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La newsletter
N. 23
DEL 19 GIUGNO 2014
SOMMARIO
Decreto semplificazioni: prescrizione fino a 6
pezzi per patologie croniche
Via Cortese 8
31100 Treviso
Tel. 0422.411642
Fax 0422.400521
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PROMEMORIA
Entro il 30.06.2014:
Cancellazione
iscrizione SISTRI
(soggetti interessati)
Veneto - Ricetta
dematerializzata
Rinviata
al 1° Agosto 2014
la sostituzione della
ricetta rossa con il
promemoria
FORMAZIONE
FARMARCA
tel. 0422.419232
FEBBRAIO/NOVEMBRE
”Scuola di Omeopatia
di Livello Base un
confronto con la
medicina Best
Practice”
48 crediti Ecm
…..
AUTUNNO
Scuola di Medicina
Funzionale
Il Consiglio dei Ministri di
venerdì scorso ha approvato
uno schema di DecretoLegge in materia di riforma
della
Pubblica
Amministrazione, in attesa di
pubblicazione in Gazzetta
Ufficiale, che
conterrebbe
una novità in materia di
prescrizione dei medicinali per
il trattamento di patologie
croniche: per le patologie
croniche
(malattie croniche e invalidanti e
malattie rare), sarebbe prevista, la possibilità per il
medico di prescrivere medicinali fino ad un massimo di
sei pezzi per ricetta, purché già utilizzati dal paziente da
almeno sei mesi; in tal caso, la durata della prescrizione
non potrà superare i 180 giorni di terapia.
Una disposizione di questo tipo, in prima battuta, può
sembrare vantaggiosa sia per il cittadino che per le
farmacie, ma è necessario un approfondimento per
rendersi conto degli eventuali rischi. Rispetto agli
sprechi, per esempio, tale disposizione va in
controtendenza rispetto alle più recenti disposizioni che
vanno nel senso di limitare la prescrizione a brevi
periodi, ma anche per quel che riguarda il contatto con
il paziente che così facendo verrebbe dilatato. Ci
auguriamo che la norma, nella sua applicazione,
preveda idonee garanzie, volte sì a limitare il numero di
accessi dal medico per la ricettazione da parte degli
assistiti, ma anche frazionando i quantitativi, magari
mensilmente, così da consentire alla farmacia di seguire
il paziente nell’aderenza terapeutica, in stretta sinergia
con il Medico di base.
di Franco Gariboldi Muschietti
20 crediti Ecm
1 Parte Webcare in Veneto
Un lungo confronto che ha dato buoni risultati per le
farmacie e per i cittadini e ora, a breve, partirà su tutto il
territorio regionale questo servizio per l’erogazione
Parte Webcare in
Veneto
Buono
acquisto
stupefacenti,
disciplina transitoria
Carenze medicinali:
Circolare del Ministero
della Salute
Patto
Salute.
Montaldo: "Traguardo
vicino,
prossima
settimana
ci
concentreremo
su
farmaceutica".
Coletto: "sono più che
soddisfatto"
Determina
scorte
operativa dal 3 luglio.
Marra (Aifa) essenziali
i farmacisti
CENSIS: Continua a
crescere la spesa
sanitaria privata degli
italiani, quasi la metà
paga di tasca propria
le visite (ed evita le
liste d'attesa)
Assogenerici,
con
farmaci equivalenti 4
mld di risparmi per
SSN dal 2000
Farmaci
e
sole,
attenzione
all'uso
topico di ketoprofene:
una nota dell'agenzia
mette in guardia
medici e farmacisti
Farmacista
Usa
denuncia i molti bugs
della
ricetta
elettronica
informatizzata dei presidi dei pazienti affetti da diabete
mellito.
Un sistema in cui abbiamo creduto per primi in
Veneto, grazie all'esperienza raccolta nell'avviare forme di
distribuzione analoghe sin da settembre 2012 in ambito di
ASL 9 per la distribuzione dei presidi del nomenclatore
tariffario.
Il servizio sarà fornito alle farmacie, a titolo gratuito, dalla
Regione Veneto che ha così voluto introdurre un sistema
omogeneo sul territorio.
Webcare consentirà, da una parte di ottimizzare le risorse
con l’eliminazione degli sprechi, dall’altra di migliorare la
qualità di vita dei pazienti diabetici che non saranno ora
costretti a recarsi ripetutamente dal medico di base, ma
potranno rivolgersi mensilmente alle farmacie per ritirare il
quantitativo autorizzato con il piano terapeutico.
Il vantaggio che le farmacie traggono dal sistema è il
ridotto margine di errore nell’erogazione dei quantitativi e
quindi il minor rischio di vedersi “tagliate” le ricette con il
danno economico che ne deriva.
