Verbale assemblea generale ordinaria sabato 8 marzo, alle 9.30 alla CARITAS Ticino, 6762 Pollegio 1. Saluto La presidente Milada Quarella Forni saluta tutti i presenti – specialmente le donne, dato che oggi è la giornata delle donne – ed esprime il ruolo importante delle donne nell’agricoltura. Saluta anche specialmente Franco Vanzetti, il più anziano contadino presente e da tanti anni fedele membro di BioTicino. Saluta Maria Mayer che presenterà il suo progetto di ricerca, e saluta Stefano Frisoli che ci ospita nelle infrastrutture di Caritas. Scusati sono: Pascal Rimediotti, Loredana Zanetti, Eva Frei, Barbara Gianettoni, ACSI Si anticipa l’intervento di Maria Mayer (eventuali), che deve partire prima. Fa una ricerca presso il FiBL (l’Istituto di ricerca per l’agricoltura biologia di Frick) per il recupero e la conservazione della conoscenza rurale della Svizzera, concretamente l’uso di piante medicinali e rimedi casalinghi per la cura o la prevenzione delle malattie degli animali. Sta ancora cercando contadini che si mettano a disposizione per dare informazioni e prega i presenti di annunciarsi da lei. Con la convocazione dell’assemblea sono state mandate anche informazioni su questo progetto e il contatto. Milada apre l’assemblea e presenta l’ordine del giorno. Chiede se qualcuno ha qualcosa da aggiungere agli eventuali, punto 9. Nessuno interviene. a. nomina del presidente del giorno: Stefano Frisoli, Caritas Presenta se stesso, la casa e spiega che dall’anno scorso hanno la gemma per la produzione orticola e sono il centro per il riciclaggio del Cantone. Farà dopo pranzo una gita nell’azienda per far vedere tutto. b. Nomina dei due scrutatori: Maurizio Cattaneo e Vito Bortolotti c. diritto di voto e quorum: Milada spiega che solo le persone aventi come prima affiliazione Bio Suisse possono votare sulle trattande riguardanti BioSuisse. Per tutti gli altri oggetti riguardanti Bio Ticino possono votare tutti i soci indistintamente. Voti: 6 voti soci, 20 produttori, 26 voti in totale, 19 per consuntivo (comitato e segretariato esclusi da questa votazione). d. approvazione verbale assemblea 2013 La maggioranza accetta l'esonero della lettura del verbale. Era accessibile per tutti su www.bioticino.ch. Il verbale dell’assemblea 2013 viene approvato all’unanimità. 2. Attività 2013: Milada presenta le attività svolte nel 2013: 1. www.aziendagemma.ch : Bio Ticino ha messo a disposizione un informatico per dare un appoggio alle aziende che vogliono presentarsi su www.aziendagemma.ch. Purtroppo, nessuna azienda ha mostrato l’interesse. 2. Conferenza “I prodotti bio importati sono veramente biologici?”, una presentazione e discussione con Paolo Van den Berg (Importazione BioSuisse). 3. Campicoltura: Cereali, stato attuale: una visita sui campi al Demanio, azienda Cantonale. 4. Festa ConProBio: BioTicino è stato presente con uno stand sul tema generale della festa: i cereali 5. Corso botanica Con Franziska Andres, presso l’azienda agricola Bortolotti-Gianotti a Lodrino 6. Visita aziendale, per la nuova DIRETTIVA BIODIVERSITÀ, FIBL: presso l’azienda agricola Bortolotti-Gianotti a Lodrino. 7. Corso orto bio:con Giacomo Kolb, uno in autunno e due in primavera. Il corso già iniziato continua quest’anno. 8. Corso EM nell’orto: con Regula Pedretti, è stato cancellato a causa di malattia. Ma è previsto quest’anno 9. Aperitivi Bio: assieme alla ConProBio per il loro compleanno 10.Visita Zollinger-Samen, a Les Evouettes VS 11.PreCenaSanMartino: purtroppo pochissime iscrizioni, l’evento è stato spostato a casa di Milada. 