CAMPIONATO AGONISTICO AICS 2015/2016 - CHIARMENTI TECNICI - INDICAZIONI PER LA GIURIA – N.B. le seguenti linee guida sono da considerarsi in vigore in campo provinciale (Roma) e regionale (Lazio); pertanto non ne garantiamo l’applicazione in campo Nazionale. Sarà nostra premura tenervi aggiornati sulle decisioni che scaturiranno dagli incontri previsti a livello Nazionale. 1 NORME GENERALI 1.Le ginnaste e gli istruttori(max 2 per società) in campo partecipanti devono essere tesserate all'A.I.C.S. per l’anno sportivo in corso. 2.Ai Campionati A.I.C.S. possono partecipare anche le ginnaste tesserate F.G.I., sezione G.A.F.o sezione Ginnastica per Tutti (Promozionale ed Amatoriale) purché in possesso di tessera A.I.C.S.e nel rispetto delle norme e dei regolamenti stabiliti dall'A.I.C.S.stesso. 3.I Programmi Tecnici e Codice dei Punteggi sono quelli stabiliti dalla Commissione Nazionale A.I.C.S e dal Comitato Provinciale. Per tutto ciò non specificato si deve far riferimento ai Codici di Punteggio di G.A.F. della Federazione Ginnastica d'Italia per il quadriennio 2012 - 2016. (esclusi gli aggiornamenti) 4. Per l’Attività Sportiva Agonistica è obbligatoria la visita medica specialistica di idoneità alla pratica agonistica. I certificati devono rimanere nella sede societaria. 5.Le ginnaste tesserate alla F.G.I. come GAF possono partecipare solo nelle categorie di pertinenza ,anche senza aver terminato alcuna gara nei campionati FGI (mai nel 1° grado) ANNO SPORTIVO 2015 CATEGORIE e LIVELLI Pulcine 2007 e successivi fino a 5 anni compiuti Categoria “A” 2007 – 8 anni compiuti Categoria “B” 2006 - 2005 Categoria “C” 2004 - 2003 Categoria Junior 2002 – 2001 - 2000 Categoria Senior 1999 e precedenti Ginnaste Ogni ginnasta rientra n e l l e c a t e g o r i e p r e v i s t e , per anno di nascita. Da una categoria inferiore si può accedere ad una categoria superiore ,non viceversa. Le ginnaste nate nel 2007 che hanno partecipato alla categoria pulcine possono, durante l’anno partecipare alla categoria “A” ,SOLO,dopo aver compiuto anni 8. Passaggi di categoria e/o livello Il passaggio ad una categoria superiore deve avvenire per limiti di età(automatico), o su richiesta scritta da parte del PRESIDENTE della società o per livello tecnico. Si rammenta che,come regolamento gare del 2014, le ginnaste classificate al 1°,2° e 3° posto (solo nel PRIMO GRADO), nel Campionato Regionale devono passare o di categoria o di grado,per l’anno 2015. 2 ClassificadiRappresentativa G.A.F. Per il 2015 verrà effettuata,nel campionato regionale,una classifica di Rappresentativa, che sarà determinata dalla somma dei 5 migliori piazzamenti ottenuti dalle ginnaste di una Società nelle varie categorie AICS (Allieve, Juniores o seniores).E' proclamata vincitrice la Rappresentativa G.A.F.con il punteggio inferiore .Si rammenta che la classifica del campionato regionale si ottiene sommando il miglior punteggio ,tra le due prove del campionato provinciale,al punteggio del campionato regionale. Esempio: RappresentativaA: RappresentativaB: Allieve 1°.B2 3^ class. Junior 3 1^ class. Allieve 1° .B3 1^ class. Allieve 1° .B3 4^ class Junior 2 4^ class. Allieve 2° 3 2^ class 3^ class. Senior 2 3^ class 7^ class Allieve 1° B3 5^ class Junior 3 Allieve 2° C3 Totalepunti 21 Totalepunti 15 E' proclamata vincitrice del Campionato la Rappresentativa B. 3 PICCOLO MEMORANDUM E CRITERI VALUTAZIONE DIRITTI E DOVERI DEGLI ATLETI E DEI TECNICI Diritti e doveri degli atleti - l’atleta deve attenersi a tutti i regolamenti del Codice dei Punteggi; - il costume del ginnasta deve corrispondere ai principi sportivi estetici; - i bendaggi sono autorizzati solo se ben fissati, tranne le fasce in vita,comumque solo color carne; - il ginnasta può portare dei calzini o delle scarpette a suo piacimento; - alla trave non può mettere dei punti di riferimento; - il ginnasta deve presentarsi ai giudici all’inizio ed alla fine dell’esercizio - la fine del riscaldamento è segnata da un segnale acustico; se in quel momento il ginnasta si trova ancora sull’attrezzo, ha il diritto di terminare l’elemento iniziato. Se dopo questo tempo o durante un arresto per una consultazione dei giudici, un ginnasta sale sull’attrezzo,riceve ogni volta una penalità di punti 0.10 per comportamento scorretto; - il ginnasta deve iniziare l’esercizio entro 30 secondi dal segnale di partenza dato dal giudice; - deve altresì lasciare immediatamente il podio dopo aver terminato il suo esercizio; - il ginnasta può lasciare il campo di gara solo in caso di assoluta necessità e