SIMATIC ET 200SP Modulo Failsafe F-CM AS-i Safety ST (3RK7136-6SC00-0BC1) Manuale del prodotto Edizione 02/2014 Answers for industry. Modulo Failsafe F-CM AS-i Safety ST ___________________ Prefazione (3RK7136-6SC00-0BC1) 1 ___________________ Guida alla documentazione SIMATIC ET 200SP Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto 2 ___________________ Avvertenze di sicurezza 3 ___________________ Panoramica dei prodotti 4 ___________________ Collegamento 5 ___________________ Progettazione Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6 7 ___________________ Sequenze di codice Segnalazioni di allarme, di 8 ___________________ errore e di sistema 9 ___________________ Dati tecnici A ___________________ Lista delle abbreviazioni B ___________________ Bibliografia 02/2014 A5E03957059050A/RS-AA/01 Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio. PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche. AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche. CAUTELA indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi. ATTENZIONE indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali. Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali. Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli. Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue: AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione. Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari. Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni. Siemens AG Industry Sector Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA 3ZX1012-0RK71-6CF1 Ⓟ 02/2014 Con riserva di modifiche Copyright © Siemens AG 2014. Tutti i diritti riservati Prefazione Scopo della documentazione Il presente manuale del prodotto integra il manuale di sistema Sistema di periferia decentrata ET 200SP. Le funzioni, che riguardano in generale l'ET 200SP, sono disponibili nel manuale di sistema Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it). Le informazioni contenute in questo manuale del prodotto e nel manuale di sistema consentono la messa in servizio del Sistema di periferia decentrata ET 200SP. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 5 Prefazione Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 6 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Indice del contenuto Prefazione .................................................................................................................................... 5 1 Guida alla documentazione ............................................................................................................ 9 2 Avvertenze di sicurezza ............................................................................................................... 11 3 Panoramica dei prodotti ............................................................................................................... 15 4 5 6 3.1 Caratteristiche dell'F-CM AS-i Safety ST ................................................................................ 15 3.2 3.2.1 3.2.2 3.2.2.1 3.2.2.2 3.2.2.3 3.2.2.4 3.2.3 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST..................................................................... 19 Funzionamento normale ......................................................................................................... 19 Stati di errore ......................................................................................................................... 20 Errore di segnale di processo ................................................................................................. 20 Errore di parametrizzazione.................................................................................................... 22 Errore dispositivo ................................................................................................................... 23 Errore grave del dispositivo .................................................................................................... 24 Aggiornamento del firmware ................................................................................................... 25 Collegamento.............................................................................................................................. 27 4.1 Assegnazione dei pin ............................................................................................................. 27 4.2 Schema di principio ................................................................................................................ 31 Progettazione.............................................................................................................................. 33 5.1 Requisiti ................................................................................................................................. 33 5.2 5.2.1 5.2.2 Comunicazione di sicurezza con AS-Interface ........................................................................ 35 Principio di funzionamento delle sequenze di codici di slave AS-i sicuri .................................. 35 Principio di funzionamento delle uscite AS-i sicure ................................................................. 35 5.3 Struttura del bus AS-i con più moduli F-CM AS-i Safety ST..................................................... 38 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi ..................................................................... 39 6.1 Parametri ............................................................................................................................... 