Elisa e una verità ancora a metà

VENERDÌ 12 SETTEMBRE 2014
BASILICATA
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Anno IX - N. 252
€ 1,20
A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino
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40912 >
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771721 248002
Vento del Sud,
tredici richieste
di rinvio a giudizio
Tolve, puniti i due vigili che
non portarono il gonfalone
Ventuno anni fa veniva barbaramente uccisa nel sottotetto della Trinità a Potenza
POTENZA - Il pubblico ministero, Francesco Basentini, ha chiesto il rinvio a giudizio per le 13 persone coinvolte nel terzo filone dell’inchiesta “Vento del Sud” sui
presunti appalti truccati.
Dopo il “caso”
alla processione
di San Rocco,
il sindaco passa
all’attacco. E
monta la polemica
POTENZA - Ventuno anni
senza Elisa. Il 12 settembre
del 1993 Elisa Claps va incontro ad una morte orrenda, per poi restare per infiniti 17 anni nel sottotetto della Trinità a Potenza.
A PAGINA 10
La processione di S. Rocco
Elisa e una verità ancora a metà
Ventuno
anni fa
veniva
uccisa Elisa
Claps
A PAGINA 11
Determinato sulla linea da seguire per il futuro della Basilicata. Lunedì incontro con parlamentari e consiglieri regionali
Pittella tra guerra e pace
Petrolio, royalties e Renzi: il governatore tira le somme. E stamane è atteso alla prova del nove
Movimento
Festa nazionale del Cd, Matera Rifiuti a Senise, acceso Consiglio
5 Stelle e
ambientalisti
diventa capitale della politica
comunale fino a tarda sera
attaccano
Il governatore Pittella
ALLE PAGINE 2, 3 E 5
a testa bassa
governatore
e Partito
democratico
Oggi anche il
sopralluogo al
Centro olio. E la
Cgil fa trovare
le domande a
Berlinguer
I vertici di Centro democratico. A PAGINA 6
Adesso anche l’Enel vuole “spegnere” la Basilicata
POTENZA- Anche l’Enel
vuole “spegnere” la Basilicata. La riorganizzazione della rete elettrica
prevede la chiusura del
50% degli attuali presidi.
“Con la Renegade andiamo a trovarci un futuro altrove”
La presentazione della
Renegade
di ieri
A PAG. 8
A PAGINA 9
Acquedotto Frida, nuove condotte
e serbatoi per oltre 22 milioni
Lega Pro. Posticipo serale per i federiciani a Foggia
Il Melfi col frack
Via la barba,
Papaleo:
“Una faccia
da film”
Immersione
Dermaku (Melfi)
NELLO SPORT
MELFI- “Con la Renegade, partendo da Melfi, andiamo a trovarci un futuro oltre l’Europa”. Presentata alla stampa internazionale la nuova Jeep.
A PAGINA 8
Zaza
Saranno in esercizio da domani. Migliorato lo storico
e maestoso schema idrico. A PAGINA 9
Il consiglio comunale all’aperto ieri sera a Senise. PAG. 2
A Maratea
tentativo
off-limits:
36 ore in acqua
2
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Venerdì 12 settembre 2014
PETROLIO, BASILICATA E RIFIUTI
VIGGIANO- Ci sarà la Cgil
ad attendere oggi la delegazione guidata dall’assessore Berlinguer che, con i
tecnici del Mise, si recherà al Centro olio di Viggiano per un sopralluogo. La
visita segue le tre fiammate in appena dodici giorni
che si sono ripetute all’impianto dell’Eni. L’assessore, però, non si presenterà da solo. Con lui ci sarà
anche il governatore Pittella ma anche gli ispettori
dell’Ufficio tecnico centrale e dell’Ufficio chimico del
ministero dello Sviluppo
economico,
oltre a Franco Terlizzese, direttore
generale del
Mise, i tecnici di Unmig
(Ufficio nazionale idrocarburi e
georisorse),
il prefetto di
Potenza, oltre ad Arpab, ai
tecnici dell’Ufficio compatibilità ambientale della
Regione e agli stessi sindaci di Viggiano e Grumento Nova. Il sopralluogo è fissato alle 12 ma già a partire dalle ore 9 la Cgil terrà un presidio informativo davanti ai cancelli dell’impianto dell’Eni per
«sensibilizzare i soggetti
datoriali e istituzionali in
materia di sicurezza e tutela ambientale e della salute sul posto di lavoro».
«In virtù della ennesima
Petrolio, i Giovani democratici prendono posizione, Mele: no a deleghe in bianco a questo o altri governi
“Allarmati, no a un’ipoteca sul nostro futuro”
di MARIANO MELE*
vremmo preferito
esprimere il nostro parere dopo
aver letto il testo definitivo del decreto chiamato
“Sblocca Italia”, ma considerando i tempi lunghi e
incerti e visto che le indiscrezioni stanno animando il dibattito pubblico da
A
giorni, abbiamo ritenuto
opportuno esprimere una
nostra posizione.
Siamo consapevoli dei ritardi e dei fraintendimenti con i quali la politica regionale ha affrontato per
molto tempo il tema della
gestione delle risorse petrolifere, e comprendiamo
le necessità del governo
centrale di tutelare l’ap-
provvigionamento di idrocarburi in un quadro geopolitico segnato da profonde incertezze, ma non possiamo assistere in silenzio
di fronte ad un’enorme ipoteca che potrebbe essere apposta sul futuro sociale ed
economico della nostra
Regione e sulla qualità della sua vivibilità.
La visione di sviluppo e
Viggiano, oggi il sopralluogo delle istituzioni dopo le ultime tre fiammate in serie
Tutti al Centro olio. E la Cgil
si fa trovare con le domande
“visita” - spiega il segretario provinciale della Cgil,
Giuseppe Cillis -, in questi
giorni stando davanti al
centro oli di Viggiano abbiamo sentito e raccolto le
testimonianze dei lavoratori impiegati all’interno
dell’impianto sulla vicenda delle tre fiammate». A
Berlinguer la Cgil vuole
dunque «girare gli “interrogativi” raccolti sul campo tra i lavoratori con la
speranza che la “visita” possa determinare le condizioni per dare le adeguate ri-
sposte ai lavoratori». Queste dunque le domande nate dalle osservazioni dei lavoratori. «Quale il livello e
la tipologia di manutenzione degli impianti negli anni? Quale il livello di conoscenza degli impianti dei
lavoratori extra regionale?
Perché si impongono regimi di orario h24 con turni di 12 ore? Perché si privilegia sempre la produzione? Qual è il livello di coltivazione dei pozzi per evitare il collasso?» Si attendono le risposte.
Il consiglio comunale di ieri sera a Senise
SENISE- Animato consiglio comunale all’aperto
ieri sera a Senise sulla spinosa vicenda del nuovo impianto per il trattamento
dei rifiuti indifferenziati
e per la produzione di Css
e di Cdr che si vorrebbe
realizzare in contrada
Santa Lucia. I cittadini, infatti, non ci stanno e ieri
lo hanno detto a chiare lettere prima con una marcia nel paese, interdetta però dal sindaco al centro
storico, e poi partecipando numerosi ai lavori dell’assise municipale che si
sono protratti fino a tarda serata in piazza Vittorio Emanuele. «Oggi celebriamo la morte del popo-
Ieri protesta e animato Consiglio comunale fino a tarda sera
“Difendiamo la Basilicata dal tour
della monnezza. Iniziamo da Senise”
lo sovrano, della nostra
cultura e tradizione, della Costituzione e della legalità, in nome delle decisioni calate dall’alto, dell’arroganza e degli interessi di pochi - hanno detto i
promotori della protesta,
il comitato “Per Senise: Rifiuto” e l’associazione “RifiutiAmoli”-». «Assistiamo
- hanno aggiunto - alla
spregiudicatezza dei politici, a smanie di onnipoten-
za tanto da poter pensare
di disporre a proprio piacimento di un intero popolo e territorio. A tavolino hanno deciso le nostre
sorti, per la Basilicata solo trivelle e rifiuti, daremo
oro nero e in cambio dall’Italia riceveremo la monnezza, è proprio vero che
“dopo il danno c’è sempre
la beffa”». «Non siamo né
affetti da comitatite, né da
sindrome di ambientalismi, dato che anche di
quello siamo stati privati;
questa si chiama sopravvivenza - hanno sottolineato -. Difendiamo insieme
l’intero territorio regionale dal tour della monnezza, iniziamo da Senise».
la modalità di approccio
contenuta nell’annunciato decreto avrebbero pesanti ricadute sull’immediato
avvenire del nostro territorio e ci lasciano allarmati e contrariati. Non ci sembrano sufficienti le scarne
contropartite che sono
oggetto di trattativa sui tavoli romani, e non lo sarebbero nemmeno se l’esclusione dal conteggio del patto di stabilità riguardasse
il totale delle royalties derivanti dalle estrazioni.
La Basilicata nel corso
dei decenni ha dato, e continua a dare, il suo contributo in termini di concorso al fabbisogno energetico nazionale, un contributo enorme in proporzione
alla sua popolazione che ad
oggi ancora aspetta di vedere le giuste ricadute occupazionali e lavorative
che le spetterebbero, e
che non può essere spinto oltremisura se non si
vuole danneggiare irrimediabilmente un ecosistema
già duramente provato
dalle estrazioni di idrocarburi.
Pensiamo sia nostro
compito come rappresentati delle giovani generazioni far sentire la voce di
chi nei prossimi decenni
potrebbe pagare a caro
prezzo certe scelte e che ha
cuore il futuro non solo
ideale ma anche materiale della propria terra.
Non possiamo accettare
di consegnare una delega
in bianco a questo e altri
governi nazionali per lo
sfruttamento del nostro
territorio a tempo indeterminato, non possiamo
condividere una visione
che va contro il principio
del rispetto delle autonomie locali, delle scelte partecipate e consapevoli, della non imposizioni di modelli economici. Una visione non in linea con un’idea
equilibrata e possibile di
sviluppo energetico che
contempla l’utilizzo di più
fonti energetiche con una
progressiva diminuzione
della dipendenza dai combustibili fossili.
La discussione e le decisioni sui giacimenti di
idrocarburi vanno riportate su binari più consoni
ad un Paese democratico,
senza odiose imposizioni
e senza ricatti. Se il testo
del decreto dovesse essere
confermato segnerebbe
profondamente il volto
della nostra Regione, a
quel punto nessuna iniziativa deve essere esclusa
nell’interesse della Basilicata.
* Responsabile
Ambiente GD Basilicata
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Venerdì 12 settembre 2014
3
REGIONE CONTRO GOVERNO
A Roma il consigliere Mollica: iniziativa ampiamente condivisa
Taglio dei tribunali, la Basilicata deposita la proposta
di referendum con Abruzzo, Campania, Puglia e Sicilia
POTENZA- Depositate
nella tarda mattinata di
ieri, presso la Corte di
Cassazione, le tre proposte (di iniziativa del capogruppo dell’Udc Francesco Mollica) votate dal
Consiglio regionale a
maggio scorso, di referendum abrogativo delle disposizioni contenute nel decreto legislativo
n. 155 del 7/9/2012 sulla riorganizzazione degli
Uffici giudiziari, come
modificato dall’art. 1 del
Decreto legislativo 19
febbraio 2014, n. 14.
“Con questo nuovo depositato, sostenuto anche
dalle Regioni Puglia,
Campania, Sicilia, e
Abruzzo – afferma il consigliere Mollica in qualità di delegato a rappresentare la Basilicata nell’ambito del Coordinamento nazionale costituito per il referendum
abrogativo della revisione delle circoscrizioni
giudiziarie e nuova organizzazione dei tribunali
ordinari - nonostante la
ricerca di cavilli tecnici
da parte della Cassazione, riprende la battaglia
interrotta. I comitati che
si erano già costituiti continueranno a sollecitare
la partecipazione di tutte le aree del territorio lucano, provvedendo a informare la collettività e
a fornire tutte le delucidazioni del caso”. “Com’e
noto – afferma Mollica lo scorso 15 gennaio la
Corte costituzionale si era
pronunciata dichiarando
inammissibile il precedente referendum presentato, in quanto il quesito, così come formulato, non avrebbe consentito al cittadino di esprimere un giudizio diversificato rispetto alle sedi
giudiziarie da sopprimere, pur non violando
Un incontro nell’aula consiliare di Melfi sulla soppressione del tribunale
l’articolo 75 della Costituzione. Da qui - continua
Mollica – la decisione di
portare avanti un progetto comune con un’azione
contestuale, facendo tesoro dei rilievi espressi
dalla Corte e suddividendolo in più quesiti per
non incorrere nella stessa problematica”. “Ribadiamo ancora una volta
– sottolinea Mollica – la
nostra ferma opposizione su questo disegno maturato nell’ambito di una
spending review che si
traduce in disservizi e penalizzazioni per i cittadini più che in efficienza e
risparmi e che pone in secondo piano una attenta
analisi delle situazioni locali e delle eventuali ricadute dei costi della giustizia sui cittadini e sulle imprese”.
Dopo il niet di Renzi sulle royalties fuori dal Patto di stabilità, il governatore passa al contrattacco
Pittella alla prova del nove
POTENZA- Botta e risposta. Ma le forze in campo,
con relativi “poteri”, sono
oggettivamente sproporzionati. La Regione Basilicata sarebbe morta senza
le royalties del petrolio fuori dal patto di stabilità. Il
presidente Pittella è stato
chiaro, ha provato a fare il
diavolo a quattro, così come il Consiglio regionale
ha approvato lo sforamento. Ma il governo ha replicato impugnando il provvedimento. Un braccio di
ferro che vede oggettivamente soccombere la Basilicata. Eppure le speranze
contenute nel cosiddetto decreto Sblocca Italia si sono
rivelate molto inferiori alle attese. Bocciatura quasi totale, eccetto la promessa di rivedersi ogni anno
per la legge di stabilità sotto indicazione del Ministero dell’Economia. Ovviamente a patto di aumentare le estrazioni di petrolio.
Il decreto è ancora top secret, arrivano spifferi e vaticini. In realtà, la Basilicata ha ottenuto meno di
quanto sperato. Per questo,
non si legge una dichiarazione di soddisfazione o moderato ottimismo da parte
di chicchessia. Tutti in silenzio, in attesa di conoscere le decisioni del governatore Pittella che, in tempi
non sospetti, aveva adombrato “morti, guerre, battaglie e fallimenti generali”. Questa mattina, il presidente della giunta regionale ha convocato una
conferenza stampa per fa-
re il punto sulla situazione e spiegare cosa è successo in questi mesi dopo che
lo stesso aveva -sempre con
conferenza stampa- aveva
annunciato la volontà di
scendere in battaglia per
vedersi sbloccare le royalties fuori dal patto. Questa
mattina si capirà chi aveva preso il “colpo di sole”
tra il sottosegretario allo
Sviluppo Economico, Simona Vicari, e lo stesso Pittella. Si capirà se i desiderata del governo regionale sono stati recepiti o meno. Si
dovrebbe comprendere l’atteggiamento della Regione su temi fondamentali.
E se già sono stati convocati ben due Consiglio regionale monotematici sull’ospedale San Carlo e sullo stesso decreto Sblocca
Italia (il 22 e 23 prossimi)
si comprende bene l’aria
che tira in viale Verrastro.
C’è la volontà di fare squadra con parlamentari, consiglieri regionali e opinione pubblica. Pittella, in queste settimane, è stato sempre molto determinato sul-
la linea da seguire. Difficile che proponga -come gli
viene suggerito- una grande manifestazione di popolo da tenersi a Potenza o a
Roma, ma neppure può far
finta di aver scherzato. Il
premier Renzi è sempre un
suo amico, ma è improbabile continuare con avanzate bellicose e retromarce amichevoli. Il rischio è
di non essere credibili.
Così come il Pd dovrà dimostrare di essere dalla parte del governatore e della
sua giunta. In caso contrario, la frattura sarebbe netta e insanabile. Restano impressi gli articoli dei vertici convocati dal governatore per discutere sempre
delle royalties con l’assenza di quasi tutto il Pd.
Il nuovo segretario regionale, Lungo si sta spendendo per una mediazione che
attualmente mira solo a salvare le apparenze, ma dall’ultima dichiarazione dell’on. Folino e dal confronto sul palco della Cgil con
il vice ministro Bubbico, si
è palesata in tutta la sua
drammaticità. Pittella va
avanti e minaccia. Sarà il
capopopolo rivoluzionario
o il traghettatore-moderato? Andrà controvento e a
testa bassa o si lascerà trasportare dal vento? Interrogativi che non toccano
solo il governatore e la sua
giunta, ma l’intera classe
politica lucana. In ballo non
c’è solo la rivoluzione pittelliana, ma il futuro di una
regione. Tanto economico
che politico.
UN
ANNO FA...
GIOVEDÌ 12 SETTEMBRE 2013
BASILICATA
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Anno VIII - N. 250
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In Basilicata in tandem con Il Mattino
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Tribunale di Melfi, porta in faccia dalla Cancellieri. “Peggio non poteva andare”
“Deve chiudere”
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771721 248002
La città non dimentica
il brutale assassinio
Grottole e Irsina, anziani ingannati
con narcotici e massaggi erotici
A Potenza
Le due persone di Gravina
arrestate. A PAG. 2
Facce cupe ieri sera al termine del vertice al ministero. A PAGINA 3
Boom di veicoli
non assicurati e
senza revisione:
da inizio anno
numerosi
i casi scoperti
dai vigili
A PAGINA 13
Vent’anni
senza Elisa
L’assessore boccia il presidente della Provincia: “Un paravento” Dopo Venezia il direttore Leporace ricambia Timpone
I renziani e Falotico si schierano Dalla Regione nuovi fondi per la Lucana
Lacorazza dice sì ai 5 punti, Pittella fa acquisti
Film Commission. E prime consulenze
Fiat di Melfi
Falotico e Pittella a Potenza, Lacorazza
sul camper a Matera. ALLE PAG. 6 E 7
La denuncia
della Cgil:
operai sfruttati
e non pagati da
tre mesi sui
cantieri per la
ristrutturazione
delle linee dello
stabilimento
A PAGINA 10
Gli Stati generali sul petrolio fanno Serie D. Matera fuori dalla Coppa
flop: risponde un sindaco su 4 Col Savoia squadra un po’ svagata
Basket
Il “Vito
Lepore” apre
agli Under 17
NELLO SPORT
L’incontro sulla bozza di documento unitario ieri a
Grumento. A PAGINA 11
Ciclismo
Pozzovivo in
difficoltà alla
Vuelta, è sesto
NELLO SPORT
Il primo gol del Savoia
NELLO SPORT
Una foto che ritrae Minardi, Leporace e Timpone alla
Mostra del Cinema di Venezia. A PAGINA 9
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Venerdì 12 settembre 2014
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Venerdì 12 settembre 2014
5
BASILICATA SOTTO ATTACCO
Leggieri (M5S) attacca: “Non si può far finta di nulla e lasciare che tutto accada”
Il consigliere
regionale
del
Movimento
5 Stelle,
Leggieri
“E’ necessario puntare i piedi e
intraprendere da subito tutte le strade
praticabili per impedire ulteriori
violenze sul territorio lucano”
“Ormai è solo una partita giocata nel Pd per decidere
come far digerire al popolo lucano queste nefandezze”
POTENZA- «Nuova fiammata al Centro Oli di Viggiano, Sentenza del Tar
di Basilicata n. 617 del
2014 con la quale si
sbloccano le trivelle nel
Comune di Brindisi di
Montagna (zona Masseria La Rocca), ‘Sblocca Italia’ e annunci da parte del
premier Renzi di voler
sfruttare le risorse di Ba-
silicata e Sicilia per superare la crisi energetica
italiana, Riforma del Titolo V. Non sono solo notizie, ma rappresentano
i tasselli di un puzzle più
grande. Un progetto che
vede al centro la Basilicata e le risorse del suo
sottosuolo. Una partita
che si sta giocando sui tavoli romani e non più su
quelli potentini». E’ quanto afferma, in una nota,
il consigliere regionale
del Movimento 5 Stelle,
Gianni Leggieri. «Ormai è chiaro - aggiunge
- che il caso Basilicata è
diventato un caso nazionale da quando petrolieri e politici spregiudicati hanno pensato bene di
risolvere tutti i problemi
economici del nostro Paese con politiche di sfruttamento selvaggio del territorio. Così, la Basilicata per decenni abbandonata, dimenticata, trascurata dalla politica e dal
mondo economico, si trova tutto ad un tratto al
centro di attenzioni particolari che più che lusingare devono preoccupare i cittadini. E’ chiaro che si è
deciso di
depotenziare le popolazioni di
ogni possibilità
di
protesta e/o
confronto
con le istituzioni politiche sul tema energetico, spostando a Roma
ogni decisione in merito».
«Ormai si tratta - dice ancora Leggieri - di una partita quasi tutta giocata all’interno del Pd per decidere come far digerire al
popolo lucano le nefandezze che si voglio compiere. Questa volta, però,
non possiamo far finta di
nulla e lasciare che tutto accada. Oggi è in gioco il futuro e la salute di
tutti noi. Per questo occorre da subito una riflessione seria e attenta sulle prospettive di sviluppo economico ed energetico che questa Regione
vuole intraprendere. E’
necessario puntare i piedi e intraprendere da subito tutte le strade praticabili per impedire ulteriori violenze sul territorio lucano». «Un appello
che deve essere recepito
da tutti, forze politiche,
associazioni, comitati,
organizzazioni di categoria e semplici cittadini.
Tutti insieme possiamo
opporci a questo scempio
e far sentire che il popolo lucano ha ancora voglia di indignarsi e di lottare. Una politica energetica diversa è possibile.
Un mondo che sappia coniugare rispetto per l’ambiente e sviluppo non solo è immaginabile, ma è
anche realizzabile». «Coloro che sono ancora ancorati al mito dell’oro nero - conclude Leggieri dimostrano di essere legati al passato e di aver
perso la capacità di immaginare il futuro. La politica deve, invece, ricominciare a pensare e progettare il futuro, è un dovere a cui non possiamo sottrarci».
Duro affondo dell’associazione NoScorie: “Incapacità politica di farsi rispettare a livello governativo”
“Nemmeno le lenticchie potranno essere
consumate, adesso Pittella si dimetta”
POTENZA- Alla vigilia do incontro la Basilicata in
della conferenza stampa tema di sfruttamento del
convocata per oggi da Pit- territorio, chiediamo che si
tella per dire la sua sul de- dimetta e che si vada a vocreto Sblocca Italia, c’è tare per una nuova regiochi attacca a testa bassa il ne dove scelgano i cittadigovernatore. E ne chiede ni il destino di questa rele dimissioni. E’ il caso del- gione». Per l’associazione
l’associazione NoScorie «ci stiamo impoverendo
Trisaia che evidenzia come proprio perché la politica
Renzia abbia impugnato la sul fossile ha oscurato le velegge Pittella sul patto di re politiche di sviluppo lestabilità, «allo stesso mo- gate all’acqua lucana e ai
do di come la consulta ha potenziali di questo terribocciato la
torio in temoratoria
di agri“A nulla serve ma
bluff sul pecoltura,
parlare di
trolio dell’ex
agroalimenpresidente
barricate e carri tare, cibo e
della Regioturismo. Le
armati in tema condizioni
ne Basilicata, Vito De
economiche
di petrolio se
Filippo, che
per estrarre
sta permet- in realtà si subisce petrolio in
tendo alle consapevolmente” Basilicata
compagnie
non ci sono
petrolifere di sbloccare le mai state (basta sentire il
istanze di ricerca con i ri- pianto greco dei sindaci
corsi al Tar per gran par- della Val d’Agri), ma il prote del territorio lucano». blema vero sono invece le
«Questo significa - sottoli- questioni ambientali, saninea il portavoce di NoSco- tarie, collegate allo sviluprie Felice Santarcangelo - po delle economie locali».
che nemmeno le lenticchie «Pittella - scrive Santarcanacquisite con lacrime e san- gelo - dimentica di essere
gue dai territori, potranno
essere consumate». «Nella
dittatura energetica del governo Renzi - aggiunge la Basilicata sarà privata
anche di gran parte delle
amare lenticchie e questo
POTENZA- Domani, alle
grazie all’incapacità poliore 10:30 all’Hotel Kiris
tica dei precedenti e attuadi Viggiano, la prof. Alli presidenti della regione
bina Colella, Ordinario
di farsi rispettare a livello
dell’Università della Bagovernativo. A nulla sersilicata e l’avvocato Giove parlare di “barricate” e
vanna Bellizzi, con la col“carri armati” in tema di
laborazione del prof.
petrolio se in realtà si suFranco Ortolani, Ordinabisce consapevolmente».
rio dell’Università Fede«Come cittadini - attacca
rico II di Napoli illustreNoScorie - non ci sentiamo
ranno i risultati definitiper nulla rappresentati
vi della ricerca scientifidal governatore Marcello
ca della prof. A. Colella
Pittella, e pertanto, alla luce di quello cui sta andan-
Il governatore lucano, Marcello Pittella
autorità di sanità pubblica e che ha delle responsabilità nei confronti dei lucani soprattutto in tema di
salute. Il governatore non
può farne solo ed esclusivamente una questione di
soldi o di patto di stabilità, perché nessuno allo stato attuale ha dato garanzie sufficienti sull’impatto
ambientale che le estrazioni petrolifere hanno su cittadini ed economie locali,
ne quantificato i danni già
prodotti alle economie lo-
cali«. «Le illusioni sono finite, le possono raccontare solo alcuni giornalisti
nei giornali nazionali colpiti da un’epidemia catramifera (il contrario della comitatite di Renzi). Ci riferiamo ai posti di lavoro che
crescono di articolo in articolo - continua Noscorie
-, da 5mila sono diventati
addirittura 100mila posti
di lavoro illusori e mediatici nel petrolio se trivellano le terre e il mare del meridione d’Italia. Nella ma-
tematica di Pitagora invece si decuplicherà la
perdita di posti di lavoro
nell’agricoltura,
agroalimentare, turismo
e industria collegata al ciclo dell’acqua se distruggeremo gli ecosistemi
per l’incompatibilità del
petrolio con gli appennini e il mare del meridione. In un rapporto alquanto agghiacciante
per un posto di lavoro a
termine nel petrolio ne
perderemo 10 a tempo indeterminato negli altri
settori». «La conferma
non è di parte, basta vedere i risultati ottenuti in
Val d’Agri in 15 anni di
estrazione. A testimonianza di ciò - conclude
NoScorie - vediamo se
Renzi è capace di portare turisti in Val d’Agri e
se i cittadini di Firenze
comprerebbero i prodotti agroalimentari della
Val d’Agri, dove le aziende agricole non vendono
più nulla. La storia insegna mentre la comunicazione poco trasparente
e poco solare mistifica».
