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Il M.U.R.O. (Movimento Universitario Regionale Omega) è nato
come punto d’incontro e di aiuto alle esigenze di noi studenti.
Un’associazione studentesca presente da 20 anni nei
Dipartimenti di Scienze Politiche e Giurisprudenza, ormai forte
realtà anche in quello di Economia. Ci dedichiamo con attenzione
a dare dettagliate informazioni sulla didattica al fine di migliorare
e allo stesso tempo facilitare il lavoro richiesto agli studenti,
rappresentiamo la popolazione studentesca UNIBA dei Consigli di
Dipartimento, d’Interclasse e negli organi centrali di Ateneo.
Siamo lontani da qualunque influenza politico-partitica, perché
all’interno dell’Università le idee più importanti sono solo quelle
degli studenti. M.U.R.O. mette a disposizione tutta l’esperienza
degli studenti associati che vivono ogni giorno le aule, i corridoi,
le istituzioni e gli uffici dei Dipartimenti per migliorare la nostra
università. M.U.R.O. non è solo un’associazione ma un gruppo di
amici, pronto a fornire un “filo di Arianna” ed una seconda
famiglia a tutti gli studenti nella labirintica vita universitaria.
Continueremo sempre a difendere i diritti di noi studenti,
accoglieremo ogni suggerimento e soprattutto ogni vostra critica,
solo così saremo ancor più un’associazione studentesca
rappresentativa all’interno dei nostri Dipartimenti e degli organi
di governo dell’Università.
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I nostri servizi
 M.U.R.O. CARD – Attraverso questa speciale tessera
rilasciata agli studenti che condividono gli ideali e i fini
statutari della nostra associazione è possibile accedere a
svariate convenzioni con enti ed esercizi commerciali del
territorio.
 Free internet point
 Orientamento
 Organizzazione di seminari manifestazioni culturali con
rilascio di crediti formativi agli studenti
 Modulistica varia
 Diario esami
 Orari di ricevimento
 Programmi
 Orari lezioni
 Piani di studi
 News dall’Università
 AppMURO: essere sempre aggiornati si può grazie alla
nostra applicazione disponibile per dispositivi iOS e
Android.
3
Link al sito Web M.U.R.O. - http://www.ilmuro.net/it
Link alla Pagina FB M.U.R.O. - http://tinyurl.com/kxd2k3g
Link al Gruppo FB MATRICOLE 2014/15 - http://tinyurl.com/n34b4bz
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Dipartimento di Giurisprudenza
Calendario didattico A.A. 2014-2015
I SEMESTRE (*)
LEZIONI
II SEMESTRE
Inizio I semestre e
attività didattiche
annuali
15 settembre
2014
Inizio II
semestre e
ripresa attività
didattiche
annuali
16 febbraio
2015
Fine I semestre e
sospensione
attività didattiche
annuali
10 dicembre
2014
Fine II semestre
e termine
attività
didattiche
annuali
22 maggio
2015
Sospensione didattica e pasquale 2–7 aprile 2015
(*) Nel periodo 6-11 ottobre 2014 il Direttore, su proposta del
Presidente del consiglio di interclasse, potrà disporre la sospensione
delle lezioni per motivi organizzativi.
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Sessioni di esame
APPELLI
I appello
II appello
III appello
SESSIONI ORDINARIE
15-20 dicembre 2014
8-17 gennaio 2015
26-30 gennaio 2015
IV appello
V appello
9-14 febbraio 2015
16-21 marzo 2015
VI appello
27 maggio – 9 giugno
2015
18-30 giugno 2015
8-21 luglio 2015
4-12 settembre
2015
5-10 ottobre 2015
VII appello
VIII appello
IX appello
X appello
NOTE
ESCLUSE MATRICOLE
RISERVATO ALLE
MATRICOLE
Il Direttore, su proposta
del Coordinatore del
consiglio di interclasse,
potrà
disporre
la
sospensione
delle
lezioni
per
motivi
organizzativi
Il Direttore, su proposta
del Coordinatore del
consiglio di interclasse,
potrà
disporre
la
sospensione
delle
lezioni
per
motivi
organizzativi
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La VERBALIZZAZIONE DIGITALE in pillole
Dall’ 8 settembre 2014 è diventata obbligatoria la procedura di
verbalizzazione degli esami on line. Questo è l’inizio del lungo percorso
che l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha intrapreso per arrivare
mettersi al passo coi tempi e a risparmiare sulla carta e di conseguenza
risparmiare fondi e per consentire di acquisire più punti per le
graduatorie ANVUR tramite le quali il Ministero assegna gli FFO. C’è da
premettere che in altre Università italiane il metodo della
verbalizzazione digitale è già buona pratica utilizzata da qualche anno.
