Industria e finanza 25 febbraio 2015

106MILA COPIE E-MAIL IN
EDICOLA
Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia
MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 - NUMERO 1552 ANNO 18 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI
AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
CON STS
ANSALDO-BREDA OCCHI A MANDORLA
IL
DADO È TRATTO. FINMECCANICA HA VENDUTO LE TRE SOCIETÀ AI
GIAPPONESI DI HITACHI. L’ACCORDO SOTTOSCRITTO CON IL COLOSSO
NIPPONICO PREVEDE PERÒ L’ESCLUSIONE DI ALCUNE ATTIVITÀ E DI
DETERMINATI CONTRATTI RESIDUALI. IL PREZZO È DI 773 MILIONI DI EURO
E' fatta: Ansaldo parlerà giapponese. Finmeccanica e Hitachi
hanno sottoscritto l'accordo per
l'acquisto da parte del colosso
nipponico dell'attuale business
di Ansaldo Breda "ad esclusione
di alcune attivita' di revamping e
di determinati contratti residuali"
e dell'intera partecipazione detenuta da Finmeccanica nel capitale di Ansaldo Sts pari a circa il
40% del capitale. E' quanto si
legge in una nota delle due
societa'. "Il Prezzo di acquisto
previsto dal Contratto di
Compravendita delle Azioni di
Ansaldo STS - recita ancora la
nota - e' pari a 9,65 Euro per
azione di Ansaldo STS, per un
corrispettivo complessivo pari a
773 milioni di Euro. Il prezzo di
acquisto concordato e' soggetto
a possibili aggiustamenti in
negativo prima del closing nel
caso in cui Ansaldo STS approvi la distribuzione di dividendi,
acconti su dividendi, ovvero altre
distribuzioni (in tal caso, l'ammontare del dividendo o riserva
o altra distribuzione o acconti sui
SALE
dividendi corrisposti per ciascuna azione, verra' dedotto dal
prezzo di acquisto per azioni da
versare in favore di Finmeccanica). Il corrispettivo totale
netto da corrispondere a Finmeccanica in base all'accordo di
acquisto dell'attuale business di
AnsaldoBreda, comprensivo del
patrimonio immobiliare, ammonta a 36 milioni di Euro". In
sostanza Finmeccanica ha
ceduto a Hitachi asset ferroviari
per circa 809 milioni: 773 per Sts
e 36 per Ansaldo Breda, comprensivi del patrimonio immobiliare. A seguito di questa operazione, che ha avuto tra gli advisor Mediobanca, il debito netto
del gruppo Finmeccanica a fine
2015 si ridurra' di circa 600 milioni di euro, con una plusvalenza
netta complessiva pari a circa
250 milioni. La cessione di
Ansaldo Sts e Breda a Hitachi
"rappresenta una tappa importante" nella realizzazione del
piano industriale di Finmeccanica "che mira a focalizzare e
rafforzare il gruppo nel core busi-
Carmine Damiano
Il presidente della Maltauro Costruzioni
di Vicenza, porta a casa una connessa
dall’isola di Capo Verde di 18 milioni di
euro.
Mauro Moretti
ness hi-tech Aerospaziale, centri di eccellenza nei sistemi
Difesa e Sicurezza". Lo afferma ferroviari e nel trasporto metrouin una nota l'ad di Fin- politano", aggiunge Moretti. "E'
meccanica, Mauro Moretti. "Le con grande piacere che vi
operazioni annunciate oggi con- annuncio che in data odierna
fermano il nostro impegno nel Hitachi ha trovato l'accordo con
realizzare gli obiettivi economici Finmeccanica per procedere
e finanziari per ridurre significati- con questa significativa operavamente il debito netto", ha zione", e' invece la dichiarazione
aggiunto il manager, "Hitachi ha di Hiroaki Nakanishi, presidente
espressamente riconosciuto il e ad di Hitachi, "l'acquisizione si
know-how e l'expertise conferiti inquadra nella strategia di
da AnsaldoBreda e da Ansaldo Hitachi volta alla crescita del
STS". "Sono sicuro che entram- 'Social Innovation Business',
be le societa' ricopriranno un mediante la combinazione di
ruolo chiave nel futuro sviluppo tecnologia IT con le nostre valide
del business di Hitachi Rail in soluzione infrastrutturali".
