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IT Libretto istruzioni per l'installazione e l'uso di PIANI DI COT-
TURA
FR Notice d'installation et d'utilisation de TABLES DE CUISSON
GB Instructions for use and maintenance of HOBS
RU Rukovodstvo po ustanovkispol;zovani[
VSTRAEVAEmYX KUXONNYX PLIT
PT Manual de instruções para a instalação e uso de PLACAS
DE COZEDURA
GR ∂Á¯ÂÈÚ›‰ÈÔ Ô‰ËÁÈÒÓ ÁÈ· ÙËÓ ÂÁηٿÛÙ·ÛË Î·È ÙË ¯Ú‹ÛË ¶§A∆ø
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ES Instrucciones de uso y mantenimiento de ENCIMERAS
DE Installations- und Bedienungsanleitung für KOCHMULDEN
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IT
Dati tecnici
Indice
Dati tecnici e caratteristiche .................................. 2
Installazione.......................................................3 - 4
CARATTERISTICHE DEI BRUCIATORI A GAS
Aerazione del locale..................................................... 3
Ubicazione.................................................................... 3
Fissaggio...................................................................... 3
Collegamento gas........................................................ 3
Adattamento ai diversi gas........................................... 3
Sostituzione iniettori..................................................... 3
Regolazione minimo..................................................... 3
Allacciamento elettrico................................................. 3
Accensione elettrica..................................................... 4
Dispositivo di sicurezza................................................ 4
Per l' utente.......................................................4 - 5
Aerazione del locale..................................................... 4
Accensione dei bruciatori............................................. 4
Dispositivo di sicurezza................................................ 4
Accensione elettrica..................................................... 4
Uso piano di cottura a gas . ......................................... 4
Uso piastre elettriche.................................................... 5
Consigli e avvertenze .................................................. 5
La Direttiva 2012/19/CEE RAEE.................................5
Tipo di
Gas
Bruciatore
Iniettore
Potenza
ridotta
(kW)
Portata
nominale
(kW)
G20
20 mbar
ausiliario
semi-rapido
rapido
triplo corona
77
97
123
145
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G30/G31 ausiliario
28-30/37 semi-rapido
mbar
rapido
triplo corona
50
65
83
98
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
Piastre elettriche
ø 145 mm 1,0 kW - Piastra Normale
1,5 kW - Piastra Rapida
ø 180 mm 1,5 kW - Piastra Normale
2,0 kW - Piastra Rapida
Figure..........................................................47 - 48
Cat.: vedi targhetta matricolare in copertina Classe 3
Piano di cottura di tipo "X"
- La nostra Società, nel ringraziarVi per aver scelto uno dei suoi
qualificati prodotti, desidera vivamente che otteniate da questa
apparecchiatura le migliori prestazioni, giustamente auspicate al
momento dell’acquisto. A questo scopo Vi invita a leggere e seguire attentamente le istruzioni del presente libretto; considerando
ovviamente solo quei paragrafi che riguardano accessori e strumentazione presenti nel Vostro apparecchio. La Ditta costruttrice
declina ogni responsabilità per danni a cose o a persone derivanti
da cattiva installazione o non corretto uso dell’apparecchio stesso.
- Nello spirito di produrre apparecchi sempre più allineati alle tecniche moderne, e/o per una sempre migliore qualità del prodotto,
la nostra Società si riserva il diritto di apportare modifiche, anche
senza preavviso, senza per altro creare disagi in utenza.
-Per eventuali richieste di pezzi di ricambio, la domanda al Vostro
rivenditore deve essere completata dal n° di modello e n° di matricola stampigliati sulla targhetta matricolare. La targhetta è visibile
aprendo il vano scaldapiatti oppure è situata nello schienale della
cucine.
EQUIPAGGIAMENTO
Secondo i modelli, i piani di cottura possono avere inoltre:
- Dispositivo di sicurezza per uno o più bruciatori del piano di cottura
- Accensione elettrica ai bruciatori
- Una o più piastre elettriche
Per la DISPOSIZIONE DEI BRUCIATORI SUL PIANO, vedere i
modelli rappresentati in figura 1 in fondo al libretto.
Per lo SCHEMA DI COLLEGAMENTO vedere la figura 2 in fondo
al libretto.
La potenza elettrica è riportata sulla targhetta matricolare posta
sotto il piano di cottura.
Una copia della targhetta è incollata sulla copertina del libretto.
PREMESSA
- Del presente libretto interessano solo voci e capitoli relativi agli
accessori presenti in cucina.
- APPARECCHIO CONFORME ALLE DIRETTIVE:
- 2009/142/CEE del 30/11/2009 Gas
- 2006/95/CE Bassa Tensione(sostituisce la 73/23/CEE e successivi emendameNti)
- 2004/108/CE (Radiodisturbi)
- 2012/19/CEE (RAEE))
CENTRI ASSISTENZA TECNICA
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rivolgersi al numero unico*
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inclusa) anche da cellulare.
2
IT
Installazione
ADATTAMENTO AI DIVERSI GAS
Qualora il piano di cottura non fosse già predisposto per funzionare
con il tipo di gas disponibile, occorre trasformarlo, procedendo nel
seguente ordine:
-Sostituzione degli iniettori (consultando il quadro a pag. 2);
- regolazione del minimo
Nota: Ad ogni cambiamento di gas incollare sull'etichetta matricolare l'indicazione del gas di nuova regolazione.
INSTALLAZIONE
L‘installazione deve essere effettuata da persona qualificata che
dovrà attenersi alle norme di installazione vigenti.
Prima dell'installazione assicurarsi che le condizioni di distribuzione
locale (natura e pressione del gas) e la regolazione dell'apparecchio
siano compatibili.Le condizioni di regolazione di questo apparecchio
sono scritte sull'etichetta in copertina.Questo apparecchio non è
raccordato ad un dispositivo di evacuazione dei prodotti di combustione. Dovrà essere installato e raccordato conformemente alle
regole di installazione in vigore. Questo apparecchio può essere
installato e funzionare solo in locali permanentemente ventilati
secondo le norme nazionali in vigore.
PER SOSTITUIRE GLI INIETTORI (fig. 9)
Con l'apparecchio vengono forniti gli iniettori necessari per
l'adattamento al gas liquido (butano/propano) e un portagomma.
In caso di cambiamento di tipo di gas, procedere come segue:
- Togliere la griglia, gli spartifiamma (A) e i bruciatori (B);
- svitare e togliere l'iniettore situato nel fondo di ciascun
portainiettore (C);
- sostituire l'iniettore conformemente alla tabella di pag. 2, avvitare
e stringere a fondo;
- verificare la tenuta del gas;
- riposizionare i bruciatori, gli spartifiamma e la griglia.
RACCOMANDAZIONI IMPORTANTI:
-Non serrare mai esageratamente gli iniettori.
- a sostituzione avvenuta, controllare la tenuta gas di tutti gli iniettori.
AERAZIONE DEL LOCALE
I locali in cui sono installati gli apparecchi a gas devono essere
ben aerati al fine di permettere una combustione del gas e una
ventilazione corretta.In particolare l'afflusso di aria necessaria per
la combustione non deve essere inferiore a 2 m3/h per ciascun kW
di portata nominale installata.
UBICAZIONE (fig. 3)
Liberare il piano dagli accessori d’imballaggio, comprese le pellicole
che rivestono le parti cromate o inox. Posizionare il piano lontano
da mobili che presentano una parete più alta del piano da incasso.
Inoltre, se esiste una parete di separazione parallela al piano di lavoro, questa si deve trovare almeno 1 cm sotto la cassetta del piano
e bisogna prevedere una apertura quadrata di 10 cm di lato sotto
il gomito della rampa. Vi consigliamo di effettuare l'allacciamento
del gas prima di posizionare il piano di cottura nel mobile supporto.
REGOLAZIONE DEL "MINIMO" BRUCIATORI
Nel caso che il piano di cottura debba funzionare con gas liquido
(B/P), il by-pass dei rubinetti deve essere avvitato a fondo.
L'apparecchio può essere dotata di rubinetti tipo "A", aventi il bypass all’interno (vi si accede introducendo un piccolo cacciavite
nell’astina) o di tipo "B" aventi il by-pass all’esterno, sul lato destro
(vi si accede direttamente). Vedi figura 10.Se la cucina deve funzionare con gas naturale si procede nel seguente modo per entrambi
i tipi di rubinetto:
- Accendere il bruciatore con la fiamma al max.;
- sfilare la manopola, per semplice trazione, senza fare leva sul
cruscotto, che si potrebbe danneggiare;
- accedere al by-pass con un piccolo cacciavite e svitarlo di 3 giri
circa (ruotando il cacciavite in senso antiorario);
-ruotare ulteriormente l’astina del rubinetto, in senso antiorario,
fino all’arresto: la fiamma si presenterà al max.;
-riavvitare molto lentamente il by-pass, senza spingere assialmente
il cacciavite, fino a creare una fiamma apparentemente ridotta di
3/4, curando tuttavia che sia sufficientemente stabile anche con
moderate correnti d’aria.
FISSAGGIO
Una guarnizione auto-adesiva (A) è consegnata insieme
all'apparecchio. Questa deve essere posta sotto il bordo del piano
lavoro, il più vicino possibile al bordo stesso (fig. 4). È necessario
che la guarnizione faccia il giro completo per ottenere una tenuta
perfetta. Questo evita che l'umidità penetri sotto il piano. I ganci
vanno fissati con le viti direttamente al cassonetto. Collocare
l'apparecchio nel foro del pianale assicurandovi che la guarnizione
adesiva offra una buona tenuta tra il bordo del piano e la superficie
del mobile (fig. 5), e terminare il fissaggio con le viti che fissano i
(C) ganci posti nella loro sede (fig. 6).
Successivamente eliminare la guarnizione in eccesso con un cutter
tra il bordo del piano e la superficie del mobile.(fig.5)
COLLEGAMENTO ALL’ALIMENTAZIONE DEL GAS
Prima di collegare il piano di cottura verificare che sia predisposto
per il gas con il quale sarà alimentato. In caso contrario eseguire la
trasformazione indicata nel paragrafo "Adattamento ai diversi gas".
Il collegamento dell'apparecchio si fa a destra. Se la vicinanza ad
altri elementi riscaldanti rischia di provocare un surriscaldamento del
raccordo superiore a 30° C, è obbligatorio realizzare il collegamento
rigido (per esempio al di sopra di un altro elettrodomestico).
Il raccordo rigido (fig. 7) è obbligatorio sia per il funzionamento con
gas naturale che per il funzionamento con gas liquido.
In caso di funzionamento con gas liquido è ammissibile anche il
raccordo per mezzo di un tubo in gomma normalizzato (fig. 8), a
patto che il tubo sia ispezionabile su tutta la sua lunghezza.Il tubo
deve essere sostituito al più tardi alla data indicata e deve essere
assicurato alle due estremità per mezzo di fascette stringitubo
normalizzate. Utilizzare un tubo che porti il marchio di conformità
alle norme vigenti.
IMPORTANTE:
- Dopo l'installazione verificare la buona tenuta dei raccordi.
- Per il funzionamento con B/P verificare che la pressione del gas
sia conforme a quanto indicato sulla targhetta matricolare.
- Impiegare solo tubi in gomma normalizzati. Per GPL usare un
tubo e un regolatore di pressione conformi alle norme nazionali
in vigore. Per il raccordo del tubo: ISO 7-1.
ALLACCIAMENTO ALLA RETE ELETTRICA
Prima di procedere all’allacciamento, assicurarsi che:
-la tensione in rete corrisponda a quella indicata sulla targhetta
matricolare
- la presa di "terra" sia efficiente.
Per il collegamento diretto alla rete, è necessario prevedere un dispositivo che assicuri la disconnissione dalla rete, con una distanza
di apertura dei contatti che consenta la disconnessione completa
nelle condizioni della categoria di sovratensione III, conformemente
alle regole di installazione.
Se l'apparecchio è equipaggiato di un cavo senza spina, la spina
da utilizzare è di tipo normalizzato e bisogna tenere conto che:
-conduttore verde-giallo deve essere utilizzato per il collegamento
a terra;
-conduttore blu per il neutro;
-conduttore marrone per la fase;
-in caso di sostituzione, il cavo deve essere di tipo H05RR-F
o H05V2V2-F con sezione adeguata (vedere fig. 2) per gli
apparecchi a gas e completamente elettrici;
- Deve essere chiaro che la disconnessione dell’apparecchio dalla
rete di alimentazione viene affidata alla spina, questa deve essere
facilmente accessibile dopo che l’apparecchio è stato installato
secondo le istruzioni.
- Se il cavo di alimentazione è danneggiato, esso deve essere
3
IT
Per l'utente
Installazione
sostituito dal costruttore o il suo servizio assistenza tecnica o
comunque da una persona con qualifica similare, in modo da
prevenire ogni rischio.
IMPORTANTE: il costruttore declina ogni responsabilità per danni
dovuti all'assenza del rispetto delle regolamentazioni e delle norme
in vigore. Si raccomanda di controllare che il collegamento a terra
dell'apparecchio sia fatto in modo corretto (vedere fig. 2).
COME SI USA IL PIANO DI COTTURA
AERAZIONE DEL LOCALE
L'utilizzo di un apparecchio di cottura a gas porta alla produzione
di calore e umidità nel locale in cui è installato. Vigilare al fine di
assicurare una buona aerazione della cucina: mantenere aperti
gli orifizi di aerazione naturale, oppure installare una cappa di
aspirazione forzata.
Nel caso di un uso intensivo e prolungato può essere necessaria
un'aerazione supplementare per esempio, aprendo una finestra,
o un'aerazione più efficace, aumentando per esempio la potenza
della ventilazione forzata.
PER piani MUNITI DI ACCENSIONE ELETTRICA
La corretta distanza fra l’elettrodo ed il bruciatore è indicata nella
figura 12.
Se non scocca la scintilla è bene non insistere: si potrebbe danneggiare il generatore. Possibili cause di funzionamento anomalo
o inefficiente:
-candela umida, incrostata o rotta;
-distanza non corretta elettrodo-bruciatore;
-filo conduttore della candela rotto o privo di guaina;
-scintilla che scarica a massa (in altre parti del piano);
-generatore o microinterruttore danneggiati;
-accumulo di aria nelle tubazioni (specie dopo lunga inattività del
piano);
-miscela aria-gas non corretta (cattiva carburazione).
ACCENSIONE DEI BRUCIATORI
-Premere e ruotare la manopola in senso antiorario fino al simbolo
segnato sul cruscotto (posizione di fiamma al max.);
-nel contempo accostare un fiammifero acceso alla testa del bruciatore;
-volendo una riduzione della fiamma, ruotare ulteriormente la
manopola nello stesso senso portando l’indice della stessa sul
simbolo (posizione di fiamma al min.).
PER BRUCIATORI DEL PIANO MUNITI DEL DISPOSITIVO DI
SICUREZZA
IL DISPOSITIVO DI SICUREZZA
La corretta distanza fra l’estremità dell’elemento sensibile della
termocoppia ed il bruciatore è indicata nella figura 12.
Per controllare l’efficienza della valvola, operare come segue:
-accendere il bruciatore e lasciarlo funzionare per 3 minuti circa;
-spegnere il bruciatore riportando la manopola sulla posizione di
chiusura ( );
-trascorsi 90 secondi portare l’indice della manopola sulla posizione
di “aperto”;
-abbandonare la manopola in questa posizione ed accostare un
fiammifero acceso al bruciatore: NON DEVE ACCENDERSI.
Tempo occorrente per eccitare il magnete durante l’accensione:
10 secondi circa;
Tempo di intervento automatico, dopo lo spegnimento della fiamma:
non oltre 90 secondi.
AVVERTENZE:
-Qualunque intervento tecnico all’interno dell'apparecchio, deve
essere preceduto dal disinserimento della spina elettrica e dalla
chiusura del rubinetto del gas.
-Le verifiche di tenuta sul circuito gas non devono essere eseguite
con l’uso di fiamme. Se non si dispone di uno specifico dispositivo
di controllo, si può utilizzare schiuma od acqua abbondantemente
saponata.
-Richiudendo il piano di lavoro curare che i fili elettrici delle candele
(se vi sono) non si trovino in prossimità degli iniettori, per evitare
che vadano a posarsi sugli stessi.
-Premere e ruotare in senso antiorario fino al simbolo sul cruscotto (posizione fiamma al max.);
-accostare un fiammifero acceso al bruciatore e mantenere la
manopola premuta a fondo per 10 secondi circa;
-abbandonare quindi la manopola ed accertarsi che il bruciatore
rimanga acceso. In caso contrario, ripetere l’operazione.
IL DISPOSITIVO DI SICUREZZA
I bruciatori muniti di questo dispositivo hanno il pregio di essere
protetti in caso di spegnimento accidentale. Infatti, in tal caso,
l’erogazione del gas al bruciatore interessato viene autonomamente
bloccata, evitando in tal modo pericoli derivanti da una fuoriuscita
di gas incombusto: dallo spegnimento della fiamma, non devono
trascorrere più di 90 secondi.
PIANO DI COTTURA MUNITO DI ACCENSIONE ELETTRICA
Vale interamente quanto detto sopra, salvo che l’uso del fiammifero
è sostituito da una scintilla che si ottiene premendo, anche ripetutamente, il pulsante che si trova sul cruscotto, oppure premendo
la manopola del bruciatore che si intende accendere.
Con il bruciatore coperto da pentole o tegami, l'accensione sarà
ulteriormente facilitata.
Qualora l'accensione elettrica si rilevasse difficoltosa per determinati
tipi di gas, si consiglia di effettuare l'operazione con la manopola
sulla posizione di "minimo" (fiamma piccola).
AVVERTENZE:
- Se, dopo una certa inattività del piano di cottura, l’accensione
risultasse difficoltosa, è un fatto normale. Basteranno tuttavia pochi
secondi perché l’aria accumulatasi nelle tubazioni venga espulsa;
- in ogni caso, bisogna evitare una esagerata erogazione di gas incombusto dai bruciatori. Se l’accensione non avviene in un tempo
relativamente breve, si ripete l’operazione dopo avere riportato la
manopola sulla posizione di chiusura ( );
COME SI USANO I FUOCHI DEL PIANO DI COTTURA
Usare recipienti con diametro adeguato al tipo di bruciatore. Le fiamme infatti non devono sporgere dal fondo delle pentole. I recipienti
a fondo bombato (concavi o convessi) sono proibiti. Consigliamo:
- per bruciatore ausiliario = recipiente di almeno cm. 8
- per bruciatore semirapido = recipiente di almeno cm. 14
- per bruciatore rapido o corona = recipiente di almeno cm. 22
NOTA: non stazionare mai la manopola in posizioni intermedie fra
il simbolo di fiamma al massimo
4
e la posizione di chiusura ( ).
Per l'utente
IT
invece, si può usare anche uno spazzolino metallico per disincrostare. Asciugare accuratamente.
-Non usare abrasivi per pulire parti smaltate o cromate.
-Lavando il piano di cottura, evitare inondazioni. Fare attenzione
che non entri acqua o altro nei fori di alloggiamento dei bruciatori;
ciò potrebbe risultare pericoloso.
-Le candele per l’accensione elettrica devono essere mantenute
pulite ed asciugate al termine di ogni impiego, soprattutto se vi
sono stati gocciolamenti o trabocchi dalle pentole.
- Non urtare le parti smaltate e le candele di accensione (se vi sono).
- Quando il piano di cottura non è in servizio, è buona norma chiudere il rubinetto centrale (o murale) del gas.
- Questo apparecchio non è destinato all’uso da parte di persone
(inclusi i bambini) con ridotte capacità psichiche o motorie, o con
mancanza di esperienza e conoscenza, a meno che ci sia una
supervisione o istruzione sull’uso dell’apparecchio da parte di una
persona responsabile per la loro sicurezza.
- I bambini devono essere sorvegliati per assicurarsi che non giochino con l’apparecchio.
- Non utilizzare pulitori a vapore per la pulizia dell’apparecchio.
COME SI USANO LE PIASTRE ELETTRICHE
Le diverse intensità di calore si ottengono nel seguente modo:
-posiz. 1 = intensità minima per tutte le piastre;
-posiz. 6 = intensità massima per piastre normali e piastre rapide
(con disco rosso);
-posiz. 0 = tutto spento
Le pentole non devono mai avere diametro inferiore a quello della
piastra ed il loro fondo deve essere piatto il più possibile. Vedi fig. 11.
AVVERTENZE:
-Non lasciare funzionare piastre non coperte da pentole, salvo la
prima volta, per alcuni minuti, per far asciugare residui di olio o
di umidità;
-se la piastra deve rimanere a lungo inattiva, è bene ungerne
moderatamente la superficie verniciata;
-evitare le incrostazioni sulla piastra per non essere costretti all’uso
di abrasivi per pulirla.
Per cucinare in modo economico:
-Utilizzare dei recipienti con fondo piatto che aderisca perfettamente
alla superficie della piastra:
- in acciaio inossidabile con triplice fondo spesso o "sandwich"
- in alluminio con fondo spesso e spianato
- in acciaio smaltato;
-adattare la misura del recipiente al bisogno reale: il diametro del
fondo del recipiente deve essere uguale o superiore a quello della
piastra utilizzata;
-spegnere la piastra alcuni minuti prima della fine della cottura;
-utilizzare il più frequentemente possibile un coperchio per ridurre
le perdite per evaporazione;
-non dare mai potenza in eccesso rispetto a quella che può essere
assorbita dagli alimenti: l'eccedenza di calore comporta perdite
d'acqua, di grasso e dispersione di energia;
-non utilizzare più d'acqua del necessario.
A titolo orientativo si può consultare il seguente quadro ricordandosi
tuttavia che si possono avere variazioni dovute alla qualità ed alla
quantità delle vivande messe a cuocere e al gusto di ciascuno.
Posizione Intensità
manopola calore
Si declina ogni responsabilità per danni a cose o a persone derivanti
da una cattiva installazione o da un uso non corretto del piano di
cottura.
In caso di anomalie, e soprattutto se si avvertissero fughe
di gas o dispersioni di corrente, interpellare il tecnico senza
alcun indugio.
LA DIRETTIVA 2012/19/CEE (RAEE): INFORMAZIONI AGLI UTENTI
Fig. A
Questa nota informativa è rivolta esclusivamente ai possessori di apparecchi che presentano il simbolo di (Fig. A) nell’etichetta adesiva
riportante i dati tecnici, applicata sul prodotto stesso (etichetta
matricolare):
Questo simbolo indica che il prodotto è classificato ,secondo le
norme vigenti,come apparecchiatura elettrica od elettronica ed è
conforme alla Direttiva EU 2012/19/CEE (RAEE) quindi, alla fine
della propria vita utile, dovrà obbligatoriamente essere trattato
separatamente dai rifiuti domestici, consegnandolo gratuitamente
in un centro di raccolta differenziata per apparecchiature elettriche
ed elettroniche oppure riconsegnandolo al rivenditore al momento
dell’acquisto di una nuova apparecchiatura equivalente.
L’utente è responsabile del conferimento dell’apparecchio a fine
vita alle appropriate strutture di raccolta, pena le sanzioni previste
dalla vigente legislazione sui rifiuti.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchio dismesso al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento
ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti
negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali
di cui è composto il prodotto.
Per informazioni più dettagliate inerenti i sistemi di raccolta disponibili, rivolgersi al servizio locale di smaltimento rifiuti, o al negozio
in cui è stato effettuato l’acquisto.
I produttori e gli importatori ottemperano alla loro responsabilità per
il riciclaggio, il trattamento e lo smaltimento ambientalmente compatibile sia direttamente sia partecipando ad un sistema collettivo.
Tipo di cottura
0
SPENTO
-
1
DEBOLE
Tenuta in caldo besciamella
creme
2
BASSO
Riscaldamento cibi
3
MEDIO
Pasta, minestra di
verdure, ragù
4
MEDIO/
FORTE
Ebollizione
5
FORTE
Verdure, pesce,
bistecche
6
MOLTO
FORTE
Grigliate, Frittate
Costolette di agnello
CONSIGLI ED AVVERTENZE DI ORDINE GENERALE
-Qualunque intervento tecnico deve sempre essere preceduto dal
disinnesco dell'alimentazione elettrica.
- Controllare frequentemente il tubo di raccordo in gomma, curare
che sia sufficientemente lontano da pareti calde, che non abbia
curve brusche o strozzature, e che sia in buone condizioni. Il tubo
deve essere sostituito al più tardi alla data indicata e deve essere
assicurato alle due estremità per mezzo di fascette stringitubo
normalizzate.
- Nel caso la rotazione dei rubinetti divenga difficoltosa nel tempo,
contattare il Servizio Assistenza Tecnica.
- Le parti smaltate o cromate si lavano con acqua tiepida saponata
o con detersivi non abrasivi. Per i bruciatori e gli spartifiamma,
5
FR
Index
Données techniques
Données et caractéristiques ...................................6
Installation.......................................................... 7 -8
CARATERISTIQUES DES BRÛLEURS A GAZ
Aération des locaux.......................................................7
Emplacement................................................................7
Fixation..........................................................................7
Raccordement du gaz...................................................7
Adaptation aux différents types de gaz.........................7
Changement des injecteurs...........................................7
Réglage du ralenti.........................................................7
Branchement électrique ...............................................7
Allumage électrique.......................................................8
Dispositif de sécurité.....................................................8
Pour l' utilisateur................................................ 8 - 9
Aération des locaux.......................................................8
Allumage des brûleurs...................................................8
Dispositif de sécurité.....................................................8
Allumage électrique.......................................................8
Utilisation des feux de la table . ....................................8
Utilisation des plaques électriques................................9
Conseils et avertissements ..........................................9
La Directive 2012/19/EC DEEE.....................................9
Type de
Gaz
Brûleur
Inject
eurs
Débit
reduit
(kW)
Puissance
nominale
(kW)
G20
20 mbar
auxiliaire
semi-rapide
rapide
triple couronne
77
97
123
145
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G25
25 mbar
auxiliaire
semi-rapide
rapide
triple couronne
80
100
125
148
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G30/G31
28-30/37
mbar
auxiliaire
semi-rapide
rapide
triple couronne
50
65
83
98
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
PLAQUES ÉLECTRIQUES
ø 145 mm1,0 kW - Plaque Normale
1,5 kW - Plaque Rapide
Figures............................................................47 - 48
ø 180 mm1,5 kW - Plaque Normale
2,0 kW - Plaque Rapide
-Nous vous remercions d'avoir choisi un appareil de notre marque. Veuillez lire attentivement cette notice pour bénéficier des
performances que vous êtes en droit d'en attendre. Notre Société
ne sera pas responsable des dégâts causés par une installation
incorrecte ou par une mauvaise utilisation de l'appareil.
-Afin de produire des appareils de plus en plus conformes aux
techniques modernes et/ou pour obtenir une qualité toujours
meilleure, notre Société se réserve le droit d’apporter sans préavis
des modifications, sur ses produits.
- En cas de panne, veuillez donner à votre revendeur la référence
et le numéro de série qui se trouvent sur la plaquette signalétique
placée à l'intérieur de la porte du chauffe-plats ou à l'arrière de
l'appareil.
Cat.: voir la plaquette signalétique sur la couverture; Classe 3
Table de cuisson de type "X"
EQUIPEMENT
Suivant les modèles, les tables de cuisson peuvent avoir en plus:
- Dispositif de sécurité sur un ou plusieurs brûleurs de la table de
cuisson
-Allumage électrique des brûleurs
- Une ou plusieurs plaques électriques
Pour la DISPOSITION DES BRÛLEURS voir figure 1 à la fin de
la notice.
Pour le SCHEMA DES BRANCHEMENTS voir la figure 2 à la fin
de la notice.
La puissance électrique est indiquée sur la plaquette signalétique
placée sous la table de cuisson. Une copie de la plaquette
signalétique est collée sur la couverture de la notice.
-APPAREIL CONFORME AUX DIRECTIVES:
- 2009/142/ CEE - 30/11/2009 - Gaz
- 2006/95/CE Basse Tension (remplace la 73/23/CEE et ses modifications successives)
- 2004/108/CE (Perturbations radio élect.)
