NOTIZIARIO SULLA ROMANIA

11 DICEMBRE –
17 DICEMBRE 2014
N° 48/2014
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Energia
Il Governo crea una nuova Agenzia per l'amministrazione dei beni
sequestrati
La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo rigetta la denuncia di Nastase
contro lo Stato romeno
Il Governo estone apre un’ambasciata a Bucarest
Basescu potrebbe riprendere in mano la Presidenza del PMP
Aurescu incontra una delegazione del Congresso degli Stati Uniti
Voto del Comitato Esecutivo Nazionale del PSD per il nuovo Governo
Riforme PSD sulle cariche politiche e amministrative
Compagnia nazionale delle poste chiude il 2014 in positivo
Approvazione Budget 2015 Romania: vincitori e vinti
Spese per investimenti nel 2015 superiori del 24% rispetto al 2014
Inflazione in calo nel mese di novembre
Riviste al 3% le prospettive di crescita nel 2015
Rimborsi da Fondul Proprietatea per oltre 1 miliardo di Ron
Crescono gli IDE nel mese di ottobre
Nuova organizzazione del Ministero delle Politiche Agricole
Libera circolazione per le esportazioni di animali dalla Romania
Nuove sovvenzioni per il PNDR 2014-2020
Aumenta il budget stanziato per il settore agricolo
Misure preventive contro l’evasione fiscale nel settore agricolo
Proseguono le misure di aiuto concesse dai Fondi europei
Nuovi aiuti per l’agricoltura ecologica
Banca Transilvania firma un contratto d’acquisto con Volksbank
Segmento delle obbligazioni societarie BVB vale oltre 2 miliardi di
Ron
Tagli dalle banche estere all’economia locale
Prestito di 128 milioni di euro per il Ministero delle Finanze
Moneta nazionale verso i massimi del periodo
Completata l’acquisizione di RBS da parte di UniCredit
Eximbank apre tre nuove filiali in Romania
La produzione industriale aumenta dell’8%
Profi apre nuovi punti vendita in Romania
Semplificazione delle procedure contabili
Oltre 100.000 aziende iscritte nel 2014 in Romania
Promex SA Braila riprende la produzione di macchinari per la
cantieristica
Debenhams riapre un punto vendita in Romania
Atlassib: aumento del 5% nel numero di passeggeri
Accordo di cooperazione per la costruzione di un nuovo Gasdotto
Aumento delle risorse energetiche
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
L'esecutivo manterrá le tasse aggiuntive nel settore energetico
Il prezzo della benzina scende al livello più basso dagli ultimi 3 anni
Nicolescu continuerà a sostenere il settore energetico
Hidroeléctrica contratta con Serbia e Montenegro
OMV Petrom scopre nuovo giacimento di petrolio e gas a Buzau
Costruzioni
Turismo
Immofinanz investe 35 milioni di euro a Bucarest
Produzione di materiali da costruzione: va incoraggiata la domanda
interna
Nuovo centro commerciale da 180 milioni di euro nella capitale
Nuovi progetti per la linea metropolitana della capitale
Ulteriori aumenti di capitale immobiliare a Bucarest
Andamento del mercato immobiliare nel 2014
Resort sul litorale: vacanze per le aziende da 9 euro
In arrivo pacchetti turistici con l’IVA al 9%
Blue Air chiude l’anno in positivo e stima grandi rinnovamenti nel
2015
Cluj, Capitale Europea della Gioventù nel 2015
Centro di informazione turistica inaugurato a Sighişoara
Vacanze natalizie: i Romeni preferiscono le destinazioni interne
Turismo in Romania: il 2014 in cifre
Notiziario sulla Romania
3
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
Politica
Il Governo crea una nuova Agenzia per
l'amministrazione dei beni sequestrati
Mediafax.ro, 11 dicembre
Il Governo romeno ha recentemente istituito
l'Agenzia per l'amministrazione dei beni
sequestrati, secondo un comunicato del
Ministero della Giustizia. Su proposta di tale
Ministero, il Governo ha adottato, mercoledì 10
dicembre, un memorandum che ha istituito sotto
tutela del Ministero, tale agenzia. La nuova
struttura avrà un ruolo di coordinamento e di
decisione nel lavoro di recupero dei beni
confiscati nell'ambito di procedimenti penali,
attività che viene attualmente condotta da varie
istituzioni. La nuova struttura sarà operativa
entro la fine del marzo 2015 e conterà 30
dipendenti ed adotterà decisioni coordinandosi
con la Romanian Tax Administration (ANAF),
riguardo la gestione di tali beni. Il Ministro della
Giustizia, Robert Cazanciuc, ha dichiarato che la
creazione di questa struttura garantirà che i beni
confiscati, che attualmente si deprezzano
fortemente durante i procedimenti giudiziari
perdendo gran parte del proprio valore, saranno
correttamente ed efficacemente gestiti in modo
da consentire un grado più elevato di recupero e
quindi andando ad alimentare il bilancio dello
Stato con ingressi di ingenti quantità di denaro.
La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo rigetta
la denuncia di Nastase contro lo Stato
romeno
RomaniaInsider, 11 dicembre
La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di
Strasburgo ha respinto, giovedì 11 dicembre, la
denuncia presentata dall'ex Primo Ministro
Adrian Nastase contro lo Stato romeno. Nastase
aveva presentato tale denuncia due anni fa, in
seguito alla sua condanna a due anni di carcere
per reati di corruzione. Adrian Nastase, ex Primo
Ministro ed ex Ministro degli Affari Esteri della
Romania, era stato condannato dall’Alta Corte di
Cassazione e Giustizia, per aver usato la sua
influenza, in quanto Presidente di un partito
politico, al fine di ottenere un finanziamento per
la campagna elettorale nelle elezioni del 2004.
La Corte Europea ha dichiarato che le denunce
di Nastase sono manifestamente infondate ed
incompatibili con la Convenzione. Nella sua
denuncia al tribunale, Adrian Nastase ha
sostenuto che la sua condanna penale, che egli
considerava ingiusta, abbia causato delle
conseguenze irrimediabili per lui, sia riguardo la
sua incapacità di condurre una vita familiare
normale e l’impossibiltà di svolgere la sua
carriera
politica
e
professionale,
non
tralasciando anche che la copertura mediatica
del suo caso aveva comportato un trattamento
umiliante nei suoi confronti.
Il Governo estone apre un’ambasciata a
Bucarest
Mediafax.ro, 12 novembre
Il Governo dell'Estonia, ha annunciato che aprirà
un'ambasciata a Bucarest il prossimo anno, in
seguito alla decisione della Romania di aprire, a
sua volta, una missione diplomatica a Tallinn.
Come dichiarato da Mediafax, il Ministero degli
Affari Esteri della Repubblica di Estonia, ha
accolto favorevolmente la decisione del Governo
estone. La Romania al tempo stesso ha deciso
di aprire un'ambasciata nella Capitale estone
Tallinn, con un provvedimento che è stato
proposto dal Governo attraverso il Ministero
degli Affari Esteri e approvato con decreto
numero 665 del 3 Novembre 2014, firmato dal
Presidente. Il comunicato del Governo estone
riferisce che la decisione di apertura delle due
ambasciate si basa su una comune volontà di
rafforzare la cooperazione bilaterale in tutti i
settori, data la convergenza di posizioni di
entrambi i Paesi riguardo gli interessi europei,
internazionali e regionali e la politica di
sicurezza. La nuova missione contribuirà
direttamente ad approfondire e diversificare le
relazioni bilaterali tra la Romania e la
Repubblica
di
Estonia,
rafforzando
la
partnership tra i due Paesi all'interno dell'Unione
europea e la NATO.
Basescu potrebbe riprendere in mano la
Presidenza del PMP
Nineoclock.ro, 13 dicembre
Tre mesi dopo aver lasciato la carica suprema
dello Stato, in quanto Presidente della Romania,
Traian Basescu potrebbe diventare Presidente
del Partito del Movimento Popolare (PMP)
durante il Congresso del Partito previsto per il
21 marzo 2015. Secondo Agerpres, il leader
nazionale del PMP Elena, Udrea ha annunciato
sabato a Baile Tusnad, che il Consiglio Direttivo
Nazionale del partito adotterà in settimana un
documento con un invito formale per Traian
Notiziario sulla Romania
4
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
Basescu a partecipare ai progetti di riforma del
PMP. Elena Udrea ha dichiarato che in seguito
ad alcune discussioni si è deciso che nel corso
del Consiglio Direttivo Nazionale in settimana, si
procederà ad adottare un documento in cui
dichiara la volontà di continuare i progetti avviati
durante il mandato del Presidente Basescu, un
ulteriore sostegno ai principi e valori del Partito
che si è cercato di perseguire nei due mandati di
Traian Basescu in qualità di Capo di Stato,
nonché l’invito formale al Presidente Basescu a
partecipare attivamente nei lavori del PMP in
previsione delle elezioni locali del 2016.
Aurescu incontra una delegazione del
Congresso degli Stati Uniti
Diacaf.ro, 14 dicembre
Aurescu, Ministro degli Affari Esteri romeno, ha
ricevuto il 14 dicembre, una delegazione della
Camera dei Rappresentanti del Congresso degli
Stati Uniti, guidata da Mike Rogers, Presidente
della Sottocommissione alle Forze Strategiche,
in visita in Romania in occasione di una serie di
visite ufficiali nei Paesi partner della regione. Un
comunicato stampa del Ministero degli Esteri
sottolinea che il programma operativo che nel
corso del prossimo anno prevede l’installazione
di missili balistici presso la base romena
Deveselu sia uno dei progetti comuni più
importanti a livello politico-militare nel quadro del
partenariato strategico Romania-USA. Una volta
operativa, migliorerà la protezione dei territori,
delle popolazioni e delle forze alleate in Europa
contro eventuali attacchi missilistici dal di fuori
dell'area euro-atlantica, aggiungendo che sarà
un progetto puramente difensivo. Il Ministro degli
Esteri romeno ha colto l’occasione anche per
riaffermare al Congresso degli Stati Uniti di
sostenere l'inclusione della Romania nel Visa
Waiver Program, segnalando inoltre l'importanza
di accelerare la procedura per la designazione di
un nuovo Ambasciatore degli Stati Uniti a
Bucarest.