tutto il mondo, facendo leva sui
Cesare Albertini
Gubitosi
SCENDE Il direttoreLuigi
generale della Rai prepara la solita
riforma fantoccio. Si arriverà con ogni probabilità da un servizio pubblico controllato dai
partiti, ad uno “sotto stuopa” del governo
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2 • 25 febbraio 2015
Industria e Finanza.com
GIOVE DÌ 26 F E BBRA IO 2015 - O R E 16
in collaborazione con
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA
Teatro Ristori - via T
Teatro
eatro Ristori 7 - 37122 Verona - tel. 045 693.0000 - www.teatroristori.org
3 • 25 febbraio 2015
KNOWLEDGE MANAGEMENT
EXPERT SYSTEM FRA LE
100 PIÙ IMPORTANTI
Expert System, leader nella gestione
strategica delle informazioni e dei big
data, quotata sul mercato AIM Italia di
Borsa Italiana, è stata nominata fra
“Le 100 aziende più importanti nel
Knowledge Management” dalla rivista americana KM World, il principale
punto di riferimento a livello mondiale nel settore del Knowledge
Management. Ogni anno, professionisti del settore, studiosi e analisti
lavorano insieme con i redattori di
KMWorld per discutere delle applicazioni e dei servizi più innovativi per
l’accesso alle informazioni e la
gestione della conoscenza. Hugh
McKellar, direttore di KM World, ha
così commentato l’edizione 2015:
“Ogni azienda presente nella lista ha
contribuito alla creazione del mercato, alla sua ridefinizione, lo ha migliorato o ne ha favorito lo sviluppo.
Tutte le aziende insieme condividono
una motivazione fondamentale:
assecondare e anticipare in modo
innovativo le diverse esigenze dei
clienti offrendo soluzioni robuste,
realmente in grado di soddisfare le
nuove sfide del mercato.” Aziende e
agenzie governative usano i prodotti
di Expert System per migliorare le
attività di gestione della conoscenza,
applicando le potenzialità di Cogito
all’analisi dei dati. “Siamo molto
orgogliosi di essere tra le aziende
leader nel KM”, ha dichiarato Stefano
Spaggiari, a.d. di Expert System. “Si
tratta di un riconoscimento prestigioso, che premia una costante attenzione alle attività di R&D volte ad anticipare le esigenze del mercato con
soluzioni affidabili e sempre più innovative per l’accesso, la ricerca, la
selezione e l’estrazione di informazioni strategiche.”
Stefano Spaggiari
Industria e Finanza.com
RIFIUTI IN LOMBARDIA
MILANO, DIFFERENZIATA NEL DNA
Si producono meno rifiuti, -11% dall’ inizio della crisi.
Tra i primi 20 comuni
più virtuosi in provincia,
spiccano
Bernate
Ticino e Cisliano con
circa il 90% di raccolta
differenziata, seguiti da
Masate (85,52%) e
Cassinetta di Lugagnano (85,47%). Primo tra i centri maggiori, Inveruno con l’82,51%. Milano
città raggiunge una percentuale di
differenziata pari al 49% del totale
raccolto. Un dato che, dagli ultimi
dati Amsa, risulta migliorato quest’anno superando la soglia del
50%. I milanesi dall’inizio della crisi hanno prodotto sempre meno
rifiuti: -11% la quantità totale raccolta a Milano e provincia rispetto
alle dichiarazioni dell’anno 2009
(su raccolta 2008), -1,1% in un
anno. Ogni milanese ne produce
in media 1,36 kilogrammi al gior-
Carlo Sangalli
no, rispetto all’1,38 dell’anno precedente, una quantità in calo
costante rispetto agli anni precedenti. Dai dati 2014 emerge invece una crescita del +5% della raccolta differenziata di Milano e provincia rispetto alle dichiarazioni
2013. Sono infatti oltre 896 mila le
tonnellate raccolte, sempre in
aumento dal 2010 in poi. In crescita, in particolare, la raccolta di
plastica (+9,8% rispetto al 2013),
di rifiuti da spazzamento (+7,6%)
e di inerti (+3,9%). In
media quasi il 60% di
quanto raccolto a Milano
e provincia è differenziato (59,37%, rispetto al
55,93% delle dichiarazioni 2013). Anche le
imprese diminuiscono la
quantità di rifiuti speciali
prodotta, pari a circa un
milione e mezzo di tonnellate, 16% nelle dichiarazioni 2013 (ultimi dati disponibili) rispetto a quelle 2012. E aumentano invece la
quantità sottoposta a trattamenti
di recupero che passa dall’87,37% del 2012, all’88,43% del
2013. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di
Milano, ente presieduto da Carlo
Sangalli, su dichiarazioni Mud
presentate dai comuni dal 2008 al
2014 e dalle imprese dal 2009 al
2013.