- 2012/19/EEC (DEEE)
REMARQUE
-Veuillez tenir compte uniquement des chapitres qui concernent
les équipements de votre table de cuisson.
6
FR
Installation
INSTALLATION
L’installation de l’appareil doit être effectuée par un professionnel
qualifié conformément aux textes réglementaires et règles de l’art
en vigueur.
Avant l'installation s'assurer que les conditions de distribution
locale (nature et pression du gaz) et le réglage de l'appareil sont
compatibles.
Les conditions de réglage de cet appareil sont inscrites sur la
plaquette signalétique en couverture.
Cet appareil n'est pas raccordé à un dispositif d'évacuation
des produits de la combustion. Il doit être installé et raccordé
conformément aux règles d'installation en vigueur. Une attention
particulière sera accordée aux dispositions applicables en matière
de ventilation.
de l'appareil:
France: ISO 228-1
ADAPTATION AUX DIFFERENTS TYPES DE GAZ
Si la table de cuisson n’est pas prévue pour le type de gaz
disponible, il faut l’adapter en procédant dans l’ordre suivant:
-Remplacer les injecteurs (voir tableau p. 6);
- régler le ralenti.
Nota: A chaque changement de gaz, cocher sur l'étiquette collée,
le gaz du nouveau réglage.
CHANGEMENT DES INJECTEURS DE LA TABLE DE CUISSON
(fig. 9)
Avec l'appareil vous trouverez les injecteurs nécessaires à
l'adaptation butane/propane et un about.
En cas de changement du type de gaz, procéder comme suit :
-Retirer la grille, les chapeaux de brûleurs (A) et les brûleurs (B);
-dévisser et retirer l'injecteur situé dans le fond de chaque pot (C);
-remplacer les injecteurs conformément au tableau de la page 6,
visser et serrer bien à fond;
-vérifier l'étanchéité du gaz;
-remetter en place les brûleurs, les chapeaux de brûleurs et la
grille.
RECOMMANDATIONS IMPORTANTES:
- Ne pas trop serrer les injecteurs;
-contrôler l’étanchéité du gaz de tous les injecteurs.
AERATION DES LOCAUX
Les locaux où sont installés les appareils à gaz doivent être bien
aérés pendant le fonctionnement afin de permettre une combustion
du gaz et une ventilation correcte.
En particulier, l’afflux d’air nécessaire à la combustion ne doit pas
être inférieur à 2 m3/h pour chaque kW de débit nominal installé.
EMPLACEMENT (fig. 3)
L’emballage et le revêtement en plastique (film de revêtement des
parties chromées ou inox) enlevés, placer la table de cuisson loin
de meubles ayant une paroi plus haute du plan d'encastrement. En
outre, s'il existe une séparation parallèle au plan supérieur, celui-ci
doit se trouver au moins à 1 cm en dessous du caisson; dans ce cas,
un trou de 10 cm ce côté est à prévoir sous la coude de la rampe.
Il est conseillé d'effectuer le raccordement gaz avant de mettre en
place la table de cuisson dans le meuble support.
REGLAGE DU RALENTI DES BRÛLEURS DE LA TABLE
Si la table de cuisson doit fonctionner au gaz liquide (B/P), le bypass des robinets doit être vissé complètement.
L’appareil, selon les modèles, peut avoir les robinets du type "A"
ou bien du type "B". Voir figure 10.
-Type A: le by-pass pour régler le ralenti se trouve à l’intérieur du
cône et on y accède par la tige avec un petit tournevis.
-Type B: le by-pass est placé à côté du robinet et on y accède
directement.
Si la cuisinière doit fonctionner avec le gaz naturel, effectuer les
opérations suivantes pour les deux types de robinet:
-allumer le brûleur en plein débit;
- retirer la manette par simple traction, sans pousser sur le bandeau,
qui pourrait s'endommager;
-dévisser le by-pass de trois tours au moins avec un tournevis
(vers la gauche);
-tourner encore la tige du robinet vers la gauche jusqu’à l’arrêt de
sa course: la flamme sera au maximum;
-revisser très lentement le by-pass sans pousser le tournevis
jusqu’à ce que la flamme sera réduite de 3/4 par rapport au plein
débit. Contrôler que la flamme soit stable, même en présence de
courants d'air modérées.
FIXATION
Un joint auto-adhésif (A) est livré avec l'appareil. Celui-ci doit être
placé sous le rebord du plain de travail, le pluis près possible du
bord (fig. 4). Il est necessaire que ce joint fasse le tour complet
pour obtenir une parfaite étanchéité. Celui-ci évite la pénétration
d'humidité sous la table.
Les crochets sont fixés avec les vis directement sur le caisson.
Introduire l'appareil dans l'ouverture du meuble, s'assurer que le
joint adhésif offre une bonne étanchéité entre le bord de la table
et la surface du plan de travail (fig. 5) et terminer la fixation avec
les vis qui fixent le crochet (C) placées dans leur logement (fig. 6).
Avec un cutter, couper ensuite l’excès de joint entre le bord du
caisson et le plan de travail (fig.5).
RACCORDEMENT DU GAZ
Avant de raccorder la table de cuisson, vérifier qu’elle a été réglée
pour le type de gaz avec lequel elle sera alimentée. En cas contraire,
faire les transformations indiquées dans le paragraphe "Adaptation
aux différents types de gaz". Le raccordement de l’appareil se fait
à droite. Si la proximité d'autres éléments chauffants risque de
provoquer un échauffement du raccordement supérieur à 30°C, il
est impératif de réaliser celui-ci en rigide (par exemple au-dessus
d'un autre appareil électroménager).
Le raccordement rigide (fig. 7) est impératif aussi bien pour le
fonctionnement au gaz naturel que pour le fonctionnement au gaz
liquide (B/P).
En cas de gaz liquide, le raccordement à l'aide d'un tube en
caoutchouc normalisé est toléré (fig. 8), à condition que ce tube
soit absolument contrôlable sur toute sa longueur. Le tube doit être
remplacé au plus tard avant la date indiquée et fixé aux extrémités
par des colliers de serrage normalisés.
Utiliser un tube ou un tuyau portant l’estampille de conformité à la
norme NF GAZ.
IMPORTANT:
-Après l’installation vérifier que les raccords sont bien étanches.
- Pour le raccordement avec gaz B/P, vérifier que la pression du
gaz corresponde à l'indication de la plaquette signalétique.
-Référence aux règles d'installation pour le raccordement en gaz
7
BRANCHEMENT ÉLECTRIQUE
Avant de procéder au branchement, contrôler que:
- la tension d’alimentation soit la même que celle de la plaquette
signalétique;
- la prise de terre soit correcte.
Pour la connexion directe au réseau, il est nécessaire de prévoir un
dispositif qui assure la déconnexion du réseau, avec une distance
d’ouverture des contacts qui consente la déconnexion complète
dans les conditions de la catégorie de surtension III, conformément
aux règles d’installation.
Si l’appareil est équipé d’un câble sans fiche, la fiche à utiliser est
de type "normalisé" en tenant compte que:
-le conducteur vert-jaune doit être utilisé pour la mise à la terre;
-le conducteur bleu doit être utilisé pour le neutre;
-le conducteur marron doit être utilisé pour la phase;
-en cas de changement du câble utiliser un câble du type H05RR-F
ou H05V2V2-F de section correcte (voir fig. 2) pour les appareils
tout gaz et tout électriques;
- Il doit être clair que, si la déconnexion de l’appareil du réseau
d’alimentation se fait depuis la prise, celle-ci doit être facilement
FR
Installation
Pour l'utilisateur
UTILISATION DE LA TABLE DE CUISSON
accessible après que l’appareil ait été installé selon les instructions.
- si le câble d’alimentation est endommagé, il doit être substitué par
le constructeur ou son service d’assistance technique, ou bien par
une personne également qualifiée, de façon à éviter tout risque.
IMPORTANT: Le constructeur décline toute responsabilité pour
dommages dus à l’absence du respect des réglementations et des
normes en vigueur et il recommande de contrôler que la mise à la
terre de l’appareil soit faite de façon correcte (voir fig. 2).
AERATION DES LOCAUX
L'utilisation d'un appareil de cuisson au gaz conduit à la production
de chaleur et d'humidité dans le local où il est installé. Assurer une
bonne aération de la cuisine: laisser les orifices d'aération naturelle
ouverts, ou installer un dispositif d'aération mécanique (hotte de ventilation).Une utilisation intensive et prolongée de l'appareil demande
une aération supplémentaire, par exemple en ouvrant une fenêtre, ou
une aération plus efficace, par exemple en augmentant la puissance
de la ventilation mécanique si elle existe.
TABLES DE CUISSON AVEC ALLUMAGE ÉLECTRIQUE
La distance correcte entre l’électrode et le brûleur est indiquée
dans la figure 12.
Si l’étincelle ne jaillit pas il ne faut pas insister: on peut endommager
l'allumeur. Causes possibles de mauvais fonctionnement:
-bougie humide, encrassée ou cassée;
-distance électrode-brûleur inexacte;
-fil conducteur de la bougie cassé ou sans gaine;
-étincelle qui fait masse (dans d'autres parties de la table);
-allumeur ou micro-interrupteur endommagés;
-accumulation d’air dans les tuyaux (surtout après une longue
période d’inactivité de la table de cuisson);
-mauvais mélange air-gaz (mauvaise carburation).
ALLUMAGE DES BRÛLEURS
-Appuyer sur la manette et la tourner en sens inverse à la marche
des aiguilles d’une montre jusque vers le repère marqué sur le
bandeau (flamme au maximum);
-entretemps approcher une allumette de la tête du brûleur;
-si on veut une réduction de flamme, tourner la manette dans le
même sens et amener l’index sur le repère (flamme au “minimum”)
.
BRÛLEURS DE LA TABLE EQUIPES DE DISPOSITIF DE
SÉCURITÉ
-Appuyer sur la manette et la tourner en sens inverse à la marche
des aiguilles d’une montre jusque vers le répère marqué sur le
bandeau;
-approcher une allumette de la tête du brûleur et maintenir la manette
appuyée à fond pour 10 secondes environ;
-lâcher la manette et s’assurer que le brûleur reste allumé. Dans le
cas contraire, répéter l’opération.
DISPOSITIF DE SÉCURITÉ
La distance exacte entre l’extrémité de l'élément sensible du thermocouple et le brûleur est indiquée dans la figure 12.
Pour contrôler si le dispositif de sécurité fonctionne, procéder de
la façon suivante:
-allumer le brûleur et le faire fonctionner pendant 3 minutes environ.
-éteindre le brûleur en ramenant la manette sur la position de
fermeture ( );
-après 90 secondes amener l’index de la manette sur la position
"ouvert";
-laisser la manette en cette position et approcher une allumette au
brûleur: LE BRÛLEUR NE DOIT PAS S’ALLUMER.
Temps nécessaire pour armer la sécurité pendant l’allumage: 10
secondes environ.
Temps de dechenchement automatique, après l’extinction de la
flamme: pas plus de 90 secondes.
DISPOSITIF DE SÉCURITÉ
Les brûleurs qui sont équipés de ce dispositif ont l'avantage d'être
protégés en cas d'extinction accidentelle. En effet, dans ce cas, le
dispositif bloque l'alimentation en gaz du brûleur, évitant de cette
façon une accumulation dangereuse de gaz non brûlé: dès l'extinction, il ne doit pas s'écouler plus 90 secondes.
TABLES DE CUISSON AVEC ALLUMAGE ÉLECTRIQUE
Se reporter aux instructions ci-dessus, sauf que l’allumette est remplacée par une étincelle qui jaillit en appuyant, même plusieurs fois,
sur le bouton placé sur le bandeau, ou en appuyant la manette du
brûleur, qu'on veut allumer.L'allumage est plus aisé si sur le brûleur
il y a une casserole.Si l'allumage électrique est difficile pour quelques
types de gaz, il est conseillé d'effectuer l'opération avec la manette
sur position "minimum" (flamme au ralenti).
ATTENTION:
- Après une certain période d'inactivité de la table de cuisson il peut
arriver que l'allumage des brûleurs ne soit pas instantané, c'est normal. Quelques secondes sont nécessaires pour que l'air accumulé
dans les tubes soit expulsé;
- en tous cas, il faut éviter une fuite excessive du gaz non brûlé. Si
l’allumage n'a pas lieu pendant un temps relativement court, il faut
positionner de nouveau la manette sur le repère de fermeture ( )
et répéter l'opération;
ATTENTION
-Avant d'effectuer n'importe quelle intervention à l'intérieur de la
table de cuisson, il est obligatoire de la débrancher du réseau
électrique et de fermer le robinet du gaz.
-Les essais d'étanchéité du circuit à gaz ne doivent pas être faits
en utilisant des flammes. Si l'on n'a pas de dispositif de contrôle
spécifique, on peut utiliser de la mousse ou de l'eau très savonneuse.
-En refermant la table de cuisson il faut faire attention que les
fils électriques des bougies (s'il y en a) ne soient pas près des
injecteurs pour éviter qu'ils passent sur les injecteurs.
UTILISATION DES FEUX DE LA TABLE DE CUISSON
Utiliser des récipients qui ont un diamètre approprié pour le type
du brûleur. En effet les flammes ne doivent pas dépasser le fond
des casseroles. Les récipients à fond bombé (concave ou convexe)
sont proscrits.
On conseille:
- pour brûleur auxiliaire = récipient de 8 cm au moins
- pour brûleur semi-rapide= récipient de 14 cm au moins
- pour brûleur rapide = récipient de 22 cm au moins
NOTE: Il ne faut pas laisser la manette entre les repères et ( ).
8
FR
Pour l'utilisateur
Veiller à ce que liquides et salissures n'entrent pas dans les trous
de logement des brûleurs, ce qui pourrait nuire à votre appareil;
-les bougies d’allumage électrique doivent toujours être propres et
séches; les nettoyer après chaque utilisation et en cas de débordement;
- ne pas heurter les parties émaillées ou les bougies d'allumage (si
la table de cuisson en est équipée);
- quand la table de cuisson est éteinte, le robinet d'arrivée de gaz
doit être fermé.
-cet appareil ne doit pas être utilisé par des personnes (enfants
inclus) ayant des capacités psychiques ou motrices réduites, ou
manquant d’expérience et de connaissance, à moins d’être sous
la supervision ou d’obtenir des instructions d’utilisation de l’appareil
de la part d’une personne responsable de leur sûreté.
- les enfants doivent être surveillés pour s’assurer qu’ils ne jouent
pas avec l’appareil.
- ne pas utiliser de nettoyeur à vapeur pour nettoyer l’appareil.
Notre Société ne sera pas responsable pour les dommages causés
et aux personnes ou aux choses provoqués par une installation
incorrecte ou une mauvaise utilisation de l’appareil.
En cas d’anomalies de fonctionnement ou d'émanation de gaz
à l'arrêt, consulter immédiatement votre Service Après-Vente.
UTILISATION DES PLAQUES ÉLECTRIQUES
Les différentes allures de chauffe s’obtiennent de la façon suivante:
-posit. 1 = intensité minimum pour toutes les plaques;
-posit. 6 = intensité maximum pour plaques normales et plaques
rapides (avec disque rouge);
-posit. 0 = fermé
Les récipients utilisés doivent avoir un diamètre suffisamment grand
pour couvrir la surface des plaques et un fond plat. Voir figure 11.
ATTENTION:
-Il ne faut pas faire fonctionner les plaques sans casseroles au
dessus, sauf la première fois, pour quelques minutes environ pour
faire sécher les résidus d’huile ou d’humidité;
-si la plaque doit rester inutilisée pour longtemps, enduire
modérément la surface vernie;
-éviter les encrassements pour ne pas avoir à utiliser d'abrasif.
Pour cuisiner économiquement:
-Utiliser des récipients à fond plat qui adhèrent parfaitement à la
surface du foyer:
- en acier inoxydable avec fond trimétal épais ou "sandwich"
- en aluminium avec fond dressé épais
- en acier émaillé;
-adapter la taille du récipient au besoin réel: le diametre du fond du
récipient doit être égal ou supérieur à celui du foyer utilisé;
-effectuer les fins de cuisson en coupant l'alimentation électrique;
-utiliser un couvercle le plus souvent possible pour réduire les pertes
par évaporation;
-ne fournir jamais plus de puissance que celle qui peut être absorbée par les aliments: trop de chaleur entraîne des pertes d'eau, de
graisse et des déperditions d'énergie;
-n'utiliser pas plus d'eau que nécessaire.
Le tableau ci-dessous est donné à titre indicatif (une adaptation est à
réaliser en fonction de la qualité, la quantité et les goûts de chacun).
Position
manette
Intensité
chaleur
LA DIRECTIVE 2012/19/EEC (DEEE): Informations pour
l’utilisateur.
Fig. A
Ces informations s’adressent exclusivement aux utilisateurs possédant un produit sur lequel figure le symbole ci-dessous (Fig. A). Ce
symbole est reporté sur l’étichette des caractéristiques techniques
de l’appareil (plaque ségnalétique) :
Ce symbole indique que cet appareil est classé, selon les normes
en vigueur, comme un équipement électrique ou électronique et
qu’il est conforme à la Directive EU 2012/19/EEC (DEEE- Déchets
d’Equipements Electriques et Electroniques). Il devra donc, en fin de
vie, être obligatoirement traité séparément des déchets ménagers, et
qu’il devra être déposé gratuitement dans un centre de ramassage
se chargeant du recyclage du matériel électrique et électronique, ou
bien être remis à un revendeur, au moment de l’achat d’un nouvel
appareil équivalent.
L’utilisateur est responsable de la remise de l’appareil en fin de vie
aux structures de ramassage et points de collectes appropriés. Il
s’expose sinon aux sanction prévues par la législation en vigueur. La
collecte sélective, qui permettra par la suite le recyclage du produit, le
traitement de ses déchets et son élimination non polluante, contribue
à la prévention de conséquences négatives pour l’environnement et
la santé humaine, et favorise la valorisation des DEEE.Pour obtenir
plus de détails sur le recyclage de ce produit, veuillez prendre contact
avec le bureau municipal de votre région, votre service d’élimination
des déchets ménagers ou le magasin où vous avez acheté le produit.
Les producteurs et les importateurs obtempèrent à leur responsabilité concernant le recyclage des DEEE, le traitement et l’élimination
compatible avec l’environnement, en y participant soit directement,
soit à travers un système de collectivité.
Type de
cuisson
0
ARRET
-
1
FAIBLE
Tenue a chaud,
béchamel, crème
2
BASSE
Réchauffage
3
M O Y E N Pâtes, potages, ragoûts
4
MOYEN
FORTE
Ebullition, rôtis
5
FORTE
Légumes à la vapeur,
steaks, poisson
6
TRES
FORTE
Grillades, omelettes
côtes d'agneau
CONSEILS ET AVERTISSEMENTS D'ORDRE GENERAL
- Avant toute intervention il faut débrancher la table de cuisson;
-contrôler souvent le tube de raccordement gaz en caoutchouc pour
qu’il soit éloigné de parois chaudes, qu’il ne soit pas replié et qu'il
soit toujours en bon état. Le tuyau doit être remplacé au plus tard
avant la date indiquée et fixé aux extrémités par des colliers de
serrage normalisés;
-si les robinets deviennent anormalement durs, contacter votre
Service Après-Vente;
-les parties émaillées ou chromées se nettoient avec de l’eau savonneuse tiède ou des détersifs non abrasifs. Pour les brûleurs et
les chapeaux de brûleurs on peut employer une brosse métallique
en cas de salissures importantes. Essuyer soigneusement;
-ne pas utiliser de détersifs abrasifs pour nettoyer les parties émaillées ou chromées;
- lorsqu’on nettoie la table de cuisson, éviter tout debordement.
9
GB
Technical data
Index
GAS BURNERS CHARACTERISTICS
Technical data and specifications .......................10
Installation..................................................... 11 - 12
Ventilation . ................................................................11
Positioning...................................................................11
Fixing...........................................................................11
Gas connection...........................................................11
Adapting to different types of gas................................11
Replacing the injectors................................................11
Minimum setting..........................................................11
Electrical connection...................................................11
Electric ignition............................................................11
Safety device...............................................................12
For the user.................................................. 12 - 13
Ventilation......................................................................12
Igniting the burners....................................................... 12
Safety device...............................................................12
Electrical switch-on......................................................12
Using the gas hob.......................................................12
Using the electric hot-plates........................................12
Advice and precautions...............................................13
European Directive 2012/19/EEC WEEE...................13
Gas
Burner
Injector
Low
flow-rate
(kW)
Nominal
flow-rate
(kW)
G20
20 mbar
auxiliary
semi-rapid
rapid
triple flame
77
97
123
145
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G30/G31 auxiliary
28-30/37 semi-rapid
mbar
rapid
triple flame
50
65
83
98
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
ELECTRIC HOTPLATES
ø 145 mm 1,0 kW - Normal hotplate
1,5 kW - Rapid hotplate
ø 180 mm 1,5 kW - Normal hotplate
2,0 kW - Rapid hotplate
Figures.........................................................47 - 48
Cat.: see nameplate on cover; Class 3
Type “X” hobs
-Thank you for choosing one of our quality products, capable of
giving you the very best service. To make full use of its performance features, read the parts of this manual which refer to your
appliance carefully. The Manufacturer declines all responsibility
for injury or damage caused by poor installation or improper use
of the appliance.
-To ensure its appliances are always at the state of the art, and/
or to allow constant improvement in quality, the manufacturer
reserves the right to make modifications without notice, although
without creating difficulties for users.
-If spare parts are required, your order to your dealer must include
the model number and serial number indicated on the nameplate
underneath the hob.
-APPLIANCE COMPLYING WITH THE FOLLOWING DIRECTIVES:
- 2009/142/CEE - 30/11/2009
- 2006/95/EC Low Voltage (replaces 73/23/ EEC and subsquent
amend ments)
-2004/108/EC (radio-frequency inter-ference)
- 2012/19/EEC WEEE
EQUIPMENT
Depending on the models, hob may also have:
-Safety device for one or more hob bur.ners
-Electric ignition on top burners
-One or more electric hotplates
For the LAYOUT OF HOB BURNERS see the models illustrated
in figure 1 at the back of this manual.
For the ELECTRIC WIRING DIAGRAM see figure 2 at the back
of this manual.
The electrical power is indicated on the nameplate underneath
the hob.
A copy of the nameplate is glued to the cover of this manual.
FOREWORD
-Refer only to the headings and sections covering accessories
actually installed on your appliance.
10
Installation
GB
-Replace the injectors (see table on page 10);
-regulate the minimum settings.
N.B.: every time you change the type of gas, indicate the new type
of gas on the serial number label.
INSTALLATION
The appliance must be installed by qualified staff working in accordance with the regulations in force.
Before installing, ensure that the appliance is correctly preset for
the local distribution conditions (gas type and pressure).
The presettings of this appliance are indicated on the nameplate
shown on the cover.
This appliance is not connected to a flue gas extractor device. It
must be installed and connected in accordance with the regulations
in force.
This appliance may only be installed and may only operate in rooms
permanently ventilated in accordance with national regulations in
force.
REPLACING INJECTORS (fig. 9)
The appliance is preset with the injectors necessary for adaptation
to bottled gas (butane or propane), comprising a hose connection.
If the type of gas to be used changes, proceed as follows:
-Remove the grid, the burner caps (A), and the burners (B);
-Unscrew and remove the injector in the bottom of each injector
holder (C);
-replace the injector in accordance with the table in page 10, tighten
and screw right down;
-check that the system is gas-tight;
-replace the burners, the burner caps and the grid.
IMPORTANT:
-Never over-tighten the injectors;
-after replacing, check that all the injectors are airtight.
VENTILATION
The rooms in which gas appliances are installed must be well
ventilated in order to allow correct gas combustion and ventilation.
The air flow necessary for combustion is at least 2 m3/h for each
kW of rated power.
POSITIONING (fig. 3)
Free the hob from the packaging accessories, including the films
covering the chrome plated or stainless steel parts. Place the hob
well away from items of furniture taller than the hob for built-in
installation. Any partition parallel to the hob must be at least 1 cm
lower than the box unit in which it is installed, and a square opening
with sides of 10 cm must be made under the gas hose elbow. You
are advised to make the gas connection before fitting the hob into
the supporting unit.
SETTING HOB BURNER MINIMUM LEVELS
If the hob is to work on bottled gas (butane/propane), the tap bypass must be screwed right down. The hob may be equipped with
type A taps, with by-pass inside (accessed by inserting a small
screwdriver into the rod) or type B taps, with by-pass on the outside
on the right (accessed directly). See figure 10.
If the cooker is to work on natural gas, proceed as follows for both
types of tap:
-Ignite the burner at maximum flame;
-pull off the knob, without using a lever against the control panel,
which might be damaged;
-access the by-pass with a small screwdriver and back off by about
3 turns (turning the screwdriver anti-clockwise);
-turn the tap rod anti-clockwise again until it stops: the burner will
be at maximum flame;
-screw the by-pass slowly back in, without pushing the screw-driver,
until the flame has apparently shrunk to 1/4 of the maximum size,
checking that it is sufficiently stable even in quite strong draughts.
FIXING
A self-adhesive seal (A) is supplied with the hob. This must be
placed under the working table, as close as possible to the edge
itself (fig. 4). The seal must run all round the unit to ensure a perfect
seal and prevent moisture from seeping under the hob.
The hooks are secured directly to the box unit using the screws.
Place the hob in the hole in the work top, making sure that the
adhesive ensures a good seal between the edge of the hob and the
surface of the supporting unit (fig. 5) and conclude fixing by tightening the screws which secure the hooks (C) into their seats (fig. 6).
Then remove the excess seal by running a cutter between the edge
of the hob and the surface of the unit (fig.5).
CONNECTING TO THE ELECTRICAL MAINS
Before making the connection, check that:
-the mains voltage is as indicated on the nameplate;
-the earth connection is in good working order.
If the socket is not easily accessible, the installation engineer must
provide a switch with a contact breaking gap of 3 mm or more.
If the appliance power lead is not fitted with a plug, use an approved
standard type, remembering that:
-the green-yellow wire must be used for the earth connection;
-the blue wire is the neutral;
-the brown wire is live;
-the lead must never touch hot surfaces over about 75 degrees C;
-in case of replacement, the power lead must be of type H05RR-F
or H05V2V2-F of adequate gauge (see fig.2) for gas and all-electric
appliances, and type FR 3 R3 of adequate gauge (see fig.2) for
gas-electric appliances;
- If the apparatus is to be disconnected from the power mains
through a plug, this plug must be easily accessible after the
apparatus is installed according to instructions.
- If the power cable is damaged, it must be replaced by the manufacturer or by its technical assistance service, or, however, by
a person with equivalent qualiffications, in order to prevent any
risks.
IMPORTANT: the manufacturer declines all liability for damage
due to failure to comply with the regulations and standards in force.
Check that the appliance is correctly connected to the earth (see
diagrams in fig. 2 at the back of the manual).
CONNECTING TO THE GAS SUPPLY
Before connecting the hob, check that it is preset for the gas to be
used. Otherwise, make the conversion as described in the section
headed "Adapting to different gas types". The connection is on the
right. If other heating elements in the vicinity mean that there is a
risk of overheating to temperatures exceeding 30˚C, the connection must be made using a rigid pipe (for example, in case of over
another household appliance).
The rigid connection (fig. 7) is compulsory for operation with both
natural and LPG.
In case of operation with LPG, connection using a regulation rubber
hose (fig. 8) is permitted provided inspection of the entire length
of the hose is possible. The hose must be replaced at the latest
at the indicated date and must be secured at both ends using a
standard hose clamp.
Use a hose marked to prove conformity with the standards in force.
IMPORTANT:
-After installation, check that all connections are airtight.
-Use only standard rubber hoses. For LPG, use a hose which
complies with the national regulations in force.
