AVVISO PUBBLICO - Comune di Foggia

COMUNE DI FOGGIA
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI
DIREZIONE LAVORI PALAZZO DI GIUSTIZIA
AVVISO PUBBLICO
“INDAGINE DI MERCATO PER LA LOCAZIONE DI IMMOBILI USO DEPOSITO/ARCHIVIO
AL SERVIZIO DEGLI UFFICI GIUDIZIARI DI FOGGIA”
COMUNE DI FOGGIA
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI
DIREZIONE LAVORI PALAZZO DI GIUSTIZIA
VIALE I MAGGIO 71122
TEL. 0881660290 FAX 0881660336
PEC : [email protected]
Viste le note del 9.10.2013 del Tribunale di Foggia e del 22/10/2013 della Procura della Repubblica c/o il
Tribunale di Foggia, l’Amministrazione Comunale ha necessità di individuare uno o più immobili, da
condurre eventualmente in locazione per adibirlo/i a sede ARCHIVI E DEPOSITO SUPPELLETTILI a
servizio degli Uffici Giudiziari.
Gli immobili oggetto di offerta devono:
-
essere ubicati nel comune di Foggia;
essere già costruiti all’atto della partecipazione alla presente selezione (preferibilmente di recente
costruzione o ristrutturazione), a condizione che siano disponibili al massimo entro sei mesi decorrenti
dalla conclusione del procedimento di selezione;
CONSISTENZA
La superficie complessiva dell”immobile da adibire ad archivi/magazzini ovvero al massimo di due distinti
immobili da adibire archivi/magazzini al lordo dei muri e comprendente tutti i locali, i vani gli accessori (es.
spazi di servizio comuni, di collegamento orizzontale e verticale, ecc...), deve essere pari a circa 4.000 m2
complessivamente oppure, al massimo, due distinti archivi/magazzini di superficie complessiva pari a 4.000
m2.
REQUISITI DEGLI IMMOBILI
L’immobile/gli immobili da destinare a sede degli archivi/magazzini deve/devono essere dotato/i di spazi
dedicati alle seguenti funzioni di archiviazione di materiale cartaceo, mobili, sedie, tavoli e suppellettili in
materiale combustibile con valori della densità di carico di incendio in funzione della destinazione d’uso –
EN 1991-1-2 Annex e simile alle biblioteche - e pari a 1.500 MJ/m2 .
Il suddetto immobile deve, altresì, possedere:
finestre per l’illuminazione naturale, che consentano la visione dell`esterno o se al piano interrato
sottogrigliato su intercapedine aerata, di superficie pari ad almeno 1/40 della superficie del pavimento;
- porte di sicurezza verso l’esterno, dotate di maniglione antipanico;
- infissi esterni dotati dei seguenti requisiti:
1- realizzazione con tecnologia certificata antieffrazione e antisfondamento;
2- dotazione di vetri antischegge;tutte le superfici vetrate dei locali se ubicati al piano terra devono essere
schermate per impedire la visione dall”esterno;
-
-
pavimenti lavabili e resistenti all’usura con carico di kg/m2 compatibile con la legislazione vigenti in
materia di sovraccarico relativo ad archivi e magazzino, depositi e biblioteche;
-
apparecchi di illuminazione a norma per ogni ambiente interno, con lampade a risparmio energetico;
-
impianto rivelazione fumi e di estinzione incendi in tutti i locali se richiesti e previsti dall’approvazione
del progetto da parte del Comando Vigili del Fuoco al fine del rilascio del Certificato di Prevenzione
incendi per attività di deposito cartaceo e materiale combustibile superiore a 5.000 kg;
-
impianto di segnalazione antincendio, con illuminazione di sicurezza ed indicatori luminosi adeguati per
numero e tipologia, muniti di segnalazione indicativa delle vie di fuga e delle uscite di sicurezza;
-
impianto antintrusione volumetrico e perimetrale con inserimento automatico programmabile e
combinatore telefonico GSM;
-
servizi igienici per uomini, donne e diversamente abili collegati alla rete fognante cittadina.
L’immobile/gli immobili da destinare a sede di archivi/magazzini deve/devono rispettare tutte le normative
tecniche vigenti in materia di strutture portanti, materiali da costruzione, antincendio, igiene edilizia e
sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.lgs 81/2008.
