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2 GIORNALI Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in Abb. Postale – D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art 1, comma 1
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NO/ALESSANDRIA ROC 23052 del 20-12-2012
NON VENDIBILE SEPARATAMENTE
ANNO 2 - NUMERO 24 - Lunedì 8 settembre 2014
SCALE MOBILI
FLOP
Lega Pro: Alessandria ko a Vicenza
Serie D: il Bra di Gardano umiliato in Liguria
Prima categoria: la Gaviese parte malissimo
TOP
Serie D: Acqui e Cuneo strepitose
Promozione: Arquatese corsara a Torino
Prima categoria: manita Giovanile Centallo nel G,
il Villetta si prende il derby nel girone H
Dall’alto in senso orario: l’espulsione di Portaro della Gaviese, la sua assenza si è fatta sentire contro il Cassine;
Luca D’Angelo, tecnico dell’Alessandria sconfitta dal Real Vicenza; Massimo Gardano, sconvolto dalla batosta contro la Lavagnese
CALCIOMERCATO
MOTORI
Colpo della Santostefanese Rally delle Valli Cuneesi
Arriva “Mago” Maghenzani Re è l’unico dominatore
servizi a pag. 3
Dall’alto in senso orario: l’esultanza di Simone Torre dell’Arquatese (foto Prisco); França del Cuneo, tre reti contro la Novese;
Felisari del Villaromagnano, doppietta decisiva alla Viguzzolese; la gioia collettiva della Giovanile Centallo: 5-1 rifilato al Denso
servizi a pag. 21
SECONDA CATEGORIA - COPPA PIEMONTE
JUNIORES PRE-CAMPIONATO
La Fulvius perde in casa
Se la ride la Castelnovese
Giovanile Centallo-Ponti
i Regionali si avvicinano
servizi a pag. 17
servizi a pag. 17
2
Lunedì 8 settembre 2014
Approfondimento
Il Corriere delle Province
LA SITUAZIONE UÊ-Vœ˜vˆÌÌ>Ê>Ê
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œ««>]ʓ>ÊV½mÊvˆ`ÕVˆ>ʘi½>“Lˆi˜Ìi°Ê-ÌiÀ«ˆ\ʁ-ˆ>“œÊV>ÀˆV…ˆ‚
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Novi Ligure (Al)
Marco Gotta
U
n passaggio del turno inaspettato
per molti, con i pronostici del prepartita che davano per favorita la
Pro Settimo ed Eureka e che invece ha mostrato una Novese sicuramente ancora sperimentale ma efficace.
Gli alessandrini sono stati capaci di
portarsi in vantaggio per ben due
volte contro i più quotati avversari
che hanno trovato dalla panchina il
jolly Parisi prima di cedere di
schianto ai calci di rigore.
«Ho visto una squadra determinata e
pronta a giocarsi tutte le sue carte
contro ogni avversario prima di tutto, e questo mi ha fatto molto piacere – ha commentato mister Sterpi,
che poi ha proseguito analizzando il
campionato che li attende – sarà un
torneo difficile come al solito, dove
però nella corsa per mantenere la categoria la nostra arma in più potrebbe essere proprio questa determinazione mentale a raggiungere il risultato che ci siamo prefissati. I ragazzi
che sono scesi in campo hanno fatto
molto bene ed anche chi è entrato
dalla panchina ha dato il suo contributo; penso soprattutto a Zecchinato
che è leggermente in ritardo sulla
preparazione – come anche Committante e Balestrero, uno arrivato a
mercato avanzato e l’altro vittima di
un piccolo infortunio durante la preparazione – e che ha trovato quella
che è la migliore medicina per un attaccante: il gol. Ha sfoderato un doppio colpo da maestro».
Il nuovo tecnico della Novese prosegue: «La squadra si è cementata bene
attorno ai due superstiti dello scorso
campionato Longhi e Ponsat e que-
“
Ho visto una squadra
determinata e pronta
a giocarsi tutte le sue
carte contro ogni avversario
prima di tutto, e questo mi
ha fatto molto piacere.
Adesso ci aspetta una
settimana di fuoco: dopo la
partita a Cuneo, ci sono la
gara di coppa Italia con il
Chieri mercoledì e l’anticipo
di sabato contro l’Acqui
Pierluigi Sterpi, allenatore Novese
sto è un ulteriore valore aggiunto sul
quale per fortuna posso contare. Ora
ci aspetta una settimana di fuoco:
dopo la trasferta di Cuneo, la gara di
coppa Italia con il Chieri mercoledì e
l’anticipo di sabato contro l’Acqui:
tre gare in sette giorni dove oltretutto ci mancherà Trabace che è indisponibile ed avremo bisogno di centellinare le nostre forze al centesimo
per essere competitivi su tutti i fronti. Domenica mi piacerebbe rivedere
la stessa squadra che ho visto contro
la Pro Settimo, con una propria identità, la giusta cattiveria agonistica ed
una buona reattività sui rimpalli sfavorevoli che in Coppa Italia ci sono
costati cari». A fine gara, abbiamo
scambiato due parole anche con il
nuovo “acquisto” dirigenziale della
Novese, Claudio Robbiano, che visibilmente soddisfatto per la prova dei
ragazzi ha commentato: «Ho visto
una Novese scesa in campo con l’atteggiamento giusto e che ha saputo
attendere il momento giusto per colpire dopo avere contenuto l’avversario senza grossi patemi per più di
un’ora. Credo che per i ragazzi il poter giocare senza obblighi di risultato a tutti i costi e senza le pressioni
che accompagnerebbero una squadra
che deve vincere il campionato possa
fare la differenza perchè quando sei
libero di testa rendi al meglio. Siamo
qui per dire la nostra, e per quello
che ho visto in campo e per le qualità
dei ragazzi che so essere in rosa, credo che non sarà facile per nessuno
giocare contro di noi».
Pierluigi Sterpi, neo tecnico della Novese
LA SUCCESSIONE UÊ>ÀVœ]Êvˆ}ˆœÊ`i½iÝÊ>i˜>̜ÀiÊ>Àˆœ]ÊmʈÊ˜ÕœÛœÊÌiV˜ˆVœ\ʁÀi`ˆÌD¶Ê œ]Ê՘>Ê«>Ì>Ì>ÊLœi˜Ìi‚ CALCIO A CINQUE UʈœÛi`ŒÊ>Êۈ>ʏ>Ê
œ««>ÊÌ>ˆ>
*ÀœÊœ>Ài]ÊiVVœÊLiÀÌiˆÊ
Molare (Al)
Claudio Moretti
L
ascio la panchina della
Pro Molare. Ma forse farei meglio dire che abdico, perchè il nuovo allenatore
Marco Albertelli, 39 anni
sarà mio figlio Marco».
Con queste parole, Mario
Albertelli aveva salutato, a
fine giugno, la panchina
dei giallorossi ovadesi. Un
passaggio di testimone che,
almeno dalle parole del tecnico uscente,
sapeva quasi di
successione da
monarchia ereditaria. Pittoresco, certo, anche se probabilmente quella
che doveva essere una battuta
ha finito involontariamente
per sminuire un
po’ la figura del
subentrante. Il
fatto è che Mar-
co Albertelli, 39 anni, non è
finito sulla panchina della
Pro Molare per “successione”, ma semmai per caratteristiche e competenze.
Quelle che gli derivano da
qualifiche e carriera.
«Ho conseguito due anni fa
il patentino UEFA B, e comunque faccio l’allenatore
già da 9 anni. Quella a Molare, che fra l’altro è il mio
paese d’origine, sarà la prima esperienza alla guida di
una prima squadra, ma non
sono un neofita». Lo confermano i risultati ottenuti
negli ultimi quattro anni,
quando, ad Ovada, è stato
per due stagioni allenatore
degli Allievi e per altrettante tecnico della Juniores.
Ma come sarà la nuova Pro
Molare di Albertelli II°?
«Proveremo a giocare a calcio, perchè credo in un atteggiamento propositivo.
Ho trovato una squadra che
ha pregi e difetti, come tutte, ma dove il reparto più
forte è sicuramente l’attacco, e per questo proveremo
a giocare col 3-4-3, anche
se sono pronto a rivedere le
mie valutazioni se dovesse
essere il caso. Il campiona-
to quest’anno è molto qualitativo, molte squadre sono
sulla carta più attrezzate di
noi, e di certo vivremo anche momenti difficili, ma
ho fiducia nei miei ragazzi
e sono ottimista sul fatto
che centreremo l’obiettivo
finale, che è la salvezza».
Determinante sarà l’apporto di Massimo Minetti, 36
anni e un passato da professionista con (fra le altre)
le maglie di Verona, Messina e Reggiana, ma anche la
maturazione dei tanti giovani che integreranno la rosa.
«Stiamo ancora valutando
come completare al meglio
la rosa: forse un centrocampista di impostazione
potrebbe farci comodo, e
magari un difensore... vedremo. Di sicuro so che c’è
tanto da lavorare, e sono
pronto a fare la mia parte».
E a s u o pa dr e h a de t t o
qualcosa? «La verità è che
lui ha abdicato perchè sapeva che come ogni anno
qui ci sarebbe stato da soffrire... non dategli retta:
più che una eredità, mi ha
lasciato una patata bollente...».
->ۈ}ˆ>˜œÊiʜÃÃ>˜œ
Àˆ«>À̜˜œÊ`>Ê/œÀˆ˜œ
Cuneo
Sandro Dall’Agnol
É
previsto per giovedì
il via alla stagione
del calcio a cinque,
con le gare di andata dei Sedicesimi di finale della Coppa Italia di serie C.
Saranno quattro le formazioni del territorio cuneese che
daranno vita alla manifestazione, tutte raggruppate
nell’ultimo quarto di tabellone. Dunque, evidentemente
solo una di esse potrà raggiungere la Final Four programmata per il 21 e 22 dicembre. L’unico derby del
primo turno, sarà Bra-Time
Warp Cavallermaggiore, con
i giallorossi pronti a ripartire
dalla C2 per le note vicissitu-
dini societarie, ma sempre
con
Marco Gioana in panchina.
Favoriti, sulla carta, i biancoverdi del presidente Yoram Anrico. Il Savigliano, invece, esordirà in trasferta nel
torinese contro il Sermig,
mentre la detentrice Rhibo
Fossano (erede naturale della Gem Tarantasca) visiterà
l’impianto dello Sporting Cenisia. Insomma, ostacoli non
insormontabili per le nostre
compagini, sabato scorso entrambe impegnate (insieme
allo stesso Bra) nel 1° Memorial Bruno Gerbaudo,
aperitivo per la presentazione ufficiale del nuovo, ambizioso Savigliano targato Alberto Pettavino e con Massimo Banzato in panchina.
Lo staff del Savigliano
CICLISMO UʏÊVœÀÀˆ`œÀiÊ`ˆÊ
œÀ˜iˆ>˜œÊmÊۈVˆ˜œÊ>ÊÌi>“Ê`ˆÊ ˆL>ˆ
ˆi}œÊ,œÃ>ÊÛiÀÜʏ½ÃÌ>˜>
Cuneo
Luca Piana
D
oppio cambio di casacca per i fratelli Rosa, che nella stagione 2015 correranno in due formazioni differenti tra i professionisti.
Diego, classe 1989 e con un passato (e presente) importante nel team Androni Giocattoli-Venezuela di Gianni Savio, sembra vicino
al passaggio all’Astana. Un trasferimento che non risulta ancora
come definitivo, ma le parole del general manager della squadra
kazaka, Alexander Vinokurov, lasciano ben poca immaginazione
sul lieto fine della trattativa. «Rosa è un corridore molto forte che
nei nostri piani dovrà aiutare Fabio Aru nelle corse a tappe». Insomma per lo scalatore di Corneliano d’Alba si prospetta un impegno al prossimo Giro d’Italia – che dovrebbe avere due tappe nel
cuneese al terz’ultimo e penultimo giorno di gara – a fianco del
giovane sardo, rivelazione dell’ultima edizione, e magari di Vincenzo Nibali, vincitore del Tour de France. Trasferimento già annunciato invece per Massimo Rosa, fratello di Diego e classe 1995,
che nella prossima stagione sarà uno dei portacolori del team Palazzogo di Bergamo. Massimo segue così le orme di suo fratello,
passando dalla Vigor Cuneo di mtb alla formazione diretta da Olivano Locatelli, che lo ha lanciato nel mondo del professionismo.
Il Corriere delle Province
3
Lunedì 8 settembre 2014
Approfondimento
AD ALESSANDRIA UÊ"Ì̜ÊõÕ>`Àiʈ˜Ê«ˆÙÊiÊÌ>˜ÌiʘœÛˆÌD]ÊÀˆÌœÀ˜>Ê`œ«œÊ`ÕiÊ>˜˜ˆÊ>Ê6ˆ}˜œiÃiÊ
/iÀâ>]ÊLœœ“ʈÃVÀˆâˆœ˜ˆ
Alessandria
Claudio Moretti
A
lessandria va controcorrente. Almeno per quanto riguarda la vivacità del
mondo calcistico, infatti, la provincia si può considerare un’isola felice in termini di vivacità e
spirito di iniziativa.
Infatti, mentre altrove i quadri federali sono ormai ridotti all’osso, l’area del Basso
Piemonte presenta addirittura otto nuove iscritte al via
della Terza Categoria, che
prenderà le mosse il prossimo 21 settembre. Lo comunicano gli uffici della sezione
provinciale della Figc, dove
serpeggia una compensibile
soddisfazione. E ognuna delle
nuove iscritte ha una sua storia da raccontare: per cominciare si può accennare ai ritorni di tre piazze che, anche
in tempi recenti, hanno scritto la storia del calcio alessandrino: tornano infatti a calcare i terreni la Vignolese, formazione di Vignole Borbera
che per molte stagioni, prima
dello stop di due anni fa, aveva frequentato le zone alte
della classifica in Promozione. Stesso risultato, alcuni
anni prima, per il Sale, che
aveva toccato lo zenit sotto
la guida di patron Rossi. Un
po’ più in basso, cioè in Prima Categoria, si era arrestata la storia della Castellettese, formazione di Castelletto
d’Orba che riparte con un organico formato in gran parte
da giovani del paese, e l’esperienza di due tecnici come
Ajjor e D’Este, che nell’Ovadese hanno scritto pagine
importanti alla guida di Carpeneto e Lerma Capriata.
Poi ci sono le novità, e la storia più curiosa è sicuramente
quella dei casalesi dello Stay
O’Party, che vestirà i colori
giallorossi della città e disputerà le sue gare casalinghe in frazione Popolo. La
squadra, dall’età media molto giovane, ha la sua genesi...
in discoteca. Stay O’Party infatti è il nome di un ciclo di
eventi che hanno per lungo
tempo movimentato la vita
notturna del territorio, e fra i
più importanti esponenti del
team figura quell’Erik Pregnolato che oltre ad essere
giocatore di livello (ha giocato nel San Carlo) sembra abbia numeri anche come dj.
Nemmeno a dirlo, “l’undici
della notte” ha chiesto di giocare le partite casalinghe di
sabato: le ragioni immaginatele voi.
Tutta da raccontare anche la
storia di Pie-Monte, undici
che deve il suo nome alla
composizione della rosa, formata in gran parte da esponenti di Pietra Marazzi e
Montecastello. Il presidente
Sergio Costa e i due tecnici
Franco Repetto e Silvano
Zen sono convinti che ci siano i numeri per fare bene.
Un cenno anche al Gamalero, che torna a calcare i campi della Terza dopo un silenzio quasi decennale, in una
piazza che un tempo aveva
prodotto giocatori importanti, e al Solero, che raccoglie,
ad un anno di distanza, il testimone lasciato dall’Alexandria, ultima squadra a rappresentare il paese. Infine,
nuova società anche a Bassignana, dove il calcio
quest’anno sarà un prodotto
... d’importazione: infatti, la
dirigenza della nuova società
è composta, curiosamente,
da elementi provenienti da
Genova e da Torino, anche se
la rosa sarà composta da giocatori della zona.
A CUNEO Uʽœ«âˆœ˜iÊmÊÃi“«ÀiÊ«ˆÙÊ«ÀœL>Lˆi]Ê>Ê“œ“i˜ÌœÊˆ˜v>Ì̈ÊܘœÊÓnʏiÊVœ“«>}ˆ˜ˆÊˆÃVÀˆÌÌi
«œÌiÈÊ`ÕiÊ}ˆÀœ˜ˆÊ`>Ê£Îʜʣ{ÊõÕ>`Ài
Cuneo
Fabrizio Franco
Si avvicina il momento della
Terza Categoria, ultimo (ma
non meno nobile) livello del
calcio italiano, da quest’anno al
numero IX nella scala di livello
dopo l’unificazione della Lega
Pro tra i professionisti.
La data prevista per l’inizio dei
gironi di Terza è quella di domenica 21 settembre. Rispetto
alle scorse stagioni pare tuttavia probabile che la Delegazione provinciale di Via Paralup
abbia in gestione solo un paio
di gironi visto il numero di
squadre della Granda che si dovrebbe presentare inferiore rispetto alle precedenti stagioni.
Nove formazioni promosse in
Seconda, probabilmente solo
una squadra retrocessa dalla
categoria superiore (la Orange
Cervere) e diversi forfait fanno
da contraltare alle poche “newentry” e agli autodeclassamenti
(vedi Paesana Valle Po), anche
considerando i ripescaggi di
Tre Valli e Caraglio (frutto
quest’ultimo dell’acquisizione
dei diritti sportivi del Due Effe).
Al momento paiono essere circa 28 le società iscritte ed è alquanto probabile l’allestimento
di 2 gironi da 13-14 squadre
ciascuno, compreso l’eventuale
“prestito” del Castagnole Piemonte (provincia di Torino), team desideroso di giocare nel
cuneese per la possibilità delle
partite al venerdì sera. Da verificare invece l’innesto nel cuneese della compagine astigiana
del San Paolo Solbrito che privilegia giocare di domenica.
Le nuove iscritte dovrebbero
essere una nuova società di
Scarnafigi (che bilancia la non-
iscrizione del Villaggio della
Fonte), lo Sporting Cavallermaggiore, il nuovo Castelletto
Stura (che rimpiazzerebbe un
Due Effe che chiude i battenti),
la Gem Tarantasca (un gradito
ritorno di un club che due anni
fa aveva ottenuto addirittura il
salto in Promozione prima
dell’anno sabbatico) ed il Bernezzo. Non vedremo più in
campo Sportgente Bra, Santa
Vittoria d’Alba ed i due team
del territorio comunale albese
ovvero Koala e Santa Margherita.
L’ufficializzazione di gironi e
calendari dovrebbe avvenire in
settimana.
La formazione dell’ormai defunta Sportgente
VOLLEY UÊʘiœ‡«Àœ“œÃÈʏ>˜}>ÀœˆÊÈÊ>vvˆ`>˜œÊ>ÊVœ>V…ʈ>˜˜ˆÌÀ>«>˜ˆ
L>]ÊVœ«>VVˆÊœiÃÜÊiÊÀ>âˆ>˜ˆ
ÊÈʫÀi«>À>Ê>`Ê>vvÀœ˜Ì>Àiʏ>Ê£
Valenza (Al)
Nicola Vigliero
La Pallavolo Alba si prepara ad affrontare
la neoconquistata serie B1 con un roster
d’eccezione, pronta a sfidare tutte le 12
compagini del campionato.
Confermato nella rosa Giorgio Domenghini, schiacciatore di grande talento dal posto 4. Dall’anno scorso, rimangono anche
La formazione dello Stay O’Party
Piero Alloatti, pedina frondamentale nella
conduzione dell’equipe alla promozione, e
CALCIOMERCATO Uʏ>ÊVœÀÌiÊ`ˆÊ>À`>˜œÊiVVœÊ½iÝÊ-œÀÀi˜Ìœ]Ê>}…i˜â>˜ˆÊmʈÊVœ«œÊ`i>Ê->˜ÌœÃÌiv>˜iÃi Claudio Loreggia, centrale di grande fisicità. Fra i giovani, che ancora proveranno a
trovare il proprio spazio in serie B, ci sono:
Gianluca Corradino, opposto, e Stefano Di
À>ÊÃV>Ìi˜>̜ÊVœ˜Êi˜Vˆ]ʈÊº>}œ»Ê`>ʓ>˜`œ>
Cuneo
Giulio Comellini
Rocco Benci è un nuovo
giocatore del Bra.
Continuano i grandi colpi
del calciomercato giallorosso, segnale di una squadra
ambiziosa. Il difensore centrale ha esperienza in Lega
Pro (Sorrento) e si candida
a diventare un punto di forza del settore arretrato braidese. Gardano ha così un
ottimo innesto a propria disposizione, pronto a fare
coppia con Silvestri. Dalla
Primavera dell’Avellino è arrivato il giovane portiere
francese Vincent Diouf, che
si giocherà il posto da titolare. Insieme a lui, anche
Bonvissuto, portiere classe
‘95 in arrivo dal Trapani. In
uscita, sempre sotto il profi-
lo dei guardiani dei pali, si
registra lo svincolo di Ferrauto, causa utilizzo obbligato dei fuoriquota. Per il
centrocampo di Gardano,
ecco Gilli dalla Berretti della Pro Vercelli.
Un grande colpo ha smosso
il calciomercato di Promozione: Silvio Maghenzani è
della Santostefanese. Dopo
l’ottima stagione al Corneliano, il “Mago” era stato
contattato da diversi club
del territorio (vedi Benarzole), ma ha scelto di tentare
nuovamente la promozione
in Eccellenza, proprio come
accaduto nella passata stagione. Fabio Amandola ha
così nella propria rosa un
attaccante di assoluto valore ed esperienza, al quale si
aggiunge la firma di Ivaldi,
patner d’attacco del “Mago”.
Benci, dal Sorrento al Bra
Maghenzani in maglia Corneliano
Il nuovo acquisto Filippo Boesso
Miele, schiacciatore. Fra le conferme, grande felicità porta anche il ritorno, in piena
forma fisica dopo l’infortunio al ginocchio,
di Alberto Gonella, centrale d’esperienza.
Di grande importanza saranno poi le “new
entry” del roster di questa stagione. Fondamentale sarà l’apporto del palleggiatore
Edoardo Rabezzana, la scorsa stagione ad
Asti; sempre da Asti, tornerà a calcare il
campo, fra le fila della Pallavolo Alba, lo
schiacciatore Lorenzo Giraudo. Tra le novità di quest’anno poi, ci saranno anche due
nuovi arrivi dal Parella Torino: Alan Girard,
che andrà a rafforzare il reparto di ricezione, e il centrale Flavio Cefaratti. Dopo diverse trattative, la Pallavolo Alba si aggiudica anche la presenza nella rosa del giovane
Filippo Boesso (cresciuto nel vivaio della
rinomata Sisley Treviso) che la scorsa stagione ha conquistato i playoff con il Volley
Valsugana. Un’altra importante conquista
dopo una trattativa sofferta è l’arrivo di
Alessandro Graziani, schiacciatore, nella
scorsa stagione fra le fila del Fossano. Come ciliegina sulla torta, è pronto ad affrontare il nuovo campionato ad Alba anche
Davide Giannitrapani, fresco della conquista del 2° grado nazionale e certamente non
“una faccia nuova” tra gli appassionati e gli
addetti ai lavori; il tecnico albese ha giocato ed allenato ai massimi livelli, oltre ad
aver già regalato alla Pallavolo Alba nella
stagione appena conclusa, un’emozionante
promozione in C con le giovani leve albesi
della serie D. Nello staff tecnico, si aggiunge, al fianco di Giannitrapani, Flavio Ferrino.
L’appuntamento quindi, per l’inizio di questa stagione, che parte con grandi promesse
e velleità di vittoria, è per il 18 ottobre
h.21,00 al Palazzetto dello Sport di Cso
Langhe, 5 ad Alba.
4
Lunedì 8 settembre 2014
Serie D
Il Corriere delle Province
OTTOLENGHI IN FESTA Uʘ˜œVi˜ÌˆÊmÊ`iÛ>ÃÌ>˜Ìi\ÊÌÀˆ«iÌÌ>Ê`½>Õ̜ÀiÊiÊ,>«>œœ}ˆ>ÃVœÊÃVœ˜vˆÌ̜
VµÕˆÊ`>ÊÜ}˜œ
ACQUI
3
RAPALLOBOGLIASCO 2
MARCATORI: pt 21’ Visconti, 41’
Innocenti rig; st 9’ Innocenti,
22’ Taddeucci, 27’ Innocenti
rig.
ACQUI (4-3-3): Teti 6; Coviello 5.5,
Emiliano 6.5, Del Nero 6 (26’
De Stefano 5.5), Giambarresi 6;
Genocchio 6, Rondinelli 5.5,
Cangemi 6.5 (19’ st Margaglio
5.5); Zunino 5.5 (32’ Pizzolla
6.5), Jeda 5, Innocenti 8. A disp:
Scaffia, Bencivenga, Buso, Buonocunt, Aquaro, Ivaldi. All: Merlo.
RAPALLO BOGLIASCO (4-4-2): Di
Barbaro 5.5; Ravoncoli 5.5 (1’ st
Saba 6), Miceli 5.5, Ruopolo 6,
Groppo 5.5; Scaldaferro 6 (30’
st Ferretti 5), Vagge 6, D’Errico
6.5, Costantino 6.5; Taddeucci
6.5, Visconti 6.5. A disp: Cellerino, Fiorentino, Saba, Esposito,
Grosso, Parodi, Repetto, Mascolo, Ferretti. All: Dossena.
ARBITRO: Cavallina di Parma
(Tacconi di Parma e Callegano
di Reggio Emilia) 5.
NOTE: Giornata calda e soleggiata. Spettatori 450 circa. Ammoniti Costantino, Vagge,
D’Errico, Pizzolla, Coviello, Genocchio, Emiliano, Miceli e Teti.
Espulso Groppo (26’ st) per fallo da ultimo uomo. Calci d’angolo 7-2 per Acqui. Recupero
tempo: pt 3’; st 6’.
Acqui Terme (Al)
Davide Bottero
S
e questo è l’inizio, e tutte
le domeniche sarà così, a
fine anno non ci arri-
vo...».
Le parole di un mister Merlo
accaldato e sfinito nel dopogara di Acqui-Rapallo Bogliasco
sintetizzano nel migliore dei
modi i primi 90’ della stagione
dei termali nel campionato di
Serie D. Tre punti acciuffati
per il rotto della cuffia, al termine di una gara al cardiopalma in un continuo saliscendi
di emozioni. Prima sotto 0-1,
poi davanti per la doppietta da
urlo di Innocenti, a cavallo dei
due tempi. Acciuffati a metà
ripresa sul 2-2 e infine ancora
avanti sempre con Innocenti,
per il 3-2 finale. In mezzo nove
ammoniti e un espulso, tra le
fila ospiti, e diverse decisioni
arbitrali discutibili. Insomma,
una spettacolo.
Ci voleva una gara così che celebrasse nel migliore dei modi
il ritorno dei bianchi in Serie
D, in un Ottolenghi gremito e
contro una formazione di valore, seconda l’anno scorso
dietro alla Giana Erminio.
Una squadra, quella allenata
da Dossena, che sul campo ha
dimostrato tutte le sue qualità
grazie ad alcuni elementi di
spicco, come l’ala Costantino,
il regista D’Errico e la punta
Visconti. Ospiti partiti meglio
dell’Acqui, forse tradito da un
po’ di emozione per l’esordio.
Senza il bomber Aquaro, non
ancora a pieno regime ma comunque in panchina, a far
coppia al duo Innocenti-Jeda è
stato Zunino, apparso però un
po’ troppo acerbo al cospetto
della retroguardia ligure. Ma è
stato tutto l’Acqui che almeno
per un tempo ha faticato a trovare la chiave del proprio gioco, complice uno schieramen-
to molto alto degli ospiti, con
le ali Costantino e Scaldaferro
in soffocante pressione sui terzini termali. E il Rapallo Bogliasco prima ha spaventato
Teti con Taddeucci, poi ha colpito al 21’ con una sciabolata
dalla distanza di Visconti che
ha sorpreso l’estremo difensore locale un po’ fuori dai pali.
Senza più l’infortunato Del
Nero, ko al 26’, e con una
squadra in difficoltà, mister
Merlo ha deciso di sostituire
Zunino con Pizzolla, e cambiare atteggiamento tattico, dal 43-3 al 4-4-2. Una mossa che ha
ricompattato il centrocampo,
dando più equilibrio alla squadra e non a caso poco dopo è
arrivato l’1-1. Rigore fischiato
allo scaltro Cangemi e trasformato da Innocenti, che al 41’
ha dato inizio al proprio show.
Tra dribbling, accelerazioni e
tocchi di classe, il numero 10
termale è lievitato in maniera
esponenziale lungo l’arco della
ripresa, confezionando al 9’
una perla di rara bellezza. Un
sinistro dal limite che ha disegnato una parabola a giro imparabile per il povero Di Barbaro, scatenando l’euforia dei
tifosi. 2-1 ma ancora tanto da
raccontare. Per esempio il pari
immediato ospite arrivato al
22’, con la testata in mischia di
Taddeucci su una punizione
proveniente dalla fascia. Oppure le ammonizioni una dopo
l’altra e il clima sempre più rovente in campo. Soprattutto
però il nuovo sorpasso termale, sempre con Innocenti e ancora su rigore, anche se forse
viziato da un precedente fuorigioco. Poi sofferenza fino alla
fine, ma risultato che non
cambia più. Tre punti già fondamentali per i bianchi, nonostante difficoltà e sofferenze. Il
nuovo Acqui di patron Porazza non poteva iniziare meglio
la propria stagione in Serie D.
“
Abbiamo subito
capito che cosa
significa giocare in
Serie D, una categoria in
cui nessuno ci regalerà
niente e dove dovremo
andarci a sudare ogni
punto fino alla fine, su ogni
campo e contro tutti gli
avversari che affronteremo.
Oggi credo che il pubblico
abbia assistito ad uno
spettacolo vero, tra due
ottime squadre che si
sono date battaglia senza
troppi tatticismi. Abbiamo
vinto noi, ma i miei
complimenti vanno anche
agli avversari, autori di
un’ottima prestazione.
Non è stato il miglior
Acqui sotto il profilo del
gioco, ma ho visto una
squadra con gli attributi e
tutto ciò che ci vuole per
questa categoria. Nel
primo tempo abbiamo
sofferto oltremisura sugli
esterni, poi con il cambio
di modulo ho deciso di
giocare a specchio del
RapalloBogliasco e le cose
sono andate meglio.
fortunatamente E’ stata
veramente una partita
spettacolare, sono molto
felice per la vittoria. Bravi a
tutti i miei ragazzi.
Innocenti? E’ di un’altra
categoria, speriamo
rimanga con noi il più a
lungo possibile
Merlo, allenatore Acqui
Acqui
Teti 6 Beffato dall’eurogol di Visconti al 21’, un minuto prima
aveva salvato la porta su Taddeucci. Nella ripresa è sicuro in
ogni intervento.
Coviello 5.5 In sofferenza nel primo tempo di fronte alla verve di
Costantino. Con il cambio di modulo rientra nei ranghi e respira
di più.
Emiliano 6.5 Una sicurezza su
ogni palla, leader della retroguardia in assenza dell’infortunato
Del Nero.
Del Nero 6 Fa a sportellate con
Taddeucci. Ko dopo 26’ per un
colpo al naso: sospetta frattura
per lui.
De Stefano 5.5 Un po’ balbettante, qualche piccola sbavatura.
Giambarresi 6 Soffre come Coviello il proprio marcatore, ma tiene botta.
Genocchio 6 Tatticamente preziosissimo, ostico da superare.
Non molla ma.i
Rondinelli 5.5 Fisicamente non
ancora al top, limita al massimo il
proprio raggio d’azione.
Cangemi 6.5 Si procura con furbizia il rigore dell’1-1 e serve al bacio la palla del 2-1 a Innocenti.
Margaglio 5.5 Mezz’ora di gioco,
poco brillante però.
Zunino 5.5 Sostituito dopo 32’, incide poco ma ha ancor meno
tempo per farlo.
Pizzolla 6.5 Frizzante e in palla,
corre senza fermarsi mai ed è utile in entrambe le fasi.
Jeda 5 Per lui solo l’assist a Innocenti che porta al rigore del 3-2,
per il resto una partita senza
squilli.
Innocenti 8 Tre gol e un’incidenza devastante sulla gara. Immarcabile, decisivo, in poche parole
di un’altra categoria. La rete del
momentaneo 2-1 è poi una perla
tra le più belle viste all’Ottolenghi negli ultimi anni.
՘iœ]ÊÌÀiÊõՈˆÊ>ÊÀ>
3
0
MARCATORI: pt 27’, 37’ rig., st 19’
França.
