Reg. Tribunale di Roma n° 112 del 7-3-2006 - Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale – D.L. 353/2003 (conv.in L.27/02/2004 n.46) art. 1 comma 2 – DRCB – ROMA.
Le Sezioni
provinciali
presentano le
loro iniziative
“Curare è
prendersi cura”
Il nuovo libro di
Franco Mandelli
Domani
Il ministro
Lorenzin: via il
tetto, cambiamo
il 5x1000
Destinazione
www.ail.it
Quadrimestrale dell’AIL
Associazione Italiana
contro le Leucemie
Linfomi e Mieloma
Anno 9 numero 2 • giugno 2014
Di nuovo insieme dall’8 al 21 giugno:
ecco come AIL promuove la velaterapia
Sognando Itaca
Un lungo viaggio nel
mare della solidarietà
LA GIORNATA NAZIONALE
SCOPRI TUTTE LE
INIZIATIVE
SEZIONE
PER SEZIONE
Il sommario
2
la storia
Pag. 4
I pionieri dell’AIL nella città dei veleni:
la storia dell’Ematologia di Taranto
l’ultima frontiera
Pag. 8
Il linfoma non Hodgkin: il miglioramento
delle cure coi nuovi farmaci biologici
le sezioni nell’evento
Pag. 11
Scopri le attività delle sezioni
durante la Giornata Nazionale
l’attività delle sezioni
Destinazione Domani
Quadrimestrale dell’aiL
Associazione Italiana contro le Leucemie,
Linfomi e Mieloma
onLus
PresIdente
Franco mandelli
CoMItAto sCIentIfICo
Francesco Lo Coco
Fabrizio Pane
Francesco Rodeghiero
Giorgina specchia
Luigi zanesco
dIrettore resPonsAbILe
Fabrizio Paladini
redAzIone
Lorenzo Paladini
segreterIA dI redAzIone
Roberta ardolino
Progetto grAfICo e reALIzzAzIone
Paolo Fabiani
HAnno CoLLAborAto
Luisa Clausi-schettini, Irene Conca, Chiara
di Lorenzo, Maurizio Martelli, Massimo
Martino, giuseppe Mazziotta, Melania
Quattrociocchi, Monica ramazzotti, flavia
salinetti, Chiara tuscano, emanuela zocaro
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n. 112 del 7 marzo 2006
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Pag. 14
Le sezioni provinciali
presentano le loro iniziative
l’evento
Pag. 20
La Giornata Nazionale 2014:
Numero Verde e Sognando Itaca
lieti eventi ail
Pag. 22
Una felicità così grande
che la puoi regalare
l’intervista
Pag. 24
Curare è prendersi cura,
alla scoperta del nuovo libro del professor Mandelli
lasciti ail
Pag. 26
Cos’è un lascito e cosa si può donare
assistenza domiciliare
Pag. 27
Progetto “Home Care”:
un nuovo modello di assistenza
trasparenza
Pag. 288
5 per 1000:
come utilizziamo i fondi raccolti
come aiutare l’ail
Scopri come sostenere l’associazione
Pag. 30
L’editoriale
“Leveremo il tetto”
Una nuova era
per il 5 per mille.
3
S
Seguo da tempo le iniziative che l’Associazione Italiana contro le Leucemielinfomi e mieloma (AIL) persegue ormai da più di quarant’anni. Ne condivido la
missione, soprattutto per quel che riguarda il miglioramento della vita dei malati
e dei loro familiari e le attività di promozione della ricerca scientifica.
Fortunatamente nel nostro Paese il volontariato, che considero un modello di
welfare sussidiario su cui scommettere, fa parte integrante della nostra cultura ed
è una risorsa insostituibile. L’umanizzazione delle cure è un problema e un obiettivo culturale, in questo il volontariato gioca un ruolo fondamentale.
Sono molte le associazioni che hanno identificato nella salute il loro mandato,
che agiscono dal livello locale a quello globale e che hanno contribuito e, di
fatto contribuiscono, in misura significativa al miglioramento della vita di coloro
che soffrono, proprio attraverso la promozione della ricerca e di tutte le iniziative
finalizzate alla raccolta dei fondi da destinare alla ricerca scientifica. Sostenere il
loro contributo, incoraggiare e premiare il loro senso di responsabilità sociale
diventa un asset strategico per l’attuazione dei nostri obiettivi.
L
a ricerca scientifica in sanità deve continuare, infatti, ad essere una delle
priorità del nostro Paese. La ricerca è solidarietà, è vita, è possibilità, è indipendenza, è competizione in Europa e nel contesto internazionale; essa rappresenta, senz’altro, uno dei punti di forza del nostro Servizio Sanitario
Nazionale, perché è ciò che crea valore per il nostro Paese e consente di donare
ai nostri malati un’occasione in più di guarigione. È mia convinzione, e lo ripeto
come uno slogan, che la salute non sia un costo ma un investimento.
Nel Patto per la salute, che stiamo stringendo con le Regioni per ridisegnare la
sanità italiana, c’è grande spazio per il terzo settore: è in prima linea nei processi
di deospedalizzazione e nel sistema delle cure domiciliari. Il futuro prossimo si
giocherà proprio sull’integrazione tra territorio e medicina, tra salute e assistenza.
Solo così si potrà rendere sostenibile la salute, solo così riusciremo a conservare
l’universalismo del Sistema sanitario, assicurare a tutti i farmaci salvavita di ultima generazione, curare i nostri anziani per farli arrivare sani alla pensione, che si
allunga verso i 70 anni, e tenerli in forma ancora per tanto tempo. Aiutare il
volontariato è fondamentale per la sussistenza e sostenibilità del sistema di welfare italiano.
Per questo occorre, senza altri indugi, intervenire normativamente per dare
certezza al 5 per mille, eliminando l’attuale tetto e permettendo ai contribuenti
italiani di destinare integralmente le relative somme alle associazioni di volontariato.
Beatrice Lorenzin
Ministro della Salute
Beatrice Lorenzin
La storia
4
La presidente della Sezione Paola D’Andria.
AIL Taranto
I pionieri dell'AIL
nella città dei veleni
Viaggio a Taranto, capitale
dell'inquinamento industriale dove i tumori hanno
una incidenza altissima.
Ma, grazie all'Istituto di
Ematologia e ai volontari
dell'AIL, si riesce a contrastare l'aumento delle
malattie del sangue.
U
n tempo Taranto era famosa per
le sue cozze: crescevano all’interno del Mar Piccolo, un’insenatura naturale con sorgenti d’acqua
dolce – i citri – che davano un sapore
unico a quei frutti di mare rinomati in
tutto il mondo. Ora purtroppo non è
più così e ‘la Città dei due Mari’ non
può più garantire questo primato perché, a detta di molti cittadini: “Gli
scempi industriali che circondano la
città hanno avvelenato l’ambiente e di
conseguenza anche noi”. Quasi 200
mila abitanti costretti a respirare ogni
giorno, 24 ore su 24, le emissioni tossiche emanate dalle imponenti fabbriche; la più conosciuta è senz’altro
l’Ilva, l’acciaieria al centro di continui
dibattiti e protagonista di numerosi
processi penali per inquinamento. Ma
c’è anche la raffineria dell’Eni, il
cementificio della Cementir fino ad
arrivare ad una cava usata come discarica a cielo aperto.
Negli ultimi anni l’incidenza di
tumori è cresciuta esponenzialmente
registrando una delle medie più alte in
Italia e in Europa: dal 2010 la Asl di
Taranto ha fatto partire il registro tumori della città con risultati che vedono in
quasi 9000 il numero degli assistiti che
Il dottor Patrizio Mazza, Direttore dell’ematologia di Taranto.
hanno un problema di tumore che, tradotto con una semplice operazione,
vuol dire 1 persona su 22.
Numeri spaventosi che hanno reso
indispensabile la presenza sul territorio
da parte dell’AIL per curare i numerosi
casi di leucemie, linfomi e mieloma.
Nasce così, nel 1994, la sezione provinciale di Taranto.
La Sezione
e L’ematoLogia.
Oggi la presidente è la signora Paola
D’Andria che si è avvicinata
all’Associazione dopo che, nel 1989,
suo marito fu colpito da una leucemia
mieloide cronica: “In quegli anni –
dice – non c’era ancora un reparto di
ematologia ed ero costretta ad andare
a Roma, dal professor Mandelli, per
avere la prescrizione dell’interferone
(un gruppo di proteine prodotte dalle
cellule per difendersi dall'invasione di
un virus). È così che incontrai l’AIL e i
suoi volontari. Durante la degenza ho
avuto il permesso di essere a mia volta
volontaria e ho capito quanto fosse
importante cercare di migliorare la
qualità di vita dei pazienti anche solo
con un gesto, un sorriso o la semplice
presenza”.
La storia
5
La stanza di degenza per i piccoli pazienti finanziata da AIL.
AIL Taranto è in Via de Cesare, 3.
Nel Laboratorio analisi, AIL sostiene due tecnici.
Tornata a Taranto fu naturale coinvolgere le persone a lei care nella
distribuzione delle Stelle di Natale:
“Cominciammo con 500 stelle, mi
sembravano una enormità ma è da
quella piazza, Piazza della Vittoria,
che tutto ebbe inizio. Ricordo come
fosse ieri il primo ragazzo che si avvicinò a prendere la nostra prima stella,
ancora non sapevamo che da quel
momento in poi sarebbe cominciata
una splendida avventura fatta di sofferenze, sacrifici ma piena di soddisfazioni”.
Il 10 gennaio 1994 nasce ufficialmente la Sezione AIL di Taranto e subito si viene a creare uno stretto legame
con il reparto di ematologia. A capo
della struttura dell’Ospedale “Giuseppe
Moscati” c’è il dottor Patrizio Mazza,
attuale vice presidente di AIL Taranto:
“Quando sono arrivato a Taranto, nel
marzo del 1993, l’ematologia non esisteva; c’era solo un centro per la
Microcitemia ma doveva essere completamente rifondato. Allora eravamo
in quello che chiamiamo “l’Ospedale
Vecchio”, il San Giovanni di Dio e le
condizioni erano davvero difficili”.
Una ristrutturazione che ha costretto
il reparto a trasferirsi in un posto anco-
ra più precario, e un ricovero di una
persona con le piattole, fu un ottimo
momento per chiedere il trasferimento
all’Ospedale “G. Moscati”, allora
abbandonato e oggi punto di riferimento di tutta la provincia tarantina. “Dire
che una piattola ci ha permesso lo spostamento – continua il primario Mazza
– forse è eccessivo, ma è la verità! Non
potevamo più stare in quelle condizioni soprattutto se pensiamo alle necessità di igiene di un paziente ematologico. Era la nostra più grande scommessa: bisognava ricominciare ancora una
volta da zero e far cambiare la percezione che questo, anche abbandonato,
poteva diventare un grande ospedale, e
in poco tempo la vincemmo”.
Infatti, la collaborazione con l’AIL
ha permesso all’ematologia di Taranto
di raggiungere in pochissimo tempo
livelli di eccellenza e sono state attivate le unità operative del Reparto di
degenza (3 stanze con 3 letti ognuna),
dell’ambulatorio e del Day hospital.
Inoltre, nella sezione trapianti, dove si
effettuano trapianti di midollo osseo sia
autologo che allogenico, oggi ci sono
4 stanze sterili. “Ogni anno vengono
ricoverate circa 500 persone. – dice
Giovanni D’Astris, caposala del reparto
– la situazione qui è allarmante, i dati
dell’inquinamento ambientale sono
sotto gli occhi di tutti e le conseguenze
anche. Purtroppo è una situazione con
la quale dobbiamo confrontarci ogni
giorno ma per fortuna, anche grazie
all’aiuto dell’AIL, abbiamo un personale preparato”.
Il primo impegno da parte della
Sezione è stata attrezzare una prima
camera sterile per adulti e una per
bambini, successivamente sono stati
fatti tutti quegli interventi necessari al
buon funzionamento della struttura e
per una migliore degenza dei pazienti
come donazioni di poltrone per il Day
hospital; microscopi e altri macchinari
scientifici per i laboratori; televisori,
frigoriferi e armadi per le stanze di
degenza. Soprattutto la Sezione ha
concentrato i suoi sforzi economici per
l’istituzione di borse di studio per
medici e biologi.
Ha poi contribuito alla realizzazione
del Laboratorio analisi, operativo dal
2006, dove prestano servizio 2 tecnici
di laboratorio dell’AIL, che affiancano
il lavoro dei biologi dipendenti della
Asl. “Ringraziamo l’Associazione –
dicono in coro Stefania De Pasquale e
Simona Scafa, i due tecnici sostenuti
da AIL dal 2001 – perché ci ha dato
l’opportunità di lavorare per ciò che
abbiamo studiato”. Il laboratorio ha
acquistato col passare del tempo grande valenza nello studio delle malattie
oncoematologiche e nel monitoraggio
dei pazienti sottoposti a iter terapeutici
convenzionali e/o con cellule staminali
emopoietiche.
La Sezione ha anche contribuito ad
attrezzare una Baby room con giochi a
disposizione dei bambini che, col
sostegno degli educatori dell’organizzazione Arciragazzi, possono esercitare
La storia
6
Casa AIL è intitolata ad Annamaria Gentile
Uno dei balconi di Casa AIL
Il gruppo del servizio di Cure domiciliari insieme ai referenti operativi della Sezione.
attività grafico-pittoriche, organizzare
feste, studiare. “La presenza di questi
ragazzi – conferma il dottor Patrizio
Mazza – è estremamente positiva e
funge da supporto ai medici. Nel
momento in cui si interfacciano con i
piccoli pazienti, nell’alleviare le paure
e le loro ansie, incrementa quella fiducia indispensabile per la cura della
malattia”.
CUre
domiCiLiari
Fiore all’occhiello della Sezione è il
servizio di cure domiciliari rivolto ai
pazienti con patologie ematologiche
che risiedono a Taranto e provincia. È
totalmente gratuito garantendo un’assistenza a 360°; oltre ai medici (3) infatti, fanno parte del servizio anche 4
infermieri, 1 psiconcologo e 1 fisioterapista. Il Direttore sanitario è il dottor
Roberto Brundisini che dal 1997, quotidianamente, porta avanti il servizio:
“Offriamo una continuità assistenziale
dopo il ricovero sia alla persona malata che ai suoi familiari, accompagnandoli nella loro casa nella non facile
gestione della malattia. Abbiamo
cominciato con 14 pazienti e oggi ne
seguiamo 158 con una frequenza di
circa 80 al giorno”. Numeri importanti
se calcoliamo che in un anno (secondo
i dati relativi al 2012) 5898 sono stati
gli accessi, 2634 gli emocromi effettuati e 1357 trasfusioni fatte. “Un paziente
entra in assistenza domiciliare – continua Brundisini – su richiesta di un
medico dell’Ematologia dell’ospedale
“G Moscati” che lo segnala alla
Sezione dell’AIL e al Distretto di
appartenenza del paziente.
Successivamente entriamo in scena
noi”. La dottoressa Carmela Tenese è la
psiconcologa del servizio che ci spiega
l’importanza per il paziente – che in
realtà lei ama chiamare ‘persona’ – e
dei familiari di avere un punto di riferimento con cui parlare: “Uno psicologo/psiconcologo ha una osservazione
diversa da quella del medico e in
situazioni in cui la vita viene in qualche modo stravolta dai cambiamenti
dovuta alla malattia è normale che
insorgano nuove emozioni, paure e
insicurezze”.
CaSa aiL
AIL Taranto è una delle 33 sezioni che
offrono il servizio di Casa AIL. In Via
Palmiro Togliatti 23, a pochi passi dall’ospedale ci sono 2 appartamenti che
gratuitamente ospitano i pazienti ricoverati nel Reparto di ematologia che
provengono da località lontane. Ogni
appartamento ha 3 camere, ognuna
con due letti, 2 bagni, una cucina e
una sala comune dove poter fare amicizia e condividere le proprie esperienze. “Prima erano sempre pieni – dice
Margherita Bellocchio, referente di
Casa AIL – adesso invece abbiamo un
po’ più di respiro, complice il fatto che
la Puglia ha Centri di ematologia in
ogni provincia, e ospitiamo soprattutto
chi viene dall’estero”. Daniel Vrapi è il
papà di Marvin, un bimbo albanese di
5 anni che all’età di 3 è stato colpito
da una leucemia acuta. Sono stati a
Casa AIL due anni ma adesso sta
meglio e a luglio lasceranno la casa
per tornare a Tirana alla loro vita di
La storia
7
Ogni Casa AIL ha 3 stanze ognuna con 2 letti.
Le volontarie Loredana e Patrizia, anime della sezione.
sempre: “Quando sono arrivato qui
non avevo nulla: né soldi né sapevo
parlare italiano. Avevo solo pensieri
per mio figlio. Quando ho conosciuto
l’AIL mi si è aperto un mondo, non
potevo immaginare potessero esistere
delle persone così splendide che
hanno fatto di tutto per salvare la vita
di mio figlio. Le ringrazierò per tutta la
vita”.
i voLontari
deLLa Sezione
Dal 1994 ad oggi tanti sono i volontari
che aiutano AIL Taranto ad essere sempre in prima linea contro le leucemie.
Ed è proprio questa la forza; avere una
rete di persone che si estendono in
tutta la provincia ognuno con la propria storia, con il suo ‘perché’. Come
Patrizia, mamma di Leandra che ha
vinto la battaglia contro una leucemia,
adesso è la referente di Grottaglie per
le Stelle e le Uova. “Faccio questo perché so quanto sia importante aiutare
gli altri – dice – e lo faccio con piacere
perché quando sono stata io in difficoltà AIL è sempre stata presente”. O
I dottori Giovanni D’Astris e Maria Teresa Bonanno.
la signora Loredana, che dopo la perdita del nipote si è avvicinata all’AIL in
punta di piedi, quasi titubante:
“Inizialmente non volevo far parte di
una realtà che mi ricordasse la tragedia
che abbiamo vissuto in famiglia. Mi fissarono, a mia insaputa, un appuntamento con la presidente e da quel
momento ho capito la bellezza di queste persone. Oltre alle manifestazioni
di piazza, mi occupo delle bomboniere e sono tanti che decidono di festeggiare i momenti belli della loro vita
con noi”. Carmela invece è la persona
che mette ordine nelle tante cartelle
dei medici che effettuano il servizio di
Cure domiciliari: “Sinceramente ero
venuta qui per prendere. Dopo la perdita del mio compagno non avevo
molta voglia di rimanere a casa e
avevo bisogno di compagnia. Adesso
mi hanno affidato questo compito ed
essere di supporto ai medici mi fa stare
bene”. E che dire di Alessandra che,
dopo essere stata vicino a sua sorella,
colpita da una leucemia mieloide
acuta, e vinto insieme la battaglia, è
riuscita a vendere tante Stelle dell’AIL
direttamente nel negozio di un suo
amico fioraio: “Credo che sia stata una
cosa normale soprattutto quando ti
succedono determinate cose; anche lui
ha perso un’amica a causa di una leucemia, e donare il proprio guadagno
nei giorni della manifestazione all’AIL,
sono gesti che li fai con il cuore nella
speranza di vincere questo maledetto
male”.
Eccoli i volontari dell’AIL. Insieme a
loro ce ne sono molti altri che hanno
da dire e da dare tanto. Se siete interessati o semplicemente volete contattare la sezione chiamate lo
099/4533289 non ve ne pentirete.
Lorenzo Paladini
Notizie Flash
nUovo pUnto d’aSCoLto a
mottoLa
Il 10 maggio è stato inaugurato il punto d’ascolto AIL
Taranto a Mottola: una stanza concessa dall’ospedale e
opportunamente attrezzata che ospiterà le volontarie per
raccogliere le esigenze dei pazienti e illustrare il percorso
di affidamento al servizio di cure domiciliari e agli altri
servizi offerti dalla nostra sezione.
e-maiL
daLL’amazzonia
Gaetano Appeso, Ufficiale della Marina Militare, è l’autore
di questo libro uscito qualche
mese fa in cui racconta in suo
viaggio tra il Perù e il Venezuela,
passando per La Bolivia ed il
Brasile. I proventi della vendita
del libro saranno devoluti all’AIL:
“Da tarantino sento molto il peso
del problema dei tumori– ci spiega l’autore – e purtroppo ho
conosciuto molte, troppe persone che hanno avuto a che
fare con questi problemi, anche di carattere ematologico.