Il rispetto delle suddette normative sarà attestato mediante le idonee certificazioni previste a norma di legge,
ovvero mediante attestazioni rilasciate da tecnici abilitati in forma di perizie giurate e corredate da
certificazione dei materiali utilizzati (e della relativa posa in opera), da certificazioni prodotte da laboratori di
misura, da certificazioni relative a prove sui materiali e/o sulle strutture eseguite in loco.
L”immobile deve essere dotato di certificato di agibilità o, nel caso in cui esso non sia ancora stato
realizzato, dotato di dichiarazione a firma del Progettista e del Direttore dei Lavori che l’immobile, al suo
completamento, sarà agibile ai sensi degli artt. 24 e 25 del DPR n°3 80/2001 e s.m. e quindi conforme alle
normative vigenti in materia di impianti, di superamento delle barriere architettoniche, di sicurezza dei
luoghi di lavoro (D.Lgs n°81/2008), di prevenzione incendi (Decreto del Presidente della Repubblica 1°
agosto 2011 , n. 151 ).
Si precisa che l’eventuale certificazione di agibilità ottenuta a seguito di condono edilizio non dispensa
l’immobile/gli immobili dal completo rispetto delle normative sopra indicate.
L’immobile/gli immobili deve/devono essere raggiunto/i da un operatore TLC (es. Fastweb, Telecom Italia
ecc). Al fine di garantire che l’immobile sia effettivamente coperto e che l’Operatore abbia disponibilità di
risorse per attivare le linee, è richiesto che al momento della presa in carico dell’immobile, lo stesso sia già
dotato di almeno 1 (un) collegamento Internet ADSL base ed una linea telefonica RTG. La proprietà dovrà
fornire copia dei relativi contratti di servizio (intestati alla Proprietà) e consentire la verifica, da parte
dell’Amministrazione Comunale, del loro corretto funzionamento all”atto della consegna dell”immobile.
Tutti gli oneri per l’approvvigionamento e l`esercizio dei suddetti collegamenti saranno a carico della
Proprietà, che provvederà altresì alla loro cessazione una volta consegnato l’immobile.
La fornitura di energia elettrica per l’immobile offerto dovrà avere potenza idonea a garantire, al momento
della consegna, il pieno funzionamento della struttura/e.
Elementi preferenziali
Per le offerte che rispondono ai requisiti sopra indicati saranno valutati, quali elementi preferenziali i
seguenti aspetti:
- vicinanza alla sede giudiziaria di Foggia Viale 1° maggio ;
- indipendenza del/i fabbricato/i;
- assenza o limitatezza di spazi condominiali;
- corridoi rettilinei, per la distribuzione degli archivi ;
- materiali di rivestimento delle pareti lavabili, resistenti all`usura che consentano agevole manutenzione e
pulizia;
- infissi interni ed esterni realizzati in materiali durevoli ed esenti da manutenzione periodica e se ubicati al
piano terra essi devono essere antrieffazione.
PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Il plico, contenente l`offerta, dovrà pervenire entro le ore 12.00 del giorno 30 MAGGIO 2014 al seguente
indirizzo: UFFICIO PROTOCOLLO - 1 PIANO - CORSO GARIBALDI N. 58 71121 FOGGIA mediante
servizio postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero mediante corrieri privati o agenzie
di recapito debitamente autorizzati. Sarà possibile, altresì, consegnare il plico a mano, presso il medesimo
indirizzo sopra riportato, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 di ciascun
giorno lavorativo. In quest’ultimo caso verrà rilasciata apposita ricevuta, con l’indicazione dell’ora e della
data di consegna.
Non saranno prese in considerazione, e per l”effetto saranno ritenute irricevibili, le offerte pervenute fuori
termine. L’invio del plico rimane a totale rischio e spese del mittente, restando esclusa ogni responsabilità
dell’Amministrazione Comunale ove, per qualsiasi motivo, il plico non pervenga entro i termini perentori
indicati.
