Regolamento PCL - Juventus Soccer School

Manifestazione “Primi Calci League”
REGOLAMENTO Primi Calci 2007
1. ORGANIZZAZIONE
Juventus Soccer Schools indice ed organizza un torneo a carattere interno denominato
“Primi Calci League” che si disputerà dal 12 Ottobre al 30 Novembre 2014 presso l’impianto
sportivo “Allegri” di Collegno – Via Allegri 15.
Tutti i campi sono in erba sintetica.
2. CATEGORIA DI PARTECIPAZIONE E LIMITI DI ETA’
Il Torneo è riservato ai calciatori appartenenti alla categoria Primi Calci 3°anno regolarmente
tesserati F.I.G.C. con la propria società per la stagione in corso.
IN QUESTA CATEGORIA POSSONO GIOCARE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE I NATI DAL
01.01.2007 al 31.12.2007.
3. FORMULA DEL TORNEO
La manifestazione si svolgerà con la seguente formula:

Ogni Gruppo partecipante avrà modo di confrontarsi nelle 8 giornate con un gruppo
appartenente ad un “Impianto Sportivo” diverso dal proprio.
4. CLASSIFICHE
Non vi è alcuna classifica finale visto l’obiettivo per il quale la manifestazione è stata strutturata.
L’intento sarà quello di trasmettere ai propri ragazzi l’intenzione di costruire “il gioco” ed essere
sempre propositivi.
Dovranno imparare a capire e gestire determinati spazi e situazioni di gioco alternando la fase
difensiva a quella offensiva.
Non viene attribuito alcun punteggio alla singola gara se non il “confronto” legato al singolo
evento.
Abbiamo appositamente strutturato un percorso interno per stimolare la “nostra” concezione di
“gioco” e vivere la partita secondo i “nostri” valori.
5. TEMPI DI GARA E SVOLGIMENTO
Le partite si giocano 5vs5 su campi di dimensioni ridotte, porte ridotte ed utilizzo di palloni n°3.
Sono previsti quattro tempi da 10 minuti ciascuno per ogni gara della manifestazione.
“Time Out” della durata di 2 minuti tra un tempo e l’altro.
Nel limite del possibile dobbiamo cercare di garantire lo stesso impiego a tutti i bambini.
6. RIMESSE LATERALI
Le rimesse laterali vengono battute con i piedi, con una giocata non più lunga di 5 metri.
L’avversario deve consentire la giocata a chi batte la rimessa laterale.
Sta al buon senso degli allenatori coinvolti trasmettere quanto richiesto.
7. RIMESSE DA FONDO CAMPO
Le rimesse da fondo campo vengono sempre battute dal portiere di riferimento con i piedi (palla a
terra), con l’obiettivo di ricercare per quanto possibile la “prima giocata” con i compagni.
La squadra avversaria, non resterà passiva nella giocata, ma dovrà agevolare la “giocata” tramite
il supporto del proprio allenatore (non richiedere pressing alto).
8. CALCI DI PUNIZIONE
I calci di punizione sono tutti diretti.
Sarà cura dell’allenatore, considerato l’aspetto propedeutico della gara, far comprendere ai propri
bambini quale miglior soluzione adottare in base alla distanza dalla porta.
La “barriera” sarà posizionata a 7 metri di distanza dalla palla (sarà uno dei tecnici entrando in
campo a posizionare i ragazzi alla corretta distanza).
9. CALCI DI RIGORE
In caso di fallo all’interno dell’area di rigore, viene battuto un calcio di rigore a 7 metri di distanza
dalla linea di porta.
10. ARBITRI
Le partite saranno arbitrate dagli stessi giocatori che partecipano alla gara (autoarbitraggio).
Sarà compito degli allenatori coinvolti, sensibilizzare l’autoarbitraggio e guidare tutti i bambini
nell’applicarlo in campo considerate le possibili difficoltà iniziali (siamo noi i loro esempi).
Se necessario saranno gli allenatori ad interrompere il gioco, confrontandosi prima in modo
propositivo tra loro e dare le soluzioni corrette.
L’obiettivo non è vincere ma portare i ragazzi a gestire (sotto tutti i punti di vista) l’incontro nella
sua totalità.
11. RISCALDAMENTO
È stato studiato e definito dal Responsabile Tecnico dei Primi Calci il “Riscaldamento” della
durata di 20 minuti, che tutti i gruppi dovranno svolgere prima dell’inizio gara nell’apposito
spazio indicato nel programma che ogni settimana verrà inoltrato.
Sarà possibile adattare il numero delle file in base al numero dei partecipanti.
12. CONVOCAZIONE
Ad inizio settimana dovranno essere pubblicate, presso l’impianto sportivo di riferimento, le
convocazioni del proprio gruppo.
Il “ritrovo” è fissato un’ora prima dell’inizio gara (gli allenatori almeno 10 minuti prima della
convocazione) in modo da predisporre tutto al meglio.
13. ABBIGLIAMENTO
I bambini dovranno presentarsi in tuta di rappresentanza; t-shirt bianca; giaccone Jss (se
necessario); scarpe da ginnastica.
Nella borsa dovranno portare, oltre all’occorrente per la doccia, “pantaloncini e calzettoni del kit
allenamento” da utilizzare solo in caso di emergenza e k-way Jss.
Il kit gara sarà ritirato da ogni allenatore nei tempi indicati dal Responsabile della Logistica.
14. SPOGLIATOI
Nel percorso di formazione è fondamentale curare il momento “spogliatoio” dove i bambini
dovranno imparare a gestire sia i momenti che precedono la gara (cambiarsi e riporre in ordine il
proprio materiale) e successivi l’incontro (doccia, cura personale e riconsegna kit gara).

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