FEDERAZIONE ITALIANA MEDICI PEDIATRI V IA CATANIA IS . 1/2 N° 467 - P ALAZZO P ALANO TEL. & FAX 090 695801 • E-MAIL: [email protected] www.fimpmessina.org 98124 M E S S I N A Messina, 5 giugno 2014 Al Commissario Straordinario Al Direttore del Dipartimento Cure Primarie ASP 5 Messina Oggetto: segnalazione criticità riguardanti i punti di primo intervento pediatrico (PPI-P) Il sottoscritto dott. Danilo Perri segretario provinciale della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) di Messina nella sua qualità di rappresentante del Sindacato maggioritario firmatario degli accordi collettivi informa le S.V di alcune criticità pervenute allo scrivente inerenti il corretto svolgimento delle attività degli specialisti pediatri all’interno dei punti di primo intervento pediatrico attivati in codesta ASP dal 31 dicembre 2012. Dopo una prima fase definita nell’AIR “sperimentale” durante la quale gli specialisti dei ppi-p si sono fatti carico delle prevedibili carenze strutturali per garantire comunque alla utenza un servizio di elevato livello, si assiste ancora oggi a delle criticità per sanare le quali, visto l’aumento considerevole dell’utenza, non può più essere sufficiente solo la buona volontà degli operatori. In particolare sono stati segnalati più volte problemi inerenti: - La mancata fornitura di materiale di consumo (abbassalingua, lenzuolini, disinfettanti, ricettari, registri, pile per gli ausili diagnostici, etc). Pertanto spesso e volentieri sono gli stessi medici a supplire con materiali propri. - La mancata fornitura di strumenti diagnostici essenziali (otoscopi, termometri, pulsiossimetri, fonendoscopi, sfigmomanometri pediatrici, etc). Anche per queste gli specialisti hanno fatto spesso ricorso ai propri strumenti. - La mancata fornitura di un essenziale “self-help” diagnostico, in grado di dare una risposta certa in tempi rapidi e risolvere nei PPI-P la quasi totalità dei problemi clinici che si presentano e abbattere ulteriormente il ricorso improprio al 2° livello. - La mancata individuazione e attivazione di percorsi integrati con i servizi specialistici territoriali di area pediatrica, per rendere virtuoso il sistema. - La mancata fornitura di attrezzature tecnologiche basilari (computer e stampanti). Pagina 2 - Nota al Commissario Straordinario: comunicazioni e richieste. 05 giugno 2014 Locali inadeguati e arredi spesso deficitari. A tal proposito si segnala come la particolare allocazione di alcuni PPI-P crei non pochi disagi alla popolazione. Sale d’aspetto promiscue per adulti e bambini (Messina Nord). PPI-P distanti dal Pronto Soccorso (Sant’Agata di Militello) ciò rende difficile poter attivare, quando necessario per il paziente, consulenze specialistiche e/o diagnostiche, con tutti i rischi conseguenti. - Servizi igienici e pulizia dei locali spesso non adeguati allo standard che l’utenza si aspetta da una struttura dove operano degli specialisti e si accolgono degli ammalati. I PPI-P sono un fiore all’occhiello della sanità pubblica siciliana: prima regione italiana che da delle risposte alle esigenze di continuità delle cure e assistenziale pediatrica, già prevista dal decreto Balduzzi, convertito in legge 189/2012, di riordino delle Cure Primarie. I risultati fin qui ottenuti, in termini di continuità delle cure in età pediatrica e abbattimento significativo degli accessi (un calo del 30% del ricorso al Pronto Soccorso da parte dei pazienti pediatrici) e dei ricoveri impropri, ottenendo un alto gradimento delle famiglie siciliane. Si auspica, pertanto, un intervento delle SV per eliminare tutte quelle criticità segnalate che creano inevitabilmente dei disagi ai fruitori di tali servizi pediatrici. Certo di un Vostro fattivo interessamento porgo cordiali saluti. Dott. Danilo Perri Segretario Provinciale FIMP Messina 2
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