12.Fiera di San Martino con bar e ristorante: il bar e ristorante sono stati bellissimi. La tempesta di domenica sera ha purtroppo distrutto il capannone e ci ha costretti a chiudere l’attività prima del previsto. BioTicino nei media: a) Agricoltore Ticinese: ogni secondo mese b) Facebook : dal 2013 abbiamo una pagina Facebook c) BioAttualità: 10 volte all‘anno d) Altro: diversi articoli e interventi alla radio 3. Consuntivo 2013 Bilancio e conto economico 2013 Sara Widmer presenta il bilancio e il conto economico 2013 con una perdita di CHF 8'075.62. Questa perdita è dovuta in gran parte alla perdita di guadagno della fiera di San Martino a causa del maltempo e alla distruzione del capannone. Spiega anche che CHF 1’178 in “correzioni e perdita” sono dovuti a contributi della Confederazione che sono legati a progetti. Questi progetti si annunciano quasi un anno prima dell’attività e vengono rimborsati l’anno seguente. Vuol dire che la stima nel 2011 per il 2013 non corrispondeva alla realtà. Rapporto dei revisori La revisore Katharina Schuhmacher legge il rapporto dei revisori. Approvazione e scarico del comitato La contabilità 2013 è approvata all’unanimità. 4. a. Attività 2014 proposte del comitato: Francesco Bonavia presenta le attività 2014 secondo l’agenda di BioTicino che è stata mandata con la convocazione. È anche scaricabile dal sito www.bioticino.ch b. presentazione progetti “apprendisti” e “sentieri Bio”: Sara Widmer spiega questi progetti. Lara di Virgilio sta facendo uno stage presso BioTicino, purtroppo non poteva essere presente oggi. Sta analizzando la situazione di domanda e richiesta dei posti per un apprendistato bio in Ticino. Scriverà un rapporto e in autunno BioTicino presenterà i risultati. Anche del progetto “sentieri Bio” è lei che si occupa. Nel Canton Giura esiste già l’offerta dei sentieri bio, che collega diverse aziende come attrazione turistica. Sta verificando se è possibile fare qualcosa di simile in Ticino. Il risultato sarà presentato in autunno. Carlo Styger ha portato all’Assemblea una proposta per un sentiero a Sessa. Grazie mille. c. discussione e proposte dell’assemblea: Ruth Togni: sarebbe bello organizzare anche altri corsi con Regula Pedretti, non solo per l’orto. Meret Bisegger: sta elaborando un libro di cucina e sarebbe interessata a fare una presentazione, ad esempio legata agli aperitivi alla biblioteca cantonale. 5. Preventivo 2014 Sara presenta il preventivo 2014. Il preventivo 2014 è approvato all’unanimità. 6. a. b. c. Nomine statutarie Rinnovo del comitato Il comitato attuale si ripresenta. I presenti approvano all’unanimità. Sono: - Milada Quarella Forni - Flavia Chiappa - Alberto Bianchi - Valeria Vassalli - Maurizio Cattaneo - Nadia Filisetti - Francesco Bonavia - Pascal Rimediotti - Ivan Mattei Nomina del presidente: Milada Quarella Forni si ripresenta, è accettata all’unanimità. Nomina di due revisori : Ogni due anni si nominano nuovi revisori. Il comitato propone Ruth Togni di Serravalle e Antonio Rosa di Scudellate. Sono accettati all’unanimità. Il comitato ringrazia Katharina Schuhmacher e Loredana Zanetti per il lavoro svolto come revisori per gli ultimi due anni. 7. Assemblea delegati BioSuisse del 16 aprile 2016 Milada spiega i dettagli riportati di seguito relativi alle trattande: 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 Produzione di latte e carne basata sulla superficie inerbita Divieto di medicamenti prodotti con OGM Uso di digestato (Mozione Bio Zentralschweiz) Requisiti sociali minimi per le aziende Gemma (Mozione Bio Genève) Iniziative popolare dell’USC e dei Verdi (Mozione Bio Nordwestschweiz) 3.1 Produzione di latte e carne basata sulla superficie inerbita Programma esiste dal 1.1.2014 Allevatori che vogliono ottenere Fr. 200.-- supplementari per ha di superficie inerbita devono foraggiare i ruminanti con una razione contenente almeno 75 % di erba nella razione (85 % nella regione di montagna). Domanda in votazione: Volete che questo tipo di produzione sia vincolante per tutte le aziende Gemma a partire dal 2018? Discussione e decisione dell’assemblea BioTicino: Si spiega che ci sono argomenti contrari perché anche il mais pianta intera non farebbe più parte del foraggio di base. Ci sono voci che dicono che senza mais ci vogliono altre razze di bovini. Si aggiunge anche che Fibl e BioSuisse vanno nella direzione di cercare razze in Svizzera che sono appropriate per un foraggiamento basato sulla superficie inerbita. C’è il rischio che senza quest’obbligo ci saranno aziende convenzionali più bio che le aziende bio. L’Assemblea BioTicino è d’accordo con la proposta di BioSiusse e propone ai delegati di essere per l’integrazione della produzione di latte e carne basata sulla superficie inerbita nelle direttive di Bio Suisse. 