CENTRALE LATTE TORINO
IN VISTA LE NOZZE CON FIRENZE
“PROPONIAMO LA FUSIONE”
"Proponiamo la fusione, e
non l'aumento di capitale,
perchè così il processo deliberativo è più semplice. Il
concambio e' da definire".
Così Riccardo Pozzoli, vicepresidente e ad di Centrale
del Latte di Torino, a margine
di una conferenza stampa
per presentare la proposta di
fusione fra la Centrale del
Latte di Torino con la Mukki,
che include Firenze, Pistoia
e Livorno. "Le centrali del
latte di Firenze e di Torino
hanno una storia molto simile - ha spiegato Pozzoli nascono per iniziativa dei
sindaci locali, La Pira a
Firenze e Coccio a Torino, e
nascono per difendere la
qualità locale del latte, per
Ingresso della Centrale del Latte di Torino
distribuirla poi alla popolazione della città. Il fatto che si
possano aggregare è un
passo enorme in questo settore che è estremamente
parcellizzato - ha aggiunto
Pozzoli - si possono mettere
insieme i territori che ognuna
di queste aziende occupa, e
non ci sono sovrapposizioni,
si possono mettere insieme i
prodotti su questi territori, e
sono prodotti non uguali, per
pura combinazione. Metterle
insieme - ha concluso Pozzoli - è un progetto che sicuramente avrebbe un grande
significato".
4 • 25 febbraio 2015
Industria e Finanza.com
ECONOMIA VENETA/2
ECONOMIA VENETA/1
GRUPPO MALTAURO, UNA
COMMESSA DA 18 MLN
I DISTRETTI TORNANO A CRESCERE
L’Impresa Costruzioni Giuseppe
Maltauro si è aggiudicata una
nuova commessa a Capo Verde,
dove l’impresa opera da anni con
proprio personale diretto attraverso una branch che occupa
attualmente una decina di persone. La commessa, del valore di
circa 18 milioni di Euro, riguarda
la modernizzazione ed estensione dell’aeroporto internazionale
“Nelson Mandela” a Praia, attraverso l’ampliamento e la ristrutturazione della esistente aerostazione, comprensiva della installazione dei sistemi aeroportuali di
sicurezza e smistamento bagagli.
La struttura portante e la copertura dell’ampliamento saranno realizzate in carpenteria metallica,
con relativa tamponatura in pannelli metallici. I lavori, che dovranno essere eseguiti con l’aerostazione in normale esercizio di
funzionamento, riguarderanno
una superficie lorda di intervento
di circa 14.000 mq e avranno una
durata prevista di 18 mesi. In virtù
di questo contratto il Gruppo
Maltauro consolida ed aumenta la
propria presenza all’estero, dove
si concentra il 65% del fatturato
complessivo. Il Gruppo Maltauro
è attualmente presente, oltre che
a Capo Verde, anche in Africa
orientale, in Libano e soprattutto
in Medio Oriente, in particolare
nei paesi del Golfo, dove sta partecipando a numerosi tender
internazionali. Ad oggi il 40% del
portafoglio lavori del Gruppo
Maltauro, che ha un valore complessivo pari a 3,5 miliardi di
euro, si concentra al di fuori del
mercato domestico.
