scarica - Collegio dei Geometri della Provincia di Udine

01
2014
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geometra
gennaio
febbraio
Organo ufficiale del
Comitato Regionale
dei collegi
dei Geometri e
Geometri laureati del
Friuli Venezia Giulia
Bimestrale - Direttore responsabile VITTORIO SUTTO
MARTIGNACCO (UD) Via Spilimbergo, 209
tel. 0432 657305 - e-mail: [email protected]
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LAVORAZIONI METALLICHE
CANCELLI
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Indice
4
10
EDITORIALE
Un cambio nella nostra rivista
a cura del Comitato di Redazione
Una finestra che guarda sul mondo
di Vittorio Sutto
12 EDILIZIA - NORME
Sistemi di evacuazione dei residui della combustione (Prima parte)
di Livio Lacosegliaz
16 PROFESSIONE
La cancellazione delle tariffe professionali rivoluziona l'approccio
con i committenti
di Pierdomenico Abrami
20 ESTIMO
Dal 1° gennaio 2014 il saggio legale di interesse è fissato al 1,0%
di Pierdomenico Abrami
22 ATTUALITA'
Quale futuro è riservato al Geometra?
di Luigi Francescutti
27 LA PAGINA DEI GIOVANI
Drone, il robot volante che aiuta la Protezione Civile
di Daniela Fachin (IT Marinoni - Udine)
28 CULTURA
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GEOMETRA
GEOMETRA
32
Lo stucco a marmorino (Prima parte)
di Ennia Visentin
L'anno dei ricordi e dei rimpianti: 1914, cent'anni fa la Grande
Guerra
di Vittorio Sutto
36 formazione
Calendario di Corsi e Seminari di Formazione in Regione
a cura della redazione
38 curiosita' & altro
01/2014
Per sorridere un po'...
a cura della redazione
4
Editoriale
Un cambio nella nostra rivista
Una pubblicazione più aperta ai lettori
01/2014
08/2011
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GEOMETRA
GEOMETRA
a cura del Comitato di Redazione
Dall'alto:
Angelo Bortolus, Elio Miani,
Luca Passador, Luana Tunini
Nell’iniziare questa nuova avventura,
coli per i nostri lettori.
vogliamo riprendere con le prime parole
Ricollegandoci alla scelta di un nuovo
usate dal collega e amico Bruno Razza
Direttore, si è ritenuto di dare una svol-
nel suo ultimo editoriale, in cui rifletteva
ta anche all’impostazione generale della
su come fosse giunto il suo momento di
nostra rivista.
“passare la mano”.
Non volendo venir meno a quella lungi-
Nel prendere atto della sua decisione
mirante intuizione che, ventuno anni fa,
di rassegnare le dimissioni dalla direzio-
ha portato alla decisione di costruire una
ne della rivista, il Comitato Regionale,
rivista autonoma di Geometri per i Geo-
espressione dei quattro Collegi Provin-
metri, si è pensato di andare oltre una
ciali del Friuli Venezia Giulia, ha dovuto
visione troppo ristretta, desiderando rac-
affrontare la difficile scelta di un succes-
cogliere anche gli spunti di coloro che,
sore.
all’esterno della categoria, hanno idee e
In nove anni di apprezzato impegno, il
progetti da condividere con tutti noi.
collega Bruno, oltre alla sua innegabile
Fermo restando il principio che “Dimen-
capacità di descrivere esperienze perso-
sione Geometra” è l’espressione dei
nali che erano anche spaccati della vita
nostri quattro Collegi regionali, la scelta
professionale del Geometra, in forza
più naturale è stata quella di nominare
della sua veste di Consigliere Nazionale,
quali redattori i presidenti dei rispettivi
offriva interessanti spunti ai componenti
Collegi.
del Comitato di Redazione, per scrivere
Deciso per il rinnovo della redazione, si
degli articoli attinenti le tematiche di in-
poneva la scelta del Direttore Responsa-
teresse per la categoria.
bile, che non dovesse necessariamente
Cogliamo l’occasione per ringraziare af-
essere un Geometra, purché preparato
fettuosamente e calorosamente anche
giornalisticamente e vicino alla nostra
attraverso queste pagine il collega Bru-
Categoria.
no Direttore Responsabile di Dimensio-
La scelta si è concretizzata nel nome del
ne Geometra ed i redattori uscenti Livio
professor Vittorio Sutto, docente di ita-
Lacosegliaz ed Antonio Tieghi, per il pre-
liano da oltre 20 anni dell’Istituto Tecno-
ziosissimo contributo fino ad ora offerto,
logico C.A.T. Marinoni di Udine, e tuttora
ma che siamo certi proseguirà attraverso
Direttore di altre testate giornalistiche
la produzione di nuovi e interessanti arti-
locali.
6
L a m i a S TO R i a
iL miO guSTO
Location storica, ambienti rinnovati con stile.
L’emozione del gusto, incontra il sogno.
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spicata, non è mai stata molto ampia,
nasce dal 1978 e da quel tempo ha scrit-
data la ben nota ritrosia dei geometri a
to oltre duemila articoli prevalentemente
volersi cimentare con lo scrivere, ci si
di carattere culturale su Piccolo, Gazzetti-
è voluto dare un più ampio respiro nel
no, Messaggero Veneto, Friuli Artigiano,
“costruire” la nostra rivista, portandola
Telefriuli, Stralignano, A proposito di, Udi-
ad una uscita bimestrale.
Il Comitato di
Redazione con il
Direttore Responsabile
e la Coordinatrice di
redazione.
nese channel, vari cataloghi e libri d’arte.
La sfida e’ quella di realizzare on line (e
Raccolta l’entusiasta adesione del nuo-
da oggi anche con un collegamento con
vo “Direttore Responsabile” si è anche
una pagina Facebook dedicata, https://
deciso di creare alcune pagine a temati-
www.facebook.com/dimensione.geo-
Da sinistra:
Elio Miani (redattore),
Gloria Gobetti
(coordinatrice),
Vittorio Sutto
(direttore responsabile),
Luana Tunini (redattore),
Luca Passador
(redattore)
e Angelo Bortolus
redattore).
ca fissa per caratterizzare maggiormen-
metra) una pubblicazione con riflessioni
te la rivista.
economiche e settoriali, senza tralascia-
Il Comitato Regionale ha ampiamen-
re importanti suggerimenti culturali che
te discusso in merito alla periodicità di
consentano al professionista di ampliare
uscita di “Dimensione Geometra”.
la sua personale partecipazione alla vita
Nella consapevolezza che la partecipa-
di ogni giorno che e’ costituita da mo-
zione attiva dei colleghi, per quanto au-
menti di informazione e formazione.
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GEOMETRA
GEOMETRA
L’esperienza del professor Vittorio Sutto
8
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Editoriale
Una finestra che guarda sul mondo
Tra simbolismi ed estetica: una visione
più artistica di "Dimensione Geometra"
di Vittorio Sutto
Le copertine del nostro giornale
che il geometra sa valutare ogni
on
giorno e deve saper sempre di
line
come
quest’anno
tema
avranno
dominante
le
piu’ valutare nella maturazione
finestre. Finestre significa luce,
della propria coscienza artistica.
aprire una finestra sottintende
attendere una nuova primavera,
Vittorio Sutto
non solo quella dell’anno che
Le finestre sono dei luoghi anche
sta arrivando tra una pioggia
in
e l’altra, ma anche una nuova
dell’apertura che ognuno di noi
primavera esistenziale, fondata
deve riservare all’altro.
relazione
alla
simbologia
sulla fiducia che andrà meglio.
La nostra finestra e’ aperta,
E
perche’
no?
Perche’
non
guardiamo
il
mondo
e
ci
abbiamo diritto di sperare, per le
lasciamo guardare dentro, non
nostre professioni, per la nostra
abbiamo nulla da nascondere,
vita, per quella dei nostri figli,
guarda pure la mia finestra e
per quella dei miei studenti del
se ti piace qualche cosa vieni
Marinoni dove dal 1985 cerco
a bussare la porta. La troverai
di testimoniare i valori della
aperta, ti aspetto.
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GEOMETRA
GEOMETRA
cultura e quelli dell’impegno
individuale.
