parte 1 - Radio BBSI

Dicembre 2014
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L’informatore
ALESSANDRINO
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MENSILE DI INFORMAZIONE GRATUITO DI ALESSANDRIA
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A l e s s a n d r i a
DICEMBRE 2014 ANNO OTTAVO - N° 11
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NUMERO
13 DICEMBRE
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PRELIEVO SANGUE
servizio a pag. 11
RUBRICA
POLLICE VERDE
a pag. 36
NOTIZIE DI
‘ENOGASTRONOMIA’
da p. 18 a p. 23
INFO IN ROSA
LE PAGINE
DEDICATE ALLA
DONNA
da pag. 24
Alessandria - Pochi giorni fa durante un incontro in Prefettura per problemi legati al maltemL’INFORMATORE
ALESSANDRINO
È ANCHE ON-LINE VISITA
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po attira la mia attenzione un segnalibro pubblicitario stampato dalla Prefettura di Alessandria
in occasione dei festeggiamenti della Repubblica, vi cito il testo: “L’Italia è una Repubblica Democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e
nei limiti della Costituzione.”
Nel leggerlo ho pensato di confrontare il dichiarato con la realtà:.... PROSEGUE A PAGINA 2
PARLIAMO DI:
Carburante,
Sogni
e Gratta e Vinci
Caffetteria
da pag. 4
Giuseppe Accardo e Giuseppe Perillo, de L’Informatore Alessandrino e Radio B.B.S.I.,
sono riusciti anche nel 2014 a raggiungere gli obiettivi prefissati nonostante il periodo molto difficile
a causa della crisi. La nostra soddisfazione è stata riuscire a proporre il
giornale che “vuole il lettore” lusingati che molti abbiano preso spunto
e copiato il nostro taglio esclusivo. Vogliamo ringraziare tutti i
collaboratori, gli inserzionisti e i lettori che hanno contribuito a rendere
Grande questo Giornale.
“L’informatore Alessandrino” insieme al suo
staff Augura un buon 2015
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L’informatore
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ATTUALITA’
Viva L’Italia!
“La sovranità appartiene
al popolo...” O NO?
Pochi giorni fa durante un incontro in Prefettura
per problemi legati al maltempo attira la mia
attenzione un segnalibro pubblicitario stampato dalla Prefettura di Alessandria in occasione
dei festeggiamenti della Repubblica, vi cito il
testo:
“L’Italia è una Repubblica Democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della
Costituzione.”
Nel leggerlo ho pensato di confrontare il dichiarato con la realtà:
- L’italia è una Repubblica Democratica: in
questo periodo, di democrazia, in Italia ce n’è
ben poca. Infatti molti mezzi di informazione
nazionali sono controllati dalla sinistra dando
sicuramente solo notizie di parte, tante volte
deviate il cui senso non è molto chiaro. Nonostante in Italia ci sia una legge fatta “apposta”:
la “Par Condicio” che viene calpestata senza
pudore. Secondo me la Repubblica Democratica non esiste più.
- Un’Italia Fondata sul Lavoro, fino ad oggi
la disoccupazione in Italia ha raggiunto il 13%,
un record dopo il 1970! Tutto questo grazie
all’entrata in Europa, il mantenimento di un
Parlamento Europeo (che nemmeno si sforza
a darci un piccolo aiuto) e che incassa montagne di miliardi ogni anno, leggi dettate dalla
Cancelliera Tedesca Merkel, che tira l’acqua al
proprio mulino, imponendo la propria autorità
in casa altrui. Tutto ciò mette in crisi Nazioni
intere, vediamo ad esempio la Grecia e l’Italia.
I politici italiani non sono stati in grado di difendere la Lira al momento dello scambio Lira/
Euro perdendo potere d’acquisto.