References to the regulations covering the gas connection to the
appliance: ISO 7-1
ADAPTING TO DIFFERENT TYPES OF GAS
If the hob is not already preset to operate with the type of gas
available, it must be converted. Proceed as follows:
11
GB
Installation
For the user
FOR HOBS WITH ELECTRIC IGNITION
The correct gap between the electrode and the burner is shown
in figure 12.
If no spark is generated, do not keep on trying as this might damage
the generator.
Possible causes of malfunctions:
-spark plug damp, dirty or broken;
-electrode-burner gap not correct;
-spark plug wire broken or without sheathing;
-spark discharging to earth (to other parts of the hob);
-generator or microswitch damaged;
-air has built up in the pipes (particularly if the hob has been out
of use for a long time);
-air-gas mixture incorrect (poor fuel setting).
HOW TO USE THE HOB
VENTILATION
All gas cooking appliances produce heat and moisture in the rooms
where they are installed. Take care to ensure that the kitchen is
well ventilated; keep the ventilation openings unobstructed or install
an extractor hood with fan.
In case of intensive or prolonged use, additional ventilation may
be required; open a window, or increase the extractor fan power.
IGNITING THE HOB BURNERS
-Press the knob and turn it anti-clockwise until it reaches the
symbol on the control panel (maximum flame position);
-at the same time, move a burning match towards the burner head;
-to reduce the flame, turn the knob further in the same direction
until its pointer is against the symbol (minimum flame position).
THE SAFETY DEVICE
The correct gap between the end of the thermocouple sensor and
the burner is shown in figure 12.
To check that the valve is working properly, proceed as follows:
-ignite the burner and leave it to work for about 3 minutes;
-turn off the burner by returning the knob to off position ( );
-after 90 seconds turn the knob pointer to the “open” position;
-release the knob in this position and move a burning match towards
the burner; IT MUST NOT IGNITE.
Time needed to excite the magnet during ignition: 10 seconds
approx.
Automatic tripping time, after flame has been turned off: not more
than 90 seconds.
FOR HOB BURNERS EQUIPPED WITH SAFETY DEVICE
-Press the knob and turn it anti-clockwise until it reaches the
symbol on the control panel (maximum flame position);
-move a burning match towards the burner, keeping the knob
pressed right dow for about 10 seconds;
-then release the knob and check that the burner remains on.
Otherwise, repeat the operation.
SAFETY DEVICE
Burners equipped with this device have the advantage that they
are protected if they accidentally go out. If this occurs, the supply
of gas to the burner concerned is automatically cut off, preventing
the hazards deriving from a leak of unburnt gas: no more than 90
seconds must pass after the flame has gone out.
IMPORTANT:
-The electrical plug must be disconnected and the gas tap turned
off before any technical work inside the appliance.
-Never use matches to check the gas circuit for leaks. If a specific
control device is not available, foam or very soapy water can be
used.
-When re-closing the hob, check that the electrical wires of the
spark plugs (if present) are not close to the injectors, so that they
cannot run across them.
FOR HOBS WITH ELECTRIC IGNITION
All the above applies, except that the match is no longer required;
a spark is obtained by pressing the button on the control panel
once or more, or by pressing the knob of the burner to be ignited.
Ignition will be even easier if there is a pan on the burner.
If electronic ignition is difficult with some types of gas, set the knob
on the low (small flame) setting.
IMPORTANT:
-Difficulty in igniting burners is normal if the hob has been out of use
for some time. The air accumulated in the pipes will be expelled
in a few seconds;
-Never allow too much unburnt gas to flow from the burners. If
ignition is not achieved within a relatively short time, repeat the
procedure after returning the knob to the off position ( );
HOW TO USE THE HOB BURNERS
Use pans of diameter suitable for the burner type. The flames must
not project beyond the base of the pan. Recommended sizes:
-for auxiliary burners = pans of at least 8 cm
-for semi-rapid burners = pans of at least 14 cm
-for rapid burners = pans of at least 22 cm.
N.B.: Never keep the knob at settings between the maximum flame
symbol
and the off position ( ).
FOR HOBS EQUIPPED WITH ELECTRIC HOTPLATES
The different heat settings are obtained as follows:
- 1 = minimum setting for all hotplates;
- 6 = maximum setting for normal and rapid hotplates (with red disc);
- 0 = off.
Pans must never be smaller in diameter than the hotplates and their
bottoms must be as flat as possible (see fig. 11).
12
IMPORTANT:
-Never leave hotplates on without pans, except when first used;
leave for a few minutes to dry oil or moisture residues;
-if the hotplate is to be out of use for a long time, apply a little
GB
For the user
grease to its painted surface;
-do not allow spills to burn onto the hotplate, requiring the use of
abrasive cleaners.
not experienced or know how to work it, unless supervised or
instructed on its use by safety personnel.
- Children must be supervised to ensure that they do not play
with the apparatus.
- Do not use vapor jets to clean the apparatus.
The manufacturer declines all responsibility for injury or damage
deriving from poor installation or incorrect use of the hob.
For economical cooking:
-Use pans with flat bottoms which are in contact with the hotplate
in all points:
- in stainless steel with thick or sandwich bottom;
- in aluminium with thick, flat bottom;
- in enamelled steel;
-make sure that pans are of appropriate size; the pan bottom diameter must be equal to or larger than that of the hotplate used;
-switch the hotplate off a few minutes before the dish is completely
cooked;
-use a lid whenever possible to prevent losses by evaporation;
-never supply more power than the food is able to absorb; excess
heat leads to losses of water and fats and wasted energy;
-never use more water than necessary.
Knob
setting
Heat
intensity
In case of malfunctions, particularly gas leaks or short-circuits,
contact your engineer without delay.
EUROPEAN DIRECTIVE 2012/19/EEC (WEEE): INFORMATION
FOR THE CONSUMER
Fig. A
This information is strictly addressed to those who have a product
showing the symbol below (Fig.A). This symbol is indicated on the
technical data sticker (rating label) placed on the product itself.
This symbol indicates that the appliance is considered as Waste
Electrical and Electronic Equipment and complies with the European
directive 2012/19/EEC (WEEE).
Therefore this product is not to be treated as household waste.
Instead it shall be handed over to the applicable collection point
for the recycling of electrical and electronic equipment or it can
be handed back to the retailer when you want to purchase a new
equivalent product.
The consumer is responsible for a correct disposal of the product
towards an appropriate collection point. Otherwise the consumer
can be exposed to a penalty sanction by laws in force for waste
disposal.
Appropriate separate waste collection followed by recycling the
product, the treatment and compatible environmental disposal
contributes to avoid negative effects towards the environment and
health and helps to recycle material which the product is composed
of.For more detailed information regarding the available waste collection systems of this product please contact your local city office
or contact the retailer where the product was purchased.
The manufacturers and importers will obey to their responsibility
for recycling, treatment and compatible environmental disposal by
participating directly and through a joint cooperative system.
Cooking
process
0
OFF
1
WEAK
Keeping foods warm,
bechamel ,sauce,
custard
-
2
LOW
Reheating foods
3
MEDIUM/ Pasta, vegetable
H I G H soups, ragout
4
MEDIUM/ Boiling, roasting
H I G H
5
HIGH
Steamed vegetables,
steaks, fish
The table will serve as a guide, bearing in mind that cooking times
and temperatures may vary depending on the type and amount of
foods cooked and personal taste.
GENERAL PRECAUTIONS
-The power supply must always be disconnected before any technical work.
-Make frequent checks on the rubber connection hose, ensuring
that it is well away from hot surfaces, that there are no sharp
bends or kinks, and that it is in good condition. The hose must be
replaced at the latest at the indicated date and must be secured
at both ends using a standard hose clamp.
-If taps become stiff to operate over time, contact the After-Sales
service.
-Enamelled or chrome plated parts must be washed with lukewarm
soapy water or non abrasive detergents. A metal brush may be
used to remove hard deposits from burners and flame caps. Dry
thoroughly.
-Never use abrasives to clean enamelled or chrome-plated parts.
-Do not use too much water when washing the hob. Take care that
no water or other substances enter the burner housing holes, as
this may be dangerous.
-The spark plugs for electric ignition must be kept clean and dry;
always check after use, particularly if there have been drips or
overflows from pans.
- Never knock enamelled parts or ignition spark plugs (where present).
- When the hob is not in use, the central (or wall) gas tap should
be turned off.
- This apparatus must not be used by those with reduced mental
or motor capacities (including children), or by those who are
13
RU
Soder'anie
Texniheskie dannye istiki
Texniheskie dannye i xarakteristiki.............. 14
Ustanovka.............................................................15 - 16
XARAKTERISTIKI GAZOVYX GORELOK
Provetrivanie pome]eniq.............................................15
Razme]enie..........................................................................15
Zakreplenie........................................................................15
Podkl[henie k gazoraspredelitel;noj seti...........15
Vozmo'nost; funkcionirovaniq
s razlihnymi tipami gaza.............................................15
Zamena in'ektorov...........................................................15
Regulirovanie minimuma...............................................15
Podkl[henie k `lektroseti...........................................15
Kuxonnye plity, osna]\nnye
`lektriheskim za'iganiem.............................................16
Za]itnoe ustrojstvo.......................................................16
Dlq potrebitelq..............................................16 - 18
Provetrivanie pome]eniq.............................................16
Za'iganie gazovyx gorelok............................................16
Za]itnoe ustrojstvo.......................................................16
Kuxonnye plity, osna]\nnye
`lektriheskim za'iganiem.............................................16
Ispol;zovanie gazovyx
gorelok kuxonnoj plity................................................16
Ispol;zovanie `lektriheskix
konforok kuxonnoj plity.............................................17
Sovety i predupre'deniq.............................................17
Tip gaza
Tip
gorelki
In'ektor
Umen;wennaq
mo]nost;
(kVt)
Nomin.
mo]
nost;
(kVt)
G20
20 mbar
malaq
srednqq
bol;waq
ÚÓÈ̇fl
77
97
123
145
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G25
25 mbar
malaq
srednqq
bol;waq
ÚÓÈ̇fl
80
100
125
148
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G30/G31
28-30/37
mbar
malaq
srednqq
bol;waq
ÚÓÈ̇fl
50
65
83
98
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
~LEKTRIHESKIE KONFORKI
ø 145 mm 1,0 kVt - Obyhnaq konforka
1,5 kVt - Bystraq konforka
Директива 2012/19/EC (WEEE).....................................................18
ø 180 mm 1,5 kVt - Obyhnaq konforka
2,0 kVt - Bystraq konforka
Risunki.................................................................47 - 48
Kat.% smotrite zavodsku[ tablihku na oblo'ke Klass 3.
Zona varki tipa ÏXÏ.
-Nawa Firma blagodarit vas za to, hto vy ostanovili svoj
vybor na odnom iz vypuskaemom e[ kahestvennom izdelii, i
gorqho nadeetsq, hto `to oborudovanie budet vydavat; nailuhwie `kspluatacionnye pokazateli, spravedlivo zatreboannye v moment priobreteniq. S `toj cel;[ my priglawaem
vas vnimatel;no prohitat; instrukcii, izlo'ennye v dannom
posobii. Pri `tom sleduet imet; v vidu tol;ko te paragrafy,
kotorye opisyva[t pribory i oborudovanie, otnosq]iesq
k priobretennomu Vami apparatu. Fabrika- izgotovitel; ne
neset otvetstvennost; za povre'deniq, neispravnosti i neshastnye sluhai, vyzvannye nesobl[deniem rekomendacij po
ustanovke i `kspluatacii plity.
-Stremqs; vsegda byt; na samom vysokom texniheskom urovne, i predlagat; vam izdeliq tol;ko luhwego kahestva, nawa
Firma ostavlqet za soboj pravo vnosit; izmeneniq tak'e i
bez special;nogo predupre'deniq, ne sozdavaq pri `tom kakix
by to ni bylo neudobstv potrebitelqm.
-Pri vozmo'nom zatrebovanii zapasnyx hastej, obratites; k
vawemu roznihnomu prodavcu, soob]iv nomer modeli i nomer texniheskogo pasporta apparata, ukazannye na zavodskoj
tablihke, pome]énnoj v ni'nej hasti zony varki.
-Apparat izgotovlen v sootvetstvii so sledu[]imi direktivami%
- 2009/142/CE - 30/11/2009
- 2006/95/СЕ по низкому напряжению (заменяет 73/23/ЕЕС и последующие
OBORUDOVANIE
V zavisimosti ot modeli, kuxonnye plity mogut imet; krome
togo%
-Za]itnoe ustrojstvo dlq odnoj ili neskol;kix gorelok zony
varki.
-~lektriheskoe za'iganie dlq gorelok.
-Odna ili neskol;ko `lektriheskix konforok.
RASPOLO"ENIE GORELOK NA RABOHEJ POVERXNOSTI pokazano na
modelqx, predstavlennyx na risunke 1 v konce posobiq.
SXEMU PODKL{HENIQ K ~lektroseti smotrite na risunke 2
v konce posobiq.
~lektriheskaq mo]nost; ukazana na zavodskoj tablihke, raspolo'ennoj pod zonoj varki. Takaq 'e tablihka nakleena na
oblo'ku `togo posobiq.
Srok slu'by dannogo izdeliq 10 let.
Garantijnyj srok - 1 god
Data izgotovleniq ukazyvaetsq na `tiketke s serijnym nomerom
izdeliq i mo'et byt; vypolnena v dvux formatax:
1. AASSGNNNN - AA - ukazyvaet poslednie dve cifry goda, SS - porqdkovyj nomer nedeli, G - den; nedeli, NNNN - cifry v porqdke
vozrastaniq.
поправки)
- Директива 2012/19/EC (WEEE)
2. AAMMGG - AA - ukazyvaet poslednie dve cifry goda, MM - porqdkovyj nomer mesqca, GG - den; proizvodstva.
PREDISLOVIE
-V dannom posobii sleduet izuhit; tol;ko te stat;i i glavy,
kotorye otnosqtsq k priobret\nnomu vami apparatu.
14
RU
USTANOVKA
zablokirovany posredstvom unificirovannyx trubnyx za'imov.
Sleduet ispol;zovat; tol;ko takie trubki, na kotoryx stoit
znak sootvetstviq dejstvu[]im normativam.
VA"NOE ZAMEHANIE%
-Posle ustanovki proverit; xorowu[ germetihnost; patrubkov.
-V sluhae funkcionirovaniq plity na butane / propane, proverit;, htoby davlenie gaza sootvetstvovalo ukazannomu na
zavodskoj tablihke.
-Ispol;zovat; tol;ko unificirovannye rezinovye trubki. Dlq
s'i'ennogo neftqnogo gaza ispol;zovat; trubku i regulqtor
davleniq v sootvetstvii s dejstvu[]imi gosudarstvennymi
normativami. Dlq soedineniq trub dejstvuet normativ ISO
7-1.
USTANOVKA
Ustanovka dol'na byt; vypolnena kvalificirovannym texnikom,
v sootvetstvii s dejstvu[]imi normativami dlq ustanovok.
Pre'de, hem proizvodit; ustanovku, sleduet udostoverit;sq v
tom, hto regulirovanie apparata sovmestimo s mestnymi usloviqmi gazoraspredelitel;noj seti (priroda i davlenie gaza).
Instrukcii po regulirovani[ dannogo apparata vypisany na
`tiketke, ime[]ejsq na oblo'ke posobiq.
Dannyj apparat ne imeet soedineniq s ustrojstvom vybrosa
produktov sgoraniq, - ono dol'no byt; ustanovleno i podsoedineno v sootvetstvii s dejstvu[]imi polo'eniqmi po ustanovke.
Dannyj apparat mo'et byt; ustanovlen i pu]en v `kspluataci[ tol;ko v pome]eniqx, ime[]ix postoqnnu[ ventilqci[ v
sootvetstvii s dejstvu[]imi gosudarstvennymi normativami.
Vozmo"nost: funkcionirovaniq s razlihnymi tipami
gaza
V tom sluhae, esli kuxonnaq plita ne otregulirovana dlq funkcionirovaniq s tipom gaza, kotoryj imeetsq v rasporq'enii,
neobxodimo proizvesti peremenu v sledu[]em porqdke.
-Zamena in'ektorov (rukovodstvuqs; tablicej na str. 14)
-Regulirovanie minimuma.
Primehanie% pri ka'doj peremene gaza nakleit; na registracionnoj `tiketke ukazanie o tipe gaza posle novogo regulirovaniq.
Provetrivanie pome}eniq
Pome]eniq, v kotoryx ustanavliva[tsq gazovye plity, dol'ny
xorowo provetrivat;sq, htoby obespehit; polnoe sgoranie
gaza i pravil;nu[ ventilqci[.V hastnosti, pritok vozduxa,
neobxodimogo dlq sgoraniq, dol'en byt; ne ni'e 2 m3/has na
ka'dyj kVt nominal;noj mo]nosti.
RASPOLO"ENIE (ris. 3)
Udalit; s poverxnosti upakovohnye materialy, v tom hisle, pl\
nki, kotorye pokryva[t xromirovannye i stal;nye ner'ave[]
ie hasti.
Esli drugie predmety mebeli ime[t bolee vysokie stenki po
otnoweni[ k montiruemoj rabohej poverxnosti, to ona dol'na
byt; ustanovlena na rasstoqnii ot nix. Krome togo, esli
parallel;no k rabohej poverxnosti dol'na byt; raspolo'ena
drugaq razdelitel;naq stenka, to e\ sleduet ustanovit; na 1
sm ni'e korpusa rabohej poverxnosti, i vypolnit; kvadratnoe
otverstie 10 sm na bokovoj storone pod kolenhatym patrubkom
pandusa. Rekomenduetsq podsoedinit; gaz pre'de, hem poverxnost; dlq varki budet vstavlena v der'a]u[ e\ mebel;nu[
konstrukci[.
ZAMENA IN"EKTOROV (ris. 9)
V komplekt postavki apparata vxodqt in'ektory, neobxodimye dlq funkcionirovaniq na 'idkom gaze (butan, propan) i
der'atel; rezinovoj trubki.В случае перехода на другой тип
газа действуйте следующим образом:
-Snqt; rew\tku, rassekateli plameni (A) i gorelki (V)>
-otvintit; i snqt; 'ikler, raspolo'ennyj na dne ka'dogo
der'atelq 'iklera (S)>
-Zamenit; in'ektory v sootvetstvii s tablicej, prived\nnoj
na str. 14, zavintit; i zatqnut; ix do upora.
-Proverit; germetihnost; gaza.
-ustanovit; na pre'nee mesto gorelki, rassekateli plameni i
rew\tku.
KREPLENIE
V komplekt postavki apparata vxodit samonakleiva[]aqsq
prokladka (A), kotoraq dol'na byt; pome]ena VSTRAEVAEmYX
KUXONNYX PLIT, kak mo'no bli'e k samomu ego kra[ (ris. 4).
Neobxodimo, htoby prokladka sdelala polnyj vitok, takim obrazom budet dostignuta absol[tnaq germetihnost;. ~to delaetsq
dlq togo, htoby vlaga ne pronikala pod rabohu[ poverxnost;.
VA"NYE REKOMENDACII
-Ni v koem sluhae ne zatqgivat; izliwne in'ektory.
-Proizvedq zamenu, prokontrolirovat; germetihnost; gaza. vsex
in'ektorov.
REGULIROVANIE "MINIMUMA" GAZOVYX GORELOK
V sluhae, kogda kuxonnaq plita dol'na rabotat; na 'idkom gaze
(butan, propan), bajpas kranov dol'en byt; zavinhen do upora.
Apparat mo'et byt; osna]\n kranami tipa "A", ime[]imi bajpas
vnutri (k nemu mo'no poluhit; dostup posredstvom malen;koj
otv\rtki, vved\nnoj v ster'en;), ili tipa "V", ime[]imi bajpas
snaru'i, s pravoj storony (k nemu imeetsq neposredstvennyj
dostup). Smotrite risunok 10.
Esli kuxonnaq plita dol'na rabotat; na prirodnom gaze, to
neobxodimo vypolnit; sledu[]ie dejstviq dlq oboix tipov
kranov%
-Za'eh; gorelku na maks. uroven; plameni.
-Snqt; ruhku prostym dvi'eniem podnqtiq vverx, ne okazyvaq
davleniq na pribornu[ dosku, tak kak `to mo'et povredit; e\.
-Najti dostup k bajpasu s pomo];[ malen;koj otv\rtki, i otvintit; ego primerno na 3 oborota (vra]aq otv\rtku protiv
hasovoj strelki).
-Zatem vra]at; ster'en; krana protiv hasovoj strelki do
upora, - plamq budet goret; na maks. urovne.
-Ohen; medlenno zavintit; bajpas, ne okazyvaq osevogo davleniq na otv\rtku, poka ne obrazuetsq plamq, kotoroe budet
umen;weno primerno na 3/4, obra]aq vnimanie na to, htoby
plamq bylo ustojhivym tak'e i pri umerennom potoke vozduxa.
ä˛ÍË ‰ÓÎÊÌ˚ ÍÂÔËÚ¸Òfl ‚ËÌÚ‡ÏË ÌÂÔÓÒ‰ÒÚ‚ÂÌÌÓ Í ÍÓÔÛÒÛ.
Pomestit; apparat v otverstie v ploskosti, i proverit;, htoby
samonakleiva[]aqsq prokladka sozdavala xorowu[ germetihnost; me'du kraem rabohej poverxnosti i mebel;noj konstrukciej (ris. 5). Zaverwit; kreplenie s pomo];[ vintov, na
kotoryx krepqtsq kr[ki (S), raspolo'ennye v sootvetstvu[]
ix gn\zdax (ris. 6).
После этого отрежьте резаком излишки прокладки, проложенной
между кромкой поверхности и мебелью (рис. 5).
Podkl{henie k gazoraspredelitel;noj seti
Pre'de, hem podsoedinqt; kuxonnu[ plitu k
gazoraspredelitel;noj seti, sleduet proverit; e\ sovmestimost; s tipom gaza, kotorym ona budet snab'at;sq. V protivnom sluhae sleduet sdelat; peremenu, opisannu[ v paragrafe
"Vozmo'nost; funkcionirovaniq s razlihnymi tipami gaza."
Podkl[henie apparata predusmotreno sprava. Esli sosedstvo
s drugimi nagrevatel;nymi `lementami sozda\t opasnost; nagreva patrubka vywe 30°S, to neobxodimo vypolnit; '\stkoe
soedinenie (naprimer, nad drugim domawnim `letropriborom)
"\stkoe soedinenie (ris.7) dol'no primenqt;sq v obqzatel;nom
porqdke kak pri funkcionirovanii na prirodnom gaze, tak i
pri funkcionirovanii na 'idkom gaze.
Pri funkcionirovanii na 'idkom gaze dopustimo ispol;zovat;
soedinenie posredstvom unificirovannoj rezinovoj truby
(ris.8), pri uslovii, htoby posledn[[ mo'no bylo podvergat;
osmotru po vsej e\ protq'\nnosti. Trubka dol'na podle'at;
zamene ne pozdnee ukazannoj daty, i oba e\ konca dol'ny byt;
PODKL{HENIE K ~LEKTRIHESKOJ SETI
Pre'de hem pristupat; k podkl[heni[ k `lektriheskoj seti,
neobxodimo vypolnit; sledu[]ee%
15
RU
USTANOVKA INFORMACIQ DLQ POTREBITELEJ
OPISANIE FUNKCIONIROVANIQ ZONY VARKI
-naprq'enie `lektriheskoj seti dol'no sootvetstvovat; velihinam, ukazannym na zavodskoj tablihke;
-zazemlenie dol'no byt; `ffektivnym.
PROVETRIVANIE POME}ENIQ
~kspluataciq gazovoj kuxonnoj plity soprovo'daetsq vydeleniem tepla i vlagi v pome]enii, gde ona ustanovlena. V svqzi s
`tim sleduet postoqnno podvergat; kuxonnu[ plitu osmotru, s
cel;[ obespeheniq xorowej ventilqcii, - der'at; otkrytymi
otverstiq estestvennoj ventilqcii, ili ustanovit; vytq'noj
zont dlq prinuditel;noj ventilqcii.V sluhae dlitel;nogo i
intensivnogo ispol;zovaniq kuxonnoj plity voznikaet neobxodimost; v dopolnitel;noj ventilqcii, - pri `tom neobxodimo
otkryt; okno, ili, s cel;[ bol;wej `ffektivnosti, uvelihit;
mo]nost; prinuditel;noj ventilqcii.
Для выполнения прямого подключения к сети необходимо подготовить
устройство, которое будет обеспечивать отключение от сети,
расстояние открытия контактов в котором должно позволять полное
отключение в условиях перенапряжение категории III и в соответствии
в правилами установки.
Esli v komplekt apparata vxodit kabel; bez vilki, to podkl[uat;
soglasno risunku 2. Pri `tom sleduet uhityvat; sledu[]ee%
-'\lto-zel\nyj kabel; dol'en byt; ispol;zovan v kahestve
zazemleniq;
-sinij provod dlq nejtrali;
-korihnevyj provod dlq fazy;
-v sluhae zameny kabel; dol'en byt; tipa HO5RR-F ili
HO5V2V2-F s sootvetstvu[]im seheniem (smotrite ris. 2) dlq
gazovyx i polnost;[ `lektriheskix kuxonnyx plit;
ZA"IGANIE GAZOVYX GORELOK
-Na'av na ruhku, vra]at; e\ protiv hasovoj strelki do usta-
-Должно быть ясно, что при отключении прибора от электрической сети
с вилки, она должна быть легко доступной после установки прибора
согласно инструкциям.
- При повреждении токоподводящего кабеля необходимо, что
производитель, его служба техобслуживания или другое лицо с
похожей квалификацией заменили его, чтобы предотвратить любые
возможные риски
novki na simvole , oboznahennomu na pribornoj doske (polo'enie plameni na maksimal;nom urovne);
-odnovremenno podnesti za''\nnu[ spihku k golovke gorelki;
-pri 'elanii umen;wit; plamq, povernut; ruhku v tom 'e
(ponapravlenii, ustanoviv ukazatel; ruhki na simvole
lo'enie plameni na minimal;nom urovne).
VA"NOE ZAMEHANIE% Firma-izgotovitel; otklonqet vsqku[
otvetstvennost; za u]erb, proisxodq]ij ot nesobl[deniq
dejstvu[]ix pravil i normativov. Sovetuem prokontrolirovat;
pravil;noe sostoqnie zazemleniq apparata (smotrite ris. 2 ).
ZA"IGANIE OT SPIHKI GORELOK KUXONNOJ PLITY, OSNA}|NNYX
ZA}ITNYM USTROJSTVOM
-Na'av na ruhku, vra]at; e\ protiv hasovoj strelki do ustanovki na simvole , oboznahennomu na pribornoj doske (polo'enie plameni na maksimal;nom urovne);
-odnovremenno podnesti za''\nnu[ spihku k gorelke, i
der'at; ruhku na'atoj do upora v tehenie primeno 10 sekund;
-zatem otpustit; ruhku, i udostoverit;sq v tom, htoby gorelka
ostalas; za''\nnoj - v protivnom sluhae povtorit; operaci[.
kuxonnye plity, osna}¡¡|nnye ~lektriheskim za"iganiem
Pravil;noe rasstoqnie me'du `lektrodom i gorelkoj pokazano
na ris. 12.
Esli iskra ne obrazuetsq, to luhwe ne nastaivat;, - v protivnom
sluhae mo'no povredit; generator. Vozmo'nymi prihinami
otklonenij ot normy i ne`ffektivnosti funkcionirovaniq
qvlq[tsq%
-sveha vla'naq, pokrytaq narostom, ili polomannaq;
-nepravil;noe rasstoqnie me'du `lektrodom i gorelkoj;
-tokoprovodq]ij provod svehi porvan ili liw\n obolohki;
-iskrovoj razrqd uxodit v zeml[ (v drugix hastqx plity);
-generator ili mikrovykl[hatel; povre'deny;
-skoplenie vozduxa v truboprovodax (osobenno posle
dlitel;nogo perioda bezdejstviq kuxonnoj plity;
-nepravil;naq smes; vozduxa s gazom (ploxaq cementaciq).
