Previsione fabbisogno medico in Emilia Romagna

La previsione del fabbisogno
di specialisti medici per il SSR
dell’Emilia-Romagna
27 marzo 2014
Senese F. (ASSR), Tubertini P.(DEI – Unibo), Mazzocchetti A (Stat-RER)
Ruozi C. (ASSR), Grilli R. (ASSR), Lodi A. (DEI – Unibo)
Percorso attuale della pianificazione in Italia
• Proposte dei fabbisogni da parte delle singole Regioni e
sintesi “cumulativa”
• Raccolta delle indicazioni delle categorie al Ministero Salute
• Accordo in Conferenza Stato/Regioni (vincoli economici)
• Decreto del MIUR (posti nei corsi di laurea e contratti di
specializzazione)
In aggiunta le Regioni sostengono la formazione attraverso il
finanziamento di contratti aggiuntivi.
Oltre il numero ‘grezzo’ di posti di specialità:
quale fabbisogno di specialisti?
I’art.6 del Dlsvo 229/1999: la previsione di
fabbisogno formativo deve tener conto:
–
–
–
–
LEA e obiettivi PSN e regionali
Modelli organizzativi dei servizi
Offerta di lavoro
Domanda, considerando il personale in corso di
formazione e il personale già formato non ancora
immesso nell’attività lavorativa
Antecedenti ‘storici’ e motivi contingenti
• A fronte di 450 contratti MIUR in RER si aggiungono ca. 25 contratti
soprannumerari e altri finanziati da no-profit;
• Pressione degli Ordini, Università, Associazioni, per aumentare la
formazione soprannumeraria;
• Volontà di munirsi di un metodo trasparente, basato su dati, non solo
orientato dalla logica del turn over.
Iniziative della Regione ER
à Piano triennale 2001-03: Gruppo ASSR sulla Demografia professionale;
à Dossier sulla professione infermieristica 2004;
à 2011: Progetto ASSR sulla previsione dei fabbisogni professionali, caso
studio applicato agli specialisti medici.
Ruolo del gruppo di lavoro regionale
Fasi dello STUDIO
1. Analisi desk dei dati regionali sulla
formazione e occupazione degli
specialisti medici RER
Gruppo di lavoro, rappresentanti:
DGSPS, ASSR , Ausl e AO, Aiop,
Stat. RER, DEI - Unibo
obiettivi
Identificazione dei determinati di
domanda – offerta di medici
2. Analisi statistica dei dati, descrizione
delle dinamiche formative e
occupazionali
Validazione dei risultati - feedback
3. Costruzione di un modello di
previsione della domanda di
professionisti medici
Scelta dello scenario di riferimento
4. Analisi delle brecce fra proiezioni
supply e scenari di fabbisogno
5. Messa a punto di un ‘indice di criticità’
dell’offerta-disponibilità di specialisti
medici
Obiettivi dello studio
Obiettivo finale: costruire un modello di previsione del
fabbisogno formativo di specialisti medici per l’SSR.
Obiettivi specifici (intermedi):
1.
analisi della composizione del personale delle Aziende
sanitarie e delle dinamiche occupazionali e formative;
2.
revisione della letteratura sui modelli utilizzati per la
previsione del fabbisogno;
3.
costruzione modello di previsione del fabbisogno in base
a possibili scenari organizzativi e strategici.
6
Output attesi
Previsioni a medio-lungo termine sul fabbisogno formativo
(e occupazionale) regionale;
Costruzione di un ‘indice di criticità’ della
offerta/disponibilità per le specialità mediche che consenta
annualmente di definire l’allocazione ottimale delle borse
‘soprannumerarie’;
Istituzione di un ciclo dinamico di rilevazione e
programmazione strategica.
Le caratteristiche del modello RER
Orizzonte temporale: 2030
Lato OFFERTA
- Stock: al 2011, medici TI/TD SSR per specialità;
- Inflow: Diplomandi/ti da Scuola di specialità secondo MIUR;
- Outflow: Ratei di pensionamento e uscita SSR per passaggio a privato.