Acque “anomale” nei pressi del pozzo di Costa
Molina 2, domani i dati della ricerca della Colella
sulle “acque anomale” di
Contrada la Rossa (Montemurro, Val d’Agri), nei
pressi del pozzo di reiniezione petrolifera Costa
Molina 2, già presentati
a congressi internazionali e pubblicati. “I risultati - è spiegato in una nota - ribadiscono l’ipotesi
iniziale, e cioè che si tratta di acque contaminate
di origine antropica con
caratteristiche simili al-
le acque di scarto petrolifero”. Saranno discusse tutte le implicazioni
delle analisi e le azioni legali da intraprendere. Alla conferenza stampa
sono stati anche invitati il governatore Pittella,
la giunta e il Consiglio regionale ai quali viene evidenziato che «l’importanza e la rilevanza delle questioni da trattare rendono indispensabile» la lo-
ro partecipazione, «quale segno di responsabilità delle istituzioni e delle rappresentanze politiche». L’invito è esteso anche a tutte le associazioni e i comitati.
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_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Venerdì 12 settembre 2014
LA POLITICA
Tanti i big presenti alla tre giorni. Si parte con Tabacci-Guerini, poi i governatori del Sud e l’agricoltura con Benedetto
Matera capitale, per ora solo della politica:
da oggi a domenica Festa nazionale del Cd
MATERA- E’ in lizza per
la nomina a Capitale della Cultura 2019, ma intanto da oggi a domenica è capitale politica italiana. A Matera, da questo pomeriggio, sono in
arrivo i big politici nazionali invitati alla Festa del
Centro Democratico. Il
presente e il futuro del
Paese e del centrosinistra;
il governo del Mezzogiorno; agricoltura e lavoro per tornare a crescere: sono i tre temi della
prima giornata della Festa del Centro Democratico che si apre oggi a Matera, l’unica nazionale al
Sud di un partito politico. Dopo i saluti del sindaco Adduce, del coordinatore nazionale Bicchielli, Stella Brienza e Sanza,
ci sarà il faccia a faccia tra
Bruno Tabacci leader nazionale del Cd e il vice segretario nazionale del
Pd Lorenzo Guerrini,
stuzzicati dall’editorialista del Sole 24 Ore, Stefano Folli. A seguire tavola rotonda con i Governatori Pittella (Basilicata),
Caldoro (Campania), D’Alfonso (Abruzzo) e con Attaguile responsabile Mezzogiorno Cd, Michele
Emiliano segretario Pd
Puglia. Con loro l’on.
Angelo Sanza come padrone di casa. A concludere l’intensa giornata, discuteranno di lavoro ed
agricoltura Nicola Benedetto, Onofrio Giuliano
(Confagricoltura), Carmelo Lomonte (deputato
Cd), Franco Verrascina
(Copagri), Giorgio Mercuri (Fedagri) con le conclusioni del vice ministro all’Agricoltura Andrea Olivero, incalzato dalle domande del direttore della Nuova del Sud, Mimmo
Parrella. Tre giorni ricchissimi con il confronto
tra i capigruppo parlamentari dei partiti che sostengono il governo Renzi e con la partecipazione
dell’intero partito. Non
mancheranno anche i
vertici di Realtà Italia, dei
popolari di Dellai e di parte di Scelta Civica. I lucani di Realtà Italia hanno
fatto sapere di puntare ad
altro (compresa un’alleanza con il Partito democratico più che con il Cd),
mentre l’argomento del
petrolio e del decreto
Sblocca Italia terrà banco all’interno della tre
giorni che si concluderà
con un dibattito tra il consigliere regionale Benedetto, il segretario regionale Scaglione e il leader
A sinistra i vertici del
Centro democratico
lucano e Tabacci e Guerini
Incursioni nazionali
e regionali per il
primo partito
alleato del Pd
nazionale Tabacci. Matera, quindi, capitale politica non solo della Basilicata, ma dell’intero Paese in un momento molto
delicato per le istituzioni
e lo stesso governo Renzi-Alfano. Ma sarà il Sud
e il divario in continuo aumento con il resto del Paese ad tenere banco nel dibattito con una congiuntura economica generale
che relega il Mezzogiorno come estrema periferia della locomotiva Italia
(pur se ferma e arrugginita). Sarà anche l’occasione per il Centro Democratico lucano si rilanciare il tempa della nuova
giunta regionale, da definire in modo politico e
non più tecnico e delle
stesse elezioni provinciali di Potenza e Matera.
Nella Festa materana tanto Sud e l’obiettivo di far “ragionare” il Pd
L’anima critica del centrosinistra
Benedetto pungola Pittella sullo Sblocca Italia e Tabacci replica con Renzi
MATERA- Politica nazionale e regionale, ma anche un sostegno alla candidatura di Matera Capitale della Cultura. “Abbiamo voluto caratterizzare la festa, che è un
ulteriore sostegno a Matera -ha detto il consigliere regionale e segretario
nazionale organizzativo
del Cd, Nicola Benedetto- ma anche sulle problematiche del Mezzogiorno, del governo delle Regioni e dell’agricoltura per dare un contributo efficace e concreto
alla stagione che ci attende e che ci vede impegnati a proteggere la Basilicata e salvare il Sud come abbiamo intitolato
uno specifico dibattito.
Ovviamente nella “protezione” al primo posto
c’è tutta la vicenda petrolio e royalties con lo
“sblocca Italia”, dopo la
scontata decisione del
Governo di impugnare
la legge regionale, non
promette nulla di buono”. Benedetto -estromesso dalla giunta regionale- non nasconde la
voglia di ritornare ad occuparsi di agricoltura,
ma c’è anche la variabile “Comune di Matera”,
così si toglie qualche sassolino dalle scarpe ricordando al governatore
Pittella che “non si dica
che noi non avevamo
messo in guardia Pittella e il centrosinistra lucano sino a proporre di
sforare il patto di stabilità”. Con Benedetto l’intero partito regonale da
Scaglione a Campagna,
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da Stella Brienza all’on.
Sanza. Anche il leader
Bruno Tabacci, che ha
voluto la festa a Matera,
considera la Basilicata
un laboratorio nazionale che ha già dato risultati importantissimi in
occasione delle elezioni
politiche 2013, regionali ed europee più recenti. “La festa -anticipa l’on.
Tabacci- è l’occasione
per rafforzare la nostra
“missione” racchiusa in
una politica popolare e
riformatrice socialmente ispirata, puntando
sulla cultura liberaldemocratica e cattolico-liberale che, oggi, non
hanno alcuna rappresentanza nel panorama
politico italiano. Dobbiamo costruire un raggruppamento più etero-
Il segretario amministrativo
del Cd e consigliere
regionale lucano, Benedetto
“Il governatore e il centrosinistra non
dicano che non glielo avevamo
detto”. “Per il nostro partito la
Basilicata è un laboratorio nazionale”
geneo, invece di puntare ad un sistema bipartitico costruttivo e sopratutto rafforzando l’area
centrista moderato-progressista del centro sinistra che non può vivere
di un partito unico. Se
dobbiamo fare un sistema interamente americano facciamolo completamente, senza fare pasticci. Forse sarebbe meglio affrontare una stra-
da diversa, però. Non
possiamo definire i processi politici per via legislativa o governare
con decreti avendo come
prospettiva temporale
1.000 giorni. E se Benedetto stuzzica Pittella,
l’on. Tabacci sferza Renzi. E il Centro Democratico -da questo punto di
vista- non si può certo dire di essere un partito
“inutile”.
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Venerdì 12 settembre 2014
7
LA “NUOVA” POLITICA
L’obiettivo è trovare una linea univoca su petrolio, sanità, lavoro e prossime nomine
Le “bande” Pd provano a fare sintesi
Lunedì atteso vertice tra parlamentari, consiglieri regionali e governatore
POTENZA - Non serve a
nessuno far fi ta xhe tutto
va bene. Coprirsi con le stesse bandiere e carta intestata, se poi non si condivide
quasi nulla. Peggio dei separari in casa. Il Partito democrarico lucano(non va
meglio in altre regioni) resta un coacervo di nomi altisonanti che di differenziano su tutto. Eppure qualche strategia occorre pur
concertarla. Le parole di
Bubbico alla festa della
Cgil sono eloquenti: negli
ultimi anni non ricordo di
aver partecipato a dibattiti su questi temi orgsnizzati dal partito. Come dire: di
petrolio e royalties si discute troppo poco. Un’ammissione di responsabilitá che
evidenzia uno sfilacciamento tra classe dirigente
e base, ma anche di scollamento tra le stesse classi dirigenti regionali e nazionali del Pd. Così il momento
potrebbe essere determinante per una riassunzione di responsabilità. Lunedì atteso vertice, convocato dal neo segretario regionale, Luongo, con consiglieri regionali e parlamentari per mettere a punto una
strategia comune sui temi
caldi. Dal petrolio al lavoro, dalle infrastrutture alla sanità il Pd ha l’obbligo
di indicare una via univoca. La stessa presenza di
una giunta regionale tecnica non aiuta. Sarà l’occasione per fare sintesi tra le
Il governatore
Pittella tra
De Filippo e
Bubbico
posizioni vicine a Pittella,
Margiotta e i renziani e
quelle vicine a Bubbico, Folino e De Filippo, passando per Lacorazza. Un tentativo di fare sintesi anche
sulle elezioni provinciali dove Nicola Valluzzi a Potenza e Vito Di Trani o Aldo
Chietera a Matera restano
in pole position per le presidenze. Ma la tela intessuta da Luongo di giorno trova tanti che durante la notte lavorano per sfilarla. Le
continue differenze marcate dalle troppe anime non
aiutano. E ora che il decre-
to Svlocca Italia sará affidato al parlamento ci si attende un qualche intervento dai vertici potentini e romani del Pd. I vari Speranza, Bubbico, De Filippo sono chiamati a fare squadra
con la giunta regionale per
provare a migliorare un te-
sto che appare insoddisfacente. Non sará solo una volontá personale, ma la dimostrazione che il Pd -a dispetto delle diatribe interne- é pur sempre un partito e non la somma di comitati personali. A tal proposito domenica mattina ë
previsto u antipasto con l’assemblea di tutti i sindaci e
consiglieri comunali che voteranno alle elezioni provinciali di metá ottobre. Anche
in questo caso -non di rado- saranno presenti sindaci e capigruppo di opposizioni di tanti paesi. La crisi di crescita o di abbondanza non é solo un vantaggio,
a volte diventa un limite nell’azione politica e amministrativa.(MiPar)
I vertici regionali non seguono quelli nazionali e chiedono spazio ai dem
Realtà Italia vira verso il Pd
Nessuna federazione lucana con il Cd, ma pieno sostegno a Pittella
POTENZA- Due cose sono
chiare: Realtà Italia è nel
centrosinistra e difende il
presidente della giunta
regionale Pittella e il sindaco di Viggiano Cicala sulla vertenze petrolio e centro oli. L’assemblea regionale di Realtà Italia si è detta pronta a difendere in
ogni modo gli interessi dei
lucani e del suo territorio
rispetto ad una oggettiva
invadenza delle estrazioni
petrolifere. Nei giorni scorsi, i vertici del partito che
-a livello nazionale ha
stretto un accordo federativo con il Centro Democratico- ha annunciato le battaglie autunnali. Il consi-
opo tre giorni di
meeting, è tempo
di bilanci per la
partecipatissima kermesse nazionale di Forza Italia, organizzata ad hoc a
Giovinazzo dal senatore
Maurizio Gasparri e dal
coordinamento nazionale dei giovani di Forza Italia rappresentato da Annagrazia Calabria. É stato un momento essenziale per la crescita dei giovani che, da Udine e Messina, hanno voluto esserci in questo momento delicato per la politica: tanti i dibattiti ed i temi trattati, dalla politica interna,
all’economia, dibattito
D
gliere regionale Paolo Galante, il Sub Commissario
Regionale Vincenzo Paolino e il Commissario Provinciale Angelo Lamboglia si
sono a lungo soffermati
sulle ormai prossime elezioni provinciali di Potenza e Matera ed hanno convenuto di partecipare attivamente anche sulla scorta dei dati numerici in termini di voti ricevuti, nonché dell’ampio numero di
consiglieri comunali, soprattutto nella provincia di
Potenza, e di amministratori facenti capo a Realtà
Italia. L’obiettivo è quello di
eleggere almeno un consigliere provinciale da inse-
rire nelle liste del centrosinistra. Il Pd quindi è avvisato. Serve un posticino
anche per i “fedeli” alleati
di Realtà Italia. Ma il caminetto del partito ha posto
un’altra miccia all’interno
della coalizione: a prescindere da quanto accade a livello nazionale, è stata affermata l’autonomia locale nell’individuazione dei
percorsi al fine di salvaguardare le identità ed esigenze territoriali. In sostanza, nessuna aggregazione o gruppi unici in consiglio regionale con il Centro Democratico. Benedetto e Scaglione possono attendere. Il consigliere Ga-
lante non entrerà nel partito (sia pur in forma federata) con gli uomini di Tabacci. Una sostanziale linea
di congiunzione diretta
con il Partito Democratico
e non con i centristi tabacciani. Una scelta -questa sì
federativa- che non sposta
Realtà Italia più lontano da
Pittella. Per questo il partito auspica un ripensamento tanto nella paventata soppressione della Corte d’Appello di Potenza, così come mano libera dello
Stato sui giacimenti di
petrolio in Val d’Agri. Il decreto Sblocca Italia non convince anche perchè “lascerebbe pensare ad una sot-
I giovani di Forza Italia lanciano il messaggio
di Everest con alleanze con Lega e Ncd
moderato dal coordinatore lucano Riviello, dai temi del lavoro a quelli della famiglia, alla politica
estera, registrando una linea condivisa, seppur
con posizioni differenti,
frutto di profili personali diversi, che si son potuti confrontare amichevolmente, anche a tratti
accesi, sulle questioni
emergenti più scottanti e
controverse. Il messaggio
forte che arriva da “Everest” è la necessità di ricostruire un solido contenitore di centrodestra,
il più possibile coeso e condiviso, rinsaldato nei suoi
pochi ma sacri valori attorno ai quali costruire o
meglio ricostruire un
nuovo edificio: oggi rifondare il centrodestra è divenuta un’esigenza reale
nel paese e non più solo
una prospettiva. Sulla
politica interna, si è trattato il tema delle alleanze con Lega ed Ncd, specificando con chiarezza
una linea condivisibile
sulle questioni essenziali da cui non si può prescindere e sulle quali ba-
sare a priori una solida alleanza, per cercare di
vincere realmente le sfide politiche delle prossime elezioni regionali,
che riguarderanno regioni importanti, tra cui
l’Emilia Romagna e la
stessa Puglia. Un richiamo costante e ampiamente condiviso sono
stati i due marò e tutte le
forze dell’ordine cui hanno espresso solidarietà e
vicinanza i vari ospiti della kermesse. Emozione e
affetto ha suscitato certamente la telefonata del lea-
Alcuni esponenti di Realtà Italia
tovalutazione della Regione Basilicata e dei suoi abitanti”. Infine, il gruppo dirigente regionale di Realtà Italia ha espresso piena
solidarietà al sindaco di
Viggiano, Amedeo Cicala,
ai suoi concittadini ed alla Comunità dell’Alta Vald’Agri per gli ultimi eventi verificatisi nel Centro Oli
di Viaggiano. Il rischio elevato di incidente derivante dalle ripetute fiammate
degli ultimi giorni al Centro Oli -si legge in una nota di Realtà Italia- impongono una accurata analisi della situazione e la riapertura di un tavolo che
ponga al centro della discussione la salvaguardia della salute delle comunità interessate e la salvaguardia ambientale in
un’area di grande interesse agricolo, naturalistico e
turistico”.
der Silvio Berlusconi, dopo di lui i vari big hanno
espresso un concetto molto chiaro e deciso: “alle
prossime regionali vogliamo che il centrodestra
vinca, non tanto per sconfiggere la sinistra, ma soprattutto per fare in modo che i nostri giovani
non siano costretti ad andare all’estero, che le nostre imprese non delocalizzino negli stati dell’est,
che le nostre risorse migliori non siano sfruttate da altri”. Insomma un
vulcano di idee e contenuti di cui far tesoro per ridare linfa vitale ad una vera sana e buona politica,
in un centrodestra il più
possibile saldo, coeso ed
unito, su un orizzonte di
valori comuni, con
un’azione centrale e forte di Forza Italia e del suo
movimento giovanile. Anche a Giovinazzo non è
mancato il contributo di
idee e proposte dei giovani provenienti dalla Basilicata.
F. Nicola Riviello
Coord,. reg. FI Giovani
Stefano Conte FI
Giovani Grassano
Nicola Padula
FI Giovani S. Costantino A.
Alessandro Lardo
FI Giovani Montalbano J
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Venerdì 12 settembre 2014
LAVORO
Presentata ieri nel Vercellese, alla stampa internazionale, la nuova Jeep prodotta nello stabilimento Sata
“Con la Renegade, partendo da Melfi, andiamo
a trovarci un futuro altrove, oltre l’Europa”
MELFI- E’ stato il giorno
della presentazione alla
stampa internazionale,
ieri a Balocco, nel Vercellese, per la Jeep Renegade. Lo small
suv è il primo veicolo
della Fiat
Crhysler
Automobiles ad essere
progettato
negli Stati
Uniti e prodotto in Italia, nello
stabilimento di Melfi,
dove sulle
linee prenderà vita insieme alla
“gemella diversa”
500X.
«Questo - ha detto Marchionne a margine della
presentazione - è il primo
esempio di un impegno internazionale di rilancio
che comincia dai siti produttivi italiani per andare a trovarci in futuro altrove, perché se puntassimo sull’Europa non si andrebbe mai avanti». E
proprio per questo si è dato inizio «a questo proces-
La presentazione della Jeep Renegade ieri alla stampa
internazionale a Balocco
so di inesorabile cambiamento della struttura industriale della Fiat in
Europa». La nuova vettura sarà lanciata sul mercato italiano nelle prossime settimane con un primo porte aperte il 27 settembre. A ottobre la vettura debutterà su alcuni
mercati europei come Germania, Francia e Spagna, mentre nel primo tri-
mestre del 2015 arriverà
in Usa e Cina e nella primavera nei mercati a guida a destra. «Il lancio di
questa nuova vettura - ha
spiegato Mike Manley,
presidente e ceo di Jeep
brand illustrando il veicolo - arriva quando Jeep è
leader nel segmento dei
suv a livello mondiale
con vendite che solo lo
scorso mese hanno regi-
strato un incremento del
49%, a dimostrazione che
lo spirito del brand è più
che mai vivo e vegeto».«La
nuova Renegade - ha aggiunto Chris Ellis, head di
Jeep brand Emea - darà
nuovo impulso ad uno dei
segmenti più promettenti, quello degli ’small’ suv,
offrendo efficienza nei
cunsumi e prestazioni su
strada combinate ad
un’autentica capacità offroad». Disponibile in Italia in 3 allestimenti longitude, limited e trailhawh,
la nuova vettura offre
anche un’esclusiva ’opening edition, edizione li-
mitata offerta solo in fase di lancio e dedicata ai
primi 1500 clienti, di cui
500 sul mercato italiano,
dove il nuovo small suv
sarà commercializzato a
partire da questo mese a
un prezzo di listino di 20
mila euro. Primo small
suv con cambio automatico a nove rapporti e con
contenuti tecnologici all’avanguardia, la gamma motori di Renedage in
Italia offre cinque combinazioni di motori propulsore a basso consumo,
compresi un motore benzina MultiAir2, due motori diesel MultiJet II e, a
scelta, un cambio manuaòe e un cambio automatico. «Dopo cinque anni Fiat e Chrysler sono due
realtà integrate - ha spiegato Mauro Pierallini, ingegnere capo dell’area
Emea - tutto quello che riguarda la veste off road di
Jeep Renegade è stato sviluppato negli Usa mentre
le applicazioni per la versione diesel sono state fatte in Italia». Con il nuovo
modello Jepp punta a
raggiungere il milione di
vetture vendute. E dal suo
successo passa anche buona parte del futuro dello
stabilimento Sata di Melfi.
Oggi sulla Gazzetta ufficiale le due gare d’appalto A Rionero presenti anche i segretari nazionali Spera e Vicaro
Raccordo Sicignano-Pz e 106 Jonica, Oggi direttivo dell’Ugl per un’analisi
al via lavori per 14 milioni di euro del settore metalmeccanico lucano
POTENZA- Oggi l’Anas
pubblicherà in Gazzetta
Ufficiale due bandi di gara per interventi sulla rete lucana per un investimento complessivo pari
a 14 milioni di euro. La
prima gara interesserà il
raccordo autostradale
“Sicignano-Potenza” e
sarà finalizzata al completamento del ripristino
strutturale degli impalcati dei viadotti “Marmo”,
“Torre I” e Torre II”, in entrambe le carreggiate.
L’importo dei lavori è pari a oltre 10 milioni di euro, interamente finanziati con risorse dell’Anas,
e l’intervento dovrà essere concluso in 760 giorni dalla data di consegna.
Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12 del
4 novembre 2014. La seconda gara riguarda invece la strada statale
106 “Jonica”, ed è finalizzata all’adeguamento de-
Un tratto del raccordo Sicignano-Potenza
gli impianti tecnologici
presenti all’interno della
galleria “Scanzano”. L’importo dei lavori è pari a
3 milioni e 700 mila euro e il tempo utile per l’ultimazione è fissato in 210
giorni dalla consegna.
Per questa gara, le offerte vanno inviate entro le
ore 12 dell’8 ottobre. Le
offerte vanno inviate a:
Anas SpA – Compartimento della Viabilità per
la Basilicata - Via Nazario Sauro – 85100 Potenza. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi
di gara: www.stradeanas.it.
RIONERO- Direttivo regionale dei metalmeccanici dell’Ugl questa mattina al centro sociale
“Sacco” di Rionero alle ore
12. All’ordine del giorno
un’analisi sulla situazione generale del comparto industriale metalmeccanico in Basilicata. “Presieduto dal segretario
provinciale dell’Uglm di
Potenza, Donato Russo evidenzia in una nota il
sindacato - l’analisi e la discussione del direttivo sarà approntata in gran
parte sulla situazione
economica-produttiva”.
Non potrà dunque mancare una verifica sullo stato di fatto dello stabilimento automobilistico
Sata e della produzione
dei due nuovi modelli, la
Jeep Renegade e la 500X.
Inoltre si discuterà anche
delle problematiche che
stanno attraversando le
aziende dell’indotto Acm,
I segretari nazionali dell’Ugl,
Antonietta Vicaro e Antonio Spera
e delle tante aziende del
Potentino che ancora vivono situazioni di crisi.
Interverranno i componenti della dirigenza metalmeccanica, il segretario generale dell’Uglm
Giuseppe Giordano, il segretario generale dell’Ugl Basilicata Giovanni
Tancredi, il segretario
nazionale Ugl Metalmeccanici settore Auto Antonio Spera e per la prima
volta in Basilicata, sarà
presente all’incontro il
segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici Maria Antonietta Vicaro che
concluderà i lavori.
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Venerdì 12 settembre 2014
9
I FATTI DEL GIORNO
Interventi per oltre 22 milioni di euro per migliorare lo storico e maestoso schema
Acquedotto del Frida, nuove condotte e serbatoi
E ora l’obiettivo di Aql è raggiungere Matera
POTENZA- Saranno avviate all’esercizio domani, le
nuove condotte e i nuovi
serbatoi realizzati nell’ambito dell’intervento “Potenziamento e razionalizzazione dell’Acquedotto
del Frida”. Le opere rientrano nell’accordo istituzionale nel quale Acquedotto
Lucano viene designato co-
me ente attuatore dell’intervento, stipulato nel
2005 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Basilicata e sono finanziate per
un importo complessivo di
euro 22.400.000,00. Domani all’interno del nuovo serbatoio di Ferrandina (in località Collina Gesù Cristo),
alla presenza dell’onorevole Umberto Del Basso De
Caro, sottosegretario alle
Infrastrutture e ai Trasporti, del presidente della Regione Basilicata, Marcello
Pittella e dei sindaci dei comuni interessati, il presidente di Acquedotto Lucano, Rosa Gentile e il direttore generale Gerardo Ma-
rotta, illustreranno gli interventi realizzati per migliorare il complesso schema acquedottistico del Frida. Costruito negli anni
‘60-’70, lo schema è costituito da una condotta maestra, che ha origine dalle
sorgenti poste alle falde del
Monte Pollino nel comune
di San Severino Lucano e
termina a Monte Coppola
nei pressi di Valsinni da cui
scaturiscono due diramazioni che vanno ad approvvigionare i comuni dell’area. L’acquedotto complessivamente ha una lunghezza di circa 500 chilometri, serve 114.000 abitanti distribuiti in 33 comuni tra la zona del materano e del pollino lagonegrese. Le opere realizzate
comprendono 36 chilometri di nuove condotte adduttrici e di opere d’arte minori che serviranno, nell’immediato, a garantire un’ottimale funzionalità anche
in caso di guasti sullo schema e a ridurre il numero
di interruzioni idriche.
