POF a.s. 2014-2015 - ISTITUTO COMPRENSIVO BELLINI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“CONTESSA TORNIELLI BELLINI”
NOVARA
a.s. 2014-2015
Approvato dal Collegio dei Docenti il 29.10.2014
1
SCUOLA INFANZIA :
-
“BELLINI” – Via Pianca, 32 - Novara
SCUOLA PRIMARIA:
- “RIGUTINI” - Via della Riotta, 1 – Novara
- “DON PONZETTO” - Via Pianca, 32 – Novara
-
“COPPINO” - Via Collodi, 6 – Pernate
SCUOLA SECONDARIA:
-
SEDE - Via Vallauri, 4 – Novara
-
SUCCURSALE - Via Sforza, 99 - Pernate
2
INDICE
Pag.
1. Definizione di P.O.F.
2. Realtà socioculturale del bacino di utenza
3. Obiettivi
4. Impegni programmatici
5. Ricognizione delle risorse
6. Attività didattiche
7. Risorse strutturali
8. Rapporti scuola-famiglia
9. Continuità
10.Progetti didattici
11.Rapporti scuola-territorio
12.Disagio
13.Criteri di valutazione
4
6
8
10
11
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19
22
23
24
29
30
31
3
DEFINIZIONE DI P.O.F.
1.
Ogni istituzione scolastica autonoma organizza e presenta il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.), il
documento dell’identità culturale e progettuale della Scuola.
In esso è illustrata l’offerta formativa della Scuola, ossia la programmazione curricolare,
extracurricolare, educativa e organizzativa che rispecchia i piani di studio e gli obiettivi cognitivi ed
educativi determinati a livello nazionale e, secondo le Nuove Indicazioni Nazionali, declinati in chiave
europea.
Tale documento tiene conto anche delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della
realtà locale e dell’offerta formativa territoriale.
Il Piano dell’Offerta Formativa tende all’educazione integrale delle persone attraverso la formazione
del cittadino e la costruzione dell’identità nel rispetto delle differenze.
Il POF può essere modificato anche durante il corso dell'anno scolastico, a seguito di confronti
collegiali.
Obiettivo finale del lavoro di elaborazione del POF nel suo complesso è il massimo di consapevolezza
e di condivisione dei principi generali e delle scelte guida dell'offerta formativa.
•
FONTI NORMATIVE
Il D.P.R. n.275/1999 “Regolamento recante norme in materia delle istituzioni scolastiche” definisce in
modo chiaro il significato di P.O.F. ed i suoi contenuti. Esso è contemporaneamente un atto di
indirizzo interno ed un atto dichiarativo d’intenti verso l’utenza da portare a conoscenza di alunni e
famiglia. Si propone di rendere accessibile a tutti, la sintesi di ciò che la Scuola mette in atto per
rendere efficaci le sue azioni educativo-didattiche e quali modalità si intendono attivare per verificarne
la validità (D.M. n.179 del 19/07/1999).
la L.53 del 28/03/2003
il D.L. n.59 del 19/02/2004
Le “Indicazioni Nazionali per il curricolo” del 2007
la L.133 del 6/08/2008 in materia di istruzione
Le Nuove Indicazioni Nazionali del 2012
le esigenze espresse dalle famiglie
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Risorse umane,
finanziarie, tempi e spazi
Collaborazioni con il territorio
INTERNE
ESTERNE
RISORSE
ATTIVITA’ DI
ARRICCHIMENTO
DELLA DIDATTICA
ATTIVITA’
CURRICOLARI
ED
EXTRACURRICOLARI
• Nuove Indicazioni
Ministeriali
• Piani individualizzati
• Percorsi personalizzati
• Continuità processi educativi
IL NOSTRO
ISTITUTO
•
•
•
•
Progetti
Laboratori
Uscite didattiche
Visite d’istruzione
FINALITA’ E
VALORI EDUCATIVI
Valorizzare la diversità come ricchezza e risorsa
Educare alla responsabilità individuale e sociale
Formare persone capaci di condivisione e partecipazione,
attente alla tutela dei diritti individuali e collettivi
Condividere con le famiglie la responsabilità educativa
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2.
BACINO DI UTENZA E REALTA’ SOCIO-CULTURALE
COPPINO
SUCCURSALE
SEDE
DON PONZETTO
INFANZIA
RIGUTINI
Ecco dove siamo
SCUOLA INFANZIA :
- “BELLINI” – Via Pianca, 32 - Novara
SCUOLA PRIMARIA:
- “RIGUTINI” - Via della Riotta, 1 - Novara
- “DON PONZETTO” - Via Pianca, 32 - Novara
- “COPPINO” - Via Collodi, 6 – Pernate
SCUOLA SECONDARIA:
- SEDE - Via Vallauri, 4 - Novara
- SUCCURSALE - Via Sforza, 99 - Pernate
La nostra scuola agisce nei quartieri di S.Agabio e di Pernate.
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Quartiere di Sant'Agabio
Il quartiere di S.Agabio, posto alla periferia della città di Novara, a partire dagli anni ’70 del secolo
scorso, è stato individuato dal Piano Regolatore come sede di un massiccio insediamento di edilizia
economica e popolare, con successive assegnazioni di alloggi a nuove famiglie, a causa di un elevato
tasso di mobilità della popolazione, comunque in continua crescita. Gli assegnatari iniziali delle case
popolari erano prevalentemente famiglie di origine meridionale, con basso reddito, modesto livello di
istruzione, conflittualità. Successivamente, si è rilevato l’incremento di immigrati extracomunitari
provenienti in prevalenza dall’Africa settentrionale e centrale, dal Sud America e dall’Albania; in
aumento è oggi, l’inserimento di pakistani e turchi.
Sussistono anche molti alloggi di proprietà di cooperative, di Enti o di privati, che ospitano famiglie in
buone condizioni economiche e con buon livello di istruzione.
Il quartiere è riuscito a far fronte positivamente all’ondata migratoria, poiché non ha perso alcune delle
sue caratteristiche iniziali, di forte coesione sociale e di stabilità; sono infatti numerose le famiglie di
residenti storici che non si sono mai trasferite ed anzi si sono fatte promotrici di iniziative atte
all’integrazione.
E’ molto presente sul territorio l’attività della Parrocchia e delle associazioni di volontariato.
I servizi sociali operano in modo coordinato nei confronti dei minori a rischio e delle loro famiglie.
Attualmente l’utenza della scuola può essere globalmente così rappresentata:
- ragazzi provenienti da famiglie di buone condizioni socioculturali, abitanti per lo più nella parte
storica del quartiere, i cui progetti di vita, prevedendo il proseguimento degli studi anche fino
alla laurea, richiedono e consentono di programmare un’offerta formativa di elevato livello
qualitativo;
- ragazzi appartenenti a famiglie, per molteplici ragioni, in difficoltà, che si ripercuotono sulle
capacità di relazione e sui ritmi di apprendimento;
- ragazzi appartenenti a famiglie immigrate (che rappresentano attualmente circa il 39%
dell’utenza), per i quali sono attuati progetti di inserimento, di alfabetizzazione a vari livelli e
di educazione interculturale
- ragazzi con esigenze educative speciali (EES) o alunni diversamente abili, per i quali è
indispensabile un piano di studio adeguato o individualizzato.
Negli ultimi anni, si è registrato un aumento considerevole di iscrizioni da parte delle famiglie
originarie del quartiere, essendosi ormai radicata la consapevolezza della qualità didattica ed educativa
e delle opportunità offerte agli studenti anche in vista di un proficuo proseguimento negli studi; ciò ha
fatto superare i pregiudizi che in passato hanno spinto alcune famiglie a rivolgersi a scuole di altri
quartieri.
