Foglio Analitico

Foglio
N. 0.00.2
informativo
Codice
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca
d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale
del 10 settembre 2009 n.210.
Data aggiornamento 01/05/2014
FOGLIO COMPARATIVO DEI MUTUI IPOTECARI PRIVATI OFFERTI
Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a
responsabilità limitata
Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
www.bpm.it - Codice ABI 5584.8
Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00
Capogruppo del "Gruppo Bipiemme"
Informazioni sull’intermediario:
ProFamily S.p.A. a socio unico
Sede legale in Milano, 20146, Via Massaua 6
Codice fiscale, P. Iva e numero iscrizione Registro Imprese di
Milano 09646131004
Socio unico, direzione e coordinamento Banca Popolare di
Milano Soc. Coop. a r.l.
Gruppo Bipiemme – Banca Popolare di Milano
N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150
Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di
Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A
Capitale sociale e Riserve al 31/12/2007: euro 3.081.150.310,82
Telefono: 800.100.200
Fax 02 7700 4377
Intermediario finanziario iscritto nell’elenco generale ai sensi
dell’ art. 106 del D.Lgs. 385/1993 (elenco generale n. 40254,
elenco speciale n. 33485.4)
Capitale sociale deliberato Euro 50.000.000, 00 i.v.
Riserve risultanti dall’ultimo bilancio: Euro –
indirizzo telematico: www.profamily.it
Telefono: 02.77001 Fax: 02.77004159
TIPI DI MUTUO IPOTECARIO PRIVATI :
1.
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO FISSO
2.
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE – EURIBOR
3.
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI TASSO VARIABILE EURIBOR - STRIZZA IL MUTUO
4.
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE – BCE
5.
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI AD OPZIONE
6.
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE EURIBOR con CAP 6,30
7.
MUTUO 2,10+
CHE COS’E’ IL MUTUO
Il mutuo è un finanziamento a medio/lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30
anni.Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o
rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità .
Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario” .
Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso
che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
pag. 2/5
1 – Mutuo Ipotecario Privati a tasso fisso (Foglio Informativo 2.01.0)
Il mutuo a tasso fisso viene commercializzato in due distinte varianti:
1.
importo finanziabile fino al 50% del valore di mercato dell’immobile ipotecato, finalizzato ad usi diversi
dall’acquisto o ristrutturazione di un immobile;
2.
importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto
dell’immobile, finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile;
Ciascuna di esse presenta alcune peculiarità che sono riportate in dettaglio nel foglio informativo
corrispondente, cui si rimanda per i dettagli. La sintesi delle condizioni economiche è riportata nell’ultima pagina
del presente documento.
Principali rischi (generici e specifici )
Tra i principali rischi, vanno tenuti presente
impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso per l’intera durata del finanziamento ;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa
comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
2 – Mutuo Ipotecario Privati a tasso variabile – EURIBOR
(Foglio Informativo 2.03.0)
Il mutuo a tasso variabile- EURIBOR viene commercializzato in due distinte varianti:
1.
importo finanziabile fino al 50% del valore di mercato dell’immobile ipotecato, finalizzato ad usi diversi
dall’acquisto o ristrutturazione di un immobile;
2.
importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto
dell’immobile, finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile;
Ciascuna di esse presenta alcune peculiarità che sono riportate in dettaglio nel foglio informativo
corrispondente, cui si rimanda per i dettagli. La sintesi delle condizioni economiche è riportata nell’ultima pagina
del presente documento.
Principali rischi (generici e specifici )
Tra i principali rischi, vanno tenuti presente
possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di
partenza;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa
comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
3 – Mutuo Ipotecario Privati a tasso variabile – EURIBOR STRIZZA IL MUTUO
(Foglio Informativo 2.03.4)
L'importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto dell’immobile,
finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile;
Principali rischi (generici e specifici )
Tra i principali rischi, vanno tenuti presente
possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di
partenza;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa
comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
pag. 3/5
4 – Mutuo Ipotecario Privati a tasso variabile – BCE
(Foglio Informativo 2.03.3)
Importo finanziato: non può superare l’80% dell’importo minore tra prezzo di acquisto e valore di perizia dell’immobile
offerto in garanzia. Esso può essere concesso esclusivamente se finalizzato all’acquisto della prima casa. In tal
caso, a garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca . L’erogazione delle somme avviene in un’unica
soluzione o a tranches.
Il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la Banca , la quale viene a ciò
espressamente autorizzata.
Le rate scadono a fine periodo solare (mese).
Oltre all’ipoteca, la Banca può richiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale da parte di terzi
a garanzia del rimborso del finanziamento.
Principali rischi (generici e specifici )
Tra i principali rischi, vanno tenuti presente
possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di
partenza;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa
comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
5 – Mutuo Ipotecario Privati ad Opzione (Foglio Informativo 2.30.0)
Il mutuo a tasso fisso/variabile - Opzione viene commercializzato in due distinte varianti:
1.
importo finanziabile fino al 50% del valore di mercato dell’immobile ipotecato, finalizzato ad usi diversi
dall’acquisto o ristrutturazione di un immobile;
2.
importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto
dell’immobile, finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile;
Ciascuna di esse presenta alcune peculiarità che sono riportate in dettaglio nel foglio informativo
corrispondente, cui si rimanda per i dettagli. La sintesi delle condizioni economiche è riportata nell’ultima pagina
del presente documento.
Il tasso di interesse fisso o variabile, a esclusiva scelta del cliente, può variare a scadenze predeterminate. Il tasso
scelto (fisso o variabile) resta tale per alcuni anni (di regola 5), poi in sede di rinegoziazione vi sono quattro opzioni
possibili:
1.
Opzione A: prosegumento del mutuo con il medesimo tipo di tasso scelto all’inizio, ma aggiornato al momento
della rinegoziazione;
2.
Opzione B: proseguimento del mutuo ma avendo cambiato il tipo di tasso, aggiornato al momento della
rinegoziazione;
3.
Opzione C: estinzione del mutuo senza pagamento di penali ;
4.
Opzione D: mancato esercizio dell’opzione da parte del cliente; pertanto il mutuo prosegue, con il medesimo
tasso scelto al momento della stipula del contratto (opzione A).
pag. 4/5
Principali rischi (generici e specifici )
Tra i principali rischi, vanno tenuti presente
per il periodo in cui il tasso rimane fisso, impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al
ribasso;
per il periodo in cui il tasso è variabile, possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del periodo
residuo del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza ;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa
comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
6 - Mutuo Ipotecario Privati a Tasso Variabile con CAP
6,30 (Foglio Informativo n. 2.28.7)
L’offerta è soggetta a limitazioni di vendita e di plafond, sino a sua copertura ed unicamente per nuove erogazioni o
surroghe attive.
Il mutuo in esame è un mutuo fondiario concesso dalla banca ai sensi dell’art . 38 D.Lgs. n. 385, ed ha per oggetto un
finanziamento, a medio/lungo termine, generalmente finalizzato all’acquisto/ristrutturazione di un immobile. A
garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca, nei limiti previsti dalla normativa citata. Il debitore
rimborserà le somme erogate mediante pagamento periodico di rate comprensive di capitale ed interessi a tasso,
tasso
nella specie, variabile , secondo un piano di ammortamento stabilito .
Il tasso d’interesse varia in relazione all’andamento del mercato finanziario, secondo l’indice di riferimento
contrattualmente previsto, ma non potrà superare il tasso massimo contrattualizzato (CAP).
Tale forma consentendo di adeguare , tempo per tempo, il tasso e, pertanto, la misura degli interessi, allinea gli stessi
all’andamento reale del costo del denaro .
Ulteriori peculiarità sono riportate in dettaglio nel foglio informativo corrispondente, cui si rimanda per i dettagli.
La sintesi delle condizioni economiche è riportata nell’ultima pagina del presente documento .
Principali rischi (generici e specifici )
Tra i principali rischi, vanno tenuti presente
Possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di
partenza, ma comunque mai superiore al tasso massimo contrattualizzato (CAP);
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa
comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario;
L’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
7 – MUTUO 2,10+
10 + (Foglio Informativo 2.03.5)
L'importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto dell’immobile,
finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile;
Principali rischi (generici e specifici )
Tra i principali rischi, vanno tenuti presente
possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di
partenza;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa
comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto
pag. 5/5
Foglio
N. 2.01.0
informativo
Codice
M201,M226,M254,M314
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca
d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale
del 10 settembre 2009 n.210.
Data aggiornamento 18/11/2013
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO FISSO
Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a
responsabilità limitata
Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
www.bpm.it - Codice ABI 5584.8
Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00
Capogruppo del "Gruppo Bipiemme"
N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150
Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di
Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A
Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43
Telefono: 800.100.200
Fax 02 7700 4377
Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede
Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco :
Nome/Ragione Sociale :
Cognome :
Telefono :
Iscrizione ad Albi o Elenchi :
E-Mail :
Sede :
Qualifica :
CHE COS’È IL MUTUO
Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un
massimo di 30 anni (360 mesi)Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può
servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità.Il mutuo può essere garantito da
ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento
periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso,variabile,misto.
Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso fisso
Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l'importo delle singole rate. Lo svantaggio è
non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del
tasso, degli importi delle singole rate e dell'ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle
variazioni delle condizioni di mercato.
Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm
Erogazione somme: Unica soluzione/tranches (seconda opzione non prevista con stipula mediante atto unilaterale).
Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/liquidità/surroga attiva. A garanzia del rimborso del finanziamento
viene iscritta ipoteca su bene immobile.
Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene
a ciò espressamente autorizzata.
F.I. 2.01.0 pag. 2/8
Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria(RID)
Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale le rate
sono esclusivamente mensili.
L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate
rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del
capitale finanziato.
Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di
365/366 giorni.
Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale,anche da parte di
terzi a garanzia del rimborso del finanziamento.
È previsto:
l'obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi
accessori;
la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in caso di
decesso e C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero).