- la Sovranità appartiene al Popolo: questa
frase è la più ridicola che si può sentire oggigiorno! Il popolo oggi non conta più niente,
infatti non si fida più dei politici italiani, non va
più nemmeno a votare! Perchè è solo grazie al
voto che regna la sovranità del popolo. Oggi
abbiamo un Presidente del Consiglio non votato, Matteo Renzi, che è stato condannato anche
per malefatte politiche quando era in carica a
Firenze. Salito alla presidenza del consiglio ha
dichiarato “non aumenterò le tasse!”,però le
tasse sono aumentate a dismisura, nonostante
vogliano far credere il contrario. Un altro Presidente non eletto dal popolo è stato Enrico Letta
che grazie alla sua totale incapacità ha rincarato la dose di tasse senza riuscire a far crescere
il Paese. Infine ricordiamo Mario Monti, che ha
fatto arricchire le banche e ha massacrato le
povere famiglie italiane.
Oggi in Italia tutti i politici, che manteniamo,
vivono pensando solo alle proprie tasche, distribuendo mazzette e favori “a chi sa chi”, ba-
sti guardare il caso di Roma “Mafia Capitale”.
Voglio aggiungere che questi bravi politici
hanno creato una legge chiamata Privacy, ed
è stata fatta solo ed esclusivamente per loro,
mentre i Cittadini vengono spiati tutti i giorni,
infatti vengono controllati i conti correnti postali e bancari.
Non possiamo scendere nel dettaglio su questa
legge per il confronto tra cittadino e politico
per mancanza di spazio, ma se un cittadino
pensionato viene condannato a sei mesi di reclusione per aver rubato un etto di formaggio
dal supermercato, e un politico che ruba miliardi non viene nemmeno messo a giudizio, la
giustizia non ha più nessun valore!
Io proporrei di cambiare il primo articolo
della Costituzione:
“L’italia è una Repubblica dove i politici comandano a loro piacimento imponendo al popolo le
loro leggi, giuste o sbagliate che siano.
L’Italia non è fondata sul lavoro perchè oggi
non viene più garantito.
La sovranità appartiene solo ai politici, ai loro
amici, ai loro parenti, che possono fare tutto
quello che vogliono sicuramente non entro i limiti della Costituzione.”
L’editore Giuseppe Accardo
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MATERASSI A MOLLE
MATERASSI MEMORY
MATERASSI IN LATTICE
LETTI CONTENITORI
IMBOTTITI
GUANCIALI
RETI A DOGHE
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ATTUALITA’
Editoriali a cura dell’editore Giuseppe Accardo
Riceviamo
Carburante grande bussines per lo Stato o
& Pubblichiamo
le compagnie petrolifere?
In questi giorni tutti si sono vantati, sia Stato che compagnie
petrolifere, di aver abbassato il prezzo del carburante.
Quello che abbiamo constatato in questi giorni è che la diminuzione è solo di pochi millesimi, la verità di questi ribassi
è ridicola.
La quotazione del petrolio al 9 dicembre 2014 era di 63 $ ,
la media 2013-2014 a barile era di 95 $, chiunque può fare
un calcolo approssimativo secondo questi dati per ricavare di
quanto dovrebbe scendere il prezzo del carburante. Se la matematica non è un’opinione il costo del carburante dovrebbe
scendere circa del 40 %.
Vogliamo fare due conti? In che tasca finiscono questi miliardi di euro incassati tutti giorni per l’acquisto del carburante
da parte del cittadino?
Vogliamo scendere nel dettaglio. Cosa influisce sul prezzo
del carburante? Il 58% del prezzo della benzina, 52% quello
del diesel, è formato, da tasse (accise ed Iva). Se la benzina
fino a qualche settimana fa costava 1 euro e 80 centesimi al
litro, quasi un euro e dieci va al fisco. Il costo della materia prima (il cosiddetto Fob: acronimo per Free on
board) incide solo per il 35%, ossia poco meno di 60 cent. Il margine lordo delle compagnie – che comprende raffinazione, trasporto, assicurazione, stoccaggio, distribuzione e vendita agli automobilisti – è del 7,8%
(12,5% per il diesel), corrispondente a 14 cent (21 per il diesel). Lascio giudicare a voi come ci siamo ridotti
in Italia! Forse queste montagne di miliardi che si incassano, servono ad alimentare le mazzette da distribuire
ai cari politici italiani? In ogni caso nessuno si muove per porre fine a questo massacro, poveri cittadini italiani! Voglio spendere due parole sulla grande corruzione scoperta nel Comune di Roma.