ZA}ITNOE USTROJSTVO
Preimu]estvo gorelok, osna]\nnyx `tim ustrojstvom, sostoit
v tom, hto v sluhae neproizvol;nogo gaweniq plameni, srabatyvaet za]itnyj mexanizm, blagodarq kotoromu snab'enie
gazom potuxwej gorelki avtomatiheski prekra]aetsq, pozvolqq
takim obrazom izbe'at; opasnost; utehki nesgorevwego gaza. S
momenta gaweniq plameni za]itnoe ustrojstvo srabatyvaet ne
bolee, hem herez 90 sekund.
KUXONNYE PLITY, OSNA}|NNYE ~LEKTRIHESKIM ZA"IGANIEM
Za'iganie gorelok proisxodit takim 'e obrazom, kak i v predydu]ix sluhaqx, za iskl[heniem togo, hto vmesto spihki
ispol;zuetsq iskra, kotoraq obrazuetsq pri na'atii, tak'e i
neodnokratnom, knopki, raspolo'ennoj na pribornoj doske, ili
pri na'atii ruhki za'igaemojv `tot moment gorelki.Esli na
gorelke stoit kastr[lq ili skovoroda, to za'iganie proizojd\t
bolee l\gkim sposobom.V sluhae, esli zlektriheskoe za'iganie
oka'etsq zatrudnitel;nym dlq opredel\nnyx tipov gaza, rekomenduetsq vypolnqt; `tu operaci[, der'a ruhku v polo'enii
"minimuma" (malen;koe plamq).
PREDUPRE"DENIQ
-Esli posle nekotorogo perioda bezdejstviq kuxonnoj plity za'iganie budet zatrudneno, - to `tot fakt shitaetsq
normal;nym. Projd\t vsego neskol;ko sekund, i `togo budet
dostatohno, htoby proizow\l vybros vozduxa, skopivwegosq
v sisteme trub.
-V l[bom sluhae sleduet izbegat; izliwnego vydeleniq nesgorevwego gaza iz gorelok. Esli za'iganie ne proizojd\t v
otnositel;no korotkij otrezok vremeni, to sleduet povtorit;
operaci[ posle togo, kak ruhka budet privedena v polo'enie
"zakryto" ( ).
ZA}ITNOE USTROJSTVO
Pravil;noe rasstoqnie me'du koncom huvstvitel;nogo `lementa
termopary i gorelkoj pokazano na ris. 12.
Htoby prokontrolirovat; `ffektivnost; klapana, sleduet
dejstvovat; sledu[]im obrazom%
-za'eh; gorelku i ostavit; e\ vkl[h\nnoj primerno na 3 minuty;
-pogasit; gorelku, povernuv ruhku v polo'enie "zakryto" ( );
-po isteheni[ 90 sekund privesti ukazatel; ruhki v polo'enie
"otkryto";
-ostavit; ruhku v `tom polo'enii, i priblizit; za''\nnu[
spihku k gorelke, - ona NE DOL"NA ZA"EH:SQ.
Vremq, neobxodimoe dlq vozbu'deniq magnita v moment
za'iganiq% primerno 10 sekund.Vremq, neobxodimoe dlq avtomatiheskogo srabatyvaniq posle pogaweniq plameni% ne bolee
90 sekund.
PREUPRE"DENIE
- Pre'de, hem vypolnqt; kaku[-libo texnihesku[ operaci[
vnutri apparata, sleduet vynut; `lektrihesku[ vilku iz seti
naprq'eniq.
-Proverki germetihnosti gazovoj cepi dol'ny byt; vypolneny
bez ispol;zovaniq plameni. Esli v vawem rasporq'enii net
special;nogo pribora dlq kontrolq, to mo'no ispol;zovat;
penu ili koncentrirovannu[ myl;nu[ vodu.
-Zakryvaq rabohu[ poverxnost; plity, proverit;, htoby
`lektriheskie provoda sveh (esli takovye ime[tsq), ne naxodilis; vblizi in'ektorov, v protivnom sluhae oni mogut
raspolo'it;sq na nix.
ISPOL:ZOVANIE GAZOVYX GORELOK kuxonnoj plity
Sleduet pol;zovat;sq kuxonnoj posudoj, diametr dna kotoryx
sootvetstvuet tipu gorelok. Delo v tom, hto plamq ne dol'no
vystupat; so dna kastr[li. Kastr[li s vypuklym dnom (vognutym ili vygnutym) ne dopuska[tsq. Rekomenduetsq%
-dlq vspomogatel;noj gorelki / \mkost; s diametrom ne menee
8 sm;
16
RU
INFORMACIQ DLQ POTREBITELEJ
Polo'enie Stepen; Tip prigotovleniq
ruhki
nagreva pi]i
0
POGAWENO
1
SLABAQ Podder'ivanie v gorqhem vide, bewamel;,
kremy
-dlq ne ohen; bystroj gorelki / \mkost; s diametrom ne menee
14 sm;
-dlq bystroj gorelki ili venca / \mkost; s diametrom ne menee
22 sm.
PRIMEHANIE% ni v koem sluhae ne ostavlqt; ruhku v prome'utohnyx polo'eniqx me'du simvolom maksimal;nogo plameni
. i polo'eniem "zakryto" ( ).
ISPOL:ZOVANIE ~LEKTRIHESKIX KONFOROK kuxonnoj plity
Razlihnye stepeni intensivnosti tepla dostiga[tsq sledu[]
im obrazom%
-polo'enie 1 / minimal;naq intensivnost; dlq vsex konforok;
-polo'enie 6 / maksimal;naq intensivnost; dlq normal;nyx
konforok i bystryx konforok (s krasnym diskom);
-polo'enie 0 / vs\ pogaweno.
Kastr[lq ne dol'na imet; diametr men;we diametra konforki.
Dno kastr[li dol'no byt; kak mo'no bolee ploskim. Smotrite
ris. 11.
PREDUPRE"DENIQ
-ç ‰ÓÔÛÒ͇ÈÚ p‡·ÓÚÛ ÍÓÌÙÓpÓÍ ·ÂÁ ÔÓÒÛ‰ b ̇ ÌËı, ÍpÓÏÂ
ÔÂp‚Ó„Ó
‚Íβ˜ÂÌËfl, ÍÓ„‰‡ Ëı ÒΉÛÂÚ ‚Íβ˜ËÚ¸ ̇ ÌÂÒÍÓθÍÓ ÏËÌÛÚ
‰Îfl
‚ bÒۯ˂‡ÌËfl ÓÒÚ‡ÚÍÓ‚ χÒ· ËÎË ‚·„Ë.
-Esli konforka dol'na ostavat;sq v tehenie dolgogo perioda
bezdejstvu[]ej, to rekomenduetsq umerenno smazat; e\ lakirovannu[ poverxnost;.
-izbegat; obrazovaniq korok na poverxnosti konforok, htoby ne
voznikala neobxodimost; primeneniq abrazivnyx materialov
dlq ix histki.
Htoby prigotovlenie pi]i bylo `ffektivnym,
-sleduet ispol;zovat; \mkosti s ploskim dnom, kotorye
absol[tno tohno prilegaet k poverxnosti konforki, a imenno%
-iz ner'ave[]ej stali s trojnym tolstym dnom ili "sandvih";
-iz al[miniq s tolstym i rovnym dnom;
-iz stali s `malevym pokrytiem;
-razmer \mkosti dol'en byt; v sootvetstvii s real;nymi potrebnostqmi, - diametr dna \mkosti dol'en byt; ravnym ili
bol;we diametra ispol;zuemoj konforki;
-potuwit; konforku za neskol;ko minut do okonhaniq varki;
-ispol;zovat; kak mo'no ha]e krywku, htoby umen;wit; poteri
ot ispareniq;
-ni v koem sluhae ne prevywat; mo]nost; po otnoweni[ k toj,
kotoru[ mogut potrebit; pi]evye produkty v processe ix
prigotovleniq, - izbytok tepla ved\t k potere vody, 'ira i
rasseqni[ `lektro`nergii;
-potreblqt; vodu tol;ko v neobxodimyx kolihestvax.
V kahestve primera, mo'no rukovodstvovat;sq sledu[]ej tablicej, imeq v vidu dopustimye rasxo'deniq, obuslovlennye
kahestvom i kolihestvom prigotovlqemyx pi]evyx produktov,
a tak'e individual;nym vkusom l[dej.
2
3
4
5
6
NIZKAQ Razogrevanie pi]i
SREDNQQ Makaronnye izdeliq, ovo]nye supy,
ragu
SREDNQQ/ Podder'ivanie v
SIL:NAQ kipq]em vide, "arkoe
SIL:NAQ Ovo]i, prigotovlqemye na paru, bifwteksy,
ryva
OHEN:
SIL:NAQ Bl[da, prigotovlqemye na rew\tke;
qihnicy; otbivnye
iz barawka
SOVETY I PREDUPRE"DENIQ OB}EGO XARAKTERA
-L[baq texniheskaq operaciq mo'et byt; proizvedena s
predvaritel;nym otkl[heniem `lektropitaniq.
-Podvergat; hastomu osmotru soedinitel;nu[ rezinovu[
trubku, pozabotit;sq o tom, htoby ona byla raspolo'ena
dostatohno daleko ot gorqhix stenok, htoby ona ne imela
sliwkom krutyx izgibov ili su'enij, i htoby ona byla v
xorowej soxrannosti. Trubka dol'na podle'at; zamene ne
pozdnee ukazannoj daty, i oba e\ konca dol'ny byt; zablokirovany posredstvom unificirovannyx trubnyx za'imov.
-V sluhae, esli so vremenem vra]enie kranov oka'etsq
zatrudnitel;nym, sleduet obratit;sq v Slu'bu texniheskogo
sodejstviq.
-~malirovannye i xromirovannye pokrytiq mo[tsq t\ploj
myl;noj vodoj ili s primeneniem mo[]ix neabrazivnyx
sredstv. Odnako, dlq snqtiq narostov s gorelok i rasekatelej plameni mo'no primenqt; metallihesku[ ]\tohku. Zatem
sleduet akkuratno vysuwit; ohi]ennye poverxosti.
-Ne primenqt; abrazivnye materialy dlq histki `malirovannyx
i xromirovannyx pokrytij.
-Delaq promyvku zony vari, starajtes; ne zalivat; e\ vodoj.
Sleduet byt; vnimatel;nymi tak'e k tomu, htoby voda ili
drugie 'idkosti ne popadali v otverstiq v gnezdax gorelok,
- `to mo'et byt; opasno.
-Svehi dlq `lektriheskogo za'iganiq dol'ny soxranqt;sq
histymi i suximi posle ka'dogo upotrebleniq, osobenno v
tom sluhae, esli v processe prigotovleniq pi]i iz kastr[l;
vytekala 'idkost;.
-Ne podvergajte udaram `malirovannye pokrytiq i svehi
`lektroza'iganiq (esli takovye ime[tsq).
-Esli zona varki ne dol'na funcionirovat;, to, kak pravilo,
sleduet zakryt; kran. centralizovannogo ili avtonomnogo
gazosnab'eniq.
- Данный прибор не предназначен для использования людьми с
ограниченными физическими или двигательными способностями
(включая детей), либо неопытными или незнакомыми с устройством,
за исключением случаев применения прибора под надзором или
следуя инструкциям лица, ответственного за безопасность
-Следить, чтобы дети не играли с прибором.
- Не использовать паровые полировщики для чистки устройства
Firma otklonqet vsqku[ otvetstvennost; za u]erb l[dqm i
predmetam, proisxodq]ij ot nepravil;noj ustanovki, a tak'e
nepravil;nogo ili nepredusmotrennogo ispol;zovaniq zony
varki.
17
V sluhae otklonenij ot normy, i osobenno pri obnaru'enii
RU
INFORMACIQ DLQ POTREBITELEJ
utehek gaza ili rasseqniq toka, sleduet bez promedleniq
svqzat;sq s texniheskim specialistom.
Директива 2012/19/EEC (WEEE): информация для пользователей
Данные сведения предназначены лишь только для обладателей
приборов, имеющих символ (рис. А) на самоклеящейся этикетке с
техническими данными, наклеенной на изделии (паспортная табличка).
Этот символ обозначает, что продукция классифицирована по
действующим нормам в качестве электрического или электронного
оборудования, и что она соответствует Директиве 2012/19/EEC (WEEE).
Следовательно, в конце своего срока эксплуатации она должна
перерабатываться отдельно от бытовых отходов, путем бесплатной
сдачи в пункт сбора электрического и электронного оборудования, или
же сдавая ее дистрибьютору в момент покупки нового, эквивалентного
оборудования.
Пользователь несет ответственность за сдачу прибора в конце его
эксплуатации в пункты сбора вторсырья, в противном случае к нему
будут применены санкции, предусмотренные законодательством в
области отходов.
Дифференцированный сбор отходов для их последующей переработки,
обработки и утилизации, совместимых с окружающей средой, позволяет
избежать отрицательного воздействия на природу и здоровье, а также
способствует повторному использованию материалов, из которых
изготовлена продукция. Для получения более детальной информации
об имеющихся системах сбора отходов следует обращаться в местную
службу по переработке отходов, или же в магазин, в котором был
куплен прибор.
Производители и импортеры несут ответственность за переработку,
обработку и утилизацию, не загрязняющие окружающую среду, как
непосредственно, так и участвуя в коллективной системе.
18
PT
Dados técnicos
Índice
Dados técnicos e características......................... 19
Instalação..................................................... 20 - 21
CARACTERÍSTICAS DOS QUEIMADORES A GÁS
Ventilação do ambiente............................................. 20
Localização............................................................... 20
Fixação...................................................................... 20
Ligação do gás.......................................................... 20
Substituição dos injectores........................................ 20
Regulação do mínimo............................................... 20
Ligação eléctrica....................................................... 20
Acendimento eléctrico............................................... 39
Dispositivo de segurança.......................................... 39
Para o usuário............................................ 21 - 22
Ventilação do ambiente............................................. 21
Acendimento dos queimadores................................. 21
Dispositivo de segurança.......................................... 21
Acendimento eléctrico............................................... 21
Utilização do plano de cozedura a gás.................... 21
Utilização dos discos eléctricos................................. 22
Conselhos e recomendações.................................... 22
Directiva 2012/19/CEE (RAEE)................................ 22
Gás
Queimador
Injector
Débito
reduzido
(kW)
Débito
nominal
(kW)
G20
20 mbar
auxiliary
semi-rápido
rápido
coroa tripla
77
97
123
145
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G30/G31 auxiliary
28-30/37 semi-rápido
rápido
mbar
coroa tripla
50
65
83
98
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
DISCOS ELÉCTRICOS
ø 145 mm 1,0 kW - Disco Normal
1,5 kW - Disco Rápido
ø 180 mm 1,5 kW - Disco Normal
2,0 kW - Disco Rápido
Cat.: ver etiqueta de matrícula aplicada na capa do manual;
Classe 3
Placa de cozedura do tipo "X"
Figuras.................................................... .... 47 - 48
-A nossa empresa, ao agradecer-lhe por ter escolhido um dos
nossos produtos de alta qualidade, quer que V.Exa. obtenha deste
aparelho o melhor rendimento, justamente desejado no momento
da compra do mesmo. Com esta finalidade, convidamo-lo a seguir
atentamente as instruções contidas neste manual. Obviamente,
só considere os parágrafos que se referirem aos acessórios e
instrumentos presentes no seu aparelho. O fabricante declina
qualquer responsabilidade por danos a objectos ou a pessoas
causados por uma instalação inadequada ou pela utilização
incorrecta do aparelho.
-Com o objectivo de produzir aparelhos cada vez mais evoluídos,
e/ou a fim de melhorar a qualidade do produto, a nossa empresa
reserva-se o direito de efectuar as modificações que julgar necessárias, que não prejudiquem os usuários, sem aviso prévio.
-Para eventuais pedidos de peças sobressalentes, indique também
ao seu revendedor o nº do modelo e o nº de matrícula estampilhados na chapa de identificação situada na parte inferior da placa
de cozedura.
DISPOSITIVOS FORNECIDOS COM AS PLACAS DE COZEDURA
Dependendo do modelo, as placas podem possuir:
-Dispositivo de segurança para um ou mais queimadores do plano
de cozedura
-Acendimento eléctrico dos queimadores
-Um ou mais discos eléctricos
Para a DISPOSIÇÃO DOS QUEIMADORES NO PLANO DE
TRABALHO, veja os modelos representados na figura 1 no final
do manual.
Para o ESQUEMA ELÉCTRICO, veja a figura 2 no final do manual.
A potência eléctrica está indicada na chapa de matrícula situada
por baixo da placa de cozedura.
Uma cópia da etiqueta de matrícula está aplicada na capa do
manual.
-ESTE APARELHO ESTÁ EM CONFORMIDADE COM AS DIRECTIVAS:
- 2009/142/CEE - 30/11/2009
- 2006/95/CE Baixa Tensão (substitui a Directiva 73/23/CEE e alterações posteriores)
- 2004/108/CE (Interferências de rádio))
- 2012/19/CE (RAEE)
INTRODUÇÃO
-Deste manual, leia apenas as alíneas e capítulos que se referem
aos acessórios presentes no seu aparelho.
19
Instalação
PT
INSTALAÇÃO
A instalação deve ser feita por um técnico qualificado, que deverá
respeitar as normas de instalação vigentes.
Antes de efectuar a instalação, certifique-se de que as condições
da rede de distribuição de gás da sua zona (tipo e pressão de gás)
e a regulação do aparelho sejam compatíveis.
As condições de regulação deste aparelho estão escritas na etiqueta aplicada na capa do manual.
Este aparelho não está ligado a um dispositivo de evacuação dos
produtos de combustão. Deverá ser instalado e ligado em conformidade com as normas de instalação vigentes.
Este aparelho só pode ser instalado e funcionar em ambientes
com ventilação permanente, de acordo com as normas nacionais
em vigor.
IMPORTANTE:
-Depois da instalação, verifique se as ligações estão bem vedadas.
- Para o funcionamento com butano/propano, verifique se a pressão
do gás é compatível com o indicado na placa de matrícula.
-Só utilize mangueiras de borracha normalizadas. Para o GPL,
utilize um tubo em conformidade com as normas nacionais em
vigor.
Referências às regras de instalação para a ligação de gás do
aparelho: ISO 228-1.
ADAPTAÇÃO A TIPOS DE GÁS DIFERENTES
Se o aparelho não estiver preparado para funcionar com o tipo
de gás disponível, será preciso transformá-lo de acordo com a
seguinte ordem:
-Substituição dos injectores (consulte a tabela na pág. 19);
-regulação dos "mínimos".
Nota: Todas as vezas que mudar o gás utilizado, cole a indicação
do gás de nova regulação na etiqueta de matricula.
VENTILAÇÃO DO AMBIENTE
Os ambientes onde são instalados aparelhos a gás devem ser
bem arejados a fim de permitir uma combustão do gás e uma
ventilação correcta.
Nomeadamente, a entrada de ar necessária para a combustão não
deve ser inferior a 2 m3/h para cada kW potência nominal instalada.
COMO SUBSTITUIR OS INJECTORES (fig.9)
Junto com o aparelho, são fornecidos os injectores necessários
para a sua adaptação ao gás liquefeito (butano/propano) e um
porta-borracha. Em caso de mudança do tipo de gás, proceda
conforme indicado a seguir:
- retire a grelha, as coroas (A) e os suportes da coroa (B);
-desatarraxe e retire o injector situado no fundo de cada taça (C);
-substitua o injector seguindo as indicações da tabela da pág. 19.
Atarraxe e aperte bem;
-verifique a vedação do gás;
-torne a colocar os suportes da coroa, as coroas e a grelha.
RECOMENDAÇÕES IMPORTANTES:
-Nunca aperte os injectores excessivamente;
-ao concluir a substituição, verifique a estanqueidade de todos os
injectores.
LOCALIZAÇÃO (fig.3)
Retire o material de embalagem da placa de cozedura, incluindo as
películas de protecção das partes cromadas ou de aço inoxidável.
Coloque a placa numa posição afastada de móveis cujas paredes
sejam mais altas do que o plano de encaixe da placa. Para além
disso, se existir uma parede de separação paralela ao plano de
trabalho, esta deverá ficar a pelo menos 1 cm embaixo da caixa
da placa e será preciso prever uma abertura quadrada de 10 cm
de lado embaixo do cotovelo da rampa. Aconselhamos a efectuar
a ligação do gás antes de instalar a placa no móvel de suporte.
FIXAÇÃO
Uma guarnição autocolante (A) é fornecida junto com o aparelho.
Esta deve ser colocada por baixo de placa de cozedura, o mais
próximo possível da mesma (fig. 4). A guarnição deve fazer a volta
completa para que a vedação seja perfeita e evite a penetração
de humidade por baixo da placa.
Os ganchos agora são presos utilizando os parafusos directamente
na caixa.
Coloque o aparelho na abertura feita no plano de suporte verificando se a guarnição autocolante proporciona uma boa vedação
entre a borda da placa e a superfície do móvel (fig. 5) e complete a
fixação utilizando os quatro parafusos que prendem os (C) ganchos
nas próprias sedes (fig. 6).
Em seguida, elimine a guarnição em excesso cortando-a com um
x-acto entre a borda da placa e a superfície do móvel (fig.5).
REGULAÇÃO DO "MÍNIMO" DOS QUEIMADORES
Se a placa funcionar com gás liquefeito (B/P), o by-pass das torneiras deverá ficar bem atarraxado.
O aparelho pode estar equipado com torneiras do tipo "A", com bypass interno (o acesso éobtido com a introdução de uma pequena
chave de parafusos na haste) ou de tipo "B" com by-pass externo
no lado direito (acesso directo). Ver a figura 10.
Se o fogão deve funcionar com gás natural, procede-se da seguinte
maneira para ambos os tipos de torneira:
-Acenda o queimador com a chama ao máximo;
-desenfie o manípulo, instalado por simples pressão, sem empurrar
o painel de comandos para que não se estrague;
-com uma pequena chave de parafusos, desaperte o by-pass de
cerca de 3 voltas (gire a chave de parafusos no sentido inverso
ao dos ponteiros do relógio);
-torne a rodar a haste da torneira no sentido inverso ao dos
ponteiros do relógio até o final do seu curso; a chama estará no
máximo;
-aperte muito lentamente o by-pass, sem carregar na chave de
parafuso, até criar uma chama aparentemente reduzida de 3/4,
mas que seja suficientemente estável mesmo na presença de
correntes de ar moderadas.
LIGAÇÃO DA ALIMENTAÇÃO DE GÁS
Antes de fazer a ligação entre o aparelho e a rede de distribuição,
verifique se o primeiro está preparado para o tipo de gás da rede. Se
não for, efectue a transformação indicada no parágrafo “Adaptação
a tipos de gás diferentes”. A ligação do aparelho deve ser feita pela
sua parte direita. Se a proximidade a outros aparelhos provocar o
risco de um aquecimento excessivo da ligação superior a 30°, será
obrigatório realizar a ligação de tipo rígido (por exemplo, no caso
de instalação por cima de um outro electrodoméstico).
A ligação rígida (fig. 7) é obrigatória tanto para o funcionamento
com gás natural como para o funcionamento com gás líquido.
Para o funcionamento com gás líquido, admite-se também a ligação
feita por intermédio de uma mangueira de borracha normalizada
(fig. 8), desde que esta possa ser inspeccionada ao longo de todo
o seu comprimento. O tubo deve ser substituído no máximo até à
data indicada no mesmo e deve ficar preso nas duas extremidades
por meio de braçadeiras normalizadas.
Utilize um tubo que possua a marca de conformidade com as
normas vigentes.
LIGAÇÃO À REDE ELÉCTRICA
Antes de efectuar a ligação à rede eléctrica, certifique-se de que:
- a tensão da rede corresponda à tensão indicada na placa de
matrícula;
-a tomada de ligação à terra seja eficiente.
Para a ligação direta à rede, é necessário prever um dispositivo que
assegure o desligamento da mesma, com uma distância de abertura
dos contatos que permita o total desligamento nas condições da
categoria de sobretensão III, conforme às regras de instalação.
Se o cabo de alimentação do aparelho não possuir a ficha de
ligação, a ficha a utilizar é a de tipo normalizado. Considere que:
20
PT
Para o usuário
Instalação
-o cabo verde-amarelo deve ser utilizado para a ligação à instalação de terra;
-o cabo azul deve ser utilizado para o neutro;
-o cabo castanho para a fase;
- em caso de substituição, o cabo deve ser do tipo H05RR-F ou
H05V2V2-F com secção adequada (ver fig. 2) para os aparelhos
a gás e para os completamente eléctricos;
- È necessário esclarecer que se o desligamento do aparelho da
rede de alimentação for dado a uma tomada, esta deve ser facilmente acessível depois do aparelho ter sido instalado segundo
as instruções.
- Se o fio da alimentação estiver danificado, ele deve ser substituído pelo fabbricante ou pelo seu serviço de assistência técnica,
ou de qualquer maneira por uma pessoa com uma qualificação
semelhante a fim de prevenir qualquer risco.
IMPORTANTE: o fabricante declina qualquer responsabilidade por
danos provocados pelo não cumprimento das regulamentações
e das normas em vigor. Aconselha-se a verificar se a ligação à
instalação de terra do aparelho foi feita de maneira correcta (ver
esquemas na fig.2 no final do manual).
COMO UTILIZAR A PLACA DE COZEDURA
VENTILAÇÃO DO AMBIENTE
A utilização de um aparelho de cozedura a gás produz calor e
humidade no aposento onde estiver instalado. O ambiente deve
possuir uma boa ventilação: mantenha abertos todos os orifícios
de ventilação natural ou instale um exaustor.Em caso de utilização
intensa e prolongada, pode ser necessário uma ventilação adicional, como por exemplo a abertura de uma janela ou o aumento da
potência da ventilação forçada.
ACENDIMENTO DOS QUEIMADORES
-Carregue no manípulo e rode-o no sentido inverso ao dos ponteiros do relógio até ao símbolo marcado no painel de comando
(posição de chama ao máximo);
-entretanto, aproxime um fósforo aceso à tampa do queimador;
-se quiser reduzir a chama, gire o manípulo no mesmo sentido e
coloque o seu indicador na posição (posição de mínimo).
PARA OS QUEIMADORES EQUIPADOS COM DISPOSITIVO
DE SEGURANÇA
-Carregue no manípulo e rode-o no sentido inverso ao dos ponteiros do relógio até ao símbolo marcado no painel de comando
(posição de chama ao máximo);
-aproxime um fósforo aceso ao queimador e mantenha o manípulo
carregado por cerca de 10 segundos;
-solte o manípulo e verifique se o queimador permanece aceso.
Se não permanecer, repita a operação.
PARA OS APARELHOS EQUIPADOS COM ACENDIMENTO
ELÉCTRICO
A distância correcta entre o eléctrodo e o queimador está indicada
na figura 12.
Se a faísca não for produzida, aconselha-se a não insistir para
que o gerador não se estrague. Possíveis causas de defeito ou de
funcionamento ineficiente:
-vela húmida, com incrustações ou partida;
-distância errada entre o eléctrodo e o queimador;
-fio condutor da vela partido ou sem bainha;
-faísca que descarrega para a terra (em outras partes da placa de
cozedura);
-gerador ou microinterruptor avariados;
-acumulação de ar nas tubagens (especialmente depois de um
longo período de inactividade da placa);
-mistura ar-gás incorrecta (carburação inadequada).
O DISPOSITIVO DE SEGURANÇA
Os queimadores equipados com este dispositivo possuem a vantagem de estarem protegidos caso a chama se apague acidentalmente. De facto, neste caso, a alimentação de gás ao queimador
em questão é automaticamente interrompida, evitando os perigos
de uma saída de gás não queimado: a partir do apagamento da
chama, não devem passar mais do que 90 segundos.
