La Campana FOGLIO SETTIMANALE PARROCCHIALE S. MARIA BERTILLA IN ORGNANO B.M.V. IMMACOLATA IN CREA DI SPINEA NELLA COLLABORAZIONE DI SPINEA PRIMA SETTIMANA DEL SALTERIO 30 NOVEMBRE 2014 - ANNO B via Roma, 224 30038 Spinea (VE) telefax 041 990283 e-mail:[email protected] Diocesi di Treviso http://www.santabertillaspinea.it/ [email protected] VIGILARE! COLLABORAZIONE PASTORALE DI SPINEA Per VISITA PASTORALE INIZIO DEL NUOVO ANNO LITURGICO Un dato fra tutti può aiutarci: la Giovedì 18 Dicembre 2014 percentuale di frequenza media alla 20.45 A S. M. BERTILLA Santa Messa domenicale (luogo che ci PENITENZIALE PER GIOVANI dona l’identità come comunità ( in preparazione al Natale e alla Visita Pastorale) cristiana) sommando Santa Bertilla e Lunedì 22 Dicembre 2014 Crea non supera il 15%. 20.45 SS. VITO E MODESTO Quindi su 16.000 abitanti del territorio PENITENZIALE PER ADULTI dove insistono le nostre due ( in preparazione al Natale e alla Visita Pastorale) parrocchie ( calcolando per eccesso) Mercoledì 07 Gennaio 2015 frequentano la Santa Messa Domenicale 20.45 S. M. BERTILLA non più di 2.400 persone. C ONSIGLIO DI COLLABORAZIONE I matrimoni celebrati in chiesa non Mercoledì 14 Gennaio 2015 superano il numero di 15 l’anno. INCONTRO DEL VESCOVO CON I Da circa due anni non riusciamo a superare i 50 battesimi annui a Santa SACERDOTI DELLE SINGOLE PARROCCHIE. Bertilla. Eppure nel 2013 a Spinea sono Mercoledì 28 Gennaio 2015 nati 210 bambini e nel 2012 ne sono 20.30 SS. VITO E MODESTO nati 241. CELEBRAZIONE DI APERTURA. Altri dati sembrano dirci il contrario RELAZIONI AL VESCOVO SU PASTORALE ma sono da interpretare. Per esempio GIOVANILE, PASTORALE FAMILIARE E ADULTI, CARITÀ, CATECHESI. frequentano il catechismo il 90% dei TUTTE E TRE LE PARROCCHIE SONO INVITATE! ragazzi. Dalla seconda elementare alla terza Giovedì 29 Gennaio 2015 9.00 A MIRANO media sono 700 i ragazzi iscritti. Ma INCONTRO DEL VESCOVO CON LA saranno circa in 200 a frequentare la CONGREGA Santa Messa domenicale, parliamo 20.30 A CREA S MESSA sempre di cifre calcolate per eccesso. INVITATI FEDELI DI CREA, OPERATORI CARITAS E Pur nella consapevolezza che i numeri MINISTRI STRAORDINARI DI TUTTE LE PARROCCHIE. non dicono tutto bisogna ammettere Sabato 31 Gennaio 2015 che ci orientano a capire. E non 15.30 –18.00 SS. VITO E MODESTO possiamo far finta di niente. A SSEMBLEA CON IL VESCOVO Altrimenti finiremo per vivere con la I CPP RELAZIONERANNO AL VESCOVO, “sindrome” dettata dalla favola della INTERVENTO DEL VESCOVO, rana che credeva di essere un bue. DIALOGO/DIBATTITO. Ecco gli appuntamenti della Visita PER TUTTI GLI OPERATORI PASTORALI DELLE PARROCCHIE. Pastorale: quattro settimane abbiamo pubblicato la lettera del Vescovo per la Visita Pastorale. Speriamo che qualcuno l’abbia letta! Già da ottobre ci siamo attivati per redigere insieme (come collaborazione) le relazioni che il Vescovo stesso ci ha richiesto in ordine a: Carità, Catechesi, Pastorale Giovanile, Pastorale Familiare e degli Adulti, lettura della situazione delle nostre parrocchie fatta dai Consigli Pastorali. Con l’inizio dell’avvento ci predisponiamo, quindi, anche all’attesa della Visita Pastorale. La Visita Pastorale sarà un evento che dovrà