Strategico, inoltre il tratto di circa 15 chilometri di
condotte (già in esercizio)
che parte dal by-pass Salandrella e arriva al Serbatoio di accumulo di collina di
Ferrandina (in esercizio da
sabato prossimo) che permetterà di aumentare la capacità di adduzione della
risorsa idrica verso la zona nord dello schema. È infatti intenzione di Acquedotto Lucano utilizzare, in
futuro, con la disponibilità idrica recuperata, l’acquedotto del Frida anche
per alimentare anche la città di Matera attualmente
servita, invece, da uno
schema economicamente oneroso
che prevede
prima della
distribuzione della risorsa idrica,
la sua potabilizzazione
e il suo relativo sollevamento. Di
notevole importanza anche
la costruzione dei due
nuovi serbatoi: quello di
Ferrandina - Collina Gesù
Cristo - (5.000 metri cubi)
e quello di San Mauro Forte - Bosco Garaguso –
(10.000 metri cubi) che andranno ad incrementare la
riserva dei serbatoi di linea
dello schema acquedottistico. Entrambe le opere, infatti, garantiranno un incremento di accumulo della risorsa idrica e la razionalizzazione della sua distribuzione. Tutto lo schema inoltre sarà dotato di
misuratori di portata e di
pressione in tratti strategici e di punti di monitoraggio con sistema satellitare grazie al quale sarà
possibile controllare i livelli della risorsa in entrate
e in uscita nello schema,
garantendone il suo accumulo e riducendone gli
sprechi.
Riorganizzazione della rete elettrica, i sindacati: sarà chiuso il 50% degli attuali presidi territoriali
Un taglio dopo l’altro, adesso anche
l’Enel vuole “spegnere” la Basilicata
POTENZA- Anche l’Enel
“spegne” la Basilicata. Lo
scorso 28 agosto, la direzione territoriale di Enel
Distribuzione ha presentato alle organizzazioni regionali di Filctem-Cgil,
Flaei-Cisl e Uiltec-Uil, un
nuovo progetto di riorganizzazione della rete elettrica in Basilicata che prevede il superamento della
Zona di Matera e delle Unità operative di Policoro, Baragiano, Viggiano e Senise: in sostanza, il 50% degli attuali presidi territoriali. I segretari regionale dei tre sindacati, Palma,
Padula e Laviero, precisano che il progetto non determinerà, nell’immediato,
riflessi negativi sui lavoratori coinvolti, avendo il
sindacato già costruito
con l’azienda un percorso
di tutela in favore degli
stessi. «La decisione aziendale avrà, invece, gravi ricadute in futuro - spiegano -. Infatti, a regime, determinerà la perdita di almeno la metà delle attuali posizioni lavorative».
Per questo i sindacati intendono «sensibilizzare la
pubblica opinione sull’intento dell’Enel di eliminare gran parte dei riferimenti organizzativi presenti
sul territorio lucano e
coinvolgerla nella loro difesa». «Si tratta - evidenziano - di presidi indispensabili per assicurare, al più
strategico polo energetico
del Paese e a quello ugualmente importante per la
Basilicata sotto il profilo
culturale e turistico, un costante ed elevato standard di qualità del servizio;
garanzia possibile solo attraverso il mantenimento
in Regione degli attuali
centri decisionali e operativi aziendali». Filctem,
Flaei E Uiltec Basilicata
«amaramente constatano
che l’abbandono in questione si aggiunge a quelli già
previsti o realizzati da altre società ed enti che non
trovano economicamente
vantaggioso il loro consoPOTENZA- Scade alle
ore 13 del primo ottobre prossimo il termine ultimo per la presentazione delle domande
per l’assegnazione in
concessione di alcuni
terreni agricoli, costituenti le foreste regionali, di proprietà della
Regione Basilicata. Lo
prevede un bando dell’Ufficio Foreste che
sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della
Regione Basilicata del
lidamento in regione: una
spirale pericolosa che va assolutamente fermata da
chi ha a cuore la costruzione in loco di un futuro di
speranza per le giovani generazioni. Infatti, il dato
scandaloso sulla disoccupazione, sulla perdita di attività produttive e sull’andamento demografico del
territorio, testimoniano
le responsabilità di chi ha
gestito il potere negli ultimi venti anni e impone
un repentino cambio di rotta. Avviare la rinascita del-
la regione attraverso un
“Progetto Basilicata”, alla
cui realizzazione dovranno adoperarsi tutti, dalla
politica territoriale e municipale alle organizzazioni sociali, da quelle
culturali ai semplici cittadini». «E’ necessario, pertanto - affermano Palma,
Padula e Laviero - fare sistema, per valorizzare le risorse del territorio con
l’obiettivo di togliere la Basilicata dal drammatico isolamento. Sorprende, in
proposito, il fragoroso silenzio che ha accompagnato il provvedimento governativo di avviare la realizzazione del tratto di alta velocità ferroviaria tra Napoli e Bari; provvedimento
che, ancora una volta,
esclude la Basilicata». A parere dei tre segretari «è evidente che si può uscire da
questa condizione solo
con una profonda svolta
Bando per l’assegnazione
di terreni nelle foreste regionali
prossimo 16 settembre. I suoli sono ubicati nella Foresta Grancia di Brindisi di Montagna, nella Foresta
Cavone di Pomarico e
nella Foresta Monticchio di Atella.
Le domande potranno essere presentate
da chiunque (persona
fisica o giuridica) intenda svolgere attività
agricole o attività connesse a quella agricola.
Il contratto di assegnazione avrà una durata di sei anni. Il terreno sarà assegnato al
richiedente che ha presentato l’offerta economica più alta, ri-
politica, con una Basilicata unita che sappia
mantenere forte la dignità istituzionale e la capacità negoziale, che sappia programmare il suo
futuro per proporsi quale cerniera del mezzogiorno, che sappia mettere al primo punto della sua agenda lo sviluppo delle infrastrutture
primarie». Sull’argomento, nei giorni scorsi, Palma, Padula e Laviero hanno già sensibilizzato tutti i Comuni delle aree interessate dal
riassetto organizzativo
dell’Enel, la Regione Basilicata e le Confederazioni regionali di Cgil, Cisl
E Uil. E adesso, auspicano fortemente che sul tema dell’isolamento geografico della Basilicata
«si apra un dibattito serio che coinvolga l’intera comunità regionale».
spetto al canone posto
a base di gara e che ha
conseguito il maggior
punteggio in base ai criteri di valutazioni specificati nel bando stesso. A garanzia del pagamento del canone di
fitto il concessionario,
prima della stipula del
contratto di concessione, dovrà presentare fideiussione bancaria pari a due annualità
agrarie del canone di
aggiudicazione.
TRIBUNALE DI POTENZA
ESEC. IMM. N. 43/05 R.G.E.
Lotto unico - Comune di Tito (PZ), Via
Montevergine, 26. Abitazione di mq
145,61 al p. primo divisa in 2 alloggi
distinti accessibili da disimpegno comune. Una composta da cucina-sala da
pranzo-salone, bagno, disimpegno, e
camera; l'altra composta da sala da
pranzo-salotto, cucinino, ripostiglio, tre
camere e bagno, oltre balcone comune.
Attualmente detenuto senza titolo dai
debitori e sarà liberato a cura della procedura. Prezzo base: Euro 29.552,34 in
caso di gara aumento minimo Euro
2.000,00. Vendita senza incanto:
28/11/2014 ore 12.00, innanzi al professionista delegato Avv. Rosa Maria Landi
c/o il Tribunale di Potenza. Deposito
offerte ogni martedì e giovedì ore
10.00/12.00 entro e non oltre le 13 del
giorno precedente la vendita lo studio in
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_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Venerdì 12 settembre 2014
LA CRONACA
Le richieste del pm Basentini sui presunti appalti truccati nel Potentino
Vento del Sud, 13 richieste di rinvio a giudizio
Tremano imprenditori, politici e funzionari
POTENZA - Il pubblico ministero, Francesco Basentini, ha chiesto il rinvio a giudizio per le 13 persone coinvolte nel terzo filone dell’inchiesta “Vento del Sud”
sui presunti appalti truccati tra Potenza e provincia.
Un filone che, nello scorso
mese di luglio, aveva portato a quattro arresti ed altre
misure cautelari. Secondo
l’accusa, era stato messo in
piedi un sistema di gare
truccate e di appalti pubbli-
ci che finivano agli amici in
cambio di mazzette e altri benefici, distribuiti da funzionari della Regione Basilicata e di altri enti locali lucani. Ai domiciliari due mesi
fa erano finiti il funzionario della Regione, Dionigi
Pastore e tre imprenditori,
Leonardo Mecca, Gerardo
Priore e Giovanni Sileo. Dallo scorso anno, la Squadra
Mobile di Potenza è impegnata in un’inchiesta che
negli altri due filoni ha vi-
sto coinvolti anche amministratori pubblici e un ex
colonnello della Guardia di
Finanza. Dalle indagini relativi al terzo filone, era
emerso un accordo tra funzionari ed imprenditori per
assegnare a rotazione gli appalti alle ditte “amiche”. Il
sistema prevedeva, ad esempio, la nomina dello stesso
presidente di commissione
per le gare e verbali manomessi in modo da far risultare più vantaggiosa l’offer-
ta della ditta prescelta. Nei
precedenti filoni erano
emersi anche contatti tra
imprenditori e amministratori di alcuni Comuni
del potentino, ricompensati con piccoli favori, somme
di denaro o prestazioni
professionali giudicati «di
importo non rilevante». Le
indagini erano cominciate
nel 2012, quando la Direzione distrettuale antimafia indagò su alcuni colpi di pistola esplosi contro l’auto di
Il palazzo di Giustizia di
Potenza
un imprenditore edile potentino. Gli inquirenti per
questo terzo filone d’inchiesta si sono concentrati anche su alcuni favori sessuali. Secondo l’accusa, infatti, in diverse occasioni, alcuni imprenditori avrebbe-
ro offerto la compagnia di
giovani ragazze all’amministratore di turno in cambio dell’appalto ricevuto. Si
attende ora la data dell’udienza preliminare. Questi i nomi degli altri indagati: Giuseppe Benito Schifone, Vito Zaccagnino, Vincenzo Battafarano, Luciano
De Rosa, Antonio Mecca,
Antonio Passavanti, Nazareno Summa, Antonio Pasquale Golia e Damarida Romaniello. (F.D.V.)
Polemiche per la processione di San Rocco, il sindaco passa all’attacco. E la Uil Fpl cita il Comune: condotta antisindacale
Provvedimento disciplinare ai due vigili
che non portarono il gonfalone di Tolve
processione per San Rocco,
il sindaco Rocco
Viggiano si era scagliaTOLVE - La vicenda aveva
fatto discutere e non poco. to contro i vigili urbani per
A Tolve, in occasione della non aver voluto sostenere
di CELESTINO BENEDETTO
il gonfalone comunale. Oggi, a quasi un mese di distanza, un nuovo capitolo.
Che non mancherà di innescare altre polemiche. Il se-
gretario regionale della Uil
Fpl, Giuseppe Verrastro, torna ad attaccare il primo cittadino. «L’amministrazione
comunale per giustificare
un gesto inqualificabile
cerca di addebitare le responsabilità ai vigili urbani circa il trasporto del Gonfalone in “maniera impropria”. Una vicenda che sempre più sta assumendo i toni del grottesco. L’Amministrazione infatti ha proceduto, tramite il responsabile della polizia locale, ad eseguire una contestazione di
addebito ai due vigili urbani. Il dato più sconcertante, però, è che la responsabile del corpo della polizia
locale, invece di difendere
i propri colleghi e il prestigio del corpo ha chiesto
l’apertura dei provvedimenti disciplinari. Infatti
l’aggravante è che la stessa dovrebbe sapere che il
trasporto del gonfalone
non spetta affatto ai suoi colleghi ma solo la scorta. Tutto ciò lo ribadiamo - prosegue Verrastro - con forza è
sancito dalla Circolare del
Ministero
dell’interno
del
27/05/1980
n°15900/1
bis/75 e dalla
legge regionale della
Basilicata
numero 41
il cui articolo 4 disciplina le mansioni degli
stessi. Pertanto, disporre l’apertura di provvedimenti disciplinari nei confronti di tale personale lede all’immagine dell’amministrazione
e del corpo della polizia locale. Noi, anche a seguito di
I gonfaloni al seguito della
processione di San Rocco a
tolve
altri comportamenti antisindacali, abbiamo già proceduto a citare il comune nelle sedi competenti per condotta antisindacale art.28».
Sequestrati 8,5 kg di piante di cannabis:
sei persone denunce a Rionero in Vulture
RIONERO IN VULTURE - Agenti del
Corpo forestale dello Stato hanno sequestrato a Rionero in Vulture 8,5 chili di
piante di ”cannabis sativa con infiorescenze, pronte per essere essiccate al fine di ricavarne sostanze stupefacenti
destinate al consumo”. Sei persone, accusate di aver coltivato le piante nelle
loro case, sono state denunciate in stato di libertà alla magistratura. L’attività di indagine ha portato anche al sequestro di varie piante della stessa specie coltivate in vaso, insieme all’attrezzatura necessaria per la coltivazione in
serra, tra cui fertilizzanti, lampade e trasformatori utili alla crescita delle piante e una bilancia elettronica per la misurazione della produzione.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Venerdì 12 settembre 2014
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LA CRONACA
I resti ritrovati solo 17 anni dopo. Omissioni, depistaggi e coperture restano ancora da accertare. Libera accanto ai Claps
Elisa e una verità ancora a metà
Ventuno anni fa veniva barbaramente uccisa nel sottotetto della Trinità a Potenza
di FABRIZIO DI VITO
POTENZA - Ventuno
anni senza Elisa. Eppure tutto questo tempo
non è bastato per fare
piena luce su una vicenda che presenta ancora
troppi interrogativi senza risposta. Il 12 settembre del 1993 Elisa Claps
va incontro ad una morte orrenda, per poi restare per infiniti 17 anni
nel sottotetto della Chiesa della Ss Trinità di Potenza. Quella domenica
mattina di fine estate doveva incontrare Danilo
Restivo, il ragazzo che
da qualche tempo le
chiedeva insistentemente di uscire. Elisa si era
decisa ad incontrarlo
solo per fargli capire che
non era il suo tipo. Era
tranquilla, perchè l’appuntamento era nella
chiesa della affollatissima via Pretoria, l’ultimo
Elisa Claps e
il sottotetto
della Chiesa
della Ss
Trinità dove
è stata
ritrovata nel
2010
posto dove pensi possa
capitarti qualcosa di
male. E, invece, in pochi
minuti di Elisa si perse
ogni traccia. Da quel momento, omissioni, presunti depistaggi e coperture, false piste investi-
gative, hanno giorno
dopo giorno infittito un
mistero che poteva essere risolto in un paio
d’ore. C’è poi la probabile “messinscena” del ritrovamento del cadavere, avvenuto ufficial-
mente il 17 marzo del
2010. Per l’omicidio di
Elisa Claps, Danilo Restivo è stato condannato in primo e secondo
grado a 30 anni di reclusione. Si attende ora il
verdetto della Cassazione, con l’udienza già fissata per la fine di ottobre. Nel frattempo, il
41enne potentino continua ad essere rinchiuso
in Inghilterra in un
carcere di massima sicurezza, dove sta scontando la pesante condanna
a non meno di 40 anni
di reclusione per l’omicidio della sarta Heather
Barnett. Il prossimo 26
settembre, invece, riprenderà a Potenza il
processo relativo al ritrovamento del cadavere di
Elisa nel sottotetto. Un
processo che vede imputate solo le donne delle
pulizie con l’accusa di
false informazioni al
pubblico ministero, ma
che potrebbe portare
anche ad altre “scomode” verità. Per l’associazione Libera la morte di
Elisa è “un evento che ha
scosso e interrogato le
coscienze della nostra
città. Libera continua a
camminare accanto alla
famiglia Claps, in attesa della verità”.
Tre giorni di risse e colluttazioni Denunciato dalla GdF a piede libero un responsabile
al carcere di Potenza. “Clima assurdo” Scoperta una discarica a Vietri di Potenza,
Sabia (Uil Pa): “Amministrazione penitenziaria indifferente” sigilli ad un terreno e 21 tonnellate di rifiuti
POTENZA - L’allarme viene direttamente dalla Uil
Pa. «In questi ultimi tre
giorni nel carcere di Potenza è successo di tutto, varie colluttazioni, aggressioni,
minacce al
personale sino ad una
rissa nel
cortile passeggio». La
denuncia arriva da Donato Sabia
segretario
regionale.
“Non è più
possibile - afferma - sopportare queste
difficile condizioni di lavoro, recarsi sul posto di lavoro con la consapevolezza di trovare l’infermo
senza avere i mezzi e le risorse adatte a contrastare
le reazioni di un detenuto
con evidenti problemi psichiatrici, che con il suo
comportamento compromette quotidianamente
l’ordine e la sicurezza dell’Istituto, mettendo a rischio la vita del personale”. Il riferimento è al detenuto di origine del Marocco M.K. di 30 anni, che
Il carcere di Potenza
in questi giorni ha accentuato le proprie azioni di
proteste senza motivi, con
gesti di autolesionismo,
dando origine a notevoli
eventi critici tra cui una rissa nel cortile passeggio lo
scorso 9 settembre, una colluttazione nella sala socialità del reparto nel pomeriggio dell’altro ieri, ed
agenti minacciati di morte dal detenuto, che in più
occasioni ha cercato di avventarsi contro il personale con una lametta. “Non
è possibile andare avanti
con questo clima - dice Sa-
bia - l’amministrazione regionale e centrale ha l’obbligo di intervenire trasferendo eventualmente il
detenuto in strutture più
adeguate alle proprie
condizioni
di salute,
non deve
aspettare
sempre al
peggio prima di assumersi le proprie responsabilità, bisogna salvaguardare
anche l’incolumità del
personale, ma come sempre l’Amministrazione penitenziaria pare essere indifferente e insensibile alle difficile condizioni lavorative dei baschi azzurri.
Un plauso va al personale di polizia penitenziaria
che nonostante il pesante
contesto, ha mostrato
grande professionalità nel
gestire tutti gli aventi accaduti, svolgendo anche il
doppio turno di servizio per
la carenza di risorse umane, che grava sulle spalle
del personale tra la prevaricazione dei propri diritti”.
VIETRI DI POTENZA I militari della Compagnia di Potenza, nel
corso di servizi di controllo economico del territorio, hanno effettuato un intervento di polizia ambientale in una
zona periferica del Comune di Vietri di Potenza. Nel dettaglio, è stata individuata un’area di
circa 300 mq utilizzata
per il deposito di rifiuti speciali, costituiti da
carcasse di automezzi da
cantiere, pneumatici
usati e rottami ferrosi,
per un peso superiore alle 20 tonnellate.
Dagli accertamenti effettuati per risalire ai responsabili dell’attività illecita, è risultato che il
terreno insiste in una
cava appartenente ad
un’impresa esercente
l’attività di estrazione di
inerti e produzione di
calcestruzzi. In considerazione della vicinanza
al centro abitato e ai circostanti terreni coltivati, l’attività repressiva ha
posto le condizioni per
rimuovere situazioni di
potenziale pericolo di
inquinamento derivanti dalla dispersione
di sostanze nocive. Il ricorso alla costituzione di
discariche abusive determina effetti inquinanti
e il deturpamento del
paesaggio ed è alimentato dall’obiettivo di evitare gli elevati costi richiesti, dalla normativa
vigente, per il regolare
smaltimento dei rifiuti.
Si è proceduto, pertanto, al sequestro dell’area e dei rottami,
azione cautelare necessaria
ad impedire l’accesso
indiscriminato di terzi
nel sito e prodromica alle successive operazioni
di messa in sicurezza,
bonifica e ripristino ambientale che verranno disposte dalle competenti
Autorità: Il titolare dell’impresa, nonché proprietario del suolo, è stato segnalato a piede libero alla Procura della
Repubblica di Potenza,
per violazioni previste
dal Testo Unico in materia ambientale.
Il Corpo della Guardia
di Finanza è diuturnamente impegnato a difendere il cittadino da
tutti quei fenomeni delittuosi che insidiano la
sua sicurezza economico – finanziaria, nonché
personale, ponendo in
essere attività preventive e repressive volte ad
assicurare il rispetto
delle leggi e la salvaguardia della salute
pubblica.
uando si leggono
i numeri che caratterizzano l’economia della Regione Basilicata emergono chiaramente la difficoltà del territorio nel valorizzare le
risorse a propria disposizione. Le difficoltà possono essere ascrivibili a
varie ragioni ma, in controtendenza rispetto alle
misure adottate dal Governo Nazionale circa la
sburocratizzazione dei
processi di erogazione
delle risorse pubbliche, la
Regione Basilicata non solo non contribuisce concretamente alla crescita
ma, in alcuni casi, diventa il vero ostacolo per gli
Organismi di Formazione che attendono da anni il rimborso delle spese
sostenute per l’attuazione di interventi formativi per prestazioni erogate in regime di concessione amministrativa.
Gli Odf accreditati, sono demandati alla ricerca attiva del lavoro e a presidiare i fabbisogni formativi di interi comparti produttivi.
Gli Odf: 1) progettano
interventi formativi rispondendo a Bandi Pubblici secondo le modalità
richieste dalla Regione
Basilicata; 2) erogano i
servizi formativi previsti
dal progetto; 3) sono mo-
Q
_Interventi • Commenti • Lettere_
Venerdì 12 settembre 2014
Quello che blocca il sistema formativo
nitorati costantemente
dagli organi di controllo;
4) anticipano tutti i costi
relativi all’attuazione degli interventi formativi; 5)
rendicontano, nel rispetto della normativa vigente, le spese sostenute
e le attività realizzate
agli uffici della regione;
6) garantiscono, attraverso fidejussioni, l’esecuzione delle attività e l’utilizzo delle risorse;
A fronte di tali obblighi,
vincoli e prescrizioni imposte dalla normativa e
applicate dal Dipartimento, gli Odf attendono che
vengano rimborsate le
somme (già anticipate)
per attività realizzate e
concluse anche da oltre
due anni. Il perdurare dell’attesa sta determinando
gravi danni a volte irreparabili. Gli Odf sono costretti:
a far ricorso al credito
bancario che, quando
concesso, comporta dei costi che non saranno mai
rimborsati dalla Regione;
a rinnovare le fidejussioni in quanto la Regione ne impone la sottoscrizione a garanzia dell’erogazione delle somme procedendo allo svincolo solo dopo il pagamento del
saldo;
a ridurre il personale in
quanto non in grado di sostenere gli oneri connessi pregiudicando, inoltre,
lo stesso accreditamento
imposto normativamente dalla Regione e disperdendo professionalità fidelizzate su cui gli Odf
hanno investito per migliorare le proprie prestazioni;
Assofor Basilicata, Associazione degli Organismi di Formazione della
Regione Basilicata, costituitasi nel 2007 per sostenere la programmazione
della Regione e per garantire un interlocutore all’amministrazione, sollecitata dai propri iscritti,
diventa oggi portavoce di
un malessere che investe
tutto il sistema della formazione in Basilicata denunciando, quindi, l’incapacità del Dipartimento di
far fronte al proprio ruolo, funzione e impegni assunti, in quanto prigioniera di cavilli e intoppi
burocratici che sviliscono
le norme ed i regolamenti che la stessa Regione ha adottato. Una incapacità che si manifesta
inesorabilmente con i reiterati ritardi, nel rimborso delle somme già impegnate, che non sono ricon-
ducibili, in quanto estranei, ai vincoli imposti dal
patto di stabilità che ha caratterizzato l’inerzia delle PA negli ultimi anni in
Italia. I ritardi di che trattasi contribuiscono, inoltre, alla dispersione di
parte delle risorse pubbliche sottratte alla disponibilità della collettività,
in quanto dirottate al rinnovo delle fidejussioni con
un indubbio vantaggio
per le assicurazioni, causando quindi un chiaro
danno erariale. E’ evidente che il perdurare della
attuale situazione non
può lasciare indifferenti
gli Odf che intendono,
pertanto, percorrere tutte le strade a loro disposizione per contribuire alla soluzione del problema
evidenziando il danno
subito e l’irreversibilità
della crisi provocata dalla Amministrazione regionale.
Se queste sono le premesse, la nuova programmazione 2014/2020,
che la Regione promuove sui vari canali istituzionali, parte con una zavorra che ne ostacolerà la piena ed efficace attuazione.
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Venerdì 12 settembre 2014
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POTENZA
CITTÀ
L’assessore De Francesco: scuolabus per tutti. Il consigliere Picerno lamenta: si naviga a vista
Trasporto scolastico garantito per la prima
campanella. Ma il Cd polemizza con De Luca
POTENZA - L’apertura delle scuole si avvicina e
l’Amministrazione si prepara ad affrontare ogni criticità e a garantire servizi.
Sarà garantito dal giorno
di inizio delle attività, quindi da lunedì prossimo, il trasporto scolastico per tutti
gli studenti delle scuole dell’Infanzia, elementari e
medie. “Abbiamo fatto sì
che gli scuolabus – ha spiegato l’assessore all’Istruzione Margherita De Francesco – fossero garantiti per
tutti, anche per coloro i quali frequentavano la scuola
San Giovanni Bosco di via
Verdi, e sono stati trasferiti alla Luigi La Vista,
“Gli assessori tecnici
in via Toti a
rione Fran- hanno scarsa dimestichezza
cioso. A quecon le esigenze delle
sto proposifamiglie potentine”
to torno a
invitare
quanti avessero necessità ma - spiega Picerno di Cendel trasporto, soprattutto tro democratico - è venuta
i genitori degli alunni del- in sede di audizione in Comla San Giovanni Bosco, a co- missione Consiliare che
municare agli uffici i no- hanno evidenziato tutto e
minativi, così da poter or- il contrario di tutto e legganizzare compiutamente gendo le notizie di stampa
il servizio”. Ma le polemi- che segnalano, insieme ad
che sul nuovo anno scola- una confusione di ruoli, alstico non mancano. ”Alla la disorganizzazione delvigilia dell’apertura dell’an- le strutture scolastiche,
no scolastico a Potenza, si anche una seria difficoltà
naviga a vista. La confer- nel settore dei trasporti sco-
Potenza approva le tasse locali
La politica tocca un nuovo record
di CANIO D’ANDREA*
I
Uno scuolabus
lastici. Un’altra conferma,
come se non bastasse, della incapacità gestionale
del Comune di Potenza, con
un sindaco, senza maggioranza, prigioniero dei suoi
assessori tecnici che hanno scarsa dimestichezza
con il progetto di Governo
della cosa pubblica fatta da
chi conosce davvero le esigenze della comunità potentina”.