Voto del Comitato Esecutivo Nazionale del
PSD per il nuovo Governo
Mediafax.ro, 14 dicembre
Il Comitato Esecutivo Nazionale del PSD ha
votato domenica all'unanimità la struttura e la
composizione del Governo Ponta. Il futuro
Gabinetto avrà un unico vice-premier, carica che
sarà ricoperta da Gabriel Oprea, mentre Liviu
Dragnea terrà il portafoglio del Ministero dello
Sviluppo
Regionale
e
della
Pubblica
Amministrazione. Secondo quanto dichiarato da
Ponta, Dario Valcov guiderà il Ministero di
Finanza, unificato con quello al Bilancio. Come
Ministro all'Ambiente è stato proposto Gratiela
Gavrilescu (PLR) e sempre del PLR, Andrei
Gere, presiederà il Ministero dell’Energia, fuso
con il dominio delle Piccole e Medie Imprese. Il
Ministero dell’Economia sarà in mano al PSD,
che propone il deputato Mihai Tudose.
L'istruzione invece è stata ceduta al PC, che
avanza la carica di Sorin Câmpeanu. Infine per il
Ministero delle Comunicazioni è stato proposto il
deputato Sorin Grindeanu (PSD) e per il
Ministero alla Cultura dal PSD il deputato Ionut
Vulpescu. Il Ministero per i Romeni all’estero
sarà mantenuto nel futuro Governo dal senatore
Adrian Anghel come il Ministero al Dialogo
Sociale, per il quale è stato proposto il senatore
Liviu Pop.
Riforme PSD sulle cariche politiche e
amministrative
Nineoclock.ro, 14 dicembre
Il Partito Social Democratico (PSD) ha deciso di
intraprendere grandi cambiamenti in seguito ai
risultati ottenuti alle elezioni presidenziali. Il
Presidente Esecutivo, Liviu Dragnea, ha
presentato tre proposte volte a limitare il potere
della carica di Presidente del Consiglio
distrettuale, aggiungendo la sua preferenza per
una separazione tra i compiti amministrativi e
quelli politici del Presidente distrettuale. Prima
proposta di Dragnea è stata quella che
vedrebbe il Presidente del Consiglio di distretto
non essere più a capo della sezione distrettuale
del partito politico allo stesso tempo, almeno per
quanto riguarda il PSD. La seconda misura
proposta riguarda l’abbandono da parte del
Presidente distrettuale del suo ruolo di autorità
principale in materia di accordo dei crediti,
aggiungendo che i ruoli esecutivi devono essere
svolti da un amministratore pubblico. Insieme ai
membri del Consiglio distrettuale, il Presidente,
secondo tale riforma, continuerebbe a decidere
e discutere riguardo la politica di sviluppo
distrettuale, ma quando si tratta di attuazione, la
decisione finale e l'assegnazione dei fondi,
questo
sarà
compito
del
pubblico
amministratore. La terza misura propone di
limitare a due i mandati del sindaco.
Notiziario sulla Romania
5
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
Economia
Compagnia nazionale delle poste chiude il
2014 in positivo
mediafax.ro, 11 dicembre
La Compagnia nazionale delle poste romene
(Cnpr) concluderà quest'anno con un utile
operativo di 16,7 milioni di euro contro una
perdita di 7,8 milioni euro rilevata nel 2013 e
11,7 milioni di euro nel 2012. A riferirlo è il
Ministero per la Società dell'Informazione (Msi)
in un comunicato. Il Msi possiede una quota pari
al 75 % del capitale sociale della Cnpr mentre il
restante 25 % appartiene al Fondo Proprietatea.
Secondo il Ministero delle Finanze, in base al
bilancio di entrate e spese approvato dal
Governo, le Poste si sono proposte per
quest'anno un utile netto di 2,3 milioni di euro e
un fatturato complessivo di 270 milioni di euro.
Nel periodo 2008-2012, secondo il Ministero
delle Finanze, le Poste romene hanno registrato
perdite ogni anno per un totale di 126 milioni di
euro anche se annualmente si erano stimati dei
profitti. Con circa 27 mila dipendenti, le Poste
romene sono il maggior operatore locale e
dispongono di una rete territoriale di oltre 5.600
filiali.
Approvazione Budget 2015 Romania:
vincitori e vinti
nineoclock.ro, 11 dicembre
Il Ministro del Bilancio, Dario Valcov, ha reso
note le cifre provvisorie dei trasferimenti che i
vari Ministeri otterranno nel corso del 2015.
Sono previsti maggiori stanziamenti per
l’agricoltura, ambiente e trasporti mentre sanità
e cultura subiranno delle riduzioni rispetto al
progetto di budget. Nello specifico, stando ai dati
diffusi dalla rivista nazionale Mediafax, per ill
Ministero del Lavoro saranno stanziati 8,2
miliardi di euro, per quello dell'Agricoltura 5.290
miliardi di euro, il Ministero dello Sviluppo otterrà
1,1 miliardi di euro, il Ministero delle Finanze,
776 milioni di euro, e il Ministero dell'Ambiente
una somma pari a 633 milioni di euro. Rispetto
al 2014, l’ammontare destinato all’educazione
crescerà del 7,9 %, dei trasporti del 15,6% e
della difesa del 3%. Nella sanità verranno
allocate il 3,2% di risorse in più rispetto all’anno
precedente.
Spese per investimenti nel 2015 superiori del
24% rispetto al 2014
mediafax.ro, 11 dicembre
Secondo la rivista “Mediafax”, nel bilancio 2015
le spese per gli investimenti sono superiori del
24 % rispetto al 2014. Gli analisti precisano che
sono 115 i progetti prioritari di investimento che
saranno attuati dal Segretariato generale del
Governo e dal Ministero dei Trasporti. La spesa
per gli investimenti rappresenta il 6,3 % del
Prodotto interno lordo (Pil) e avrà una quota
nella spesa totale del Paese del 18,7%, in
crescita di 3,2 punti percentuali rispetto al 2014.
Uno degli impegni assunti dal Governo romeno
con i rappresentanti del Fondo Monetario
Internazionale (FMI) e la Commissione europea
(CE) è quello di riorientare la spesa per gli
investimenti
pubblici
per
ottenere
una
transazione graduale dagli investimenti finanziati
interamente da fonti nazionali a investimenti
realizzati con fondi provenienti dall’Unione
Europea.
Inflazione in calo nel mese di novembre
romania-insider.com, 12 dicembre
Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istituto
Nazionale di Statistica (INS), i prezzi al consumo
in Romania sono scesi dello 0,2% nel mese di
novembre di quest'anno rispetto a quello
precedente, a causa del calo dei prezzi dei
prodotti alimentari e non alimentari, diminuiti
rispettivamente dello 0,3% e dell’aumento dello
0,2% delle tariffe per i servizi. Considerando la
variabile su base annuale, essa è scesa
toccando lo 1,26% dall’1,44% del mese di
ottobre. Continuando nell’analisi del documento
rilasciato dall’INS, l'incremento medio dei prezzi
negli ultimi 12 mesi (dicembre 2013 - novembre
2014) rispetto ai 12 mesi precedenti (dicembre
2012
novembre
2013),
determinato
considerando il Consumer Price Index (Cpi) è
stato dell’1,1%, mentre quello calcolato sulla
base dell l’Indice dei Prezzi al Consumo
Armonizzato (Ipca) ha toccato l’1,4%.
Riviste al 3% le prospettive di crescita nel
2015
Nine o’clock, 12 dicembre
Secondo quanto comunicato da Agerpres, il
Consigliere del Primo Ministro, Cristian Soco,
invita il Governo di Romania, a star cauto sulle
riforme e i disegni di legge avviati per l’economia
romena. Infatti, tutti i progetti di legge si basano
Notiziario sulla Romania
6
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
su stime di crescita del PIL della Romania del
2,5%, ma a suo avviso bisognerebbe puntare al
rialzo, prevedendo una crescita di almeno del
3% del PIL. Secondo quanto da lui dichiarato, il
budget per il 2015, riflette senz’altro la crescita
del Paese ed è un chiaro segnale dei risultati
positivi delle riforme strutturali attuate nei settori
nevralgici del Paese, negli scorsi anni. Inoltre è
un chiaro segnale di come si sia raggiunto il
giusto equilibrio tra il consolidamento fiscale e lo
sviluppo del settore privato, che hanno
permesso
di
raggiungere
una
crescita
economica sostenibile, con annesse misure di
giustizia sociale. Nel 2015 le riforme verteranno,
in special modo, sulla creazione di nuovi posti di
lavoro, per risanare l’economia romena, inoltre
verranno attuate alcune riforme economiche
promosse in campagna elettorale dal Primo
Ministro Victor Ponta, insieme alle strategie che
verranno implementate da FMI e Banca
Mondiale e Commissione Europea. Nel 2015
infatti sono previsti sostanziali aumenti salariali,
soprattutto riguardo il personale medico e i
docenti, nonché misure a sostegno delle
categorie sociali protette.
Rimborsi da Fondul Proprietatea per oltre 1
miliardo di Ron
romania-insider.com, 15 dicembre
L'Autorità nazionale per la restituzione delle
proprietà (ANRP) ha restituito ad oltre 70
individui compensi per valore superiore a 1
miliardo di euro relativi alle attività confiscate dal
regime comunista oltre 60 anni fa. L'ANRP ha
diffuso nella giornata di venerdì 12 dicembre, la
lista delle 30 maggiori compensazioni pagate
dallo Stato da quando, nel 2005, l'Autorità ha
avviato la gestione delle restituzioni. I 70
individui
beneficiari
delle
compensazioni
concesse dal Governo hanno ottenuto un totale
di 1,05 miliardi di euro in contanti e azioni nel
fondo di investimento, Fondul Proprietatea (FP).