Noi con la nostra rivista apriamo
una finestra, se sei curioso vieni
Le
fotografie
di
a trovarci e guarda insieme a
geometri i cui nomi verranno
noi, entrando dalla porta, questo
riportati in ogni numero, autori
articolato mondo del geometra
che
dove ci sono anche coloro che
hanno
con
sono
queste
immagini
sapere
come me geometri non sono,
entrare perfettamente in questa
ma che dai geometri ha molto
tematica carica di simbolismi ma
da imparare. E magari anche
anche di bellezza estetica, quella
qualche cosa da dare.
10
dimostrato
tutte
di
Edilizia - Norme
Sistemi di evacuazione dei residui
della combustione
La norma UNI CIG 7129 - 3:2008 e le nuove tecniche di realizzazione degli
impianti a gas ad uso domestico
di Livio Lacosegliaz
Prima Parte
La norma citata nel titolo (cioè la terza
installati sono indicati in un altro capito-
parte della UNI - CIG 7129/2008) fissa i
lo della normativa;
criteri per la progettazione, l’installazio-
Livio Lacosegliaz
ne e il collaudo degli impianti domestici
= TIPO B, quelli per i quali è previsto il
utilizzatori del gas combustibile di rete
collegamento ad un condotto (canna fu-
appartenenti alle tre famiglie di appa-
maria) di evacuazione dei prodotti della
recchi (A -B - C) di portata termica fino
combustione verso l’esterno del locale
a 35 KW (30.000 Kcal) di cui alla UNI
nel quale sono installati e dal quale at-
9165 e UNI 50682.
tingono l’aria comburente.
La norma definisce inoltre i criteri dei
Normalmente lo scarico di detti prodotti
sistemi di evacuazione dei prodotti della
avviene sul tetto dell’edificio oltre, na-
combustione dei medesimi apparecchi
turalmente, l’area di reflusso. I condotti
esclusi gli apparecchi a condensazione
per questo tipo di apparecchi possono
normati dalla UNI 11071 e gli apparec-
essere a tiraggio naturale o a tiraggio
chi per la ristorazione normati dalla UNI
forzato; identica differenziazione si ri-
8723.
scontra anche per i condotti degli appa-
Le tre famiglie di apparecchi utilizzatori
recchi di tipo “C”;
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GEOMETRA
GEOMETRA
si differenziano tra loro per il modo in
cui avviene l’evacuazione dei prodotti
= TIPO C, sono quelli nei quali la com-
della combustione e più precisamente
bustione avviene in una camera stagna
sono apparecchi di:
e indipendente dal locale in cui sono
installati. La presa d’aria comburente
= TIPO A, quelli di piccola potenza, con
e l’evacuazione dei prodotti della com-
funzionamento continuo o discontinuo
bustione sono assicurati da condotti
per i quali non viene previsto alcun col-
di aspirazione dall’esterno ed analoga-
legamento al condotto di evacuazione
mente per l’espulsione dei fumi oltre il
dei prodotti della combustione verso
tetto, del diametro prescritto dal fabbri-
1’esterno del locale in cui sono stati
cante degli apparecchi.
installati i cui limiti al loro impiego e la
loro ubicazione nonché le prescrizioni
La classificazione su esposta deve rite-
per la ventilazione del locale in cui sono
nersi di carattere generale in quanto i
12
no essere ulteriormente classificati se-
mità purché garantiscano la corretta
condo diversi principi e caratteristiche
evacuazione dei vapori anche in caso di
degli stessi come, per il tipo di combu-
guasto degli stessi. Possono essere re-
stibile usato, per l’utilizzo o meno della
alizzati per un singolo apparecchio o per
tecnologia della condensazione, per il
più apparecchi, in questo ultimo caso si
sistema di accensione o per trovarsi in
parlerà di condotti collettivi per vapori
più stadi discreti per la produzione del
di cottura, che potranno essere costru-
calore al variare dei carichi termici o per
iti all’interno o all’esterno dell’edificio e
variare la stessa produzione in maniera
potranno essere dotati di elettroventila-
modulata con i carichi termici.
tori.
---
CONDOTTI DI ESALAZIONE VAPORI
APPARECCHI DI TIPO “B” A
DI COTTURA
TIRAGGIO NATURALE
Fra i condotti di esalazione degli appa-
Gli apparecchi di tipo “B” a tiraggio
recchi di tipo “A”, si identificano in par-
naturale vengono collegati al camino o
ticolare quelli per l’evacuazione dei
canna fumaria o condotto intubato attra-
vapori di cottura che possono essere
verso i “canali da fumo”. Questi devo-
realizzati in materiali adatti a resistere
no essere conformi alla UNI EN 185671
nel tempo alle normali sollecitazioni ter-
o UNI EN 1856-2 (materiali metallici)
miche e meccaniche; possono essere
o UNI EN 14471 (materiali plastici) ed
in materiale plastico oppure altro ma-
essere dichiarati idonei all’uso specifico
teriale che risponda ai requisiti specifi-
dal fabbricante. Devono inoltre essere
cati dalla norma UNI - EN 1443. Questi
collegati al camino nello stesso locale in
canali non possono essere usati anche
cui è installato l’apparecchio ed essere
per l’evacuazione dei residui della com-
ispezionabili e smontabili per poter ese-
bustione per i quali sarà necessario re-
guire la normale manutenzione oltre ad
alizzare una tubazione separata se ne-
essere installati in modo da consentire
cessario. I condotti di evacuazione dei
le normali dilatazioni termiche. Inoltre
vapori di cottura, devono essere a tenu-
dovranno essere fissati al camino senza
ta stagna, avere andamento verticale
sporgere al suo interno ed essere di se-
privo di strozzamenti con alla sommità
zione uniforme su tutta la loro lunghez-
un cappello di protezione per impedire
za, non minore alla sezione dell’attacco
I’entrata di corpi estranei (anche uccelli)
del canale da fumo all’apparecchio; se il
e alla base provvisti di una camera di
camino ha una sezione inferiore di quel-
raccolta di eventuali materiali solidi e
la del canale da fumo si .dovrà effet-
delle condense, muniti di uno sportel-
tuare un raccordo conico in prossimità
lo. Questi condotti devono garantire la
dell’imbocco al camino con un’angola-
corretta evacuazione dei vapori di cot-
zione di 30 gradi centigradi, inoltre, non
tura in tutte le condizioni atmosferiche;
dovrà avere dispositivi d’intercettazione
è possibile applicare ai condotti degli
e chiusura del flusso dei fumi.
13
01/2014
---
geometra
estrattori meccanici posti alla sua estre-
dimensione
generatori termici in particolare posso-
andamento ascensionale con pendenza minima del 5%, di lunghezza non superiore ad 1/4 dell’altezza
“H” del camino con un massimo
di mt. 2,50, e non avere più di due
cambiamenti di direzione (curve)
oltre il raccordo di imbocco al camino
Il canale da fumo dovrà distare almeno di 50 cm da materiali combustibili e
ricevere lo scarico di un solo apparecchio generatore e non sarà consentito
convogliare nello stesso gli scarichi di
altri generatori a gas e/o dei vapori da
dimensione
dimensione
GEOMETRA
GEOMETRA
cappa sovrastante apparecchi di cottura dei cibi; infine non sarà consentito
Nel caso di collegamento a canne col-
installare canali da fumo in locali con
lettive il tratto sub orizzontale non do-
pericolo d’incendio.
vrà avere una lunghezza superiore a
1,00 mt.
In particolare si riportano i requisiti specifici per canali da fumo per apparecchi
di tipo “B” a tiraggio naturale con scarico verticale che devono essere:
= dotati di un tratto verticale dall’uscita dell’apparecchio di lunghezza non
inferiore a due diametri del canale;
= avere dopo il primo tratto verticale
01/2014
per tutto il percorso rimanente un
14
spettate le seguenti condizioni:
1. se il problema si risolve inserendo
il secondo apparecchio nel canale da fumo orizzontale all’interno
del vano in cui si installano gli apparecchi, dall’innesto del secondo
apparecchio la sezione del canale
Per gli apparecchi di tipo “B” a tiraggio
naturale con scarico laterale orizzontale
i requisiti che si devono rispettare sono:
- mantenere l’andamento ascensionale
con pendenza minima del 5% e la lunghezza pari a 1/4 dell’altezza “H” del ca-
da fumo dovrà essere maggiorata
come prescritto dalla norma UNI
EN 13384 - 2 ed inoltre, gli apparecchi dovranno essere dello stesso
tipo, alimentati dallo stesso com-
geometra
produttori di fumi dovranno essere ri-
dimensione
i fumi provenienti da due apparecchi
bustibile ed avere una portata termica nominale differente del 30%.
mino con un massimo di mt. 1,50; nel
caso di collegamento a canne collettive
il tratto sub-orizzontale non dovrà avere
una lunghezza maggiore di 75 cm.