Quartiere di Pernate
Il quartiere mantiene ancora in buona parte le caratteristiche di una frazione esterna all’insediamento
urbano. La situazione abitativa è caratterizzata in prevalenza da palazzine con pochi appartamenti e da
case unifamiliari, con ampi spazi verdi.
Il livello culturale ed economico è buono, la popolazione è stabile e in lieve crescita, con un moderato
incremento di famiglie immigrate.
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C'è una forte identità di quartiere, per cui la scuola viene vista come struttura integrante; la presenza
dei genitori è costante ed è palese la volontà di partecipare alla vita scolastica; i ragazzi sono
abbastanza motivati allo studio, gli esiti scolastici complessivamente buoni; prevalgono le scelte di
studi a lungo termine.
Gli atteggiamenti delle famiglie nei confronti della scuola si possono così riassumere:
- la maggior parte delle famiglie ha fiducia nella scuola e le richiede collaborazione nell'azione
educativa e una preparazione culturale adeguata al proseguimento degli studi, essendo convinta che
un buon livello di istruzione sia importante;
-
una minoranza di famiglie, con situazioni problematiche, delega totalmente alla scuola l’intervento
educativo o, in altri casi, propone modelli di vita contraddittori che lo rendono difficile;
-
le famiglie immigrate ottengono una costante opera di mediazione e di conoscenza reciproca diretta
al confronto con le culture e le tradizioni d’origine;
-
le famiglie che hanno necessità possono ottenere dal Comune il rimborso delle spese sostenute per
l’acquisto dei libri di testo.
La stragrande maggioranza degli allievi riesce a completare il percorso scolastico nei tempi prestabiliti,
con orientamento prevalente verso istituti professionali e tecnici nel passaggio alle superiori, ma anche
con aumento delle iscrizioni ai licei.
Il monitoraggio degli esiti scolastici, relativo al primo anno delle scuole secondarie di secondo grado,
ha evidenziato risultati positivi in tutti gli indirizzi, per la maggioranza dei nostri ex alunni.
Sono rari i casi di abbandono prima dell’assolvimento dell’obbligo scolastico.
I pochi allievi che frequentano irregolarmente e che manifestano sintomi di disagio, vengono inseriti
nel progetto “Antidispersione”, in collaborazione con la Regione Piemonte ed i centri di formazione.
3-
OBIETTIVI
Obiettivi generali del processo formativo
Gli insegnanti, in collaborazione con le famiglie, progettano il curricolo collegialmente, individuando
una serie di competenze e di obiettivi da conseguire al termine del percorso formativo degli alunni,
attraverso una proposta culturale graduale e diversificata che valorizzi interessi e doti individuali.
Viene pertanto data importanza ad un insegnamento disciplinare non frammentato, ma capace di far
cogliere le connessioni tra i diversi saperi e di avviare gli alunni ad una visione unitaria della
conoscenza.
Gli obiettivi della scuola terranno conto degli orientamenti europei, ma anche dei contenuti più
significativi della nostra tradizione culturale e tenderanno a:
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Essere disponibili verso gli altri
Rispettare le diversità,
considerandole una ricchezza
Incoraggiare l’apprendimento
collaborativo
Valorizzare gli aspetti peculiari
della personalità di ognuno
Educare al rispetto di sé, degli
altri e dell’ambiente
Comprendere e rispettare le
regole del vivere civile
Acquisire senso di
responsabilità nel lavoro
scolastico e nei rapporti
interpersonali
Responsabilità
Conoscenza di sé
Relazioni
Favorire lo sviluppo di
un’identità consapevole e
aperta di ognuno.
• Operare scelte consapevoli.
• Elaborare un personale
percorso formativo, nella
consapevolezza delle proprie
potenzialità.
Competenze
Acquisire autonomia
nell’organizzazione del
lavoro scolastico
Imparare ad utilizzare un
metodo di studio
Comprendere i linguaggi e i messaggi delle varie discipline.
Produrre elaborati di vario genere, dimostrando capacità logiche, operative e argomentative.
Saper acquisire gli strumenti fondamentali, con particolare attenzione alle nuove tecnologie.
Sulla base di questi obiettivi i Consigli di classe/Interclasse definiscono la programmazione didattica
che è la base delle programmazioni disciplinari ed individuali.
Gli obiettivi educativi vengono verificati periodicamente e il grado di raggiungimento individuale degli
stessi è registrato in apposite schede da portare a conoscenza delle famiglie in occasione dei colloqui
generali o in colloqui individuali.
4-
IMPEGNI PROGRAMMATICI
Dovendo rispondere alle esigenze di alunni con un retroterra sociale e culturale differenziato, la scuola
9
programma i propri interventi con l'obiettivo di rimuovere gli effetti negativi dei condizionamenti
sociali e di superare le condizioni di svantaggio, poiché ognuno ha il diritto e il dovere di raggiungere
il massimo sviluppo possibile sia di conoscenze culturali, sia di potenzialità personali.
Come risposta concreta a bisogni emergenti di inserimento, di integrazione e di convivenza quotidiana,
si privilegia l’accoglienza.
La dirigente scolastica e tutto il corpo docente si impegnano pertanto a garantire:
:
ACCOGLIENZA
-creare un clima di apprendimento sereno, stimolante e proficuo;
-prevenire il verificarsi di comportamenti scorretti attraverso il controllo
delle dinamiche individuali e di gruppo;
-costruire il proprio rapporto con gli alunni su un effettivo e rigoroso
rispetto delle loro persone, nel riconoscimento delle diversità esistenti
sul piano culturale e sociale, nel rispetto dei principi dello Statuto delle
studentesse e degli studenti;
-realizzare la continuità educativa tra la scuola dell’infanzia, primaria e
secondaria di primo grado ;
-organizzare percorsi curricolari verticali
-promuovere iniziative intese ad assicurare operativamente il raccordo
tra i diversi ordini di scuola
-formare secondo criteri coerenti le classi prime dei diversi ordini
-
CONTINUITA’
ORIENTAMENTO
PERCORSO
EDUCATIVO
DIDATTICO
-programmare attività di orientamento nell'intero triennio;
-cercare raccordi con le scuole superiori e con le agenzie formative
-collaborare con operatori specializzati esterni, per lo sviluppo della
consapevolezza e della capacità di scelta
-considerare le condizioni di partenza per promuovere ogni possibile
miglioramento;
-riconoscere e valorizzare i progressi di apprendimento e di maturazione;
-garantire ad ognuno il diritto di raggiungere il massimo sviluppo possibile
sia di conoscenze culturali, sia di potenzialità personali, attraverso
l’offerta di progetti interdisciplinari, di recupero/ potenziamento e di
studio assistito;
-offrire attività integrative e sportive pomeridiane al fine di impegnare i
ragazzi in un ambiente controllato;
-garantire l’apprendimento di tecniche multimediali al fine di recuperare
abilità di base o di potenziare le competenze per il futuro scolastico;
-garantire il massimo di unitarietà nella scelta dei libri di testo;
-assicurare, con obiettività e rigore, gli interventi correttivi quando
necessari, finalizzandoli in ogni caso alla ripresa del processo formativo;
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-attuare il “Protocollo di accoglienza”;
-istituire percorsi di alfabetizzazione a vari livelli;
-promuovere interventi di mediatori culturali;
INTEGRAZIONE
ALUNNI
STRANIERI
-mantenere contatti regolari con le famiglie sottoscrivendo con loro il
“Patto educativo”, informandole costantemente sull’andamento del
progetto educativo - didattico e raccogliendo le loro osservazioni;
-mantenere i rapporti con gli altri Enti del territorio per sviluppare
interventi comuni e coordinati;
-mantenere rapporti, anche con progetti in rete, con le altre scuole
primarie e secondarie della città;
INTEGRAZIONE
CON IL
TERRITORIO
-permettere agli alunni che avvertono disagio socio-ambientale o
personale di essere ascoltati da figure qualificate;
-garantire agli alunni disabili un adeguato servizio di sostegno,
offrendo l’uso dei mezzi tecnologici e compensativi/dispensativi
anche agli alunni con disturbo specifico di apprendimento (DSA);
-attivare procedure didattiche individualizzate nel rispetto dei
tempi e delle modalità di apprendimento di ciascun alunno;
-offrire agli alunni demotivati attività adatte alla loro personalità e
ai loro interessi, valorizzando abilità operative;
-intervenire tempestivamente nei casi di frequenza troppo
irregolare e scarsa motivazione con specifici progetti al fine di
-prevenire la dispersione scolastica.