PARA OS APARELHOS EQUIPADOS COM ACENDIMENTO
ELÉCTRICO
Vale inteiramente o supracitado, com excepção que o uso do fósforo
é substituído por uma faísca que é obtida carregando, de forma
repetida, no botão situado no painel de comando, ou carregando no
manípulo do queimador que se deseja acender.Com o queimador
coberto por recipientes, o acendimento será ainda mais fácil.Se o
acendimento eléctrico for difícil para determinados tipos de gás,
aconselha-se a efectuar a operação com o manípulo na posição
de “mínimo” (chama pequena).
RECOMENDAÇÕES:
-Se depois de um certo período de inactividade da placa de cozedura, for difícil acender o queimador, isto é um facto normal.
Serão suficientes poucos segundos para que o ar acumulado nos
tubos seja expulso;
-de qualquer forma, é preciso evitar uma saída exagerada de gás
não queimado pelos queimadores. Se o acendimento não ocorrer
depois de um tempo relativamente breve, repita a operação depois
de ter colocado o manípulo na posição desligada ( );
O DISPOSITIVO DE SEGURANÇA
A distância correcta entre a extremidade do elemento sensível do
termopar e o queimador está indicada na figura 12.
Siga estas instruções para controlar a eficiência da válvula:
-acenda o queimador e deixe-o funcionar durante cerca de 3
minutos;
-desligue o queimador recolocando o respectivo manípulo na
posição desligada ( );
-passados 90 segundos, coloque o indicador do manípulo na
posição de “aberto”;
-solte o manípulo nesta posição e aproxime um fósforo aceso ao
queimador: ESTE NÃO DEVE ACENDER.Tempo necessário para
excitar o magnete durante o acendimento: cerca de 10 segundos;
Tempo de intervenção automática após o apagamento da chama:
não superior a 90 segundos.
RECOMENDAÇÕES:
-Todas as intervenções técnicas feitas dentro do aparelho devem
ser precedidas pela retirada da ficha da tomada eléctrica e pelo
fecho da torneira de gás.
-Os controlos da estanqueidade no circuito de gás não devem
ser feitos com a utilização de uma chama. Se não possuir um
dispositivo de controlo específico, utilize espuma ou água com
muito sabão.
-Quando montar o plano de trabalho, tome cuidado para que
os fios eléctricos das velas (se existirem) não fiquem perto dos
injectores, para evitar que sejam esmagados pelos mesmos.
COMO UTILIZAR OS QUEIMADORES DA PLACA DE COZEDURA
Utilize recipientes com diâmetro adequado ao tipo de queimador.
De facto, as chamas não devem superar o fundo dos recipientes.
Aconselhamos:
-para o queimador auxiliar = recipiente com pelo menos 8 cm de
diâmetro;
-para o queimador semi-rápido = recipiente com pelo menos 14
cm de diâmetro
-para o queimador rápido = recipiente com pelo menos 22 cm de
diâmetro.
21
PT
Para o usuário
-As partes esmaltadas ou cromadas podem ser lavadas com água
morna e sabão ou com detergentes não abrasivos. Ao invés
disso, para os queimadores e espalhadores de chama, também
é possível utilizar uma pequena escova metálica para remover
as incrustações. Seque bem antes de recolocar os componentes
na placa.
-Não use produtos abrasivos para limpar as partes esmaltadas ou
cromadas.
-Quando limpar o plano de cozedura, tome cuidado para que a
água ou outro produto não entre nos furos de alojamento dos
queimadores, pois isto poderia ser perigoso.
-As velas para o acendimento eléctrico devem ser mantidas limpas e secas depois de cada utilização, principalmente se houve
extravasamentos ou respingos durante a cozedura.
-Evite choques com as partes esmaltadas e com as velas de
acendimento eléctrico (se existirem).
-Quando a placa de cozedura estiver desligada, aconselha-se a
fechar a torneira central (ou na parede) do gás.
-Este aparelho não é destinado à utilização por parte de pessoas
com reduzidas capacidades psíquicas ou motórias (incluindo
crianças), ou com falta de experiência e de conhecimento, a não
ser que haja uma supervisão ou instrução sobre o uso do aparelho
por parte de uma pessoa responsável pela própria segurança.
- As crianças devem ser seguidas a fim de assegurar-se que não
brinquem com o aparelho.
- Não utilizar máquinas de limpeza a vapor para limpar o aparelho.
O fabricante declina qualquer responsabilidade por danos a objectos ou a pessoas causados por uma instalação mal feita ou pela
utilização errada da placa de cozedura.
Em caso de avarias, e principalmente se perceber fugas de gás
ou de corrente, chame imediatamente o técnico.
NOTA: nunca deixe o manípulo numa posição intermediária entre
o símbolo de de chama ao máximo e a posição de desligado ( ).
COMO UTILIZAR OS DISCOS ELÉCTRICOS
As várias intensidades de calor são obtidas da seguinte maneira:
-posição 1 = intensidade mínima para todos os discos;
-posição 6 = intensidade máxima para os discos normais e rápidos
(com disco vermelho);
-posição 0 = completamente desligado.
O diâmetro dos recipientes nunca deve ser menor do que o diâmetro
do disco e o seu fundo deve ser o mais plano possível (ver fig. 11).
RECOMENDAÇÕES:
-Não deixe que os discos funcionem se não estiverem cobertos
pelo recipiente, com excepção da primeira vez por algunos minutos, para secar os resíduos de óleo ou de humidade;
-se o disco tiver que ficar muito tempo sem funcionar, aconselhase a untar moderadamente a sua superfície pintada;
-evite deixar incrustações sobre o disco para que não seja obrigado
a adoptar produtos abrasivos para a sua limpeza.
Para cozer em modo económico:
-utilize recipientes com fundo chato que fique perfeitamente aderido à superfície do disco:
•de aço inoxidável com fundo triplo espesso ou tipo “sandwich”
•de alumínio com fundo espesso e plano
•de aço esmaltado;
-adapte a medida do recipiente às necessidades reais: o diâmetro
do fundo do recipiente deve ser igual ou superior ao diâmetro do
disco eléctrico utilizado;
-desligue o disco alguns minutos antes de concluir a cozedura;
-utilize uma tampa com a maior frequência possível para reduzir
as perdas por evaporação;
-nunca forneça uma potência superior à que pode ser absorvida
pelos alimentos: um excesso de calor provoca perdas de água,
de gordura e dispersão de energia;
-não utilize uma quantidade de água superior ao necessário.
Como exemplo, consulte a tabela a seguir lembrando-se, todavia,
que são possíveis variações em função da qualidade e da quantidade dos alimentos colocados no forno e do gosto de cada um.
Posição
manípulo
Intensidade calor
DIRECTIVA 2012/19/CEE (RAEE): INFORMAÇÕES AOS UTILIZADORES
Fig. A
Esta nota informativa é dirigida exclusivamente aos proprietários
de aparelhos que têm o símbolo (Fig. A) representado na etiqueta
adesiva dos dados técnicos aplicada no próprio produto (etiqueta
com número de série):
Este símbolo indica que o produto está classificado, segundo as
normas vigentes, como equipamento eléctrico ou electrónico e que
cumpre com o disposto na Directiva 2012/19/CEE (RAEE).
Como tal, no final da sua vida útil terá obrigatoriamente de ser
tratado separadamente do lixo doméstico, entregando-o gratuitamente num centro de recolha selectiva de equipamentos eléctricos e electrónicos ou devolvendo-o ao revendedor na altura de
aquisição de um equipamento equivalente novo.
O utilizador é responsável pela entrega efectiva do aparelho em
estruturas de recolha selectiva próprias no fim do seu tempo de
vida útil, sob pena de sanção.
As sanções a aplicar são as contempladas na legislação sobre
eliminação de lixo em vigor.
A recolha selectiva apropriada para o encaminhamento posterior do
aparelho para reciclagem, tratamento e eliminação ambientalmente
compatível, contribui para evitar os efeitos negativos possíveis
sobre o meio ambiente e para a saúde e favorece a reciclagem
dos materiais componentes do produto.
Para mais informações sobre os sistemas recolha de disponíveis,
contacte o serviço de eliminação de desperdícios local, ou a loja
onde adquiriu o produto.
Fabricantes e importadores cumprem as suas responsabilidades
individuais de reciclagem, tratamento e eliminação ambientalmente
compatível quer directamente, quer mediante participação em
sistemas colectivos.
Tipo de
cozedura
0
DESLIGADO
-
1
FRACA
Mantém o calor dos alimentos,
molho bechamel, creme
2
BAIXA
Aquecimento de
alimentos
3
MÉDIA
Massa, sopas de verdura,
molho de tomate com carne
4
MÉDIA /
FORTE
Ebulição, assados
5
FORTE
Verduras a vapor,bifes, peixe
6
MUITO
FORTE
Grelhados, fritadas,costeleta de
carneiro
CONSELHOS E RECOMENDAÇÕES GERAIS
-Antes de efectuar qualquer intervenção técnica, desligue sempre
a alimentação eléctrica.
-Controle com frequência o tubo de ligação de borracha. Este
deve ficar suficientemente afastado das partes quentes, não deve
apresentar curvas bruscas ou estrangulamentos, e deve estar em
boas condições. O tubo deve ser substituído no máximo até à data
indicada no mesmo e deve ficar preso nas duas extremidades
por meio de braçadeiras normalizadas.
-Se a rotação das torneiras ficar dificultosa com o tempo, contacte
o Serviço de Assistência Técnica.
22
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28-30/37
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Οδηγία 2012/19/EK (Απόβλητα ΗΗΕ)........................ 27
ø 180 mm 1,5 kW - ∫·ÓÔÓÈ΋ ∂ÛÙ›·
2,0 kW - ∂ÛÙ›· ∆·¯Â›·˜
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- 2009/142/CE ( ex ∂√∫ 90/396 )
- 2006/95/EK “Χαμηλή Τάση” (αντικαθιστά την 73/23/ΕΟΚ και
ακόλουθες τροποποιήσεις)
- ∂√∫ 2004/108 (ƒ·‰ÈÔʈÓÈο ·Ú¿ÛÈÙ·)
- 2012/19/EK (Απόβλητα ΗΗΕ)
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°π∞ ∆∏¡ ∞¡∆π∫∞∆∞™∆∞™∏ ∆ø¡ ª¶∂∫ (∂ÈÎ. 9)
Σε περίπτωση αλλαγής του τύπου αερίου, προχωρήστε ως εξής:
-∞Ê·ÈÚ¤ÛÙ ÙË Û¯¿Ú·, Ù· ηχÌÌ·Ù· ÂÎÙÚÔ‹˜ Ù˘ ÊÏfiÁ·˜ (∞)
Î·È ÙÔ˘˜ η˘ÛÙ‹Ú˜ (µ).
-•Â‚ȉÒÛÙÂ Î·È ‚Á¿ÏÙ ÙÔ Ì¤Î Ô˘ ‚Ú›ÛÎÂÙ·È ÛÙÔ Î¿Ùˆ ̤ÚÔ˜
οı ‚¿Û˘ Ì¤Î (C).
-∆ÔÔıÂÙ‹ÛÙ ͷӿ ÙÔ˘˜ η˘ÛÙ‹Ú˜, Ù· ηχÌÌ·Ù· ÂÎÙÚÔ‹˜
Ù˘ ÊÏfiÁ·˜ Î·È ÙË Û¯¿Ú·.
™∏ª∞¡∆π∫∂™ ™À™∆∞™∂π™:
-¶ÔÙ¤ ÌË ÛÊ›ÁÁÂÙ ˘ÂÚ‚ÔÏÈο Ù· ÌÂÎ.
-ÌÂÙ¿ ÙËÓ ·ÓÙÈηٿÛÙ·ÛË, ‚‚·Èˆı›Ù ÁÈ· ÙË ÛÙÂÁ·ÓfiÙËÙ· fiψÓ
ÙˆÓ ÌÂÎ.
∞∂ƒπ™ª√™ ∆√À Ãøƒ√À
√È ¯ÒÚÔÈ ÛÙÔ˘˜ ÔÔ›Ô˘˜ ÂÁηı›ÛÙ·ÓÙ·È ÔÈ Û˘Û΢¤˜ ˘ÁÚ·ÂÚ›Ô˘
Ú¤ÂÈ Ó· ·ÂÚ›˙ÔÓÙ·È Î·Ï¿ ÒÛÙ ӷ ÂÈÙÚ¤Ô˘Ó ÙËÓ Î·‡ÛË ÙÔ˘
˘ÁÚ·ÂÚ›Ô˘ Î·È ÙÔ ÛˆÛÙfi ÂÍ·ÂÚÈÛÌfi.
™˘ÁÎÂÎÚÈ̤ӷ Ë ÚÔÛ·ÁˆÁ‹ ·¤Ú· Ô˘ Â›Ó·È ··Ú·›ÙËÙË ÁÈ· ÙËÓ
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∆√¶√£∂∆∏™∏ (∂ÈÎ. 3)
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Û˘Û΢·Û›·˜, Û˘ÌÂÚÈÏ·Ì‚·ÓÔÌ¤ÓˆÓ ÙˆÓ Ï·ÛÙÈÎÒÓ Ô˘
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ÙÔ Ï·ÙÒ Ì·ÎÚÈ¿ ·fi ¤ÈÏ· Ô˘ ¤¯Ô˘Ó ÌÈ· ηٷÎfiÚ˘ÊË
ÂÈÊ¿ÓÂÈ· ÈÔ ˘„ËÏ‹ ·fi ÙÔ Ï·ÙÒ Ô˘ ı· ÂÓÙÔȯ›ÛÂÙÂ. ∂Í¿ÏÏÔ˘,
·Ó ˘¿Ú¯ÂÈ ¤Ó· ‰È·¯ˆÚÈÛÙÈÎfi ÙÔ›¯ˆÌ· ·Ú¿ÏÏËÏÔ Ì ÙÔÓ ¿ÁÎÔ
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¤Ó· ÙÂÙÚ¿ÁˆÓÔ ¿ÓÔÈÁÌ· ÏÂ˘Ú¿˜ 10 cm. οو ·fi ÙË ÁˆÓÈ¿
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ÂÛˆÙÂÚÈο (ÁÈ· ÙË Ú‡ıÌÈÛË Ú¤ÂÈ Ó· ‚¿ÏÂÙ ¤Ó· ÌÈÎÚfi ηÙÛ·‚›‰È)
‹ Ù‡Ô˘ “µ” Ô˘ ¤¯Ô˘Ó ÙÔ by-pass Â͈ÙÂÚÈο, ÛÙË ‰ÂÍÈ¿ ÏÂ˘Ú¿
(¿ÌÂÛË ÚfiÛ‚·ÛË). µÏ¤ ÂÈÎfiÓ· 10.
°È· Ó· ¤¯ÂÙ ÚfiÛ‚·ÛË ÛÙËÓ ·Ú¿Î·Ì„Ë (by-pass) ‚Á¿ÏÙ ÙÔ
‰È·ÎfiÙË, ÙÚ·‚ÒÓÙ·˜ ÙÔÓ ·Ï¿, ¯ˆÚ›˜ Ó· ÂÍ·Û΋ÛÂÙ ›ÂÛË ÛÙÔ
Ù·ÌÏfi, Ô˘ ı· ÌÔÚÔ‡ÛÂ Ó· ¿ıÂÈ ˙ËÌÈ¿.
™∆∂ƒ∂ø™∏
ªÈ· ·˘ÙÔÎfiÏÏËÙË ÊÏ¿ÓÙ˙· (∞) ¯ÔÚËÁÂ›Ù·È Ì·˙› Ì ÙË Û˘Û΢‹.
∞˘Ù‹ Ú¤ÂÈ Ó· ÙÔÔıÂÙËı› οو ·fi ∆√ ¶§ATø ∂™∆πø¡
, fiÛÔ ÙÔ ‰˘Ó·ÙfiÓ ÈÔ ÎÔÓÙ¿ ÛÙÔ ¯Â›ÏÔ˜ (ÂÈÎ. 4). ∂›Ó·È ··Ú·›ÙËÙÔ
Ë ÊÏ¿ÓÙ˙· Ó· οÓÂÈ ÔÏfiÎÏËÚÔ Î‡ÎÏÔ ÁÈ· Ó· ˘¿Ú¯ÂÈ ¿ÚÈÛÙË
ÛÙÂÁ·ÓÔÔ›ËÛË. A˘Ùfi ·ÔÙÚ¤ÂÈ ÙË ‰È›‰˘ÛË Ù˘ ˘ÁÚ·Û›·˜ οو
·fi ÙÔ Ï·ÙÒ.
√È Á¿ÓÙ˙ÔÈ ÛÙÂÚÂÒÓÔÓÙ·È Ì ÙȘ ‚›‰Â˜ ·¢ı›·˜ ÛÙÔ ÂÚ›‚ÏËÌ·.
∆ÔÔıÂÙ‹ÛÙ ÙË Û˘Û΢‹ ÛÙËÓ Ô‹ ÙÔ˘ ÔÚÈ˙fiÓÙÈÔ˘ ¿ÁÎÔ˘ ηÈ
‚‚·Èˆı›Ù fiÙÈ Ë ·˘ÙÔÎfiÏÏËÙË ÊÏ¿ÓÙ˙· ÂÍ·ÛÊ·Ï›˙ÂÈ ÌÈ· ηϋ
ÛÙÂÁ·ÓÔÔ›ËÛË ÌÂٷ͇ ÙÔ˘ ¯Â›ÏÔ˘˜ ÙÔ˘ Ï·ÙÒ Î·È Ù˘ ÂÈÊ¿ÓÂÈ·˜
ÙÔ˘ Â›ÏÔ˘ (ÂÈÎ. 5), Î·È ÙÂÏÂÈÒÛÙ ÙË ÛÙÂÚ¤ˆÛË Ì ÙȘ ‚›‰Â˜ Ô˘
ÛÙÂÚÂÒÓÔ˘Ó ÙÔ˘˜ Á¿ÓÙ˙Ô˘˜ (C) Ô˘ ‚Ú›ÛÎÔÓÙ·È ÛÙË ‚¿ÛË ÙÔ˘˜
(ÂÈÎ. 6).
Στη συνέχεια με έναν κόφτη αφαιρέστε τη φλάντζα που περισσεύει
ανάμεσα στο χείλος του πλατώ και της επιφάνειας του επίπλου
(εικ.5).
™À¡¢∂™∏ ™∆√ ¢π∫∆À√ À°ƒ∞∂ƒπ√À
¶ÚÈÓ Û˘Ó‰¤ÛÂÙ ÙÔ Ï·ÙÒ ÂÛÙÈÒÓ ‚‚·Èˆı›Ù fiÙÈ Â›Ó·È Ú˘ıÌÈṲ̂ÓÔ
ÁÈ· ÙÔ ˘ÁÚ·¤ÚÈÔ Ì ÙÔ ÔÔ›Ô ı· ÙÚÔÊÔ‰ÔÙËı›. ∏ Û‡Ó‰ÂÛË Ù˘
Û˘Û΢‹˜ Á›ÓÂÙ·È ·fi ÙË ‰ÂÍÈ¿ ÏÂ˘Ú¿. ∞Ó Ë ÌÈÎÚ‹ ·fiÛÙ·ÛË
Ì ¿ÏÏ· ıÂÚÌ·ÓÙÈο ÛÙÔȯ›· ÎÈÓ‰˘Ó‡ÂÈ Ó· ÚÔηϤÛÂÈ
˘ÂÚı¤ÚÌ·ÓÛË ÛÙÔ ¿Óˆ Ú·ÎfiÚ ¿Óˆ ÙˆÓ 30ÆC, Â›Ó·È ˘Ô¯ÚˆÙÈÎfi
Ó· οÓÂÙ ÙËÓ ¿Î·ÌÙË Û‡Ó‰ÂÛË (ÁÈ· ·Ú¿‰ÂÈÁÌ· ¿Óˆ ·fi Ì›·
¿ÏÏË ËÏÂÎÙÚÈ΋ ÔÈÎȷ΋ Û˘Û΢‹).
∆Ô ¿Î·ÌÙÔ Ú·ÎfiÚ (ÂÈÎ. 7) Â›Ó·È ˘Ô¯ÚˆÙÈÎfi ÙfiÛÔ ÁÈ· ÙË
ÏÂÈÙÔ˘ÚÁ›· ÌÂ Ê˘ÛÈÎfi ·¤ÚÈÔ fiÛÔ Î·È ÁÈ· ÙË ÏÂÈÙÔ˘ÚÁ›· Ì ˘ÁÚ·¤ÚÈÔ.
™Â ÂÚ›ÙˆÛË ÏÂÈÙÔ˘ÚÁ›·˜ Ì ˘ÁÚ·¤ÚÈÔ Â›Ó·È ·Ô‰ÂÎÙfi Î·È ÙÔ
Ú·ÎfiÚ Ì¤Ûˆ ÂÓfi˜ Ù˘ÔÔÈË̤ÓÔ˘ Ï·ÛÙȯ¤ÓÈÔ˘ ۈϋӷ (ÂÈÎ. 8)
Ì ÙËÓ ÚÔ¸fiıÂÛË fiÙÈ Ô ÛˆÏ‹Ó·˜ ÌÔÚ› Ó· ÂÏÂÁ¯ı› ηıfiÏÔ
ÙÔ Ì‹ÎÔ˜ ÙÔ˘. √ ۈϋӷ˜ Ú¤ÂÈ Ó· ·ÓÙÈηıÈÛÙ¿Ù·È ÙÔ ·ÚÁfiÙÂÚÔ
ÛÙËÓ Î·ıÔÚÈṲ̂ÓË ËÌÂÚÔÌËÓ›· Î·È Ú¤ÂÈ Ó· Â›Ó·È ÛÙÂÚˆ̤ÓÔ˜
ÛÙȘ ‰‡Ô ¿ÎÚ˜ ÌÂ Ù˘ÔÔÈË̤ÓÔ˘˜ ÛÊÈÁÎÙ‹Ú˜.
™À¡¢∂™∏ ™∆√ ∏§∂∫∆ƒπ∫√ ¢π∫∆À√
¶ÚÈÓ ·Ú¯›ÛÂÙ ÙË Û‡Ó‰ÂÛË, ‚‚·Èˆı›Ù fiÙÈ:
-Ë Ù¿ÛË ÙÔ˘ ‰ÈÎÙ‡Ô˘ ·ÓÙÈÛÙÔȯ› Û ÂΛÓË Ô˘ ·Ó·ÁÚ¿ÊÂÙ·È ÛÙËÓ
ÈӷΛ‰· ÚÔÛ‰ÈÔÚÈÛÌÔ‡.
-Ë Á›ˆÛË Â›Ó·È ÛˆÛÙ‹.
Για την αμεση συνδεση στο δικτυο ειναι απαραιτητη η υπαρξη ενος
μηχανισμου που να εξασφαλιζει την αποσυνδεση απο το δικτυο,
με μια αποσταση του ανοιγματος των επαφων που να επιτρεπει
την πληρη αποσυνδεση υπο συνθηκες υπερεντασης κατηγοριας
3, συμφωνα με τους κανονες εγκαταστασης.
∞Ó Ë Û˘Û΢‹ Â›Ó·È ÂÊԉȷṲ̂ÓË Ì ¤Ó· ηÏÒ‰ÈÔ ¯ˆÚ›˜
ÚÂ˘Ì·ÙÔÏ‹ÙË, Ô ÚÂ˘Ì·ÙÔÏ‹Ù˘ Ô˘ ı· ¯ÚËÛÈÌÔÔÈËı› Ú¤ÂÈ
Ó· Â›Ó·È Ù˘ÔÔÈË̤ÓÔ˜ Î·È Ó· Ï¿‚ÂÙ ˘fi„Ë Û·˜ fiÙÈ:
-ÙÔ Ú¿ÛÈÓÔ-ΛÙÚÈÓÔ Î·ÏÒ‰ÈÔ Ú¤ÂÈ Ó· ¯ÚËÛÈÌÔÔÈËı› ÁÈ· ÙË
Á›ˆÛË.
-ÙÔ ÌÏ ηÏÒ‰ÈÔ ÁÈ· ÙÔÓ Ô˘‰¤ÙÂÚÔ.
-ÙÔ Î·Ê¤ ηÏÒ‰ÈÔ ÁÈ· ÙË Ê¿ÛË.
-Û ÂÚ›ÙˆÛË ·ÓÙÈηٿÛÙ·Û˘, Ô Ù‡Ô˜ ÙÔ˘ ηψ‰›Ô˘ Ú¤ÂÈ Ó·
Â›Ó·È H05RR-F ‹ H05V2V2-F Ì ηٿÏÏËÏË ‰È·ÙÔÌ‹ (‚Ϥ ÂÈÎ.
2) ÁÈ· ÙȘ Û˘Û΢¤˜ Áη˙ÈÔ‡ Î·È ÙȘ Ï‹Úˆ˜ ËÏÂÎÙÚÈΤ˜ Û˘Û΢¤˜,
-Πρεπει να ειναι σαφες οτι εαν η αποσυνδεση της συσκευης απο το
δικτυο τροφοδοτησης βασιζεται στο ρευματοληπτη, αυτος πρεπει
να ειναι προσητος δεδομενου οτι η συσκευη εχει εγκατασταθει
συμφωνα με τις οδηγιες χρησεως.
-Εαν το καλωδιο τροφοδοτησης εχει υποστει ζημια, πρεπει να
αντικατασταθει απο τον κατασκευαστη η’ απο την υπηρεσια
τεχνικης υποστηριξης η’ απο καποιο ατομο με παρομοια ειδικευση,
ετσι ωστε να προληφθει καθε κινδυνος..
™∏ª∞¡∆π∫√: Ô Î·Ù·Û΢·ÛÙ‹˜ ‰ÂÓ Ê¤ÚÂÈ Î·ÌÈ¿ ¢ı‡ÓË ÁÈ·
˙ËÌȤ˜ Ô˘ ÔÊ›ÏÔÓÙ·È ÛÙË ÌË Ù‹ÚËÛË ÙˆÓ ÈÛ¯˘fiÓÙˆÓ Î·ÓÔÓÈÛÌÒÓ.
24
GR
°È· ÙÔ ¯Ú‹ÛÙË
∂ÁηٿÛÙ·ÛË
¶ø™ XPH™IMO¶OIEITAI ∆√ ¶§ATø ∂™∆πø¡
™˘ÓÈÛÙ¿Ù·È Ó· ÂϤÁÍÂÙ ·Ó Ë Á›ˆÛË Ù˘ Û˘Û΢‹˜ ¤¯ÂÈ Á›ÓÂÈ
ÛˆÛÙ¿ (‚Ϥ ‰È·ÁÚ¿ÌÌ·Ù· ÛÙËÓ ÂÈÎ. 2 ÛÙÔ Ù¤ÏÔ˜ ÙÔ˘ ÂÁ¯ÂÈÚȉ›Ô˘).
∞∂ƒπ™ª√™ ∆√À Ãøƒ√À
∏ ¯Ú‹ÛË ÌÈ·˜ Û˘Û΢‹˜ Ì·ÁÂÈڤ̷ÙÔ˜ Ì ˘ÁÚ·¤ÚÈÔ ·Ú¿ÁÂÈ
ıÂÚÌfiÙËÙ· Î·È ˘ÁÚ·Û›· ÛÙÔ ¯ÒÚÔ fiÔ˘ Â›Ó·È ÂÁηÙÂÛÙË̤ÓË.
∂Í·ÛÊ·Ï›ÛÙ ¤Ó·Ó ηÏfi ·ÂÚÈÛÌfi ÙÔ˘ Ï·ÙÒ ÂÛÙÈÒÓ: ·Ê‹ÓÂÙÂ
·ÓÔÈÎÙ¤˜ ÙȘ Û¯ÈṲ̂˜ Ê˘ÛÈÎÔ‡ ·ÂÚÈÛÌÔ‡, ‹ ÂÁηٷÛÙ‹ÛÙ ¤Ó·Ó
·ÔÚÚÔÊËÙ‹Ú·.