POTENZA - La Regione
Basilicata mira a condividere con il Comune di
Potenza il progetto “Città Verde”: un modo per
dare al capoluogo e ai
suoi cittadini più zone
naturali, più salute,
più qualità della vita e
dell’ambiente. E’ per
discutere di questo progetto, voluto dal Dipar-
Smarrito un Golden Retriever a Potenza
POTENZA - E’ stato
smarrito lo scorso 9 settembre in zona Poggio
Tre Galli a Potenza un
cane razza Golden Retriever bianco maschio
di 6 anni dotato di Cip
(come si vede nella foto). I proprietari invitano a contattare questo numero per qualsiasi segnalazione e/o informazione:
3475165432
l Consiglio comunale di Potenza con 5
voti favorevoli e 4
contrari, in assenza del
sindaco, ha approvato le
nuove tariffe per le tasse locali (quelle che pagheremo tra qualche
mese). Erano, infatti, assenti oltre al sindaco anche i 4/5 dei consiglieri eletti lo scorso 25
maggio. In pratica, un
atto così importante è
stato approvato con 5
voti a favore (di cui uno
della minoranza/maggioranza Pd), 4 contrari e 22 astenuti. Così,
quando qualcuno si indignerà per come hanno, ignobilmente, messo le mani nelle tasche
dei cittadini, tutti potranno dire “io non ho
approvato il provvedimento!(io non c’ero)”
parafrasando il grande
Alessandro Manzoni.
Questa vicenda mostra tutto il senso amorale degli eletti in poli-
tica: a parte le considerazioni sull’assenza del
sindaco, ci si chiede se
una città può essere governata con l’assenza
della maggior parte degli eletti. E, ancora, cosa ha spinto una sparuta minoranza di consiglieri ad approvare, con
un colpo di mano, un atto così importante? Da
consumatori e soprattutto da cittadini non accettiamo questo scempio
della democrazia. É
amorale piegare le regole per strani giochi in
cui tutti potranno di-
Per “contagiare” edifici pubblici e privati
La Regione condivide
con il Comune di Potenza
il progetto “Città Verde”
timento Ambiente e territorio della Regione
Basilicata, che si è tenuto un incontro nello
stesso dipartimento tra
l’Assessore regionale
all’Ambiente Aldo Berlinguer, l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Potenza Rosanna Argento, il prof.
Domenico Pierangeli
dell’Unibas e dirigenti
e funzionari regionali e
comunali impegnati sui
temi della sostenibilità,
della tutela e valorizzazione delle aree verdi
nell’ambito dei processi di pianificazione.
L’iniziativa coinvolgerà tutta la comunità
in maniera attiva, in
modo che il verde “con-
tagi” anche gli edifici
pubblici e privati, a cominciare dalle scuole:
gli studenti saranno
sensibilizzati sul tema
e pianteranno alberi e
fiori. Il verde – fra
piante autoctone, specie
vegetali rare e di pregio
e contributi che chiunque potrà dare anche
sul balcone di casa propria – dovrebbe diffondersi a Potenza con
una inedita collaborazione fra pubblico e
privato.
Si realizzerà così una
rete ecologica a scala
urbana volta a elevare
la qualità ambientale,
paesaggistica e sociale
del comune capoluogo.
A partire dalle green-
chiararsi innocenti di
quello che hanno lasciato fare e che si dimostra
essere, sempre più, un
malgoverno inaccettabile. I colpi di mano con
cui si operano le scelte
non possono e non debbono essere più tollerati ecco perché chi non si
presenta alle riunioni e
chi non è in grado di assumere le proprie responsabilità si dimetta
e torni a fare ciò che faceva prima del 25 maggio.
* Adoc Basilicata
ways (le “vie verdi”) del
regolamento urbanistico della città, si individuerà un sistema di
messa in rete e valorizzazione della aree verdi attraverso percorsi
pedonali e piste ciclabili. Il progetto, da candidare ai finanziamenti
Po Fesr, privilegiando
un raccordo costante
tra iniziative pubbliche e private, prevederà sia il miglioramento
e la qualificazione di
aree verdi urbane, sia la
creazione di corridoi
che metteranno in collegamento la città attraverso la natura. L’iniziativa è coerente con
l’obiettivo dell’Agenda
territoriale 2020: “Una
città sempre più verde,
attenta alle esigenze
delle famiglie e che disponga di servizi e spazi pubblici per tutti, migliorando nel contempo
la gestione delle risorse e dei flussi”.
14
_Potenza e Provincia_
Venerdì 12 settembre 2014
La protesta di ieri mattina
di CARLA ZITA
POTENZA- La tensione tra
i lavoratori ex lsu ata è alta ma ieri non è mancato
un momento di animato
confronto anche tra i rappresentanti della triplice
(Cgil, Cisl e Uil) ed il sindacato Usb. Due, infatti,
gli incontri convocati in
mattinata, in Regione a
Potenza, sulla stessa vertenza affrontata, però, in
modo diverso. E così è bastata una incomprensione per far nascere un acceso dibattito. L’Usb ha accusato Cgil, Cisl e Uil di voler “recuperare i lavoratori che di loro non si fidano più”
ma la triplice ha risposto di aver
organizzato
un incontro
senza avere
nessuna altra intenzione se non
quella di discutere con la
Regione Basilicata della
difficile situazione che
vivono gli ex lsu lucani (oltre trecento). Dopo un breve ma intenso scambio di
opinioni le strade si sono
separate ed i rappresentanti dell’Usb hanno richiamato a sé simpatizzanti ed iscritti, che avevano
inizialmente seguito in
una sala della sede del
Consiglio regionale i sindacati di categoria di Cgil,
Cisl e Uil. “Noi -ha sottolineato Rosalba Guglielmi
coordinatrice regionale
Usb- abbiamo invitato i lavoratori ed il prossimo 15
abbiamo indetto uno sciopero nazionale. Cgil, Cisl
e Uil hanno organizzato
un incontro diverso. Non
è la prima volta che in Regione si organizzano tavoli separati”. La triplice non
oltre giovedì prossimo
vorrebbe concludere il tavolo tecnico avviato sulla
vicenda con un incontro
politico che faccia sintesi
Segnaletica coperta in via Vaccaro, il Comune
interviene dopo la segnalazione di Fanì
POTENZA - Nella giornata di mercoledì scorso dopo un brevissimo
incontro con l’Assessore all’Ambiente Pasquale Pepe si è risolto il problema della segnaletica
oscurata dalla vegetazione in Via Vaccaro.A
comunicarlo è l’artista
potentino, cav. Fanì.
La prima richiesta di
intervento era stata
fatta il 29 luglio scorso al sindaco De Luca
tramite l’ufficio protocollo del comune in
Piazza Matteotti.
«D’ora in poi gli au-
tomobilisti che transitano in via Vaccaro da
Piazza XVIII Agosto
per Gallitello non dovranno far altro che rispettare il limite di velocità (30) e dare precedenza ai pedoni sulle
strisce pedonali situate a 150 metri dalla tabella.
Chi continua a dubitare nell’operatività della giunta De Luca, dovrà richiedersi e chiedere scusa;
di problematiche cittadine ve ne sono in
quantità ma con il tempo e la pazienza tutto si
può risolvere e questo
intervento è da considerarsi come uno dei primi tasselli del mosaico
in costruzione.
Il mio doveroso ringraziamento va al sindaco Dario De Luca e all’Assessore all’Ambiente Pasquale Pepe per la
tempestività e la loro disponibilità all’ascolto».
Convocati due tavoli separati: da un lato Cgil, Cisl e Uil dall’altra l’Usb. Scambi di accuse e veleni
I lavoratori ex Lsu Ata protestano,
ma tra i sindacati scoppia la bagarre
POTENZA - Il Bando Disegni+2, promosso dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) e da Unioncamere, mira a sostenere
la capacità innovativa e
competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione
e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli sui
mercati nazionale e internazionale. Le risorse disponibili ammontano complessivamente a cinque milioni di euro e le agevolazioni sono concesse nella
forma di contributo in conto capitale in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili.Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi speciali-
e concluda il confronto, si
spera, in modo positivo. I
sindacati di categoria di
Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato ieri l’assessore regionale Liberali, il dirigente Marchese, la rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale D’Atena e
Graziano il rappresentante dell’azienda presso
cui ora lavorano gli ex lsu
ata. Al di là del modo di affrontare la vertenza resta
il dramma dei lavoratori.
“Prima -ci hanno spiegato- i problemi erano solo
da aprile a giugno per coprire la cassa integrazione. Adesso dal primo settembre abbiamo altre difficoltà da affrontare. Eppure ci avevano promesso che con il cambio di
azienda, dopo l’appalto
Consip, noi avremmo avuto le stesse condizioni lavorative ma così non è. Ci
Cultura brevettuale e lotta alla
contraffazione: 5 milioni alle Pmi
stici esterni per favorire la
messa in produzione di
nuovi prodotti correlati ad
un disegno/modello registrato (l’importo massimo
dell’agevolazione per questa prima opzione è pari a
65.000 euro) e alla commercializzazione di un disegno/modello registrato
(15.000 euro).Le imprese
interessate possono presentare più richieste di
agevolazione aventi ad
oggetto - ognuna di esse
- un diverso disegno/modello registrato (singolo o
multiplo) fino al raggiun-
gimento dell’importo massimo, per impresa, di euro 120.000. Le domande di
agevolazione possono essere presentate a partire
dal 6 Novembre 2014 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
«La valorizzazione del
Made in Italy e la lotta contro la contraffazione passano anche dall’aumento
della cultura brevettuale
delle nostre imprese –
commenta il presidente
della Camera di Commercio di Potenza, Pasquale
Lamorte ».
POTENZA - Sono stati Giuseppe Biscaglia, che con
Francesco Scaringi si occupa del coordinamento
scientifico oltre a essere gli
ideatori e curatori dell’iniziativa, e Gerardo Sassano a presentare ai componenti della IV Commissione, presieduta da Lucia Sileo, il Workshop ‘Serpentone reload’, in programma dal 14 al 21 settembre,
progetto che in realtà prevede anche lo svolgimento di incontri e conferenze nel mese di ottobre. Alla seduta dell’organo consiliare erano presenti l’assessore all’Ambiente Pasquale Pepe e il dirigente
comunale dell’Unità di direzione Ambiente parchi
stanno facendo disperare”.
Per ovviare alla riduzione
dell’orario di lavoro, di oltre il 50 per cento, è stata prevista un’integrazione attraverso il progetto del governo Renzi Scuole Belle assegnando agli
ex Lsu ata altre mansioni (gli ex lsu si occupano
del servizio di pulizia nelle scuole svolgendo spesso gli stessi compiti affidati ai bidelli, ndr). Ai lavoratori, utilizzati anche
per alcune opere di manutenzione degli istituti, è
stato chiesto anche di
spostarsi in altre scuole
lontane dal luogo di residenza con conseguenti disagi e spese. L’organizzazione del lavoro ed i trasferimenti su base regionale sono alcuni dei temi,
dunque portati all’attenzione dai sindacati tutti
concordi nel sostenere la
necessità di un intervento anche da parte della Regione Basilicata affinchè
faccia la sua parte.
Serpentone Reload, come
recuperare l’identità del rione
ed energia, Giancarlo Grano a sua volta componente del coordinamento
scientifico. “L’idea – hanno spiegato Biscaglia e
Sassano – è quella di relazionarci con le realtà vive
di rione Cocuzzo, ai più noto come Serpentone, pensiamo alla parrocchia guidata da don Donato Lauria, all’associazione Serpentone 2018, all’Auser, alla compagnia Gommalacca Teatro, a Potentialmente onlus e a tutte i cittadini residenti nel rione.
Recuperare l’identità del
quartiere – hanno proseguito – passa anche attraverso il miglior utilizzo della realtà esistente, a cominciare dal parco Miralles,
per molti ‘la nave’. Avremo
due giorni dedicati alla conoscenza del territorio, con
confronti, aperti a tutti,
che si svolgeranno all’interno delle diverse realtà
del quartiere. Quindi laboratori ai quali parteciperemo insieme a una trentina di professionisti, ingegneri, architetti, sociologi, per definire congiuntamente una serie di idee.
_Alto Basento • Camastra • Marmo Platano • Melandro_
Lo stabilimento ex
Daramic di Tito
TITO - Le operazioni di bonifica dell’area ex Daramic, nella zona industriale di Tito, devono essere riprese al più presto
e non possono subire ulteriori slittamenti: questa
la posizione del Comune
di Tito e della Regione Basilicata affermata nel
corso dell’incontro richiesto dal Sindaco di Tito Graziano Scavone e
convocato l’altro ieri a Roma dalla dirigente del Ministero dell’Ambiente,
tra i soggetti istituzionali e la società Step One, responsabile delle procedure di bonifica in quel sito.
In occasione della
prossima
Conferenza
di servizio
istruttoria
sullo stato
di avanzamento degli interventi per i
Sin di Tito e Val Basento,
fissata per il 23 settembre,
sarà valutato il cronoprogramma aggiornato degli interventi di bonifica
che lo società Step One si
è impegnata a trasmettere. Lo stesso dovrà contenere informazioni dettagliate e puntuali circa
l’elaborazione della stima
del rischio sanitario e ambientale, il ripristino delle attività di emungi-
MURO LUCANO – Lo stato delle scuole lucane è di piena difficoltà. Muro Lucano
non è esente e presenta una
situazione precaria al punto di scatenare le ire generali del sindaco Mariani, dei
lavoratori ex lsu e delle famiglie. Questo per via della gestione dei plessi scolastici da parte di una cooperativa laziale, aggiudicataria dei servizi di manutenzione e vigilanza sul territorio lucano. La stessa cooperativa, dopo l’aggiudicazione della fornitura dei servizi a favore delle scuole, si
è resa protagonista di
un’iniziativa quantomeno
singolare. E’ stato infatti effettuato un calcolo a seguito del quale, si è autonomamente deciso di ridurre la
Venerdì 12 settembre 2014
Scuole, ex Lsu e cooperativa dei servizi,
il sindaco di Muro Lucano sbotta: rispettateci
spesa di manutenzione di
un quinto rispetto a quanto inizialmente previsto. Ecco che le scuole si sono ritrovate “ingabbiate” in
quanto a corto di manutenzione: meno pulizia e nessun intervento di tinteggiatura di cui ci sarebbe fortemente bisogno. Largo dunque alle proteste dapprima
dei lavoratori – i quali si sono visti ridurre i compensi – e poi dei fruitori e delle loro famiglie. A queste
grosse difficoltà, lo Stato ha
risposto e Renzi ha annunciato sostanziosi interventi per le cosiddette “scuole
belle”. La querelle sembra
aver trovato tregua con le
risorse affidate direttamente alle scuole da parte dello Stato. Risorse che le “scuole belle” dovrebbero girare
direttamente alla Cooperativa per interventi di manu-
tenzione e vigilanza. Peccato che Muro Lucano con i
suoi numerosi plessi scolastici e i suoi 17 ex lsu sia ancora in attesa, nonostante
la prima campanella sia già
suonata. Ma accanto al
danno c’è sempre una beffa: gli ex lsu muresi infatti, sono in giro per le scuole del potentino proprio a
svolgere interventi manutentivi. Il risultato è che seppure il Comune sia riuscito a trovare le risorse per riaprire le scuole, le stesse risultano in condizioni evidentemente precarie: poca pulizia e forte necessità di tin-
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teggiatura. A questo si aggiunge che i lavoratori
muresi ci rimettono anche
le spese in quanto devono
affrontare trasferte inizialmente non previste. La
sottrazione di questi lavoratori ha delle pesanti ricadute anche sulle attività didattiche: i capi d’istituto potrebbero infatti ridurne il
numero e a pagare sarebbero gli studenti.A Mariani la questione proprio
non va giù e non nasconde
la sua ira: “è inammissibile quanto sta accadendo. Il
Comune ha ottemperato a
tutti i suoi impegni e non
possiamo pagare l’assoluta
mancanza di organizzazione tra l’ufficio scolastico
regionale, la Cooperativa di
servizi e lo Stato”.
Incontro al ministero dell’Ambiente con il sindaco Scavone, la Regione e i rappresentanti della Step One
Bonifica dell’ex Daramic di Tito,
non c’è più tempo da perdere
mento delle acque di falda, un piano di monitoraggio sia delle acque profonde che delle emissioni, il monitoraggio dei
pozzi piezometrici, il ripristino delle barriere per
impedire eventuali contaminazioni fuori sito.
Il Comune di Tito e la
Regione Basilicata hanno convenuto che, qualora le attività di bonifica
concordate nella stessa
Conferenza di servizi non
dovessero partire per il 30
ottobre, assumeranno gli
atti di competenza per intervenire in sostituzione
e in danno all’azienda.
“Non saranno più tollerati disattenzioni e ritardi da parte dei soggetti responsabili della bonifica
, considerato che gli stessi possono compromettere la salute dei cittadini
e di tutti coloro che fre-
quentano la zona industriale, ha dichiarato infine il sindaco di Tito Graziano Scavone che nel
frattempo, ha chiesto al
Ministero di dare mandato all’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e
la Ricerca Ambientale) di
stimare eventuali danni
ambientali causati dall’interruzione delle attività di
bonifica sul sito in oggetto.
Potenza. “Abbiamo raggiunto a suo tempo un accordo per il bene del partito. Solo per questo. Su di
me invece – ha affermato
Santorsa - è stata fatta sintesi”. Il sindaco Michele
Celentano ha precisato che
la sua assenza all’incontro
di sabato non era affatto
pretestuosa. Ognuno dei
presenti ha poi preso la parola, esprimendo il proprio punto di vista. Si è tornati a discutere anche dei
metodi adottati per la selezione del nuovo assessore all’indomani della tragica scomparsa di Vito De
Vito. Da quel che si è capito, pare che la decisione di nominare Goglia e
non Masiello, come qualcuno chiedeva appellandosi allo slogan decantato in
campagna elettorale “Continuità e rinnovamento”,
sia stata presa esclusivamente dall’amministrazione. Il Pd ne sarebbe rimasto fuori. Infine le conclusioni di Molinari, che
ha tuonato non poco in
merito ai recenti accadimenti. “E’ inaudito che
sindaco e vicesindaco siano stati inseriti in listini
diversi alle primarie scorse. Ma la colpa non è vostra, è dei dirigenti che lo
hanno permesso”. Lo stesso Molinari ha poi accolto con favore l’intenzione
di individuare un candidato del Pd bellese (Sabato?) per le prossime provinciali. “Purché sia condiviso”. Poi tutti a casa,
ognuno convinto delle
proprie idee. Riunione
aggiornata a lunedì prossimo. E a guidare il partito non ci sarà un bellese, bensì Molinari.
Questione di tecnicismi per alcuni, provvedimento illegittimo per altri
Pd di Bella, circolo comissariato
Invalidata l’elezione di Santorsa. Nulla la mediazione di Molinari
di MICHELANGELO RUSSO
BELLA – Questione di tecnicismi, sostiene qualcuno. Un provvedimento illegittimo e arbitrario, sostiene qualcun altro. Il circolo del Pd di Bella è commissariato. La conferma
è arrivata dal rovente dibattito di mercoledì sera,
al quale hanno partecipato il segretario provinciale Antonello Molinari, il direttivo della sezione locale e gli amministratori di
scuola Pd. Il commissario
Molinari, pur non addentrandosi nell’argomento, ha praticamente
invalidato l’elezione di
Salvatore Santorsa, in seguito alla mozione di sfiducia indirizzata a Vito
Carlucci, segretario del Pd
bellese fino a qualche settimana fa. Sul tavolo di
Molinari, del documento
pare non ci sia traccia.
Inoltre, sembra che da statuto nazionale del Pd,
per l’elezione del nuovo segretario le regole preveda-
Il direttivo degli amministratori e il segretario
provinciale del Pd Molinari
no il coinvolgimento dell’intera assemblea, e non
solo del direttivo. Usiamo
il condizionale, perché
mercoledì sera l’attenzione di Molinari si è concentrata su altri temi. “Lasciamo perdere le regole - ha
asserito - il tema centrale è un altro. Il circolo, come tutti gli altri, è disordinato e disorientato dalle vicissitudini regionali.
Carlucci non può andar
bene perché non ha consenso ma la sfiducia è un
atto grave. Credo sia necessario aprire una discus-
sione all’interno del partito. Bisognava parlarne
con me o con Luongo. Ma
ne riparleremo dopo le elezioni provinciali.” Queste
in massima sintesi le indicazioni del commissario,
che hanno fatto storcere
e non poco il naso a Salvatore Santorsa. “Io c’ho
messo la faccia, non è giusto”. Il già primo cittadino bellese a caldo ha anche minacciato l’uscita dal
partito. Insomma un clima da consiglio comunale, più che da direzione di
un partito. Animi surri-
scaldati sin dalle prime
battute. Il vicesindaco
Leonardo Sabato ha incalzato subito Molinari, accusandolo di non essere
stato mai presente. E il segretario provinciale ha immediatamente alzato la voce, pretendendo rispetto.
Poi via via, la discussione
si è incanalata su binari
diversi. Carlucci si è difeso sostenendo di aver
convocato il partito in diverse circostanze, a differenza del recente passato.
Si sarebbe aperto al partito ma non avrebbe ricevuto il sostegno che credeva di meritarsi. “Non sono l’unico responsabile, altrimenti mi sarei dimesso”. Santorsa, nel corso del
suo intervento, ha lasciato intendere che la candidatura di Carlucci sia dipesa esclusivamente da
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Venerdì 12 settembre 2014
_Val d’Agri • Lagonegrese • Senisese • Pollino_
Sul tavolo c’è sempre la vicenda del depuratore di San Sago
Fiume Noce, animi più sereni
Rassicurazioni al Comitato per la salute dal governatore Pittella
di FRANCESCO ZACCARA
LAGONEGRESE – «E’ stato un incontro positivo.
L’emergenza non è campata in area, ma si basa su dati reali e dal presidente Pittella abbiamo avuto rassicurazioni sul rispetto degli impegni presi». Così il
referente di Libera del Lagonegrese Gerardo Melchionda, ha commentato
l’incontro di martedì 9 a Potenza fra il Comitato per la
salute del fiume Noce, il
presidente della Regione
Marcello Pittella e l’assessore all’ambiente Aldo Berlinguer.Sul tavolo le problematiche del bacino idrico del Noce, a partire dalla vicenda del depuratore
di San Sago. Il 21 ottobre
si terrà presso il Tribunale di Paola l’udienza per la
La foce del
fiume Noce
richiesta di rinvio a giudizio dei vertici della società che gestisce il depuratore per non aver osservato le prescrizioni dell’Aia
e della Regione Calabria. Il
comitato ha chiesto alla Regione Basilicata di costituirsi parte civile. C’è poi
la questione delle centraline per il controllo conti-
nuo delle acque presso il
Lago di Cogliandrino, il Lago Sirino e il mare nei pressi di Castrocucco. Dovevano entrare in funzione entro giugno 2014 ma ad oggi non risulta installata alcuna centralina. Il Comitato ha poi chiesto alla Regione di sospendere le numerose richieste per cen-
traline idroelettriche lungo il fiume Noce e gli affluenti, in attesa di un piano definitivo, sottolineando che attualmente tra le
richieste avanzate dai privati, ve ne sono 7 in istruttoria e una concessa. Il presidente della Regione Pittella, l’Assessore Berlinguer e i funzionari presenti, su San Sago hanno assicurato che entro 10 giorni arriverà una risposta
dall’ufficio legale in merito alla possibilità di costituirsi parte civile. Mentre
per le centraline, nei prossimi giorni i nuovi responsabili dell’agenzia Arpab
prenderanno visione dei
protocolli sottoscritti e comunicheranno se e entro
quale periodo saranno
messe in opera le centraline. Inoltre non saranno
autorizzate centraline
idroelettriche fino all’aggiornamento del piano
stralcio del bacino idrico,
del deflusso minimo vitale e di un piano generale.
Nel corso dell’incontro, il
Comitato ha chiesto garan-
zie anche sull’impegno
preso da Acquedotto lucano per sistemare, con un
finanziamento di circa 4
milioni di euro, i depuratori di Lauria, Parrutta
(Trecchina) e la rete fognaria di Nemoli e sugli interventi sulle condotte di cemento amianto presenti
nell’impianto di irrigazione nel lagonegrese. Anche
per questi due punti, la Regione si è impegnata a mettere i lavori tra le priorità
compatibilmente con le
disponibilità dei fondi.
Stasera una manifestazione al centro sociale. Verrà illustrato un documento con le ragioni del no
”Nessun baratto”. Villa d’Agri protesta
contro la soppressione di Pediatria
VILLA D’ADRI - Una
giornata di mobilitazione per evitare la soppressione del Reparto di Pediatria. Il Comitato Villa
d’Agri questa sera alle 19
illustrerà in un documento le ragioni della protesta a partire dalla premessa che “nel reparto di
Pediatria, occorrerebbero almeno 4 medici”.
“Cosa che - si legge nella nota - non è mai accaduta, se non per brevissimi periodi sin da quando il reparto è stato aperto, e cioè nel 1984. Dopo
il pensionamento dell’ultimo Primario di
ruolo, il dr.
Bottiglieri,
la d.ssa Iannelli
ha
svolto mansioni di Responsabile.
