Dispositive del mercato del gas naturale. Ing. Paolomassimo Orsini

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DIAPOSITIVE DEL MERCATO DEL
GAS NATURALE
Scatti al 30 giugno 2014
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1. Esame dell’andamento del mercato del gas
naturale (solo Materia prima)
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Il costo del Gas Naturale (GN) relativo alla sola materia
prima ha avuto un andamento pressoché costante e solo
dal mese di Marzo 2014 ha avuto variazioni con tendenze
ad un sensibile ribasso.
Nella tabella successiva l’evoluzione, nel periodo Gennaio
2013 – Giugno 2014, che ha avuto il prezzo presso la Borsa
di Amsterdam (Indice TTF) quale riferimento, da qualche
anno, del mercato a livello europeo ed italiano.
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3
3
TTF Mese
Precedente
[TTF MA]
3
3
meseanno
gen-13
feb-13
mar-13
apr-13
mag-13
giu-13
lug-13
ago-13
set-13
ott-13
nov-13
dic-13
gen-14
feb-14
mar-14
apr-14
mag-14
giu-14
lug-14
ago-14
set-14
ott-14
nov-14
dic-14
gen-15
feb-15
mar-15
apr-15
mag-15
giu-15
c€/m3
29,005
28,157
27,247
28,483
28,395
27,997
27,492
27,671
27,174
28,093
28,499
29,377
29,573
28,072
25,381
21,522
20,178
20,576
19,367
16,383
17,198
23,177
23,177
23,177
25,236
25,236
25,236
23,738
23,738
23,738
CONSUNTIVI
PREVISIONALI
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2. Altri oneri relativi al mercato del gas naturale
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Sul prezzo del GN, oltre a quello della materia prima, gravano
degli oneri “passanti” che ogni mese vengono fatturati dal
fornitore al cliente finale e si possono raggruppare in due macro
voci (imposte escluse) e precisamente:
 Trasporto, identificabile nel termine fisso mensile.
 Maggiorazioni
trasporto,
identificabili
con
alcuni
corrispettivi (GSt e REt , CVint e CVbil che da ottobre 2013
sono state accorpate in QTMCV, ……) e che vengono aggiornate
trimestralmente dall’Autorità per l’Energia (AEEG).
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3. Un esempio di costi di fornitura gas 2013-2014
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Si riporta nel seguito la tabella con un esempio di dati di
consumo e di fatturazione:
Consumi luglio
2013-giugno
2014
Tipo Cliente
Sm3
COSTI LUGLIO 2013 - GIUGNO 2014
Totale costo
fornitura
Costo Medio
Totale
Fornitura
[A]
Costo Medio
Materia Prima
Fornitura
[B
Costo Medio
Altri Oneri ed
Accise
[C = A-B]
€
c€/m3
c€/m3
c€/m3
Azienda Multisito
15.000.000
5.300.000
35,33
30,07
5,26
Azienda Monosito
3.500.000
1.170.000
33,43
29,74
3,69
18.500.000
6.470.000
34,97
30,01
4,96
Totale
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4. Previsione scenario prezzi gas naturale futuro:
possibili scelte di “formula prezzo” . Esempio di
costi fornitura futuri.
 Formula indicizzata a TTF alla Borsa di Amsterdam
Al momento le quotazioni TTF delle forniture per i prossimi mesi
del 2014 e per il 2015 sono basse.
Quotazione 2014 ----- 23,00 c€/m3
Quotazione 2015 ----- 25,00 c€/m3
I quattro trimestri dall’1 luglio 2014 prevedono al momento le
quotazioni di seguito riportate:




Terzo Trimestre 2014 -- 19,00 c€/m3
Quarto Trimestre 2014 - 24,00 c€/m3
Primo Trimestre 2015 - 25,00 c€/m3
Secondo Trimestre 2015 - 24,00 c€/m3
La media dei prezzi dei quattro trimestri quota 23,00 c€/m3.
