{Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {28/07/2014 Data_Agg_Documento_DX }. CARTELLO INFORMATIVO SU OPERAZIONI DI PAGAMENTO NON RIENTRANTI IN UN CONTRATTO QUADRO REGOLATE IN CONTANTI ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari INFORMAZIONI SULLA BANCA Popolare Soc. Coop. {Banco Globale_BANCA_1 Nogara, 2 - 37121 Verona {Piazza Globale_BANCA_2 Telefono: 800 017 906 - Fax: 0321.39.39.73 {Globale_BANCA_3 Internet: www.bancopopolare.it - E-mail: [email protected] {Sito Globale_BANCA_4 Iscrizione all'Albo delle banche presso Banca d'Italia: n. 5668 {Globale_BANCA_5 _SX} _SX} _SX} _SX} _SX} INFORMAZIONI SUI SERVIZI DI PAGAMENTO Le operazioni di pagamento non rientranti in un contratto quadro sono operazioni che possono essere effettuate dal richiedente in contanti, presso la sede e le filiali della Banca, anche senza essere titolare di un conto corrente di corrispondenza. Le operazioni disciplinate dalle norme sui servizi di pagamento sono: a) il bonifico, ovvero l’operazione effettuata dalla banca, su incarico di un ordinante, al fine di mettere una somma di denaro a disposizione di un beneficiario; l’ordinante e il beneficiario di un’operazione possono coincidere; b) il bollettino postale, ovvero il pagamento offerto dalla banca di bollettini premarcati o compilati dal cliente per adempiere obbligazioni pecuniarie con un creditore correntista postale; c) il bollettino bancario Freccia, ovvero l’ordine di incasso attraverso un bollettino precompilato dal creditore. Il debitore lo utilizza per effettuare il pagamento in contanti o con altre modalità presso qualunque sportello bancario, a prescindere dal possesso o meno di un conto corrente. La banca del debitore (banca esattrice) comunica alla banca del creditore (banca assuntrice) l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria; d) la Ri.Ba. (ricevuta bancaria), ovvero il servizio di pagamento con cui il beneficiario comunica alla propria banca (banca assuntrice) un ordine all’incasso per ottenere l’accredito di una somma. La banca assuntrice trasmette i dati relativi alla Ri.Ba alla banca del pagatore (banca domiciliataria), la quale provvede ad inviare un avviso di pagamento al pagatore stesso. Il pagatore dispone l’ordine di pagamento presso la propria banca; se il pagatore non dispone l’ordine di pagamento, quest’ultimo non viene effettuato e la banca assuntrice, di norma, comunica l’esito negativo al proprio cliente beneficiario; e) il MAV (pagamento mediante avviso) e il RAV (riscossione mediante avviso), ovvero l’ordine di incasso di crediti in base al quale la banca del creditore (banca assuntrice) provvede all’invio di un avviso al debitore, che può effettuare il pagamento presso qualunque sportello bancario (banca esattrice) e, in alcuni casi, presso gli uffici postali. La banca esattrice comunica alla banca assuntrice l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria; f) le rimesse di denaro, ovvero il servizio di pagamento dove, senza l’apertura di conti di pagamento a nome del pagatore o del beneficiario, la banca riceve i fondi dal pagatore con l’unico scopo di trasferire un ammontare corrispondente al beneficiario o a un altro prestatore di servizi di pagamento che agisce per conto del beneficiario, e/o dove tali fondi sono ricevuti per conto del beneficiario e messi a sua disposizione; g) altri pagamenti, quali ad esempio utenze (bollette), tributi e imposte anche su modello F23 e F24. Le norme sui servizi di pagamento (PSD) si applicano ai servizi di pagamento prestati in euro o nella valuta ufficiale di uno Stato membro non appartenente all’area dell’euro o di uno Stato appartenente allo Spazio economico europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein). Pagina 1 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {28/07/2014 Data_Agg_Documento_DX }. I principali rischi per il cliente sono: per i servizi di pagamento ordinati dal pagatore, quelli connessi a disguidi tecnici che impediscono all’ordine impartito di pervenire al beneficiario correttamente e nei tempi previsti; per i servizi di pagamento ordinati dal beneficiario, il rischio per il pagatore consiste di non avere provvista sufficiente per far fronte al pagamento. per i servizi di pagamento in generale, qualora l’operazione fosse espressa in divisa, quelli connessi al tasso di cambio. L’ordine di pagamento viene eseguito sulla base dell’identificativo unico fornito dall’ordinante; in