PREVENZIONE
DEL DISAGIO
5 – RICOGNIZIONE DELLE RISORSE
RISORSE UMANE
L’organico Docenti della scuola è costituito da 143 insegnanti ( 7 dell’Infanzia, 77 della Primaria, 59
della Secondaria). Il personale di Segreteria è composto dalla direttrice dei servizi amministrativi e da
sei assistenti amministrativi.
L’organico dei collaboratori scolastici, di 21 unità, assicura l’apertura anche pomeridiana della scuola
per 5 giorni settimanali.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI
Il Collegio dei Docenti si riunisce in seduta ordinaria all'inizio dell'anno per il suo insediamento, per
l’individuazione delle funzioni strumentali al POF, delle commissioni di lavoro e dei responsabili dei
progetti e, successivamente, per la definizione del Piano dell'Offerta Formativa, che sottopone a
verifica intermedia e finale. Si riunisce inoltre a maggio per l'adozione dei libri di testo e tutte le volte
in cui venga ritenuto necessario.
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Per dare maggiore efficacia al proprio lavoro, il Collegio dei Docenti si articola nelle seguenti
Commissioni di lavoro
Gruppi di lavoro
- piano dell'offerta formativa;
- Invalsi;
- orario;
- Curricolo verticale;
- innovazioni didattiche e
- DSA
valutazione;
- disagio;
- continuità;
- orientamento;
- intercultura;
- progetti in rete;
- visite, viaggi di istruzione,
attività sportive e teatro-cinema;
- sportello iscrizioni;
- GLI
Attività particolari
- Città dei bambini;
- Equipe
psicopedagogica;
- Biblioteca cittadina;
- Ed alla salute e alle Pari
Opportunità;
- Rapporti con gli
educatori comunali;
- Rapporti con Rete
Ambiente;
- Rapporti con gli organi
di informazione.
INTERCLASSE/ CONSIGLI DI CLASSE
- Le Interclassi della Scuola Primaria si riuniscono periodicamente, il lunedì per classi parallele di
Circolo, per verificare le attività svolte e per programmare gli obiettivi da proporre nelle settimane
successive. Contemporaneamente i Docenti di sostegno coordinati dalla psicopedagogista si
incontrano per discutere sui piani individualizzati degli alunni. Nei lunedì rimanenti gli Insegnanti
si riuniscono in team per la programmazione didattica e la gestione della classe sulla base di un
progetto unitario, integrato e condiviso. Sono previste tre interclassi aperte ai rappresentanti dei
genitori.
- I Consigli di Classe della Scuola Secondaria si riuniscono di norma una volta al mese, per
formulare la programmazione educativa e didattica, esaminare la situazione dei singoli alunni,
definire gli obiettivi e gli interventi individualizzati, compilare le schede di valutazione degli
obiettivi educativi, procedere alle verifiche periodiche e agli altri adempimenti di legge.
- A mesi alterni è prevista la partecipazione dei rappresentanti dei genitori.
- A febbraio e a giugno, con la presenza dei soli Docenti, i consigli si riuniscono per le valutazioni
quadrimestrali e finali.
Il Collegio Docenti ha individuato le seguenti aree di intervento per le funzioni strumentali al POF:
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Piano dell’Offerta
Formativa
Sostegno al lavoro
dei Docenti
Interventi a supporto degli
studenti -in particolare
stranieri - e delle famiglie
Rapporti
con
enti esterni
Applicazione
nuove tecnologie
per
per
per
per
per
coordinare
il piano dell'offerta formativa,
la programmazione curricolare,
la valutazione delle attività
raccogliere e coordinare i
progetti interdisciplinari e le
proposte di formazione
coordinare gli interventi di
prevenzione del disagio e della
dispersione, di tutoraggio degli
allievi in difficoltà, di supporto alle
famiglie, di rapporti con la scuola
elementare ai fini dell'accoglienza
coordinare gli interventi sul
territorio con gli Enti e le Agenzie
che operano nel quartiere con
particolare attenzione alle
problematiche sociali ed ambientali
Fornire supporto all’utilizzo
didattico delle tecnologie
informatiche
AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE
Il Collegio Docenti ha individuato la seguente tematica per la formazione in servizio:
- corso di aggiornamento per la sicurezza sui luoghi di lavoro ( L.81/2008 sicurezza nei luoghi di
lavoro);
- corso di aggiornamento sul Primo Soccorso;
- corso di aggiornamento per l’utilizzo del registro elettronico;
- corso sull’utilizzo del protocollo ICF.
Tutti i Docenti, individualmente, si aggiornano nelle aree di competenza/interesse e trasferiscono al
Collegio le competenze di volta in volta acquisite.
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Saranno eventualmente organizzati, in corso d’anno, vari corsi a seconda delle esigenze e delle
proposte effettuate da Enti esterni.
ORARIO DELLE LEZIONI
Nella Scuola dell’Infanzia viene offerto il seguente orario:
PLESSI
SCUOLA
DELL’INFANZIA
“BELLINI”
Via Pianca n° 32
SEZIONI
ORARIO SCOLASTICO
Dal LUNEDI’ al VENERDI’
8,30 - 16,30
2
Nella Scuola Primaria vengono proposte le seguenti modalità organizzative:
- Orario delle Classi a 40 ore TEMPO PIENO:
PLESSI
ORARIO SCOLASTICO
RIGUTINI
Via Della Riotta, 1
Dal LUNEDI’ al VENERDI’
8.30 - 16.30
DON PONZETTO
Via Pianca, 32
COPPINO
Via Collodi, 6
Dal LUNEDI’ al VENERDI’
8.30 - 16.30
ORARIO SCOLASTICO
Uscita per chi
non usufruisce
del servizio
mensa
Rientro
pomeridiano
Uscita per chi
non usufruisce
del servizio
mensa
Rientro
pomeridiano
12.30
14.30
12.30
14.30
Dal LUNEDI’ al VENERDI’
8.30 - 16.30
14
•
Orario delle Classi a TEMPO NORMALE ( 27 ore di lezione più 2 ore di mensa)
PLESSI
ORARIO SCOLASTICO
ORARIO SCOLASTICO
RIGUTINI
Via Della Riotta, 1
LUNEDI’ e MERCOLEDI’
8.30 - 16.30
MARTEDI’- GIOVEDI’VENERDI’
8.30 - 13.00
COPPINO
Via Collodi,6
ORARIO SCOLASTICO
Uscita per chi
non usufruisce
13.00
del servizio
mensa
Rientro
pomeridiano
14.00
LUNEDI’ - MERCOLEDI’ - GIOVEDI'
8.30 - 16.30
MARTEDI’- VENERDI’
8.30 - 12.30
Il servizio mensa è attivo con due turni alle 12.30 e alle 13.00.