I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
l'impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai
sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario;
l'espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali
della banca e sul sito www.bancaditalia.it.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
6,781%
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 6,411% (IRS di
periodo(°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a € 950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola
rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a €
1,35 annue,
Il tasso IRS 30 anni del 01 marzo 2013 è pari al 2,411% .
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca.
nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa).
( ° ) Irs (Interest rate swaps) rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg. Vedere in proposito la sezione “Ultime
rilevazioni del parametro di riferimento”.
Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/96 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di
attuazione.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in
filiale e sul sito internet della banca.
F.I. 2.01.0 pag. 3/8
IMPORTO E DURATA
Importo massimo finanziabile
Durata
TASSI
Tasso di interesse nominale annuo
In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di
casa civile abitazione:
fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo
di acquisto dell'immobile offerto in garanzia
Altri casi:
50%.
Minima: 61 mesi Massima: 360 mesi
Tasso fisso: 6,411% aggiornato al 01 marzo 2013 pari
all’IRS di periodo(°) + spread
Parametro di indicizzazione
Spread
IRS di periodo (°)
4,000 p.p.
Tasso di interesse di preammortamento
Pari al Tasso nominale annuo
(la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è
di 2 mesi)
Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo
contrattualmente convenuto
Tasso di mora
( ° ) Irs (Interest rate swaps) rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg. Vedere in proposito la sezione “Ultime
rilevazioni del parametro di riferimento”.
Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/96 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di
attuazione.
SPESE
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Istruttoria
Perizia tecnica
SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO
Gestione pratica
Incasso rata
0,95% del capitale richiesto con un minimo di 500 euro ed
un massimo di 1.500 euro
E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un
tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla
sezione "Altre spese da sostenere"
Le spese per gli accertamenti saranno a carico del
mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non
venga perfezionato.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
Variazione/restrizione ipoteca
Accollo mutuo
Non prevista
24 euro annuali, da ripartire per singola rata.
(con addebito automatico in conto corrente e/o con
pagamento per cassa)
1,35 euro in forma cartacea
Gratuito online
Massimo 50 euro, escluse le spese notarili
Esente
Sospensione pagamento rate
Spese per ricontrattualizzazione mutui
Esente
Esente
Invio comunicazioni
F.I. 2.01.0 pag. 4/8
Spese standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una
verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 +
IVA
Spese extra standard per singola verifica situazione Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una
immobiliare
verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA per
formalità.
In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo è
pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare al cliente.
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale Esente
(per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad
uso abitazione o per lo svolgimento di attività
economica o professionale)
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale Massimo 2,000% del capitale rimborsato
(altri casi)
Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione Esente (°°)
d’ipoteca
( °° ) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385.
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata
sulla base del tasso vigente alla data della stipula e
invariata per tutta la durata del piano.
Costante
Mensile, Trimestrale, Semestrale.
In caso di stipula con atto unilaterale: Mensile
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
IRS (Interest rate swaps), rilevato alla pagina IRSB EU del’info provider Bloomberg il giorno lavorativo antecedente
quello della stipula del contratto:
Esempi di IRS aggiornati, alla data indicata
DATA RILEVAZIONE
VALORE
PARAMETRO
01 marzo 2013
IRS 10A – 1,770%
01 marzo 2013
IRS 15A – 2,214%
Esempi di IRS (°) aggiornati alla
01 marzo 2013
IRS 20A – 2,360%
data indicata
01 marzo 2013
IRS 25A – 2,400%
01 marzo 2013
IRS 30A – 2,411%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato
allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Tasso di Interesse applicato
Durata del finanziamento (anni)
5,770%
6,214%
6,360%
6,400%
6,411%
10
15
20
25
30
Importo della rata mensile per
100.000,00 euro di capitale
€ 1.098,76
€ 855,51
€ 737,36
€ 669,00
€ 626,26
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in
filiale e sul sito internet della banca.
F.I. 2.01.0 pag. 5/8
SERVIZI ACCESSORI
T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte
(calcolata all’erogazione sul debito contratto e
annualmente sul residuo d’inizio anno)
C.P.I. - Polizza Credit Protection Insurance
(calcolata sull’importo erogato; premio unico
anticipato)
0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto)
1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto)
(+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti
uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al debito
contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1° gennaio di ogni
anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il tasso di premio
dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un anno in misura
proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni per Banca Popolare
di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo.
(++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del
1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario
Perizia tecnica
Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il
servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato:
Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori ad
euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1)
Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e
inferiori o uguali a 300.000 euro
Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e
inferiori o uguali a 500.000 euro
Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM - Settore
Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa).
Adempimenti notarili
Assicurazione immobile
(costo polizza proposta dall'Istituto)
Commissione di intermediazione
per
l'eventuale
attività
di
acquisizione della richiesta di
mutuo svolta da soggetto esterno
alla
Banca
abilitato
alla
promozione e/o al collocamento
fuori sede dei prodotti/servizi
bancari.
Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches il
servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto.
Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese
sostenute.
Definite in sede di atto notarile
0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e
altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a
garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa
Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è
annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli
indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 =
100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il
cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore
dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può
garantirne a priori il costo.
Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili.
compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato.
L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato.
(1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici esterni,
mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro. In tal caso,
si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro.
F.I. 2.01.0 pag. 6/8
Imposta sostitutiva
Imposte per iscrizione ipoteca
pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e
relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi
Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in sede di atto
notarile
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56
giorni);
Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato reso
disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva.
ALTRO
In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i costi di
perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva;
Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento
della reiscrizione dell'ipoteca.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
1. Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o allo
svolgimento di attività economica o professionale:
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni
senza dover pagare alcuna penale,compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura
del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della
scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione.
2. Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1:
il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso
onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun
altro onere potrà essere richiesto.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente
non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo
contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
n. 30 giorni
Recesso in caso di Offerta Fuori Sede
Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10
giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo.
Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:
il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le
condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;
restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.
F.I. 2.01.0 pag. 7/8
1.
2.
3.
4.
5.
6.
PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO
Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a:
Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di
posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro
30 giorni.
Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all'
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi
direttamente alla Banca.
Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs.
28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con
la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie
bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà
del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
Se intende rivolgersi all’Autorità giudiziaria per una controversia relativa all’interpretazione ed
applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve preventivamente rivolgersi
all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini
dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche
successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal
Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto
presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010.
Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra
descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla
Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it
ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.
Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla
Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare e di attivare
la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti.
7.
F.I. 2.01.0 pag. 8/8
LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
Ipoteca
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al
creditore.
Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a
pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo.
Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma
erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo
vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i
mutui a tasso variabile)
Parametro di riferimento (per i mutui
a tasso fisso)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il
tasso di interesse.
Perizia
Piano di ammortamento
Piano di ammortamento "francese"
Quota capitale
Quota interessi
Rata costante
Rata crescente
Rata decrescente
Rimborso in un'unica soluzione
Spread
Tasso Annuo Effettivo Globale
(TAEG)
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso di Mora
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole
rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale
crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto
interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli
interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata
del mutuo.
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero
delle rate pagate.
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero
delle rate pagate.
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante
il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e
altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione
della rata.
Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla
data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima
rata di ammortamento.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso
del capitale prestato) e il capitale prestato.
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento
delle rate.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle
finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e'
usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia
d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo
globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un
quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia
d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli
otto punti percentuali.
Foglio
N. 2.03.0
informativo
Codice
M202,M224,M255,M313
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca
d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale
del 10 settembre 2009 n.210.
Data aggiornamento 18/11/2013
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE - EURIBOR
Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a
responsabilità limitata
Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
www.bpm.it - Codice ABI 5584.8
Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00
Capogruppo del "Gruppo Bipiemme"
N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150
Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di
Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A
Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43
Telefono: 800.100.200
Fax 02 7700 4377
Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede
Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco :
Nome/Ragione Sociale :
Cognome :
Telefono :
Iscrizione ad Albi o Elenchi :
E-Mail :
Sede :
Qualifica :
CHE COS’È IL MUTUO
Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un
massimo di 30 anni (360 mesi)
Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o
rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità.
Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”.
Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un
tasso che può essere fisso, variabile, misto.
Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno
o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente
aumento dell'importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può
sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate.
Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm
Erogazione somme: Unica soluzione/tranches (seconda opzione non prevista con stipula mediante atto
unilaterale).
PAG. 2/8 - FI 2.03.0
Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/liquidità/surroga attiva. A garanzia del rimborso del finanziamento
viene iscritta ipoteca su bene immobile.
Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa
viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione
bancaria(RID).
Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale le
rate sono esclusivamente mensili.
L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno
addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in
ammortamento del capitale finanziato.
Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di
365/366 giorni.
Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale da parte di
terzi a garanzia del rimborso del finanziamento.
È previsto:
l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi
accessori ;
la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in
caso di decesso e C.P.I. : protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero
ospedaliero).
I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione
ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le
filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
4,496%
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 4,250%
(Euribor 3 mesi(°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a € 950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per
singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi
pari a € 1,35 annue,
Il tasso Euribor 3 mesi(°) è quello relativo al mese di marzo 2013 pari al 0,250%.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca,
nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa).
PAG. 3/8 - FI 2.03.0
IMPORTO E DURATA
Importo massimo finanziabile
In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di
casa civile abitazione:
fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il
prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia
Altri casi:
50%.
Durata
Minima: 61 mesi - Massima: 360 mesi
TASSI
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso variabile: 4,250% aggiornato al mese di marzo
2013 pari all’Euribor 3 mesi(°) + spread
Parametro di indicizzazione
Euribor 3 mesi(°) pari al 0,250%
Spread
4,000 pp
Tasso di interesse di preammortamento
Tasso di mora
Pari al Tasso nominale annuo
(la durata massima prevista in caso di stipula
unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione
sino alla decorrenza dell'ammortamento)
Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo
contrattualmente convenuto
(°) Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05
superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente
quello di applicazione.
Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”.