coinvolgere tutti i credenti delle Lunedì 01 Dicembre 2014 nostre Comunità Cristiane che vivono 20.45 a S. M. BERTILLA nel territorio del Comune di Spinea. PRIMO INCONTRO DI PREGHIERA E CATECHESI: Non sfugge più a nessuno che la realtà COMUNIONE E COLLABORAZIONE PER TUTTI GLI OPERATORI PASTORALI DELLE delle nostre parrocchie non coincide PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE. più (numericamente) con la realtà del territorio in cui si trovano a vivere. Se Lunedì 15 Dicembre 2014 60 anni fa si poteva anche pensarlo, 20.45 A SS. VITO E MODESTO SECONDO INCONTRO DI PREGHIERA E oggi invece è evidente il contrario: i CATECHESI: cristiani “di fatto” sono una minoranza. C OMUNITÀ M ISSIONARIA PER LA NUOVA Partecipare alla preparazione e alla EVANGELIZZAZIONE celebrazione della Visita Pastorale ci PER TUTTI GLI OPERATORI PASTORALI DELLE aiuterà a prenderne coscienza. PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE Domenica 01 Febbraio 2015 9.15 SS. VITO E MODESTO SANTA MESSA INVITATI I CATECHISTI 11.15 S. M. BERTILLA SANTA MESSA INVITATI OPERATORI PASTORALE GIOVANILE E GIOVANI, OPERATORI PASTORALE FAMILIARE E FAMIGLIE, CORI Ai vari appuntamenti sono invitati tutti i fedeli. La segnalazione di invito a operatori di settori della pastorale non esclude nessuno, anzi. Anche ai due incontri di preghiera/catechesi e alle penitenziali siamo tutti indistintamente invitati. Si abbia cura di non partecipare alla penitenziale riservata i giovani. PRIMA LETTURA Dal Libro del profeta Isaia Is. 63,16b-17.19b; 64,2-7 Si tratta del lamento collettivo di un popolo che ricorda un benessere perduto e che ora, nella sua condizione di esilio, si nutre della speranza che Dio torni ad interessarsi e ad avere cura di lui. Il lamento si trasforma, alla fine, in preghiera fiduciosa, rivolta a un Dio padre e liberatore. SECONDA LETTURA Dalla prima lettera di S Paolo ap ai Corinti 1 Cor 1,3-9 Il tempo dell’attesa, che caratterizza l’Avvento, è un tempo operoso in cui ciascuno è chiamato a crescere nella comunione con Cristo e con i fratelli. Solo così si attende con correttezza la manifestazione ultima e definitiva del Signore. VANGELO Nel Vangelo viene proclamato parte del discorso “escatologico” di Marco: il richiamo alle cose “ultime” orienta a prendere sul serio la nostra vita, a focalizzare la nostra attenzione su ciò che è “decisivo”. In tal senso l’esortazione a vegliare va intesa come invito a prendere coscienza di ciò che per noi è veramente importante. Il “non sapete” indica la condizione umana ma anche il rischio continuo di chiuderci in ciò che ci fa comodo, senza speranza e senza attesa. Dal Vangelo di Marco Mc. 13,33-37 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!». L’affermazione qui sopra riportata si trova tra virgolette per segnalare che non è assolutamente condivisa da chi la scrive ma semplicemente la sintesi del modo più comune di pensare. Erroneamente! L’Avvento è il tempo liturgico nel quale ci si prepara ad accogliere il Signore Gesù che viene nella sua gloria. Preparazione a quell’evento definitivo, già indicato ai suoi discepoli, nel quale lui verrà ad instaurare la giustizia e il regno dei cieli. Se una comunità cristiana si chiedesse quale