™Â ÂÚ›ÙˆÛË ÂÓÙ·ÙÈ΋˜ Î·È ·Ú·ÙÂٷ̤Ó˘ ¯Ú‹Û˘ ÌÔÚ›
Ó· ··ÈÙËı› ¤Ó·˜ ÚfiÛıÂÙÔ˜ ·ÂÚÈÛÌfi˜ .¯. ·ÓÔ›ÁÔÓÙ·˜ ¤Ó·
·Ú¿ı˘ÚÔ, ‹ ¤Ó·˜ ÈÔ ·Ô‰ÔÙÈÎfi˜ ·ÂÚÈÛÌfi˜, ·˘Í¿ÓÔÓÙ·˜ .¯. ÙËÓ
ÈÛ¯‡ ÙÔ˘ ÂÍ·Ó·ÁηṲ̂ÓÔ˘ ÂÍ·ÂÚÈÛÌÔ‡.
°π∞ ¶§A∆ø E™TIøN ME ∏§∂∫∆ƒπ∫∏ ∞¡∞º§∂•∏
∏ ÛˆÛÙ‹ ·fiÛÙ·ÛË ÌÂٷ͇ ËÏÂÎÙÚÔ‰›Ô˘ Î·È Î·˘ÛÙ‹Ú· ·Ó·Ê¤ÚÂÙ·È
ÛÙȘ ÂÈÎfiÓ· 12.
∞Ó ‰ÂÓ ‰ËÌÈÔ˘ÚÁÂ›Ù·È ÛÈÓı‹Ú·˜, ÌËÓ ÂÈ̤ÓÂÙÂ: Ë ÁÂÓÓ‹ÙÚÈ·
ı· ÌÔÚÔ‡Û ӷ ˘ÔÛÙ› ˙ËÌÈ¿. ¶Èı·Ó¤˜ ·Èٛ˜ ·ÓÒÌ·Ï˘ ‹ ÌË
·Ô‰ÔÙÈ΋˜ ÏÂÈÙÔ˘ÚÁ›·˜:
-ÌÔ˘˙› ˘ÁÚfi, ‚ÚfiÌÈÎÔ ‹ Û·Ṳ̂ÓÔ.
-ÌË ÛˆÛÙ‹ ·fiÛÙ·ÛË ÌÂٷ͇ ËÏÂÎÙÚÔ‰›Ô˘-η˘ÛÙ‹Ú·.
-·ÁˆÁfi˜ ÙÔ˘ ÌÔ˘˙› Û·Ṳ̂ÓÔ˜ ‹ ¯ˆÚ›˜ ÌÔÓˆÙÈÎfi ÂÚ›‚ÏËÌ·.
-ÛÈÓı‹Ú·˜ Ô˘ ÂÎÎÂÓÒÓÂÈ ÛÙË Á›ˆÛË (Û ¿ÏÏÔ Ì¤ÚÔ˜ ÙÔ˘ Ï·ÙÒ
ÂÛÙÈÒÓ).
-Ë ÁÂÓÓ‹ÙÚÈ· ‹ Ô ÌÈÎÚԉȷÎfiÙ˘ ¤¯Ô˘Ó ˘ÔÛÙ› ˙ËÌÈ¿.
-·¤Ú·˜ ÛÙȘ ÛˆÏËÓÒÛÂȘ (ÂȉÈο ÌÂÙ¿ ·fi ·Ú·ÙÂٷ̤ÓË
·¯ÚËÛÙ›· ÙÔ˘ Ï·ÙÒ ÂÛÙÈÒÓ).
-Ï¿ıÔ˜ Ì›ÁÌ· ·¤Ú·-·ÂÚ›Ô˘ (η΋ ·Ó¿ÌÂÈÍË).
ANAMMA TøN KAY™THPøN TøN E™TIøN
-¶È¤ÛÙÂ Î·È Á˘Ú›ÛÙ ÙÔ ‰È·ÎfiÙË ·ÓÙ›ıÂÙ· ÚÔ˜ ÙË ÊÔÚ¿ ÙˆÓ
‰ÂÈÎÙÒÓ ÙÔ˘ ÚÔÏÔÁÈÔ‡ ÛÙÔ Û‡Ì‚ÔÏÔ ¿Óˆ ÛÙÔÓ ›Ó·Î· (ı¤ÛË
Ù˘ ÊÏfiÁ·˜ ÛÙÔ Ì¿ÍÈÌÔ˘Ì).
-T·˘Ùfi¯ÚÔÓ· ÏËÛÈ¿ÛÙ ¤Ó· ·Ó·Ì̤ÓÔ Û›ÚÙÔ ÛÙËÓ ÎÂÊ·Ï‹ ÙÔ˘
η˘ÛÙ‹Ú·.
-£¤ÏÔÓÙ·˜ Ó· ÌÂÈÒÛÂÙ ÙË ÊÏfiÁ·, Á˘Ú›ÛÙÂ Î·È ¿ÏÏÔ ÙÔ ‰È·ÎfiÙË
ÚÔ˜ ÙËÓ ›‰È· ÊÔÚ¿ ʤÚÓÔÓÙ·˜ ÙÔ ‰Â›ÎÙË ÛÙÔ Û‡Ì‚ÔÏÔ (ı¤ÛË
Ù˘ ÊÏfiÁ·˜ ÛÙÔ Ì›ÓÈÌÔ˘Ì).
¢π∞∆∞•∏ ∞™º∞§∂π∞™
∏ ÛˆÛÙ‹ ·fiÛÙ·ÛË ÌÂٷ͇ Ù˘ ¢·›ÛıËÙ˘ ¿ÎÚ˘ ÙÔ˘
ıÂÚÌÔÛÙÔÈ¯Â›Ô˘ Î·È ÙÔ˘ η˘ÛÙ‹Ú· ·Ó·Ê¤ÚÂÙ·È ÛÙȘ ÂÈÎfiÓ· 12.
°È· Ó· ÂϤÁÍÂÙ ÙËÓ ·fi‰ÔÛË Ù˘ ‚·Ï‚›‰·˜, οÓÂÙ ٷ ÂÍ‹˜:
-·Ó¿„Ù ÙÔÓ Î·˘ÛÙ‹Ú· Î·È ·Ê‹ÛÙ ÙÔÓ Ó· ÏÂÈÙÔ˘ÚÁ‹ÛÂÈ ÂÚ›Ô˘
ÁÈ· 3 ÏÂÙ¿.
-Û‚‹ÛÙ ÙÔÓ Î·˘ÛÙ‹Ú· Â·Ó·Ê¤ÚÔÓÙ·˜ ÙÔ ‰È·ÎfiÙË ÛÙË ı¤ÛË
ÎÏÂÈ̷ۛÙÔ˜ ( ).
-·ÊÔ‡ ÂÚ¿ÛÔ˘Ó 90 ‰Â˘ÙÂÚfiÏÂÙ· ‚¿ÏÙ ÙÔ ‰Â›ÎÙË ÙÔ˘ ‰È·ÎfiÙË
ÛÙË ı¤ÛË “·ÓÔÈÎÙfi”.
-·Ê‹ÛÙ ÙÔ ‰È·ÎfiÙË Û ·˘Ù‹ ÙË ı¤ÛË Î·È ÏËÛÈ¿ÛÙ ¤Ó·
·Ó·Ì̤ÓÔ Û›ÚÙÔ ÛÙÔÓ Î·˘ÛÙ‹Ú·: ¢∂¡ ¶ƒ∂¶∂π ¡∞ ∞¡∞æ∂π.
ÃÚfiÓÔ˜ Ô˘ ··ÈÙÂ›Ù·È ÁÈ· ÙË ‰È¤ÁÂÚÛË ÙÔ˘ Ì·ÁÓ‹ÙË Î·Ù¿ ÙÔ
¿Ó·ÌÌ·: 10 ‰Â˘ÙÂÚfiÏÂÙ· ÂÚ›Ô˘.
ÃÚfiÓÔ˜ ·˘ÙfiÌ·Ù˘ Â¤Ì‚·Û˘, ÌÂÙ¿ ÙÔ Û‚‹ÛÈÌÔ Ù˘ ÊÏfiÁ·˜: fi¯È
¤Ú·Ó ÙˆÓ 90 ‰Â˘ÙÂÚÔϤÙˆÓ.
°IA KAY™THPE™ TøN E™TIøN ME ¢IATA•H A™ºA§EIA™
-¶È¤ÛÙÂ Î·È Á˘Ú›ÛÙ ÙÔ ‰È·ÎfiÙË ·ÓÙ›ıÂÙ· ÚÔ˜ ÙË ÊÔÚ¿ ÙˆÓ
‰ÂÈÎÙÒÓ ÙÔ˘ ÚÔÏÔÁÈÔ‡ ÛÙÔ Û‡Ì‚ÔÏÔ ¿Óˆ ÛÙÔÓ ›Ó·Î· (ı¤ÛË
Ù˘ ÊÏfiÁ·˜ ÛÙÔ Ì¿ÍÈÌÔ˘Ì).
-¶ÏËÛÈ¿ÛÙ ¤Ó· ·Ó·Ì̤ÓÔ Û›ÚÙÔ ÛÙÔÓ Î·˘ÛÙ‹Ú· Î·È ÎÚ·Ù‹ÛÙÂ
ÙÔ ‰È·ÎfiÙË ·ÙË̤ÓÔ ÂÚ›Ô˘ ÁÈ· 10 ‰Â˘ÙÂÚfiÏÂÙ·.
-MÂÙ¿ ·Ê‹ÛÙ ÙÔ ‰È·ÎfiÙË Î·È ‚‚·Èˆı›Ù fiÙÈ Ô Î·˘ÛÙ‹Ú·˜
·Ú·Ì¤ÓÂÈ ·Ó·Ì̤ÓÔ˜. ™Â ·ÓÙ›ıÂÙË ÂÚ›ÙˆÛË, Â·Ó·Ï¿‚·ÙÂ
ÙË ‰È·‰Èηۛ·.
¢IATA•H A™ºA§EIA™
OÈ Î·˘ÛÙ‹Ú˜ Ô˘ Â›Ó·È ÂÊԉȷṲ̂ÓÔÈ Ì ·˘Ù‹ ÙË ‰È¿Ù·ÍË ¤¯Ô˘Ó
ÙÔ ÏÂÔÓ¤ÎÙËÌ· fiÙÈ Â›Ó·È ÚÔÛÙ·ÙÂ˘Ì¤ÓÔÈ Û ÂÚ›ÙˆÛË Î·Ù¿
Ï¿ıÔ˜ Û‚Ë̷ۛÙÔ˜. ¶Ú¿ÁÌ·ÙÈ, Û ·˘Ù‹ ÙËÓ ÂÚ›ÙˆÛË, Ë ·ÚÔ¯‹
˘ÁÚ·ÂÚ›Ô˘ ÛÙÔ Û˘ÁÎÂÎÚÈ̤ÓÔ Î·˘ÛÙ‹Ú· ‰È·ÎfiÙÂÙ·È ·˘ÙfiÌ·Ù·,
·ÔʇÁÔÓÙ·˜ Ì ·˘Ùfi ÙÔÓ ÙÚfiÔ ÙÔ˘˜ ÎÈÓ‰‡ÓÔ˘˜ Ô˘ ÔÊ›ÏÔÓÙ·È
ÛÙË ‰È·ÚÚÔ‹ ¿Î·˘ÛÙÔ˘ ˘ÁÚ·ÂÚ›Ô˘: MÂÙ¿ ÙÔ Û‚‹ÛÈÌÔ Ù˘ ÊÏfiÁ·˜,
‰ÂÓ Ú¤ÂÈ Ó· ÂÚ¿ÛÔ˘Ó ÂÚÈÛÛfiÙÂÚ· ·fi 90 ‰Â˘ÙÂÚfiÏÂÙ·.
¶ƒ√∂π¢√¶√π∏™∂π™:
-¶ÚÈÓ ·fi ÔÔÈ·‰‹ÔÙ Â¤Ì‚·ÛË Ù¯ÓÈ΋˜ ʇÛˆ˜ ÛÙÔ
ÂÛˆÙÂÚÈÎfi Ù˘ Û˘Û΢‹˜, Ú¤ÂÈ Ó· ÚÔËÁÂ›Ù·È Ë ·ÔÛ‡Ó‰ÂÛË
ÙÔ˘ ÚÂ˘Ì·ÙÔÏ‹ÙË Î·È ÙÔ ÎÏ›ÛÈÌÔ Ù˘ ‚·Ï‚›‰·˜ ÙÔ˘ Áη˙ÈÔ‡.
-√È ¤ÏÂÁ¯ÔÈ ÛÙÂÁ·ÓfiÙËÙ·˜ ÙÔ˘ ΢ÎÏÒÌ·ÙÔ˜ ˘ÁÚ·ÂÚ›Ô˘ ‰ÂÓ
Ú¤ÂÈ Ó· Á›ÓÔ˘Ó Ì ÙË ¯Ú‹ÛË ÊÏfiÁ·˜. ∞Ó ‰ÂÓ ‰È·ı¤ÙÂÙ ÌÈ·
ÂȉÈ΋ ‰È¿Ù·ÍË ÂϤÁ¯Ô˘, ÌÔÚ›Ù ӷ ¯ÚËÛÈÌÔÔÈ‹ÛÂÙ ·ÊÚfi ‹
Û·Ô˘ÓfiÓÂÚÔ.
-∫Ï›ÓÔÓÙ·˜ ÙÔ Â›Â‰Ô Ì ÙȘ ÂÛٛ˜ ÚÔÛ¤ÍÙ ÒÛÙ ٷ ËÏÂÎÙÚÈο
ηÏ҉ȷ ÙˆÓ ÌÔ˘˙› (·Ó ˘¿Ú¯Ô˘Ó) Ó· ÌË ‚Ú›ÛÎÔÓÙ·È ÎÔÓÙ¿ ÛÙ·
Ì¤Î, ÒÛÙ ӷ ÌËÓ ·ÎÔ˘Ì‹ÛÔ˘Ó ¿Óˆ Û ·˘Ù¿.
°IA ¶§A∆ø E™TIøN ª∂ ∏§∂∫∆ƒπ∫∏ ∞¡∞º§∂•∏
πÛ¯‡Ô˘Ó Ï‹Úˆ˜ Ù· ·Ú·¿Óˆ, Ì ‰È·ÊÔÚ¿ fiÙÈ Ë ¯Ú‹ÛË
ÙÔ˘ Û›ÚÙÔ˘ ¤¯ÂÈ ·ÓÙÈηٷÛÙ·ı› ·fi ¤Ó·Ó ÛÈÓı‹Ú· Ô˘
ÂÈÙ˘Á¯¿ÓÂÙ·È Ȥ˙ÔÓÙ·˜, ·ÎfiÌ· Î·È Â·ÓÂÈÏËÌ̤ӷ, ÙÔ ÎÔÌ‚›Ô
Ô˘ ‚Ú›ÛÎÂÙ·È ÛÙÔ Ù·ÌÏÒ, ‹ Ȥ˙ÔÓÙ·˜ ÙÔ ‰È·ÎfiÙË ÙÔ˘ η˘ÛÙ‹Ú·
Ô˘ ı¤ÏÂÙ ӷ ·Ó¿„ÂÙÂ.
√Ù·Ó Ô Î·˘ÛÙ‹Ú·˜ Â›Ó·È ÛÎÂ·Ṳ̂ÓÔ˜ Ì ηÙÛ·ÚfiϘ ‹ ÙËÁ¿ÓÈ·,
Ë ·Ó¿ÊÏÂÍË Á›ÓÂÙ·È ÈÔ Â‡ÎÔÏ·.
™Â ÂÚ›ÙˆÛË Ô˘ Ë ËÏÂÎÙÚÈ΋ ·Ó¿ÊÏÂÍË Á›ÓÂÙ·È Ì ‰˘ÛÎÔÏ›·
ÁÈ· Û˘ÁÎÂÎÚÈ̤ÓÔ˘˜ Ù‡Ô˘˜ Áη˙ÈÔ‡, Û˘ÓÈÛÙ¿Ù·È Ó· Á›ÓÂÙ·È Ì ÙÔ
‰È·ÎfiÙË ÛÙË ı¤ÛË “ÂÏ¿¯ÈÛÙÔ” (ÌÈÎÚ‹ ÊÏfiÁ·).
¶POEI¢O¶OIH™EI™:
-AÓ, ÌÂÙ¿ ·fi ·Ú·ÙÂٷ̤ÓË ·‰Ú¿ÓÂÈ· ÙÔ˘ Ï·ÙÒ ÂÛÙÈÒÓ,
Ë ·Ó¿ÊÏÂÍË Â›Ó·È ‰‡ÛÎÔÏË, Â›Ó·È Ê˘ÛÈÎfi. AÚÎÔ‡Ó Ï›Á·
‰Â˘ÙÂÚfiÏÂÙ· ̤¯ÚȘ fiÙÔ˘ ‚ÁÂÈ Ô ·¤Ú·˜ Ô˘ ˘¿Ú¯ÂÈ ÛÙȘ
ÛˆÏËÓÒÛÂȘ.
-¶¿ÓÙˆ˜, Ú¤ÂÈ Ó· ·ÔʇÁÂÙ ÙËÓ ˘ÂÚ‚ÔÏÈ΋ ·ÚÔ¯‹
¿Î·˘ÛÙÔ˘ ˘ÁÚ·ÂÚ›Ô˘ ·fi ÙÔ˘˜ η˘ÛÙ‹Ú˜. AÓ ÙÔ ¿Ó·ÌÌ· ‰ÂÓ
Ï¿‚ÂÈ ¯ÒÚ· ·ÚÎÂÙ¿ Û‡ÓÙÔÌ·, Â·Ó·Ï¿‚·Ù ÙËÓ ÂÓ¤ÚÁÂÈ· ·ÊÔ‡
ÚÒÙ· ÎÏ›ÛÂÙ ÙÔ ‰È·ÎfiÙË (ÛÙË ı¤ÛË ( )).
¶ø™ XPH™IMO¶OIOYNTAI OI E™TIE™
XÚËÛÈÌÔÔț٠ÛÎÂ‡Ë Î·Ù¿ÏÏËÏ˘ ‰È·Ì¤ÙÚÔ˘ ·Ó¿ÏÔÁ· Ì ÙÔ Â›‰Ô˜
ÙÔ˘ η˘ÛÙ‹Ú·. ¶Ú¿ÁÌ·ÙÈ, ÔÈ ÊÏfiÁ˜ ‰ÂÓ Ú¤ÂÈ Ó· Âͤ¯Ô˘Ó ·fi
ÙÔÓ ¿ÙÔ ÙˆÓ Û΢ÒÓ. ™˘ÓÈÛٿٷÈ:
-ÁÈ· ÙÔÓ ‚ÔËıËÙÈÎfi η˘ÛÙ‹Ú· = Û·Ԙ ÙÔ˘Ï¿¯ÈÛÙÔÓ 8 cm.
25
GR
°È· ÙÔ ¯Ú‹ÛÙË
-ÁÈ· ÙÔÓ ËÌÈÙ·¯‡ η˘ÛÙ‹Ú· = Û·Ԙ ÙÔ˘Ï¿¯ÈÛÙÔÓ 14 cm.
-ÁÈ· ÙÔÓ Ù·¯‡ η˘ÛÙ‹Ú· = Û·Ԙ ÙÔ˘Ï¿¯ÈÛÙÔÓ 22 cm.
™HMEIø™H: ÔÙ¤ ÌËÓ ·Ê‹ÓÂÙ ÙÔ ‰È·ÎfiÙË Û ÂӉȿÌÂÛ˜ ı¤ÛÂȘ
ÌÂٷ͇ ÙÔ˘ Û˘Ì‚fiÏÔ˘
ÎÏÂÈ̷ۛÙÔ˜ ( ).
™Àªµ√À§∂™ ∫∞𠶃√∂π¢√¶√π∏™∂π™
°∂¡π∫√À Ã∞ƒ∞∫∆∏ƒ∞
-¶ÚÈÓ ·fi ÔÔÈ·‰‹ÔÙ Â¤Ì‚·ÛË Ù¯ÓÈ΋˜ ʇÛˆ˜ Ú¤ÂÈ Ó·
ÚÔËÁÂ›Ù·È Ë ·ÔÛ‡Ó‰ÂÛË Ù˘ ËÏÂÎÙÚÈ΋˜ ÙÚÔÊÔ‰ÔÛ›·˜.
-∂ϤÁ¯ÂÙ ٷÎÙÈο ÙÔ Ï·ÛÙȯ¤ÓÈÔ ÛˆÏ‹Ó· Ô˘ Ú¤ÂÈ Ó· ›ӷÈ
Ì·ÎÚÈ¿ ·fi ˙ÂÛÙ¿ ÙÔȯÒÌ·Ù·, Ó· ÌËÓ ¤¯ÂÈ ·fiÙÔ̘ ηÌ¤˜
Î·È Ó· ‚Ú›ÛÎÂÙ·È Û ηϋ ηٿÛÙ·ÛË. √ ۈϋӷ˜ Ú¤ÂÈ Ó·
·ÓÙÈηıÈÛÙ¿Ù·È ÙÔ ·ÚÁfiÙÂÚÔ ÛÙËÓ Î·ıÔÚÈṲ̂ÓË ËÌÂÚÔÌËÓ›· ηÈ
Ú¤ÂÈ Ó· Â›Ó·È ÛÙÂÚˆ̤ÓÔ˜ ÛÙȘ ‰‡Ô ¿ÎÚ˜ ÌÂ Ù˘ÔÔÈË̤ÓÔ˘˜
ÛÊÈÁÎÙ‹Ú˜.
-™Â ÂÚ›ÙˆÛË Ô˘ Ì ÙËÓ ¿ÚÔ‰Ô ÙÔ˘ ¯ÚfiÓÔ˘ ÙÔ ¿ÓÔÈÁÌ· ÙˆÓ
ÚÔ˘ÌÈÓ¤ÙˆÓ Á›ÓÂÈ ‰‡ÛÎÔÏÔ, ·¢ı˘Óı›Ù ÛÙÔ Û¤Ú‚È˜.
-∆· ÛÌ·Ïو̤ӷ ‹ ¯ÚˆÌȈ̤ӷ ̤ÚË ϤÓÔÓÙ·È Ì ¯ÏÈ·Úfi
ÓÂÚfi Î·È Û·Ô‡ÓÈ ‹ Ì ÌË ‰È·‚ÚˆÙÈο ·ÔÚÚ˘·ÓÙÈο. °È· ÙÔ˘˜
η˘ÛÙ‹Ú˜ Î·È ÙÔ˘˜ ‰È·ÛÔÚ›˜ ÊÏfiÁ·˜, ·ÓÙÈı¤Ùˆ˜, ÌÔÚ›Ù ӷ
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- Η χρηση αυτης της συσκευης δεν απευθυνεται σε ατομα (
συμπεριλαμβανομενων των παιδιων ) με μειωμενες κινητικες και
ψυχικες ικανοτητες και σε ατομα με ατελη εμπειρια και γνωση,
εκτος εαν βρισκονται υπο την επιβλεψη ενος υπευθυνου για την
ασφαλεια τους που να γνωριζει τις οδηγιες χρησεως της συσκευης.
-Τα παιδια πρεπει να ειναι υπο την επιβλεψη καποιου ετσι ωστε να
ειναι βεβαιο οτι δεν παιζουν με τη συσκευη.
-Να μην χρησιμοποιουνται ατμοκαθαριστες για την καθαριοτητα
της συσκευης.
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GR
ΟΔΗΓΊΑ 2012/19/EK (ΑΠΌΒΛΗΤΑ ΗΗΕ): ΠΛΗΡΟΦΟΡΊΕΣ ΓΙΑ
ΤΟΥΣ ΧΡΉΣΤΕΣ
Η παρούσα πληροφόρηση απευθύνεται αποκλειστικά και μόνο
στους κατόχους συσκευών με το σύμβολο (Εικ. A) στην αυτοκόλλητη
ετικέτα όπου αναγράφονται τα τεχνικά στοιχεία, που είναι κολλημένη
στο ίδιο το προϊόν (ετικέτα με τον αριθμό μητρώου):
Το σύμβολο αυτό δείχνει ότι το προϊόν έχει ταξινομηθεί, βάσει των
ισχυόντων κανονισμών, ως ηλεκτρική ή ηλεκτρονική συσκευή
και συμμορφώνεται με την Οδηγία 2012/19/ΕΚ (Απόβλητα ΗΗΕ)
συνεπώς, στο τέλος της χρήσιμης ζωής του, πρέπει υποχρεωτικά
να γίνεται ξεχωριστή επεξεργασία από τα οικιακά απορρίματα,
παραδίδοντάς το δωρεάν σε ένα κέντρο διαφοροποιημένης συλλογής
για ηλεκτρικές και ηλεκτρονικές συσκευές ή επιστρέφοντάς την στον
μεταπωλητή κατά την αγορά μιας νέας ισοδύναμης συσκευής.
Ο χρήστης είναι υπεύθυνος για την απόδοση της συσκευής στο
τέλος ζωής της στις κατάλληλες δομές συλλογής, με ποινή τις
κυρώσεις που προβλέπονται από την ισχύουσα νομοθεσία περί
των απορριμάτων.
Η κατάλληλη διαφοροποιημένη συλλογή με σκοπό το ξεκίνημα ενός
νέου κύκλου της συσκευής που έχει απορριφθεί για ανακύκλωση,
για επεξεργασία και απόρριψη συμβατές προς το περιβάλλον,
συμβάλλει στην αποφυγή πιθανών αρνητικών επιπτώσεων στο
περιβάλλον και στην υγεία και ευνοεί την ανακύκλωση των υλικών
από τα αποία είναι κατασκευασμένο το προϊόν.
Για λεπτομερείς πληροφορίες σχετικά με τα διαθέσιμα συστήματα
συλλογής, απευθυνθείτε στην τοπική υπηρεσία απόρριψης
απορριμάτων ή στο κατάστημα από το οποίο αγοράσατε το προϊόν.
Οι κατασκευαστές και οι εισαγωγείς ανταποκρίνονται στην ευθύνη
τους για ανακύκλωση, επεξεργασία και απόρριψη συμβατά με το
περιβάλλον, τόσο άμεσα όσο και συμμετέχοντας σε ένα συλλογικό
σύστημα.
27
ES
Características técnicas
Índice
Características técnicas............................................... 28
Instalación............................................................. 29 - 30
Ventilación del local...................................................... 29
Ubicación...................................................................... 29
Fijación....................................................................... 29
Conexión de gas........................................................ 29
Adaptación a los diferentes tipos de gas.................... 29
Cambio de inyectores................................................. 29
Regulación del mínimo............................................... 29
Conexión eléctrica...................................................... 29
Encendido eléctrico.................................................... 30
Dispositivo de seguridad............................................ 30
Para el usuario...................................................... 30 - 31
Ventilación del local.................................................... 30
Encendido de los quemadores................................... 30
Dispositivo de seguridad............................................ 30
Encendido eléctrico.................................................... 30
Uso de la encimera de gas......................................... 30
Uso de las placas eléctricas....................................... 31
Consejos y advertencias............................................ 31
Directiva 2012/19/CEE RAEE.................................... 31
Figuras...................................................................47 - 48
CARACTERÍSTICAS DE LOS QUEMADORES DE GAS
Gas
Quemador
Inyector
Capacidad
reducida
(kW)
Capacidad
nominal
(kW)
G20
20 mbar
auxiliar
semirrápido
rápido
triple
corona
77
97
123
145
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G30/G31 auxiliar
28-30/37 semirrápido
mbar
rápido
triple
corona
50
65
83
98
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
PLACAS ELÉCTRICAS
ø 145 mm 1,0 kW - Placa normal
1,5 kW - Placa rápida
ø 180 mm 1,5 kW - Placa normal
2,0 kW - Placa rápida
Cat: ver placa en cubierta; Clase 3
Encimera tipo “X” “empotrable”
- Nuestra sociedad, además de felicitarle por la elección de uno
de sus productos cualificados, desea que obtenga las mejores
prestaciones del mismo, tal como usted esperaba en el momento
de la compra. Con este fin, le invita a leer y seguir atentamente
las instrucciones del presente manual aunque, obviamente, sólo
deba tener en cuenta aquellos párrafos que tengan relación con
los accesorios y equipo presentes en su electrodoméstico. La
empresa fabricante declina cualquier responsabilidad por daños
a cosas o personas derivados de una mala instalación o un uso
incorrecto del aparato.
