CRAPANZANO 02 - Osteoartrosi

OSTEOARTROSI
MARCATORI BIOCHIMICI
DELL’OSTEOARTROSI
LE OSTEOARTROSI SONO MALATTIE
DEGENERATIVE DELLE ARTICOLAZIONI
DOVUTE AD UN PRIMITIVO
DETERIORAMENTO EVOLUTIVO DELLE
CARTILAGINI ARTICOLARI.
OSTEOARTROSI
ESISTONO DIVERSI TIPI DI OSTEOARTROSI
LE OSTEOARTROSI PRIMARIE
CHE SONO DOVUTE ESSENZIALMENTE A :
FISIOLOGICA USURA DELLE CARTILAGINI
ARTICOLARI INERENTE AL PROCESSO DI
INVECCHIAMENTO
A PRECOCE USURA DELLE CARTILAGINI
ARTICOLARI PER UN ECCESSIVO E
CONTINUATIVO CARICO SULLA
ARTICOLAZIONE
OSTEOARTROSI
LE OSTEOARTROSI SECONDARIE
POSSONO ESSERE DOVUTE A :
EVENTI TRAUMATICI
ANORMALE DEPOSIZIONE DI
PARTICOLARI SOSTANZE NELLE
CARTILAGINI ARTICOLARI
RIPETUTI EMARTRI
ALTERAZIONI NERVOSE (ARTROPATIA
DI CHARCOT )
OSTEOARTROSI
PER LA DIAGNOSI DI OSTEOARTROSI SONO
NECESSARI TUTTI I SEGUENTI CRITERI :
DOLORE DURANTE IL MOVIMENTO ,
ALLEVIATO DAL RIPOSO
DOLORABILITA’ E RIGIDITA’ ARTICOLARE
DOPO UN LUNGO PERIODO DI RIPOSO,
SPECIALMENTE AL MATTINO, ALLEVIATE IN
MENO DI 30 MINUTI DI MODESTO ESERCIZIO.
OSTEOARTROSI
ASSOTTIGLIAMENTO DELLA CARTILAGINE (
RIDUZIONE DELLO SPAZIO
INTERARTICOLARE ), VALUTATO CON
L’ESAME RADIOLOGICO
AUMENTO DELLA DENSITA’ DELL’OSSO
SUBCONDRALE ( OSSO EBURNEO),
VALUTATO CON L’ESAME RADIOLOGICO
CRESCITA ANOMALA REATTIVA DELL’OSSO
AI MARGINI DELL’ARTICOLAZIONE
(OSTEOFITI) , EVIDENZIATA CON L’ESAME
RADIOLOGICO.
OSTEOARTROSI
I DATI DI LABORATORIO SPESSO NON
SONO DI AIUTO NEL CONFERMARE LA
DIAGNOSI , MA POSSONO
ESCLUDERLA. LA VES NON E’ ELEVATA
, SE NON IN CASI IN CUI SI ASSOCINO
ALTRE MALATTIE
OSTEOARTROSI
DATI PATOLOGICI DI NATURA
EMATOLOGICA E SIEROLOGICA NON
SONO DIRETTAMENTE LEGATI ALLA
MALATTIA, MA POSSONO ESSERE
SEMPRE PRESENTI CON LA STESSA
INCIDENZA CHE NEL RESTO DELLA
POPOLAZIONE DELLA STESSA ETA’ .
OSTEOARTROSI
L’ESAME
EMOCROMOMORFOCITOMETRICO
E’ IN GENERE NEI LIMITI DELLA
NORMA.
OSTEOARTROSI
UN’ANEMIA NORMOCROMICA
SUGGERISCE UNA ARTRITE
CRONICA (PER ES. ARTRITE
REUMATOIDE).
OSTEOARTROSI
ANCHE LA VES ELEVATA RICHIAMA
UNA ARTRITE CRONICA, COSI’ COME
IL FATTORE REUMATOIDE , SE
PRESENTE.
OSTEOARTROSI
ESAME DEL LIQUIDO SINOVIALE
NELL’ARTROSI IL LIQUIDO HA
GENERALMENTE CARATTERI NON
INFIAMMATORI (PER ES. POSITIVITA’
PER IL TEST DI ROPES DEL COAGULO
MUCINICO,GLOBULI BIANCHI < 1000, DEI
QUALI L’80 % SONO CELLULE
MONONUCLEATE).