Penso che tutti sappiano di che cosa sto parlando. Il mio pensiero è : se un politico ha rubato da 1 cent in su,
deve essere arrestato, messo in carcere, privato di tutti i suoi beni compresa l’abitazione. Amici e parenti
assunti per incarichi istituzionali e non, dovrebbero essere controllati a dovere. Con questo chiudiamo il riferimento sul caso “Mafia Capitale” . Invece per quanto riguarda il costo del Carburante vi voglio ricordare che
gli incassi giornalieri sono.... Non riesco a calcolare la cifra e gli zeri non starebbero nella pagina.
Sogno o realtà?
In una giornata uggiosa, affacciandomi alla finestra della mia abitazione, vi racconto cosa ha
macinato il mio cervello:
“In Alessandria siamo più di 100.000 abitanti, suppongo i cittadini abili possano essere il
70%, si potrebbe tenere pulita la nostra città facendo veramente poco. Basterebbe munirsi di
scopa e paletta, e pulire tutti i giorni una piccola area, cioè sotto casa, il marciapiede e un
pezzetto di viale. Con circa 60 mila abili volenterosi basterebbero solo 10-15 minuti al giorno, o almeno una volta alla settimana. per manterere pulizia e ordine. Raccogliendo il tutto
in sacchi da immondizia e con tanta allegria tutti appassionatamente potremmo incaricare
cittadini che abbiano furgone, camion o anche l’ape, e portare alla discarica i rifiuti.
Attenzione! Dovrebbe essere il Comune ad occuparsi di tutto ciò e visto i tempi bui ci vorrebbe un abbattimento del costo dei servizi!”
Per farvi sorridere e sdrammatizzare, pensate un po’:
“ Ogni casa potrebbe mettere fuori una lanterna ogni sera, come si faceva una volta, permettendo di risparmiare l’ energia elettrica che illumina la città. ”
Lo so tutto questo non può essere realizzato ma se lo Stato continua a spolpare Comune, Provincia e Regione penso che prima o dopo arriveremo anche a questo.
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250 gr DI CAFFE’
IN OMAGGIO
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L’informatore
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ATTUALITA’
Due domeniche con
l’iniziativa ‘Svuota la
cantina’ in zona Cristo
E’ stata presentata ieri mattina, dalla
presidente dell’associazione onlus Pigreco Daniela Ghetti Cantello e dall’assessore alla coesione sociale del Comune di
Alessandria Mauro Cattaneo, l’iniziativa
“Svuota la cantina” che si terrà domenica
14 e 21 dicembre in via Scazzola, 80 (in
zona Cristo).
Il mercatino, oggi alla sua seconda
edizione, offre ai privati un sito per
poter esporre e vendere direttamente oggettistica, abbigliamento, accessori, arredo, giocattoli, libri, elettrodomestici usati ma anche case o
macchine, occasione per chi vende di
liberarsi da ciò che in casa non viene
più usato e nel contempo monetizzare e per gli acquirenti di trovare idee
e oggetti vari, a prezzi minimi.
“L’amministrazione - ha dichiarato l’as-
sessore alla coesione sociale, Mauro Cattaneo - ha dato il patrocinio all’iniziativa
dell’associazione Pigreco perché riteniamo
sia occasione di sviluppo di relazioni, spazio d’incontro, contesto di socializzazione
che arricchisce il capitale umano. Attività
come queste rendono il territorio più dinamico e coinvolgono un target trasversale,
bambini, adulti, anziani, non solo ma è
anche occasione di solidarietà, infatti alcuni privati finalizzano la vendita dei loro
oggetti a scopo benefico”.