Veniamo all’aspetto pratico:
FASE 1
- lo studente si prenota all’esame on line (o tramite lo statino qualora
l’esame non fosse disponibile su ESSE3)
FASE 2
- dopo l’espletamento dell’esame il docente comunica allo studente il
voto e lo inserisce sul portale ESSE3 nella bacheca esiti (comunicando i
giorni messi a disposizione per l’accettazione)
N.B. il termine standard dei giorni è fissato alla mezzanotte successiva al
giorno in cui lo studente ha sostenuto l’esame.
N.B. 2 quando il docente inserisce il voto vi arriva una e-mail
sull’indirizzo di posta ISTITUZIONALE che DOVETE ATTIVARE seguendo
le istruzioni da qui:
” http://www.uniba.it/studenti/servizi-informatici/posta-elettronica-eservizi-associati ”
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Ricordiamo a tutti che tale indirizzo e-mail è l’unico tramite il quale
l’Università comunica con noi studenti
FASE 3
- a questo punto lo studente DEVE ACCEDERE AL PROPRIO PORTALE
ESSE3 ANDARE SU BACHECA ESITI E ACCETTARE O RIFIUTARE IL VOTO
ANNERENDO LA CASELLA ACCETTO PRIMA DI CONFERMARE
L’OPERAZIONE.
SE NON ANNERITE LA CASELLA RISULTERA’ CHE AVETE LETTO L’ESITO
MA NON ACCETTATO O RIFIUTATO.
ATTENZIONE NON E’ PIU’ VALIDO IL SILENZIO ASSENSO PERCIO’
OCCORRE OBBLIGATORIAMENTE ACCETTARE ALTRIMENTI L’ESAME
NON VERRA’ CONSIDERATO SOSTENUTO.
FASE 4
- il docente alla scadenza dei giorni consentiti per la verbalizzazione
chiuderà i verbali digitali OPERAZIONE TRAMITE IL QUALE L’ESAME
VERRA’ INSERITO NEL LIBRETTO ELETTRONICO
Alcune informazioni del tipo:
- se lo studente sceglie già in seduta di esame di non accettare il voto il
docente scriverà sul proprio elenco “R” e quindi risulterà ritirato.
- alcuni docenti hanno mantenuto per questa sessione di settembre il
verbale cartaceo che “proforma” potrebbe essere utilizzato insieme alla
procedura di verbalizzazione digitale
PER QUALSIASI ALTRA INFORMAZIONE O CHIARIMENTO NON ESITATE A
CONTATTARCI!
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LMG I - I anno
Settori
Insegnamenti e
programmi
IUS/01
Istituzioni
di
diritto privato
IUS/18
Docenti
CFU
Sem
M. Robles
12
A
Storia del diritto
romano
P. Starace
6
I
Istituzioni di
diritto romano
S. Alessandrì
9
II
IUS/08
Diritto
costituzionale
C.
Pannacciulli
12
A
IUS/20
Filosofia del
diritto
G. Siniscalchi
9
I
SECS/P01
Economia politica
I. Martucci
6
I
IUS/19
Storia del diritto
italiano I
A. Trombetta
5
II
9
SSG I - I anno
Settori
Insegnamenti e
programmi
IUS/01
Istituzioni
di
diritto privato
IUS/18
CFU
Sem
M. Robles
12
A
Storia del diritto
romano
P. Starace
9
I
IUS/08
Diritto
costituzionale
C.Pannacciulli
12
A
IUS/20
Filosofia del
diritto
G.Siniscalchi
9
I
Economia
politica
I. Martucci
6
I
IUS/19
Storia del diritto
italiano
A. Trombetta
9
II
L-LIN/12
Inglese giuridico
A-L
Inglese giuridico
M-Z
3
II
SECS/P01
Docenti
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Guida WiFi
L'accesso Wi-Fi consente di collegarsi ad Internet ad alta velocità dal proprio pc,
tablet o smartphone purchè sia provvisto della scheda di collegamento Wi-Fi
(802.11 a/b/g/n). Il collegamento può avvenire se ci si trova nelle aree di
coperturadel segnale e si dispone delle credenziali di accesso (username e
password).