E’ quanto emerge dal Rapporto annuale del Centro Studi
Intesa Sanpaolo. Occhiali, concia e vino le eccellenze
Aeroporto da Praia
Il settimo Rapporto annuale sui distretti industriali del
Centro Studi Intesa
Sanpaolo ha analizzato i
bilanci aziendali degli ultimi
sei anni (2008-13) di circa
12.100 imprese appartenenti a 144 distretti industriali e di 34.300 imprese
non-distrettuali attive negli
stessi settori di specializzazione. Dal rapporto emerge che i
distretti sono traino ed elementi
chiave dell’industria italiana. Nel
2013 il loro fatturato è tornato a
crescere dell’1%, sempre poca
cosa ma migliore rispetto al manifatturiero italiano che ha accusato
un arretramento e le stime per il
2014 si attestano sulla stessa
linea. Se però consideriamo l’arco
temporale della crisi tra il 2008 e il
2014, sono quasi 5 i punti percentuali di crescita in più per le
imprese dei distretti rispetto alle
aree non distrettuali. Nello specifico, se ordiniamo le aree per
performance di crescita e reddituale, è possibile ricavare una
classifica dei 10 distretti migliori. Al
primo posto si colloca la gomma
del Sebino Bergamasco, tra il
secondo e il quarto posto i vini del
Chianti, il caffè, le confetterie e il
cioccolato torinese e l’occhialeria
di Belluno. Seguono le calzature
di San Mauro Pascoli, la concia di
Arzignano, la pelletteria e le calzature di Arezzo, le calzature
napoletane. Tra i migliori 10 anche il prosecco di ConeglianoValdobbiadene e i vini del Veronese. In classifica, quindi, sono
presenti 4 distretti veneti, ma praticamente tutti i migliori (eccetto le
scarpe napoletane) appartengono all’Italia del Nord che continua
a macinare numeri irragiungibili
per il Centro-Sud. In particolare, il
manifatturierio nordestino è cresciuto nelle esportazioni del 2,3%
lasciandosi alle spalle anche
quello tedesco fermo al 2,1%, e
complessivamente i distretti triveneti aumentano più della media
Gregorio De Felice
nazionale (4% anziché 3,5%).
Sempre nei primi mesi del 2014,
sono ben 13 i distretti triveneti che
hanno superato le performance
del tanto rimpianto 2008, a partire
dall’agroalimentare (carni di Verona e Prosecco di Conegliano),
per proseguire con l’occhialeria, i
vini veronesi, le materie plastiche
di Treviso e Padova, la concia ma
anche le calzature del Brenta. Chi
perde è soprattutto il tessile del
trevigiano e il grafico veronese.
Un dato però è certo, come suggerisce Giovanni Costa, vicepresidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa, “Se si leggono in
trasparenza questi dati, si vede
quanto importante sia il ruolo
guida che hanno alcune imprese
leader all’interno dei distretti. Si
possono così spiegare le differenze delle performance tra un’area
e l’altra. Prendiamo per esempio
l’occhialeria bellunese e scopriremo come dentro ci siano delle
vere e proprie multinazionali,
quindi la domanda da porsi è se i
risultati finali dipendano dalle
caratteristiche del distretto o dal
ruolo delle imprese leader”. Per
Costa si tratta “della vera variabile esplicativa, ma sarebbe sbagliato considerare la loro presenza un punto di debolezza, in
quanto hanno riversato sul territorio competenze e capitale umano
difficilmente trasferibile”. Che le
grandi aziende (quelle tra i 300 e i
500 dipendenti per capirsi) siano
strategiche in questo momento
della ripresa è fuor di dubbio, “perché sono quelle in grado di
aumentare la patrimonializzazione delle imprese ha spiegato stamani il
Chief Economist Gregorio
De Felice -, e dentro i
distretti italiani si è assistito
a una crescita patrimoniale del 10,8% dal 2008,
due punti e mezzo in più
delle aziende che stanno
fuori”. Allo stesso tempo
“si riducono le tensioni nella
gestione del circolante”, ma sono
elementi che non bastano per
rendere ottimale la situazione:
“Cresce la quota di imprese con
squilibri finanziari, soprattutto tra
le piccole - ha proseguito De
Felice - che faticano nonostante
una redditività migliore”. A farla da
padrone sono i poli tecnologici
che mediamente registrano un
Ebitda migliore di un paio di punti
percentuali rispetto ai distretti tradizionali, tuttavia cresce un po’
ovunque il numero di brevetti e di
marchi. Negli ultimi 5 anni ogni
100 impese in Italia si sono registrati 21,9 brevetti in aziende che
risiedono all’interno dei distretti e
15,6 per chi sta fuori. “Se vuoi
stare nel mercato globale hai
bisogno del brand dell’innovazione e delle strutture commerciali commenta Giovanni Costa - ed è
più facile fare innovazione dentro
una filiera”. Chiuso il 2014 ora si
guarda al biennio successivo che
- secondo le previsioni di Intesa dovrebbe regalare un’accelerazione del ritmo di crescita delle
imprese distrettuali, diffusa a tutte
le principali filiere produttive. In termini mediani, l’aumento previsto
del fatturato è del 3,1% nel 2015
e del 3,2% nel 2016. Significa che
alla fine di quest’anno i distretti
avranno quasi interamente recuperato i livelli di fatturato del 2008,
chiudendo definitivamente il gap
accumulato nel quadriennio
2008-12. Per l’intero manifatturiero italiano bisognerà attendere
almeno fino al 2018 per vedere
un pieno recupero.