Sul plico, oltre all’indicazione del mittente con relativo numero di telefono, fax ed e-mail del destinatario,
deve apporsi chiaramente la seguente dicitura:
“Indagine di mercato per la locazione di immobili uso deposito/archivio al servizio degli Uffici
Giudiziari di FOGGIA ”
All’interno del plico dovranno essere inserite 2 buste, separate e contrassegnate con le diciture di seguito
riportate:
Busta 1 - Documenti
La busta 1 dovrà contenere la domanda di partecipazione redatta utilizzando lo schema allegato al presente
bando (modulo A), sottoscritta dal soggetto munito dei necessari poteri, il quale, ai sensi e per gli effetti del
D.P.R. n. 445/00 e s.m.i. dichiarerà espressamente che:
-
la destinazione urbanistica dell`immobile è compatibile con l’uso cui è preposto;
-
la staticità delle strutture è adeguata all”uso cui sono destinate;
-
tutti gli impianti sono funzionali e conformi alla normativa vigente;
-
l’immobile allo stato rispetta tutte le norme in materia di igiene e sicurezza;
-
l`immobile sarà consegnato dotato di tutti i requisiti essenziali richiesti, nonché di quelli preferenziali
dichiarati in sede di offerta;
-
il locatore realizzerà tutte; le opere funzionali necessarie per l`adeguamento dell”immobile alle
specifiche esigenze cui è destinato;
-
(per i fabbricati già ultimati) l’immobile è in possesso del certificato di agibilità e delle altre
certificazioni previste dalla normativa vigente (allaccio in fognatura, prevenzione incendi, destinazione
d’uso, licenza di esercizio degli eventuali ascensori);
-
(per i fabbricati da adeguare) l’immobile è in possesso dell”attestazione di destinazione ad uso ad
archivi/magazzini e non è in contrasto con le previsioni del piano regolatore del Comune;
-
l’immobile verrà consegnato completamente agibile e funzionante in ogni sua parte, anche per quanto
riguarda le utenze e i servizi, quali alimentazioni elettriche e telefoniche da realizzare in conformità
alle indicazioni che verranno fornite dall’Amministrazione Comunale;
-
la proprietà e in regola con il pagamento delle imposte e delle tasse (dichiarazione di regolarità della
posizione fiscale);
-
(eventuale) la società e iscritta al Registro delle Imprese tenuto presso la Camera di Commercio
competente e che non sussistono le condizioni di cui all`art. 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575 e
successive modificazioni (autocertificazione antimafia);
La domanda di partecipazione dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
-
copia fotostatica del documento di identità del soggetto munito dei necessari poteri;
-
copia del presente avviso di indagine di mercato firmata per accettazione in ogni pagina;
-
copia del titolo di proprietà o di legittimazione alla locazione;
-
identificativi catastali;
-
planimetrie quotate;
-
relazione tecnico descrittiva dell’immobile/i, con particolare riguardo ai requisiti degli immobili
richiesti, nella quale saranno anche indicate per ciascun corpo di fabbrica:
-
la superficie a deposito;
-
certificazione relativa al collaudo statico ed alla conformità degli impianti tecnologici
La domanda di partecipazione debitamente sottoscritta e la copia fotostatica del documento di identità sono
richieste a pena di esclusione.
La rimanente documentazione potrà essere prodotta anche successivamente alla presentazione della domanda
di partecipazione, e comunque entro i termini fissati dalla Commissione di valutazione delle offerte.
Ove tale documentazione manchi in tutto o in parte perché l’immobile offerto non possiede tutti o alcuno dei
requisiti sopra elencati, l’offerente, entro trenta giorni di tempo decorrenti dalla comunicazione di scelta
dell”immobile, dovrà costituire una fideiussione a prima richiesta e con le clausole sopra riportate di importo
pari al 5% del canone annuale offerto a garanzia dell’attività di regolarizzazione diretta al rilascio della
certificazione non prodotta.
Tale documentazione dovrà pervenire entro il termine fissato per la stipula del contratto di locazione.
Qualora all’esito della procedura di selezione venga individuato un immobile, o due immobili, l’offerente
deve costituire entro venti giorni, decorrenti dalla comunicazione di scelta a cura dell’Amministrazione
Comunale una fideiussione a prima richiesta di importo pari al 10% del canone annuale offerto, a garanzia
della validità dell’offerta e della realizzazione dell”immobile, con una durata di almeno di dodici mesi.
La fideiussione dovrà prevedere espressamente:
-
la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale previsto da1l°art. 1944 cod.
civ;
-
la rinuncia all`eccezione di cui all”art. 1957, comma 2, del codice civile;
-
l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione
appaltante. ,
La mancata costituzione e presentazione delle fideiussioni di cui ai precedenti punti equivale al ritiro
dell'offerta, salvo addebito delle spese di istruttoria eventualmente sostenute dall’Amministrazione
Comunale.