A chi è rivolto il servizio - Possono usufruire della connessione tutti gli studenti
universitari regolarmente iscritti (utilizzando le credenziali del sistema Esse3) e
il personale docente e tecnico-amministrativo (utilizzando le credenziali uniche
dei servizi di Ateneo). Possono altresì accedere tutti i dottorandi, specializzandi
e studenti erasmus richiedendo delle credenziali temporanee al delegato del
Centro Servizi Informatici presente nel proprio dipartimento. Per gli studenti
appena registrati sul sistema Esse3 la connessione wireless sarà attiva trascorse
24 ore dalla registrazione. Per gli studenti appena immatricolati può essere
necessario attendere che la propria immatricolazione venga perfezionata dalla
segreteria di appartenenza. Ogni utente è responsabile dell'uso della rete
secondo le vigenti disposizioni di legge.
Accesso eduroam - L'Università degli Studi di Bari - Aldo Moro è membro del
consorzio eduroam. Presso tutte le strutture già coperte dalla rete wifi di
Ateneo è anche possibile usufruire del collegamento alla rete wifi eduroam. In
breve, il servizio di rete eduroam fornisce un accesso WiFi consorziato fra tutti
gli enti afferenti che consente di collegarsi attraverso le credenziali personali
fornite della struttura di appartenenza. Tale accesso è garantito presso
ciascuno dei Service Provider eduroam (di solito gli enti stessi), sparsi in tutto il
mondo. Per maggiori dettagli visitare www.eduroam.org. Il servizio è rivolto a
tutto il personale strutturato e agli studenti. Per la rete eduroam sono valide le
stesse credenziali in possesso degli utenti come specificato nel paragrafo A chi è
rivolto il servizio con l'unica differenza di dover aggiungere alla user ID il suffisso
@uniba.it se utente strutturato, @studenti.uniba.it se studente.
Assistenza tecnica - Per richiedere l'assistenza tecnico/informatica segui le
istruzioni presenti su http://segnalazioni.ict.uniba.it. Aree di copertura - La rete
Wi-Fi è già operativa in molti plessi dell'Università ed è in via di espansione, per
coprire soprattutto i luoghi dove è necessario offrire un servizio di connettività
in rete ed accesso a Internet ad un'ampia utenza (biblioteche, laboratori, zone
di accesso pubblico, altro).
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Istituzioni di diritto privato - (A-Z)
CREDITI 12
Prof. Mariano Robles
PROGRAMMA DEL CORSO
Introduzione
Il diritto privato e l’ordinamento giuridico. Le fonti del diritto privato.
La codificazione ed i principali atti europei. L’interpretazione dei testi
normativi. L’efficacia delle norme giuridiche. Situazioni soggettive e
rapporti giuridici. La tutela delle situazioni giuridiche soggettive.
1) I soggetti
Persona fisica. Diritti della personalità. Gli enti. La capacità degli enti.
Gli enti no-profit e la c.d. “sussidiarietà orizzontale”. I controlli
amministrativi
degli enti.
2) La comunità familiare
Il matrimonio. Rapporto coniugale e convivenza more uxorio.
Separazione legale. Scioglimento del matrimonio. Regime patrimoniale
della
famiglia e impresa familiare. Riforma della filiazione. Filiazione
“anagrafica”
e filiazione “biologica”. Il nuovo status unitario di “figlio”.
3) Le successioni e le donazioni
Princìpi generali delle successioni. La divisione. Il patto di famiglia.
Le donazioni.
4) Beni, diritti reali e possesso
Le cose, i beni e i diritti reali. La proprietà. L’acquisto della proprietà.
