ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA CORSO DI FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO in materia di Gestione del Rischio derivante da Materiali Contenenti Amianto Hotel Royal Carlton , via Montebello 8 - Bologna 1°Edizione: 25 /03 /2014 e 1-8 /04 /2014 2°Edizione: 6-15-20 /05 /2014 ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA CORSO DI FORMAZIONE /AGGIORNAMENTO in materia di Gestione del Rischio derivante da Materiali Contenenti Amianto Matrici ambientali e rifiuti Checchi Lella ARPA Emilia Romagna- Sezione Provinciale di Modena – Distretto Area Centro ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA pericolo amianto ….. …..fino al 1996, a livello territoriale, le competenze in merito alla prevenzione dei rischi connessi alla presenza di amianto risiedevano completamente nella Aziende Sanitarie Locali : - SPSAL Tutela della Salute dei Lavoratori - SIP Igiene e Sanità Pubblica Prevenzione e Controllo Ambientale ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA ARPA Emilia Romagna Con LEGGE REGIONALE 19 aprile 1995, n. 44 e’ stata Istituita l’ Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia Romagna art. 4 L'ARPA è Ente strumentale della Regione Emilia - Romagna preposto all'esercizio delle funzioni tecniche per la prevenzione collettiva e per i controlli ambientali, nonché all'erogazione di prestazioni analitiche di rilievo sia ambientale sia sanitario L'ARPA è dotata di personalità giuridica pubblica, nonché di autonomia amministrativa, contabile e tecnica ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA art. 17, LR 44/95 L'ARPA ed i Dipartimenti di prevenzione delle Aziende USL esercitano in modo integrato e coordinato le funzioni e le attività di controllo ambientale e di prevenzione collettiva che rivestono valenza sia ambientale sia sanitaria Non vi è dubbio che il problema Amianto rivesta valenza sia sanitaria sia ambientale ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA Fin dal 1999 a Modena - Protocollo d’intesa Arpa - Ausl ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA Modena - Protocollo d’intesa Arpa - Ausl ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA Modena - Protocollo d’intesa Arpa - Ausl ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA Quali sono le attività di ARPA Servizio Territoriale riferite all’AMIANTO in breve Esprime pareri tecnici e controlla le modalità con le quali vengono eseguite le attività di bonifica dei manufatti contenenti amianto e il ripristino di aree contaminate Esegue campionamenti delle matrici ambientali (aria, acqua e suolo) e dei rifiuti Esprime pareri tecnici e controlla la gestione e lo smaltimento dei rifiuti Tipo di procedimento Ente di riferimento Attività ARPA Attivazione di procedimento Giudiziario Piani di Lavoro rimozione amianto Aziende USL Sopralluoghi, campionamenti, analisi, relazioni Mancato rispetto delle procedure di gestione rifiuti Abbandono di rifiuti su suolo pubblico e privato Comuni e Province Sopralluoghi, campionamenti, analisi, relazioni, pareri, proposte di provvedimenti amministrativi Contro ignoti o del responsabile se individuato Siti contaminati Province Sopralluoghi, campionamenti, analisi, relazioni, pareri, Conferenze dei Servizi Sanzioni previste per la gestione rifiuti, per la procedura di sito contaminato solamente in caso di mancata esecuzione della bonifica Impianti di stoccaggio e/o smaltimento rifiuti Province Sopralluoghi, campionamenti, analisi, relazioni, pareri, Conferenze dei Servizi Mancato rispetto prescrizioni contenute nelle autorizzazioni rilasciate dalla Provincia Rifiuti inerti e terre e rocce da scavo Province Sopralluoghi, campionamenti, analisi, valutazioni documenti, relazioni, pareri Mancato rispetto normative ambientali di settore Dopo oltre 20 anni di lavoro dei Servizi di Prevenzione AUSL e ARPA Attività di bonifica dei manufatti contenenti amianto Modalità operative Formazione dei lavoratori Iscrizione albo Gestione dei rifiuti gestori ambientali …si possono ritenere sufficientemente sotto controllo ma altre problematiche stanno diventando preponderanti Degrado dei manufatti in opera e l’inerzia e le difficoltà alla loro dismissione Abbandono di rifiuti: casi semplici Abbandono di rifiuti: casi complicati Situazioni problematiche:Trombe d’aria/Tornadi Situazioni problematiche:Terremoto il caso problematico delle pietre verdi ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA ARPA Emilia Romagna Servizio Territoriale E’un organo tecnico che svolge attività tecniche di supporto agli Enti Amministrativi e di vigilanza controllo. Non può impartire direttamente disposizioni o prescrizioni ma deve richiederne l’emissione agli Enti Amministrativi competenti. Quando accerta infrazioni alle norme ambientali, a seconda della sanzione prevista, informa l’Autorità Giudiziaria e/o le Autorità Amministrative (Regione, Province e Comuni) proponendo nel contempo l’adozione di idonei provvedimenti amministrativi. 