- avere non più di un cambiamento di
direzione realizzato con elementi curvi
rigidi.
2. se il problema si risolve inserendo
il secondo apparecchio nella stessa canna fumaria (camino) singola,
avendo i due apparecchi le caratteristiche elencate al punto 1) si potranno collegare al camino purché
la distanza dell’interasse dei due
canali d’imbocco non sia inferiore
a 25 cm.
parecchi di tipo “B” a tiraggio naturale si
dirà che:
= nel caso in cui si presenti la necessità
di raccogliere e convogliare al camino
Nel prossimo articolo verranno trattate le
norme per gli scarichi a parete degli apparecchi di tipo “B” a tiraggio naturale e quelli
muniti di ventilatore e i collegamenti al camino con canali di fumo per i prodotti della
combustione degli apparecchi di tipo “C”.
15
01/2014
Per un collettore di scarico fumi per ap-
Professione
La cancellazione delle tariffe professionali
rivoluziona l'approccio con i committenti
Ai parametri di cui al decreto ministeriale n. 140 del 20 luglio 2012 GU n.
195 del 22 agosto 2012 si aggiungono i parametri bis di cui al decreto n.
143 del 31 ottobre 2013 pubblicato in GU n. 298 del 20.12.2013
di Pierdomenico Abrami
La questione è di dominio
pubblico.
Il compenso per le prestazioni professionali e’ pattuito,
nelle forme previste dall’or-
La notizia è ormai datata: gli
Pierdomenico Abrami
interventi legislativi succedu-
del
tisi a partire dal 2006 (cosid-
rico professionale. Il profes-
detto Decreto Bersani) per
sionista deve rendere noto
continuare con il decreto leg-
al cliente il grado di com-
ge n. 1 del 24.01.2012 (cosid-
plessità’ dell’incarico, for-
detto Decreto Liberalizzazio-
nendo tutte le informazioni
ni), in seguito convertito nel-
utili circa gli oneri ipotizza-
la Legge n. 27 del 24 marzo
bili dal momento del con-
cancellano
le
ferimento fino alla conclu-
professionali di tutti i profes-
sione dell’incarico e deve
sionisti iscrtti nei relativi albi.
altresì indicare i dati della po-
---
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GEOMETRA
GEOMETRA
conferimento dell’inca-
tariffe
2012,
01/2014
dinamento, al momento
lizza assicurativa per i danni provocati nell’esercizio
Il testo coordinato è pub-
dell’attività’ professionale.
blicato nella GU n. 79 del
In ogni caso la misura del
03.04.2012 – Suppl. Ordina-
compenso e’ previamente
rio n. 65.
resa nota al cliente con in
preventivo di massima, deve
Il comma 1 dell’articolo 9 recita:
essere adeguata all’importanza dell’opera e va pattuita
indicando per le singole
Sono abrogate le tariffe del-
prestazioni tutte le voci di
le professioni regolamenta-
costo, comprensive di spe-
te nel sistema ordinistico.
se, oneri e contributi.
Il comma 4 dell’articolo 9 re-
Come fare senza un riferimen-
cita:
to in caso di contenzioso?
16
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Con quale criterio determi-
mento a parametri stabiliti
nare gli onorari professionali,
con decreto del Ministro
seppur di larga massima e
vigilante…
orientativi, in mancanza delle preesistenti ma collauda-
E sulla GU n. 195 del 22
te tariffe, frutto di ponderato
agosto 2012 è stato pubbli-
buon senso e di ragionamen-
cato il decreto ministeriale
ti e calcoli tutt’altro che banali
n. 140 del 20 luglio 2012
che per tre quarti di secolo i
che contiene il Regolamen-
professionisti tecnici hanno
to che determina i parametri
utilizzato anche a garanzia dei
per la liquidazione da parte di
committenti?
un organo giurisdizionale dei
compensi professionali.
Semplice.
Basta predisporre un tarif-
Il Legislatore però si è accor-
fario nuovo e sostituirne il
to che l’abrogazione delle ta-
nome
politica-
riffe toglieva ogni certezza ai
mente scorretto, con il termi-
Responsabili Unici del Proce-
ne “parametri di riferimento”
dimento - R.U.P. - impossibili-
e tutto si aggiusta.
tati ad utilizzare le cancellate
di
“tariffe”
,
tariffe da porre come base
Come dire non vedente al
nelle gare d’appalto, nem-
posto di ceco, tossicodipen-
meno come generico riferi-
dente al posto di tossicoma-
mento, a verifica di congruità
ne e via dicendo.
delle offerte.
---
Ecco che con decreto n. 143
Chi può stabilire se un com-
del 31 ottobre 2013 pub-
penso
blicato in GU n. 298 del
richiesto
rientra
o
01/2014
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GEOMETRA
GEOMETRA
meno nella congruità?
20.12.2013, il Ministero della
Giustizia adotta il “Regola-
La Legge sopra citata ce lo
mento recante determinazio-
dice nel comma 2 dell’artico-
ne dei corrispettivi da porre
lo 9:
a base di gara nelle procedure di affidamento di contrat-
Ferma restando l’abrogazio-
ti pubblici dei servizi relativi
ne di cui al comma 1, nel
all’architettura ed all’ingegne-
caso di liquidazione da parte
ria”
.
di un organo giurisdizionale,
il compenso del professioni-
Al comma 4 dell’art. 1 viene
sta e’ determinato con riferi-
precisato che i corrispettivi
18
sono essere superiori a quel-
consigliabile che il preventivo,
li derivanti dall’applicazione
meglio se allegato a un disci-
delle tariffe professionali pre-
plinare d’incarico, sia scritto
vigenti.
e, all’atto del conferimento
Se ne deduce che gli ex mini-
dell’incarico, sottoscritto.
mi sono diventati i massimi.
Parafrasando le parole di una
Nel preventivo non possono
nota canzone si è regolato
essere richiamati i parametri
il minimo equiparandolo al
o le famigerate tariffe abroga-
massimo.
te.
---
Prudenza vuole che ai fini
Ironie e ilarità a parte, la nuo-
cautelativi, a fronte di un’e-
va attualità, accolta e com-
ventuale contestazione sul-
mentata nei media come la
la
risoluzione a tutti i problemi
richiesto, l’offerta venga te-
legati al blocco del mercato
stata in funzione dei nuovi
per mancanza di concorren-
parametri.
congruità
geometra
Nell’interesse delle parti è
dimensione
posti a base di gara non pos-
dell’onorario
za, alla scarsa competitività,
alla semplificazione e libera-
Per quanto riguarda la descri-
lizzazione del mercato com-
zione di ogni singola presta-
porta l’esigenza di un cam-
zione da allegare al disciplina-
biamento radicale nel modo
re d’incarico è bene avvaler-
di relazionarci con il commit-
ci delle specifiche di qualità
tente.
messe a punto dal Consiglio
Ci costringerà anche a moni-
Nazionale
torare continuamente l’eco-
ne con l’UNI e scaricabili dal
nomia gestionale dello studio.
sito www.cng.it - Standard di
Piaccia o non piaccia.
Qualità -.
Nel formulare le offerte, do-
Fermo restando il dovere di
vremo abituarci a svolgere
fornire prestazioni della mas-
una attenta analisi dei costi
sima qualità, occorre quindi
fissi che la singola prestazio-
superare ogni indugio, rim-
ne comporta, oltre che le spe-
boccarci le maniche e cam-
se, per poi aggiungerci l’utile
biare mentalità.
in
collaborazio-
stanzialmente formulare il ri-
In difetto verremo sopraffatti
cavo previsto che è appunto il
dalle leggi del mercato e della
preventivo.
libera concorrenza.
19
01/2014
che ci si aspetta e quindi so-
Estimo
Dal 1° gennaio 2014 il saggio legale di
interesse è fissato al 1,0%
Modificati anche i coefficienti per la determinazione
dei diritti di usufrutto
di Pierdomenico Abrami
Il decreto del Ministero dell’Economia
per l’adeguamento delle modalità di
e delle Finanze del 12 dicembre 2013
calcolo dei diritti di usufrutto a vita e
(in G.U. n. 292 del 13.12.2013) modi-
delle rendite o pensioni in materia di
fica il saggio d’interesse legale di cui
imposta di registro e di imposta sulle
all’art. 1284 del codice civile che, con
successioni e donazioni da applicare
decorrenza 1° gennaio 2014, viene fis-
con decorrenza 1° gennaio 2014.
sato al 1,0%.