La perdita della proprietà. Le azioni a difesa della proprietà. I diritti reali
su
cosa altrui. La comunione. Il condominio negli edifici (riforma). Il
possesso e
le situazioni possessorie. Le azioni a difesa del possesso.
5) Le obbligazioni
Fonti e disciplina generale delle obbligazioni. I modi di estinzione
delle obbligazioni diversi dall’adempimento. La circolazione del credito
(il
factoring). Le modificazioni soggettive nel lato passivo del rapporto
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obbligatorio. Le garanzie personali. Altre fonti delle obbligazioni.
6) Disciplina generale dei contratti
Il contratto. I requisiti del contratto. La conclusione del contratto.
Vincoli, unilaterali e bilaterali, nella formazione del contratto. Il
contenuto del
contratto. La causa del contratto. La forma del contratto. Gli elementi
accidentali del contratto. L’interpretazione del contratto. Gli effetti del
contratto. La rappresentanza. La simulazione. Patologie del contratto:
vizi del
consenso ed invalidità. Rescissione e risoluzione del contratto.
L’equilibrio
contrattuale e le c.d. “sopravvenienze” (i contratti aleatori). Contratti
dei consumatori.
7) Principali contratti tipici e atipici
Vendita; franchising; mutuo; locazione; leasing; appalto; mandato;
fideiussione. Nozioni generali.
8) I titoli di credito
I titoli di credito in generale.
9) La responsabilità civile
Struttura e funzione dell’illecito civile. Regimi speciali di responsabilità.
Danno patrimoniale e non patrimoniale. Strumenti di tutela.
10) L’impresa e l’azienda
Nozioni generali.
11) La tutela dei diritti
La tutela giurisdizionale dei diritti. Responsabilità patrimoniale e le
cause di prelazione. I mezzi di conservazione della garanzia
patrimoniale. I
c.d. “patrimoni destinati”. Prescrizione e decadenza.
TESTI CONSIGLIATI 1) Un codice civile aggiornato con le più importanti
leggi speciali.
2) Un manuale a scelta dello studente tra:
-M. BESSONE (cur.), Istituzioni di diritto privato, Giappichelli,
Torino, ult. ed.;
-A. TORRENTE, P. SCHLENSINGER, Manuale di diritto privato,
Giuffrè, Milano, ult. ed.;
-V. ROPPO, Diritto privato. Linee essenziali, Giappichelli,
Torino, ult. ed.;
-L. NIVARRA, V. RICCIUTO, C. SCOGNAMIGLIO, Istituzioni di
diritto privato, Giappichelli, Torino, ult. ed.
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Diritto romano
I modulo STORIA DEL DIRITTO ROMANO
II modulo ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
LAUREA IN GIURISPRUDENZA MAGISTRALE D’IMPRESA
CREDITI 15 CFU
I modulo STORIA DEL DIRITTO ROMANO 6 cfu
II modulo ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO 9 cfu
I SEMESTRE - STORIA DEL DIRITTO ROMANO
II SEMESTRE – ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
PROF.SSA PIA STARACE -I modulo - Storia del diritto romano
PROF. SERGIO ROSARIO ALESSANDRI’ - II modulo - Istituzioni di
diritto romano
PROGRAMMA DEL CORSO
PROGRAMMA DEL CORSO DI STORIA DEL DIRITTO
ROMANO - I MODULO (prof.ssa P. Starace)
Premesse: il diritto romano e la tradizione romanistica. Linee
cronologiche essenziali e prospettiva storica. I documenti e il problema
del testo. L’età tardo-antica. Diritto codificato e diritto
giurisprudenziale. Una mentalità legalistica. Iura e leges: il problema
della certezza del diritto. Il codice: libro e testo normativo. Codice
antico e codice moderno. Le codificazioni tardo-antiche. La
compilazione giustinianea.
L’esperienza giuridica repubblicana e classica. Una cultura “orale”. La
giurisprudenza: una professione aristocratica. La giurisprudenza come
letteratura e come attività pratica. Contesti sociali e istituzioni politiche.