I pediatri in
servizio
non hanno
mai superato le 3
unità con
turni che
dovevano coprire le esigenze di reparto, gli ambulatori esterni, le richieste di Pronto Soccorso, la
reperibilità notturna e, fino alla chiusura del Punto Nascita, la presenza a
tutti i parti. Già lo scorso anno si era venuta a
creare una situazione di
criticità, allorquando era
stata concessa la mobili-
L’Asp chiarisce: dal 16 settembre un pediatra presterà
servizio. Un altro invece arriverà nel mese di ottobre
POTENZA - In merito alle
notizie diffuse nei giorni
scorsi, in relazione alla Pediatria di Villa D’Agri,
l’Azienda Sanitaria di Potenza precisa che dal giorno 16 settembre un Pediatra prenderà servizio nel
Plesso Ospedaliero di Villa D’Agri e che una seconda assunzione è prevista per
il prossimo mese di ottobre.
Nessun ridimensionamen-
to né della Pediatria né tanto meno dell’Ospedale di Villa D’Agri, per il quale si
stanno accelerando le azioni per pervenire in tempi
rapidi sia all’acquisizione
delle nuove tecnologie autorizzate dalla Regione Basilicata sia alla concretizzazione del Centro di Medicina Ambientale così come
programmato dal Governo
Una pediatra
regionale.
A Maratea la Fanfara del 10° Battaglione Carabinieri
di EUGENIO DONADONI
tà a due pediatre prima
della loro sostituzione, lasciando il reparto per un
periodo abbastanza lungo con una sola pediatra
(Iannelli). Per tamponare la situazione l’Asp ha
pensato bene di inviare
due pediatri del territorio (Chiaromonte), che assicuravano solo alcuni
turni. Da ricordare che
MARATEA - Domani sera alle ore 21.30
in Piazza Mercato a Maratea un appuntamento da non perdere: il concerto della Fanfara del 10° Battaglione Carabinieri “Campania”. Sono tre gli elementi che
renderanno questo appuntamento indimenticabile: l’ottima musica, il fascino della divisa d’epoca dei Carabinieri e, ovviamente, la suggestiva location del centro
storico. Con questa manifestazione si conclude il cartellone estivo voluto dal nuovo sindaco Domenico Cipolla e realizzato
da “Maratea Scena”. Saranno presenti le
massime Autorità regionali e cittadine, nonché il Generale di Brigata Vincenzo Procacci, Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata”. Gli ospiti saranno accolti dall’inappuntabile Maresciallo Rocco De
Pietro, Comandante della locale stazione
dell’Arma; un’unica perplessità: sarà sufficiente la piazza per contenere tutti gli in-
tervenuti? Il programma del concerto è davvero allettante: l’orchestra, diretta dal Maestro Marco Smarra, eseguirà in apertura
la “vecchia marcia d’ordinanza dell’Arma
dei Carabinieri” di Cajoli, nonché, a seguire, tra gli altri, brani di Ennio Morricone,
Benny Goodman, George Gershwin e per
chiudere, come d’obbligo, con l’Inno Nazionale, composto da Michele Novaro con
i testi del poeta Goffredo Mameli. Originariamente di 12 elementi, la Fanfara del
10° Battaglione Carabinieri “Campania”
nacque con Regio Decreto il 18 Giugno
del 1862. Attualmente composta da 30 unità, si esibisce prevalentemente nell’Italia
Meridionale, in particolare nell’ambito di
competenza del Comando Interregionale
“Ogaden” di cui è a capo il Generale di Corpo d’Armata Franco Mottola, in occasione di manifestazioni e concerti, riscuotendo sempre ampi consensi tra cui, val la pena di ricordare, l’“Encomio Semplice” del
12 febbraio 2014.
due anni orsono in una
situazione già critica, è
stata concesso il comando ad una pediatra di ruolo verso Campobasso. A
fine 2013 ha preso servizio la dott.ssa Leone (di
ruolo), e successivamente ha ricevuto l’ incarico
fino a dicembre 2014 la
dott.ssa D’Antonio, ed in
3 hanno assicurato il servizio,comunque tra difficoltà che non hanno consentito di portare avanti dei progetti che pure
erano stati proposti all’asp (studi sull’obesità
infantile, malattie respiratorie ecc.). Nel frattempo la d.ssa Leone ha presentato domanda di trasferimento presso l’Ospedale di Lagonegro (comunicata ad agosto), e la Iannelli subordinava il giudizio positivo al trasferimento alla contemporanea sostituzione della
Leone. Senza tener conto della risposta della Iannelli, a fine agosto è arrivata in reparto la comunicazione che dal 1 settembre la d.ssa Leone
avrebbe preso servizio
presso l’ospedale di Lagonegro, motivando tale decisione con il fatto che a
Lagonegro c’era carenza
di personale e che le attività del reparto di Pediatria si erano incrementate anche in conseguenza del fatto che erano aumentati i parti dopo la
chiusura del punto nascita di Villa d’Agri”.
VENERDÌ 12 SETTEMBRE 2014
MATERA e Provincia
Alessandro Pansa atteso il 19 settembre per distribuire un diario ai bambini dell’Istituto Comprensivo Padre Giovanni Minozzi
Piccoli alunni e legalità, la lezione
del capo della Polizia a Matera
MATERA - Ha scelto
Matera il Capo della Polizia, Alessandro Pansa,
per promuovere la distribuzione del diario scolastico 2014/2015 realizzato dalla Polizia di Stato per le classi quarte degli istituti primari. Il
prossimo 19 settembre,
data in cui il diario sarà distribuito in contemporanea in tutte le dieci province prescelte
per l’iniziativa, il Capo
della Polizia sarà presso l’Istituto Comprensivo “Padre
Giovanni
L’iniziativa dell’agenda scolastica
Minozzi”,
in via Lu- era partita da Nuoro e da quest’anno
cana 190 a si è estesa a livello nazionale con la
Matera,
distribuzione di 27mila copie
per la cerimonia di
consegna, alla presenza st’anno di estendere a li- Alessandria, Savona,
delle autorità locali. vello nazionale. Tale Rovigo, Prato, Isernia,
Quella di realizzare progetto, denominato Matera, Benevento, Viun’agenda scolastica “Un anno con Civis”, pre- bo Valentia, Nuoro e Sicon l’obiettivo di educa- vede la distribuzione di racusa, scelte come sere alla legalità, è un’ini- 27.000 copie dell’agen- di del progetto pilota.
ziativa ideata qualche da agli studenti delle Protagonista grafico del
anno fa dalla Questura classi 4^ e delle pluri- progetto è dunque un
di Nuoro, che la Polizia classi degli Istituti pri- super eroe, chiamato
di Stato ha deciso que- mari delle province di “Civis”, il quale accom-
pagnerà gli studenti
per l’intero anno scolastico, stimolandoli alla
riflessione insieme a
docenti e genitori su
questione fondamentali per la loro formazione. Il tema del diario sarà infatti l’educazione alla legalità e al senso ci-
Di Simine “bacchetta” il Comune
L’interior designer di fama mondiale
Ztl nei Sassi, le perplessità
di Rete Imprese Italia
MATERA - Il Presidente di
Rete Imprese Italia - Cataldo Di Simine - si dichiara
perplesso dopo aver appreso che il Comune di Matera ha adottato un nuovo
provvedimento che ha rivisitato la Ztl degli antichi
Rioni Sassi di Matera. ”La
preoccupazione, continua
Di Simine, è nel metodo
adottato dal Comune di Matera e pertanto si rifà agli
incontri dell’autunno scorso quando l’Amministrazione Comunale, tramite il
Vice Sindaco di allora,
convocò i rappresentanti
sindacali, assieme ad una
delegazione di operatori
commerciali ed artigianali dei Sassi, per portarli a conoscenza dell’adozione del Regolamento Ztl. Le
delegazioni presenti, favorevoli in linea di massima
alla Ztl, chiesero al Comune di Matera di dotare gli
antichi Rioni di una serie
di servizi sui quali tutti fu-
rono favorevoli. Inoltre
gli assessori presenti si impegnarono a riconvocare
le parti per fare il punto della situazione alla scadenza di quella regolamentazione sperimentale. Si
aspettava l’incontro per fine marzo 2014, più volte
sollecitato da Rete Imprese per l’Italia ma mai ottenuto, per arrivare ad apprendere dalla stampa di
fine agosto che il nuovo regolamento sarebbe entrato in vigore il giorno 26!
Pertanto, conclude Di Simine, a nome delle Associazioni dei commercianti
e degli artigiani aderenti
a Rete Imprese per l’Italia
di Matera, si prende atto
del comportamento antisindacale dell’Amministrazione Comunale di Matera
che cerca il confronto
quando vuole rafforzare il
proprio operato e lo evita
quando invece vuole confermare la propria azione.
MATERA - Collezionista e
interior designer di fama
mondiale, Axel Vervoordt
è stato scoperto dal grande pubblico con l’allestimento di tre mega-mostre
(2007, 2008, 2009) ai Beaux-arts di Parigi e al Palazzo Fortuny di Venezia,
in occasione della Biennale. La sua filosofia ruota intorno a questo antico messaggio: ”Etre heureux en
rendant heureux”: essere
felici creando felicità. E da
questo pensiero Axel Vervoordt ha dato vita, nel
2007, a una fondazione che
trova il sostegno del gotha
dell’economia mondiale
con la missione di promuovere l’arte ed i giovani talenti. Ha una galleria d’arte nel cuore di Anversa, ma
anche showroom e consulenza d’interni nell’ex birrificio fuori Anversa Kanaal con una vera e propria
sezione Real Estate seguita da Dick Vervoordt e una
cittadella dell’arte in costruzione, dove presto prenderà vita anche uno spazio
della Axel and May Vervoordt Foundation. Poi si è lasciato incantare da Matera. Ospite dell’Hotel Corte
San Pietro, Vervoordt ha
vico. Corredato di vignette che richiameranno “Le buone pratiche” del vivere in collettività, il diario, affronta tematiche quali, il rispetto dell’ambiente, il
bullismo, il razzismo e
la tutela dell’infanzia, offrendo spiegazioni ade-
Axel Vervoordt stregato
dalla bellezza di Matera
L’incontro di ieri pomeriggio con il sindaco Adduce
portato nella città dei Sassi una trentina di amici e
sostenitori della fondazione, architetti, immobiliaristi, finanzieri di livello
mondiale che in queste ore
stanno visitando gli antichi rioni di tufo e Castel del
Monte. Ieri pomeriggio, in
una sala di Corte San Pietro è stato accolto dal sindaco di Matera, Salvatore
Adduce, e dagli architetti
Tonio Acito e Ina Macaione con i quali ha intrattenuto una conversazione informale sui Sassi e sulle
suggestioni che essi evocano. “La vostra – ha detto
Vervoordt - è una città veramente straordinaria capace di comunicare emozioni uniche al mondo. La bellezza è tutta nella propor-
guate ad un utenza di
bambini, prendendo
spunto anche da fonti
normative come la Costituzione italiana, la Dichiarazione Universale
dei Diritti dell’uomo o la
Convenzione sui diritti
dell’infanzia. Ogni giorno, quindi, sfogliando le
pagine del diario, i piccoli alunni materani potranno imparare qualcosa in più su temi fondamentali e imprescindibili per il loro futuro inserimento nella realtà sociale. Al progetto, condiviso del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca,
ha contribuito il Ministero dell’Economia e delle Finanze che ne ha permesso la diffusione a livello nazionale. Si aggiunge che la scelta di
effettuare la distribuzione del diario in tutte le
province prescelte è caduta sulla data del 19
settembre per aspettare
l’avvio dell’anno scolastico in tutte le regioni italiane.
zione delle forme. E ho trovato in queste case scavate dall’uomo, in questa sovrapposizione di abitazioni, la stessa proporzione
che ho trovato in Castel del
Monte. C’è qualcosa di esoterico scritto nelle pareti di
questa antichissima città,
qualcosa di spirituale che
parla non solo di passato,
ma anche di futuro”. Durante la conversazione Tonio Acito ha sottolineato i
punti di convergenza fra la
sua filosofia e il lavoro che
si sta facendo con la candidatura di Matera a Capitale europea della cultura.
Mentre il sindaco ha spiegato che “oggi l’umanità
può godere di questo straordinario paesaggio perché
si è deciso di non trasformare i Sassi in una bomboniera, ma di renderli vivi,
abitati, proprio come una
vera città”. ”Matera – ha
concluso Vervoordt - mi ha
dato l’idea di essere l’origine del mondo e contemporaneamente di essere una
città proiettata nel futuro.
So che è candidata a capitale europea della cultura
e credo che Matera ha tutte le carte in regola ben guadagnare questo titolo”.
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_Matera e Provincia_
Venerdì 12 settembre 2014
Gianni Fabbris ha incontrato cittadini, giornalisti e associazioni
Altragricoltura a Roma per tenere accesi
i riflettori sull’emergenza nel Metapontino
ROMA - Rappresentanza
sindacale, questione agraria nel Metapontino,
aziende vendute all’asta,
usura, racket, petrolio.
Storie intrecciate e con le
quali la Basilicata deve fare i conti tutti i giorni, ma
che da qualche tempo
stanno avendo un’eco
sempre più vasta. E così
dopo qualche giorno di
calma apparente, inizia la
risposta di Altragricoltura al provvedimento che
ha visto la magistratura
materana indagare un
proprio dirigente sindacale, Gianni Fabbris, colpevole di aver provato a
difendere dalla speculazione un’azienda agricola al confine tra Tursi e
Policoro. Ma quella che è
stata una battaglia simbolo, sembra oggi più che
mai solo un punto di partenza per una nuova stagione di lotta che cerca il
consenso più alto. Così in
questi giorni Altragricoltura ha iniziato a muoversi per dare una risposta
chiara e forte a livello na-
zionale. Mercoledì e giovedì a Roma sono stati incontrati movimenti, politici, associazioni, raccontando la storia dell’azienda Conte, degli intrecci
non chiari, della richiesta
di indagini accurate, delle audizioni della commissione Antimafia. Allo
S.Cu.P, Fabbris ha incontrato i movimenti per la
casa, giornalisti e associazioni, più o meno politiche, chiedendo di ”accendere un faro su quello che
accade in Basilicata”. Co-
Nella foto a
destra
Gianni
Fabbris di
Altragricoltura
sì diverse le iniziative
messe in campo che sono
state presentate, a cominciare da una cena a Roma
nella quale discutere della situazione del settore
primario, cercando di
creare un ampio con-
fronto con le altre realtà
sociali e fare fronte comune nella lotta, magari realizzando proprio a Policoro nel mese di ottobre una
due giorni di mobilitazione e discussione. Inoltre
già da qualche giorno è
attiva su internet, promossa da Altragricoltura tramite la piattaforma
”buona causa” una petizione per chiedere che
vengano ritirate le accuse contro Gianni Fabbris.
(G.C.)
Numerosi i servizi di controllo predisposti lungo le arterie principali della fascia jonica-metapontina
Sequestri di droga e violazioni al codice della
strada nel bilancio di fine estate della Gdf
MATERA - Nell’ambito dell’intensificata attività di
perlustrazione e controllo
del territorio sulle principali arterie stradali della fascia jonica-metapontina, disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Matera in occasione degli “esodi estivi” del
mese di agosto e del primo
fine settimana di settembre, i Baschi Verdi della locale Compagnia – con il
qualificato apporto delle
unità cinofile – hanno effettuato numerosi controlli nei confronti degli automezzi in transito lungo la
strada statale 106 Jonica.
Nelle foto alcuni controlli della Guardia di Finanza
Nel corso dell’attività le
Fiamme Gialle hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro amministrativo 30
grammi circa di sostanze
stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana) nei
confronti di 17 persone, le
quali, conseguentemente,
sono state segnalate alle
competenti Prefetture per
“possesso, per uso personale, di sostanze stupefacenti”. In un’ulteriore circostanza i militari hanno
proceduto al sequestro penale di 10 grammi circa tra
cocaina ed hashish ed alla conseguente segnalazione alla locale Autorità
Giudiziaria del soggetto
originario della provincia
di Bari trovato in possesso della sostanza stupefacente, per violazione all’art.
73 del D.p.r 309/90 (che punisce, tra l’altro, la detenzione ai fini di spaccio delle citate sostanze proibite).
Numerose sono state le
contestazioni per violazioni al Codice della Strada.
Tra queste, 3 conducenti
sono stati sorpresi alla guida senza la patente e 6 automezzi circolavano senza
aver effettuato la prescritta revisione periodica o privi delle previste condizioni di sicurezza.
Riconoscimento internazionale per
l’Otorinolaringoiatria di Matera
MATERA - Il dottor Giacinto Asprella, dell’Unità Operativa Complessa
di Otorinolaringoiatria
dell’Ospedale Madonna
delle Grazie” di Matera,
diretta dal dr. Gennaro
Larotonda, ha ricevuto
la nomina ufficiale come
Membro dell’Equilibrium
Committee dell’American Academy of Otolaryngology. La Aao-Hnsf
nomina i propri comitati scientifici cercando
principalmente negli Stati Uniti e poi nel resto del
mondo le personalità più
rappresentative in ciascun settore della Otorinolaringoiatria. Tali comitati hanno lo scopo di
emanare le Guidelines (linee guida) per la diagnosi e cura di ciascun disturbo specifico (l’Equilibrium Committe si occupa dei disturbi dell’equilibrio). Le Guidelines sono considerate ri-
ferimento imprescindibile in tutto il mondo per
la produzione scientifica
di nuovi lavori di ricerca e per la pratica clinica quotidiana. Nel prossimo meeting del Aao Hnsf il dottor Asprella è
stato confermato d’ufficio dal board scientifico
della Aao-Hnsf e terrà un
corso di istruzione sulla
Vertigine Parossistica
Posizionale, con una durata raddoppiata di 2 ore
(la massima durata concessa ai corsi di maggiore successo ed interesse).
Il direttore generale dell’Asm, il dottor Rocco Maglietta ha espresso soddisfazione per l’ennesimo
riconoscimento ad un
professionista dell’ospedale Madonna delle Grazie, che consente di far
conoscere la professionalità dell’ unità operativa
di appartenenza a livello
internazionale.
_Matera e Provincia_
Venerdì 12 settembre 2014
19
Frammartino: “L’anno scolastico non poteva iniziare in modo peggiore. Il disagio proseguirà fino al 30 settembre”
A Policoro si torna tra i banchi senza il
servizio scuolabus. E monta la polemica
un mini avviso pubblico per
garantire il servizio fino a
fine mese, invitando tre società, delle quali solo una si
è presentata. ”Si sono affrettati ad aumentare le tasse e
le tariffe, ma non sono in
grado di garantire il mini-
mo, e chi ha provocato il disagio non avrà un nome ed
un cognome. Di certo è che
il disagio continuerà fino a
fine mese almeno per i
bambini che frequentano le
materne”. E non sarebbe tutto, secondo Frammartino. ”Il
dirigente - spiega - ha assegnato provvisoriamente
l’appalto con data retroattiva. La determina 1145 dell’8
settembre parla di affidamento a partire dall’anno
scolastico 2013/2014, cioè
dall’anno scorso, con la fine
prevista per il 2022. Forse
siamo alle offerte speciali del
tipo fai 8 anni ne paghiamo
9”. E preoccupazione c’è anche sul fronte dei servizi ai
bambini diversamente abili. ”Anche lì tutto bloccato.
È stato avviato l’appalto, ma
la procedura non è stata conclusa”.
ma. ”Quello che stiamo
affrontando - si legge
nella nota - è un problema serio che necessita
del sostegno di tutti i cit-
tadini interessati per
contestare alla Regione
Basilicata ed al Consorzio di Bonifica, l’applicazione dell’iniqua tassa
che lo scorso anno siamo
riusciti a scongiurare.
Gli stessi agricoltori e
cittadini interessati possono fornire fotocopia
delle cartelle ricevute
con la voce “Eipli”. Tali
cartelle saranno visionate dai legali a supporto
del ricorso che stanno
studiando. Avvisiamo
gli agricoltori che sarà
organizzata apposita assemblea per discutere il
problema”.
di GIANLUCA COLLETTA
POLICORO - Fermi, in attesa di un pulmino che non c’è.
Così mentre in tutta la Basilicata la scuola è iniziata
tra sorrisi e incontri tra compagni, a Policoro il primo
giorno di scuola è stato motivo di nuove polemiche. Il
servizio di scuolabus infatti non è partito, a causa di
un bando che ha subito diversi ritardi, così come è in
ritardo quello per il servizio
di assistenza scolastica ai
bambini disabili. E non è detto che nei prossimi giorni la
situazione migliori. Alla
base del disagio il fatto che
la società vincitrice dell’appalto per lo scuolabus si sarebbe ritrovata impreparata nel gestire il servizio, chiedendo un paio di settimane
per organizzarsi. Il bando
Nelle foto uno scuolabus
era stato pubblicato il 28 agosto 2013, ma solo negli ultimi giorni si era provveduto a completare le procedure per l’affidamento. Così
puntuale è arrivato l’attacco di Policoro è Tua, che tramite il suo ex candidato sin-
daco, Ottavio Frammartino,
ha fatto notare che ”peggio
non poteva andare per gli
scolari di Policoro. In questi ultimi trenta anni, nessuno ricorda che nel primo
giorno dell’apertura della
scuola dell’obbligo mancas-
se il servizio di Scuolabus”.
E a nulla sarebbe valso per
il blogger policorese il tentativo dell’amministrazione,
di rimediare alla vigilia dell’apertura dell’anno scolastico. Lo scorso 10 settembre
infatti era stato pubblicato
Appuntamento il prossimo 18 settembre Il sindaco avvisa agricoltori e cittadini
Contributo annuale all’Eipli, il
La Cciaa ad Irsina Comune
di Montalbano Jonico
per l’inclusione sociale valuta l’ipotesi di un ricorso al Tar
IRSINA - Dall’annuncio ra, nella formazione e
alla conferma. La giunta l’orientamento professiodella Camera di commer- nale, nell’innovazione e la
cio di Matera si riunirà valorizzazione del tessugiovedì 18 settembre a Ir- to economico produttivo.
sina, per il normale lavo- “La presenza della giunro istituzionale, mante- ta camerale a Irsina –ha
nendo fede a un impegno detto il presidente Angepreso nel lulo Tortorelglio scorso
li- ha il vaL’iniziativa
dal presilore di atdente Ange- scaturisce da un tenzione
lo Tortorelli
verso realtà
protocollo
in occasiocon sensibid’intesa con la lità diverne della firma di un
se, ma vocooperativa
protocollo di
gliose di
Fratello Sole
intesa con il
apprendere
presidente
saperi,
della cooperativa sociale strumenti per attivare op“Fratello Sole’’ , Giusep- portunità produttive. E’
pe Lorusso. L’iniziativa un confronto che segue
ha gettato le basi per con- ad altre positive esperientribuire alla inclusione so- za attivate in altri Comuciale dei soggetti svantag- ni su problemi diversi del
giati, trasferendo all’im- sistema produttivo, come
presa sociale cooperativa da sempre è abituata a fail know how della Came- re la Casa di tutti gli imra di commercio di Mate- prenditori’’.
MATERA - La giunta
provinciale ha approvato l’adeguamento funzionale di 2 aule presso la
sede del Liceo classico di
Nova Siri e l’adeguamento alle norme vigenti in
materia di sicurezza
presso l’Itas di Matera.
“I lavori presso la sede
del Liceo classico di Nova Siri si sono resi necessari a seguito dell’incremento delle iscrizioni.
Attualmente, al fine di
consentire il completamento dell’intervento,
MONTALBANO J. - Attraverso una nota, il
sindaco di Montalbano
Jonico, Vincenzo Devincenzis, avvisa gli agricoltori e tutti i cittadini che
hanno prenotazioni irrigue presso il Consorzio
di Bonifica di Bradano e
Metaponto che l’Amministrazione comunale
sta facendo studiare un
eventuale ricorso al Tar
e/o alla Commissione
Tributaria per impugnare il contributo Ente Irrigazione (Eipli) di
150 euro per ettaro messo a ruolo dal Consorzio
di Bonifica sulle cartelle che gli agricoltori e i
cittadini stanno ricevendo, per l’anno 2014.
Per i motivi espressi, gli
agricoltori interessati
possono rivolgersi al
Sindaco, all’Assessore
all’Agricoltura Rocco
Tauro, all’Assessore
Nella foto a destra il primo
cittadino di Montalbano
Jonico,Vincenzo Devincenzis. Si valuta un ricorso
al Tar contro il contributo
annuale all’Eipli
Massimo Zaccaria oppure ad ognuno degli Assessori o Consiglieri di
maggioranza per avere
delucidazioni sul proble-
Sicurezza nelle scuole, la giunta provinciale approva gli
interventi al liceo classico di Nova Siri e all’Itas di Matera
viene utilizzato il laboratorio di fisica e di chimica. I lavori, ai quali abbiamo destinato oltre
20 mila euro – spiega
l’assessore Angelo Garbellano – saranno terminati entro la fine del mese.” “Per quanto riguarda l’Itas di Matera era
necessario intervenire
sullo stabile per ade-
Dalla provincia nuovi interventi per la sicurezza
guarlo alle normative vigenti sulla sicurezza e
per l’adeguamento alle
normative sull’abbattimento delle barriere architettoniche. Con una
spesa complessiva – sot-
tolinea l’assessore Garbellano – di circa 44 mila euro sarà realizzata,
tra le altre, una rampa
all’esterno per portatori di handicap. “Avendo
approvato il bilancio di
previsione – evidenzia il
presidente Franco Stella – possiamo liberare le
poche risorse disponibili a favore del territorio.
Stiamo cercando di risolvere situazioni di ordinaria amministrazione,
compatibili con piccole
spese, con una costante
attenzione agli strumenti che possono dare
respiro a investimenti
più significativi. Sostenere le istanze della
provincia rimane una responsabilità a cui potremo dare seguito solo attraverso un lavoro di rete che assegni a ciascuno strumenti operativi
concreti.”
Venerdì 12 settembre 2014
CULTURA
SPETTACOLI
MATERA - Si rinnova oggi l’appuntamento con i
cortometraggi di Energheia presso il Museo “D.