SPESE
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Istruttoria
Perizia tecnica
SPESE PER LA GESTIONE DEL
RAPPORTO
Gestione pratica
Incasso rata
Invio comunicazioni
Variazione/restrizione ipoteca
Accollo mutuo
Sospensione pagamento rate(°°)
Spese per ricontrattualizzazione mutui
0,95% del capitale erogato con un minimo di 500 euro ed un
massimo di 1.500 euro.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico
abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre
spese da sostenere".
Le spese per gli accertamenti saranno a carico del
mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga
perfezionato.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
Non prevista
24 euro annuali, da ripartire per singola rata.
(con addebito automatico in conto corrente e/o con
pagamento per cassa)
1,35 euro in forma cartacea
Gratuito online
Massimo 50 euro, escluse le spese notarili
Esente
Esente
Esente
PAG. 4/8 - FI 2.03.0
Spese standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 +
IVA
Spese extra standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA
per formalità.
In questo caso viene redatto un preventivo il cui
costo è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare
al cliente.
Esente
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
(per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso
abitazione o per lo svolgimento di attività economica o
professionale)
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
Massimo 2,000%del capitale rimborsato
(altri casi)
Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione
Esente (°°)
d’ipoteca
(°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385
PIANO DI AMMORTAMENTO
Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla
base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per
tutta la durata del piano.
Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del
tasso.
Mensile,Trimestrale,Semestrale.
In caso di stipula con atto unilaterale:Mensile
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta,
arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito
Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione.
Vedere in proposito la sezione"Ultime rilevazione del parametro di riferimento".
PARAMETRO
DATA RILEVAZIONE
VALORE
Gennaio 2013
0,200%
Euribor 3 mesi
Febbraio 2013
0,250%
Marzo 2013
0,250%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato
allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA
Tasso di
Interesse
applicato
4,250%
4,250%
4,250%
4,250%
4,250%
Durata del
finanziamento
(anni)
10
15
20
25
30
Importo della rata
mensile per
100.000,00 euro di
capitale
€ 1.024,42
€ 752,31
€ 619,24
€ 541,75
€ 491,96
Se il tasso di interesse Se il tasso di interesse
aumenta
diminuisce
del 2% dopo 2 anni
del 2% dopo 2 anni
€ 1.165,03
€ 903,97
€ 776,32
€ 701,97
€ 654,21
€ 881,78
€ 598,62
€ 460,15
€ 379,51
€ 327,70
Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere
consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it).
pag. 5/8 - FI 2.03.0
SERVIZI ACCESSORI
T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte
(calcolata all’erogazione sul debito contratto e
annualmente sul residuo d’inizio anno)
C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance
(calcolata sull’importo erogato; premio unico
anticipato)
0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto)
1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto)
(+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al
debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1°
gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il
tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un
anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni
per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo.
(++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del
1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi :
Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario
Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il
servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato:
Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori
ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1)
Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e
inferiori o uguali a 300.000 euro
Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e
inferiori o uguali a 500.000 euro
Perizia tecnica
Adempimenti notarili
Assicurazione immobile
(costo polizza proposta
dall'Istituto)
Commissione
di
intermediazione
per
l'eventuale
attività
di
acquisizione della richiesta di
mutuo svolta da soggetto
esterno alla Banca abilitato
alla promozione e/o al
collocamento fuori sede dei
prodotti/servizi bancari.
Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA
compresa).
Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches
il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto.
Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese
sostenute.
Definite in sede di atto notarile.
Esenti in caso di portabilità tramite surroga.
0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e
altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a
garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa
Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è
annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli
indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 =
100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il
cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore
dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non
può garantirne a priori il costo.
Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili.
compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato.
L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato.
(1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici
esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro.
In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro.
PAG. 6/8 - FI 2.03.0
pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto
della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti
gli altri casi.Imposta non dovuta in caso di portabilità
tramite surroga.
Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite
in sede di atto notarile
Imposta sostitutiva
Imposte per iscrizione ipoteca
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56
giorni)
Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato
reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva .
ALTRO
In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i
costi di perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva.
Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento
della reiscrizione dell'ipoteca.
ESTINZIONE ANTICIPATA , PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
(1) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o
allo svolgimento di attività economica o professionale:
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni
senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la
chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della
scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione.
(2) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1:
il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso onnicomprensivo
stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun altro onere potrà
essere richiesto.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o
penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
30 giorni
Recesso in caso di Offerta Fuori Sede
Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla
conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il
diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:
il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche
previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;
restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.
PAG. 7/8 - FI 2.03.0
PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO
1.
Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a:
Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di
posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro
30 giorni.
2.
Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all'
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi
direttamente alla Banca.
3.
Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs.
28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con
la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie
bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà
del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
4.
Se intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed
applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve
preventivamente rivolgersi
all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini
dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche
successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal
Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto
presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010.
5.
Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra
descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla
Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it
ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.
6.
Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla
Banca d’Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e
di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti .
PAG. 8/8 - FI 2.03.0
LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
Ipoteca
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al
creditore.
Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a
pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo.
Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma
erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo
vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i
mutui a tasso variabile)
Parametro di riferimento (per i mutui
a tasso fisso)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il
tasso di interesse.
Perizia
Piano di ammortamento
Piano di ammortamento "francese"
Quota capitale
Quota interessi
Rata costante
Rata crescente
Rata decrescente
Rimborso in un'unica soluzione
Spread
Tasso Annuo Effettivo Globale
(TAEG)
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso di Mora
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole
rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale
crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto
interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli
interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata
del mutuo.
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero
delle rate pagate.
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero
delle rate pagate.
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante
il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e
altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione
della rata.
Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla
data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima
rata di ammortamento.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso
del capitale prestato) e il capitale prestato.
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento
delle rate.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle
finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e'
usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia
d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo
globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un
quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia
d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli
otto punti percentuali.
Foglio
N. 2.03.4
informativo
Codice
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca
d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale
del 10 settembre 2009 n.210.
Data aggiornamento 24/02/2014
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI TASSO VARIABILE EURIBOR - STRIZZA IL
MUTUO
Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a
responsabilità limitata
Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
www.bpm.it - Codice ABI 5584.8
Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00
Capogruppo del "Gruppo Bipiemme"
N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150
Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di
Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A
Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43
Telefono: 800.100.200
Fax 02 7700 4377
Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede
Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco :
Nome/Ragione Sociale :
Cognome :
Telefono :
Iscrizione ad Albi o Elenchi :
E-Mail :
Sede :
Qualifica :
CHE COS’È IL MUTUO
Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un
massimo di 30 anni (360 mesi)
Di solito viene richiesto per acquistare o ristrutturare un immobile.
Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”.
Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un
tasso che può essere fisso, variabile o misto.
Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno
o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente
aumento dell'importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può
sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate.
Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm
Erogazione somme: Unica soluzione
PAG. 2/9 - FI 2.03.4
Finalità: acquisto/ristrutturazione. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca su bene
immobile.
Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa
viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione
bancaria(RID).
Le rate scadono a fine periodo mese.
L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno
addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in
ammortamento del capitale finanziato.
Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di
365/366 giorni.
Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale da parte di
terzi a garanzia del rimborso del finanziamento.
È previsto:
l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi
accessori ;
la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in
caso di decesso e C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero
ospedaliero).
I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione
ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le
filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it
PAG. 3/9 - FI 2.03.4
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
3,030%
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 2,850%
(Euribor 3 mesi(°) + 2,600 p.p.), spese di istruttoria pari a € 800,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per
singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi
pari a € 1,35 annue,
Il tasso Euribor 3 mesi(°) è quello relativo al mese di dicembre 2013 pari al 0,250%.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca,
nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa).
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere
consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it).
IMPORTO E DURATA
Importo massimo finanziabile
In caso di acquisto/ ristrutturazione di casa civile
abitazione:
fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il
prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia
Durata
Minima: 61 mesi - Massima: 360 mesi
TASSI
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso variabile: 2,850%
aggiornato al mese di dicembre 2013 pari all’Euribor 3
mesi(°) + spread
Parametro di indicizzazione
Euribor 3 mesi(°) pari al 0,250%
Spread
Tasso di interesse di preammortamento
Tasso di mora
2,600 pp
Pari al Tasso nominale annuo
(la durata massima prevista in caso di stipula
unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione
sino alla decorrenza dell'ammortamento)
Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo
contrattualmente convenuto
(°) Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05
superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente
quello di applicazione.
Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”.
PAG. 4/9 - FI 2.03.4
SPESE
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Istruttoria
Perizia tecnica
SPESE PER LA GESTIONE DEL
RAPPORTO
Gestione pratica
Incasso rata
Invio comunicazioni
Variazione/restrizione ipoteca
Accollo mutuo
Sospensione pagamento rate(°°)
Spese per ricontrattualizzazione mutui
(°°)vedi sezione "opzioni aggiuntive".
Euro 800,00
E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico
abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre
spese da sostenere".
Le spese per gli accertamenti saranno a carico del
mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga
perfezionato.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
Non prevista
24 euro annuali, da ripartire per singola rata.
(con addebito automatico in conto corrente e/o con
pagamento per cassa)
1,35 euro in forma cartacea
Gratuito online
Massimo 50 euro, escluse le spese notarili
Esente
Esente
Esente
PAG. 5/9 - FI 2.03.4
Spese standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 +
IVA
Spese extra standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA
per formalità.
In questo caso viene redatto un preventivo il cui
costo è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da
addebitare al cliente.
Esente
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
(per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso
abitazione o per lo svolgimento di attività economica o
professionale)
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
Esente
(altri casi)
Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione
Esente (°°°)
d’ipoteca
(°°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385
PIANO DI AMMORTAMENTO
Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla
base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per
tutta la durata del piano.
Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del
tasso.
Mensile
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta,
arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito
Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione.
Vedere in proposito la sezione"Ultime rilevazione del parametro di riferimento".