Tale somma rappresenta più di un terzo dei
compensi totali versati dal Governo. Le maggiori
compensazioni sono state pagate agli eredi
dell’ex industriale romeno Nicolae Malaxa, uno
dei magnati della Romania nel periodo tra le due
guerre. I suoi eredi, Loreen Ellen Malaxa,
Georgeta Palade Van Dusen, e Philip Theodore
Palade, hanno ricevuto tre compensazioni del
valore di oltre 240 milioni di euro, pagate, anche
in questo caso, in azioni del Fondul
Proprietatea.
Crescono gli IDE nel mese di ottobre
Brn.ro, 15 dicembre
Gli investimenti diretti esteri (IDE) sono
aumentati di 80 milioni di euro nel mese ottobre
rispetto al mese precedente, raggiungendo dopo
i primi dieci mesi dell’anno quota di 1,6 miliardi
di euro. A diffondere tale dato è stata la Banca
Nazionale Romena (BNR) con un comunicato.
Secondo le stime pubblicate, gli investimenti
diretti esteri in Romania ammontano a 1,598
miliardi di euro, di cui le partecipazioni a capitale
(inclusa la perdita netta stimata) si attestano a
1,591 miliardi di euro. Tuttavia i finanziamenti
infragruppo hanno registrato, nei primi 10 mesi
del 2014, un valore negativo netto di 7 milioni di
euro. Effettuando un confronto rispetto ai primi
dieci mesi del 2013, gli investimenti diretti esteri
sono diminuiti nel periodo gennaio-ottobre del
2014 di oltre 200 milioni di euro. Il conto
corrente della Romania, nel periodo in esame,
ha registrato un deficit di 263 milioni di euro,
rispetto ai 675 milioni di euro del corrispondente
periodo del 2013. Il debito estero a lungo
termine al 31 ottobre 2014 ha raggiunto un
valore di 77,45 miliardi di euro (-1,8% rispetto al
31 dicembre 2013) e rappresenta l’80,6% del
debito estero totale. Il debito estero a breve
termine ha raggiunto i 18,59 miliardi di euro, in
diminuzione del 3,2% rispetto al 31 dicembre
2013.
Agricoltura
Nuova organizzazione del Ministero delle
Politiche Agricole
Recolta.eu, 10 dicembre
Il nuovo organigramma del Ministero delle
Politiche
Agricole
prevede
l’istituzione
dell’Agenzia per le zone montane, l’Agenzia
nazionale delle scienze animali, l’Autorità
nazionale
fitosanitaria,
l’Autorità
per
l’amministrazione del sistema anti-grandine e
aumento delle precipitazioni e la Direzione per il
monitoraggio, verifica e controllo. La creazione
di queste nuove istituzioni implica l'abolizione di
divisione esistente tra i Dipartimenti del
Ministero e Dipartimenti dell'Agricoltura. Le
nuove istituzioni avranno sede in ogni distretto.
La Direzione Monitoraggio avrà come compito
l'ispezione, la verifica e il controllo dei
dipartimenti agricoli dei distretti, tranne nel
controllo del bestiame. Il personale incaricato
Notiziario sulla Romania
7
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
del controllo nelle produzioni animali nei vari
dipartimenti sarà assunta dal Zootecnica
Nazional Animal. Le unità di impianto saranno
anche prese in carico dall’Autorità fitosanitaria
nazionale. I progetti di legge relativi ad ogni
istituzione sono stati oggetto di dibattito pubblico
e si trovano sul sito del MARD
Libera circolazione per le esportazioni di
animali dalla Romania
Agrointel.ro, 10 dicembre
Il Presidente dell’ANSVSA Laszlo Nagy Csutak
ha presentato alla Camera le nuove misure
adottate dalle autorità per combattere la febbre
catarrale degli ovini. Dal 2 dicembre, nel rispetto
del regolamento 1266/2007, gli animali potranno
viaggiare, senza problemi, a livello nazionale,
attestata il loro quadro clinico, secondo le norme
di benessere e controllo. Questa decisione
segna la riapertura dei mercati del Paese, grazie
soprattutto alle basse temperature che hanno
portato alla scomparsa degli insetti ematofagi
che trasmettono il virus della lingua blu. Il
Ministero dell’Agricoltura si impegnerà a
contattare le ambasciate dei paesi terzi, in
particolare i paesi Arabi, per riprendere i rapporti
commerciali della carne ovina. Il Capo
dell’ANSVSA, inoltre, ha dichiarato che verranno
stabiliti in base ad ogni Stato i requisiti veterinari
e di esportazione bilaterali, che andranno
rispettati senza riserve.
convinto che a febbraio si possano già muovere
i primi passi.
Aumenta il budget stanziato per il settore
agricolo
Agrointel.ro, 11 dicembre
Il bilancio stanziato per l’agricoltura nel 2015 é
aumentato di circa il 30% rispetto allo scorso
anno, così come pubblicato nel sito web del
Ministero delle Finanze. Per il prossimo anno, il
bilancio del MADR é di circa 24 miliardi di lei,
oltre 5,3 miliardi di euro, più del 27% rispetto
all’anno scorso. Verranno mantenute le misure
di reddito supplementari non incluse nel bilancio
iniziale, regimi minimi per i serbatoi di
raffreddamento e un regime minimo per i danni
nel campo della genetica, che si é dimostrata un
successo. Il progetto di legge per il bilancio del
2015 é costituito in modo da permettere il
soddisfacimento degli impegni per quanto
riguarda tutta l’area di pagamento per gli
animali, mentre il supporto per il carburante
proviene dai fondi europei. Il progetto include
anche le sovvenzioni per gli agricoltori. Il
prossimo anno sarà incluso nella dotazione di
bilancio -di circa 1,4 miliardi di lei-, 6.200.000
euro. La dotazione finanziaria si trova nei
programmi del Fondo europeo di garanzia
agricola e crescerà di circa l’80%.
Misure preventive contro l’evasione fiscale
nel settore agricolo
Nuove sovvenzioni per il PNDR 2014-2020
Agroromania.manager.ro, 11 dicembre
Grazie al Programma Nazionale di Sviluppo
Rurale 2014-2020, gli agricoltori potranno
beneficiare dei fondi europei fino al 90% del
valore del progetto realizzato. Vi sono stati già
due incontri e alcune conferenze a Bruxelles tra
i rappresentanti del Ministero delle Politiche
agricole e della Commissione Europea.
Massima importanza è stata data alle
infrastrutture per l’irrigazione. Circa 370 milioni
di euro verranno investiti per migliorare tale
infrastruttura,
ha
dichiarato
il
Ministro
dell’Agricoltura. Tale somma sarà maggiorate
del 20% nel caso si costituisse una cooperativa
e un altro 20% sarà rimborsabile se la
produzione verrà integrata. Daniel Costantin ha
dichiarato che se si stimola l’associazionismo si
velocizzerà il periodo di consolidamento e
l’estensione delle relative aree di lavoro. Il
Ministro è fiducioso della risposta della
Commissione Europea per il PNDR 2014-2020,
Stiriagricole.ro, 11 dicembre
La polizia e i rappresentanti dell’ANPC e
dell’ANSVSA stanno verificando e monitorando
le attività fiscali di centinaia di aziende che
vendono carni o derivati, si tratta di un’attività
che fa parte dell’azione nazionale innescata
dalla polizia romena per prevenire l’evasione
fiscale nel commercio della carne, verdura, frutta
e oggetti ornamentali. L’11 dicembre, 650 agenti
di polizia specializzati in indagini sulla
irregolarità
economica,
coordinata
dal
Dipartimento investigativo sulla criminalità
economica dell’ispettorato generale della polizia
romena, insieme a 160 commissari dell'Autorità
nazionale per la tutela dei consumatori e di 85
specialisti dell’autorità nazionale sanitaria
veterinaria e di Autorità per la sicurezza
alimentare, effettueranno controlli nei confronti
di operatori economici del Paese, ha dichiarato
un comunicato di IGRP. Le attività degli agenti
avranno come oggetto il controllo di 850
aziende, nel tentativo di frenare le irregolarità
Notiziario sulla Romania
8
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
economiche-finanziarie e dei regolamenti in
materia di commercializzazione dei prodotti, in
prossimità delle feste.
presentazione delle domande nel mese di
dicembre.
Proseguono le misure di aiuto concesse dai
Fondi europei
Finanza
Revista-presei.com, 12 dicembre
Finora l’APIA ha erogato i pagamenti per un
ammontare di circa 1,42 miliardi di euro dei
FEGA, relativi al regime di pagamento unico per
superficie, come misure di aiuto al mercato e
programmi specifici di promozione dei prodotti
agricoli nei mercati dei paesi terzi. Anche nel
mese di dicembre verranno erogati pagamenti ai
beneficiari e pagamenti per l’allevamento nel
settore suino e del pollame. L’Agenzia per i
pagamenti e interventi in agricoltura ha
effettuato per il periodo 2007-2014 pagamenti
per un valore di 9,09 miliardi di euro del Fondo
Europeo di Garanzia Agricola, del Fondo
europeo agricolo per lo sviluppo rurale e del
bilancio nazionale che rappresenta un tasso
dell’87,1% di assorbimento dei fondi stanziati
per il periodo 2007-2014.
