{Globale_LOGO_CX}

{Globale_LOGO_CX}
Aggiornato al {28/07/2014
Data_Agg_Documento_DX
}.
CARTELLO INFORMATIVO SU OPERAZIONI DI PAGAMENTO
NON RIENTRANTI IN UN CONTRATTO QUADRO
REGOLATE IN CONTANTI
ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Popolare Soc. Coop.
{Banco
Globale_BANCA_1
Nogara, 2 - 37121 Verona
{Piazza
Globale_BANCA_2
Telefono:
800 017 906 - Fax: 0321.39.39.73
{Globale_BANCA_3
Internet: www.bancopopolare.it - E-mail: [email protected]
{Sito
Globale_BANCA_4
Iscrizione
all'Albo delle banche presso Banca d'Italia: n. 5668
{Globale_BANCA_5
_SX}
_SX}
_SX}
_SX}
_SX}
INFORMAZIONI SUI SERVIZI DI PAGAMENTO
Le operazioni di pagamento non rientranti in un contratto quadro sono operazioni che possono essere
effettuate dal richiedente in contanti, presso la sede e le filiali della Banca, anche senza essere titolare di un
conto corrente di corrispondenza.
Le operazioni disciplinate dalle norme sui servizi di pagamento sono:
a) il bonifico, ovvero l’operazione effettuata dalla banca, su incarico di un ordinante, al fine di mettere una
somma di denaro a disposizione di un beneficiario; l’ordinante e il beneficiario di un’operazione possono
coincidere;
b) il bollettino postale, ovvero il pagamento offerto dalla banca di bollettini premarcati o compilati dal cliente
per adempiere obbligazioni pecuniarie con un creditore correntista postale;
c) il bollettino bancario Freccia, ovvero l’ordine di incasso attraverso un bollettino precompilato dal
creditore. Il debitore lo utilizza per effettuare il pagamento in contanti o con altre modalità presso qualunque
sportello bancario, a prescindere dal possesso o meno di un conto corrente. La banca del debitore (banca
esattrice) comunica alla banca del creditore (banca assuntrice) l’avvenuto pagamento attraverso apposita
procedura interbancaria;
d) la Ri.Ba. (ricevuta bancaria), ovvero il servizio di pagamento con cui il beneficiario comunica alla propria
banca (banca assuntrice) un ordine all’incasso per ottenere l’accredito di una somma. La banca assuntrice
trasmette i dati relativi alla Ri.Ba alla banca del pagatore (banca domiciliataria), la quale provvede ad inviare
un avviso di pagamento al pagatore stesso. Il pagatore dispone l’ordine di pagamento presso la propria
banca; se il pagatore non dispone l’ordine di pagamento, quest’ultimo non viene effettuato e la banca
assuntrice, di norma, comunica l’esito negativo al proprio cliente beneficiario;
e) il MAV (pagamento mediante avviso) e il RAV (riscossione mediante avviso), ovvero l’ordine di incasso di
crediti in base al quale la banca del creditore (banca assuntrice) provvede all’invio di un avviso al debitore,
che può effettuare il pagamento presso qualunque sportello bancario (banca esattrice) e, in alcuni casi,
presso gli uffici postali. La banca esattrice comunica alla banca assuntrice l’avvenuto pagamento attraverso
apposita procedura interbancaria;
f) le rimesse di denaro, ovvero il servizio di pagamento dove, senza l’apertura di conti di pagamento a
nome del pagatore o del beneficiario, la banca riceve i fondi dal pagatore con l’unico scopo di trasferire un
ammontare corrispondente al beneficiario o a un altro prestatore di servizi di pagamento che agisce per
conto del beneficiario, e/o dove tali fondi sono ricevuti per conto del beneficiario e messi a sua disposizione;
g) altri pagamenti, quali ad esempio utenze (bollette), tributi e imposte anche su modello F23 e F24.