Nelle Scuole Rigutini e Coppino è attivo il servizio di prescuola, gestito dal Comune, a pagamento,
attivo dalle 7.30.
I Docenti di scuola Primaria, nel quadro della programmazione educativa, procedono all’aggregazione
delle varie materie in ambiti disciplinari e alla ripartizione del tempo minimo da dedicare alle varie
discipline; l’orario delle singole discipline viene mediamente così ripartito:
DISCIPLINE
ITALIANO
MATEMATICA
SCIENZE
STORIA
GEOGRAFIA
ED. CITTADINANZA
ED. MUSICALE
ED. ALL’IMMAGINE
ED. MOTORIA
LINGUA STRANIERA
RELIGIONE
TOTALE SETTIMANALE
CLASSI 30 ore CLASSI 30 ore CLASSI 30 ore
(con 3 ore di
(con 2 ore di
(con 1 ore di
inglese)
inglese)
inglese)
8h
8h
9h
7h
8h
8h
2h
2h
2h
2h
2h
2h
2h
2h
2h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
3h
2h
1h
2h
2h
2h
30 h
30 h
30 h
15
DISCIPLINE
ITALIANO
MATEMATICA
SCIENZE
STORIA
GEOGRAFIA
ED. CITTADINANZA
ED. MUSICALE
ED. ALL’IMMAGINE
ED. MOTORIA
LINGUA STRANIERA
RELIGIONE
TOTALE SETTIMANALE
CLASSI 27 ore CLASSI 27 ore CLASSI 27 ore
(con 3 ore di
(con 2 ore di
(con 1 ore di
inglese)
inglese)
inglese)
6h
7h
7h
6h
6h
7h
2h
2h
2h
2h
2h
2h
2h
2h
2h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
1h
3h
2h
1h
2h
2h
2h
27 h
27 h
27 h
Le ore di compresenza sono utilizzate per assicurare ad alcune classi il tempo scuola richiesto dalle
famiglie (mensa, attività laboratoriali e curricolari). Le restanti ore vengono impegnate per:
• ore di studio assistito per gli alunni che non si avvalgono dell’I.R.C.
• ore per alfabetizzazione alunni stranieri nuovi inseriti e/o progetto di italiano per alunni
stranieri
• ore per casi di grave disagio e su casi per disturbi specifici dell’apprendimento con
certificazione di esigenza educativa speciale (E.E.S.) per DSA (Disturbo Specifico
Apprendimento).
I compiti scritti saranno assegnati nel fine settimana o per la settimana successiva per le classi a tempo
pieno ed anche nei pomeriggi liberi per le classi a tempo normale.
Le attività di studio e la lettura verranno assegnate anche durante la settimana per tutte le classi.
Nella Scuola Secondaria le attività sono articolate in moduli da 50’ o 55’ con le seguenti modalità:
- 30 ore settimanali per le classi per il curricolo di base e per la sezione musicale;
- 36 ore settimanali per le classi a tempo prolungato, con:
•
compresenze definite nel curricolo per recupero, approfondimento, attività interdisciplinari;
•
interventi individualizzati per prevenire la dispersione scolastica;
•
corsi di alfabetizzazione per alunni stranieri di prima immigrazione;
•
attività integrative a classi aperte;
•
attività alternative all’IRC;
•
assistenza agli alunni nell’intervallo;
•
disponibilità per la sostituzione di colleghi assenti.
Le lezioni sono organizzate, dal lunedì al venerdì, in "moduli" della durata di 50 minuti o di 55
minuti (come esposto nel seguente prospetto)
16
Orario
Modulo
7.55-8.50
8.50-9.45
9.45-10.35
10.35-10.45
10.45-11.35
11.35-12.25
12.25-13.15
14.30-15.10
15.20-16.10
1°
2°
3°
intervallo
4°
5°
6°
7°
8°
Nel rientro pomeridiano, dalle 14.30 alle 16.10, si svolgono attività curricolari e laboratori; il venerdì
corso di nuoto.
Gli alunni della Sezione musicale, oltre al lunedì, rientrano a scuola anche negli altri giorni, con orari
variabili, tra le 14.30 e le 17.00; al giovedì svolgeranno lezioni di “musica di insieme”.
L'orario delle lezioni è formulato dando priorità ai seguenti criteri:
- distribuzione equilibrata delle singole materie nell'arco della settimana e della giornata;
- rispetto delle specifiche esigenze didattiche disciplinari;
- rotazione nell'uso della palestra e delle aule speciali.
La presenza di Docenti per attività di sostegno, progetti, compresenze garantisce la massima copertura
oraria nell'arco della giornata e della settimana.
Per la seconda lingua straniera, vengono offerti corsi di francese, spagnolo, tedesco.
Sono previste attività aggiuntive (gratuite) di insegnamento per corsi di recupero e alfabetizzazione.
Nell'assegnazione dei Docenti alle classi si tiene conto della graduatoria interna di istituto
compatibilmente con la continuità didattica, a discrezione della Dirigente Scolastica.
I Docenti della Secondaria organizzano le attività didattiche secondo la seguente ripartizione oraria:
30 ore
10 h lettere
6 h scienze matematiche
3 h inglese
2 h seconda lingua (francese, spagnolo,
tedesco)
2 h tecnologia
2 h arte e immagine
2 h scienze motorie
2 h educazione musicale
1 h insegnamento religione cattolica
2 h strumento solo per la sezione musicale
36 ore
15* h lettere
9* h scienze matematiche
3 h inglese
2 h seconda lingua (francese, spagnolo,
tedesco)
2 h tecnologia
2 h arte e immagine
2 h scienze motorie
2 h educazione musicale
1 h insegnamento religione cattolica
*di cui 2 di compresenza
17
6–
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Le attività didattiche per la Scuola dell’Infanzia vengono
elaborate annualmente dalle insegnanti.
La programmazione si struttura, secondo le nuove indicazioni
per il curricolo, in cinque Campi di esperienza relativi ai
“diversi ambiti del fare e dell’agire del bambino e quindi i
settori specifici ed individuali di competenza nei quali il
bambino conferisce significato alle sue molteplici attività,
sviluppa il suo apprendimento con il costante suo attivo
coinvolgimento”; più precisamente gli ambiti trattati saranno:
Il sé e l’altro; il corpo in movimento; Linguaggi, creatività,
espressione; Discorsi e parole; La conoscenza del mondo.
Le attività didattiche per la Scuola Primaria possono essere organizzate e svolte con modalità diverse
allo scopo di rendere più efficace l’intervento formativo, da una parte il raggiungimento delle
competenze indicate, dall’altra il conseguimento di obiettivi minimi per tutti gli alunni nel rispetto delle
loro potenzialità:
lezione/attività con tutto il gruppo classe
Si ricorre all'uso della lezione collettiva per economizzare il tempo
scolastico nel momento in cui si comunicano informazioni uguali per
tutti o si utilizzano mezzi audiovisivi o altri strumenti fruibili da un grande
gruppo contemporaneamente.
La lezione frontale non è pura trasmissione di saperi perché si svolge con la
partecipazione attiva degli alunni.
•
intervento personalizzato/individualizzato
L'individualizzazione come trattamento differenziato degli alunni è una strategia che consente di
soddisfare le necessità di formazione di ciascuno.