Tornato da questo meraviglioso viaggio avevo voglia di
contribuire per qualche associazione benefica. Ho contattato alcune associazioni ma nessuna mi ha convinto davvero come è successo quando ho conosciuto l’AIL di
Taranto. Oltre a farmi sentire subito in una famiglia mi
hanno fatto toccare con mano tutti i risultati che hanno
raggiunto”.
itaCa day
Finirà a Taranto la manifestazione dell’AIL “…Sognando
itaca” dedicata al miglioramento della qualità di vita dei
pazienti attraverso la vela
terapia. Il 20 giugno infatti la
barca a vela dell’AIL con a
bordo un equipaggio formato
da skipper professionisti,
pazienti, medici, infermieri e
volontari AIL giungerà al porto di Taranto per veleggiare
insieme.
I confini
della scienza
8
Linfoma non Hodgkin:
miglioramento
delle possibilità di cura
grazie ai nuovi farmaci
biologici
I
Dottor Maurizio Martelli
Ricercatore presso il Dipartimento
di Biotecnologie Cellulari
ed Ematologia
“Sapienza” Università Di Roma.
l linfoma non Hodgkin (LNH) è un
tumore maligno che origina dai
linfociti (B e T), cellule principali del
sistema immunitario presenti nel sangue e nel tessuto linfatico di linfonodi,
milza, timo e del midollo osseo. I LNH
rappresentano globalmente il 4-5%
delle nuove diagnosi di neoplasia nella
popolazione occidentale e in Italia
sono la quinta forma di cancro più
comune negli uomini e la sesta nelle
donne. L’età mediana di insorgenza è
compresa tra i 50 e 60 anni e l’incidenza tende ad incrementare con l’aumentare dell’età.
Le cause del LNH non sono ancora
del tutto chiare. Tuttavia alcuni fattori
clinici pre-esistenti possono aumentare
il rischio d’insorgenza come: uno stato
di immunodepressione indotto dalla
terapia per un trapianto d’organo o
dall’infezione da HIV; malattie autoimmuni; infezioni virali croniche come
l’epatite C o infezioni batteriche come
quella da l’Helicobacter Pylori che rappresenta la prima causa di linfoma primitivo dello stomaco. Tra gli agenti
esterni: esposizione a insetticidi, benzene, radiazioni ionizzanti e agenti
chemioterapici impiegati per precedenti tumori.
Negli ultimi anni, grazie al crescente
impiego di sofisticate metodiche di
laboratorio, sono state identificate più
di 40 forme diverse di LNH, ciascuna
delle quali è caratterizzata da un peculiare quadro istologico, immunoistochimico e genetico-molecolare a cui può
seguire un diverso andamento clinicoprognostico e quindi uno specifico e
diversificato approccio terapeutico.
In caso di sospetta diagnosi di LNH
è innanzitutto necessario sottoporsi
rapidamente ad una accurata visita
medica. L’ingrossamento dei linfonodi
del collo, ascelle o inguine in assenza
di dolore è spesso l’unico segno di
In caso di sospetta diagnosi
di LNH è necessario
sottoporsi rapidamente ad
una accurata visita medica.
L’ingrossamento dei
linfonodi del collo, ascelle
o inguine in assenza
di dolore è spesso
l’unico segno di linfoma.
linfoma. Altri sintomi sistemici possono
essere presenti come la febbre, la
sudorazione notturna, la perdita di
peso e il prurito persistente. La diagnosi di LNH viene fatta esclusivamente
attraverso la biopsia di un intero linfonodo o di un campione congruo della
massa neoplastica. Le tecniche di
agoaspirato linfonodale non assicurano
l’attendibilità della diagnosi e sono
insufficienti per una corretta caratterizzazione del tumore. Il tessuto prelevato
deve essere analizzato da un esperto
emolinfopatologo in quanto una accurata diagnosi istopatologica rappresenta la base per il successo delle future
cure.
Una volta effettuata la diagnosi, il
paziente deve essere poi sottoposto ad
alcuni esami strumentali al fine di stabilire l’esatta estensione della malattia.
Negli ultimi anni l’impiego della tomoscintigrafia a emissione di positroni
(PET) in co-registrazione con la TAC si
è sempre più diffuso in considerazione
dell’alta specificità della captazione
del 18-Fluorodeoxyglucosio (18-FDG)
da parte delle cellule linfomatose, sia
nella fase di stadiazione iniziale che
nella rivalutazione della risposta alla
terapia. Infatti la PET oltre che una
I confini
della scienza
9
valutazione quantitativa, permette una
valutazione funzionale di attività della
malattia presente. Pertanto la persistenza di un segnale positivo alla PET alla
fine del trattamento risulta essere altamente predittiva di presenza di tessuto
tumorale attivo e quindi di malattia
persistente. Per tale motivo le recenti
linee guida hanno introdotto la negatività della PET tra i criteri fondamentali
per definire la risposta completa al trattamento.
Storicamente i linfomi vengono sud-
divisi in linfomi indolenti o a basso
grado di malignità e linfomi aggressivi
o ad alto grado di malignità. I primi
presentano un andamento clinico più
lento, che in genere consente una
lunga sopravvivenza, calcolata in anni,
anche quando non si ottiene l’eradicazione della malattia. Il linfoma follicolare rappresenta circa la metà di tutti i
LNH indolenti. Per questi tumori, la
chemioterapia convenzionale (CHOP,
CVP) è stata per anni l’unica modalità
di cura, con cui si ottenevano delle
buone remissioni di malattia, ma una
persistente elevata incidenza di ricadute e quindi una bassa percentuale di
guarigioni definitive. Un grosso passo
avanti è stato compiuto grazie alla
creazione in laboratorio di anticorpi
monoclonali diretti contro gli antigeni
presenti sulla superficie delle cellule
neoplastiche. I primi anticorpi monoclonali studiati e sperimentati sono
stati quelli diretti contro l’antigene
CD20 espresso da tutti i linfomi indolenti e aggressivi a cellule B. Tra questi
il Rituximab ha ricevuto la più ampia
sperimentazione clinica di efficacia e
sicurezza. Nelle prime fasi di valutazione il Rituximab ha dimostrato la sua
efficacia come agente singolo in
pazienti ricaduti dopo chemioterapia,
poi nelle fasi successive ha dimostrato
la sua maggiore efficacia in combinazione (immuno-chemioterapia) con la
chemioterapia convenzionale
CHOP/CVP. Quest’ultima rappresenta
attualmente l’opzione di scelta per la
maggior parte dei pazienti sia in prima
linea che al momento della ricaduta, in
quanto chiaramente superiore alla sola
chemioterapia sia in termini di percentuali di risposta che di sopravvivenza
libera da malattia. Del tutto recentemente l’associazione della
Bendamustina con il Rituximab ha
suscitato un notevole interesse nel trattamento dei linfomi indolenti, a seguito
di un ampio studio che ha dimostrato
la non inferiorità terapeutica, rispetto
alla immuno-chemioterapia standard
R-CHOP, ma con una significativa
minore tossicità clinica.
Sebbene questi linfomi presentino
elevate percentuali di remissioni con i
moderni approcci di terapia, purtroppo
tendono a ripresentarsi anche a distanza di diversi anni. Una riduzione signi-
I confini
della scienza
10
ficativa delle recidive con un conseguente aumento della sopravvivenza
libera da malattia è stata ottenuta con
la somministrazione di Rituximab in
mantenimento (infusioni trimestrali per
due anni). Il trattamento intensivo con
trapianto autologo di cellule staminali
emopoietiche nei linfomi indolenti è
una procedura attualmente riservata ai
pazienti ricaduti dopo una o più linee
di terapia. Il trapianto da donatore
comporta rischi maggiori, pertanto la
decisione sul suo impiego richiede una
valutazione molto accurata del paziente e dello stato di malattia. Attualmente
trova indicazione nei pazienti giovani
(fino a 65 anni di età) ed in assenza di
malattie concomitanti, ricaduti o refrattari dopo un trattamento che include il
trapianto autologo.
I linfomi aggressivi o ad alto grado
di malignità sono invece caratterizzati
da un decorso clinico più rapido e da
una breve sopravvivenza, nei casi non
adeguatamente trattati o non responsivi
al trattamento. Nonostante la loro
aggressività se trattati in maniera idonea possono guarire nel 60-70% dei
casi. La forma più frequente di LNH
aggressivo è il linfoma B diffuso a grandi cellule (DLBCL), che rappresenta da
solo circa il 30% di tutti i linfomi.
Diversi studi hanno chiaramente dimostrato anche in queste forme il beneficio dell’immuno-chemioterapia sia nei
pazienti anziani che nei giovani . Il follow-up a 10 anni del primo studio,
condotto dal gruppo cooperativo francese GELA, ha confermato che la
sopravvivenza a lungo termine dei
pazienti affetti da DLBCL e trattati con
l’associazione Rituximab-CHOP ( RCHOP) è significativamente superiore a
quella dei pazienti trattati con la sola
chemioterapia CHOP. Il trapianto auto-
logo è considerato allo stato attuale la
terapia standard dei pazienti in recidiva con una possibilità di guarigione in
circa il 35-40% dei casi. Rimane invece molto controverso il ruolo di questa
procedura nei pazienti all’esordio di
malattia cosiddetti “a prognosi sfavorevole”, ovvero con un rischio particolarmente elevato di ricaduta di malattia.
Infatti, nonostante i progressi compiuti
nella diagnosi e cura dei LNH, una
quota di pazienti non si giova delle
migliori terapie disponibili, incluso il
trapianto.
Pertanto la maggior parte degli studi
in corso sono rivolti alla comprensione
dei meccanismi biologici, che in questi
casi rendono le cellule capaci di
sopravvivere nonostante il trattamento
immuno-chemioterapico, e alla sperimentazione di nuove molecole ‘intelligenti’ che siano in grado di interferire
selettivamente con i suddetti meccanismi. Tra questi la Lenalidomide, farmaco biologico con proprietà anti-angiogenetiche ed immunomodulanti e
l’Ibrutinib farmaco in grado di inibire
selettivamente un recettore delle cellule B tumorali . Questi due farmaci
hanno dimostrato di essere efficaci
come agenti singoli in pazienti con
diagnosi di linfoma indolente o aggressivo, ricaduti o refrattari alla immunochemioterapia convenzionale. Nel
prossimo futuro numerosi studi clinici
internazionali valuteranno l’associazione di questi nuovi farmaci biologici
con l’immuno-chemioterapia standard
(R-CHOP) nei pazienti con nuova diagnosi a prognosi sfavorevole, nell’intento di aumentare le percentuali di
remissione della malattia a fronte di
una tossicità accettabile anche nei
pazienti più anziani. Del tutto recentemente uno studio prospettico americano ha dimostrato inoltre l'elevata efficacia della combinazione di due soli
farmaci biologici come il Rituximab e
la Lenalidomide, in assenza di farmaci
chemioterapici, nel linfoma follicolare
all’esordio di malattia.
Alla luce di questi dati, l’auspicio
per il prossimo futuro è di personalizzare sempre più le terapie dei pazienti
con LNH in base alla caratterizzazione
biologica del tumore cercando di combinare i vecchi con i nuovi farmaci ed
in casi selezionati sostituire la chemioterapia tradizionale, con i suoi pesanti
effetti collaterali e psicologici, con farmaci biologici più mirati e meno tossici.
Le sezioni
provinciali
La Giornata Nazionale
per la lotta
contro leucemie,
linfomi e mieloma
AGRIGENTO
Il 20 giugno la sezione organizzerà, a Raffadali
(AG), una conferenza stampa durante la quale saranno illustrate le attività svolte e quelle previste per quest’anno. Il 21 giugno ci sarà un concerto benefico a
favore di AIL (orario e location da definire), mentre il
22 dalle 10:00 fino alle 21:00 la manifestazione “Il
dolce cuore”, un evento culinario nel quale interverranno specialisti per parlare di radioterapia ed oncoematologia anche pediatrica.
necessarie perché la malattia non rimanga il centro
della vita, ma ne diventi un punto di partenza, per
attivare nuove risorse e per dare corpo alla speranza
di una vita lunga e senza malattia, ma anche di una
vita più piena, e ciò al di là di quello che è accaduto
o forse, proprio per quello che è accaduto.
ALESSANDRIA
Mercoledì 18 giugno alle 21, presso la Sala
Conferenza ACSAL di Piazza Fabrizio de Andrè, 76 la
sezione di Alessandria organizzerà un incontro per
illustrare le attività e i progetti futuri. Interverrà il presidente di sezione, il dottor Giovanni Zingarini e la
Sig.ra Anna Rita Pesce, coordinatrice infermieristica
della S.C. di Ematologia che presenterà una relazione
sui problemi assistenziali.
AOSTA
AIL VdA ha organizzato quattro diversi eventi nella
regione per celebrare la Giornata Nazionale dell’AIL:
• 25 maggio: Festa della Musica ad Arnad – dalle
14:00 alle 20:00 Giornata dedicata giochi per
bimbi, spettacolo di magia, trucca bimbi, orchestra e merenda/aperitivo;
• 1 giugno: Apericena solidale a Nus – Visita alle
coltivazioni dell’agriturismo “Genuinus”, seguita
di apericena con prodotti dell’azienda;
• 5 giugno: Pizza solidale a Cogne – Giropizza per
sostenere l’AIL e sensibilizzare la popolazione
sulle malattie ematologiche;
• 27 giugno: Pizza solidale ad Aosta – Giropizza
per sostenere l’AIL e sensibilizzare la popolazione sulle malattie ematologiche.
BRESCIA
"Tra i consensi di sempre più numerosi sostenitori,
anche quest’anno il Progetto Itaca si accinge a prendere il largo, per la sua ottava edizione.
Il Progetto Itaca nasce per aiutare la persona a trasformare un’esperienza drammatica in un’opportunità
di crescita; aiutandola ad impegnare tutte le energie
Il calendario delle uscite:
10 Maggio – DESENZANO
1 Giugno – PESCHIERA
14 Giugno – PORTESE
4 Luglio – SALO’ (in notturna)
13 Luglio – ACQUAFRESCA di Brenzone
19 Luglio – SULZANO
9 Agosto – GARGNANO
31 Agosto – BARDOLINO
14 Settembre – PESCHIERA
11
BRINDISI
Per il quarto anno Brindisi diventa accogliente
approdo per il progetto nazionale “Sognando ITACA”.
Sarà quindi meta di una delle 10 tappe prescelte per
organizzare brevi regate che hanno l’obiettivo di promuovere il metodo terapeutico vela terapia, volto al
miglioramento della qualità di vita dei pazienti ematologici. Saranno proprio loro nell’Itaca Day di Brindisi
fissato per la giornata 18 giugno, i protagonisti di una
esperienza in mare, su barche a vela, accompagnati da
medici, terapeuti e volontari. La veleggiata sarà un
momento di confronto e di relazione, utile per “ritrovare la rotta” e godere di un momento di serenità,
potendo vivere un’esperienza lontana dal percorso vissuto da malato. Il messaggio di solidarietà e di sensibilizzazione sul territorio vuole arrivare forte e chiaro:
tanto si è fatto, ma molto altro si deve fare per offrire
ai pazienti ematologici e alle loro famiglie sostegno,
supporto e speranza di guarigione.
CALTANISSETTA
Il 21 giugno alle 21, presso l’antico Teatro
Margherita di Caltanissetta, si terrà “Regaliamo un
sorriso per la Ricerca”, una serata organizzata da
Frederic Aiera e Filippo in collaborazione con la
Startcolor. La serata sarà presentata da Francesco
Scimemi direttamente da Zelig e vedrà le esibizioni di
tanti personaggi provenienti da Italia’s Got Talent.
Tutto il ricavato sarà devoluto all’Associazione.
In ogni circolo vela verranno organizzati gli equipaggi formati da pazienti, medici, infermieri psicologi,
volontari e skipper, che saranno impegnati in piacevoli veleggiate nella cornice di diversi scorci del Garda
e del Sebino."
CASERTA
Il 21 giugno, presso il Grand Hotel Vanvitelli di San
Marco Evangelista (CE), l’AIL Caserta celebrerà l’evento con un convegno sul tema “Terra dei Fuochi –
Allarme tumori: tra prevenzione e cure”. Il convegno
si pone come momento di riflessione sugli effetti del
degrado ambientale della provincia e la sua influenza
Le sezioni
provinciali
12
sull’insorgenza di patologie oncoematologiche,
soprattutto in Comuni a confine con il territorio partenopeo.
CREMONA
Il 21 giugno saranno allestiti banchetti con materiale informativo e fiori negli ingressi dell’Ospedale
Maggiore di Cremona e dell’Ospedale Oglio Po di
Casalmaggiore. Domenica 22 giugno la Sezione
festeggerà a Villa Ferrari (Gussola) il ventennale
dell’Associazione e il 29 giugno a Gussola si terrà per
il 7° anno una gara di pesca individuale aperta a tutti.
CUNEO
Sabato 21 giugno (ore 17) l’AIL di Cuneo inaugurerà un recapito ad Alba, presso la saletta all’ingresso
dell’Ospedale “S.Lazzaro”. Prende così forma concreta la delegazione Alba-Bra, istituita un anno fa per
riconoscere l’importante attività svolta dai volontari
della zona, e allo stesso tempo si permetterà ai malati
più lontani dal reparto di Cuneo di accedere facilmente a un punto informativo. In serata, invece, la
famiglia e gli amici di Piero Laratore, morto un anno
fa di leucemia, proporranno un concerto dei gruppi
che con lui hanno condiviso la passione per la musica; saranno presenti punti informativi e di sensibilizzazione a favore dell’AIL (ore 21, piazza San
Giovanni).
sor Massimo Negrini presenterà i successi della ricerca conseguiti dall’Ematologia di Ferrara anche grazie
allo Ion Torrent “Personal Genome Machine (PGM)
System", un sequenziatore di nuova generazione,
donato dalla sezione qualche mese fa. “Questo è stato
l’intervento di maggior rilievo per l’Ematologia – dice
la presidente Paola Fabris Mastellari - e questo strumento assicura la più avanzata, rapida, flessibile e
conveniente possibilità di studio del genoma permettendo di studiare il ruolo delle alterazioni del genoma
nella genesi e, eventualmente, nella terapia dei tumori
del sangue”. Davvero uno straordinario risultato. Tra i
traguardi più importanti, poi, c’è anche una convenzione con l’AOU di Ferrara che riconosce e formalizza l’impegno e gli interventi dell’Associazione in un
rapporto di collaborazione atto a rendere un servizio
qualitativamente migliore nei confronti dei malati e
dell’UO di Ematologia. Altro risultato è il servizio di
Assistenza domiciliare: “Il servizio – continua la presidente – è stato attivato dopo soli quattro mesi dall’inizio dell’attività, il 1° gennaio 2005. In dieci anni sono
stati seguiti a domicilio 573 pazienti distribuiti in tutta
la provincia di Ferrara”.
La sezione ringrazia tutti i sostenitori che in questi
dieci anni hanno contribuito alla lotta alle leucemie
e, nello specifico, ecco quanto AIL Ferrara è riuscita a
donare: ben 1.172.763 euro!
• 554.64 euro in assegni di ricerca, borse di studio,
contratti
• 170.302 euro per il sostegno dei pazienti
• 5056 euro per il servizi trasporto dei pazienti
(attivo dal 2011)
• 201.192 euro per l’assistenza domiciliare
• 202.001 euro per apparecchiature scientifiche
• 89.748 euro per l’oncoematologia pediatrica
FIRENZE
La Sezione fiorentina celebrerà i suoi primi 40 anni
di attività, insieme alla Scuola di Musica di Fiesole,
che festeggia lo stesso anniversario dalla fondazione.
Alle ore 11 presso il Salone de’ Dugento in Palazzo
Vecchio si terrà la premiazione di alcuni allievi della
Scuola di Musica e di volontari AIL. Interverranno: per
AIL, il Prof.Rossi Ferrini, Presidente Onorario, Il
Presidente Silvio Fusari ed i volontari della Sezione;
per la Scuola di Musica, il Presidente Prof. Paolo
Blasi, ed il Sovraintendente Lorenzo Cinatti. Alle ore
21,00 si terrà il Concerto della Scuola di Musica presso il “Teatro Romano” di Fiesole, con la consegna del
Premio Abbiati a giovani musicisti, che si sono distinti
nell'anno.
FROSINONE
Il 21 giugno la Sezione terrà un evento di animazione nel reparto pediatrico dell'Ospedale Umberto
1° di Frosinone. Per maggiori informazioni potete
contattare la sezione.
