Progetto VINCENTE: A Virtual collective INtelligenCe ENvironment to develop sustainable Technology Entrepreneurship ecosystems Vito Albino1,*, Antonio Messeni Petruzzelli1, Angelo Natalicchio1, Tommaso di Noia2, and Eugenio di Sciascio2 1 Politecnico di Bari, DMMM, Bari, Italy {vito.albino,antonio.messenipetruzzelli,angelo.natalicchio}@polib a.it 2 Politecnico di Bari, DEI, Bari, Italy {tommaso.dinoia, eugenio.disciascio}@poliba.it Abstract. Il progetto di ricerca VINCENTE mira a concepire, realizzare e sperimentare una piattaforma metodologica, tecnologica e di servizi per la creazione di ecosistemi per l’imprenditorialità sostenibile, ossia che ottimizzano l’uso delle risorse, valorizzano la conoscenza, rispettano l’ambiente e i valori etici ed assicurano l’inclusione sociale. Nello specifico, il progetto intende studiare e sviluppare metodologie, tecniche, strumenti e servizi per supportare e stimolare lo sviluppo di competenze imprenditoriali e l’utilizzo, gestione e creazione di conoscenza presente nelle reti sociali, al fine di promuovere l’innovazione e migliorare le capacità di problem solving e supportare i processi di decision-making. Pertanto la “saggezza della folla” e l’intelligenza collettiva emergenti dalla collaborazione di molteplici attori diventano strumenti per ideare e porre in essere idee d’impresa, che bilancino opportunità tecnologiche e di business con accettabilità sociale e rischio di mercato. Funding: MIUR Program: Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007 – 2013 ID Code: PON02_00563_3470993 Role of POLIBA: Partner Contact person: Eugenio di Sciascio Total Budget: € 11.602.495,00 Poliba Budget: € 405.727,50 Number of partners: 11 Starting date: May 31, 2012 End date: May 30, 2015 Keywords: PON · collective intelligence · technology entrepreneurship · semantic knowledge mining · web intelligence. Page 1 of 10 1 Introduzione I principali motori della crescita di un territorio sono il progresso scientifico e l’innovazione tecnologica. In particolare, per stimolare lo sviluppo e la competitività delle Regioni della Convergenza italiane, è di fondamentale importanza creare una massa critica di capitale umano, dotata sia di avanzata cultura scientifico-tecnologica, sia permeata da un elevato livello di cultura imprenditoriale [1]. In tal senso, il progetto di ricerca VINCENTE (A Virtual collective INtelligenCe ENvironment to develop sustainable Technology Entrepreneurship ecosystems) mira a concepire, realizzare e sperimentare una piattaforma metodologica, tecnologica e di servizi per la creazione di ecosistemi per l’imprenditorialità sostenibile, ossia ecosistemi che ottimizzano l’uso delle risorse, valorizzano la conoscenza, rispettano l’ambiente e i valori etici ed assicurano l’inclusione sociale [2, 3]. Il progetto si propone, quindi, di studiare e sviluppare metodologie, tecniche, strumenti e servizi per supportare e stimolare lo sviluppo di competenze imprenditoriali e l’utilizzo, gestione e creazione di conoscenza presente nelle reti sociali, al fine di promuovere l’innovazione, migliorare le capacità di problem solving e supportare i processi di decision-making. Pertanto, la “saggezza della folla” e l’intelligenza collettiva emergenti dalla collaborazione di molteplici attori diventano strumenti per ideare e porre in essere idee d’impresa, che bilancino opportunità tecnologiche e di business con accettabilità sociale e rischio di mercato [4, 5, 6]. Concretamente, il progetto VINCENTE suggerisce un modello innovativo e una piattaforma metodologica-tecnologica che mette a disposizione contenuti per poter sviluppare nuovi profili professionali capaci di trasformare i risultati della ricerca e della tecnologia in valore economico e sociale. Pertanto, è possibile definire due tipologie di innovazioni che si intende realizzare con il presente progetto di ricerca: • Innovazione del capitale umano inteso come prodotto, che si sostanzia in un nuovo profilo professionale che integra capacità e competenze tecniche con capacità manageriali ed attitudini imprenditoriali; • Innovazione