-Con el fin de fabricar aparatos de vanguardia tecnológica y/o
con el fin de mejorar la calidad del producto, nuestra sociedad se
reserva el derecho a introducir modificaciones, incluso sin avisar,
sin que ello signifique problema alguno para el usuario.
- Para la eventual petición de piezas de recambio, la solicitud
enviada a su revendedor deberá incluir el nº de modelo y el nº
de matrícula indicados en la placa de registro situada en la parte
inferior de la encimera.
EQUIPAMIENTO
Según los modelos, las encimeras pueden disponer de:
- Dispositivo de seguridad en uno o más quemadores de la encimera
-Encendido eléctrico de los quemadores superiores
-Una o más placas eléctricas
Sobre la DISPOSICIÓN DE LOS QUEMADORES EN LA ENCIMERA, ver los modelos representados en la figura 1 del final del
manual.
Sobre el ESQUEMA ELÉCTRICO, ver la figura 2 del final del
manual.
Se indica la potencia eléctrica en la placa de registro situada bajo
la encimera.En la cubierta del manual hay una copia de la placa.
- APARATO CONFORME A LAS DIRECTIVAS:
- 2009/42/CE del 30/11/2009
- 2006/95/CE Baja Tensión (sustituye la Directiva 73/23/CEE y sus sucesivas modificaciones
- CEE 89/336 (Radiorruidos)
- 2012/19/CEE RAEE
ADVERTENCIA
- Del presente manual tan sólo interesan las indicaciones y capítulos
relativos a los accesorios presentes en el aparato.
28
ES
Instalación
INSTALACIÓN
La instalación la debe realizar personal cualificado que se deberá
atener a las normas de instalación vigentes.Antes de la instalación,
asegúrese de que las condiciones de distribución local (naturaleza
y presión del gas) y la regulación del aparato son compatibles.Las
condiciones de regulación de este aparato están escritas en la placa
de la cubierta.Este aparato no está conectado a un dispositivo de
evacuación de los productos en combustión. Deberá instalarse y
conectarse según las normas de instalación en vigor.Este aparato
puede instalarse y funcionar sólo en locales permanentemente
ventilados según las normas nacionales en vigor.
ADAPTACIÓN A LOS DIFERENTES TIPOS DE GAS
En caso de que la encimera no estuviera preparada para funcionar
con el tipo de gas disponible, se deberá modificar en el siguiente
orden:
-Sustitución de los inyectores (consultando el cuadro de la pág.
28);
-Regulación de los "mínimos".
Nota: todas las veces que cambie tipo de gas, pegue sobre la
etiqueta que contiene el número de identificación la indicación del
gas con la nueva regulación.
PARA SUSTITUIR LOS INYECTORES (fig. 9)
El aparato incluye los inyectores necesarios para adaptarlo al gas
líquido (butano/propano), un portagomas, una llave de 7 mm. para
el montaje y desmontaje y un destornillador para la regulación de
las espitas.
En caso de cambiar el tipo de gas, se debe proceder de la siguiente
forma:
-Quitar la rejilla, las coronas (A) y los quemadores (B);
-aflojar y quitar el inyector situado en el fondo de cada portainyector
(C);
-sustituir el inyector según lo indicado en el cuadro de la pág. 28,
enroscar el nuevo y apretarlo a tope;
-comprobar la estanqueidad;
-volver a posicionar los quemadores, las coronas y la rejilla.
CONSEJOS IMPORTANTES:
-No apriete demasiado los inyectores;
-una vez realizado el cambio, compruebe la estanqueidad de todos
los inyectores.
VENTILACIÓN DEL LOCAL
Los locales en los que se instalan estos aparatos de gas deben
estar ventilados para permitir una buena combustión del gas y una
adecuada ventilación.En concreto, la corriente de aire necesaria
para la combustión no debe ser inferior a 2 m3/h por cada kW de
capacidad nominal instalado.t.
UBICACIÓN (fig. 3)
Quitar todos los envoltorios que protegen la encimera, incluidas
las películas que recubren las partes cromadas o inoxidables. Colocarla separada de muebles que tengan una pared más alta que
la encimera empotrada. Además, si hay una pared de separación
paralela a la encimera, ésta debe tener como mínimo 1 cm menos
de altura que la caja de la encimera y debe disponer de una abertura lateral cuadrada de 10 cm bajo la curva del plano inclinado.
Aconsejamos realizar la conexión del gas antes de empotrar la
encimera en el mobiliario.
FIJACIÓN
Se adjunta con el aparato una junta autoadhesiva (A) que debe
colocarse alrededor de la encimera, lo más cerca posible del mismo
borde (fig. 4). Es necesario que la junta realice el giro completo
para poder obtener una estanqueidad perfecta de manera que la
humedad no penetre por debajo de la encimera.Los ganchos deben
ser fijados directamente en la caja mediante los tornillos.Colocar
el aparato en el agujero de la plataforma asegurándose de que la
junta adhesiva ofrece una buena estanqueidad entre la plataforma
y la superficie del mueble (fig.5), y terminar de sujetarlo con los
tornillos que fijan los ganchos(C) en sus sedes (fig.6).
A continuación eliminar con un cúter el exceso de junta entre el
borde de la encimera y la superficie del mueble (fig. 5).
REGULACION DEL "MÍNIMO" QUEMADORES DE LA ENCIMERA
En caso de que la cocina deba funcionar con gas líquido (B/P), el
by-pass de las espitas debe atornillarse a fondo.
La cocina puede estar dotada de espitas de tipo "A", con el by-pass
en el interior (se accede a ellos introduciendo un pequeño destornillador en la varilla) o del tipo "B" con el by-pass exterior, situado
a la derecha (se accede directamente). Ver figura 10.
En caso de que la cocina deba funcionar con gas natural, se procede del siguiente modo para ambos tipos de espita:
-encender el quemador con la llama al máximo;
-quitar el mando simplemente tirando, sin hacer palanca sobre el
panel frontal que se podría dañar;
-acceder al by-pass con un pequeño destornillador y desenroscar
unas 3 vueltas (girando el destornillador en el sentido antihorario
);
-girar la varilla de la espita en sentido antihorario hasta el final, la
llama estará al máximo;
-enroscar de nuevo lentamente el by-pass sin colocar axialmente el
destornillador hasta reducir la llama a unos 3/4, comprobando que
es suficientemente estable incluso con una corriente moderada
de aire.
CONEXIÓN DE GAS
Antes de conectar la encimera, asegúrese de que esté preparada
para funcionar con el gas que se le vaya a suministrar. En caso
contrario, realice la transformación indicada en el párrafo “Adaptación a diferentes tipos de gas”. La conexión del aparato se realiza
a la derecha. Si la cercanía a otros elementos de calor puede
provocar un recalentamiento del racor superior de hasta 30ºC, es
obligatorio realizar una conexión rígida (por ejemplo, por encima
de otro electrodoméstico).Es obligatorio utilizar un racor rígido (fig.
7) si la encimera funciona con gas natural.
La conexión al gas natural también puede realizarse con un tubo
flexibile (fig.8) si la normativa nacional en vigor lo permite, siempre
que el tubo flexible o el tubo de goma se puedan inspeccionar en
toda su longitud.
Utilizar un tubo que lleve la marca de conformidad con las normas
vigentes.
IMPORTANTE:
-Tras la instalación, se debe comprobar la estanqueidad de la
conexión.
- Para el funcionamiento con B/P, compruebe que la presión del
gas sea la adecuada, según lo indicado en la placa de registro.
-Utilice solamente tubos de goma normalizados. Para GPL, use
un tubo que se ajuste a las normas nacionales en vigor.
Referencias a las normas de instalación para el empalme de gas
del equipo: ISO 7-1.
CONEXIÓN A LA RED ELÉCTRICA
Antes de realizar la conexión, compruebe lo siguiente:
-que la tensión de la red corresponde a la indicada en la placa de
registro;
-que la toma de tierra funciona.
Para la conexión directa a la red, es necesario prever un dispositivo che asegure la desconexión de la red, con una distancia de
apertura de los contactos que consenta la desconexión total en las
condiciones de la categoría de sobra tensión III, conformemente a
las reglas de instalación.
Si el aparato está equipado con un cable sin clavija, la clavija que
se debe emplear debe ser del tipo normalizado y se debe tener
en cuenta que:
-el cable verde-amarillo debe conectarse a la toma de tierra;
-el cable azul para el neutro;
-el cable marrón para la fase;
29
ES
Para el usuario
Instalación
USO DE LA ENCIMERA
-en caso de sustitución, el cable debe ser del tipo H05RR-F o
H05V2V2-F con la sección adecuada (véase fig. 2) para los
aparatos de gas y los enteramente eléctricos;
- Debe ser claro que si la desconexión del aparato de la red de alimentación se deja a la espina, esta debe ser fácilmente accesible
después que el aparato ha sido instalado según las instrucciones.
- Si el cavo de alimentación está dañado, eso debe ser substituido
por el constructor o el servicio de asistencia técnica o de todos
modos por una persona con califica similar, en modo de prevenir
cualquier riesgo.
IMPORTANTE: el fabricante declina cualquier responsabilidad
por daños derivada del incumplimiento de las instrucciones y de
la normativa en vigor. Es recomendable comprobar que la toma de
tierra del aparato se haya realizado correctamente (ver esquema
de la fig. 2 al final del manual).
VENTILACIÓN DEL LOCAL
El uso de un aparato que funciona con gas puede producir calor y
humedad en el local en el que esté instalado. Compruebe que el
local está bien ventilado; mantener abiertos los orificios naturales
de ventilación o instalar una campana de humos.
En caso de que se haga un uso intensivo y prolongado del mismo,
puede ser necesaria una ventilación complementaria como, por
ejemplo, abrir una ventana o una ventilación más eficaz como
aumentar la potencia de aspiración de la campana.
ENCENDIDO DE LOS QUEMADORES
-Apretar y girar el mando en sentido antihorario hasta llegar al
símbolo
marcado en el panel frontal (posición de la llama al
máximo);
-al mismo tiempo, acercar una cerilla encendida al quemador;
- si se quiere reducir la llama, girar posteriormente el mando en
el mismo sentido hasta llegar al símbolo (posición de la llama
al mínimo)..
PARA ENCIMERAS CON ENCENDIDO ELÉCTRICO
La distancia correcta entre el electrodo y el quemador está indicada
en la figura 12.
Si no salta la chispa, no es conveniente insistir, se podría dañar
el generador. Causas posibles de un funcionamiento anómalo o
ineficaz:
-bujía húmeda, con restos o rota;
-distancia incorrecta entre el electrodo y el quemador;
-hilo conductor de la bujía roto o sin vaina;
-chispa que descarga a tierra (en otras partes de la encimera);
-generador o microinterruptor dañados;
-acumulación de aire en los conductos (especialmente tras un
período largo de inactividad);
-proporción aire-gas incorrecta (mala carburación).
PARA LOS QUEMADORES DE LA ENCIMERA CON DISPOSITIVO DE SEGURIDAD
-Apretar y girar el mando en sentido antihorario hasta llegar al
símbolo
marcado en el panel frontal (posición de la llama al
máximo);
-al mismo tiempo, acercar una cerilla encendida al quemador y
mantener el mando apretado unos 10 segundos;
-soltar el mando y comprobar que el quemador sigue encendido.
En caso contrario, repetir la operación.
EL DISPOSITIVO DE SEGURIDAD
La distancia correcta entre el extremo del elemento sensible del
termopar y el quemador está indicada en la figura 12.
Para controlar la eficiencia de la válvula, siga los siguientes pasos:
-encender el quemador y dejarlo funcionando unos 3 minutos;
-apagar el quemador poniendo el mando en la posición de cerrado
( );
-una vez transcurridos 90 segundos, colocar el mando en la posición de “abierto”;
-dejar el mando en esa posición y acercar una cerilla encendida
al quemador: NO DEBE ENCENDERSE.
Tiempo necesario para apretar el magneto durante el encendido:
alrededor de 10 segundos;
Tiempo de intervención automática tras el apagado de la llama:
no más de 90 segundos.
ADVERTENCIAS:
-Cualquier intervención técnica en el interior del aparato debe ir
precedida por la desconexión del enchufe eléctrico y por el cierre
de la llave del gas.
-No se debe hacer uso de la llama tras las comprobaciones de
estanqueidad del circuito de gas. Si no se dispone de un dispositivo específico de control, se puede utilizar espuma o agua con
mucho jabón.
-Cuando se cierre la tapa, se debe comprobar que los hilos eléctricos de las bujías (si hay) no estén próximos a los inyectores
para evitar que se apoyen sobre ellos.
EL DISPOSITIVO DE SEGURIDAD
Los quemadores que poseen este dispositivo tienen la ventaja de
que están protegidos en caso de apagarse accidentalmente. De
hecho, en ese caso, el suministro de gas al quemador en cuestión
se bloquea automáticamente, evitando de esta manera el peligro
derivado de una salida de gas sin combustir: a partir del momento en
que se apague la llama, no deben transcurrir más de 90 segundos.
PARA ENCIMERAS CON ENCENDIDO ELÉCTRICO
Vale todo lo dicho anteriormente, excepto que en lugar de cerillas o
mechero, se utiliza una chispa que se obtiene apretando el pulsador
que se encuentra sobre el panel de mandos.
El encendido será más fácil si el quemador está cubierto por ollas
o fuentes.
Siempre que el encendido eléctrico sea dificultoso para determinados tipos de gas, se aconseja efectuar la operación con el mando
en la posición de “mínimo” (llama pequeña).
ADVERTENCIAS:
-Si, tras un período largo de inactividad de la encimera, no se
encendiese fácilmente, no se preocupe pues es normal. Bastarán
unos pocos segundos para que el aire acumulado en las tuberías
salga;
-en cualquier caso, es conveniente evitar un suministro exagerado
de gas sin combustir a los quemadores. Si no lo puede encender
en un tiempo relativamente breve, repita la operación tras haber
colocado el mando en la posición de cierre ( );
USO DE LOS FUEGOS DE LA ENCIMERA
Usar recipientes de un diámetro adecuado al tipo de quemador.
De hecho, las llamas no deben sobresalir por los bordes de las
ollas. Aconsejamos:
-para el quemador auxiliar: recipientes de 8 cm. como mínimo;
-para el quemador semirrápido: recipientes de 14 cm. como mínimo;
-para el quemador rápido: recipientes de 22 cm. como mínimo.
NOTA: no dejar nunca el mando en posición intermedia entre el
símbolo de llama al máximo
y la posición de cierre ( ).
30
ES
Para el usuario
y coronas, se puede usar un cepillo metálico para desincrustar.
Secar por completo.
-No usar abrasivos para limpiar las partes esmaltadas o cromadas.
-Cuando lave la encimera, evite inundarla de agua. Tenga cuidado
de que no entre agua en los agujeros de los quemadores ya que
podría resultar peligroso.
-Las bujías de encendido eléctrico deben mantenerse limpias y
secas después de cada uso, sobre todo si se han manchado con
el contenido de las ollas.
-No golpear las partes esmaltadas ni las bujías de encendido (si
hay).
-Cuando la encimera no está en funcionamiento, aconsejamos
cerrar la llave central (o mural) del gas.
- Este aparato no es destinado al uso de parte de personas (incluidos los niños) con reducidas capacidades psíquicas o motoras, o
con falta de experiencia y conocimiento, a menos que haya una
supervisión o instrucción sobre el uso del aparato de parte de una
persona responsable para sus seguridad.
- Los niños deben ser vigilados para asegurarse que no jueguen
con el aparato.
- No utilizar limpiadores a vapor para la limpieza del aparato.
USO DE LAS PLACAS ELÉCTRICAS
Los diferentes grados de calor se obtienen de la siguiente manera:
-posición 1: intensidad mínima para todas las placas;
-posición 6: intensidad máxima de las placas normales y de las
placas rápidas (con disco rojo);
-posición cero: todo apagado.
Las ollas no deben tener nunca un diámetro inferior al de la placa
y su fondo debe ser lo más plano posible (ver fig. 11).
ADVERTENCIAS:
-No dejar funcionar las placas sin ollas excepto la primera vez
durante unos 10 minutos para secar los residuos oleosos o la
humedad;
-si la placa va a permanecer mucho tiempo inactiva, es aconsejable
engrasar moderadamente la superficie barnizada;
-evitar las incrustaciones sobre la placa de manera que no sea
necesario usar abrasivos para limpiarla.
Para cocinar económicamente:
-Utilizar recipientes con el fondo plano que se adhieran perfectamente a la superficie de la plancha:
. de acero inoxidable con fondo grueso triple o “sandwich”
. de aluminio con fondo grueso y plano
. de acero esmaltado.
-Adaptar la medida del recipiente a la necesidad real: el diámetro
del fondo del recipiente debe ser igual o superior al de la plancha
empleada.
-Apagar la plancha unos minutos antes del final de la cocción.
-Utilizar con la mayor frecuencia posible una tapa para reducir las
pérdidas por evaporación.
- No cocinar con mayor potencia de la que pueden absorber los
alimentos: el exceso de calor provoca pérdidas de agua, de grasas
y dispersión de energía.
- No utilizar nunca más agua de la necesaria.
A título orientativo, se puede consultar el siguiente cuadro recordando que pueden haber variaciones dependiendo de la calidad y
la cantidad de la comida cocinada y del gusto personal.
Posición
mando
Intensidad
del calor
0
APAGADO
1
DEBIL
Mantenimiento del calor, besamel,
crema
2
BAJO
Calentamiento de los alimentos
3
MEDIO
Pasta, menestra de verduras,
guisado
4
MEDIO/
FUERTE
Ebullición, asados
5
FUERTE
Verduras al vapor, bistec, pescado
6
MUY
FUERTE
Parrilladas, frituras,costillas de
cordero
La empresa declina cualquier responsabilidad por daños a personas o cosas derivados de una instalación defectuosa o del uso
incorrecto de la encimera.
En caso de anomalías y, sobre todo, si se advirtieran fugas de
gas o de aire, llame al técnico inmediatamente.
DIRECTIVA 2012/19/CEE (RAEE): INFORMACIÓN PARA LOS
USUARIOS
Tipo di
cocción
Fig: A
Esta información le será útil al usuario sólo en caso de que el
símbolo ilustrado en la (Fig. A) figure en la etiqueta adhesiva aplicada al producto (etiqueta de matrícula) en la que rezan los datos
específicos del propio producto:
Este símbolo indica que el artículo está catalogado, según las
normas vigentes, como aparato eléctrico o electrónico y resulta
conforme con la Directiva EU 2012/19/CEE (RAEE), por lo que, al
término de su vida útil, obligatoriamente, deberá ser tratado por
separado de los residuos domésticos y ser depositado gratuitamente en un centro de recogida selectiva para aparatos eléctricos
y electrónicos o bien devuelto al revendedor al comprar un nuevo
aparato de tipo equivalente.
El usuario será responsable de la entrega del aparato al final de
su vida útil a los centros de recogida correspondientes, so pena
de las sanciones previstas por la legislación vigente en materia de
eliminación de residuos.
La adecuada recogida selectiva para la posterior destinación del
aparato en desuso al reciclado, tratamiento y eliminación compatible con el respeto al medio ambiente contribuye a evitar posibles
efectos negativos sobre el medio ambiente y la salud y favorece el
reciclado de los materiales que componen el producto.
Para más información acerca de los sistemas de recogida disponibles, dirigirse al servicio local de eliminación de residuos o a la
tienda en la que se haya efectuado la adquisición.
Los productores y los importadores cumplen con sus responsabilidades en relación con el reciclado, el tratamiento y la eliminación
compatibles con el medio ambiente tanto directamente como
participando en un sistema colectivo.
-
CONSEJOS Y ADVERTENCIAS GENERALES
-Cualquier intervención técnica debe ir siempre precedida por la
desconexión de la red eléctrica.
-Controlar frecuentemente el tubo de goma. Comprobar que esté lo
suficientemente alejado de paredes calientes, que no haga curvas
bruscas ni pliegues y que se encuentre en buenas condiciones. El
tubo debe cambiarse como maximo dentro de la fecha indicada
y debe fijarse a ambos extremos con abrazaderas de manguera
normalizadas.
-En caso de que el giro de las espitas se dificulte con el tiempo,
contactar con el Servicio de Asistencia Técnica.
-Las partes esmaltadas o cromadas se lavan con agua tibia con
jabón o detergentes no abrasivos. En cuanto a los quemadores
31
DE
Technische Daten
Inhaltsverzeichnis
Technische Daten und Eigenschaften . .......................32
Installation ............................................................33 - 34
Belüftung des Aufstellorts............................................. 33
Positionierung . .............................................................33
Befestigung ..................................................................33
Gasanschluß ...............................................................33
Umstellung auf andere Gasarten ................................33
Austausch der Brennerdüsen ......................................33
Einstellen der Kleinstellwärmebelastung ....................33
Elektroanschluß . ........................................................33
Elektrische Zündung . ..................................................34
Zündsicherung . .......................................................... 34
Für den Benutzer . ...............................................34 - 35
Belüftung des Aufstellorts . ..........................................34
Zündung der Kochstellen ...........................................34
Zündsicherung . ..........................................................34
Elektrische Zündung . .................................................34
Benutzung der Kochstellender Gaskochmulde ...........34
Benutzung der Kochplatten ........................................35
Ratschläge und allgemeine Hinweise .........................35
Richtlinie 2012/19/EWG ...............................................35
Abbildungen ........................................................47 - 48
GASBRENNER (Düsen und Leistungen)
Gas
G20
20 mbar
Brenner
Düsen
Kleinstellwärmebelastung kW
Nennwäme
Installation
belastung
kW
Hilfsbrenner
Normalbrenner
Starkbrenner
Garbrenner
77
97
123
145
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G30/G31 Hilfsbrenner
28-30/37 Normalbrenner
mbar
Starkbrenner
Garbrenner
50
65
83
98
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
KOCHPLATTEN
ø 145 mm ø 180 mm 1,0 kW - Normalplatte
1,5 kW - Schnellkochplatte
1,5 kW - Normalplatte
2,0 kW - Schnellkochplatte
Kat.: siehe Typenschild auf Deckblatt
Klasse 3
Kochmulden der Wärmeschutzklasse "X"
- Wir danken Ihnen, daß Sie sich für eines unserer Qualitätsprodukte entschieden haben, und hoffen, daß es all Ihren Erwartungen
entsprechen möge. Damit Sie Ihr neues Gerät optimal nutzen können, empfehlen wir Ihnen, die Anweisungen des vorliegenden Handbuchs genau zubefolgen. Selbstverständlich müssen Sie nur die
Anweisungen berücksichtigen, die sich auf die Ausstattung und die
Bedieneinrichtungen beziehen, über die Ihr Gerät verfügt. Der
Hersteller haftet nicht für Schäden an Sachen oder Personen,
die auf eine nicht fachgerecht ausgeführte Installation oder den
unsachgemäßen Gebrauch des Geräts zurückzuführen sind.
- Im Bestreben Geräte herzustellen, die stets auf dem neuesten
Stand der Technik sind, behält sich der Hersteller das Recht zu
Änderungen im Rahmen der Produktverbesserung auch ohne
Vorankündigung vor, selbstverständlich ohne daß hieraus
dem Kunden ein Nachteil entsteht.
- Bei eventuellen Ersatzteilbestellungen bei Ihrem Händler bitte
die Modellnummer und die Seriennummer angeben, die auf dem
unten an der Kochmulde angebrachten Typenschild eingeprägt
sind.
AUSSTATTUNG
Je nach Modell können die Kochmulden überfolgende Einrichtungen verfügen:
- Zündsicherung für einen oder mehrere
Brenner;
- elektrische Zündung der Kochstellen;
- eine oder mehrere elektrische Kochplatten;
Für die ANORDNUNG DER BRENNER siehe Figur 1 am Ende des
vorliegenden Handbuchs.
Für den ANSCHLUSSPLAN siehe Figur 2 am Ende des vorliegenden Handbuchs.
Die elektrische Leistung ist aus dem unten an der Kochmulde
angebrachten Typenschild ersichtlich.
Eine Kopie des Typenschilds ist auf das Deckblatt des Handbuchs
geklebt.
- GERÄT ENSTPRICHT DEN RICHTLINIEN:
- 2009/142/EWG - 30/11/2009;
- 2006/95/EWG;
- 2004/108/EWG (Funkstörungen)
- 2012/19/EWG (WEEE)
VORBEMERKUNG
- In diesem Handbuch sind jeweils nur die Abschnitte und Kapitel
über Zubehörteile von Belang, die am Gerät vorhanden sind.
32
DE
Installation
INSTALLATION
Das Gerät darf nur von einem zugelassenen Fachmann unter
Beachtung der geltenden Installationsvorschriften angeschlossen
werden. Vor der Installation sicherstellen, daß die örtlichen Versorgungsbedingungen (Gasart und Druck) mit der Einstellung des
Geräts übereinstimmen.
Die Einstellwerte sind auf dem Typenschild auf dem Deckblatt
angegeben. Dieses Gerät verfügt nicht über eine Vorrichtung für
die Abfuhr der Verbrennungsprodukte.
Daher muß es in Übereinstimmung mit den geltenden Vorschriften
an ein solche Vorrichtung angeschlossen werden.
Dieses Gerät darf nur in Räumen installiert und betrieben werden,
die in Übereinstimmung mit den geltenden Vorschriften des
Aufstellungslandes ausreichend belüftet sind.
den Angaben auf dem Typenschild entspricht.
- Nur normierte Gummischläuche verwenden.
Bei Betrieb mit Flüssiggas einen Schlauch verwenden, der den im
Aufstellungsland geltenden Vorschriften entspricht.
- Hinweis auf die Installationsvorschriften für den Gasanschluß
des Gerätes:
Deutschland: ISO 7-1
Österreich: ISO 7-1
UMSTELLUNG AUF ANDERE GASARTEN
Wenn die Kochmulde nicht schon auf die vorhandene Gasart eingestellt ist, muß sie umgestellt werden.
Hierzu folgendermaßen vorgehen:
- die Brennerdüsen auswechseln (siehe Tabelle auf S. 32);
- die Kleinstellwärmebelastung einstellen.
BELÜFTUNG DES AUFSTELLORTS
Der Raum, in dem das Gerät aufgestellt wird, muß ausreichend
belüftet sein, um die Verbrennung des Gases und eine korrekte
Luftzufuhr zu gewährleisten.
Insbesondere darf die für die Verbrennung erforderliche Luftzufuhr
nicht unter 2 m3/h pro kW installierte Nennleistung liegen.
AUSTAUSCH DER DÜSEN (Fig. 9)
- Rost, Brennerdeckel (A) und Brenner (B) entfernen;
- die im Boden jeden Düsenhalters (C) befindliche Düse gemäß
der Düsentabelle auf S. 32 austauschen;
- Brenner, Brennerdeckel und Rost wieder anbringen.
- Gasdichtigkeit überprüfen.
WICHTIGE HINWEISE:
- Die Brennerdüsen nicht zu fest anziehen.
- Nach erfolgtem Austausch die Gasdichtheit
aller Brennerdüsen prüfen.
POSITIONIERUNG (Fig. 3)
Alle Verpackungsteile einschließlich der
Schutzfolie an den verchromten bzw. Edelstahlteilen von der
Kochmulde entfernen. Die Mulde nicht in der Nähe von Möbeln
positionieren, deren Wand höher als die Einbaukochmulde ist. Ist
eine parallel zur Arbeitsfläche verlaufende Trennplatte vorhanden,
so muß sich diese mindestens 1 cm unterhalb des Muldenkastens
befinden und eine quadratische Aussparung von 10 cm Seitenlänge
unter dem Gasleitungs-Winkelstück aufweisen. Wir empfehlen,
den Gasanschluß vor der Positionierung der Kochmulde auf der
Trägerstruktur vorzunehmen.
EINSTELLEN DER KLEINSTELLWÄRMEBELASTUNG
Wenn die Kochmulde mit Flüssiggas (B/P)betrieben wird, muß die
By-pass-Schraube der Armaturen bis zum Anschlag gedreht sein.