Banca Transilvania firma un contratto
d’acquisto con Volksbank
Nuovi aiuti per l’agricoltura ecologica
Agrari.ro, 12 dicembre
A
sostegno
dei
gestori
del
sistema
dell’agricoltura biologica, il Governo ha deciso di
implementare uno specifico regime di aiuto per
le aziende agricole vegetali compensativo dei
minimis, registrati nel sistema dell’agricoltura
biologica. L’obiettivo mira a garantire un
equilibrio di aiuti da concedere agli operatori che
sono in conversione nel 2013 rispetto al 2012
nel settore vegetale che possiedono da 0,3 a 5
ettari e da 5.1 a 20 ettari. 1.180 lei, pari a 270
euro, è l’importo di compensazione finanziaria
assegnato nel 2013, rispetto al 2012, agli
operatori del sistema dell'agricoltura biologica,
comparto che consta di partecipazioni che
vanno da 0,30 a 5 ettari, compreso. 845 lei, che
è pari a 192 euro é il risarcimento per gli importi
assegnati nel 2013, rispetto al 2012, agli
operatori subentrati nel sistema di agricoltura
biologica con partecipazioni che vanno da 5.1 a
20 ettari. Il budget totale del progetto stimato è
di 10,6 milioni di lei. Dato il numero di richieste,
7.676 iscritti ai centri provinciali dell'Agenzia per
i pagamenti e di intervento in agricoltura, rispetto
al numero massimo di destinatari, 9600, e il
bilancio totale stanziato per questo programma,
il Ministero dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
sta valutando di istituire una nuova sessione di
Zf.ro, 11 dicembre
Grande entusiasmo nella conferenza di
mercoledì 10 dicembre, svoltasi presso il
Marriott Hotel di Bucarest, in cui è stato siglato il
contratto attraverso il quale la Banca
Transilvania ha acquisito Volksbank ad un
prezzo che si aggira intorno ai 600 milioni di
euro. Secondo Omer Tetik, Direttore generale di
Banca Transilvania, l’integrazione Volksbank
inizierà nella seconda metà del 2015. Nell’estate
del 2014, Heinrich Pecina, banchiere austriaco
molto influente negli ambienti politici e finanziari
a Vienna, ha avuto la sorprendente intuizione di
proporre alla Banca Transilvania l’acquisizione
di Volksbank Romania. Solo quattro mesi più
tardi, le due parti hanno firmato il contratto di
acquisizione. Secondo gli analisti, l’esposizione
delle operazioni finanziarie di Volksbank
Romania, ruota intorno a 1,6 miliardi di euro.
Tuttavia, la Banca Transilvania si assume il
pagamento parziale di queste linee e
dell’operazione che avrà luogo subito dopo la
concretizzazione dell’affare.
Segmento delle obbligazioni societarie BVB
vale oltre 2 miliardi di Ron
actmedia.eu, 15 dicembre
Come dichiarato nella conferenza di giovedì 11
dicembre da Lucian Anghel, Presidente della
Borsa Valori di Bucarest (BVB), il segmento
delle obbligazioni corporate ha raggiunto
l’enorme valore di due miliardi di Ron. Secondo
Lucian Anghel, il Governo sta cercando di
costruire un mercato di capitali che nel lungo
termine possa trainare la crescita economica
della Romania e diventare una delle alternative
più attraenti per le imprese da cui attingere le
risorse finanziarie. Il Presidente della BVB ha
aggiunto che a breve si attiverà un progetto per
sviluppare un segmento per i buoni
obbligazionari comunali. Tali tipologie di
obbligazioni sono titoli al portatore a mediolungo termine, emessi dagli enti locali romeni
per finanziare i propri progetti di investimento.
Secondo i Policy Makers del BVB, le prime
Notiziario sulla Romania
9
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
obbligazioni territoriali saranno ammesse dalle
città di Predeal e Mangalia. Attualmente, la città
di Timisoara è l'autorità locale più attiva sul
mercato BVB obbligazioni, con un numero di
sette emissioni di obbligazioni.
Tagli dalle banche estere all’economia locale
romanialibera.ro, 15 dicembre
Secondo il documento annuale della Banca
Nazionale Romena (BNR) riguardante la
bilancia dei pagamenti, le banche austriache,
che detengono quasi il 15 % del debito estero
della Romania, hanno ridotto nel 2013 di oltre 2
miliardi di euro i finanziamenti alle imprese
locali, arrivando ad un volume totale di 11
miliardi di euro. A livello aggregato, il debito
estero riguardante le banche private è diminuito
di 3,5 miliardi di euro lo scorso anno, arrivando a
circa 29 miliardi di euro. Questo rappresenta
oltre un terzo del debito totale esterno della
Romania che è di circa 79 miliardi di euro alla
fine del 2013. Quasi un terzo del debito è
detenuto da istituzioni finanziarie internazionali
(tra cui il Fondo Monetario Internazionale) e
quasi un quinto è rappresentato da investimenti
di portafoglio. Le banche estere hanno costretto
le proprie filiali locali a ridurre la loro dipendenza
da
finanziamenti
esterni,
che
hanno
rappresentato la principale fonte di crescita dei
prestiti durante il periodo di boom e ad attrarre
più risorse da parte dei clienti. In questo modo, i
depositi
sono
aumentati
costantemente
nell’ultimo periodo e hanno raggiunto i 48,5
miliardi di euro, superando nel 2014 per la prima
volta dal 2007 il totale dei prestiti concessi.
Prestito di 128 milioni di euro per il Ministero
delle Finanze
romania-insider.com, 15 dicembre
Secondo i dati diffusi venerdì 12 dicembre, il
Ministero delle Finanze ha preso in prestito 16,7
milioni di euro dalle banche locali, un importo
che va sommato ai 111 milioni di euro presi in
prestito dal Tesoro nell'asta delle obbligazioni di
giovedì, con un rendimento medio del 2,21%.
Come
riportato
dal
sito
nazionale
Economica.net, nell'asta non competitiva di
venerdì, sei banche hanno presentato offerte
per un importo di 18,4 milioni di euro. Il Ministero
delle Finanze ha preso in prestito, giovedì 11
dicembre, 111 milioni di euro dalle banche
commerciali a un rendimento del 2,21%,
attraverso un prestito obbligazionario a tre anni,
dove l’offerta presentata dalle banche è stata di
385 milioni di euro. Il Tesoro sta prendendo in
prestito tali titoli ad un tasso di rendimento più
conveniente rispetto al mese di novembre, in cui
ha accettato un rendimento medio del 2,39%.
Moneta nazionale verso i massimi del
periodo
zf.ro,16 dicembre
Secondo i dati pubblicati dalla Banca Nazionale
Romena (BNR), nella giornata di martedì 16
dicembre, il cambio Eur/Ron ha accelerato il suo
trend crescente, con il Ron che si deprezza sulla
moneta unica europea di 5 punti base, toccando
quota 4,4806. Secondo gli analisti, il movimento
del cross Eur/Ron è condizionato dalle future
politiche monetarie di BNR e dagli interventi sui
tassi interbancari. Infatti il ROBOR in 3 mesi ha
raggiunto l’1,75% dopo essersi stabilizzato
all’'1,7% per un lungo periodo. La moneta
nazionale si rafforza sul Dollaro americano, con
il cambio Ron/USD ai massimi storici a quota
3,6. I movimenti del Ron rispecchiano vari fattori
macroeconomici tra cui il crollo dei prezzi del
petrolio e la situazione in Russia, dove
l’apprezzamento del Rublo nei confronti del
Dollaro americano ha costretto la Banca
Centrale Russa ad incrementare il tasso
d’interesse di riferimento, toccando ora quota
17,5%.
Completata l’acquisizione di RBS da parte di
UniCredit
diacaf.com, 17 dicembre
L’UniCredit Tiriac, uno dei principali attori del
sistema bancario, ha completato l’acquisizione
della filiale romena della Banca scozzese Royal
Bank (RBS), dopo quattro mesi dalla firma di
transazione. L’accordo é stato firmato i primi di
agosto, ed ha visto l’accorpamento di un
portafoglio formato da 500 compagnie, con un
patrimonio di 260 milioni di euro. Tuttavia, i
Policy Maker delle due banche non hanno
comunicato il dato preciso relativo al numero di
clienti che hanno accettato il trasferimento a
UniCredit, affermando solo che la maggior parte
hanno dato il loro consenso per questa
operazione.
Una
volta
completato
il
trasferimento del portafoglio al dettaglio sono
stati trasferiti a Unicredit parte di dipendenti
delle filiali RBS. Gli altri dipendenti si
muoveranno verso UniCredit in modo graduale
nel corso del prossimo anno. Secondo le
informazioni diffuse da Unicredit Tiriac,
l’operazione include le attività dell’anno scorso
di 315 milioni di euro e passività di 230 milioni di
euro.
Notiziario sulla Romania
10
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
Eximbank apre tre nuove filiali in Romania
Nineoclock, 16 dicembre
Eximbank ha inaugurato nella giornata di lunedì
15 dicembre, tre nuove filiali rispettivamente
localizzate a Baia Mare (nord-ovest), Bistrita (al
centro) e Suceava (nord-est), avvicinandosi
all’obiettivo di raggiugere le 20 unità nel 2015.
Secondo il Presidente dell’istituto di credito
Traian Halalai, Eximbank ha cambiato il suo
modello di business e attualmente è in una
posizione privilegiata in termini di risultati
economici e di risorse. Le nuove unità
opereranno principalmente per le società situate
nei distretti di Bistrita Nasaud, Maramures,
Suceava e Botosani, fornendo l'intera gamma di
prodotti e servizi Eximbank: finanziamenti,
garanzie, assicurazioni, prodotti di tesoreria,
cash management e trade finance. Exibank è tra
le prime 9 banche attive nel territorio romeno per
capitalizzazione e nel 2014 ha registrato un
incremento della sua attività.
Industria
La produzione industriale aumenta dell’8%
Romanialibera.ro, 12 dicembre
Secondo i dati pubblicati dall’Istituto Nazioanle
di Statistica (INS) la produzione industriale é
aumentata dell’8% nel periodo gennaio-ottobbre
2014 rispetto al periodo gennaio-ottobre 2013.
Inoltre a ottobre la produzione é cresciuta del
5,1% su base mensile, grazie agli aumenti che
si sono registrati nei beni di consumo durevole,
industria energetica e beni intermedi; la crescita
é sostenuta principalmente da tre settori:
produzione e fornitura di energia elettrica, gas,
vapore e aria condizionata, estrazione e
produzione. Rispetto allo stesso mese dell’anno
scorso, la produzione industriale é cresciuta del
3,7% soprattutto grazie alla crescita del settore
manufatturiero ed estrazione di minerali. Gli
aumenti si sono registrati soprattutto nei beni di
consumo durevoli, beni capitale e beni
intermedi.
Profi apre nuovi punti vendita in Romania
Dailubusiness.ro, 12 dicembre
La catena di supermercati Profi chiude l’anno
con 275 punti vendita e Daniel Cirstea diventerá
il nuovo Amministratore delegato dal 1° gennaio.