Lo stesso decreto fissa in 100 il multiplo per il calcolo dell’imponibile sul-
A beneficio dei lettori si riporta in cal-
le rendite e pensioni ai sensi dell’art.
ce la tabella riassuntiva della misura
46, comma 2, lett. a) e b) del DPR n.
del tasso dal 1942 ad oggi.
131/86 e dell’ art. 17, comma 1, lett. a)
e b) del DLGS 346/90.
Con decreto del Ministero dell’Econo-
La modifica del tasso incide nei rapporti
mia e Finanze del 23 dicembre 2013 (in
debitori/creditori, sul calcolo degli inte-
G.U. n. 303 del 30.12.2013) è stata ap-
ressi in ambito di ravvedimento opero-
provata la nuova tabella dei coefficienti
so e sulla determinazione dell’usufrutto
dimensione
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GEOMETRA
GEOMETRA
TABELLA RIEPILOGATIVA DEGLI INTERESSI LEGALI
DAL
AL
TASSO
PROVVEDIMENTO
21.04.1942
15.12.1990
5%
art. 1284 codice civile
16.12.1990
31.12.1996
10
L. 353/1990
01.01.1997
31.12.1998
5
L. 662/1996
01.01.1999
31.12.2000
2,5
D.M. 10.12.1998
01.01.2001
31.12.2001
3,5
D.M. 11.12.2000
01.01.2002
31.12.2003
3,0
D.M. 11.12.2001
01.01.2004
31.12.2007
2,5
D.M. 18.12.2003
01.01.2008
31.12.2009
3,0
D.M. 12.12.2007
01.01.2010
31.12.2010
1,0
D.M. 04.12.2009
01.01.2011
31.12.2011
1,5
D.M. 07.12.2010
01.01.2012
31.12.2013
2,5
D.M. 22.12.2011
1,0
D.M. 23.12.2013
01/2014
01.01.2014
20
ETA’ DEL
BENEFICIARIO
(anni compiuti)
COEFFICIENTE
VALORE
VALORE
DELLA NUDA
PROPRIETA’
95
90
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80
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35
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5
10
15
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25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
da 0 a 20
da 21 a 30
da 31 a 40
da 41 a 45
da 46 a 50
da 51 a 53
da 54 a 56
da 57 a 60
da 61 a 63
da 64 a 66
da 67 a 69
da 70 a 72
da 73 a 75
da 76 a 78
da 79 a 82
da 83 a 86
da 87 a 92
da 93 a 99
oltre non
previsto
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TABELLA PER IL CALCOLO RAPIDO
geometra
PROSPETTO COEFFICIENTI PER LA DETERMINAZIONE
DEI DIRITTI DI USUFRUTTO A VITA E DELLE RENDITE
O PENSIONI VITALIZIE CALCOLATI AL SAGGIO DI
INTERESSE DEL 2,5 PER CENTO
vitalizio. Per questo ultimo aspetto si
L’acquisto della sola nuda proprie-
evidenziano nella tabella sopra riporta-
tà comporta un vantaggio fiscale.
ta e di seguito un esempio pratico.
Infatti la tassazione risulta ridotta
stante il valore minore. Nell’esem-
ESEMPIO DI CALCOLO
pio sopra riportato l’imponibile è di
€ 120.000 in luogo di € 300.000
IPOTESI:
- VALORE PIENA PROPRIETA’:
€ 300.000;
- USUFRUTTUARIO:
Nota: si fa presente che il valore così
calcolato rappresenta il valore fiscale dell’usufrutto in base al D.P.R.
60 anni compiuti
131/1986.
calcolo usufrutto e nuda proprietà:
Ci sembra doveroso ricordare che nella
valore x coefficiente x saggio
pratica dell’estimo il valore di mercato
del diritto di usufrutto va calcolato con
VALORE USUFRUTTO:
le formule apposite e tenendo conto
€ 300.000 x 60 x 0,01= € 180.000
del reddito dell’usufruttuario, del sag-
VALORE NUDA PROPRIETA’:
anni di speranza di vita in base all’età
€ 300.000 x 40 x 0,01 =€ 120.000
anagrafica dell’usufruttuario.
21
01/2014
gio di interesse commerciale, e degli
Attualità
Quale futuro è riservato al Geometra?
Incertezza, abbattimento, sconforto, semplice sfogo personale,
oppure cruda e dura realtà che
colpisce indistintamente tutta la categoria
di Luigi Francescutti
Luigi Francescutti
Oggi come oggi é fin troppo facile par-
studio professionale o, raramente un
lare della crisi più nera, delle difficoltà
Ente Pubblico, disposti ad ospitare lo
economiche che colpiscono tutti, dei
studente per fargli imparare qualcosa...
clienti che non pagano, del non funzio-
il primo approccio al mondo del lavo-
namento normale delle istituzioni, della
ro….); i corsi facoltativi di preparazione
bolgia infernale della politica, o meglio,
all’esame di abilitazione (in pratica, al-
delle vergognose baruffe tra politici... o
meno per il geometra, un primo vero
politicanti, che poi si risolvono in cambi
assaggio di quella che potrebbe essere
di bandiera o di casacca e nella mag-
l’attività professionale); poi l’esame di
gior parte dei casi a tarallucci e vino;
abilitazione, il superamento dell’esame
delle guerre tra poveri e tra sempre più
e l’abilitazione all’esercizio della profes-
poveri, ed ancora di tanti altri motivi di
sione, forse in futuro ancora quella di
malcontento. Ce n’è per tutti ed a scel-
“Geometra” o più modernamente di
ta. Tutto va come non vorremmo.
“Tecnico del Territorio” con i vari indi-
Mi soffermo un attimo solo su quel-
rizzi a scelta.
lo che ci riguarda più direttamente...
Nel migliore dei casi se tutto fila liscio e
quando il più delle volte da piccoli ci
non ci sono intoppi di quelli che talvolta
viene chiesto: “Cosa farai da grande ?”
capitano agli studenti, intendo dire a ciò
01/2014
dimensione
dimensione
GEOMETRA
GEOMETRA
che può capitare a quei studenti “meno
La scuola dell’obbligo (da noi si frequen-
modello”, ai più “irrequieti”, a quelli che
ta è ovvio, è obbligatoria), le elementari
preferiscono “marinare” (così si diceva
e le medie (5 + 3 anni); poi quella scel-
una volta), e cioè quello di ripetere uno
ta o forse imposta dai genitori, magari
o più anni, a 18/20 anni di età si può
una volta l’Istituto Tecnico per Geome-
cominciare.
tri, oggi l’Istituto Tecnico Scientifico o
Bene, dopo questa veloce rivisitazione
altro (altri 5 anni); gli stage durante il
di esperienze lontane, vissute in passa-
periodo scolastico o durante le vacanze
to e in prima persona da tanti, credo
estive (facoltativi e sempre a patto di
che la giovane o il giovanotto siano au-
trovare un’azienda o uno studio profes-
torizzati a pensare : “finalmente sono
sionale disposti ad ospitare lo studen-
un Libero Professionista... che bello!!”
te); gli esami di stato, la promozione, il
praticantato (obbligatorio ed anche qui
Questo pensiero è certamente vero
il cruccio di trovare un’azienda o uno
perchè in precedenza, e fino a questo
22
geometra
dimensione
momento, tutto e tutti abbiamo indotto
Quindi, a questo punto, il giovane libe-
il neo libero professionista a pensarla
ro professionista deve pensare a tro-
così.
vare un’Azienda o uno Studio Tecnico a
La scuola la conosciamo più o meno
ricerche di un posto di lavoro, compi-
bene tutti, ci siamo passati; la famiglia
lare un curriculum (oggi in apparenza
anche, tanti di noi sono genitori; la so-
abbastanza semplice, su internet se ne
cietà ? sì ma…forse la società conosce
trova già impostati o precompilati... ba-
il giovane un pò meno se non poco del
sta aggiungere, se si vuole, anche una
tutto rispetto alle figure precedenti; in
fotografia...).