Le norme sui servizi di pagamento (PSD) si applicano ai servizi di pagamento prestati in euro o nella valuta
ufficiale di uno Stato membro non appartenente all’area dell’euro o di uno Stato appartenente allo Spazio
economico europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein).
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Aggiornato al {28/07/2014
Data_Agg_Documento_DX
}.
I principali rischi per il cliente sono:
 per i servizi di pagamento ordinati dal pagatore, quelli connessi a disguidi tecnici che impediscono
all’ordine impartito di pervenire al beneficiario correttamente e nei tempi previsti;
 per i servizi di pagamento ordinati dal beneficiario, il rischio per il pagatore consiste di non avere
provvista sufficiente per far fronte al pagamento.
 per i servizi di pagamento in generale, qualora l’operazione fosse espressa in divisa, quelli connessi al
tasso di cambio.
L’ordine di pagamento viene eseguito sulla base dell’identificativo unico fornito dall’ordinante; in caso di
mancata corrispondenza tra il numero del conto identificato tramite l’identificativo unico e il nome del
beneficiario, la banca accredita il conto corrente corrispondente all’identificativo unico comunicato
dall’ordinante.
A titolo di esempio, l’identificativo unico richiesto per l’esecuzione, a seconda delle diverse tipologie di ordini
di pagamento, è il seguente:
- bonifico Italia: IBAN;
- bonifico estero: IBAN e BIC;
- bollettino bancario Freccia: IBAN;
- RI.Ba.: numero effetto;
- MAV e RAV: codice di incasso.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Servizio di Rimesse Internazionali (spese all inclusive)
▪
spese su bonifico rimessa emigrati (fino a 3.000 euro)
Albania
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007443_N2_DX
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007463_N2_DX
Bulgaria
3,50} €
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007446_N2_DX
Burkina Faso
6,00} €
10,00} €
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007523_N2_DX
Costa d’Avorio
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007472_N2_DX
Croazia
6,00} €
8,00} €
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007447_N2_DX
Ecuador
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007456_N2_DX
Egitto
10,00} €
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007520_N2_DX
India
12,00} €
10,00} €
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007461_N2_DX
Macedonia
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007464_N2_DX
Marocco
5,50} €
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007441_N2_DX
Moldavia
10,00} €
10,00} €
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007465_N2_DX
Pakistan
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007466_N2_DX
Romania
3,50} €
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007450_N2_DX
Senegal
10,00} €
10,00} €
GECO_ESRCA_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007455_N2_DX
Serbia
{
{
GEC O_ESRCA_BANC O_BANC O_ES801_0000000000007452_N 2_D X
Sri Lanka
8,00} €
GEC O_ESRCA_BANC O_BANC O_ES801_0000000000007459_N 2_D X
Bonifici Italia in uscita
 commissione per bonifico verso nostra banca/altra banca
1
5,50} €
6,00} €
{
{
{
{
{
{
{
{
{
{
{
{
{
{
{
Bangladesh
applicate anche ai bonifici soggetti a Reg. CE 924/2009.
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1
{
5,00} €
GEC O_CASSA_BANCO_BANCO_FIN TA_0000000000001986_N2_DX
{Globale_LOGO_CX}
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Data_Agg_Documento_DX
Bonifici estero in uscita
operazioni con negoziazione - permillare
GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007875_N6
 {comm.per

}
operazioni con negoziazione - imp. minimo _DSC}
{comm.per
GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007876_N2
in euro non soggetto a reg. ce 924/2009
{bonifico
GECO_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007803_N2
_DSC}
in divisa non soggetto a reg. ce 924/2009
{bonifico
GECO_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007806_N2
_DSC}
assenza iban/bic su bon.disp.sogg.reg. ce 924/2009
{penale
GECO_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007812_N2
_DSC}

assenza iban/bic su bon.disp.non sogg.reg. ce 924/2009
{penale
GECO_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007813_N2
_DSC}



{
_DSC
}.