del processo di sviluppo del capitale umano, attraverso l’impiego di metodologie avanzate e strumenti tecnologici di frontiera che ne accelerano i tempi e ne aumentano le performance. Puntare quindi sullo sviluppo dell’imprenditorialità tecnologica vuol dire promuovere e supportare misure aventi come scopo lo sviluppo di competenze ed attitudini imprenditoriali che operino al fine di trasformare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica in iniziative di business, nella prospettiva finale di creare valore economico e sociale per il territorio sotto forma di nuovi prodotti, nuovi servizi, nuovi processi, nuovi mercati, nuove imprese e nuovi posti di lavoro [1]. In questo senso, il capitale umano può essere considerato come il fulcro dell’innovazione, in quanto tramite esso è possibile generare nuove idee e conoscenze, e quindi costituisce una leva strategica cruciale per lo sviluppo e la crescita [7, 8]. La possibilità di poter usufruire di strumenti efficienti, user-friendly, stimolanti e efficaci per la generazione di nuove idee, la gestione e lo sviluppo della conoscenza (anche collettiva) diventa in questo ambito un obiettivo strategico, ancorché molto sfidante. Recenti studi condotti dall’Unione Europea dimostrano come investimenti nella creazione e sviluppo di competenze e conoscenza relativa a domini strategici per l’economia di un paese promuovano la creazione di nuovi posti di lavoro, l’attivazione di dinamiche di innovazione sociale e tecnologica, la crescita economica e un aumento della competitività [9]. 2 I Partner del progetto Nel progetto VINCENTE sono coinvolti diversi partner, le cui competenze e conoscenze sono fondamentali per la buona riuscita del progetto stesso. Nello specifico i soggetti coinvolti sono: • DHITECH: Distretto Tecnologico High-Tech S.c.a.r.l., con sede a Lecce, costituito nel dicembre 2005 a scopo consortile e mutualistico; • Engineering: impresa globale con 6.300 dipendenti. Dedicata al system integration, si occupa di progettazione e sviluppo software, servizi di outsourcing, prodotti e soluzioni verticali proprietarie, consulenza IT e strategica su misura per diversi modelli di business; • Università del Salento: università statale fondata nel 1955, con sede a Lecce. Conta sei facoltà e un numero di immatricolati pari a 19.862 (al 2013); • Exprivia: impresa con 1.200 dipendenti, avente sede centrale a Molfetta (Ba). La sua missione è l’erogazione di servizi IT e la progettazione, lo sviluppo e l’integrazione di soluzioni software innovative per i mercati Banche e Finanza, Industria, Telecomunicazioni, Utilities, Trasporti, Pubblica Amministrazione, Difesa e Spazio, Sanità. Dal 2000 è quotata in Borsa Italiana. • Università di Bari: università statale fondata nel 1924, con sede a Bari. Conta quindici facoltà e un numero di immatricolati pari a 49.234 (al 2014); • Politecnico di Bari: università statale fondata nel 1990, con sede a Bari. Le facoltà di cui si compone sono due e il numero di immatricolati nell’a.a. 2013/2014 è pari a 9.998; • CNR: nello specifico, nel progetto è coinvolto il Laboratorio Nazionale di Nanotecnologie (LNN) di Lecce, struttura multidisciplinare per la ricerca e la tecnologia su scala molecolare e nanometrica; • Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor: è un Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, è inoltre riconosciuto a livello Ministeriale come Centro d’eccellenza sia per le attività di prestazione sanitaria che per la ricerca scientifica nell’ambito della Medicina Molecolare; • Tre: impresa che si occupa di progettazione, realizzazione, ristrutturazione, riattivazione ed esercizio di impianti idroelettrici e/o più in generale, delo sfruttamento e l’utilizzo di fonti rinnovabili ed equiparate di energia; Page 3 of 10 • Avio: impresa con 5.200 dipendenti. Ha sviluppato un ruolo e competenze significative come sottosistemista e componentista, partecipando ai maggiori programmi internazionali aeronautici e spaziali con la presenza in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto; • Alenia Aeronautica: impresa con 8.973 addetti. Alenia Aeronautica difende la base produttiva italiana del settore aeronautico per rinforzare la sua partecipazione attiva in una rete internazionale di grandi protagonisti, sia attraverso i propri velivoli sia nell’ambito di partnership globali; • STMicroelectronics: impresa che conta circa 45.000 dipendenti. La STMicroelectronics è una società produttrice di semiconduttori che progetta, sviluppa, produce e vende una larga gamma di circuiti integrati (“ICs”) e dispositivi discreti utilizzati in un’ampia varietà di applicazioni microelettroniche. 