39 6.2 6.2.1 6.2.2 6.2.3 6.2.4 6.2.5 Spiegazione dei parametri ...................................................................................................... 42 Parametri F ............................................................................................................................ 42 Gruppo di potenziale / rete AS-i .............................................................................................. 43 Parametri del modulo - Generalità .......................................................................................... 44 Parametri del modulo - Ingressi sicuri ..................................................................................... 45 Parametri del modulo - Uscite sicure ...................................................................................... 51 6.3 6.3.1 6.3.2 Area di indirizzi ....................................................................................................................... 53 Assegnazione indirizzi per dati utili e stato del valore del modulo F-CM AS-i Safety ST........... 53 Stato del valore ...................................................................................................................... 55 6.4 6.4.1 6.4.2 6.4.3 Set di dati per la diagnostica................................................................................................... 57 DS 92 Diagnostica del dispositivo ........................................................................................... 57 DS 202 Stato di ingressi / uscite sicuri .................................................................................... 63 DS 204 Stato di sequenze di codici ........................................................................................ 66 Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 7 Indice del contenuto 7 8 9 A Sequenze di codice ..................................................................................................................... 69 7.1 7.1.1 7.1.2 7.1.3 Applicazione delle sequenze di codici tramite accesso online a STEP 7 ..................................70 Finestra di dialogo "Apprendi sequenze di codici ASIsafe" .......................................................70 Applica sequenze di codici apprese .........................................................................................74 Visualizzazione "Avanzamento del processo di apprendimento" ..............................................74 7.2 Applicazione di sequenze di codici con il pulsante "TEACH" ....................................................75 7.3 7.3.1 Fasi conclusive .......................................................................................................................76 Reintegrazione dei canali di ingresso passivati ........................................................................76 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema ................................................................................ 77 8.1 Panoramica .............................................................................................................................77 8.2 8.2.1 8.2.2 Indicatori a LED.......................................................................................................................78 Disposizione dei LED del modulo F-CM AS-i Safety ST ...........................................................78 Significato degli indicatori a LED .............................................................................................79 8.3 Segnalazioni di diagnostica .....................................................................................................84 8.4 8.4.1 8.4.2 8.4.3 Sostituzione di dispositivi difettosi............................................................................................85 Sostituzione di slave di ingresso AS-i sicuro ............................................................................85 Sostituzione del modulo di uscita AS-i sicuro (unità di controllo) ..............................................85 Sostituzione del modulo F-CM AS-i Safety ST .........................................................................86 Dati tecnici ................................................................................................................................. 87 9.1 Dati tecnici ..............................................................................................................................87 9.2 Dati tecnici sicuri .....................................................................................................................89 9.3 Tempi di reazione....................................................................................................................90 9.4 Calcolo dei tempi di sorveglianza e dei tempi di reazione.........................................................92 Lista delle abbreviazioni............................................................................................................... 95 A.1 B Indice delle abbreviazioni ........................................................................................................95 Bibliografia ................................................................................................................................. 97 B.1 Bibliografia ..............................................................................................................................97 Glossario ................................................................................................................................... 99 Indice analitico........................................................................................................................... 