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
PARAMETRO
DATA RILEVAZIONE
VALORE
Ottobre 2013
0,250%
Euribor 3 mesi
Novembre 2013
0,250%
Dicembre 2013
0,250%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato
allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA
Tasso di
Interesse
applicato
2,850%
2,850%
2,850%
2,850%
2,850%
Durata del
finanziamento
(anni)
10
15
20
25
30
Importo della rata
mensile per
100.000,00 euro di
capitale
€ 958,66
€ 683,33
€ 547,08
€ 466,42
€ 413,54
Se il tasso di interesse Se il tasso di interesse
aumenta
diminuisce
del 2% dopo 2 anni
del 2% dopo 2 anni
€ 1.099,59
€ 835,30
€ 704,52
€ 627,09
€ 576,33
€ 817,73
€ 531,35
€ 389,64
€ 305,75
€ 250,74
Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere
consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it).
pag. 6/9 FI 2.03.4
SERVIZI ACCESSORI
T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte
(calcolata all’erogazione sul debito contratto e
annualmente sul residuo d’inizio anno)
C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance
(calcolata sull’importo erogato; premio unico
anticipato)
0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto)
1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto)
(+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al
debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1°
gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il
tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un
anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni
per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo.
(++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del
1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi :
Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario
Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il
servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato:
Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori
ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1)
Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e
inferiori o uguali a 300.000 euro
Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e
inferiori o uguali a 500.000 euro
Perizia tecnica
Adempimenti notarili
Assicurazione immobile
(costo polizza proposta
dall'Istituto)
Commissione
di
intermediazione
per
l'eventuale
attività
di
acquisizione della richiesta di
mutuo svolta da soggetto
esterno alla Banca abilitato
alla promozione e/o al
collocamento fuori sede dei
prodotti/servizi bancari.
Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA
compresa).
Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches
il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto.
Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese
sostenute.
Definite in sede di atto notarile.
Esenti in caso di portabilità tramite surroga.
0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e
altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a
garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa
Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è
annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli
indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 =
100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il
cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore
dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non
può garantirne a priori il costo.
Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili.
compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato.
L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato.
(1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici
esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro.
In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro.
PAG. 7/9 - FI 2.03.4
pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto
della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti
gli altri casi
Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite
in sede di atto notarile
Imposta sostitutiva
Imposte per iscrizione ipoteca
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56
giorni)
Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato
reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva .
ALTRO
Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento
della reiscrizione dell'ipoteca.
ESTINZIONE ANTICIPATA , PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni senza
dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo, anche qualora il mutuo sia utilizzato per finalità
diverse da quelle prevista dall’art. 120-ter del T.U.B. (acquisto o ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad
abitazione principale ovvero allo svolgimento dell’attività economica o professionale da parte di persone fisiche).
L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto tutto insieme - prima della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data
di estinzione.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o
penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
30 giorni
Recesso in caso di Offerta Fuori Sede
Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla
conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il
diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:
il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche
previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;
restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.
PAG. 8/9 - FI 2.03.4
PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO
1.
Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a:
Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di
posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro
30 giorni.
2.
Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all'
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi
direttamente alla Banca.
3.
Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs.
28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con
la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie
bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà
del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
4.
Se intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed
applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve
preventivamente rivolgersi
all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini
dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche
successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal
Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto
presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010.
5.
Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra
descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla
Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it
ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.
6.
Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla
Banca d’Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e
di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti .
PAG.9/9 - FI 2.03.4
LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
Ipoteca
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al
creditore.
Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a
pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo.
Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma
erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo
vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i
mutui a tasso variabile)
Parametro di riferimento (per i mutui
a tasso fisso)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il
tasso di interesse.
Perizia
Piano di ammortamento
Piano di ammortamento "francese"
Quota capitale
Quota interessi
Rata costante
Rata crescente
Rata decrescente
Rimborso in un'unica soluzione
Spread
Tasso Annuo Effettivo Globale
(TAEG)
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso di Mora
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole
rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale
crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto
interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli
interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata
del mutuo.
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero
delle rate pagate.
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero
delle rate pagate.
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante
il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e
altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione
della rata.
Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla
data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima
rata di ammortamento.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso
del capitale prestato) e il capitale prestato.
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento
delle rate.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle
finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e'
usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia
d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo
globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un
quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia
d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli
otto punti percentuali.
Foglio
N. 2.03.3
informativo
Codice
M225,M238
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca
d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale
del 10 settembre 2009 n.210.
Data aggiornamento 18/11/2013
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE - BCE
Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a
responsabilità limitata
Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
www.bpm.it - Codice ABI 5584.8
Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00
Capogruppo del "Gruppo Bipiemme"
N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150
Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di
Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A
Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43
Telefono: 800.100.200
Fax 02 7700 4377
Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede
Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco :
Nome/Ragione Sociale :
Cognome :
Telefono :
Iscrizione ad Albi o Elenchi :
E-Mail :
Sede :
Qualifica :
CHE COS’È IL MUTUO
Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un
massimo di 30 anni (360 mesi)Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può
servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità.Il mutuo può essere garantito da
ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento
periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile,misto.Le rate
possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o
più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente
aumento dell'importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può sostenere
eventuali aumenti dell'importo delle rate.
Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm
Erogazione somme: Unica soluzione/tranches (seconda opzione non prevista con stipula mediante atto unilaterale).
Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/liquidità/surroga attiva. A garanzia del rimborso del finanziamento
viene iscritta ipoteca su bene immobile.
F.I. 2.03.3 pag. 2/8
Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene
a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria(RID).
Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale le rate
sono esclusivamente mensili.
L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate
rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del
capitale finanziato.
Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di
365/366 giorni.
Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia anche da parte di terzi
a garanzia del rimborso del finanziamento.
È previsto:
l'obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi
accessori;
la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in caso di
decesso e C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero).
I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai
sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario.
l'espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali
della banca e sul sito www.bancaditalia.it.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
4,497%
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 4,250%
(BCE(°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a € 950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata),
imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35
annue,
Il tasso BCE(°) in vigore dal 13 novembre 2013 è pari allo 0,250%.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca,
nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa).
F.I. 2.03.3 pag. 3/8
IMPORTO E DURATA
Importo massimo finanziabile
Durata
TASSI
Tasso di interesse nominale annuo
Parametro di indicizzazione
Spread
Tasso di interesse di preammortamento
Tasso di mora
In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di casa
civile abitazione:
fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo di
acquisto dell'immobile offerto in garanzia
Altri casi:
50%.
Minima: 61 mesi - Massima: 360 mesi
Tasso variabile: 4,250% aggiornato dal 13 novembre 2013
pari al BCE(°) + spread
BCE(°) in vigore dal 13 novembre 2013 pari allo 0,250%
4,000 p.p.
Pari al Tasso nominale annuo
(la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è di
2 mesi con tasso bloccato all’erogazione sino alla decorrenza
dell'ammortamento)
Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo
contrattualmente convenuto
(°) Tasso “Main refinancing operations” (fixed rate), rilevato sul sito della BCE (www.ecb.int) il giorno antecedente quello della
stipula del contratto.
SPESE
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Istruttoria
Perizia tecnica
SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO
Gestione pratica
Incasso rata
Invio comunicazioni
Variazione/restrizione ipoteca
Accollo mutuo
Sospensione pagamento rate
Spese per ricontrattualizzazione mutui
0,95% del capitale erogato con un minimo di 500 euro ed
un massimo di 1.500 euro.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un
tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla
sezione "Altre spese da sostenere".
Le spese per gli accertamenti saranno a carico del
mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non
venga perfezionato.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
Non prevista
24 euro annuali, da ripartire per singola rata.
(con addebito automatico in conto corrente e/o con
pagamento per cassa)
1,35 euro in forma cartacea
Gratuito online
Massimo 50 euro, escluse le spese notarili
Esente
Esente
Esente
F.I. 2.03.3 pag. 4/8
Spese standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una
verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 + IVA
Spese extra standard per singola verifica
situazione immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una
verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA per
formalità.
In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo è pari
a euro 19,00 + IVA, ed è da addebitare al cliente.
Compenso per rimborso anticipato, parziale o Esente
totale (per acquisto o ristrutturazione immobile
adibito ad uso abitazione o per lo svolgimento di
attività economica o professionale)
Compenso per rimborso anticipato, parziale o
Massimo 2,000% del capitale rimborsato
totale (altri casi)
Spese per rilascio lettera di assenso a
Esente (°°)
cancellazione d’ipoteca
(°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385.
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata
sulla base del tasso vigente alla data della stipula e
invariata per tutta la durata del piano.
Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del
tasso.
Mensile, Trimestrale, Semestrale.
In caso di stipula con atto unilaterale: Mensile
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
Tasso “Main refinancing operations” (fixed rate), rilevato sul sito della BCE (www.ecb.int) il giorno antecedente
quello della stipula del contratto.
PARAMETRO
DATA RILEVAZIONE
VALORE
11/07/2012
0,750%
BCE(°)
08/05/2013
0,500%
13/11/2013
0,250%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato
allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Durata del
Importo della rata
Tasso di interesse
applicato
finanziamento (anni)
mensile
per euro 100.000 di
capitale
4,250%
10
€ 1.024,37
4,250%
15
€ 752,23
4,250%
20
€ 619,21
4,250%
25
€ 541,72
4,250%
30
€ 491,93
Se il tasso di
Se il tasso di
interesse aumenta interesse diminuisce
del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni
(°)
(°°)
€ 1.162,42
€ 1.007,13
€ 900,98
€ 733,65
€ 773,18
€ 599,97
€ 698,75
€ 522,10
€ 650,91
€ 472,07
Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in
filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it).
F.I. 2.03.3 pag. 5/8
SERVIZI ACCESSORI
T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte
(calcolata all’erogazione sul debito contratto e
annualmente sul residuo d’inizio anno)
C.P.I. - Polizza Credit Protection Insurance
(calcolata sull’importo erogato; premio unico
anticipato)
0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto)
1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto)
(+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti
uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al debito
contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1° gennaio di ogni
anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il tasso di premio
dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un anno in misura
proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni per Banca Popolare
di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo.