5 • 25 febbraio 2015
Industria e Finanza.com
Dal primo organizzatore
diretto di fiere in Italia:
tanti eeventi
venti da non perdere,
tanti appuntamenti
per farsi trtrovare.
ovare.
GENNAIO
≤
23-25 - MOTOR BIKE EXPO The international motorcycle show
24-25 - MOTORCIRCUS - La fiera dedicata
al motorsport
FEBBRAIO
≤
1 - MOSTRA SCAMBIO DEL GIOCATTOLO
D’EPOCA
15-21 - CONCORSO SOL D’ORO
19-22 - LEGNO & EDILIZIA - Mostra
internazionale sull’impiego del legno
nell’edilizia
21-22 - ELETTROEXPO - Mostra Mercato di
elettronica, radiantismo, strumentazione,
componentistica Informatica
21-22 - MODEL EXPO ITALY - Fiera del
modellismo
28-2 MAR - SPORT EXPO
MARZO
≤
19 - CONCORSO INTERNAZIONALE DI
PACKAGING
21 - OPERAWINE - Finest italian wines, 100
great producers
22-25 - ENOLITECH - Salone internazionale
delle tecniche per la viticoltura, l’enologia e
delle tecnologie olivicole ed olearie
22-25 - VINITALY - Salone internazionale
del vino e dei distillati
22-25 - SOL&AGRIFOOD - Rassegna
internazionale dell’agroalimentare di
qualità
APRILE
≤
12 - MOSTRA DEL DISCO E DEL FUMETTO
12-16 - CONCORSO ENOLOGICO
INTERNAZIONALE
16-19 - TRANSPOTEC & LOGITEC - Salone
dei trasporti e della logistica
21-23 - AUTOMOTIVE DEALER DAY Informazioni, strategie e strumenti per la
commercializzazione automobilistica
MAGGIO
≤
5-7 - FRUIT GOURMET EXPO - Rethink
Fresh Produce and Nuts
8-10 - VERONA LEGEND CARS - Fiera delle
auto d’epoca
10-13 - EUROCARNE - Salone
internazionale della filiera della carne
19-21 - PULIRE - Fiera internazionale della
produzione e della fornitura per i servizi di
pulizia professionale
19-21 - PULIRE OUTDOOR - Focus città
22-24 - VERONA MINERAL SHOW GEO
BUSINESS - Mostra di pietre preziose,
pietre dure, pietre ornamentali, fossili e
derivati, oggettistica in pietra
22-24 - VERONAFIL - Manifestazione
filatelica, numismatica, cartofila
SETTEMBRE
≤
11-14 - COSMOBIKE SHOW - International
bike exhibition
30-3 OTT - MARMOMACC - Mostra
internazionale di marmi, design e
tecnologie
30-3 OTT - ABITARE IL TEMPO - Furniture
- Design - Project - Trade Fair and
Conference
OTTOBRE
≤
14-16 - GREENBUILD EUROPE & THE
MEDITERRANEAN - International
Conference & Expo
14-16 - SMART ENERGY EXPO - Salone
internazionale dell’efficienza energetica
14 - VERONA EFFICIENCY SUMMIT Il primo forum internazionale sull’efficienza
energetica
16-19 - ARTVERONA - Art Project Fair
23-25 - FARMADAYS - Ricette per il
cambiamento
27-28 - MCM - Mostra convegno
manutenzione industriale
27-28 - ACQUARIA - Mostra Convegno
Tecnologie per l’Analisi, la Distribuzione e il
Trattamento dell’Acqua e dell’Aria
27-28 - SAVE - Mostra Convegno Soluzioni
e Applicazioni Verticali di Automazione,
Strumentazione, Sensori