3.2 Divieto di medicamenti prodotti con OGM • Mozione di Ueli Künzle all'AD primaverile del 2012, ritirata in seguito all'incarico conferito al comitato di presentare una soluzione praticabile. • Due tipi di medicamenti prodotti con OGM: – Medicamenti contenenti OGM: utilizzato per cani e gatti, non in agricoltura. – Medicamenti prodotti con l'aiuto di OGM, ma che non contengono più OGM Proposta del comitato: Inserire il divieto dei medicamenti contenenti OGM nelle direttive compresa la lista dei medicamenti in questione. L’assemblea sostiene la proposta del comitato Bio Suisse. 3.3 Uso di digestato (Mozione Bio Zentralschweiz): Le associazioni affiliate della Svizzera centrale chiedono di inserire il seguente testo nei principi e obiettivi del capitolo 2.4 “Approvvigionamento con sostanze nutritive”: Lo spargimento di digestato proveniente da impianti di biogas su terreni agricoli può avere impatti negativi sulla fertilità dei terreni e l'ambiente. Perciò l'uso di digestato liquido e solido è da limitare. Chiedono che l'AD dia il mandato al comitato di elaborare le prescrizioni tecniche per l'uso di digestato liquido e solido e di metterle in vigore il 1.1.2015. e) Chiedono di essere coinvolti nell'elaborazione delle prescrizioni tecniche. Proposte per le prescrizion tecniche Uso di digestato solo da impianti che usano al massimo 20 % di substrati nonagricoli. L'uso di digestato proveniente da impianti che usano più di 20 % di substrati nonagricoli è proibito. Per i substrati non-agricoli sono da rispettare i valori limite prescritti nell'allegato 2.6 dell'Ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici. Il rispetto dei valori limite deve essere documentato da analisi. Distanza massima per l'apporto di substrati: 40 km Divieto di digestato solido e liquido da impianti che fermentano substrati che sottostanno all'Ordinanza concernente l'eliminazione dei sottoprodotti di origine animale. Divieto della fermentazione di oli e grassi alimentari come pure le miscele di grassi e oli provenienti da ristoranti. Divieto della fermentazione di glicerina. Il comitato BioTicino è favorevole a questa mozione. L’assemblea sostiene il comitato. 3.4 Requisiti sociali minimi per le aziende Gemma (Mozione Bio Genève) f) Bio Genève chiede che si dia un mandato al comitato Bio Suisse di prescrivere requisiti sociali minimi per le aziende Gemma in Svizzera, in particolare concernenti gli orari massimi di lavoro e i salari. g) In più il comitato Bio Suisse si impegni in modo deciso di fronte alle autorità e alle organizzazioni agricole a favore dell'unificazione delle condizioni di lavoro. Per informazioni: il contratto normale di lavoro per il personale dell'agricoltura del canton Ginevra prevede al massimo 45 ore settimanali e un salario minimo di Fr. 3'300.--. In Ticino: 50 ore settimanali, Fr. 3'200.--. Discussione e decisione dell’assemblea BioTicino: Si sono discussi diversi aspetti: - L’etica di lavoro nel bio è importante - Si deve evitare il lavoro in nero - Non ci si può concentrarsi solo sul salario - Già adesso è molto difficile per tante aziende pagare un salario ai dipendenti, sarà ancora molto più difficile per le aziende - La qualità della manodopera sostenibile ha un prezzo Si propone di fare votare l’assemblea per dare un’indicazione ai delegati: Votazione per la mozione Bio Genève: Favorevoli: 10 Contrari: 2 Astenuti: 7 3.5 Iniziative popolari dell'UCS e dei Verdi (Mozione Bio Nordwestschweiz) • Bio Nordwestschweiz chiede che BioSuisse sostenga ufficialmente le due iniziative popolari. Dà facoltà al comitato di decidere sulla partecipazione alla raccolta delle firme e su un eventuale sostegno finanziario. Originariamente la discussione sulle iniziative popolari era prevista come trattanda informativa negli eventuali, quindi senza una decisione vincolante da parte dei delegati. Si anticipa questa discussione. Milada spiega: Articolo costituzionale attuale Art. 104 Agricoltura La Confederazione provvede affinché l’agricoltura, tramite una produzione ecologicamente sostenibile e orientata verso il mercato, contribuisca efficacemente a: a) garantire l’approvvigionamento della popolazione; b) salvaguardare le basi vitali naturali e il paesaggio rurale; c) garantire un’occupazione decentrata del territorio. Iniziativa USC: Articolo nuovo La Costituzione federale è modificata come segue: Art. 104a Sicurezza alimentare • 1 La Confederazione rafforza l'approvvigionamento della popolazione con derrate alimentari di produzione indigena variata e sostenibile; a questo scopo adotta misure efficaci in particolare contro la perdita di terre coltivate, incluse le superfici d'estivazione, e volte ad attuare una strategia in materia di qualità. • 2 La Confederazione provvede affinché l'onere amministrativo nell'agricoltura sia contenuto e affinché siano garantite la certezza del diritto e un’adeguata sicurezza degli investimenti. • Art. 197 n. 11 11. Disposizione transitoria dell'art. 104a (Sicurezza alimentare) Il Consiglio federale propone all'Assemblea federale pertinenti disposizioni legali al più tardi due anni dopo l'accettazione dell'articolo 104a da parte di Popolo e Cantoni. Articoli costituzionali Art. 73 Sviluppo sostenibile • La Confederazione e i Cantoni operano a favore di un rapporto durevolmente equilibrato tra la natura, la sua capacità di rinnovamento e la sua utilizzazione da parte dell’uomo. Art. 75 Pianificazione del territorio • 1 La Confederazione stabilisce i principi della pianificazione territoriale. Questa spetta ai Cantoni ed è volta a un’appropriata e parsimoniosa utilizzazione del suolo e a un ordinato insediamento del territorio. Legge federale sull'agricoltura Art. 1 Scopo La Confederazione opera affinché l’agricoltura, tramite una produzione ecologicamente sostenibile e concorrenziale, contribuisca efficacemente a: • a. garantire l’approvvigionamento della popolazione; • b. salvaguardare le basi esistenziali naturali; • c. aver cura del paesaggio rurale; • d. garantire un’occupazione decentralizzata del territorio; • e. garantire il benessere degli animali. Art. 2 3) I provvedimenti della Confederazione favoriscono l'orientamento dell'agricoltura e della filiera alimentare verso una strategia comune della qualità. 4) Essi si fondano sul principio della sovranità alimentare, al fine di tenere conto delle esigenze dei consumatori nell’offerta di prodotti indigeni di elevata qualità, variati e sostenibili. Argomentazioni dei promotori dell'iniziativa USC Anticipa gli sviluppi in ambito nazionale e internazionale e aiuta a tenerli sotto controllo: crescita della popolazione, cambiamento climatico, esaurimento delle risorse. Garantisce nel lungo termine l’approvvigionamento della popolazione svizzera con alimenti autoctoni. Offre una migliore protezione dei terreni agricoli indispensabili per la produzione agricola. Mantiene elevato il livello qualitativo degli alimenti nel nostro Paese. Offre prospettive alle famiglie di contadini svizzere. Dobbiamo agire oggi per garantire in futuro l’approvvigionamento della popolazione con alimenti ottenuti da una produzione variata, sostenibile e nazionale! Argomentazioni BioSuisse per la posizione neutrale Le questioni sollevate dall'iniziativa fanno già parte della costituzione o della legge federale sull'agricoltura. Bio Suisse intende investire le risorse a favore