FERRARA
Sabato 21 giugno la sezione ferrarese festeggia il
10° annuversario. Il professor Antonio Cuneo parlerà
delle nuove terapie dei tumori del sangue e al Centro
Sociale “IL PARCO” in Via Canapa (ore 17) e il profes-
LECCE
AIL Lecce “Salento” organizza, per il secondo
anno, una veleggiata sotto costa con partenza dal
porto di Otranto e arrivo al Porto di Tricase: “I Love
SAIL 2014”. Gli equipaggi delle imbarcazioni coinvol-
te, formati da skipper professionisti, pazienti in fase
riabilitativa e loro familiari e da medici e infermieri, si
imbarcheranno al porto di Otranto per poi veleggiare
lungo costa sino a Tricase Porto volendo simbolicamente avvicinare i due poli di ematologia di pertinenza a questa Sezione (Polo Oncologico Ospedale V.
Fazzi di Lecce e Ospedale Card. Panico di Tricase).
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di proporre, oltre
alle attività in mare, azioni di promozione e sensibilizzazione sui temi della solidarietà, del volontariato e
sull’operato e sull’impegno che AIL Lecce volge al
sostegno e al miglioramento della qualità della vita
dei pazienti onco – ematologici di qualsiasi età nel
territorio. Il successo dell’iniziativa è frutto del supporto di: Associazione Magna Grecia Mare di Tricase,
Capitani Coraggiosi Sas di Otranto, Lega Navale
Italiana sez. di Tricase, tutto il personale del reparto di
ematologia dell’Ospedale C.G.Panico di Tricase, tutti i
volontari della Sezione.
LECCO
A giugno nei giorni 21 e 22 si svolgerà a Paderno
d'Adda il Memorial Roberto Nava giunto alla 7a edizione che comprende tornei di calcio a 5 e green-volley organizzato dagli Amici di Roby per ricordare un
loro amico che a soli 26 anni ha perso la sua battaglia
contro la leucemia. In programma inoltre, ci saranno
momenti di svago per bambini e famiglie con laboratorio giochi, rappresentazione in armature medievali,
musica karaoke, estrazione della sottoscrizione a
premi, asta maglie autografate, buona cucina e per
finire lancio delle lanterne luminose.
Il ricavato sarà interamente devoluto alla sezione e
contribuirà a sostenere i progetti in corso tra i quali il
finanziamento di borse di studio per medici specializzandi in ematologia.
MASSA CARRARA
Nell’ambito della Giornata Nazionale dell’AIL con
inizio alle ore 20.30 presso l’auditorium del Centro
Piergiorgio Frassati (Parrocchia “Servi di Maria”) di
Marina di Massa, si terrà: una relazione medica e un
dibattito sulle cellule staminali per la cura delle
malattie ematologiche, presieduta dal Dr. Ezio
Szorenyi e a seguire un concerto musicale.
MATERA
Sabato 21 giugno i volontari di Materail, insieme
con i medici responsabili della UO di Ematologia,
saranno in piazza con il proprio gazebo per distribuire materiale informativo sulle attività svolte dall'AIL e
per dare informazioni di carattere medico ai cittadini
che ne faranno richiesta.
NOVARA
RAGUSA
Il 21 giugno, verrà inaugurato, alla presenza delle
autorità universitarie e ospedaliere e della stampa
locale, un nuovo strumento che la Sezione ha donato
al Laboratorio di Ematologia e alla SCDU di
Ematologia dell'Ospedale “Maggiore della Carità” di
Novara diretta dal Prof. Gianluca Gaidano.
Il 20 giugno la Sezione promuoverà uno Spettacolo
musicale e teatrale presso la Camera di Commercio di
Ragusa. Si esibirà dal vivo l’orchestra del maestro P.
Arezzo, per una serata di musica accompagnata dalla
lettura di testi teatrali e dall’esecuzione di danze.
L’invito sarà rivolto a tutti gli amici dell’AIL.
Le sezioni
provinciali
13
RAVENNA
Il 23 giugno, presso Sala Conferenze Ospedale di
Ravenna il noto pallavolista Giacomo Sintini, guarito
da Linfoma e tornato a giocare dopo solo un anno
presenterà il suo libro “Forza e coraggio”, uscito nelle
librerie il 21 gennaio scorso.
REGGIO CALABRIA
Si tratta di un Sequenziatore MiSeq Illumina, di
ultima generazione, del costo di circa 103.000 euro
che consentirà di eseguire ricerche sul DNA sempre
più approfondite, sia per fini diagnostici che per fini
terapeutici.
La squadra dei ricercatori, coordinati dal Prof.
Davide Rossi, si dedicherà all'analisi e all'interpretazione dei dati che lo strumento elaborerà e che consentirà di ottenere risultati sempre più vicini alla vittoria sulle malattie ematologiche.
La sezione “Alberto Neri” si fa promotrice di alcune giornate collegate al progetto Sognando Itaca,
volto alla riabilitazione psicologica e al miglioramento della qualità della vita dei malati oncoematologici
grazie alla vela terapia. Le imbarcazioni gentilmente
offerte da alcuni circoli velici reggini e vibonesi, sempre più sensibili all’iniziativa, accoglieranno i pazienti
ed il personale sanitario per una mini regata della
durata di circa tre ore sulle onde del mare del Golfo
di Lamezia e del suggestivo Stretto di Messina.
SASSARI
PESCARA
Si svolgerà il 15 giugno a Pescara l’Itaca Day, nell’ambito della iniziativa “Sognando Itaca” promossa
dall’AIL Nazionale. “Sarà per noi un piacere e un
onore poter accogliere anche quest’anno l’Itaca Day
nella città di Pescara – ci dice il presidente di sezione
– poter offrire ai pazienti e ai volontari la possibilità di
rivivere le emozioni provate nel 2010 e nel 2012.
Riceveremo ‘King Arawak’ e il suo equipaggio nel
Porto Turistico Marina di Pescara e vivremo una bellissima giornata con gli amici di Brescia, promotori dell’iniziativa, ai quali va un grande ringraziamento per
questo bellissimo progetto”.
PISA
Nel mese di giugno, per la Giornata Nazionale,
l’AIL Pisa organizza un convegno con apericena presso il Casale La Sterpaia dal titolo “La medicina personalizzata: una sfida sostenibile?”. L’antico casale,
annesso agricolo delle Scuderie Reali dei Savoia, si
trova all’interno della tenuta di San Rossore a Pisa,
qui i partecipanti al convegno potranno usufruire
della visita guidata in grandi carrozze trainate da
cavalli, di vari itinerari attraverso i boschi e le pinete
fino al mare.
L’AIL Sassari, festeggia la Giornata Nazionale con
”Incontro in Terrazza”. Infatti utilizzando la bellissima
terrazza giardino della casa d’accoglienza organizza
una festa alla quale sono invitate le autorità cittadine,
i collaboratori, i sostenitori, gli amici ed i soci. La
manifestazione è l’occasione per comunicare le realizzazioni della sezione e per ringraziare tutti La serata si conclude con un ricco buffet donato dalle socie
e dai soci con la collaborazione delle pasticcerie e
gastronomie della città. L’Incontro in Terrazza di quest’anno si svolgerà mercoledì 25 giugno dalle 19,30.
SIENA
La Sezione AIL di Siena conferma l’appuntamento
presso il policlinico Santa Maria alle Scotte, con i
pazienti ematologici. Lunedì 23 giugno sarà offerta
una ricca colazione nell’atrio davanti agli ambulatori
e al day hospital di Ematologia. Un modo per condividere con malati e familiari i traguardi raggiunti dalla
nostra associazione e quelli ancora da raggiungere.
SIRACUSA
Il 14 giugno (ore 20)avrà luogo, presso Piazza
Municipio una serata dedicata a promuovere la
Giornata Nazionale. Canti balli e autorità mediche
illustreranno l'evento e diffusione del numero verde,
servizio di grande utilità per chi volesse avere un
parere da parte di un esperto.
TORINO
AIL Torino consegnerà gli arredi necessari per l’allestimento del nuovo laboratorio di Patologia
Oncoematologica presso l’ospedale Mauriziano e
parallelamente, presso l’Aula Magna del Rettorato
dell’Università di Torino, si terrà un convegno promosso dalla sezione sul tema delle nuove frontiere
terapeutiche in merito al trattamento della leucemia
mieloide cronica.
Altro evento AIL previsto per il 21 giugno è un
divertentissimo torneo di Beach Volley che si svolgerà
presso il Master Sport Club di Rivarossa: il ricavato
sarà devoluto per la ricerca scientifica in merito alle
malattie oncoematologiche.
TRIESTE
L’8 giugno con grande gioia Sognando Itaca è partita da Trieste, dove 2 anni fa era stata annunciata la
nascita della Sezione e dove quest’anno ha organizzato questa giornata così speciale.
La giornata, che include una conferenza stampa, si
è tenuta allo Yacht Club Adriaco e ha ospitato e coinvolto i pazienti, i medici e gli infermieri
dell’Ematologia Clinica dell’Ospedale Maggiore di
Trieste per la consueta esperienza sulla barca a vela. Il
21 giugno anche quest’anno la Sezione sarà presente
con uno stand informativo in centro città, sfidando il
caldo... o la pioggia!
VERONA
È partito sabato 10 maggio, dal circolo nautico di
Desenzano la nuova edizione del Progetto Itaca, che
si protrarrà fino al 14 settembre. “Ancora una volta
vedremo unite le Sezioni di AIL Verona e Brescia in
un viaggio solidale a bordo delle molte imbarcazioni
che i circoli nautici del lago di Garda metteranno a
disposizione”, dice il presidente Daniel Lovato.
I velisti saranno i pazienti dei centri di ematologici
di Verona e Brescia, ma non solo. Lo scopo dell'iniziativa è supportare la loro riabilitazione psicologica e
migliorare la qualità di vita. Per l’iscrizioni è necessaria la valutazione del Medico Ematologo.
Le sezioni
provinciali
14
Presso il Ristorante “Villa Bianca” di Montegranaro
(FM), poco meno di 500 persone hanno deciso di
sposare una buona causa e di passare una serata in
allegria con la musica del gruppo “I Ri Belli dentro” e
del coro “Quelli che…non solo Gospel”. L’intero
incasso di 5.950 euro è stato devoluto alla Sezione.
AIL Ascoli Piceno “Alessandro Troiani” – Onlus
Largo dei Tigli, 1 – 63100 Ascoli Piceno
Tel. 0736/342018 – 339/1311424
Fax 0736/342018 – 0736/358877
[email protected]
www.ail–ascolipiceno.org
AIL Ancona – Onlus
c/o Clinica di Ematologia – Ospedale di Torrette
Via Conca, 1 – 60020 Torrette (AN)
Tel. 071/889990 – 071/5964235 – Fax 071/2183448
[email protected]
www.ailancona.org
unendo la passione per la musica alla solidarietà. Il
ricavato della serata sarà devoluto all’AIL Brescia
GIOCHIAMO PER UN SORRISO
Le finalità del circuito di minivolley sono quelle di
valorizzare i più piccoli, garantendo loro il diritto di
fare sport, divertirsi e giocare in competizioni senza
alcuna classifica. Inoltre si promuove sia l’impegno
sportivo che sociale, infatti in ogni tappa del circuito
possiamo trovare i volontari dell’AIL Brescia per promuovere le finalità dell’associazione e per una raccolta fondi. Da tempo, infatti, Il minivolley a Brescia
significa solidarietà e sensibilizzazione.
RICORDANDO ALESSANDRO
AIL Caserta – Onlus “Valentina Picazio”
Il 16 maggio presso il teatro “Palariviera” di San
Benedetto del Tronto (AP) si è tenuto il “15° Memorial
Alessandro Troiani” che ha visto il concerto “Caro De
Andrè” con la partecipazione del comico Vigilante.
Una serata all’insegna della solidarietà nel ricordo
del caro Alessandro.
Via G.M. Bosco, 31 – 81100 Caserta
Tel. e Fax 0823/220079
[email protected]
UN INCONTRO PER LA RICERCA
Nella serata del 17 maggio, invece, si è tenuta una
cena di beneficenza al termine della quale c’è stata
l’estrazione dei numeri della lotteria organizzata dalla
sezione. I proventi serviranno per l’acquisto di uno
strumento di diagnostica molecolare di ultima generazione.
AIL Brescia – Onlus
Sede Legale: Via R. Lombardi, 26 – 25030 Roncadelle (BS)
Sede operativa: Via Fermi, 28 – 25030 Roncadelle (BS)
Tel. 030/3456057 – cell. 338/6839588 – Fax 030/2584312
[email protected]
www.ailbrescia.it
VELEGGIATA DI PRIMAVERA
Prosegue la collaborazione con l’Assonautica di
Ancona: anche quest’anno, il 18 maggio, la Sezione è
stata ospite del Circolo Nautico in occasione della tradizionale Veleggiata di Primavera giunta alla sua 14°
edizione. La manifestazione era abbinata alla raccolta
fondi per l’AIL. Due imbarcazioni “battenti bandiera
AIL” hanno ospitato persone seguite dalla Clinica di
Ematologia, accompagnati da medici e infermieri.
UNA SFILATA PER L'AIL
Abiti d'alta moda per non dimenticare chi non c'è
più. Lo stilista emergente Giuseppe Filloramo assieme
ad AIL ha presentato a Palazzo Honorati – Carotti a
Jesi il 18 maggio la sua prima collezione dedicata alla
madre scomparsa.
È stato possibile acquistare le 18 splendide creazioni Filloramo, il cui ricavato sarà devoluto alla ricerca.
Moltissimi i professionisti del mondo della moda e le
personalità note coinvolte che hanno abbracciato la
causa con gioia.
CENA SOLIDALE
Si è svolta il 12 Aprile scorso la prima edizione
della cena di beneficenza organizzata
dall’Associazione “Granarium Stefano Bracalente”.
ASSISTENZA DOMICILIARE PER ADULTI E BAMBINI
L’Assistenza Domiciliare attiva da alcuni anni
dall’AIL Brescia, vede nel corso del 2014 la collaborazione tra AIL Brescia e ASL per le trasfusioni di emoderivati al domicilio del paziente.
Sempre nel 2014, visto l’aumento delle richieste di
AD, si è provveduto a potenziare tale servizio garantendo in questo modo più attenzione e vicinanza ai
malati. Da gennaio 2014 l’infermiera dispone anche
di una Fiat Qubo, grazie alla donazione della ditta
Centredil.
CONCERTO PER AIL
il 23 maggio Phoenix Again e Aldo Tagliapietre (ex
Le Orme) insieme per una piacevole serata musicale,
UN PREMIO PER ANASTASIA
17 maggio, presso il Centro residenziale e studi
della Scuola Superiore della P.A. di Caserta, la
Sezione in collaborazione con l’associazione ex
Allievi del Liceo Classico “P. Giannone”, in occasione
del “Concorso Anastasia Guerriero”, ha premiato il
miglior componimento presentato dagli alunni delle
scuole medie superiori, sull’attualità dell’aumento
delle patologie oncoematologiche nella Provincia.
Il concorso è intitolato alla memoria della ricercatrice Anastasia Guerriero, oncologa pediatra casertana, che si distinse per la particolare dedizione professionale ed umanitaria in favore dei bambini leucemici.
Inoltre, la sezione ci informa che con i contributi
liberali riscossi dall’ultima manifestazione delle Uova
di Pasqua 2014, saranno destinati a finanziare:
• il proseguimento di una borsa di studio per un
biologo, presso il Servizio Autonomo di Oncologia
Pediatrica dell’AOU – I Policlinico della SUN. Il biologo sarà impegnato nel progetto di ricerca dal titolo
“Ruolo della Regolazione Epigenetica mediata da
EZH2 nella patogenesi ed evoluzione delle Leucemie
a cellule T e dei Linfomi di Hodgkin”;
• l’arruolamento di un biologo da destinare al
laboratorio medico dell’UOC di Ematologia dell’ASL
di Caserta;
• l’arruolamento di uno psicologo per l’assistenza
psicologica a pazienti pediatrici e dei loro genitori,
residenti sul territorio casertano, ad integrazione dell’assistenza psicologica già attiva per pazienti adulti.
AIL Cosenza Fondazione Amelia Scorza Onlus
Viale G. Falcone, 182 – 87100 Cosenza
Tel. 0984/015863 – cell. 334/7733230 – Fax 0984/8630888
e–mail: [email protected]
www.ailcs.fondazioneameliascorza.it
ospedaliero di Cremona
• 1 bilancia pesaneonati per il reparto di Pediatria
dell’Ospedale Oglio–Po
Le sezioni
provinciali
AIL Cuneo “Paolo Rubino” – Onlus
15
Via Schiaparelli, 23 – 12100 Cuneo
Tel. 0171/695294 – cell. 335/294369 – Fax 0171/649653
[email protected]
www.ail.cuneo.it
Ecco gli appuntamenti della Sezione:
Il 9 maggio la Sezione ha dato vita al primo corso
di formazione per i volontari in reparto.
Venerdì 6 giugno, alle 16.30, c’è stata la conferenza
stampa presso l’Unità di Ricerca Biotecnologica di
Aprigliano, avente ad oggetto la presentazione:
• dell’attività di ricerca finalizzata allo studio delle
”Mutazioni in pazienti con Leucemia Linfoide
Cronica”, resa possibile grazie anche al recente acquisto di un sequenziatore di ultima generazione: lo Ion
Torrent "Personal Genome Machine (PGM) System"
• del progetto di Casa AIL e dell’iniziativa “Un caffè
per Casa AIL”, in programma con i principali esercizi
Bar della Città;
• sabato 21 giugno ci sarà una regata di derive, organizzata con il Club Velico Crotone.
AIL Cremona – Onlus
Sede Legale: Via Staffolo, 51 – 26040 Casalmaggiore (CR)
Sede Operativa: Via Cadolini, 2 – 26100 Cremona
Tel. e Fax 0372/416038 – cell. 345/2100595
[email protected]
www.ailcremona.it
TORNEO DEI COLORI 2014
Ritorna il “Torneo dei colori” a Rocca De’ Baldi,
partito nel 2011 in memoria di due bambini (Elisa
Ricca e Matteo Gambone), deceduti all’età di 9 e 8
anni. La manifestazione si è tenuta quest’anno nei
giorni 31 maggio e 7 giugno; è stata anticipata il 23
maggio da una cena di gala a scopo benefico, organizzata presso l’hotel “La ruota” di Pianfei dalla
F.I.D.A.P.A. (Federazione Italiana Donne Arti
Professioni Affari). Il torneo si è articolato in più
momenti: un concorso pittorico–grafico sul tema dello
sport come gioco e la fase sportiva con gironi di “calcio a 7”, “minivolley” e “volley” per coinvolgere
ragazzi e ragazze di elementari e medie.
TORNEO DELL’AMICIZIA
I Comuni di Valgrana, Monterosso Grana,
Pradleves, Roccabruna organizzano il tredicesimo
“Torneo dell’amicizia” che si svolgerà il 14 e 15 giugno 2014 in Valle Grana. “In amicizia e allegria,
senza eccesso di agonismo” (questo il motto del torneo), sabato 14 si sfideranno le categorie di piccoli
amici, pulcini 2003, 2004, 2005, mentre domenica
15 sarà la volta di giovanissimi 2000, esordienti 2001
e 2002. Il ricavato sarà destinato anche quest’anno a
sostenere le attività della sezione AIL di Cuneo.
4° CORSA DELLA SOLIDARIETA’
Giovedì 4 settembre a Sommariva Perno, l’“A.S.D.
Podistica Caragliese” e il circolo “Acli – Valle Rossi”
organizzano la quarta edizione della “corsa della solidarietà”, manifestazione non competitiva tra i sentieri
di campagna. Potranno partecipare podisti a livello
agonistico ma anche semplici amanti della camminata. Ai partecipanti sarà consegnato un “pacco–gara”
offerto dagli sponsor, mentre il ricavato delle iscrizioni
sarà devoluto all’associazione, grazie all’iniziativa di
volonterosi sostenitori AIL, da tempo attivi nelle raccolte fondi associative.