solo dopo aver informato il Presidente di Giuria. La sua assenza non deve causare ritardo allo svolgimento della gara. Se lascia il campo di gara senza il necessario preavviso si ha la squalifica. Diritti e doveri del tecnico - il tecnico deve conoscere il Codice dei Punteggi ed uniformarsi ai regolamenti; - durante l’esercizio dell’atleta non può fare alcuna segnalazione acustica e non può toccare l’attrezzo; - non è ammesso che il tecnico durante la gara ponga domande o chiarimenti riguardanti le valutazioni emesse dalla giuria. Qualsiasi richiesta va posta tramite il Presidente di Giuria; - è responsabile dell’ordine e della disciplina della propria squadra durante il riscaldamento guidato agli attrezzi, durante i cambi di attrezzo e in generale durante l’intera competizione; - sono ammessi in campo di gara al massimo due tecnici per società; - il tecnico può stare sul podio durante l’esercizio soltanto se questo presenta elementi di notevole difficoltà; - il tecnico non può abbandonare il campo di gara senza aver affidato i propri ginnasti ad un altro tecnico responsabile e senza aver avvertito il Presidente di Giuria. 4 VALUTAZIONE DEGLI ESERCIZI Diritti e doveri dei Giudici I Giudici devono attenersi al Codice dei Punteggi senza cercare di interpretarlo in modo soggettivo, pena l’ammonizione e nei casi più gravi la sospensione dal loro incarico ad opera del P.d.G. E’ compito dei Giudici, avvalendosi di questa pubblicazione, considerare nel loro insieme: - la composizione dell’esercizio; - le difficoltà in esso inserite; - l’armonia tra la musica e l’esecuzione dell’esercizio a corpo libero, nonché l’espressività e la capacità interpretativa dell’atleta. Il Giudice deve: - valutare l’esercizio correttamente, in maniera imparziale e con grande competenza specifica; - compilare in modo chiaro, rapido ed esatto il foglietto su cui scrive il suo punteggio e sottoscriverlo, nonché annotare i falli di esecuzione e gli elementi imposti di tutti gli esercizi ove si rendesse necessario chiarire le valutazioni assegnate; - in caso di rettifiche, la correzione deve essere sottoscritta dal giudice interessato, pena la nullità della correzione; In nessun caso il Giudice è tenuto a dare chiarimenti ad altri se non al P.d.G. e nel caso quest’ultimo lo ritenga opportuno, alla Commissione Tecnica d’Appello (C.T.A.). Ripetizione dell’esercizio Durante la competizione gli esercizi non possono essere ricominciati. Tra le eccezioni ricordiamo: - attrezzo difettoso; - errori dell’organizzazione. La ripetizione dell’esercizio può essere decisa solo dal Presidente di Giuria. Art. 20- Tolleranza dei punteggi Gli scarti massimi consentiti tra i punteggi dei due Giudici all’attrezzo, sono: 0.10 quando la media delle penalità è minore o uguale a 0.40 0.20 quando la media delle penalità è compresa tra 0.45 e 0.60 0.30 quando la media 1delle penalità è compresa tra 0.65 e 1.00 0.40 quando la media delle penalità è compresa tra 1.05 e 1.50 0.50 quando la media delle penalità è compresa tra 1.55 e 2.00 0.60 quando la media delle penalità è compresa tra 2.05 e 2.50 0.70 quando la media delle penalità è maggiore o uguale a 2.55 TABELLA DEI FALLI GENERALI E DELLE PENALITA' 0.10 0.30 0.50 1.00 o più FALLI DI ESECUZIONE 5 Precisazioni relative al regolamento tecnico AICS in vigore Notazioni estratte dal C.d.P.attuale – pag 4 • Non è possibile l’uso di fasciature,polsini colorati, tutori se non color carne .Penalità 0,30 ogni volta. • Non si possono tenere braccialetti,orologi,collane ecc. Penalità 0,30 ogni volta. • Non è possibile l’uso di pantaloncini o calzamaglia se non dello stesso colore e tessuto del body.Penalità 0,30 ogni volta. • Nelle gare provinciali e regionali non è obbligatorio avere sul body lo stemma della propria società. • Gli esercizi non possono essere ricominciati ,eccezioni: - attrezzo difettoso,errori attribuibili all'organizzazione, ecc. dei quali la ginnasta non è responsabile. - La ripetizione dell'esercizio può essere decisa soltanto dal Presidente di Giuria. NORME GENERALI 1. La presenza dell'allenatore/trice sul podio (tappetature) per le categorie Allieve, Juniores e Seniores non è consentita, ed è penalizzata ogni volta punti 0.50 .E’ consentita solo alle parallele. 2. La presenza dell'allenatore/trice sul podio (tappetature) per le categorie Pulcine è OBBLIGATORIA. 3. Per le ENTRATE alla trave è consentito l'uso di una pedana elastica posta sopra i tappeti regolamentari (altezza massima consentita cm.20). Non sono consentiti altri tappeti pedane o attrezzi supplementari. Non sono consentiti segni sull’attrezzo. 