CUNEO (4-3-3): Tulino 6.5; Quitadamo 6 (43’st Tufano ng), Carretto 7, Conrotto 7, Alasia 6.5;
Romano 6.5 (25’ st Marengo
6.5), Cecchi 6.5, Barale; 6.5
França 8, Soragna 7, Montante
7 (15’ st Perrone 6.5). A disp.:
Cammarota, Menon, Corteggiano, Tavella, Sillano, Sturaro.
All.: Milani.
NOVESE (4-3-3): Invernizzi 6; Gallio 5.5, Vinci 5, Committante 7,
Leo 5; Cantatore 6 (23’ st Migliaccio 6), Longhi 6.5, Di Lernia 6; D’Onofrio 6 (7’ st Balestrero 6), Ponsat 6, Rognone
5.5 (20’ st Zecchinato 6). A disp.: Masneri, Sola, Taverna, Barcella, Pagano, Poggio. All.: Sterpi.
ARBITRO: Sozza di Seregno.
NOTE: spettatori 400 circa per
un incasso di circa 1.000 euro.
Ammoniti Carretto, Conrotto,
Vinci, Cantatore. Espulso (36’
pt) Leo per fallo da ultimo uomo. Angoli: 5-7. Recupero: pt 1’,
st 3’.
Cuneo
Marco Lombardo
Se chi ben comincia è a metà
dell’opera, non poteva iniziare
meglio il campionato del Cuneo
che, dopo due retrocessioni
consecutive che hanno fatto
precipitare la squadra dalla Prima Divisione di Lega Pro alla
Serie D, riprende il cammino
verso il calcio che conta con un
convincente successo casalingo
contro la Novese dell’ex Matteo
Longhi. Una vittoria nel segno
di Carlos Clay França che si
presenta al nuovo pubblico con
un tris d’autore. Ora sarà necessario ripetersi e trovare continuità di prestazione e, soprattutto, di risultati per dare seguito al convincente esordio casalingo a partire da domenica
prossima quando si giocherà il
derby della provincia Granda in
quel di Bra. Sentono la pressione dell’evento i biancorossi, i
quali, nei primissimi istanti di
gioco appaiono contratti. Ciò
nonostante dopo 9’ Montante
pennella un invitante cross per
França il cui colpo di testa è
micidiale con il pallone che termina la corsa in fondo alla rete
e con il direttore di gara che annulla la segnatura del potenziale vantaggio per un presunto
fallo. Dall’altra la reazione è affidata all’indimenticato ex Longhi, la cui bordata su punizione
risulta insidiosa tant’è che Tulino vola a neutralizzare rifugiandosi in calcio d’angolo. Al 20’ ci
prova ancora França con una
staffilata in corsa sulla quale In-
vernizzi deve distendersi per
opporsi. I padroni di casa crescono costringendo gli ospiti alla strenua difesa: al 20’, al termine di un’insistita offensiva, è
Soragna a cercare la zampata
sottomisura ma ancora una volta il numero uno avversario è
prodigioso nel negare ai biancorossi la gioia del gol. Si deve
quindi attendere il 27’ per
sbloccare il risultato: nella circostanza França lavora un
buon pallone, si propone, penetra in area e, infine, calcia da
posizione defilata sorprendendo la retroguardia nemica che
nulla può se non osservare la
conclusione del numero 9 cuneese terminare la corsa nell’angolino della porta per il momentaneo vantaggio locale.
Una manciata di minuti più tardi Leo ferma in maniera irregolare l’inserimento di Conrotto,
convincendo il direttore di gara
ad assegnare la massima punizione, con tanto di espulsione
per il giovane terzino novese.
Dal dischetto lo stesso França
sigla il raddoppio prima di avvicinare addirittura la tripletta
quando al 42’, su imbeccata di
Montante, ancora França colpisce la traversa con un perentorio colpo di testa ravvicinato.
Nella ripresa, forti anche della
superiorità numerica, i biancorossi partono forte e nei primissimi istanti avvinano il gol prima con Soragna e poi con Cecchi. E’ il 19’, invece, quando Soragna riceve palla al limite
dell’area, la controlla e poi scocca un destro a giro che colpisce
2ª giornata
RINV.
2-0
1-2
1-0
5-3
1-1
3-2
2-3
2-3
0-2
Classifica
MONZA
PAVIA
VENEZIA
COMO
CREMONESE
GIANA ERMINIO
ALESSANDRIA
LUMEZZANE
FERALPISALÒ
BASSANO V.
REAL VICENZA
NOVARA
SASSARI TORRES
ALBINOLEFFE
SUDTIROL
PORDENONE
AREZZO
MANTOVA
PRO PATRIA
RENATE
Pt
6
6
4
4
4
3
3
3
3
3
3
3
3
1
1
1
0
0
0
0
G
2
2
2
2
2
1
2
2
2
2
2
2
2
1
2
2
0
2
2
2
V
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
0
0
0
0
0
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0
N
0
0
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1
1
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0
1
1
1
0
0
0
0
P
0
0
0
0
0
0
1
1
1
1
1
1
1
0
1
1
0
2
2
2
F
5
6
4
2
2
2
3
2
1
3
3
1
1
0
2
1
0
1
3
2
S
2
3
1
0
1
0
3
2
1
3
3
2
2
0
3
3
0
3
6
6
Prossimo turno
ALESSANDRIA-NOVARA
BASSANO V.-GIANA ERMINIO
COMO-REAL VICENZA
CREMONESE-RENATE
FERALPISALÒ-PORDENONE
LUMEZZANE-MANTOVA
MONZA-PAVIA
PRO PATRIA-ALBINOLEFFE
VENEZIA-SUDTIROL
AREZZO-SASSARI TORRES
Serie D
1ª giornata
ACQUI-RAP. BOGLIASCO
ASTI-CARONNESE
BORGOMANERO-OLTREPOVOGHERA
BORGOSESIA-SESTRI LEVANTE
CHIERI-SP. BELLINZAGO
CUNEO-NOVESE
DERTHONA-ARGENTINA ARMA
LAVAGNESE-BRA
SANCOLOMBANO-PRO SETTIMO E.
VADO-VALLÉE D’AOSTE
3-2
0-2
1-3
0-3
1-2
3-0
2-2
5-1
2-0
2-1
Classifica
Pt
SESTRI LEVANTE 3
CARONNESE
3
OLTREPOVOGHERA 3
SP. BELLINZAGO 3
LAVAGNESE
3
CUNEO
3
SANCOLOMBANO 3
ACQUI
3
VADO
3
ARGENTINA ARMA 1
DERTHONA
1
RAP. BOGLIASCO 0
VALLÉE D’AOSTE 0
PRO SETTIMO E. 0
NOVESE
0
BRA
0
CHIERI
0
ASTI
0
BORGOMANERO 0
BORGOSESIA
0
G
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
V
1
1
1
1
1
1
1
1
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
N
0
0
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0
0
1
1
0
0
0
0
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0
0
0
0
P
0
0
0
0
0
0
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0
0
0
0
1
1
1
1
1
1
1
1
1
F
3
2
3
2
5
3
2
3
2
2
2
2
1
0
0
1
1
0
1
0
S
0
0
1
1
1
0
0
2
1
2
2
3
2
2
3
5
2
2
3
3
Prossimo turno
SUPERIORITÀ UʘÊ>ÌÌiÃ>Ê`iÊ`iÀLÞÊ`i>Ê«ÀœÃȓ>ÊÃiÌ̈“>˜>]ʈÊLˆ>˜VœÀœÃÈÊÃÌi˜`œ˜œÊ>Ê œÛiÃiÊ}À>âˆiÊ>ÊÃÕ«iÀÊÀ>˜X>
CUNEO
NOVESE
Lega Pro
ALBINOLEFFE-AREZZO
GIANA ERMINIO-LUMEZZANE
MANTOVA-CREMONESE
NOVARA-FERALPISALÒ
PAVIA-PRO PATRIA
PORDENONE-VENEZIA
REAL VICENZA-ALESSANDRIA
RENATE-MONZA
SUDTIROL-BASSANO V.
SASSARI TORRES-COMO
la parte bassa della traversa per
poi tornare in gioco per il conseguente tap in di França, il
quale ringrazia e con disarmante semplicità cala il tris personale che mette in cassaforte il
risultato. Gli ospiti gettano il
cuore oltre l’ostacolo e al 30’
colpiscono una traversa con
Zecchinato. Al 38’ Longhi cerca
gloria con una punizione dal limite che difetta esclusivamente
di precisione perché la sfera si
spegne sul fondo. Al triplice fischio finale della giacchetta nera i biancorossi levano le braccia al cielo per una vittoria convincente ed entusiasmante.
“
Ho visto segnali
importanti:
abbiamo ampi
margini di miglioramento.
Mi è piaciuta la volontà
della squadra nel cercare la
conclusione a rete e, per
questo, mi sono
complimentato anche con
Soragna oltre che con
França. Lavoreremo ancora
sulla fase di non possesso
per correggere i nostri
errori e per crescere
ulteriormente. Il derby di
domenica prossima? Credo
che il Bra sarà determinato
e combattivo
Milani, allenatore Cuneo
ARGENTINA ARMA-CHIERI
BRA-CUNEO
CARONNESE-VADO
NOVESE-ACQUI
OLTREPOVOGHERA-ASTI
PRO SETTIMO E.-BORGOMANERO
RAP. BOGLIASCO-BORGOSESIA
VALLÉE D’AOSTE-LAVAGNESE
SESTRI LEVANTE-DERTHONA
SP. BELLINZAGO-SANCOLOMBANO
LEGA PRO UÊiÊÀïÊ`ˆÊ,>˜ÌˆiÀÊiÊ>ÀVœ˜ˆÊ˜œ˜ÊL>ÃÌ>˜œ
Àˆ}ˆ]Ê«>ÃÈʈ˜`ˆiÌÀœ
Ê6ˆVi˜â>ʈÊ«Àˆ“œÊŽœÊ
REAL VICENZA
ALESSANDRIA
3
2
MARCATORI: pt 13 Rantier, 16’
Piccinni, 43’ Bruno; st 2’ Marconi, 12’ Galuppini.
REAL VICENZA: Tomei, Carlini,
Vannucci, Dalla Bona, Piccinni,
Polverini, Lavagnoli (43’ st Beccaro), Cristini, Bruno, Caporali
(25’ st Malagò), Galuppini (27’
st Bardelloni). A disp.: Ziglioli,
Beccaro, Barzan, Sandrini, Malagò, Bardelloni, Odogwu. All.
Marcolini.
ALESSANDRIA: Nordi, Sosa, Nicolao, Terigi, Obodo (26’ st Mazavilla), Sirri, Spighi (19’ st Scotto),
Cavalli (13’ st Guazzo), Marconi, Rantier, Valentini. A disp.:
Marchesotti, Sabato, Scotto,
Taddei, Mezavilla, Guazzo, Vitofrancesco. All. D’Angelo.
NOTE: ammoniti Piccinni, Bardelloni, Caporali
Vicenza
Giulio Comellini
D
opo la vittoria del debutto contro il Mantova,
l’Alessandria trova il primo ko nella Lega Pro unica.
Al Menti di Vicenza D’Angelo
schiera il 3-5-2, con Marconi e
Rantier tandem d’attacco e
Taddei in panchina. La scelta
dell’allenatore si rivela subito
positiva, perchè i grigi passano
in vantaggio al 13’ proprio con
la punizione del francese. La
reazione dei padroni di casa è
però immediata: Piccinni buca
Nordi con un colpo di testa.
Prima dell’intervallo arriva
una mazzata per gli ospiti:
Bruno porta i suoi in vantaggio sfruttando una difesa avversaria non perfetta. Negli
spogliatoi D’Angelo suona la
carica e si vede. Passano due
minuti nella ripresa e l’Alessandria riesce a trovare il pareggio. Marconi segna il primo
gol stagionale con un bel tiro
dal limite. Cavalli e compagni
non riescono però a gestire il
risultato positivo e al 12’ vanno ancora una volta in svantaggio. Galuppini segna il terzo gol che vale il primo successo per il Real Vicenza
Il Corriere delle Province
5
Lunedì 1 settembre 2014
Serie D
FRENO A MANO UʏÊV>“«ˆœ˜>̜Ê`iˆÊLˆ>˜Vœ˜iÀˆÊVœ“ˆ˜Vˆ>ÊVœ˜Ê՘ʫ>Àˆ]Êmʏ>Ê«Àˆ“>ÊۜÌ>Ê`œ«œÊ`œ`ˆVˆÊ>˜˜ˆ
iÀ̅œ˜>]Ê܏œÊ՘ʫ՘̜
Serie D
1ª giornata
ACQUI-RAP. BOGLIASCO
ASTI-CARONNESE
BORGOMANERO-OLTREPOVOGHERA
BORGOSESIA-SESTRI LEVANTE
CHIERI-SP. BELLINZAGO
CUNEO-NOVESE
DERTHONA-ARGENTINA ARMA
LAVAGNESE-BRA
SANCOLOMBANO-PRO SETTIMO E.
VADO-VALLÉE D’AOSTE
3-2
0-2
1-3
0-3
1-2
3-0
2-2
5-1
2-0
2-1
Classifica
PT
SESTRI LEVANTE 3
CARONNESE
3
OLTREPOVOGH. 3
SP. BELLINZAGO 3
LAVAGNESE
3
CUNEO
3
SANCOLOMBANO 3
ACQUI
3
VADO
3
ARGENTINA ARMA1
DERTHONA
1
RAP. BOGLIASCO 0
VALLÉE D’AOSTE 0
PRO SETTIMO E. 0
NOVESE
0
BRA
0
CHIERI
0
ASTI
0
BORGOMANERO 0
BORGOSESIA
0
G
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
V
1
1
1
1
1
1
1
1
1
0
0
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0
0
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0
N
0
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0
1
1
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0
0
0
0
0
0
0
0
P
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
1
1
1
1
1
1
1
F
3
2
3
2
5
3
2
3
2
2
2
2
1
0
0
1
1
0
1
0
S
0
0
1
1
1
0
0
2
1
2
2
3
2
2
3
5
2
2
3
3
Prossimo turno
ARGENTINA ARMA-CHIERI
BRA-CUNEO
CARONNESE-VADO
NOVESE-ACQUI
OLTREPOVOGHERA-ASTI
PRO SETTIMO E.-BORGOMANERO
RAP. BOGLIASCO-BORGOSESIA
VALLÉE D’AOSTE-LAVAGNESE
SESTRI LEVANTE-DERTHONA
SP. BELLINZAGO-SANCOLOMBANO
DERTHONA
ARGENTINA
2
2
MARCATORI: pt 14’ Baudinelli, 37’ e
40’ Gagliardi; st 43’ Cavaglià.
DERTHONA (3-5-2): Aleati 6; Dell’Aera
6, Miale 5.5, Rubin 7; Zefi 6.5, Gillio
5.5, Ottonello 6, D’Angelo 6 (27’ st
Cavaglià 7), Mazzocca 6 (15’ st
Chirico 6.5); Serlini 5.5 (39’ st Bosco ng), Baudinelli 7. A disp. Ferraroni, Tarnowski, Gilio, La Caria, Pellegrino, Garrone. All. Balsamo.
ARGENTINA (4-2-3-1): Dondero 7.5:
Conrieri 6, Negro 6.5, Fiuzzi 6, Fici
6; Marin 6.5, Mangione 6.5 (42’ st
Calipa ng); Moroni 6 (17’ st Lanteri
6), El Khayari 5.5, Gagliardi 7.5 (33’
st Raguseo ng); Niang 6.5. A disp.
Mosetti, Leuzzi, Celotto, Calipa,
Giordanengo. All. Andria.
ARBITRO: Degli Esposti di Bologna
6.5.
NOTE: Espulso Gillio (22’ st) per
doppia ammonizione. Ammoniti
Miale, Serlini, Rubin; Marin, El Khayari. Calci d’angolo 7-2. Recupero
pt 0’; st 5’ .Spettatori 250 circa.
Tortona (Al)
Marco Gotta
I
l Derthona in campionato
parte con un pareggio - e
non accadeva da 12 anni.
l’1-1 di Chieri - e per quanto
visto in campo dalle squadre
il risultato più giusto.
I padroni di casa con Balsamo
in panchina per lo squalificato
Banchieri partono meglio ma
la prima occasione è per l’Argentina: Gagliardi ruba palla a
Dell’Aera, tergiversa al limite
dell’area fino a quando non
parte in accelerazione verso la
fascia sinistra e scarica un bel
tiro che esce di poco oltre il palo lontano. Lo spavento scuote
il Derthona che al quarto d’ora
passa: Mazzocca si inserisce e
recupera palla su una ripartenza dell’Argentina, cross teso e
preciso per il colpo di testa in
area di Baudinelli che vale il
vantaggio. I bianconeri potrebbero chiudere la partita due
minuti dopo quando Serlini
viene anticipato da Dondero
che evita il raddoppio, o a metà
tempo quando Baudinelli si inventa una magia con palla
nell’angolo basso che ancora il
portiere devia in corner. Si sveglia anche l’Argentina e se in
una prima occasione Aleati è
attento sulla conclusione da
lontano di Gagliardi, al 37’ è
proprio il fantasista dei liguri
che ottenuta una punizione dal
limite per fallo su Niang infila
Aleati immobile sul primo palo. Il Derthona, che poco prima
si è visto annullare dall’arbitro
un gol di Serlini su suggerimento di Gillio per fuorigioco,
rimane scosso e dal possibile 20 si passa al vantaggio ligure in
un battito di ciglia: parte un
cross dalla destra rasoterra, la
difesa del Derthona lascia prima Niang fare velo e poi Gagliardi scaricare sotto la traversa di potenza. La ripresa vede
IN LIGURIA Uʜ«œÊˆÊ«>Ài}}ˆœÊ`iÊÌiÀ∘œ]ʏ>Ê>Û>}˜iÃiʘiÊv>ʵÕ>ÌÌÀœ
le formazioni immutate ed il
Derthona che cerca il pareggio:
già al 3’ Serlini chiude un triangolo lanciando Mazzocca solo
davanti a Dondero, il pallonetto dell’ala lo scavalca ma è lento e permette a Negro di recuperare a porta vuota. Nel giro
di poco ci provano Baudinelli
su lancio di Ottonello, Mazzocca di testa su cross di Gillio e
infine una bella azione manovrata con Serlini che mette al
centro rasoterra per Baudinelli
ma la difesa chiude in angolo.
Dopo la discutibile espulsione
di Gillio per doppia ammonizione, la partita vive una fase
stagnante un po’ per la confusione un po’ per la maggiore fatica a cui sono sottoposti i leoncelli: gli ingressi di Chirico,
Cavaglià e Bosco restituiscono
dinamismo alla manofra e proprio Chirico poco dopo l’ingresso si libera sulla fascia destra e tenta il tiro da lontano
ma Dondero respinge di pugno; ci prova anche Serlini che
si libera al tiro ma il portiere ligure non ha problemi a controllare la conclusione debole
rasoterra. A due minuti dalla fine però Zefi da lontano sulla
fascia destra indovina il cross
giusto per il colpo di testa di
potenza di Cavaglià che riporta
il Derthona in pari: ci sarebbe
ancora tempo per una ripartenza di Baudinelli ed una
combinazione splendida che libera Bosco in area ma un miracolo di Dondero che devia in
angolo.
“
Ho visto una
squadra pronta a
reagire e che ha
concesso agli avversari
solo la parte finale del
primo tempo pagando
peraltro a carissimo prezzo
i rari errori concessi;
purtroppo stiamo vivendo
una fase dove ogni volta
che concediamo qualcosa
agli avversari, questi ci
puniscono subito e
dobbiamo cercare di
migliorarci e di non
facilitare più il compito alle
squadre che incontriamo.
Deille tre sfide dobbiamo
tenere le cose buone una squadra che gioca a
calcio, una certa mole di
gioco costruita, una
grande capacità di
reazione - e migliorare in
quelle dove sbagliamo
ancora. Vorrei che
subissimo gol solo
quando gli avversari sono
più bravi di noi e riescono
a costruire una azione che
scardina la nostra difesa,
non quando noi
sbagliamo e concediamo
loro occasioni facili
Balsamo, dirigente Derthona
Derthona
Aleati 6 Qualche colpa sul primo gol, nulla sul secondo, attento nel resto della gara.
Dell’Aera 6 Soffre un po’ l’attacco dei liguri, ma niente di
grave.
Miale 5.5 Niang è un brutto
cliente per fisicità, e lo costringe spesso al fallo.
Rubin 7 Un muro insuperabile.
Dalla sua parte non passano
nemmeno le mosche. Fondamentale per la compagine alessandrina.
Zefi 6.5 Tanta corsa, passa terzino quando entra Chirico ed inventa il cross del pareggio.
Gillio 5.5 Buona prestazione in
campo, ma espulsione ingenua
seppur eccessiva.
Ottonello 6 Piedi buoni, ma deve ancora prendere le misure.
D’Angelo 6 Un buon primo
tempo, ma ha ancora poca autonomia.
Cavaglià 7 Entra e segna il pareggio: il sogno di ogni debuttante.
Mazzocca 6 Bene nel cross per
l’1-0, male nelle due occasioni
nella ripresa.
Chirico 6.5 Entrare con le squadre larghe è il sogno di tutti i
fantasisti.
Serlini 5.5 Un po’ confusionario,
si impegna molto ma incide poco.
Baudinelli 7 Tiene alto un intero reparto praticamente da solo:
e fanno 5 gol in 3 partite. Determinante.
COPPA ITALIA UÊiÊVœ“«>}ˆ˜ˆÊV՘iiÈÊܘœÊ}ˆDÊÕÃVˆÌiÊi˜ÌÀ>“Li
ÊÀ>ʈ˜ˆâˆ>ÊVœ“iÊ>ÛiÛ>Êvˆ˜ˆÌœ ½>iÃÃ>˜`Àˆ˜œÊ˜œ˜ÊÈÊ>ÀÀi˜`i]
>ââ>ÊÀi}>>Ê܏œÊ՘½ˆÕȜ˜iÊ >˜VœÀ>ʈ˜ÊVœÀÃ>ÊVµÕˆÊiÊ œÛiÃi
LAVAGNESE
BRA
5
1
MARCATORI: pt 10’ Croci, 18’ Mazza, 38’ Currarino, 47’ Marianeschi; st 36’ Currarino, 48’ Boggiano.
LAVAGNESE (4-4-2): Parma 6; Rusca 6.5 (40’ st Della Cella ng),
Ferrando 6,5, Avellino 6.5, Garrasi 6.5; Marianeschi 7 (30’ st
Brusacà s.v.), Damiani 6, Cucurullo 5.5 (30’ st Venuti s.v.), Currarino 7; Croci 7, Boggiano 7.5.
A disp.: Ferrada, Davico, Di Leo,
Genovali, Musante, Velati. All.
Dagnino.
BRA (4-4-2): Diouf 5; Mazza 7,
Perdomo 5.5, Mozzone 6, Affinito 6.5; Nicolini 6, Lombardo
6, Chiazzolino 5.5 (11’ st Chiazzolino 6), Gili 5.5; Varvelli 6 (13’
Vuthay 6.5), De Peralta 6.5 (45’
pt Grosso 6). A disp.: Berteina,
Osella, Peirano, Putignano, Pia.
All. Gardano.
ARBITRO: Pelagatti di Livorno 6
NOTE: espulso Diouf (45’ pt) per
fallo da ultimo uomo; ammoniti Gilli, Mazza e Nicolini; spettatori 270 circa
“
Noi siamo una
squadra
giovanissima, l’età
media è bassa e contro
una Lavagnese che si
gioca ancora un posto nei
playoff per l’ennesimo
anno, più di così non
potevamo fare. Ci
mancava in difesa un
signor giocatore come
Silvestri. La favorita per la
vittoria finale? Il Cuneo
Gardano, allenatore Bra
Lavagna (Ge)
Andrea Bazzurro
È inutile nasconderlo. Da un Bra da poco retrocesso dalla
Lega Pro, tutti si aspettavano qualcosa in più. Invece la
trasferta del “Riboli” di Lavagna non è stata affatto una
passeggiata. Anzi, i tigullini, al tredicesimo anno di fila in
serie D, hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola
per ambire per la quarta stagione consecutiva a un piazzamento nella griglia dei playoff. In casa dei piemontesi, invece, la sensazione è che c’è ancora tanto da lavorare.
Per l’allenatore dei giallorossi, Massimiliano Gardano, si
tratta di un dolce amarcord, visto che nella passata stagione l’ex trainer dell’Acireale ha guidato i cugini della Lavagnese, il defunto Chiavari Caperana.
La partita inizia al piccolo trotto. Dopo un sostanziale
equilibro, sono i tigullini a sbloccare la situazione di parità al 10’, quando l’ex Primavera della Sampdoria Boggiano
inventa un assist al bacio per Croci (arduo il suo compito
di rimpiazzare lo squalificato Amirante) che a tu per tu
con Diouf segna senza problemi facendo esplodere le tribunette del “Riboli”. Il Bra non ci sta e da questo istante
in poi inizia a carburare a testa bassa, finalizzando il pari
al 18’, quando dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Mazza
è il più lesto di tutti nel battere Parma con un lob a giro.
Una volta acciuffato il pari, il Bra sembra spegnersi e cala
alla distanza. Dopo aver fatto tutto bene al termine di una
dirompente discesa per vie centrali, Croci lascia partire
una botta fiacca che comunque si spegne alla destra di
Diouf. Poi è Boggiano, con un numero da circo palla tra i
piedi, a far ammattire la macchinosa difesa giallorossa, la
sua botta è respinta con il corpo da Mazza che salva la
propria porta facendo scudo. Gili replica per i piemontesi
con una velleitaria conclusione dai trenta metri controllata da Parma, ma al 38’ tocca all’ex Entella e Lucchese Currarino siglare il gol del nuovo vantaggio locale. Croci attira su di se l’attenzione di tre difensori giallorossi, che si
dimenticano del libero Currarino, che ha gioco facile nel
mettere a sedere Diouf per il bis. Al 45’ arriva la frittata da
parte del numero uno del Bra che frana addosso a Croci
(abile e scaltro a trovare il contatto fisico) e per il direttore di gara ci sono gli estremi per il “rosso” a Diouf. Mister
Gardano corre ai ripari e si copre togliendo il bomber italo – argentino De Peralta per il secondo, Grosso. Dalla punizione concessa dall’arbitro Marianeschi inventa una
pennellata che vale il tris.
Nella ripresa la Lavagnese parte all’assalto della porta difesa da Grosso per evitare brutte sorprese: al 5’ Boggiano
si inventa una traiettoria dai venticinque metri che per poco non beffa il numero uno giallorosso, poi tocca al giovane Damiani centrare un palo clamoroso a Grosso battuto.
Il Bra sembra in balia della Lavagnese, incapace di reagire
agli assalti dei tigullini e al 16’ Currarino sfiora il poker
con una bordata dalla distanza. Nel finale Boggiano prima
trova il pertugio giusto per lanciare a rete Currarino per il
poker, poi lo stesso Boggiano realizza il quinto sigillo.
La Novese schierata al centro del campo nella partita di Coppa contro la Pro Settimo & Eureka
Cuneo
Paolo Pirisi
Riparte la Coppa Italia di
Serie D. Un affare che riguarda in particolar modo
le compagini alessandrine,
disposte a giocarsi il tutto
per tutto per proseguire la
propria avventura nella
competizione. L’Acqui di Arturo Merlo, che andrà a far
visita allo Sporting Bellinzago, non vuole lasciare
nulla al caso. Il mercato ha
regalato grandi soddisfazioni ai termali e, da questo
momento, è scattata l’ora di
fare sul serio. Un campionato di alto livello e una Coppa Italia da protagonisti costituiscono gli obiettivi minimi di una squadra che,
adesso, può veramente stupire tutti. Merlo avrà praticamente tutti gli effettivi a
disposizione e potrà contare
sulla ottima verve di Jeda,
già decisivo contro il Cuneo
nella prima gara della kermesse. I termali daranno
molta importanza alla manifestazione e potrebbero
scendere in campo con quasi tutti i titolari: l’obiettivo è
quello di portare a casa i tre
punti, senza fare calcoli e
senza dosare le energie in
vista del campionato. Lo
Sporting Bellinzago, tuttavia, non sarà un avversario
facile da battere: Massaro e
compagni vogliono fare uno
sgambetto agli alessandrini
per cominciare nel migliore
dei modi l’avventura in Se-
rie D dopo un precampionato molto positivo. Fari puntati anche sulla Novese di
Sterpi, anche se le ambizioni sono certamente differenti rispetto all’Acqui. Vuoi
per il ridimensionamento
estivo, vuoi per la qualità
dell’avversario, il Chieri di
Zichella, per i biancocelesti
occorrerà una prova di altissimo livello per qualificarsi. I titolari dovrebbero
essere preservati per il campionato: l’obiettivo della
stagione è la salvezza e per
questo Sterpi potrebbe decidere di far giocare le seconde linee. L’ultima parola,
tuttavia, spetterà al campo:
Acqui e Novese sognano il
passaggio ai sedicesimi di
Coppa Italia.
6
Eccellenza
Lunedì 8 settembre 2014
Il Corriere delle Province
DILETTANTI
SCIA POSITIVA UÊSeconda vittoria per i langaroli, il Castellazzo spreca malamente il vantaggio
Albese, che rimonta
Girone B
2ª giornata
CASALE-FOSSANO
CASTELLAZZO-ALBESE
CAVOUR-COLLINE ALFIERI
CHERASCHESE-VALENZANA MADO
LUCENTO-SG.CHIERI
OLMO-BENE NARZOLE
PINEROLO-T.VILLALVERNIA
PRO DRONERO-V.MONDOVÌ
SALUZZO-CORNELIANO ROERO
0-0
1-2
2-1
4-0
1-1
1-3
1-0
2-0
2-0
Classifica
ALBESE
PINEROLO
CHERASCHESE
PRO DRONERO
BENE NARZOLE
SALUZZO
OLMO
COLLINE ALFIERI
CAVOUR
CASALE
FOSSANO
LUCENTO
CASTELLAZZO
SG.CHIERI
CORNELIANO R.
T.VILLALVERNIA
V.MONDOVÌ
VALENZANA
PT
6
6
6
6
4
3
3
3
3
2
2
2
1
1
1
0
0
0
G
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
V
2
2
2
2
1
1
1
1
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
N
0
0
0
0
1
0
0
0
0
2
2
2
1
1
1
0
0
0
Prossimo turno
ALBESE-OLMO
BENE NARZOLE-V.MONDOVÌ
COLLINE ALFIERI-CASTELLAZZO
CORNELIANO ROERO-CAVOUR
FOSSANO-SALUZZO
PRO DRONERO-PINEROLO
SG.CHIERI-CASALE
T.VILLALVERNIA-CHERASCHESE
VALENZANA MADO-LUCENTO
P
0
0
0
0
0
1
1
1
1
0
0
0
1
1
1
2
2
2
F
7
6
5
5
5
2
3
2
2
2
1
2
3
1
2
1
0
0
S
1
0
0
1
3
1
3
2
6
2
1
2
4
2
4
4
4
9
1
2
CASTELLAZZO
ALBESE
MARCATORI: pt 1’ Merlano; st 11’
Mat.Sinato; 39’ Berberi.
CASTELLAZZO (4-3-1-2): Basso 6; Antognoli 6 (44’st Gandino ng), Cozza
6 (36’st Valmori ng), Robotti 6.5,
Zamburlin 5; Acrocetti 6, Clementini 5.5 (12’st Cartasegna 6.5), Molina 6; Rosset 6.5; Piana 6.5, Merlano 7. A disp.: Filograno, De Bianchi, Fr.Cimino, Pavanello. All.: Lovisolo
ALBESE (3-4-3): Tarantini 6; Praino 6.5,
Roveta 6, Mat.Sinato 6.5; Galvagno 6, Granieri 6, Gallesio 6, Cornero 6.5; Berberi 6 (44’st Delpiano
ng), Man.Sinato 6, Poli 6. A disp.:
Baudena, Gambino, Colla, Magnone, Daziano, De Paulis. All.:
Rosso
ARBITRO: Restaldo di Ivrea 5.5
Castellazzo Bormida (Al)
Claudio Moretti
C
inismo e carattere. Sono
le virtù cardinali dell’Albese, che conquista in rimonta sul campo di un Castellazzo sprecone tre punti pesanti,
mantenendo la testa del campionato.
Per contro i biancoverdi, che
avrebbero meritato almeno il
pareggio, possono solo recitare il mea culpa, per aver
gettato via, con un errore
tanto marchiano quanto evi-
CHERASCHESE-VALENZANA MADO
4-0
Cheraschese travolgente
MARCATORI: pt 25’ Celeste, 38’ Pupillo; s t 8’ Celeste, 11’ Melle rig.