Busta 2 - Offerta economica
La Busta 2 - Offerta economica dovrà contenere, a pena di esclusione, la dichiarazione di offerta economica
al netto di I.V.A. conforme al modello allegato (modulo C), sottoscritta dal soggetto munitodei necessari
poteri di rappresentanza e contenente:
A) il canone di locazione annuo (al netto dell’IVA ove dovuta);
B) espressa accettazione della vincolatività dell’offerta per non meno di 6 ( sei) mesi dalla scadenza del
termine di ricezione.
Si precisa che l’Amministrazione Comunale non corrisponderà rimborso alcuno, a qualsiasi titolo o ragione,
agli offerenti per la documentazione presentata, la quale sarà acquisita agli atti e non verrà restituita.
OFFERTE PRESENTATE DA ENTI PUBBLICI
Alla presente indagine di mercato potranno aderire anche le Amministrazioni dello Stato, gli enti pubblici
non economici, le Agenzie Fiscali (inclusa l`Agenzia del Demanio) e le amministrazioni locali.
AVVERTENZE
Il canone richiesto verrà sottoposto a valutazione di congruità dei competenti organi tecnici dell’Agenzia del
Demanio e l’eventuale locazione sarà sottoposta all’autorizzazione degli organi amministrativi. Si precisa
che sul canone congruito dall’Agenzia del Demanio verrà applicata, ai fini della stipula del contratto di
locazione, una riduzione del 15%, così come previsto dall`art. 3, comma 6 del D.L. 95/2012 convertito con
L. 135/2012.
Non saranno corrisposte provvigioni ad eventuali intermediari.
Il presente avviso riveste solo il carattere di ricerca di mercato e le proposte che perverranno non saranno
impegnative per l’Amministrazione, la quale si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non selezionare
alcuna offerta, di selezionare l’offerta che riterrà preferibile, nonchè la facoltà di recedere dalle trattative
senza obbligo di motivazione, qualsiasi sia il grado di avanzamento. Nessun diritto sorge in capo
all’offerente per il semplice fatto della presentazione dell’offerta. L’Amministrazione Comunale si riserva il
diritto di non stipulare il contratto con nessuno degli offerenti.
L’Amministrazione Comunale potrà procedere alla selezione dell’immobile anche in presenza di una sola
offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di effettuare apposito sopralluogo di verifica degli
immobili offerti.
L'esito dell’indagine immobiliare verrà pubblicato sul sito dell’Amministrazione Comunale
Con la partecipazione alla presente procedura l’offerente accetta che tale pubblicazione abbia valore di
comunicazione a tutti gli effetti, sicché sarà onere dell’offerente richiedere ulteriori eventuali informazioni
sullo stato del procedimento.
Nel caso in cui l’immobile - al momento della consegna all’Amministrazione Comunale - risulti privo delle
caratteristiche essenziali e preferenziali indicate nell’offerta ovvero non in regola con le normative in materia
urbanistica, sanitaria e di sicurezza sarà revocato ogni accordo intervenuto ed il soggetto proponente sarà
obbligato a rimborsare il danno cagionato all’Amministrazione Comunale dall”interruzione della procedura.
I dati personali saranno trattati in conformità all’art. 13 del D. Lgs. del 30 giugno 2003 n. 196. In particolare,
tali dati saranno trattati esclusivamente ai fini della partecipazione alla selezione delle offerte di cui al
presente annuncio e non verranno ne comunicati ne' diffusi. Con l”invio della sottoscrizione dell”offerta, i
concorrenti esprimono, pertanto, il loro assenso al predetto trattamento.
Il referente del presente avviso pubblico è il dott. Vincenzo Valter Verderosa c/o Direzione Lavori
Palazzo di Giustizia viale I Maggio 71121 FOGGIA
e.mail: [email protected]
tel. 0881660290
fax 0881660336
MODELLO A
Domanda di partecipazione alla ” Indagine di mercato per la locazione di immobili uso deposito/archivio
al servizio degli Uffici Giudiziari di FOGGIA” “(1) (2) (Istanza di ammissione)
Spett. le SERVIZIO LL.PP.