fondo a scuola uno studente è ben co-
L’importante è avere qualcosa di con-
nosciuto, merito del ridotto numero di
creto da inserire in questo curriculum,
componenti la classe; a casa lo è sicu-
di esperienze vere, di cose realmente
ramente, almeno si crede o si spera;
fatte ed assimilate, della propria piccola
ma nella società è un numerino, un gra-
esperienza; poi inviarne a decine, a de-
nellino di sabbia sulla spiaggia, uno dei
stra e a sinistra, ed avere la fortuna di
tanti. Si, lo sappiamo certamente tutti
essere chiamato; di sostenere un collo-
è vero, uno dei tanti, ma é utile anche
quio e forse venire assunto “in prova”
il granellino.
a tempo determinato, a progetto, o in
23
01/2014
cui offrire la propria attività; iniziare le
altre forme più recenti (abbastanza dif-
affrontare l’aberrante mondo della bu-
ficile e raro soprattutto di questi tempi);
rocrazia. Ripeto per i lettori distratti,
sperando, poi, di trovare un ambiente
sì... l’aberrante mondo della burocrazia,
e compagni di lavoro accettabili; di non
quella creata dall’uomo per renderci e
venire gentilmente, diplomaticamente
rendersi difficoltosa la vita; quella che
o brutalmente sfruttato; eventualmen-
il legislatore, sempre meno tecnico e
te di pensare ad associarsi con qualche
ancor meno pratico (e forse anche di-
collega/amico con cui condividere le
stratto), ci impone.
prime esperienze positive ma anche
Quella di ogni nuovo arrivato, tronfio
le difficoltà... (anch’esse esperienze di
della propria posizione e del proprio sa-
vita e di professione che ci fanno capire
pere, di ciò che distrugge o modifica,
meglio e conoscere la realtà).
peggiorando quasi sempre quanto fatto
in precedenza dagli altri.
In occasione della ricorrenza del cente-
Quella delle Leggi dello Stato, dei Go-
nario di fondazione del Collegio, abbia-
verni indistinti ce ne sono di ogni colo-
mo sentito dalle interviste fatte ai no-
re e di tutte le altre tonalità intermedie;
stri colleghi con maggiore esperienza,
delle leggi della Regione, leggi delle
quanti ostacoli hanno dovuto superare
Province, dei Comuni, degli Enti Statali
all’inizio della loro carriera. Quelli con
e para... statali, delle ASSL, dell’ARPA,
decine e decine di anni di iscrizione;
dell’ATER, e così via, ce n’é ancora tan-
quelli con i capelli grigi (o con pochi ca-
ti; difficile dire quali utili e quali inutili,
pelli)..., ma a cui sicuramente possiamo
la guerra delle scelte é in atto da molto
guardare come esempio da imitare.
tempo.
Tutti hanno indistintamente testimonia-
Pare in ogni caso, di legislatori sempre
to le loro difficoltà iniziali, parlato del
più distanti e staccati dal singolo citta-
loro stringere i denti, del loro voler con-
dino nel nome e nell’interesse superio-
tinuare a tutti i costi. Pian piano ma con
re della collettività; forse anche dimen-
tenacia ed alla fine anche con orgoglio,
tichi che la collettività è composta dai
avendo dignitosamente vissuto e con-
singoli granellini, da esseri umani che si
tinuando a vivere la loro vita e la loro
sentono impotenti e sopraffatti.
professione.
Quella dei decreti Legge e delle norme:
01/2014
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GEOMETRA
GEOMETRA
una quantità selvaggia di regole e conMa il nostro giovane deve iniziare tutto
troregole, obblighi ed ordini contrastan-
e, tornando alle riflessioni su di lui, deve
ti, di decine di richiami a leggi ed articoli
cercare di farsi conoscere, di attirare
di legge o leggi precedenti, di postille
lavoro, di reperire clienti, e… fare…,
a margine, di richiami a parte di essi o
fare… non stancarsi mai di fare, quasi
di altre leggi ancora. Il tutto sempre di
come il recente Decreto “del fare”, sen-
difficile lettura e comprensione.
za abbassare la guardia.
Ed infine, ma non basta, quella delle interpretazioni dei singoli Dirigenti
Quando finalmente viene raggiunto
quando attivi e propositivi, oppure dei
il traguardo dopo aver fatto non pochi
singoli funzionari, sia di quelli più pre-
sacrifici e sforzi di vario genere, che
parati sulle loro rispettive mansioni, ma
tutti noi possiamo immaginare, si deve
anche di quelli con i quali non vorrem-
24
la cadente o di un meteorite.
sedia che sia; di quelli che pensano alla
Nel momento in cui l’occhio umano la
carriera o forse alle ferie, al weekend, o
scorge è già sparita, lasciando però,
ad altro ancora...
lungo il percorso, gas tossici e polveri
sottili, non solo dannosi al portafoglio.
Inoppugnabile è l’esempio eclatante,
per chi si ricorda, iniziato dalla vecchia
Tutte in cambio di quei servizi che vor-
ISI del 1992, poi della vicenda ICI, della
remmo ricevere...
telenovela IMU, delle TARES, TIA, TASI,
TARSU, TUC, mini IMU, tutte sigle che
Di questi giorni, tanto per farci iniziare
racchiudono forme complesse di im-
il nuovo anno ben disposti ed indurci a
posizione fiscale, forse dimenticando
credere che il 2014 sarà sicuramente
di menzionare, e chiedo venia, qualche
migliore di quello appena trascorso, è
sigla comparsa e scomparsa nel nutrito
la notizia che ci sarà la ripresa, che si
firmamento delle leggi e norme citate
vede la luce in fondo al tunnel, che la
25
geometra
pano una comoda poltrona o scomoda
dimensione
in precedenza, come la scia di una stel-
01/2014
mo mai confrontarci; di quelli che occu-
crisi é finita. Intanto, ma a questo ve-
boli di carattere”... oppure “avevano altri
ramente ci crediamo perchè già lo sap-
problemi, ...di salute...”.... o ancora “non
piamo vivendolo sulla nostra pelle, un
andavano d’accordo in casa, in famiglia,
professionista, un artigiano o piccolo
sul lavoro” ... “avevano debiti e si ver-
imprenditore, o chiunque altro abbia
gognavano” e via di seguito.
una propria attività autonoma, dovrà la-
Ma cosa significa? Che quelli che eroi-
vorare e produrre reddito alla luce del
camente resistono ogni giorno, che
sole (non in nero, non da evasore fi-
continuano a stringere i denti, a fare
scale) per oltre metà dell’anno in corso
sacrifici dalla mattina alla sera, sono
per soddisfare la vorace fame di denaro
ciechi e non hanno capito niente del-
dello Stato, della politica, della P.A..
la vita? Può darsi, e forse sono tutti …
Tutto ciò in cambio dei servizi di cui so-
bip//bip... (di censura) … o delinquenti,
pra...di quelli che vorremmo ricevere...
o evasori fiscali (ah sì, gli autonomi di
di protezione dalla delinquenza, di tute-
sicuro) ? … ma forse non tutti.
la con una giusta giustizia, di istruzione
I dipendenti no, i cassaintegrati no,
ma non solo quella attraverso l’obbligo
quelli non sono deboli, quelli non sono
a frequentare le scuole, di cura ed assi-
evasori fiscali, alcuni di quelli non han-
stenza quando malati o anziani.
no una seconda occupazione, quelli
Infine, chi governa, ci manda in pensio-
hanno un posto di lavoro sicuro anche
ne con regole sempre nuove, in conti-
se oggi molto meno di ieri; quelli però
nuo cambiamento, con il traguardo che
si suicidano di meno...