Lato DOMANDA –> 3 scenari
Principali determinanti della domanda:
Popolazione: residenti RER e loro proiezione al 2030, scenario centrale
per sesso e classi quinquennali d’età (Uff. Statistica RER);
Consumi attesi ASA e SDO per disciplina, sesso e classe di età;
Posto letto per disciplina (standard dotazionali)
ES. Modellazione dell’uscita dei medici dal SSR:
Il modello invecchia i medici SSR e li fa uscire secondo diversi
ratei di uscita (pensionamento, LP/privato o altro)
Incidenza cumulativa per confrontare la 'forza' di eliminazione dei 3 motivi per età e sesso
0,6
0,5
0,4
0,3
0,2
0,1
0
30
32
34
36
38
40
42
privato_M
privato_F
44
46
48
50
52
altro_M
altro_F
54
56
58
60
62
64
66
pensione_M
pensione_F
Tassi di uscita Specialità o Area specifici à maggiore dinamicità di alcuni profili
68
70
LATO DOMANDA
Es. trendlines al 2030 consumo ASA e SDO di ortopedia
Tassi di ospedalizzazione consuntivi 2002,
2011 e stimati al 2021* per sesso e fasce
d’età quinquennali (1000 ab.)
Tassi ASA consuntivi 2002, 2011 e stimati al
2021* per sesso e fasce d’età quinquennali
(1000 ab.)
450
35
400
30
350
25
300
20
250
15
200
150
10
-8 4
85
+
-7 9
80
-7 4
75
-6 9
70
-6 4
65
-5 9
60
-5 4
55
-4 9
50
-4 4
45
-3 9
40
-3 4
35
-2 9
30
-2 4
25
-1 9
20
-1 4
10
-1 4
15
-1 9
20
-2 4
25
-2 9
30
-3 4
35
-3 9
40
-4 4
45
-4 9
50
-5 4
55
-5 9
60
-6 4
65
-6 9
70
-7 4
75
-7 9
80
-8 4
85
+
10
15
0
0 -4
0
5 -9
50
0 -4
5
5 -9
100
Femmine 2002
Femmine 2011
Femmine 2021
Femmine 2002
Femmine 2011
Femmine 2021
Maschi 2002
Maschi 2011
Maschi 2021
Maschi 2002
Maschi 2011
Maschi 2021
* Tassi conservativi dal 2021 al 2030 Tassi complessivi *1000 abitanti di utilizzo ASA e SDO di ortopedia, confronto 2011-2021
ASA
SDO
Specialità
Oftalmologia
2011
F194,4
M
158,9
2021
F206,6
M
161,0
2011
Ortopedia e traumatologia
Otorinolaringoiatria
205,9
104,5
186,3
98,5
213,0
113,4
191,6
101,9
F
3,7
14,5
4,6
2021
3,7
15,3
6,1
M
F
2,5
12,5
4,4
2,6
13,7
5,5
M
LATO DOMANDA
Es. adozione Standard dotazionali
Complessità assistenziale
Medici per pl attivati
Area Medica
Area Chirurgica
BASSA
0,24
0,28
MEDIA
0,30
0,34
ALTA
0,42
0,46
ASSISTENZA INTENSIVA
1
X standard = specialisti
Decreto del Commissario ad acta n. 49 dell'8 ottobre 2012, Linee di indirizzo regionali in materia
di determinazione delle dotazioni organiche delle Aziende USL, Bollettino Ufficiale della Regione
Abruzzo
LATO DOMANDA
Combinazione driver à 3 scenari di fabbisogno
Scenario 1: status quo 2011 in rapporto alla popolazione:
Medici specialisti = (medici 2011 / popolazione al 2011) * popolazione anno t
(2011—2030)
Scenario 2: trendline prestazioni ASA + ricoveri (SDO)
Non vi è vincolo di posti letto, le teste medici richieste dal SSR saranno guidate dei tassi di ricorso a ASA e ricoveri (SDO)
richiesti dalla popolazione per fasce quinquennali d’età e sesso
Medici specialisti= (medici 2011 / ASA+SDO 2011)*trend ASA + SDO anno t (2011—2030)