Ridola” di Matera. Alle ore
19.00 verranno proiettati
i cortometraggi ”Amigdala” tratto dal racconto indicato dalla giuria della
XIX edizione del Premio
quale miglior racconto da
sceneggiare; e “Effetto domino”, miglior soggetto
MATERA - In occasione
del Centenario della
Grande Guerra I’Archivio
di Stato di Matera in collaborazione con Hermesteatrolaboratorio
presenta la mostra
“Trincee”. La vernice domenica alle 11. L’iniziativa ha l’intento non solo di ricordare ma di riflettere su cosa è accaduto, dove e come è iniziato il tutto. Una performance di Hermesteatrolaboratorio accenderà i riflettori sul teatro di guerra che ha cambiato la storia europea. Dalla Basilicata, migliaia gli uomini che partirono per il
fronte. Oltre 6000 (6761)
i soldati morti e dispersi, più di 2000 (2046) i
mutilati e invalidi, 566 i
decorati. Documenti e
fotografie sono stati selezionati dall’Archivio di
Stato e da raccolte private. Un album fotografico
del Sottotenente Nicola
Viggiani, che documenta la sua presenza, tra
aprile e luglio 1916 sotto il Monte S. Michele, catapulta nella guerra di
trincea. Altre testimo-
20
Continuano gli incontri dell’associazione culturale in occasione dei suoi venti anni
I corti di Energheia al Museo Ridola
Premio Energheia Cinema
2013. I cortometraggi,
prodotti dall’associazione
e realizzati dalla Blu Video,
saranno poi pubblicati sul
sito dell’associazione:
www.energheia.org, e scaricabili, come tutti gli ol-
tre trenta cortometraggi
realizzati sino ad ora, dai
cinefili.A seguire, sempre
in previsione della serata
di consegna della ventesima edizione del Premio
Energheia, ci sarà la presentazione del libro di Lu-
A Matera una mostra promossa dall’ Archivio di Stato con Hermesteatrolaboratorio
Trincee 1914 -2014: uomini
e storie della Grande Guerra
nianze sui soldati al fronte provengono dall’archivio politico del parlamentare lucano di Miglionico Nicolo De Ruggieri,
a cui il Sottotenente Nicola Viggrani dedicò “Le
mie visioni di guerra”.
Dall’archivio De Ruggieri riemerge il dispie-
garsi delle sue attività durante il I Conflitto Mondiale, con discorsi, interventi e con l’accurata raccolta dell’azione svolta da
Pasquale Materi e Francesco Saverio Nitti. La
chiamata alle armi è documentatad alle Liste di
leva. Dai processi è rap-
ca Rastello, componente
della giuria 2014, ”I buoni”_Chiarelettere edizioni, presso la Chiesa del Purgatorio, in Via Ridola, con
inizio alle ore 20.30. Il romanzo di Rastello - uno dei
più affermati giornalisti e
scrittori d’inchiesta italiani - è un originale ed inquietante libro che attraversa il mondo del volontariato ”professionale”.
presentato il fenomeno
della renitenza, che interessa soprattutto lucani
emigrati nell’America
del Nord. Gli atti di eroismo, le benemere ricevute: pensioni di guerra e
decorazioni rivivono negli attestati conservati negli archivi delle Associazionie ex Combattentistiche del Comune di Grassano. Il ricordo e la documentazion dell’atroce
conflitto e consegnato a
labili testimonianze su
monumenti e steli erette
da alcuni comuni del
materano: Montalbano
ed Irsina. La presenza e
I’apporto delle donne è
presente in alcune fotografie di repertorio ed in
un’accorata lettera di Cichina Bussi. La mostra
resterà aperta al pubblicod al 14 settembre al 31
dicembre 2 015. Gli orari di visita: dal lunedì al
venerdì dalle 9.30 alle 13;
il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17.30. Per
gruppi e scolaresche è
consigliabile la prenotazione. Info: 0835/332832
e-mail: [email protected].
L’opera dell’autore lucano presentata nella biblioteca di Atella
“Insieme a Zanardelli”: temi e problemi
del meridionalismo nel libro di Martiello
I relatori e il pubblico
presente all’incontro di
Atella
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO - Serata culturale da assoluto primo piano ad Atella, nella sede della Biblioteca comunale di
Corso Papa Giovanni
XXIII. Per iniziativa dell’
amministrazione comunale, è stato presentato al
pubblico del piccolo centro
del Vulture di origine angioina, il libro scritto dal
prof. Donato Martiello,
già assessore della Regione Basilicata, preside di
Istituti d’istruzione superiore nel Potentino e da
tempo firma del nostro
giornale. Il libro è stato
pubblicato pochi mesi fa
dall’Editrice Ermes. Il titolo dello stesso volume,
pubblicato anche e soprat-
tutto per essere un vivo ricordo del 150^ anniversario dell’Unità d’Italia, è di
tutto interesse: “Insieme a
Zanardelli”. Per affrontare i temi intramontabili e
molti dei quali ancora attuali della “Questione Meridionale”. Soprattutto
quelli, in particolare, rilevati dall’azione parlamentare e culturale di Giustino Fortunato, rionerese come Martiello. Il testo, che
presenta anche una serie
di riferimenti legati alla visita del Presidente della Repubblica sen. Giorgio Na-
politano a Rionero e proprio a Palazzo Fortunato
per il 150^ della Unità d’Italia, è stato presentato dal
giornalista e scrittore Sergio Del Boca, già presidente dell’Ordine nazionale dei
giornalisti, dal sen. Piero
Di Siena (un altro rionerese) e dal cantante Eugenio
Bennato. Alla presentazione di Atella, che ha fatto
riscontrare la presenza
di un pubblico numeroso
e attento, hanno partecipato il sindaco ing. Nicola Telesca, l’assessore comunale alla Cultura Maria Car-
mela Caldararo ed il prof.
Lucio Attorre dell’Università di Potenza. Il coordinamento dei lavori è stato del dott. Costantino
Conte, uno dei più attenti
e qualificati studiosi e ricercatori della Storia lucana. Del Boca, in particolare, nella presentazione del
libro, dice che “la presentazione della visita compiuta da Giuseppe Zanardelli in Basilicata, offre all’autore la viva e concreta opportunità di ragionare
sulle vicende del Risorgimento, dell’Unità d’Italia,
della Questione meridionale e dei guai che, attraversando i secoli, si sono puntualmente ripresentati per
mettere alla frusta le nostre regioni del Sud”. “Un
piccolo recupero di memoria collettiva che – puntualizza lo stesso De Boca – il
tempo passato e la concomitanza di altre vicende,
pure in modo oggettivo più
significative, potevano relegare in secondo piano. Invece, il ritrovare le tracce
di quella «missione parlamentare», al Sud, consente molte e interessanti riflessioni documentate per
il periodo storico immediatamente successivo all’unificazione del Paese e
qualche considerazione
sulla politica di oggi”.
_Cultura • Spettacoli_
CASTELLUCCIO INF. In piazza San Nicola a
Castelluccio Inferiore,
una rievocazione storica tratta dal libro, uscito solo da pochi mesi, di
Don Francesco Sirufo
“Gli occhi tuoi”. L’elaborato del prevosto castelluccese sulla vita di
Maria Angelica Mastroti, una laica con un fede accesa, da qui il suo
soprannome “la monaca di casa”; nonché sul
decesso della donna,
che avvenne a Castelluccio Sup. il 26 maggio
del 1896 e che sicuramente va a determinare la vicenda misteriosa della statua della
Vergine Addolorata della chiesa S. Nicola di Mira. Tale statua, nonchè
Venerdì 12 settembre 2014
A Castelluccio portata in scena l’opera di Don Francesco Sirufo sulla vita di Maria Angelica Mastroti
Un libro che diventa una rievocazione storica
opera d’arte prestigiosa, in occasione dei funerali della signora
Mastroti, mosse miracolosamente gli occhi;
inoltre, la porta di vetro della nicchia che la
custodiva si frantumò
in mille pezzi dinanzi all’allora parroco don
Giuseppe Taranto e ai
numerosi parrocchiani
che alla notizia incredibile del movimento degli occhi della statua
erano accorsi in chiesa.
Il libro annovera un secondo fatto simile accaduto 50 anni dopo, nel
1946, quando l’allora
L’inziativa è stata curata dall’associazione TerrAccogliente
parroco don Vincenzo
Conte decise, per la
particolare situazione
politica, di non dar luogo alla processione lun-
go le strade e di mantenersi ad una ristretta
celebrazione solo all’interno della chiesa.La
narrazione in chiave
ironica dei fatti storici
prodigiosi che hanno
interessato i due Castelluccio , in particolare,
ha voluto sottolineare
che la signora Mastroti, originaria di Papasidero (CS), non è stata
ancora proclamata Beata dalla Chiesa, nonostante le circostanze
straordinarie del suo
trapasso. La manifestazione, svolta dall’associazione Terraccogliete, presieduta da Antonietta Gaudiosi, e curata dal direttore dell’Eco di Basilicata, Mario Lamboglia, molto
di GIACOMO BLOISI
LAURIA - Si è chiusa con
successo la prima rassegna “Officine Estive
2014”, organizzata in sinergia tra le “Officine Meccaniche Lauria”, “La Compagnia teatrale l’Archè”,
“Immagineria” ,“Quinta
Giusta” e “Arte Arabesque”. Nel corso dei sette
eventi, si è spaziato dal teatro d’autore, fino al teatro
di strada, dalla proiezione di cortometraggi valorizzando il cinema a costo
zero, passando per concerti musicali. Gli ultimi tre
eventi, tutti racchiusi nell’ultima settimana, che
hanno visto
come location il “Vinea” di Lauria, a ridosso della storica “gradinata Enel” ,
hanno visto
l’affermazione di un’ottima cornice di pubblico. Lunedì 25
agosto spazio alla Rassegna “Un Sacco Corti” a cura di Immagineria, cinque
cortometraggi proposti,
dove, attraverso documentari giornalistici, mini fiction e documentari
con impegno sociale e ambientale, si è valorizzato il
cinema a costo zero in tutte le sue sfaccettature, creando interessanti spunti
Uno degli eventi proposti
chè”, che ha intrattenuto
attraverso risate, momenti di riflessione e di ironia,
un pubblico vasto in ogni
ordine d’età. Domenica 31
agosto, chiusura col botto, col concerto della Famiglia Gibboni. Direttamente da Campagna, provincia di Salerno, la talentuosa famiglia composta
da padre, madre e tre talentuosi figli, hanno eseguito attraverso violini e
pianoforte,
brani della
cultura
classica internazionale. Dopo il
loro grande
successo a
Italia’s Got
Talent su
Mediaset, e
a “Romanzo
Familiare” su Tv2000, la
famiglia si è esibita a Lauria grazie all’interessamento delle associazioni
“Quinta Giusta” e “Arte
Arabesque”. Un grande
spirito di collaborazione e
di voglia di fare, questi elementi hanno contraddistinto l’operato tra varie
associazioni nell’ambito di
questa prima rassegna
delle “Officine Estive
2014”.
Sette eventi tra teatro d’autore e di strada, musica e corti a costo zero
Laboratori in sinergia
Successo a Lauria per la prima rassegna “Officine Estive”
di discussione e di riflessione verso una platea interessata e attenta. Mercoledì 27 agosto, si è stati catapultati nella magia
e nel fascino ironico dei vicoli di Napoli, grazie ad
Angelo Picone, il “Re degli artisti di Strada” e al
suo spettacolo direttamente da “Vico Pazzariello Arts”. Uno spettacolo
fortemente voluto dalla
Compagnia teatrale “L’Ar-
Il Laboratorio permanente di Arte Pubblica a Rionero
RIONERO - Art Factory
Basilicata conduce la classe II E della scuola media
dell’Istituto Comprensivo M. Granata di Rionero
in Vulture nella realizzazione del progetto “Scopriamo la Basilicata”, con
il quale si è guadagnato
la selezione al concorso, indetto dal Comitato Matera 2019, Porta la tua
scuola nel 2019, progetto
sponsorizzato dall’Azienda Di Leo. Il progetto, fortemente voluto dalla Diri-
gente scolastica Lucia Di
Girolamo in sintonia con
Rossella Brenna Presidente del Consiglio di
Istituto è patrocinato dal
Comune di Rionero in Vulture. L’evento di oggi è l’ultima tappa del percorso
laboratoriale condotto da
Art Factory Basilicata
per realizzare l’opera che
sarà parte della mostra
“Racconta il buono di Matera” che si terrà il 19 settembre presso l’ex-ospedale di San Rocco in piazza
San Giovanni Battista a
Matera. Alle 18 in Piazza
Giustino Fortunato si
svolgeranno i Laboratori
Urbani. Alle 21 poi, palazzo Fortunato si illuminerà con l’Urban Screen
Scopriamo la Basilicata e
la video guida dell’Istituto Comprensivo M. Granata per raccontare il percorso di viaggio creato dai 22
ragazzi della II E, coordi- Protagonista sarà la classe II E della scuola media
nati dalla Docente Claudia dell’Istituto Comprensivo M. Granata, con il progetto
Greco, con il supporto del- “Scopriamo la Basilicata”
la Docente Lella Laurino.
21
apprezzata dal pubblico castelluccese (tantè
che sono state avanzate delle proposte di replica), è stata caratterizzata dalla presenza di figuranti vestiti con i costumi dell’epoca dei fatti accaduti; inoltre, è
stata intervallata da
canzoni, sia religiose
che popolari, risalenti
al secondo dopoguerra;
si è conclusa con la degustazione dei fusilli,
un piatto della tradizione culinaria castelluccese.“Il prodigio più
grande” rientra in un
programma di tre serate messe in atto dalla
neonata associazione, la
prima delle quali, tenutasi venerdì 5 settembre, patrocinata dal sovraintendente per i beni storici artistici ed etnoantropologici della
Regione Basilicata, Michele Saponaro, e dal
Restauratore Giuseppe
Pittella, si è incentrata
sulle tracce dell’arte
barocca nella Valle del
Mercure, ponendo in
particolare l’attenzione sulla maestosità della Chiesa di S. Nicola di
Mira in Castelluccio
Inf. Quest’ultima opera
d’arte di grande prestigio ha fatto da cornice
a Giuseppina Grisolia
presidente dell’associazione Maria Angelica
Mastroti,Daniele Gioia brillante tecnico alimentare e Giovannino
Fittipaldi Gelato Make
Consultantserata conclusiva di domenica 7
settembre, che ha avuto ad oggetto le consegne dei premi “ Castelluccio Porta del Pollino”
con cui si è voluto
omaggiare alcune eccellenze del nostro territorio: Don Francesco Sirufo, autore di “ Gli occhi tuoi ”; Giuseppina
Grisolia, presidente dell’associazione Maria
Angelica Mastroti; Daniele Gioia, giovane e
brillante tecnico alimentare; Giovannino
Fittipaldi, Gelato Make
Consultant nel mondo.TerrAccogliente è
un’associazione formata da persone di buona
volontà che si propone
di scoprire e valorizzare i tesori dei nostri paesi, i quali hanno una
storia importante, coinvolte da un rinnovato
senso di appartenenza
e che avvertono quell’impeto popolare che
permise, con coraggio,
lo svolgimento di quelle processioni di cui si
è parlato. Un tempo
Castelluccio era un riferimento, era una terra dalle grandi energie.
La storia di Maria Angelica Mastroti, dei prodigi della chiesa di San
Nicola insegnano anche
questo, ecco che Terraccogliente prova a ripartire da qui.
Spazio autogestito da Agebas srl
Venerdì 12 settembre 2014
23
SPORT
Lega Pro
Il tecnico del Matera studia l’undici da schierare per il match col Lecce
di ARTURO SCARPALEGGIA
MATERA - Pochi dubbi per
mister Auteri in vista del
big match della terza giornata del campionato di Lega Pro girone B dove il suo
Matera affronterà il blasonato Lecce. I lucani scenderanno in campo con il solito 3-4-3 ma per il trainer
siciliano è ora di capire se
potrà contare dal primo minuto sul difensore Vasco
Faisca e sul jolly offensivo Albadoro. La sensazione è che se Faisca fosse effettivamente pronto per
giocare 90 minuti interi
non ci sarebbero problemi
nel vederlo esordire contro
il Lecce ma visto che si tratta di una partita delicata
appare più possibile che
l’ex Ascoli per rodarsi nel
caso ce ne fosse l’occasione possa disputare uno
spezzone di match. Se invece Faisca dà già cosi ampie garanzie ad Auteri
per esordire dal primo
minuto, sarà Mucciante a
Auteri prepara l’esordio
di Faisca e Albadoro
fargli spazio. Identica la situazione di Albadoro che
scalpita e chiede strada con
l’ex Bari che in caso riuscisse a strappare una maglia
da titolare lo farebbe al posto di uno tra Guerra e Madonia con Letizia che al momento pare essere intoccabile. Anche in questa situazione appare più logico vedere il ragazzo campano
giocare uno spezzone di
partita per rodarsi e togliersi di dosso la naftalina accumulata negli ultimi anni. Albadoro è voglioso e smanioso di mettersi
in mostra e siamo certi che
verrà il suo tempo. Per il
resto Auteri non toccherà
nulla nel suo ingranaggio
anche se ragazzi come
Serie B
Entra e para un rigore: debutto
super in B per il lucano Vigorito
LAGONEGRO - “Quando ho
visto il cartellino rosso a Bremec, mi sono guardato intorno: ero l’unico portiere in panchina, toccava a me”. Flash,
ricordi di una serata da ricordare. Minuto otto di VicenzaLatina, Paolucci salta Bremec.
E va giù. Per l’arbitro non ci
sono dubbi: rigore ed espulsione. Mauro Vigorito di Lagonegro era pronto, esordio
in B con un rigore da parare. Subito. “Buttati a sinistra”
le parole del preparatore dei
portieri. Vigorito ascolta il
consiglio, e entra in campo e
para il rigore. Salva quello 00 che resisterà fino alla fine
e regalerà il primo punto in
B del ripescato Vicenza.
Longo e Di noia ad esempio sono intenzionati a mettere in difficoltà il tecnico
ex Nocerina. Intanto il Lecce per il match del ”XXI Settembre” non avrà a disposizione Lepore,Vinetot e
Donida squalificati mentre
sono fermi ai box Bogliacino, Diniz e D’Ambrosio.
La rosa di mister Lerda è
comunque di grande livello con l’ex tecnico del Toro che potrà comunque ben
pescare dal suo gruppo.
Questa mattina per i salentini rifinitura e poi partenza per Matera.
SICUREZZA AL XXI
SETTEMBRE - Nella mattinata di ieri, il Prefetto della provincia di Matera ha
presieduto una riunione
del comitato provinciale
per l’ordine e la sicurezza
pubblica, per un riesame
sui requisiti generali di sicurezza dello Stadio Comunale “XXI Settembre – F. Salerno” di Matera”, in vista
dell’incontro di calcio Matera-Lecce. Nel corso dell’incontro è stato verificato lo stato di esecuzione degli adempimenti richiesti
dall’osservatorio nazionale sulle manifestazioni
sportive, relativi alle misure di sicurezza strutturali e organizzative. E’ stato
garantito l’istituzione del
servizio di bus navetta
per il trasporto della tifoseria ospite dalla zona
Pantano allo Stadio Comunale, prevedendo anche,
nella stessa zona, un’area
parcheggio per novanta
autovetture. Nella giornata di oggi, la commissione
di vigilanza valuterà la richiesta di incrementare la
capienza massima autorizzata dei tifosi da 4000 a
6.400 unità.
FUORI
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
S
F
S
3
2
3
2
2
1
1
1
1
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2
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0
2
2
1
1
1
0
1
0
1
0
2
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0
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2
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1
1
1
0
3
2
3
4
3
5
4
4
3
2
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1
4
3
3
2
1
2
2
0
2
1
3
2
1
4
3
3
2
1
2
1
4
3
3
2
1
3
3
1
4
3
5
Girone C
12-14 settembre 2014
SQUADRE
Cosenza
Arbitro: Di Ruberto di Nocera Inferiore
Casertana
Juve Stabia
Arbitro: Illuzzi di Molfetta
Catanzaro
domani ore 19,30
Martina
Arbitro: Fiorini di Frosinone
Foggia
domani ore 16,00
Melfi
Arbitro: Panarese di Lecce
Ischia
oggi ore 19,30
Vigor Lamezia
Arbitro: Capilungo di Lecce
Lupa Roma
domani ore 14,30
Paganese
Arbitro: Capone di Palermo
Matera
domenica ore 14,30
Lecce
Arbitro: Balice di Termoli
domani ore 15,00
Salernitana
domenica ore 18,00
Aversa Normanna
Arbitro: Amoroso di Paola
Savoia
domenica ore 11,00
Benevento
Arbitro: Di Martino di Teramo
Marcatori
RETI
3
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
GIOCATORE
SQUADRA
Insigne
De Vena
Pagano
Agnelli
Iemmello
Pellecchia
Del Sante
Carbonaro
Floriano
Alfageme
Scognamiglio
Cruciani
Diakite
Martignago
autorete
Reggina
Aversa Norm.
Catanzaro
Foggia
Foggia
Martina
Vigor Lamezia
Aversa Norm.
Barletta
Benevento
Benevento
Casertana
Casertana
Catanzaro
Cosenza
domenica ore 16,00
RETI
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
PLAY OUT
Messina
Arbitro: Dei Giudici di Latina
D
Reggina
PUNTI GIOC.
domani ore 17,00
B
Barletta
La Classifica
PLAY OFF
Il Programma
VIGOR LAMEZIA
CATANZARO
FOGGIA
LUPA ROMA
REGGINA
SALERNITANA
BENEVENTO
LECCE
BARLETTA
CASERTANA
AVERSA NORM.
COSENZA
MATERA
MELFI
MESSINA
PAGANESE
ISCHIA
SAVOIA
JUVE STABIA
MARTINA
GIOCATORE
SQUADRA
Calderini
Magli
Cavallaro
Ripa
Della Rocca
Salvi
Celli
Leccese
Tejarol
Testardi
Montalto
Cuffa
Letizia
Fella
Corona
Cosenza
Cosenza
Foggia
Juve Stabia
Lecce
Lecce
Lupa Roma
Lupa Roma
Lupa Roma
Lupa Roma
Martina
Matera
Matera
Melfi
Messina
RETI
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
4
4
4
4
4
4
4
3
3
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
0
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
CASA
TOTALE
V
N
P
V
N
P
V
N
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1
1
1
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0
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1
1
0
0
0
0
0
1
1
1
1
1
2
GIOCATORE
SQUADRA
Nigro
Deli
Vinci
Dell'Oglio
Calil
Gabionetta
Mendicino
Di Piazza
Sanseverino
Montella
Scarsella
Messina
Paganese
Paganese
Reggina
Salernitana
Salernitana
Salernitana
Savoia
Savoia
Vigor Lamezia
Vigor Lamezia
Il Prossimo Turno
GOAL
3ª GIORNATA
1
0
2
1
2
1
1
0
0
2
1
2
1
0
2
2
1
1
1
2
3ª GIORNATA
12-14 settembre 2014
Foggia
Melfi
12/9 19,30 Casertana
Juve Stabia
13/9 19,30
Ischia
Vigor L.
13/9 14,30 Salernitana Aversa N.
14/9 11,00
Matera
Lecce
13/9 15,00 Lupa Roma Paganese
14/9 14,30
Catanzaro
Martina
13/9 16,00 Savoia
Benevento
14/9 16,00
Barletta
Cosenza
13/9 17,00 Reggina
Messina
14/9 18,00
24
_Sport_
Venerdì 12 settembre 2014
Lega Pro
Per i gialloverdi ci vuole un’impresa. L’esempio è a porta
di CLEMENTE CARLUCCI
MELFI – Non è un compito facile quello che attende i gialloverdi in
trasferta su uno dei campi più difficile di tutta la
Lega Pro. Il Melfi di mister Bitetto e del patron
Maglione, se ne può essere certi, è pronto a dare sin dalle prime battute del match di oggi alla
“Zaccheria” aperta battaglia al team dauno. Il Melfi non ha nessuna intenzione di scendere in campo a capo chino. E conta
di poter affrontare l’impegno di campionato con
lo steso spirito con cui si
giocò, sempre a Foggia,
ma in Coppa Italia, poco
più che tre settimane fa.
E fu vittoria clamorosa e
meritata, grazie ad un gol
segnato dal baby attaccante giallo-verde Libutti. Tutti sanno che una cosa è la Coppa Italia e che
un’altra è il campionato
dove ci sono in palio i
punti che contano per la
classifica. A Foggia il
Melfi ha molto da guadagnare e poco da perdere.
Il compito di fare la partita è affidata ai pugliesi. A Dermaku e compagni, invece, tocca di rispondere colpo su colpo,
senza timori reverenzia-
Pronto uno sgam
Il Melfi alla Zaccheria tenta il colpaccio contro un
L’ a v v e r s a r i a
Diverse frecce nell’arco del tecnico De Zerbi: un pensierino alla B
Un team forte dalla cintola in sù
ppena il Foggia
riuscirà ad amalgamarsi tra i reparti e sarà al top fisicamente ecco che i dauni saranno una brutta gatta da
pelare per tutti. In attacco il bomber è Iemmello
ex Pro Vercelli un calciatore di categoria che ha
il gol nel suo dna e che in
attacco sarà accompagnato da un certo Cavallaro ex Nocerina che con
i satanelli sta vivendo una
seconda giovinezza. In
mezzo al campo non ci sarà lo squalificato Quinto
ma mister De Zerbi lo sostituirà con il giovane e
valido Sicurella anche se
tutto il reparto si affiderà all’acume tattico e al-
A
Mister Bitetto e nell’altra pagina un tito di Caturano
li. E poi, cercare con intelligenza di mettere in
atto veloci e pericolose ripartenze, particolarmente temute dai padroni di
casa. L’allenatore federi-
ciano di origini baresi Dino Bitetto ha fatto e continua a fare molto bene
nel ricordare alla sua giovane “truppa” che gli
obiettivi programmati,
la bravura del capitano
Agnelli che da un po’ di
tempo pare avere anche
il vizietto del gol. La difesa forse è da rivedere ma
i rosso-neri in porta hanno Narciso ex Foggia che
sarà supportato dai validi Agostinone e Gigliotti. Dalla panchina poi De
Zerbi potrà lanciare in
campo alcune freccie acuminate contro il Melfi come ad esempio Tortolano,
lo spagnolo Sainz Mata ed
il nuovo arrivato Vincenzino Sarno ex Reggina e
Potenza. Il 4-3-3 di De Zerbi è ancora in fase di rodaggio ma più passerà il
tempo e più la squadra potrà migliorare anche se il
Melfi resta sempre uno
spauracchio da esorcizzare soprattutto dopo quanto accaduto in Coppa italia quando i lucani sul filo di lana espugnarono lo
Zaccheria. De Zerbi vuole seguire le orme di Zeman e Delio Rossi che con
il loro 4-3-3 partirono da
foggi alla cinquista dell’italia pallonara ma per
lui all’esordio in questa categoria non sarà facile dato che la piazza dauna è
calda ed umorale e pretende sempre tanto dai propri calciatori. A Foggia
sperano di poter riabbracciare la serie B al più presto ma al momento l’obbiettivo è quello di giocare un campionato sereno
(aleggia)
Intervista
Squadra rinnovata: “Mi dispiace per chi è partito ma coi nuovi arrivati mi trovo bene”
di GIUSEPPE A. RINALDI
re di alto livello, che ha
esperienza. Ha fatto sempre C1, oltre ad aver collezionato una presenza in A.