DIREZIONE LAVORI PALAZZO DI GIUSTIZIA
c/o UFFICIO PROTOCOLLO – 1 PIANO
CORSO GARIBALDI, 58
71121 FOGGIA
Il sottoscritto ………………………………………………………………………..………..….
nato il …………………………….. a ………………………..…….………………..…………..
in qualità di Legale Rappresentante / Procuratore
della Ditta ……………………………………………………….………………………………….
con sede legale in…………………………...………………………………………………………
indirizzo ………………………………………………………………………………………………
telefono …………………………………………..
email …………………………………… (alla quale inviare eventuali comunicazioni)
Fax ………………………………………………….........
codice fiscale n………………..………………………………………………….
partita IVA n………………..…………………………………………………….
CHIEDE
di partecipare alla ricerca di mercato per la locazione di un archivio / magazzino per le esigenze della degli
Uffici Giudiziari di Foggia. A tal fine allega alla presente istanza la/le seguente/i dichiarazione/i attestante/i
il possesso dei requisiti per la partecipazione alla gara in oggetto:
-
Dichiarazione sostitutiva ex art 38 D. Lgs 163/06 (Mod.B)
-
OFFERTA ECONOMICA (Mod.C)
…………………., lì …………………
----------------------------------------------------FIRMA PER ESTESO
(1) Si ricorda che, nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, verranno applicate, ai sensi dell'articolo
76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in
materia.
(2) Ai sensi del combinato disposto dell’art 13 del D.Lgs. n. 196/2003, si forniscono le informazioni di
seguito indicate:
a. I dati richiesti sono raccolti per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla
gara.
b. Il conferimento dei dati richiesti ha natura facoltativa; tuttavia il rifiuto di fornire i dati richiesti
determinerà l’esclusione del concorrente o la decadenza dall'aggiudicazione.
c. I dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:
- al personale dipendente dell'Amministrazione che cura il procedimento di gara;
- a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modifiche ed
integrazioni;
- agli enti pubblici, per le verifiche di legge.
d. Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantirne la sicurezza e la
riservatezza.
e. I diritti spettanti all'interessato sono quelli di cui all'articolo 7 del D.Lgs. n. 196/2003;
f. Titolare del trattamento è il dott. Vincenzo Valter VERDEROSA
Avvertenze
i 21, 35 comma 2 e 38, comma 3, del DPR n. 445/2000,
alla presente istanza deve essere allegata copia fotostatica non autenticata del documento di identità del
sottoscrittore (carta di identità, patente di guida, passaporto, patente nautica, libretto di pensione, patentino
di abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d'armi, tessere di riconoscimento,
purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da
un'amministrazione dello Stato).
ALLEGATO B
Dichiarazione sostitutiva ex art 38 D. Lgs 163/06
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA'
resa ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000,
ll/la sottoscritto/a __________________________________________________________
nato a ___________________________Prov _________ il________________________
residente a ______________ ( __ ) inVia________________________n._____________
Prov.______________, nella sua qualità di (barrare la voce che interessa):
di poteri di rappresentanza (per gli altri tipi di società)
società sopra elencati)
altro tipo di società
di Società dell'impresa/società/altro soggetto __________________________________________
con sede legale in _________________________via/piazza ______________________________,
codice fiscale __________________________partita I.V.A. _____________________
Data: ____________
FIRMA
_____________________
consapevole della responsabilità penale prevista dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in
atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate
DICHIARA
1) che l'impresa non si trova in alcuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle gare di appalto
e di stipula dei relativi contratti previste nell' articolo 38, comma 1, del d.lgs. 12 aprile
2006, n. 163, e da qualsiasi altra disposizione legislativa e regolamentare, ed in particolare che:
a) che l'impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo,salvo il
caso di cui all' 186 bis del regio decreto 16 marzo 1942 n. 267 e che nei suoi riguardi non è in corso alcun
procedimento per la dichiarazione di una delle situazioni succitate;
b) che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per I' applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all'art. 3 della Legge 27 dicembre 1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste
dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965. n. 575 (la dichiarazione di cui alla presente lettera b) dovrà essere
resa anche dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale, dai soci e dal direttore
tecnico se si tratta di società in nome collettivo, dai soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di
società in accomandita semplice,dagli amministratori muniti di potere di rappresentanza o dal direttore
tecnico o dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di
quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio)
c)che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso
decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai
sensi dell'articolo 444 codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che
incidono sulla moralità professionale;
la dichiarazione di cui alla presente lettera c) dovrà essere resa anche dal titolare e dal direttore tecnico, se si
tratta di impresa individuale, dai soci e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, dai soci
accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, dagli amministratori
muniti di potere di rappresentanza o dal direttore tecnico o dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di
maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio) In
ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati cessati dalla carica
nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara qualora l'impresa non dimostri che vi ia stata
completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione ed il divieto in ogni
caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta riabilitazione ovvero
quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna
medesima;
d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'art. 17 della legge 19 marzo 1990. n.55
(l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque
disposta se la violazione non è stata rimossa);
e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ad ogni
altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro risultante dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione
appaltante che bandisce la presente gara; inoltre, di non aver commesso un errore grave nell'esercizio della
propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento
delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito;
h) di non essere iscritti nel casellario informatico di cui all'art. 7 comma 10 per avere reso, nell'anno
antecedente la data di pubblicazione del bando relativo alla presente gara, falsa dichiarazione o falsa
documentazione in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara,
e per l'affidamento dei subappalti.