4. Per tutte le penalità applicabili a falli tecnici e di altro genere non descritte si fa riferimento alla Tabella dei Falli Generali (p.0,10 – 0,30 – max 0,50). 6 CHIARIMENTI TECNICI TRAVE D: la verticale casella C4 come deve essere? Risposta: la verticale deve essere a gambe unite e deve essere tenuta 1” dal momento in cui la ginnasta raggiunge la posizione. Sotto il 10° non viene riconosciuto il VD. • negli elementi di equilibrio (dove non specificato) e nel ponte tenere la posizione 1 secondo sennò non verrà riconosciuta Ove non specificato, gli equilibri vanno tenuti 2 secondi, ma visto che il Ponte è inserito nella riga di acrobatica, pur essendo un elemento STATICO, è sufficiente 1 secondo CELLA B4: La prima gamba deve raggiungere la verticale ed il cambio gamba va bene anche se effettuato in “discesa” CELLA C9: La posizione “sagittale” si considera raggiunta con il bacino in verticale e la prima gamba si trova oltre la verticale. Se la posizione del corpo è “spanciata” verrà assegnata la penalità per corpo non allineato. CELLA C6: La posizione di “arabesque” non deve essere necessariamente tenuta ma va bene anche se SEGNATA. INDICAZIONI PER LA GIURIA • Il valore dell'elemento,o gruppo di elementi, viene assegnato solo a condizione di una esecuzione tecnicamente riconoscibile altrimenti l’elemento dovrà considerarsi nullo. • La serie è considerata interrotta quando la ginnasta,tra il 1°e 2° elemento, compie: - Pausa prolungata - movimenti supplementari delle braccia (oscillazioni di andata e ritorno) - passi supplementari non consentiti (più di 2 appoggi alla trave, e acrobatica al corpo libero). - spostamenti dei piedi. La serie NON viene assegnata in caso di caduta fra il primo e secondo elemento. • In ogni SERIE ginnica o mista, l’ordine degli elementi inseriti all’interno della serie non può essere invertito, ad eccezione del Passaggio di Danza. • La dichiarazione dell'esercizio è OBBLIGATORIA. (consegna della scheda alla giuria debitamente compilata). In caso contrario l’esercizio sarà considerato NULLO. 7 • A trave e suolo, la ginnasta può ripetere l’elemento o la serie fallita (cioè NULLO) senza incorrere in alcuna penalità che non sia legata all’esecuzione. Un elemento valido se ripetuto non può essere conteggiato una seconda volta (vale l’ordine cronologico d’esecuzione). • Le musiche non potranno essere né sfumate né stoppate. • PRIMO GRADO: una volta partecipato ad una categoria non si può cambiare durante l’anno, è possibile però modificare gli attrezzi sui quali si gareggia. 8 VARIAZIONI AL PROGRAMMA NAZIONALE - VOLTEGGIO (tutte le categorie e gradi): VERTICALE ARRIVO SUPINO: è richiesta la repulsione. Penalità per mancata repulsione fino a punti 0.50 (in vigore dalla seconda prova del campionato 2015). BATTUTA NON SIMULTANEA: Penalità pt. 0,30 -----------------------------------------------------------------------------------------------------------PER IL 2 GRADO FGI LE CATEGORIE A E B SONO STATE UNIFICATE, SI AVRANNO QUINDI ALLIEVE 1 FASCIA (2007,2006,2005) E ALLIEVE SECONDA FASCIA (2004, 2003). ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Per stimolare le ginnaste più grandi non ancora preparate a competere in un 2 o 3 grado, ed incentivarle a imparare nuovi elementi e nuove difficoltà, in campo regionale verrà applicata la seguente modifica: - SOLO PER IL 1° grado JUNIOR e SENIOR: le ginnaste appartenenti a queste categorie dovranno raggiungere come nota D il punteggio massimo di P.3.00 ( e non 2.00 come nelle categorie inferiori). Potranno presentare un minimo di 5 elementi fino ad un massimo di 8 e devono avere minimo 2 elementi nella parte superiore delle griglie (suolo e trave). Per la nota D del volteggio va considerata la griglia del 2° grado fino a punti 3.00. Le penalità per esercizio corto verranno applicate nel seguente modo: Esercizio con 4 elementi Esercizio con 3 elementi Esercizio con 2 elementi Esercizio con 1 elemento Meno 2,00 pt Meno 4,00 pt Meno 6,00 pt NULLO N.B. Se questa modifica non verrà applicata anche in campo nazionale, le ginnaste qualificate dovranno presentare il programma previsto per il 1 grado, arrivando al massimo a punti 2,00 con 5 elementi. 