caso di mancata corrispondenza tra il numero del conto identificato tramite l’identificativo unico e il nome del beneficiario, la banca accredita il conto corrente corrispondente all’identificativo unico comunicato dall’ordinante. A titolo di esempio, l’identificativo unico richiesto per l’esecuzione, a seconda delle diverse tipologie di ordini di pagamento, è il seguente: - bonifico Italia: IBAN; - bonifico estero: IBAN e BIC; - bollettino bancario Freccia: IBAN; - RI.Ba.: numero effetto; - MAV e RAV: codice di incasso. CONDIZIONI ECONOMICHE Servizio di Rimesse Internazionali (spese all inclusive) ▪ spese su bonifico rimessa emigrati (fino a 3.000 euro) Albania GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007443_N2_DX GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007463_N2_DX Bulgaria 3,50} € GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007446_N2_DX Burkina Faso 6,00} € 10,00} € GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007523_N2_DX Costa d’Avorio GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007472_N2_DX Croazia 6,00} € 8,00} € GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007447_N2_DX Ecuador GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007456_N2_DX Egitto 10,00} € GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007520_N2_DX India 12,00} € 10,00} € GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007461_N2_DX Macedonia GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007464_N2_DX Marocco 5,50} € GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007441_N2_DX Moldavia 10,00} € 10,00} € GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007465_N2_DX Pakistan GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007466_N2_DX Romania 3,50} € GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007450_N2_DX Senegal 10,00} € 10,00} € GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007455_N2_DX Serbia { { GEC O_ESRCA_BANC O_BANC O_ES801_0000000000007452_N 2_D X Sri Lanka 8,00} € GEC O_ESRCA_BANC O_BANC O_ES801_0000000000007459_N 2_D X Bonifici Italia in uscita commissione per bonifico verso nostra banca/altra banca 1 5,50} € 6,00} € { { { { { { { { { { { { { { { Bangladesh applicate anche ai bonifici soggetti a Reg. CE 924/2009. Pagina 2 di 7 1 { 5,00} € GEC O_CASSA_BANCO_BANCO_FIN TA_0000000000001986_N2_DX {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {28/07/2014 Data_Agg_Documento_DX Bonifici estero in uscita operazioni con negoziazione - permillare GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007875_N6 {comm.per } operazioni con negoziazione - imp. minimo _DSC} {comm.per GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007876_N2 in euro non soggetto a reg. ce 924/2009 {bonifico GECO_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007803_N2 _DSC} in divisa non soggetto a reg. ce 924/2009 {bonifico GECO_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007806_N2 _DSC} assenza iban/bic su bon.disp.sogg.reg. ce 924/2009 {penale GECO_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007812_N2 _DSC} assenza iban/bic su bon.disp.non sogg.reg. ce 924/2009 {penale GECO_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007813_N2 _DSC} { _DSC }. 2,000000} ‰ GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007875_N6 _DX { { { { 3,50} € GEC O_ESC IN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007876_N 2_DX 15,50} € GEC O_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007803_N2_DX 20,00} € GEC O_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007806_N2_DX 2,00} .€ + spese reclamate dalla banca corrispondente { 10,00} € + spese reclamate dalla banca corrispondente 5,50 € + spese reclamate dalla banca corrispondente GECO_ESPAG_BAN CO_BANCO_ES801_0000000000007812_N 2_DX GEC O_ESPAG_BANC O_BANC O_ES801_0000000000007813_N 2_D X spese aggiuntive per bonifici con clausola di spese "our" Bonifici Italia in entrata spese di liquidazione su bonifico da nostra banca/altra banca 0,00 € Bonifici estero in entrata soggetto a reg. ce 924/2009 {bonifico GECO_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007817_N2 operazioni con negoziazione - permillare {comm.per GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007875_N6 operazioni con negoziazione - imp. minimo {comm.per GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007876_N2 in euro non soggetto a reg. ce 924/2009 {bonifico GECO_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007818_N2 