possa essere il canto per eccellenza dell’avvento non potrebbe che trovarlo in questa espressione dell’Apocalisse: “MARANÀ THA!” ( Vieni, Signore Gesù!) Maràn athà (in aramaico מרנא )תאsignifica “Il Signore nostro viene; si può leggere anche marana tha = Signore nostro, vieni! . Forse si intendevano ambedue i significati, quando si diceva maràn athà. Nel Nuovo Testamento, questa formula si trova (non tradotta) in 1 Cor 16,22 e (tradotta) forse in Ap 22,20. L’ aramaico è una lingua semitica nordoccidentale, strettamente apparentata con l’ebraismo ed il punico, originalmente il dialetto semitico degli aramei. Dopo la caduta degli stati aramei, l’aramaico diventa lingua commerciale e diplomatica, nel periodo neobabilonese in genere la lingua dell’Oriente Anteriore. Lingua del popolo in Palestina dal ritorno dell’esilio fino al periodo cristiano, lingua madre di Gesù. Parti dell’AT sono scritte in aramaico (Dn 2,4-7,28; Esd 4,8-6.18; 7,1226). Nel NT si trovano espressioni aramaiche (Mc 5,41; 7,34; 14,36; 15,34; 1 Cor 16,22). Con la diffusione dell’islam l’aramaico, a partire dal sec. VIII, viene sostituito dall’arabo. Oggi è ancora parlato in alcuni villaggi dell’Iraq (presso Mosul) e della Siria (antilibano). La scrittura quadrata usata attualmente nell’ebraico e che sostituì l’antico alfabeto ebraico è di origine aramaica. omologando ad un modo di pensare e fare che vuole tutto e subito, che non sa aspettare, che ha sempre fretta. In realtà è il modo più giusto per perdere il senso del futuro e l’atteggiamento della speranza nell’attesa. Sarebbe opportuno a questo punto introdurre e spiegare il concetto del “GIÀ NON ANCORA” spesso usato da chi tratta i misteri della fede cristiana. Il “GIÀ”: il Figlio dell’uomo, Gesù, è già venuto nel mondo attraverso la nostra umanità, nato da Maria, morto in croce, risorto e quindi, ora, il vivente. Il “NON ANCORA”: il risorto e vivente verrà nella sua gloria in un’ora che noi né pensiamo più possibile né speriamo più. I primi cristiani ci credevano fermamente, tanto che alcuni avevano deciso di aspettare e basta senza nemmeno più impegnarsi nella storia. Siccome erano convinti che l’arrivo del Signore fosse imminente si chiedevano cosa servisse lavorare, sposarsi, generare figli, preoccuparsi di tante cose… . San Paolo contro costoro ebbe a dire “chi non lavora neppure mangi!” Quale il giusto atteggiamento da assumere? QUELLO DELLA VIGILANZA! La similitudine raccontata da Gesù nel vangelo di oggi la spiega molto bene. Corriamo dei seri rischi senza la vigilanza. Sarebbe sufficiente pensare a quello che è successo ai tempi di Noè. Vivevano come se Dio non esistesse. Quindi tutto era permesso: la violenza, l’ingiustizia, pensare solo per sé, non prendere in considerazione la solidarietà verso l’altro, rubare, farsi le leggi a propria misura e utilità, calpestare gli altri pur di ottenere quello che si vuole. Era convinzione degli antichi che il caos potesse generare solo distruzione. Ecco allora l’immagine del diluvio universale ricavato da un mito molto in auge in Babilonia che trovava la sua origine proprio nel fenomeno ciclico delle inondazioni provocate dai fiumi Tigri ed Eufrate. Più che di un canto si tratta di un “grido”! La