CHERASCHESE: Maiani, Costamagna, Fontana, Ciccomascolo, Gallo
G., Briano, Del Buono (22’ st Di Stefano), Pupillo (14’ st Malvicino),
Melle, Celeste, Oddenino (27’ st Berardo). A disp. Sarvia, Cavaglià,
Moracchiato, Veglio. All. Brovia.
VALENZANA MADO: Frisone, Gramaglia, Amodio, Francia, Gramaglia,
Ghigliazza, Cappannelli, Manno (7’ st Pinato), Ilardo, Palazzo (28’ st
Ravagnani), Costantino. A disp. Tempella, Boveri, Marelli, Libralesso, Pellegrini. All. Merlo.
NOTE: espulso Frisone (7’ st).
Giornata negativa per la Valenzana Mado, travolta dalla Cheraschese che già alla fine del primo tempo è in vantaggio di due
reti. Nella ripresa gli uomini di Merlo non riescono a correre ai
ripari, e giocano quasi trenta minuti in dieci dopo l’espuslione
del portiere Frisone.
tabile, una partita che avevano a
lungo controllato e che ormai si
stava avviando verso l’1-1.
Nemmeno il tempo di assestare le marcature ed è già
gol, perchè il Castellazzo
passa al primo affondo:
cross da destra di Piana, potente girata a rete di Merlano, appostato a centroarea, e
pallone in fondo al sacco.
Per i cuneesi, è una mazzata, e per tutto il primo tempo l’Albese fatica non poco a
riaversi. Anzi, rischia molto
in difesa, dove Praino è costretto a qualche rudezza di
troppo (e in un’occasione il
contatto in area con Rosset
appare sospetto), tanto che
prima Piana al 32’, con un
destro a lato da buona posizione, e quindi Rosset, con
una bella voleè di destro dal
limite dell’area di poco fuori, sfiorano anche il gol 2-0.
Sul fronte opposto, invece,
Basso è quasi inoperoso, se
si eccettua un bel salvataggio compiuto al 20’ su tiro
da posizione decentrata di
Cornero, smarcato da una
idea illuminata di Manuel
Sinato.
All’intervallo, mister Rosso
redarguisce la squadra, e
l’Albese riparte con un altro
piglio. I cuneesi pareggiano
all’11’ su azione d’angolo,
grazie a Matteo Sinato, che
irrompe a centroarea e incorna imparabilmente dalla
corta distanza. Il Castellazzo
soffre: Lovisolo prova a tam-
ponare la difesa inserendo
Cartasegna per Clementini e
avanzando Cozza a metà
campo, ma l’operazione ottiene solo parzialmente i risultati sperati, perchè i biancoverdi guadagnano filtro,
ma perdono geometria. Il solito Merlano, che fa reparto
da solo, impegna Tarantini
alla parata in due tempi con
una potente girata al 20’, poi
la partita lentamente svapora, il ritmo cala e le azioni
offensive si diradano su entrambi i fronti. Quando oramai mancano poco più di
cinque minuti al termine e i
giocatori di entrambe le parti si raccomandano coi compagni di abbassare il ritmo e
giocare sul sicuro, segno che
il pari va bene a entrambe le
contendenti, ecco il patatrac: rimessa per il Castellazzo in zona d’attacco
sull’out sinistro, batte malissimo Zamburlin che consegna palla all’Albese; un cambio di gioco libera Galvagno
che sventaglia a destra in
area, dove arriva in corsa
Manuel Sinato, sul cui traversone rasoterra Berberi da
un metro mette dentro il gol
vincente. Lovisolo, arrabbiatissimo e disperato, gioca
l’ultima carta inserendo anche Gandino al posto di Antognoli, ma gli ultimi assalti
del Castellazzo si infrangono
sul muro cuneese: ai padroni di casa non resta che
piangere sul latte versato.
“
“
Incredibile.
Davvero
incredibile. Non
riesco a darmi pace, per
una partita gettata via
in questo modo. E dire
che Zamburlin è dotato
di una rimessa
lunghissima, tanto che
pensavamo che
l’avrebbe scodellata in
area... invece sulla
battuta di un fallo
laterale abbiamo
incassato un
contropiede letale. Fa
male perdere così,
anche perchè la partita,
per un’ora almeno,
l’avevamo avuta in
mano noi. Tutto si era
messo sui binari giusti,
con quel gol in apertura,
e comunque, i nostri
avversari dopo aver
raggiunto il pari a inizio
ripresa stavano ormai
pensando a portare a
casa il pareggio, che dai
commenti che sentivo
dalla panchina
sembrava loro un buon
risultato. Ci siamo
davvero buttati via
Una vittoria
importante, direi
fondamentale,
perchè ritengo
Castellazzo Bormida uno
dei campi più difficili del
girone, forse il più
difficile in assoluto. Dopo
il gol subito in apertura
ci siamo riorganizzati.
All’intervallo ai miei
ragazzi ho detto solo
che bisognava
recuperare ad ogni
costo, e smettere di
avere paura. Mi hanno
ascoltato e la squadra ha
cominciato a far girare
palla guadagnando
campo: il pareggio è
arrivato quasi subito e
questo ha decisamente
aumentato la nostra
convinzione. Poi nel
finale, è arrivato il gol
vincente: ad essere
onesti, a quel punto
anche il pareggio non
sarebbe stato comunque
un risultato da buttare
via, ma siamo stati bravi
a cogliere l’attimo e
sfruttare l’ingenuità del
Castellazzo
Lovisolo, allenatore Castellazzo
Rosso, allenatore Albese
LO STOP UÊIl Benarzole domina, all’undici di Calandra non riesce l’impresa della prima giornata
Olmo, brusco risveglio
OLMO
BENARZOLE
1
3
MARCATORI: pt 15’ Martin, 19’ Bordone; st 7’ Vallati, 41’ Parussa.
OLMO (4-3-3): Campana 5, Nicolino
5 (20’ st Mingione 5.5), Bima 5,
Bianco 5.5, Pepino M. 5.5, Sciatti
5.5, Oggero 5, Pepino A. 5, Martucci 5 (22’st Dalmasso 5.5), Balsamo 5.5, Martin 6. A disp. Cera, Colombero, Ismaili, Salomone, Parola. All. Calandra.
BENARZOLE: (4-3-3): Cravero 6.5, Pochettino 5, Cora 6, Vallati 7, Deja 6,
Bordone 7, Pera 6, Sinisi 6.5, Parussa 7.5 (44’st Manzone n.g), Pregnolato 6 (20’st Campi 5.5), Tandurella 6 (28’st Ba 6.5) . A disp. Seghesio, Menna, Sarale, Astrua. All.
Perlo.
ARBITRO: Lapertosa di Torino
NOTE: espulsi Pochettino (13’ pt),
Perlo (33’ st) per proteste.
Madonna dell’Olmo (Cn)
Fabio Dutto
D
opo la promettente vittoria di domenica scorsa, sicuramente i tantissimi tifosi accorsi al “Piccapietra” si sarebbero aspettati una bella prestazione
da parte dei propri beniamini ed invece
arriva una sonora sconfitta con un organizzatissimo Benarzole.
E dire che la partita si era messa decisamente bene fin da subito: al 13’ Pochettino veniva mandato anticipatamente negli spogliatoi
per un fallo da ultimo uomo; la superiorità
numerica non è servita agli uomini di Calandra che cadono impietosamente sotto i colpi
di Bordone, Vallati e Parussa.
Olmo in vantaggio al quarto d’ora con il rigore trasformato da Martin per l’atterramento dello stesso attaccante per opera di
Pochettino; l’illusione del vantaggio dura pochissimo perché quattro minuti più tardi
Bordone inventa il gol della domenica e trafigge da fuori area un sorpreso Campana.
Padroni di casa alla ricerca del nuovo vantaggio sul finire di tempo ma Balsamo non
trova il bersaglio.
PRO DRONERO-V.MONDOVÌ
2-0
Secondo tempo che vede come vero dominatore il Benarzole; gli ospiti di Perlo appaiono molto ordinati e decisamente più preparati dal punto di vista atletico mentre nelle
file dell’Olmo: Balsamo, Martucci e Oggero
su tutti appaiono completamente fuori forma.Vantaggio ospite che arriva al 7’ con il
gran gol al volo di Vallati sugli sviluppi di un
calcio piazzato; il centrocampista è bravo a
controllare il pallone con la spalla ed a concludere all’incrocio dei pali.
Immediata risposta olmese con Balsamo che
insacca con un preciso colpo di testa, sugli
sviluppi di una punizione calciata da Martin; rete giustamente annullata per fuorigioco dal signor Lapertosa della sezione di
Torino.L’ ultima mezz’ora dell’incontro è
completamente di marca ospite nonostante
l’inferiorità numerica; al 31’ azione sulla fascia di Parussa che dal fondo crossa per l’accorrente Ba che di testa, colpisce la traversa.
Il gol nell’aria ed infatti arriva dieci minuti
più tardi ed i protagonisti sono ancora Ba e
Parussa; questa volta Ba approfitta di una
dormita di Sciatti e scatta in velocità, dal limite dell’area serve Parussa che prima aggira Campana e poi insacca a porta sguarnita.
SALUZZO-CORNELIANO ROERO
2-0
Pro Dronero senza errori Saluzzo, i primi punti
MARCATORI: pt 13’ Galfrè; st 43’ Pomero.
PRO DRONERO: Provenzano, Franco, Monge, Tallone, Maglie, Porcaro
(31’ st Pomero), Brondino, Galfrè, Isoardi (43’ st Sarale Andrea),
Dutto C., Colaianni (26’ st Isoardi). A disp. Giordanengo L., Morello,
Bodino, Sansone. All. Caridi.
VIRTUS MONDOVÌ: De Miglio, Tachis, Vizio, Giordanengo M. (20’ st Jaku), Madrigrano, Sacco, Romano (20’ st Berra), Blua (30’ st Tomatis
L.), Massimo, Garavelli, Viglione. A disp. Melzi, Zingani, Di Prima, Pipi. All. Giuliano.
MARCATORI: st 4’ Marzanati, 5’ Morero.
SALUZZO: Peano, Brignolo, Serra A., Casassa Mont (1’ st Allasia), Carli,
Marzanati, Gozzo, Boscolo (5’ st Caracciolo), Morero, Caserio (30’ st
Moretti), Peyracchia. A disp. Ghiglione, Bossolasco, Tallarico, Magno. All. Rignanese.
CORNELIANO ROERO: Cheinasso, Sandri, Quattrocolo, Giordana, Lombardo M., Giacone, Ceci (5’ st Valfrè), Garrone (5’ st Fantini), Costa,
Romani (33’ st Dominin), Foderaro Paolo. A disp. Marengo, Marchese, Padovan, Torre. All. Melis.
La Pro Dronero apre e chiude la pratica con la Virtus Mondovì,
senza però strafare. Al quarto d’ora è Galfrè ad aprire le danze
beffando De Miglio. I padroni di casa cercano poi senza successo di rafforzare il vantaggio, mentre per gli uomini di Giuliano, nonstante i tentativi, non arriva il pareggio sperato. Solo
a pochi minuti dalla conclusione della sfida Pornero raddoppia e sancisce la seconda vittoria dei biancorossi in questo
campionato, mentre la Virtus Mondovì è ancora a digiuno di
punti.
Al Saluzzo bastano due minuti per portare a proprio favore la
partita contro il Corneliano Roero. Il primo tempo scorre senza
troppe emozioni, ma è solo al’inizio della ripresa che gli uomini di Rignanese concretizzano il gioco con i gol di Marzanati
prima e di Morero poi. Gli ospiti non riescono a trovare una risposta efficace e tornano da Saluzzo senza punti utili, mentre i
granata gestiscono bene il vantaggio e possono festeggiare la
prima vittoria dell’anno dopo il passo falso al debutto contro il
Colline Alfieri.
8
Lunedì 8 settembre 2014
Promozione
Il Corriere delle Province
PROMOZIONE C Uʽ>À“>Ì>ÊVÊ->ۈ}ˆ>˜œÊÈÊviÀ“>ÊÌÀ>ʏiʓÕÀiÊ>“ˆV…iÊVœ˜ÌÀœÊ՘ʜÌ̈“œÊ6ˆ>vÀ>˜V>
ÜÀ`ˆœÊ>ÊÀïÊLˆ>˜V…i
Promo C
1ª giornata
BUSCA-AIRASCHESE
CSF CARMAGNOLA-SAVIGLIANESE
F.C. SAVIGLIANO-VILLAFRANCA
LUSERNA-CHISOLA
MORETTA-CASTAGNOLE P.
PISCINESERIVA-PEDONA B.S.D.
REVELLO-CARIGNANO
SOMMARIVA PERNO-BOVES MDG C.
2-0
1-1
0-0
2-1
2-1
2-0
0-0
4-0
Classifica
SOMMARIVA P.
BUSCA
PISCINESERIVA
LUSERNA
MORETTA
CARIGNANO
SAVIGLIANESE
VILLAFRANCA
CARMAGNOLA
F.C. SAVIGLIANO
REVELLO
CASTAGNOLE P.
CHISOLA
AIRASCHESE
PEDONA B.S.D.
BOVES MDG C.
PT
3
3
3
3
3
1
1
1
1
1
1
0
0
0
0
0
G
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
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1
1
V
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1
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1
1
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0
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0
0
0
0
0
1
1
1
1
1
1
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0
0
0
0
P
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
1
1
1
F
4
2
2
2
2
0
1
0
1
0
0
1
1
0
0
0
S
0
0
0
1
1
0
1
0
1
0
0
2
2
2
2
4
Prossimo turno
AIRASCHESE-MORETTA
BOVES MDG C.-LUSERNA
CARIGNANO-SOMMARIVA PERNO
CASTAGNOLE P.-F.C. SAVIGLIANO
CHISOLA-PISCINESERIVA
PEDONA B.S.D.-CSF CARMAGNOLA
SAVIGLIANESE-BUSCA
VILLAFRANCA-REVELLO
FC SAVIGLIANO
VILLAFRANCA
0
0
FC SAVIGLIANO (4-3-3): Gaia 6.5, Passerò 6, Molinaro 6.5, Serino 6.5, Barra
6 (27’ st Di Benedetto 6), Giordana
6, Andreoli 6, Rostagno 5.5, Serra
6,Cirillo 6, Gala 6.5 (40’ st Piscioneri sv). A disp: Comino, Chiambretto, Favole, Pagliero, Lovera. All.
M.Magliano
VILLAFRANCA (4-4-2): Basano 7, Righero 6, Marchetti 6, Fraccon 6, Curcio 6, Visconti 5.5, Folco 6, Cenghialta 5.5, Gilti 6 (46’st Cavallito
sv), Corsaro 6 (46’ st Dotti sv), Mollica 6 (41’ st Salatino sv). A disp:
Caglieri, Rolfo, Martina, Duvina. All.
A.Gambino.
ARBITRO: Filipov di Pinerolo 6.5
NOTE: ammoniti Molinaro, Rostagno, Basano.
Savigliano (Cn)
Gianluca Folgori
L
a corazzata FC Savigliano debutta tra le
mura amiche del Morino con un pareggio senza
reti contro un tosto Villafranca.
Non il risultato che i tifosi si
sarebbero aspettati per iniziare bene il campionato, ma
a fronte di una squadra attrezzata e ordinata come
quella allenata da Gambino
anche un solo punto può essere considerato un buon risultato. Il primo a rendersi
pericoloso è Serra che all’ingresso dell’area avversaria
lascia partire una fucilata
sul primo palo che grazia
Basano (7’). La partita però
è bloccata, le due squadre
faticano a trovare varchi visto lo scarso movimento tra
le linee e sulle corsie esterne, complice un forte caldo.
All’11’ ci prova Corsaro con
un’insidiosa punizione dal limite con Gaia che si distende deviando in angolo, quindi sul ribaltamento di fronte
è ancora Serra a mettere in
apprensione la difesa ospite
ma il suo complicato diagonale dalla destra esce di poco. Il tempo però scorre senza sussulti, solo al 35’ si segnala un’occasione importante quando su ottimo invito di Serra dalla destra Gala
gira di prima intenzione in
area ma Basano è pronto nel
respingere. Due minuti dopo
i locali sfiorano nuovamente
il vantaggio quando Andreoli
direttamente dalla bandierina impegna Basano che leva
la sfera dal sette con una sola mano e tanti rischi. Nel finale di tempo invece sono
gli ospiti a rendersi pericolosi con Gilti che chiama alla
difficoltosa parata Gaia al
culmine di una veloce azio-
ne di ripartenza. Anche in
avvio di ripresa sono i bianconeri a rendersi pericolosi
ma Corsaro non approfitta
di un errato disimpegno difensivo locale e in piena area
spara alto. Subito dopo sale
in cattedra Serra: l’ex Derthona prima al 9’ sfugge con
classe ai difensori ma la sua
conclusione bassa è debole
diventando facile preda del
portiere, quindi tre minuti
dopo impegna stavolta severamente Basano con una
forte e tesa punizione da
una trentina di metri che per
poco non sorprende l’estremo difensore, bravo nel respingere in angolo. Gli ospiti
con il passare dei minuti assumono sempre più un atteggiamento difensivo chiudendo tutti i varchi e i saviglianesi faticano senza una
punta di peso a sfondare vanificando le numerose iniziative offensive. Nel finale
però ai rossoblù capitano tra
i piedi due ghiotte occasioni
per portare a casa i tre punti, la prima quando Cirillo
sfugge sulla sinistra e accentra per l’accorrente Gala ma
il classe ’95 da pochi passi
alza clamorosamente sopra
la traversa (39’), quindi in
pieno recupero il neo entrato Di Benedetto va via in velocità ma da ottima posizione spreca tutto. I tre punti
devono attendere.
PROMOZIONE C UÊÀiÃVˆ>ÊÃÕÊÀˆ}œÀiÊ«ÀœÛ>Ê>ÊÀˆ“iÌÌiÀiʈ˜ÊV>ÀÀi}}ˆ>Ì>ʈÊ
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MORETTA
CASTAGNOLE
2
1
MARCATORI: pt 37’ Alfiero; st 15’ Vasi,
31’ Brescia rig.
MORETTA (4-3-3): Milanesio 8; Isaia
6.5, Santiago 6.5, Cadoni 6.5, Tortone 6.5; Chiarelli 6.5 (st 42’ Furri
ng), Castagno 6.5, Zito 6.5; Alfiero
7.5, Vasi 7.5 (st 27’ F. Rollè 6), Ripandelli 7. A disp. Grasso, L. Rollè, Ferrante, Prioli, Mamilivich. All. D. Capello.
CASTAGNOLE PANCALIERI (4-1-4-1):
Odier 6; Forgia 7, Pambianco 5.5
(pt 43’ G. Ferrero 6.5), Atzeni 6,
Atuahene 7; Eliseo 6; Campagnaro 7.5, Caricato 6.5 (st 20’ Brescia
7), Cabiddu 7, Errico 6; Sema 6 (st
24’ Carroni 6). A disp. Rosiello, Melchionda, Cambareri. All. Viale
Moretta (Cn)
Federico Rabbia
P
er il Moretta, buona la prima.
Un successo figlio di alcune certezze
della scorsa stagione: a partire dalla
tenuta difensiva, impreziosita dall’acquisto
di Milanesio portiere che ha sfoderato una
partita eccellente, e da un Alfiero sempre
pronto a trasformare (ad 8 minuti dal termine della prima frazione), con una dose
di eleganza (vedi finta sull’avversario con
tiro che si spegne nell’angolino basso alla
destra di Odier) che nobilita il gesto tecnico, la palla goal più ghiotta del primo tempo.
La firma al successo, con una marcatura
d’autore, la mette il neo-acquisto Vasi: una
discesa (innescata da un errore del centrocampo avversario) disarmante dalla trequarti offensiva (lato destro) con fuga verso il centro: accelerazione che fulmina due
marcatori nonché Odier in disperata uscita.
Tra le due reti, che decretano i primi tre
punti a favore dei padroni di casa, un primo tempo giocato sotto ritmo (a causa del
caldo e di sincronismi ancora da ricercare)
ed una ripresa dove il Castagnole-Pancalie-
ri alza decisamente il regime del motore:
tutto ciò non basta agli ospiti per raddrizzare le sorti della gara poiché, laddove non
arriva la difesa bianco-verde, ci pensa appunto Milanesio sempre superbamente
piazzato. Nella prima frazione, illuminata
dal già citato goal del centravanti Alfiero,
l’estremo difensore morettese compie due
interventi reattivi: al 5’ su un tiro ravvicinato di Atuahene ed al 41’ spedendo in angolo su Caricato che raccoglie un traversone scaricando violentemente sul primo palo. Nella ripresa, il Castagnole-Pancalieri
parte decisamente forte, con Campagnaro
sugli scudi: giocate sempre di prima, con
assist filtranti molto pericolosi. Milanesio
si supera nuovamente quando ferma Cabiddu lanciato sul filo del fuorigioco. La
rete, per gli ospiti, arriva dopo il già citato
raddoppio di Vasi: un calcio di rigore procurato a causa dell’atterramento di Atuahene: a siglarlo, con un’esecuzione da manuale (portiere spiazzato) il subentrato Brescia. Gli ospiti creano ancora due occasioni: ci prova Carroni, ma la sua conclusione
è debole poiché ben contrastato dai due
centrali, e con Cabiddu: quest’ultimo, lanciato in velocità, viene fermato nuovamente dal protagonista Milanesio.
PROMOZIONE C UÊ*>ÀÌi˜â>ʈ˜ÊÃ>ˆÌ>Ê«iÀʏ>ÊVœ“«>}ˆ˜iÊ`ˆÊ
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PISCINESERIVA
PEDONA
2
0
MARCATORI: pt 45’ Barison rig.; st 36’
Nalin.
PISCINESERIVA (3-5-2): Di Stefano 6.5;
Giai Pron 6 (25’ st Guerrieri 6), Ladogana 6, Gambino 6; Sconosciuto 6.5, Caserta 5.5 (4’ st Di Muro
6.5), Rizzolo 6, Ramello 6, Novara
5.5 (11’ st Nalin 7); Barison 6.5, Naturale 6. All. Baron.
PEDONA BORGO (4-4-1-1): Lucignani
5.5; Milano 5.5, Lala 6, Volcan 5.5,
Parola 6; Ricca 6.5, Dalmasso 5.5
(15’ st Quaranta 5.5), Gastaldi 6, Finocchiaro 6; Domestici 6; Brino 6.
All. Cordero.
ARBITRO: Nervo di Bra 6.
NOTE: espulso per somma di ammonizioni Di Muro. Ammoniti Ramello, Ricca e Finocchiaro.
Piscina (To)
Luca Margaglione
È buona la prima per Baron. Parte bene
l’avventura del neo allenatore cumianese
sulla panchina della Piscineseriva. I padroni
di casa battono la Pedona, che inizia la sua
stagione non proprio al meglio delle forze,
con il peso di una trasferta ricca di risvolti
amari, che avrebbe meritato almeno un
punto. Infatti il match parte in modo equilibrato, uno stallo che dura immutato fino alla fine del primo tempo. Gli attacchi faticano a creare reali occasioni da rete anche se
il ritmo in campo, pur essendo la prima di
campionato, è decisamente alto. Sono comunque gli ospiti ad avere le occasioni più
significative; al 9’ il colpo di testa di Brino è
ottimamente parato dall’ottimo Di Stefano e
fermato dalla bandierina dell’assistente
dell’arbitro per fuorigioco. Ma è il finale la
parte più entusiasmante del primo tempo:
sugli sviluppi di un calcio piazzato, a favore
dei padroni di casa, viene atterrato fallosamente in area Rizzolo, giusto fischiare il penalty che Barison, fino ad allora assolutamente estraneo alla gara, realizza portando
avanti i suoi. Rete importante per il morale
che fa presagire una ripresa con gli ospiti al-
la ricerca di un pareggio che comunque sarebbe meritato. Al rientro in campo la partita è molto simile alla prima frazione, ritmo
alto ma occasioni pericolose poche. Gli
ospiti ci provano, al 19’ è il turno di Brino,
ma Di Stefano è sempre attento e concentrato. Piscinese che comunque aumenta di pericolosità col passare dei minuti, Barison finalmente diventa un fattore lì davanti e crea
non poco scompiglio, come il pallone che il
centravanti mette in area e per poco Volcan
non infila nella sua porta. Ma sono i cambi
ad essere decisivi: gli ingressi di Di Muro e
Nalin danno vitalità alla manovra offensiva
ed è proprio Di Muro al 36’ a servire splendidamente in area Nalin che batte per la seconda volta Lucignani con un bel diagonale.
Raddoppio che, a poco meno di dieci minuti
dal termine, indirizza fortemente la gara e,
nonostante i padroni di casa si ritrovino in
inferiorità per l’espulsione dello stesso Di
Muro, il risultato non cambia fino al triplice
fischio. Ottimo inizio dei ragazzi di Baron
apparsi decisamente in ottima condizioni
atletica e mentale. Male invece la Pedona
che però ha comunque giocato una buona
gara ma, si sa, gli errori si pagano e in futuro i ragazzi di Codero dovranno sicuramente essere più lucidi in fase difensiva.
Fc Savigliano
Villafranca
Gaia 6.5 Il ragazzo si conferma capace e riesce ad essere determinante per la sua squadra.
Passerò 6 Sufficiente. Nonostante
il grande potenziale, fa fatica a giocare da protagonista.
Molinaro 6.5 Bene, riesce ad avere
grande impatto sulla partita.
Serino 6.5 Buona prestazione, pulita e priva di errori gratuiti.
Barra 6 Vince la sufficienza grazie
alla buona difesa. Peccato sparisca
in attacco.
Di Benedetto 6 Con ottime idee
crea una buona occasione.
Giordana 6 Svolge il suo compito,
ma non spicca per l’inventiva nel
gioco.
Andreoli 6 Nonostante un po’ di
lentezza, riesce a mettere in riga i
compagni.
Rostagno 5.5 Unisce al nervosismo una prestazione sottotono.
Serra 6 Poca serenità in campo,
ma non perde la sua classe.
Cirillo 6 Va in velocità, ma cura poco il gioco di squadra.
Gala 6.5 Andamento altalenante,
ma nei momenti buoni vale.
Basano 7. Si distingue per diverse
parate emozionanti. Di sostanza.
Righero 6. Patisce in questa partita, ma guadagna una sufficienza.
Marchetti 6. Prova a stringere i
denti per tutto il match, ma crolla
sul finale.
Fraccon 6. Trova il sei pulito per la
grande resistenza dimostrata nella
ripresa.
Curcio 6 non se la vedrà sempre
con Serra
Visconti 5.5 . Sfrutta poche occasioni e si nasconde dai compagni.
Rinunciatario.
Folco 6. Non va al di là del minimo
che gli è chiesto e non riesce a lasciare l’impronta sulla partita.
Cenghialta 5.5. Pare distratto e
non sforna nuove idee. Confuso.
Gilti 6. Non spicca in questo
match, ma si fa notare per la buona azione che porta quasi alla rete.
Corsaro 6. A fronte di buone iniziative, non riesce a concretizzare.
Mollica 6. Ce la mette tutta, non
molla mai ed esce dal campo salutato calorosamente dal pubblico
amico.
BUSCA-AIRASCHESE
2-0
ÕÃV>]Ê>ÛۈœÊVœÊLœÌ̜
MARCATORI: st 4’ Marchetti, 42’Tolosano.
BUSCA: Pagliero, Agnelli, Galliano, Chiesa, Forte Andrea, Virano, Marchetti, Topazi,
Renaudo (31’ st Mostayd), Tolosano (44’ st Comba G.), Balla El. (46’ st Dutto). A disp.
.
Testa, Testone, Fino, Cozza. All. Giordano
AIRASCHESE: Liut, Scarsi, Rupolo (30’ st Ucheddu), Ghirardi, Rottino, Giordano, Romagnini, Mascia, Allasia (10’ st Mandarà), Martorana, Frigerio. A disp. Pietrafesa, Signoretta, Pregliato, Vivacqua, Caramucci. All. Gallo..
Il Busca inizia il campionato giocando bene il primo tempo e
dominando il campo nel secondo e supera la squadra di Gallo,
tutt’altro che arrendevole, grazie ai guizzi di Marchetti e Tolosano che fanno iniziare al meglio la stagione dei grigiorossi.
CARMAGNOLA-SAVIGLIANESE
1-1
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MARCATORI: pt 22’ Riccardi; st 30’ Vacchetta.
CARMAGNOLA: Soldano, La Rosa, Beordo, Benetollo, Camisassa, Montemurro, Cagliero (30’ st Musto), L. Gaido., Collimato (20’ st Lisa Francesco), Citeroni, Riccardi (40’ st
Pellegrino). A disp. Tutone, Aiello, A. Gaido, Scavetta. All. Boetti.
SAVIGLIANESE: Serra, Frasca, Militano, Correndo, Lotrecchiano, Lisa (40’ st Sobrero),
Bosio (25’ pt Busano), Mondino (35’ st Lupinacci), Sellam, Torres, Vacchetta. A disp.
Cedrino, Pelissero, Bergesio, L. Ferrero. All. De Vincenzo.
Carmagnola e Saviglianese impattano e si portano a casa un
punto a testa. Gli uomini di Boetti si fanno raggiungere da
Vacchetta solo a un quarto d’ora dalla fine e non riescono nonostante gli sforzi a riportare il risultato a loro vantaggio.
SOMMARIVA-BOVES MDG
4-0
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MARCATORI: pt 5’ Feraru, 12’ Ferrari; st 5’ Credendino, 25’ Russano.
SOMMARIVA: Milano, Bellero (35’ st Appendino), A. Bertolusso, Calorio, D. Ferrero, Feraru, Chiarle (30’ pt Boggione), F. Ciravegna, Russano, Ferrari (5’ st A. Morone), Credendino. A disp. Cravero, Madeddu, Tibaldi, Al. Saitta. All. Isoldi.
BOVES MDG: S. Oggero, Ghione, Mau. Ghisolfi, Castellino, Ansaldi, Carlin (15’ st Oberti), E. Ballario, F. Tomatis, Sidoli, Raimondi (25’ st Giorsetti), Belmondo (30’ st Mat. Ghisolfi). A disp. Calvo, Quaranta, Daniele, L. Peano. All. Macagno.
Inizio scoppiettante per il Sommariva, che in casa non ha problemi contro il Boves. La squadra di Isoldi parte bene nel primo tempo e rafforza il vantaggio nella ripresa, non lasciando
alcuno spazio per la rimonta dei rosso azzurri.
REVELLO-CARIGNANO
0-0
iœ«Àœ“œÃÃiÊÃi˜â>Ê}œ
REVELLO: Bersano, Gaboardi, Jura, Anselmo, Bessone, Bilia (20’ st Mardoda), Borello,
Melifiori, Pistoi (35’ st R. Sellam.), U. Pedrini, S. Pedrini (5’ st Damilano). A disp. Sibilla,
G. Calvetti., Resta, Mondino Alberto. All. Giraudo.
CARIGNANO: Guglielmo, De Maistre, Moschini, Ruatta, Vandanesi, Magistri, Barbero
(36’ st P. Mengozzi), Laudati, Manescotto (31’ st Ligregni), Zacchino, Baracco (43’ st
Tosco). A disp. Baravaglio, Clari, Destefanis, Oddenino. All. Cavaglià.
Revello e Carignano, entrambe neopromosse, inaugurano il
campionato a reti bianche. A nulla valgono i tentativi su entrambi i fronti: i padroni di casa concedono pochi spazio, ma
anche la difesa di Cavaglià sa farsi valere. Nelle prossime giornate indispensabile per entrambe un cambio di marcia.
Il Corriere delle Province
9
Lunedì 8 settembre 2014
Promozione
PROMOZIONE D UʽÀµÕ>ÌiÃiÊVœ“ˆ˜Vˆ>ÊLi˜i]ÊL>ÌÌÕ̜Ê`ˆÊ“ˆÃÕÀ>ʈÊˆÀ>vˆœÀˆÊˆ˜ÊÌÀ>ÃviÀÌ>
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Promo D
MIRAFIORI
ARQUATESE
1ª giornata
ATLETICO TORINO-SANTOSTEFANESE
CANELLI-VICTORIA IVEST
CBS-ASCA
CIT TURIN-LIBARNA
MIRAFIORI-ARQUATESE
PAVAROLO-SAVIO ROCCHETTA
SAN GIULIANO N.-BORGARETTO
SP. CENISIA-L.G.TRINO
0-3
4-1
4-2
2-2
0-1
3-0
1-1
0-3
MARCATORE: pt 22’ Torre.