Ciò comporta:
analisi dei pre-requisiti e individuazione delle potenzialità;
osservazione in itinere degli sviluppi nelle diverse aree che compongono la personalità nella sua
globalità;
adeguamento delle proposte didattiche (e quindi anche dei materiali) alle reali potenzialità dei
singoli alunni
18
•
attività di gruppo e di laboratorio
L'organizzazione delle attività
in gruppo ed in laboratorio,
oltre a un diverso utilizzo degli
e delle attrezzature a disposizione,
permette un maggior sviluppo delle
potenzialità degli alunni mediante la
sperimentazione di diverse modalità
di apprendimento.
spazi
Agli alunni della Scuola Secondaria è garantito il monte ore annuale previsto per le discipline e attività
obbligatorie con le compensazioni consentite dalla normativa.
La programmazione curricolare è arricchita con progetti interdisciplinari di durata quadrimestrale o
annuale fra cui: educazione all'ambiente e ai beni culturali, educazione alla sicurezza, educazione
socio-affettiva, educazione alla salute ed educazione alimentare, educazione al linguaggio dei media,
educazione al consumo sostenibile e al risparmio energetico, educazione al rispetto dei diritti,
educazione alla solidarietà, ed altre, sulla base delle decisioni dei Consigli di classe.
Per la realizzazione dei progetti è possibile il ricorso all’intervento di esperti esterni.
I moduli pomeridiani sono dedicati alle seguenti attività:
- Attività didattiche curricolari;
- Attività integrative offerte:
1.Attività espressive (Chitarra, Coro, Teatro)
2. Attività sportive ( Nuoto, Giochi sportivi)
3. Attività artistiche (Bigiotteria, Bricolage, Ceramica, Murales)
4. Informatica
5. Studio assistito
6. Attività di approfondimento riservate alle classi terze
(Latino,Matematica, Conversazione lingue straniere,Disegno tecnico)
7.
RISORSE STRUTTURALI
La Scuola dell’Infanzia, ubicata in via Pianca e funzionante dall’a.s. 12-13, dall’a.s. in corso consta di
due sezioni (3 anni e 5 anni).
La scuola Primaria Rigutini è ubicata, al centro del quartiere, in via della Riotta,1.
Davanti alla scuola c’è un cortile recintato dove i bambini possono giocare durante la ricreazione.
L’edificio venne costruito nei primi anni del ‘900 e ristrutturato alla fine degli anni 80 e
successivamente messo a norma, secondo le prescrizioni europee della sicurezza.
La scuola, oltre alle aule, è dotata di corridoi spaziosi, laboratori, palestra e refettorio con cucina.
Sono presenti aule speciali di: informatica, musica, video – multimedia e biblioteca.
19
La scuola è attrezzata per ospitare alunni diversamente abili con scivoli e servizi igienici adeguati e
ascensore.
La scuola Primaria Don Ponzetto è ubicata nella zona PEEP EST, in via Pianca 32, dove sono presenti
case popolari e case residenziali ed è poco distante dal polo sportivo del Terdoppio.
Intorno all'edificio c'è un grande parco, zona recintata con siepi e utilizzata dagli scolari sia per
attività ludiche, sia per attività naturalistico- scientifiche di ricerca sul campo.
Il complesso fu realizzato agli inizi degli anni '80 e successivamente messo a norma, secondo le
prescrizioni europee della sicurezza.
La scuola, oltre alle aule, è dotata di corridoi spaziosi, laboratori, refettorio con cucina e di una
grande palestra fornita di arredi ginnici.
La scuola è altresì attrezzata con servizi igienici adeguati ed è dotata di ascensore per ospitare alunni
diversamente abili.
La scuola Primaria Coppino è ubicata a Pernate, in via Collodi, 6.
L’edificio della scuola Primaria venne costruito negli anni ’60 e successivamente è stato dotato di
scale di emergenza, porte antipanico, scivoli per disabili, segnaletica, luci di emergenza e sistema
di allarme antincendio, secondo le prescrizioni europee della sicurezza.
Il cortile interno della scuola è in comune con la Succursale della scuola Secondaria.
Davanti alla scuola c’è uno spazio verde piantumato e recintato da una cancellata, sul retro c’è un
altro cortile in cemento con un’aiuola verde dove i bambini possono giocare durante la ricreazione.
Oltre alle aule ben illuminate e sufficientemente spaziose, è dotata di ampi corridoi, laboratori,
palestra e refettorio con cucina.
I bambini possono usufruire dei seguenti laboratori: informatica, musica, motoria e biblioteca.
La scuola è attrezzata per ospitare alunni diversamente abili in quanto è fornita di un corrimano a
scivolo e ascensore, inoltre i servizi igienici sono adeguati.
L'edificio scolastico della Sede della Secondaria, ubicato in via Vallauri, 4, costruito negli anni '70,
comprende un numero adeguato di locali, sia per i servizi amministrativi che per le attività
didattiche; è stato recentemente sottoposto a manutenzione straordinaria e potrà essere considerato a
norma quando saranno adeguate alle esigenze di sicurezza l’altezza delle ringhiere e l’apertura delle
finestre.
Sono presenti: due laboratori di informatica, uno di scienze, due aule di educazione artistica, una
delle quali attrezzata per la lavorazione e cottura della ceramica, un laboratorio di falegnameria, uno
di artigianato, un laboratorio fotografico attrezzato, biblioteca alunni, biblioteca insegnanti, sala
riunioni, sala visita medica e palestra. La biblioteca alunni e la biblioteca docenti sono fornite di un
discreto numero di volumi, i laboratori di informatica e di falegnameria sono dotati di attrezzature
tecnologicamente avanzate. Due aule attualmente libere dalle classi rendono possibile il lavoro
individualizzato e per piccoli gruppi.
La scuola è attrezzata con servizi igienici adeguati e dotata di scivolo e di ascensore per ospitare
alunni diversamente abili.
L'edificio scolastico della Succursale della Secondaria è ubicato a Pernate, in via Sforza, 99.
Recentemente l’edificio è stato ristrutturato, con verifica delle strutture portanti, sostituzione delle
coperture e dei serramenti, rifacimento delle facciate con applicazione di isolamento termico e
tinteggiatura delle pareti dei locali.
.
20
La scuola dispone di: laboratorio di pittura, laboratorio di scienze, biblioteca alunni, laboratorio di
informatica e aule per il lavoro individualizzato e per piccoli gruppi. La palestra è condivisa con il
Plesso Coppino.
Gli strumenti tecnologici, destinati alla didattica, presenti nelle varie sedi sono i seguenti:
Scuola Primaria
Plesso Rigutini
5 computer portatili;
8 computer;
1 stampante;
1 videoproiettore;
1 proiettore dia con schermo;
3 televisori;
3 videoregistratori;
1 lettore DVD e DVX;
1 fotocopiatore;
1 impianto mixer;
1 fotocamera;
1 videocamera;
5 registratori audio;
3 tastiere musicali;
1 LIM.
Scuola Primaria
Plesso Don Ponzetto
3 computer portatili;
1 stampante;
1 proiettore dia;
1 televisore;
1 videoregistratore;
1 lettore DVD;
1 fotocopiatore;
1 LIM con computer portatile.
Scuola Secondaria
Sede
25 computer, in maggioranza in
rete e con collegamento ad
internet;
3 stampanti;
1 scanner;
3 televisori con videoregistratori;
5 registratori audio;
3 lettori DVD;
1 lavagna luminosa;
1 microscopio;
1 videocamera;
1 impianto di riproduzione hi-fi;
1 videoproiettore multimediale;
2 fotocamere digitali;
1 fotocopiatrice ad uso didattico;
4 lavagne interattive multimediali
LIM con computer portatile;
1 tastiera;
1 forno per cottura ceramica;
videoteca con DVD e cassette audiovisive
didattiche.