Sotto la guida dell’ex Amministratore Musial, la
catena Profi ha vissuto una enorme crescita a
partire dal 2009, divenendo il secondo piú
grande rivenditore della Romania, grazie alla
grande esperienza accumulata nella vendita al
dettaglio. Attualmente la Profi possiede un team
di gestione molto forte dovuto alla crescita
professionale e formativa sotto la direzione di
Musial, che continuerá ad avere un ruolo attivo
nella gestione della rete con la carica di membro
del consiglio di sorveglianza. La catena ha un
enorme potenziale di crescita e potrebbe
raggiungere le 500 unitá. Nel mese di dicembre
sono stati aperti tre negozi a Topoloveni,
Plopeni e Timisoara.
Semplificazione delle procedure contabili
Romania-insider.com, 12 dicembre
Secondo una dichiarazione del Dipartimento per
le Piccole e Medie imprese, Affari dell'ambiente
e del turismo, dal 1 ° gennaio 2015, oltre
608.000 aziende in Romania avranno la
possibilità d’implementare le nuove procedure di
contabilità
semplificata.
Tali
compagnie
redigeranno un conto economico semplificato e
sono esenti dall’obbligo di produrre il rendiconto
finanziario o quello sul capitale modificato e note
esplicative. Come ha dichiarato Florin Nicolae
Jianu, Ministro per le Piccole e medie imprese,
Affari dell'ambiente e del turismo, citato da
Agerpres, se fino ad ora 12.900 società hanno
beneficiato di contabilità semplificata, con le
nuove direttive, un totale di 608.900 aziende
potranno optare per il nuovo report contabile
semplificato e questo cambiamento ridurrà
notevolmente gli oneri amministrativi per il
contesto commerciale.
Oltre 100.000 aziende iscritte nel 2014 in
Romania
Immromania.ro, 12 dicembre
Secondo quanto riportato dai dati del Registro di
commercio e le analisi effettuate dalla squadra
DIMMAT, nel periodo gennaio-novembre 2014
sono stati registrati più di 100.000 nuovi
operatori. Questi importanti dati indicano che
l’attività aziendale é in continuo movimento ed
evoluzione. Vale la pena di sottolineare che i
ranghi delle attività professionali, scientifiche e
tecniche sui soggetti che coprono l’11% del
totale dimostrano che gli imprenditori romeni si
stanno
rivolgendo
sempre
piú
verso
l’innovazione, come ha chiarito Florin Nicolae
Jianu Ministro delle Piccole e Medie imprese,
affari e turismo. Precisamente sono 100.179 le
Notiziario sulla Romania
11
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
aziende registarate in questo periodo, Bucharest
occupa il primo posto, Cluj il secondo. Il numero
maggiore di iscrizioni riguarda le SRL, seguite
dalle PFA e dalle aziende individuali. L’oggetto
principale di tali attività concerne le attività
professionali, scientifiche e tecniche, costruzioni
e commercio all’ingrosso e al dettaglio.
Promex SA Braila riprende la produzione di
macchinari per la cantieristica
Nineoclock, 12 dicembre
Promex Sa Braila, industria dedita alla
costruzione di escavatori, sta conoscendo un
periodo di nuova importanza internazionale.
Fino al 1990 i cantieri della Romania erano
dipendenti dagli escavatori prodotti da Braila,
prodotto successivamente scomparso dal
portafoglio di produzione dell’azienda. Nel 2012
la compagnia è entrata in una partnership con la
società olandese Hencon, con il fine di
riprendere
la
produzione
di
escavatori
multifunzionali. Il nuovo modello lanciato
recentemente prende il nome di Caesar, un
escavatore che combina le ultime innovazioni
tecnologiche. Promex Braila ha già consegnato
le prime quattro unità in Olanda. La quinta unità
verrà consegnata in questi giorni e per l'anno
prossimo Promex ha contratti per sette unità
dello stesso tipo. La progettazione e la
costruzione del prototipo Caesar ha richiesto un
investimento di 160.000 euro e il prodotto è
destinato principalmente all’esportazione. Dal
2003 Promex fa parte del gruppo industriale
romeno Uzinsider ed è l'unico produttore di
escavatori nel Paese. L'azienda produce anche
attrezzature per costruzioni, gru a cingoli,
cilindri, ingranaggi cilindrici, componenti per
l'industria navale, per il settore energetico e per
le turbine eoliche. L'azienda conta 650
dipendenti e il suo obiettivo è quello di
raggiungere un numero di 1.500 dipendenti.
Debenhams riapre un punto vendita in
Romania
RomaniaInsider, 15 dicembre
Il Gruppo britannico Debenhams, che era uscito
dal mercato romeno circa un anno fa, riaprirà un
punto vendita in Romania la prossima
primavera. L'unità sarà situata nel centro
commerciale Bucarest Mall e sarà gestito da
Anchor Group, come riportato Mediafax. Il
negozio è in costruzione e si troverà nella stessa
locazione del precedente negozio Debenhams.
Debenhams, fece la prima comparsa nel
mercato romeno nel 2007 come un franchising
di proprietà dell’uomo d’affari romeno Octavian
Radu. Nel 2013, Radu optò per la chiusura dei
sei negozi Debenhams. Le ultime due unità si
trovavano in Plaza Romania e nel centro
commerciale Bucuresti Mall. Debenhams è una
catena di grande distribuzione inglese, che
possiede attualmente negozi nel Regno Unito, in
Irlanda e Danimarca, più altri in franchise in altre
nazioni. L'azienda è stata fondata nel
diciottesimo secolo come negozio singolo a
Londra, crescendo negli anni, fino a raggiungere
attualmente centosessanta filiali. È quotato
presso la London Stock Exchange e fa parte del
FTSE 250 Index.
Atlassib: aumento del 5% nel numero di
passeggeri
Agerpres.ro, 15 dicembre
Atlassib ha rafforzato la sua posizione nel
mercato romeno, mantenendo la leadership nel
mercato dei trasporti dei passeggeri, con una
crescita del numero dei viaggiatori del 5%
rispetto allo scorso anno, il che significa che
quasi 600.000 romeni hanno preferito viaggiare
in Europa quest'anno con la società di pullman
con sede in Sibiu, come dichiarato lunedì per
Agerpres dal Direttore generale, Daniel Micu.
Già l'anno scorso si era registrato un aumento
rispetto all’anno 2012, e quest’anno la tendenza
si è riconfermata. Il Paese verso il quale vi è
stata una maggiore affluenza di romeni che ha
utilizzato come mezzo di trasporto i pullman
Atlassib, è stata la Gran Bretagna. Il numero dei
romeni che sono giunti in Gran Bretagna nel
2014 con la compagnia romena è raddoppiato
rispetto allo scorso anno. La maggior parte dei
viaggiatori romeni dichiara di preferire Atlassib
per il comfort e la sicurezza. In sostanza, gli
investimenti di quasi 15 milioni di euro dalla
società negli ultimi quattro-cinque anni, hanno
portato la Compagnia a mantenere la leadership
in tale settore.
Energia
Accordo di cooperazione per la costruzione
di un nuovo Gasdotto
Nineoclock, 11 dicembre
Martedì, Romania, Grecia e Bulgaria, hanno
firmato un accordo di cooperazione per lo
Notiziario sulla Romania
12
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
sviluppo di un'infrastruttura regionale di gas
naturale e hanno espresso la loro volontà a
sostenere il progetto di un Corridoio Meridionale
per il trasporto dello stesso. L'Unione europea
infatti è alla ricerca di percorsi alternativi al fine
di diversificare la propria offerta di gas naturale
e ridurre la dipendenza dell'Europa dalle risorse
russe, sullo sfondo di un rapporto teso con
Mosca a causa del conflitto in Ucraina,
valutando anche diverse opzioni per sostituire il
gasdotto South Stream, cui la messa in funzione
è stata annullata. Marcos Sefcovici, Vice
Presidente della Commissione per l'energia, ha
dichiarato che vi è l’intenzione di istituire un
comitato esecutivo al fine di individuare e
risolvere gli eventuali problemi posti dalla
costruzione di un nuovo Corridoio Sud per il
trasporto
del
gas.
Aggiungendo
che
l'Azerbaigian e la Turchia hanno chiesto all'UE
di lanciare questa iniziativa per essere certi che
l'Europa contribuirà al progetto Corridoio
Meridionale. Maros Sefcovic ha aggiunto che la
Commissione europea è pronta a considerare
l'utilizzo dei fondi europei al fine di contribuire a
migliorare il quadro energetico globale
dell'Unione Europea.
Aumento delle risorse energetiche
bursa.ro, 11 dicembre
Le risorse di energia primaria sono aumentate
del 2,4%, pari a 26,580 milioni di tonnellate
equivalenti di petrolio, nei primi dieci mesi
dell'anno rispetto allo stesso periodo del 2013
mentre l'energia elettrica ha subito un aumento
dell’8,9%, equivalente a circa 52.466 milioni di
kWh, secondo i dati preliminari diffusi dall'Istituto
Nazionale di Statistica. La produzione nazionale
si aggira attorno alle 18.201.000 di tonnellate di
petrolio, con un incremento dello 0,4% in piú
rispetto allo stesso periodo dello scorso anno,
mentre le importazioni sono state di 8.379.000
tep, con un incremento del 7%. Le principali
risorse energetiche primarie nel periodo 1 °
gennaio 31 Ottobre 2014 sono state pari a
26,580 milioni di tonnellate equivalenti di
petrolio, in aumento di 626.700 tep rispetto allo
stesso periodo nel 2013. Durante il periodo di
riferimento, le risorse di energia elettrica sono
state di 52.466 milioni di kWh, con un
incremento di 4.277 milioni di kWh, circa 8,9% in
piú rispetto al corrispondente periodo del 2013.
Tale incremento è dovuto principalmente ad un
aumento della produzione, con 4.280 miliardi di
KWh, circa il 9% in piú.
L'esecutivo manterrà le tasse aggiuntive nel
settore energetico
bursa.ro, 11 dicembre
Le tasse aggiuntive, imposte alle compagnie
energetiche all'inizio dello scorso anno, che
sarebbero dovute essere valide fino alla fine
dell’anno corrente, verranno mantenute ed
applicate alle compagnie fino al 31 dicembre
2015. La decisione è stata presa mediante
decreto del governo, il quale ha modificato il
Codice Fiscale. All'inizio dello scorso anno, il
governo ha introdotto una serie di imposte
aggiuntive sulle imprese del settore energetico,
applicabili fino al 31 Dicembre 2014. É stata
introdotta una tassa sulle società di monopolio di
trasmissione di energia elettrica e di
distribuzione di gas naturale per ogni MW/h.