AIL Firenze – Onlus
GRANDI RISULTATI
È stata firmata una convenzione con l’Azienda
Istituti Ospitalieri di Cremona per l’attivazione di una
borsa di studio annuale a favore del reparto di
Ematologia: AIL erogherà un contributo di 18.000
euro e l’Azienda attiverà la selezione pubblica per la
borsa di studio e gestirà il rapporto con il vincitore del
bando. Inoltre, sono stati acquistati e donati da parte
di Cremona AIL:
• 1 televisore per l’AOD Trasfusionale
dell’Ospedale Oglio–Po di Casalmaggiore
• 1 frigorifero per l’U.O. di Ematologia del presidio
Sede Legale e Casa Accoglienza:
Via di Camporeggi, 2 – 50129 Firenze
Tel. e Fax 055/483306
Sede Operativa: Piazza di Careggi, 2 – 50139 Firenze
Tel.e Fax 055/4364273
[email protected]
www.ailfirenze.it
CORRIAMO PER TE
Venerdì 27 Giugno partirà da Bagno a Ripoli la 3°
edizione della “Run x you Firenze Running”, quest'anno dedicata ad AIL Firenze per le attività a favore
dei malati e dei loro familiari: la corsa partirà da
Firenze sud ed arriverà "no stop" in Maremma (arrivo
ancora da definire, a breve le info sul nostro sito). Alla
cerimonia di avvio della gara, sarà organizzata una
festa, con la partecipazione di musicisti e personaggi
famosi, tra i quali Alessandro Baldi.
A guidare la corsa di solidarietà sarà Michele
Innocenti, grande appassionato di corsa e persona
molto sensibile alle tematiche sociali, tanto da aver
ideato questa iniziativa nel 2010 (testimonial fu
Leonardo Pieraccioni). L'evento sarà sostenuto e
seguito da Radio Toscana (che farà molte interviste e
dirette telefoniche), Toscana Tv, La Nazione ed altri
importanti networks.
TUTTI ALLO STADIO A SOSTENERE AIL
6 Maggio 2014: Raccolta fondi allo stadio Artemio
Franchi in occasione della partita Fiorentina/Sassuolo.
Sono stati raccolti circa 4.000 euro.
PICCOLI POMPIERI
25, 26,27 Aprile 2014: Piccoli Pompieri ai Gigli:
Manifestazione promossa dai Vigili del Fuoco e rivolta
ai più piccoli, coinvolti in divertenti giochi, il cui ricavato è andato a favore di AIL. Sono stati raccolti circa
1.200 euro.
AIL Foggia – Onlus
Via Zuretti 31 – 71121 Foggia
Tel. e Fax 0881/661096
[email protected]
20 ANNI DI SOLIDARIETÀ
Sabato 20 settembre prossimo l’AIL Foggia compie
Le sezioni
provinciali
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aggiornato nella gestione del mieloma multiplo. Dal
momento della diagnosi alla terapia l’assistenza verrà
effettuata presso le strutture internistiche dislocate sul
territorio con impatto positivo sulla qualità di vita dei
pazienti e delle loro famiglie.
AIL L’Aquila – Onlus
Via Vetoio, 42 – 67010 Coppito (L'Aquila)
Tel. e Fax 0862/312972 – 334/1409723 – 331/9721548
[email protected] – [email protected]
www.laquilail.it
20 anni di attività. L’organizzazione della “celebrazione” prevede un evento scientifico al mattino e uno
spettacolo teatrale a impronta cabarettistica la sera.
Al convegno scientifico mattutino interverranno
oltre ai tre direttori delle SC di Ematologia dell’adulto
e pediatrica della nostra provincia, dottori S.F.
Capalbo, N. Cascavilla, S. Ladogana, anche il Prof.
Fabrizio Pane e la Prof.ssa Giorgina Specchia, rispettivamente Presidente e vice Presidente della SIE.
AIL Frosinone “Ireneo Ottaviani” – Onlus
Sede Legale: Via Faito, 3 – 03100 Frosinone
Sede Operativa: Via Claudio Monteverdi, 58 – 03100 (FR)
Tel. 0775/291705 – 0775/830140 – 0775/211215
Fax 0775/830140
[email protected]
www.ailfrosinoneireneo.it
UN CONCERTO PER AIL
Il 29 Aprile 2014 nel salone di rappresentanza
della Prefettura di Frosinone c’è stato il concerto
"Note Azzurre per la vita”. In questa occasione e'
stato presentato il progetto "Trapianto autologo di cellule staminali".
AIL Genova – Onlus
Sede Legale: Galleria Mazzini, 3/7 – 16148 Genova
Sede Operativa: Viale Pio VII, 12/3 – 16148 Genova
Tel. e Fax 010/3761906
[email protected]
www.ailgenovaweb.it
MYELOMA UNIT
La Sezione supporta una bella iniziativa nata da un
progetto dell’Ematologia Genovese, la creazione di
una MYELOMA UNIT.
L’obiettivo è dare una forma organizzata alla collaborazione esistente tra Genova ed il resto della
Liguria, dove spesso sono i medici della medicina
generale ad affrontare le problematiche dei pazienti
ematologici.
Con la creazione di un sito web dedicato, accessibile a operatori sanitari e al pubblico, verranno condivise in tempo reale le informazioni essenziali per
offrire un approccio omogeneo e costantemente
GENEROSITA’ DELLE FIAMME GIALLE
In un affabile incontro il Comandante della Scuola
Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza,
Generale Michele Carbone ha consegnato al
Presidente dell’AIL L’Aquila, Alba Palazzi Agostinelli,
la ragguardevole somma di 6500 euro frutto della
distribuzione delle uova di Pasqua AIL nella grande
caserma aquilana.
AIL Matera – Onlus
Sede Legale: Via Gramsci, 25/bis – 75100 Matera
Sede Operativa: c/o Ospedale Madonna delle Grazie (piano
terra, stanza 48) C.da Cattedra Ambulante – 75100 Matera
Tel. 334/3464760 – 0835/253253 – Fax 0835/253435
[email protected]
www.cssmatera.it/ailmatera/
MATERAIL NELLE SCUOLE
Nell'ambito delle attività di sensibilizzazione per la
conoscenza di leucemie, linfomi e mielomi e per la
promozione della donazione del sangue e del volontariato MaterAIL ha incontrato gli alunni delle classi
terminali dell'I.S.I.S. di Montalbano Jonico. Nel corso
dell'incontro il responsabile della UO di Ematologia
dell'Ospedale di Matera ha parlato delle malattie del
sangue e delle terapie utilizzate al momento.
Il Presidente della Sezione ha quindi sottolineato il
valore della solidarietà e del volontariato nella società
d'oggi e in particolare dell'importanza della donazione del sangue; per meglio far comprendere ai giovani
presenti il senso di quanto detto sono stati proiettati i
due video: "Il filo" che parla delle attività dell'AIL e
"Rosso Vivo" che evidenzia l'importanza della donazione del sangue.
AIL Milano – Onlus
Corso Matteotti, 1 – 20121 Milano
Tel. 02/76015897 – Fax 02/76015898
[email protected]
www.ailmilano.it
TROFEO CITTA’ DI TAGLIACOZZO
Nel Torneo di calcio per ragazzi “Piccoli amici di…
Lorenzo” tenutosi, con grande partecipazione di
numerose squadre giovanili provenienti da tutta Italia,
a Tagliacozzo nei giorni 1, 2 ,3 e 4 maggio, si è raccolta la bella somma di 1280 euro.
PRESENTAZIONE LIBRO
Il 27 maggio alle ore 18,00 presso la Libreria
Maccarrone a L’Aquila è stato presentato il libro
“Roberto L – L’altra faccia della Resistenza” di G.
Mariani edito da Armando Curcio e patrocinato
dall’Universita degli Studi dell’Aquila, coordinatori
della presentazione gli storici Prof. Signorelli e Prof.
Iuso. Il libro è stato presentato anche, ed ha avuto un
notevole riscontro, al Dipartimento di Scienze
Politiche ed Internazionali dell'Università di Siena.
Nel corso della presentazione si c’è stata una raccolta fondi pro AIL AQ.
AIL Massa Carrara – Onlus
Via Villafranca, 38 – 54033 Avenza di Carrara (MS)
Tel. 0585/856286 – Fax 0585/55526
[email protected]
BORSA DI STUDIO
Per il quarto anno consecutivo, sono state assegnate le borse di studio per un valore complessivo di 500
euro in memoria di Marida Dazzi agli studenti di due
Istituti: Istituto di Istruzione Superiore “A. Pacinotti” di
Bagnone (Massa) e Liceo Scientifico “Leonardo da
Vinci” di Villafranca in Lunigiana (Massa).
SEQUENZIARE IL GENOMA PER VINCERE LA LEUCEMIA
AIL Milano continua a portare avanti con determinazione la campagna di raccolta fondi per avviare e
implementare un importante progetto di ricerca scientifica, in collaborazione con l'Università degli Studi di
Milano. L’obiettivo è poter rendere disponibile il
sequenziamento del genoma al maggior numero possibile di pazienti ed estenderlo ai reparti di ematologia dell'area milanese.
Grazie al sequenziamento del genoma dei pazienti
ematologici sarà possibile approfondire lo studio delle
malattie del sangue e individuare cure più mirate ed
efficaci. Con l’iniziativa “Buone Forchette” per AIL la
Sezione ha stanziato ben 80 mila euro che daranno il
via al progetto.
L’applicazione del sequenziamento di nuova generazione nella diagnostica e caratterizzazione molecolare delle malattie onco – ematologiche è un progetto
ambizioso e importante per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche sempre più mirate ed efficaci.
A FAVORE DELLE STRUTTURE EMATOLOGICHE CITTADINE
Il supporto agli enti ospedalieri è uno degli obiettivi
che AIL Milano persegue. Dopo aver finanziato la
ristrutturazione del reparto di Degenze Ematologiche,
nonché di Day Hospital onco – ematologico, della
Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore
Policlinico, quest’anno abbiamo contribuito alla realizzazione di un nuovo progetto che ha coinvolto
un’altra importante struttura ospedaliera milanese.
AIL Milano ha donato gli arredi e il nuovo impianto di condizionamento agli Ambulatori di Ematologia
della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori.
I pazienti avranno così a disposizione un nuovo
ambiente, più accogliente e funzionale.
AIL Napoli – Sezione Bruno Rotoli – ONLUS
Viale Augusto, 62 – 80125 Napoli
Tel. 081/19361581 – 081/19362952 – Fax. 081/19361581
[email protected] – attivitanapoli@ail
www.ailnapoli.it
MUSICA JAZZ IN RICORDO DEL PROF. BRUNO ROTOLI
In ricordo del Prof. Bruno Rotoli, il 13 marzo 2014,
presso il Circolo Canottieri di Napoli, si è svolta una
gara musicale di Jazz con la partecipazione di diverse
formazioni musicali di giovani talenti partenopei.
La serata, organizzata dall'ASSARCO (Associazione
Agenti e Rappresentanti di Commercio), con la coordinazione musicale del Maestro Marco Zurzolo, ha
permesso di raccogliere libere donazioni per incrementare la lotta contro le malattie ematologiche.
Vincitrice della gara Beatrice Valente, voce e contrabbasso.
IN SCENA LA SOLIDARIETÀ
Il 15/16 marzo 2014 presso il Teatro San
Ferdinando di Napoli la Compagnia artistico teatrale
"Arte&Fatti" con la Regia di Lello Rossi ha presentato
"Uomo e Galantuomo", commedia in tre atti di
Eduardo De Filippo. Il ricavato è stato devoluto in
beneficenza all'AIL di Napoli.
UNO SPETTACOLO PER L’EMATOLOGIA
Il 3 marzo 2014, al Teatro Mediterraneo di Napoli,
l’AIL Napoli insieme alla Divisione di Ematologia
dell'AORN Cardarelli ha organizzato uno straordinario spettacolo di arte varia: NAPOLI LIVE ART.
Conduttori della serata Veronica Mazza ed i
Fatebenefratelli, con la partecipazione straordinaria di
Pippo Baudo. Molti gli artisti che si sono esibiti durante lo spettacolo: Monica Sarnelli, Peppino di Capri,
Lucariello, Enzo Avitabile, Marzio Honorato, Gigi
Savoia e tanti altri. I fondi raccolti durante la serata
saranno devoluti alla Divisione di Ematologia
dell'Ospedale Cardarelli.
Le sezioni
provinciali
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AIL Palermo – Onlus
c/o Ospedali Riuniti “Villa Sofia – Vincenzo Cervello”
Via Trabucco, 180 – 90146 Palermo
Tel. 091/6883145 – 091/7726778 – Fax 091/6883145
[email protected]
www.ailpalermo.it
AMBIENTE, SALUTE, PARTECIPAZIONE
Rischi sanitari e ambientali ed effetti inquinanti
prodotti dalle attività industriali e dei campi elettromagnetici artificiali sulla salute dell’uomo in Sicilia,
aumento della mortalità per tumori, presenza di
amianto e radiazioni oltre i livelli di guardia. Durante
il convegno su “Ambiente, salute, partecipazione”,
organizzato da AIL Palermo e da Sociologia
dell'Ambiente e del Territorio dell'Università di
Palermo, lo scorso 28 marzo, è stato affrontato in particolare il caso del MUOS di Niscemi. Dati, storie e
sistemi di prevenzione sono stati discussi da medici,
ricercatori ed esponenti della società civile, con particolare riferimento alle aree industriali più a rischio,
come Augusta – Priolo, Gela e Milazzo.
UN MARE DI AIL
Musica e vela con percorsi di gruppo per i pazienti
che hanno vinto la battaglia contro leucemia e linfomi, ma hanno bisogno di un sostegno psicologico per
guarire dentro e fuori.
Il nuovo progetto “Un mare di AIL”, coordinato dal
servizio di Psicologia offerto dall’AIL nell’unità operativa di Ematologia I con Trapianto degli ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello, è stato avviato nel mese di
marzo con un gruppo di pazienti in remissione completa, seguiti dall’équipe medica coordinata dal primario Francesco Fabbiano. I primi risultati sono stati
presentati il 9 maggio, al Circolo Canottieri della Cala
di Palermo, dove si svolgono gli incontri out–door per
i sei pazienti inseriti nel progetto. La finalità generale
è quella di promuovere una “riabilitazione” psicologica, offrendo l’opportunità di partecipare a un gruppo
vissuto come uno spazio protetto dove poter elaborare
la malattia e tornare a vivere nel miglior modo possibile la quotidianità, interrotta dalla diagnosi e dalla
cura.
A 360 GRADI SUI LINFOMI
L’associazione “Studenti Universitari” ha scelto il
libro di un volontario di AIL Palermo per affrontare il
tema dei linfomi con “Uno sguardo a 360°”. È il tema
dell’incontro che si è svolto il 15 maggio, all’aula
Ascoli del Policlinico universitario "Paolo Giaccone"
di Palermo. L'iniziativa nasce dall'incontro con
Marcello Di Minica, studente universitario dell'Ateneo
palermitano, paziente oncoematologico in remissione
e oggi volontario di AIL, autore del libro “Soffio vitale.
Una storia”. Lavoro che racconta dell'intensa esperienza vissuta da un ragazzo di soli 18 anni che da un
momento all'altro, a conclusione del suo percorso
liceale, si ritrova ad affrontare una patologia come il
Linfoma non Hodgkin.
AIL Pescara –Teramo – Onlus
Sede Legale: c/o Casa AIL "G. Ferrigni"
Via Rigopiano, 88/12 - 65124 Pescara
Sede Operativa: c/o Ospedale Civile V piano Ematologia Via Fonte Romana, 8 - 65124 Pescara
Tel 085/28853 (Ospedale) - 085/2056234 (Casa AIL)
Fax 085/28853 (Ospedale) - 085/2056234 (Casa AIL)
[email protected]
www.ailpescara.com
NUOVA SEDE AIL
Inaugurata il 22 marzo la sede teramana dell’AIL, in
Corso Cerulli, 31. “Un’apertura dettata da una forte
esigenza del territorio, ovvero dalla necessità di creare
anche a Teramo una sede AIL”, ha spiegato il dottor
Giuseppe Fioritoni, per 40 anni Primario di Ematologia
dell’Ospedale Civile di Pescara. “Ogni anno al reparto
di Ematologia di Pescara si registrano tra gli 800 e i
900 ricoveri ordinari e un flusso altrettanto cospicuo in
regime di day hospital. Nell’arco di dodici mesi ciascun paziente accede in DH almeno dieci volte, con
una stima complessiva di oltre 7500 accessi. Da una
analisi epidemiologica emerge che il 30% dei ricoveri
proviene dalla provincia di Teramo e, per questo motivo, era necessario creare un collegamento tra la Onlus
di Pescara, il Reparto di Ematologia e il territorio teramano”. La sezione AIL di Pescara, previo il nullaosta
dell’AIL Nazionale, ha cambiato il suo statuto e si è
trasformata in sezione interprovinciale di Pescara –
Teramo, con un direttivo misto composto da rappresentanti di entrambe le realtà.
Le sezioni
provinciali
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dare loro cure nel calore della loro casa. Inoltre, continua il progetto “U.O. Oncologia medica: sviluppo
del settore onco – ematologico, suo potenziamento ed
inserimento nella rete nazionale”.
Così la Sezione si è impegnata a garantire al Dip.
di Oncologia una figura professionale che avrà il
compito di seguire il processo di inserimento della
struttura ematologica pratese all’interno della rete dei
gruppi cooperatori nazionali e la partecipazione agli
studi clinici, oltre alla normale assistenza dei pazienti.
AIL Ragusa – Onlus
Sede Legale e Operativa: Via Archimede, 17/E – 97100 Ragusa
Tel. 0932/621064 – cell. 335/6996693 – Fax 0932/621064
[email protected]
www.ailragusa.it
SI ALZA IL CORO DELLA SOLIDARIETÀ
Il 29 marzo, presso l’Auditorium delle Scuole
Medie di Alfonsine, il Coro “Arcangelo Corelli” si è
esibito gratuitamente in una rassegna di operette,
romanze e colonne sonore famose, con bellissimi
costumi e una affascinante scenografia.
AIL Reggio Calabria “Alberto Neri” – Onlus
Via Santa Lucia al Parco, 19 – 89124 Reggio Calabria
Tel. 0965/24341–2 – Fax 0965/24341
[email protected]
www.ailreggiocalabria.it
MUSICA SOLIDALE
Il 27 maggio, al Teatro Circus di Pescara, c’è stato
un concerto di “Colibrì Ensemble” – Orchestra da
Camera di Pescara. Parte dell’incasso della serata è
stato devoluto ad AIL sezione interprovinciale Pescara
– Teramo Onlus e alla Neonatologia di Pescara.
AIL Pisa – Onlus
c/o U.O. Ematologia Ospedale S. Chiara
Via Roma, 57 – 56126 Pisa
Tel. 050/552101 – cell. 339/4360795
Fax 050/552101 – 0584/564870
[email protected] - [email protected]
www.ailpisa.it
ASSISTENZA DOMICILIARE
Molti sono i pazienti che provengono da tutta Italia
anche dall’estero spesso per terapie lunghe o addirittura per un trapianto di midollo osseo. AIL Pisa da
molti anni mette a disposizione dei pazienti alloggi
dove soggiornare gratuitamente anche per lunghi
periodi. All’infermiere specializzato che segue giornalmente i pazienti al proprio domicilio, da gennaio
di quest’anno si è aggiunta una nuova infermiera.
Inoltre, grazie al contributo di Teva Italia Srl è stato
possibile rinnovare l’incarico ad uno psicologo: attento ai bisogni dei pazienti e delle loro famiglie fornisce
colloqui di sostegno, psicoterapie brevi sia in reparto
degenti che presso il domicilio.
AIL Prato – Onlus
Via Ser Jacopo da Pandolfino n. 7– 59100 Prato
Tel. 0574/603282 – cell. 334/3464780 – Fax 0574/603282
[email protected]
www ailprato.org
DUE APPUNTAMENTI ALL’INSEGNA DEL BUON GUSTO
Un pranzo solidale organizzato il 25 maggio dai
volontari di Vaiano e La Briglia e, il 7 giugno, la
27esima edizione di ‘Dolcissimo’. Grazie a Ninetta e
le altre volontarie per la sua disponibilità.
Inoltre, la Sezione ci informa che continua la convenzione con Usl 4 Prato iniziata a maggio 2013 per
l’assistenza domiciliare. Questo permetterà di seguire
a domicilio anche i pazienti non in fase terminale per
ESAMI GRATUITI A GIUGNO
L’8 Giugno la Sezione ha realizzato uno Screening
per malattie ematologiche a Pozzallo (RG).
Un’autoemoteca con a bordo medici e infermieri in
Piazza Municipio per permettere a chiunque di effettuare gratuitamente ed in anonimato un semplice
esame ematico. Soci e volontari AIL sono stati presenti
per informare e sensibilizzare sulle principali malattie
oncoematologiche e sulla cultura della prevenzione.