i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi
previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito;
l) di non avere presentato la certificazione di cui all'art. 17 della L. 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto
del comma 2;
m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lett. c)
del d.lgs.8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica
amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36_ bis,comma 1 del D.L. 223/2006
convertito con modificazioni dalla L. 4 agosto 2006 n. 248;
m-bis) di non essere iscritti ai sensi dell'art. 40, comma 9 – quater nel casellario informatico di cui all'art. 7
comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito ai fini del rilascio dell'
attestazione SOA;
m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli
317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152,
convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, risulta aver denunciato i fatti all'autorità
giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n.
689; (La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a
giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve
essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia,dal
procuratore della Repubblica procedente all'Autorità di cui all'articolo 6 la quale cura la pubblicazione della
comunicazione sul sito dell'Osservatorio;
m- quater) di non trovarsi ,rispetto ad altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in alcuna
situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto,se
la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro
decisionale.
1–bis) Le cause di esclusione sopra previste non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o
confisca ai sensi dell'art. 12 sexsies del D. L. 8 giugno 1992 n. 306, convertito con modificazioni dalla Legge
7 agosto 1992 n. 356, o della Legge 31 maggio 1965 n. 575, ed affidate
ad un custode o amministratore giudiziario limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto
affidamento.
1- ter)In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli
affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne da segnalazione all'Autorità che, se ritiene che siano state
rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa
dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai
fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, lettera h),
fino ad un anno, decorso il quale l'iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
FIRMA
Data _______________
(*) datare e firmare tutte le pagine che compongono la dichiarazione
__________________________
Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000 alla dichiarazione il sottoscrittore deve allegare fotocopia di un
proprio documento di identità in corso di validità.
Trattamento dei dati personali.
Ai sensi dell'art. 10 e 12 della L. 675/1996 i dati personali forniti dal dichiarante delle presenti dichiarazioni
sono trattati esclusivamente ai fini del procedimento di cui trattasi. L'interessato gode dei diritti di cui all'art.
13 della citata Legge, che può far valere nei confronti dell' Ente scrivente.
MODELLO C
OFFERTA ECONOMICA
INDAGINE DI MERCATO PER LA LOCAZIONE DI IMMOBILI USO DEPOSITO/ARCHIVIO
AL SEVIZIO DEGLI UFFICI GIUDIZIARI DI FOGGIA
Il Sottoscritto ………………………..………………………………………………………………
nato il…………………………. a ………….……………..……………….……………………
nella
sua
qualità
di
Legale
…………………………….………….con sede in
………………………..……………………………,
Rappresentante/Procuratore
della
……………………………………………
Ditta
P.IVA
DICHIARA CHE
1) IL CANONE DI LOCAZIONE ANNUO (AL NETTO DELL'IVA) È PARI AD
€ _______________( EURO …………………..)
2) DI IMPEGNARSI AL VINCOLO DELL’OFFERTA PER UN PERIODO DI SEI MESI
A
DECORRERE DALLA DATA DELLA DELIBERA CON CUI SI PROCEDERA' ALLA SCELTA
DELL'IMMOBILE
SI ALLEGA SCHEDA TECNICA E PLANIMETRIA DELL'IMMOBILE.
RIMANE FERMO CHE SUL CANONE RICHIESTO UNA VOLTA CONGRUITO VERRA' APPLICATA
LA RIDUZIONE DEL 15%
………………………………………
FIRMA PER ESTESO
Avvertenza
La dichiarazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della ditta. Nel caso che la
dichiarazione sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante del concorrente, va trasmessa la
relativa procura.