Considerata la sua giovane età (classe ’90, ndr.) ha
un’esperienza importante
do attaccante. Come hai e ci potrà dare una grosritrovato Bitetto?
sa mano. Sono sicuro che,
”Io gioco dove vuole il se tutti marciamo nella
mister. Mi trovo bene nel stessa direzione, possiamo
ruolo di trequartista, ma far bene e toglierci molte
faccio l’attaccante ugual- soddisfazioni”.
mente. L’importante è gioOggi pomeriggio a Fogcare e dare il proprio con- gia, alle 19:30, altro test
tributo. Il mister lo trovo importantissimo per il
come l’anno scorso. Ci ha Melfi, a caccia della pridato più consapevolezza ma vittoria in campionaanche di questo modulo. to, per salire a quota 5
Vedremo
punti in
che succede“Oggi non sarà classifica.
rà nel corso
Come avesemplice ma
del campiote preparanato”.
con un pizzico to quest’inConsidee con
di sfrontatezza contro
rate le nuche mentamerose par- possiamo giocarci lità andrete
tenze, e non
allo ”Zacla partita”
essendo richeria”?
masto nes”Sicurasun attaccante dello scor- mente vogliamo i 3 punti.
so anno, come ti trovi con Scenderemo in campo con
i nuovi compagni di re- la mentalità vincente. Noi
parto?
affrontiamo ogni gara per
”Mi dispiace che molti i 3 punti. E’ normale che
compagni se ne siano an- poi, quando vai in campi
dati. E’ la dura legge del importanti come lo è lo
calcio, lo sappiamo e va be- ”Zaccheria”, non è mai fane così. Con i nuovi com- cile; ma con un pizzico di
pagni mi trovo molto be- sfrontatezza e di spregiune. Sono tutti bravi ragaz- dicatezza che è tipica dei
zi. Con Caturano già gio- giovani, andremo lì a giocai a Pagani, perciò lo co- carci la partita , convinti
nosco bene. E’ un giocato- di poter fare bene”.
“Gioco dove vuole mister Bitetto”
MELFI - Loris Tortori,
bomber dei melfitani e
fiore all’occhiello della formazione lucana. Assente
nella prima partita a Frattamaggiore contro il Savo- Nel primo tempo siamo
ia per scontare una squa- partiti bene poi loro sono
lifica presa nello scorso usciti fuori. Nella seconda
campionato; in campo sa- parte, abbiamo avuto occabato scorso nel pari inter- sioni importanti e potevano contro l’Ischia. Quella mo, e dovevamo, vincerla.
del nuovo Melfi è una Abbiamo avuto un pò di
squadra particolarmente sfortuna sulla traversa di
rinnovata. La maggior Dermaku e sul palo di Beparte dei giocatori dell’an- rardino. Sicuramente non
siamo stati baciati dalla
no scorso è andata via.
Come ti trovi in questo sorte, ma sono del parere
che quella
nuovo
gruppo e “Con Caturano ho fortuna che
manca alquali sengiocato a Pagani l’inizio, dusazioni hai
rante il resto
avuto nelNonostante la
del campiola tua prima partita giovane età ha una nato poi, la
ufficiale
grande esperienza si trova. Sono comundell’anno
in categoria”
que molto ficon i nuovi
ducioso per
compagni?
”Mi è dispiaciuto molto quest’annata, perchè è staaver dovuto saltare la pri- ta allestita una squadra
ma gara dell’anno. In ogni forte, giovane, che corre
caso la squadra l’ho vista molto, e tutti i ragazzi si
bene: è un gruppo nuovo sono messi a disposizione
ed una squadra giovane; fin da subito”.
Bravo il mister a far
sono tutti bravi ragazzi,
che si mettono a disposizio- quadrato e a schierare la
ne. C’è qualità e si può far squadra in base alle quabene. Domenica con lità degli elementi a dil’Ischia il campo non era sposizione. Berardino Nella foto l’attaccante del Melfi, Loris Tortori. Il suo
nelle migliori condizioni: agisce dietro le punte (il apporto sarà fondamentale contro il Foggia nella gara di
ha piovuto tutta la settima- tuo ruolo congeniale) e tu oggi allo Zaccheria
na ed era molto pesante. in avanti a far da secon-
Tortori deciso a dare tutto per la maglia: “Di punta o dietro, va bene”
_Sport_
Venerdì 12 settembre 2014
25
Lega Pro
ta di mano: la vittoria in Coppa Italia di tre settimane fa
pace di dettare tempi e
modalità delle giocate,
quelle che devono essere le più efficaci e filtranti possibili. Nel corso della partita di oggi da giocarsi tra il tardo pomeriggio e la prima serata
si spera di ritrovare all’opera un Melfi tutto
cuore. Con l’auspicio
che possa bastare per
mettere il bastone tra le
ruote della macchina
rosso-nera. E comunque per dovere di cronaca c’è anche da dire che
lo stesso Foggia – dopo
averlo visto all’opera in
Coppa Italia – abbia grandissimo rispetto per il
Melfi dei giovani. Ed è
già un buon punto di
partenza per gli uomini
di mister Bitetto.
betto ai Diavoli
Foggia ambizioso e gasato dalla buona partenza
ad iniziare dalla prioritaria salvezza, si potranno cogliere nella misura
in cui si sarà in grado di
lottare a denti stretti, facendo di tutto e di più per
contrastare nel migliore
dei modi gli avversari di
turno, fino agli ultimi
minuti dell’ultima partita in calendario per l’ultima giornata. Finora, il
Melfi – che si dice ancora da potenziare a livel-
lo di “rosa” con altri due
atleti di esperienza per la
difesa ed il centrocampo
- non è mancato sul piano del coraggio e dell’impegno, racimolando due
pareggi nelle prime due
partite di campionato.
Anche su quello tecnico
c’è stata buona vitalità.
Pur se tutti hanno potuto notare che di più non
si è potuto fare per la
mancanza di un po’
d’esperienza in più nei
settori nevralgici del
campo. Soprattutto nella “zona che conta”. Non
sempre la sola buona volontà può bastare, in
ambito professionistico,
per collezionare tutti i
punti necessari per la
salvezza. Più importante è tenere a disposizione una squadra con un
autentico regista in campo. Uno di esperienza ca-
Il modulo è offensivo: Berardino
gioca dietro Caturano e Tortori
Foggia, ore 19.30
FOGGIA
A DISPOSIZIONE
Bollino
Tortolano
Sarno
Mister: De Zerbi
Tarolli
Grea
Potenza
Leonetti
di CLEMENTE CARLUCCI
Narciso
Looacono
Bencivenga
Gigliotti
Agostinone
Gerbo
Sicurella
Cavallaro
Agnelli
Iemmello
D'Allocco
PUNTI 4 | Vittorie 1 | Pareggi 1 | Sconfitte 0 | Gol Fatti 5 | Gol Subiti 4
Perina
Di Filippo
Dermaku
Guerriera
Pinna
Agnello
Giacomarro
Spezzani
MELFI
A DISPOSIZIONE
Gagliardini
Annoni
Colella
Amelio
Berardino
Caturano
Tortori
PUNTI 2 | Vittorie 0 | Pareggi 2| Sconfitte 0 | Gol Fatti 1 | Gol Subiti 1
PANARESE di Lecce
Fella
Campagna
Libutti
Mister: Bitetto
MELFI – Il Melfi ha preparato a puntino l’odierna trasferta di Foggia. Basti dire che, dopo il pareggio interno contro l’Ischia, non
si è concesso nemmeno un
solo giorno di riposo. Resta solo da augurarsi che
i sacrifici compiuti durante l’ultima settimana abbiano avuto valore e significato. Dopo due pari di seguito è evidente che la giovane squadra lucana di mister Dino Bitetto e del patron Giuseppe Maglione
punti subito alla prima vittoria stagionale. L’avversario di turno, almeno sulla
carta, non è tale da poter
far presupporre sogni di
gloria, ma si sa che nel calcio non c’è mai niente di
preordinato e definitivo. E
pure per questo il clan normanno non si sente, non
si vuole sentire battuto prima che si scenda regolarmente in campo. Ancora
una volta l’undici del nord
Basilicata non è al completo. Manca, perché squalificato, il centrocampista
Tundo, reo di essersi fatto
sbattere fuori con troppa
ingenuità al termine della gara di sabato scorso
contro l’Ischia. Il tecnico Bitetto dice di non aver ancora deciso chi possa essere il naturale sostituto
dell’ex Matera e dell’ex Lecce. In ogni caso, anche se
non ha assolutamente le
FRANCAVILLA-GELBISON
32esimi COPPA ITALIA Serdie D
Il calcio lucano è su LA NUOVA TV
IN ONDA Oggi h 20,30 - Sabato h 16 - Domenica h 20,30
stesse caratteristiche tecniche, l’ex capitano del Palermo Primavera Giacomarro sembra in pole position. La sua utilizzazione potrebbe anche essere
capace di continuare a
mantenere lo stesso modulo tattico. E cioè il 4-3-1-2
che resta quello su cui Dino Bitetto dice di poter contare di più. Staremo a vedere. Intanto, per un Melfi che parte nel primo pomeriggio di oggi per Foggia (solo una cinquantina
di chilometri separano le
2 città), è possibile ipotizzare uno schieramento
molto probabile, anche se
non ufficializzato, come
preferisce sempre lo stesso trainer giallo-verde.
Perina (ottime le sue due
prime gare di campionato)
dovrebbe giocare in porta;
Guerriera e Pinna sulla linea dei terzini di fascia; Di
Filippo e Dermaku su
quella dei centrali di difesa; Spezzani, Giacomarro
ed Agnello a centrocampo;
Caturano e Tortori in avanti, con Berardino sempre
alle loro spalle e pure con
licenza di arretrare un tantino per dare eventualmente una mano ai compagni
del centrocampo. In definitiva, un undici molto giovane, ma anche con le qualità tecniche giuste per
creare qualche grattacapo
in più anche ad una formazione molto smaliziata e
quadrata come il Foggia.
26
_Sport_
Venerdì 12 settembre 2014
I l Pe r s o n a g g i o
L’attore e regista celebra l’attaccante: “Ora è lui il vero eroe lucano. Il calcio è un’altra cosa rispetto al cinema”
Zaza si taglia la barba e Papaleo:
“Ha una faccia cinematografica”
SASSUOLO - Barba o cresta. Alla fine Zaza, il personaggio sportivo del momento in Italia, rinuncia a
entrambe. In realtà la cresta era stata abbassata diverso tempo fa. Ora è toccato alla barba. Con un tweet l’attaccante lucano del
Sassuolo e della Nazionale ha annunciato il cambio
di stile: “Ci sono riusciti,
non li sopportavo più”. Riferito ai compagni di squadra neroverdi che evidentemente hanno fatto pressione per una “tagliatina”.
E così Zaza si è messo a
nuovo mostrando un viso
che qualche ora prima un
suo conterraneo aveva mostrato di apprezzare: ”Simone ha la faccia cinematografissima, potrebbe essere un mio antagonista
perfetto. Io impersono la tenerezza, lui è un uomo di
azione. Chissà, potrebbe fare il condottiero”. Così
l’eroe lucano del cinema,
Rocco Papaleo, l’attore e regista lucano ha ammesso di
essere “innamorato” di Zaza
Rocco Papaleo, ha raccontato l’eroe lucano dello
sport in una intervista alla Gazzetta dello Sport. Rocco Papaleo da Lauria, regista della commedia di culto Basilicata Coast to Coast,
racconta Simone Zaza da
Metaponto. Da esperto di
pallone (”Sognavo di fare
il calciatore, da ragazzino
giocavo fantasista ma non
ero forte: allora ho scelto
un settore secondario...”,
dice l’attore e regista) e soprattutto da corregionale,
oggi orgogliosissimo. La
Basilicata ora è tutta per Simone Zaza. ”Finalmente.
L’emozione che ha ci dato
Simone è stata grandissima. Il calcio è molto più del
cinema, è fanatismo. In Basilicata mi trattano come
un principino, ma la suggestione-Zaza è molto più
grossa. Martedì sera avrei
voluto abbracciarlo, e cre- Simone Zaza senza barba. L’attaccante del Sassuolo ha
do che tutti noi lucani ci sa- ceduto alle pressioni della mamma e dei compagni di team
remmo messi ai suoi piedi”.
Serie D
Lazic prepara i suoi per il match di campionato ad Andria Giacomarro pensa al Potenza che scenderà in campo a Picerno
Francavilla si gode il momento Tutto dipende da Akuku
I sinnici in Coppa trovano il Monopoli: si gioca il 15 ottobre Il giocatore potrebbe giocare da difensore o esterno
FRANCAVILLA - Sarà il Monopoli di
mister Passiatore e dell’ex bomber del
Potenza, Murano, il prossimo avversario del Francavilla in Coppa Italia.
La partita, valevole per i sedicesimi
di finale, si giocherà, in gara unica,
il prossimo 15 ottobre al “Veneziani”
di Monopoli. Intanto,
è tempo di pensare alla prossima sfida di
campionato, che vedrà
i sinnici impegnati
nella trasferta di Andria. Una partita già
durissima sulla carta
e resa ancora più ostica dall’acquisto di Gaetano D’agostino. Il calciatore, ex Udinese,
Roma, Fiorentina e
Siena, si aggregherà al club pugliese da quest’oggi e potrebbe essere già
schierato domenica contro i sinnici.
Un colpo di altissimo livello per i pugliesi che si ritrovano in rosa un giocatore che appena qualche anno fa
ha toccato livelli altissimi, prima di
avere una parabola discendente che
lo ha portato addirittura in Serie D.
I rossoblù di mister Lazic dovranno
ricaricare in fretta le batterie per affrontare una gara da giocare, certamente, a livelli altissimi. Picci e compagni saranno, dunque, chiamati ad
una prima prova di maturità; la pri-
CLASSIFICA
di NICOLETTA FANUELE
FRANCAVILLA
3
BRINDISI
3
FIDELIS ANDRIA
3
GALLIPOLI
3
TARANTO
1° GIORNATA
BISCEGLIE
BRINDISI
CAVESE
FRANCAVILLA
GELBISON
MONOPOLI
POMIGLIANO
PUTEOLANA
SCAFATESE
POTENZA
SARNESE
MANFREDONIA
GROTTAGLIE
TARANTO
ARZANESE
GALLIPOLI
SAN SEVERO
FIDELIS ANDRIA
3
SAN SEVERO
PUTEOLANA
MONOPOLI
ARZANESE
BISCEGLIE
POTENZA
SCAFATESE
POMIGLIANO
2° GIORNATA
1-1
3-0
3-1
5-1
0-1
2-1
1-2
2-2
2-3
ma di una lunga serie di ostacoli da
aggirare nel corso della stagione. Non
sarà della partita il centrale difensivo croato Gavric, il cui nodo irrisolto legato al transfert non è ancora stato sciolto. Mentre Bitetti, uscito dolorante nei minuti finali della partita di Coppa contro la Gelbison a causa di un lieve infortunio al ginocchio,
dovrebbe comunque essere a disposizione di mister Lazic. Col Gelbison,
in Coppa, è arrivata la terza vittoria
in tre gare per il Francavilla. Che contro l’Andria punta a un clamoroso poker
ARZANESE
FIDELIS ANDRIA
GALLIPOLI
GROTTAGLIE
MANFREDONIA
POTENZA
SAN SEVERO
SARNESE
TARANTO
1
1
1
1
1
1
0
0
(14-9-2014)
POMIGLIANO
FRANCAVILLA
BRINDISI
BISCEGLIE
PUTEOLANA
GELBISON
MONOPOLI
SCAFATESE
CAVESE
di ARTURO SCARPALEGGIA
POTENZA - A Picerno il Potenza contro
il Gelbison proverà a portarsi a casa i
primi tre punti stagionali in campionato ed anche se l’impresa non sembra delle più difficilI bisognerà monitorare attentamente i cilentani che domenica scorsa all’esordio hanno reso la vita dura al
Taranto. Mister Giacomarro come sempre metterà la sua squadra in campo inizialmente con il 3-5-2 anche se in corso d’opera i rosso-blù come è già accaduto a Bisceglie dovranno e potranno
cambiare pelle in base all’andamento del
match. In questa settimana non ci sono stati esperimenti o alchimie ma Giacomarro lavorando a fondo sul suo modulo base spera che al Curcio affrontando il Gelbison i suoi ragazzi approccino bene il match e non come è accaduto a Bisceglie quando i leoni sembravano arrancare spaesati. L’approccio al
match è fondamentale per questo nuovo Potenza che sta nascendo indipendentemente da
chi scenderà in campo dal
primo minuto. A proposito di questo pare certo che
Akuku partirà titolare
ma non si sa se da terzo difensore o se da esterno e
proprio questa problematica andrà risolta per poi
modellare in toto l’undici
base anti Gelbison. Gli
esterni in serie D sono fondamentali e se il portiere Patania classe 94 sta dimostrando di avere la bravura e la freddezza di un over i problemi arrivano dagli altri fuori quota dato che molti di loro non danno le necesarie garanzie per la categoria. In attacco dovrebbero partire Bartolini e Palumbo ma attenzione alla scheggia impazzita Di Senso. Oggi la squadra dovrebbe prendere confidenza con il sintetico
del Curcio allenandosi a Picerno mentre i dirigenti del Potenza si stanno organizzando a livello logistico per trasformare per una giornata l’impianto melandrino in un piccolo Viviani.
_Sport_
Venerdì 12 settembre 2014
27
Vo l l e y B 1
Chiuso il reparto avanzato, mancano due centrali per completare la rosa
La Virtus batte 2 colpi
Due schiacciatori in maglia rossoblù: Tenti e Pugliatti
Marco Ranieri Tenti
POTENZA - La Virtus Potenza
batte altri due colpi nella campagna acquisti di fine estate: nel
capoluogo lucano arriveranno,
a partire dalla prossima settimana, i due schiacciatori Francesco Pugliatti e Marco Ranieri
Tenti. Francesco Pugliatti, 191
cm di altezza, nato a Reggio Calabria nel 1993, è cresciuto pallavolisticamente nel florido vivaio della MyMamy, facendo tutta la trafila dei campionati giovanili, fino all’esordio in prima
Tenti: “Vengo da una stagione
sfortunata. Voglio un riscatto e Potenza
mi piace”. Pugliatti è giovanissimo
ed è già nel giro della Nazionale
squadra. In riva allo stretto il posto quattro reggino ha esordito prima in serie B2 e poi in B1,
incontrando più volte da avversario la Virtus Potenza in campionato, lasciando ogni volta
un’ottima impressione negli occhi dei dirigenti lucani che oggi lo hanno fortemente voluto in
rosa. Le ottime prestazioni di Pugliatti, inoltre, gli sono valse anche la convocazione nella Nazionale italiana Juniores a giugno
del 2012. Marco Ranieri Tenti,
napoletano nato a Portici, classe 1988, ha mosso i primi passi nel mondo della pallavolo all’interno del settore giovanile del
Volley Stabia con cui disputa il
primo campionato di B2 nella
stagione 2008/2009. In seguito
lo schiacciatore campano passa
alla Sidel Lagonegro, sempre in
B2, e successivamente alla Serapo Volley Gaeta, con la cui maglia gioca per due anni consecutivi nella terza serie nazionale. Ancora un campionato di B1
Francesco Pugliatti
per Ranieri Tenti nella scorsa stagione, ma l’esperienza ad Iglesias si chiude con qualche mese di anticipo per problemi con
la società sarda. ”Ho una grandissima voglia di riscatto - ha dichiarato Ranieri Tenti raggiunto al telefono - vengo da una stagione non proprio fortunata e
quest’anno con la maglia della
Virtus ho intenzione di recuperare il tempo perduto. Avevo altre offerte, ma ho voluto fortemente venire a Potenza, perchè
ho avuto modo di conoscere da
avversario la società e l’ambiente e ne sono rimasto positivamente colpito. In più non vedo l’ora
di lavorare con il gruppo che la
dirigenza sta allestendo ed in
particolar modo con Luca Nuzzo”. Completato il reparto schiacciatori, alla Virtus mancano solo i due centrali titolari per perfezionare la costruzione della rosa che dal prossimo lunedì 15 settembre inizierà finalmente a lavorare in palestra.
Vo l l e y B 2 f e m m i n i l e
B a s ke t - A 2 S i l v e r
Gemellaggio col club trentino
Lutto in casa Bawer. Oggi i funerali
Gsi, si riduce la distanza
tra Potenza e Lizzana
Si spegne Aldo Bitonte,
un pilastro dell’Olimpia
POTENZA - La distanza
geografica tra Potenza e
Lizzana (in provincia di Alcuni momenti del gemelTrento) si riduce, sotto laggio tra Gsi Sepim
l’egida dei rispettivi spon- Potenza e Gpi Lizzana
sor (Gruppo Servizi Informatici e Gpi spa), prende
il via un’importante collaborazione all’insegna dello sport come stile di vita
che favorisce migliori relazioni, salute fisica, benessere psicologico e aggregazione sociale.
Questa alleanza, come
detto, non è solo sportiva,
ma anche e soprattutto
culturale e di supporto sociale. L’accordo di gemellaggio nasce infatti sulla
base di una comunanza di
valori, a partire dalla convinzione che promuovere
e diffondere l’amore per lo
sport come stile di vita contribuisca a sviluppare
una cultura della solidarietà “attiva”, dell’esercizio fisico non solo come
strumento di performance, ma soprattutto come
“idea di mondo”. Le due società, che competono nella serie B2, avranno il compito di allargare i propri
confini per offrire nuove
opportunità ad atlete, dirigenti e sportivi dei rispettivi territori, che potranno interagire con realtà diverse dalle proprie. Non è
solo questo: le società saranno a disposizione per
eventuali trasferimenti
lavorativi o di studio avendo così la possibilità di es-
MATERA - Si è spento Aldo Bitonte. Il presidente dell’associazione
sportiva dilettantistica Olimpia Basket Matera è deceduto questa
mattina all’ospedale Madonna della Grazie, dove era ricoverato per una
malattia che lo affliggeva da tempo. I funerali saranno celebrati stamattina, alle ore 10, presso la chiesa dell’Immacolata, in via Cererie a
Matera. Bitonte, classe 1946, sportivo vero, appassionato di basket nel senso più partecipe del
termine, oltre a rivestire la carica di presidente
della Olimpia Matera, è stato uno dei più fervidi
sostenitori della pallacanestro materana, sempre
al fianco della squadra e della società. «Voglio esprimere l’immenso dolore che prova tutta l’Olimpia
– consiglio di amministrazione, atleti, staff medico e collaboratori -. Ci mancherà tantissimo, una
persona straordinaria in tutti i sensi»: queste le
parole del presidente della Bawer Olimpia, Pasquale Lorusso. «La Bawer Olimpia Matera, che da
oggi si sente più povera – ha aggiunto Lorusso
- si stringe intorno alla sua famiglia, nel ricordo degli autentici valori etici e di umanità che,
con il suo esempio, ha sempre trasmesso”. Per
Michele Vizziello, presidente onorario della Bawer Olimpia, «Aldo Bitonte era e resterà per sempre uno dei simboli più veri e autentici del patrimonio cestistico materano. La vicinanza e la collaborazione intercorsa nell’arco di tre decenni è
stata irripetibile e indimenticabile».
sere accolti e ospitati da
una realtà che già conoscono e che potrà essere come una seconda famiglia, limitando i costi e
continuando, anche se in
un contesto differente, a
praticare quel magnifico
sport che è la pallavolo. Tra
le altre cose l’accordo siglato prevede che fin dall’inizio della stagione
2014-2015 le due organizzazioni si incontrino moltiplicando poi nel corso
dell’anno iniziative e occasioni di incontro. Un primo incontro si è tenuto
martedì scorso in Trentino, per l’evento “Così lontane, così vicine” che ha
suggellato il gemellaggio
tra le due compagini di B2.
Per la Pm Volley Potenza
erano presenti il presidente Michele Ligrani, la vicepresidente Rina De Robbio e il libero potentino Elena Ligrani, accompagnati dal presidente di Gsi
Adriano Trupo e dall’assessore allo sport del Comune di Potenza, Giovan-
ni Salvia. Intanto lunedì
è iniziata la preparazione
atletica della Gsi Sepim Potenza in vista del campionato di B2 femminile,
che vedrà le potentine impegnate nel girone H,
sotto la direzione del preparatore atletico Peppe
Scelsi e dei tecnici Gerardo De Rosa, Michele Miglionico e Francesco Pico.