Inoltre, é stata applicata una tassa del 60% sugli
introiti supplementari della società, a seguito
della liberalizzazione dei prezzi del gas naturale
e una tassa speciale dello 0,5%, applicata ai
redditi delle aziende derivanti dalle risorse
naturali. Il governo stima che il prossimo anno
riceverà 245,6 milioni di lei dalla tassa sul
monopolio naturale in energia elettrica e gas
naturale, 743,2 milioni di lei in entrate fiscali
aggiuntive derivanti dalla liberalizzazione dei
prezzi del gas naturale e 114.6 milioni in entrate
fiscali provenienti dalle risorse naturali.
Il prezzo della benzina scende al livello più
basso dagli ultimi 3 anni
money.ro, 11 dicembre
In seguito al ribasso subito dal prezzo del
petrolio di circa il 40%, un litro di benzina
costerà circa 5,52 lei. Per la Romania, Paese
importatore di petrolio, questo significa una
bolletta energetica meno salata nel 2014, di
circa 350 milioni, ma Petrom ha appena
annunciato che riesaminerà il bilancio di
investimento, mentre i fornitori di attrezzature
vedono il 2015 come un anno particolarmente
difficile. Nel complesso si può parlare di una
strategia vantaggiosa, il problema è che non è
possibile sapere per quanto tempo detto
vantaggio possa rimanere tale. Nel breve
termine si può parlare di un enorme vantaggio.
Di contro, gli effetti negativi possono comunque
sentirsi per i produttori di petrolio e l’industria
delle attrezzature, essendo essi i primi a sentire
il crollo dei prezzi. Secondo quanto riportato da
Dochia, le compagnie petrolifere, come la
Petrom avranno profitti più bassi e saranno
meno incentivate a proseguire i programmi di
Notiziario sulla Romania
13
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
investimento. A lungo termine si potrebbe avere
qualche conseguenza negativa, infatti se il
prezzo al barile dovesse scendere sotto 40
dollari, ciò comporterebbe un crollo dei profitti.
Nicolescu continuerà a sostenere il settore
energetico
Economie.hotnews.ro, 15 dicembre
Qualsiasi posizione Nicolescu occuperà nel
prossimo periodo ha dichiarato che non
accetterà che le cose non vadano nella
direzione corretta nel settore energetico e
assicurato, inoltre, il suo sostegno al Ministro
Andrei Gerea. Lo stato del sistema energetico
romeno é relativamente buono ma richiede
investimenti e prevedibilità. La Romania ha un
potenziale attore regionale che può essere
sfruttato e la possibilità di diventare
indipendente nel 2020. Integrità ed efficienza
non sono ancora pienamente realizzati in
diverse aziende energetiche, nonostante tutti gli
sforzi e le misure adottate quest'anno. Il grado di
politicizzazione è ancora troppo elevato, la
responsabilità per la governance del sistema
energetico si divide tra troppe istituzioni,
generando troppa burocrazia e inefficienza. Si
richiede una profonda riforma della pubblica
amministrazione centrale in Romania che si
basa sull'introduzione di una remunerazione
finanziaria decente, ma anche la trasparenza, la
professionalità e i principi di integrità che hanno
guidato il lavoro di Nicolaescu.
Hidroeléctrica contratta con Serbia e
Montenegro
nineoclock.ro, 16 dicembre
Hidroelectrica, il più grande produttore di
energia elettrica in Romania, è impegnato in
trattative
per
acquistare
vari
centrali
idroelettriche in Serbia e Montenegro. Il
fiduciario della società ha annunciato, in una
conferenza stampa presso l’ambasciata romena
a Budapest, che si ha in programma di
acquistare diverse centrali produttive situate
nelle vicinanze della Romania. L'azienda di
proprietà dello Stato è impegnata in trattative
con aziende in Serbia e Montenegro. Dopo 11
mesi, la società aveva una disponibilità di
liquidità pari a 630 milioni di lei. Il denaro
proverebbe da proprie produzioni, ma anche da
prestiti a cui l'azienda ha libero accesso. La
produzione di energia elettrica della Romania è
cresciuta costantemente negli ultimi anni,
soprattutto grazie agli investimenti in energie
rinnovabili; l'energia elettrica prodotta da fonti
energetiche
rinnovabili
è
stata
infatti
obbligatoriamente introdotta nel sistema. Di
conseguenza, le esportazioni sono cresciute
abbastanza. La produzione ha superato il
100.000 MW l’ora, e le esportazioni quotidiane
superano i 1.000 MW.
OMV Petrom scopre nuovo giacimento di
petrolio e gas a Buzau
economie.hotnews.ro, 17 dicembre
OMV Petrom, in collaborazione con Hunt Oil
Company Romania, ha annunciato la scoperta
di un nuovo deposito di petrolio e gas nella
contea meridionale di Buzau. Il deposito è stato
scoperto nella parte orientale di Urziceni,
durante la perforazione di pozzi esplorativi nella
zona di Padina Nord, 1 ad una profondità di
2.500 metri. La scoperta è avvenuta a circa. 712 km dagli stabilimenti operativi da oltre 50
anni. Le stime ottenute dai test di produzione,
effettuati da due geologi indicano un potenziale
di produzione per pozzo di 1200-2100 boe al
giorno. Le due società continueranno i test per
determinare il potenziale di produzione del
giacimento. La scoperta è stata fatta in
collaborazione con OMV Petrom e Hunt Oil. La
Hunt Oil, partnership del progetto, si propone di
esplorare due blocchi sulle terraferma: I Adjud e
Urziceni Est VIII.
Costruzioni
Immofinanz investe 35 milioni di euro a
Bucarest
romania-insider.ro, 12 dicembre
Il gruppo austriaco Immofinanz ha dichiarato
recentemente che investirà 35 milioni di euro per
sviluppare il suo primo edificio da 40.000 mq, un
progetto immobiliare che verrà costruito nel nord
di Bucarest al fine di estendere il già esistente
Business Park Iride nella zona di Pipera.
Secondo le dichiarazioni dei rappresentanti del
Gruppo, i lavori riguardano un progetto per uffici
chiamato Metroffice; il primo edificio si
espanderà su quasi 20.000 mq e avrà sei piani.
Ad oggi i lavori di costruzione sono appena
all’inizio e, secondo le stime del gruppo
austriaco, il progetto verrà portato a termine nel
corso del primo trimestre del 2016. Va ricordato
che Immofinanz è un gruppo attivo nel mercato
romeno già dal 2004 e attualmente puó vantare
Notiziario sulla Romania
14
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
un portafoglio immobiliare per
superiore ai 960 milioni di euro.
un
valore
Produzione di materiali da costruzione: va
incoraggiata la domanda interna
zf.ro, 13 dicembre
Sono quasi 10.000 i dipendenti lavorano nelle
più grandi fabbriche di materiali da costruzione
in Romania, vale a dire circa il 30% della forza
lavoro dell’intero settore industriale. Questo è
quanto emerge da un'analisi di Ziarul Financiar
in base alle informazioni trasmesse dalle società
e dalle imprese esistenti sul mercato. Anche se
alcuni sostengono che la Romania si stia
deindustrializzando, la produzione di materiali
da costruzione avviene ancora prevalentemente
a livello locale – ad eccezione del settore delle
ceramiche. Nelle imprese che si occupano di
cemento, cartongesso, vernici o coperture
metalliche, migliaia di romeni continuano a
lavorare nonostante la domanda interna mostri
un andamento leggermente in calo, a causa
della crisi degli ultimi anni. In generale,
nell’industria dei materiali da costruzione
lavorano attualmente 33.500 dipendenti, settore
in cui potrebbero trovare lavoro ben più persone
qualora si potenziasse la domanda interna o si
destinasse una maggior parte della produzione
all’export. Tra i più grandi datori di lavoro del
settore dei materiali da costruzione troviamo
Carpatcement, Lafarge e Holcim, con un totale
di 2.600 dipendenti nei settori di produzione,
vendite e amministrazione.
Nuovo centro commerciale da 180 milioni di
euro nella capitale
gandul.info, 15 dicembre
Gli sviluppatori del centro commerciale
ParkLake,
Sonae
Sierra
e
Caelum
Development, hanno incaricato la società
austriaca Strabag per la realizzazione delle
opere strutturali nel quartiere Titan di Bucarest,
essendo questa operativa in Romania dal 1991
e con un fatturato 2013 pari a 320 milioni di
euro. Con questo contratto, la società diventerà
responsabile della costruzione del centro
commerciale nel corso del prossimo anno. Data
l'inaugurazione prevista per il 2016, la
collaborazione con Strabag fornirà agli investitori
e sviluppatori di Parklake di raggiungere gli
obiettivi legati alla qualità della costruzione entro
i termini prefissati. Il centro commerciale in
corso di realizzazione ha una superficie
commerciale di 70mila metri quadrati ed un
grado d’occupazione pari al 70%. Parklake
rappresenta un investimento totale di 180 milioni
di euro, con oltre 200 negozi e 2.600 posti auto
sotterranei. La società portoghese Sonae Sierra,
presente in 14 paesi, è proprietaria di 46 centri
commerciali per un valore di mercato di quasi 6
miliardi di euro. In Romania, l'azienda possiede
anche il centro commerciale River Plaza in
Râmnicu Vâlcea
Nuovi progetti per la linea metropolitana
della capitale
nineoclock.ro, 15 dicembre
I Funzionari Metrorex hanno annunciato le date
entro cui verrà completata della linea
metropolitana che collegherà Drumul Taberei e
Pantelimon così come la linea principale che
collegherà la stazione ferroviaria Gara de Nord a
Otopeni. Inoltre, la società prevede di estendere
Magistrale 2 Pipera e di costruire una nuova
linea che collegherà Voluntari con Bragadiru.