19 ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA Le attività di campionamento ed analisi per la determinazione di amianto nelle diverse matrici ambientali sono sicuramente attività complesse ed articolate che richiedono conoscenze, formazione ed un'adeguata esperienza specifica. L’analisi inizia con il campionamento che è parte integrante del processo analitico e la adozione della corretta strategia di campionamento riveste primaria importanza per l’intero procedimento. Scopo finale di tali attività è quello di valutare la conformità alle normative specifiche o per stimare la presenza e l'entità di un rischio per la salute. 20 Attualmente le emissioni in atmosfera sono quasi esclusivamente derivanti dagli estrattori aria dei cantieri di bonifica dell’ amianto friabile, ma non dimentichiamo la possibile futura attivazione di impianti di trattamento degli RCA La stessa considerazione per le acque reflue cantieri bonifica amianto friabile (docce operatori e lavaggio sacchi rifiuti) Aree contaminate da RCA abbandonati Terre e rocce da scavo Il caso problematico delle pietre verdi Inerti da demolizione contaminati da RCA ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA Rifiuti contenenti amianto “RCA” Nel complesso delle attività che intervengono nei procedimenti di dismissione dell’amianto la corretta gestione e smaltimento dei RCA sono di fondamentale e cruciale importanza in quanto: Permane da anni una carenza di discariche che spesso comporta l’invio all’estero utilizzando come tramite centri di stoccaggio italiani Lo smaltimento degli RCA comporta un elevato impegno economico ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA Rifiuti contenenti amianto “RCA” Non gestire correttamente i rifiuti significa spostare il pericolo amianto da un sito ad un altro interferendo nel percorso con innumerevoli bersagli inconsapevoli Lasciare la problematica in capo alle generazioni future LA GESTIONE DEI RIFIUTI CONTENETI AMIANTO D. Lgs 152/06 allegato D alla parte quarta Direttiva Ministero Ambiente 9 aprile 2002 elenco dei codici CER che individuano gli RCA più ricorrenti Codice CER denominazione classificazione 150111* Imballaggi metallici contenenti amianto Speciali pericolosi 160212* Apparecchiature fuori uso contenenti amianto in fibre libere Speciali pericolosi 160111* Pastiglie per freni contenenti amianto Speciali pericolosi 170601* Materiali isolanti contenenti amianto Speciali pericolosi 170605* Materiali da costruzioni contenenti amianto Speciali pericolosi LA GESTIONE DEI RIFIUTI CONTENETI AMIANTO DM 248/04 I rifiuti contenenti amianto sono individuati nelle serie di categorie e tipologie appresso elencate: Abbandono di rifiuti contenenti amianto L’abbandono di RCA può comportare un rischio per la salute pubblica ed elevati costi per la raccolta, l’avvio a smaltimento ed il ripristino delle aree interessate. Ogni caso necessita di una valutazione specifica in funzione della differente friabilità dei RCA, dei quantitativi abbandonati, del grado di coinvolgimento del suolo e del contesto. 34 Abbandono di rifiuti contenenti amianto Ministero, Regioni, Province, Comuni, AUSL ed ARPA devono definire procedure amministrative e tecniche. Si sottopongono a discussione: • alcuni schemi procedurali di intervento riferiti a specifici casi, RCA friabili e compatti abbandonati sul suolo, RCA friabili e compatti rinvenuti nel sottosuolo; • le problematiche che rendono complessa la gestione degli RCA e delle situazioni ricorrenti. Le considerazioni procedurali possono essere utili anche nell’ambito dell’applicazione delle Linee Guida Generali da adottare per la corretta gestione delle attività di bonifica amianto nei Siti di interesse Nazionale (SIN) 35 ABBANDONO sul suolo di RCA COMPATTI CASO 1 1 - segnalazione 2 – Ispezione con campionamento rappresentativo del RCA 3 – Messa in sicurezza in attesa risultati analitici e rimozione NO amianto: Raccolta RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI SI amianto: 4 - Rimozione RCA pericolosi CER 170605* a carico del responsabile o del Comune. Compresa scarificazione superficiale del suolo se presenti RCA frantumati Incarico affidato ad impresa abilitata alla bonifica/rimozione di RCA Cat. 10A 5 - Verifica dell’avvenuta rimozione: ispezione con controllo visivo per verificare eventuali frammenti residui SI Amianto NO Residui Amianto ????? 