“La nostra proposta – ha aggiunto
la presidente della Pigreco Daniela
Ghetti Cantello - prende spunto da
altre città, come Torino, Milano e città straniere dove ormai è un’attività
consolidata, in Italia stanno nascendo altre realtà simili ma nel nostro
territorio non sono mai state proposte, noi siamo i
primi.
Il successo di settembre e la maggior richiesta per la
nuova edizione ci
ha obbligato a cercare uno spazio più
ampio della Casa di
Quartiere per poter
accontentare e soddisfare i 140 espositori che parteciperanno.”
Con i papà: il 17 dicembre
sportello con la psicologa
Sarà il prossimo 17 dicembre lo sportello
dedicato ai neo genitori realizzato nell’ambito del progetto “CON I PAPÀ. Percorsi
per i futuri e i neogenitori”, l’iniziativa organizzata dall’Azienda Ospedaliera di Alessandria per favorire l’accudimento parentale anche da parte dei padri, insieme agli
incontri destinati ai padri per promuovere
ruolo e opportunità previste dalle normativa. Un momento utile per approfondire
tematiche o particolari necessità, attivo
dalle 8,30 alle 11,30 per il quale è possibile contattare telefonicamente il numero
0131206321 per informazioni e prenotazioni. Entrambe le iniziative si collocano
nel progetto che l’Azienda Ospedaliera ha
concretizzato grazie alla Regione Piemonte,
nell’ambito di “Condividiamo con i papà”:
in questo modo è possibile realizzare una
serie di incontri dedicati alle coppie per af-
frontare, con la guida di esperti, il complesso e affascinante tema della genitorialità,
con una particolare attenzione al ruolo del
papà. La finalità del progetto è creare
spazi di confronto e condivisione tra le
coppie genitoriali sulla nascita di un figlio, tra sociologia, psicologia e normativa
sul congedo parentale: la normativa prevede la fruizione dei congedi parentali previsti
dalla Legge 53/2000, anche da parte dei
padri, con la possibilità di ricevere anche un
assegno mensile di 400 euro. Ogni corso si
articola in quattro incontri, si svolge presso l’aula didattica della struttura di Ostetricia, dalle 18 alle 20, con approfondimenti
da parte di personale esperto: Elisabetta
Campese – coordinatrice ostetrica; Sonia
Del Medico – esperta di parità; Benedetta
Chiara Lombardi – psicologa psicoterapeuta; Carlo Pasino– psicanalista.
L’informatore
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ATTUALITA’
Editoriali a cura dell’editore Giuseppe Accardo
Gratta e vinci o gratta e perdi?
In questo periodo vedo che tanti cittadini tentano la fortuna senza portare a
casa nemmeno un centesimo! L’unica
cosa che ho notato è che un biglietto
su 5 vince quello che si è speso per
acquistarlo. Ci siamo posti questa domanda, chi vince tutti questi soldi? C’è
una legge ben precisa che regolamenta: l’incasso del gioco d’azzardo di
qualsiasi specie deve essere pagata al
giocatore dall’ 80 all’ 85 %. Da una ricerca effettuata non esiste nessun elenco di vincitori di qualsiasi specie di
gioco d’azzardo, tutto questo mi lascia
da pensare, dove vanno a finire questi
soldi? Anche questa domanda è retorica, state tranquilli che nessuno vi darà mai una
risposta. E’ il classico caso all’italiana dove ci sono soldi, c’è politica e tangenti e il
tutto finisce in una bolla di sapone.
