Vestone-Idro, la variante si farà

Valli Giudicarie e Rendena
38 giovedì 13 novembre 2014
Finanziati anche con 1 milione 26mila euro gli arredi
e gli apparecchi di illuminazione del nuovo polo scolastico
all’ex centro Coni, dall’asilo nido alla scuola media
CAMPIGLIO
l'Adige
All’arrivo della «3-Tre» la palazzina per cronometristi
e giuria, il magazzino sottostante, la nuova illuminazione
della pista e anche un piccolo campo da calcetto
Per lo stadio dello slalom
4,6 milioni dalla Provincia
MADONNA DI CAMPIGLIO - Per lo
«stadio dello slalom» di Campiglio,
ridimensionato rispetto al progetto iniziale da 7,5 milioni, arriva dalla Provincia il contributo di
4.633.530 euro. In totale, però, la
cifra destinata alla località turistica è di 5.660.449,13 euro perché
grazie al minor costo dello «stadio»,
la giunta provinciale ha finanziato
con 1.026.919 euro anche l’acquisto degli arredi e e degli apparecchi di illuminazione del nuovo polo scolastico intercomunale all’ex
Centro Coni.
Il primo contributo dovrebbe consentire a Madonna di Campiglio di
rimanere nel novero delle stazioni
alpine che ospitano le tappe di Coppa del mondo di sci alpino, permettendo al Comune di Pinzolo di realizzare la nuova palazzina a servizio della pista 3-Tre e il magazzino
sottostante, di rifare gli impianti
con l’illuminazione potenziata, di
adeguare la zona di arrivo della pista da sci e di realizzare un piccolo campo da calcetto. Una serie di
interventi che naturalmente avvantaggiano anche la possibilità di
ospitare altre competizioni e manifestazioni internazionali, potenzialmente anche quelle di superG
o di combinata, grazie alla pista già
omologata con partenza da Pancugolo.
Con la nuova casa per i cronometristi e la giuria, Campiglio dovrebbe assicurarsi anche per il futuro
la tappa di Coppa del Mondo che
il 22 dicembre prossimo vedrà i
campioni di slalom speciale maschile sfidarsi fra i pali stretti del
canalone Miramonti. Il progetto
dello «stadio dello slalom», che era
stato oggetto di un ricorso al Tar,
come è noto è stato ridimensiona-
to rispetto all’idea iniziale, tenendo conto delle indicazioni della Fisi, della Fis e del Comitato 3-Tre.
È un progetto più sobrio, il costo
è di 4.877.400 euro, rispetto a quello ammesso a finanziamento dalla
Provincia nel 2011, e non prevede
la «torre», dove si ipotizzavano anche un bar ed un museo, e i parcheggi.
Visto il minor costo, è stato chiesto di destinare l’importo residuo
del finanziamento per l’acquisto di
arredi e apparecchi d’illuminazione del nuovo polo scolastico intercomunale all’ex Centro Coni (ne sono comproprietari il Comune di Ragoli e il Comune di Pinzolo) del costo complessivo di 1.080.967,51 euro, sempre nell’ambito del Fondo
sviluppo locale. La Provincia ha
detto sì e il contributo assegnato
al Comune di Ragoli è di
1.026.919,13 euro, pari al 95% della spesa ammessa di 1.080.967,51
euro. Il polo della formazione di
Madonna di Campiglio comprende
l’asilo nido, la scuola elementare e
la scuola media, la mensa, la biblioteca, la palestra e un auditorium.
«I lavori di completamento e ultimazione del nuovo Polo scolastico - si legge nella delibera della
giunta provinciale - sono considerati da entrambe le Amministrazioni comunali proprietarie rilevanti
per l’implementazione dello sviluppo socio economico della località
di Madonna di Campiglio».
Tolta la vecchia casetta in legno
dei cronometristi per adeguare la
pista da sci, in attesa della nuova
palazzina, per la tappa di Coppa
del Mondo del 22 dicembre prossimo verranno probabilmente utilizzate delle strutture provvisorie.