Scuola Primaria
Plesso Coppino
3 computer portatili;
2 computer;
1 stampante multifunzionale;
2 stampante b/n;
1 videoproiettore;
2 proiettori dia;
1 schermo;
1 impianto mixer;
1 fotocopiatore;
2 fotocamere;
1 televisore;
2 lettori video;
1 lettori audio.
1 LIM con computer portatile.
Scuola Secondaria
Succursale
5 computer;
2 stampanti;
1 scanner;
2 televisori con videoregistratore;
1 lettore DVD;
3 registratori audio;
1 lavagna luminosa;
2 fotocopiatrice ad uso didattico;
1 macchina fotografica digitale;
1 videoproiettore;
2 LIM con computer portatile;
1 microscopio.
21
Sono inoltre in dotazione alla Presidenza, alla Segreteria e ai Docenti:
- 19 computer a disposizione dei Docenti per la compilazione del Registro Elettronico AXIOS
- 13 computer per gli uffici, collegati in rete e con collegamento Internet ;
- 3 computer a disposizione dei docenti, di cui due con collegamento Internet;
- 5 stampanti;
- 2 fotocopiatrici
- 1 fotoincisore.
8-
RAPPORTI SCUOLA- FAMIGLIA
Di fronte alla complessa realtà sociale, scuola e famiglia, hanno bisogno di costruire rapporti, non
dettati dall’emergenza, ma fondati su finalità educative comuni. Tutto ciò, al fine di creare
convergenza nella proposta di modelli e nei comportamenti attesi dai minori, e per evitare ulteriori
situazioni di disorientamento, in bambini e adolescenti già frastornati da una pluralità di sollecitazioni,
talvolta non idonee alla costruzione di identità rispettose del sé e degli altri. A tale scopo, è necessario
che la famiglia sia a conoscenza del percorso formativo esplicitato nel P.O.F. di Istituto e condivida il
“Patto Educativo”, che promuove un’alleanza educativa tra docenti-genitori-alunni. L’alleanza tra
scuola e famiglia è finalizzata allo sviluppo di competenze volte alla cura ed al miglioramento del sé,
nonché della realtà in cui si vive, a cominciare dagli ambienti prossimi: scuola e casa.
L’attuazione di un progetto educativo comune, esige un clima di collaborazione, che nasce dalla
consapevolezza di svolgere ciascuno il proprio ruolo e necessita di incontri programmati per dialogare,
confrontarsi, seguire bambini e adolescenti nel loro percorso di crescita.
INCONTRI ISTITUZIONALI
I Genitori, intervengono nella vita scolastica, talvolta partecipando direttamente ed altre volte per
delega, attraverso i propri rappresentanti che diventano portavoce di esigenze e di richieste collegiali.
GENITORE
INSEGNANTE
DIRIGENTE
Se trattasi di tematiche di interesse generale, il Genitore può esporre la situazione al Rappresentante di
Classe/Sezione, che diventa portavoce della richiesta presso gli Insegnanti e l’argomento potrà essere
discusso nelle sedi di pertinenza (assemblea di classe/consiglio d’Interclasse)
GENITORE
GENITORE RAPPRESENTANTE
DI CLASSE
REFERENTE
DI PLESSO
INSEGNANTE
ASSEMBLEA
DI CLASSE
DIRIGENTE
CONSIGLIO DI
INTERCLASSE
CONSIGLIO D’ISTITUTO
22
9.
CONTINUITA'
La continuità tra asilo nido e Scuola dell’Infanzia si attua mediante:
- visita dei bambini del nido presso la Scuola dell’Infanzia;
- incontro tra educatrici ed insegnanti, per scambio di informazioni.
La continuità tra la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria si attua mediante :
- momenti di incontro ludico-didattico tra bambini dell'ultimo anno di Scuola dell'Infanzia con
gli alunni di Scuola Primaria;
- colloqui ed indicazioni fornite dagli insegnanti di Scuola dell'Infanzia;
- lettura della documentazione proveniente dalle Scuole dell'Infanzia;
- colloqui ed indicazioni fornite dalla psicologa e dagli operatori dei servizi sociali;
- definizione di una griglia di competenze per facilitare il passaggio tra i due ordini.
La continuità tra la scuola Primaria e Secondaria è garantita dalla Commissione Continuità e dal
Progetto Accoglienza che prevede:
incontri informativi tra gli insegnanti;
definizione di obiettivi comuni e costruzione curricolo verticale;
incontri con la psicologa del territorio per i casi seguiti dalla stessa;
incontri con i genitori e gli alunni delle classi quinte;
visite guidate alle strutture e alle attrezzature della scuola Secondaria;
giornata di accoglienza degli alunni all’inizio della 1^ media;
definizione di una griglia di competenze per facilitare il passaggio tra i due ordini.
Per le iscrizioni alle classi prime, sia per la Primaria che per la Secondaria, è attivato un apposito
sportello gestito dai docenti e dal personale amministrativo, per favorire uno scambio di informazioni
con le famiglie.
La composizione delle classi avviene secondo i criteri proposti dal Collegio Docenti ed approvati dal
dal Consiglio di Istituto e riportati nel Regolamento di Istituto e potrà essere soggetta a modifiche ad
inizio d’anno qualora lo si reputi utile.
A tutti gli iscritti, all’inizio dell’anno scolastico, viene consegnato il diario scolastico che contiene, fra
l’altro, copia del Regolamento di Istituto che viene utilizzato anche per la giustificazione delle assenze
e per la comunicazione della valutazione delle prove di verifica.
All’inizio dell’a.s, i Genitori degli alunni, apponendo la propria firma sul diario del proprio figlio,
come previsto dalla normativa in atto, stipulano e condividono un “Patto educativo” tra scuola e
famiglia e una dichiarazione sull’uso consapevole delle tecnologie – P.U.A. (inseriti nel diario stesso),
nel quale entrambe le componenti assumono una serie di accordi e di impegni, basati su reciproca
fiducia e collaborazione, al fine di agevolare il percorso di crescita dei ragazzi.
Il Collegio Docenti programma, nel corso dell'anno, per la Scuola dell’Infanzia due incontri (gennaio e
maggio) per colloqui con le famiglie; per la Primaria due incontri (novembre e aprile) per colloqui con
le famiglie, a ottobre l’assemblea dei genitori, per il rinnovo dei consigli di interclasse; per la
Secondaria tre incontri (ottobre, dicembre e aprile) per la consegna delle schede di valutazione degli
obiettivi educativi. In entrambi gli ordini di scuola, a febbraio e a giugno, si consegnano le schede di
valutazione quadrimestrali.
In caso di necessità, i Docenti concordano incontri individuali con i genitori.
Per migliorare le relazioni tra docenti e studenti, tra compagni, con le famiglie e superare le difficoltà
incontrate nello studio, è aperto uno "Sportello ascolto" cui potranno accedere tutti gli alunni della
scuola. Lo sportello ascolto, presso la Sede, è messo anche a disposizione delle famiglie.
Le famiglie potranno anche conferire con la Dirigente o con la Collaboratrice vicaria:
23
•
•
•
•
presso la Don Ponzetto (per Primaria ed Infanzia) il giovedì dalle 8.30 alle 9.30;
presso la Rigutini il martedì dalle 8.30 alle 9.30;
presso la Succursale il lunedì dalle 8.30 alle 9.50;
presso la Sede, su appuntamento
La scuola propone assemblee rivolte ai genitori per illustrare le proprie attività.