dell'applicazione delle basi legali esistenti: PA 2014-17 Revisione della legge sulla pianificazione con misure efficaci per la salvaguardia del terreno agricolo Strategia di qualità Stabilità e sicurezza degli investimenti: la PA 2018-21 non deve pretendere ancora modifiche fondamentali dalle aziende. Iniziativa dei Verdi: Derrate alimentari prodotte in modo sostenibile (bozza, non è la traduzione ufficiale) Art. 104 a Derrate alimentari • 1. La Confederazione sostiene l'offerta di generi alimentari di qualità, sicuri e sani, prodotti risparmiando risorse e rispettando il benessere degli animali e le esigenze minime in materia ecologica e sociale. • 2. Assicura che ai prodotti agricoli importati vengano applicati gli stessi criteri come elencati nel capoverso 1. Favorisce prodotti del commercio equo e delle aziende a gestione famigliare. • 3. Provvede a una continua riduzione dell'impatto negativo dei trasporti di generi alimentari e foraggi sull'ambiente e il clima. • 4. A tal fine, la Confederazione ha i seguenti compiti e competenze: • Emana prescrizioni per l'autorizzazione di prodotti come pure per la dichiarazione del metodo di produzione e lavorazione; • Può graduare i dazi doganali e regolamentare la concessione di contingenti d'importazione; • Può stipulare convenzioni con importatori e commercianti al dettaglio; • Sostiene la commercializzazione e la lavorazione di derrate alimentari regionali. • 5. Fissa obiettivi a medio e a lungo termine e riferisce regolarmente sul raggiungimento degli obiettivi. Se gli obiettivi non vengono raggiunti, adotta misure supplementari o rafforza quelle già in vigore. argomentazioni di Bio Suisse per la posizione neutrale • L'impatto dei trasporti viene sopravvalutato • La limitazione del commercio può violare accordi internazionali • Si parte dal presupposto che gli standard dell'agricoltura svizzera siano in ogni caso superiori. • Si chiede un continuo aumento delle esigenze senza definire un obiettivo finale. • Lo Stato riceve un ruolo determinante. Bio Suisse collaborerebbe con piacere in maniera attiva alla stesura di una controproposta. Discussione dell’assemblea BioTicino: Ruth Togni: trova che sia sempre molto importante che la produzione agricola rimanga a livello regionale. Meret Bisegger: queste iniziative sembrano molto popolari, un gioco tra i politici e si tratta soprattutto della raccolta di firme. Renzo Cattori: la vede da un altro punto: diversi cercano di schivare quello che prescrive già oggi la costituzione e che non è molto chiaro. L’iniziativa dà la possibilità di riprendere il tema. Vito Bortolotti: Avere scritto qualcosa di più concreto non è male, e non votare per l’argomento che “c’è già” per lui non è sufficiente. Francesco Bonavia: I terreni agricoli sono diventati più rari, allora la tematica ha una nuova attualità. Ci sono punti pro e contro. Michele Mignami: ha visto una volta qualcosa scritto da Martin Bosshard (BioSuisse) che spiega che questa iniziativa favorisce soprattutto i grandi produttori. Votazione indicativa per l’iniziativa USC: Sì: 8 No: 2 Astenuti: 9 Votazione indicativa per l’iniziativa dei Verdi: Sì: 12 No: 2 Astenuti: 4 8. Presentazione nuova consulente Bio, Dafne Gianettoni La consulente Bio Dafne Gianettoni si presenta. È già attiva da metà anno 2013. Si scusa che c’è stato un periodo l’anno scorso, a causa del cambiamento, in cui l’ufficio per la consulenza bio non è stato occupato. 9. Eventuali Progetto Fibl: rimedi medicinali e casalinghi: Maria Mayer ha già presentato all’inizio dell’assemblea il suo progetto. La discussione sull’iniziativa sulla sovranità alimentare È già stata svolta nei punti precedenti. Non ci sono altri eventuali. Si ringrazia Stefano Frisoli e i suoi collaboratori per la loro ospitalità. 13.00 Chiusura dell’assemblea e invito al pranzo. Verbale: Sara Widmer e Vito Bortolotti Biasca, 28.7.2014
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