Un passo avanti, in un quadro di modernizzazione ed
evoluzione dei sistemi di cura, per porre sempre di più la
farmacia al servizio del cittadino, integrata nel servizio
sanitario soprattutto nell’ambito delle cronicità.
U Buono acquisto stupefacenti, disciplina
transitoria
Sul sito del Ministero della Salute è stato oggi pubblicato il
seguente chiarimento.
Visto il riferito perdurare delle difficoltà di passaggio dal
Bollettario buoni acquisto in tre sezioni al Buono acquisto in
quattro copie, quest’ultimo conforme al DM 18 dicembre
2006, acquisite le segnalazioni pervenute dalle competenti
Associazioni di categoria, su conforme avviso dell’Ufficio
Legislativo,
al
fine
di
evitare
ritardi
nell’approvvigionamento di medicinali stupefacenti, si
comunica il Bollettario in tre sezioni potrà essere ancora
transitoriamente utilizzato da parte di quei farmacisti che
abbiano incontrato difficoltà nella compilazione del Buono
Acquisto in quattro copie, in vigore da gennaio 2007,
quale giustificativo per il carico e lo scarico del registro
entrata uscita stupefacenti. Tale periodo transitorio si
concluderà alla data del 31 agosto 2014.
Pertanto, oltre alle richieste redatte su Buono Acquisto in
quattro copie, potranno essere accettate fino al 31 agosto
2014 anche le richieste redatte su Bollettario in tre sezioni.
Conseguentemente, a partire dal 1° settembre 2014, il
bollettario in tre sezioni non potrà più essere utilizzato per le
richieste di approvvigionamento di sostanze e medicinali
stupefacenti; a partire da tale data i soggetti autorizzati al
commercio
all’ingrosso
di
stupefacenti
dovranno
accettare solo gli ordini redatti dai farmacisti su Buono
Acquisto in quattro copie.
Si conferma che, per i soggetti che alla data del 21
maggio 2014 già utilizzavano il modello di Buono acquisto
in quattro copie previsto dal Decreto ministeriale del 18
dicembre 2006, non vi è alcun cambiamento, in quanto
operano in maniera aggiornata alle disposizioni in vigore.
Si conferma altresì che i soggetti che hanno già
provveduto alla sostituzione del modello in tre sezioni con il
modello in quattro copie con la nuova numerazione
progressiva annuale devono continuare ad utilizzare il
nuovo modello con la nuova numerazione
Leggi anche F-mail
2 Carenze medicinali: Circolare del Ministero
della Salute.
Per far fronte alle segnalazioni di temporanea
indisponibilità sul mercato nazionale di medicinali
indispensabili per la cura e per la continuità terapeutica di
determinate patologie, il Ministero ha emanato una
circolare rivolta a tutti gli operatori della filiera del farmaco
e alle autorità territoriali (in indirizzo sulla circolare
Ministeriale anche Farmacieunite) per richiamarli alla
"puntuale e corretta osservanza di quanto disposto in
materia dal decreto legislativo 17/2014 per contrastare il
fenomeno dell’indisponibilità territoriale di determinati
medicinali presso le farmacie".
La circolare precisa che non possono essere sottratti alla
distribuzione
e
alla
vendita per
il
territorio
nazionale, praticando
esportazione
parallela,
i
medicinali per i quali sono stati adottati specifici
provvedimenti al fine di prevenire o limitare stati di carenza
o indisponibilità anche temporanea sul mercato.
Viene ricordato il principio dell’ “obbligo del servizio
pubblico”.
Invitiamo pertanto i Colleghi a segnalare situazioni di
irreperibilità del farmaco nella rete distributiva, attraverso
le consuete modalità: le segnalazioni faranno scattare
controlli da parte dell’autorità competente per accertare
l’eventuale violazione dell’ “obbligo di servizio pubblico”
che comporta l’irrogazione di sanzioni di diversa gravità,
che nell’ipotesi di reiterazione della violazione giungono
fino alla revoca dell’autorizzazione alla distribuzione
all’ingrosso dei medicinali.
Leggi su Ilfarmacistaonline
3 Patto Salute. Montaldo: "Traguardo vicino,
prossima settimana ci concentreremo su
farmaceutica". Coletto: "sono più che
soddisfatto"
Terminato il terzo giorno dei lavori che dovranno produrre il
Patto per la Salute, “siamo a circa due terzi del percorso”,
ha spiegato al termine dell’incontro Luca Coletto,
assessore regionale alla Sanità in Veneto. Nel corso della
riunione odierna “ci siamo soffermati soprattutto su temi
come le cure primarie, il personale dipendente, i servizi di
veterinaria e la ricerca. Prevediamo di finire a metà della
prossima settimana. Sono più che soddisfatto, non mi sarei
potuto augurare un miglior spirito collaborativo”.
Resta però ancora da affrontare un nodo fondamentale.