(++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del
1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario
Perizia tecnica
Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca
offre il servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni
bene periziato:
Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti,
superiori ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1)
Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a
150.000 euro e inferiori o uguali a 300.000 euro
Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a
300.000 euro e inferiori o uguali a 500.000 euro
Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM
- Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento
(IVA compresa).
Adempimenti notarili
Assicurazione immobile
(costo polizza proposta dall'Istituto)
Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a
tranches il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi
dall’Istituto.
Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese
sostenute.
Definite in sede di atto notarile.
Esenti in caso di portabilità tramite surroga.
0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio,
scoppio e altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri
dell’immobile a garanzia per il valore attribuito al metro quadro
(dalla polizza Rischi Casa Bipiemme Assicurazioni S.p.A proposta
dall’Istituto). Il valore assicurato è annualmente adeguato a
decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli indici del “costo di
costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 = 100)
pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il
cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a
favore dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e
l’Istituto
non
può
garantirne
a
priori
il
costo.
Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi
imponibili.
Commissione di intermediazione per
l'eventuale attività di acquisizione della
richiesta di mutuo svolta da soggetto compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato.
esterno alla Banca abilitato alla promozione L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento
e/o al collocamento fuori sede dei collegato.
prodotti/servizi bancari.
(1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici esterni,
mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro. In tal caso,
si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro.
F.I. 2.03.3 pag. 6/8
pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto
della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli
altri casi
Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in
sede di atto notarile
Imposta sostitutiva
Imposte per iscrizione ipoteca
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56
giorni)
Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato reso
disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva.
ALTRO
In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i costi di
perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva.
Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento
della reiscrizione dell'ipoteca.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
1. Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o allo
svolgimento di attività economica o professionale:
il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni
senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la
chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della
scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione.
2. Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1:
il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso
onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun
altro onere potrà essere richiesto.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente
non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo
contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
30 giorni
Recesso in caso di Offerta Fuori Sede
Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla
conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il
diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:
il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche
previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;
restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.
F.I. 2.03.3 pag. 7/8
PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO
1. Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a:
Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di
posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro
30 giorni.
2. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all'
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi
direttamente alla Banca.
3. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs.
28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con
la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie
bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà
del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
4. Se intende rivolgersi all’Autorità giudiziaria per una controversia relativa all’interpretazione ed
applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve preventivamente rivolgersi
all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini
dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche
successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal
Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto
presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010.
5. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra
descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla
Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it
ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.
6. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla
Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare e di attivare
la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti.
F.I. 2.03.3 pag. 8/8
LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
Ipoteca
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al
creditore.
Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a
pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo.
Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma
erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo
vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i
mutui a tasso variabile)
Parametro di riferimento (per i mutui
a tasso fisso)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il
tasso di interesse.
Perizia
Piano di ammortamento
Piano di ammortamento "francese"
Quota capitale
Quota interessi
Rata costante
Rata crescente
Rata decrescente
Rimborso in un'unica soluzione
Spread
Tasso Annuo Effettivo Globale
(TAEG)
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso di Mora
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole
rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale
crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto
interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli
interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata
del mutuo.
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero
delle rate pagate.
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero
delle rate pagate.
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante
il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e
altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione
della rata.
Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla
data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima
rata di ammortamento.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso
del capitale prestato) e il capitale prestato.
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento
delle rate.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle
finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e'
usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia
d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo
globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un
quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia
d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli
otto punti percentuali.
Foglio
N. 2.30.0
informativo
Codice
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca
d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale
del 10 settembre 2009 n.210.
Data aggiornamento 18/11/2013
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI AD OPZIONE
Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a
responsabilità limitata
Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
www.bpm.it - Codice ABI 5584.8
Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00
Capogruppo del "Gruppo Bipiemme"
N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150
Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di
Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A
Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43
Telefono: 800.100.200
Fax 02 7700 4377
Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede
Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco :
Nome/Ragione Sociale :
Cognome :
Telefono :
Iscrizione ad Albi o Elenchi :
E-Mail :
Sede :
Qualifica :
CHE COS’È IL MUTUO
Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un
massimo di 30 anni (360 mesi).
Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o
rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità.
Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente
rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che
può essere fisso, variabile,misto. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno
o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente
aumento dell'importo o del numero delle rate.Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in
linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate.
Mutuo a tasso fisso
Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l'importo delle singole rate.Lo
svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del
tasso, degli importi delle singole rate e dell'ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente
dalle variazioni delle condizioni di mercato.
PAG. 2/10 - FI 2.30.0
Mutuo a tasso misto (opzione)
Il tasso di interesse può passare da fisso a variabile (o viceversa) a scadenze e/o a condizioni stabilite nel
contratto.Il contratto indica se questo passaggio dipende o meno dalla scelta del cliente e secondo quali
modalità la scelta avviene.
Vantaggi e svantaggi sono alternativamente quelli del tasso fisso o del tasso variabile.
Il tasso misto è consigliabile a chi al momento della stipula preferisce non prendere una decisione definitiva sul
tipo di tasso.
Nei periodi a tasso variabile, tale forma consentendo di adeguare, a decorrenza rata, il tasso e, pertanto, la
misura degli interessi, allinea gli stessi all’andamento reale del costo del denaro.
Caratteristiche tipiche del mutuo tasso misto (opzione) Bpm
Erogazione somme: Unica soluzione/tranches (seconda opzione non prevista con stipula mediante atto
unilaterale).
Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/liquidità/surroga attiva per immobile di tipologia civile abitazione
che viene vincolato a favore della Banca tramite ipoteca a garanzia del rimborso del finanziamento.
Il mutuo a tasso misto può essere erogato a tasso fisso o variabile, parametrizzato all’IRS 5 anni(°) nel primo
caso e all’Euribor 3 mesi(°°) nel il secondo. La tipologia di tasso scelto dal cliente (fisso o variabile) rimane
invariata per i primi 5anni.
Alle scadenze del 5°, 10°, 15°, 20° e 25° il cliente potrà esercitare le seguenti scelte:
Scelta A : proseguimento del mutuo con il medesimo parametro definito al momento della stipula del
contratto (fisso o variabile), maggiorato dello spread contrattualizzato. In caso di tasso fisso verrà utilizzato
l’IRS 5 anni(°) vigente al momento della rinegoziazione. In caso di tasso variabile verrà utilizzato l’Euribor 3
mesi (°°).
Scelta B : attivare l’opzione passando da fisso a variabile o viceversa. Il parametro verrà aggiornato come
indicato nella scelta A;
Scelta C : estinzione del mutuo senza pagamento di penali;
Scelta D : in caso di mancato esercizio dell'opzione da parte del cliente ad ogni scadenza quinquennale, il
mutuo prosegue, con il parametro definito al momento della stipula del contratto come indicato nella scelta
A.
Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa
viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domicilazione
bancaria (RID).
Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale
sono mensili.
L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno
addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in
ammortamento del capitale finanziato.
Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di
365/366 giorni.
Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale anche da
parte di terzi, a garanzia del rimborso del finanziamento.
È previsto
l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi
accessori ;
la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte e C.P.I.:
protezione invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero);
I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
nel caso di periodo a tasso variabile: possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al
tasso di partenza;
nel caso di periodo a tasso fisso: impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione
ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
Per saperne di più.
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le
filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it
PAG. 3/10 - FI 2.30.0
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
5,240%
Mutuo Ipotecario ad Opzione con partenza a tasso Fisso
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al
tasso del 4,959% (IRS 5anni(°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a €950,00, spese incasso rata
pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia
pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue.
Il tasso IRS 5anni (°) del 01 marzo 2013 è pari a 0,959% .
4,496%
Mutuo Ipotecario ad Opzione con partenza a tasso Variabile
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) con
partenza al tasso variabile: tasso 4,250% (Euribor 3 mesi (°°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a
€950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari
a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35
annue,
Il tasso Euribor 3 mesi (°°) del mese di marzo 2013 è pari al 0,250%.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca.
nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa).
PAG. 4/10 - FI 2.30.0
IMPORTO E DURATA
Importo massimo finanziabile
In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di
casa civile abitazione:
fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il
prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia
Altri casi:
50%.
Durata
Minima: 61 mesi Massima: 360 mesi
TASSI
In caso di partenza a tasso fisso:
4,959% aggiornato al 01 marzo 2013 pari all’IRS 5A(°)
+ spread
Tasso di interesse nominale annuo
In caso di partenza a tasso variabile:
4,250% aggiornato al mese di marzo 2013 pari
all’Euribor 3 mesi(°°) + spread
Parametro di indicizzazione
Tasso fisso: IRS 5A (°) pari al 0,959%
Tasso variabile: Euribor 3 mesi (°°) pari al 0,250%
Spread
4,000 p.p.
Tasso di interesse di preammortamento
Tasso di mora
Pari al Tasso nominale annuo
(la durata massima prevista in caso di stipula
unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione
sino alla decorrenza dell'ammortamento)
Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo
contrattualmente convenuto
(°) Irs (Interest rate swaps) rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg. Vedere in proposito la sezione “Ultime
rilevazioni del parametro di riferimento”.
Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/6 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di
attuazione.
(°°) EURIBOR 3 mesi:rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta,arrotondata allo 0,05
superiore,dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg,relativi al mese solare precedente quello di
applicazione.
Vedere in proposito la sezione "Ultime rilevazioni del parametro di riferimento"
SPESE
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Istruttoria
Perizia tecnica
SPESE PER LA GESTIONE DEL
RAPPORTO
Gestione pratica
Incasso rata
Invio comunicazioni
Variazione/restrizione ipoteca
0,95% del capitale richiesto con un minimo di 500 euro ed
un massimo di 1.500 euro.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico
abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre
spese da sostenere"
Le spese per gli accertamenti saranno a carico del
mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga
perfezionato.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
Non prevista
24 euro annuali, da ripartire per singola rata.