2,000000} ‰
GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007875_N6 _DX
{
{
{
{
3,50} €
GEC O_ESC IN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007876_N 2_DX
15,50} €
GEC O_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007803_N2_DX
20,00} €
GEC O_ESPAG_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007806_N2_DX
2,00} .€
+ spese reclamate dalla
banca corrispondente
{ 10,00} €
+ spese reclamate dalla
banca corrispondente
5,50 €
+ spese reclamate dalla
banca corrispondente
GECO_ESPAG_BAN CO_BANCO_ES801_0000000000007812_N 2_DX
GEC O_ESPAG_BANC O_BANC O_ES801_0000000000007813_N 2_D X
 spese aggiuntive per bonifici con clausola di spese "our"
Bonifici Italia in entrata
 spese di liquidazione su bonifico da nostra banca/altra banca
0,00 €
Bonifici estero in entrata





soggetto a reg. ce 924/2009
{bonifico
GECO_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007817_N2
operazioni con negoziazione - permillare
{comm.per
GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007875_N6
operazioni con negoziazione - imp. minimo
{comm.per
GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007876_N2
in euro non soggetto a reg. ce 924/2009
{bonifico
GECO_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007818_N2
in divisa non soggetto a reg. ce 924/2009
{bonifico
GECO_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007819_N2
}
_DSC}
_DSC}
_DSC}
_DSC}
Tasso di cambio
 tasso di cambio su operazioni espresse in divisa
e regolate per contanti
{
2,000000} ‰
GECO_ESCIN_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007875_N6_DX
{ 3,50} €
{ 10,50} €
{ 15,00} €
GEC O_ESCIN _BANCO_BANC O_ES801_0000000000007876_N2_D X
GEC O_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007818_N 2_DX
GEC O_ESINC_BANCO_BANCO_ES801_0000000000007819_N 2_DX
data operazione
1 giorno lavorativo
4 giorni lavorativi
Commissioni
utenze
bollettini postali
bollettini Freccia
ri.ba.
bollettini MAV
bollettini RAV
tributi e imposte su modello F23 e modello F24
tributi e imposte non compresi nel mod. F23-F24
diritti di prevendita biglietti per eventi/manifestazioni
2
0,00} €
GEC O_ESINC_BANC O_BANCO_ES801_0000000000007817_N 2_DX
rilevato il giorno di esecuzione dell’operazione
come da listino cambi esposto allo sportello
Tempi massimi di esecuzione
 bonifico Italia verso nostra banca
 bonifico Italia verso altra banca
2
 bonifico verso l’estero – valuta per la banca estera
Altri servizi di pagamento
{
_DSC
{
{
{
3,00} €
3,00} €
3,00} €
1,00 €
0,00 €
{
3,00} €
0,00 €
{
2,58} €
10,00 €
GEC O_CCUTE_BANC O_BANC O_CC 001_0000000000002049_N2_D X
GEC O_CASSA_BANCO_BANCO_FIN TA_0000000000000947_N2_DX
GEC O_CASSA_BANCO_BANCO_FIN TA_0000000000001963_N2_DX
GEC O_CASSA_BANCO_BANCO_FIN TA_0000000000001995_N2_DX
GEC O_CCCVA_BANCO_BANCO_CC 001_0000000000000938_N 2_DX
Nel calcolo dei giorni valuta lavorativi viene utilizzato il calendario forex.
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Tempi di esecuzione
data operazione
data operazione
data operazione
data operazione
data operazione
data operazione
data operazione
data operazione
data operazione
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Aggiornato al {28/07/2014
Data_Agg_Documento_DX
}.