MIRAFIORI (4-4-2): Tassone 6; Cesarò 6, Fanelli 6, Rolfo 6, Firriolo
5.5; Mazzarella 6, Bertone 5.5
(15’ st Fagnano 6), Bergantino
5.5, Petrolo 6 (15’ st Valentino
6); Gerini 5.5 (27’ st Rundo 6),
Pietraniello 5.5. All. Straforini.
ARQUATESE (4-5-1): G. Torre 6; Bonanno 6, Scali 6, Scabbiolo 6,
Perfumo 6; Tacchella 6.5, Petrosino 6.5, Vera 6 (22’ st
Dell’Aira 6), Poggio 6, Daga 6
(24’ st Motto 6); S. Torre 7 (36’ st
Tinto 6). All. Pastorino.
ARBITRO: Graceni di Nichelino
6
NOTE: ammoniti Scali, Daga,
Mazzarella e Petraniello.
Classifica
PT
L.G. TRINO
3
SANTOSTEFANESE 3
ARQUATESE
3
CANELLI
3
PAVAROLO
3
CBS
3
BORGARETTO
1
LIBARNA
1
CIT TURIN
1
SAN GIULIANO N. 1
ASCA
0
SAVIO ROCCHETTA0
VICTORIA IVEST 0
MIRAFIORI
0
ATLETICO TORINO 0
SP. CENISIA
0
G
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
V
1
1
1
1
1
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
N
0
0
0
0
0
0
1
1
1
1
0
0
0
0
0
0
P
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
1
1
1
1
F
3
3
1
4
3
4
1
2
2
1
2
0
1
0
0
0
0
1
S
0
0
0
1
0
2
1
2
2
1
4
3
4
1
3
3
Torino
Nicolò Faggino
U
n debutto così l’Arquatese l’aveva immaginato e accarezzato solo nei sogni più
proibiti.
Il ritorno sul palcoscenico
del calcio che conta è dolcissima e indimenticabie, con
un colpo corsaro al “Corbo”
che rimarrà nella storia di
Prossimo turno
ARQUATESE-CBS
ASCA-ATLETICO TORINO
BORGARETTO-SP. CENISIA
L.G.TRINO-CANELLI
LIBARNA-SAN GIULIANO N.
SAVIO ROCCHETTA-CIT TURIN
SANTOSTEFANESE-PAVAROLO
VICTORIA IVEST-MIRAFIORI
questa società, che dopo la
vittoria in campionato della
scorsa stagione non sembra
volersi più fermare. Al punto
che ora il compito più importante per il tecnico Pastorino sarà far sì che il
grande entusiasmo mostrato
in campo dai suoi ragazzi e
sulle tribune dal pubblico e
dai dirigenti non si trasformi in supponenza e continui
a rappresentare quel quid in
più che sarà fondamentale
per centrare una salvezza
difficile ma assolutamente
alla portata di questa squadra. Perché è vero che il Mirafiori visto in campo non
era certo la versione migliore, con assenze pesanti e
una condizione fisica abbastanza approssimativa, ma è
altrettanto vero che l’impatto aggressivo e concentrato
avuto sulla partita dai ragazzi di Pastorino è stato determinante per indirizzare da
subito la gara sui giusti binari. E nel finale anche la
Dea Bendata ci ha messo del
suo per dare una mano agli
alessandrini, spedendo sul
fondo il calcio di rigore di
Bergantino ed evitando in
questo modo di sporcare
l’epilogo da favola che la
squadra meritava di vivere
dopo 90’ minuti così intensi.
A scrivere il suo nome in
modo indelebile nella storia
dell’Arquatese realizzando il
primo gol del club in questa
categoria ci pensa Torre,
aiutato per la verità da un
errore difensivo dei due
centrali torinesi. Al 22’ del
primo tempo di una gara
bloccata e molto equilibrata
su uno spiovente dalle retrovie prima Rolfo liscia il pallone di testa e in seconda
battuta anche Firriolo manca l’aggancio, permettendo
al numero nove avversario
di passargli davanti e fulminare con il piatto Tassone a
un passo dalla linea di porta. Gol da opportunista vero, storico ma soprattutto
decisivo, perché nel resto
della gara non ci saranno
grandi occasioni per nessuna delle due squadre, se si
esclude appunto il rigore assegnato ai padroni di casa
nel recupero. Perfetta l’intesa di squadra dei giocatori
in maglia nera. Corti, compatti e feroci nell’aggredire
il portatore di palla avversa-
rio a convincere è soprattutto il centrocampo che tampona e fa ripartire l’azione,
anche se per costruire una
manovra offensiva spettacolare ci sarà tempo. Gli esterni d’attacco poi garantiscono fantasia, soprattutto grazie a Vera, che nell’uno contro uno è sempre pericoloso.
Ottima anche la tenuta della
difesa, che trova in Scabbiolo un leader attento e puntuale. L’unico neo sulla sua
gara e lo spintone rifilato a
Rolfo in piena area al 47’
della ripresa che rischia di
rovinare la festa degli ospiti.
Per la verità il tiro dal dischetto assegnato dal direttore di gara appare abbastanza generoso ma a evitare polemiche e discussioni
ci pensa Bergantino, che
spiazza Torre ma angola
troppo mandando a lato.
Prolungando i festeggiamenti alessandrini almeno
di un’altra settimana.
2-2
CIT TURIN-LIBARNA
ˆL>À˜>]ÊV…iÊëÀiVœ
MARCATORI: pt 20’ Lepori, 20’ Gagliardi, 30’ Lepori; st 35’ Cattaneo.
CIT TURIN: Controverso, Sangiorgi, Baudino, D’Addetta, Cernich, Panarese, Salis (20’
st Gianarro), Vargiu (25’ st Cattaneo), Bungaro (30’ st Gabella), Garau, Gagliardi. A disp. Longobardi, Demichelis, Moncalvo, Bichi. All. Garau.
LIBARNA: Bodrito, Masuelli, Giuliano, Poncino, Ottonelli L., Tedesco, Pagano (5’ st
Montecucco), Bergamini, Russo, Crapisto, Lepori (35’ st Ferretti). A disp. Franco, Ravera Matteo, Galuppo, Corapi, Soffientini. All. Carrea.
Il Libarna iniziare il campionato con la vittoria in casa del Cit
Turin. Invece, gli uomini di Carrea non sanno gestire la doppietta di Lepori e si devono accontentare del pareggio.
ATL. TORINO-SANTOSTEFANESE
0-3
-Õ«iÀÊ->˜ÌœÃÌiv>˜iÃi
MARCATORI: pt 18’ Bertorello, 22’ Marchisio rig., st 35’ Maghenzani.
ATLETICO TORINO: Di Nardo, Barbuto, Piovesani, Dalla Guarda, Puccio, Bertino (20’ st
Catalani), Coratella, Aleinikov, Fratello, Francavilla (1’ st Perciabosco), Tazoukamit
(25’ st Liuni). A disp. Lichinchi, Prola, Mazzitelli, Vadalà. All. Campanile.
SANTOSTEFANESE: Gallo, Marchisio, Rizzo, Garazzino, Zilio (5’ st Maghenzani), Balestrieri III, Nosenzo, Carozzo, Meda (20’ pt Lomanno), Bertorello (45’ pt Galuppo),
Marchisio. A disp. Campanella, Soave, Gulino, Baldovino. All. Amandola.
L’esultanza dell’Arquatese, sopra il tecnico Patorino (foto Prisco)
S.G NUOVO
BORGARETTO
1
1
MARCATORI: pt 26’ Pasino; st 7’ Polonio
SAN GIULIANO (4-4-2): Maniscalco
6.5; Noli 6, Marcon 6, Cerutti 5.5,
Del Pellaro 6 (35’ st Versuraro ng);
Orsi 6, Marinello 5.5, Taverna 6.5,
Meta 6.5; Pasino 7, Sheqi 5.5 (37’ st
Palumbo ng). A disp. Rodriguez,
Primavera, Cesaro, Tolve, Nizza. All.
Ammirata.
BORGARETTO (4-2-3-1): Murano 6.5;
Dalle Sasse 5.5, Armenio 5.5, Divina 6, Saglietti 5.5; Modenese 6.5,
Scoglio 6.5; Cecchi 5.5 (33’ st Aiello ng), Chiriaco 6 (45’ st Ciliberti
ng), Fimiani 6; Polonio 7 (47’ st
Vietti ng). A disp. Acierno, Catozzi,
Todde, Micali. All. La Rosa.
ARBITRO: Loiodice di Collegno 5.5
NOTE: ammoniti Meta, Cerutti, Marinello, Armenio, Chiriaco, Divina.
Murano para un calcio di rigore a
Pasino (25’ pt).
San Giuliano Nuovo (Al)
Nicholas Franceschetti
Bicchiere mezzo pieno per il
rinnovato San Giuliano nel
match d’esordio tra le mura
amiche contro il Borgaretto.
Gli uomini di Maurizio Ammirata impattano (1-1) dopo 90
minuti di buona fattura ma con
molti rammarichi per le varie
La Santostefanese trova il tris in casa dell’Ateltico Torino. Gli
ospiti partono subito bene e prima della mezz’ora hanno già
ottenuto un netto vantaggio, poi rafforzato nella ripresa mantenuto fino al triplice fischio dell’arbitro.
Vera in un contrasto di gioco con Rolfo
PROMOZIONE D UʽˆÕȜ˜iÊ`iÊ->˜ÊˆÕˆ>˜œÊ ՜ۜÊ`ÕÀ>Ê«œVœ]ʈÊœÀ}>ÀiÌ̜ÊÀˆ“œ˜Ì>
*œœ˜ˆœÊÀˆÃ«œ˜`iÊ>Ê*>Șœ\ÊmÊ՘ʫ>Ài}}ˆœ
occasioni sprecate. Gli alessandrini si presentano al proprio
pubblico con tanti nuovi innesti: Marinello e Taverna guidano la mediana, Maniscalco
protegge la porta che fu di Decarolis mentre a Matteo Pasino
spetta il difficile compito di
non far rimpiangere Morrone,
ceduto al Villalvernia. Il 4-4-2
dei locali però deve fare i conti
con la partenza veemente e
senza remore degli arancio-neri, che al 4’ sfiorano subito il
vantaggio: Polonio scappa a
Marcon e solo davanti a Maniscalco fallisce una ghiotta opportunità. Due minuti dopo il
centrale si riscatta insaccando
in scivolata un sinistro velenoso di Pasino. Tutto inutile perché Loiodice di Collegno decreta un giustissimo offside e annulla la rete. Il San Giuliano
prende quota e domina soprattutto sulla fascia sinistra, dove
Silvio Meta (ex Novese) fa ammattire Dalle Sasse: al 13’ prova la conclusione dal limite Murano para in due tempi - e
un giro di lancette più tardi
ispira Sheqi con un delizioso
cross d’esterno, l’albanese però
non ci arriva per un soffio. E’ il
preludio al gol che arriva al minuto 26: il solito Meta “ubriaca” Armenio che non può fare
a meno di stenderlo in piena
area. Rigore e cartellino giallo
per il possente numero 5 ospite. Dal dischetto Pasino si fa ipnotizzare da Murano, respinta
corta che è preda di Orsi. Assist
al centro e questa volta Pasino
non sbaglia: 1-0. I biancoverdi,
sulle ali dell’entusiasmo, provano ad approfittare di un Borgaretto in tilt e al 29’ quasi trovano l’immediato raddoppio: ancora un traversone al bacio di
Meta, Sheqi è in ritardo e Marinello spizza di testa sul fondo. E’ l’ultima chance di un primo tempo divertente nonostante il gran caldo. La ripresa
sembra aprirsi col medesimo
copione: Orsi vola via sulla trequarti, Armenio - già ammonito - lo trattiene ma inspiegabilmente l’arbitro non estrae il
“rosso”. Errore grave, ma non
quanto quello della difesa di
casa che al 52’ permette a Polonio di colpire indisturbato su
azione avviata da un calcio di
punizione battuto furbescamente da Modenese (1-1). Da
quel momento il San Giuliano
cala vistosamente, Meta sparisce dall’incontro e il solo, indomabile Pasino prova a spaventare Murano in tre circostanze.
Nel mezzo, un’occasione per
Armenio che di testa non trova
impreparato Maniscalco. Dopo
tre minuti di recupero la gara si
conclude tra gli applausi dei
presenti. Ammirata può essere
soddisfatto del debutto dei suoi,
la squadra pecca di inesperienza ma mostra alcune spiccate
individualità e può reggere il
confronto con le altre pretendenti alla salvezza. Ora per il
San Giuliano arriva la doppia
sfida contro il Libarna, tra Coppa e campionato.
“
I ragazzi hanno
disputato un’ottima
partita nonostante il
caldo torrido, ma questo
non deve essere un alibi
per giustificare il pareggio.
Peccato perchè potevamo
chiudere il primo tempo in
vantaggio di due o tre reti,
avremmo assistito
sicuramente a una ripresa
ben diversa. Il loro gol è
nato da una nostra
clamorosa ingenuità, errori
del genere si pagano a caro
prezzo in queste categorie
Ammirata, allenatore SG Nuovo
10
Lunedì 8 settembre 2014
Promozione
Triangolare 12
SOMMARIVA PERNO-CARIGNANO
CARMAGNOLA-SOMMARIVA PERNO
0-2
3-2
Classifica
CARIGNANO
CARMAGNOLA
SOMMARIVA P.
PT
3
3
0
G
1
1
2
V
1
1
0
N
0
0
0
P
0
0
2
F
2
3
2
S
0
2
5
Prossimo turno
CARIGNANO-CARMAGNOLA
Triangolare 13
MORETTA-LUSERNA
VILLAFRANCA-MORETTA
4-5
2-1
Classifica
LUSERNA
VILLAFRANCA
MORETTA
PT
3
3
0
G
1
1
2
V
1
1
0
N
0
0
0
P
0
0
2
F
5
2
5
S
4
1
7
Prossimo turno
LUSERNA-VILLAFRANCA
Triangolare 14
FC SAVIGLIANO-REVELLO
REVELLO-SAVIGLIANESE
3-1
0-3
Classifica
FC SAVIGLIANO
SAVIGLIANESE
REVELLO
PT
3
3
0
G
1
1
2
V
1
1
0
N
0
0
0
P
0
0
2
F
3
3
1
S
1
0
6
IN TRASFERTA UÊÊ}ˆ>œLÕÊ«>Ài}}ˆ>˜œÊ`ÕiÊۜÌiÊiÊVi`œ˜œÊ܏œÊ˜i>ÊÀˆ«ÀiÃ>
ÃV>]Ê>“i˜œÊV½mʈÊV>À>ÌÌiÀiÊ
>Ê`œ««ˆ>ÊÀˆ“œ˜Ì>ʘœ˜ÊÃiÀÛi
4
2
CBS
ASCA
MARCATORI: pt 19’ Canavese, 23’ Vescovi, 31’ Di Matteo rig., 43’ Arfuso
rig. ; st 2’ Beltramo, 40’ Canavese.
CBS: Petitti, Scivoli, Imbimbo (26’ st
Rossino), Viggiano, Chiarle, Porcelli, Beltramo (45’ st Casorzo), Canavese, Caria, Di Matteo, Pandolfino
(40’ st Troya Perolin). A disp. Fornaro, Rattalino, De Angelis, Tozza. All.
Ballario.
ASCA: De Carolis, Damoni, Mirone,
Berri, Capuana, Sciacca, Vescovi
(23’ st Avitabile), Randazzo, Arfuso,
Rapetti, Crestani (35’ st Guagliardo). A disp. Nani, Tessaglia, Santi,
Zedda, Ghè. All. Adamo.
NOTE: espulso Damoni (31’ pt).
Prossimo turno
SAVIGLIANESE-FC SAVIGLIANO
Triangolare 15
BOVES-BUSCA
BUSCA-PEDONA
2-1
2-3
Classifica
PT
3
3
0
BOVES
PEDONA
BUSCA
G
1
1
2
V
1
1
0
N
0
0
0
P
0
2
1
F
2
3
3
S
1
2
5
Prossimo turno
PEDONA-BOVES
Torino
Nicola Vigliero
L
’Asca debutta con una
sconfitta in casa della
CBS, dimostrando però di saper dare fastidio alle avversarie.
Gli uomini di Adamo partono bene, ma già al 19’ i rossoneri riescono a portarsi
avanti con il gol di Canavese.
G
1
1
2
V
1
1
0
N
0
0
0
P
0
0
2
F
2
3
1
Cuneo
Sandro Dall’Agnol
S
1
0
5
Prossimo turno
CANELLI-SANTOSTEFANESE
Triangolare 20
ARQUATESE-SG NUOVO
LIBARNA-ARQUATESE
1-3
4-3
Classifica
PT
3
3
0
Prossimo turno
SG NUOVO-LIBARNA
Capuana, difensore alessandrino
Rapetti, capitano dell’Asca (foto Panarello)
->ۈ}ˆ>˜œ‡->ۈ}ˆ>˜iÃi\ʓiÀVœi`ŒÊ`>ʏiœ˜ˆ
2-1
0-3
Classifica
SG NUOVO
LIBARNA
ARQUATESE
Lo svantaggio risveglia l’orgoglio degli ospiti, che pochi
minuti dopo riportano la situazione in equilibrio con un
g u i z z o d i Ve s c o v i . A l l a
mezz’ora uno degli episodi
che condiziona la partita:
Damoni viene espulso per un
fallo su Pandolfino e Di matteo realizza il rigore concesso dal direttore di gara. Per
l’Asca però non tutto è perduto: al 43’ anche Arfuso può
tirare dal dischetto, supera
facilmente Petitti e ancor auna volta i torinesi si vedono
rimontare. Nella rioresa però
la superiorità numerica dei
rossoneri fa i suoi effetti. Gli
uomini di Ballario tornano
in vantaggio già al 2’, questa
volta grazie a Beltramo.
All’Asca non riesce la terza
riomonta, nonostante l’impegno di capitan Rapetti e
compagni. Alla mezz’ora
Adamo gioca l’ultima carta
con l’ingresso di Guagliardo,
che però aggiunge poco
all’attacco gialloblu. Sono invece i padroni di casa a sferrare il colpo decisivo al 40’,
con Canavese che porta a casa la doppietta e regala tre
punti ai suoi. Carattere invidiabile quello dell’Asca, che
domenica prossima dovrà
però fare meglio nella sfida
casalinga contro l’Atletico
Torino.
COPPA ITALIA UÊ/ÕÌ̜ʫÀœ˜ÌœÊ«iÀʈÊ`iÀLÞ]Ê«iÀʏiÊ>iÃÃ>˜`Àˆ˜iʏ>ÊÃvˆ`>ÊmÊÌÀ>ʈL>À˜>ÊiÊ->˜ÊˆÕˆ>˜œÊ ՜ۜÊ
Triangolare 19
SANTOSTEFANESE-ASCA
ASCA-CANELLI
PT
SANTOSTEFANESE 3
CANELLI
3
ASCA
0
Il Corriere delle Province
G
1
1
2
V
1
1
0
N
0
0
0
P
0
0
2
F
1
4
7
S
3
3
4
Magliano, allenatore Fc Savigliano
Problemi di panchina?
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27430/04/14
Un mercoledì per cuori forti in quel di Savigliano, laddove confluirà l’interesse di
una città intera, ma non solo, perché tutta
la provincia Granda guarda con enorme
attenzione a come finirà il primo atto di
un derby che si preannuncia infuocato fino al prossimo maggio. E che a nessuno
possa sfiorare il benché minimo pensiero
che si tratti “solo” di una partita di Coppa
Italia... La rivalità cittadina è ormai accesissima da settimane, il primo verdetto potrà influire non poco sul resto della stagione. A mettere ulteriore pepe alla vicenda,
il fatto che la Saviglianese di Aldo De Vincenzo possa “accontentarsi” di un pareggio contro lo strafavorito FC Savigliano di
Michele Magliano. Ma azzardare pronostici rischia di essere la solita battaglia contro i mulini a vento. L’altro scontro diretto
in salsa cuneese si svolgerà a Borgo San
Dalmazzo, con la Pedona Bsd di Gabriele
Cordero che, grazie alla rete di Volcan in
pieno recupero in quel di Busca, potrà avvantaggiarsi del doppio risultato a disposizione contro il Boves Mdg di Riccardo Macagno. Nel girone 19, invece, tutt’altro che
semplice trasferta astigiana per la Santostefanese: ai ragazzi di Fabio Amandola,
forse addirittura con un Maghenzani in
più nel motore, l’obbligo dei tre punti per
eliminare il Canelli guidato da Max Robiglio. Il girone 20, invece, è quello totalmente colorato di alessandrino.
Sarà sfida verità tra il San Giuliano Nuovo
e il Libarna, con la formazione di Ammirata favorita dalla differenza reti nei confronti di quella di Carrea. Con l’eliminazione precoce dell’Asca, rimarrà in ogni
caso solamente un’alessandrina a proseguire la competizione. Mentre saranno il
doppio quelle cuneesi, abbandonate già
per strada Sommariva nel gruppo 12 e Moretta nel 13.
De Vincenzo, tecnico Saviglianese
Il Corriere delle Province
11
Lunedì 8 settembre 2014
Prima categoria
GIRONE G Uʜ}ˆ>˜ˆÊiÊ6ˆ>Àʙ£Êˆ˜ˆâˆ>˜œÊVœ˜Ê՘ʫ>Ài}}ˆœÊ>ÊÀïÊLˆ>˜V…i]ÊiÊ-ˆ“œ˜i\ʁ*՘̜ʈ“«œÀÌ>˜Ìi‚
Ài˜œÊ>ʓ>˜œÊ̈À>̜
DOGLIANI
VILLAR 91
0
0
DOGLIANI (4-3-3): Danna 6.5; Malloul 6.5 (22’st Bruno 6), Donalisio 6.5, Del Giacco 7, Garvetto
6.5; Bottero 7, Cervella 6, Calandri 6.5; Valesano 6 (22’st Petrini 6.5), Salvatico 6.5 (40’st Arcuri 6.5), Borghese 6.5. A disp.
Ferraro, Barbero, Ienco, Demaria. All. Briatore.
VILLAR 91 (4-3-3): Cerrato 6.5;
Cravero 6, Ferrione 6.5, De Stefano 6.5, Franco 6; Liprandi 7,
Durando 6 (33’st Cappellino
6), Destefanis 6.5; Viano 6
(17’st Dho 6), Gasbarro 6.5
(40’st Margaria 6), Ahanotu 7.
A disp. Marro, Balla, N.Perano,
R.Perano. All. De Simone.
ARBITRO: Sapino di Pinerolo 6.
Dogliani (Cn)
Fabrizio Franco
I
nizio indolore per Dogliani
e Villar 91 che, nello scontro inaugurale del girone G
di Prima Categoria, muovono
entrambe la classifica in attesa
dei prossimi turni.
Un pareggio che sostanzialmente rispecchia i valori in
campo in un match che
propone due fra le squadre
più accreditate per un campionato da protagonisti: il
Dogliani neopromosso che
punta alla salvezza ma non
disdegna un pensierino ai
playoff, il Villar 91 dal canto suo che non nasconde le
ambizioni di promozione.
La gara è condizionata dal
gran caldo ma un terreno
in ottime condizioni ed un
buon pubblico sugli spalti
fanno da cornice ad un
confronto che vede entrambe le squadre disporsi in
campo per cercare la vittoria. Nei primi minuti le insidie maggiori per Cerrato
e Danna arrivano da Salvatico e Borghese per quanto
riguarda le offensive doglianesi, da Gasbarro e
Ahanotu in chiave ospite.
Nella prima frazione il Dogliani reclama due volte un
penalty (contatto sospetto
Cravero-Borghese ed un
presunto mani in area ospite) mentre il Villar 91 si fa
sentire quando Danna in
uscita alta travolge Viano
dopo che lo stesso aveva
già colpito la palla di testa.
In tutte e tre circostanze
l’arbitro decide di non interviene.
A metà della prima frazione il risultato potrebbe
sbloccarsi ma la traversa
superiore colpita da Gasbarro su cross di Ahanotu
ed il palo esterno scheggiato da Borghese su servizio
di Bottero sono il segnale
che probabilmente questa
partita è destinata allo zero
a zero.
Le due squadre vanno dunque al riposo sul risultato a
reti bianche e la musica
non cambia nemmeno nei
secondi 45’, nonostante i
due trainer provino, con alcuni avvicendamenti e
cambiamenti tattici, a dare
una scossa alla partita.
Nella ripresa Calandri ci
prova un paio di volte dalla
distanza ma non sorprende
un attento Cerrato mentre
sul fronte opposto le brillanti iniziative di Gasbarro
e soprattutto di Ahanotu
non sono mai supportate
da efficacia nella fase conclusiva.
A l 3 6 ’ B otte r o po t r e bbe
sbloccare il risultato ma
dopo essere penetrato di
forza in area, fallisce il tiro
e la difesa si può salvare,
benchè a fatica. Tre minuti
più tardi una veloce combinazione Gasbarro-Ahanotu
vede quest’ultimo tentare la
conclusione volante con
palla che però termina alta
sopra la traversa. Minuti finali ancora combattuti e
nei 4’ di recupero il Dogliani usufruisce di due corner,
Girone F
“
Abbiamo disputato
una buona gara al
cospetto di una
squadra molto forte. Il caldo
ha condizionato il
rendimento delle due
formazioni ma alla fine
penso che il risultato di
parità sia giusto e rispecchi
i valori in campo. Da parte
mia un rammarico per
alcune decisioni arbitrali
sfavorevoli, soprattutto in
occasione dei rigori a noi
negati. Sono comunque
soddisfatto della
prestazione giunta al
termine di una partita dove
l’allestimento della
formazione è stato
condizionato da infortuni e
squalifiche
“
Gara
sostanzialmente
livellata e risultato
fedele a quanto si è visto in
campo con occasioni
equamente distribuite sui
due fronti. In un torneo
come questo con grandi
valori e molte compagini
potenzialmente di vertice,
ogni punto guadagnato
risulta importante. Sono
soddisfatto sia del punto in
classifica che della
prestazione, anzi mi
conforta aver visto che
nella parte finale della
partita sembrava avessimo
più energie di loro
nonostante gli sforzi profusi
in una giornata
condizionata dal caldo
Briatore, allenatore Dogliani
De Simone, allenatore Villar 91
peraltro senza esito, e soprattutto di una ghiotta occasione da rete determinata da un’incertezza di Cerrato su un retropassaggio
di De Stefano, ma lo stesso
portiere rimedia andando a
contrastare gli avanti doglianesi impedendo loro di
trovare il momento giusto
per insaccare nella porta
sguarnita.
Termina dunque 0-0 una
partita corretta ed equilibrata, solo due gli ammoni-
ti (Donalisio e Bruno per
gioco falloso) nel contesto
di 90’ in cui Bottero da una
parte e Ahanotu dall’altra
si guadagnano la palma del
migliore in campo.
Domenica prossima altra
gara probante per il Villar
91 che sarà di scena sul
proprio terreno contro
l’ambiziosa Montatese,
mentre il Dogliani dal canto suo viaggerà alla volta di
Vicoforte per affrontare la
Vicese.
GIRONE H UÊ6ˆ}Õâ✏iÃiÊÀˆ“œ˜Ì>Ì>Ê`>>Ê`œ««ˆiÌÌ>Ê`ˆÊiˆÃ>Àˆ]Ê
œÀ˜>}ˆ>Ê}œ`i\ʁ˜ˆâˆ>ÀiÊVœÃŒÊVˆÊÀˆi“«ˆiÊ`ˆÊ}ˆœˆ>‚
6ˆiÌÌ>]Êi“œâˆœ˜ˆÊ`>Ê`iÀLÞ
VILLAROMAGNANO 2
VIGUZZOLESE
1
MARCATORI: pt 21’ Borsotto, 45’
Felisari; st 11’ Felisari.
VILLAROMAGNANO (4-4-2): Ballotta; Toukebri, Scotti, Albanese,
Cremonte; Lazzarin, Baiardi
(23’ st Denicolai), Mandara (24’
st Mura), Stramesi; Felisari (36’
st Gianelli), Bordoni. A disp.:
Mazzarello, Casarollo, Imbre,
Albertini. All.: Cornaglia.
VIGUZZOLESE (4-4-1-1): Ventura;
Torlaschi (5’ st Pernigotti), Trecate, Alchieri (2’ st Casagrande), Allegro; Borsotto, Zaimaj,
Ianni, Balduzzi; Molfese (15’ st
Pivetta), Macchione.
ARBITRO: Bonomo di Asti 6.
NOTE: Ammoniti Cremonte,
Torlaschi, Toukebri, Ballotta,
Zaimaj. Recupero pt 1’; st 5’.
Villaromagnano (Al)
Simone Merlano
Il Villetta vince di misura e
in rimonta il primo derby di
stagione. E lo fa con merito
ai danni di una Viguzzolese
a tratti rinunciataria, che
solo nel finale sembra entrare davvero in partita. L’
approccio alla gara dei padroni di casa è perfetto: baricentro alto, tanta corsa e i
due uomini la davanti soprattutto, che sembrano
particolarmente ispirati. La
prima occasione capita infatti all’ undici locale con il
solito Felisari, che dopo soli
quattro giri di lancette trova
un pertugio per vie centrali
e si presenta solo davanti a
Ventura ma conclude malamente. Intorno al quarto d’
ora tre occasioni nel giro di
pochi minuti ancora per la
squadra di casa, dapprima
con Bordoni, spina nel fianco costante per la retroguardia in maglia granata,
che punta e salta il diretto
avversario, copione che l’
attaccante reciterà spessissimo nell’ arco della partita, e va al tiro da ottima posizione, seppur defilata,
con palla che esce fuori di
niente. Un minuto dopo è
ancora Felisari ad andare
vicino al gol, stavolta di testa, sugli sviluppi di un corner, ma Ventura è attento.
Infine è Lazzarin a impegnare l’ estremo avversario
pochi secondi più tardi con
una gran botta dal limite
dell’ area che Ventura vede
all’ ultimo e riesce comunque a neutralizzare. Tuttavia al primo affondo, è la
squadra di Guaraglia a trovare la rete del vantaggio
(21’), con il numero sette,
Borsotto, autore di una pregevolissima punizione dai
venticinque metri, sulla
quale Ballotta non può nulla. Sul capovolgimento di
fronte viene annullata una
rete a Toukebri, probabilmente per fuorigioco, che
scatena la rabbia della panchina e tifoseria locale. Sul
finale di tempo è sempre la
formazione locale a sfiorare il gol ma la porta difesa
da Ventura sembra stregata. Ancora Felisari, sempre
lui che prima calcia alto e
poi illude tutti con una bella conclusione che però finisce solo sull’ esterno della
rete. Il gol del pari comunque arriva e a confezionarla
sono guarda caso i due mi-
gliori in campo, Bordoni e
Felisari. Il primo cerca e ottiene un calcio di rigore,
con la solita iniziativa palla
al piede, sul quale va detto
che nell’ occasione Borsotto
è ingenuo perché l’ attaccante locale era relativamente lontano dalla porta e
il secondo trasforma dagli
undici metri. 1 a 1 e squadre negli spogliatoi. Al rientro il copione sostanzialmente non cambia, la squadra di Cornaglia corre tantissimo e Trecate e compagni faticano a imbastire
azioni degne di nota. L’ ingresso in campo di Casagrande e Pivetta soprattutto
cambia però un po’ le carte
in tavola e la Viguzzolese
sembra prendere il pallino
del gioco. Così è ma il Villaromagnano in questo senso
è umile e accetta di difendersi e ripartire in contropiede. Ed è proprio da una
veloce ripartenza che nasce
il gol che vale la vittoria.
Bene Baiardi sulla destra,
che in velocità salta il proprio marcatore e serve con
un cross molto ben calibrato il tutto solo Felisari al
centro dell’ area di rigore;
quest’ ultimo calcia male
ma viene aiutato dall’ intervento di Ventura, tutt’ altro
che impeccabile nell’ occasione e Villetta completa
così la rimonta quando siamo al minuto undicesimo.
Nell’ ultima mezz’ ora le
squadre sono stanche, complice anche il caldo e ne
viene meno la lucidità, tant’
è che la squadra di Guaraglia, pur orbitando costantemente nella metà campo
avversaria, non riesce mai a
impensierire veramente
Ballotta e la partita si avvia
verso il 2 a 1 finale.
Villaromagnano
Ballotta 6 Incolpevole sul gol,
quasi mai chiamato in causa.