(con addebito automatico in conto corrente e/o con
pagamento per cassa)
1,35 euro in forma cartacea
Gratuito online
Massimo 50 euro, escluse le spese notarili
PAG. 5/10 - FI 2.30.0
Accollo mutuo
Sospensione pagamento rate
Spese per ricontrattualizzazione mutui
Spese standard per singola verifica situazione
immobiliare
Esente
Esente
Esente
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50
+ IVA
Spese extra standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA
per formalità.
In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo
è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare al cliente.
Esente
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
(per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso
abitazione o per lo svolgimento di attività economica o
professionale)
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
Massimo 2,000% del capitale rimborsato
(altri casi)
Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione
Esente (°°°)
d’ipoteca
(°°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385.
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
Francese (vedere legenda), con quota capitale
sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della
stipula e invariata per tutta la durata del piano.
Come da tipo di ammortamento, in base alla
variazione del tasso.
Mensile, Trimestrale, Semestrale.
In caso di stipula con atto unilaterale: Mensile
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
IRS (Interest rate swaps), rilevato alla pagina IRSB EU del’info provider Bloomberg il giorno lavorativo
antecedente quello della stipula del contratto :
Esempi di IRS aggiornati, alla data indicata
PARAMETRO
Esempio di IRS aggiornato
alla data indicata
DATA RILEVAZIONE
01 marzo 2013
VALORE
IRS 5A – 0,959%
Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media aritmetica, arrotondata
allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri "3 mesi, base 360", relativi al mese solare precedente quello di
applicazione.
PARAMETRO
DATA RILEVAZIONE
VALORE
Gennaio 2013
0,200%
Euribor 3 mesi
Febbraio 2013
0,250%
Marzo 2013
0,250%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato
allegato al documento di sintesi.
PAG. 6/10 - FI 2.30.0
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA
CASO 1 : Tasso FISSO per i primi 5 anni.
Tasso di interesse applicato
4,959%
4,959%
4,959%
4,959%
4,959%
Durata del finanziamento
(anni)
10
15
20
25
30
Importo della rata mensile
per euro 100.000 di capitale
€ 1.058,71
€ 788,70
€ 657,70
€ 582,22
€ 534,34
Scelta 1B (proseguendo con l’opzione a tasso variabile dopo il quinto anno):
Se il tasso di
Se il tasso di
interesse
interesse
aumenta del 2%
diminuisce del 2%
dopo 2 anni
dopo 2 anni
4,250%
10
€ 1.022,39
€ 1.096,88
€ 977,70
4,250%
15
€ 741,54
€ 856,41
€ 642,64
4,250%
20
€ 605,29
€ 739,75
€ 482,02
4,250%
25
€ 526,78
€ 672,52
€ 389,47
4,250%
30
€ 476,98
€ 629,88
€ 330,76
L’opzione di diminuzione del 2% determina un tasso che comunque non può scendere al di sotto del valore
dello spread.
Tasso di interesse
applicato
Durata del
finanziamento
(anni)
Importo della rata
mensile per euro
100.000 di capitale
CASO 2 : Tasso VARIABILE per i primi 5 anni.
Se il tasso di
Se il tasso di
interesse
interesse
aumenta del 2%
diminuisce del 2%
dopo 2 anni
dopo 2 anni
4,250%
10
€ 1.024,42
€ 1.165,03
€ 881,78
4,250%
15
€ 752,31
€ 903,97
€ 598,62
4,250%
20
€ 619,24
€ 776,32
€ 460,15
4,250%
25
€ 541,75
€ 701,97
€ 379,51
4,250%
30
€ 491,96
€ 654,21
€ 327,70
L’opzione di diminuzione del 2% determina un tasso che comunque non può scendere al di sotto del valore
dello spread.
Tasso di interesse
applicato
Durata del
finanziamento
(anni)
Importo della rata
mensile per euro
100.000 di capitale
Scelta 2B (proseguendo con l’opzione a tasso fisso dopo il quinto anno):
Tasso di interesse applicato
4,959%
4,959%
4,959%
4,959%
4,959%
Durata del finanziamento
(anni)
10
15
20
25
30
Importo della rata mensile
per euro 100.000 di capitale
€ 1.056,20
€ 794,81
€ 666,99
€ 592,56
€ 544,73
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere
consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it).
pag. 7/10 - FI 2.30.0
SERVIZI ACCESSORI
T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte
(calcolata all’erogazione sul debito contratto e
annualmente sul residuo d’inizio anno)
C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance
(calcolata sull’importo erogato; premio unico
anticipato)
0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto)
1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto)
(+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al
debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1°
gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il
tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un
anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni
per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo.
(++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del
1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi :
Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario
Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il
servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato:
Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori
ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1)
Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e
inferiori o uguali a 300.000 euro
Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e
inferiori o uguali a 500.000 euro
Perizia tecnica
Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA
compresa).
Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches
il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto.
Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese
sostenute.
Adempimenti notarili
Assicurazione immobile
(costo polizza proposta
dall'Istituto)
Commissione
di
intermediazione per l'eventuale
attività di acquisizione della
richiesta di mutuo svolta da
soggetto esterno alla Banca
abilitato alla promozione e/o al
collocamento fuori sede dei
prodotti/servizi bancari.
Definite in sede di atto notarile
0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e
altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a
garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa
Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è
annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli
indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 =
100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il
cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore
dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può
garantirne a priori il costo.
Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili.
compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato.
L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato.
(1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici
esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro.
In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro.
PAG. 8/10 - FI 2.30.0
pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della
seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi
Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in
sede di atto notarile
Imposta sostitutiva
Imposte per iscrizione ipoteca
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56
giorni)
Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato
reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva.
ALTRO
In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i
costi di perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva.
Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento
della reiscrizione dell'ipoteca.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
(1) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o
allo svolgimento di attività economica o professionale:
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni
senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la
chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima
della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione.
(2) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1: il cliente può estinguere
anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto,
che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun altro onere potrà essere richiesto.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o
penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
30 giorni
Recesso in caso di Offerta Fuori Sede
Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla
conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il
diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:
il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche
previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;
restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.
PAG. 9/10 - FI 2.30.0
PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO
1.
Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a:
Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di
posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro
30 giorni.
2.
Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all'
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi
direttamente alla Banca.
3.
Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs.
28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con
la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie
bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà
del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
4.
Se
intende rivolgersi all’Autorità giudiziaria per una controversia relativa all’interpretazione ed
applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve
preventivamente rivolgersi
all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini
dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche
successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal
Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto
presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010.
5.
Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra
descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla
Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it
ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.
6.
Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla
Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare e di attivare
la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti.
PAG. 10/10 - FI 2.30.0
LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
Ipoteca
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al
creditore.
Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a
pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo.
Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma
erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo
vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i
mutui a tasso variabile)
Parametro di riferimento (per i mutui
a tasso fisso)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il
tasso di interesse.
Perizia
Piano di ammortamento
Piano di ammortamento "francese"
Quota capitale
Quota interessi
Rata costante
Rata crescente
Rata decrescente
Rimborso in un'unica soluzione
Spread
Tasso Annuo Effettivo Globale
(TAEG)
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso di Mora
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole
rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale
crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto
interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli
interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata
del mutuo.
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero
delle rate pagate.
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero
delle rate pagate.
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante
il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e
altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione
della rata.
Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla
valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima rata di
ammortamento.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso
del capitale prestato) e il capitale prestato.
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento
delle rate.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle
finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e'
usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia
d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo
globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un
quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia
d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli
otto punti percentuali.
Foglio
N. 2.28.7
informativo
Codice
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca
d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale
del 10 settembre 2009 n.210.
Data aggiornamento 01/01/2014
MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE EURIBOR CON CAP 6,30
Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a
responsabilità limitata
Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
www.bpm.it - Codice ABI 5584.8
Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00
Capogruppo del "Gruppo Bipiemme"
N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150
Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di
Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A
Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43
Telefono: 800.100.200
Fax 02 7700 4377
Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede
Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco :
Nome/Ragione Sociale :
Cognome :
Telefono :
Iscrizione ad Albi o Elenchi :
E-Mail :
Sede :
Qualifica :
CHE COS’È IL MUTUO
Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un
massimo di 30 anni (360 mesi)
Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o
rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità.
Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”.
Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un
tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi.
Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno
o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente
aumento dell’importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può
sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
PAG. 2/9 - FI 2.28.7
Caratteristiche tipiche del mutuo a tasso variabile con Cap Bpm
L’offerta è soggetta a limitazioni di vendita e di plafond, sino a sua copertura ed unicamente per nuove
erogazioni o surroghe attive.
Erogazione somme: Unica soluzione.
Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/surroga attiva. A garanzia del rimborso del finanziamento viene
iscritta ipoteca su bene immobile.
ll tasso d’interesse varia in relazione all’andamento del mercato finanziario, secondo l’indice di riferimento
contrattualmente previsto, ma non potrà superare il tasso massimo contrattualizzato (CAP) per tutta la durata
del finanziamento.
ll vantaggio consiste nella possibilità di beneficiare di eventuali riduzioni del tasso legate all’andamento
favorevole dei mercati principalmente all’inizio quando il debito è più elevato e l’incidenza degli interessi è
maggiore. Il mutuo con CAP è consigliabile a chi desidera avere la sicurezza di conoscere il valore massimo
che il tasso potrebbe raggiungere.
Lo svantaggio consiste sia nell’incremento della rata in caso di crescita del parametro, sia nell’impossibilità di
quantificare alla stipula gli interessi riconosciuti a fronte del finanziamento.
Tale forma consente di adeguare, a decorrenza rata, il tasso e la misura degli interessi, allineando gli stessi
all’andamento reale del costo del denaro.
Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale le
rate sono esclusivamente mensili.
L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno
addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data di erogazione e fino alla messa in ammortamento
del capitale finanziato.
Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di
365/366 giorni.
Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa
viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione
bancaria(RID).
Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia anche da parte di
terzi,a garanzia del rimborso del finanziamento.
È previsto:
Un tasso massimo applicabile (CAP) nel caso di evoluzione negativa dell’andamento del mercato
finanziario
l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi
accessori ;
la facoltà per il cliente di stipulare copertura assicurativa TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in
caso di decesso ;
la facoltà per il cliente di stipulare copertura assicurativa C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia
grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero).