CONVEGNO SULLA DONAZIONE DEL MIDOLLO OSSEO
Giorno 23 Marzo 2014 la sezione, in collaborazione con le Avis della Provincia di Ragusa, ha organizzato a Modica (RG) un convegno dal titolo “La donazione del midollo osseo per la guarigione delle leucemie: regala una speranza di vita”. Medici ematologi
hanno illustrato caratteristiche e dati della donazione
di midollo osseo, sottolineandone l’importanza quale
strategia di cura delle principali malattie oncoematologiche. Bellissima poi la testimonianza di un giovane
donatore di midollo osseo, che ha contribuito a rendere incisivo tale invito alla solidarietà.
AIL Ravenna – Onlus
c/o U.O. Ematologia Ospedale S. Maria delle Croci
Viale Randi, 5 – 48121 Ravenna
Tel. 0544/408913 – Fax 0544/280105
[email protected]
www.ailravenna.it
PRANZO DEL CACCIATORE
Il 10 e 11 maggio al Borgo Fratti (Alfonsine) c’è
stato il Pranzo del Cacciatore e del Pescatore: l’annuale festa della caccia e della pesca con pranzo tipico romagnolo e lotteria con ricchi premi.
UNA LUDOTECA PER I BIMBI DELL’AIL
Nel mese di giugno si terrà per il terzo anno di
seguito la “Festa degli Aquiloni” organizzata dal gruppo ludoteca AIL. Verranno coinvolti come sempre i
bambini ed i ragazzi in cura presso il Day Hospital ed
il reparto di Ematologiche faranno planare gli aquiloni
rafforzando il messaggio che l’incontrarsi in volo trasportati dal vento non può che potenziare l’energia
positiva e trasformarla in linfa vitale. Inoltre, sempre a
giugno, il gruppo ludoteca in collaborazione con
l’Associazione di promozione sociale “Francesco
Amendolea” organizza per i piccoli degenti del reparto di ematologia una rappresentazione teatrale interattiva. Verranno proposte alcune delle fiabe più conosciute in forma di musical.
ROMAIL – Onlus
Via Rovigo 1A – 00161 Roma
Tel. 06/441639621 – Fax 06/4402482
[email protected] – [email protected]
www.romail.it
BLUES BROTHERS
Grazie al gruppo “Giovane Volo di Speranza” sono
tornate a risuonare in teatro le note del grande blues
con i “Blues Brothers... in parannanza” Vol.2. Jack ed
Elwood insieme ai loro improbabili amici hanno regalato uno spettacolo esilarante all’insegna della musica, della danza e soprattutto della solidarietà.
Al Teatro San Giuliano di Roma sulla Via Cassia,
gremito di spettatori che, nei giorni 10 e 11 maggio,
hanno applaudito i bravi attori che si sono prodigati
per due repliche in ciascuna giornata. I contributi raccolti sono stati devoluti a sostegno della CASA AIL
“Residenza Vanessa”.
CONCERTO DI MUSICA SACRA
Il 13 aprile in concomitanza della Santa Pasqua è
stato realizzato dalla Prof.ssa Anna Maggiani un concerto di Musica Sacra presso il Teatro Italia di Via Bari.
Genitori, alunni, amici e sostenitori della Scuola
“Montessori Nerina Noè” hanno sostenuto il progetto
di lottare tutti insieme contro le leucemie linfomi e
mieloma. Il ricavato sosterrà una parte la ricerca e
una parte la CASA AIL “Residenza Vanessa” che ospita
gratuitamente pazienti e familiari di questi.
ROMEO E GIULIETTA
Il 24 febbraio si è svolto presso il Teatro delle
Muse, lo spettacolo teatrale “Romeo e Giulietta”.
Anche in questa occasione, parte del ricavato è stato
donato alla Sezione per il progetto di Assistenza
Domiciliare.
AIL Salerno Sezione “Marco Tulimieri” – Onlus
Via Laurogrotto, 19 – 84135 Salerno
Tel. 089/2750969 – Fax 089/2756716
[email protected]
www.ailsalerno.it
CON L’AIL EMOZIONI IN RELAZIONE
L’AIL di Salerno, impegnata nel diffondere la cultura della solidarietà, da anni realizza progetti di educazione alla salute in alcune scuole superiori di Salerno
e Provincia. L'iniziativa, denominata “Progetto Scuola
AIL: Malattie Neoplastiche: Conoscenza, Prevenzione
e Solidarietà” partita a gennaio 2014, sta ora per concludersi con un evento finale. Portare il volontariato a
scuola ha come fine promuovere stili di vita positivi
improntati alla partecipazione e alla legalità, educare
all'ascolto come capacità di accorgersi dell'altro,
superare la mancanza di disponibilità ad assumere
ruoli di responsabilità in prima persona.
È il tentativo di rispondere alla domanda di senso
delle nuove generazioni, proponendo iniziative concrete, occasioni e opportunità che facciano conoscere
e vivere ai giovani l'esperienza del dono, della gratuità, della relazione d'aiuto e della condivisione.
AIL Sassari – Onlus
Via Piandanna, 1/O – 07100 Sassari
Tel. 079/212022 – Fax 079/2111595
[email protected]
www.ailsassari.it
RICORDANDO FRANCESCO
L’AIL Sassari ha beneficiato di due donazioni, in
ricordo di due ragazzi prematuramente scomparsi, da
parte dei loro amici che ci sostengono sempre: un
bellissimo “Memorial di Francesco Ruggiu” che si è
svolto a Bonorva il 3 maggio con la partecipazione di
numerosi gruppi Folk. Davanti al Sindaco di
PortoTorres è stato donato il ricavato del “Chiosco di
Pasquetta” dagli “Amici di Mauro Ventura”.
AIL Siena – Onlus
Sede Legale: Viale Mazzini 24, 53100 Siena
Sede Operativa: Viale Mazzini, 8, 53100 Siena
Tel. e Fax 0577/281844
[email protected]
www.sienail.it
Una grande partecipazione ha caratterizzato il
pranzo solidale a favore di Siena AIL che si è tenuto
presso l’Arci di Ulignano lo scorso 16 marzo.
I promotori dell’iniziativa, vista la risposta entusiastica dei soci e degli ospiti del convivio hanno infatti
deciso di rendere annuale l’appuntamento a sostegno
dell’associazione senese. Ecco gli altri appuntamenti:
• A Valdesa, il 25 maggio, c’è stata una passeggiata
solidale con colazione organizzata della Sezione.
L’escursione ha portato i partecipanti a scoprire la
villa Montelonti, nei pressi di Poggibonsi;
• L’8 giugno il rione Girata dei Preti organizzerà un
pranzo solidale da Alcide a favore di Siena AIL;
• Per tutta la settimana – dal 23 al 27 giugno – i
volontari di Siena AIL saranno presenti in ospedale
per una campagna informativa sull’attività dell’associazione, sui servizi offerti ai malati ematologici e sui
progetti finanziati a sostegno della ricerca;
• Il 28 giugno, organizzata dal Viola Club, si terrà
una sfilata di moda presso la Virtus con cena di chiusura dell’evento. Anche il ricavato di questa manifestazione sarà devoluto a Siena AIL.
Le sezioni
provinciali
19
AIL Vicenza (A.VI.L.L.) – Onlus
Viale J. Dal Verme nn.39/41 – 36100 Vicenza
Tel. e Fax 0444/928853
info@avill–ail.it
www.avill–ail.it
AIL Sondrio “Anna Battisti Canova” – Onlus
Sede Legale: Via Trieste, 47 – 23100 Sondrio
Sede Operativa: Vicolo Meneghini, 14 – 23100 Sondrio
Tel. 0342/213245 – Fax 0342/212759
[email protected]
www.ailsondrio.it
AMORE PER LO SPORT, AMORE PER AIL
La Sezione di Sondrio e provincia ha organizzato
nel mese di maggio 2 giornate sportive con lo scopo
di raccogliere fondi per il sostegno dei malati valtellinesi e le loro famiglie. Le due giornate sono state
svolte a Chiavenna, una nella piscina comunale con
tanti piccoli partecipanti e la seconda in palestra con
un torneo di pallavolo under 18.
Durante le giornate sportive è stato distribuito
materiale informativo riguardante le attività dell AIL
nazionale e provinciale per sensibilizzare i partecipanti alla nostra causa.
AIL Trieste “Giovanni Lapi” Onlus
Piazza San Giovanni, 6 – 34122 Trieste
Tel. 327/6687305 – Fax 040/281970
[email protected]
www.ailtrieste.it
SPORTELLO AIL
A breve verrà istituito uno “Sportello AIL” con la
presenza di una persona adeguatamente formata, che
possa essere in grado, umanamente e praticamente, di
rispondere alle esigenze dei pazienti e dei familiari:
una parola di conforto e incoraggiamento, l’offerta di
un caffè, ma anche indicazioni utili per ottenere assistenza sanitaria o legale.
Un amico, che diventi un punto di riferimento per
chi “passa” per l’ematologia.
La Sezione ci informa inoltre che nei mesi immediatamente passati, ha partecipato alle spese per un
dottorato di ricerca, impegnandosi a sostenere la
spesa annua di 8.000 anche per i 2 anni successivi.
UNANUOVA AUTO PER ASSITERE I PAZIENTI A CASA
Da ottobre è iniziata l’Assistenza Domiciliare,
coordinata con l’U.O. di Ematologia, a servizio dei
Pazienti di Vicenza a Provincia che hanno gravi difficoltà a recarsi in ospedale. Questo servizio, attivato
dall’associazione, viene gestita da due medici e due
infermieri che seguono a casa i pazienti, presso i
quali vengono effettuati i controlli, i prelievi, le trasfusioni e alcune terapie. Per questo motivo,
l’Associazione si è dotata di un’auto che consente gli
spostamenti in città e nella Provincia. “Siamo molto
orgogliosi di questo traguardo raggiunto – dice la presidente Daniela Vedana Spolaor – traguardo che è
stato possibile grazie al lavoro dei volontari nelle
manifestazioni delle Uova di Pasqua e Stelle di Natale
e dal sostegno economico di tutti i soci e sostenitori
AViLL–AIL”.
SCOPRI IL GRANDE
LAVORO DELLE 82
SEZIONI
DIRETTAMENTE SUL TUO
SMARTPHONE
Incuadra con la fotocamera il QR Code per
collegarti con il link
dedicato.
L’evento
Giornata Nazionale
20
L
a Giornata Nazionale è uno degli
appuntamenti più attesi dell’AIL.
Dopo le molte iniziative che l’associazione promuove in tutta Italia nel
corso dell’anno, la “Giornata” rappresenta una pausa dalla frenetica attività
che vede impegnate - la sede nazionale
e le sezioni - nella raccolta di fondi. In
questa occasione, infatti, non chiediamo donazioni ma promuoviamo l’attenzione e l’informazione sulla cura delle
malattie del sangue, sottolineando i
grandi progressi della Ricerca
Scientifica e, quindi, delle terapie.
Anche la data scelta, il 21 giugno, che
coincide con l’inizio dell’estate, intende
rappresentare simbolicamente un mes-
Torna il 21 giugno la Giornata Nazionale
per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma
saggio di solidarietà per rafforzare idealmente l’impegno di tutti i cittadini nella
lotta contro le leucemie, i linfomi e il
mieloma.
Posta sotto l’Alto Patronato del
Presidente della Repubblica, la
Giornata Nazionale è presentata a
Roma nel corso di una conferenza
stampa per informare sulle diverse attività che l’associazione e le Sezioni
organizzano in tutta Italia. L’evento centrale della “Giornata” è certamente l’iniziativa “…sognando Itaca”, uno
straordinario viaggio in barca a vela
lungo la costa adriatica con a bordo un
equipaggio formato da skipper professionisti, pazienti, medici, infermieri e
volontari AIL.
In occasione delle celebrazioni della
Giornata Nazionale il 19 giugno, sarà
attivo il servizio di Numero Verde – AIL
problemi ematologici 800226524
finanziato grazie a “Trenta Ore per la
Vita”. Dalle 8.00 alle 20.00 alcuni tra i
più illustri medici ematologici italiani
saranno a disposizione di chiunque
voglia avere informazioni sulla malattia.
Il calendario completo delle iniziative è disponibile alle pagine 11-12 e 13
o sul sito www.ail.it
Il 19 giugno chiama il Numero Verde AIL
Potrai parlare con alcuni dei più illustri ematologi italiani. Perché
l'informazione è il primo passo verso una cura più efficace.
Per combattere i tumori del sangue
un giorno non basta, ma può fare
molto. Giovedì 19 giugno, anche
grazie al contributo di “Trenta Ore
per la Vita”, dalle 8.00 alle 20.00
sarà attivo uno speciale Numero
Verde dal quale medici e operatori
AIL risponderanno a tutti i cittadini
che, in forma del tutto anonima,
potranno avere informazioni sulla
malattia, sui centri di trattamento e
sui servizi erogati all’Associazione.
Inoltre sarà possibile entrare in
contatto con alcuni dei più illustri
ematologi italiani che ogni anno
accolgono l’appello dell’AIL prestando la loro opera a titolo di
volontariato.
L’evento
21
Sostieni anche tu la velaterapia.
Chiama la sezione AIL della tua città o visita www.ail.it
per ricevere il tuo bracciale Cruciani per AIL.
È
un evento straordinario ideato da
un giovane paziente bresciano, realizzato dalla sezione AIL di Brescia,
prima sui laghi e poi, insieme all’AIL
nazionale, sul mare. La barca a vela
dell’Associazione quest’anno parte l’8
giugno da Trieste e, percorrendo a tappe
il Mare Adriatico, arriva a Taranto il 20
giugno. In ogni porto toccato si svolge
l’Itaca day, una giornata in cui i pazienti
e medici dei Centri di Ematologia locali
possono imbarcarsi e veleggiare insieme. Obiettivo: diffondere la vela-terapia
quale metodo volto alla riabilitazione
psicologica e al miglioramento della
qualità della vita del malato.
Studiare la “qualità di vita” dei
pazienti dal punto di vista scientifico è
ormai un aspetto integrante della ricerca
medica e significa avere dati utili per
aiutare i medici e i pazienti a compiere
delle scelte terapeutiche sempre più
consapevoli e informate. L’AIL ha scelto
di finanziare il GIMEMA (Gruppo
Italiano Malattie Ematologiche
dell’Adulto) che, nell’ambito della propria attività ha creato una Unità operativa dedicata allo studio sulla “qualità di
vita” dei pazienti con malattie del sangue. L’obiettivo principale è di dare voce
ai malati per conoscere la percezione
che essi hanno della malattia con la
quale sono costretti a convivere; solo in
questo modo è possibile fornire risposte
concrete ai loro bisogni che consentano
un significativo miglioramento delle
condizioni di vita. La vela-terapia si
inserisce bene in questo progetto.
“…Sognando Itaca” è una iniziativa
che evoca forti emozioni e suggestioni;
complice il mare che accompagna nel
viaggio la barca mostrando i suoi molteplici volti. Ma l’emozione più profonda
è data dall’equipaggio formato da malati, medici, infermieri, psicologi che vivo-
“…sognando ITACA”
no un’esperienza unica perché insieme,
lontani dai luoghi di cura e in un contesto di assoluta reciprocità. E insieme
viaggeranno verso Itaca, metafora della
vita, non come mèta da raggiungere, ma
come viaggio da vivere con tutti i
momenti da affrontare siano essi di difficoltà (contro i Lestrigoni e i Ciclopi,
come dice il poeta) o di serenità e gioia.
Ancora una volta, insieme e vicini ai
malati.
Luisa Clausi-Schettini
Con il patrocinio di:
In collaborazione con:
Grazie a:
Lieti Eventi
22
L
a scelta dell’abito riveste un ruolo
importante nella vita di tutti i giorni,
ancor di più in occasione di una
cerimonia, dove è possibile indossare
qualcosa di diverso da ciò che si è soliti
vestire nella vita quotidiana e dove l'abito deve riflettere al meglio la propria personalità mettendo in risalto i tratti più
belli. Per questo l’AIL ha scelto con
molta cura e attenzione il vestito dei suoi
Lieti Eventi.
“Una felicità così grande che la puoi
regalare” è il claim scelto per promuovere le bomboniere, le pergamene e i
biglietti dell’AIL. Le immagini di gioia
selezionate per la campagna; la sposa
che lancia il bouquet, la laureata che
lancia il cappello e la bambina sorridente, rafforzano ulteriormente il messaggio:
nei momenti importanti si può fare una
scelta importante e con un semplice
gesto di grande solidarietà si può sostenere chi ogni giorno combatte contro le
malattie del sangue e spera in un futuro
migliore.
Ogni occasione è buona per fare del
bene. Con le bomboniere, i biglietti e le
pergamene dell’AIL sarà una festa per
tutti: per te, la tua famiglia, i tuoi amici e
per tutti coloro che, tramite il tuo gesto,
potranno continuare a sperare e a lottare
grazie alla scelta di sostenere i progetti di
ricerca e di assistenza dell’AIL.
Per festeggiare insieme, l’AIL offre
diverse proposte di prodotti dedicati ai
lieti eventi: bomboniere, partecipazioni,
pergamene, bustine porta riso e confetti
sono solo alcuni esempi. Per conoscere
tutte le soluzioni e dare un valore speciale al tuo evento, puoi rivolgerti alla
Sezione AIL più vicina alla tua città
oppure visitare il sito www.ail.it/lietieventi. Per maggiori informazioni chiama lo
06 70386038 o scrivi a [email protected]
Chiara Tuscano
Lieti eventi AIL, la tua
felicità regala sorrisi
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ad AIL i momenti
più significativi
della tua vita,
tante idee solidali
ti aspettano.
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Di corsa
verso
la vita
Testimonianze
23
Russel Cook, sotto con sua moglie e i suoi due figli.
R
ussel Cook, triplo trapiantato raccoglie fondi per tre associazioni
inglesi correndo maratone in giro
per il mondo: quella di Roma di quest’anno è stata la terza.Ecco la sua storia.
Si presenti ai nostri lettori.
Ho 54 anni e sono un consulente
finanziario. Sono sposato con Susan e
abbiamo 2 figli, Georgina di 23 anni e
Luke di 18. Viviamo in Inghilterra, in
un paesino del Buckinghamshire.
Com’era la sua vita prima della
diagnosi? Che tipo di patologia ha
avuto?
Prima di ammalarmi ero una persona
attenta all’alimentazione, all’attività
fisica e a bere con moderazione, andavo regolarmente in palestra e conducevo una vita piuttosto attiva. Un giorno
notai che ero ricoperto di graffi, mi
sentivo stanchissimo così andai a casa
a dormire. Alcuni giorni dopo iniziai a
sanguinare ininterrottamente dal naso,
ero ricoperto di chiazze rosse e mi
sentivo esausto. Andai dal medico e le
analisi del sangue mostrarono delle
serie anomalie (piastrine ed emoglobina basse, tra le altre cose). Il mio incubo è iniziato così, quando ho scoperto
di soffrire di una forma avanzata di
Sindrome Mielodisplastica (MDS), una
rara forma di carenza di midollo
osseo.
Da quel momento ha ricevuto tre
trapianti: due da donatore sconosciuto e il terzo da suo figlio Luke.
Che esperienza è stata? E come si
superano questi momenti?
La prima chemioterapia andò abbastanza bene. Dopo 5 mesi mostrai
segni di attecchimento del trapianto e
fui dimesso.Dopo soli due giorni a
casa, però, le prime analisi del sangue
dimostrarono che il trapianto era fallito. Nel giro di qualche ora avevo sviluppato una grave infezione e corsi in
ospedale con una polmonite fungina,
che in seguito degenerò insufficienza
renale. Stetti malissimo per due mesi,
ma quando riacquistai un po’ di forze i
medici mi sottoposero a un secondo
trapianto.
Anche questo fallì e restai in ospedale
per altri due mesi. I medici pensavano
che un trapianto di emergenza fosse
necessario e si presentò l’ipotesi di un
trapianto aploidentico (una corrispondenza del 50%) con mio figlio, allora
quindicenne, come donatore.
Il 3 novembre del 2010 mio figlio mi
donò cellule staminali salvandomi la
vita.
Grazie alle maratone lei raccoglie
fondi, perché lo fa?
Vorrei attirare l’attenzione sulla donazione di midollo osseo. Vorrei che le
persone sapessero che essere un donatore è semplice, indolore eppure eroico. La gente non è ignorante, è semplicemente disinformata e io vorrei che
questo cambiasse perché una forte rete
di supporto è fondamentale.