Toukebri 6 Partita in crescendo
Scotti 6 Buoni interventi
Albanese 6 Sempre concentrato
Cremonte 6.5 In difesa non rischia
mai e appena può spinge
Lazzarin 7 Partecipa alla manovra
Baiardi 6.5 Va a sprazzi. Da applausi però l’ assist per Felisari sul
secondo gol
Denicolai 6: Qualche buona giocata
Mandara 6: Ogni tanto si isola dal
gioco, sempre pericoloso però
palla al piede
Mura 6 Regge l’ urto finale avversario
Stramesi 6.5 Cuore e polmoni al
servizio della squadra
Felisari 7.5 La solita garanzia
Gianelli 6 Entra subito in partita
Bordoni 7 Gli manca solo il gol
Viguzzolese
Ventura 5.5 Male in occasione del
secondo gol
Torlaschi 5.5 Spinge troppo poco.
Pernigotti 5.5 Errori di troppo
Trecate 6.5 Tanta esperienza
Alchieri 5.5 Fatica a contenere le
scorribande avversarie.
Casagrande 6 Prova a dare vivacità
Allegro 6 Non va per il sottile.
Borsotto 6 Firma un gol da cineteca su calcio di punizione. Ingenuo sul fallo da rigore
Zaimaj 6 partecipa poco alla manovra
Ianni 6 Senza infamia né lode
Balduzzi 5.5 Non spinge come
dovrebbe
Molfese 5.5 Fa fatica a trovare la
posizione tra le linee
Pivetta 6 Fa salire la squadra ma
non punge
Macchione 5.5 Troppo solo la davanti
“
Abbiamo fatto un
grande primo
tempo, pur
sciupando troppo e
abbiamo preso gol nell’
unico loro tiro in porta. Nel
secondo tempo abbiamo
continuato così e gli ultimi
venticinque minuti loro
sono usciti fuori e ci hanno
fatto soffrire un po’. E’ un
derby e il fatto di aver
iniziato bene ci riempie di
gioia. L’ approccio è quello
che chiedevo io, tanta
intensità, tanta voglia di
sacrificarsi, come è nel dna
del Villetta, una squadra che
dà tutto sul campo
Cornaglia, allenatore Villaromagnano
“
Il risultato è giusto
perché chi fa gol ha
sempre ragione. Il
primo tempo l’ hanno
giocato meglio loro
sicuramente, forse
meritavano qualcosa in più.
Siamo andati in vantaggio
con una grande punizione,
poi loro hanno pareggiato
meritatamente. Il secondo
tempo è stato equilibrato
ma alla fine vince chi la
butta dentro. Le prime
partite sono così, diventa
difficile recuperare un
risultato quando manca la
condizione migliore e fa
così caldo.
Guaraglia, allenatore Viguzzolese
ATL.CHIVASSO-BALDISSERO
ATL.SANTENA-QUATTORDIO
CMC MONFERRATO-USAF FAVARI
MONCALIERI-SANDAMIANESE
NUOVA SCO-C.DI MONCALIERI
PRO VILLAFRANCA-VILLASTELLONE
SG.RIVA-CASTELNUOVO B.
POIRINESE-TROFARELLO
3-0
0-0
1-2
1-0
2-1
2-1
2-2
2-0
Classifica
PT
ATL.CHIVASSO 3
POIRINESE
3
USAF FAVARI
3
MONCALIERI
3
P. VILLAFRANCA 3
NUOVA SCO
3
QUATTORDIO
1
SG.RIVA
1
CASTELNUOVO B. 1
ATL.SANTENA
1
VILLASTELLONE 0
SANDAMIANESE 0
MONFERRATO M. 0
C.DI MONCALIERI 0
TROFARELLO
0
BALDISSERO
0
G
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
V
1
1
1
1
1
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
N
0
0
0
0
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0
1
1
1
1
0
0
0
0
0
0
P
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
1
1
1
1
F
3
2
2
1
2
2
0
2
2
0
1
0
1
1
0
0
S
0
0
1
0
1
1
0
2
2
0
2
1
2
2
2
3
Prossimo turno
BALDISSERO-POIRINESE
CASTELNUOVO B.-ATL.CHIVASSO
C.DI MONCALIERI-ATL.SANTENA
QUATTORDIO-PRO VILLAFRANCA
SANDAMIANESE-CMC MONFERRATO
TROFARELLO-NUOVA SCO
USAF FAVARI-SG.RIVA
VILLASTELLONE-MONCALIERI
Girone G
DOGLIANI-VILLAR 91
VIGONE-VALVERMENAGNA
G.CENTALLO-DENSO FC
MARENE-RACCONIGI
M.BAROLO BOYS-GARESSIO
MONTATESE-SCARNAFIGI
S.SEBASTIANO FOS-INFERNOTTO
VILLANOVETTA-VICESE 84
0-0
1-1
5-1
0-4
1-5
2-1
2-2
1-0
Classifica
PT
RACCONIGI
3
GARESSIO
3
G.CENTALLO
3
MONTATESE
3
VILLANOVETTA 3
VIGONE
1
DOGLIANI
1
VALVERMENAGNA 1
VILLAR 91
1
S.SEBASTIANO 1
INFERNOTTO
1
SCARNAFIGI
0
VICESE 84
0
MARENE
0
M.BAROLO BOYS 0
DENSO FC
0
G
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
V
1
1
1
1
1
0
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0
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0
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N
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1
1
1
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1
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P
0
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0
1
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1
1
1
F
4
5
5
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1
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2
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1
S
0
1
1
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1
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2
2
2
1
4
5
5
Prossimo turno
DENSO FC-M.BAROLO BOYS
VIGONE-INFERNOTTO
GARESSIO-VILLANOVETTA
RACCONIGI-G.CENTALLO
SCARNAFIGI-S.SEBASTIANO FOS
VALVERMENAGNA-MARENE
VICESE 84-DOGLIANI
VILLAR 91-MONTATESE
Le altre gare
SAN SEBASTIANO-INFERNOTTO 2-2
MARCATORI: pt 20’ Testa, 25’ Sulejmani,
44’ Trapani; st 22’ J.Chakour.
VILLANOVETTA-VICESE
1-0
MARCATORE: pt 11’ Dutto.
VILLANOVETTA: Garelli, Sorace, Alladio,
Tallone, Corna, Salomone (40’st Beltrame), La Dolcetta, Migliore, Dutto
(31’st Ferrigno), Matija, Bertola (45’st
Perano). All. Madaffari.
VICESE: Prato, Ferrai, Dimbi, Martini
(10’st Costamagna), Cuniberti, Sacco,
Baratteri, Bonelli, Lanza (25’st Cavallo), Lugliengo, Pala. All. T.Bindi.
Girone H
AUDACE BOSCHESE-SILVANESE
AURORA AL-LA SORGENTE
CASSANO-OVADA
FORTITUDO-QUARGNENTO
GAVIESE-CASSINE
PRO MOLARE-VILLANOVA M.TO
SAVOIA-LUESE
VILLAROMAGNANO-VIGUZZOLESE
1-2
1-1
1-2
2-4
0-3
2-3
1-2
2-1
Classifica
PT
CASSINE
3
QUARGNENTO 3
OVADA
3
VILLANOVA M.TO 3
LUESE
3
SILVANESE
3
VILLAROMAGNANO 3
LA SORGENTE
1
AURORA AL
1
VIGUZZOLESE
0
A. BOSCHESE
0
CASSANO
0
PRO MOLARE
0
SAVOIA
0
FORTITUDO
0
GAVIESE
0
G
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
V
1
1
1
1
1
1
1
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0
0
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0
0
0
0
0
N
0
0
0
0
0
0
0
1
1
0
0
0
0
0
0
0
P
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
1
1
1
1
1
F
3
4
2
3
2
2
2
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1
1
1
1
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1
2
0
S
0
2
1
2
1
1
1
1
1
2
2
2
3
2
4
3
Prossimo turno
CASSINE-SAVOIA
LA SORGENTE-VILLAROMAGNANO
LUESE-AUDACE BOSCHESE
OVADA-GAVIESE
QUARGNENTO-AURORA AL
SILVANESE-FORTITUDO
VIGUZZOLESE-PRO MOLARE
VILLANOVA M.TO-CASSANO
BOSCHESE-SILVANESE 1-2
MARCATORI: pt 5’ Badino; st 40’ Zarri,
45’Giannichedda.
12
Lunedì 8 settembre 2014
Prima Categoria
Il Corriere delle Province
GIRONE H UÊ1˜ÊÌi“«œÊ>ÊÌiÃÌ>ÊÌÀ>ÊÕÀœÀ>V>VˆœÊiÊ>Ê-œÀ}i˜Ìi]ÊV…iÊÈÊë>À̈ÃVœ˜œÊ>Ê«œÃÌ>ʈ˜Ê«>ˆœ
…ˆÊÈÊ>VVœ˜Ìi˜Ì>Ê}œ`i
AURORACALCIO
LA SORGENTE
1
1
MARCATORI: pt 39’ Verone; st 16’
Balla rig.
AURORACALCIO (4-3-3): Maino 6.5,
Calabrese 6, Giordano 6, Verone 6.5, Di Balsamo 6; Bastianini
6, Rama 7, Bel Kassoiu 6.5; Caselli 6 (40’ st Moscatiello ng),
Perri 6 (21’ st Castello 6), Lioku
6.5. A disp.: Carradori, Pasqua,
Grifa, De Luca, Trombetta. All.:
Primavera.
LA SORGENTE (4-3-1-2): Miceli 6.5;
Pari 6, Vitari 6, Masieri 5.5, Grotteria 6.5 (1’ st Piovano 6.5); Zunino 6.5, Daniele ng (10’ pt
Goglione 6.5), Battiloro 6; Cutuli 6.5 (15’ st Reggio 6), Ivaldi
6.5, Balla 7. A disp.: Benazzo,
Nanfara, Favelli, Astengo. All.:
Marengo.
ARBITRO: Daniele da Asti 6.
NOTE: ammoniti Perri, Calabrese, Piovano, Masieri, e Grotteria; calci d’angolo 9-2 per l’Aurora, recupero pt 3’, st 4’. Spettatori circa 100.
Alessandria
Roberto Cavallero
T
ermina con un pareggio il match, valevole
per la prima di giornata del campionato di
Prima Categoria, fra l’Auroracalcio e La
Sorgente.
Risultato, nel complesso, giusto per quello
che si è visto in campo: un primo tempo
appannaggio dei padroni di casa, seconda
frazione con più occasioni per i ragazzi allenati da mister Luca Marengo.
Partono bene, come detto, i ragazzi in casacca rossa allenati da mister Giuseppe “Pino” Primavera che nei primi dieci minuti
collezionano ben quattro calci d’angolo con
la difesa gialloblu sempre attenta, comunque, a sbrogliare la matassa. Dopo una bella punizione ad opera di Bastianini, con parata di Miceli, arriva per l’Aurora la prima
vera occasione da rete. Il numero 8 Belkassioua buca la difesa, salta anche Miceli
(uscito in maniera anche piuttosto goffa) e
conclude da posizione angolata ma sulla linea salva tutto Pari che respinge il pericolo. Al 21’ da segnalare l’ingresso in campo
di Mattia Castello a rilevare Andrea Perri.
Si lotta molto a centrocampo e sono i padroni di casa ad apparire decisamente più
propositivi e continuando a collezionare
angoli, ospiti decisamente più timidi. E
proprio da uno di questi corner, il sesto per
l’esattezza, che l’Aurora passa in vantaggio.
L’Auroracalcio pronto a scendere in campo
Dal dischetto va Rama, uno dei migliori in
campo per i suoi, e sulla sua battuta si fa
trovare prontissimo Verone che insacca,
battendo l’incolpevole Miceli.
Verso la fine del primo tempo ancora una
buona occasione per i locali con Lioku che,
però, non finalizza sulla bella azione innescata da Lama.
Gli acquesi si fanno vedere veramente solo
al 46’ con una punizione battuta da Goglione, entrato a rilevare Grotteria, ma la difesa dell’Aurora è attenta e sbroglia senza patemi.
Nella ripresa la musica cambia decisamente. La Sorgente, nelle cui fila è entrato Piovano, prende in mano la situazione e comincia a macinare gioco. Dopo solo 4’ è
Ivaldi ad avere la prima vera occasione per
i gialloblu, ma il suo tiro termina fuori. Al
10’ bella incursione di Zunino, difesa
dell’Aurora attenta a risolvere la situazione.
Al 15’ Reggio rileva Cutuli per La Sorgente.
Gli acquesi sono, comunque, ben più propositivi dei locali e la loro tenacia viene
premiata intorno al quarto d’ora, forse anche in modo un po’ troppo generoso da parte dell’arbitro: il tiro di Balla colpisce la
mano di Calabrese. Per tutti sembra involontario ma per il direttore di gara non ci
sono dubbi: calcio di rigore e ammonizione
per Calabrese. Dal dischetto va lo stesso
Balla che non sbaglia, battendo Maino.
Gli animi si scaldano e i falli cominciano a
farsi vedere in maniera sempre più frequente. È comunque La Sorgente a tentare
più volte di portare a casa il massimo risultato, soprattutto con lo scatenato Balla che,
in pochi minuti, è autore di due conclusioni. Nel primo caso sventa Maino, palla fuori nella seconda opportunità. Acuto dell’Aurora al 44’ con Lioku ma Miceli è lesto a respingere di piede. Verso la fine del match,
nelle file dei rossi, Moscatiello rileva Caselli ma la musica non cambia. Dopo 4’ di recupero finisce 1-1, un punto che , come
detto, può comunque far contenti i due allenatori.
Auroracalcio
Maino 6.5 Sventa pericolosi.
Calabrese 6 Sempre attento. Probabilmente incolpevole sul fallo di
mano che causa il rigore del pari.
Giordano 6 sventa con decisione
le folate degli avversari.
Verone 6.5 gol decisivo.
Di Balsamo 6 fa quel che può per
contenere la verve avversaria.
Bastianini 6 a centrocampo si dimostra sicuro.
Rama 7 il migliore dei suoi, determinato e pericoloso.
Belkassioua 6.5 fra i più attivi.
Caselli 6 Pericoloso ma si spegne
nella ripresa.
Perri 6 primo tempo di volontà,
poi cala ed esce (21’ st Castello 6,
non incide).
Lioku 6.5 in attacco è il migliore.
Ha la palla per il 2-1 ma la spreca.
La Sorgente
Miceli 6.5 primo tempo un po’ in
ombra, meglio la ripresa.
Pari 6 difende con attenzione.
Vitari 6 Concentrato sull’uomo.
Masieri 5.5 Non brilla.
Grotteria 6.5 primo tempo di cuore (Piovano 6,5, prova di carattere
nel reparto avanzato).
Zunino 6.5 Dispensa palloni invitanti e si rende anche pericoloso in
più di un’occasione.
Goglione 6.5 cuore e grinta.
Battiloro 6 Forse meriterebbe un
rigore ma l’arbitro sorvola
Cutuli 6.5 in attacco è tra i più pericolosi. (15’st Reggio 6: non brilla).
Ivaldi 6.5 primo tempo sonnacchioso, si sveglia nella ripresa
Balla 7 il migliore, anche per il rigore realizzato.
“
Nel primo tempo
c’è stata una netta
supremazia nostra,
potevamo chiudere prima
il match. Nella ripresa ci ha
tagliato le gambe quel
rigore che giudico davvero
molto dubbio, ciliegina
sulla torta di un arbitraggio
davvero scadente. Ci
mancava un elemento
importante come Cuccu,
out per infortunio, ma
secondo me questi tre
punti ci potevano stare
tutti
Primavera, allenatore Auroracalcio
“
Nella ripresa ho
voluto ricostruire un
po’ mentalmente i
ragazzi che mi sembravano
un po’ troppo giù dopo il
gol subito. Ed ho visto La
Sorgente che voglio, una
squadra propositiva e
capace di schiacciare
l’avversario, nonostante
assenze per noi importanti
come De Bernardi e Cipolla.
Sono fiducioso, se
giochiamo novanta minuti
come questo secondo
tempo possiamo fare male
a molte squadre
Marengo, allenatore La Sorgente
GIRONE G UÊ*>ÀÌi˜â>ÊëÀˆ˜ÌÊ`iˆÊÀ>}>ââˆÊ`ˆÊˆLœˆÃÊV…iÊÃÕ«iÀ>˜œÊ>ÊVœÀ>ââ>Ì>Êi˜Ãœ
COPPA PIEMONTE UÊ>ۈiÃi‡
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GIOV. CENTALLO
DENSO F.C.
5
1
MARCATORI: pt 1’ Raspo, 32’ Prato, 45’ Mana rig.; st 13’ Raspo,
25’ Ammendolea rig., 46’ Mana rig.
CENTALLO (4-4-2): Olivero 6; Mocca 6.5; Pellegrino 6.5; Stoppa
ng (16’ pt Lerda 6); Tallone 7;
Tosto 6.5 (17’ st Cucchietti 6);
Mana 7; Garnero 6.5; Raspo 8;
Racca 6.5 (28’ st Fenoglio 6);
Prato 7. A disp. Pasquale, Raineri, Parola, Olocco. All. Libois.
DENSO (4-3-1-2): Lopreiato 5.5;
Lavezzo 5; Vincenzutto 6; Petruzzelli 4.5; Benedetti 5; Parisi
6; Barbini 5 (7’ st Miserino 5.5);
Minetti 5.5 (7’ st D’Agostino 5);
Nastasi 5.5; Favale 5 (28’ st Covello 5.5); Ammendolea 6. A
disp. Carelli, Brescia, Perusin, Piscioneri. All. Panetta.
ARBITRO: Aimar di Nichelino 6.
NOTE: Espulso Petruzzelli (46’
st) per fallo da ultimo uomo.
Ammoniti Lavezzo, Tosto, Favale, D’Agostino, Nastasi, Mocca.
Centallo (Cn)
Alberto Alladio
Partenza con il botto per la
Giovanile Centallo che tra le
mura amiche rifila un secco
cinque ad uno ai danni del
Denso di Poirino, squadra
che si presentava alle porte di
questo campionato come una
delle maggiori indiziate per
una futura promozione di categoria.
La compagine centallese si
dimostra tuttavia squadra poco propensa a sentire il peso
dei pronostici e parte arrembante sin dalle prime battute;
ed infatti a poco più di un di
un minuto dall’inizio del
match ecco che arriva la prima gioia per i rossoblù: cross
rasoterra di Mocca dalla
sponda destra del campo, serie di batti-e-ribatti in mezzo
all’aera conclusi infine dal
tap-in vincente di Raspo che,
puntuale, insacca alle spalle
di un incolpevole Lopreiato.
Il Denso appare frastornato
ed i ragazzi di mister Libois
tentano subito di sferrare il
colpo di grazia: siamo infatti
al 10’ del primo tempo quando un’azione personale di
“
Sono molto
soddisfatto per la
prestazione dei miei
ragazzi. Abbiamo vinto
contro una squadra che
lotterà per la promozione e
che è tra le favorite del
girone. Bene sia sotto
l’aspetto offensivo che
difensivo
Libois, all. Giov.Centallo
Fabrizio Libois
Prato sulla tre quarti lo porta
a tu per tu col portiere avversario, ma un prodigioso intervento in estirada di Vincenzutto gli nega la gioia del
primo gol in campionato.
Gol che tuttavia non tarda ad
arrivare, si è infatti alla mezzora del primo tempo quando uno schema su punizione
ben costruito porta nuovamente Raspo di fronte alla
porta, il tiro è respinto sulla
linea da un sempre provvidenziale Vincenzutto ma la
palla carambola sui piedi di
Prato che, rapace, sigla il
raddoppio.
A questo punto il Denso si
sprona e prova a reagire al
doppio svantaggio creando
densità nella difesa avversaria, in particolar modo grazie
ai buoni spunti di Parisi in
mezzo al campo, scoprendo
tuttavia il fianco alle veloci
ripartenze del Centallo.
Siamo proprio nel momento
di maggior lucidità e miglior
gioco del Denso quando a seguito di un calcio d’angolo
una trattenuta ai danni di
Pellegrino convince l’arbitro
a decretare un calcio di rigore a favore del Centallo, a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Calcio di rigore
realizzato senza problemi dal
capitano Mana. Finisce quindi il primo tempo con un
quantomeno poco pronosticabile tre a zero a favore dei
padroni di casa. All’inizio del
secondo tempo mister Panetta decide di scoprire le carte,
retrocedendo Nastasi nella
mediana ed inserendo D’Agostino e Miserino al posto di
Minetti e di un impreciso
Barbini, passando così ad un
più offensivo 4-2-1-3.
Il Denso crea, ma il Centallo
riparte in contropiede e proprio una ripartenza velenosa
dei rossoblù cala il sipario
sulla partita, quando un bello
scambio in velocità tra Racca
e Raspo porta quest’ultimo,
spalle alla porta, al limite
dell’area di rigore. Elegante
nel girarsi e rapido a colpire,
il numero dieci scaglia così
un secco rasoterra che trafigge per la quarta volta Lopreiato.
L’inerzia della partita appare
adesso evidente, ed il ritmo
cala sensibilmente, lasciando
spazio ad una lunga serie di
falli a centrocampo.
Cercando il gol di orgoglio, il
Denso trova finalmente l’opportunità di accorciare le distanze quando al 25’ della ripresa l’arbitro decreta la
massima punizione in favore
di biancorossi a seguito di
una trattenuta in area su calcio d’angolo. Ammendolea
(diventato nel frattempo capitano) si incarica della battuta e con un preciso diagonale batte Olivero, levandosi
così lo sfizio del primo gol in
campionato.
A questo punto del match i
ritmi blandi ed baricentro
ancora molto avanzato del
Denso lasciano ampi spazi alle scorribande di Prato & soci, e le sempre pericolose involate del numero 9 sono come spilli nella difesa al burro
biancorossa. Proprio un contropiede guidato dall’attaccante centallese porta Petruzzelli al fallo da espulsione
che causerà il terzo rigore di
questa partita. Dal dischetto
si presenta ancora una volta
Mana, che con freddezza realizza, sancendo di fatto la fine della contesa.
Meglio di così la Giovanile
Centallo non poteva proprio
partire e dalle tribune traspare ottimismo per la stagione
appena iniziata.
Alessandria
Sandro Dall’Agnol
Giovedì si compie il destino
primario di coloro che hanno che hanno aderito alla
Coppa Piemonte Valle d’Aosta: è infatti in programma
l’ultimo turno dei triangolari costituenti la prima fase
della manifestazione. Quattro in particolare i gironi
che comprendono formazioni cuneesi e alessandrine.
Nel girone 18, impegno durissimo per la Montatese,
costretta a vincere sul campo della corazzata Denso
per provare a passare il turno. Stessi punti per entrambe le compagini, per merito
dei rispettivi successi con-
Triangolare 18
SANDAMIANESE-DENSO
MONTATESE-SANDAMIANESE
1-3
2-0
tro la Sandamianese. Nel
19, la Giovanile Centallo
tenterà l’impresa di ribaltare la classifica (serve una
vittoria con almeno due gol
di scarto), ma il Racconigi è
ampiamente favorito per
qualificarsi, a meno di suicidi sportivi. Nel gruppo 20
al Castelnuovo Belbo basterà non perdere sul terreno
della Nuova S.C.O.: il Castelnuovo, per merito del successo sull’Auroracalcio, può
permettersi di guardare tutti dall’alto e accontentarsi
di un punto nell’ultimo
match. Infine, nel girone 21
Gaviese e Cassano si affrontano all’ultimo sangue con i
padroni di casa in vantaggio
in caso di pareggio finale.
Triangolare 20
AURORACALCIO-NUOVA SCO
CASTELNUOVO B.-AURORACALCIO
1-1
3-2
Classifica
Classifica
Pt G V N P F S
Pt G V N P F S
3 1 1 0 0 3 1
3 1 1 0 0 2 0
CASTELNUOVO B. 3 1 1 0 0 3 2
SANDAMIANESE 0 2 0 0 2 1 5
AURORACALCIO 1 2 0 1 1 3 4
DENSO
MONTATESE
Prossimo turno
NUOVA SCO-CASTELNUOVO B.
Triangolare 19
3-1
1-0
Classifica
Triangolare 21
CASSANO-BOSCHESE
BOSCHESE-GAVIESE
2-0
1-4
Classifica
Pt G V N P F S
RACCONIGI
1 1 0 1 0 1 1
Prossimo turno
DENSO-MONTATESE
RACCONIGI-INFERNOTTO
INFERNOTTO-GIOVANILE CENTALLO
NUOVA SCO
3 1 1 0 0 3 1
Pt G V N P F S
CASSANO
3 1 1 0 0 2 0
INFERNOTTO
3 2 1 0 1 2 3
GAVIESE
3 1 1 0 0 4 1
G. CENTALLO
0 1 0 0 1 0 1
BOSCHESE
0 2 0 0 2 1 6
Prossimo turno
GIOVANILE CENTALLO-RACCONIGI
Prossimo turno
GAVIESE-CASSANO
Il Corriere delle Province
13
Lunedì 8 settembre 2014
Prima categoria
GAVIESE
CASSINE
0
3
MARCATORI: pt 11’ Monasteri
rig., 20’ Barone, 33’ Zampella.
GAVIESE (4-4-2): M. Sciascia 6,
Gaggero 6.5, Petrozzi 5.5, S.
Pozzi 5, Brulli 5 (29’ st Mat. Carrea ng), Porretto 5.5, Rossi 6,
Mau. Carrea 4.5, Cortez 5.5,
Kraja 5.5 (35’ st Semino ng),
Lettieri 5 (1’ st Zunino 6). A disp.: D. Pozzi, Sacco, G. Sciascia.
All.: Fiori.
CASSINE (3-5-2): Gilardi 6, Benatelli 6.5, Dal Ponte 6, Monasteri
6.5, Coccia 7.5, Trofin 6, Roveta
6.5 (17’ st Multari 5.5), Salis 6,
Cordara 5.5 (22’ st Bongiovanni 6), Zamperla 6.5 (17’ st Gamalero 6), Barone 7. A disp.:
Gastaldo, Ferraris, Santore, Riillo. All.: Lolaico.
ARBITRO: Gallo di Asti 6.
NOTE: espulso Mau. Carrea (8’
st) per gioco pericoloso. Ammoniti Brulli, Trofin, Monasteri,
Roveta, Multari. Recupero: 6’ st.
Calci d’angolo 7-5 per il Cassine. Spettatori 155 circa.
TRIS UÊ>Ê>ۈiÃi]ÊۈÌ̈“>Ê`ˆÊ“œÌiÊ>ÃÃi˜âi]ʘœ˜ÊÀi}}iʏ½ÕÀ̜Ê`iˆÊÀ>}>ââˆÊ`ˆÊœ>ˆVœ
>ÃȘiÊLi˜iÊLi˜i
Gavi (Al)
GIorgio Vernetti
B
uona la prima per il
Cassine che vince e convince per 0-3 in casa della Gaviese nella prima giornata
di campionato.
Un’ottima prestazione per la
squadra di Lolaico, che dal primo minuto ha sempre avuto in
mano il controllo del gioco, lasciando ben poco spazio ad
una Gaviese impacciata e traballante sia in fase difensiva
che in fase offensiva. A parziale
discolpa dei ragazzi di Fiori,
tuttavia, si sono fatte sentire le
assenze di Portaro, Ferrarese,
Bisio e Russo, i primi tre squalificati e l’ultimo infortunato,
quattro capisaldi della formazione di casa.
Gli ospiti sbloccano la partita
dopo appena 11’: Roveta entra
in area palla al piede sulla linea
di fondo e, dopo aver saltato
un difensore, viene atterrato da
un giocatore avversario e l’arbitro decreta un calcio di rigore.
Ci pensa Monasteri a trasformare la massima punizione,
spiazzando in pieno Sciascia.
La Gaviese resta stordita dal
vantaggio ospite e, nel giro di
pochi minuti, subisce lo 0-2 a
seguito di una dormita collettiva del reparto difensivo: al 20’,
infatti, provando a gestire un
facile pallone perso al limite
destro dell’area dal Cassine,
Pozzi e Petrozzi hanno un’incomprensione che permette a
Coccia di rubare il pallone dai
piedi della difesa gaviese e di
alzare un pregevolissimo pallonetto a Barone che insacca in
rovesciata nell’area piccola.
La squadra di casa prova a rialzare la testa, ma il suo gioco è
molto macchinoso e riesce ad
andare vicino alla marcatura
solo su calcio da fermo.
Al 33’ arriva il colpo del K.O.
GIRONE G
1
1
MONFORTE BAROLO 1
GARESSIO
5
VIGONE
VALVERMENAGNA
MARCATORI: pt 21’ e 46’ Vinai, 47’Naso; st 8’ Borgna, 10’ Grosso rigore,
28’ Borgna.
MONFORTE BAROLO BOYS: Montrucchio, Dotto (1’st E.Revello), Sclerandi, Cerutti, Stroppiana, Viberti,
Grosso, R.Revello, Autera (18’st Roveta), Fantino (28’pt Lanzo), Ardito. A disp. Pochintesta, Manzone,
Robino. All. F.Barale.
GARESSIO: Zoppi, Chiari (1’st Lanfranco), Amabile, Ravotto, Bianco,
Quaglia, Borgna, Naso (17’st Caka), Vinai, Castagnino, Gelsomino
(39’st Preci). A disp. Costa, Odda.
All. Manfredi.
NOTE: espulsi al 27’ pt Manzone
dalla panchina e al 37’ st Cerutti
per doppia ammonizione.
MARCATORI: pt 33’ Inzitari; st 46’
Giordano rigore.
VIGONE: Ceaglio, N.Gillino, F.Restagno (38’st Tealdi), Beltramino, J.
Gillino, Inzitari, M.Restagno, Vaglienti (26’st Gamba), Tagliaferro,
Sina (20’st Buggiani), Ramello. A
disp. Caffaratti, Bollati, Tamasa,
Cordero. All. Boretto.
VALVERMENAGNA: Vallati, Consolino
(20’st F.Lingua), L.Barale, Taricco,
Chesta, F.Dalmasso (35’st Contarino), Vola, Bertaina, Dalipi, Giordano, L.Dalmasso (18’st Vacchetta).
A disp. A.Lingua, Ghigo, Cometto,
Rostagno. All. Burzi.
ARBITRO: Angelino di Nichelino.
MARENE
RACCONIGI
0
4
MARCATORI: pt 18’ Pinna, 31’ Sismonda, 44’ Floris; st 19’ Floris.
MARENE: Milanesio, Rinaldi, Ambrassa, Sacco (18’st Angaramo),
Coaloa, Somano, Sellini, A. Gattino
(31’ st Tavella), Bosio (26’ st M.Gattino), Racca, Cattaneo. A disp. Gastaldi, Murazzano, Tarditi, Carena.
All. Tonso.
RACCONIGI: Poccetti, Benedetto,
Rosso, Bordignon, Fusta, Quaglia
(19’ st Giordano), Sismonda, Pisano, Pinna (15’ st Gramaglia), Floris
(31’ st Camara), Mbengue. A disp.
Lo Pumo, Pianotti, Chouwak, Scaglione. All. Pisano.
ARBITRO: Borio di Cuneo.
NOTE: espulso al 21’st Coaloa per
doppia ammonizione.
del Cassine; il solito Coccia
raccoglie un lancio lungo sulla
sinistra e salta un difensore,
prima di farsi spazio in area ed
appoggiare un pallone facilissimo a Zamperla che anticipa la
marcatura e devia in porta.
Il fischio dell’arbitro che pone
fine al primo tempo, pone sostanzialmente fine anche alla
partita. Il secondo tempo, infatti, riserva ben poche emozioni. L’uomo in meno (espulso
Carrea) spegne tutte le speranze della Gaviese di rimettere in
carreggiata la partita e il Cassine si limita a gestire il gioco
per i successivi 45’ minuti, portando a casa una vittoria più
che meritata che conferma le
prospettive di promozione della squadra. La Gaviese, invece,
deve ancora scrollarsi di dosso
gli strascichi negativi della passata stagione prima di poter
dir la sua in questo campionato.
MONTATESE
SCARNAFIGI
2
1
MARCATORI: pt 13’ Sacco; st 15’ Sacco, 35’ Sabena.
MONTATESE: Gallesio, Gonella (16’ st
Pennasso), Berbotto, Marcarino,
Kamgang, Valsania, Viberti, Giusti,
Sacco (30’ st Proglio), C.Morone
(16’ st Brunetto), Mogos. A disp.
Polga, Tosi, Bosco, Tagliaferro. All.
Mascarello.
SCARNAFIGI: Giorgis, Paschetta, Vanacore, Bottano (24’ st Sabena),
Giletta, Villosio (16’ st Iaculo), A.Bodino (40’ st M. Bodino), Serino, S.
Scola, Parola, Tavella. A disp. Fileppo, Coletta, Bravo, D. Scola. All.
Abrate.