103 Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 8 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 1 Guida alla documentazione Introduzione La seguente sezione offre una panoramica dell'ulteriore documentazione necessaria per l'impiego dell'F-CM AS-i Safety ST. Documentazione per il Sistema di periferia decentrata ET 200SP con l'F-CM AS-i Safety ST Figura 1-1 Esempio di una struttura di sistema Tabella 1- 1 Documentazione per il Sistema di periferia decentrata ET 200SP con l'F-CM AS-i Safety ST N. Componente Documentazione Contenuti principali ① Sistema Moduli fail-safe: • Informazioni sul prodotto Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/78361093/0/en) Pianificazione dell'impiego • Montaggio • Collegamento • Messa in servizio • Dati tecnici Sistema fail-safe: • Manuale di programmazione e d'uso S7 Distributed Safety (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22099875/0/en) Progettazione • Programmazione Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it) Manuale di programmazione e d'uso SIMATIC Safety (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/54110126/0/en) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 9 Guida alla documentazione N. Componente Documentazione ② BaseUnits SIMATIC ET 200 SP BaseUnits (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/59753521/0/it) ③ CM master AS-i ST Contenuti principali Manuale del prodotto CM master AS-i ST per SIMATIC ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/71756485/0/it) • Collegamento • Dati tecnici • Messa in servizio • Dati tecnici Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 10 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Avvertenze di sicurezza 2 Importanti avvertenze di sicurezza AVVERTENZA La mancata osservanza può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali Per il funzionamento in ambienti con grado di inquinamento 2 AVVERTENZA La mancata osservanza può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali Per l'impiego in ambiente a rischio di esplosione corrispondente a Class I, Division 2 o Class I, Zone 2 è necessario che il dispositivo sia installato in un quadro elettrico o in un'apposita custodia. Per garantire la conformità alla direttiva UE 94/9 (ATEX95), la custodia deve avere un grado di protezione minimo IP54 secondo EN 60529. AVVERTENZA Pericolo di esplosione; la mancata osservanza può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali In un ambiente facilmente infiammabile o combustibile non si devono collegare cavi al dispositivo o scollegarli dallo stesso. AVVERTENZA Pericolo di esplosione; la mancata osservanza può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali Non scollegare il dispositivo da cavi sotto tensione finché non si è accertato che nell'ambiente non è presente alcuna atmosfera a rischio di esplosione. AVVERTENZA Pericolo di esplosione; la mancata osservanza può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali La sostituzione di componenti può compromettere l'idoneità per Class I, Division 2 o Zone 2. AVVERTENZA Pericolo di esplosione; la mancata osservanza può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali Non aprire il dispositivo con tensione di alimentazione inserita. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 11 Avvertenze di sicurezza AVVERTENZA Collegamento solo a bassissima tensione di sicurezza con limitazione della tensione di uscita in caso di errore a max. 40 V Collegare la BaseUnit solo ad un alimentatore da rete AS-i, che risponde alle condizioni specificate nella sezione "Alimentatori da rete per AS-Interface". Il collegamento ad una tensione superiore può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali. Pertanto è necessario collegare all'alimentazione solo bassissime tensioni di sicurezza (SELV) con potenza limitata (Limited Power Source, LPS) secondo IEC 60950-1, EN 60950-1, VDE 0805-1. L'alimentazione del dispositivo deve corrispondere a NEC Class 2 secondo il National Electrical Code (r) (ANSI / NFPA 70). AVVERTENZA La mancata osservanza può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali Adottare misure idonee ad evitare sovratensioni transitorie oltre il 40% della tensione nominale. Ciò è garantito se gli apparecchi funzionano esclusivamente con alimentatori da rete AS-i, che soddisfano i requisiti specificati nel capitolo Assegnazione dei pin (Pagina 27) nella sezione "Alimentatori da rete per AS-Interface". Le sovratensioni transitorie non devono superare in nessun caso 119 V. Esse soddisfano così un requisito ATEX. CAUTELA La mancata osservanza può causare danni materiali e lesioni personali Questo dispositivo è adatto solo all'impiego in aree conformi a Class I, Zone 2, Groups A, B, C e D e non all'impiego in aree a rischio di esplosione. AVVERTENZA Funzionamento solo sotto il controllo di operatori esperti Un utilizzo operativo non appropriato può causare gravi lesioni personali e ingenti danni materiali. Gli operatori devono avere dimestichezza con ASIsafe e il sistema Safety impiegato, ad es. SIMATIC, Distributed Safety, SIMATIC Safety Advanced. Solo un operatore esperto può garantire l'apprendimento delle sequenze di codici di slave AS-i sicuri (operazione organizzativa). CAUTELA La mancata osservanza può causare danni materiali e lesioni personali Questo dispositivo è adatto solo all'impiego in aree conformi a Class I, Zone 2, Groups IIC e non all'impiego in aree a rischio di esplosione. