Decreto 17 febbraio 2015, n. 504

REGIONE TOSCANA
DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E
SVILUPPO DELLE COMPETENZE
AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E
RICERCA
SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE
Il Dirigente Responsabile:
MONTOMOLI MARIA CHIARA
Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012
Numero adozione: 504 - Data adozione: 17/02/2015
Atto pubblicato su BURT e Banca Dati (PBURT/PBD)
Oggetto: Approvazione criteri e modalità per la formazione del Piano regionale triennale e dei
Piani annuali di cui all'art. 10 del D.L. n. 104/2013, convertito dalla legge n. 128/2013.
Data certificazione: 17/02/2015
Numero interno di proposta:
2015AD000786
IL DIRIGENTE
Visto l’articolo 2 della legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1 (Testo unico in materia di
organizzazione e ordinamento del personale), che definisce i rapporti tra organi di direzione
politica e dirigenza.
Visti gli articoli 6 e 9 della richiamata legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1, inerenti le competenze
dei responsabili di Settore.
Visto il Decreto 2 luglio 2013, n. 2556, con il quale la sottoscritta è stata nominata responsabile del
Settore Istruzione e educazione.
Visto il D.P.E.F. 2014, di cui alla D.C.R. n. 219/2013, Linea di intervento 7, Azione 3.
Visto inoltre il Piano d’Indirizzo Generale Integrato 2012/2015 (PIGI) approvato dal Consiglio
Regionale con deliberazione del 17 aprile 2012, n. 32, ed in particolare l’azione di cui al
punto1.b.6 relativa all’edilizia scolastica.
Visto il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8
novembre 2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca.
Visto in particolare l’articolo 10 del citato DL n. 104/2013, il quale prevede che le Regioni
interessate, al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in
sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica
adibiti all’istruzione scolastica e all’alta formazione artistica, musicale e coreutica, di proprietà
degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di
palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche
esistenti, possano essere autorizzate dal Ministero dell’economia e delle finanze, d’intesa con il
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti, a stipulare appositi mutui trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello
Stato, con la Banca europea per gli investimenti, con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa,
con la società Cassa depositi e prestiti Spa e con i soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività
bancaria ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385.
Preso atto che in attuazione di quanto previsto all’art. 10 del citato D.L. n. 104/2013 il Ministero
dell’Economia e delle Finanze ha adottato di concerto con il Ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca e con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il testo del
Decreto, attualmente sottoposto alla registrazione della Corte dei Conti, con il quale vengono
stabiliti: l’oggetto del finanziamento, la natura ed i criteri per la definizione dei piani regionali
triennali e annuali di edilizia scolastica, gli stati di avanzamento e monitoraggio nonché le relative
tempistiche.
Vista la Delibera di Giunta regionale del 9 febbraio 2015, n. 85, con la quale, ritenuto prioritario
consentire agli enti locali interessati la presentazione delle domande e considerata l’urgenza di
procedere, è stato approvato il documento contenente i criteri per la formazione del Piano
regionale triennale e dei Piani annuali di edilizia scolastica per la Toscana, ai sensi e per gli effetti
di cui all’art. 10 del DL n. 104/2013 e del Decreto interministeriale attualmente in fase di
registrazione della Corte dei Conti.
Visto che la suddetta Delibera n. 85/2015 dà mandato al Settore Istruzione e educazione di adottare
tutti gli atti e provvedimenti necessari ai fini della formazione del Piano regionale triennale e dei
Piani annuali, di edilizia scolastica per la Toscana di cui all’art. 10 del D.L n. 104/2013, e del
Decreto interministeriale e della loro trasmissione nei termini previsti.
Preso atto che secondo il disposto del suddetto Decreto Interministeriale, attualmente alla
registrazione della Corte dei Conti, le Regioni trasmettono al Ministero dell’istruzione, università e
ricerca e, per conoscenza, al Ministero dell’economia e delle finanze e al Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti, entro il 31 marzo 2015 i piani regionali triennali di edilizia scolastica
redatti sulla base delle richieste presentate dagli enti locali e i piani annuali, soggetti a conferma
annuale circa l’attualità degli interventi ivi inseriti, per gli anni 2016 e 2017 rispettivamente entro
il 31 marzo 2016 ed il 31 marzo 2017.
Dato atto che l’assegnazione dei contributi previsti è subordinata alla registrazione del citato
Decreto interministeriale da parte della Corte dei Conti.
Preso atto inoltre che ai sensi del citato Decreto Interministeriale, la mancata aggiudicazione
provvisoria dei lavori entro il 30 settembre 2015 implica la revoca dell’assegnazione con
provvedimento del MIUR.
Ritenuto pertanto, al fine di procedere alla formazione del Piano regionale triennale e dei Piani
annuali di edilizia scolastica per la Toscana sulla base delle richieste presentate dagli enti locali, di
approvare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente
l’Individuazione di criteri e modalità per la formazione del Piano regionale triennale e dei Piani
annuali di edilizia scolastica per la Toscana di cui all’art. 10 D.L n. 104/2013 convertito in legge n.
128/2013.
Ritenuto altresì che nel rispetto della richiamata Delibera n. 85/2015 gli interventi di cui al Decreto
n. 3250/2014, che non siano stati a vario titolo attuati, debbano essere prioritariamente inseriti nel
Piano regionale di edilizia scolastica.
DECRETA
1 - di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, l’Allegato A, parte integrante e
sostanziale del presente atto, contenente l’Individuazione di criteri e modalità per la formazione
del Piano regionale triennale, e dei Piani annuali di edilizia scolastica per la Toscana di cui al art.
10 D.L n. 104/2013 convertito in legge n. 128/2013;
2 - di inserire prioritariamente nel Piano regionale di edilizia scolastica gli interventi di cui al
Decreto n. 3250/2014 che non siano stati a vario titolo attuati;
3 – di dare atto che l’assegnazione dei contributi previsti è subordinata alla registrazione del citato
Decreto interministeriale da parte della Corte dei Conti.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r.
23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art.18 della
l.r. 23/2007.
La Dirigente
MARIA CHIARA MONTOMOLI
REGIONE TOSCANA
DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E
SVILUPPO DELLE COMPETENZE
AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E
RICERCA
SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE
Allegati n°:
1
ALLEGATI:
Den.
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Signature Not Verified
Firmato digitalmente da MONTOMOLI MARIA CHIARA
Data: 17/02/2015 09:24:07 CET
Motivo: firma del dirigente competente
Signature Not Verified
Firmato digitalmente da TESI LEONARDO
Data: 17/02/2015 10:32:25 CET
Motivo: firma con annotazione della struttura di certificazione