Le tecniche e i “valori”. Le fonti normative: un ordinamento
“stratificato”. I cataloghi delle fonti di produzione del diritto nella
riflessione giurisprudenziale tardo-repubblicana e imperiale. Ius civile:
polivalenza semantica. Le XII Tavole e il formalismo arcaico. Ius
gentium: superamento del formalismo e nuovi principii. Ius
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honorarium: l’editto, un testo fragile e persistente. L’attività normativa
imperiale.
La giurisprudenza. Dai giuristi-sacerdoti ai giuristi laici. Sesto Elio e i
Tripertita. Quinto Mucio e la sua opera “sistematica”. Servio Sulpicio
Rufo: responso serviano e nuove forme letterarie. Dal caso al problema.
Tecniche interpretative e metodi argomentativi. Il Principe e il giurista.
Ius respondendi e consilium principis. Tipologie letterarie in epoca
classica. Labeone fra conservatorismo e innovazione. Le scuole
giuridiche del Principato: Sabiniani e Proculiani. Gaio e la sua eredità
letteraria. La giurisprudenza severiana: assolutismo e giusnaturalismo.
Vicende postclassiche delle opere giurisprudenziali.
La preparazione non potrà prescindere dalla esegesi di frammenti
particolarmente significativi contenuti nel manuale.
PROGRAMMA DEL CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO
ROMANO - II MODULO (prof. S. Alessandrì)
Il corso non ha carattere dogmatico e si propone di esaminare alcuni tra
i più significativi istituti del diritto privato romano nel loro sviluppo
storico. Le questioni vengono tematizzate nei termini in cui si
presentano nelle Istituzioni di Gaio, ma non si esclude naturalmente il
confronto con testimonianze di provenienza diversa. Il corso, pertanto,
sarà svolto secondo un metodo storico-esegetico centrato sulla
formazione storica della disciplina dei rapporti tra privati.
I GAIO E GLI IURA POPULI ROMANI. La lex e la giuridicità delle
altre sfere normative
II IL DIRITTO DELLE PERSONE
1. Liberi Servi
2. Sui iuris Alieni iuris
3. Potestas Iustae nuptiae
4. Adoptio Adrogatio
5. Conventio in manum
6. Emancipatio
7. Tutela Cura
III LE COSE
1. Res in nostro patrimonio: divini iuris humani iuris
2. Corporales Incorporales
3. Mancipi Nec mancipi
Trasferimento
1. Quibus modis singulae res nobis adquirantur
2. Quibus modis per universitatem res nobis adquirantur
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Obligationes
1. Ex contractu
2. Ex delicto
IV I MODI DI AGIRE IN GIUDIZIO
1. Legis actiones
2. Formulae
3. Cognitio extra ordinem
TESTI CONSIGLIATI STORIA DEL DIRITTO ROMANO- I MODULO (prof.ssa
P. Starace):
M. BRETONE, STORIA DEL DIRITTO ROMANO, Roma-Bari,
Laterza, 2008, ult. ed. (esclusi i capitoli I e XII).
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO - II MODULO (prof. S.
Alessandrì):
A. LOVATO, S. PULIATTI, L. SOLIDORO, DIRITTO PRIVATO
ROMANO, TORINO, 2014
OBIETTIVI SPECIFICI
DEL CORSO
Il corso intende fornire allo studente di primo anno le conoscenze
storiche, metodologiche e istituzionali essenziali per l’analisi e
l’interpretazione del fenomeno giuridico.
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Storia del diritto romano
SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI D’IMPRESA
CREDITI 9 CFU
Prof.ssa Pia Starace
PROGRAMMA DEL CORSO
Premesse: il diritto romano e la tradizione romanistica. Linee
cronologiche essenziali e prospettiva storica. I documenti e il problema
del testo. L’età tardo-antica. Diritto codificato e diritto
giurisprudenziale. Una mentalità legalistica. Iura e leges: il problema
della certezza del diritto. Il codice: libro e testo normativo. Codice
antico e codice moderno. Le codificazioni tardo-antiche. La
compilazione giustinianea.
L’esperienza giuridica repubblicana e classica. Una cultura “orale”. La
giurisprudenza: una professione aristocratica. La giurisprudenza come
letteratura e come attività pratica. Contesti sociali e istituzioni politiche.
