IVO PANNAGGI, PITTORE ED ARCHITETTO Il pittore ed architetto Ivo Pannaggi nacque a Macerata nel 1901. All'inizio del suo percorso artistico, si avvicina al futurismo: sotto la guida di Filippo Tommaso Marinetti, scrive il “Manifesto dell'arte meccanica futurista”. Partecipa alla XV Biennale di Venezia nel 1926. Alla fine degli anni Venti è in Germania, al Bauhaus. Effettua il suo primo viaggio in Norvegia a metà degli anni Trenta e si trasferisce all’inizio degli anni Quaranta restando fino all’inizio degli anni Settanta. Qui realizza diverse soprattutto opere architettoniche ispirate ad un avanzato funzionalismo. La vita e l’opera di Ivo Pannaggi sono state attentamente studiate dall’Architetto Roberta Luciani, per molti anni Presidente del Comitato Dante Alighieri di Oslo, che ringrazio per le sue comunicazioni. Tra gli edifici di Pannaggi ad Oslo e’ particolarmente apprezzabile la villa situata ad Ulvøya, che spicca, nella quiete di quest'isola situata a pochi chilometri dal centro di Oslo ed affacciata sul suo fiordo, per la sobrietà e l'eleganza delle facciate curvilinee. Degno di nota e’ anche l’atelier che Pannaggi realizzo’ nel 1959 per l’amico Ludvig Eikaas, affermato artista norvegese, a fianco della casa di quest’ultimo in Madserud Alle’. Pannaggi vi combina un uso sapiente di pochi materiali (cemento, legno e vetro) e il ricorso a linee inclinate che, come sottolinea Roberta Luciani, rinviano anche ai contenuti costruttivistici delle sue opere pittoriche degli anni Venti. Treno in corsa, 1922, Museo Palazzo Ricci, Fondazione Macerata Villa a Ulvøya
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