“Lunedì o martedì prossimo riprenderemo gli incontri – ha
sottolineato Claudio Montaldo, assessore alla Salute in
Liguria – Ci concentreremo soprattutto sulle questioni
relative alla farmaceutica, che rappresenta la macro area
tematica che sino a questo momento non abbiamo
toccato”. La base su cui si sta sviluppando il confronto “è
comunque rappresentata dai documenti dei dieci gruppi
di lavoro proposti dalle Regioni la scorsa estate”. Il
traguardo si avvicina “e contiamo di chiudere al massimo
entro mercoledì prossimo”.
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Leggi su Ilsole24oresanità
4 Determina scorte operativa dal 3 luglio. Marra
(Aifa) essenziali i farmacisti
Bisognerà attendere il 3 luglio prossimo, vale a dire quando
la "Determina scorte" sarà operativa (30 giorni dopo la
pubblicazione in Gu, ndr), per conoscere l'effetto del
nuovo sistema di consegna dello stampato del foglietto
illustrativo aggiornato sul paziente ma, affinché tutto vada
in porto, sarà fondamentale la partecipazione di tutti i
farmacisti, territoriali e ospedalieri. Lo ha affermato Anna
Rosa
Marra,
direttore
dell'Ufficio
valutazione
e
autorizzazione dell'Aifa, in occasione della sessione
plenaria del
54esimo
Congresso
dell'Associazione
farmaceutica italiana (Afi) che si è tenuto a Rimini,
annunciando anche una revisione della leggibilità del
foglietto (da farmacista33.it)
5CENSIS: Continua a crescere la spesa sanitaria
privata degli italiani, quasi la metà paga di
tasca propria le visite (ed evita le liste d'attesa)
Cresce il numero degli italiani che pagano di tasca propria
i servizi sanitari che il sistema pubblico non garantisce più e
che sono sempre più attratti dall'opzione di recarsi
all'estero per curarsi. È quanto emerge dalla ricerca RbmCensis Costruire la sanità integrativa, presentata oggi a
Roma al IV Welfare Day.
Uno dei dati più significativi, e
forse insospettabile in queste dimensioni, è quello dei
cittadini italiani che sono andati a curarsi oltre confine
almeno una volta nella vita: sono 1,2 milioni, un numero
davvero rilevante che dimostra come la logica per cui il
cittadino paga di tasca propria quello che il sistema
pubblico non è più in grado di garantire sia ormai arrivata
all'estremo. (da f-mail.it)
6 Assogenerici, con farmaci equivalenti 4 mld
di risparmi per SSN dal 2000
"I farmaci equivalenti e biosimilari hanno prodotto risparmi
per oltre 4 miliardi di euro dal 2000 ad oggi". A parlare è
Enrique Häusermann, presidente di Assogenerici, oggi a
Roma in apertura del V Convegno dell'associazione che
riunisce i produttori di medicinali 'senza marca'. "Se i
risparmi generati non rimangono nel settore - aggiunge non servono ad ampliare l'accesso alle cure o a coprire i
costi dei nuovi farmaci che arriveranno sul mercato.
Nessuno sarà realmente incentivato a usare i generici, e
ancor più i biosimilari, per avere a disposizione nuove
risorse". (da Adnkronos Salute)
7 Farmaci e sole, attenzione all'uso topico di
ketoprofene: una nota dell'agenzia mette in
guardia medici e farmacisti
L’Agenzia regolatoria nazionale, in accordo con l'Ema, ha
indirizzato a medici e farmacisti una nota informativa sul
rischio di fotosensibilizzazione legato all’utilizzo di farmaci a
uso topico contenenti ketoprofene, con importanti
raccomandazioni da trasferire ai pazienti che utilizzano
questi medicinali, opportunamente elencati nella
comunicazioni ai professionisti sanitari.
L'iniziativa affonda
le sue premesse nella revisione scientifica dei dati di
sicurezza e di efficacia dei medicinali contenenti
ketoprofene per uso topico condotta nel 2010 il Comitato
per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Ema, a seguito
alla decisione dell’ Agenzia del farmaco francese di
sospendere le autorizzazioni all’immissione in commercio di
tutti i medicinali contenenti ketoprofene per uso topico in
Francia.( da f-mail.it)
8 Farmacista Usa denuncia i molti bugs della
ricetta elettronica
Negli Stati Uniti la sparizione del supporto cartaceo non ha
ridotto gli errori, come si pensava, ma ha piuttosto
generato errori più leggibili perché essendo compilate a
computer le ricette sono sempre chiare e comunque
leggibili, rispetto a quando il farmacista doveva
interpretare i geroglifici scritti a mano dal medico. È questo
il giudizio di un farmacista americano che sulla rivista Drug
Topics analizza in dettaglio le problematiche insorte con la
diffusione negli Usa della prescrizione elettronica. (da
farmacista33.it)