OSTEOARTROSI
LIQUIDO SINOVIALE
L’ESAME DEL LIQUIDO SINOVIALE PUO’
PERMETTERE DIAGNOSI
SPECIFICHE,COME NELL’ARTRITE
INDOTTA DA CRISTALLI E NELLE ARTRITI
SETTICHE, E PUO’ ESSERE DI AIUTO
NELLA DIAGNOSI DI ALTRE ARTROPATIE
OSTEOARTROSI
LO STUDIO DEL LIQUIDO SINOVIALE IN
PATOLOGIA REUMATOLOGICA MANTIENE
TUTTO IL SUO VALORE ANCHE QUANDO LA
DIAGNOSI E’ CERTA,COME IN TANTI CASI DI
ARTRITE REUMATOIDE NEI QUALI SI PUO’
STABILIRE IL GRADO
DELL’INFIAMMAZIONE,L’ATTIVITA’ CELLULOMEDIATA ,LA RISPOSTA AL TIPO DI TERAPIA
ADOTTATA E L’EVENTUALE INSORGENZA DI
COMPLICANZE QUALI L’EMORRAGIA O LA
SEPSI ARTICOLARE
OSTEOARTROSI
ESAME MACROSCOPICO
COLORE
INCOLORE O GIALLO PAGLIERINO
GIALLO O GIALLO VERDE
EMATICO
PURULENTO
OSTEOARTROSI
DEVE ESSERE TRASPARENTE E
AVERE NORMALE VISCOSITA’ , LA
VISCOSITA’ DIMINUISCE NEI
LIQUIDI FLOGISTICI
OSTEOARTROSI
NEL LIQUIDO SINOVIALE SONO
PRESENTI NUMERICAMENTE POCHE
CELLULE (LEUCOCITI 50 mm/c )
OSTEOARTROSI
CRISTALLI
LA RICERCA DEI CRISTALLI VIENE
EFFETTUATA USANDO UN
MICROSCOPIO A LUCE POLARIZZATA
OSTEOARTROSI
CRISTALLI DI URATO
SONO AGHIFORMI E APPAIONO GIALLI
SE PARALLELI ALL’ASSE DEL
CONDENSATORE , ROSSO-BLU SE
PERPENDICOLARI .
SONO SPESSO NUMEROSI , SI
POSSONO LOCALIZZARE ALL’INTERNO
DEI GLOBULI BIANCHI E SI DISSOLVONO
CON L’URICASI
OSTEOARTROSI
CRISTALLI DI PIROFOSFATO DI CALCIO
SONO PLEOMORFI,DI FORMA
PREVALENTEMENTE ROMBOIDALE ED HANNO
UN ORIENTAMENTO OPPOSTO A QUELLI DI
URATO.
SI POSSONO RITROVARE NELLA
PSEUDOGOTTA ACUTA ED IN ASSOCIAZIONE
AD OSTEOARTROSI E CONDROCALCINOSI
OSTEOARTROSI
ANALISI BIOCHIMICA
GLUCOSIO UGUALE AL SANGUE
PROTEINE : UN TERZO RISPETTO AL
SANGUE
LIPIDI : SCARSAMENTE PRESENTI
OSTEOARTROSI
SEBBENE SI PARLI DI ESAMI CHE NON
AIUTANO ALLA DIAGNOSI DI
OSTEOARTROSI RECENTEMENTE E’
STATO SAGGIATO UN TEST IN
IMMUNOENZIMATICA CHE STABILISCE
IL DANNO DELLA CARTILAGINE.
ESSO SI CHIAMA “COMP”
OSTEOARTROSI
SERVE PER IL DOSAGGIO
QUANTITATIVO DELLA PROTEINA
OLIGOMERICA DELLA MATRICE
CARTILAGINEA.
NEL SIERO UMANO.
OSTEOARTROSI
LA PRESENZA DI ALTI LIVELLI , SE
CONSIDERATA IN CONGIUNZIONE CON
ALTRE EVIDENZE CLINICHE E DI
LABORATORIO , E’ DI AIUTO
NELL’IDENTIFICARE LA DISTRUZIONE
AGGRESSIVA DI TESSUTO DELLE
ARTICOLAZIONI
OSTEOARTROSI
QUANDO LA MATRICE DELLA
CARTILAGINE ARTICOLARE E’
DEGRADATA DA UN PROCESSO
PATOLOGICO , FRAMMENTI PROTEICI
VENGONO PRODOTTI E DIFFUSI NEL
LIQUIDO ARTICOLARE. ALCUNE DI
QUESTE PROTEINE QUALI LA “COMP”
OSTEOARTROSI
APPAIONO NEL CIRCOLO EMATICO E
POSSONO ESSERE UTILIZZATE PER
MONITORARE L’AVANZAMENTO DELLA
DEGRADAZIONE CARTILAGINEA
NELLE PATOLOGIE INFIAMMATORIE
ARTICOLARI.