Le tecniche e i “valori”. Le fonti normative: un ordinamento
“stratificato”. I cataloghi delle fonti di produzione del diritto nella
riflessione giurisprudenziale tardo-repubblicana e imperiale. Ius civile:
polivalenza semantica. Le XII Tavole e il formalismo arcaico. Ius
gentium: superamento del formalismo e nuovi principii. Ius
honorarium: l’editto, un testo fragile e persistente. L’attività normativa
imperiale.
La giurisprudenza. Dai giuristi-sacerdoti ai giuristi laici. Sesto Elio e i
Tripertita. Quinto Mucio e la sua opera “sistematica”. Servio Sulpicio
Rufo: responso serviano e nuove forme letterarie. Dal caso al problema.
Tecniche interpretative e metodi argomentativi. Il Principe e il giurista.
Ius respondendi e consilium principis. Tipologie letterarie in epoca
classica. Labeone fra conservatorismo e innovazione. Le scuole
giuridiche del Principato: Sabiniani e Proculiani. Gaio e la sua eredità
letteraria. La giurisprudenza severiana: assolutismo e giusnaturalismo.
Vicende postclassiche delle opere giurisprudenziali.
La preparazione non potrà prescindere dalla esegesi di frammenti
particolarmente significativi contenuti nel manuale.
Saranno inoltre approfonditi alcuni profili storiografici e alcuni temi
significativi del “giusnaturalismo” romano (trattati in particolare nei
capp. I e XII del libro di testo indicato).
TESTI CONSIGLIATI M. BRETONE, STORIA DEL DIRITTO ROMANO, Roma-Bari,
Laterza, 2008, ult. ed. (per intero)
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Diritto costituzionale
LMGI – I ANNO (A – Z)
SSGI – I ANNO (A - Z)
CREDITI 12
Prof.ssa Cecilia Pannacciulli
PROGRAMMA DEL CORSO
Il fenomeno giuridico. Pluralità degli ordinamenti giuridici.
Costituzione e diritto costituzionale
Lo Stato. Forme di stato e forme di governo. Lo Stato e gli altri
ordinamenti: l’ordinamento internazionale, l’ordinamento dell’Unione
Europea e i suoi rapporti con quello italiano.
Le fonti del diritto e i criteri di risoluzione delle antinomie.
La Costituzione italiana. Il principio di uguaglianza. Libertà e diritti
fondamentali.
L’organizzazione costituzionale dei pubblici poteri.
Il potere legislativo
Il potere esecutivo
Il potere giudiziario
La Corte costituzionale
Le autonomie territoriali. Evoluzione del regionalismo italiano.
Gli organi regionali e le fonti delle autonomie.
TESTI CONSIGLIATI Un Manuale a scelta dello studente tra i seguenti:
- R. BIN, G. PITRUZZELLA, Diritto Costituzionale,
Giappichelli, Torino, ultima edizione
- T. MARTINES, Diritto Costituzionale, Giuffrè, Milano, ultima
edizione
- A. BARBERA, C. FUSARO, Corso di diritto costituzionale,
Bologna, Il Mulino, ultima edizione
OBIETTIVI SPECIFICI
DEL CORSO
Il corso si propone di introdurre ai principi e alla conoscenza critica del
diritto costituzionale e delle sue tradizionali partizioni (fonti del diritto;
libertà e diritti fondamentali; organizzazione costituzionale dello Stato;
giustizia costituzionale), considerandone il concreto funzionamento nel
relativo contesto storico e teorico.
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Filosofia del diritto
Laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG) – Lettere Q/Z
Laurea magistrale in servizi giuridici (SSG) - Lettere Q/Z
Laurea magistrale in Giurisprudenza d’impresa (LMGI) – Intero Corso
Laurea dei servizi giuridici d’impresa (SSGI) – Intero Corso
CREDITI 9
Prof. Guglielmo Siniscalchi
PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso si divide in tre parti.