F. T.
La nuova palazzina che sorgerà all’arrivo
della pista secondo il progetto; a destra la
3-Tre illuminata per lo slalom di Coppa
del Mondo di sci alpino
Domani a Tione anche i fratelli Crippa per «Town of runners»
TIONE - Saranno presenti i tre fratelli
Yeman, Neka e Kelemu Crippa di Montagne (ragazzi etiopi di origine, italiani di adozione, promesse dell’atletica
non solo regionale, ma anche nazionale) domani sera, alle ore 20,30, al cinema di Tione, dove si proietterà
«Town of runners», un film (per dirla
con gli organizzatori) «sul valore e sul
potenziale trasformativo dello sport,
della corsa, dell’impegno, della determinazione».
Al termine della proiezione, insieme
alla degustazione di tè kenyano, si potrà dialogare con questi ragazzi venuti dall’Etiopia.
Gli organizzatori sono il Centro per la
formazione alla solidarietà Internazionale (Cfsi) (che da diversi anni organizza a Trento una rassegna di cinema africano) e l’associazione giudicariese Africa Rafiki, attiva da tempo con
molti progetti sul territorio del Kenya.
L’idea di proporre un film come questo a Tione nasce, come spiegano i responsabili di Africa Rafiki, «per permettere la visione di uno dei film che
hanno avuto maggiore successo durante le proiezioni nel capoluogo provinciale. L’organizzazione della serata risponde all’esigenza di promuovere una visione dell’Africa che stimoli
a superare gli stereotipi, mostrando
un volto del Continente Nero intriso
di vivacità culturale e desiderio di trasformazione».
L’atletica leggera sport «povero»; gli
atleti etiopi, kenyani e ugandesi diventano famosi soprattutto durante le
Olimpiadi, dalle quali tornano a casa
con medaglie d’oro sugli 800, i 1500, i
3000 siepi. Una piccola città etiope,
Bekoji, ha dato i natali a molti atleti
noti a livello internazionale, come Nenesisa Bekele, Tirunesh Dibaba, Derartu Tulu e Fatuma Roba. Il film ne racconta le storie: tutti i giovani di Bekoji si svegliano all’alba per correre; impostano le giornate e le speranze sulla corsa, sull’allenamento, sulla possibilità di migliorare ed emergere.
Giudicarie | La Provincia di Trento verserà a quella di Brescia metà dei 55 milioni per bypassare Lavenone
Vestone-Idro, la variante si farà
GIULIANO BELTRAMI
STORO - Inquietudini sopite?
Così pare, dopo l’incontro di ieri nell’ufficio dell’assessore provinciale Mauro Gilmozzi, promosso dal consigliere giudicariese Mario Tonina, cui sono intervenuti per la Comunità di valle la presidente Patrizia Ballardini e l’assessore Giampaolo Vaia, insieme al presidente del Bim
del Chiese Giorgio Butterini, al
presidente dei sindaci giudicariesi Attilio Maestri, ai suoi colleghi William Bonomi di Pinzolo e Vigilio Giovanelli di Storo
ed al vicesindaco di Comano
Mauro Donati.
Le inquietudini riguardavano la
viabilità, ed in particolare il tratto di strada statale 237 fra Ve-
stone nord e Idro, che secondo
gli accordi fra le Province di Brescia e di Trento dovrebbe essere pagato a metà, «fifty fifty».
Tutto bene, finché la Giunta provinciale trentina non ha dichiarato di sospendere circonvallazioni, bretelle e pure l’accordo
con Brescia.
A quel punto c’è chi si è inviperito, anche perché la statale del
Caffaro porta dalla Lombardia
al Trentino il traffico industriale per il Chiese e quello turistico per la Rendena. Oltretutto
suonava come uno schiaffo la
decisione (sulla base degli accordi con i Comuni confinanti)
di finanziare più di 30 milioni
per realizzare la galleria fra Valvestino e Baitoni.
Inquietudini sopite, perché dall’incontro è emersa una certez-
za: la Provincia di Trento verserà alla Provincia di Brescia la
metà dei 55 milioni di euro che
servono per realizzare la variante fra Vestone nord e Idro, necessaria per scavalcare una delle strettoie più anguste di tutto
il tratto fra Brescia e Campiglio:
il paese di Lavenone. Per completare il tratto Brescia-Idro
manca la Ponte Re-Vestone
nord, ma in tempi di carestia
non si può pretendere di trovare cibo, anche perché quel tratto costerebbe oltre 100 milioni
di euro.