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 12 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Avvertenze di sicurezza ATTENZIONE Verificare i parametri Verificare prima del collaudo finale dell'impianto se tutti i parametri sono impostati correttamente. ATTENZIONE Reazione all'errore con moduli fail-safe Se l'unità viene impiegata in applicazioni critiche riguardo alla sicurezza, il meccanismo PROFIsafe della passivazione e della reintegrazione è attivato e deve essere utilizzato. Tenere conto delle avvertenze sulla passivazione e sulle ulteriori reazioni agli errori riportate nella documentazione per il Sistema di periferia decentrata ET 200SP, vedere il capitolo Guida alla documentazione (Pagina 9). ATTENZIONE Impiego ad un canale di slave di ingresso AS-i sicuri I valori nell'immagine di processo degli ingressi PROFIsafe hanno un livello d'integrità Safety pari a SIL 3. Se ad uno slave di ingresso AS-i sicuro non è prevista alcuna circuitazione a due canali, l'applicazione possiede un massimo livello d'integrità Safety pari a SIL 2 o inferiore. Ciò non può essere riconosciuto dallo strumento di progettazione / STEP 7. Provvedere affinché i segnali nell'applicazione di sicurezza vengano elaborati correttamente. ATTENZIONE Assicurare l'idoneità dell'impianto al funzionamento produttivo. Eseguire una prova funzionale prima che l'impianto entri nel funzionamento produttivo. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 13 Avvertenze di sicurezza Avvertenza importante per il mantenimento della sicurezza di funzionamento dell'impianto Nota Newsletter sullo sviluppo dei prodotti e sulle caratteristiche dei prodotti Il gestore di impianti con caratteristiche di sicurezza deve provvedere al soddisfacimento di speciali requisiti, relativi alla sicurezza di funzionamento. I fornitori sono tenuti ad adottare misure speciali riguardo al monitoraggio dei prodotti. La Siemens informa pertanto in una speciale Newsletter sullo sviluppo e sulle caratteristiche dei prodotti, che sono o possono essere di rilevante importanza per il funzionamento degli impianti sotto gli aspetti della sicurezza. Una Newsletter consente di tenersi sempre aggiornati sullo stato più recente. Per apportare eventuali modifiche al proprio impianto è necessario l'abbonamento alla Newsletter. Registrarsi in Internet per la corrispondente Newsletter sotto: Internet (https://www.industry.siemens.com/newsletter) Selezionare "Service & Support" > "Industry Online Support" > "Automation Technology" > "AS-Interface". Selezionare il tipo di documento "Update". Vedere anche Bibliografia (Pagina 97) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 14 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Panoramica dei prodotti 3.1 3 Caratteristiche dell'F-CM AS-i Safety ST Numero di articolo 3RK7136-6SC00-0BC1 Vista del modulo Figura 3-1 Vista del modulo F-CM AS-i Safety ST Impiego dell'unità L'unità F-CM AS-i Safety ST è un modulo di comunicazione per l'impiego nel sistema di periferia decentrata SIMATIC ET 200SP. Il modulo F-CM AS-i Safety ST possiede una custodia per modulo ET 200SP larga 20 mm. Per l'impiego nell'ET 200SP è necessaria una BaseUnit (BU). Il modulo F-CM AS-i Safety ST è inseribile su: ● BaseUnit tipo C0 ● BaseUnit tipo C1 Il modulo di comunicazione fail-safe F-CM AS-i Safety ST amplia una rete AS-Interface standard con la comunicazione orientata alla sicurezza. Il modulo F-CM AS-i Safety ST legge gli stati degli ingressi dei moduli di ingresso AS-Interface di sicurezza e fornisce questi stati ad una F-CPU fail-safe per l'ulteriore valutazione. Nella direzione contraria il modulo F-CM AS-i Safety ST acquisisce gli stati delle uscite sicure di una F-CPU e li emette per il comando di uscite di sicurezza nella rete AS-Interface. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 15 Panoramica dei prodotti 3.1 Caratteristiche dell'F-CM AS-i Safety ST L'unità fail-safe F-CM AS-i Safety ST supporta applicazioni orientate alla sicurezza fino a SIL 3 secondo EN 62061 o categoria di sicurezza fino a PL e secondo EN 13849-1. Tramite l'immagine di processo ciclica sicura vengono gestiti i valori degli ingressi e delle uscite degli slave AS-i di sicurezza. Per l'elaborazione sicura è necessaria una F-CPU. L'unità F-CM AS-i Safety ST non ha alcuna funzionalità di master AS-i. Per il funzionamento della rete AS-i è necessario un modulo CM master AS-i ST (3RK7137-6SA00-0BC1) o un altro master AS-i secondo specifica AS-i V3.0. In una stazione SIMATIC ET 200SP possono essere inseriti più F-CM AS-i Safety ST. Nell'area di indirizzi I/O un F-CM AS-i Safety ST occupa 16 byte di ingresso e 8 byte di uscita. Il numero dei moduli F-CM AS-i Safety ST inseribili dipende: ● dalla massima area di indirizzi del modulo d'interfaccia (IM) ET 200SP impiegato ● dall'occupazione dell'area di indirizzi da parte di ulteriori unità In una stazione SIMATIC ET 200SP con modulo d'interfaccia standard IM 155-6 PN ST e un'area di indirizzi di max. 256 byte di ingresso / 256 byte di uscita possono essere inserite fino a cinque combinazioni di unità con CM master AS-i ST (32 byte di ingresso / 32 byte di uscita) e F-CM AS-i Safety ST (16 byte di ingresso / 8 byte di uscita). Se nella stazione ET 200SP sono presenti altre unità, si riduce lo spazio di indirizzi disponibile e di conseguenza anche il numero massimo delle unità AS-i. In una stazione SIMATIC ET 200SP con modulo d'interfaccia High Feature IM 155-6 PN HF e un'area di indirizzi di max. 1 440 byte di ingresso / 1 440 byte di uscita si possono corrispondentemente inserire più unità. Ulteriori informazioni si trovano in Manuale di sistema ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it). Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 16 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Panoramica dei prodotti 3.1 Caratteristiche dell'F-CM AS-i Safety ST Caratteristiche ● Caratteristiche tecniche – Gateway tra PROFIsafe e ASIsafe, senza funzionalità di master – Amplia una rete AS-i con la comunicazione orientata alla sicurezza (ASIsafe) – Trasmissione dei valori di I/O digitali di sicurezza nell'immagine di processo ciclica – Sorveglianza di fino a 31 slave di ingresso di sicurezza – Comando di fino a 16 slave di uscita AS-i di sicurezza o gruppi di disinserzione – Alimentazione dalla tensione AS-i – Possibilità d'impiego di diversi tipi di circuitazione (1oo1 e 1oo2) – Ritardo di ingresso parametrizzabile per canale da 0 ms a 150 ms – Test di avviamento attivabile per canale – Sorveglianza di discrepanza configurabile per canale – Sorveglianza di sequenza impostabile per canale – Passivazione per canale – Test su segnale 0 prima della reintegrazione – 8 indicatori a LED per la diagnostica di stato ed errore ● Funzioni supportate – Dati di identificazione I&M – PROFIsafe V2.4 – Aggiornamento del firmware ATTENZIONE Max. intervallo di proof test Se l'intervallo di proof test è trascorso, si deve sostituire il dispositivo, vedere "Dati tecnici (Pagina 87)". Accessori I seguenti componenti possono essere impiegati con il modulo: ● Etichetta di siglatura ● Targhetta identificativa di riferimento Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 17 Panoramica dei prodotti 3.1 Caratteristiche dell'F-CM AS-i Safety ST Facilità di manutenzione Le seguenti caratteristiche supportano la manutenzione: ● Le sequenze di codici vengono memorizzate nell'elemento di codifica. Pertanto, dopo la sostituzione del modulo F-CM AS-i Safety ST non è necessario alcun nuovo apprendimento delle sequenze di codici. ● L'utilizzo è ampiamente automatizzato Ciò vale specialmente per l'apprendimento delle sequenze di codici degli slave AS-i sicuri. ● Grazie al concetto di modulo / BaseUnit l'hardware difettoso è facilmente sostituibile. Estrarre il modulo difettoso dal telaio di montaggio e inserire il nuovo modulo. Certificazioni Ulteriori informazioni sulle certificazioni si trovano nel Manuale di sistema ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it). Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 18 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Panoramica dei prodotti 3.2 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST 3.2 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST 3.2.1 Funzionamento normale Autotest durante l'avviamento del dispositivo Dopo l'inserzione della tensione AS-i il modulo F-CM AS-i Safety ST esegue un autotest completo. Tutti i LED si accendono per ca. 3 secondi. Eccezione: Il LED "DIAG" viene comandato direttamente dal bus backplane dell'ET 200SP e indica lo stato della comunicazione al sistema ET 200SP. Verifica dell'indirizzo F Dopo l'autotest il modulo verifica l'indirizzo F. Se non è presente alcun indirizzo F valido, il LED "DIAG" lampeggia in rosso e si deve assegnare l'indirizzo F, vedere il capitolo "Parametri F (Pagina 42). Caricamento dei parametri del modulo Successivamente il modulo F-CM AS-i Safety ST comincia a leggere le sequenze di codici degli slave AS-i sicuri sul bus AS-i collegato Parallelamente il modulo carica i relativi parametri, che sono stati immessi nella CPU del PLC. I parametri del modulo possono essere caricati solo se sul modulo d'interfaccia dell'ET 200SP è presente la tensione di impiego e i parametri sono stati trasmessi dalla CPU del PLC durante l'avviamento della stazione ET 200SP. Il LED "Status" lampeggia in verde fintantoché i parametri del modulo non sono completamente caricati o la CPU del PLC si trova nello stato STOP o la comunicazione del PLC è interrotta. Scambio dati ciclico dei dati di ingresso / uscita sicuri Se è stato caricato un set valido dei parametri del modulo e la CPU del PLC si trova nello stato "RUN", i dati di ingresso / uscita sicuri vengono analizzati secondo la parametrizzazione e scambiati con la CPU del PLC. Lo scambio dati avviene mediante il protocollo PROFIsafe. Durante lo scambio dati ciclico il LED "Status" è acceso in verde. Se subito dopo l'avviamento il modulo F-CM AS-i Safety ST si trova nello scambio dati ciclico, ma sul bus AS-i non può essere stabilita ancora alcuna comunicazione, il modulo F-CM AS-i Safety ST fornisce nell'immagine di processo il valore sostitutivo "0". La passivazione ritarda in questo caso di ca. 30 s. Di conseguenza la comunicazione sul bus AS-i può partire in questa finestra temporale senza passivazione. Al termine della finestra temporale, in caso di comunicazione AS-i mancante, avviene la passivazione dei canali di ingresso / uscita. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 19 Panoramica dei prodotti 3.2 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST 3.2.2 Stati di errore Nota Stati non valutati come errori Il modulo F-CM AS-i Safety ST non valuta come errori i seguenti stati: • Attesa del test di avviamento • Canale con valore = 0 senza condizione di errore, ad es. in caso di pulsante di arresto di emergenza premuto Ulteriori funzioni diagnostiche possono essere lette da memoria tramite set di dati. 3.2.2.1 Errore di segnale di processo Descrizione Un errore di segnale di processo dipende tra l'altro da: ● Errore di discrepanza sugli ingressi di uno slave di ingresso AS-i sicuro ● Errore di sequenza sugli ingressi di uno slave di ingresso AS-i sicuro ● Errore di sequenza di codice su uno slave di ingresso AS-i sicuro, ad es. a causa di cortocircuito trasversale sugli ingressi o di un problema EMC ● Guasto di uno slave di ingresso AS-i sicuro