SAXSOFONO Insegnante : Paolo Trampetti Curriculum Paolo Trampetti, nato nel 1963, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio Statale di Musica “F. Morlacchi” di Perugia e si è diplomato brillantemente sotto la guida del Maestro Mario Marzi. Ha Affinato le sue qualità professionali e didattiche sotto la guida dei maestri: F. Mondelci; A. Domizi, e M. Marzi. Ha partecipato costantemente ai seminari musicali internazionali tenuti a Macerata dal Saxofonista J. M. Londeix. Ha registrato per la radio e la televisione ed ha partecipato con successo al “Cantiere Internazionale D’Arte a Montepulciano. Ha svolto attività concertistica con “L’ Ensemble Chorus” diretto da Alberto Domizi. Ha Contribuito alla formazione del “Quartetto di Saxofoni Di Perugia” con il Quale ha svolto un ‘interessante attività cameristica. Ha Collaborato con l’Orchestra del Teatro alla Scala nella Stagione Dei Balletti 1998 per la produzione della “Cenerentola”. Ha partecipato ai Congressi Mondiali di saxofono di “Pesaro”1987 e Valencia (Spagna) nel 1997. Nell’A.A. ‘91/’92 ha avuto il suo primo incarico temporaneo Presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Casella”a L’Aquila. Nell’anno Accademico ‘95/’96 ha ricoperto un’ incarico annuale per l’apertura della seconda Cattedra al Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano. Nell’A. A. ‘96/’97 ha ricoperto un’ incarico annuale per l’apertura della Cattedra di Saxofono al Conservatorio di Musica G. Verdi di Como. Negli anni dal 2001 al 2007 ha svolto attività come didatta presso la scuola dell’obbligo e precisamente nella scuola secondaria di primo e secondo grado conseguendone le necessarie abilitazioni. Dal 2008 ad oggi ricopre la cattedra di titolarità presso il Conservatorio statale di Musica “S. Giacomantonio “ di Cosenza nella materia Saxofono. PROGRAMMA CORSO DI SAXOFONO (prof. Paolo Trampetti) I LIVELLO (Estensione: registro suoni reali) FINALITA’ OBIETTIVI CONTENUTI E METODOLOGIA Qualità del suono Acquisire una corretta imboccatura ed emissione Suoni fermi utilizzando diverse dinamiche. Tenere una corretta postura sia in posizione eretta che da seduti Conoscere ed utilizzare la respirazione diaframmatica Articolazione Utilizzare correttamente la lingua per lo staccato Tenere un’emissione uniforme nel legato - Esercizi con note ribattute. - Scale, arpeggi e studi con differenti tipi di articolazione. Sapere eseguire i principali tipi di staccato (corto, portato, marcato) Intonazione Riconoscere l’altezza dei suoni Riconoscere differenze significative tra due suoni all’unisono emessi contemporaneamente Precisione ritmica Tecnica strumentale - Facili esercizi di “eco” (ascoltare un suono e riprodurlo con lo strumento) - Musica d’insieme con due o più strumenti Mantenere costante la pulsazione utilizzando varie figure ritmiche ( fino agli ottavi) -Suonare una sequenza ritmica utilizzando una o più note Sapere riconoscere ed eseguire facili brani nei principali tempi semplici (2/4, 3/4, 4/4 ) e composti (6/8, 9/8, 12/8 ) -Brevi studi o melodie da eseguire anche utilizzando basi o accompagnati dal pianoforte Sviluppare la coordinazione delle dita di entrambe le mani -Studi per le note della mano sinistra Utilizzare correttamente le diteggiature -Studi per la coordinazione delle due mani -Studi per le note della mano destra Suonare agevolmente nelle tonalità maggiori e minori fino ad un’ alterazione -Scala cromatica -Scale e arpeggi (fino ad un’alterazione) II LIVELLO SAXOFONO (Estensione: chiave d’ottava armonici naturali ) FINALITA’ OBIETTIVI CONTENUTI E METODOLOGIA Qualità del suono Perfezionare l’emissione e la respirazione diaframmatica prestando particolare attenzione alle note con il portavoce -Suoni fermi utilizzando diverse dinamiche. -Intervalli di seconda, terza, quarta, quinta….. Fino all’ottava. Articolazione Perfezionare lo staccato prestando particolare attenzione alle note con il portavoce - Esercizi con note ribattute. - Scale, arpeggi e studi con differenti tipi di articolazione. Tenere un’emissione uniforme nel legato tra i due registri Approfondire lo studio dei diversi tipi di staccato (corto, portato, accentato, marcato) Intonazione Riconoscere l’altezza dei suoni Riconoscere differenze significative tra due suoni all’unisono emessi contemporaneamente e correggere l’intonazione - Esercizi di “eco” (ascoltare un suono e riprodurlo con lo strumento) - Musica d’insieme con due o più strumenti Riconoscere e sapere intonare intervalli maggiori, minori e giusti Precisione ritmica Mantenere costante la pulsazione utilizzando varie figure ritmiche ( fino ai sedicesimi) Sapere riconoscere