GIORNATE OPERATIVE ALLO SPORTELLO
Lunedì
operativa
Martedì
operativa
Mercoledì
operativa
Giovedì
operativa
Venerdì
operativa
Sabato
operativa solo per le filiali aperte
Domenica e Festivi
non operativa
ORARIO LIMITE DI RICEZIONE DEGLI ORDINI DI PAGAMENTO DI UNA GIORNATA OPERATIVA
SEMIFESTIVA ALLO SPORTELLO
8.30
10.00
11.00 Bonifico Estero
11.30
12.00
13.15 Altre operazioni di pagamento
ORARIO LIMITE DI RICEZIONE DEGLI ORDINI DI PAGAMENTO DI UNA GIORNATA OPERATIVA
FERIALE ALLO SPORTELLO
10.00
11.00
13.00
15.00
15.30 Bonifico Estero
16.30
16.45 Altre operazioni di pagamento
Note:
1 - Orario limite di ricezione di un ordine di pagamento nell'arco di una giornata operativa (detto anche
"orario di cut off") entro il quale l'ordine si intende ricevuto la giornata operativa stessa; gli ordini ricevuti
dopo l'orario indicato si intendono ricevuti la giornata operativa successiva.
2 - Lo sportello è operativo solamente se aperto. Gli sportelli aperti al sabato sono operativi solo per le
operazioni Italia.
ORDINI DI PAGAMENTO – FORMA E MODALITA’ PER PRESTARE E REVOCARE IL CONSENSO
ALL’ESECUZIONE DI UNA OPERAZIONE DI PAGAMENTO
L’ordine viene trasmesso alla banca su supporto cartaceo e in lingua italiana.
Il consenso si intende prestato nel momento in cui il pagatore trasmette l’ordine di pagamento alla Banca.
Il consenso è revocato con la stessa modalità con la quale l’ordine è stato impartito e la revoca è consentita
fino al momento in cui l’ordine non diviene irrevocabile.
La revoca del consenso riferita all’esecuzione di una serie di operazioni impedisce l’esecuzione delle
operazioni successive che, se eseguite, sono considerate non autorizzate.
Si considera irrevocabile, salvo quanto disposto di seguito, l’ordine di pagamento dopo che esso sia
pervenuto alla banca del pagatore.
Se si tratta di ordini di pagamento per i quali è concordato che l’esecuzione sia avviata in un giorno
determinato o alla fine di un determinato periodo o il giorno in cui il pagatore ha messo i fondi a disposizione
della banca, la revoca degli stessi è consentita non oltre la fine della giornata operativa precedente il giorno
concordato.
INFORMAZIONI SULLE OPERAZIONI DI PAGAMENTO
Il cliente ha diritto di richiedere che le informazioni contenute in questo documento gli siano fornite su
supporto cartaceo o altro supporto durevole.
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{Globale_LOGO_CX}
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Data_Agg_Documento_DX
}.
Per ogni operazione di pagamento eseguita, la banca mette a disposizione del cliente le informazioni
previste dalla normativa di trasparenza bancaria.
OPERAZIONI NON AUTORIZZATE O INESATTE
Il cliente, venuto a conoscenza di una operazione di pagamento non autorizzata o eseguita in modo inesatto,
ne ottiene la rettifica solo se comunica per iscritto senza indugio tale circostanza alla banca entro il termine
di tredici mesi, decorrente per il pagatore dalla data di pagamento e per il beneficiario dalla data di ricezione
delle somme. Tale termine non opera se la banca ha omesso di fornire o di mettere a disposizione le
informazioni relative all’operazione di pagamento secondo la disciplina in materia di trasparenza delle
condizioni e di requisiti informativi.
Un’operazione di pagamento è eseguita in modo inesatto quando l’esecuzione non è conforme all’ordine o
alle istruzioni impartite dal cliente alla banca.
La banca rimborsa senza indugio al cliente l’importo dell’operazione non autorizzata o eseguita in modo
inesatto.
Ogni comunicazione deve essere redatta in lingua italiana.
RECLAMI E PROCEDURE DI RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE
Il cliente può presentare un reclamo alla banca per lettera raccomandata A/R indirizzata a:
Popolare Soc. Coop.