01/2014
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GEOMETRA
GEOMETRA
viene continuamente spostato in avanti, in taluni casi però, con regole e diritti
La giaculatoria potrebbe tranquillamen-
acquisiti che non si toccano.
te continuare e senza fare troppa fati-
Più alto è il posto occupato nella scala
ca potrei continuare per esempio con
gerarchica, meno si deve modificare,
la riforma del Catasto, con l’abolizione
nulla si taglia e meno ancora se ne par-
delle tariffe professionali che tanto ci
la; si parte sempre dal basso, dal pen-
riguarda e interessa; o riprendendo fia-
sionato con la minima... dall’operaio,
to, con tanti altri problemi della nostra
dal lavoratore autonomo.
categoria; dalla scuola alla formazione
Il tutto con la nascosta o velata speran-
continua o a quella obbligatoria; dalla
za che passi.. a migliore vita, il più pre-
serietà professionale e dei comporta-
sto possibile.
menti tra colleghi; alla partecipazione
del singolo iscritto alla vita del Collegio,
Cosa possiamo dire delle tante, troppe
oppure delle competenze professiona-
persone che si suicidano per questioni
li.
di lavoro? Abbiamo casi recenti anche
Potrei...ma non voglio occupare troppo
tra noi, diversi nel 2013 ed avvenuti nel
spazio e qui mi fermo lasciando ad altri
Nord/Est... è la zona industrialmente
la possibilità di esprimersi e continuare,
più sviluppata ed é ovvio che sia stata
magari con altro tono ed argomento,
quella che ha risentito maggiormen-
magari con ottimismo e speranza per
te della crisi. Ciò che sconcerta è che
i giovani, chiaramente e ben volentieri
spesso, commenti a queste tragedie si
disposto in ogni momento a ricredermi
traducono in ...“ ah.. ma quelli sono de-
su quanto fin qui scritto.
26
di Daniela Fachin (studente IT Marinoni - Udine)
Una delle ultime novità scientifiche a
ovvero come poter evitare dei disastri
disposizione della Protezione civile è
naturali, o meglio, diminuire le loro con-
proprio il DRONE, una specie di robot
seguenze dannose utilizzando i robot.
volante (simile ad un piccolo elicottero
Infatti le competizioni che sono state
ma con una forma tendente a ragno)
organizzate domenica 2 febbraio all’I-
che pesa tra i 20 e i 25 kg sulla quale
stituto Bearzi di Udine, prevedevano
viene montata una telecamera. Questo
che le squadre di ragazzi programmas-
tipo di sussidio può essere telecoman-
sero i robot per dei percorsi strutturati
dato dal suolo o può essere costruito
in modo da dimostrare la capacità di
appositamente per trasportare il pilota.
questi ultimi di aggiustare i danni pro-
Il vero obiettivo del suo utilizzo da parte
vocati od apportare qualche modifica
della Protezione Civile è il controllo, ov-
all’ambiente per migliorarlo, provare la
vero poter esplorare e avere immagini
sicurezza delle strutture o contrastare
e informazioni di luoghi dove l’accesso
un evento distruttivo. E sarà incentrato
per vie terrene è impossibile, in molti
proprio su questi temi il primo salone
casi per causa di calamità naturali. È
sui droni in Italia, che si terrà a mag-
infatti questo il tema delle Semifinali
gio nella capitale con il nome di “Roma
Nord Est Italia – FIRST LEGO League,
Drone Expo&Show”.
27
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In mostra al Bearzi
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Drone, il robot volante
che aiuta la Protezione civile
geometra
La pagina dei giovani
Cultura
Lo stucco a marmorino
Origini ed evoluzione
di Ennia Visentin
Prima Parte
risalenti al 3000-2500 a.C, senza dimenticare
vere di marmo e grassello di calce. Questo
la gran quantità di intonaci a stucco presenti
impasto, applicato in più strati su supporti ade-
anche nelle tombe etrusche, plasmati a rilievo
guati, dà origine a un intonaco con le stesse
e dipinti ad affresco (fig. 1).
caratteristiche chimiche e fisiche della pietra,
Un grande impiego di stucchi a base di polvere
le cui origini si perdono nella notte dei tempi.
di pietra o di marmo mescolati a calce spenta
Troviamo importanti esempi a Creta, dove gli
si diffuse nel mondo greco, tanto che nel perio-
intonaci a base di malte di carbonato di calcio
do ellenico tutta la tradizione artistica e tecnica
e di magnesio mescolati con calce spenta ve-
migrerà di nuovo da occidente a oriente, in un
nivano poi lavorati a rilievi bassissimi e dipinti
fecondo intreccio culturale che ha dato origine
ancora freschi. Ma si possono citare esempi
a ricchissime esperienze di civiltà nel bacino
di stucchi in cicli decorativi nell’isola di Malta,
del Mediterraneo. Lo stucco era composto
01/2014
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GEOMETRA
GEOMETRA
Ennia Visentin
Lo stucco a marmorino è un impasto di pol-
28
geometra
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Gli scavi archeologici di Pompei ed Ercolano
seconda delle disponibilità di materiali e delle
hanno evidenziato l’ampio uso del marmori-
tradizioni locali: gesso (specie per gli antichi
no per nobilitare superfici altrimenti povere,
egizi), polvere di pietra o di marmo, polvere di
come colonnati di mattoni, cornicioni e pareti
argilla cotta o argilla. Il legante, l’elemento fon-
di terme, case, aule e mausolei. Senza conta-
damentale per garantire la pastosità in fase di
re i famosi cicli pittorici celebrati per la quali-
lavorazione e per l’indurimento durante di car-
tà cromatica delle superfici e il virtuosismo
bonatazione, era rappresentato quasi sempre
dell’esecuzione (fig. 2). Va inoltre considerata
dalla calce, che presso alcuni popoli e in alcune
la convenienza economica nell’impiego di ma-
epoche veniva sostituita da limo o bitume.
teriali di scarto e recupero dalla lavorazione nei
Ma il perfezionamento di quest’arte e la sua
cantieri, evitando così l’uso di pietre e marmi
ampia diffusione avviene in epoca romana. La
di cava il cui costo di estrazione, trasporto e ri-
fonte principale sulle tecnologie, i materiali per
duzione in blocchi, senza trascurare i risultati di
gli intonaci e le finiture pittoriche del mondo
solidità, bellezza, e pregio che con questo tipo
antico è Gaio Plinio Secondo, conosciuto come
di lavorazione si riusciva ad ottenere. Il marmo-
Plinio il Vecchio, ma riferimenti molti circostan-
rino si prestava, e si presta tuttora, a qualsiasi
ziati si trovano anche nei Libri Dieci dell’Archi-
lavorazione come lisciature piane, cornici, rilie-
tettura di Marco Vitruvio Pollione. Egli menzio-
vi a basso, alto o tutto tondo, e ad elementi
na l’ Albarium opus oppure il Tectorium alba-
architettonici richiedenti un’accentuata agget-
rium opus che propriamente sono lo stucco/
tazione, garantendo a qualsiasi stile architetto-
intonaco, ovvero la copertura murale eseguita
nico la giusta soluzione nella fase decorativa di
a marmorino.
rivestimento.
29
Sopra:
Cividale del Friuli,
oratorio di Santa
Maria in Valle.
Il grande arco è
composto da un
raffinato tralcio di
vite e due fasce
ornate da rosette
(fig. 3)
Nella pagina
accanto:
A sinistra: Tarquinia,
Tomba del Triclinio.
Flautista. (fig. 1)
A destra: Pompei,
Villa dei misteri.
Affreschi su
intonaco di
marmorino (fig. 2)
01/2014
principalmente da un aggregato che variava a
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GEOMETRA
GEOMETRA
Sopra:
A sinistra: La stesura dei
sette strati dell’intonaco
romano con diversi
spessori della malta
e granulometria via
via più fine dell’inerte,
con un rapporto inerte/
legante che cambia in
ogni strato. A lato alcuni
attrezzi per mettere a
squadro le pareti, altri
per stendere, costipare
e levigare la malta. Da
Giovanni Antonio Rusconi,
"Della architettura. Con
centosessanta figure
dissegnate dal medisimo,
secondo i precetti di
Vitrvuio, e con chiarezza,
e brevità dichiarate, libri
dieci", Venezia, appresso i
Gioliti, 1590. (fig. 4)
A destra: Venezia, Santa
Maria Assunta dei
Gesuiti. Le ‘tappezzerie
damascate’ ad imitazione
di grandi pieghe di tessuto
realizzate a stucco. Gli
intarsi di finto marmo sono
realizzati ad affresco su
marmorino. (fig. 5)
Mentre ancora nel II e III sec. d.C. nell’arte
gnola. Con l’illustre architetto Andrea Palladio
paleocristiana è ancora viva la sensibilità per
(1508 – 1580), Venezia vedrà fiorire in città ma
la tridimensionalità delle forme, si osserva poi
anche in tutto il suo dominio le celebrate Ville
un graduale avvicinamento a modi espressivi
venete, dove stucchi eseguiti sia a rilievo che a
simbolici e essenziali, tipici dell’arte orientale,
tuttotondo, portano i nomi di maestri stuccatori
bizantina, islamica e barbarica. Un esempio
come Alessandro Vittoria o Bartolomeo Ridolfi
notevole è il cosiddetto Tempietto longobardo,
con relative scuole e botteghe (Palazzo Ducale
oggi oratorio di Santa Maria in Valle a Civida-
Venezia, Villa Barbaro di Maser). I palazzi vene-
le del Friuli (fig. 3). In questo nuovo contesto
ziani si ricoprono di marmorini sia internamen-
anche la tecnica si trasforma, semplificando le
te che come finitura esterna sopra le strutture
fasi dettate dallo stesso Vitruvio. I sette strati
portanti in laterizio. I colori denotano l’impiego
di intonaco dell’Albarium opus (fig. 4) possono
di pietre di provenienza locale o più spesso del-
ridursi a un’unica stesura, a volte con una leg-
la pietra d’Istria, diffusa quale materiale edile
gera scialbatura di calce eseguita come finitura
in tutto il veneziano, che in questo caso veniva
prima della decorazione pittorica.
macinata nei modi descritti dal Vitruvio.