Die Kochmulde kann mit Armaturen vom Typ "A" ausgestattet sein,
bei denen die By-pass- Schraube innen sitzt (man muß dann einen
kleinen Schraubenzieher in den Knebelstift einführen), oder mit Armaturen vom Typ "B", bei denen sich die By-pass-Schraube außen
rechts befindet (so daß sie direkt zugänglich ist). Siehe Fig. 10.
Bei Erdgasbetrieb ist in beiden Fällen wie folgt vorzugehen:
- Brenner entzünden und den Bedienknebel in Großstellung drehen.
- Den Bedienknebel abziehen, ohne sich dabei auf die Bedienblende
zu stützen, da diese ansonsten beschädigt werden könnte.
- Nun die By-pass-Schraube mit einem kleinen Schraubenzieher
ca. 3 Umdrehungen herausschrauben (den Schraubenzieher gegen
den Uhrzeigersinn drehen).
- Den Knebelstift gegen den Uhrzeigersinn bis zum Anschlag drehen: die Flamme brennt nun in Großstellung.
- Die By-pass-Schraube danach langsam - ohne den Schraubenzieher anzudrücken - wieder eindrehen, bis die Flamme sichtbar
um 3/4 verringert ist. Darauf achten, daß sie auch bei leichten
Luftströmungen stabil bleibt.
BEFESTIGUNG
Eine Selbstklebedichtung (A) wird mit dem Gerät mitgeliefert. Diese
ist unter dem Kastenrand anzubringen, und zwar so nahe am Rand
wie möglich (Abb. 4). Zur perfekten Abdichtung muß die Dichtung
ganz um das Gerät herumgeführt werden. Dies verhindert, daß
Feuchtigkeit unter die Kochmulde eintritt.
Das Gerät in die Einbauöffnung einsetzen und sicherstellen, daß
die Selbstklebedichtung gut zwischen der Muldenkante und der
Oberfläche des Einbaumöbels abdichtet (Abb. 5). Den Einbau
mit den Schrauben zur Befestigung der Haken (C) in ihrem Sitz
abschließen (Abb. 6).
GASANSCHLUSS
Vor Anschluß des Gerätes ist sicherzustellen, daß es auf die vorhandene Gasart eingestellt ist. Anderenfalls das Gerät, wie im Abschnitt
"Umstellung" beschrieben, an die vorhandene Gasart anpassen.
Der Geräteanschluß befindet sich auf der rechten Seite. Besteht die
Gefahr, daß durch die Nähe anderer, wärmeerzeugender Geräte
eine Überhitzung des Gasanschlusses über 30°C bewirkt werden
kann, so ist ein fester Anschluß erforderlich (zum Beispiel über
einem anderen Elektro- Haushaltsgerät).
Der feste Anschluss (Abb. 7) ist sowohl für den Betrieb mit Erdgas,
als auch für den Betrieb mit Flüssiggas obligatorisch.
Der Flüssiggasanschluß kann auch mit einem genormten Gummischlauch erfolgen (Abb. 8), wenn die geltenden Landesgesetze
dies zulassen, vorausgesetzt, der Schlauch ist über seine gesamte
Länge für Zustandskontrollen zugänglich.
Die Schlauchleitung muß spätestens zum angegebenen Zeitpunkt
ausgetauscht und an beiden Enden mit einer genormten Schlauchschelle gesichert werden. Es ist ein Schlauch zu verwenden, der
das Prüfzeichen für die Konformität mit den geltenden Normen trägt.
WICHTIG
- Nach Fertigstellung des Gasanschlusses ist eine Dichtheitsprüfung
durchzuführen.
- Bei Betrieb mit Flüssiggas ist sicherzustellen, daß der Gasdruck
ELEKTROANSCHLUSS
Vor Ausführung des Anschlusses sicherstellen,
- daß die Netzspannung der auf dem Typenschild angegebenen
Nennspannung entspricht;
- daß für eine wirksame Erdung gesorgt ist. Falls die Steckdose
nicht leicht zugänglich ist, muß der Installateur einen Schalter mit
einer Kontaktöffnung von mindestens 3 mm vorschalten.
Wenn das Gerät über ein Kabel ohne Stecker verfügt, ist ein
genormter Stecker anzuschließen, wobei folgende Punkte zu
berücksichtigen sind:
- der grün-gelbe Leiter ist für die Erdung;
- der blaue Leiter ist als Neutralleiter und;
- der braune Leiter ist für die Phase zu verwenden;
- das Kabel darf Wände, die eine Temperatur von mehr als 75°C aufweisen, nicht berühren;
- das eventuelle Ersatzkabel für die Geräte mit Gas- oder Elektrobetrieb muß vom Typ H05RR-F oder H05V2V2-F mit angemessenem
Querschnitt sein (siehe Abb. 2); für Kombi-Geräte vom Typ FR 3
R3 mit angemessenem Querschnitt (siehe Abb. 2);
- das Stromkabel darf nur durch einen
33
DE
Für den Benutzer
Installation
qualifizierten Elektriker ersetzt werden;
- wird das Gerät ohne Kabel geliefert, ist für die Geräte mit Gasoder Elektrobetrieb ein Kabel vom Typ H05RR-F oder H05V2V2F mit angemessenem Querschnitt (siehe Abb. 2) und für KombiGeräte vom Typ FR R3 mit angemessenem Querschnitt (siehe
Abb. 2) zu verwenden.
WICHTIG: der Hersteller haftet nicht für Schäden, die auf eine
Mißachtung der geltenden Vorschriften und Normen zurückzuführen
sind. Es wird empfohlen, zu prüfen, ob der Erdanschluß des Geräts
ordnungsgemäß ausgeführt wurde (siehe Schema Fig. 2 am Ende
des Handbuchs).
GEBRAUCH DER KOCHMULDE
KOCHMULDEN MIT ELEKTRISCHER
ZÜNDUNG
Der richtige Abstand zwischen der Elektrode und dem Brenner ist
in der Abbildung 11 angegeben.
Wenn der Funke nicht gut überspringt, nicht weiter versuchen: der
Zündtransformator könnte beschädigt werden. Der Fehler könnte
auf einen der folgenden Gründe zurückzuführen sein:
- Zündkerze feucht, verkrustet oder defekt;
- Abstand Elektrode-Brenner nicht korrekt;
- Leiterdraht der Zündkerze gebrochen oder Isolator beschädigt;
- Zündfunke wird nach Erde abgeleitet (zu anderen Teilen der Mulde);
- Zündtransformator oder Mikroschalter defekt;
- Luftansammlung in den Leitungen (vor allem nach längerer Nicht
-Verwendung der Mulde);
- Luft-Gas-Mischung nicht korrekt (schlechte Vergasung).
ZÜNDUNG DER KOCHSTELLEN
- Den Bedienknebel eindrücken und gegen den Uhrzeigersinn bis
auf der Bedienblende drehen (Großstellung der
zum Symbol
Flamme).
- Gleichzeitig ein brennendes Streichholz an den Brennerdeckel
annähern.
- Wird eine schwache Flamme gewünscht, ist der Bedienknebel
gegen den Uhrzeigersinn bis zum Symbol (Kleinstellung der
Flamme) weiterzudrehen.
BELÜFTUNG DES AUFSTELLORTS
Beim Betrieb von Gas-Kochgeräten entstehen Wärme und Feuchtigkeit im Aufstellungsraum. Es ist eine ausreichende Belüftung der
Küche zu gewährleisten: die natürlichen Lüftungsöffnungen geöffnet
halten oder eine Abzugshaube installieren.
Bei sehr intensivem Betrieb oder bei Betrieb über längere Zeiträume
kann ggf. eine zusätzliche Lüftung erforderlich sein. In diesem Fall
empfiehlt es sich z.B. das Fenster zu öffnen oder die Leistung der
Zwangslüftung zu erhöhen.
ZÜNDUNG DER KOCHSTELLEN BEI
BRENNERN MIT ZÜNDSICHERUNG
- Den Bedienknebel eindrücken und gegen den Uhrzeigersinn bis
zum Symbol auf der Bedienblende drehen (Großstellung der
Flamme).
- Ein brennendes Streichholz an den Brennerdeckel annähern und
den Bedienknebel ca. 10 Sekunden gedrückt halten.
- Den Bedienknebel loslassen und sicherstellen, daß der Brenner
entzündet bleibt. Andernfalls den Vorgang wiederholen.
ZÜNDSICHERUNG
Der richtige Abstand zwischen dem Fühler des Thermoelements
und dem Brenner ist in der Abbildung 11 angegeben. Für die Kontrolle der Thermoelemente folgendermaßen vorgehen:
- Den Brenner entzünden und für ca. 3 Minuten brennen lassen;
- den Bedienknebel in die Aus-Stellung ( ) bringen, um den Brenner auszuschalten;
- nach Ablauf von 90 Sekunden den Bedienknebel in Stellung
"geöffnet" drehen;
- den Bedienknebel in dieser Stellung belassen und ein brennendes Streichholz an den Brenner annähern: DIESER DARF SICH
NICHT ENTZÜNDEN.
Zeit bis zum Halten des Elektromagneten nach dem Zünden (Haltezeit): ca. 10 Sekunden. Zeit bis zum automatischen Ansprechen
nach dem Erlöschen der Flamme (Abfallzeit): nicht mehr als 90
Sekunden.
ZÜNDSICHERUNG
Die mit der Zündsicherung ausgestatteten Brenner bieten den Vorzug eines Schutzes im Fall eines unvorhergesehenen Verlöschens
der Flamme. In diesem Fall wird nämlich die Gaszufuhr des betreffenden Brenners automatisch unterbrochen, um Gefährdungen
durch ausströmendes unverbranntes Gas zu verhindern: nach
dem Verlöschen der Flamme bis zur Unterbrechung der Gaszufuhr
dürfen nicht mehr als 90 Sekunden verstreichen.
KOCHMULDEN MIT ELEKTRISCHER ZÜNDUNG
Hier gilt prinzipiell das oben gesagte. Allerdings erfolgt die Zündung der Brenner nicht durch ein Streichholz sondern durch einen
Zündfunken, der durch - auch wiederholtes - Drücken des hierfür
vorgesehenen Druckknopfes auf der Bedienblende bzw. durch Eindrücken des Bedienknebels des entsprechenden Brenners erzeugt
wird. Wenn der Brenner durch Töpfe oder Pfannen abgedeckt wird,
ist das Anzünden noch einfacher. Sollte die elektrische Zündung bei
bestimmtenGasarten schwierig sein, empfiehlt es sich, den Bedienknebel auf die Position Kleinstellung (kleine Flamme) zu drehen.
HINWEISE
- Wenn sich die Mulde nach längerer Nicht- Verwendung nur schwer
zünden läßt, ist das als normal anzusehen. Es genügen jedoch
einige Sekunden, damit die Luft, die sich in den Rohrleitungen
angesammelt hat, entweichen kann.
- Auf jeden Fall sollte vermieden werden, daß zuviel unverbranntes
Gas aus den Brennern ausströmt. Wenn die Zündung nach relativ
kurzer Zeit nicht erfolgen sollte, ist der Vorgang zu wiederholen,
nachdem der Bedienknebel in die AUS-Stellung ( ) gebracht
wurde.
HINWEISE:
- Vor jedem technischen Eingriff im Innern des Gerätes den Netzstecker abziehen und den Gashahn schließen.
- Auf keinen Fall Flammen zur Dichtheitsprüfung verwenden. Wenn
keine spezifische Prüfvorrichtung zur Verfügung steht, kann man
Schaum oder Wasser mit reichlich Seife verwenden.
- Bei der Wiedermontage der Kochmulde darauf achten, daß sich
die Drähte der Zündkerzen (falls vorhanden) nicht in der Nähe der
Brennerdüsen befinden, um zu verhindern, daß sie auf diesen zu
liegen kommen.
BENUTZUNG DER KOCHSTELLEN DER
GASKOCHMULDE
Das verwendete Kochgeschirr muß einen dem Brenner entsprechenden Durchmesser aufweisen. Die Flammen sollten nie über den
Topfboden hinaus reichen. Es empfiehlt sich:
- für Hilfsbrenner: ein Durchmesser von mindestens 8 cm;
- für Normalbrenner: ein Durchmesser von mindestens 14 cm;
34
DE
Für den Benutzer
- für Starkbrenner: ein Durchmesser von mindestens 22 cm.
ANMERKUNG: den Bedienknebel niemals in einer Zwischenstellung zwischen der Großstellung und der AUS-Stellung ( )
belassen.
hat, keine Knicke oder Quetschungen aufweist und sich allgemein
in einem einwandfreien Zustand befindet. Die Schlauchleitungmuß spätestens zum angegebenen Zeitpunkt ausgetauscht und
an beiden Enden mit einer genormten Schlauchschelle gesichert
werden.
- Sollten sich die Gasarmaturen im Laufe der Zeit schwer bedienen
lassen, den Technischen Kundendienst verständigen.
- Die emaillierten oder verchromten Teile mit lauwarmem Seifenwasser oder anderen nicht kratzenden Reinigungsmitteln reinigen.
Bei den Brennern und den Brennerdeckeln kann man hingegen
auch eine Metallbürste zum Lösen der Verkrustungen verwenden.
Sorgfältig trockenreiben.
- Keine Scheuermittel zum Reinigen der emaillierten oder verchromten Teile verwenden.
- Beim Reinigen der Kochmulde diese nicht unter Wasser setzen.
Darauf achten, daß kein Wasser oder sonstige Flüssigkeiten an
den Brennersitzen eindringt. Dies kann gefährlich sein.
- Die Zündkerzen für die elektrische Zündung (falls vorhanden)
müssen stets sauber gehalten werden und sollten nach dem
Kochen getrocknet werden, insbesondere dann, wenn etwas
übergelaufen ist.
- Stöße gegen die emaillierten Teile und die Zündkerzen (falls
vorhanden) vermeiden.
- Wenn die Kochmulde nicht gebraucht wird, sollte normalerweise
der Haupt- bzw.
Wandgashahn geschlossen werden. Der Hersteller haftet nicht für
Schäden an Sachen oder Personen, die auf eine nicht fachgerecht
ausgeführte Installation oder den unsachgemäßen Gebrauch der
Kochmulde zurückzuführen sind.
BENUTZUNG DER KOCHPLATTEN
Die verschiedenen Temperaturen werden folgendermaßen eingestellt:
- Position 1 = Mindesttemperatur bei allen Kochplatten;
- Position 6 = Höchsttemperatur bei Normalplatten und Schnellkochplatten (mit roter Scheibe);
- Position 0 = AUS.
Die Topfböden dürfen niemals einen kleineren Durchmesser als
die Kochplatten haben und müssen möglichst eben sein (siehe
Abb. 12).
HINWEISE:
- Die Kochplatten nicht eingeschaltet lassen, wenn sich kein Topf
darauf befindet. Bei der ersten Inbetriebnahme sollten sie allerdings
für die Dauer von 10 Minuten ohne Topf eingeschaltet werden, um
Öl- und Feuchtigkeitsrückstände zu beseitigen.
- Wenn die Kochplatte längere Zeit nicht verwendet wird, sollte die
lackierte Oberfläche leicht eingefettet werden.
- Verhindern, daß es zu Verkrustungen der Kochplatte kommt, damit
sie nicht mit Scheuermitteln gereinigt werden muß.
Für ein energiebewußtes Garen:
- Töpfe und Pfannen mit flachem Boden benutzen, der perfekt auf
der Kochplattenoberfläche aufliegt:
- aus Edelstahl mit dreifachem, dickem bzw. "Sandwich"-Boden;
- aus Aluminium mit dickem und ebenem Boden;
- aus emailliertem Stahl;
- die dem tatsächlichen Bedarf entsprechende
Topfgröße wählen: der Bodendurchmesser muß gleich oder größer
sein als der Durchmesser der verwendeten Kochplatte;
- Kochplatte einige Minuten vor dem Ende des Garvorgangs ausschalten;
- nach Möglichkeit einen Deckel auflegen, um den Verlust durch
Verdampfen zu reduzieren;
- niemals mehr Hitze einstellen, als die Lebensmittel
aufnehmen können: übermäßige Hitze bewirkt Wasser- und Fettverlust sowie Energieverschwendung;
- nicht mehr Wasser als notwendig benutzen.
Die nachstehende Tabelle dient zur Orientierung. Es kann jedoch
in der Praxis je nach Art und Quantität der Speisen und in Abhängigkeit vom persönlichen Geschmack zu Abweichungen kommen.
Knebelstellung
Hitze
0
AUS
1
SCHWACH Warmhalten,Bechamelsauce,
Cremes
2
NEDRIG
Aufwärmen von Speisen
3
MITTEL
Teigwaren,Gemüsesuppen,
Hackfleischsauce
4
MITTEL
STARK
Aufkochen, Braten
5
STARK
Gedünstetes Gemüse, Schnitzel
6
SEHR
STARK
Grillfleisch, Omeletts
Lammkoteletts
Im Falle von Funktionsstörungen insbesondere bei Gasaustritten oder Kriechstrom ist unverzüglich der Technische Kundendienst zu verständigen.
RICHTLINIE 2012/19/EGW (WEEE): INFORMATIONEN FÜR DEN
ENDVERBRAUCHER
Fig.A
Die folgenden Informationen dienen nur den Endverbrauchern,die
ein Produkt besitzen, auf dem u. a. das Symbol (Fig. A) angegeben ist. Dieses Symbol befindet sich auf dem Klebeschild mit den
technischen Gerätedaten
(Typenschild), das am Gerät befestigt ist:
Dieses Symbol bedeutet, dass das Produkt aufgrund derbestehenden Vorschriften als Elektro- oder Elektronikgerät eingestuft ist und
der EU-Richtlinie 2012/19/EGW (WEEE) entspricht. Daher darf
das Gerät auf keinen Fall nach seinem Lebensende mit normalem
Haushaltsmüll entsorgt werden. Das Gerät ist kostenfrei entweder
an eine für Elektro- oder Elektronikgeräte zuständige Sammelstelle
oder an einen Wiederverkäufer beim Kauf eines Neuproduktes zu
übergeben.
Der Endverbraucher ist für die Übergabe des Altgerätes an eine
geeignete Sammelstelle verantwortlich. Anderenfalls macht er sich
aufgrund der geltenden Gesetze über die Müllentsorgung strafbar.
Eine ordnungsgemäße getrennte Müllsammlung der Altgeräte zu
Recyclingzwecken und eine umweltgerechte Entsorgung vermeiden
Umwelt- und Gesundheitsschäden und ermöglichen die Wiederverwendung der Gerätebestandteile.
Für weitere Informationen über die vorhandenen Sammelstellen
wenden Sie sich bitte an Ihre Gemeinde oder an die Verkaufsstelle,
wo Sie das Gerät gekauft haben.
Die Hersteller und Importeure werden Ihre Verantwortung für das
Produktrecycling und die umweltgerechte Entsorgung sowohl direkt
als auch durch Teilnahme an einem Kollektivsystem gerecht.
Verwendungs
weise
-
RATSCHLÄGE UND ALLGEMEINE
HINWEISE
- Vor jedem technischen Eingriff die Stromversorgung unterbrechen.
- Häufig die Schlauchleitung aus Gummi kontrollieren. Sicherstellen, daß sie einen ausreichenden Abstand zu heißen Wänden
35
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‫ا‪H I7‬م ا‪ ^K‬ا(‪: ++ 7 1‬‬
‫ا(‪7‬ر =‪ j* \%‬ا;ارة او ا‪l5‬د ‪:‬‬
‫!‪ +‬ا;ارة ‪ P%‬ار ا‪D‬ر ) ‪d86‬اء ا‪>D‬ى ‪ ^K%‬ا‪: ()7‬‬
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‫'آ‪ J‬ااء ‪ P%‬ا‪ > ) D‬اذا آن ا‪ ^K‬ا‪ J J )7‬ا=&‪-‬ا'‪:( X * B‬‬
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‫!‪-K +‬ة ا‪-‬و ‪ I‬ه‪ |R‬ا‪ 3‬و!‪ \+‬أاد ا‪345‬ل !‪ |O‬ا‪H‬م‪ :‬ا ‪-A! D‬ر ‪4‬ارة‬
‫ان ا* ا‪6‬زم ;‪ 0‬ا^‪ j‬ا‪e‬ء ا‪34D‬ل ‪e 10 :‬ا !‪. ًK‬‬
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‫ ‪ AI O‬ا‪ jK‬ا(‪ 1‬و ر از * اي ‪ I‬دا> ا‪O‬ز ‪.‬‬‫ ‪-&7! D‬م ااد ا( ‪ u+‬دا‪1‬ة از ‪ . 7%‬و اذا ‪8 )( J‬ز ا(ول ا‪-+‬د '‪I‬‬‫‪ )(I‬ا=&‪-‬ام ا‪l‬ة او 'ء ا‪A‬ن ‪.‬‬
‫ ‪ -‬ا‪6l‬ق ا‪ ^K‬ا‪ u+II )7‬ا‪6=D‬ك ا(‪ jK 1‬ا;ارة ) اذا !‪ J‬ا‪ ( 0H‬ا ‪J‬‬‫!‪ :%‬ا‪ ( D k? )*+‬ا‪.J(%! 3‬‬
‫آ* اام ا
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‫ر‬R+‫ ا‬P>! \R‫ آ‬. I ‫ اآ‬J! ‫ اف ا‬I X‫ ز =& و ر‬x^‫ة ا‬d8‫ ا‬8 ‫ر‬-A!
‫^ء‬l ‫ودة او !آ‬-7' l ‫ ا‬RI' ‫ ان !(ن‬P% ZI? : ‫ة‬-8 x^‫ن ! ا‬o ‫ن‬H
. ?‫اآر ' او‬7‫اآ‬
*X ‫ او زدة‬RI‫ @ اا‬J* k? : I‫ ذ\ ! إ‬%^I XD‫ او ا‬$(‫ام ا‬-&=D‫ ? ا‬I
‫اآر‬7‫'و? اآ‬
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‫ا‪6l5‬ق ) ‪ -8‬ر'‪(d‬‬
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‫‪A+%‬ل ‪ !I $%&' )&7! 0 P%‬ا ‪:‬‬
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‫‪ -0‬إ‪6l‬ق‬
‫‪ GGGO‬ان ‪GGG(! D‬ن ا‪6GGGK‬ة ا‪ )GGG GGG‬ا‪ )GGG GGG^K‬ا*‪ -GGG‬و ان !(‪GGG‬ن ا=‪-GGGK +^GGG7' %IGGG‬ر ا‪GGG('5‬ن‬
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FIGURES
-7' = B‫ا‬
A = AUXILIARY
%‫ ا‬%34 e6e= = !
TC = TRIPLE FLAME
7 B4 = ‫اس ار‬
SR = SEMI-RAPID
= = ‫ار‬
R = RAPID
P1 = HOTPLATE
Ø 180
P2 = HOTPLATE Ø 145
Ø 180
1(‫ ا‬-*‫ = ا‬1 - MODELS RATED POWER
Ø 145
1(‫ ا‬-*‫ = ا‬2 - RATED CURRENT (A) / SUPPLY CABLE
*^‫ ا‬-8 0=' ‫اد‬-'5‫ آ ا‬/ ( B‫ل ار ) ا‬-3' -
Figure/Figures/Figures/Risunki/Figuras/∂ÈÎfiÓ˜/Figuras/Abbildungen
SR
SR
TC
A
P1
R
SR
A
a
= ausiliario
= auxiliaire
= auxiliary
= malaq
= auxiliar
= ‚ÔËıËÙÈÎfi˜
= AUXILIAR
= HILFSBRENNER
P1
P2
P2
P1
sr = semirapido
= semi-rapide
= semi-rapid
= srednqq
= semi-rápido
= ËÌÈÙ·¯‡˜
r
= SEMIRRAPIDO
= NORMALBRENNER
p2
= rapido
= rapide
= rapid
= bol:waq
= rápido
= Ù·¯‡˜
TC = tripla corona
= triple couronne
= triple flame
= ÚÓÈ̇fl
= coroa tripla
= ÙÚÈÏ‹ ÎÔÚfiÓ·
= RAPIDO
=STARKBRENNER
= piastra
= plaque
= hotplate
= ~lektrokonforka
= disco
= ÂÛÙ›·
p1
= piastra
= plaque
= hotplate
= ~lektrokonforka
= disco
= ÂÛÙ›·
ø
= TRIPLE CORONA = PLACA ø 180
= KRANZBRENNER
= KOCHPLATTE ø 180
145
145
ø 145
ø 145
ø 145
ø 145
ø
ø
= PLACA ø 145
= KOCHPLATTE ø 145
Modelli
Potenza nominale
Puissance nominale
Models Rated power
180
180
ø 180
ø 180
ø 180
ø 180
ø
Corrente nominale (A) /
Cavo di alimentazione
Courant nominal (A) / Câble
d’alimentation
Rated Current (A) /
Supply cable
Модели Номинальная
мощность
1
Corrente nominal (A) /
Cabo de alimentação
Ονομαστικό ρεύμα (A) /
Καλώδιο τροφοδοσίας
Corriente nominal
(A) / Cable de
alimentación
Номинальная мощность
Potência nominal
Ονομαστική ισχύς
Potencia nominal
230 V
230 V 3
400 V 2N
400 V 3N
5,5 kW
16,1 A* /
3 x 2,5 mm2
13,6 A /
4 x 1,5 mm2
15,2 A /
4 x 1,5 mm2
8,7 A /
5 x 1,0 mm2
5,0 kW
14,7 A* /
3 x 1,5 mm2
13,6 A /
4 x 1,5 mm2
15,2 A /
4 x 1,5 mm2
8,7 A /
5 x 1,0 mm2
Modelli
Potenza nominale
Puissance nominale
Models Rated power
Corrente nominale (A) /
Cavo di alimentazione
Courant nominal (A) / Câble
d’alimentation
Rated Current (A) /
Supply cable
Модели Номинальная
мощность
Corrente nominal (A) /
Cabo de alimentação
Ονομαστικό ρεύμα (A) /
Καλώδιο τροφοδοσίας
Corriente nominal
(A) / Cable de
alimentación
Номинальная мощность
Potência nominal
Ονομαστική ισχύς
Potencia nominal
220 - 240 V or
220 - 240 V 3
380 - 415 V 2N
380 - 415 V 3N
5,5 kW
16,9 A* /
3 x 2,5 mm2
14,2 A /
4 x 1,5 mm2
15,9 A /
4 x 1,5 mm2
9,1 A /
5 x 1,0 mm2
5,0 kW
15,3 A* /
3 x 1,5 mm2
14,2 A /
4 x 1,5 mm2
15,9 A /
4 x 1,5 mm2
9,1 A /
5 x 1,0 mm2
Modelli
Potenza nominale
Puissance nominale
Models Rated power
Corrente nominale (A) /
Cavo di alimentazione
Courant nominal (A) / Câble
d’alimentation
Rated Current (A) /
Supply cable
Модели Номинальная
мощность
Corrente nominal (A) /
Cabo de alimentação
Ονομαστικό ρεύμα (A) /
Καλώδιο τροφοδοσίας
Corriente nominal
(A) / Cable de
alimentación
Номинальная мощность
Potência nominal
Ονομαστική ισχύς
Potencia nominal
240 V
240 V 3
415 V 2N
415 V 3N
5,5 kW
15,5 A* /
3 x 1,5 mm2
14,2 A /
4 x 1,5 mm2
14,6 A /
4 x 1,5 mm2
8,3 A /
5 x 1,0 mm2
5,0 kW
14,1 A* /
3 x 1,5 mm2
13,0 A /
4 x 1,5 mm2
14,6 A /
4 x 1,5 mm2
8,3 A /
5 x 1,0 mm2
2
3
47
Figure/Figures/Figures/Risunki/Figuras/∂ÈÎfiÓ˜/Figuras/Abbildungen
A
A
4
5
6
7
C
A
B
C
11
15,1
10
5
13,7
A
9
2,3
B
8
12
48
Ed. 29/01/2013
335325.06