{Banco
Globale_BANCA_1
_SX}
Reclami - Via Polenghi Lombardo, 13 - 26900 Lodi
{Funzione
Globale_BANCA_AUDIT
_SX}
Globale_BANCA_INTERNET
_SX}
o, per via telematica, attraverso la sezione “Contattaci” – “Reclami” del sito internet: {www.bancopopolare.it
La banca deve rispondere entro 30 giorni dalla data di ricevimento del reclamo.
Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o se non l'ha ricevuta, potrà:
- rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) istituito in attuazione dell'art. 128-bis del D.Lgs. n.
385/1993; per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l'ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it , chiedere presso le filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca. La decisione dell'Arbitro non pregiudica la possibilità per il Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria ordinaria; oppure, in alternativa;
- attivare, anche senza previo esperimento della procedura di reclamo, la procedura di mediazione presso
l'Organismo di conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la
soluzione delle controversie Bancarie, finanziarie e societarie – ADR (iscritto nel registro degli organismi di
conciliazione tenuto dal Ministero della Giustizia) in quanto Organismo specializzato nelle controversie Bancarie e finanziarie, che dispone di una rete di conciliatori diffusa sul territorio nazionale (informazioni sul sito
www.conciliatorebancario.it . Analoga facoltà è riconosciuta alla Banca.
Ai sensi del D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28, e successive modifiche e integrazioni, chi intende esercitare in giudizio un'azione relativa a una controversia in materia di contratti assicurativi, bancari e finanziari, è tenuto
preliminarmente ad esperire uno dei detti procedimenti, o ad attivare un altro organismo di mediazione iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia.
In relazione a questo prodotto/servizio il Cliente e la banca concorderanno di sottoporre le controversie che
dovessero sorgere all’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario
– Associazione per la soluzione delle controversie Bancarie, finanziarie e societarie – ADR.
Tuttavia, il Cliente che, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del D.Lgs. n. 206/2005 (“Codice del consumo”), rivesta
la qualità di “consumatore” sarà tenuto a esperire il procedimento di mediazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie Bancarie, finanziarie e societarie – ADR,
soltanto nel caso in cui il predetto Organismo sia presente nel luogo del Giudice territorialmente competente
per la controversia, ossia nel luogo di residenza o domicilio elettivo del consumatore; pertanto, ove tale condizione non sia verificata, il Cliente che rivesta la qualità di “consumatore” potrà presentare la domanda di
mediazione presso altro organismo nel luogo del Giudice territorialmente competente per la controversia, restando comunque in sua facoltà di rivolgersi ugualmente al Conciliatore Bancario Finanziario o all’Arbitro
Bancario Finanziario, senza tuttavia esservi tenuto.
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{Globale_LOGO_CX}
Aggiornato al {28/07/2014
Data_Agg_Documento_DX
}.
LEGENDA
BIC (Bank Identifier Code)
Bollettino bancario “Freccia“
Bonifico estero
Bonifico PSD
Bonifico soggetto a
Regolamento CE 924/2009
Commissioni di intervento
Divisa estera
IBAN
M.A.V.
R.A.V.
Codice d’identificazione delle istituzioni finanziarie, a livello
internazionale, avente lo scopo di agevolare l’elaborazione
automatizzata dei messaggi inviati in via telematica in ambienti
finanziari.
Servizio che consente al debitore, al quale è stato inviato dal creditore
un modulo standard di bollettino bancario precompilato, di utilizzarlo
presso qualsiasi sportello bancario.
Disposizione di un ordine di pagamento in cui almeno una delle parti è
non residente o il cui importo è espresso in divisa estera.
Bonifici soggetti alla Direttiva 2007/64/EC espressi in una delle divise
dei paesi in ambito e scambiati tra detti paesi. I paesi in ambito PSD
sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia,
Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia,
Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Romania,
Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. La normativa è inoltre applicabile
ai seguenti Territori/Dipartimenti: Isole Aaland (Finlandia), Guadalupa,
Guiana francese, Martinica, Mayotte, Nuova Caledonia, Polinesia
Francese, Reunion, Saint Pierre e Miquelon, Wallis e Futuna, Saint
Barthelemy, Saint Martin francese (Francia), Azzorre, Madeira (Portogallo), Gibilterra (Regno Unito), Ceuta, Isole Canarie, Melilla (Spagna).