9 CATEGORIA PULCINE: • Le ginnaste nate nel 2007 che gareggiano nella categoria Pulcine, rimangono in tale categoria per tutta la durata dell’anno sportivo 2015. SUOLO CELLA C3, SPACCATA+CAPOVOLTA DIETRO: - Se oscilla prima della capovolta dietro penalità per facilitazione 0.30 - Se poggia una mano per chiudere le gambe non si riconosce l’elemento e si assegnerà la cella A3, ovvero solo capovolta dietro. L’arrivo è libero. Forza e Mobilità: Si conteggiano gli 8 elementi di valore maggiore, max 1 elemento per riga, per un totale massimo di punti 8.00. Gli elementi vanno eseguiti in successione seguendo l’ordine della scheda, in caso contrario la ginnasta perderà il valore delle righe di cui ha sbagliato l’ordine. (esempio: se la ginnasta esegue il ponte prima della spaccata perde il valore di entrambe le righe). Non esistono penalità di esecuzione: o si assegna l’elemento dichiarato o si declassa o non si assegna. Righe dalla 1 alla 5: l’elemento non si assegna se tenuto meno di 2”. Righe 6-7-8: in caso di interruzione delle serie dei salti, in caso di evidenti spostamenti del corpo o di errata esecuzione tecnica (braccia e gambe piegate o aperte, allineamento scorretto etc.) verrà assegnata solo la metà del valore. CELLA C7 , VERTICALE D’IMPOSTAZIONE: La Discesa è libera, l’importante è che la ginnasta raggiunga e segni la posizione di verticale Tutti i giudici devono essere a conoscenza del CdP e dovrebbero averlo con loro in sede di gara. Roma, 18 GENNAIO 2015 Responsabile di settore Prof. Bucchi Dino DI SEGUITO ALLEGHIAMO LE TABELLE DEI FALLI E LA SEZIONE 9 (DIRETTIVE TECNICHE) TRATTE DAL CDP 2013/2016. 1 Allegati tabelle falli: • Falli di comportamento e falli generali Falli relativi al Comportamento Penalità detratte dalla Giuria D con notifica alla Giuria Superiore Fallo Violazioni delle norme sull’abbigliamento Imbottiture non corrette o antiestetiche Mancanza dello scudetto nazionale e/o posizione scorretta dello stesso Mancanza del numero dorsale Tenuta scorretta – body, monili, colore dei bendaggi Violazioni delle norme legate all’abbigliamento che si applicano nella gara a squadra ● costume non uguale (per ginnaste della stessa squadra) Non presentarsi alla Giuria all’Attrezzo prima o dopo l’esercizio Non iniziare l’esercizio entro 30 secondi dall’accensione della luce verde Superamento del tempo di riscaldamento Penalità 0.30 Ginn/ Attr - dal Punteggio Finale (1 volta per tutta la gara) – Giuria Superiore 1.00 dal punteggio totale della Squadra (1 volta per tutta la gara - Giuria Superiore) 0.30 ogni volta dal Punteggio Finale 0.30 dal Punteggio Finale 0,30 dal Punteggio Finale Nota scritta del Giudice cronometrista Squadra Ginn/Attr. Risalire sul podio al termine dell’esercizio Iniziare l’esercizio con la luce rossa o senza aver ricevuto il segnale di partenza 0.30 dal Punteggio Finale Parlare ai giudici durante la gara 0.30 dal Punteggio Finale Altri comportamenti indisciplinati o offensivi 0.30 dal Punteggio Finale - GiuriaSuperiore 0.30 dal Punteggio Finale – Giuria Superiore su richiesta dell’ente incaricato Pubblicità scorretta Punteggio Finale = p. 0.00 Falli Piccoli Medi Grandi Molto grandi 0.10 0.30 0.50 1.00 o più X X X X larghezza spalle o più Giuria E & Giuria R Falli di Esecuzione – Braccia piegate o gambe flesse ogni volta – Gambe o ginocchia divaricate ogni volta X – Gambe incrociate durante i salti con avvitamento – Insufficiente altezza degli elementi (ampiezza esterna) - Insufficiente precisione della posizione raggruppata o carpiata ogni volta X X X -Insufficiente precisione della posizione raggruppata o carpiata nei doppi salti con avvitamento sull’AL -Insufficiente precisione della posizione tesa negli elementi con avvitamento sull’AL − Non mantenere il corpo in posizione tesa (squadratura anticipata) negli elementi senza avvitamento sull’AL – Arrivo stentato nel saltare, elevarsi o slanciare in verticale – Tentare un elemento senza eseguirlo – Deviazione dalla linea di direzione (VT, CL, uscite a PA e TR) Posizione del corpo e delle gambe negli elementi e nei salti al VT – Allineamento del corpo – Piedi non in estensione/rilassati – Insufficiente divaricata negli elementi ginnici e acrobatici (senza volo) – Gambe non parallele nei salti carpiati-divaricati e in quelli con divaricata laterale – TR e CL (elementi ginnici) – Precisione (VT,PA e negli elementi acro a TR e CL) Ampiezza -Insufficiente ampiezza interna (massimo allungo dei ogni volta ogni volta Angolo delle anche 90˚ x ogni volta Angolo delle anche >90˚-134° ogni volta Angolo delle anche >135˚-179° x ogni volta X ogni volta X X X Angolo delle anche >90˚ x Angolo delle anche ≥135° x Angolo delle anche ≤135 X x ogni volta ogni volta X ogni volta ogni volta ogni volta X X X ogni volta X ogni volta X x X x movimenti del corpo) Falli d’Arrivo (tutti gli elementi, incluse le uscite) – Gambe aperte all’arrivo – Troppo vicino all’attrezzo (PA & TR) Movimenti per mantenere l’equilibrio: – oscillazioni supplementari delle braccia – perdita di equilibrio – passi supplementari, leggero saltello – passo lungo o salto (più della larghezza delle spalle ) – falli di posizione del corpo – massima accosciata – sfiorare/toccare l’attrezzo/il tappeto, ma non cadere contro l’attrezzo – appoggio di 1 o 2 mani sul tappeto/sull’attrezzo – caduta sulle ginocchia o sul bacino – caduta sull’attrezzo o contro di esso – non arrivare prima con i piedi da un elemento Se non ci sono cadute la penalità max per l’arrivo non può superare p. 0.80 ogni volta ogni volta ogni volta X X X X X ogni volta ogni volta X X X X X X ogni volta ogni volta ogni volta ogni volta ogni volta X 1.00 1.00 1.00 1.00 Falli Giuria D (D1 – D2) – Collegamenti eseguiti con caduta – Non arrivare da un elemento prima coi piedi o nella posizione prescritta – Iniziare l’elemento al di fuori della linea – Non presentarsi alla Giuria D prima e/o dopo l’esercizio Piccoli Medi Grandi Molto grandi 0.10 0.30 0.50 1.00 o più PA,TR,CL No AC ogni volta No VD, AC, EC No VD, AC, EC CL X Ginn/Attr dal Punt. Finale Comportamento dell’Allenatore – Aiuto dell’allenatore PA/TR/CL ogni volta – Presenza non autorizzata dell’allenatore sul podio Ginn/Attr 1.00 dal Punteggio Finale No VD, AC, EC X Giuria D (D1 – D2) in consultazione con il Supervisore all’Attrezzo Irregolarità dell’attrezzo: – Non usare correttamente il tappeto di protezione nei volteggi provenienti dalla rondata (vedi 10.4.3) – Non utilizzare il tappeto supplementare per l’arrivo o spostarlo dal lato non consentito alla Trave – Alzare l’attrezzo senza autorizzazione – Pedana posta su una superficie non autorizzata – Aggiungere, modificare o togliere le molle dalla pedana – Tappeto supplementare non autorizzato – Spostare il tappeto supplementare Notifica della Giuria D alla Giuria Superiore - Detrazione dal Punteggio Finale Comportamento della Ginnasta Costume non uguale (per ginnaste della stessa squadra) – Imbottiture non corrette o antiestetiche – Uso scorretta del magnesio – Mancanza o posizione scorretta dello scudetto nazionale – Mancanza del numero dorsale – Abbigliamento scorretto – costume, monili, bendaggi colorati – Scorretto ordine di salita all’attrezzo Comunicazione scritta dal Giudice Cronometrista alla Giuria D – Superamento del tempo di riscaldamento (dopo avvertimento) per ginnaste individualiste – Non iniziare l’esercizio entro 30 sec. dall’accensione della luce verde – Esercizio troppo lungo (TR, CL) – Iniziare l’esercizio con la luce rossa – Superamento del tempo d’interruzione per una caduta (PA e TR) Volteggio nullo “0” Ginn/Attr Ginn/Attr X Ginn/Attr X Ginn/Attr X Ginn/Attr X Ginn/Attr Ginn/Attr X X dal Punteggio Finale p.1.00 - Nel C-I e nel C-IV detratto 1 volta al primo attrezzo dove la giuria nota l’irregolarità Squadra Ginn/Attr Ginn/Attr x Ginn/Attr X Ginn/Attr X Ginn/Attr X x Nel C-I, II, IV detratto 1 volta al primo attrezzo dove la giuria nota l’irregolarità. Nel C-III dal punteggio all’attrezzo. 1.00 p. C-I & IV dal totale della squadra Squadra X Ginn/Attr X Ginn/Attr X Ginn/Attr Ginn/Attr Ginn/Attr dal Punteggio Finale X “0” Esercizio considerato terminato Falli Piccoli Medi Grandi 0.10 0.30 0.50 Molto grandi 1.00 o più Dalla Presidente della Giuria Superiore (in Consultazione con la Giuria Superiore) Comportamento della Ginnasta – Pubblicità scorretta Abbandonare il campo gara - non ritornare sul campo gara per completare la competizione – Non partecipare alla Cerimonia di Premiazione (senza autorizzazione) – Ritardare o interrompere la gara – Comportamento antisportivo – Presenza sul podio non autorizzata – Parlare con i giudici durante la gara Dalla Presidente della Giuria Superiore (in Consultazione con la Giuria Superiore) X Su richiesta dell’ente incaricato Espulsa squalificata (cancellata dalla classifica) squalificata Ginn/Attr Ginn/Attr Ginn/Attr X X X Cartellini Per competizioni FIG Ufficiali e Registrate Comportamento dell’allenatore senza conseguenze dirette sul risultato/sull’esecuzione della ginnasta o della squadra − comportamento antisportivo (valido per tutte le fasi della gara) – Altri comportamenti flagranti, indisciplinati e offensivi (valido per tutte le fasi della gara) 1° volta – Cartellino Giallo per l’allenatore (ammonizione) 2° volta – Cartellino rosso ed espulsione dell’alle natore dal campo gara Cartellino Rosso immediato ed espulsione dell’allenatore dal campo gara Comportamento dell’allenatore con conseguenze dirette sul