Per quanto riguarda la linea di Drumul Taberei,
la data di completamento prevista per il
segmento Eroilor-Raul Doamnei è la seconda
metà del 2016. Il segmento Iancului-Pantelimon
dovrebbe essere invece pronto entro il 2018 con
un flusso di passeggeri atteso per 70-80.000
persone al giorno. Il segmento Gara de Nord–
Otopeni, volto a collegare l’aeroporto al resto
della linea metropolitana, ha un valore di 1
miliardo di euro; i lavori di costruzione
potrebbero iniziare alla fine del 2015,
stimandone l’inaugurazione nel 2020. Altri
progetti riguardano la Magistrale 7, volta ad
integrare anche i quartieri più lontani della città.
Per l’intero progetto sono previsti finanziamenti
provenienti sia dall’Unione Europea che dal
Ministero dei Trasposti. Questo è quanto ha
dichiarato Catalin Homor, Direttore di Metrorex
per Ziarul Financiar.
Ulteriori aumenti di capitale immobiliare a
Bucarest
economica.net, 16 dicembre
Tomas
Lisiecki,
direttore
della
società
ungherese TriGranit, ha affermato la scorsa
settimana che il gruppo ambisce a tornare nel
mercato immobiliare romeno, dove si è
affermato
come
costruttore
di
centri
commerciali. In particolare il gruppo ha deciso di
puntare su Bucarest, che considera una città
attraente per gli investimenti immobiliari potendo
sfruttare un ottimo cash-flow per i suoi progetti
premium. Il gruppo ungherese TriGranit nel
Notiziario sulla Romania
15
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
2011 aveva annullato la sua attività sul mercato
romeno per un periodo di tre anni, mentre ora
sta per portare a termine il suo progetto
Esplanade nel cuore della capitale. Per quanto
riguarda le strategie adottate dal gruppo
all’interno del mercato rumeno, Lisiecki ha
affermato che
queste
dipendono
dalle
opportunità che si presenteranno, in linea con le
strategie di sviluppo del gruppo. Se il miglior
mercato romeno si rivelerà essere quello della
capitale, allora gli investimenti continueranno in
tale direzione. TriGranit Group ha investito 250
milioni di euro in Romania, con numerosi accordi
di acquisizione e costruzione di centri
commerciali. In Romania la società possiede
382 ettari di terreno in città come Bucarest, Cluj,
Constanta e Brasov.
Andamento del mercato immobiliare nel 2014
bursa.ro, 17 dicembre
Durante la conferenza “Infrastrutture e
immobiliare - settori chiave per lo sviluppo
economico", organizzato da Bursa, sono stati
oltre 100 i partecipanti provenienti dal mondo
immobiliare, con interventi da parte degli
specialisti del settore. In linea generale si puó
affermare che quest'anno si sono registrati
aumenti significativi nel settore, oggetto di
scambi commerciali ancor più che nel periodo
2007-2008. Durante la conferenza si è anche
parlato di un nuovo boom, avvertendo, tuttavia,
che è necessario proseguire con cautela.
Andreea Comşa, amministratore delegato di
Premier Estate, ha dichiarato che i quattro fattori
chiave alla base delle della crescita sono il
Programma Prima Casa, l’IVA al 5%, l’accesso
al credito ipotecario e la riduzione dei tassi di
interesse sui depositi bancari. Ţîganaş Serban,
Presidente dell'Ordine degli Architetti di
Romania, ritiene che sia necessario attuare tutte
le misure preventive per evitare una nuova bolla
immobiliare, al fine di evitare una delusione
sotto diversi aspetti.
Turismo
Resort sul litorale: vacanze per le aziende da
9 euro
dailybusiness.ro, 10 dicembre
I dirigenti delle aziende, per premiare la fedeltà
dei loro migliori dipendenti, sono sempre più
interessati all’acquisto di pacchetti viaggio. In
questo contesto, e visto l’arrivo imminente delle
vacanze invernali, è stato quindi lanciato il
programma Blaxy Premium Resort & Hotel,
consentendo alle aziende di acquistare pacchetti
vacanza a prezzi molto vantaggiosi. Sempre più
aziende si lamentano della difficoltà di trattenere
persone talentate in azienda. Si ritiene che un
tale pacchetto offerto dal resort sia un ottimo
modo per raggiungere e mantenere il talento
nell'organizzazione. Per questo mese, l’offerta
consiste nel vendere 500 vacanze al prezzo di 9
euro al giorno, secondo quanto ha affermato
l’Amministratrice di Blaxy Elena Klaici. Con una
superficie di oltre 35.400 metri quadrati, Blaxy
Premium Resort & Hotel avrà sette piani
residenziali, spiaggia privata, ristoranti, bar,
anfiteatro, discoteca e otto piscine. Ci saranno
anche disposti spazi verdi e parcheggio con una
capienza di 1000 posti, a 200 metri dal resto del
complesso.
In arrivo pacchetti turistici con l’IVA al 9%
dailybusiness.ro, 11 dicembre
La notizia annunciata dal Ministro delle PMI e
del Turismo, Florin Jianu, sulla riduzione dell'IVA
dal 24% al 9% per tutti i pacchetti contenenti
almeno l’alloggio, si è diffusa rapidamente tra gli
operatori del settore. La prima reazione è stata
quella degli albergatori, i quali hanno annunciato
la riduzione delle loro tariffe del 10% per il 2015.
Secondo le dichiarazioni di Mohammad Murad,
Presidente della Federazione dei Patronati del
Turismo Romeno, nonchè uno dei più grandi
proprietari alberghieri del Paese, la decisione
aiuterà la Romania a competere nel turismo con
gli altri Paesi in cui l’IVA è più bassa. Secondo il
Presidente ANAT Lucia Morariu, si tratta infatti
di una decisione storica per il turismo romeno,
auspicando che entro la fine di quest'anno il
Governo Ponta metta in atto la legge sui
voucher a partire dal 1° gennaio 2015. Qualora
tutte queste proposte entrassero in vigore, gli
operatori e le agenzie di viaggi saranno in grado
di offrire vacanze a prezzi molto interessanti,
riducendo fino al 12% le commissioni
solitamente applicate.
Blue Air chiude l’anno in positivo e stima
grandi rinnovamenti nel 2015
dailybusiness.ro, 11 dicembre
Blue Air concluderà il 2014 con un utile stimato
a 150 milioni di euro, secondo quanto ha
annunciato il Direttore Generale di Blue Air,
George Racaru. Il 2014 è stato un anno positivo
Notiziario sulla Romania
16
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
economicamente parlando, visto che nel settore
dell'aviazione le compagnie aeree difficilmente
concludono l’anno in profitto. Oltretutto i risultati
ottenuti hanno reso possibili investimenti
soprattutto nell’ammodernamento degli impianti
per il volo, nella fornitura di nuovi programmi
all'interno dell'azienda e nell’acquisto di due
nuovi aerei. Racaru ha continuato affermando
che ad oggi 11,5 milioni di passeggeri hanno
deciso di rivolgersi a Blue Air e per il 2015 si
prevede aumento del fatturato di 10 milioni di
eurocon oltre 1,6 milioni di passeggeri.
Certamente l’estensione ai voli charter ha influito
positivamente sul bilancio della compagnia,
nonostante diversi tour operator ancora fatichino
ad assecondare tale tendenza. In termini di
grado di occupazione, nel 2014 questa ha
raggiunto una media dell’82-83%, in aumento
rispetto allo scorso anno, quando si trovava
poco meno dell'80%. Inoltre entro il 2016 si
stima un ricambio degli aerei vecchi con quelli
più recenti.
Cluj, Capitale Europea della Gioventù nel
2015
diacaf.com, 11 dicembre
Cluj-Napoca, eletta Capitale Europea della
Gioventù, ospiterà oltre 1.500 eventi nel 2015. A
darne l’annuncio sono state le autorità e gli
organizzatori stessi. Visto il gran numero di
attività organizzate, i partecipanti potranno
assistere a presentazioni, incontri, spettacoli e
festival con artisti ed intellettuali provenienti da
tutta Europa, unendo così il divertimento alla
cultura. Gli organizzatori hanno inoltre dichiarato
che l’apertura ufficiale dell’evento avrà luogo alla
vigilia di Capodanno. Il Sindaco di Cluj, Emil
Boc, ha espresso la sua soddisfazione a
riguardo, congratulandosi con tutti coloro che si
sono adoperati per la buona riuscita del progetto
e per il riconoscimento di Cluj come Capitale
Europea per i giovani. Ha poi sottolineato che il
successo ottenuto deriva fondamentalmente dai
giovani stessi, i quali possono vantare una
buona istruzione e un forte spirito di
intraprendenza, visto che grazie a loro “Cluj non
dorme mai”. Cluj, ha ribadito Boc, è una città
immersa in uno spirito democratico e
multiculturale, pertanto avrà molto da offrire ai
suoi visitatori nei prossimi mesi. Il progetto è
stato finanziato dalle autorità locali per 2,3
milioni di lei e all’evento di presentazione hanno
partecipato più di 800 persone. Non solo quello
di ottenere la restituzione di un importante
patrimonio artistico, bensì quello di dare avvio a
vere e proprie attività legate all’industria
turistica, promuovendo così la Transilvania.
Centro di informazione turistica inaugurato a
Sighişoara
diacaf.ro, 12 dicembre
Secondo
un
comunicato
rilasciato
dai
rappresentanti
dell’amministrazione
di
Sighişoara, il centro nazionale di promozione ed
informazione turistica è stato inaugurato lo
scorso giovedì con i rappresentanti delle autorità
locali e degli operatori turistici della zona. Il Vicesindaco di Sighişoara, Dan Eugen Bândea,
sostiene che il progetto, finanziato dal
Programma Operativo del Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale 2007-2013, è di importanza
strategica in termini di turismo locale, a livello
sia nazionale che internazionale. Riportando
quanto dichiarato dal Sindaco Bândea,
Sighişoara ha da sempre un ruolo cruciale nel
settore turistico ed è l’unico comune che puó
beneficiare di sovvenzioni per la creazione di
centri di informazione turistica. Il Sindaco ha
inoltre ribadito che questo rappresenta solo
l’inizio di un progetto ben più complesso; il
passo successivo vedrà infatti l’interconnessione
con i centri simili nel Paese, così come gli uffici
di promozione e informazione turistica all'estero.