27-28 - HOME & BUILDING - Mostra
convegno della domotica & building
technologies
28-29 - OIL&NONOIL-S&TC (PALAZZO DEI
CONGRESSI, ROMA)
Car wash, carburanti alternativi, stazioni di
servizio, extra rete, stoccaggio e trasporto
carburanti e combustibili
28-29 - ASPHALTICA (PALAZZO DEI
CONGRESSI, ROMA) - Salone delle soluzioni
e tecnologie per produzioni stradali,
sicurezza e infrastrutture
NOVEMBRE
≤
5-8 - FIERACAVALLI - International horse
festival
26-28 - JOB & ORIENTA - Mostra convegno
nazionale - Orientamento, scuola,
formazione, lavoro
27-29 - VERONAFIL - Manifestazione
filatelica, numismatica, cartofila
27-29 - VERONA MINERAL SHOW GEO
SHOP - Mostra di pietre preziose,pietre
dure, pietre ornamentali, fossili e derivati,
oggettistica in pietra
28-29 - ELETTROEXPO - Mostra mercato di
elettronica, radiantismo, strumentazione,
componentistica, informatica
DICEMBRE
≤
2-3 - WINE2WINE - Il nuovo forum sul
business del vino
SOMMIAMO RELAZIONI.
SOTTRAIAMO OSTACOLI.
MOLTIPLICHIAMO IDEE.
CONDIVIDIAMO ESPERIENZE.
MANIFESTAZIONI ALL’ESTERO
≤
21-23 GEN - TISE - Stonexpo Marmomacc
Americas - Las Vegas - USA - The largest
North American stone industry event
27 GEN - Vinitaly International USA - New
York
28-29 GEN - Vinitaly International Canada
- Toronto
3-6 FEB - Vitória Stone Fair Marmomacc
Latin America - Vitória - Brasile - Fiera
internazionale del marmo e granito
17-19 FEB - Evento Médinit - IDF Oman Muscat - Interior design décor & furniture
expo
4-6 MAR - Médinit / AGRO - Casablanca Marocco
23-25 MAR - Vinitaly International Cina Chengdu
4-7 MAG - Evento Marmomacc - Qatar
stone-tech - Doha - The international stone
and stone technology show
28-31 LUG - Mec show - Vitória - Brasile Salone della metalmeccanica, dell’energia e
dell’automazione
25-28 AGO - Cachoeiro stone fair Cachoeiro de Itapemirim - Brasile - Fiera
internazionale del marmo e del granito
OTTOBRE - Médinit expo - Casablanca Marocco - Salone italiano del design e delle
tecnologie per la decorazione d’interni e la
costruzione.
OTTOBRE - TISE EAST - Stonexpo
Marmomacc Americas - Miami Beach USA - The International Surface Event East
OTTOBRE - Vinitaly International Cina Shangai - Wine & Dine Festival
NOVEMBRE - Evento Marmomacc - Saudi
Stone-Tech Riyadh - The international
stone and stone technology show
NOVEMBRE - Expo Construções - Vitòria
- Brasile - Feira da Construção do Espírito
Santo
NOVEMBRE - Vinitaly International Russia
Mosca, Swissotel Krasnye Holmy
5-7 NOV - Vinitaly International Hong Kong
- International Wine & Spirits Fair
DICEMBRE - Ms Africa & Middle East
- Il Cairo - Egitto - Fiera internazionale
di pietre, design, tecnologie, macchine
movimento terra e per l’edilizia.