La Segreteria è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 14.00 e dalle 15.30 alle 16.30;
nei periodi di sospensione delle attività didattiche dal lunedì al venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13.30.
10.
PROGETTI DIDATTICI
PROGETTO
PROMOTORI
DESTINATARI
AREA “SCUOLA-TERRITORIO”
COLLABORAZIONE CON
ENTI E ASSOCIAZIONI DEL
TERRITORIO
Comune di Novara Assessorato
all’Istruzione Nucleo di
didattica ambientale Unicef
ONG del Piemonte
Comunità di Sant’Egidio
Legambiente
Ipercoop
Associazione Cassiopea
Protezione Civile
Abacashi
Emergency
Amnesty International
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
AREA “MOTORIA-SPORTIVA”
Scuola Primaria
GIOCO SPORT
Comitato Provinciale del Coni
Scuola Secondaria
PROGETTO MOTORIA
(Basket, Volley,
Tennis tavolo)
Società sportive di Novara
Scuola Primaria
HOCKEY SU PRATO
OLD BLACK – Novara
Scuola Primaria
AIKIDO
Società Aikido di Galliate
Scuola Primaria
24
GIOCO DEGLI SCACCHI
Società Scacchistica novarese
Scuola Primaria
Società sportive
Insegnanti
Scuola Secondaria
CORSI POMERIDIANI DI
NUOTO
Insegnanti
Centro Sportivo Terdoppio
Novara
Scuola Secondaria
GSS GIOCHI SPORTIVI E
STUDENTESCHI
Società sportive di Novara
associate
SPORT SCOLASTICO
“I CENTRI SPORTIVI
SCOLASTICI E L’UTILIZZO
DELLE ORE AGGIUNTIVE”
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
AREA “ RELAZIONALE-AFFETTIVA; SALUTE E BENESSERE”
CORSI DI EDUCAZIONE
ALLA SALUTE, DI PRIMO
SOCCORSO, ALLA
SESSUALITA’
ASL
Esperti esterni
Scuola Secondaria
Famiglie
PREVENZIONE DELLE
TOSSICODIPENDENZE
Insegnanti
Esperti esterni
Scuola Secondaria
PROGETTO
ORIENTAMENTO
Enti esterni
Scuola secondaria
“CONVIVERE”
USR
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
“ EDUCAZIONE
ALL’AFFETTIVITA”
Insegnanti
Scuola secondaria
“FRUTTATTIVIAMOCI”
Insegnanti
Collaborazione con Mercato
ortofrutticolo generale
Scuola Secondaria
“CHE RABBIA MI FAI”
Gruppo Abele
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
PROMOZIONE ALLA
SALUTE
“DONATORI, SI CRESCE!”
Sezione AVIS di Novara
Scuola Primaria
25
AREA “CULTURA-MUSICA-TEATRO-CINEMA-ARTE-BIBLIOTECA
Progetto BANDISTICO
Banda “Verde Azzurra”
Galliate
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
PROGETTO MUSICALE
“DEDALO”
Scuola musicale Dedalo Novara
Scuola Primaria
PROIEZIONI
CINEMATOGRAFICHE
Comune di Novara
SPETTACOLI
TEATRALI
Fondazione Teatro Coccia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
GIORNALINO
DELLA SCUOLA
Insegnanti
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
PROGETTO BIBLIOTECA
Biblioteca Negrroni
Biblioteca di Galliate
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
“CORO ANCH’IO”
Prof. Paolo Beretta
Scuola Primaria
CREATIVINCITTA’
Comune di Novara
Scuola Primaria
Scuola Primaria
“UN SOGNO PER IL TIBET”
Fondazione Enrica Amiotti Milano
“SCUOLA DELLE MAMME”
Associazione Abacashi
Mamme alunni Scuola Primaria
“IN ITALIANO”
Regione Piemonte e USR
Famiglie del territorio
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
AREA “INTERCULTURA”
“SOGNI APPICCICATI
AL MURO”
“LA DIVERSITA’ STA NEGLI
OCCHI DI CHI GUARDA”
Associazioni di volontariato
Scuola Primaria
Famiglie
“GLI ANZIANI, UN ALTRO
MODO PER ESSERE
CONSIDERATI DIVERSI”
Insegnante di classe
Scuola Primaria
Famiglie
“NOI BAMBINI
COSTRUTTORI DI UN
MONDO DI PACE PER
ESSERE AMICI
SENZA CONFINI”
Insegnante di classe
Scuola Primaria
Famiglie
“SIAMO TUTTI UGUALI,
SIAMO TUTTI DIVERSI”
Istituto Comprensivo Bellini
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
26
“LA SCUOLA CHE
PROMUOVE IL
VOLONTARIATO”
Scuola Primaria
Banco alimentare del Piemonte
Scuola Secondaria
“DONACIBO” PER LA
COLLETTA ALIMENTARE
MEDIATORI LINGUISTICI
MIUR
Associazione
“Bruna Delsignore”
INTEGRAZIONE
ALUNNI STRANIERI
Ufficio Scolastico Regione
Piemonte
Alunni stranieri
Alunni stranieri
AREA “AMBIENTE-EDUCAZIONE STRADALE”
“LA RACCOLTA
DIFFERENZIATA”
Insegnante di classe
ASSA
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
EDUCAZIONE
AMBIENTALE
“PULIAMO IL MONDO”
Legambiente
Commissione di rete
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
Regione Piemonte
Provincia e Comune di Novara
Polizia Municipale
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
Comune di Novara
Scuola Primaria
Associazione Psicologia Utile
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
EDUCAZIONE STRADALE
Progetto “Ti Muovi?”
“PEDIBUS”
PROGETTO “LA SICUREZZA
STRADALE ATTRAVERSO
GLI OCCHI DEI BAMBINI”
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
PROGETTO “RAE”
PROGETTI IN RETE
PROGETTI IN RETE
Oratorio del quartiere
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
“Oltre la ferrovia….
Noi: quelli di S. Agabio”
27
RETE FRA SCUOLE
Insegnanti
Scuole di Novara
Scuola Secondaria
NOVARA
CITTÀ DEI BAMBINI
Comune di Novara
Assessorato all’Istruzione
Unicef
Scuola Primaria
PROPOSTE DI ATTIVITA’
DIDATTICHE
Liceo Classico Carlo Alberto
Liceo Scientifico Antonelli
I.T.I. Omar
Scuola secondaria
“PROTOCOLLO
ACCOGLIENZA”
Rete scuole secondarie
di 1° grado di Novara
Scuola Secondaria
“REDDSO”
ONG Piemonte
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
PROGETTO
“ABOUT T@STE”
Ufficio Scolastico
Consolato Italiano di
Melbourne
Italian Institute of Culture
Camera di Commercio
PER EDUCAZIONE
AMBIENTALE, TEATROMUSICA
“PARLEZ-VOUS GLOBAL?”