risultato/sull’esecuzione della ginnasta o della squadra – Comportamento antisportivo (valido per tutte le fasi della gara), p.es.: ritardare o interrompere la gara, parlare con i giudici durante la competizione,ad eccezione del Giudice D1 - sono permessi solo i reclami - parlare direttamente alla ginnasta, fare segnali, urlare (incitare) o fare cose simili durante l’esercizio, ecc. – Altri comportamenti flagranti, indisciplinati e offensivi (valido per tutte le fasi della competizione). Es.: presenza non autorizzata nel campo gara durante la competizione, ecc. 1° volta – p. 0.50 (per ginnasta/squadra all’attrezzo) e Cartellino Giallo all’allenatore (ammonizione) 1° volta – p. 1.00 (per ginnasta/squadra all’attrezzo) e Cartellino Giallo per l’allenatore (ammonizione) se l’allenatore parla ai giudici in modo aggressivo 2° volta – p. 1.00 (per ginnasta/squadra all’attrezzo), Cartellino Rosso ed espulsione dell’allenatore dal campo gara p. 1.00 (per ginnasta/squadra all’attrezzo), Cartellino Rosso immediato ed espulsione dell’allenatore dal campo gara* FALLI SPECIFICI: VOLTEGGIO Falli Primo Volo – Mancanza di gradi di rotazione sull’AL durante la fase di volo: Gr.1, 5 con ½ (180˚) avv. & Gr.4 con 3/4 (270°) avv. Gr.1 o 2 con 1/1 avv. (360°) – Tecnica scorretta Angolo delle anche Corpo arcato Gambe piegate Gambe o ginocchia divaricate Fase di appoggio – Tecnica scorretta Appoggio alternato delle mani nei salti con entrata in avanti Gr.1, Gr.2 & Gr.5 (non applicabile al salto avanti teso con avv sull’AL) Angolo delle spalle Non passare dalla verticale Rotazione sull’AL iniziata troppo presto (sulla tavola) Braccia piegate Secondo Volo Eccessiva courbette Altezza Precisione nella rotazione sull’AL (incluso salto Cuervo) Posizione del corpo Non mantenere la posizione tesa (salti tesi senza avv. sull’AL) Posizione tesa insufficiente (salti tesi con avv. sull’AL) Insufficiente e/o ritardata estensione (salti raggruppati e carpiati) Gambe piegate Gambe o ginocchia divaricate Falli Distanza Lunghezza insufficiente Generalità Insufficiente rotazione del salto senza caduta con caduta Deviazione dalla direzione all’arrivo (al 1° contatto) 0.10 0.30 45° 90° 45° 90° X X X X X X X X 0.50 1.00 >90° X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 0.10 0.30 0.50 X X X X X 0.80 1.00 FALLI SPECIFICI: PARALLELE Falli – Oscillazione a vuoto − Più di 2 elementi uguali collegati direttamente all’uscita 0.10 Falli 0.10 0.30 x 0.50 x 0.30 0.50 o più Giuria D – Rincorsa Rincorsa senza eseguire l’entrata, con o senza toccare la pedana o la PA – 1.00 dal P.F. Movimento non caratteristico incluso il cambio di staggio senza eseguire un VD o cambio di staggio ripetendo un elemento già eseguito, ecc. 0,50 o.v. dal P.F. Giuria E Sistemare la presa Sfiorare l’attrezzo con i piedi Sfiorare il tappeto Urtare l’attrezzo con i piedi Urtare il tappeto con i piedi (caduta) Mancanza di ritmo negli elementi Altezza insufficiente negli elementi con volo Incompleta rotazione degli elementi con volo Eccessiva flessione delle anche nella frustata (Uscita) – Insufficiente estensione nelle kippe – Slancio intermedio – Angolo di completamento degli elementi Ampiezza di: – Oscillazioni avanti o dietro sotto l’orizzontale – Slanci in verticale – Non tentare l’uscita* – – – – – – – – – X X 0.50 0.50 1.00 X X X X X X X X X X X X 0.50 X 0.50 FALLI SPECIFICI: TRAVE Falli 0.10 0.30 0.50 o più Giuria D – Rincorsa Rincorsa senza eseguire l’entrata, con o senza toccare la pedana o la TR 1.00 dal PF Giuria E – Mancanza di ritmo nei collegamenti (con VD) – Pausa non necessaria (più di 1 sec.) o eccessiva preparazione prima di eseguire un elemento – Scorretta postura del corpo durante l’esercizio piedi non in estensione/rilassati, intraruotati postura del corpo, testa, sguardo – Appoggio supplementare di una gamba contro la superficie laterale della trave – Non soddisfare l’esigenza tecnica dell’elemento usando un appoggio supplementare – Aggrapparsi alla trave per evitare una caduta – Movimenti supplementari per mantenere l’equilibrio – Non tentare l’uscita Falli Artisticità dell’Esecuzione Insufficiente artisticità dell’esecuzione in tutto l’esercizio includendo : • sicurezza, stile personale e unicità - Ritmo & Tempo • Insufficiente variazione di ritmo e tempo nei movimenti (no VD) • Esecuzione dell’intero esercizio come una serie di elementi e movimenti scollegati x o.v. x x x x x x x 0.50 0.10 x x x Composizione e Coreografia − Mancanza di creatività dei movimenti e dei passaggi – Mancanza di cambi di direzione (av,dietro,lat) – Insufficiente uso dell’attrezzo: mancanza di un movimento vicino alla trave con una parte del tronco, bacino e/o la testa che tocca la trave (non necessariamente un elemento) – Entrata non inserita nella tabella degli elementi – Uso unilaterale degli elementi: • Più di un ½ giro su 2 piedi a gambe tese in tutto l’esercizio 0.50 0.50 x x x x x . 