in divisa non soggetto a reg. ce 924/2009 {bonifico GECO_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007819_N2 } _DSC} _DSC} _DSC} _DSC} Tasso di cambio tasso di cambio su operazioni espresse in divisa e regolate per contanti { 2,000000} ‰ GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007875_N6_DX { 3,50} € { 10,50} € { 15,00} € GEC O_ESCIN _BANCO_BANC O_ES801_0000000000007876_N2_D X GEC O_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007818_N 2_DX GEC O_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007819_N 2_DX data operazione 1 giorno lavorativo 4 giorni lavorativi Commissioni utenze bollettini postali bollettini Freccia ri.ba. bollettini MAV bollettini RAV tributi e imposte su modello F23 e modello F24 tributi e imposte non compresi nel mod. F23-F24 diritti di prevendita biglietti per eventi/manifestazioni 2 0,00} € GEC O_ESINC_BANC O_BANCO_ES801_0000000000007817_N 2_DX rilevato il giorno di esecuzione dell’operazione come da listino cambi esposto allo sportello Tempi massimi di esecuzione bonifico Italia verso nostra banca bonifico Italia verso altra banca 2 bonifico verso l’estero – valuta per la banca estera Altri servizi di pagamento { _DSC { { { 3,00} € 3,00} € 3,00} € 1,00 € 0,00 € { 3,00} € 0,00 € { 2,58} € 10,00 € GEC O_CCUTE_BANC O_BANC O_CC 001_0000000000002049_N2_D X GEC O_CASSA_BANCO_BANCO_FIN TA_0000000000000947_N2_DX GEC O_CASSA_BANCO_BANCO_FIN TA_0000000000001963_N2_DX GEC O_CASSA_BANCO_BANCO_FIN TA_0000000000001995_N2_DX GEC O_CCCVA_BANCO_BANCO_CC 001_0000000000000938_N 2_DX Nel calcolo dei giorni valuta lavorativi viene utilizzato il calendario forex. Pagina 3 di 7 Tempi di esecuzione data operazione data operazione data operazione data operazione data operazione data operazione data operazione data operazione data operazione {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {28/07/2014 Data_Agg_Documento_DX }. GIORNATE OPERATIVE ALLO SPORTELLO Lunedì operativa Martedì operativa Mercoledì operativa Giovedì operativa Venerdì operativa Sabato operativa solo per le filiali aperte Domenica e Festivi non operativa ORARIO LIMITE DI RICEZIONE DEGLI ORDINI DI PAGAMENTO DI UNA GIORNATA OPERATIVA SEMIFESTIVA ALLO SPORTELLO 8.30 10.00 11.00 Bonifico Estero 11.30 12.00 13.15 Altre operazioni di pagamento ORARIO LIMITE DI RICEZIONE DEGLI ORDINI DI PAGAMENTO DI UNA GIORNATA OPERATIVA FERIALE ALLO SPORTELLO 10.00 11.00 13.00 15.00 15.30 Bonifico Estero 16.30 16.45 Altre operazioni di pagamento Note: 1 - Orario limite di ricezione di un ordine di pagamento nell'arco di una giornata operativa (detto anche "orario di cut off") entro il quale l'ordine si intende ricevuto la giornata operativa stessa; gli ordini ricevuti dopo l'orario indicato si intendono ricevuti la giornata operativa successiva. 2 - Lo sportello è operativo solamente se aperto. Gli sportelli aperti al sabato sono operativi solo per le operazioni Italia. ORDINI DI PAGAMENTO – FORMA E MODALITA’ PER PRESTARE E REVOCARE IL CONSENSO ALL’ESECUZIONE DI UNA OPERAZIONE DI PAGAMENTO L’ordine viene trasmesso alla banca su supporto cartaceo e in lingua italiana. Il consenso si intende prestato nel momento in cui il pagatore trasmette l’ordine di pagamento alla Banca. Il consenso è revocato con la stessa modalità con la quale l’ordine è stato impartito e la revoca è consentita fino al momento in cui l’ordine non diviene irrevocabile. La revoca del consenso riferita all’esecuzione di una serie di operazioni impedisce l’esecuzione delle operazioni successive che, se eseguite, sono considerate non autorizzate. Si considera irrevocabile, salvo quanto disposto di seguito, l’ordine di pagamento dopo che esso sia pervenuto alla banca del pagatore. Se si tratta di ordini di pagamento per i quali è concordato che l’esecuzione sia avviata in un giorno determinato o alla fine di un determinato periodo o il giorno in cui il pagatore ha messo i fondi a disposizione della banca, la revoca degli stessi è consentita non oltre la fine della giornata operativa precedente il giorno concordato. INFORMAZIONI SULLE OPERAZIONI DI PAGAMENTO Il cliente ha diritto di richiedere che le informazioni contenute in questo documento gli siano fornite su supporto cartaceo o altro supporto durevole. Pagina 4 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {28/07/2014 Data_Agg_Documento_DX }. Per ogni operazione di pagamento eseguita, la banca mette a disposizione del cliente le informazioni