ARBITRO: Canzoneri di Nichelino.
GIRONE H
PRO MOLARE
VILLANOVA
2
3
MARCATORI: pt 25’ Villa, 34’ Minetti;
st 16’ Vetri, 20’ Vetri, 40’Minetti.
PRO MOLARE (3-4-3); Russo; Repetto,
Lanza, Barbasso; Marek, Parodi, Siri, Bisio; Morini (30’st Oddone),
Scontrino, Minetti. A disp: Piana,
Ouhenna, Guineri, Gotta, F. Albertelli. All: M. Albertelli
VILLANOVA (3-4-3): Bonelli; Girino, M.
Richichi, De Bernardi; Moretto,
Sarzano, S Richichi, Beltrame
(22’pt Rossi); Vetri, Villa (38’ st
M.Cavallone), L. Marangoni (26’pt
Rosati). A disp: Piccaluga, A. Cavallone, Tiozzo, Barbato. All: Perotti.
FORTITUDO OCC.
QUARGNENTO
2
4
MARCATORI: pt 10’ Salajan, 29’ Martini; st 5’ Polastri, 20’ Ubertazzi, 28’
Marin, 40’ Hamad.
FORTITUDO OCCIMIANO (4-5-1): Irrera;
Carachino, Rollino, Marin, Badarello, Silvestri; Serramondi (15’st F. Da
Re), Bet, Morra, M. Da Re, Ubertazzi. A disp: Melotti, La Porta, Lavagno. All: Borlini.
QUARGNENTO (4-3-1-2): Bova; Perez,
Cresta, Mazzocco, Cellerino; Cella,
Salajan, Rossi; Martini; Hamad (44’
st Chiera),Polastri (15’st Celon, 30’
st Camarchio). A disp: Fabian, Carlevaro. All: Montin.
CASSANO
OVADA
1
2
MARCATORI: pt 27’ Inzerillo, st 13’
Carnovale, 23’ Carosio.
CASSANO (4-3-3): Fossati; Rigobello
(45’ st Ricci), Guaraglia, Sterpi, Ferrari; A. Bagnasco(30’ st Bottaro),
Giacomelli (7’ pt Bisio), Repetto;
Inzerillo, L. Bagnasco, Cepollina. A
disp: Rossi, Fiorucci, Merlano, Promutico. All: Traverso.
OVADA (4-3-3): Fiori; Carosio, Tedesco (35’ st Sola), Fornaro, Oddone;
Donà, Giacalone (30’ st Bono), Olivieri; Carnovale (42’ st Laudadio),
Ferraro, Chillè. A disp: Danielli, Geretto, Pietromala, Vignolo. All: Mura.
SAVOIA
LUESE
1
2
MARCATORI: pt 30’ Fossati; st 13’ Andric, 35’ Andric.
SAVOIA (4-4-2): Brites; A Giordano,
Islamaj, Borromeo, Longo; D.
Montobbio (30’ st Cairo), Fossati,
Bovo, Monaco; Ranzato, G. Giordano. A disp: Berengan, Mezzalira,
Latella, Guida, Zanotti, Mangiacotti. All: Carrea.
LUESE (4-4-2): Fazi; Grimaldi (40’ st
Piccinini), De Nitto, Peluso, Bianchi; Favaretto, Greco (25’st Mazzoglio), M. Martinengo (40’pt Bellio),
D. Martinengo; Andric, Bonsignore. A disp: Porciello, Menabò, Fortunato, Dellatorre. All: Moretto.
14
Seconda categoria
SECONDA I UÊ̏ïVœÊ,>VVœ˜ˆ}ˆÊiÊ*ÀœÊ*œœ˜}…iÀ>ÊÀ>««ÀiÃi˜Ì>˜œÊ>ÊÀ>˜`>
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1ª giornata
14 settembre - 14 dicembre
2ª giornata
21 settembre - 1 febbraio
3ª giornata
28 settembre - 8 febbraio
4ª giornata
5 ottobre - 15 febbraio
PIOSSASCO-VINOVO BOYS
ATL. RACCONIGI-AURORARINASCITA
AURORARINASCITA-POL. BRUINESE
ATL. RACCONIGI-SCALENGHE
POL. BRUINESE-ATL. RACCONIGI
BRICHERASIO B.-SCALENGHE
PIOSSASCO-CANDIOLO
AURORARINASCITA-SAN PIETRO V.L.
PRO POLONGHERA-BRICHERASIO B.
CANDIOLO-SAN BERNARDO
PRO POLONGHERA-ATL. RACCONIGI
BRICHERASIO B.-PIOSSASCO
ROLETTO V.N.-SAN PIETRO V.L.
PEROSA-PIOSSASCO
ROLETTO V.N.-PEROSA
CANDIOLO-ROLETTO V.N.
SAN BERNARDO-PEROSA
SAN PIETRO V.L.-POL. BRUINESE
SAN BERNARDO-BRICHERASIO B.
PEROSA-VINOVO BOYS
SCALENGHE-CANDIOLO
VINOVO BOYS-ROLETTO V.N.
SAN PIETRO V.L.-VINOVO BOYS
POL. BRUINESE-PRO POLONGHERA
RIPOSA: AURORARINASCITA
RIPOSA: PRO POLONGHERA
RIPOSA: SCALENGHE
RIPOSA: SAN BERNARDO
5ª giornata
6ª giornata
7ª giornata
8ª giornata
12 ottobre - 22 febbraio
19 ottobre - 1 marzo
Il Corriere delle Province
Lunedì 8 settembre 2014
26 ottobre - 8 marzo
2 novembre - 15 marzo
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Domenica 14 settembre scatta il Campionato di Seconda Categoria che, dopo quasi 20 anni, torna ad essere sotto l’organizzazione diretta del Comitato Regionale Piemonte Valle
d’Aosta. Si gioca fino al 14 dicembre per poi tornare in campo
il 1 febbraio (escluso il girone N, 22 febbraio) e chiudere la
stagione il 26 aprile.
Le cuneesi del girone I (geograficamente con base pinerolese)
sono 2 ovvero l’Atletico Racconigi e la Pro Polonghera. Sei
squadre della Granda nel girone L (cuneese-astigiano-torinese), un raggruppamento che annovera le ambiziose Canale e
Stella Maris, due team che puntano a confermare la salvezza
dell’anno precedente (Cortemilia e Sanfrè) e le due neopromosse Pro Sommariva e Sommarivese. Nel girone N Azzurra,
Caraglio e Tre Valli sembrano essere le favorite più accreditate per la promozione ma attenti anche alla Fontanellese e ad
Auxilium Cuneo, Bisalta e Carrù. Poi, il girone M: dove spiccano Genola, Roretese, Sport Roero con Costigliolese, Olimpic Saluzzo Pro Savigliano e Val Maira possibili outsider.
Il girone O, riservato alle squadre alessandrine, annovera
compagini ambiziose e di alto livello. Il Sexadium riparte dalla delusione della passata stagione, quando perse la finale playoff contro la Luese. Spiccano anche la storica piazza di Nizza Monferrato, con una Nicese vogliosa di stupire e il desiderio di rivalsa del Felizzanolimpia, retrocesso dalla Prima categoria. Completa il cerchio il girone P, con il grande equilibrio
che contraddistingue le squadre ai nastri di partenza.
L’unica certezza? Saranno otto mesi di passione.
COMELLINI -VIGLIERO
9ª giornata
9 novembre - 22 marzo
PRO POLONGHERA-AURORARINASCITA
ATL. RACCONIGI-PIOSSASCO
PEROSA-BRICHERASIO B.
ATL. RACCONIGI-VINOVO BOYS
PEROSA-ATL. RACCONIGI
ROLETTO V.N.-BRICHERASIO B.
AURORARINASCITA-SCALENGHE
PIOSSASCO-POL. BRUINESE
AURORARINASCITA-PIOSSASCO
PIOSSASCO-PRO POLONGHERA
SAN BERNARDO-ATL. RACCONIGI
BRICHERASIO B.-VINOVO BOYS
ROLETTO V.N.-ATL. RACCONIGI
BRICHERASIO B.-CANDIOLO
ROLETTO V.N.-AURORARINASCITA
SAN PIETRO V.L.-PEROSA
CANDIOLO-PEROSA
SAN BERNARDO-AURORARINASCITA
POL. BRUINESE-ROLETTO V.N.
SAN BERNARDO-SCALENGHE
SCALENGHE-POL. BRUINESE
POL. BRUINESE-SAN BERNARDO
SAN PIETRO V.L.-CANDIOLO
PRO POLONGHERA-SAN BERNARDO
SAN PIETRO V.L.-BRICHERASIO B.
VINOVO BOYS-CANDIOLO
PRO POLONGHERA-SAN PIETRO V.L.
SCALENGHE-PRO POLONGHERA
SCALENGHE-SAN PIETRO V.L.
VINOVO BOYS-POL. BRUINESE
RIPOSA: PIOSSASCO
RIPOSA: ROLETTO V.N
RIPOSA: VINOVO BOYS
RIPOSA: PEROSA
RIPOSA: CANDIOLO
12ª giornata
13ª giornata
10ª giornata
16 novembre - 29 marzo
11ª giornata
23 novembre - 12 aprile
8
ATL. RACCONIGI-CANDIOLO
BRICHERASIO B.-ATL. RACCONIGI
AURORARINASCITA-VINOVO BOYS
CANDIOLO-POL. BRUINESE
POL. BRUINESE-PEROSA
PEROSA-AURORARINASCITA
PRO POLONGHERA-ROLETTO V.N.
PIOSSASCO-SAN BERNARDO
WEEK-END
SAN BERNARDO-SAN PIETRO V.L.
ROLETTO V.N.-SCALENGHE
SCALENGHE-PIOSSASCO
VINOVO BOYS-PRO POLONGHERA
RIPOSA: BRICHERASIO B.
RIPOSA: SAN PIETRO V.L.
di pausa previsti
tra dicembre e
febbraio
30 novembre - 19 aprile
7 dicembre - 26 aprile
AURORARINASCITA-CANDIOLO
BRICHERASIO B.-AURORARINASCITA
PIOSSASCO-SAN PIETRO V.L.
CANDIOLO-PRO POLONGHERA
POL. BRUINESE-BRICHERASIO B.
PEROSA-SCALENGHE
PRO POLONGHERA-PEROSA
ROLETTO V.N.-PIOSSASCO
SAN BERNARDO-ROLETTO V.N.
SAN PIETRO V.L.-ATL. RACCONIGI
SCALENGHE-VINOVO BOYS
VINOVO BOYS-SAN BERNARDO
RIPOSA: ATL. RACCONIGI
RIPOSA: POL. BRUINESE
Bordese, allenatore Atl. Racconigi
SECONDA L UÊÊÀœiÀˆ˜ˆÊÀˆÌi˜Ì>˜œÊ>ÊÃV>>Ì>ÊÛiÀÜʏ>Ê«Àœ“œâˆœ˜i]ʘi>Ê«Àˆ“>Ê}ˆœÀ˜>Ì>Ê
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1ª giornata
14settembre - 14 dicembre
2ª giornata
21 settembre - 1 febbraio
3ª giornata
28 settembre - 8 febbraio
4ª giornata
5 ottobre - 15 febbraio
5ª giornata
12 ottobre - 22 febbraio
6ª giornata
19 ottobre - 1 marzo
BUTTIGLIERESE-PRALORMO
CANALE-MEZZALUNA
MEZZALUNA-PRO VALFENERA
PRO VALFENERA-SALSASIO
MEZZALUNA-SANFRÈ
CORTEMILIA-BUTTIGLIERESE
PRO SOMMARIVA-SOMMARIVESE
SANFRÈ-PRO SOMMARIVA
PRO SOMMARIVA-CANALE
PRALORMO-STELLA MARIS
SALSASIO-PRALORMO
PRO SOMMARIVA-SPARTAK S.D.
SOMMARIVESE-STELLA MARIS
SALSASIO-SOMMARIVESE
PRO VALFENERA-PRO SOMMARIVA
SANFRÈ-CORTEMILIA
SOMMARIVESE-PRALORMO
SALSASIO-CANALE
SPARTAK S.D.-MEZZALUNA
SPARTAK S.D.-CORTEMILIA
SANFRÈ-SPARTAK S.D.
SPARTAK S.D.-CANALE
TORRETTA-CORTEMILIA
STELLA MARIS-PRO VALFENERA
TORRETTA-BUTTIGLIERESE
STELLA MARIS-TORRETTA
TORRETTA-SALSASIO
STELLA MARIS-BUTTIGLIERESE
RIPOSA: SPARTAK S.D.
RIPOSA: SANFRÈ
RIPOSA: CANALE
RIPOSA: PRO VALFENERA
RIPOSA: SOMMARIVESE
RIPOSA:TORRETTA
CANALE-STELLA MARIS
BUTTIGLIERESE-SOMMARIVESE
CORTEMILIA-PRALORMO
MEZZALUNA-PRO SOMMARIVA
MEZZALUNA-CORTEMILIA
PRO VALFENERA-BUTTIGLIERESE
PRALORMO-TORRETTA
SANFRÈ-SALSASIO
7ª giornata
26 ottobre - 8 marzo
8ª giornata
2 novembre - 15 marzo
BUTTIGLIERESE-SALSASIO
CANALE-CORTEMILIA
CANALE-SANFRÈ
MEZZALUNA-TORRETTA
9ª giornata
9 novembre - 22 marzo
10ª giornata
16 novembre - 29 marzo
11ª giornata
23 novembre - 12 aprile
12ª giornata
30 novembre - 19 aprile
BUTTIGLIERESE-PRO SOMMARIVA
CANALE-SOMMARIVESE
BUTTIGLIERESE-SPARTAK S.D.
CANALE-PRALORMO
CORTEMILIA-SALSASIO
MEZZALUNA-BUTTIGLIERESE
PRALORMO-SANFRÈ
MEZZALUNA-SALSASIO
PRO VALFENERA-TORRETTA
CORTEMILIA-STELLA MARIS
PRO SOMMARIVA-PRALORMO
PRALORMO-MEZZALUNA
PRO SOMMARIVA-STELLA MARIS
SALSASIO-PRO SOMMARIVA
PRO VALFENERA-SPARTAK S.D.
SALSASIO-STELLA MARIS
PRO VALFENERA-CANALE
PRO VALFENERA-CORTEMILIA
SOMMARIVESE-PRO VALFENERA
SANFRÈ-BUTTIGLIERESE
SOMMARIVESE-MEZZALUNA
SANFRÈ-PRO VALFENERA
SOMMARIVESE-SANFRÈ
SANFRÈ-TORRETTA
STELLA MARIS-MEZZALUNA
SOMMARIVESE-CORTEMILIA
TORRETTA-PRO SOMMARIVA
SPARTAK S.D.-SOMMARIVESE
TORRETTA-SPARTAK S.D.
SPARTAK S.D.-PRALORMO
TORRETTA-CANALE
SPARTAK S.D.-STELLA MARIS
RIPOSA: PRALORMO
RIPOSA: BUTTIGLIERESE
RIPOSA: STELLA MARIS
RIPOSA: SALSASIO
RIPOSA: CORTEMILIA
RIPOSA: PRO SOMMARIVA
13ª giornata
7 dicembre - 26 aprile
BUTTIGLIERESE-CANALE
CORTEMILIA-PRO SOMMARIVA
PRALORMO-PRO VALFENERA
SALSASIO-SPARTAK S.D.
STELLA MARIS-SANFRÈ
TORRETTA-SOMMARIVESE
RIPOSA: MEZZALUNA
La formazione 2013/2014 della Stella Maris
Il Canale della passata stagione
Il Corriere delle Province
15
Lunedì 8 settembre 2014
Seconda categoria
SECONDA M UÊ>ÊVœ“«>}ˆ˜iÊLivv>Ì>Ê>ˆÊ«>ޜvvÊViÀV>ʈÊÀˆÃV>Ì̜]ÊÈÊVœ“ˆ˜Vˆ>Ê`>>ÊÃvˆ`>ÊVœÊÕÀ>ââœ
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1ª giornata
14 settembre - 14 dicembre
2ª giornata
21 settembre - 1 febbraio
3ª giornata
28 settembre - 8 febbraio
4ª giornata
5 ottobre - 15 febbraio
5ª giornata
12 ottobre - 22 febbraio
6ª giornata
19 ottobre - 1 marzo
BANDITO-MANTA
COSTIGLIOLESE-RORETESE
BANDITO-SPORTROERO
BANDITO-OLIMPIC SALUZZO
DEA NARZOLE-COSTIGLIOLESE
GENOLA-DEA NARZOLE
DEA NARZOLE-VILLAFALLETTO
GENOLA-COSTIGLIOLESE
MANTA-SPORTROERO
MURAZZO-S. CHIAFFREDO
MANTA-MURAZZO
MURAZZO-VILLANOVA SOL.
MANTA-VAL MAIRA
PRO SAVIGLIANO-COSTIGLIOLESE
OLIMPIC SALUZZO-VILLANOVA SOL.
OLIMPIC SALUZZO-RORETESE
S. CHIAFFREDO-PRO SAVIGLIANO
OLIMPIC SALUZZO-COSTIGLIOLESE
S. CHIAFFREDO-DEA NARZOLE
SPORTROERO-S. CHIAFFREDO
RORETESE-DEA NARZOLE
PRO SAVIGLIANO-VILLAFALLETTO
SPORTROERO-OLIMPIC SALUZZO
PRO SAVIGLIANO-MANTA
SPORTROERO-MURAZZO
VAL MAIRA-RORETESE
S. CHIAFFREDO-BANDITO
SPORTROERO-VILLANOVA SOL.
VILLAFALLETTO-VAL MAIRA
RORETESE-GENOLA
VILLAFALLETTO-RORETESE
VILLANOVA SOL.-MANTA
VILLAFALLETTO-MURAZZO
VAL MAIRA-GENOLA
VILLANOVA SOL.-BANDITO
VAL MAIRA-S. CHIAFFREDO
VILLANOVA SOL.-PRO SAVIGLIANO
BANDITO-VILLAFALLETTO
COSTIGLIOLESE-VAL MAIRA
DEA NARZOLE-OLIMPIC SALUZZO
GENOLA-PRO SAVIGLIANO
MURAZZO-GENOLA
7ª giornata
26 ottobre - 8 marzo
8ª giornata
2 novembre - 15 marzo
9ª giornata
9 novembre - 22 marzo
10ª giornata
16 novembre - 29 marzo
11ª giornata
23 novembre - 12 aprile
12ª giornata
30 novembre - 19 aprile
COSTIGLIOLESE-VILLAFALLETTO
BANDITO-PRO SAVIGLIANO
COSTIGLIOLESE-MANTA
BANDITO-DEA NARZOLE
COSTIGLIOLESE-SPORTROERO
BANDITO-COSTIGLIOLESE
DEA NARZOLE-MANTA
MANTA-RORETESE
DEA NARZOLE-SPORTROERO
MANTA-GENOLA
DEA NARZOLE-MURAZZO
MANTA-S. CHIAFFREDO
MURAZZO-BANDITO
MURAZZO-OLIMPIC SALUZZO
GENOLA-S. CHIAFFREDO
MURAZZO-VAL MAIRA
GENOLA-VILLANOVA SOL.
MURAZZO-RORETESE
OLIMPIC SALUZZO-GENOLA
S. CHIAFFREDO-COSTIGLIOLESE
OLIMPIC SALUZZO-VILLAFALLETTO
PRO SAVIGLIANO-OLIMPIC SALUZZO
OLIMPIC SALUZZO-S. CHIAFFREDO
PRO SAVIGLIANO-DEA NARZOLE
PRO SAVIGLIANO-SPORTROERO
SPORTROERO-VAL MAIRA
PRO SAVIGLIANO-MURAZZO
S. CHIAFFREDO-VILLAFALLETTO
RORETESE-BANDITO
SPORTROERO-GENOLA
RORETESE-S. CHIAFFREDO
VILLAFALLETTO-GENOLA
RORETESE-VILLANOVA SOL.
SPORTROERO-RORETESE
VAL MAIRA-PRO SAVIGLIAN
VAL MAIRA-OLIMPIC SALUZZO
VAL MAIRA-VILLANOVA SOL.
VILLANOVA SOL.-DEA NARZOLE
VAL MAIRA-BANDITO
VILLANOVA SOL.-COSTIGLIOLESE
VILLAFALLETTO-MANTA
VILLANOVA SOL.-VILLAFALLETTO
13ª giornata
7 dicembre - 26 aprile
COSTIGLIOLESE-MURAZZO
DEA NARZOLE-VAL MAIRA
GENOLA-BANDITO
OLIMPIC SALUZZO-MANTA
RORETESE-PRO SAVIGLIANO
S. CHIAFFREDO-VILLANOVA SOL.
Il Manta della scorsa stagione, conclusa al nono posto in classifica
VILLAFALLETTO-SPORTROERO
La formazione dello Sportroero del 2013/2014
SECONDA N Uʜ˜>ÃÌiÀœÊ6>ÃVœÊiʜ˜Ì>˜iiÃiÊViÀV>˜œÊ½>vviÀ“>∜˜iʈ˜ÊV>Ìi}œÀˆ>]ʈÊˆÃ>Ì>ÊëiÀ>Ê`ˆÊÀˆÃ>ˆÀiʈ˜Ê՘>Ê܏>ÊÃÌ>}ˆœ˜i
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1ª giornata
14settembre - 30 novembre
2ª giornata
21 settembre - 7 febbraio
3ª giornata
28 settembre - 14 dicembre
4ª giornata
5 ottobre - 22 febbraio
5ª giornata
8 ottobre - 1 marzo
6ª giornata
12 ottobre - 8 marzo
AZZURRA-CARAGLIO
AMA BRENTA CEVA-FONTANELLESE
AZZURRA-TRE VALLI
AMA BRENTA CEVA-SAN BENIGNO
AUX. CUNEO-AMA BRENTA CEVA
BISALTA-AUX. CUNEO
AUX. CUNEO-SAN BENIGNO
BISALTA-AMA BRENTA CEVA
AZZURRA-VILLANOVA CN
BISALTA-CARAGLIO
AZZURRA-CARRÙ
CARRÙ-AMA BRENTA CEVA
BAGNASCO-BISALTA
CARRÙ-CARAGLIO
BAGNASCO-AUX. CUNEO
CARRÙ-TRE VALLI
CARAGLIO-SAN BENIGNO
MONASTERO VASCO-VILLANOVA CN
AMA BRENTA CEVA-BAGNASCO
FONTANELLESE-BAGNASCO
CARAGLIO-MONASTERO VASCO
MONASTERO VASCO-SANMICHELESE
CARAGLIO-FONTANELLESE
FONTANELLESE-SANMICHELESE
SAN BENIGNO-VILLANOVA CN
SANMICHELESE-AZZURRA
SAN BENIGNO-BAGNASCO
SANMICHELESE-CARRÙ
MONASTERO VASCO-AZZURRA
SANMICHELESE-BISALTA
TRE VALLI-SANMICHELESE
VILLANOVA CN-TRE VALLI
VILLANOVA CN-AUX. CUNEO
TRE VALLI-MONASTERO VASCO
VILLANOVA CN-BAGNASCO
TRE VALLI-FONTANELLESE
RIPOSA: MONASTERO VASCO
RIPOSA: CARRÙ
RIPOSA: FONTANELLESE
RIPOSA: BISALTA
RIPOSA: SAN BENIGNO
RIPOSA: AUX. CUNEO
7ª giornata
19 ottobre - 15 marzo
8ª giornata
26 ottobre - 22 marzo
9ª giornata
2 novembre - 29 marzo
10ª giornata
5 novembre - 1 aprile
11ª giornata
9 novembre - 12 aprile
12ª giornata
16 novembre - 19 aprile
AMA BRENTA CEVA-CARAGLIO
AZZURRA-AUX. CUNEO
AMA BRENTA CEVA-TRE VALLI
AZZURRA-AMA BRENTA CEVA
AUX. CUNEO-TRE VALLI
CARRÙ-BISALTA
AUX. CUNEO-MONASTERO VASCO
BISALTA-VILLANOVA CN
CARRÙ-VILLANOVA CN
BAGNASCO-SANMICHELESE
FONTANELLESE-VILLANOVA CN
BAGNASCO-AZZURRA
CARRÙ-AUX. CUNEO
FONTANELLESE-AZZURRA
MONASTERO VASCO-FONTANELLESE
BISALTA-MONASTERO VASCO
MONASTERO VASCO-SAN BENIGNO
BISALTA-FONTANELLESE
FONTANELLESE-SAN BENIGNO
AUX. CUNEO-CARAGLIO
AZZURRA-BISALTA
BISALTA-TRE VALLI
CARAGLIO-BAGNASCO
CARRÙ-MONASTERO VASCO
SAN BENIGNO-SANMICHELESE
SANMICHELESE-AUX. CUNEO
FONTANELLESE-CARRÙ
SANMICHELESE-AMA BRENTA CEVA
SAN BENIGNO-CARRÙ
MONASTERO VASCO-BAGNASCO
VILLANOVA CN-AMA BRENTA CEVA
TRE VALLI-SAN BENIGNO
SAN BENIGNO-AZZURRA
TRE VALLI-BAGNASCO
VILLANOVA CN-CARAGLIO
SANMICHELESE-CARAGLIO
RIPOSA: BAGNASCO
RIPOSA: AMA BRENTA CEVA
RIPOSA: VILLANOVA CN
RIPOSA: CARAGLIO
RIPOSA: SANMICHELESE
RIPOSA: TRE VALLI
13ª giornata
23 novembre - 26 aprile
AMA BRENTA CEVA-MONASTERO VASCO
AUX. CUNEO-FONTANELLESE
BAGNASCO-CARRÙ
CARAGLIO-TRE VALLI
SAN BENIGNO-BISALTA
VILLANOVA CN-SANMICHELESE
RIPOSA: AZZURRA
L’Azzurra nella passata stagione
Il San Benigno nella formazione 2013/2014
16
Lunedì 8 settembre 2014
Seconda categoria
1ª giornata
14 settembre - 14 dicembre
BERGAMASCO-CASTELLETTO M.
CERRO PRAIA-CALLIANO
FRESONARA-SEXADIUM
MONFERRATO-FULVIUS 1908
NICESE-FELIZZANOLIMPIA
CASALCERMELLI-BISTAGNO V.B.
RIPOSA: PONTI CALCIO
2ª giornata
21 settembre - 1 febbraio
Il Corriere delle Province
GIRONE O UʏÊ-iÝ>`ˆÕ“ÊÀˆ«>ÀÌiÊ`œ«œÊ½>“>Àiââ>Ê`i>Êvˆ˜>iÊ«>ޜvvÊ«iÀÃ>ʏ½>˜˜œÊÃVœÀÜ
ˆViÃi‡iˆââ>˜œˆ“«ˆ>\
mÊÃÕLˆÌœÊÃVœ˜ÌÀœÊ`ˆÀiÌ̜
3ª giornata
4ª giornata
5 ottobre - 15 febbraio
28 settembre - 8 febbraio
5ª giornata
12 ottobre-22 febbraio
6ª giornata
19 ottobre - 1marzo
7ª giornata
16 ottobre - 8 marzo
BERGAMASCO-CASALCERMELLI
BISTAGNO V.B.-MONFERRATO
BERGAMASCO-FULVIUS 1908
BISTAGNO V.B.-BERGAMASCO
BERGAMASCO-PONTI CALCIO
BISTAGNO V.B.-NICESE
CALLIANO-NICESE
CERRO PRAIA-SEXADIUM
CASTELLETTO M.-CALLIANO
CALLIANO-SEXADIUM
FULVIUS 1908-CALLIANO
CALLIANO-BISTAGNO V.B.
CASTELLETTO M.-CERRO PRAIA
FELIZZANOLIMPIA-CALLIANO
FULVIUS 1908-CERRO PRAIA
CERRO PRAIA-BISTAGNO V.B.
MONFERRATO-FELIZZANOLIMPIA
CASTELLETTO M.-FULVIUS 1908
FULVIUS 1908-FRESONARA
FRESONARA-BISTAGNO V.B.
CASALCERMELLI-FELIZZANOLIMPIA
FELIZZANOLIMPIA-CASTELLETTO M.
CASALCERMELLI-FRESONARA
FELIZZANOLIMPIA-SEXADIUM
PONTI CALCIO-CASALCERMELLI
MONFERRATO-PONTI CALCIO
PONTI CALCIO-FRESONARA
MONFERRATO-CASALCERMELLI
PONTI CALCIO-CERRO PRAIA
FRESONARA-MONFERRATO
SEXADIUM-BERGAMASCO
NICESE-CASTELLETTO M.
SEXADIUM-NICESE
NICESE-FULVIUS 1908
SEXADIUM-CASTELLETTO M.
NICESE-PONTI CALCIO
RIPOSA: FELIZZANOLIMPIA
RIPOSA: CASALCERMELLI
RIPOSA: MONFERRATO
RIPOSA: FRESONARA
RIPOSA: BERGAMASCO
RIPOSA: CERRO PRAIA
8ª giornata
9ª giornata
10ª giornata
11ª giornata
12ª giornata
13ª giornata
2 novembre - 15 marzo
9 novembre - 22 marzo
16 novembre - 29 marzo
23 novembre - 12 aprile
30 novembre - 12 aprile
7 dicembre - 26 aprile
CALLIANO-BERGAMASCO
BISTAGNO V.B.-CASTELLETTO M.
BERGAMASCO-FRESONARA
BERGAMASCO-FELIZZANOLIMPIA
CALLIANO-MONFERRATO
BERGAMASCO-NICESE
FRESONARA-FELIZZANOLIMPIA
CASTELLETTO M.-PONTI CALCIO
BISTAGNO V.B.-FULVIUS 1908
CASTELLETTO M.-CASALCERMELLI
CERRO PRAIA-FELIZZANOLIMPIA
CASTELLETTO M.-FRESONARA
FULVIUS 1908-SEXADIUM
CERRO PRAIA-MONFERRATO
FRESONARA-CERRO PRAIA
CERRO PRAIA-BERGAMASCO
FRESONARA-CALLIANO
FELIZZANOLIMPIA-PONTI CALCIO
FULVIUS 1908-CASALCERMELLI
MONFERRATO-BERGAMASCO
FELIZZANOLIMPIA-FULVIUS 1908
MONFERRATO-NICESE
FELIZZANOLIMPIA-BISTAGNO V.B.
MONFERRATO-CASTELLETTO M.
CASALCERMELLI-CERRO PRAIA
NICESE-CASALCERMELLI
CASALCERMELLI-CALLIANO
FULVIUS 1908-PONTI CALCIO
CASALCERMELLI-SEXADIUM
NICESE-CERRO PRAIA
PONTI CALCIO-CALLIANO
SEXADIUM-BISTAGNO V.B.
PONTI CALCIO-SEXADIUM
NICESE-FRESONARA
PONTI CALCIO-BISTAGNO V.B.
SEXADIUM-MONFERRATO
RIPOSA: NICESE
RIPOSA: CALLIANO
RIPOSA: CASTELLETTO M.
RIPOSA: SEXADIUM
RIPOSA: FULVIUS 1908
RIPOSA: BISTAGNO V.B.
Le formazioni dell’annata 2013/14 di Bistagno, Felizzanolimpia e Casalcermelli
GIRONE P UÊ>ÊõÕ>`À>Ê`ˆÊ-«ˆ˜iÌÌ>Ê>Ài˜}œÊ«iÀʏ>Ê«Àˆ“>ÊۜÌ>ʈ˜Ê-iVœ˜`>]ʈÊ>ÀL>}˜>ÊÀˆ«iÃV>̜Ê`iÛiÊiۈÌ>ÀiÊ}ˆÊiÀÀœÀˆÊ`i>Ê«>ÃÃ>Ì>ÊÃÌ>}ˆœ˜iÊ
-«ˆ˜iÌÌiÃi]ʏ½i˜ÌÕÈ>ӜÊ`i>Ê`iLÕÌÌ>˜Ìi
1ª giornata
14 settembre - 14 dicembre
AO S.BERNARDINO-VALMILANA
DB ALESSANDRIA-MONTEGIOCO
GARBAGNA-CASTELNOVESE C.