030 x 0.50 FALLI SPECIFICI: CORPO LIBERO Falli Artisticità dell’Esecuzione – Insufficiente artisticità dell’esecuzione in tutto l’esercizio (espressività, sicurezza, stile, personalità e unicità) 0.10 030 x x − Incapacità di interpretare un ruolo o un personaggio in tutta la performance x -Esecuzione dell’intero esercizio come una serie di elementi e movimenti scollegati x Composizione e Coreografia − Mancanza di creatività dei movimenti e dei passaggi x – Scarsa relazione tra musica e movimenti nella composizione dell’esercizio scelta sbagliata dei movimenti per una particolare musica. Per es. musica del Tango, ma movimenti della Polka) x – Uso insufficiente della pedana , tra cui: • Uso di linee rette, curve, cambiamenti di direzione. • Mancanza di un movimento a contatto con la pedana x x x – Mancanza di un giro su un piede di almeno 360° − Più di un salto ginnico con arrivo in posizione prona x x ov . 0.50 2° salto. SEZIONE 9 — Direttive Tecniche 24 Perché gli elementi siano riconosciuti, devono essere eseguiti con la tecnica specifica richiesta. Tutte le indicazioni per il completamento degli angoli degli elementi e le posizioni del corpo sono approssimative e sono da intendersi come linea guida. 9.1 TUTTI GLI ATTREZZI Posizioni del corpo Raggruppato angolo delle anche e delle ginocchia nei salti singoli e negli elementi ginnici minore di 90° Carpiato angolo delle anche nei salti singoli e negli elementi ginnici minore di 90° Teso (tutte le parti del corpo allineate) E’ consentita una posizione del corpo leggermente a cucchiaio o leggermente arcata . 9.1.1 Riconoscimento degli elementi a) Raggruppato - Se l’angolo delle ginocchia è di 135° o più, diventa carpiato b) Teso - La posizione tesa deve essere mantenuta almeno fino al raggiungimento della posizione rovesciata nei: salti singoli doppi salti in uscita alle PA salti al Volteggio - - Nel caso in cui l’angolo delle anche sia carpiato, il salto è considerato carpiato negli elementi senza avvitamento nei salti al volteggio Nei doppi salti (CL) la posizione tesa del corpo deve essere mantenuta nel 1° salto e almeno fino alla posizione rovesciat a nel 9.1.2 Arrivo dai salti singoli con Avvitamenti a) Gli elementi con avvitamento devono essere completati esattamente o sarà riconosciuto un altro elemento del CdP * – come uscita da Parallele e Trave – durante l’esercizio a Trave e Corpo Libero – in tutti gli arrivi al Volteggio Nota: La posizione del piede avanti è decisiva per l’attribuzione del valore di difficoltà 9.1.2 Cadute negli arrivi a) Arrivo con precedenza dei piedi – VD assegnato b) Non arrivare prima con i piedi – VD NON assegnato 9.2 TRAVE ED ESERCIZIO AL CORPO LIBERO Riconoscimento dei giri negli elementi ginnici Il giro deve essere completato esattamente. La posizione delle spalle e delle anche è decisiva, altrimenti sarà riconosciuto un altro elemento del CdP. 9.2.1 I giri su una gamba hanno un incremento di: 180° alla Trave 360° al Corpo Libero a) Rotazione inferiore sulla gamba di appoggio: Esempi: - 3 giri diventano 2 (CL) - 2 giri diventano 1½ (TR) b) Considerazioni sui giri: - devono essere eseguiti sugli avampiedi - devono avere una posizione fissa e ben definita dall’inizio alla fine - la gamba d’appoggio, tesa o piegata, non cambia il valore della difficoltà - il grado di rotazione è determinato dal momento in cui il tallone della gamba di appoggio si abbassa e tocca il suolo o la trave (il giro è considerato terminato) - per i giri su una gamba che richiedono la gamba libera in una posizione specifica, la posizione deve essere mantenuta per tutto il giro - se la gamba libera non è nella posizione prescritta, si attribuirà un altro elemento dal CdP. 9.2.2 Tutti i salti ginnici con giro hanno un incremento di: 180° alla Trave 360° al CL (tranne Enjambée , elementi a gambe carpiatedivaricate e ad anello) Per mancanza di ampiezza nella divaricata (divaricata insufficiente) nei salti ginnici (leaps, jumps, hops), nelle piroette e negli elementi acrobatici senza volo: Giri Acro > 0° - 20° penalità 0.10 > 20° - 45° penalità 0.30 > 45° (ginnico): un altro elemento dal CdP o no VD 9.3 ESIGENZE PER I SEGUENTI ELEMENTI GINNICI Sono consentite le varie tecniche