Il Regolamento si applica a pagamenti espressi in Euro o Sek, senza
limite di importo, completi di codice IBAN e BIC del beneficiario, con
opzione di spesa SHA, scambiati tra i seguenti paesi: Austria, Belgio,
Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania,
Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia,
Ungheria. E’ inoltre applicabile ai seguenti altri Territori/Dipartimenti:
Isole Aaland (Finlandia), Guadalupa, Guiana francese, Martinica, Reunion, Saint Barthelemy, Saint Martin francese (Francia), Azzorre, Madeira (Portogallo), Gibilterra (Regno Unito), Ceuta, Isole Canarie, Melilla (Spagna).
Commissioni applicate per l'elaborazione delle operazioni di pertinenza
estero di qualsiasi natura.
Moneta diversa da quella della banca negoziatrice (ad esempio dollari
USA).
Acronimo del termine International Bank Account Number che identifica
le coordinate bancarie internazionali di un rapporto di conto corrente.
Il M.A.V. (Pagamento Mediante Avviso) è un servizio di incasso
utilizzato per i pagamenti di importo e scadenza predeterminati. Si
tratta di un bollettino prestampato generalmente utilizzato dagli enti
pubblici, dai comuni, dalle scuole. I bollettini MAV, dunque, vengono
utilizzati per l’incasso delle tasse universitarie, delle mense scolastiche,
dei nidi d’infanzia, delle quote condominiali, per l'iscrizione agli albi
professionali e moltissimi altri servizi di pagamento, quali quelli a favore
dell’INPS.
Il R.A.V. (Riscossione Mediante Avviso) è un tipo di bollettino utilizzato
dai concessionari che trattano la riscossione di somme iscritte a ruolo.
E’ con tale specifica tipologia di bollettini che vengono riscosse la
maggior parte delle sanzioni per violazioni del codice della strada (le
comuni multe), le tasse sulle concessioni governative, sulla nettezza
urbana e molti altri tributi.
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{Globale_LOGO_CX}
Aggiornato al {28/07/2014
Data_Agg_Documento_DX
Ri.Ba
Rimessa diretta
Rischio di tasso di cambio
Spese SHA / OUR / BEN
Tasso di cambio
(fonte di riferimento)
Valuta Forex
}.
Incasso di crediti mediante invio di ricevuta bancaria elettronica
emessa dal creditore.
La rimessa diretta è una disposizione di pagamento da eseguire tramite
bonifico estero d’importo non superiore ad Eur 3.000 che consente
l’invio di una determinata somma a favore di un beneficiario presso una
banca estera convenzionata con il nostro istituto. Il servizio prevede un
costo per operazione fisso, predeterminato ed a carico del solo
ordinante (opzione OUR).
Rischio di variazione del rapporto di cambio tra la divisa estera e l’euro
in dipendenza dell’andamento della quotazione sul mercato
internazionale dei cambi.
Sui bonifici internazionali il cliente ordinante ha la facoltà di indicare
l’opzione di addebito delle spese relative all’operazione:
- con il codice SHA, la banca dell’ordinante e quella del beneficiario
addebitano al rispettivo cliente le spese di propria competenza;
- con il codice OUR, le spese della banca dell’ordinante e quelle della
banca del beneficiario sono a carico dell’ordinante;
- con il codice BEN, le spese della banca del beneficiario e quelle della
banca dell’ordinante sono a carico del beneficiario.
Indica la fonte di riferimento del tasso di cambio (ad esempio, listino
cambi presso la filiale).
Valuta internazionale di regolamento corrispondente a 2 giorni
lavorativi internazionali.
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