Un vero e proprio ritorno al classico, alla ma-
Per tutto il barocco l’arte dello stucco rimane
niera ‘romana’ di lavorare lo stucco, si avrà con
sinonimo di abbellimento di palazzi e chiese:
Giovanni da Udine (1487-1564), allievo del Gior-
basti pensare a Santa Maria dei Gesuiti a Vene-
gione e poi dello stesso Raffaello, del quel fu
zia, dove la realizzazione pittorica ad affresco
l’aiuto nelle Stanze Vaticane dove compose le
su intonaco a marmorino esprime una grande
grottesche con rilievi a stucco. Ma nel periodo
ricercatezza sia tecnica che stilistica (fig. 5). Le
rinascimentale si affermano anche gli stucchi
decorazioni di finti marmi con toni verdi intar-
bianchi con finiture in foglia d’oro, il cui inter-
siati su base chiara a riproduzione di tappez-
prete maggiore fu Jacopo Barozzi, detto il Vi-
zerie rappresentano una mirabile applicazione
30
che viene data alla superficie dalla ‘pulitura’,
ad affresco con l’intento di imitare il marmo
ovvero la lucidatura finale come già scriveva
venato.
Vitruvio, questi esempi di illusione pittorica e
Il mutare del gusto nel corso del XIX secolo,
materica creavano un grande impatto visivo
lo sviluppo di una nuova sensibilità dominata
per il visitatore di allora, come per quello dei
dall’eclettismo, l’evoluzione negli arredi come
nostri giorni.
pure la ricerca di materiali e tecniche diverse
Nel XVIII secolo l’uso di colorare lo stucco
riducono l’impiego del marmorino alla rifinitura
in superficie, steso ad affresco, si trasforma
o all’abbellimento di singole superfici. Restano
nell’abitudine di impastare i pigmenti, resisten-
per altro alcuni esempi eccezionali, come ad
ti alla causticità della calce, direttamente negli
esempio gli interni di palazzo Revoltella a Trie-
impasti utilizzati per i vari strati che compon-
ste, caratterizzati da amplissime superfici ad
gono il marmorino. Questa è l’origine dei tipici
imitazione del marmo (fig. 6). L’esperienza del
colori pastello tuttora presenti in diverse ville,
‘900 ha privilegiato l’approccio funzionale con
palazzi e chiese dove sono conservati i mar-
volumi asciutti, le superfici nitide prive di sovra-
morini originali dell’epoca. Rimane l’uso della
strutture e di decori, se non lasciate al grezzo.
doratura sugli stucchi a rilievo di color bianco,
Solo negli ultimi decenni lo sviluppo degli inter-
il cui tono deriva dal colore della pietra polve-
venti di restauro, il risanamento degli intonaci,
rizzata utilizzata nell’impasto. L’uso della foglia
la ricerca di materiali ecologici a basso impatto
d’oro si rifà al periodo classico, viene riportato
ambientale, hanno rivalutato questo meravi-
in auge nel’500 dal Vignola e rimane comun-
glioso materiale plastico di rivestimento e di
que dominante per tutto il barocco e rococò. Il
abbellimento architettonico.
geometra
alizzate con questa tecnica sono state dipinte
dimensione
di questa tecnica. Considerando la lucentezza
marmorino troverà impiego anche nella lineare
Ennia Visentin
la riscoperta degli elementi classici più puri.
Gnomonista, pittrice decoratrice
Un esempio il Tempio di Possagno di Antonio
Libera professionista
Canova (1757-1821) dove le pareti interne re-
www.enniart.it
31
Sotto:
Trieste, Palazzo
Revoltella. Salone
da pranzo. (fig. 6)
01/2014
sobrietà del neoclassicismo, dove riecheggia
Cultura
L'anno dei ricordi e dei rimpianti:
1914, cent'anni fa la Grande Guerra
Un breve ripasso su ciò che è accaduto e uno stimolo per ulteriori
approfondimenti perché rivedere la nostra storia è vita
di Vittorio Sutto
Il 2014 e’ l’anno dei ricordi e dei
che
rimpianti, la grande guerra cen-
mente sulla nostra vita attuale.
to anni prima ha devastato l’I-
Non vorrei essere semplicista
talia, soprattutto il nostro nord
ma se oggi un geometra nella
est. Che senso ha parlarne in
nostra regione e’ un professio-
una
per
nista come voi che state leg-
professionisti cosi lontani dal
gendo questa pagina, cio’ che
mondo storico.
e’ accaduto cent’anni fa lo ha
rivista
specialistica
profonda-
Con il nostro giornale vorremmo dare anche segnali culturali
Allora con questo mio scritto
e sottolineare anche momenti
vorrei aiutare qualcuno a ri-
dimensione
dimensione
GEOMETRA
GEOMETRA
01/2014
inciso
determinato.
Sotto:
Giuseppina Romeo:
Monte S. Michele,
cm 60x80,
olio su tela
hanno
32
geometra
dimensione
scoprire
attraverso
momenti
situazione sul Carso dove Un-
A sinistra:
museali o pubblicazioni di varia
garetti cominciava a scrivere
natura il senso e il dibattito an-
pagine "piene d'amore".
Giuseppina
Romeo:
Il sommaco,
cm 40x40,
tecnica mista su
tela
cora aperto sull’accadimento.
Poi si faccia riferimento al 16
Comincio da zero, come doves-
quando gli italiani conquista-
simo ricordare gli anni al Pacas-
rono Gorizia e al 17 quando la
A destra:
si o al Marinoni, insomma alla
persero dopo gli aspri combat-
scuola media superiore.
timenti di Caporetto, la ritirata
Giuseppina
Romeo:
La neve sul
S. Michele,
cm 60x60,
olio su tela
e la fuga fino al Piave dove avLa guerra comincio' nel 14 per
venne la resistenza.
l'Europa, nel 15 per l'Italia. Trieste e Gorizia come città asbur-
Si pensi poi al 18 quando la
giche furono nel conflitto nel
rivincita italiana e l'aiuto de-
14, Udine e Pordenone l'anno
gli alleati anglo-francesi por-
successivo.
tarono l'Italia alla conquista di
Trieste, terra amata e punto di
Si pensi alla guerra di trincea e
riferimento fondamentale per il
alle dure condizioni dei soldati
compimento del Risorgimento.
che la nostra generazione non
Settecentomila
ha vissuto, si pensi al nazio-
centomila, che dramma.
morti...sette-
nalismo imperante e all'odio e
Quanti poeti vissero e scris-
33
01/2014
al disprezzo per il nemico, alla
sero
pagine
importanti
nel-
la letteratura italiana: su tutti
Giuseppe Ungaretti, Gabriele
D'Annunzio, Filippo Tommaso
Marinetti. Scrittore di pace il
primo, testimoni del nazionalismo gli altri due.
Insomma, questo breve ripasso lo propongo per coloro che
vorranno leggere qualche cosa
Sotto:
di piu' approfondito o guardare
Giuseppina Romeo:
La portatrice carnica,
cm 40x40,
tecnica mista su tela
qualche mostra o qualche museo che in questi due anni proporranno tanti eventi culturali
sull'argomento.
A destra:
Giuseppina Romeo:
Il Carso,
cm 100x50,
olio su tela
Rivedere la nostra storia è vita.
Non ditemi io non c'entro.
C'entri. Eccome.