I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza, la variazione non
potrà comunque superare il tasso massimo contrattualizzato (CAP) per tutta la durata del finanziamento;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione
ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le
filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it
PAG. 3/9 - FI 2.28.7
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
CAP 6,30 STANDARD
3,767%
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 3,550%
(Euribor 3 mesi(°) + 3,300 p.p.), spese di istruttoria pari a € 950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per
singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi
pari a € 1,35 annue,
Il tasso Euribor 3 mesi(°), è quello relativo al mese di dicembre 2013 pari al 0,250%.
CAP 6,30 GIOVANI
3,742%
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 3,550%
(Euribor 3 mesi(°) + 3,300 p.p.), spese di istruttoria pari a € 650,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per
singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi
pari a € 1,35 annue,
Il tasso Euribor 3 mesi(°), è quello relativo al mese di dicembre 2013 pari al 0,250%.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca.
nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa).
IMPORTO E DURATA
Importo massimo finanziabile
In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di
casa civile abitazione:
fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il
prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia
Altri casi:
50%.
Durata
Minima: 61 mesi Massima: 360 mesi
PAG. 4/9 - FI 2.28.7
TASSI
Tasso di interesse nominale annuo
CAP 6,30% STANDARD
Tasso variabile: 3,550% aggiornato al mese di dicembre 2013 pari
all’Euribor 3 mesi(*) + spread
CAP 6,30% GIOVANI (fino a 35 anni)
Tasso variabile: 3,550% aggiornato al mese di dicembre 2013 pari
all’Euribor 3 mesi(*) + spread
Parametro di indicizzazione
Euribor 3 mesi(*) pari al 0,250%
Spread
CAP 6,30% STANDARD
Spread: 3,300 pp
Tasso massimo applicabile (CAP)
per tutta la durata del mutuo
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di mora
CAP 6,30% GIOVANI (fino a 35 anni)
Spread: 3,300 pp
Pari al Tasso nominale annuo
(la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è di 2 mesi
con tasso bloccato all’erogazione sino alla decorrenza
dell'ammortamento)
Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo
contrattualmente convenuto
(*) Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05
superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente
quello di applicazione.
Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”.
SPESE
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Istruttoria
Perizia tecnica
SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO
Gestione pratica
Incasso rata
Invio comunicazioni
Variazione/restrizione ipoteca
Accollo mutuo
Sospensione pagamento rate
Spese per ricontrattualizzazione mutui
Offerta Standard: 0,95% del capitale erogato con un
minimo di 500 euro ed un massimo di 1.500 euro
Offerta Giovani: 0,65% del capitale erogato con un
minimo di 400 euro ed un massimo di 1.000 euro
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un
tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla
sezione "Altre spese da sostenere"
Le spese per gli accertamenti saranno a carico del
mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non
venga perfezionato.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
Non prevista
24 euro annuali, da ripartire per singola rata.
(con addebito automatico in conto corrente e/o con
pagamento per cassa)
1,35 euro in forma cartacea
Gratuito online
Massimo 50 euro, escluse le spese notarili
Esente
Esente
Esente
PAG. 5/9 - FI 2.28.7
Spese standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50
+ IVA
Spese extra standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA
per formalità.
In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo
è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare al cliente.
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
(per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso
Esente
abitazione o per lo svolgimento di attività economica o
professionale)
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
Massimo 2,000% del capitale rimborsato
(altri casi)
Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione Esente (°°)
d’ipoteca
(°°)Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385.
PIANO DI AMMORTAMENTO
Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla
base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per
tutta la durata del piano.
Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del
tasso.
Mensile, Trimestrale, Semestrale.
In caso di stipula con atto unilaterale: Mensile
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
VALORE
DATA RILEVAZIONE
Ottobre 2013
0,250%
Euribor 3 mesi(°)
Novembre 2013
0,250%
Dicembre 2013
0,250%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato
allegato al documento di sintesi.
PARAMETRO
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA – CAP 6,30%
30 % STANDARD
Tasso di
interesse
applicato
Durata del
finanziamento
(anni)
3,550
3,550
3,550
3,550
3,550
10
15
20
25
30
Importo della rata
mensile
per euro 100.000
di capitale
€ 991,16
€ 717,28
€ 582,49
€ 503,28
€ 451,82
Se il tasso di interesse Se il tasso di interesse
aumenta
diminuisce
del 2% dopo 2 anni (°) del 2% dopo 2 anni (°°)
€ 1.132,93
€ 870,09
€ 740,75
€ 664,74
€ 615,36
€ 973,42
€ 698,15
€ 562,68
€ 483,08
€ 431,36
(°) Il tasso determinato dall’opzione di aumento del 2% non può superare il valore del CAP.
(°°) Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), sere consultato in
filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it).
pag. 6/9 - FI 2.28.7
SERVIZI ACCESSORI
T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte
(calcolata all’erogazione sul debito contratto e
annualmente sul residuo d’inizio anno)
C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance
(calcolata sull’importo erogato; premio unico
anticipato)
0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto)
1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto)
(+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al
debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1°
gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il
tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un
anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni
per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo.
(++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del
1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi :
Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario
Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il servizio
della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato:
Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori ad euro
50.000, sino ad euro 150.000 (1)
Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e
inferiori o uguali a 300.000 euro
Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e
Perizia tecnica
inferiori o uguali a 500.000 euro
Adempimenti notarili
Assicurazione immobile
(costo polizza proposta
dall'Istituto)
Commissione
di
intermediazione
per
l'eventuale attività di
acquisizione
della
richiesta
di
mutuo
svolta
da
soggetto
esterno alla Banca
abilitato
alla
promozione
e/o
al
collocamento fuori sede
dei
prodotti/servizi
bancari.
Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM - Settore
Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa).
Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches il
servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto.
Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese sostenute.
Definite in sede di atto notarile.
Esenti in caso di portabilità tramite surroga.
0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e altri
rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a garanzia per
il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa Bipiemme
Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è annualmente
adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli indici del “costo di
costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 = 100) pubblicati dall’ISTAT
al precedente giugno di ogni anno. Qualora il cliente intendesse sottoscrivere
una polizza esterna, vincolata a favore dell’Istituto, le condizioni economiche
potrebbero variare e l’Istituto non può garantirne a priori il costo.
Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili.
compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato. L’applicazione
della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato.
(1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici
esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro.
In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro.
PAG. 7/9 - FI 2.28.7
pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto
della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti
gli altri casi.
Imposta non dovuta in caso di portabilità tramite
surroga.
Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite
in sede di atto notarile
Imposta sostitutiva
Imposte per iscrizione ipoteca
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56
giorni)
Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato
reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva .
ALTRO
In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i
costi di perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva.
Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): da determinarsi al momento
della reiscrizione dell'ipoteca.
ESTINZIONE ANTICIPATA , PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
(1) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o
allo svolgimento di attività economica o professionale:
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni
senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la
chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della
scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione.
(2) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1:
il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso onnicomprensivo
stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun altro onere potrà
essere richiesto.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o
penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
30 giorni
Recesso in caso di Offerta Fuori Sede
Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla
conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il
diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:
il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche
previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;
restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.
PAG. 8/9 - FI 2.28.7
PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO
1.
Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a:
Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di
posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro
30 giorni.
2.
Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all'
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi
direttamente alla Banca.
3.
Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs.
28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con
la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie
bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà
del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
4.
Se
intende rivolgersi all’Autorità giudiziaria per una controversia relativa all’interpretazione ed
applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve
preventivamente rivolgersi
all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini
dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche
successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal
Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto
presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010.
5.
Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra
descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla
Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it
ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.
6.
Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla
Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare e di attivare
la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti.
PAG. 9/9 - FI 2.28.7
LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
Ipoteca
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al
creditore.
Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a
pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo.
Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma
erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo
vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i
mutui a tasso variabile)
Parametro di riferimento (per i mutui
a tasso fisso)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il
tasso di interesse.
Perizia
Piano di ammortamento
Piano di ammortamento "francese"
Quota capitale
Quota interessi
Rata costante
Rata crescente
Rata decrescente
Rimborso in un'unica soluzione
Spread
Tasso Annuo Effettivo Globale
(TAEG)
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso di Mora
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole
rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale
crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto
interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli
interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata
del mutuo.
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero
delle rate pagate.
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero
delle rate pagate.
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante
il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e
altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione
della rata.
Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla
data valuta di erogazione del finanziameto alla data di decorrenza della prima rata
di ammortamento.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso
del capitale prestato) e il capitale prestato.
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento
delle rate.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle
finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e'
usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia
d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo
globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un
quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia
d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli
otto punti percentuali.
Foglio
N. 2.03.5
informativo
Codice
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca
d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale
del 10 settembre 2009 n.210.
Data aggiornamento 01/05/2014
MUTUO 2,10+
2,10 +
Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a
responsabilità limitata
Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
www.bpm.it - Codice ABI 5584.8
Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00
Capogruppo del "Gruppo Bipiemme"
Informazioni sull’intermediario:
ProFamily S.p.A. a socio unico
Sede legale in Milano, 20146, Via Massaua 6
Codice fiscale, P. Iva e numero iscrizione Registro Imprese di
Milano 09646131004
Socio unico, direzione e coordinamento Banca Popolare di
Milano Soc. Coop. a r.l.
Gruppo Bipiemme – Banca Popolare di Milano
N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150
Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di
Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A
Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43
Telefono: 800.100.200
Fax 02 7700 4377
Intermediario finanziario iscritto nell’elenco generale ai sensi
dell’ art. 106 del D.Lgs. 385/1993 (elenco generale n. 40254,
elenco speciale n. 33485.4)
Capitale sociale deliberato Euro 50.000.000, 00 i.v.
Riserve risultanti dall’ultimo bilancio: Euro –
indirizzo telematico: www.profamily.it
Telefono: 02.77001 Fax: 02.77004159
CHE COS’È IL MUTUO
Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un
massimo di 30 anni (360 mesi)
Di solito viene richiesto per acquistare o ristrutturare un immobile.
Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”.
Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un
tasso che può essere fisso, variabile o misto.
Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno
o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente
aumento dell'importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può
sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate.
Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm
Erogazione somme: Unica soluzione
PAG. 2/9 - FI 2.03.5
Finalità: acquisto/ristrutturazione. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca su bene
immobile.
Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa
viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione
bancaria(RID).
Le rate scadono a fine periodo mese.
L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno
addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in
ammortamento del capitale finanziato.
Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di
365/366 giorni.
Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale da parte di
terzi a garanzia del rimborso del finanziamento.
È previsto:
l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi
accessori ;
la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in
caso di decesso e C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero
ospedaliero).
I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza;
le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione
ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario;
l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le
filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it
PAG. 3/9 - FI 2.03.5
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
3,027%
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 2,850%
(Euribor 3 mesi(°) + 2,500 p.p.), spese di istruttoria pari a € 800,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per
singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 214,72, spese produzione invio documento di sintesi
pari a € 1,35 annue,
Il tasso Euribor 3 mesi(°) è quello relativo al mese di Aprile 2014 pari al 0,350%.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca,
nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa).
QUANTO PUO’ COSTARE IL MUTUO
CON COPERTURE ASSICURATIVE FACOLTATIVE
TCM (temporanea caso morte) e CPI (credit protection insurance)
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
3,350%
Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 2,850%
(Euribor 3 mesi(°) + 2,500 p.p.), spese di istruttoria € 800,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola
rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 214,72, spese produzione invio documento di sintesi pari a €
1,35 annue, premio ricorrente relativo alla polizza TCM (per un totale di € 2.818,29 nell’arco dei 30 anni di ammortamento),
premio unico anticipato relativo alla polizza CPI pari a € 1.800,00.
Il tasso Euribor 3 mesi(°) è quello relativo al mese di Aprile 2014 pari al 0,350%.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le
spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa).
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere
consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it).
IMPORTO E DURATA
Importo massimo finanziabile
In caso di acquisto/ ristrutturazione di casa civile
abitazione:
fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il
prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia
Durata
Minima: 61 mesi - Massima: 360 mesi
PAG. 4/9 - FI 2.03.5
TASSI
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso variabile massimo applicabile: 2,850%
aggiornato al mese di Aprile 2014 pari all’Euribor 3
mesi(°) + spread
Parametro di indicizzazione
Euribor 3 mesi(°) pari al 0,350%
Spread
2,50% per finanziamenti di importo compreso
tra il 60,01% e l ’ 80% del valore dell’immobile (per
valore dell’immobile si intende il minore tra valore di
mercato e prezzo di acquisto)
2,25% per finanziamenti di importo inferiore o
uguale
al 60% del valore dell’immobile
2,10% per finanziamenti di importo inferiore o
uguale
al 50%del valore dell’immobile,
durata massima 20 anni, importo di mutuo massimo
concedibile pari a 3 volte il reddito lordo annuo e
riservato a residenti in Italia da almeno 10 anni.
Le condizioni applicate al mutuo saranno quelle vigenti alla data di stipula sulla base del valore
dell’immobile rapportato all’importo da erogare.
Tasso di interesse di preammortamento
Tasso di mora
Pari al Tasso nominale annuo
(la durata massima prevista in caso di stipula
unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione
sino alla decorrenza dell'ammortamento)
Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo
contrattualmente convenuto
(°) Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05
superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente
quello di applicazione.
Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”.
SPESE
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Istruttoria
Perizia tecnica
SPESE PER LA GESTIONE DEL
RAPPORTO
Gestione pratica
Incasso rata
Invio comunicazioni
Variazione/restrizione ipoteca
Accollo mutuo
Sospensione pagamento rate(°°)
Spese per ricontrattualizzazione mutui
(°°)vedi sezione "opzioni aggiuntive".
Euro 800,00
E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico
abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre
spese da sostenere".
Le spese per gli accertamenti saranno a carico del
mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga
perfezionato.
Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga
Non prevista
24 euro annuali, da ripartire per singola rata.
(con addebito automatico in conto corrente e/o con
pagamento per cassa)
1,35 euro in forma cartacea
Gratuito online
Massimo 50 euro, escluse le spese notarili
Esente
Esente
Esente
PAG. 5/9 - FI 2.03.5
Spese standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
- fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 +
IVA
Spese extra standard per singola verifica situazione
immobiliare
Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria
una verifica dell’immobile.
Costo della verifica:
oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA
per formalità.
In questo caso viene redatto un preventivo il cui
costo è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da
addebitare al cliente.
Esente
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
(per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso
abitazione o per lo svolgimento di attività economica o
professionale)
Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale
Esente
(altri casi)
Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione
Esente (°°°)
d’ipoteca
(°°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385
PIANO DI AMMORTAMENTO
Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla
base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per
tutta la durata del piano.
Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del
tasso.
Mensile
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta,
arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito
Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione.
Vedere in proposito la sezione"Ultime rilevazione del parametro di riferimento".
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
VALORE
DATA RILEVAZIONE
Febbraio 2014
0,300%
Euribor 3 mesi
Marzo 2014
0,300%
Aprile 2014
0,350%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato
allegato al documento di sintesi.
PARAMETRO
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA
Tasso di
Interesse
applicato
Durata del
finanziamento
(anni)
2,850%
10
Importo della rata
mensile per
100.000,00 euro di
capitale
€ 958,73
2,850%
15
2,850%
Se il tasso di interesse Se il tasso di interesse
aumenta
diminuisce
del 2% dopo 2 anni
del 2% dopo 2 anni
€ 1.085,00
€ 918,45
€ 683,40
€ 835,97
€ 657,39
20
€ 547,13
€ 705,19
€ 520,19
2,850%
25
€ 466,46
€ 627,76
€ 438,96
2,850%
30
€ 413,57
€ 577,00
€ 385,70
Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere
consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it).
pag. 6/9 FI 2.03.5
SERVIZI ACCESSORI
T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte
(calcolata all’erogazione sul debito contratto e
annualmente sul residuo d’inizio anno)
C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance
(calcolata sull’importo erogato; premio unico
anticipato)
0,16% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto)
1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto)
(+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al
debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1°
gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il
tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un
anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni
per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo.
(++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in
parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del
1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato.
La/e Polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento è/sono facoltativa/e e non
indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte. Pertanto il
cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o sottoscrivere
una polizza scelta liberamente sul mercato
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi :
Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario
Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il
servizio della società CRIF S.p.A. al seguente costo per ogni bene periziato:
Euro 214,72 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti superiori ad euro
50.000, fino ad euro 500.000 (1) Perizie successive alla prima, afferenti al
medesimo finanziamento: 60% della prima perizia completa.
Perizia tecnica
Adempimenti notarili
Assicurazione immobile
(costo polizza proposta
dall'Istituto)
Commissione
di
intermediazione
per
l'eventuale
attività
di
acquisizione della richiesta di
mutuo svolta da soggetto
esterno alla Banca abilitato
alla promozione e/o al
collocamento fuori sede dei
prodotti/servizi bancari.
Per immobili ad uso commerciale, in costruzione, ristrutturazione e/o in
presenza di erogazioni a tranches per richieste di finanziamento fino a euro
500.000 il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto.
Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese di perizia
sostenute.
Per richieste di finanziamento superiori ad euro 500.000 la stima è in carico
a BPM - Struttura Crediti Speciali al costo di 0,10% del finanziamento (IVA
compresa).
Definite in sede di atto notarile.
Esenti in caso di portabilità tramite surroga.
0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e
altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a
garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa
Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è
annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli
indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 =
100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il
cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore
dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può
garantirne a priori il costo.
Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili.
Compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato.
L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato.
(1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici
esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro.
In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro.
PAG. 7/9 - FI 2.03.5
pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto
della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti
gli altri casi
Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite
in sede di atto notarile
Imposta sostitutiva
Imposte per iscrizione ipoteca
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56
giorni)
Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato
reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva.
ALTRO
Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento
della reiscrizione dell'ipoteca.
ESTINZIONE ANTICIPATA , PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni senza
dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo, anche qualora il mutuo sia utilizzato per finalità
diverse da quelle prevista dall’art. 120-ter del T.U.B. (acquisto o ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad
abitazione principale ovvero allo svolgimento dell’attività economica o professionale da parte di persone fisiche).
L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto tutto insieme - prima della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data
di estinzione.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o
penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
30 giorni
Recesso in caso di Offerta Fuori Sede
Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla
conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il
diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:
il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche
previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;
restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.
PAG. 8/9 - FI 2.03.5
PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO
1.
Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a:
Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di
posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro
30 giorni.
2.
Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all'
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi
direttamente alla Banca.
3.
Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs.
28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con
la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie
bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà
del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
4.
Se intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed
applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve
preventivamente rivolgersi
all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini
dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche
successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal
Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto
presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010.
5.
Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra
descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla
Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it
ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.
6.
Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla
Banca d’Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e
di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti .
PAG.9/9 - FI 2.03.5
LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
Ipoteca
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al
creditore.
Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a
pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo.
Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma
erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo
vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i
mutui a tasso variabile)
Parametro di riferimento (per i mutui
a tasso fisso)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il
tasso di interesse.
Perizia
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole
rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale
crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto
interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli
interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Piano di ammortamento "francese"
Quota capitale
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata
del mutuo.
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero
delle rate pagate.
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero
delle rate pagate.
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante
il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Rata crescente
Rata decrescente
Rimborso in un'unica soluzione
Spread
Tasso Annuo Effettivo Globale
(TAEG)
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso di Mora
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e
altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione
della rata.
Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla
data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima
rata di ammortamento.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso
del capitale prestato) e il capitale prestato.
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento
delle rate.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle
finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e'
usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia
d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo
globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un
quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia
d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli
otto punti percentuali.