previste dalla normativa di trasparenza bancaria. OPERAZIONI NON AUTORIZZATE O INESATTE Il cliente, venuto a conoscenza di una operazione di pagamento non autorizzata o eseguita in modo inesatto, ne ottiene la rettifica solo se comunica per iscritto senza indugio tale circostanza alla banca entro il termine di tredici mesi, decorrente per il pagatore dalla data di pagamento e per il beneficiario dalla data di ricezione delle somme. Tale termine non opera se la banca ha omesso di fornire o di mettere a disposizione le informazioni relative all’operazione di pagamento secondo la disciplina in materia di trasparenza delle condizioni e di requisiti informativi. Un’operazione di pagamento è eseguita in modo inesatto quando l’esecuzione non è conforme all’ordine o alle istruzioni impartite dal cliente alla banca. La banca rimborsa senza indugio al cliente l’importo dell’operazione non autorizzata o eseguita in modo inesatto. Ogni comunicazione deve essere redatta in lingua italiana. RECLAMI E PROCEDURE DI RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE Il cliente può presentare un reclamo alla banca per lettera raccomandata A/R indirizzata a: Popolare Soc. Coop. {Banco Globale_BANCA_1 _SX} Reclami - Via Polenghi Lombardo, 13 - 26900 Lodi {Funzione Globale_BANCA_AUDIT _SX} Globale_BANCA_INTERNET _SX} o, per via telematica, attraverso la sezione “Contattaci” – “Reclami” del sito internet: {www.bancopopolare.it La banca deve rispondere entro 30 giorni dalla data di ricevimento del reclamo. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o se non l'ha ricevuta, potrà: - rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) istituito in attuazione dell'art. 128-bis del D.Lgs. n. 385/1993; per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l'ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it , chiedere presso le filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca. La decisione dell'Arbitro non pregiudica la possibilità per il Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria ordinaria; oppure, in alternativa; - attivare, anche senza previo esperimento della procedura di reclamo, la procedura di mediazione presso l'Organismo di conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie Bancarie, finanziarie e societarie – ADR (iscritto nel registro degli organismi di conciliazione tenuto dal Ministero della Giustizia) in quanto Organismo specializzato nelle controversie Bancarie e finanziarie, che dispone di una rete di conciliatori diffusa sul territorio nazionale (informazioni sul sito www.conciliatorebancario.it . Analoga facoltà è riconosciuta alla Banca. Ai sensi del D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28, e successive modifiche e integrazioni, chi intende esercitare in giudizio un'azione relativa a una controversia in materia di contratti assicurativi, bancari e finanziari, è tenuto preliminarmente ad esperire uno dei detti procedimenti, o ad attivare un altro organismo di mediazione iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. In relazione a questo prodotto/servizio il Cliente e la banca concorderanno di sottoporre le controversie che dovessero sorgere all’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie Bancarie, finanziarie e societarie – ADR. Tuttavia, il Cliente che, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del D.Lgs. n. 206/2005 (“Codice del consumo”), rivesta la qualità di “consumatore” sarà tenuto a esperire il procedimento di mediazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie Bancarie, finanziarie e societarie – ADR, soltanto nel caso in cui il predetto Organismo sia presente nel luogo del Giudice territorialmente competente per la controversia, ossia nel luogo di residenza o domicilio elettivo del consumatore; pertanto, ove tale condizione non sia verificata, il Cliente che rivesta la qualità di “consumatore” potrà presentare la domanda di mediazione presso altro organismo nel luogo del Giudice territorialmente competente per la controversia, restando comunque in sua facoltà di rivolgersi ugualmente al Conciliatore Bancario Finanziario o all’Arbitro Bancario Finanziario, senza tuttavia esservi tenuto. Pagina 5 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {28/07/2014 Data_Agg_Documento_DX }. LEGENDA BIC (Bank Identifier Code) Bollettino bancario “Freccia“ Bonifico estero Bonifico PSD Bonifico soggetto a Regolamento CE 924/2009 Commissioni di intervento Divisa