La prima ha carattere istituzionale ed attraversa i principali luoghi e
spazi teoretici della riflessione gius-filosofica del Novecento: i concetti
di ordinamento, di norma giuridica, di validità, giustizia ed efficacia
sono affrontati rileggendo criticamente le opere di Hans Kelsen, Herbert
L.A. Hart, Carl Schmitt, Gustav Radbruch ed Alf Ross.
La seconda parte esamina le possibili connessioni fra diritto e morale
alla luce delle più moderne teorie di filosofia e semiotica del linguaggio
normativo.
La terza parte analizza più specificamente la realtà istituzionale delle
moderne società occidentali attraverso l’opera di John Rogers Searle.
L’”ontologia sociale” del filosofo americano si rivela strumento potente
per descrivere e comprendere fenomeni giuridici e fatti istituzionali
complessi come le imprese, le multinazionali, il denaro, la governance,
il carcere, ed i rapporti sempre più stretti che legano sguardo, diritto ed
economia.
TESTI CONSIGLIATI
Bruno Montanari (ed.), Luoghi della filosofia del diritto. Idee strutture
mutamenti, Giappichelli Editore, Torino, 2012, da p. 35 a 99; da p. 171
a 233; e da p. 275 a 372;
Antonio Incampo, Filosofia del dovere giuridico, Cacucci Editore, Bari
2012, pp. 15-185;
John Rogers Searle, La costruzione della realtà sociale, Einaudi,
Torino 2006, pp. 1-168.
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Economia politica
LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA D’IMPRESA E
SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI D’IMPRESA
CREDITI 6
Prof.ssa Isabella Martucci
PROGRAMMA DEL CORSO
1. Concetti introduttivi
2. Teoria del comportamento del consumatore, funzione della domanda
e elasticità.
3. teoria del comportamento del produttore: funzione della produzione
e del costo in breve e lungo periodo
4.I regimi di mercato: concorrenza perfetta e monopolio; concorrenza
imperfetta e Fallimenti di mercato e teoria moderna dell’impresa
5. Il mercato dei fattori della produzione
6. Prodotto nazionale e spesa aggregata
7. Moneta e sistema bancario
8. Politica monetaria e politica fiscale
9.Inflazione e disoccupazione
10. Le relazioni economiche internazionali
TESTI CONSIGLIATI
Begg D.- Fisher S. – Dornbusch R., Economia,V edizione McGraw
Hill, 2014, dal capitolo III al capitolo XI, dal capitolo XVI al
capitolo XXVI, più il capitolo XXXI
OBIETTIVI SPECIFICI
DEL CORSO
Il corso si propone di fornire strumenti atti alla conoscenza della teoria
economica e alla formulazione di corrette interpretazioni dei problemi
economici attuali.
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I nostri rappresentanti degli studenti
Organi centrali di Ateneo:
Marco Volpe, Presidente del Consiglio degli Studenti
Pierpaolo Del Medico, Senatore Accademico – Cell. 335297840
Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza:
Marco Volpe – Cell. 3473066878
Mariomarco Tedeschi – Cell. 3920695386
Gaetano Pontrelli (Erasmus+) – Cell. 3404527040
Consiglio d’Interclasse:
Giuseppe Palumbo (Commissione paritetica – Erasmus+)
Email: [email protected]
Vito Gassi (Giunta d’Interclasse) – Cell. 3460245763
Giovanni Tatone
Stefano Basoni – Cell. 3406843462
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Numeri utili del Dipartimento di Giurisprudenza
DIRETTORE
Prof. Massimo Di Rienzo
Palazzo “Pasquale Del Prete”
Piazza Cesare Battisti, 1 – Bari
Tel: 080 571 71 47 - Fax: 080 571 70 41 / 080 571 73 58
Email: [email protected]
SEGRETERIA DIDATTICA
Piazza Cesare Battisti, 1 – Bari
Tel: 080 571 71 49 - Fax: 080 571 73 58
Email: [email protected]
SEGRETERIA STUDENTI
Piazza Umberto I, Palazzo Ateneo, I p. - Bari
Orario di Apertura:
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00
martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00
Sportello telefonico: 080 571 41 97
dal lunedì al venerdì dalle 11.00 alle 13.00
Email: [email protected]
Auletta M.U.R.O. Giurisprudenza – Tel. 080 571 71 03
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