3 Risultati attesi e obiettivi realizzativi Coerentemente con gli obiettivi del progetto VINCENTE, i risultati attesi del progetto sono i seguenti (Figura 1): • Elaborazione di un modello di ecosistema per l’imprenditorialità tecnologica sostenibile; • Creazione di una piattaforma integrata di servizi per lo sviluppo e la gestione della collective intelligence (OPENNESS e le sue estensioni OPENNESS.edu e OPENNESS.biz) applicata al modello di ecosistema per l’imprenditorialità tecnologica definito; • Validazione e sperimentazione dei risultati per la costruzione di ecosistemi per l’imprenditorialità tecnologica sostenibile, tramite Living Lab, in tre settori di attività dei soggetti proponente, quali nanotecnologie, ICT e biotecnologie; • Definizione di un toolkit, composto sia da strumenti che da linee guida, che permetta di estendere l’uso della piattaforma OPENNESS e di applicare il modello dell’ecosistema per l’imprenditorialità tecnologica ad altri settori; • Elaborare un piano di sviluppo della piattaforma OPENNESS e del modello di ecosistema per l’imprenditorialità tecnologica sostenibile. Fig. 1. Risultati del progetto. I risultati del progetto appena descritti, saranno raggiunti tramite una serie di obiettivi realizzativi (OR), che segnano gli step intermedi di cui si compone il progetto nel suo complesso. Nello specifico, il modello di ecosistema per l’imprenditorialità tecnologica sostenibile sarà il risultato dei primi due OR: • OR1 - Modello di ecosistema per la technology entrepreneurship sostenibile: si occupa di definire il modello concettuale, organizzativo e di processo di riferimento per la creazione dell’ecosistema per la technology entrepreneurship sostenibile, che costituisce la struttura portante della piattaforma OPENNESS. Nell’OR è incluso lo sviluppo di un modello di classificazione e rappresentazione della base di conoscenza del dominio della technology entrepreneurship, nonché del modello dei servizi che saranno messi a disposizione degli utenti della piattaforma OPENNESS. Inoltre, ci si propone anche di definire le metodologie per la valutazione dell’impatto che l’approccio scientifico del progetto ed il modello concettuale, organizzativo e di processo definiti avranno in termini di innovazione e sviluppo imprenditoriale sostenibile del territorio. Al fine di raggiungere gli obiettivi definiti all’interno dell’OR, sono state identificate dieci attività da eseguire. Si comincerà dapprima con un’analisi di contesto e bibliografica della imprenditorialità tecnologica, che fornirà la base di partenza teorica ed esperienziale su cui elaborare l’articolato modello dell’ecosistema (concettuale, organizzativo, di processo, di rappresentazione della conoscenza, di competenza e di servizio). Si procederà quindi all’esplorazione della metodologia dei Page 5 of 10 Living Lab, attività che, a sua volta, fornirà gli strumenti per l’applicazione di tale metodologia all’interno del progetto. Infine, si procede alle attività di “misurazione” dell’impatto del progetto e di efficacia dei processi di technology entrepreneurship. • OR2 – Analisi dei domini di applicazione e trend di sviluppo: lo scopo di questo OR è quello di analizzare trend di mercato, problematiche di ricerca e sviluppo, network degli attori significativi e degli opinion leader relativi a ognuno degli ambiti di applicazione del progetto, al fine di individuare opportunità e potenziali profili di competenze richiesti all’imprenditore. In particolare, per