ONG del Piemonte
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
ITIS Bonfantini
“CompetenzISS”
MIUR REGIONE
PIEMONTE DOCENTI
USP
VEXPOlina
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
Liceo Artistico
AREA “DISAGIO-ECCELLENZA”
PROGETTO CONTRO LA
DISPERSIONE
SCOLASTICA
Convenzione con Regione
e centri di formazione
Scuola secondaria 1° grado
Alunni Insegnanti Genitori
“A SCUOLA DI DISLESSIA”
USR
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
28
SERVIZIO PSICOLOGICO
D’ISTITUTO
Equipe psicopedagogia
Convenzione con
Dott.ssa Deagostini
Scuola Primaria
Scuola Secondaria Alunni
Insegnanti Genitori
FASCE DEBOLI
Regione Piemonte
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
“GIOCHI MATEMATICI”
Università Bocconi
Patrocinio Miur
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
Vicariato di Novara
Commissione Pastorale
Giovanile
Scuola Secondaria
EDUCAZIONE ALLA
LEGALITA’
Comando Polizia Municipale
Questura di Novara
Scuola Secondaria
FUTUR LAB
Provincia di Novara
Insegnanti
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
PROGETTI “DIDEROT”
Fondazione CRT di Torino
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
PROGETTO GEPPETTO
Insegnanti
Scuola Secondaria
CORSO INGLESE
MADRELINGUA
Insegnante madrelingua
Scuola Primaria
WEB
(didattica multimediale)
Motta Editore
Scuola Primaria
“TIME-SHARING SCUOLE E
ORATORI IN PEER
EDUCATION”
11-
RAPPORTI SCUOLA - TERRITORIO
Gli assistenti sociali e gli educatori incontreranno, periodicamente, i docenti degli alunni seguiti.
Per gli allievi extracomunitari si programmano interventi individualizzati per l'apprendimento della
lingua italiana, che si è reso necessario ampliare a causa dei numerosi arrivi di allievi di recentissima
immigrazione che si verificano nel corso dell’anno, e che è stato finora finanziato dal USP in quanto
gli immigrati sono circa il 39% della popolazione scolastica.
Il Sostegno alle classi nelle quali sono inseriti alunni in situazione di handicap è affidato ad insegnanti
29
specializzati i cui interventi e progetti individualizzati sono parte integrante della programmazione dei
consigli di classe. Sono presenti anche assistenti comunali che operano con alunni con handicap di
particolare gravità.
Il progetto di orientamento prevede un'articolazione triennale e pluridisciplinare sulla base del progetto
approvato dal Collegio dei Docenti e in collaborazione con enti esterni.
Le classi effettuano viaggi di istruzione e visite guidate secondo la programmazione dei Consigli di
Classe/Interclasse.
Nel pomeriggio, al di fuori delle ore di lezione, si svolgono le attività del gruppo sportivo scolastico.
Il personale di Segreteria e ausiliario offre collaborazione e supporto alle iniziative didattiche.
12.
DISAGIO
Il nostro Istituto ha predisposto una serie di interventi psico-pedagogici coinvolgendo sia docenti
interni, specializzati in pedagogia / psicologia, sia esperti esterni, precisamente la Psicologa d’Istituto,
con contratto.
L’Equipe Psicopedagogica e la Psicologa d’Istituto offrono servizio di consulenza sulle problematiche
comportamentali e relazionali, a favore dei genitori degli alunni e degli insegnanti,. L’intento è di
fornire ai docenti un momento in cui ripensare alle modalità di relazione interpersonale tra colleghi che
operano sulle stesse classi.
Inoltre, grazie alla collaborazione con il Servizio di psicologia territoriale, l’Istituto offre uno screening
completo di test che permettono di individuare con tempestività la presenza di Disturbi Specifici di
Apprendimento (DSA), dislessia, disgrafia, discalculia, secondo le linee guida del Ministero. Ciò
permetterebbe una diagnosi precoce da parte del Servizio Sanitario, limitando il disagio scolastico
degli alunni che presentano questo tipo di disturbo.
I test saranno somministrati a tutti gli alunni delle classi prime e seconde della scuola Primaria e,
successivamente, in tutte le situazioni in cui lo si ritenga necessario.
L’Istituto Comprensivo Bellini ha elaborato modelli di PDP (Piano di Studio Personalizzato) e di ICF (
International Classification of Functioning) che ogni team docente compila come da normativa per gli
alunni DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento) e per gli alunni disabili.
Il Progetto di prevenzione e recupero della dispersione scolastica e dell’agio, da anni autorizzato e
rivolto agli allievi in situazione di disagio scolastico caratterizzata da scarsa motivazione allo studio,
tendenza all'abbandono, saltuarietà nella frequenza, su segnalazione dei Consigli di Classe, si è
dimostrato efficace e ne viene chiesto il potenziamento.
Per favorire l’apprendimento individualizzato, la programmazione didattica prevede:
-
la suddivisione degli alunni in gruppi di approfondimento e recupero e la proposta di attività
opzionali, anche usufruendo della presenza, su base volontaria, di personale qualificato nel
settore educativo e culturale;
-
attività a "classi aperte";
30
-
la videoscrittura e gli ipertesti come strumento di rimotivazione e supporto alla didattica.
13.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La verifica del percorso formativo dei bambini della scuola dell’Infanzia avviene attraverso l’utilizzo
di una griglia di osservazione per valutare le caratteristiche comportamentali e gli apprendimenti del
bambino; i risultati di tali osservazioni verranno comunicati ai genitori in occasione di incontri
programmati.
La verifica di tutto il percorso formativo degli alunni della scuola Primaria avviene attraverso:
•
Modalità di verifica e valutazione che tengano conto sia degli obiettivi minimi raggiunti e
stabiliti dalla programmazione, sia delle competenze acquisite. Si darà importanza agli aspetti
educativo - comportamentali, privilegiando l'aspetto della valutazione che accompagna la
crescita e la maturazione dell'alunno.
•
Modalità di autovalutazione di alunni (relativamente agli aspetti di riflessione su apprendimenti
e comportamenti) e di insegnanti (intese come confronto di esperienze durante gli incontri di
programmazione, scambio di materiali, riflessione sugli aspetti problematici).
I Consigli di Classe della Scuola Secondaria procedono alla sistematica verifica degli obiettivi
educativi tramite apposita scheda di rilevazione che viene consegnata ai genitori a cura dei docenti.
Le verifiche disciplinari scritte di italiano, lingua straniera e matematica vengono di norma date in
visione alle famiglie; qualora il Consiglio di Classe constati l'inattuabilità di tale procedura, si avrà
cura di comunicarne l'esito tramite il libretto personale e di tenerle a disposizione delle famiglie che
intendessero prenderne visione.
In ottemperanza alla normativa, la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni è
espressa in decimi.
Le valutazioni, riportate sul registro personale dei docenti e sui diari-libretti personali degli alunni,
unitamente alla valutazione delle esercitazioni orali, tecnico-grafiche, musicali e motorie e alle
osservazioni sull'impegno, il metodo di lavoro e i progressi rilevati durante le attività curricolare e
integrative, costituiscono la base per i giudizi quadrimestrali e finali sul livello di raggiungimento degli
obiettivi disciplinari.
I giudizi quadrimestrali e finali sul livello globale di maturazione di ciascun alunno tengono conto sia
degli obiettivi educativi (valutati con un’apposita griglia di giudizi sintetici), sia di quelli cognitivi
(valutati in decimi).
Durante l’anno per la Scuola Secondaria possono essere programmati corsi di recupero anche in
aggiunta al normale orario scolastico. Agli alunni che al termine dell’anno non abbiano pienamente
raggiunto in una o più discipline gli obiettivi minimi richiesti dalla programmazione individuale, (ma
che si sono impegnati con serietà e che hanno rispettato il Regolamento di Istituto), sarà assegnato un
debito formativo da recuperare tramite compiti estivi aggiuntivi.
La valutazione del Piano dell'Offerta Formativa, in itinere ed al termine dell'anno scolastico, sarà a
cura dei Consigli di Classe con i rappresentanti dei genitori, del Collegio Docenti, del Consiglio di
Istituto e anche attraverso varie forme di consultazione degli alunni e delle famiglie.
31