estera IBAN M.A.V. R.A.V. Codice d’identificazione delle istituzioni finanziarie, a livello internazionale, avente lo scopo di agevolare l’elaborazione automatizzata dei messaggi inviati in via telematica in ambienti finanziari. Servizio che consente al debitore, al quale è stato inviato dal creditore un modulo standard di bollettino bancario precompilato, di utilizzarlo presso qualsiasi sportello bancario. Disposizione di un ordine di pagamento in cui almeno una delle parti è non residente o il cui importo è espresso in divisa estera. Bonifici soggetti alla Direttiva 2007/64/EC espressi in una delle divise dei paesi in ambito e scambiati tra detti paesi. I paesi in ambito PSD sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. La normativa è inoltre applicabile ai seguenti Territori/Dipartimenti: Isole Aaland (Finlandia), Guadalupa, Guiana francese, Martinica, Mayotte, Nuova Caledonia, Polinesia Francese, Reunion, Saint Pierre e Miquelon, Wallis e Futuna, Saint Barthelemy, Saint Martin francese (Francia), Azzorre, Madeira (Portogallo), Gibilterra (Regno Unito), Ceuta, Isole Canarie, Melilla (Spagna). Il Regolamento si applica a pagamenti espressi in Euro o Sek, senza limite di importo, completi di codice IBAN e BIC del beneficiario, con opzione di spesa SHA, scambiati tra i seguenti paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. E’ inoltre applicabile ai seguenti altri Territori/Dipartimenti: Isole Aaland (Finlandia), Guadalupa, Guiana francese, Martinica, Reunion, Saint Barthelemy, Saint Martin francese (Francia), Azzorre, Madeira (Portogallo), Gibilterra (Regno Unito), Ceuta, Isole Canarie, Melilla (Spagna). Commissioni applicate per l'elaborazione delle operazioni di pertinenza estero di qualsiasi natura. Moneta diversa da quella della banca negoziatrice (ad esempio dollari USA). Acronimo del termine International Bank Account Number che identifica le coordinate bancarie internazionali di un rapporto di conto corrente. Il M.A.V. (Pagamento Mediante Avviso) è un servizio di incasso utilizzato per i pagamenti di importo e scadenza predeterminati. Si tratta di un bollettino prestampato generalmente utilizzato dagli enti pubblici, dai comuni, dalle scuole. I bollettini MAV, dunque, vengono utilizzati per l’incasso delle tasse universitarie, delle mense scolastiche, dei nidi d’infanzia, delle quote condominiali, per l'iscrizione agli albi professionali e moltissimi altri servizi di pagamento, quali quelli a favore dell’INPS. Il R.A.V. (Riscossione Mediante Avviso) è un tipo di bollettino utilizzato dai concessionari che trattano la riscossione di somme iscritte a ruolo. E’ con tale specifica tipologia di bollettini che vengono riscosse la maggior parte delle sanzioni per violazioni del codice della strada (le comuni multe), le tasse sulle concessioni governative, sulla nettezza urbana e molti altri tributi. Pagina 6 di 7 {Globale_LOGO_CX} Aggiornato al {28/07/2014 Data_Agg_Documento_DX Ri.Ba Rimessa diretta Rischio di tasso di cambio Spese SHA / OUR / BEN Tasso di cambio (fonte di riferimento) Valuta Forex }. Incasso di crediti mediante invio di ricevuta bancaria elettronica emessa dal creditore. La rimessa diretta è una disposizione di pagamento da eseguire tramite bonifico estero d’importo non superiore ad Eur 3.000 che consente l’invio di una determinata somma a favore di un beneficiario presso una banca estera convenzionata con il nostro istituto. Il servizio prevede un costo per operazione fisso, predeterminato ed a carico del solo ordinante (opzione OUR). Rischio di variazione del rapporto di cambio tra la divisa estera e l’euro in dipendenza dell’andamento della quotazione sul mercato internazionale dei cambi. Sui bonifici internazionali il cliente ordinante ha la facoltà di indicare l’opzione di addebito delle spese relative all’operazione: - con il codice SHA, la banca dell’ordinante e quella del beneficiario addebitano al rispettivo cliente le spese di propria competenza; - con il codice OUR, le spese della banca dell’ordinante e quelle della banca del beneficiario sono a carico dell’ordinante; - con il codice BEN, le spese della banca del beneficiario e quelle della banca dell’ordinante sono a carico del beneficiario. Indica la fonte di riferimento del tasso di cambio (ad esempio, listino cambi presso la filiale). Valuta internazionale di regolamento corrispondente a 2 giorni lavorativi internazionali. Pagina 7 di 7
© Copyright 2024 Paperzz