ciascun dominio di applicazione del progetto vengono identificate possibili direzioni di sviluppo e crescita scientifico-tecnologica dell’ambito specifico e vengono formulate e discusse le opportunità di business legate alla valorizzazione dei risultati della ricerca. In quest’ottica, viene elaborata, per ciascun dominio di applicazione, una possibile strategia di creazione di valore, costruita tenendo conto dei contributi derivanti dalla partecipazione di diversi stakeholders alle comunità on line, abilitate dalla piattaforma tecnologica e metodologica di progetto. Cinque successivi OR saranno propedeutici, tramite loro integrazione, allo sviluppo della piattaforma integrata di servizi per lo sviluppo e la gestione della collective intelligence (OPENNESS e le sue estensioni OPENNESS.edu e OPENNESS.biz) applicata al technology entrepreneuship, secondo il modello di ecosistema precedentemente definito. • OR3 - Architettura ed infrastruttura ICT a supporto dei servizi di technology entrepreneurship sostenibile: con le attività aventi come focus questo OR, si andrà a definire la struttura della piattaforma ICT OPENNESS che renderà i servizi di supporto alla technology entrepreneurship a disposizione dell’utente finale. Il modello sarà costruito tenendo presente le caratteristiche di modularità e scalabilità che permettono di estendere la piattaforma ed arricchirla in futuro con componenti in grado di offrire servizi non previsti al momento del rilascio. L’infrastruttura ICT dovrà rendere accessibili i servizi offerti da OPENNESS per Collaborative Working Environments, la gestione della conoscenza ed esperienza collettiva, la gestione e lo sviluppo di community, il Social Analytics Dashboards e consentirà di integrare interi servizi ed applicazioni web esterni alla piattaforma. Uno specifico strato software permetterà di importare e integrare nella piattaforma informazioni provenienti dal web (Web of Contents), da motori di ricerca, social networks, ecc. (SOAP, REST Web Services), database, CMS e data repository. L’infrastruttura che si occupa della gestione della conoscenza integrerà anche dati esterni alla piattaforma disponibili in rete secondo il modello dei Linked Open Data. • OR4 - Componenti innovative per la User Experience e Collaborative Virtual Environment: questo OR avrà come scopo la definizione di una serie di scenari che serviranno ad analizzare sotto forma narrativa quale è il flusso delle interazioni tra gli utenti del sistema OPENNESS, quindi atti a favorire l’interazione e la collaborazione fra gli utenti della piattaforma. Gli scenari e le strategie di adattività serviranno ad individuare gli archetipi che saranno successivamente utilizzati per definire i modelli e le nuove metafore che conterranno la sintassi delle componenti grafiche che a loro volta saranno poi integrate all’interno degli ambienti virtuali. Le metafore dovranno tenere in considerazione sia i dispositivi desktop, che i dispositivi mobili. L’OR si raggiungerà con una fase finale di validazione delle metafore, al fine di migliorare le componenti grafiche attraverso i feedback degli utenti target, determinati durante la definizione degli scenari. • OR5 - Componenti innovative per il Semantic Knowledge Mining e Web Intelligence: l’OR si pone come scopo quello di definire tecniche innovative per la rappresentazione della semantica dei contenuti (Semantic Knowledge Mining), la classificazione, il raggruppamento e il ritrovamento di informazioni di entità dal Web (Web Intelligence), che costituiscono il cuore semantico e di web intelligence della piattaforma OPENNESS. Il Semantic Knowledge Mining studierà tecniche innovative per l’estrazione delle informazioni dai dati multimediali grezzi e la rappresentazione della semantica delle risorse. La Web Intelligence definirà tecniche innovative per la ricerca, la classificazione, l’aggregazione e l’indicizzazione dei contenuti. Nello specifico, si definirà prima il modello base per la rappresentazione semantica delle informazioni e per rappresentare le relazioni fra queste, poi