Caffetteria
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ATTUALITA’
Pista di pattinaggio:
fioccano le polemiche
Gli alessandrini, in questi
giorni, si trovano a fare i
conti con una novità che ha
suscitato non poche polemiche: parliamo della nuova
pista di pattinaggio che sorgerà, esclusivamente per il
periodo natalizio, in piazza
della Libertà, davanti al palazzo delle Poste. L’iniziativa,
presentata qualche giorno
fa dall’amministrazione comunale, ha suscitato rapidamente la reazione di Ascom
e Confesercenti, che hanno
espresso il proprio disappunto per la location scelta e
hanno chiesto, in un comunicato stampa congiunto, le
dimissioni di Marica Barrera,
assessore comunale al Commercio. Immediata la replica
del sindaco, Rita Rossa, che
ha definito la polemica “pretestuosa. Mi chiedo perchè
queste polemiche non siano scoppiate, ad esempio,
quando sono i commercianti
a chiedere la chiusura delle
vie nei periodi estivi, per allestire i dehor. Confermo la
mia piena fiducia all’assessore Barrera - spiega il primo
cittadino - e, in ogni caso,
rivendico l’idea della pista
di pattinaggio. Quindi, casomai, sono le mie dimissioni
che dovrebbero richiedere. Per il comune la pista
avrà costo zero e i pattini proposti a noleggio a
prezzi modici. E’ inserita in
un contesto di “villaggio natalizio” che comprende anche
le casette in legno e il mercatino biologico. La viabilità
non è compromessa poiché
la piazza risulta accessibile.
Vediamo prima se questa
attrazione sarà in grado
di richiamare visitatori,
famiglie che, magari, portano i figli a pattinare e,
con l’occasione, fanno un
giro per i negozi di corso
Roma”. Nei bar, per strada
e, chiaramente, sui social
network, intanto, si chiacchiera. L’opinione pubblica,
la cittadinanza alessandrina,
sembra spaccata in due, divisa tra chi “finalmente si fa
qualcosa per ravvivare il Natale” e chi “in una città così
disastrata, l’ultima cosa che
serve è una pista di pattinaggio in mezzo alla strada”.
Le opinioni sembrano essere
tante e divergenti: qualcuno
si chiede, ad esempio, chi
abbia pagato per la realizzazione della pista, qualcun altro si domanda se non sarebbe stato più utile evitare lo
smantellamento di quella dei
giardini pubblici, nei pressi
del Teatro Comunale.
Nuovo spazio del Museo
del Cappello: macchine
storiche e touch screen
Dopo alcune prime ipotesi di spostamento a
Palazzo Monferrato ad esempio, poco digerite
dall’amministrazione comunale perchè viste
come “sradicamento” del Museo dal luogo di
origine – è stato definito un nuovo progetto
che vedrà il Museo del Cappello al piano terreno, proprio nell’ingresso principale di Palazzo Borsalino. Qui oggi ha sede un atrio di
ingresso all’università e una piccola biblioteca/sala studio ricavata su un soppalco. “Qui
verrà trasferito il Museo entro maggio-giugno, sicuramente per Expo 2015” ha sentenziato l’assessore Oneto. Oltre alla collezione,
all’archivio storico, nel nuovo spazio espositivo ci sarà posto anche per le macchine storiche e per alcune strumentazioni d’epoca utilizzate nel passato dalla fabbrica Borsalino.
In questo nuovo Museo l’idea dell’assessore
Oneto punta alla “digitalizzazione”: infatti gli
armadi molto alti che espongono le collezioni, non permettono di avere una visuale dei
particolari di ogni singolo cappello. “Sarebbe
bello avere dei touch screen che permettano di leggere e visualizzare le caratteristiche
specifiche di ogni cappello esposto. Ma questo è un work in progress per ora”. E visto
che il nuovo spazio vuole “aprirsi” al pubblico
e ai visitatori ed essere più facilmente accessibile, il secondo lotto del progetto (che
sarà successivo e probabilmente finanziato
da privati) prevederà uno spazio di “intrattenimento” con lounge bar, magari utilizzando
anche lo spazio comune del cortile interno.