È la sua prima maratona o già ne
ha fatte delle altre? È una semplice passione o è una metafora della
sua esperienza: superare il dolore
passo dopo passo per arrivare al
traguardo?
Ho corso la mia prima maratona nell’aprile del 2013, la maratona di
Londra. Ero molto lento e fu molto,
molto doloroso! La corsi in balia di un
mix di adrenalina ed emozioni.
Quando finì dissi a me stesso che l’avrei dovuto fare ancora così ho deciso
che avrei corso tre maratone: Roma,
Londra e Edimburgo. Se è una passione? Non ne sono sicuro, ma sono
determinato a guardare sempre avanti
e mai indietro. E sì, c’è una certa assonanza nel considerarla una metafora
dell’andare oltre le difficoltà. Ogni
passo è una conquista.
Perché bisogna crederci?
Ci sono stati giorni in cui ho dubitato
seriamente di farcela, momenti in cui
avevo dimenticato cosa significasse
stare bene, ma ho sempre provato a
restare positivo. Le malattie mieloproliferative sono infime, derubano le persone sane della loro qualità della vita
e ad altre la tolgono completamente.
Ma le cure migliorano ogni giorno e,
nel mio caso, mi sono ripreso la mia
vita. A tal punto che sono forse più in
salute e più in forma ora che negli ultimi 20 anni. Ma mentirei se dicessi che
è stato semplice, non lo è stato di
certo! Ma finisce, e per la maggioranza
dei pazienti l’esito è positivo.
www.virginmoneygiving.com/russellcook
https://www.facebook.com/groups/3Marat
honsfor3Transplants/?fref=ts
a cura di Melania Quattrociocchi
L’intervista
24
U
na vita dedicata ai “suoi”pazienti
e ai “suoi” volontari, a cercare di
migliorare la vita degli altri, a trasformare i sogni impossibili in realtà e a
fare in modo che la speranza non si
spenga mai. Tutto questo e molto altro
nel nuovo libro del professor Mandelli
edito da Sperling & Kupfer.
Il titolo del suo nuovo libro è
“Curare è prendersi cura”: perché
questo titolo e in cosa si differenzia
dal primo?
Il primo libro, “Ho sognato un mondo
senza cancro”, era la storia della mia
vita di ematologo e soprattutto
dell’Ematologia dell’Università la
Sapienza di Roma; nata e cresciuta da
un gruppo di uomini legati da uno stesso obiettivo per trasformare un piccolissimo reparto situato all’interno del policlinico, in una clinica completa. Una
storia affascinante ma molto faticosa:
piena di difficoltà, soprattutto burocratiche, e di sacrifici.
Questo nuovo libro, invece, ha un altro
obiettivo: mettere al centro il malato in
tutto e per tutto. Curare non è solo cercare di guarire ma è soprattutto prendersi cura delle esigenze del malato.
Lei sostiene che “La malattia è un
insieme di sintomi e problemi psicologici”. Cosa vuole comunicarci
con questa affermazione?
La malattia ha sintomi chiari, facili da
riconoscere: questi sintomi portano a
fare delle ricerche che, se condotte in
centri qualificati, portano ad avere una
diagnosi. Ma i sintomi di una malattia
possono essere comuni a diverse patologie ed è per questo che bisogna fare
delle indagini di laboratorio chiarificatrici per poter poi instaurare la terapia
più valida. Ma la malattia non è solo
La sala dell’Auditorium di Roma piena per la presentazione del libro il 15 aprile scorso. Nella pagina a fianco la copertina.
Così l’amore
Si è fatto cura
legata ai sintomi, è anche un insieme di
problemi che il paziente ha con sé e
che devono essere affrontati dal medico
e da tutto il personale che lo segue. Il
malato che tiene dentro di sé tutte le
sue paure e che non esprime i suoi
dubbi è un malato che difficilmente
vincerà la sua battaglia. Ecco perché è
importante che il medico abbia la capacità di colloquiare ed instaurare un rapporto intimo di fiducia con il paziente.
Alla fine del suo libro ci sono 7
grandi consigli per i giovani medici. Oltre a seguirli, che caratteristiche deve avere il suo ‘vero dottore’?
Oltre ai consigli che cito nel libro, che
sono situazioni vere che chiunque
voglia intraprendere questa carriera
sicuramente incontrerà, la caratteristica
più importante è quella di completa
dedizione verso il malato: non si deve
mai abbandonarlo perché un paziente
che ha la fortuna di essere seguito sem-
pre, ha più possibilità di poter superare
i suoi problemi, spesso anche gravi.
Lei parla della sanità italiana come
una realtà forte e presente, perché
secondo lei viene dipinta come una
carenza nel sistema italiano?
La sanità italiana è invidiata all’estero e
questa è una realtà che non si può contraddire. Ci scandalizziamo di fronte a
notizie di malasanità, ma è giusto che si
sappia che sono episodi che non superano l’1% del totale di tutto ciò che si
fa, giorno dopo giorno, molto bene qui
in Italia. È comprensibile che giornali e
tv cerchino la notizia di malasanità, ma
è altrettanto giusto che ci si soffermi su
tutte le cose che funzionano, e sono
tante.
Uno dei temi principali del suo
libro è l’assistenza domiciliare: ci
può spiegare la sua importanza?
Il primo aspetto fondamentale da considerare è quello umano, perché una
Un messaggio speciale
L’intervista
Martedì 15 aprile, presso l'Auditorium Parco della Musica, è stato presentato il
libro “Curare è prendersi cura”. Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin,
causa un Consiglio dei Ministri straordinario, non è potuta essere presente ma
ha voluto comunque ‘esserci’ lasciando un messaggio al Professore. Ecco il suo
messaggio.
«Voglio ringraziarla per la sincerità e la
passione con cui ha dedicato la sua
vita alla cura degli ammalati. Credo
che il titolo di questa opera racchiuda
l’essenza stessa di un buon medico:
curare è prima di tutto prendersi cura.
Questa è la lezione che solo un grande
luminare, come Lei, potrebbe impartire, riuscendo, nel contempo, a puntare
l’attenzione su temi di forte attualità e
di cruciale importanza, come i tagli
alla sanità, le cure alternative, la ricerca indipendente.
Difficilmente mi sono imbattuta in
pagine così pregne di umanità: i consigli rivolti a chi vuole avvicinarsi alla
professione del medico, le parole con
cui viene indicata la strada per affrontare il dolore e il fine vita sono un
esempio di impagabile saggezza. Per
questo non posso che ribadire il mio
sincero apprezzamento per quest’opera e ringraziarla ancora una volta per
l’infaticabilità e la “testardaggine” con
cui ha amato e ama i suoi ammalati».
Beatrice Lorenzin
delle prime cose che un malato chiede al suo medico è:
“quando posso tornare a
casa?” indipendentemente da
che sia un paziente adulto o
bambino. Ritornare nel proprio ambiente familiare con le
persone a lui care fa sì che
affronti meglio la malattia. Il
secondo è quello del tempo
perso, perché a casa non ci
sono le pause che invece ci
sono in ospedale come per
esempio il sabato e la domenica quando i pazienti vengono seguiti meno, con meno
infermieri e meno medici a
disposizione. Terzo aspetto è il
costo: l’assistenza domiciliare
costa molto meno di quella
ospedaliera e i malati, sia terminali sia quelli che devono
affrontare terapie aggressive,
vengono seguiti meglio grazie
allo splendido lavoro degli
infermieri. AIL sostiene questo
servizio in ben 44 città
d’Italia.
Perché ha voluto dedicare
un capitolo al dolore? Non fa parte
del processo di guarigione, ossia,
non è una cosa sottointesa? Si può
evitare?
Il dolore può far parte della malattia e
deve essere alleviato perché il malato
non è nato per soffrire ma per essere
curato. Il dolore quando non si può evi-
tare, si deve combattere con tutti i farmaci a disposizione perché farlo passare fa sì che il malato non chieda più la
morte come una liberazione ed è
importante per noi medici poter garantire questa possibilità a tutti, non solo
agli anziani ed agli adulti, ma anche ai
bambini perché anche loro possono
25
avere dolori terribili.
Lei ha anche detto che tutto ciò
che ha fatto non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di tante persone. Chi sono? Come si sono trasformate in una squadra e quanto è
importante rimanere coesi?
Vorrei cominciare col dire che di questa
squadra fanno parte soprattutto i volontari, persone straordinarie che trovano
nel volontariato una ragione di vita.
Quando ho occasione di parlare con
loro ciò che mi sento dire è sempre: “È
l’Ematologia che ha dato a noi tanto”.
Li vorrei ringraziare uno per uno perché
con una carezza, un sorriso o una semplice frase gentile possono cambiare la
vita del malato che magari ha avuto
una giornata pesante o una diagnosi
difficile. E poi tutti i medici, gli infermieri, i biologi, i tecnici che con me
hanno costituito una squadra eccezionale facendo sì che l’Ematologia diventasse un Centro di alto livello dove il
malato era ed è soprattutto una persona, quindi ascoltato, seguito, coccolato
e curato. È stato importante riuscire a
creare questa squadra fatte di tante persone ma tutte unite da uno stesso obiettivo e sono orgoglioso di loro; alcuni
hanno raggiunto posizioni di alto livello
e sono conosciuti in tutto il mondo.
I proventi di questo libro che fine
faranno? Perché è importante
acquistarlo?
Tutti i proventi andranno alle Sezioni
dell’AIL per aiutare le attività di ricerca
ma anche l’assistenza domiciliare e le
nostre Case AIL, veri gioielli di questa
associazione. Quindi consiglio a tutti di
acquistarlo perché così ci aiuterete a
crescere, come sempre, insieme.
Lorenzo Paladini
Lasciti AIL
26
I
l lascito solidale è un atto di amore
alla portata di tutti, che può cambiare
la vita delle persone che hanno più
bisogno. Infatti attraverso la disposizione
testamentaria si può donare a favore di
enti, associazioni e organizzazioni Onlus
parte dei propri beni che rientrano nella
quota disponibile dell’eredità e per gli
italiani, a sorpresa, la riflessione su questa
scelta d’amore sta diventando sempre più
frequente. Un gesto importante per le
organizzazioni beneficiarie poiché si tratta di un aiuto concreto, che permette di
finanziare i progetti soprattutto quelli di
lungo periodo attraverso l’impegno continuo, costante e testimoniabile. È falso
pensare che, per fare un lascito solidale,
si debbano possedere grandi patrimoni,
in realtà si può lasciare anche solo una
piccola parte dei propri beni, ad esempio
Lascito solidale
cos’è che si può donare
• un bene immobile, come un appartamento, un terreno ecc.
promotrici del Network. Queste associazioni sono affiancate dalla collaborazione tecnica del Consiglio Nazionale del
Notariato che si è reso disponibile a fornire i dati raccolti con un breve sondaggio tra i notai italiani.
Osservando i dati che emergono da una
indagine realizzata da GfK Eurisko per il
Network “Testamento Solidale” si rileva
che sono quasi 9 milioni le persone over
55, il 55% del campione, che dichiarano
di conoscere e di riflettere sull’opportunità di fare un lascito solidale. Tuttavia lo
studio conferma ancora una propensione
bassa da parte degli italiani a fare testa-
• una polizza vita
PER RICEVERE MATERIALE INFORMATIVO SUI LASCITI TESTAMENTARI
• una qualsiasi somma di denaro
• un bene mobile, un arredo, un’opera
d’arte, un gioiello
• azioni e titoli d’investimento
“Italiani brava gente” è il titolo di una
mostra-evento che si è svolta il 5 giugno
con la quale il Network “Testamento
Solidale” di cui l’AIL è partner, ha inteso
richiamare l’attenzione degli italiani sul
lascito solidale. Nel corso dell’evento
sono state raccontate in chiave concreta
e positiva le storie di lasciti “simbolo” di
alcuni personaggi del passato e di persone comuni del presente che con i loro
gesti hanno reso possibile la realizzazione di progetti di 6 Associazioni autorevoli
mento, e di gran lunga inferiore a quella
di altri Paesi, ad esempio quelli anglosassoni. Oltre 7.200.000 persone over 55, il
45% del campione, dichiarano di non
avere mai sentito parlare di lasciti solidali. Il 9% degli intervistati ha una propensione positiva, ma solo il 2% degli italiani
ha già fatto il lascito o sicuramente lo farà
(circa 400 mila persone).
Per incontrare i responsabili della
Associazione o semplicemente per ricevere informazioni e chiarimenti sul tema
potete chiamare lo 06 70386019 o scrivere a [email protected]
Monica Ramazzotti
Ritaglia e invia questo coupon per posta a: AIL Onlus – Associazione Italiana
contro le leucemie, i linfomi e mieloma - Via Casilina, 5 - 00182 Roma o via
fax al 06/70386041.
Nome ................................................................................................................
Cognome...........................................................................................................
Via …………………………………..…................ n...…...... Cap.........................
Città …………….…………………......... Provincia.............................................
Telefono ……………………………....................................................................
Indirizzo e-mail .................................................................................................
Data e Luogo di nascita.....................................................................................
..........................................................................................................................
Progetto Home Care:
un nuovo modello
di assistenza
Assistenza
Domiciliare
Avviato il progetto per assistere i pazienti direttamente
a casa, con la collaborazione della sezione AIL
di Reggio Calabria.
N
egli ultimi dieci anni, l’approccio con chemioterapia ad
alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali, è stato
considerato lo standard di cura per i pazienti giovani
affetti da mieloma multiplo. Le procedure di trapianto sono
eseguite generalmente in ambienti a bassa carica microbica e
la crescita del numero dei pazienti ha creato numerosi problemi correlati alle liste d’attesa ed ai costi delle procedure. Ciò
ha stimolato lo sviluppo di strategie organizzative innovative,
con lo scopo di confrontare il costo-beneficio di percorsi
gestionali alternativi che hanno cercato di offrire una migliore
qualità di vita ai pazienti mantenendo la stessa sicurezza in termini di rischio di mortalità e di cura. Come strategie alternative
si possono proporre modelli d’integrazione socio-sanitaria,
come l’assistenza domiciliare integrata o l’ospedalizzazione
domiciliare (Home Care).
Di solito, l'assistenza domiciliare oncologica, è un servizio che dà la possibilità al paziente oncologico grave (in
una fase avanzata della malattia o in fase terminale) di essere assistito direttamente al proprio domicilio. Il nostro
Centro con la stretta collaborazione della Sezione AIL di
Reggio Calabria, ha portato avanti un progetto innovativo,
dove l’assistenza domiciliare oncologica è stata rivolta
verso pazienti con grandi aspettative di cura e di vita, quindi in un tipologia che normalmente non si considera per
questo approccio. Il progetto è stato approntato per gestire
una fase del percorso clinico (quello dell’aplasia post-chemioterapia ad alte dosi), che normalmente, nella quotidianità e nell’immaginario comune, necessita di una terapia
intensiva ospedaliera. In questo modello il paziente è stato
dimesso il giorno dopo l’infusione delle cellule staminali
autologhe e seguito direttamente presso il proprio domicilio. Tale forma di assistenza è stata una forma speciale di
ospedalizzazione domiciliare poiché ha fornito le terapie
ematologiche, le cure di supporto e i servizi medico-assistenziali – tipici di una terapia intensiva – a domicilio del
paziente. In altre parole, in questo caso non è stata prodotta
nei confronti di un anziano o di un malato con scarse prospettive di vita, ma nei confronti di una persona con grossa
attesa di cura e di sopravvivenza. Uno sviluppo adeguato
del progetto potrebbe portare ad un radicale cambiamento
delle politiche assistenziali nazionali.
Dottor Massimo Martino
U.O.C. Ematologia
con Trapianto di Cellule Staminali
e Terapia Intensiva
Figura 1. Gestione aplasia post-trapianto autologo nel Mieloma Multiplo.
Modello misto ricovero ordinario/Day-Hospital
Figura 2. Gestione aplasia post-trapianto autologo nel Mieloma Multiplo.
Modello Home-Care
27
Trasparenza
28
Ecco nel dettaglio come destiniamo i fondi del 5 per mille.
opera sul territorio nazionale con 82 sezioni provinciali che hanno piena autonomia giuridica, patrimoniale ed economico-finanziaria. I fondi del “5 per
mille” sono attribuiti all’AIL nazionale
che li distribuisce alle Sezioni e alla
Fondazione GIMEMA (Gruppo Italiano
Malattie Ematologiche dell’Adulto).
Nel 2010, l’AIL è la quinta associazione di volontariato tra le scelte del
5xmille, con 193.145 preferenze.
AIL
IMpIEGhI 5xMILLE 2010
(rEddItI 2009)*
Le attività tipiche dell’AIL sono Ricerca
e Assistenza.
rICErCA SCIENtIFICA.
I fondi “5xmille” vengono utilizzati per
avviare nuovi progetti di ricerca scientifica nazionali (GIMEMA) e locali (SEZIONI
AIL).
• ricerca scientifica nazionale.
Fondi stanziati € 431.093
Il Gruppo di Ricerca GIMEMA, al
quale aderiscono oltre 140 Centri di
ematologia, è una fondazione no profit
per lo sviluppo e la formazione della
ricerca scientifica sulle malattie ematologiche, che conduce operativamente
protocolli di ricerca clinica nel campo
delle malattie del sangue dell’adulto.
• ricerca scientifica locale.
Fondi stanziati € 1.090.116
Le Sezioni AIL, attraverso i Centri di
ematologia di riferimento, sostengono
progetti di ricerca scientifica, realizzano laboratori, acquistano apparecchiature e materiali di consumo ed erogano
borse di studio.
ASSIStENZA.
I fondi “5xmille” vengono impiegati per
realizzare nuovi servizi di assistenza a
Come utilizziamo
i fondi del 5x1000
favore dei malati e delle loro famiglie, e
per mantenere e ampliare quelli già esistenti.
• Cure domiciliari.
Fondi stanziati € 1.183.226
Il servizio è offerto da 44 Sezioni e
consente di evitare il ricovero prolungato in ospedale a tutti i pazienti che
possono essere curati nella propria
casa, permettendo loro di migliorare la
qualità della vita e di lottare al meglio
contro la malattia, con l’aiuto di familiari e amici.
• Case AIL.
Fondi stanziati € 219.383
33 sono le Sezioni in tutta Italia che
offrono il servizio di Casa AIL, case di
accoglienza situate nei pressi dei maggiori Centri di ematologia per ospitare i
pazienti non residenti che devono
affrontare i lunghi periodi di cura, assistiti dai familiari. Ogni Casa AIL offre
camera e servizio privato rispettando
così l’esigenza di privacy dei pazienti,
ma anche spazi comuni come soggiorni-pranzo, terrazzi o giardini che permettono una vita di relazione, tanto più
necessaria quanto più lunga e complessa è l’esperienza da condividere.
• Sostegno ai Centri di ematologia.
Fondi stanziati € 1.147.813
Sono circa 140 i Centri di ematologia
sul territorio nazionale a cui l’AIL e le
sue Sezioni garantiscono finanziamenti
per realizzare o ristrutturare day hospital e reparti di ricovero, per acquistare
apparecchiature all’avanguardia e farmaci costosi o difficilmente reperibili,
per finanziare personale sanitario che
consenta il buon funzionamento delle
strutture. Sono 4 le scuole AIL in ospedale che permettono a bambini e
ragazzi di non perdere il contatto con
la realtà esterna, continuando il loro
regolare piano di studio. 9 le sale
gioco, ambienti a misura di bambino,
contenitori di giochi, luoghi dove un
bimbo può trovare allegria, sensibilità,
conforto, grazie alla presenza e al
sostegno psicologico di operatori e
volontari disponibili e preparati.
• Sostegno economico
e socio-assistenziale.
Fondi stanziati € 1.936.07
Le Sezioni AIL si impegnano ad offrire
ai pazienti ed ai loro familiari in difficoltà i servizi necessari per affrontare,
nel miglior modo possibile, la malattia.
Grande attenzione è dedicata ai
pazienti soli che sono impossibilitati a
svolgere le mansioni più semplici. I
volontari dell’AIL, o personale retribuito messo a disposizione dalle Sezioni,
si recano presso il domicilio dei
pazienti per aiutarli nelle mansioni
domestiche, nel disbrigo di pratiche o
nell’esecuzione di commissioni.