(ASA e SDO attese per classi quinquennali di età e sesso della popolazione al 2030)
Scenario 3: deospedalizzazione
‘Core’ ospedale AND assistenza distrettuale ASA
Specialisti OSPEDALIERI = standard PL ‘Abruzzo’ * posti letto SSR
Specialisti DISTRETTUALI = tassi ASA* 1000 abitanti per fasce di popolazione per
sesso e fascia d’età quinquennale
Medicina fisica e riabilitativa
Spe cia listi
400
380
360
FORMAZIONE MIUR
SODDISFA I 3 SCENARI
DI FABBISOGNO
340
320
300
280
260
240
220
200
180
160
Breccia
Occupazionale SSR
140
120
100
80
60
40
20
0
2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029
LATO OFFERTA
SCENARI DI DOMANDA
Stock medici SSR 2011: tempo indeterminato, determinato,
universitari
DRIVER POPOLAZIONE
Stock Aiop (parziali) 2011
DRIVER ASA + SDO
Stock specialisti ambulatoriali (sumaisti) 2011
VINCOLO POST I LETTO + ASA
Offerta complessiva medici RER : Specializzati ‘as is’ MIUR 2012-13 +
stock medici attivi
Urologia
Specialisti
250
240
FORMAZIONE MIUR INSUFFICIENTE SE
LA DOMANDA DI ASA E SDO AUMENTA
(SCENARIO 2)
230
220
210
200
190
180
170
160
150
140
130
Breccia
Occupazionale SSR
120
110
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
20 11 2012 2013 2014 2015 201 6 2017 2018 2019 2020 20 21 20 22 2023 2024 2025 2026 2 027 202 8 2029
LATO OFFERTA
SCENARI DI DOMANDA
Stock medici SSR 2011: tempo indeterminato, determinato,
universitari
DRIVER POPOLAZIONE
Stock Aiop (parziali) 2011
DRIVER ASA + SDO
Stock specialisti ambulatoriali (sumaisti) 2011
VINCOLO POST I LETTO + ASA
Offerta complessiva medici RER : Specializzati ‘as is’ MIUR 2012-13 +
stock medici attivi
Pediatria
Spe cia lis ti
1 .55 0
1 .50 0
I ‘DISPONIBILI’
INCLUDONO I
PEDIATRI ISCRITTI IN
GRADUATORIA
1 .45 0
1 .40 0
1 .35 0
1 .30 0
1 .25 0
1 .20 0
1 .15 0
1 .10 0
Deficit pediatria
1 .05 0
1 .00 0
9 50
9 00
8 50
8 00
7 50
7 00
6 50
6 00
5 50
5 00
4 50
4 00
3 50
3 00
2 50
2 00
1 50
1 00
LATO OFFERTA
50
0
28
29
20
20
27
20
26
20
25
20
24
20
23
20
21
22
20
20
20
20
19
20
18
20
17
20
16
20
15
20
14
20
13
20
12
20
11
20
PLS
SCENARI DI DOMANDA
Stock medici SSR 2011: tempo indeterminato, determinato,
universitari
DRIVER POPOLAZIONE
Stock Aiop (parziali) 2011
DRIVER ASA + SDO
Stock specialisti ambulatoriali (sumaisti) 2011
VINCOLO POST I LETTO + ASA
Offerta complessiva medici RER : Specializzati ‘as is’ MIUR 2012-13 +
stock medici attivi
Brecce al 2030
Brecce 2030 w.r.t. 'as is' MIUR
580
540
93
322
623
201
191
Scenario 1
12%
12%
12%
12%
12%
12%
12%
Scenario 2
13%
9%
19%
18%
15%
19%
22%
Scenario 3
9%
6%
53%
17%
8%
12%
7%
GERIATRIA
MEDICINA INTERNA
NEUROPSIC. INFANTILE
PSICHIATRIA
GASTROENTEROLOGIA
CARDIOLOGIA
M. APP. RESPIRATORIO
REUMATOLOGIA
237
997
171
590
159
553
163
36
20%
12%
18%
11%
12%
12%
12%
12%
31%
15%
37%
5%
34%
40%
27%
35%
16%
10%
38%
4%
26%
16%
18%
34%
46
-344
2
-63
31
101
85
64
20
-378
-31
-25
-5
-54
60
56
55
-323
-33
-19
9
81
75
56
ANATOMOPAT.
RADIOTERAPIA
ANESTESIA
MEDICINA FISICA e RIAB.