Il progetto principale, quello del corpo museale, ha un costo di 250 mila euro, finanziate tra Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria e Cassa di Risparmio di Torino,
una cui parte dei fondi erano già destinati
all’interno della “storica” convenzione. Il Comune di Alessandria ci metterà circa 20-30
mila euro, costo per lo smontaggio dei mobili
e degli arredi, mentre a carico dell’azienda
Borsalino ci sarà il riallestimento nel nuovo
spazio.
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FUORI TUTTO
arredam enti
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ATTUALITA’
Opzione donna: chiarimenti sulle scadenze
Il Patronato Acli ritiene opportuno e doveroso ritornare sull’articolo “Opzione donna: è un’opportunità per
le lavoratrici” che è stato pubblicato lo scorso mese
su alcuni organi di stampa. A seguito di ciò sono circolate notizie allarmistiche riguardanti una imminente
scadenza dei termini per poter esercitare il diritto a
pensione di anzianità in “Opzione Donna”.
Vi è stata una inappropriata interpretazione della
disposizione di legge e delle istruzioni attuative
dettate dall’Inps in quanto da più parti era stato
capito che le date del 30 novembre 2014 e del 30
dicembre 2014, scadenze entro le quali doversi
collocare la sola maturazione dei requisiti per il
diritto da parte delle lavoratrici rispettivamente delle gestioni private e del pubblico impiego,
fossero da considerarsi anche date entro le quali dover inoltrare domanda
di pensione in opzione donna. A seguito di sollecitazioni del Centro Patronati nazionale (Ce.Pa.) l’Inps ha emanato venerdì 28 novembre il messaggio chiarificatore
(msg. n. 9231/2014)in cui si legge che “ai fini dell’accesso alla pensione di anzianità
in regime sperimentale non è richiesta la presentazione della domanda e la cessazione
del rapporto di lavoro subordinato alla data di perfezionamento dei requisiti anagrafici
e contributivi”, e che pertanto “le lavoratrici che perfezionano i requisiti utili a comportare l’apertura della finestra della pensione di anzianità in regime sperimentale entro il
31 dicembre 2015, possono presentare domanda di pensione di anzianità, nei termini
previsti dalle disposizioni vigenti nelle diverse Gestioni previdenziali, fermo restando la
cessazione del rapporto di lavoro subordinato al momento della decorrenza del relativo
trattamento pensionistico”.
In altri termini, le sopra riferite “scadenze” del 30 novembre 2014 e del 30 dicembre
2014 (unitamente a quella del 30 maggio 2014 relativa alle lavoratrici autonome) individuano le sole date entro le quali devono essere maturati i requisiti per il diritto a
pensione in Opzione Donna, e non le date entro le quali dover presentare domanda e
finanche cessare il rapporto di lavoro.
Una volta maturati i requisiti entro le predette date, le lavoratrici interessate possono
esercitare il diritto a pensione di anzianità in Opzione Donna con decorrenza ultima
effettiva da collocarsi entro la scadenza del 31 dicembre 2015 (ultimo giorno di lavoro
30 novembre 2015 per le lavoratrici del privato, e 30 dicembre 2015 per le lavoratrici
del pubblico impiego), con domanda di pensione da inoltrarsi “nei termini previsti dalle
disposizioni vigenti nelle diverse Gestioni previdenziali” e comunque entro il 30 novembre 2015. Per completezza si ricordano i requisiti previsti per la maturazione del diritto
al trattamento pensionistico in questione:
- lavoratrici dipendenti del comparto privato: 35 anni di contribuzione + 57 anni e 3
mesi di età maturati entro il 30/11/2014;
- lavoratrici dipendenti del settore pubblico: 34 anni, 11 mesi e 16 giorni di contribuzione + 57 anni e 3 mesi di età da maturarsi entro il 30/12/2014;
- lavoratrici del “comparto scuola”: 34 anni, 11 mesi e 16 giorni di contribuzione + 57
anni e 3 mesi di età da maturarsi entro il 31/12/2014 (accesso 01/09/2015);
- lavoratrici autonome: 35 anni di contribuzione + 58 anni e 3 mesi di età maturati
entro il 31/05/2014.