L'artista le cui opere potete
ammirare in queste pagine:
Giuseppina
RomEo
01/2014
dimensione
dimensione
GEOMETRA
GEOMETRA
Giuseppina Romeo e' un'artista veneziana residente in Friuli da molti anni.
Protagonista di vari momenti espositivi,
anche internazionali (Germania) con la
sua opera vuole testimoniare che la natura violentata dalla guerra risorge sempre, con essa la speranza di un mondo
migliore.
La sua opera dedicata al poeta-soldato
Giuseppe Ungaretti e' stata esposta in
passato anche all'IT Marinoni di Udine
e qualche geometra forse riconoscerà
la mano dell'artista e anche il momento di coinvolgimento a scuola. Correva
l'anno....
34
Formazione
Calendario di Corsi
e Seminari di Formazione
in Regione
EVENTO*
MATERIA
TITOLO +
LINK EVENTO
DATA
ORE
ENTE
ORGANIZZATIVO
LUOGO
CREDITI
2
Seminario: materiali e pitture
in bioedilizia
S
EDILIZIA
20/02/2013
4
Collegio Geometri GO
Collegio Geometri
GORIZIA o altra
sede in provincia se
adesioni maggiori
di 25
25/02/2014
8
GEO NETWORK
Auditorium CEFS
Via Bison 67
UDINE
da
definire
25 e
27/02/2014
8
C.C.I.A.A. UDINE
C.C.I.A.A.
Via Palmanova 1/3
UDINE
da
definire
1
www.collegio.geometri.go.it
C
C
SUCCESSIONI
ESTIMO
La disciplina legale e fiscale
delle successioni
www.collegio.geometri.ud.it/
news/notizia.asp?ID131
La stima degli immobili
secondo il metodo di
confronto di mercato basato
sugli standard internazionali
www.collegio.geometri.ud.it/
news/notizia.asp?ID132
S
INFORMATICA
Percorso formativ per
l'informatica dello
studio - workshop di
approfondimento su "private
cloud" e "virtualizzazione"
26/02/2014
2
ConsultPartner
Sala Riunioni
Collegio Geometri
di UD
Via Grazzano 5/b
UDINE
28/02/2014
4
MEC STORE
Auditorium CEFS
Via Bison 67
UDINE
2
Collegio Geometri GO
Collegio Geometri
GORIZIA o altra
sede in provincia se
adesioni maggiori
di 25
4
Collegio Geometri GO
Sala Convegni
Hotel Ai 2 Leoni
Via Verdi 55-57
Farra d'Isonzo (GO)
2
dimensione GEOMETRA
www.collegio.geometri.ud.it/
news/notizia.asp?ID131
S
EDILIZIA
L'umidità di risalita capillare.
Il recupero ed il restauro degli
edifici. Cause e soluzioni
www.collegio.geometri.ud.it/
news/notizia.asp?ID131
S
S
EDILIZIA
CERTIFICAZIONE
ENERGETICA
EDILIZIA
IMPIANTI
Sacert Academy - Pompe di
calore
07/03/2014
www.collegio.geometri.go.it
Ventilazione meccanica,
riscaldamento, pompe di
calore e pannelli solari per la
produzione di acqua calda
www.collegio.geometri.go.it
01/2014
6
36
12/03/2014
4
C
RISORSE
UMANE
TITOLO +
LINK EVENTO
DATA
ORE
ENTE
ORGANIZZATIVO
LUOGO
CREDITI
4+4
Mettere online e seguire il
proprio Personal Branding
21/03/2014
8
Collegio Geometri GO
FORMEDIL di
GORIZIA
Via del Montesanto
131-142
GORIZIA
04/04/2014
4
Collegio Geometri GO
Sala Convegni
Hotel Ai 2 Leoni
Via Verdi 55-57
Farra d'Isonzo (GO)
2
4
www.collegio.geometri.go.it
Le riqualificazione del
costruito
S
EDILIZIA
www.collegio.geometri.go.it
S
EDILIZIA
CERTIFICAZIONE
ENERGETICA
interventi di riqualificazione
energetica dei capannoni Linee Guida
10/04/2014
4
Collegio Geometri GO
Sala Convegni
Hotel Ai 2 Leoni
Via Verdi 55-57
Farra d'Isonzo (GO)
da definire
12
Collegio Geometri GO
Collegio Geometri
GORIZIA
6+4
da definire
16
Collegio Geometri GO
Collegio Geometri
GORIZIA
8+4
Collegio Geometri GO
FORMEDIL di
GORIZIA
Via del Montesanto
131-142
GORIZIA
60+4
www.collegio.geometri.go.it
Corso Primo Soccorso - per
chi intende svolgere il ruolo
di RSPP nel proprio studio
e non ha mai frequentato in
passato questo corso
C
SICUREZZA
C
Corso RSPP - per chi intende
svolgere il ruolo di RSPP nel
proprio studio
SICUREZZA
geometra
MATERIA
dimensione
EVENTO*
www.collegio.geometri.go.it
www.collegio.geometri.go.it
C
SICUREZZA
Corso base di abilitazione TU 81/2008 per coordinatori
per la sicurezza in fase di
progetto ed esecuzione
www.collegio.geometri.go.it
da definire
120
* NOTE
EVENTO:
C = corso
37
01/2014
S = seminario
Curiosità & Altro
Per sorridere un po'...
IL GEOMETRA E'...
Carolina Trampuž
L'autrice delle vignette è Carolina Trampuž, una Geometra libera
professionista che ci ha gentilmente fornito queste sue realizzazioni mettendo in luce anche il lato umoristico del geometra. Nata
a Trieste il 22.12.1990, ha conseguito il Diploma di Geometra nel
2009 presso l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "Žiga
Zois" di Trieste. Nel 2012, dopo il superamento dell’esame per l’abilitazione alla libera professione, si iscrive al Collegio dei Geometri
e Geometri Laureati della Provincia di Trieste.
Collabora con altri professionisti nell’attività di progettazione, operazioni catastali e tavolari, stime di immobili, certificazioni energetiche, successioni.
L'indiscussa precisione dei friulani...
MISURIS
FURLANIS
dimensione
dimensione
GEOMETRA
GEOMETRA
par lavôrs di
mecaniche e di
alte precision
TAV.
Data
TT- FUR - 01
Rev.
In validitat fin al confin dal Tiliment
Un nìe
Un idee
Né sfrîse
Un vêl
Un neo
Un pêl
Un flic
Un cicinin
Une sclêse
Un fregul
Une scae
Un tic
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
0,001
0,010
0,015
0,020
0,030
0,075
0,100
0,150
0,200
0,500
1,000
3,000
01/2014
*Rielaborazione moderna della tabellina a cura di Mattia Grimaz – 04/02/2014
38
Mod.
in copertina
Le finestre in Friuli Venezia Giulia:
Palazzo Giacomelli - Udine, via Grazzano
Sede del Museo Etnografico del Friuli
Foto di Pierdomenico Abrami
dimensione
GEOMETRA
Organo ufficiale del Comitato
Regionale dei collegi dei geometri e
geometri laureati del Friuli Venezia Giulia
DIRETTORE RESPONSABILE
VITTORIO SUTTO
COMITATO DI REDAZIONE
LUANA TUNINI (Go)
ANGELO BORTOLUS (Pn)
LUCA PASSADOR (Ts)
elio miani (Ud)
COORDINATORE DI REDAZIONE
Gloria Gobetti (Ud)
dimensione
dimensione
GEOMETRA
GEOMETRA
Proprietà
Organo ufficiale del Comitato
Regionale dei collegi dei geometri e
geometri laureati del Friuli Venezia Giulia
Editore, DIREZIONE,
REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE
ASSOCIAZIONE DEI GEOMETRI E GEOMETRI
LAUREATI DELLA PROVINCIA DI UDINE
per conto del Comitato Regionale dei Collegi
dei Geometri e Geometri laureati
del Friuli Venezia Giulia
Via Grazzano 5/b
33100 Udine
Tel 0432 501503
Fax 0432 504048
e-mail: [email protected]
Il presente numero è stato chiuso
il 05 febbraio 2014.
Pubblicità
SCRIPTA MANENT srl
via Pier Paolo Pasolini 2/A
33040 Pradamano UD
Tel. +39 388 2624934
e-mail: [email protected]
01/2014
AUTORIZZ. DEL TRIBUNALE DI UDINE
N. 42/92 DEL 21.11.92
Questo periodico è associato
all’Unione Stampa Periodica Italiana
42

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