L’obiettivo è far sì che ciascun turista possa
beneficiare del miglior servizio possibile,
creando un vantaggio per l’intera rete nazionale.
Vacanze natalizie: i Romeni preferiscono le
destinazioni interne
agerpres.ro, 14 dicembre
I Romeni che hanno scelto di trascorrere le
festività natalizie nelle zone tradizionali della
Romania e in Europa, o per destinazioni
esotiche pacchetti vacanza, hanno mediamente
speso tra 150 e 21.440 euro, secondo i dati
dell'industria del turismo. Da quanto emerge, i
Romeni non cercano delle vacanze economiche
per Capodanno, una
vera e propria
contraddizione visto che per Capodanno si
recano in strutture a 4 stelle, mentre per le
vacanze estive prenotano con mesi d’anticipo
per assicurarsi le migliori offerte. Tra i pacchetti
più economici acquistati dalle agenzie di viaggio
in Romania troviamo un soggiorno a Sighisoara,
del valore di 150 euro per 3 notti in hotel a 5
stelle, cena di benvenuto, cena della vigilia di
Natale, visita della città e cena di Natale a
Sighisoara. Il valore medio di un pacchetto
acquistato per un soggiorno in Romania si
Notiziario sulla Romania
17
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
aggira intorno ai 200-250 euro a persona per il
periodo di Natale, mentre sale a 450-500 euro
per un soggiorno a Capodanno. Le località
tradizionali (Poiana Braşov per citarne una)
rimangono le più quotate per il Natale, mentre le
terme registrano il tutto esaurito per Capodanno.
Anche le località balneari possono vantare un
altissimo tasso d’occupazione, come Felix,
Covasna e Herculane.
Turismo in Romania: il 2014 in cifre
wall-street.ro, 15 dicembre
Gli stranieri che hanno soggiornato nelle
strutture turistiche della Romania nei primi nove
mesi del 2014 hanno apportato entrate pari a
3,7 miliardi di lei, secondo i dati dell’INS. Nel
terzo trimestre 2014, il numero di turisti non
residenti superava i 641 mila, con spese pari a
1,52 miliardi di lei. Nei primi 9 mesi il numero di
turisti in Romania ha raggiunto quasi gli 1,5
milioni. La ragione principale per cui i turisti
hanno soggiornato in Romania riguarda il
turismo d’affari, rappresentato dalle esigenze
delle aziende, con partecipazione a congressi,
conferenze, corsi, fiere e mostre. Il secondo
motivo di spostamento è rappresentato invece
dalle escursioni e in seguito troviamo viaggi di
piacere, eventi culturali e sportivi, visite a
familiari, cure mediche. Su un totale dei turisti
arrivati in Romania nei primi nove mesi
dell’anno, il 43% si è affidato alle agenzie di
viaggio per l’organizzazione, mentre il 33% ha
organizzato il proprio viaggio autonomamente.
Per quanto riguarda le modalità di viaggio, la
maggioranza dei turisti si è affidata alle
compagnie aeree, seguiti da coloro che hanno
preferito l’auto e infine i mezzi quali autobus e
treno. I dati dell’INS dimostrano inoltre che gli
arrivi turistici e i pernottamenti in unità sono
aumentate nei primi nove mesi rispetto allo
stesso
periodo
dello
scorso
anno
rispettivamente del 6,1% e del 5,7%.
Desk
Finanza
Agevolata
e
Fondi
Strutturali: servizio Confindustria Romania
Confindustria Romania informa i propri soci
sugli strumenti di finanza agevolata previsti a
livello comunitario, nazionale e regionale.
Grazie ai suoi esperti, Confindustria Romania
è in grado di accompagnare i soci durante
tutto il ciclo di progetto, svolgendo attività di
pre-audit,
progettazione,
deposizione,
management e rendicontazione. Per feedback
legati ai progetti di investimento che intendete
deporre sui fondi UE, contattateci con mail
dedicata su [email protected].
Confindustria Romania é Team Leader
stretegico (beneficiario diretto, deponente)
di partenariato per il progetto ARCA.
Obiettivo
generale:
Facilitazione
della
transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso
la
crescita
dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato del
lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica di
Gestione,
Management
ecc.),
tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza
del
lavoro
e
consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati tra
università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza e
visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono:
Confindustria Romania
- Leader
di
parteneriato;
ASOCIATIA
POLIEDRA
ROMANIA; PROgetto Di Espressione e
Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a
responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.)
info: http://arca.confindustria.ro/
Desk “Costruzioni & Infrastrutture”
Per essere sempre vicini alle aspettative dei
soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni &
Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di
base a mezzo del nuovo Desk:
• Assistenza ai soci nelle relazioni con la
PA, locale e centrale.
• Monitoraggio degli appalti pubblici
• Monitoraggio dell'attività svolta dai
Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle
infrastrutture e delle grandi opere, al fine di
informare in tempo sulle ultime decisioni,
normative, strategie e progetti.
• Redazione di una rassegna stampa mirata
alle attività del settore (articoli specialistici,
report, informative su eventi e fiere).
Conferenza del Progetto ARCA a Bucarest.
CR ha organizzato giovedì 09.10.2014 una
conferenza dedicata al progetto “ARCA –
Transizione dalla scuola a una vita attiva per
futuri economisti”. L’evento si è tenuto presso
l'Hotel Crowne Plaza 5* di Bucarest e si è
svolto con l’incontro tra tutte le parti coinvolte
nel progetto – le università, da una parte, e le
imprese dall’altra. Per ulteriori informazioni:
http://goo.gl/edZ2mU Potrete inoltre ascoltare
le interviste dei partner del progetto nel sito di
CR TV su: http://goo.gl/rVP7V5 .
Notiziario sulla Romania
18
11 dicembre-17 dicembre 2014
N° 48/2014
Desk “Credito & Finanza”
Gli Associati di CR hanno a disposizione un
servizio di consulenza finanziaria completa,
con prodotti dedicati ai diversi aspetti del
mondo del credito all’impresa. Il servizio è
in grado di offrire:
1. DESK INFORMATIVO: un servizio di
supporto gratuito su tutte le problematiche
legate al mondo del credito e della finanza.
2.
ANALISI
DIAGNOSTICA
DELLA
SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del
merito di credito e delle performance
finanziaria nel medio periodo (due anni).
3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO
DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta
con i principali istituti di credito per reperire i
finanziamenti necessari a risolvere le
situazioni di stress finanziario dovute ad
eccessivi livelli d’indebitamento oppure a
veloci crescite di fatturato.
4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti
finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza
ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.)
http://www.confindustria.ro/index.php?modul
e=info&id=102.
"Proactive Change": evento Bucarest
Si é tenuta a Bucarest, la scorsa settimana,
la presentazione del progetto "Proactive
Change", in una due giorni che ha visto
Confindustria Romania e i partner europei,
impegnati in un’analisi dei risultati fino ad
oggi raggiunti. Erano presenti importanti
ospiti che hanno presentato alcuni esempi di
best practices in Romania. Tra questi, il
consigliere
economico
dell'Ambasciata
d'Italia a Bucarest Costantino Tarducci, il
Presidente dell'Associazione Nazionale dei
Cluster Daniel Cosnita, il Presidente del
"Green Energy Cluster" Lajos Vajda, il
Direttore Claudiu Cosier dell'Agenzia di
Sviluppo Regionale Nord-Ovest (Cluj) e la
responsabile dell'Agenzia di Sviluppo
Regionale
Mihaela
Sas
Lupancescu
(Craiova). Per ulteriori informazioni potete
visitare la pagina di CR al seguente link:
http://images.confindustria.ro/confindustria/fil
es/News%20and%20Press%20Review/CR_
Conferenza_Progetto_Progress_Bucarest_9
-10_Ott_2014.pdf .
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS. Il progetto propone azioni
personalizzate
per
la
promozione
dell’occupazione tramite percorsi integrati per
un gruppo target di 1200 persone. Tali azioni
prevedono:
a)
Informazione
e
sensibilizzazione; b) Orientamento individuale
e di gruppo; c) Ricerca e trasferimento di
buone pratiche; d) Formazione professionale;
e) Sviluppo di competenze trasversali; f)
Sostegno all’iniziativa imprenditoriale; g)
Placement; h) Creazione di 15 nuove imprese.
Il progetto coinvolge importanti partner quali:
"Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de
Munca Bacau" - Leader di parteneriato;
l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de
Munca Calarasi; Fondazione SATEAN Braila;
CCSE - Centrul de Consultanta si Studii
Europene Galati; Innovazione Terziario PG;
Confindustria Romania. Opportunità per le
imprese:
• Incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro:
individuazione di figure professionali adatte
alle proprie esigenze.
• Suggerire percorsi formativi adatti al
fabbisogno delle proprie imprese.
• Possibili coinvolgimenti delle imprese in
futuri progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
• Visibilità nazionale e internazionale
• Partnerships col mondo della ricerca,
dell’università, delle istituzioni;
• Consolidamento del CV istituzionale
• Sviluppo delle risorse umane interne:
competenze, qualifiche, know how.
CR è partner strategico del progetto
Progress
(“Promoting
Restructuring
Opportunities for an Active Change”). Il
progetto, attraverso seminari tecnici e missioni
nei diversi Paesi coinvolti nella rete UE, vuole
promuovere lo scambio di esperienze e
sviluppare la capacità di anticipare momenti di
ristrutturazione del sistema socio-economico
attraverso la condivisione dei migliori modelli di
buone pratiche in Europa. E’ stato scelto e
finanziato dalla Commissione Europea,
Direzione Generale “Impiego e Affari sociali”,
nell’ambito della strategia sulle politiche
dell’impiego e per l’imprenditoria. Gli ambiti di
approfondimento sono relative alle relazioni
industriali, alle politiche del lavoro, ai sistemi di
welfare e sicurezza sociale, R&I, formazione e
sviluppo delle competenze, clustering e
internazionalizzazione: Per visualizzare i
contenuti del progetto: http://goo.gl/ctEtHu.
Notiziario sulla Romania
19