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_Sport_
Venerdì 12 settembre 2014
Calcio a 5
Vittoria in amichevole coi “cugini” della Libertas Eraclea
Prove di campionato:
la Takler impressiona
I ragazzi di coach
Andrisani annullano
la differenza di categoria
e si impongono per 5-3
FESTA REGIONALE
DI SAN GERARDO MAIELLA
Patrono di Muro Lucano e della Basilicata
MURO LUCANO - 14 Settembre 2014
SEGUI LA DIFFERITA DELLA MANIFESTAZIONE RELIGIOSA
MARTEDÌ
16 SETTEMBRE
ORE 20:30
MERCOLEDÌ 17 SETTEMBRE
ORE 11:00
GIOVEDÌ
18 SETTEMBRE
ORE 20:30
SABATO
20 SETTEMBRE
ORE 10:00
MATERA - Seconda vittoria per la Takler Matera
in amichevole, ma questa volta certamente più importante della prima uscita. Contro la Libertas Scanzano, società che disputerà la prossima serie A2,
finisce 5-3 in favore di Gianni Lecci e compagni
che invece disputeranno la Serie B e che a quanto sembra da queste prime uscite stagionali vogliono farla da protagonisti. Senza dubbio è ancora futsal di settembre, ma le indicazioni arrivate dal campo sono molto positive per il tecnico
materano, Damiano Andrisani. La squadra si è mossa bene, ha dimostrato di avere già meccanismi
discretamente rodati in fase difensiva, è stata rapida nelle ripartenze ed ha anche impostato un buon
gioco. L’avversaria di turno, lo Scanzano di Tuoto, era anche un’avversaria di valore assoluto, che
ha permesso a Leo Panarella e compagni di disputare un match fisico, maschio, una gara vera. Tutti disponibili per Andrisani, che non ha potuto schierare solamente l’ultimo riconfermato Domenico
Vivilecchia, fermo precauzionalmente per dei fastidi al ginocchio, mentre dall’altra parte si attende ancora l’arrivo di due calcettisti brasiliani, tra
i quali il forte portiere Taibi. La gara si è disputata su tre tempi da 20 minuti ciascuno.
Nel primo tempo a passare in vantaggio sono
gli ospiti, al 10’ con una rasoiata di Bavaresco dalla sinistra, che sorprende Rafael. Poi al 20’ è parità con Panarella che recupera palla e riparte in
contropiede, servendo al momento giusto l’accorrente Maiullari, che mette a sedere un avversario
con una finta, e deposita la palla in rete, superando Sabia.
Il secondo mini tempo è quello più spettacolare. Ribaltamenti di fronte e squadre che giocano
a viso aperto, provando a superarsi in ogni momento. Al 3’ lo schema da calcio d’angolo della Libertas non funziona e Cacau Barbosa può partire in contropiede solitario, concludendo il coast
to coast con l’uno contro uno vincente ai danni di
Sabia. Al 9’ il pareggio ancora di Bavaresco. Bassani scende sulla destra, prova a piazzare la palla verso il centro ma gli viene respinta, poi ci riprova sfruttando questa volta l’arrivo dalle retrovie del compagno di squadra brasiliano, che questa volta riceve e può depositare in rete. Da questo momento, sono cinque minuti ottimi per gli
ospiti rossoneri. Al 12’ in contropiede Dipinto coglie in pieno la traversa, dopo un bel pallonetto
con Rafael in uscita. Al 14’ c’è il vantaggio ospite. Bassani recupera palla e parte da solo in contropiede. Dalla destra lascia partire, all’altezza dei
dieci metri, una punta imprendibile, che conclude la sua corsa sotto l’incrocio dei pali. Al 16’ ancora contropiede, questa volta di Bavaresco e ancora traversa per gli ospiti. Così, dopo due gol sbagliati e due segnati, dall’altra parte arriva la punizione vincente di Maiullari, che sfrutta l’indecisione della barriera per beffare Sabia. Un minuto più tardi, Dall’Onder riceve sui dieci metri, spalle alla porta, protegge palla si gira e lascia partire un tiro preciso e potente, che si infila sul primo palo. Il secondo mini tempo si conclude sul 43.
Nella terza frazione giocata, i ritmi calano vistosamente. E’ la Libertas Scanzano a provare un
forcing nei primi 10 minuti, ma la gara scivola
via con la Takler che si difende bene. Poi al 12’ l’affondo finale di Dall’Onder, che si libera su schema da fallo laterale e lascia partire un sinistro imprendibile. Poi solo la traversa di Dario Lopez, ottima la sua prestazione nel complesso, al 14’ e poi
nient’altro.
Prossimo appuntamento per la Takler sabato pomeriggio alle 16, alla Tensostruttura, contro il Sammichele, squadra che disputerà lo stesso campionato e lo stesso girone della squadra di Andrisani. Un modo per ottenere nuovo ed interessanti
indicazioni.
_Sport_
Venerdì 12 settembre 2014
Immersione
Il sub resterà immerso per 36 ore: “Sono un predestinato”
Colletta a Maratea per
ridisegnare i limiti umani
MATERA - Quello che siamo e che, probabilmente, saremo deriva spesso dai percorsi umani e professionali che ognuno ha, in passato, intrapreso. Per questo
certe “capacità”, convenzionali solo a pochi eletti, non
si spiegano se non riavvolgendo la pellicola della propria, intima storia di vita. Quella di Francesco Colletta e del record che tenterà di superare immergendosi
tra oggi e domani nelle acque cristalline di Maratea
(essendo già campione mondiale di immersione in mare per 32 ore) inizia da lontano. Anzi, da lontanissimo. “Intanto – ricorda Colletta – prima di nascere viviamo nove mesi in un liquido e il nostro stesso corpo è fatto d’acqua. Ma la mia situazione personale è
ancor più particolare, e non solo per essere nato da genitori entrambi del Gargano: mio padre di Vieste e mia
madre di Mattinata. Da piccolissimo presi la pertosse; ai miei dissero che ci sarebbe stato poco da fare e
che ero spacciato. Ma loro non si arresero e, oltre al
loro amore, mi affidarono alle cure del mare e dell’aria
ossigenata dai pini della baia di Mattinatella, dove vivo tuttora. E, quando la febbre, altissima, mi portava alle convulsioni, mia madre mi immergeva nell’acqua con il ghiaccio per sedarle. Pian piano, sono rinato e il mare è diventato per me come un amico: una costante della mia vita”. Un legame particolare, quello
con le onde, per un ragazzo nato e cresciuto in riva alla spiaggia. “Mentre i miei coetanei scendevano a mare con secchiello e palette – continua il quarantunenne pugliese – in quarta elementare acquistai la mia
prima cintura di piombi per l’apnea e già a cinque anni ebbi in regalo la prima maschera. Mi raccontano che
non volevo mai uscire dall’acqua; in un certo senso ero
un predestinato”. Tra le “braccia” del porto della “Perla del Tirreno” si appresta a vivere l’ennesimo incontro con l’acqua: 36 ore di immersione per il progetto
medico-scientifico EndlessDiving. Un’impresa da record, non solo sportivo: una prova con se stessi e i propri limiti. “Per affrontare un record come questo i propri limiti bisogna conoscerli e anche molto bene. Poi
è necessario seguire uno stile di vita e un’alimentazione naturale, far sì che la mente abbia il controllo totale sul corpo. Solo dopo è indispensabile raggiungere
una buona preparazione sportiva”. Cosa ha di speciale questo record? Alla fine si tratta “solo” di vivere un
giorno e mezzo in fondo al mare. “La difficoltà principale è quella di condizionare la propria mente e il proprio corpo ad un ambiente ‘atipico’ da quello giornaliero. Certo mi potrò nutrire e bere costantemente, farò il cambio bombole e indosserò una muta ma semistagna che lascia passare l’acqua marina all’interno.
Il corpo scalderà quest’acqua che, poi, per osmosi fuoriuscirà, in un ciclo continuo, disperdendo così il calore dell’organismo. Normalmente un subacqueo può
rimanere immerso con questa attrezzatura al massimo per 4 ore, prima di entrare in uno stato di shock
ipotermico”. Quali sono i rischi che si corrono immergendosi per ore con una muta di questo tipo? “Ipotermia e disidratazione, per effetto della salinità dell’acqua”. Francesco, architetto e speleo-sub, unisce la passione per il mare a quella per l’archeologia. Due mondi, solo apparentemente distanti. “La subacquea è un
mondo complesso ed affascinante. Anzi, ti cattura e ti
fa diventare parte di esso e della sua ‘storia’. Ad esempio nelle acque di Siracusa, proprio durante la prova
delle 32 ore di immersione, dovendomi muovere frequentemente per evitare di raffreddare la temperatura corporea e addormentarmi, ho intravisto qualcosa
di ‘strano’ che fuoriusciva appena dal fondale marino:
era una colonna greca, che poi è stata recuperata. Quella che faccio io non è, dunque, una performance fine
a sé stessa: è ricerca e attività di sperimentazione i cui
risultati saranno utili per chi lavora nel settore della
subacquea e per tutti gli sportivi: l’obiettivo per me,
come per chi pratica sport, rimane sempre quello di
andare sempre un po’ più oltre. Ma i dati raccolti saranno sfruttati anche dalla medicina e dalla scienza:
persino le agenzie spaziali, essendo, quello subacqueo,
un ambiente extraveicolare, cioè che simula le condizioni di stress di un astronauta sono interessate”.
“Da piccolo avevo la
pertosse e febbri altissime,
mia mamma mi curava
col ghiaccio e col mare”
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_Sport_
Venerdì 12 settembre 2014
Motori
di DOMENICO DI SANZO
ROTONDA - Grande successo anche quest’anno
per l’annuale raduno
nazionale “off road” del
Parco nazionale del Pollino. La manifestazione
giunta ormai alla sesta
edizione e svoltasi domenica scorsa a Rotonda
non ha deluso gli appassionati del fuoristrada in
tutte le sue salse e varianti. Grande soddisfazione
tra gli organizzatori del
club “I Falchi del Pollino
4x4 Rotonda”. Gli “equipaggi” (così si dice nel
gergo offroaders) partecipanti sono stati ben 20
in più rispetto allo scorso anno “in un periodo
nel quale, a causa della
crisi le iscrizioni diminuiscono sempre più” ci dicono gongolanti i ragazzi dei “Falchi del Pollino”.
Come si può ben intuire
infatti non si tratta di
uno sport propriamente
La manifestazione ha richiamato appassionati pure dalla Toscana
Fuori strada sul Pollino
Grande successo per il raduno nazionale dei “bestioni” off-road
low cost dove i costi per
il mantenimento dei bestioni da fuoristrada sono abbastanza alti. Nonostante tutto ciò sono arrivati alle falde del Pollino ben 106 equipaggi
provenienti da Basilicata, Calabria, Puglia e perfino un gruppo di temerari dalla Toscana. È
stata anche l’occasione
per far scoprire ai partecipanti le bellezze naturalistiche e le prelibatezze gastronomiche del
Pollino. Il percorso, scelto con la supervisione del
Corpo Forestale dello
stato, si è snodato nell’en- Alcune istantanee della manifestazione off road sul Pollino
troterra del Parco del Pollino e ha visto alternarsi tratti soft, meno impervi, varianti hard per i più
coraggiosi e tracciati
panoramici dove l’ha fatta da protagonista la
natura selvaggia dell’area protetta più estesa d’Italia. Lungo il tragitto off-road è stato allestito uno stand per la
degustazione di piatti tipici di Rotonda e del Pollino. Dopo la mattinata
in giro per il Parco gli
equipaggi si sono trasferiti in contrada Lori dove è stato offerto un
pranzo a base di pasta “al-
la moda del Cacciatore”
e la giornata è proseguita con esibizioni dei partecipanti nell’apposita
pista off-road attrezzata
con area bar. Infine i premi: sono stati premiati il
pilota più anziano Franco Pettinato del club “La
Fagosa” di Castrovillari,
il club più numeroso i favelas 4x4 di Lauria e
l’equipaggio più lontano
con Barbara Tanturli e
Alberto Barbetti del club
“Val di Fieve off road”
dalla Toscana, precisamente da Rignano sull’Arno. Il club rotondese,attivo dal 2009, e affiliato alla Federazione
Italiana Fuoristrada e
conta attualmente 40
iscritti e ha in procinto
di organizzare una vera
e propria gara agonistica a tempo riservata a più
categorie. Insomma come si legge sul loro sito
web ”I Falchi del Pollino
volano alto”.
Ciclismo
La gara di mtb nel Vulture prevede 62 km e 1800 metri di dislivello: la corsa il 21 settembre
Giro dell’Arcobaleno da togliere il fiato
Tutto
pronto per il
Giro dell’Arcobaleno
RIONERO - Dopo il
successo della Granfondo del Vulture su strada, il 15 giugno scorso, la località dell’estremo nord della Basilicata si propone, ancora
una volta, come protagonista dell’evento fuoristrada in programma
domenica 21 settembre
nell’ambito del Giro
dell’Arcobaleno Mtb.
L’idea nasce da tutto il
gruppo direttivo dell’Unione Ciclistica Dilettantistica Rionero
”il Velocifero” grazie a
un gruppo di amici,
amanti della bicicletta,
che nel lontano 2003
decisero di organizzare a Rionero in Vulture una gara ciclistica
amatoriale in linea facendo conoscere Rionero e tutto il Vulture
Melfese. “La manifestazione dà sicuramente
visibilità all’intero territorio del Vulture – afferma Claudio Lapolla,
presidente dell’Ucd Rionero Il Velocifero – con
lo scopo di mettere in
risalto le bellezze naturali, storiche e artistiche del comprensorio
creando un’opportunità di sviluppo e di stimolo al turismo per i
paesi attraversati dalla gara “. Tutti i soci del
Velocifero e il suo presidente sono già all’opera e in prima linea
nell’organizzare un avvenimento sportivo
molto rilevante nell’intero comprensorio del
Vulture assicurando
agli atleti partecipanti,
agli addetti ai lavori e
alle società, l’assoluta
sicurezza, l’assistenza
e l’accoglienza necessarie al regolare svolgimento delle gare. I percorsi previsti sono quelli della 62 km con 1800
metri di dislivello e
l’escursionista di 32
km con 950 metri di dislivello. Le iscrizioni sono aperte fino a sabato 20 Settembre alle 20
e devono essere inviate tramite e-mail: [email protected], allegando ricevuta di avvenuto pagamento a: U.C.D. Rione-
ro ”Il Velocifero” Via
Matteotti - 85028 Rionero in V.re (PZ). Per
l’iscrizione dei gruppi
sportivi è sufficiente un
unico versamento cumulativo allegando la
lista dei partecipanti
con tutti i dati e firmata dal presidente della
società. I tesserati Fci
devono obbligatoriamente fare l’iscrizione
anche attraverso il fattore
K
(http://fci.ksport.kgrou
p.eu/Fci/) mediante la
società sportiva di appartenenza, pena la
non accettazione dell’iscrizione.
La quota di parteciapzione per la “Marathon” è di 20 euro fino
al 14/09, dal 15/09 al
20/09 25 euro, la mattina del 21/09 30 euro.
Quella per la “escursionista”: 15 euro fino al
14/09, dal 15/09 al
20/09 20 euro, la mattina del 21/09 25 euro.
iscrizione gratuita alle donne.
Estrazione del 11/09/2014
BARI
CAGLIARI
FIRENZE
GENOVA
MILANO
NAPOLI
PALERMO
ROMA
TORINO
VENEZIA
NAZIONALE
88
30
5
84
61
16
67
8
6
71
54
48
41
49
30
14
28
34
21
17
55
17
69
21
48
27
4
43
46
54
30
74
58
32
39
31
7
16
81
5
7
60
9
78
58
17
82
56
90
76
22
19
25
8
15
S U P E R E N A L OT TO
13 - 14 - 58 - 56 - 79 - 82
Numero jolly: 41 SuperStar: 34
LE Q UOTE
nessun “6”
nessun “5+1”
ai 5 “5”
ai 556 “4”
ai 21.135 “3”
€0
€0
€ 41.897,14
€ 389,32
€ 20,15
MONTEPREMI
ai 0 “5 stella”
all’unico “4 stella” € 38.932,00
ai 87 “3 stella”
€ 2.015,00
ai 1.661 “2 stella”
€ 100,00
ai 11.726 “1 stella”
€ 10,00
ai 26.206 “0 stella”
€ 5,00
€ 13.965.711,40
_Rubriche_
Venerdì 12 settembre 2014
Oggi
Potenza
Domani
Tempo: Condizioni di spiccata variabilità con schiarite e
pause asciutte alternate ad annuvolamenti, responsabili
di locali acquazzoni a carattere sparso o temporali.
Temperature in lieve diminuzione nei valori massimi che
non andranno oltre i 25-27 gradi. Mari generalmente
mossi.
Matera
OROSCOPO
Ariete
Toro
21 MARZO - 2O APRILE
21 APRILE - 20 MAGGIO
Non date motivo al vostro partner di
ingelosirsi: lo è già tanto per conto
suo. Fate in modo da essere sempre
trasparente agli occhi suoi e soprattutto ...siate sinceri.
Quante possibilità avete ancora di ricontattare una persona che non vedete da
tempo? Fatelo presto ha un sacco di
cose interessanti da raccontarvi.
Lasciate che il tempo faccia il suo lavoro
Gemelli
Venerdì all’insegna della variabilità; possibili locali fenomeni.
“Anche questo secondo week-end di settembre inizierà in compagnia degli annuvolamenti,
generati da correnti umide occidentali, pilotate da un’ostica circolazione di bassa pressione,
che per giorni rimarrà in azione tra l’Italia centro settentrionale ed i Balcani” - a confermarlo
è il meteorologo di 3bmeteo.com Manuel Mazzoleni, che spiega - “Venerdì saremo in compagnia delle nubi, specie nella prima parte di giornata, che daranno luogo a nuove piogge a
ridosso della dorsale e sui settori tirrenici, mentre dovrebbero rimanere all’asciutto i settori
ionici. Le temperature rimarranno lievemente sotto le medie del periodo con massime che di
giorno non andranno oltre i 25-27°C”.
23 GIUGNO - 22 LUGLIO
Ottime possibilità di trascorrere ore
piacevoli in compagnia di amicizie vere
e sincere : e magari tra queste c’è
anche chi vi pensa in gran segreto e
farebbe di tutto per farsi notare da voi.
Leone
Vergine
23 LUGLIO - 23 AGOSTO
24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE
Riceverete una proposta interessante: tuttavia non dite subito di si
ma pensate bene prima di prendere
una decisione definitiva. Ci sono
alcune question in bilico da risolvere
Matera
ANCHE PER QUESTO WEEK-END IL TEMPO NON SARÀ DEI MIGLIORI, COLPA DI UN INSIDIOSO
VORTICE DI BASSA PRESSIONE IN AZIONE TRA IL CENTRO NORD ITALIA ED I BALCANI
Cancro
21 MAGGIO - 22 GIUGNO
Potenza
Tempo: Schiarite si alterneranno ad annuvolamenti sparsi
che riusciranno a dar luogo ad acquazzoni e qualche temporale distribuito irregolarmente. Temperature in ulteriore
diminuzione con valori massimi che non andranno oltre i
24-25 gradi. Ventilazione debole o moderata dai quadranti settentrionali, mari poco mossi, localmente mossi.
LE PREVISIONI DEL WEEKEND
DEL GIORNO
Non sperate di ritornare con la
persona amata. E’ troppo stanca dei
vostri tira e molla. Una persona che
è interessato a voi potrebbe oggi
mostrarsi distaccato e freddo..
31
Non contate oggi sull’aiuto di amici o
parenti per quanto riguarda la
soluzione di un problema economico o
finanziario. Qualcuno vi segue in gran
segreto e nutre tanta stima per voi.
Bilancia
Scorpione
24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE
23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE
Weekend con ancora l’ombrello a portata di mano. “Tra Sabato e Domenica” – continua
l'esperto – “proseguirà l’azione della depressione, dapprima con correnti sudoccidentali e poi
nordoccidentali. Ci attende così un sabato irregolarmente nuvoloso con nuovi brevi fenomeni diurni qua e là un po’ su tutta la Regione, che però lasceranno spazio tra la sera e la notte
ad ampie schiarite. Per domenica il tempo rimarrà ancora variabile ma fortunatamente con
fenomeni che dovrebbero bagnare solo isolatamente a ridosso della dorsale appenninica.
Buone notizie, infine, per l’avvio della prossima settimana che vedrà il ritorno dell’alta pressione, garante di tempo più stabile e soleggiato”
I VOSTRI AUGURI
Inviateli all'indirizzo e-mail: [email protected]
Auguri di immensa
Avete bisogno di staccare la spina.
Non è il momento di immergersi in
questioni più grandi di voi. Fate una
pausa. Non esitate a chiedere aiuto a
un amico.Vedrete che non vi deluderà
Quando crederete che tutto è
perduto, Giove riaccenderà in voi la
speranza con alcune buone opportunità. Soprattutto sul fronte finanziario ed economico
Sagittario
Capricorno
23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE
21 DICEMBRE - 20 GENNAIO
State attenti a chi vi circonda. Non
avete molto fiuto per le amicizie
sincere. State alla larga dagli opportunisti. Buone nuove in arrivo in amore.
Potrebbe esserci qualche lieta sorpresa
Siete sollecitati a prendere alcune
decisioni tra le quali ci sono quelle che
potrebbero cambiare il vostro futuro.
Esaminate bene ogni cosa e non fatevi
condizionare da pressioni esterne.
Acquario
Pesci
21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO
21 FEBBRAIO - 20 MARZO
Discussioni con parenti o vicini di casa.
Pensa bene prima di parlare. Emotività
e sbalzi di umore. Meglio non prendere
decisioni importanti oggi. Qualcuno è
preso da rimpianti e rimorsi
felicità agli
SPOSI
Francesco Potenza
e Giuliana Fasano
che meritatamente
coronano
il loro sogno d’amore
in questo giorno speciale
Dal Vostro affezionatissimo
Chi è in commercio faccia particolare
attenzione ad eventuali controlli : a
volte una piccola distrazione può
costare caro. Importante Ia musica.Vai
a sentire un concerto di classica o jazz.
amico Cav. Fanì
AL C INEMA
TITO SCALO
- Multicinema Ranieri
I mercenari 3
Sala 1 h 18,45 - 21,45
Sex tape - finiti in rete
Sala 2 h 18 - 20 - 22
Winx club
Sala 3 h 18,30 - 20,30
I nostri ragazzi
Sala 3 h 22,30
Planes 2
Sala 4 h 17,45
Le due vie del destino
Sala 4 h 19,30 - 22
Colpa delle stelle
Sala 5 h 18 - 21
Necropolis: la città dei
morti
Sala 6 h 18,30 - 20,30 22,30
The giver - il mondo di
Jones
Sala 7 h 17,45 - 19,45 21,45
POTENZA
- Cinema Due Torri
Chiuso
POTENZA
- Cinema Don Bosco
Chiuso
IN ONDA SU LA NUOVA TV
VENOSA
- Cinema Lovaglio
Chiuso
FRANCAVILLA
- Columbia
Apes Revolution
Il pianeta delle scimmie
Sala 1 h 19 - 21,30
Dragon Trainer 2
Sala 2 h 19 - 21,30
LATRONICO
- Nuova Italia
Dragon Trainer 2
h 17,30(2d)
h 19,30 - 21,30(3d)
LAGONEGRO
- Nuovo Iris
Dragon Trainer 2
h 19,30(2d) - 21,30(3d)
Apes revolution Il pianeta
delle scimmie
h 17,30 - 19,30 - 21,30(3d)
SANT’ARCANGELO
- Cinema La Scala
Chiusura estiva
VILLA D’AGRI
- Eden Chiusura estiva
MATERA
- Cineteatro Piccolo
Pazza idea
h 18,15 -20 -21,45
MATERA
- Cineteatro Duni
Chiusura estiva
ALTAMURA (BA)
- Cinema Grande
Dragon Trainer 2
Sala 1 h 19
Hercules
Sala 1 h 21,30
Cattivi vicini
Sala 2 h 19 - 21,30
08:00
Fai anche tu una nuova tv presenta: Talent League of Boxing
11:00
Speciale “A Voi La Scelta” - Basilicata Sotto Attacco
13:00
Televendita
13:30
Documentario “Giardini Venusio Matera” ospite ENZO MICCIO
14:00
La Nuova Tg 1^ edizione e Meteo
a rotazione fino alle ore 15:15
MATERA
- Cinema Comunale
Winx club - il mistero degli
abissi h 17,30
I nostri ragazzi
h 19,30-21,40
MATERA
- Cinema Kennedy
Colpa delle stelle
h 17 - 19,30 - 21,40
MONTESCAGLIOSO
- Cinema Andrisani
NP
FERRANDINA
- Cinema Della Valle
Chiusura estiva
POLICORO
- Cinema Hollywood
Hercules 3D
h 21,30
SALA CONSILINA
- Cinema Adriano
Step up all in
h19(3d) - 21(2d)
VALLO DELLA L.
- Cinema Micron
Chiusura estiva
MARINA DI CAMEROTA
- Cinema Bolivar
Smetto quando voglio
h 21,30
PRAIA MARE
Cinema Loren
I mercenari 3
h 19,45 - 22
15:25
Agenzia Vista presenta “Tg Montecitorio”
15:30
Zoom Katia Stain
17:00
Televendita
17:30
I Colori della Basilicata - Dal Mare alla Montagna
18:00
365 Giorni di Val D’Agri - Moliterno
18:30
Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata
19:00
La Nuova Tg 2^ edizione e Meteo
a rotazione fino alle ore 20:00
La Nuova Eventi e Turismo Tv
20:00
Documentario “Valsinni, un viaggio nella scoperta in compagnia di B.Croce”
20:30
Campionato Nazionale di Calcio 2014-2015 - Serie D: Francavilla - Gelbison
22:45
La Nuova Tg 3^ edizione e Meteo
a rotazione fino alle ore 23:15
La Nuova Sport Tv
23:15
Speciale “A Voi La Scelta” - Basilicata Sotto Attacco
32
Venerdì 12 settembre 2014