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ATTUALITA’
La bottega della reciprocità
si racconta
Lunedì 15 dicembre 2014 alle
ore 17.00 presso i locali della
Ristorazione Sociale di Alessandria i partecipanti del Progetto
LA BOTTEGA DELLA RECIPROCITA’ racconteranno la loro
esperienza di volontari attivi,
presentando alla cittadinanza
alcuni momenti di condivisione
sulla possibilità di essere citta-
dini solidali.
Dalle ore 17.00 infatti il gruppo
dei volontari che partecipano da
alcuni mesi al progetto “Bottega
della Reciprocità” e gli operatori
sociali responsabili del progetto
- il Cissaca in qualità di capofila
e la Cooperativa Coompany in
qualità di partner - racconteranno le finalità e le caratteristiche
dell’iniziativa ed incontreranno
la cittadinanza per raccogliere suggestioni e punti di vista
differenti sul tema dell’invecchiamento attivo. Il pomeriggio nasce come momento di
apertura e condivisione pubblica per presentare il percorso di un lavoro attivo da alcuni
mesi, in cui i volontari coinvolti
hanno messo a disposizione
le proprie risorse, di tempo e
di attenzione, al fine di aiutare e sostenere altre persone in situazione di difficoltà.
Attraverso letture sceniche il
gruppo dei volontari racconterà la propria esperienza di
accompagnamento.
A termine dell’incontro verrà
offerto un piccolo buffet di condivisione. Il Progetto Bottega
della Reciprocità è finanziato
dal Dipartimento per le politiche
per la famiglia, ha come capofila
il Cissaca di Alessandria e come
ente partner la Cooperativa
Coompany &, e sviluppa come
azione principale la promozione dell’invecchiamento attivo e
lo scambio di azioni solidali tra
generazioni.
Sabato 13 dicembre, la Croce Rossa di
Alessandria, in collaborazione con il Centro Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera
di Alessandria, organizza un pubblico
prelievo di sangue dalle ore 8.30 alle
ore 11.00; i locali del Centro Trasfusionale sono ora situati nella nuova area CUP/
BANCA, in fondo al corridoio (l’ingresso
all’Ospedale resta in via Venezia).
Per agevolare la donazione, il parcheggio
antistante la chiesa sarà a disposizione dei
donatori per la giornata del prelievo.
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Legambiente lancia l’allarme sul trasporto ferroviario in Regione
Il prossimo 18 dicembre
Legambiente lancerà Pendolaria, la campagna sullo
stato del trasporto ferroviario della Regione Piemonte.
Negli ultimi anni - ha sottolineato Legambiente - i pendolari del Piemonte hanno
vissuto un’autentica beffa, perché oltre ad avere subito i maggiori aumenti del costo dei biglietti, hanno visto
dal 2010 ad oggi cancellare ben 14 linee ferroviarie, 5
solo in provincia di Alessandria: Santhià-Arona, PineroloTorre Pellice, Cuneo-Saluzzo-Savigliano, Cuneo-Mondovì,
Ceva-Ormea, Asti-Castagnole-Alba, Alessandria-Castagnole-Alba, Asti-Casale-Mortara, Asti-Chivasso, Novi-
Tortona, Alessandria-Ovada, Vercelli-Casale Monferrato,
Novara-Varallo Sesia e Sesto Calende-Oleggio. “I tagli
degli ultimi anni alla rete ferroviaria piemontese
sono una ferita aperta per le migliaia di pendolari
che ogni giorno, nonostante i mille ostacoli, cercano di raggiungere il proprio posto di lavoro in treno.