Dove si troveranno i soldi per
la Vestone nord-Idro? Gilmozzi
(tenendo fede all’accordo firmato alcuni mesi fa a Storo con
l’assessore alla viabilità di Brescia) ha spiegato che i fondi si
troveranno nell’Odi, ossia nel-
l’accordo che prevede finanziamenti da parte della Provincia
di Trento per interventi nei Comuni confinanti. Siccome questi fondi non sono più gestiti dal
Governo, ma dalla Provincia, i
28 milioni necessari imboccheranno la variante. Stavolta era
la Provincia di Brescia ad attendere nuove da Piazza Dante, dopo che per anni ha traccheggiato in cerca dei fondi necessari.
Tutti soddisfatti i responsabili
dei Comuni e della Comunità di
valle dopo l’incontro. Forse il
più soddisfatto di tutti era Tonina, colui che ha provocato la
riunione, che fa notare come
nella relazione al bilancio provinciale sia citato l’accordo con
la Provincia di Brescia da onorare.
Gilmozzi ha rassicurato anche
rispetto alla circonvallazione
di Pieve di Bono, mentre (com’era peraltro ampiamente risaputo) pollice verso per le tangenziali di Pinzolo e Ponte Arche. Ma non solo di strade si è
parlato, ma anche di piste ciclabili. Le incertezze riguardavano il completamento della pista del Limarò: i 6 milioni necessari verranno dall’Unione
Europea.
TIONE. Cooperativa sociale L’Ancora: domani un convegno e l’inaugurazione
Nuova sede per la «Bottega dei mestieri»
TIONE - Appuntamento domani pomeriggio, alle 14,30, per l’inaugurazione ufficiale (tutta la popolazione
è invitata), cui seguiranno la visita
alla sede ed un buffet. Ma la giornata inizierà già al mattino con un convegno. Parte così, in pompa magna,
la nuova sede della «Bottega dei mestieri» della Cooperativa sociale L’Ancora di Tione.
Alle 10, presso la sala delle Assemblee della Comunità delle Giudicarie,
è in programma il seminario di approfondimento intitolato «Laboratori virtuosi per affrontare la vulnerabilità», un momento di riflessione diretto principalmente agli operatori
del settore, moderato da Alberto Garniga. Dopo l’introduzione del presidente della Cooperativa L’Ancora e
del Con.Solida. Mariano Failoni ed il
saluto della presidente della Comunità Patrizia Ballardini, interverranno la responsabile del Servizio socioassistenziale delle Giudicarie Anna
Lisa Zambotti, Orazio Zenorini (presidente di Lavoro & Società, agenzia
sociale di Verona), Stefano Kirchner
(dirigente dell’Istituto comprensivo
Trento 7) e Silvia Maschio (della Cooperativa ITACA di Pordenone).
Nel pomeriggio ci sarà l’inaugurazione del centro, in località Giardini di
Tione: per facilitare l’accesso alla
struttura, dalle 13,45 sarà attivo, da
Località Polin, un bus navetta. La Bottega dei mestieri è «il centro di socializzazione al lavoro e rappresenta un
importante strumento di orientamento e di accompagnamento al lavoro
per i giovani delle Giudicarie con vulnerabilità sociale. All’interno del centro, al fine di acquisire abilità e competenze spendibili nel mondo del lavoro, ragazzi e ragazze hanno l’opportunità di sperimentarsi in attività pratiche di laboratorio».
La Cooperativa L’Ancora, nata all’inizio degli anni Novanta, opera con i
suoi centri sul territorio della Comunità e sull’altipiano della Paganella.
IN BREVE
TIONE
Serata sul parco fluviale
Oggi alle 20.30, nella sala
assemblee del Bim, serata
informativa: «Lo sai che vivi
nel parco fluviale della
Sarca?». con Eugenio
Antolini, Gianfranco
Pederzolli, Elena Guella e
Micaela Deriu.
PELUGO
Nuovo acquedotto
Nuovo tratto di acquedotto
agricolo tra malga Barusela
e le località Bagnus,
Galedol, Barnin, Fragazola,
Fontane, Sucè e Valghera.
Con ribasso dell’1,690%,
lavori alla Nodari Angelo srl
per 48.158,84 euro.
SPIAZZO RENDENA
Lavori in Val Borzago
I lavori di somma urgenza
per instabilità del versante a
monte della strada di Val
Borzago in località Pindic
sono affidati, con ribasso
del 19,30%, alla Geo Rock
srl per 34.937,02 euro.