si studieranno tecniche impiegabili per l’estrazione automatica e raggruppamento di informazioni testuali e multimediali, nonché per l’interrogazione e per l’aggregazione semantica delle risorse. Infine, si elaboreranno componenti per la navigazione dei dati secondo le loro relazioni semantiche e per definire nuove entità e relazioni che emergono dalle web community che alimentano la piattaforma OPENNESS. • OR6 – Componenti innovative per il Social Networking: l’OR ha come scopo la definizione delle componenti innovative per i servizi di Social Networking al fine di analizzare i modelli comportamentali degli utenti nei processi creativi nell’ambito delle community. Innanzitutto, si definiranno i modelli e gli approcci emergenti nell’ambito del Social Networking che supportano la collaborazione lavorativa e che permettono un’interazione efficace degli ambienti collaborativi. Per poter valutare il dinamismo e la vitalità creativa della comunità che popola la piattaforma OPENNESS, saranno definite delle tecniche che permettano l’estrazione automatica di indicatori sociali e l’identificazione di pattern comportamentali all’interno della community. Si definiranno, quindi, tecniche per la scoperta di community e gruppi di utenti in relazione tra loro e tecniche per la definizione di Serious Games in grado di realizzare il cosiddetto learning by doing. Inoltre, per supportare l’utente nella scelta delle community di riferimento, verrà sviluppato un sistema di raccomandazione sulla base del profilo utente, mentre sistemi di opinion mining abiliteranno l’estrazione di opinioni e sentimenti degli utenti e permetteranno di tracciare il loro profilo comportamentale. Infine, degli animatori automatici permetteranno di agire da stimolo continuo nei confronti della collective intelligence della community favorendo lo sviluppo delle idee ed animando discussioni su temi scientifici. • OR7 - Servizi per la Technology Entrepreneurship: in questo OR saranno sviluppati quei servizi che costituiscono le funzionalità della piattaforma OPENNESS sia per Page 7 of 10 gli aspetti di base di social software, che quelli specifici di social learning (OPENNESS.edu) e dell’Entrepreunership (OPENNESS.biz). In particolare, i servizi offerti dalla piattaforma si articolano in sei categorie: servizi per lo sviluppo di competenze e skill management, servizi per la gestione della conoscenza ed esperienza collettiva, servizi per il business intelligence and analysis, servizi per la gestione e sviluppo delle community, social analytics dashboards e servizi per il lavoro cooperativo. Il toolkit (strumenti e linee guida) per l’estensione della piattaforma OPENNESS e per l’applicazione del modello ad altri settori sarà realizzato nell’ambito di un singolo OR, ovvero l’OR8: • OR8 - Toolkit per l'applicazione/estendibilità del modello di technology entrepreneurship: l’OR si propone di realizzare un Toolkit attraverso il quale sarà possibile estendere l’approccio e il modello di ecosistema per la Technology Entrepreneurship sostenibile e, di conseguenza, la loro applicazione e sperimentazione in altri contesti industriali, di mercato e socio-culturali, diversi dagli specifici ambiti di applicazione del progetto. L’obiettivo ultimo è quello di coinvolgere il maggior numero possibile di stakeholder e sperimentare così sul campo il processo imprenditoriale, partendo dall’analisi di fattibilità di nuove iniziative di business, per poi arrivare alla concreta creazione di nuove imprese hightech. Di conseguenza, saranno messi a punto strumenti che favoriscono la partecipazione degli utenti e l’efficacia della loro collaborazione all’interno della piattaforma. Saranno definiti strumenti per la costruzione di contenuti digitali che andranno ad alimentare e sviluppare la Learning Base del sistema. Infine, sarà definito anche un Software Development Kit (SDK) tramite cui sarà possibile gestire il set di servizi offerto dalla piattaforma e realizzarne di nuovi. La validazione e sperimentazione dei risultati per la costruzione di ecosistemi per l’imprenditorialità