Chiesa (immaginata come sposa) animata dallo Spirito Santo (amore allo stato puro) invoca con tutta la sua forza il Signore Gesù (immaginato come sposo) affinché egli arrivi per le nozze (regno dei cieli). Equivale al COMMENTO ALLA PAROLA grido, già nella preghiere del popolo ebraico, in cui si chiedeva al Signore di CHI CREDE VEGLIA, intervenire per liberare il suo popolo: “ Cosa succederà alla venuta del Signore? NON DORME! Ah, se tu squarciassi i cieli e scendessi!” Nessun diluvio universale, ma tutto “ Inizia l’Avvento. E’ il tempo liturgico (Is. 63,19) sarà messo in verità: il male non sarà nel quale ci si prepara al Natale”. più fatto passare per bene, le ingiustizie Oggi, anche noi cristiani, non siamo saranno messe in evidenza, la furbizia e più abituati ad attendere. Ci stiamo l’inganno saranno smascherate assieme Nota del tutto particolare era la alle falsità. Nessuna condanna della presenza di tanti fanciulli alla Santa storia o dell’umanità ma tutti potranno Messa e all’agape fraterna. ben capire come e dove hanno investito male la loro vita. Se qualcuno si chiede cosa sia “l’agape I credenti sono chiamati a vigilare fraterna” può partecipare la prossima perché sanno, per fede, che il Signore volta e vedrà. non lascerà la storia in mano ai furbi, ai falsi, a coloro che sfruttano e umiliano Speriamo che anche nei prossimi il prossimo. incontri si confermi la presenza e, Non hanno nemmeno paura della magari, possa aumentare. morte perché sanno e credono che se Vorrei rivolgere un invito alle famiglie ci sarà “una fine” lo sarà solo per che vi hanno partecipato affinché l’ingiustizia, la morte e il peccato. attraverso il passa parola e il raccontare L’unica condizione è non quello che di positivo hanno vissuto “addormentarsi”, cioè “non morire” (qualora lo abbiano vissuto) invoglino quando si è ancora vivi e piuttosto altri a partecipare. restare svegli (vivi) in ogni ora della nostra esistenza: alla sera, al mattino, al canto del gallo, a mezzanotte. Un credente dovrebbe sempre fare le ore piccole! Non è per lui la vita da addormentato. Rammentiamo che i discepoli nell’orto degli ulivi, mentre Gesù vegliava, dormivano! Dopo il suo arresto, nella notte, fuggirono. E al canto del gallo lo rinnegarono. Facciamoci una sola domanda: “Io che dico di essere cristiano cosa attendo? Sono abbastanza sveglio?” Il Signore potrebbe passare più volte per incrociare la mia vita e io potrei farmi trovare beatamente addormentato! “EVENTO FAMIGLIA DI FAMIGLIE” PRIMA ASSEMBLEA PLENARIA CATECHISTI/E COLLABORAZIONE PASTORALE DI SPINEA In preparazione della Visita Pastorale. Sabato 6 dicembre 2014 ore 15.30 -18.00 Salone oratorio G. P. II SS. Vito e Modesto. PROGRAMMA: 15.30 Preghiera di inizio e relazione del prof. Roberto Albarea (pedagogista) sul tema: “CONOSCIAMO MEGLIO I RAGAZZI DI OGGI” 16.30 - 16.45 Coffy Break 16.45 - 17,30 Lavori di gruppo. 