130
68
1009
262
12%
12%
12%
12%
15%
41%
35%
2%
0%
41%
22%
2%
58
115
171
24
54
95
-63
49
74
95
69
51
CHIRURGICA
Spec. Selezionate
CHIR. GENERALE
GENEC. OST.
NEUROCHIRURGIA
OFTALMOLOGIA
ORTOPEDIA
ORL
UROLOGIA
MEDICA
Area
INCREMENTO DOMANDA al 2030
SERVIZI
Stock 2011*
Impatto scenari di domanda
Scenario 1 Scenario 2 Scenario 3
49
46
68
19
38
51
-34
-40
-45
-76
-96
-93
81
60
107
1
-14
0
3
-15
13
Prioritizzazione borse a partire dalle
brecce occupazionali e formative
• Ottimizzazione numerica: dato un vincolo di
budget (n. borse), quale mix sostenere?
• Vincoli e priorità proposte per la prioritizzazione
’indice di complessità assistenziale’ (standard Abruzzo: bassaà
intensiva);
scostamento dal supply nell’anno base (2011);
Range occupazionale pubblico-privato;
Massimo 5 borse-anno per Scuola.
Allocazione cumulativa di 25 borse-anno nel periodo
2012-2024
Numero di borse 2011-2024
Scenario 1
Scenario 2
Scenario 3
Chirurgica
88
71
92
Medica
237
277
242
Servizi
23
0
14
348
348
348
Area
Tot.
Assegnati i vincoli e i criteri di prioritizzazione il modello alloca le borse
soprannumerarie a distinte specialità a seconda dello scenario prescelto
Scenario 1: porta ad una distribuzione proporzionale per area;
Scenario 2: (ASA+SDO) privilegia l’area medica e priva l’area dei Servizi di borse aggiuntive
reputando la formazione MIUR per i Servizi appropriata;
Scenario 3: (vincolo dei posti letto) dà maggiore importanza all’ambito ospedaliero e
all’area medica.
Allocazione cumulativa di TUTTE le borse RER in base
al fabbisogno stimato (2012-2024)
FABBISOGNO FORMATIVO
Area
Scenario 1
Scenario 2
Scenario 3
CHIRURGICA
1425
1519
1364
MEDICA
3340
3814
SERVIZI
1782
Tot.
• % w.r.t. 6706 borse
Solo
MIUR
• % w.r.t. 'as-is' scenario
Scenario 1
Scenario 2
Scenario 3
1617
-11,9%
-6,1%
-15,6%
3398
2743
21,8%
39,0%
23,9%
1567
1871
1998
-10,8%
-21,6%
-6,4%
6547
6900
6633
6358
3,0%
8,5%
4,3%
-2,4%
2,9%
-1,1%
_
_
_
_
Se allocassimo le borse MIUR + 25 supplementari secondo gli scenari di
domanda:
Gli scenari 1 e 3 sarebbero soddisfatti già al 2024 prevedendo una diminuzione delle
borse soprannumerarie;
la rimodulazione della formazione specialistica in base ai ‘bisogni’ sembra la strategia
idonea al raggiungimento dell’equilibrio dell’offerta e domanda di specialisti in RER;
Lo scenario 2 (aumento considerevole ASA e SDO) non è soddisfatto.
Limiti dello studio
• Mancanza dati ETP e di una valutazione iniziale
dell’appropriatezza dell’offerta corrente di medici;
• Mancata inclusione di vincoli finanziari e di standard
associati ai modelli organizzativi RER;
• Copertura parziale del privato Aiop e libera
professione;
• Ipotesi di ‘autosufficienza’ della formazione RER per il
SSR;
• Mancata convergenza degli interessi: ricerca,
strategici-politici (DGSPS), operativi (Ausl).
Punti di forza del modello di previsione
• Integra e triangola i flussi informativi correnti in uso dalla
Regione;
• Coinvolgimento, indirizzo e confronto col gruppo di lavoro;
• Sistema aggiornabile anno per anno;
• Modello attento a dinamiche occupazionali diverse dal turnover;
• Include diversi ambiti occupazionali: Aiop – Spec.
Ambulatoriali;
• Esplicita le diverse ipotesi e mostra l’impatto delle diverse
scelte allocative.