tecnologica sostenibile nei tre settori di attività del soggetto proponente (nanotecnologie, ICT, biotecnologie) sarà ottenuta mediante un singolo OR. • OR9 - Ecosistemi per la Technology Entrepreneurship: sperimentazione e validazione: in questo OR avverrà la fase di sperimentazione e validazione del progetto, tramite definizione, in collaborazione coi partner del progetto e i diversi attori coinvolti, degli scenari dimostrativi da realizzare attraverso la piattaforma e i risultati attesi degli stessi. Sulla base di tali scenari, saranno in seguito definite le diverse istanze della piattaforma che consentiranno l’emergere dei Living Lab per quanto riguarda i singoli domini di applicazione. Le interazioni all’interno della comunità degli utenti e tra gli utenti e la piattaforma, l’accesso ai servizi, la fruizione di contenuti e la raccolta di feedback permetteranno di valutare criticamente i risultati delle diverse sperimentazioni e di validare i risultati finali ottenuti, proponendo margini per fine tuning e miglioramenti. Infine, gli ultimi due OR avranno come focus il piano di sviluppo della piattaforma OPENNESS e del modello di ecosistema per l’imprenditorialità tecnologica sostenibile: • OR10 – Modello di sostenibilità, di sviluppo e di evoluzione: in questo OR si andranno a creare le condizioni di base per scalare il progetto al fine di attivare e sviluppare, nei territori coinvolti, processi di imprenditorialità tecnologica sostenibile. Di conseguenza, sarà definito il modello di sostenibilità, di sviluppo e di evoluzione della piattaforma, che prevede un set integrato di interventi che mirano, da un lato, ad attrarre interessi di nuovi stakeholder industriali, finanziari ed istituzionali, tecnologici e di ricerca, e dall’altro di individuare nuovi possibili domini applicativi utenti target da coinvolgere nel processo di sviluppo di competenze imprenditoriali. Inoltre, si prevede di realizzare un business plan che permetta di trasformare la piattaforma in un prodotto o servizio in grado di generare processi di imprenditorialità prevalentemente legati alla valorizzazione di mercato di alcune tecnologie emergenti, per lo sviluppo delle imprese e dei territori. In aggiunta a questo, l’OR ha lo scopo di esplorare, tramite appositi strumenti di analisi e valutazione, settori e domini di applicazione differenti da quelli coinvolti nelle sperimentazioni, ma che presentino condizioni favorevoli e potenziali interessi di stakeholder industriali e istituzionali pronti a partecipare alla creazione di Living Lab. • OR11 - Sensibilizzazione e coinvolgimento degli stakeholder: l’ultimo OR del progetto VINCENTE consiste nella definizione e implementazione di una serie di iniziative aventi come scopo quello di generare coinvolgimento e partecipazione crescente degli attori dell’ecosistema alle dinamiche e alle attività collaborative all’interno dei Living Lab. L’obiettivo è anche quello di accrescere il numero di attori potenzialmente interessati, tramite la creazione di community a livello regionale. Per le community così create saranno previsti incontri di discussione, confronto e condivisione, workshop ed altre iniziative, a scadenza periodica, volte a promuovere con successo gli ambienti virtuali abilitanti i Living Lab. In Figura 2 sono schematizzati gli undici OR, che saranno da guida per portare i partner coinvolti al raggiungimento dei risultati attesi del progetto VINCENTE, facendo emergere le interazioni a livello di informazioni tra di essi. Page 9 of 10 Fig. 2. Obiettivi realizzativi del progetto VINCENTE. 4 Bibliografia [1] Venkataraman, S.: Regional Transformation through Technological Entrepreneurship. J. Bus. Venturing. 19, 153-167 (2004). [2] Shepherd, D.A., Patzelt, H.: The new Field of Sustainable Entrepreneurship: Studying Entrepreneurial Action Linking “What is to be Sustained” with “What is to be Developed”. Entrep. Theory Pract. 35, 137-163 (2011). [3] Cohen, B.: Sustainable Valley Entrepreneurial Ecosystems. Bus. Strat. Env. 15: 1-4 (2006). 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