* Il contributo 5xmille viene erogato
dal Ministero competente
alle associazioni due anni dopo
le scelte espresse nelle dichiarazioni dei redditi
Come aiutare l’AIL
Mondo AIL
30
Come versare i contributi
direttamente
nella vostra città
AIL Agrigento “Diana” – Onlus
Tel. e Fax 0922/30159 - cell. 335/219099
c/c b.: UNICREDIT – Agenzia 2
IT 69 G 02008 16605 000102485945
c/c b. a costo zero: :BANCA POPOLARE
S. ANGELO AG. 2 - Agrigento
IT 23 P 05772 16602 000000001973
AIL Alessandria – Onlus
Tel.0131/206262 - 0131/206156 c/c b.: BPM BANKING Ag. 01384
piazza della Libertà 20-22
15121 Alessandria
IT45O0558410400000000090217
c/c p.: n. 13647151
IT 19I 07601 10400 000013647151
AIL Alto Adige – Bolzano
“Mirco Federici” – Onlus
Tel. 0471/271101
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO
DI BOLZANO
IT 58 M 06045 11611 000000318000
c/c p.: n. 12091393 Post - K/K
AIL Ancona – Onlus
Tel. 071/889990 – 071/5964235
c/c b.: BANCA MARCHE
IT 85 J 06055 02607 000000000430
c/c p.: n. 12007605
AIL Arezzo
“Federico Luzzi”- Onlus
Tel. 334/2573300 - Fax 0575/23296
c/cb.: BANCA POPOLARE SEDE
IT 91 L 05390 14100 000000093711
c/c p.: Banco Posta n. 2229261
AIL Ascoli Piceno
“Alessandro Troiani” - Onlus
Tel. 0736/342018 - 339/1311424
Fax 0736/342018 – 0736/358877
c/c b.: Banca dell’Adriatico
Agenzia di Via Tranquilli – Ascoli Piceno
IT 20 E 05748 13504 0000000 22314
c/c p.: n. 15183635
AIL Avellino – Onlus
Cell. 328/4863467
c/c b.: UNICREDIT BANCA DI ROMA
Avellino 1 Libertà
IT 21 W 03002 15102 000400223383
c/c p.: BancoPosta c/c n. 15338833
IT 54 P 07601 15100 000015338833
AIL Bari – Onlus
Tel. 080/5427399
c/c b.: Banca Popolare di Puglia e
Basilicata Agenzia 5 Bari
IT 38 W 05385 04005 000000005205
c/c p.: n. 17550708
IT 93 Z 07601 04000 000017550708
AIL BAT - Onlus
Tel. 0883/577747
c/c p: n. 1009914753
IT 29 U 07601 04000 001009914753
AIL Belluno – Onlus
Cell. 348/2265653
c/c b.: UNICREDIT BANCA
IT 41 N 02008 11902 000006991542
c/c p.. n. 68663814
IT 91 V 07601 11900 000068663814
AIL Benevento
“Stefania Mottola” – Onlus
Tel. e Fax 0824/51986
cell. 335/1818585
c/c b: BANCA SVILUPPO
IT 08 Q 03139 15000 000000012525
c/c p.: n. 18799825
IT 15 J 07601 15000 000018799825
AIL Bergamo
“Paolo Belli” – Onlus
Tel. 035/4370701
c/c b.: BANCA PROSSIMA
IT19 V033 5901 6001 0000 0077 675
AIL Biella “Fondazione
Clelio Angelino” – Onlus
Tel. 015/34985
c/c b.: BIVERBANCA
Sede Centrale di Biella
IT 38 K 06090 22300 000040400418
AIL Bologna – Onlus
Tel. 051/397483
c/c b.: CARISBO
piazza Trento e Trieste 1 – Bologna
IT 76 Y 06385 02428 100000003024
c/c b.: UNICREDIT BANCA Via Massarenti
9 c/o Osp. S. Orsola (BO)
IT 79 V 02008 02474 000002997827
c/c p.: n. 21632401
IT 35 S 07601 02400 000021632401
AIL Brescia – Onlus
Tel. 030/3456057 - 338/6839588
c/c b.: BCC AGROBRESCIANO
Ag. di Castelmella (BS)
IT 15 U 08575 54260 000000111173
c/c b: UBI BANCO DI BRESCIA – Ag. di
Corso Martiri della Libertà Brescia
IT 56 C 03500 11200 000000058410
c/c p.: n. 37075272
IT 56 H 07601 11200 000037075272
AIL Brindisi “Giuseppina
Antelmi” – Onlus
Tel. 0831/560068 – 334/3469291
c/c b.: CREDEM BANCA
IT 93 O 03032 15900 010000003139
c/c p: n. 10452720
IT 07 C 07601 15900 000010452720
AIL Cagliari (A.S.A.E.) – Onlus
Tel. 070/554819
c/c b.: BANCO DI SARDEGNA
IT 86 A 01015 04800 000000015383
c/c p.: n. 12784096
IT 87 C 07601 04800 000012784096
AIL Caltanissetta
“Alessio Lo Coco” – Onlus
Tel. 0922/857053
c/c b.: n. 1000/13252 BANCA PROSSIMA
(GruppoIntesa S. Paolo)
IT 32 U 03359 01600 100000013252
c/c p.: n. 33171935
IT 13 J 07601 16700 000033171935
AIL Campobasso – Onlus
Tel. 0874/312479 - 0874/493362
Cell. 347/0501418
c/c b.: BANCA POPOLARE
DI PUGLIA E BASILICATA
IT 71 T 05385 03800 000004102613
c/c p.: n. 59825315
IT 80 B 07601 03800 000059825315
AIL Caserta
Onlus “Valentina Picazio”
Tel. e Fax 0823/220079
c/c b: Banco di Napoli - Agenzia 1
IT 85 C 01010 14930 081156870163
AIL Catania – Onlus
Tel. 095/365696
c/c b: UNICREDIT
Ag. B – Via Androne 54 Catania
IT 23 H 02008 16932 000300662738
AIL Cosenza - Fondazione
Amelia Scorza - Onlus
Tel. 0984/015863 Fax 0984/8630888
cell. 334/7733230
c/c b: BNL Corso Mazzini, 86
87100 Cosenza –Filiale 2000
IT 74 E 01005 16200 000000004502
AIL Cremona - Onlus
Tel. 0372/416038 – Cell. 345/2100595
c/c b.: BANCAINTESA SAN PAOLO
fil. Casalmaggiore
IT 98 L 03069 56740 000005301115
c/c p.: n. 12128260
IT 21 T 07601 11400 000012128260
AIL Cuneo
“Paolo Rubino” – Onlus
Tel. 0171/695294 – cell. 335/294369
c/c b.: BANCA REGIONALE EUROPEA
Ag. 4 di Cuneo, microsportello 9
IT 64 W 06906 10204 000000000351
c/c p.: n. 71168090
IT 98 Q 07601 10200 000071168090
AIL Ferrara – Onlus
Tel. 0532/236986 - 347/2969487
c/c b.: BANCA CARIFE
IT 07 W 06155 13000 000000033384
c/c p.: n. 64819527
IT 34 H 07601 13000 000064819527
AIL Firenze – Onlus
Sede Legale: Tel. e Fax 055/483306
Sede Operativa: Tel.e Fax 055/4364273
c/c b.: Banca CR Firenze
IT 23 Q 06160 02801 000019812C00
c/c b.: MONTE DEI PASCHI DI SIENA
IT 58 E 01030 02811 000001718271
c/c b.: BANCA NAZIONALE
DEL LAVORO S.p.A.
IT 87 G 01005 02818 000000000138
c/c p.: n. 15941503
IT 97 A 07601 02800 000015941503
AIL Foggia – Onlus
Tel. e Fax 0881/661096
c/c b.: UNICREDIT BANCA DI ROMA
Ag. n. 3 Foggia
IT 40 A 02008 15703 000400926318
c/c p.: n. 15888712
IT 43 D 07601 15700 000015888712
AIL Forlì Cesena – Onlus
Tel. e Fax 0543/782005
Cell. 331/3280989
c/c b.: Cassa dei Risparmi di Forlì e della
Romagna - Sede di Forlì
IT 21 G 06010 13200 074000028563
c/c b.: Credito di Romagna - Ag. Forlì
Corso Repubblica 126
IT 93I 03273 13201 000100103441
c/c p.: n. 528471
IT 73 P 07601 13200 000000528471
AIL Frosinone
“Ireneo Ottaviani” – Onlus
Tel. 0775/291705 – 0775/830140
0775/211215
c/c b.: CREDITO VALTELLINESE
IT 56 B 05216 14800 000000021195
c/c b.: BANCA POPOLARE
DEL FRUSINATE
IT 93 J 05297 14800 000010105930
c/c p.: n. 10962033
IT 06I 07601 14800 000010962033
AIL Genova – Onlus
Sede Op.: Tel. e Fax010/3761906
c/c b.: BANCA PROSSIMA
PER LEIMPRESE SOCIALI E LE COMUNITA'
GRUPPOINTESA S. PAOLO
IT 69 V 03359 01600 100000007420
c/c b.: CARIGE
IT 37 F 06175 01413 000001018580
c/c p.: n. 91981001
IT 27 F 07601 01400 000091981001
AIL L’Aquila - Onlus
Tel. e Fax 0862/312972
Cell. 334/1409723 – 331/9721548
c/c b.: BANCA DELLE MARCHE
IT 88 L 06055 03600 000000000437
c/cp: n. 76505403
IT 91 S 07601 03600 000076505403
AIL La Spezia
“Francesca Lanzone” – Onlus
Tel. 0187/24729 - 0187/736313
c/c b.: CARISPEZIA Ag. A
IT 47 R 06030 10702 000046369447
c/c p.: n. 10253193
IT 58 Z 07601 10700 000010253193
AIL Latina – Onlus
Tel. 0773/489917
c/c b.:INTESA SAN PAOLO
FILIALE DI LATINA
IT 10 Z 03069 14710 100000002065
AIL SALENTO - Sezione AIL
della Provincia di Lecce – ONLUS
Tel. e Fax 0832/343459
cell. segreteria: 393/9941669
c/cb: BANCA PROSSIMA
(gruppo INTESA SAN PAOLO - BANCO
DI NAPOLI)
IT 25 R 03359 01600 100000063602
AIL Lecco – Onlus
Tel. 039/512683
Cell. 338/3517860
c/c b.: CREDITO BERGAMASCO
IT 63 N 03336 22900 000000008182
c/c p.: n. 68718881
IT 52 V 07601 10900 000068718881
AIL Livorno – Onlus
Tel. 0586/892295
Cell. 335/5877673 – 377/4480825
c/c b.: Banca CRAS
IT 85 T 08885 13900 000000101856
c/c p.: n. 71059554
IT 78 G 07601 13900 000071059554
AIL Lucca – Onlus
Tel. 0583/317243
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO LUCCA
Ag. S. Anna
IT 08 Q 05034 13709 000000136112
c/c p.: n. 37188968
AIL Mantova – Onlus
Tel. 0376/244722
c/c b.: MANTOVA BANCA 1896 CREDITO
COOPERATIVO- filiale Bozzolo
IT 06 V 08001 57470 000000404854
c/c p: n. 10117463
IT 86 U 07601 11500 000010117463
AIL Massa Carrara - Onlus
Tel. 0585/856286
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO DI CARRARA - Filiale di Avenza (MS)
IT 92 Q 06110 24504 000081751180
c/c p.: n. 12177549
IT 69 L 07601 13600 000012177549
AIL Matera – Onlus
Tel. 334/3464760 – 0835/253253
c/c b.: BANCA POPOLARE
DEL MEZZOGIORNO
IT 28 V 05256 16100 000009341757
c/c p.: n. 58436494
IT 89 Q 07601 16100 000058436494
AIL Messina – Onlus
Tel. 090/717609
c/c b.: UNICREDIT SPA
Ag. Messina Cairoli
IT 18 M 02008 16530 000300352906
c/c p.: n. 90653767
IT 51 U 07601 16500 000090653767
AIL Milano - Onlus
Tel. 02/76015897
c/c b.: DEUTSCHE BANK
Ag. 460 Milano
IT 78 D 03104 01600 000000012359
c/c b.:INTESA SAN PAOLO
IT 80 J 03069 09400 000033700185
c/c p.: n. 14037204
IT 13 M 07601 01600 000014037204
Mondo AIL
31
A.I.L. Napoli
Sezione Bruno Rotoli – ONLUS
Tel. 081/19361581 – 081/19362952
c/c b.: BANCO DI NAPOLI
IT 16 A 01010 03482 100000002121
c/c b: BANCA DELLA CAMPANIA
IT 47 G 05392 03403 0000001298411
c/c p.: n. 97214423
AIL Novara – Onlus
Tel. 0321/451225 - 0321/3732094
cell. 333/2368967
N.Verde. (800)991299
c/c b.: BPN – filiale 50
IT 29 N 05034 10100 000000020118
c/c p.: n. 47787940
IT 92 B 07601 10100 000047787940
AIL Nuoro – Onlus
Tel. 0784/34103
c/c b.: BANCO DI SARDEGNA
IT 16 N 01015 17300 000000015513
c/c p.: n. 11956083
IT 85 H 07601 17300 000011956083
AIL Oristano – Onlus
Tel. e Fax 0783/78979
cell. 333/7515785
per urgenze: 329/4933640
c/c b.: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO
Ag. 1643 di Oristano
IT 06 H 01005 17400 000000016558
AIL Padova – Onlus
Tel. 049/666380
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO
Sede Centrale
IT 42I 06225 12183 07400351775K
c/c b.: MONTE DEI PASCHI DI SIENA
Ag. 2 Bassanello Padova
IT 51 Q 01030 12107 000001720449
c/c b.: UNICREDIT BANCA
Ag. Piazza Zanellato, 2 - Padova
IT 25 J 02008 12122 000020155276
c/c b.: ALTA PADOVANA CREDITO
COOPERATIVO – Ag. Campodarsego
IT 67 N 08429 62420 0000AC125911
c/c b.: UNICREDIT BANCA (AIL Adulti) –
Ag. Piazza Zanellato, 2 – Padova
IT 90 U 02008 12122 000100877425
c/c p.: n. 14659353
IT 88 T 07601 12100 000014659353
AIL Palermo – Onlus
Tel. 091/6883145 – 091/7726778
c/c b.: BANCO DI SICILIA – Ag. 30
IT 43 K 02008 04627 000300047108
c/c p.: n. 18099903
IT 31 P 07601 04600 000018099903
AIL Parma – Onlus
cell. 337/458017
c/c b.: CARIPARMA CREDIT AGRICOLE
Ag. 13 Parma
IT 42 K 06230 12781 000035238671
c/c b.: BANCA MONTE PARMA
AG. 1 PARMA
IT 32 J 06930 12701 100000000421
c/c p.: n. 12755435
IT 72 O 07601 12700 000012755435
AIL Pavia – Onlus
Tel. 0382/3786216
c/c b.: UBI -. BANCA POPOLARE
COMMERCIO EINDUSTRIA
Filiale di Pavia -Strada Nuova
IT 35 T 05048 11302 000000042066
c/c p.: n. 10736270
IT 55 G 07601 11300 000010736270
AIL Perugia – Onlus
Tel. 075/5783990
c/c b.: BANCA POPOLARE DI SPOLETO
S.P.A. – sportello di Ponte S. Giovanni
IT 73I 05704 03001 000000008083
c/c p.: n. 15946064
AIL Pesaro – Onlus
Tel. 0721/31588
c/c b.: BCC – GRADARA
Pesaro via Cecchi 36
IT 86 F 08578 13300 000090100490
c/c b.: BANCA DELLE MARCHE
Pesaro – C.so XI Settembre 22
IT 04 L 06055 13310 000000001837
c/c p.: n. 10411619
AIL Pescara e Teramo - Onlus
Tel. Ospedale: 085/28853
Tel. Casa AIL: 085/2056234
c/c b.: BANCA CARIPE
GRUPPO TERCAS – Ag. 4
IT 03 S 06245 15451 CC0040192410
c/c p.: n. 30448005
IT31L0760115400000030448005
AIL Pisa – Onlus
Tel. 050/552101 - cell. 339/4360795
c/c b.: BANCO POPOLARE
SOCIETA’ COOPERATIVA
IT 57 Q 05034 14023 000000308001
c/c p.: n. 12095535
IT 86 A 07601 14000 000012095535
AIL Pistoia – Onlus
Tel. 0573/23198
Cell. 347/87101145 – 360/711248
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO
DI PISTOIA E PESCIA
IT 09 B 06260 13800 000002736C00
c/c p.: n. 68560226
AIL Pordenone - Onlus
Tel. / Fax 0434/72518 – 335/1023441
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO
FRIULI VENEZIA GIULIA – Tesoreria Udine
IT 44 T 06340 12315 06700007064P
c/c p.: n. 19543313
IT 72 W 07601 12300 000019543313
AIL Potenza
“Francesco Pepe” - Onlus
Tel. e Fax 0971/55905
cell. AIL 331/3016203
c/c b.: BANCA POPOLARE
DEL MEZZOGIORNO
IT 94 V 05256 04203 000009332079
c/c p.: n. 340851
AIL Prato - Onlus
Tel. 0574/603282 – cell. 334/3464780
c/c b.: Banca Popolare di Vicenza
Fil. di San Marco
IT 81 P 05728 21512 412570042080
c/c p.: n. 58359548
IT 74 L 07601 02800 000058359548
AIL Ragusa - Onlus
Tel. 0932/621064 – cell. 335/6996693
c/c b.: BANCO DI CREDITO SICILIANO
Ag. 2 Ragusa
IT 59 J 03019 17001 000005800506
c/c p.: n. 87131793
AIL Ravenna - Onlus
Tel. 0544/408913
c/c b.: BANCA POPOLARE DI RAVENNA
IT 45 X 05640 13108 000000009500
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO
DI RAVENNA Ag. 5
IT 97 V 06270 13101 CC0840002406
c/c p.: n. 11768488
IT 55 F 07601 13100 000011768488
AIL Reggio Calabria
“Alberto Neri” - Onlus
Tel. 0965/24341-2
c/c b.: SAN PAOLO BANCO DI NAPOLI
Filiale V. Zerbi
IT 32 U 01010 16306 100000005474
c/c p.: n. 10744894
IT 35 E 07601 16300 000010744894
AIL Rimini - Onlus
Tel. 0541/705058
c/c b: CASSA DI RISPARMIO
Sede di Rimini
IT 50 D 06285 24201 CC0017463364
c/c p.: n. 10020477
IT 03 Q 07601 13200 000010020477
ROMAIL - Onlus
Tel. 06/441639621
c/c b.: UNICREDIT BANCA
IT 53 U 02008 05212 000011000011
c/c p.: n. 15116007
IT 70 M 07601 03200 000015116007
AIL ROVIGO - ONLUS "Sede di
Adria" - "Sara e Fabio Bellato"
Tel. 0426/901077
c/c b.: BANCA DI CREDITO COOPERATIVO
BANCADRIA
ADRIA Società Cooperativa
IT 47 P 08982 63120 000000045009
c/c b.: ROVIGOBANCA
CREDITO COOPERATIVO – ROVIGO
IT 30 D 08986 12200 012000008139
c/c p.: n. 11581451
IT 86 W 07601 12200 000011581451
AIL Salerno Sezione
“Marco Tulimieri” – Onlus
Tel. 089/2750969
c/c b.: BANCA CAMPANIA
Ag. 324 Salerno
IT 29 Y 05392 15206 000001002336
c/c p.: n. 22142848
IT 30 F 07601 15200 000022142848
AIL Sassari - Onlus
Tel. 079/212022
c/c b.: BANCO DI SARDEGNA – Ag. 1
IT 82I 01015 17201 000000017848
c/c p.: n. 13050075
AIL Siena - Onlus
Tel. e Fax 0577/281844
c/c b.: MONTE DEI PASCHI DI SIENA
IT 45 T 01030 14200 000008598474
c/c b.: Banca del Chianti
MONTERIGGIONI
IT 72 L 08673 14204 01400 1140039
c/c p.: n. 14290530
AIL Siracusa - Onlus
Tel. e Fax 0931/462301
c/c b.: CREDITO SICILIANO
IT 37 X 03019 17101 000008002108
AIL Sondrio
Anna Battisti Canova- Onlus
Tel. 0342/213245
c/c b.: BANCA POPOLARE DI SONDRIO
Sede di Sondrio
IT 45 N 05696 11000 000002125X88
c/c b.: CREDITO VALTELLINESE
IT 38 Q 05216 11010 000000011503
AIL Taranto - Onlus
Tel. 099/4533289
c/c b.: BANCA POPOLARE
DI PUGLIA E BASILICATA
IT 84 G 05385 15801 000000158094
c/c p.: n. 13579743
IT 55 H 07601 15800 000013579743
AIL Torino - Onlus
Tel. e Fax. 011/502852 – 334/5093190
c/c b.: INTESA SAN PAOLO S.p.A.