Una ferita che è ancor più dolorosa per chi si è trovato
costretto a sostituire il treno col proprio mezzo privato, soluzione più costosa, scomoda, pericolosa ed inquinante -dichiara Fabio Dovana, presidente di Legambiente
Piemonte e Valle d’Aosta-. Ci auguriamo che la Giunta
Chiamparino voglia bloccare la lenta agonia del trasporto
ferroviario e rilanciarlo anche come strumento utile al
miglioramento della qualità dell’aria in una regione che
soffre endemicamente di smog. In tal senso è positivo si
stia avviando l’iter per la messa a gara del servizio anche
se passeranno anni prima di poter toccare con mano i
relativi benefici. Nell’attesa chiediamo alla Regione che
si adoperi fin d’ora per abbandonare grandi opere di cui i
cittadini non sentono minimamente il bisogno, come Tav
e Terzo Valico, destinando quei fondi alla riattivazione del
servizio ferroviario pendolare, proprio a partire dalle 14
linee soppresse”. Come evidenzierà nel dettaglio il Rapporto Pendolaria, rispetto al 2009 le risorse da parte
dello Stato per il trasporto pubblico su ferro e su
gomma sono diminuite del 25% e le Regioni, a cui
sono state trasferite nel 2001 le competenze sui treni
pendolari, in larga parte dei casi non hanno investito né
in termini di risorse né di attenzioni per recuperare la
situazione.
“Storie, suoni, magie di Natale ...racconti, animazioni,
laboratori e feste per bambini”
Un programma ricco di iniziative, tutte culminanti
in un momento di festa finale. Da sottolineare inoltre
come questo Natale sia sotto l’egida di Nati per Leggere, il
progetto nazionale a cura dell’Associazione Culturale Pediatri e del Centro per la Salute del Bambino, che promuove la
lettura ad alta voce al bambino da 0 a 6 anni quale elemento fondante nello sviluppo emotivo e cognitivo del bambino
stesso; pertanto tra le varie attività proposte saranno
sottolineate da letture, o ruoteranno comunque intorno al tema della narrazione.
Ma ecco nel dettaglio il calendario delle attività che si svolgeranno prossimamente.
Per i bambini da 2 a 4 anni possono cimentarsi nei Deliziosi
pasticci, laboratorio di cucina giovedì 11 e 15 dicembre.
La settimana successiva, sempre più vicini al Natale, i bambini da 5 a 7 anni possono costruire le loro scatole dei desideri con Sogni di Natale, martedì 16 e venerdì 19 dicembre; il momento di festa è invece riservato ai più piccoli, ai
bambini fino a 4 anni, giovedì 18 dicembre dalle ore 16.30
con Natale: un’altra storia, letture, giochi e merenda sotto
l’albero. Ricordiamo che la partecipazione ai laboratori è
gratuita ma occorre la prenotazione!
Il Centro Gioco il Bianconiglio dell’ASM Costruire Insieme
propone per i più grandi da 8 a 11 anni la costruzione di
alberi di Natale con materiali di riciclo martedì 16 dicembre
dalle 16.30 alle 18.00 con L’alberotolo Di Natale.
Come in ludoteca tutti i laboratori sono gratuiti ma
occorre la prenotazione!
Infine, venerdì 19 dicembre dalle 16.30 appuntamento per
i bambini fino a 4 anni con “It’s Christmas time!” , festa di
Natale con lettura animata e giochi a tema natalizio.
Presso la Biblioteca dei bambini – all’interno della biblioteca
civica F. Calvo - sabato 13 dicembre dalle ore 16.00 alle ore
19.00 Libri sotto l’albero, esposizione libri di Natale, lettura
ad alta voce e laboratorio; sabato 20 dicembre dalle ore
16.00 alle ore 19.00 Un racconto di Natale – lettura animata e laboratorio.
Al Teatro delle Scienze domenica 14 dicembre dalle ore
16.00 alle ore 19.00 La magica cometa, riapertura del Museo con letture ad alta voce e incontro con il Gruppo Astrofili nel planetario; domenica 21 dicembre dalle ore 16.00 alle
ore 19.00 “Tra stelline e alberelli…” – filastrocche di Natale
e laboratorio di addobbi natalizi con elementi naturali.
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