LERMA CAPRIATA-MOLINESE
PADERNA-SPINETTESE
POZZOLESE-MORNESE CALCIO
RIPOSA: G3 REAL NOVI
La formazione del Montegioco che ha chiuso lo scorso campionato al quinto posto
I ragazzi del Valmilana 2013/14: 36 punti nella stagione passata
2ª giornata
21 settembre - 1 febbraio
3ª giornata
21 settembre - 14 dicembre
4ª giornata
5 ottobre - 15 febbraio
5ª giornata
12 ottobre-22 febbraio
6ª giornata
19 ottobre - 1marzo
7ª giornata
16 ottobre - 8 marzo
CASTELNOVESE C.-LERMA CAPRIATA
AO S.BERNARDINO-CASTELNOVESE C
CASTELNOVESE C.-POZZOLESE
MOLINESE-AO S.BERNARDINO
G3 REAL NOVI-MORNESE CALCIO
DB ALESSANDRIA-LERMA CAPRIATA
G3 REAL NOVI-MOLINESE
DB ALESSANDRIA-POZZOLESE
G3 REAL NOVI-MONTEGIOCO
MONTEGIOCO-GARBAGNA
GARBAGNA-DB ALESSANDRIA
MOLINESE-PADERNA
LERMA CAPRIATA-GARBAGNA
GARBAGNA-AO S.BERNARDINO
MORNESE CALCIO-MOLINESE
MORNESE CALCIO-PADERNA
LERMA CAPRIATA-MONTEGIOCO
MONTEGIOCO-AO S.BERNARDINO
PADERNA-CASTELNOVESE C.
MOLINESE-SPINETTESE
PADERNA-DB ALESSANDRIA
SPINETTESE-G3 REAL NOVI
PADERNA-VALMILANA
MORNESE CALCIO-SPINETTESE
POZZOLESE-MONTEGIOCO
MONTEGIOCO-PADERNA
POZZOLESE-GARBAGNA
VALMILANA-POZZOLESE
POZZOLESE-MOLINESE
VALMILANA-G3 REAL NOVI
SPINETTESE-VALMILANA
VALMILANA-MORNESE CALCIO
SPINETTESE-CASTELNOVESE C.
RIPOSA: DB ALESSANDRIA
RIPOSA: SPINETTESE
RIPOSA: GARBAGNA
RIPOSA: MORNESE CALCIO
RIPOSA: LERMA CAPRIATA
RIPOSA: VALMILANA
8ª giornata
9ª giornata
11ª giornata
12ª giornata
13ª giornata
2 novembre - 15 marzo
9 novembre - 22 marzo
10ª giornata
16 novembre - 29 marzo
CASTELNOVESE C.-MORNESE CALCIO
G3 REAL NOVI-GARBAGNA
AO S.BERNARDINO-PADERNA
DB ALESSANDRIA-G3 REAL NOVI
MORNESE CALCIO-MONTEGIOCO
CASTELNOVESE C.-MOLINESE
GARBAGNA-PADERNA
PADERNA-LERMA CAPRIATA
DB ALESSANDRIA-MORNESE CALCIO
LERMA CAPRIATA-POZZOLESE
POZZOLESE-AO S.BERNARDINO
GARBAGNA-SPINETTESE
AO S.BERNARDINO-DB ALESSANDRIA
23 novembre - 12 aprile
CASTELNOVESE C.-G3 REAL NOVI
30 novembre - 12 aprile
AO S.BERNARDINO-LERMA CAPRIATA
7 dicembre - 26 aprile
G3 REAL NOVI-AO S.BERNARDINO
AO S.BERNARDINO-SPINETTESE
CASTELNOVESE C.-DB ALESSANDRIA
MOLINESE-MONTEGIOCO
DB ALESSANDRIA-MOLINESE
G3 REAL NOVI-PADERNA
MORNESE CALCIO-GARBAGNA
GARBAGNA-VALMILANA
MOLINESE-GARBAGNA
PADERNA-POZZOLESE
LERMA CAPRIATA-MORNESE CALCIO
MORNESE CALCIO-AO S.BERNARDINO
MOLINESE-VALMILANA
SPINETTESE-DB ALESSANDRIA
LERMA CAPRIATA-G3 REAL NOVI
SPINETTESE-LERMA CAPRIATA
MONTEGIOCO-CASTELNOVESE C.
SPINETTESE-POZZOLESE
MONTEGIOCO-SPINETTESE
VALMILANA-CASTELNOVESE C.
MONTEGIOCO-VALMILANA
VALMILANA-DB ALESSANDRIA
POZZOLESE-G3 REAL NOVI
VALMILANA-LERMA CAPRIATA
RIPOSA: AO S.BERNARDINO
RIPOSA: MOLINESE
RIPOSA: POZZOLESE
RIPOSA: CASTELNOVESE C.
RIPOSA: PADERNA
RIPOSA: MONTEGIOCO
Il Corriere delle Province
17
Lunedì 8 settembre 2014
Seconda categoria/Juniores
SECONDA CATEGORIA - COPPA PIEMONTE UÊ>ÊÀiÌiÊ`ˆÊ"ÀÈʘiˆÊ“ˆ˜ṎÊvˆ˜>ˆÊÀi}>>ʏ>ÊۈÌ̜Àˆ>Ê>>Ê
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ՏۈÕÃ]Êv>Ã>Ê«>ÀÌi˜â>
FULVIUS
CASTELNOVESE
1
2
MARCATORI: st 1’ Fina, 8’ Rizzo,
37’ Orsi.
FULVIUS (4-4-2): Bartolomeo 6;
Pasetti 6.5, Parisi 7, Lorenzetti
7, Cominato 6, Freschi 6, Orsini
7.5, Di Bella 6.5 (41’ st Nardin
6.5), Pinto 6.5 (5’ st Salierno 7),
Rizzo 7 (18’ st Pieroni 6.5), Rapetti 6.5. A disp. Tufano, Barone, Pecoraro, Pirozzo. All. Bellingieri.
CASTELNOVESE: Marcone 6; Sozze
6.5, Setti 6.5, Bellantonio 7, Spinetta F. 6.5 (1’ st Boatti 6.5), Gavio 6, M. Longo 6.5, Mastarone
6.5, Gatti 6 (st 1’ Marcone 6.5),
Fina 7 (27’ st Orsi 7), Belvedere
F 6.5. A disp. Andreolo, Naccari,
Santi, Maggi. All. Tarditi.
NOTE: espulso Pieroni (42’ st)
per somma di ammonizioni.
Valenza (Al)
Marco Mazzaza
P
arte bene la Coppa Piemonte per la Castelnovese, vittoriosa sul terreno della Fu
vius per 2-1.
Inizio partita subito a favore dei valenzani
con Di Bella pericoloso in area avversaria,
poi al 3’ Orsini effettua un bel passaggio a
Pinto che però non riesce a concludere e al
4’ dopo una percussione di Rapetti Orsini
tenta il tiro che finisce sopra la traversa.
La Castelnovese si fa viva al 12’ quando un
errore della difesa degli azzurri di casa,
porta Fina vicino al gol, ma l’occasione
sfuma. Nei successivi due minuti si nota
come la Fulvius non riesca bene a coprire
in difesa, questo fa si che al 15’ Fina ci riprovi bucando la retroguardia e tentando il
tiro, ma facendo finire la palla oltre la linea di fondo. Al 22’ la squadra di casa imbastisce un fraseggio a tre oltre la linea
centrale, Pinto per Rizzo che passa a Rapetti, quest’ultimo prova a scattare in area
avversaria ma viene fermato. Ancora Fulvius avanti al 35’: Lorenzetti passa a Pinto
dentro all’area avversaria, tiro che parte da
pochi metri dalla porta ma viene parato. Al
40’ una punizione di Lorenzetti, prova ad
impensierire gli avversari ma senza esiti
apprezzabili. Il primo tempo finisce 0 a 0.
Ripresa: Tarditi prova a scuotere la Castelnovese; inserisce Boatti e Marcone per Spinetta e Gatti, e la mossa porta subito i suoi
frutti: Fina infatti con un pregevole spunto
sigla l’1-0 alla prima azione. La Fulvius
non si perde d’animo e prima sfiora il pari
con Rizzo, poi corona la propria reazione
all’8’, ancora con Rizzo, che corregge in rete un bell’angolo di Salierno battuto a centroarea. Il tempo scorre, fino al 37’, quando la Castelnovese sigla il gol decisivo: merito questa volta di Orsi, che sbaraglia la
difesa avversaria dopo un lancio lungo dalle retrovie. La partita si fa spezzettata: al
38’ viene ammonito Pieroni per proteste e
al minuto successivo Bellantonio prova un
tiro da lontano dopo un notevole passaggio
di Longo, ma senza esito. Al 42’ la Fulvius
resta in dieci: rosso per Pieroni, espulso
per somma di ammonizioni. Siamo ormai
agli sgoccioli e la Fulvius si getta in avanti
per cercare il 2-2: prima ci prova con un tiro potente di Parisi, ma il portiere mette in
angolo; quindi sul corner, Parisi butta in
mezzo all’area, Marcone esce e fa sua la
sfera.
I 3’ di recupero non bastano ai padroni di
casa per rimontare: la partita finisce 2 a 1
per gli ospiti.
JUNIORES Uʽ>ÌÌ>VV>˜ÌiÊ`iVˆÃˆÛœÊVœ˜ÌÀœÊ՘Ê
>À>}ˆœÊˆ˜vÕÀˆ>̜\ʁ>˜˜i}}ˆ>̈Ê`>½>ÀLˆÌÀœ‚
>`À>VVœÊ«iÀʈÊ,i}ˆœ˜>ˆ
CARAGLIO
GIOV. CENTALLO
0
1
MARCATORE: pt 40’ Baldracco.
CARAGLIO(4-4-2): Oberto 7; Cuzzolin 5.5 (40’ st Rinaudo ng), Percec 6.5, Bruno 7, Gazzera 6; Soumahoro 5, Coulibaly 5 (23’ st Pellegrino 6), Rossi 6.5, Qafalaqu
6.5, Chiapello 5.5 (1’st Amodio
6), Hernandez 6. All.: Mattio.
GIOVANILE CENTALLO (4-3-3): Pasquale 7, Bo 6 (35’ st Abu Riash
ng), Galfrè 7, Silvestro 7, Bosio 6;
Racca 6, Tallone 5.5 (10’ st Olivero 6), Battisti 6; Baldracco 7, Bertoglio 5.5 (40’ st Parola ng), Picco
5.5 (20’ st Rosa ng). A disp.: Molino, Tonello. All.: Parola.
ARBITRO: Russo di Nichelino.
NOTE: espulso Rossi (30’ st) per
proteste. Oberto (40’ pt) para un
calcio di rigore a Baldracco. Recupero: pt 1’; st 3’.
Triangolare 13
Valgrana (Cn)
Andrea Lanza
Vittoria di misura per la Giovanile Centallo che, battendo il Caraglio, continua la sua avventura verso il campionato regionale. Sarà campionato provinciale
invece, per Caraglio e Racconigi,
le due sconfitte di questo triangolare. Partita si è disputata a
Valgrana, data la concomitanza
con il torneo “Liprandi” che occupa tutti i campi della struttura
caragliese. L’episodio che decide
la partita arriva al 40’: un presunto tocco di mano del difensore biancoverde Cuzzolin viene
sanzionato dal direttore di gara
con un calcio di rigore. Baldracco si presenta sul dischetto, il
portiere Oberto para il penalty,
ma nulla può fare sulla ribattuta
dello stesso attccante centallese.
Rigore a parte le due squadre si
sono sfidate sotto un sole battente, il che ha condizionato il
ritmo del gioco, molto basso per
la categoria. Primo tempo equi-
Triangolare 14
GIOVANILE CENTALLO-RACCONIGI
1-0
PONTI-PRO VILLAFRANCA
5-3
RACCONIGI-CARAGLIO
2-1
PRO VILLAFRANCA-MONTIGLIO
2-5
CARAGLIO-GIOVANILE CENTALLO
0-1
MONTIGLIO-PONTI
3-6
Classifica
Classifica
PT G V N P F S
PT G V N P F S
G.CENTALLO
6 2 2 0 0 2 0
PONTI
6 2 2 0 0 11 6
RACCONIGI
3 2 1 0 1 2 2
MONTIGLIO
3 2 1 0 1 8 8
CARAGLIO
0 2 0 0 2 1 3
P.VILLAFRANCA 0 2 0 0 2 5 10
librato, con poche occasioni per
parte, fino al penalty. Nella ripresa le due squadre si scoprono
e iniziano ad esserci alcune opportunità per segnare. Ad inizio
secondo tempo un retropassaggio errato di Coulibaly favorisce
Bertoglio che si trova solo davanti alla porta avversaria, ma
Oberto dice no. Poco più tardi
una punizione di Rossi viene deviata da Hernandez, la parabola
sembra vincente, ma Pasquale si
supera e devia la sfera, sulla ribattuta Qafalaqu non è pronto e
sciupa clamorosamente. Al 75’ è
un altro episodio a condizionare
la gara, Hernandez viene steso
in area, ma l’arbitro fa proseguire, Josuè Rossi si scatena con le
proteste e viene espulso, lasciando i suoi in dieci uomini. Negli
ultimi minuti le squadre si allungano, ma nonostante la girandola di cambi il risultato non
cambia. Uno a zero e Giovanile
Centallo qualificato. Il neo-allenatore del Centallo Fabio Parola, a fine partita, è soddisfatto
MONTIGLIO-PONTI
del risultato: «Una partita tutto
sommato equilibrata decisa da
alcuni episodi, prendiamo e portiamo a casa. La prossima settimana ci giocheremo un nuovo
quadrangolare, ci vorrà un atteggiamento più combattivo. Il
Caraglio ci ha messo in difficoltà». Il mister dei biancoverdi
Mattio è piuttosto amareggiato
per la sconfitta e non le manda a
dire: «Una partita decisa dal direttore di gara o pseudo tale,
mercoledì contro il Racconigi
(altra sfidante dello spareggio
n.d.r.) ci è successa la stessa cosa. Abbiamo iniziato la preparazione il 4 di agosto, un mese intero al campo ad allenarsi per
poi fare da comparse ad un arbitro malato di protagonismo.
Non mi piace parlare del direttore di gara, ma in questo caso
non posso farne a meno. Ci vuole più rispetto per i nostri colori.
Faccio i miei auguri al Giovanile
Centallo per il prosieguo del
campionato, spero possano qualificarsi ai regionali».
LE ALTRE GARE
SOMMARIVESE – ATLETICO RACCONIGI
0-4
-œ““>ÀˆÛiÃiÊÃV…ˆ>˜Ì>Ì>
MARCATORI: 40’ pt Grigorescu rig.; st 11 Mendola, 16 Ferrantelli, 18’
Mendola.
SOMMARIVESE: Biffo, Guerrisi (44’ pt La Maddalena), Roccia, Tuninetti
(35’ st Gerlero), Reinero, Bottacin, Anelli, Ferlita, Grasso, Simonetti,
Chiavazza (11’ st Mezzo). A disp. Garro. All. Ronco.
ATLETICO RACCONIGI:Lamberti, Castellano, Mollo, Borin, Bruzzese, Lisa,
Allasia (12’ st Falconi), Liguori (10’ st Ferrantelli), Russo, Mendola,
Grigorescu (17’ st Cavaglià). A disp. Bongiovanni, Goffo, Cherragui. All. Bordese.
BISTAGNO - G3 REAL NOVI
0-2
*ՏˆÌ>˜¢ÊÌÀ>ÃVˆ˜>̜Ài
MARCATORI: pt 12’ Pulitanò; st 2’ Pulitanò.
BISTAGNO: Ormelli, Angelini, Toso, Di Gioia, Fanfani, Gardella, Vitaliano (20’ st Prato), Quaglia, Toscano (1’ st Realdini), Malaspina, Gemme (5’ st Schenone). A disp. Demicheli, Boschiglio, Patrucco, Cordale. All. Galardini.
G3 REAL NOVI : Caratto, Seminara (10’ st Caruso) Priano, Re, Bernardi,
Mastromarino, Motto (25’ st Macrì), Riccio, Pulitanò, Coci, D’ambra
(15’ st Di Leo). A disp. Veneri, Otman, Osso, Apicella. All. Armento.
NOTE: ammoniti Seminara, Di Gioia.
BISTAGN0-CERRO PRAIA
0-2
ÌÌ>À`ˆÊLivv>ʈÊˆÃÌ>}˜œ
MARCATORI: pt 30’ Attardi; st 26’ Attardi.
BISTAGNO: Giacobbe, Piovano, Gregucci, K. Dotta, Malvicino, Alberti,
Ebrase (30’ st N. Dotta), Palazzi, Battiloro, Lafi, Traversa. A disp. Siccardi, Calvini. All. Calligaris.
CERRO PRAIA: Milano, Costerano, Barisone, Mercurio, Vacchina, Poggio, Garrizzo, Pavese, Ferro, Loporto, Attardi (28’ st Marchiò) .
A disp. Bonino, Ferrero, Pupello, Capra, Fascio, Schiavone. All. Zicchi
TRE VALLI-OLIMPIC SALUZZO
MARCATORI: pt 3’ Fasulo (T), 5’ Dordino (O), 40’ Fasulo (T).,
3-6
*œ˜ÌˆÊ«Õ˜Ì>ʈÊÀi}ˆœ˜>ˆ
MARCATORI: pt 4’ Gligora, 15’ La Rocca rig., 20’ La Rocca, 32’ Baldizzone, 40’ Gazzia, 43’ La Rocca; st 30’ Chiesa rig. 37’ Barresi, 40’ L. Alessandro..
MONTIGLIO: D’Urso, Cascio, Succio, Porcu, Koci, Lettieri (23’ st Gamba),
G. D’Urso, Pugno 828’ st Marmo), Hamza, Gligora, Linsalata (20’ st
L. Alessandro). All. Girotto..
PONTI: Zarri, Tobia, Gatti, D’Alessio (10’ st Rizzo), Baldizzone, L. Barisone, Minetti, Nobile (20’ st Coco), Gazzia (10’ st Pellizzaro), La Rocca (17’ st Giuso), Barresi. A disp. Cavollotti, Bosio. All. Bobbio.
NOTE: espulso Coco (30’ st) per fallo di reazione
Caligaris, allenatore del Bistagno
2-1
18
Lunedì 8 settembre 2014
Il personaggio
Il Corriere delle Province
CARLO MARENDA UʏÊÌiV˜ˆVœÊ`iˆÊ*ˆVVœˆÊ>“ˆVˆÊ`iÊ->˜Ê
>ÃÈ>˜œ\ʁi˜>ÀiʈÊL>“Lˆ˜ˆÊ«ˆÙÊ«ˆVVˆ˜ˆÊmÊ՘>ÊLi>ÊÀi뜘Ã>LˆˆÌD‚
`ʏL>Êýˆ˜ÛiÃÌiÊÃՈÊLˆ“Lˆ
Alba (Cn)
Nicola Vigliero
M
entre per le prime
squadre è ormai
prossimo l’inizio
dei campionati, i più giovani
calciatori delle varie squadre, i ‘Piccoli amici’, si avvicinano a dare il via alla stagione sportiva 2014/2015.
Tra gli allenatori che accompagneranno i bambini in
questa avventura c’è Carlo
Marenda, tecnico di lunga
esperienza, chiamato a formare le giovanissime leve
del San Cassiano.
È appena iniziata una nuova stagione sportiva anche
per i bimbi più piccoli, tutto pronto?
«Si, in questi giorni abbiamo
cominciato l’allenamento
con questo gruppo di bimbi
del 2007. Questa per me è la
stagione sportiva numero 16,
nonostante la mia giovane
età.
Sono sempre stato fedele alla categoria dei Piccoli Amici e all’Associazione con cui
collaboro, il Gruppo Sportivo San Cassiano di Alba.
Quest’anno insieme ad un
gruppo di collaboratori, seguiremo le annate dei Piccoli
Amici 2007,2008 e 2009».
Un bel traguardo. Come
mai così tanti anni e perché proprio su questa categoria?
«Ho iniziato ad allenare a 16
anni, su invito dell’allora
parroco Don Gianolio Battista, il quale mi chiese di
continuare ad impegnarmi
in parrocchia nonostante
non fossi più tanto presente,
per via della scuola che fre-
quentavo a Bra; alcune persone poi, Sante Sandron,
Mirco Vola (che ricordo con
affetto) e Ivano Tomatis, mi
diedero l’impulso ad iniziare
e così intrapresi il mio percorso con una squadretta di
bimbi, mi ricordo ancora
l’annata, erano nati nel 1990.
La cosa mi piacque fin da
subito e nel corso degli anni
ho sempre continuato, cercando anche di perfezionare
la mia tecnica di allenatore,
partecipando prima nel 2004
al corso Istruttore di Scuola
Calcio Coni/Figc e poi nel
2008 riuscendo a prendere il
Patentino Uefa B, oltre a
partecipare a diversi corsi e
serate di aggiornamento».
Quali sono le caratteristiche e gli aspetti importanti
che deve avere un allenatore per iniziare un cammino
con un gruppo di Piccoli
Amici?
«È fondamentale riuscire ad
instaurare fin da subito con i
piccoli atleti un buon rapporto, proprio come se fossi
un loro amico più grande, al
fine di farli superare le loro
paure iniziali. Sicuramente
poi il saperli fare divertire, il
rispettare quelle poche regole, l’insegnare loro delle cose
corrette ed idonee alla loro
età, e poi avere tanta, tanta e
tanta pazienza. Sicuramente
la collaborazione con un laureato in scienze motorie è
fondamentale nello sviluppo
di alcune loro capacità specifiche».
In questa categoria esiste
già un campionato?
«Per la Figc nella categoria
dei Piccoli Amici non è previsto nessun campionato, ma
solo alcune attività legate alla federazione stessa, con
giochi e attività motorie che
vengono presentati in concentramenti. In questa stagione, come indicato sul Comunicato, anche per i Pulcini 1° anno non è previsto un
campionato nella fase autunnale, ma solamente nella fase primaverile. Personalmente, ragionando sulle classi
delle scuola elementare e
non sull’età, proporrei giochi
e attività motorie per i bambini della prima elementare,
mentre per i bimbi di seconda e terza sono dell’idea di
fare un campionato (senza
pubblicazione dei risultati e
conseguente classifica), con
squadre locali. Nella città di
Alba abbiamo la fortuna di
avere il Csi (Centro Sportivo
Italiano) che nelle ultime
stagioni ha proposto con costanza un campionato per
queste annate, la partecipazione è stata alta come anche la crescita sportiva e
umana dei bimbi. Voglio toccare un tasto delicato: pensiamo ad un bimbo di seconda elementare che alla fine
di una partita, contando sulle sue mani, capisce che gli
avversari hanno segnato più
goal della sua squadra, e che
quindi ha perso, sta apprendendo il concetto della sconfitta. Forse se questo concetto riusciamo a farglielo capire da piccolo, riusciremo ad
avere un bimbo più pronto
per il futuro, visto che in Italia siamo maestri nel non accettare le sconfitte e nel cercarsi gli alibi.»
Il rapporto con i genitori
può essere difficile anche
in questa categoria...
«Io cerco di essere chiaro
nella prima riunione della
stagione, nella quale presentiamo l’attività che svolgeremo: fondamentale è un dialogo costante che possa permettere sia alla famiglia che
all’allenatore di capire eventuali problemi e di risolverli.
Nel corso degli ultimi anni
ho notato che molti bimbi
hanno avuto alcuni problemi
iniziali, poi risolti. Ad ogni
partita o torneo, ripeto che il
risultato deve essere l’ultima
cosa da guardare, mentre
con la dovuta calma dobbiamo invece valutare se i nostri bimbi stanno crescendo
e migliorando. Purtroppo
ogni tanto, qualche genitore
pone il risultato positivo, ovvero la vittoria, davanti a
tutto e tutti : è sbagliato».
Ci parli del Gruppo Sportivo San Cassiano : una realtà ormai consolidata nella
città di Alba.
«Operiamo all’interno di un
quartiere di quasi 4000 persone, formato per lo più da
famiglie giovani, poi il fatto
di essere ai margini della città ci permette di convogliarea anche paesi vicini. Nella
stagione che è partita, presenteremo 11 squadre, per
un totale 170 Atleti : si parte
dagli Allievi Fascia B 1999,
per arrivare con i piccoli
amici del 2009.
La nostra attività, ruota
principalmente attorno
all’Oratorio Alberto Abrate.
Non siamo dei professionisti, ma siamo coerenti nel
portare avanti gli obbiettivi
che ci poniamo, cercando di
rendere le famiglie parti integranti del nostro progetto». Come Team di allenatori
ci confrontiamo settimanalmente (a volte subito al ter-
mine degli allenamenti) per
cercare di migliorarci, condividere alcune informazioni
e imparare qualcosa di nuovo. In particolare, ci siamo
divisi in quattro gruppi di lavoro: Primi Ccalci, Pulcini,
Esordienti e Giovanissimi e
Allievi. Siamo ancora alla ricerca di alcuni collaboratori,
visto che sulle categorie Pulcini e Primi Calci, i numeri
dei bimbi sono in crescita».
Nella città sono presenti
altre Associazioni Sportive
e in particolare altri progetti importanti, li conosce? un’opinione in merito?
«Personalmente, credo che il
progetto Accademia Calcio
non sia idoneo ad una città
come Alba, nella quale sono
presenti diverse realtà sportive con tessuti e strutture
diverse. L’avevo detto a suo
tempo e continuo a ribadirlo
oggi.
Tutti gli obiettivi che erano
stati prefissati dall’Amministrazione Comunale, promotrice di questo progetto, sono stati ridimensionati : dal
numero delle associazioni
sportive coinvolte (3 società
sulle 9 presenti in città), al
numero degli iscritti, che è
in calo oltre al pessimo fenomeno di ‘calciomercato’ che
vede bambini cambiare ogni
anno squadra. In merito alle
recenti fusioni e/o collaborazioni, non voglio esprimere
giudizi: ho recepito però che
molte famiglie cercano continuità in ambienti sani e validi tecnicamente, senza
troppi proclami o pubblicità.
Un sogno nel cassetto come allenatore?
«Nessuna vittoria o chissà
che cosa di particolarmente
irraggiungibile. Sono nato,
cresciuto e vivo tutt’ora ad
Alba: vorrei davvero vedere
nella mia città un progetto
comune per il calcio giovanile; è chiaro che tutte le Associazioni dovranno fare prima un passo indietro e poi
due in avanti, ma sono convinto che nelle prossime stagioni sarà inevitabile.
Inoltre, vorrei che fosse data
maggiore visibilità a tutti
quelli Allenatori che, come
me si occupano dei bimbi
più piccoli, lasciamo perdere
ogni tanto tabellini e articoli
per le partite di seconda e
terza categoria, ma diamo
più spazio con foto e articoli, alle partite o tornei dei
bambini in modo da incentivarli».
I dati
16
ANNI
di esperienza per il tecnico
Carlo Marenda nella
categoria Piccoli amici
11
SQUADRE
del San Cassiano iscritte
tra i campionati
Figc e Csi
170
ATLETI
fanno parte
delle varie formazioni
del San Cassiano
3
ANNATE
allenate dal tecnico
Carlo Marenda:
i 2007, i 2008 e i 2009
Marenda con i suoi giovani calciatori durante un allenamento, sopra la foto di squadra dei Piccoli amici del San Cassiano
Il Corriere delle Province
Lunedì 8 settembre 2014
BERRETTI - ALLIEVI - GIOVANISSIMI UÊ
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VVœÊˆÊ}Àˆ}ˆ
Alessandria
Marco Statella
19
Giovanili Nazionali
ALLIEVI
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`iÀLÞÊ«ˆi“œ˜ÌiÃi
1ª giornata: 14/9-11/1
GENOA-ALESSANDRIA
2ª giornata: 21/9-18/1
ALESSANDRIA-MONZA
3ª giornata: 28/9-25/1
P
ortare i giovani in prima squadra e farli crescere con la mentalità del lavoro sodo e dello spirito di abnegazione, lavorando giorno dopo giorno per migliorsi sotto tutti gli aspetti
sportivi.
Questo è il pensiero di Alberto Sala, numero uno del settore
giovanile dell’Alessandria, voglioso di crescere nella stagione
a venire. Sala ha affidato la sua formazione più importante,
la categoria Berretti, ad un nome di peso e di grande caratura. Si tratta di Andrea Zanchetta, reduce dall’esperienza sfortunata sulla panchina della Primavera della Juventus. L’ex
tecnico bianconero riparte dai grigi, pronto a lavorare con
una squadra giovane ma di ottimo livello per la categoria.
Nella sua formazione, le “stelle” sono Marchesotti e Giordano, già nel giro della prima squadra, oltre a due veri e propri
colpi per la categoria, gli ex Juventus Curti e Zarmanian. Si
tratta di due giocatori che possono fare bene e i loro nomi
sono da tenere d’occhio.
Sulla panchina degli Allievi Lega Pro, invece, confermato
Gianfranco Salvaggio, già l’anno scorso coi ‘98 quando erano
mini-allievi, quest’anno affidati alla new entry Chicco Lombardi, ex Bra. Nuova anche la panchina dei Giovanissimi Nazionali: coi 2000 lavorerà Stefano Civeriati, un passato da osservatore del Genoa e pronto a passare dalla scrivania al rettangolo verde. A sua disposizione, un piccolo grande colpo di
mercato: il bomber Ramello, classe 2000, ex Asti, sottratto
addirittura alle mire del Torino. La Berretti grigia giocherà
nel girone A, insieme alle piemontesi Torino e Novara; gli Allievi Lega Pro se la vedranno con le due squadre torinesi e faranno il derby, oltre che con granata e bianconeri, con il Novara. Stesse trasferte piemontesi anche per i Giovanissimi,
che però giocheranno anche contro la Pro Vercelli.
BERRETTI
1ª giornata
13 settembre
ALESSANDRIA-CREMONESE
COMO-NOVARA
LUMEZZANE-ALBINOLEFFE
PRO PIACENZA-MONZA BRIANZA
RENATE-GIANA ERMINIO
SAVONA-PAVIA
4ª giornata: 5/10-8/2
ALESSANDRIA-VIRTUS ENTELLA
5ª giornata: 12/10-15/2
PRO PATRIA-ALESSANDRIA
6ª giornata: 19/10-22/2
ALESSANDRIA-PAVIA
7ª giornata: 26/10-8/3
LUCCHESE-ALESSANDRIA
8ª giornata: 2/11-15/3
ALESSANDRIA-JUVENTUS
9ª giornata: 9/11-22/3
Alberto Sala, responsabile del Settore Giovanile; sotto Andrea Zanchetta
TORINO-ALESSANDRIA
10ª giornata: 16/11-29/3
ALESSANDRIA-CARRARESE
25
FERALPI SALÒ-VARESE
AURORA PRO PATRA-TORINO
NOVARA-ALESSANDRIA
PUNTI
collezionati dalla Berretti
dell’Alessandria
nella passata stagione
11ª giornata: 23/11-12/4
ALESSANDRIA-PISA
12ª giornata: 30/11-19/4
SAVONA-ALESSANDRIA
13ª giornata: 7/12-26/4
ALESSANDRIA-SPEZIA
GIOVANISSIMI
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Ãvˆ`>Ê>iÊ}i˜œÛiÈ
1ª giornata: 14/9-11/1
GENOA-ALESSANDRIA
2ª giornata: 21/9-18/1
ALESSANDRIA-SAMPDORIA
3ª giornata: 28/9-25/1
NOVARA-ALESSANDRIA
4ª giornata: 5/10-8/2
ALESSANDRIA-VIRTUS ENTELLA
5ª giornata: 12/10-15/2
PRO PATRIA-ALESSANDRIA
6ª giornata: 19/10-22/2
ALESSANDRIA-PAVIA
7ª giornata: 12/10-22/2
PRO VERCELLI-ALESSANDRIA
8ª giornata: 2/11-15/3
ALESSANDRIA-JUVENTUS
9ª giornata: 9/11-22/3
TORINO-ALESSANDRIA
10ª giornata: 16/11-29/3
ALESSANDRIA-VARESE
11ª giornata: 23/11-12/4
TURNO DI RIPOSO
12ª giornata: 30/11-19/4
SAVONA-ALESSANDRIA
13ª giornata: 14/12-3/5
ALESSANDRIA-SPEZIA
20
L’evento
Lunedì 8 settembre 2014
Il Corriere delle Province
LA MANIFESTAZIONE UÊÀ>˜`iÊi˜ÌÕÈ>ӜʫiÀʏ½iÛi˜ÌœÊ«Àœ“œÃÜʈ˜ÊVœ>LœÀ>∜˜iÊVœ˜ÊiÃÃ>˜`Àˆ>Ê-«œÀÌ
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Il Corriere delle Province
21
Lunedì 8 settembre 2014
Sport vari
MOTORI UʏʫˆœÌ>Ê`œ“ˆ˜>ʏ>ʵՈ˜Ì>ÊÌ>««>Ê`i½˜ÌiÀ˜>̈œ˜>Ê
Õ«]ʜ˜Ì>˜>ÊÀ>i˜Ì>̜Ê`>Ê՘>Ê`œ««ˆ>ÊvœÀ>ÌÕÀ>
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Dronero (Cn)
Luca Piana
S
ono Felice Re e Mara Bariani i vincitori dell’International Rally Cup 2014,
la serie nazionale su asfalto
promossa da Pirelli che si è
conclusa sabato pomeriggio con
il 20° Rally delle Valli Cuneesi.