Ai prezzi sopra riportati va aggiunto uno spread o ricarico che si
colloca tra 1,9 e 2,2 c€/m3, a seconda del fornitore.
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 Perché optare per i prezzi fissi
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Al momento la domanda di gas naturale è bassa sia per
riduzione dei consumi industriali sia per la bassa richiesta
di energia elettrica, anche per il prossimo futuro,
considerando che gli impianti di produzione
termoelettrica vengono in molte ore del giorno tenuti in
esercizio al minimo tecnico.
Ne consegue che fissare il prezzo garantisce di evitare
possibili aumenti legati a speculazioni sui vari indici delle
formule di aggiornamento prezzo.
In alternativa, volendo optare per un prezzo variabile, la
scelta del TTF, più direttamente legato al mercato del GN,
può condurre ad un valore basso rispetto a quella a
prodotti petroliferi.
Inoltre, eventuali gestioni del prezzo nel corso del
contratto, sulla base di clausole che consentano la
fissazione di una certa quantità di volume in un periodo
dell’anno, risulterebbe molto più visibile utilizzando una
formula legata al TTF o comunque al mercato spot o a
quello del bilanciamento.
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In buona sostanza, con l’opzione a TTF il cliente blocca
contrattualmente con il fornitore lo spread e può tenere
sotto controllo la variazione del TTF alla Borsa di
Amsterdam per eventuali fissazioni di volumi o di periodi
del contratto (30%, 50% oppure un mese, un trimestre,
ecc.).
Si riporta una possibile clausola contrattuale legata al TTF.
Si riferisce alle quotazioni TTF del mese di consumo
rilevate però nel mese precedente quello di consumo. In
tal modo, per esempio, l’1 luglio 2014 il cliente conosce già
il prezzo di tutto il mese di luglio 2014, sulla base delle
quotazioni del TTF rilevate nel corso del mese di giugno
2014:
P del mese = TTF +2,12 c€/m3
Il prezzo contrattuale è calcolato come media aritmetica
incrementata di 2,12 c€/m3 dei prezzi TTF, quotati in ogni
giorno di trading nel mese precedente quello di
riferimento.
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Con ciò premesso, si riporta di seguito una tabella con un
esempio di simulazione di oneri e costi medi per il periodo
lug2014-giu2015 in base a consumi simili a quelli dell’esempio
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del punto 3:
Consumi luglio
2014 - giugno 2015
Tipo Cliente
Sm3
STIMA COSTI FORNITURA LUGLIO 2014-GIUGNO 2015
Totale costo
fornitura
Costo Medio
Totale Fonritura
[D]
Costo Medio
Materia Prima
Fornitura
[E]
Costo Medio Altri Oneri
Fonritura con distribuzione
[F = D-E]
€
c€/m3
c€/m3
c€/m3
33,73
27,14
6,59
Azienda Multisito
15.000.000
Azienda Monosito
3.500.000
1.000.000
28,57
26,00
2,57
18.500.000
6.060.000
32,76
26,92
5,83
5.060.000
[alcuni siti su rete distribuzione]
Totale
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5. Possibili strategie per richiesta forniture gas
naturale (Fornitori, formule contrattuali, ecc..)
 Esempio di una specifica di richiesta
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 opzione a prezzo fisso su termine proporzionale (o
materia prima come detto) oltre al termine fisso
mensile
 seconda opzione a prezzo del termine proporzionale (o
materia prima come detto) legato al TTF oltre al
termine fisso mensile
 Tempi consueti per chiudere una fornitura nuova
Se il sito di consumo è su rete nazionale di trasporto (cliente
diretto) la scelta del fornitore deve avvenire entro il quinto
giorno lavorativo del mese precedente quello di inizio della
fornitura.
Se il sito di consumo è su rete di distribuzione (cliente indiretto)
la scelta del fornitore deve avvenire entro il giorno 25 del
secondo mese precedente quello di inizio della fornitura.
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