dei salti con giro, cioè carpiando, raggruppando o divaricando le gambe all’inizio, durante o alla fine del giro. Definizioni: Leap : spinta su 1 piede e arrivo sull’altro o su 2 piedi Hop : spinta su 1 piede e arrivo sullo stesso o su 2 piedi Jump : spinta su 2 piedi e arrivo su 1 o 2 piedi Scale (4.102) : divaricata richiesta a 180˚, se è inferiore - No VD. Enjambée Cambio Esigenza: slancio della gamba libera min. a 45˚, divaricata 180˚ Giuria D gamba di slancio so to i 45° o piegata - si attribuisce l’Enjambée 9.2.3 ESIGENZE PER I SALTI A GAMBE DIVARICATE Posizione scorretta delle gambe nelle enjambée laterali o nei salti carpiati divaricati Enjambée Cambio con giro Esigenza: si deve vedere la divaricata sagittale Gambe non parallele al suolo – penalità 0.10 Giuria D divaricata frontale : si assegna il “Johnson” gamba di slancio sotto 45° o piegata : si assegna Enjambée con ½ giro (180°) Enjambée ad anello/Enjambée cambio ad anello (con/senza giro) Esigenze: Posizione ad arco e testa reclinata Gambe divaricate a 180° Gamba avanti all’orizzont. e gamba dietro piegata all’altezza della testa Giuria D Piede dietro sotto l’altezza delle spalle e/o gamba avanti sotto l’ orizzontale = - 1 VD inferiore Gamba dietro tesa = Enjambée cambio Non arcare e non flettere la testa indietro = Enjambée o Enjambée cambio Giuria E Posizione arcata insufficiente – 0.10 piede dietro all’altezza delle spalle – 0.10 Esigenza : Posizione ad arco e testa reclinata con i piedi all’altezza della testa Salto del Montone Forma ad anello – piedi vicino alla testa che completano la forma circolare Giuria D Anello aperto e/o forma dell’anello scorretta = - 1 VD inferiore Non arcare e non flettere la testa indietro e/o non assumere la forma ad anello = No VD Giuria E Posizione ad anello insufficiente Yang Bo Salto raggruppato con/senza giro Giuria D angolo delle anche >135° = No VD o un altro VD Giuria E ginocchia all’ orizzontale ginocchia sotto l’ orizzontale Salto del cosacco con/senza giro Giuria D angolo delle anche > 135° = No VD o un altro VD Giuria E gamba tesa all’orizzontale gamba tesa sotto l’ orizzontale Salto del gatto con/senza giro – 0.10 – 0.30 Valutare la posizione del ginocchio più basso Giuria D angolo delle anche > 135° = No VD o un altro VD non alternare le gambe = salto raggrup. Giuria E una o entrambe le gambe all’oriz. - 0.10 una o entrambe le gambe sotto l’orizzontale – 0.30 – 0.10 Esigenza: iperdivaricata delle gambe con gamba avanti min. all’orizzontale Giuria D Mancanza di iperdivaricata ma entrambe le gambe all’orizzontale = -1 VD inferiore Iperdivaricata ma gamba avanti sotto l’orizzontale = Salto ad anello Non arcare e non reclinare la testa = Enjambée sul posto o Sissone (se la gamba avanti è sotto l’orizzontale) Giuria E – posizione arcata insufficiente – 0.10 – 0.10 – 0.30 Salto carpiato divaricato con/senza giro Entrambe le gambe devono essere sopra l’orizzontale Giuria D angolo delle anche > 135° - No VD o un altro VD Giuria E gambe all’orizzontale – 0.10 gambe sotto l’ orizzontale – 0.30 Le penalità di esecuzione per i falli di tenuta del corpo devono essere aggiunte alle penalità assegnate per l’ampiezza degli elementi. 9.4.3 Elementi circolari senza rotazione ed elementi con volo 9.4 PARALLELE ASIMMETRICHE dallo SA alla verticale sullo SB - La verticale si considera raggiunta quando tutte le parti del corpo sono allineate in verticale. Giuria D 9.4.1 Slancio in verticale Se completato in verticale nei 10° – VD assegnato > 10° - 1 VD inferiore Giuria D Se completato: nei 10° dalla verticale - VD assegnato >10° – No VD Giuria E > 10° – 30° – 0.10 > 30° – 45° – 0.30 > 45° – 0.50 Giuria E > 10° – 30° - nessuna penalità > 30° – 45° – 0.10 > 45° – 0.30 Per (5.501) elementi “Adler” vedi penalità in 9.4.1 9.4.2 Oscillazioni – Elementi con rotazione che • • • 9.4.4 Elementi circolari con giri completati in ATR e slanci in verticale con giri completati in ATR non raggiungono la verticale non passano dalla verticale continuano il movimento dopo il giro in direzione opposta Giuria D Giuria D > 10° – 1 VD inferiore rispetto all’ elemento in verticale Giuria E > 10° – 30° – 0.10 > 30° – 45° – 0.30 > 45° – 0.50 Oscillazioni con ½ (180˚) giro: Se la verticale è completata nei 10° (da entrambi i lati) e poi si esegue il giro - VD assegnato Giuria E > 10° – 30° – 0.10 > 30° – 45° – 0.30 > 45° – 0.50 Le penalità di esecuzione per falli di tenuta del corpo devono essere aggiunte alle penalità assegnate per ampiezza degli elementi.
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