17.30 - 18.00 Condivisione dei lavori di gruppo. Domenica scorsa l’incontro per le famiglie è stato di quelli che rallegrano il cuore. A parte la numerosa partecipazione, grazie anche alla presenza delle famiglie dei fanciulli di quarta elementare che si stanno preparando alla prima comunione, è stato davvero edificante partecipare alla Santa Messa e all’agape fraterna. Chi lo desidera, potrà concludere l’assemblea con la partecipazione alla S. Messa prefestiva delle ore 18.30 nella chiesa dei SS. Vito e Modesto. Vista l’eccezionalità dell’evento e l’importanza del lavoro da svolgere, si raccomanda la massima partecipazione e puntualità. CALENDARIO SABATO 29 DOMENICA 30 NOVEMBRE 2014 PRIMA DI AVVENTO Anno B LUNEDÌ 01 MARTEDÌ 02 MERCOLEDÌ 03 S. FRANCESCO SAVERIO GIOVEDÌ 04 VENERDÌ 05 SABATO 06 DOMENICA 07 DICEMBRE 2014 SECONDA DI AVVENTO LUNEDÌ 08 DICEMBRE FESTA IMMACOLATA MARTEDÌ 10 SABATO 13 DIC LUNEDÌ !5 DIC. GIOVEDÌ 18 DIC. VENERD’ 19 DIC INTENZIONI ? 18.30 ? Angela e Guido ? Giuliana Pasqua Mario Bruno Elvira Vittorio Lino Bortoletti ? Gino Manente ? Enrico ? Bruno Cupoli, Giuseppe ed Amelia Zampieri ? ? 8.30 ? Giacinto ed Ester ? Bruno Zorzetto ? ? 10.00 INCONTRO CATECHISMO II ELEMENTARE – SALONE ORATORIO ? 10.00 ? ? ? 10.15 ? Domenico e Teresa ? Gino Naletto Crea ? Aldo e Anna Pasqualetto Bruno Sabbadin 11.15 BATTESIMO DI GRETA, CECILIA, GIOIA, CHIARA 50° DI MATRIMONIO DI BRUNO MANENTE E ROMANA TREVISAN 50° DI MATRIMONIO DI GIANCARLO MANENTE E SANDRA SQUIZZATO ? Luciano (11°) ? Emilio Iolanda Carlo Fosca ? Romilda ? Lisetta 15.00 PELLEGRINAGGIO VICARIALE AL SANTUARIO DI ROBEGANO ? 18.30 ? Lisetta ? ? ? 18.30 ? Leda ? ? ? ? 18.30 ? Walter ? Marisa Locatelli ? ? Oliva (4°) 18.30 ? Eleonora Bonora (6° m) Francesco Frare ? ? ? ? ? 18.30 ? Giovanni e Giovannina ? ? 18.30 ? F. Anzoino Casari e amici ? Antonia Scapin ? ? 18.30 ? Ubaldo Cargnelli e Mirta Crescini ? Odilla Boni ? Massimiliano e Gino Simion ? ? ? ? 8.30 ? Gemma e Pietro Agnoletto ? Evelina e F. Stevanato ? ? ? ? 10.00 INCONTRO CATECHISMO II ELEMENTARE – SALONE ORATORIO 10.00 ? Mario Stevanato ? Silvio e F. Simionato ? Antonio Giuseppina Valentino Gino ? ? 10.15 ? ? CREA ? 11.15 25° DI MATRIMONIO DI STEFANIA E MICHELE BETTIN ? ? Dino e Albina Bettin ? ? ? 18.30 PREFESTIVA BVM IMMACOLATA Corale ? ? CALENDARIO MESE DI DICEMBRE 2014 10.15 BATTESIMI A CREA DI MARCO E GINEVRA 11.15 BATTESIMI A S. BERTILLA DI FILIPPO,EMMA, ELIAS, ANNA LINDA PRESENTE L’AZIONE CATTOLICA – GIORNATA ASSOCIATIVA 14.30 BENEDIZIONE E CONSEGNA DELLE TESSERE 17.00 SANTA MESSA E PROCESSIONE A CREA 14.30 CELEBRAZIONE DELLA RICONCILIAZIONE PER LA TERZA MEDIA GITA ORGANIZZATA DAL NOI A NERVESA DELLA BATTAGLIA 20.30 CONCERTO GOSPELL IN CHIESA SANTA BERTILLA 16.30 CELEBRAZIONE DELLA RICONCILIAZIONE PER LA QUINTA ELEMENTARE 20.30 SECONDO INCONTRO DI PREGHIERA E CATECHESI DI COLLABORAZIONE SULLA VISITA PASTORALE A SS. VITO E MODESTO 14.30 CELEBRAZIONE DELLA RICONCILIAZIONE PER LA SECONDA MEDIA 16.30 CELEBRAZIONE DELLA RICONCILIAZIONE PER LA PRIMA MEDIA PRO MEMORIA DOMENICA 30 NOVEMBRE ALLE 16.45 IN ORATORIO A S. BERTILLA INCONTRO GRUPPO GAAG (26-39 ANNI) 20.45 PRIMO INCONTRO DI PREGHIERA E CATECHESI PER VISITA PASTORALE (SANTA BERTILLA IN CRIPTA) 20.45 INC. GENITORI PRIMA MEDIA – SALONE ORATORIO 15.30 SANTA MESSA PRESSO ORATORIO SAN FRANCESCO 15.00 INCONTRO PLENARIO DI TUTTI I CATECHISTI/E DELLA COLLABORAZIONE PASTORALE A SS. VITO E MODESTO NOI PROPONE IN ORATORIO LABORATORI NATALIZI PER BAMBINI 15.00 -18.00 ORE
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