ed eseguire brani nei principali tempi semplici (2/4, 3/4, 4/4 ) e composti (6/8, 9/8, 12/8 ) Tecnica strumentale Perfezionare la coordinazione delle dita di entrambe le mani -Suonare una sequenza ritmica utilizzando una o più note -Esercizi su alcuni gruppi irregolari e sulle sincopi -Studi o melodie da eseguire anche utilizzando basi o accompagnati dal pianoforte -Studi per il passaggio di registro -Scala cromatica Utilizzare correttamente le diteggiature in -Scale e arpeggi (fino a tre alterazioni) particolare del registro del portavoce Suonare agevolmente nelle tonalità maggiori e minori fino a tre alterazioni III LIVELLO SAXOFONO (Estensione: dal registro acuto fino al FA sopra il pentagramma) FINALITA’ OBIETTIVI Qualità del suono Uniformare i suoni dei diversi registri, -Note lunghe utilizzando diverse prestando particolare attenzione alle note dinamiche. più acute -Suoni Filati. Articolazione Perfezionare lo staccato prestando particolare attenzione alle note con il portavoce più acute Tenere un’emissione uniforme nel legato tra i vari registri CONTENUTI E METODOLOGIA - Esercizi con note ribattute. - Scale, arpeggi e studi con differenti tipi di articolazione e accenti aumentando l’estensione fino al FA sopra il pentagramma Approfondire lo studio dei diversi tipi di staccato (corto, portato, accentato, marcato) Intonazione Riconoscere l’altezza dei suoni Riconoscere differenze significative tra due suoni all’unisono emessi contemporaneamente e correggere l’intonazione - Esercizi di “eco” più complessi (ascoltare una o due misure e riprodurle con lo strumento) - Musica d’insieme con due o più strumenti Riconoscere e sapere intonare intervalli maggiori, minori e giusti Precisione ritmica Mantenere costante la pulsazione utilizzando varie figure ritmiche ( fino ai trentaduesimi) Sapere riconoscere ed eseguire brani nei vari tempi: semplici, composti e misti Tecnica strumentale Perfezionare la coordinazione delle dita di entrambe le mani Utilizzare correttamente le diteggiature su tutta l’estensione, comprese le posizioni per i trilli e i passaggi veloci. Suonare agevolmente nelle tonalità maggiori e minori fino a quattro alterazioni -Suonare una sequenza ritmica utilizzando una o più note -Esercizi sui gruppi irregolari e sulle sincopi -Studi o melodie da eseguire anche utilizzando basi o accompagnati dal pianoforte -Scala cromatica a sedicesimi su tutta l’estensione naturale del Saxofono (fino al FA sopra il pentagramma) -Scale e arpeggi (fino a quattro alterazioni) -Studi sugli abbellimenti IV LIVELLO SAXOFONO (Perfezionamento) (Estensione: approccio ai primi armonici sopra registro ordinario) FINALITA’ OBIETTIVI CONTENUTI E METODOLOGIA Qualità del suono -Omogeneità timbrica su tutte le note. -Intervalli dalla terza alla ottava legati e staccati -Mantenere un’emissione unifor- me nell’intera frase musicale -Studi melodici di medio livello. Perfezionare lo staccato prestando particolare attenzione alle note con il portavoce più acute - Esercizi con note ribattute cambiando spesso le cellule ritmiche Articolazione Tenere un’emissione uniforme nel legato tra i vari registri Conoscere e sapere interpretare ogni tipo di staccato Intonazione Riconoscere l’altezza dei suoni Riconoscere differenze signifi-cative tra due suoni all’unisono emessi contemporaneamente e correggere l’intonazione - Scale, arpeggi, progressioni e studi con differenti tipi di articolazione e accenti aumentando l’estensione fino al LA sopra il pentagramma - Esercizi di “eco” più complessi (ascoltare una semplice frase musicale e riprodurla con lo strumento) - Musica d’insieme con due o più strumenti Riconoscere e sapere intonare intervalli maggiori, minori e giusti Precisione ritmica Sapere riconoscere ed eseguire brani di medio livello nei vari tempi: semplici, composti e misti -Suonare una sequenza ritmica utilizzando una o più note -Esercizi sui gruppi irregolari e sulle sincopi -Studi o melodie da eseguire anche utilizzando basi o accompagnati dal pianoforte Tecnica strumentale -Velocizzare i passaggi tecnici prestando attenzione alla coordinazione delle dita -Suonare agevolmente in tutte le tonalità maggiori e minori -Scala cromatica veloce a sedicesimi su tutta l’estensione (del saxofono fino al LA sopra il pentagramma) -Scale e arpeggi in tutte le tonalità -Studi sugli abbellimenti Sviluppo della musicalità -Interpretare il “codice musicale”: andare oltre la lettura delle note esprimendo la propria personalità -Studi sull’espressività e di brani di medio livello tratti dalla letteratura per sax. Approccio al vibrato.
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