Il quinto e ultimo appuntamento del campionato ha sancito la
superiorità dell’equipaggio comasco, che si è presentato ai nastri di partenza della gara di
Dronero con una Citroen DS3
WRC della scuderia D-Max Racing. I due giorni di prove speciali hanno modificato costantemente lo scenario della “generale”, visto che il testa a testa per
la vittoria finale prima della partenza era tra Re e il concittadino
Corrado Fontana (Ford Focus
RS WRC), navigato dal genovese Nicola Arena. Un duello che
si è concluso a favore del primo
solo nel finale di gara, anche a
causa di alcuni episodi sfortunati del rivale. Corrado Fontana e
Nicola Arena hanno infatti conquistato dieci delle undici prove
speciali in programma tra venerdì e sabato, ma il distacco da
Re al termine della competizione è di 46 secondi. Una doppia
foratura nel finale di gara ha rallentato notevolmente la corsa
dell’equipaggio campione i carica, che è stato così costretto ad
abdicare a favore del diretto rivale. Un amaro secondo posto
per Fontana, già vincitore assoluto per tre volte (2005, 2006,
2013) in passate edizioni della
gara cuneese organizzata dallo
Sport Rally Team di Piero Capello. Se l’inconveniente capita-
to all’equipaggio secondo classificato sia solo questione di fortuna oppure ci sia stato lo zampino di qualche supporter troppo di parte (nel dopogara si è
parlato di chiodi, di ami da pesca collocati in mezzo alla strada) non è dato sapere. Il navigatore Nicola Arena ha comunque
spento subito la polemica (come
potete leggere a fianco) facendo
i complimenti a Felice Re e Mara Bariani. Fontana dovrà semmai recriminare per l’incidente
al Rally Prealpi Orobiche, dove
è stato costretto al ritiro per un
uscita a forte velocità causata
dall’acqua planning. La miglior
prestazione stagionale nella gara di casa regala ad Alessandro
Gino e Marco Ravera (Mini John Cooper Works WRC) il primo podio nell’International Rally Cup. Una grande soddisfazione per l’equipaggio locale, che in
questa stagione ha deciso di
puntare tutto sulla serie promossa da Pirelli, con fortuna alterne e tanta esperienza sulle
prove speciali che potrebbero
vederlo protagonista anche nel
2015. Fuori dal podio, rispettivamente in quarta e quinta posizione, hanno concluso i due
portacolori del team D-Max Racing: Max Beltrami/Vittorio Sala
Alessandro Gino, terzo al traguardo
(Citroen C4 WRC) e Alessandro
Re/Alberto Contini (Citroen DS3
RRC). Quest’ultimo equipaggio
ha conquistato la classe Super
2000 del campionato, ed è un
ulteriore motivo di festa per la
famiglia Re, visto che Alessandro è il figlio di Felice, vincitore
assoluto della serie. Oltre a Beltrami, c’è un secondo svizzero
nella top ten del “Valli Cuneesi”
(si tratta di Carron/Revaz, sesti
assoluti con la Peugeot 207
S2000), mentre tutti gli altri
equipaggi classificati tra i primi
dieci sono italiani. In totale hanno “visto” l’arrivo senza problemi 34 equipaggi.
Felice Re, vincitore della corsa
Classifica finale
1. Felice RE - Mara BARIANI
2. Corrado FONTANA - Nicola ARENA
Le interviste
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À>âˆiÊ>ÊÌi>“ʇ>݂
3. Alessandro GINO- Marco RAVERA
La vittoria rocambolesca non ha tolto
lucidità a Felice Re, che nel dopogara
ha speso parole di elogio per tutti co5. Alessandro RE - Alberto CONTINI
loro che lo hanno affiancato nel corso della stagione. «Dedico la vittoria a
6. Sebastien CARRON - Lucien REVAZ
Mara (Bariani, la navigatrice) e a tutto
7. Roberto VESCOVI - Giancarla GUZZI
il team D-Max che ci ha supportato
nel migliore dei modi» ha dichiarato il
8. Matteo GIORDANO - Manuela SIRAGUSA
comasco, visibilmente contrariato però quando si parla del suo concittadi9. Manuel VILLA - Michele FERRARA
no e rivale Corrado Fontana. «Il vinci10. Giuseppe POZZO - Roberta PASSONE
tore morale della gara è lui, si è dimostrato il più forte facendo segnare 10
scratch sugli 11 in programma. Però
le gare sono così, io penso solo a correre e nelle ultime due stagioni sono
sempre arrivato alla fine di tutte le
gare. Non voglio farmi coinvolgere in
altre polemiche». Nel dopogara c’è
stata infatti un po’ di tensione, visto
che a molti la doppia foratura è apparsa sospetta. Le dichiarazioni di fair
play di Corrado Fontana e Nicola Arena non si fanno comunque attendere. «E’ stato un weekend perfetto a
parte 15 km, ma non ho niente da recriminare” ha detto il pilota. «Abbiamo bucato in un punto strategico
senza aver capito come abbiamo fatto, ma sono sicuro della sportività di
Felice e sono sicuro che non abbia
organizzato qualcosa del genere. Durante l’anno io e Corrado siamo stati
più veloci, Felice e Mara più regolari,
la storia delle corse è piena di duelli
del genere. A volte vince uno, a volte
vince l’altro. Ieri hanno vinto loro, bravi loro» ha aggiunto Arena. Chiude il
locale Alessandro Gino, terzo al traguardo. «Sono contento, è il risultato
che speravo prima del via».
4. Max BELTRAMI - Vittorio SALA
VOLLEY NAZIONALE UÊ>ÀˆÃVˆ>˜ˆ\ʁ*՘̈>“œÊÃÕÊ՘ʜÀ}>˜ˆVœÊ}ˆDÊVœ>Õ`>̜‚ VOLLEY REGIONALE UÊ iÊÃiÌ̜Àiʓ>ÃV…ˆiÊ->ۈ}ˆ>˜œÊVÀi`iʘi>Ê«Àœ“œâˆœ˜i
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Barisciani, coach del Vbc Mondovì che milita nella B1 maschile
Mondovì (Cn)
Alessandro Sacco
Con la scomparsa della Bre Banca Lannutti la
città cuneese più importante nel mondo del volley è diventata senza ombra di dubbio Mondovì, tra le più attive e considerevoli anche a livello regionale, nonostante ci sia un interessante
movimento pallavolistico anche in altre località
della Granda.
La località monregalese schiera ancora due formazioni, una maschile e una femminile, entrambe iscritte ai rispettivi tornei di serie B1, la
terza categoria nazionale.
Lo scorso anno quarta in sere B1 maschile e
fuori dai playoff soltanto per una gara in meno
vinta rispetto al team di Bergamo, il Vbc Mondovì si ripresenta con un organico in parte rinnovato e sempre importanti ambizioni. Nuovamente marchiato Bruno Rent, il team vede in
panchina ancora coach Mauro Barisciani, affiancato però dal rientrante Flavio Rocca per la
partenza di Carlo Gonella che si è accasato al
team di Busca di serie B2.
«Nel sestetto titolare sono cambiati solo due
giocatori e questo ci permette di poter sfruttare
un meccanismo già oliato e partire con un
buon affiatamento. Abbiamo integrato il gruppo con giovani di belle speranze – commenta
coach Barisciani -. Ci aspettiamo di disputare
un buon campionato anche se non sappiamo
ancora quale sarà il livello del girone».
La formazione di Mondovì, nello specifico, ha
perso Alberto Piasco, Paolo Carollo, Tommaso
Cordani, Samuele Montagna e Filippo Bonelli,
ma ha acquisito alcuni importanti atleti di
grande esperienza.
Su tutti, importante l’acquisizione di Davide
Manassero, schiacciatore che in passato ha militato in formazione di serie A e che la scorsa
stagione ha conquistato la promozione in serie
B1 con la squadra di Alba. E’ tornato al Bruno
Rent il libero Matteo Cherasco, già in rosa nella
stagione della promozione in B1, mentre da team di serie C di Cuneo è arrivato il centrale Lorenzo Mangano. Dalla squadra di serie C di
Mondovì sono stati invece definitivamente promossi in prima squadra gli schiacciatori Lorenzo Peirano e Gabriele Peluffo che già l’anno
scorso gravitavano in quell’orbita.
La squadra è già al lavoro da alcune settimane,
avendo iniziato la preparazione il 21 agosto.
Scenderà in campo la prima volta domenica ad
Albisola per un’amichevole contro la formazione ligure di serie B2.
«Avendo iniziato in anticipo e stiamo lavorando
un po’ di più sul gioco: la parte dura sta già finendo -. aggiunge l’allenatore del team monregalese -. Contiamo comunque di fare bene e la
coppa Ticino (torneo interregionale di inizio
stagione, alternativo alla coppa Italia, ndr) ci
servirà come preparazione al campionato».
La rosa dell’Alessandria Vbc della passata stagione
Cuneo
Stefano Tubia
Giunto al decimo anno consecutivo nei regionali, il Centallo punta ai piani alti di C
femminile. A rinforzare la
rosa diretta dal confermato
Librizzi sono arrivate l’alzatrice Arione dal Saluzzo,
l’opposto Cagliero, inattiva
la scorsa stagione, la laterale
Dalmasso dal Morozzo e il libero Calvetti dal Racconigi.
Nutrita la campagna acquisti
del Cherasco: il confermato
coach Spincich avrà a disposizione la regista Paudice,
l’opposta Rochas e l’ala Di
Gioacchino dalla Bussola
Beinasco, la centrale Squicciarini (ex Fossano e Lpm)
dal Certosa Pavia, la banda
Cavallo, rientrata dal prestito all’El Gall, e il libero Colombano tornata a giocare. Il
Vbc Savigliano, ancora affidato a Bianco, ha accolto dal
Cuneo la palleggiatrice Biadene e dal Collegno Cus il libero Vergnano. Mantengono
un’impostazione giovanile la
seconda squadra della Lpm
Mondovì e L’Alba Volley,
sempre timonate da Pechenino e Salomone.
In C maschile il Volley Savigliano di coach Bonifetto darà di nuovo l’assalto alla promozione con una coppia di
opposti scesi dalla B1, Carollo dalla Vbc Mondovì e Casale tornato dal Fossano, l’ala
Caula rientrato dal Braida e
due giovani, il palleggiatore
Botta e il secondo libero
Rabbia promossi dal team di
D. Dovrà vedersela nuovamente con il Go Old Volley
Marene, ‘travestito’ quest’anno da Volley Got Talent Fossano dopo aver rinunciato
alla promozione con il codice del Busca. Invariati l’organico - ma con qualche novità
a breve - e lo stesso coach
Piovano. Il Villanova di Revelli si è assicurato tre pedine importanti, l’opposto Cefaratti dal Busca, l’ala/libero
Garro e il libero Abbio dal
Mondovì. Il gruppo cadetto
della Vbc vedrà il ritorno di
Gallia ad affiancare coach
Bonelli.
Nell’alessandrino la Junior
Casale, allestita la B1 con
l’In Volley, si affida invece totalmente alle giovani del territorio guidate da Monica
Mellina per la C. L’Alessandria Vbc ha scelto come dg
Gianni Bianchi, ex presidente dei Grigi del calcio, e ha
ingaggiato il tecnico Ruscigni e la schiacciatrice Mascaro, proveniente dal Casarza Ligure (B2); il Quattrovalli è diretto invece da Lotta e
Ferrari. Alla matricola Ovada sono approdate l’alzatrice
Ravera e la banda Volpe; alla
Plastipol team maschile le
redini sono passate da Suglia a Ravera e il roster si
gioverà del regista Talamazzi, dei centrali Baldo e Morini e dei gemelli De Puorto.
L’Acqui si affida a Barbara
Piovan, giunta dall’Alessandria Vbc al posto di Dogliero, e mantiene un’impronta
giovanile.
22
Lunedì 8 settembre 2014
Sport vari
Il Corriere delle Province
PALLAPUGNO UÊ>ÌÌÕÌ>ʏ>Ê*ÀœÊ-«ˆ}˜œ]ʜÀ>ʏ½Õ}ÕÃ̜Ê>˜âœÊmÊ>ÊÃiˆÊÕ˜}…iââiÊ`>>ÊÀˆÛ>iÊiÊÈÊ>ÛۈVˆ˜>Ê>iÊÃi“ˆvˆ˜>ˆ
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Cuneo
Marcello Danini
C
hiusa la parentesi dei
Mondiali subito play off
in serie A.
Sfida decisiva per entrare nei
primi tre posti che valgono l’accesso diretto alla semifinale, tra
la Pro Spigno e l’Augusto Manzo. Match di grande intensità
durato oltre tre ore: vittoria della formazione di Roberto Corino che così si porta a sei lunghezze di vantaggio sugli spignesi a tre giornate dalla fine.
Nei play out grande prestazione
della Subalcuneo che supera la
Virtus Langhe di Daniel Giordano e fa un passo vanti importanti per il primo posto che vale lo
spareggio alle semifinali. E’ stata una settimana difficile per il
capitano cuneese Federico Raviola. Domenica scorsa ha avuto
un brutto incidente stradale, per
fortuna senza gravi conseguenze. Ma la botta c’è stata con ammaccature varie, collarino, un
taglio nel polpaccio. Visite, controlli, massaggi: alla fine è sceso
in campo sabato. Ha retto tutta
la partita in battuta, con Giampaolo che ha fatto la differenza
al ricaccio: Virtus Langhe sconfitta per 11-4 (8-2 al riposo) e
adesso a due giornate dal termine dei play out sono quattro i
punti di vantaggio sulla Monferrina. Nell’altro match prima vittoria della Pro Paschese che vince il derby con la Merlese (in
campo senza Danna infortunato, sostituito da Mandrile): successo inutile per i villanovesi
che ormai sono retrocessi in B
Mondiali, due medaglie per
l’Italia. L’Italia torna con due
medaglie di bronzo dai Mondiali degli sport sferistici che si
sono svolti a Massamagrell,
dall’1 al 6 settembre grazie al
terzo posto nel gioco internazionale e a quello nel torneo di
raspall femminile. Resta il rammarico per il quarto posto
nell’one wall dove gli azzurri
chiudono quarti. Nel gioco internazionale, l’Italia con Roberto Corino, Bruno Campagno e
Massimo Vacchetto sempre
presenti, con gli ingressi a rotazione di Davide Amoretti, Marco Cocino, Mariano Papone,
Giovanni Ranoisio, Alessandro
Re, Enrico Rinaldi e Paolo Vacchetto, dopo aver perso la partita d’esordio con il Belgio, ha
chiuso la secondo posto il giro-
ne di qualificazione vincendo
contro Ecuador, Francia e Messico. Nella semifinale contro i
padroni di casa della Spagna
(che poi hanno vinto la medaglia d’oro) arriva la sconfitta
per 6-2, ma nella finale per il
terzo posto successo contro
l’Olanda per 6-1. Nel raspall
femminile, Martina Garbarino,
Alessandra Puleo e Giulia Tedesco chiudono al quarto posto in
girone di qualificazione: sono
sconfitte dalla Spagna in semifinale (che anche in questo caso
vince la medaglia d’oro ai danni
dell’Olanda), ma salgono sul
terzo gradino del podio, imponendosi sul Belgio. Nell’one
wall l’Italia si presenta con
Massimo Vacchetto e Bruno
Campagno: esaltante girone di
Somà, terzino della Valle Arroscia di Serie B
qualificazione battendo l’Ecuador al terzo set e il Belgio in
due. In semifinale c’è il Messico, già argento agli ultimi Mondiali: primo set finito 11-10 per
i messicani, secondo 11-10 per
gli azzurri. Nel set decisivo arriva la staocata del Messico che
passa così alla finalissima dove
conquista il primo posto battendo l’Argentina. Nella finale
per il bronzo l’Italia cede in due
set all’Inghilterra, sfiorando
una ‘storica’ medaglia.
Serie A Play off - Seconda ritorno: Albese-Monticellese rinviata 8 settembre ore 21, Pro
Spigno-Augusto Manzo 9-11.
Canalese-Imperiese 7 settembre
ore 21. Classifica: Albese 25,
Augusto Manzo 23, Canalese
22, Pro Spigno 17, Monticellese
15, Imperiese 11. Terza ritorno:
Canalese-Albese 10 settembre
ore 21, Imperiese-Pro Spigno
10 settembre ore 21, Monticellese-Augusto Manzo 11 settembre ore 21.
Serie A Play out - Terza ritorno: Pro Paschese-Merlese 11-5,
Subalcuneo-Virtus Langhe 114. Riposa: Monferrina. Classifica: Subalcuneo 22, Monferrina
18, Virtus Langhe 16, Merlese
7, Pro Paschese 4. Quarta ritorno: Subalcuneo-Pro Paschese
12 settembre ore 21, Virtus
Langhe-Monferrina 13 settembre ore 21. Riposa: Merlese.
Serie B - Undicesima ritorno:
Augusto Manzo-Bormidese 911, Canalese-Peveragno rinviata 8 settembre alle ore 21, Cara-
gliese-San Biagio 11-2, Cortemilia-Imperiese rinviata 8 settembre alle ore 21, Bubbio-Speb 114, Castagnolese-Ricca 11-2, Valle Arroscia-Neivese 11-3. Classifica: Bubbio 22, Canalese, San
Biagio 19, Neivese 16, Castagnolese 14, Cortemilia 13, Peveragno 12, Bormidese 11, Speb, Caragliese 9, Valle Arroscia 8, Augusto Manzo 7, Imperiese 4,
Ricca 3. Dodicesima ritorno:
Ricca-Cortemilia 11 settembre
ore 21, Caragliese-Speb 12 settembre ore 21, Neivese-Bubbio
12 settembre ore 21, PeveragnoValle Arroscia 12 settembre ore
21, Imperiese-Augusto Manzo
12 settembre ore 21, San BiagioCastagnolese 13 settembre ore
21, Bormidese-Canalese 13 settembre ore 21.
Roberto Corino, battitore dell’Augusto Manzo
TIRO CON L’ARCO UʏÊVÕLÊ̜Àˆ˜iÃiÊVœ˜µÕˆÃÌ>ʈ˜ÊÌiÀÀ>Ê>iÃÃ>˜`Àˆ˜>Ê՘`ˆVˆÊ“i`>}ˆi PODISMO UÊ-ÕVViÃÜÊ}i˜œÛiÃiʘi>Ê-ՏiÊÃÌÀ>`iÊ`ˆÊ<՘ˆ˜œ Minigolf
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Ovada (Al)
Stefano Tubia
Gli Arcieri delle Alpi sono
stati i protagonisti indiscussi del campionato Regionale Hunter & Field
“Trofeo Boccaccio”, ospitato ieri a Grillano di Ovada
dagli Arcieri Città della Paglia.
Il club di Torino ha fatto la
voce grossa conquistando
undici medaglie sulle ventuno in palio; molto staccati i concittadini Arcieri Iuvenilia (cinque podi), l’Ar.
Co. Collegno (due), gli Arcieri del Chisone, il Vercelli
Archery Team e gli Arcieri
del Sesia con uno a testa.
I dominatori della divisio-
ne olimpica sono stati Marco Morello (Iuvenilia), che
ha preceduto Claudio Rovera e Giorgio Botto degli Arcieri delle Alpi, e Anna Botto (Alpi), affiancata sul podio da Laura Barale (Arcieri del Chisone) e Gloria Trapani (Iuvenilia). La gara
Compound è stata appannaggio di Claudio Slaviero
(Collegno), seguito da
Gianluca Ruggiero (Iuvenilia) e Andrea Veziaga (Sesia), e di Katia D’Agostino
(Alpi), che si è tenuta alle
spalle la compagna di club
Alessia Foglio e Chiara
Schizzerotto (Vercelli).
Tirannia degli Arcieri delle
Alpi con l’arco Nudo: “triplete” maschile con il vincitore Ferruccio Berti, Giovanni Trapani e Carlo Giovanni Casale, 1ª Chiara Marinetto e terza Marta Pavan
divise da Nadia Rosso (Iuvenilia).
È stata invece la Iuvenilia a
portarsi a casa l’alloro a
squadre maschile con Morello, Ruggiero e Riccardo
Sino, staccando Alpi (Rovera, Marco Di Giovanni e
Giuseppe Seimandi) e Collegno (Slaviero, Alfonso
Boggiatto e Lino Todesco).
Gli unici acuti cuneesi e
alessandrini sono arrivati
nelle gare di classe. Con il
Compound trionfi di Luigi
Gastaldi (Città della Paglia)
tra i Master e Stefano Ferrero (Arclub Fossano) tra
gli Juniores, con il Long
Bow oro Seniores per Damiano Di Tullio (Arcieri di
Cuneo Ar.Coni).
Gli altri titoli sono stati tutti spartiti tra le società Alpi
(otto), Collegno (sei), Iuvenilia (tre), Chisone (due),
Fiamme Azzurre, Astarco e
Arcieri di Pino e del Chierese (uno).
Acqui Terme (Al)
Claudio Moretti
Il genovese Luca Campanella (Cambiaso Risso Genova) è
il vincitore della ventisettesima edizione della “Acqui-Cimaferle - Sulle strade di Nanni Zunino”, la classicissima
acquese che rappresentava il momento culminante della
settimana podistica. Per Campanella, primo in 1h03’17”,
un successo nettissimo, sui 16,7 chilometri della corsa,
quasi interamente in salita: oltre quattro, infatti, i minuti
di margine accumulati dal vincitore nei confronti del secondo classificato, Diego Negri (Atletica Cairo,
1h07’56”), mentre terzo è il primo atleta alessandrino,
Gianni Maiello (Acquirunners, 1h08’30”).
Fra le donne, invece bella impresa di Giovanna Caviglia
(Brancaleone Asti, 1h16’35”), che precede di quasi tre
minuti la compagna di colori Margherita Grosso
(1h19’03”). Terza Ilaria Bergaglio (Solvay, 1h19’27”).
Proprio la Bergaglio comunque si consola con il successo
riportato ventiquattro ore prima a Pasturana nella “Camminata di settembre”, vinta in 25’17” davanti a Loredana
Fausone (Brancaleone Asti, 27’06”) e Annalisa Mazzarello (Atletica Novese, 28’26”); in campo maschile bene
Achille Faranda (Ata Acqui), primo in 21’34” e bravo a
piegare l’accanita resistenza di Pietro Costa (Città di Genova, 21’55”). Terzo un altro ligure, Roberto Parodi (Atletica Valle Scrivia, 22’15”).
Per quanto riguarda le altre corse della settimana: Alex
Zullian (Solvay) e Ilaria Zavanone (Free Runners Valenza) si aggiudicano l’edizione 2014 de “I Magnifici 7”, disputata a Pietra Marazzi, mentre Vincenzo Scuro (Parco
Alpi Apuane) si aggiudica la StraTortona.
Per descrivere il successo di Scuro, tortonese doc, si potrebbe far ricorso al detto latino “nomen omen”, visto
che la stracittadina tortonese si è disputata in condizioni
di semioscurità, raccogliendo commenti non proprio entusiastici da parte dei partecipanti, che hanno pagato, in
parte anche nei risultati la situazione.
Secondo posto per il vogherese Stefano Contardi (Atletica Pavese). In campo femminile, vittoria per un’altra tortonese, Elehanna Silvani (Azalai Tortona). Anche qui, un
ottimo secondo posto a una portacolori dell’Atletica Pavese, l’italiana di origini polacche Joanna Drelicharz.
In chiusura, un cenno anche alla quindicesima “CorriSpinetta”, disputata nel sobborgo alessandrino mercoledì
tre settembre e conclusasi alla fine con una tripletta tutta africana: a vincere è infatti Abdessalam MachMach
(Athletic Club Bolzano), molto noto in città per i suoi
trascorsi calcistici nella Don Bosco; alle sue spalle, quindi al secondo e al terzo posto, sono arrivati Mohamed
Hammoudy (Vittorio Alfieri Asti) e Mamadou Yalli (Polisportiva Alessandria).
In campo femminile, altro grande successo per Ilaria
Bergaglio (Solvay), che riesce a piazzarsi davanti alla sudamericana di San Germano, Elizabet Garcia.
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Ennesima conferma a livello internazionale per Paolo Porta: l’atleta del
MGC Novi Ligure era impegnato con
la nazionale italiana in Germania per i
campionati europei assoluti e a squadre dove difendeva il titolo conquistato nell’individuale due anni fa in
Portogallo. I primi due giorni di gara
erano riservati alla prova a squadre,
dove l’Italia ha ottenuto un brillantissimo quinto posto, a pari colpi con
l’Austria, in una classifica cortissima
che ha visto 6 squadre racchiuse in 35
colpi: il titolo è andato ai padroni di
casa della Germania, al fotofinish sulla
Svezia e sulla Repubblica Ceca. Quarto posto per la Svizzera che ha preceduto di pochissimi colpi la squadra
italiana che si è comunque confermata tra le nazioni leader del movimento minigolfistico internazionale. Dalla
terza giornata di gara è cominciata la
gara individuale, prima con le qualifiche che consentivano a Paolo di piazzarsi al 24° posto nella griglia, opposto così sfortunatamente al tedesco
Oleg Klassen, migliore dei giocatori di
casa e quindi avversario davvero difficile da incontrare al primo turno. Porta però batteva il tedesco con il punteggio di 4-3 dopo essersi portato in
vantaggio anche di 3-0 ed aver contenuto molto bene la rimonta dell’avversario nelle piste finali dell’incontro.
Nel turno successivo Paolo era opposto al giocatore ceco Zdenek Majkus,
del quale aveva la meglio piuttosto
agevolmente con il punteggo finale
di 6-2; La corsa di Paolo si arresta ai
quarti di finale, dove viene opposto al
giocatore svizzero Reto Sommer (il
quale poi si laureerà campione europeo succedendo quindi a Paolo, nella
finale contro il tedesco Marco Templin): al termine di un incontro equilibratissimo, Paolo è costretto a soccombere per 3-1 allo svizzero in evidente stato di grazia. Per Paolo quindi
un ottavo posto finale che rappresenta, oltre ad un onorevolissima difesa
del titolo, l’ennesima conferma
nell’elite europeo e mondiale (infatti
anche ai mondiali 2009 e 2011 Paolo
collezionò un quarto e ottavo posto).
L’appuntamento con il prossimo
evento internazionale saranno i mondiali 2015 che si disputeranno a Lahti
(Finlandia).
Il Corriere delle Province
23
Lunedì 8 settembre 2014
Sport vari
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Un’immagine della sfida tra Novipiù Casale e Pms Torino disputata a Fossano
Alessandria
Marcello Danini
S
e il buongiorno si vede dal mattino, la
stagione del basket maschile alessandrino si preannuncia frizzante.
La Novipiù Casale esce sconfitta dal confronto
con la Pms Torino, ma conferma le ottime impressioni destate fin dal raduno estivo. I volti
nuovi, a cominciare da coach Ramondino, sono davvero tanti; in ogni caso, l’aver tenuto testa ad una delle formazioni che i pronostici
danno tra le grandi favorite dell’A2 Gold lascia
ben sperare i tifosi rossoblù. Per scoprire il potenziale di una squadra così giovane ci vorrà
ancora qualche settimana, anche se la mano
del nuovo tecnico si vede già. Chi invece sembra aver trovato subito la quadra è il Derthona, neopromosso in A2 Silver: il nuovo coach
Cavina e il diesse Picchi hanno assemblato
una squadra che nelle prime uscite, quella persa sul filo di lana contro la Pms Torino e quella
vinta nel Memorial Cima proprio contro la Novipiù, ha dato segnali di grandissima energia e
vitalità. Nella sgambata a Codogno i bianconeri hanno pagato le assenze di Polk e Simoncelli, e dovuto registrare l’infortunio a Crockett
(problema al pollice destro), ribadendo però
che, se è vero che i 2 innesti a stelle e strisce
sono l’ago della bilancia, alle loro spalle ce n’è
a sufficienza per disputare un’altra stagione da
protagonisti. Per trovare altro basket nella
provincia si deve scendere di 2 categorie: una
serie di vicissitudini societarie ha portato infatti all’auto-eliminazione dalla B nazionale
dell’Alessandria Basket, che, pur con il diritto
in mano, ha scelto di svolgere attività solo a livello giovanile. Lasciando da parte le ombre e
tornando alle luci il neopromosso Serravalle
non sarà da solo in C nazionale: infatti Il Canestro Alessandria, con una doppia capriola in
avanti, invece di ripartire dalla D regionale, lo
farà dall’ultimo campionato di Lega dilettanti.
La squadra, in via di allestimento, sarà guidata
da Cesare Billi, deus ex machina della società
mandrogna. Per quanto riguarda gli scriviani
,invece, ripartiranno dal gruppo che ha conquistato la promozione sul campo, puntando
ancora sull’asse Zunino-Magnone. Da una neopromossa ad un’altra: la Casale Basket ai nastri di partenza della C regionale sarà ancora,
e stavolta in toto l’Under 19 della Junior, con
Andrea Valentini a guidarla dalla panchina,
coadiuvato dal nuovo arrivato Alessandro Marzullo e dal senior assistant Giorgio Scienza,
icona del basket casalese. In D, anche il Basket
Club Castelnuovo Scrivia cambia guida tecnica, affidandosi a Massimo Pettenuzzo, Asti e
Castelletto Ticino in B1 e nell’ultima stagione
alla Fortitudo Viterbo in DNC.
L’Abet Bra della passata stagione
Cuneo
Beppe Naimo
La piramide del basket maschile cuneese ha il
suo vertice ancora nel campionato di C Nazionale, dove anche nella stagione 2014-15
militeranno tre formazioni. Il mercato estivo
ha portato a qualche rimescolamento, ma nel
complesso cifra e ambizioni sembrano essere
quelle di sempre: talento a buoni livelli, un
pizzico di esperienza, il desiderio non celato
di lanciare qualche giovane che ha già fatto
intravedere qualcosa e il ruolo di outsider in
un torneo che si annuncia quanto mai equilibrato ed indecifrabile. Si è mossa, e parecchio, l’Abet Bra di Alessandro Abbio, che ha
firmato ben 5 nuovi giocatori: Tarditi, pivot
21enne, dalla Crocetta Torino; la guardia
24enne Draghici, sempre dalla Crocetta ma
via Saluzzo, reduce da un ottimo torneo di C
regionale; l’altro esterno Baruzzo, pure lui
proveniente dal Saluzzo; il rientrante Rampone, ala, ex Alba; e infine il ’94 Vitali, play,
dalla Nuova Pallacanestro Alba (serie D). E
non è finita qui: i braidesi sono alla ricerca di
un play (sondato tra gli altri l’ex fossanese
Stodo). Cambi in serie anche a Savigliano,
dove l’enfant du pays Andrea Fiorito, rientrato dall’esperienza alla Virtus Bologna, ha preso il timone di una squadra che non conterà
più su Rispoli, Boella e Beccaria, ma che,
confermato Marcello, ha piazzato due colpi
pesanti: l’ingaggio del play Giusto, ex Bra, e il
rinnovo del prestito dal Kolbe Torino dell’ala
Sacco, 20 anni, il miglior giovane del girone
nella scorsa stagione. Più conservativa la strategia dell’Olimpo Basket Alba, rafforzatasi
sotto i tabelloni con il navigato Di Gioia, 38
anni, e decisa dare fiducia ai prodotti del vivaio (Cappello, Eirale e Mucuta) e ad un
gruppo storico ormai rodato. Tre anche le
squadre della provincia al via della C regionale. La Granda Cuneo ha salutato Arlotto, via
per motivi di studio, e abbracciato l’italo-argentino José Grosso, già ammirato in zona
anni fa con la maglia del Fossano. Di spessore
la campagna acquisti dell’Alcoolital Fossano:
per il play Johnson e la guardia ’91 Maffeo si
tratta di rientri, novità è invece l’altra guardia
Milone, 1992, dalla B con la maglia di Alessandria. Confermati Carchia, Mondino, Cantarelli e De Simone. Movimento di rilievo anche alla Cr Saluzzo: i gialloblù hanno innestato il rientrante pivot 23enne Maccagno, ex
Abet Bra. Infine la D, dove i Gators del nuovo
coach Massimo Torchio, e il Savigliano Basket, che come al solito punterà sui giovani
dell’Amatori, affilano le armi in vista del derbyssimo della prima giornata in programma
nell’ultimo week-end di settembre.
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Lunedì 8 settembre 2014
Il Corriere delle Province
RORETO DI CHERASCO
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Tel. 0172.495361 - Fax 0172.495861
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