filiale Torino 24
IT 44 M 03069 01024 100000016487
c/c p.: 38741104
AIL Trentino - Onlus
Tel. 0461/985098
c/c b.: CASSA RURALE
DI ALDENO E CADINE
IT 96I 08013 01808 000110351900
c/c p.: n. 16828386
IT 34 E 07601 01800 000016828386
AIL Treviso - Onlus
Tel. e Fax 0438/777415
c/c b.: BANCA DELLA MARCA
Credito Cooperativo San Fior (TV)
IT 83 E 03599 01800 000000132038
c/c p.: n. 13278312
AIL TRIESTE
“Giovanni Lapi” ONLUS
Tel. 327/6687305 – Fax 040/281970
c/c b.: UNICREDIT ag. “Trieste Risparmio”
via della Cassa di Risparmio, 10 Trieste
IT 06 Q 02008 02230 000102287280
AIL Udine – Onlus
Tel. e Fax 0432/506071
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
IT 90 N 06340 12300 07401010007B
c/c b.: BANCA DI MANZANO
IT 36 Y 08631 12300 000088111222
c/c p.: n. 13867338
IT 22 U 07601 12300 000013867338
AIL Valle d’Aosta
Cell. 320/3671224
c/c b.: BANCA SELLA
IT 42 X 03268 31650 052994509550
SEZIONE A.I.L. VARESE – Onlus
Tel. e Fax 0332/242208
Cell. 339/6192972
c/c b.: BANCA POPOLARE DI BERGAMO
Sede Varese
IT 43 X 05428 10801 000000062423
c/c b: BANCA DI CREDITO COOPERATIVO
DI BUSTO GAROLFO E BUGUGGIATE
Sede Varese
IT 25 P 08404 10801 000000001754
c/c p.: 69456572
IT 12 J 07601 10800 000069456572
AIL Venezia – Onlus
Tel. e Fax 041/5207468
c/c b.: BANCA PROSSIMA
IT 09 Y 03359 01600 100000008231
c/cp.: n. 13942305
VERCELLIAIL
“Carolina Banfo” – Onlus
Cell. 333/2022688
c/c b : Banca CarigeItalia
IT15 Z 034 31100 00000 000674580
c/c p. : 1006780637
AIL Verona - Onlus
Tel. 045/8200109
c/c b.: UNICREDIT
Ag. Verona Osp. Borgo Roma
IT 41 E 02008 11709 000006172552
c/c p.: n. 47838891
IT 32 R 07601 11700 000047838891
AIL Vicenza (A.VI.L.L.) - Onlus
Tel. e Fax 0444/928853
c/c b.: UNICREDIT BANCA
IT 90 B 02008 11803 000005054843
c/c b.: BANCA POPOLARE DI VICENZA
IT 81 W 05728 11810 010570001256
c/c p.: 11644366
AIL Viterbo– Onlus
Sede legale: Tel e Fax 0761/324690
Sede operativa: Tel. 0761/651240
c/c b.: CREDITO ARTIGIANO SpA
IT 03 D 03512 73160 000000005034
c/c p.: n. 53724043
IT 24 T 07601 14500 000053724043
Come aiutare l’AIL
Mondo AIL
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IBAN: IT 30 S 07601 03200 000000873000
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Leucemie-linfomi e mieloma ONLUS
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funzioni” >> “Donazioni” e selezionare AIL
tra le Associazioni beneficiarie.
I Clienti di UniCredit Spa che hanno il servizio
di internet-banking possono effettuare la loro
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Come versare i contributi direttamente nella vostra città
AIL Agrigento “Diana” – Onlus
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c/c b.: UNICREDIT – Agenzia 2
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c/c b. a costo zero: :BANCA POPOLARE
S. ANGELO AG. 2 - Agrigento
IT 23 P 05772 16602 000000001973
AIL Alessandria – Onlus
Tel.0131/206262 - 0131/206156 c/c b.: BPM BANKING Ag. 01384
piazza della Libertà 20-22
15121 Alessandria
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IT 19I 07601 10400 000013647151
AIL Alto Adige – Bolzano
“Mirco Federici” – Onlus
Tel. 0471/271101
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DI BOLZANO
IT 58 M 06045 11611 000000318000
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AIL Ancona – Onlus
Tel. 071/889990 – 071/5964235
c/c b.: BANCA MARCHE
IT 85 J 06055 02607 000000000430
c/c p.: n. 12007605
AIL Arezzo
“Federico Luzzi”- Onlus
Tel. 334/2573300 - Fax 0575/23296
c/cb.: BANCA POPOLARE SEDE
IT 91 L 05390 14100 000000093711
c/c p.: Banco Posta n. 2229261
AIL Ascoli Piceno
“Alessandro Troiani” - Onlus
Tel. 0736/342018 - 339/1311424
Fax 0736/342018 – 0736/358877
c/c b.: Banca dell’Adriatico
Agenzia di Via Tranquilli – Ascoli Piceno
IT 20 E 05748 13504 0000000 22314
c/c p.: n. 15183635
AIL Avellino – Onlus
Cell. 328/4863467
c/c b.: UNICREDIT BANCA DI ROMA
Avellino 1 Libertà
IT 21 W 03002 15102 000400223383
c/c p.: BancoPosta c/c n. 15338833
IT 54 P 07601 15100 000015338833
AIL Bari – Onlus
Tel. 080/5427399
c/c b.: Banca Popolare di Puglia e
Basilicata Agenzia 5 Bari
IT 38 W 05385 04005 000000005205
c/c p.: n. 17550708
IT 93 Z 07601 04000 000017550708
AIL BAT - Onlus
Tel. 0883/577747
c/c p: n. 1009914753
IT 29 U 07601 04000 001009914753
AIL Belluno – Onlus
Cell. 348/2265653
c/c b.: UNICREDIT BANCA
IT 41 N 02008 11902 000006991542
c/c p.. n. 68663814
IT 91 V 07601 11900 000068663814
AIL Benevento
“Stefania Mottola” – Onlus
Tel. e Fax 0824/51986
cell. 335/1818585
c/c b: BANCA SVILUPPO
IT 08 Q 03139 15000 000000012525
c/c p.: n. 18799825
IT 15 J 07601 15000 000018799825
AIL Bergamo
“Paolo Belli” – Onlus
Tel. 035/4370701
c/c b.: BANCA PROSSIMA
IT19 V033 5901 6001 0000 0077 675
AIL Biella “Fondazione
Clelio Angelino” – Onlus
Tel. 015/34985
c/c b.: BIVERBANCA
Sede Centrale di Biella
IT 38 K 06090 22300 000040400418
AIL Bologna – Onlus
Tel. 051/397483
c/c b.: CARISBO
piazza Trento e Trieste 1 – Bologna
IT 76 Y 06385 02428 100000003024
c/c b.: UNICREDIT BANCA Via Massarenti
9 c/o Osp. S. Orsola (BO)
IT 79 V 02008 02474 000002997827
c/c p.: n. 21632401
IT 35 S 07601 02400 000021632401
AIL Brescia – Onlus
Tel. 030/3456057 - 338/6839588
c/c b.: BCC AGROBRESCIANO
Ag. di Castelmella (BS)
IT 15 U 08575 54260 000000111173
c/c b: UBI BANCO DI BRESCIA – Ag. di
Corso Martiri della Libertà Brescia
IT 56 C 03500 11200 000000058410
c/c p.: n. 37075272
IT 56 H 07601 11200 000037075272
AIL Brindisi “Giuseppina
Antelmi” – Onlus
Tel. 0831/560068 – 334/3469291
c/c b.: CREDEM BANCA
IT 93 O 03032 15900 010000003139
c/c p: n. 10452720
IT 07 C 07601 15900 000010452720
AIL Cagliari (A.S.A.E.) – Onlus
Tel. 070/554819
c/c b.: BANCO DI SARDEGNA
IT 86 A 01015 04800 000000015383
c/c p.: n. 12784096
IT 87 C 07601 04800 000012784096
AIL Caltanissetta
“Alessio Lo Coco” – Onlus
Tel. 0922/857053
c/c b.: n. 1000/13252 BANCA PROSSIMA
(GruppoIntesa S. Paolo)
IT 32 U 03359 01600 100000013252
c/c p.: n. 33171935
IT 13 J 07601 16700 000033171935
AIL Campobasso – Onlus
Tel. 0874/312479 - 0874/493362
Cell. 347/0501418
c/c b.: BANCA POPOLARE
DI PUGLIA E BASILICATA
IT 71 T 05385 03800 000004102613
c/c p.: n. 59825315
IT 80 B 07601 03800 000059825315
AIL Caserta
Onlus “Valentina Picazio”
Tel. e Fax 0823/220079
c/c b: Banco di Napoli - Agenzia 1
IT 85 C 01010 14930 081156870163
AIL Catania – Onlus
Tel. 095/365696
c/c b: UNICREDIT
Ag. B – Via Androne 54 Catania
IT 23 H 02008 16932 000300662738
AIL Cosenza - Fondazione
Amelia Scorza - Onlus
Tel. 0984/015863 Fax 0984/8630888
cell. 334/7733230
c/c b: BNL Corso Mazzini, 86
87100 Cosenza –Filiale 2000
IT 74 E 01005 16200 000000004502
AIL Cremona - Onlus
Tel. 0372/416038 – Cell. 345/2100595
c/c b.: BANCAINTESA SAN PAOLO
fil. Casalmaggiore
IT 98 L 03069 56740 000005301115
c/c p.: n. 12128260
IT 21 T 07601 11400 000012128260
AIL Cuneo
“Paolo Rubino” – Onlus
Tel. 0171/695294 – cell. 335/294369
c/c b.: BANCA REGIONALE EUROPEA
Ag. 4 di Cuneo, microsportello 9
IT 64 W 06906 10204 000000000351
c/c p.: n. 71168090
IT 98 Q 07601 10200 000071168090
AIL Ferrara – Onlus
Tel. 0532/236986 - 347/2969487
c/c b.: BANCA CARIFE
IT 07 W 06155 13000 000000033384
c/c p.: n. 64819527
IT 34 H 07601 13000 000064819527
AIL Firenze – Onlus
Sede Legale: Tel. e Fax 055/483306
Sede Operativa: Tel.e Fax 055/4364273
c/c b.: Banca CR Firenze
IT 23 Q 06160 02801 000019812C00
c/c b.: MONTE DEI PASCHI DI SIENA
IT 58 E 01030 02811 000001718271
c/c b.: BANCA NAZIONALE
DEL LAVORO S.p.A.
IT 87 G 01005 02818 000000000138
c/c p.: n. 15941503
IT 97 A 07601 02800 000015941503
AIL Foggia – Onlus
Tel. e Fax 0881/661096
c/c b.: UNICREDIT BANCA DI ROMA
Ag. n. 3 Foggia
IT 40 A 02008 15703 000400926318
c/c p.: n. 15888712
IT 43 D 07601 15700 000015888712
AIL Forlì Cesena – Onlus
Tel. e Fax 0543/782005
Cell. 331/3280989
c/c b.: Cassa dei Risparmi di Forlì e della
Romagna - Sede di Forlì
IT 21 G 06010 13200 074000028563
c/c b.: Credito di Romagna - Ag. Forlì
Corso Repubblica 126
IT 93I 03273 13201 000100103441
c/c p.: n. 528471
IT 73 P 07601 13200 000000528471
AIL Frosinone
“Ireneo Ottaviani” – Onlus
Tel. 0775/291705 – 0775/830140
0775/211215
c/c b.: CREDITO VALTELLINESE
IT 56 B 05216 14800 000000021195
c/c b.: BANCA POPOLARE
DEL FRUSINATE
IT 93 J 05297 14800 000010105930
c/c p.: n. 10962033
IT 06I 07601 14800 000010962033
AIL Genova – Onlus
Sede Op.: Tel. e Fax010/3761906
c/c b.: BANCA PROSSIMA
PER LEIMPRESE SOCIALI E LE COMUNITA'
GRUPPOINTESA S. PAOLO
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c/c b.: CARIGE
IT 37 F 06175 01413 000001018580
c/c p.: n. 91981001
IT 27 F 07601 01400 000091981001
AIL L’Aquila - Onlus
Tel. e Fax 0862/312972
Cell. 334/1409723 – 331/9721548
c/c b.: BANCA DELLE MARCHE
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c/cp: n. 76505403
IT 91 S 07601 03600 000076505403
AIL La Spezia
“Francesca Lanzone” – Onlus
Tel. 0187/24729 - 0187/736313
c/c b.: CARISPEZIA Ag. A
IT 47 R 06030 10702 000046369447
c/c p.: n. 10253193
IT 58 Z 07601 10700 000010253193
AIL Latina – Onlus
Tel. 0773/489917
c/c b.:INTESA SAN PAOLO
FILIALE DI LATINA
IT 10 Z 03069 14710 100000002065
AIL SALENTO - Sezione AIL
della Provincia di Lecce – ONLUS
Tel. e Fax 0832/343459
cell. segreteria: 393/9941669
c/cb: BANCA PROSSIMA
(gruppo INTESA SAN PAOLO - BANCO
DI NAPOLI)
IT 25 R 03359 01600 100000063602
AIL Lecco – Onlus
Tel. 039/512683
Cell. 338/3517860
c/c b.: CREDITO BERGAMASCO
IT 63 N 03336 22900 000000008182
c/c p.: n. 68718881
IT 52 V 07601 10900 000068718881
AIL Livorno – Onlus
Tel. 0586/892295
Cell. 335/5877673 – 377/4480825
c/c b.: Banca CRAS
IT 85 T 08885 13900 000000101856
c/c p.: n. 71059554
IT 78 G 07601 13900 000071059554
AIL Lucca – Onlus
Tel. 0583/317243
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO LUCCA
Ag. S. Anna
IT 08 Q 05034 13709 000000136112
c/c p.: n. 37188968
AIL Mantova – Onlus
Tel. 0376/244722
c/c b.: MANTOVA BANCA 1896 CREDITO
COOPERATIVO- filiale Bozzolo
IT 06 V 08001 57470 000000404854
c/c p: n. 10117463
IT 86 U 07601 11500 000010117463
AIL Massa Carrara - Onlus
Tel. 0585/856286
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO DI CARRARA - Filiale di Avenza (MS)
IT 92 Q 06110 24504 000081751180
c/c p.: n. 12177549
IT 69 L 07601 13600 000012177549
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Tel. 334/3464760 – 0835/253253
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AIL Potenza
“Francesco Pepe” - Onlus
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cell. AIL 331/3016203
c/c b.: BANCA POPOLARE
DEL MEZZOGIORNO
IT 94 V 05256 04203 000009332079
c/c p.: n. 340851
AIL Prato - Onlus
Tel. 0574/603282 – cell. 334/3464780
c/c b.: Banca Popolare di Vicenza
Fil. di San Marco
IT 81 P 05728 21512 412570042080
c/c p.: n. 58359548
IT 74 L 07601 02800 000058359548
AIL Ragusa - Onlus
Tel. 0932/621064 – cell. 335/6996693
c/c b.: BANCO DI CREDITO SICILIANO
Ag. 2 Ragusa
IT 59 J 03019 17001 000005800506
c/c p.: n. 87131793
AIL Ravenna - Onlus
Tel. 0544/408913
c/c b.: BANCA POPOLARE DI RAVENNA
IT 45 X 05640 13108 000000009500
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO
DI RAVENNA Ag. 5
IT 97 V 06270 13101 CC0840002406
c/c p.: n. 11768488
IT 55 F 07601 13100 000011768488
AIL Reggio Calabria
“Alberto Neri” - Onlus
Tel. 0965/24341-2
c/c b.: SAN PAOLO BANCO DI NAPOLI
Filiale V. Zerbi
IT 32 U 01010 16306 100000005474
c/c p.: n. 10744894
IT 35 E 07601 16300 000010744894
AIL Rimini - Onlus
Tel. 0541/705058
c/c b: CASSA DI RISPARMIO
Sede di Rimini
IT 50 D 06285 24201 CC0017463364
c/c p.: n. 10020477
IT 03 Q 07601 13200 000010020477
ROMAIL - Onlus
Tel. 06/441639621
c/c b.: UNICREDIT BANCA
IT 53 U 02008 05212 000011000011
c/c p.: n. 15116007
IT 70 M 07601 03200 000015116007
AIL ROVIGO - ONLUS "Sede di
Adria" - "Sara e Fabio Bellato"
Tel. 0426/901077
c/c b.: BANCA DI CREDITO COOPERATIVO
BANCADRIA
ADRIA Società Cooperativa
IT 47 P 08982 63120 000000045009
c/c b.: ROVIGOBANCA
CREDITO COOPERATIVO – ROVIGO
IT 30 D 08986 12200 012000008139
c/c p.: n. 11581451
IT 86 W 07601 12200 000011581451
AIL Salerno Sezione
“Marco Tulimieri” – Onlus
Tel. 089/2750969
c/c b.: BANCA CAMPANIA
Ag. 324 Salerno
IT 29 Y 05392 15206 000001002336
c/c p.: n. 22142848
IT 30 F 07601 15200 000022142848
AIL Sassari - Onlus
Tel. 079/212022
c/c b.: BANCO DI SARDEGNA – Ag. 1
IT 82I 01015 17201 000000017848
c/c p.: n. 13050075
AIL Siena - Onlus
Tel. e Fax 0577/281844
c/c b.: MONTE DEI PASCHI DI SIENA
IT 45 T 01030 14200 000008598474
c/c b.: Banca del Chianti
MONTERIGGIONI
IT 72 L 08673 14204 01400 1140039
c/c p.: n. 14290530
AIL Siracusa - Onlus
Tel. e Fax 0931/462301
c/c b.: CREDITO SICILIANO
IT 37 X 03019 17101 000008002108
31
AIL Sondrio
Anna Battisti Canova- Onlus
Tel. 0342/213245
c/c b.: BANCA POPOLARE DI SONDRIO
Sede di Sondrio
IT 45 N 05696 11000 000002125X88
c/c b.: CREDITO VALTELLINESE
IT 38 Q 05216 11010 000000011503
AIL Taranto - Onlus
Tel. 099/4533289
c/c b.: BANCA POPOLARE
DI PUGLIA E BASILICATA
IT 84 G 05385 15801 000000158094
c/c p.: n. 13579743
IT 55 H 07601 15800 000013579743
AIL Torino - Onlus
Tel. e Fax. 011/502852 – 334/5093190
c/c b.: INTESA SAN PAOLO S.p.A.
filiale Torino 24
IT 44 M 03069 01024 100000016487
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AIL Trentino - Onlus
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c/c b.: CASSA RURALE
DI ALDENO E CADINE
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c/c p.: n. 16828386
IT 34 E 07601 01800 000016828386
AIL Treviso - Onlus
Tel. e Fax 0438/777415
c/c b.: BANCA DELLA MARCA
Credito Cooperativo San Fior (TV)
IT 83 E 03599 01800 000000132038
c/c p.: n. 13278312
AIL TRIESTE
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c/c b.: UNICREDIT ag. “Trieste Risparmio”
via della Cassa di Risparmio, 10 Trieste
IT 06 Q 02008 02230 000102287280
AIL Udine – Onlus
Tel. e Fax 0432/506071
c/c b.: CASSA DI RISPARMIO
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
IT 90 N 06340 12300 07401010007B
c/c b.: BANCA DI MANZANO
IT 36 Y 08631 12300 000088111222
c/c p.: n. 13867338
IT 22 U 07601 12300 000013867338
AIL Valle d’Aosta
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IT 42 X 03268 31650 052994509550
SEZIONE A.I.L. VARESE – Onlus
Tel. e Fax 0332/242208
Cell. 339/6192972
c/c b.: BANCA POPOLARE DI BERGAMO
Sede Varese
IT 43 X 05428 10801 000000062423
c/c b: BANCA DI CREDITO COOPERATIVO
DI BUSTO GAROLFO E BUGUGGIATE
Sede Varese
IT 25 P 08404 10801 000000001754
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AIL Venezia – Onlus
Tel. e Fax 041/5207468
c/c b.: BANCA PROSSIMA
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Tel. e Fax 0444/928853
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IT 90 B 02008 11803 000005054843
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