Unità pastorale S. Giuseppe–Valle del Caramagna Parr. S. Giuseppe - Centro S. G. Marello – Caramagna Cantalupo - Moltedo p.za Mons. Marello 4–tel 0183 62200 -e-mail: [email protected] Imperia (IM) È risorto, non è qui È l’annuncio della Pasqua che ogni anno si rinnova, e riempie di canti e di festa le nostre chiese, le nostre famiglie, ciascuno di noi! Cosa ci può essere di più bello e consolante di un sepolcro che, invece della corruzione, produce una vita nuova che è per sempre? Godiamoci perciò questa gioia che ha fatto rotolare via la pietra, benché fosse molto grande. Possiamo, però, davvero godercela e basta? Purtroppo i nostri alleluia sono solenni, ma usciti fuori dalle nostre celebrazioni si spengono in fretta, perché fanno fatica a prendere fiato in quest’aria mefitica di corruzione, di malaffare, di violenza e di odio che ci arriva da tutti i settori della vita pubblica e privata. E, come se non bastasse ci si mettono anche le stragi di cristiani ad opera di fanatici. Verrebbe da dire: “Lasciamo stare! Oggi godiamoci la festa. Alle cose tristi penseremo domani!”. Come cristiani, però, non possiamo farlo, perché la gioia cristiana per essere autentica deve comprendere il venerdì della croce, come la spiga dal seme che marcisce nel terreno. Forse per ricordare questa verità, il canto liturgi- co alla vittima pasquale termina con un invito a metterci con più energia nel duello tra la vita e la morte che Cristo ha intrapreso. Come rafforzare questo impegno ce lo ricorda san Paolo: “Fratelli, non sapete che un po’ di lievito fa fermentare tutta la pasta? Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, né con lievito di malizia e di perversità, ma con azzimi di sincerità e di verità”. Ecco perché la nostra gioia per la Pasqua non può essere spensierata: ci siamo troppo dimenticati di essere lievito, finendo spesso per confonderci con la massa. È possibile – suggerisce ancora san Paolo – che dovunque si briga e ci si da fare per cercare le cose della terra non ci sia un discepolo del Risorto che semini un po’ di desiderio e di ricerca per le cose di lassù? Non dovrebbe essere possibile, eppure dobbiamo ammettere che è così. Godiamoci allora la gioia della Pasqua, ma non dimentichiamo le parole di Pietro: “Gesù di Nazareth, Dio lo ha risuscitato al terzo giorno. E ci ha ordinato di annunciare al popolo e di testimoniare che egli è il giudice dei vivi e dei morti, costituito da Dio”. E’ una consegna che, se vogliamo vivere la gioia di Pasqua, non possiamo evadere. ((liberamente tratto da Tonino Lasconi, in http://www.paoline.it) 5 aprile – DOMENICA DI PASQUA - AVVISI Martedì 6 Messa ore 9 e 18 Mercoledì 7 ore 21: Catechesi guidata da P. Tarcisio Stramare Ci sono Famiglia Cristiana, Giornalino, e Credere. Ultimi giorni per iscriversi al corso per il matrimonio che inizierà lunedì 13. CATECHISMO A S. Giuseppe Sabato 11: 4a – 5a elementare – 1a - 2a media Al Centro Pastorale Giovedì ore 16,45: medie Sabato 11: 4a – 5a elementare BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE martedì v. G. Airenti da 53 a 91 disp- da via F. Airenti da 33 a 59-v. 206 a 274 pari–Massabovi centro priv. Giudice-Avv. Costantino mercoledì via G. Airenti da 278 a 316 Via Colombera da 2 a 34 giovedì v. G. Airenti da 123 a 165 e da 320 a 422 venerdì v. G. Airenti da 169 a 193 v. Colombera rimanenza strada Colla 3-4-6-8-10-13 Lunedì 6: ottava di Pasqua Martedì 7: ottava di Pasqua Mercoledì 8: ottava di Pasqua Giovedì 9: ottava di Pasqua Venerdì 10: ottava di Pasqua Sabato 11: ottava di Pasqua Domenica 12: 2a di Pasqua CALENDARIO DELLE MESSE 9,00 18,00 7,30 9,00 Def.ti fam. Acquarone - Bianchino 18,00 7,30 9,00 18,00 Def.ti Edvige e Nicola. 7,30 9,00 16,00 (Centro S.G.Marello) 18,00 Def.ti Maria e Gino 7,30 9,00 18,00 Def.to Claudio (anniv.); Def.ta Silvana Giribaldi (settima) (Caramagna) 9,00 Def.to Calvini Umberto 18,00 Def.ti Antonietta, Antonio e Giacomo Bertolino (Caramagna) 8,30 (Cantalupo) 9,30 (Centro S.G.Marello) 10,30 Per la comunità parrocchiale (Moltedo) 11,00 (Caramagna) 18,00 In onore della Divina Misericordia
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