36 ???????? ABBANDONO sul suolo di RCA COMPATTI PROPOSTA: l’ispezione visiva di avvenuta corretta rimozione è ritenuta sufficiente e non sono necessari approfondimenti analitici sul suolo!! ABBANDONO sul suolo di MACERIE/INERTI frammiste a RCA COMPATTI 1 - Segnalazione CASO 2 2 – Ispezione con campionamento rappresentativo NO amianto: 3 – Messa in sicurezza in attesa risultati analitici Raccolta RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI SI amianto 4 - Rimozione RCA pericolosi CER 170605* a carico del Responsabile o del Comune. Incarico affidato ad impresa abilitata alla bonifica/rimozione di RCA Cat. 10A RCA frantumati 5a-Rimozione della miscela inseparabile di RS ed RCA pericolosi compresa scarificazione superficiale del suolo Avvio a smaltimento con codice CER 170605* RCA non frantumati: 5b - Separazione manuale dei RCA compatti dalle macerie/inerti (e’ fattibile?) 6b - Verifica a cura dei Servizi ARPA dell’avvenuta separazione: ispezione con controllo visivo delle macerie/inerti per verificare eventuali frammenti residui SI Amianto NO Amianto: (???) (???) PROPOSTA: l’ispezione visiva è ritenuta sufficiente e non sono necessari approfondimenti analitici PROBLEMI APERTI: Quale destino per le macerie/inerti dopo separazione da RCA: Avvio al recupero ?? Avvio allo smaltimento come rifiuti inerti ?? 38 Rinvenimento di RCA COMPATTI interrati CASO 3 1 - segnalazione 2 – Ispezione dei Servizi Arpa con campionamento rappresentativo 3 – Messa in sicurezza in attesa risultati analitici NO amianto: Raccolta RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI 5a - Rimozione RCA: Vedi caso precedente 4 - SI amianto 5b - Messa in sicurezza permanente dell’area con prescrizioni ambientali e vincoli urbanistici 39 CASO 4 ABBANDONO sul suolo di RCA FRIABILI 1 - segnalazione 2 – Ispezione dei Servizi Arpa con campionamento rappresentativo 3 – Messa in sicurezza in attesa risultati analitici NO amianto: (ved.CASO 1) SI amianto: 4 - Rimozione RCA pericolosi, CER 170601*, con scarificazione del suolo superficiale a cura di Impresa abilitata cat. 10B Avvio a smaltimento degli RCA e del suolo scarificato. Valutazione della tecnica di bonifica/rimozione sulla base della tipologia del RCA 5 - Verifica a cura dei Servizi Arpa di Controllo dell’avvenuta rimozione/bonifica: ispezione con controllo visivo per verificare eventuali residui NO residui SI residui (???) (???) PROPOSTA: l’ispezione visiva è ritenuta sufficiente e non necessita di approfondimenti analitici 40 CASO 5 Rinvenimento di RCA FRIABILI interrati 1 - segnalazione 2 - Ispezione dei Servizi Arpa/ASL 3 - notifica ai sensi dell’art. 242 DLgs152/06 di sito potenzialmente contaminato alla Provincia ed altri ed indagine preliminare 4 - piano di caratterizzazione del suolo per individuare l’estensione e la profondità dell’area interessata mediante saggi e/o trincee con mezzi meccanici 5 - campionamenti rappresentativi e relative analisi - Messa in Sicurezza di emergenza Aree NO amianto: esclusione dalla perimetrazione del sito 6 - Aree SI amianto: segue 41 Rinvenimento di RCA FRIABILI interrati segue CASO 5 6 - Aree SI amianto: 7a - Messa in sicurezza di emergenza mediante rimozione dei RCA interrati a cura di Impresa abilitata cat. 10B Notifica preliminare art. 250 D.Lgs 81/08 7b - Piano di caratterizzazione - Progetto di bonifica art..242 D.lgs 152/06 a cura di Impresa abilitata cat. 10B Notifica preliminare art. 250 D.Lgs 81/08 7c - Piano di caratterizzazione Analisi di rischio sito specifica Approvazione progetto di messa in sicurezza permanente art..242 D.lgs 152/06 con piano di monitoraggio e vincoli urbanistici 8 - Verifica a cura dei Servizi Arpa dell’avvenuta bonifica: campionamento rappresentativo dello scavo Valori <CSC 1000mg/kg Valori >CSC 1000mg/kg 9- restituzione suolo (???) 42 PROBLEMI APERTI •assenza di un metodo dell’amianto nei terreni ufficiale per l’analisi •indicazione nella normativa ambientale della CSC per l’amianto di 1000 mg/kg (D.Lgs 152/06), al di sotto della quale i siti possono essere restituiti o meno a specifici utilizzi (destinazione d’uso), che appare più dipendere da limiti di rilevabilità strumentali che non da considerazioni di precauzioni ambientali e di protezione sanitaria. 43 CONSIDERAZIONI: E’ auspicabile l’emanazione di un metodo ufficiale che faccia riferimento a tecniche analitiche più performanti rispetto a quelle indicate dalle norme e che consentano la quantificazione di 1/10 della CSC; La CSC di 1000 mg/kg è sufficientemente cautelativa ai fini sanitari? I suoli con valori di Amianto totale residuo >100 e <1000 mg/kg necessitano di particolari precauzioni sanitarie? 44 ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA
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