Dagli indicatori a LED si può dedurre quanto segue: Tabella 3- 1 Indicatori a LED nel caso di errore di discrepanza o errore di sequenza LED Visualizzazione "Status" Verde "fisso" "Error" "spento" "CFG" "spento" "PSF" Rosso "lampeggiante" Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 20 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Panoramica dei prodotti 3.2 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST Tabella 3- 2 Indicatori a LED nel caso di errori di sequenza di codice, ad es per cortocircuito trasversale o guasto di uno slave. LED Visualizzazione "Status" Verde "fisso" "Error" "spento" "CFG" Rosso "lampeggiante" "PSF" Rosso "lampeggiante" Nel caso di un errore di segnale di processo il modulo F-CM AS-i Safety ST resta nello scambio dati ciclico. Una comunicazione con il modulo F-CM AS-i Safety ST è possibile solo per leggere ulteriori informazioni diagnostiche tramite set di dati. Solo sullo slave di ingresso sicuro di volta in volta interessato viene elaborato il valore sostitutivo "0" ed avviene la passivazione del canale. Dopo l'eliminazione della causa di errore è possibile la reintegrazione del canale nella CPU tramite il programma di sicurezza. Il LED "PSF" si spegne solo dopo la reintegrazione di tutti i canali. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 21 Panoramica dei prodotti 3.2 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST 3.2.2.2 Errore di parametrizzazione Descrizione Con dati di progettazione non consentiti lo scambio dati ciclico non viene avviato. Dagli indicatori a LED si può dedurre quanto segue: Tabella 3- 3 Indicatori a LED nel caso di errori di parametrizzazione LED Visualizzazione "Status" Verde "lampeggiante" "Error" "spento" "CFG" "spento" "PSF" Rosso "lampeggiante" 1. Verificare la progettazione dell'hardware in STEP 7. 2. Eseguire una compilazione / traduzione. 3. Caricare i dati di progettazione nella CPU del PLC. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 22 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Panoramica dei prodotti 3.2 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST 3.2.2.3 Errore dispositivo Descrizione Un errore del dispositivo dipende tra l'altro da: ● Errori sporadici di elaborazione dati, ad es. per un problema EMC ● Un problema di contatto con il bus backplane ● Un elemento di codifica difettoso nella BaseUnit ● Un aggiornamento del firmware difettoso Dagli indicatori a LED si può dedurre quanto segue: Tabella 3- 4 Indicatori a LED nel caso di errori del dispositivo LED Visualizzazione "Status" "spento" "Error" Rosso "lampeggiante" "CFG" "spento" "PSF" "spento" Nel caso di un errore del dispositivo di questo tipo, una comunicazione con il modulo F-CM AS-i Safety ST è possibile ad es. per leggere ulteriori informazioni diagnostiche tramite set di dati. Sugli ingressi e sulle uscite viene elaborato il valore sostitutivo "0" ed avviene una passivazione di tutti i canali. ● Accertarsi che la stazione sia collegata correttamente a terra. ● Verificare se è presente l'elemento di codifica o sostituirlo all'occorrenza. ● Inserire il modulo diritto sulla BaseUnit. Disinserire il modulo. Se l'errore permane ancora dopo l'inserzione e non si riesce a trovare alcuna altra causa di errore esterna, il modulo deve essere sostituito. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 23 Panoramica dei prodotti 3.2 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST 3.2.2.4 Errore grave del dispositivo Descrizione Un errore grave del dispositivo dipende tra l'altro da: ● Errore nell'elettronica ● Sovratemperatura ● Sovratensione Dagli indicatori a LED si può dedurre quanto segue: Tabella 3- 5 Indicatori a LED nel caso di un errore grave del dispositivo LED Visualizzazione "Status" "spento" "Error" Rosso "fisso" "CFG" Rosso "fisso" "PSF" Rosso "fisso" Nel caso di un errore grave del dispositivo, una comunicazione con il modulo F-CM AS-i Safety ST è possibile ad es. per leggere set di dati. Sugli ingressi e sulle uscite viene elaborato il valore sostitutivo "0" ed avviene la passivazione di tutti i canali. 1. Disinserire il modulo. 2. Attendere all'occorrenza che sia trascorso un tempo di raffreddamento. 3. Reinserire il modulo. 4. Se l'errore permane ancora dopo l'inserzione, il modulo deve essere sostituito. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 24 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Panoramica dei prodotti 3.2 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST 3.2.3 Aggiornamento del firmware Esecuzione dell'aggiornamento del firmware Informazioni sull'esecuzione dell'aggiornamento del firmware si trovano nel Manuale di sistema ET 200SP. Nota Annotare la versione di firmware Dopo un aggiornamento del firmware annotare la versione attuale del firmware sulla custodia del modulo F-CM AS-i Safety ST. Nota Requisito per l'aggiornamento del firmware. Eseguire l'aggiornamento del firmware dell'F-CM AS-i Safety ST sempre in un telaio ET 200SP separato. Provvedete affinché accanto al modulo d'interfaccia (IM), all'F-CM AS-i Safety ST e al modulo server di chiusura non si trovino ulteriori unità nel telaio ET 200SP. ATTENZIONE Verificare la versione di firmware sull'ammissibilità F Prima dell'impiego di una nuova versione di firmware verificare assolutamente se questa versione di firmware è ammessa per l'impiego nel rispettivo modulo. Negli allegati al certificato per SIMATIC Safety è specificata la versione di firmware ammessa. Vedere anche: Certificato (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/49368678/134200) Trattamento dell'indirizzo F e delle sequenze di codici Nota Memorizzazione dell'indirizzo F nell'elemento di codifica Con un aggiornamento del firmware resta mantenuto l'indirizzo F, che è memorizzato nell'elemento di codifica. Attenersi alle avvertenze contenute nella descrizione della versione di firmware. Nota Memorizzazione delle sequenze di codici nell'elemento di codifica Con un aggiornamento del firmware restano mantenute le sequenze di codici ASIsafe, che sono memorizzate nell'elemento di codifica. Attenersi alle avvertenze contenute nella descrizione della versione di firmware. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 25 Panoramica dei prodotti 3.2 Stati di funzionamento dell'F-CM AS-i Safety ST Comportamento dei LED durante l'aggiornamento del firmware Durante l'aggiornamento del firmware i LED presentano il seguente comportamento: ● Il LED "DIAG" lampeggia in rosso. ● Il LED "ADDR" lampeggia in verde. ● Il LED "PWR" è acceso in verde. ● I restanti LED sono spenti. Nota Tensione di alimentazione durante l'aggiornamento del firmware La tensione AS-i e la tensione di alimentazione della stazione ET 200SP non devono essere disinserite durante un aggiornamento del firmware. Comportamento dei LED dopo un aggiornamento del firmware concluso correttamente Dopo un aggiornamento del firmware concluso correttamente l'unità esegue un riavviamento. Non è necessaria una disinserzione della tensione. Dopo il riavviamento i LED visualizzano lo stato dell'F-CM AS-i Safety ST, come dopo un avviamento del dispositivo. Comportamento dei LED nel caso di un errore durante l'aggiornamento del firmware Se durante l'aggiornamento del firmware si verifica un errore, viene generato un errore del dispositivo (vedere a confronto capitolo (Pagina 20)). I LED assumono lo stato seguente: ● Il LED "DIAG" lampeggia in rosso. ● Il LED "Error" lampeggia in rosso. ● Il LED "PWR" è acceso in verde. ● I restanti LED sono spenti. In questo caso disinserire e reinserire la tensione AS-i e ripetere l'aggiornamento del firmware. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 26 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Collegamento 4.1 4 Assegnazione dei pin Requisito Per il collegamento è necessaria una BaseUnit: ● Tipo C1 (BaseUnit scura, ad es. numero di articolo 6ES7193-6BP20-0BC1) ● Tipo C0 (BaseUnit chiara, ad es. numero di articolo 6ES7193-6BP20-0DC0) Tenere conto del fatto che all'interno di un gruppo di BaseUnit per AS-i costituito da BaseUnit chiare e scure possono essere combinati solo i moduli AS-i CM master AS-i ST e F-CM AS-i Safety ST. Altri tipi di moduli dell'ET 200SP devono essere sempre separati mediante BaseUnit chiare dal gruppo di BaseUnit per AS-i. AVVERTENZA Collegamento della BaseUnit solo a bassissima tensione di sicurezza con limitazione della tensione di uscita in caso di errore a max. 40 V Collegare la BaseUnit solo ad un alimentatore da rete AS-i, che risponde alle condizioni specificate nella sezione "Alimentatori da rete per AS-Interface". Il collegamento ad una tensione superiore può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali. Varianti Impiego con BaseUnit chiara tipo C0 Se il modulo F-CM AS-i Safety ST viene collegato ad una rete AS-i, il cui master AS-i si trova all'esterno della stazione ET 200SP, si deve impiegare la BaseUnit chiara tipo C0. Se il master AS-i si trova all'interno della stazione ET 200SP, si può ugualmente impiegare la BaseUnit chiara. Il cablaggio verso la rete AS-i deve essere comunque previsto solo tramite i morsetti di collegamento. La BaseUnit chiara tipo C0 non ha alcun collegamento interno con il modulo inserito a sinistra. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 27 Collegamento 4.1 Assegnazione dei pin Impiego con BaseUnit scura tipo C1 Se viene impiegata nella stessa rete AS-i una combinazione di CM master AS-i ST e F-CM AS-i Safety ST, si deve impiegare la BaseUnit scura. Inserire il modulo CM master AS-i ST su una BaseUnit chiara tipo C0. Inserire accanto a destra il modulo CM master AS-i ST su una BaseUnit scura tipo C1. Collegare in questo caso la rete AS-i alla BaseUnit chiara. La BaseUnit scura non deve essere collegata alla rete AS-i, poiché il collegamento avviene automaticamente tramite il gruppo di BaseUnit. Contrariamente agli altri tipi di BaseUnit, con le BaseUnit tipo C0 e tipo C1 le sbarre di potenza P1 e P2 della BaseUnit sono separate elettricamente dai morsetti di collegamento sul lato frontale 1L/2L (ASI+) e 1N/2N (ASI-). Un collegamento elettrico avviene tramite il modulo CM master AS-i ST o F-CM AS-i Safety ST inserito. La tensione AS-i collegata alla BaseUnit chiara tipo C0 viene addotta tramite il modulo inserito CM master AS-i ST alle sbarre di potenza. Le sbarre di potenza del gruppo di BaseUnit sono intercollegate. Il modulo F-CM AS-i Safety ST viene alimentato con la tensione AS-i tramite le sbarre di potenza della BaseUnit scura tipo C1. Un inoltro della tensione AS-i dai morsetti di collegamento sul lato frontale 1L/2L (ASI+) e 1N/2N (ASI-) della BaseUnit scura non è consentito, poiché l'assorbimento di corrente risultante può causare un sovraccarico nei moduli. Qualora si volesse mantenere attiva l'alimentazione di tensione del modulo F-CM AS-i Safety ST, quando il modulo CM master AS-i ST viene estratto dalla BaseUnit chiara, si può realizzare un cablaggio esterno dei morsetti di collegamento 1L/2L (ASI+) e 1N/2N (ASI-) tra la BaseUnit chiara tipo C0 e la BaseUnit scura tipo C1. Raggruppamento di una BaseUnit tipo C0 con più BaseUnit scure tipo C1 In generale è sufficiente l'impiego di un singolo modulo F-CM AS-i Safety ST in una rete AS-i. Se vengono impiegati più moduli F-CM AS-i Safety ST in una rete AS-i tramite BaseUnit scure tipo C1 affiancate in fila, si deve realizzare un cablaggio esterno dei morsetti di collegamento 1L/2L (ASI+) e 1N/2N (ASI-) tra la BaseUnit chiara tipo C0 e una BaseUnit scura tipo C1. In questo modo si evita un sovraccarico dei moduli. Un assorbimento di corrente dalla BaseUnit scura non è consentito. Ulteriori informazioni al riguardo si trovano nella sezione "Impiego con BaseUnit scura tipo C1". Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 28 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Collegamento 4.1 Assegnazione dei pin Assegnazione generale dei pin Tabella 4- 1 Assegnazione dei pin dell'F-CM AS-i Safety ST Morsetto Assegnazione Spiegazione 1 TEACH1 Collegamento del pulsante "TEACH" (opzionale) 2 TEACH2 Vedere il capitolo Sequenze di codice (Pagina 69). 3 RES Riservato 4 RES Riservato 5 RES Riservato 6 RES Riservato ASI+ BaseUnit scura tipo C1: collegamento opzionale del cavo AS-i, polarità positiva 1L, 2L1) BaseUnit chiara tipo C0: collegamento del cavo AS-i, polarità positiva 1N, 2N 1) ASI- BaseUnit scura tipo C1: collegamento opzionale del cavo AS-i, polarità negativa BaseUnit chiara tipo C0: collegamento del cavo AS-i, polarità negativa 1) I morsetti sono collegati tra loro nella BaseUnit. Collegamento di un pulsante "TEACH" esterno Ai morsetti "TEACH1" e "TEACH2" del modulo F-CM AS-i Safety ST è possibile collegare un pulsante "TEACH". Il pulsante "TEACH" consente l'applicazione delle sequenze di codici degli slave di ingresso AS-i sicuri collegati. La funzione viene attivata collegando i contatti del pulsante ai morsetti "TEACH1" e "TEACH2". La massima lunghezza dei conduttori tra il morsetto e il pulsante è di 0,5 m. Per il collegamento del pulsante utilizzare due conduttori in parallelo (non compresi nella dotazione di fornitura). Regole e prescrizioni addizionali per il funzionamento dell'ET 200SP con moduli fail-safe Tenere fondamentalmente conto delle avvertenze contenute nelle seguenti documentazioni nel capitolo "Collegamento": ● Manuale Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it) ● Informazioni sul prodotto Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/78361093) Le condizioni specificate nel capitolo "Collegamento" per il collegamento dei sensori e degli attuatori ai moduli dell'ET 200SP valgono in generale anche per il collegamento dei sensori e degli attuatori agli slave e ai moduli della rete AS-i. Inoltre valgono le indicazioni nella documentazione dei componenti AS-i. Provvedere affinché tutti i componenti della rete AS-i vengano collegati in modo che la tensione sui moduli AS-i orientati alla sicurezza sia limitata a max. 40 V. La unità ET 200SP CM master AS-i ST e F-CM AS-i Safety ST sono internamente realizzate con una separazione di potenziale sicura verso il bus backplane dell'ET 200SP. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 29 Collegamento 4.1 Assegnazione dei pin Alimentatori da rete per AS-Interface Un alimentatore da rete collegato deve avere le seguenti caratteristiche: ● Tensione nominale di uscita DC 30 V (AS-Interface Standard) o DC 24 V (AS-i Power24V) ● PELV / SELV (Protective / Safety Extra Low Voltage) Standard ● Ondulazione residua < 250 mVpp ● Limitazione della tensione di uscita in caso di errore, anche di due errori, a max. 40 V Gli alimentatori da rete Siemens per AS-Interface soddisfano questi requisiti. Ulteriori informazioni si trovano nelle istruzioni operative dell'alimentatore da rete. Utilizzare un alimentatore da rete AS-Interface con disaccoppiamento dati integrato o una combinazione di alimentatore da rete, che soddisfa i suddetti requisiti, e modulo di disaccoppiamento dati. Nel funzionamento di AS-i Power24V, a causa della tensione ridotta valgono delle limitazioni in merito alla lunghezza dei cavi (cavo AS-i lungo max. 50 m) e alla possibilità di utilizzo di componenti AS-i e sensori / attuatori collegati. Ulteriori avvertenze: ● Manuale di sistema AS-Interface (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/26250840/0/en) ● FAQ "Compatibilità per AS-i Power24V" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/20025980/133000) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 30 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Collegamento 4.2 Schema di principio 4.2 Schema di principio Schema di principio Figura 4-1 Schema di principio dell'F-CM AS-i Safety ST Collegamento con sbarre di potenza Requisito: ● Alla BaseUnit chiara tipo C0 del gruppo di BaseUnit è collegato un alimentatore da rete AS-i. ● Un modulo CM master AS-i ST è inserito nella BaseUnit chiara. Se si inserisce un modulo F-CM AS-i Safety ST in una BaseUnit scura tipo C1, allora il modulo F-CM AS-i Safety ST viene automaticamente alimentato tramite le sbarre di potenza con la tensione AS-i. Un inoltro della tensione AS-i dai morsetti di collegamento sul lato frontale 1L/2L (ASI+) e 1N/2N (ASI-) della BaseUnit scura non è consentito, poiché l'assorbimento di corrente risultante può causare un sovraccarico nei moduli. Considerare le ulteriori esecuzioni nel capitolo Assegnazione dei pin (Pagina 27). Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 31 Collegamento 4.2 Schema di principio Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 32 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 5 Progettazione 5.1 Requisiti Progettazione Configurare e parametrizzare la stazione ET 200SP e il modulo F-CM AS-i Safety ST in essa contenuto con STEP 7. Una progettazione mediante un file GSD non è prevista allo stato attuale, poiché il metodo di progettazione GSD non consente alcuna parametrizzazione orientata alla sicurezza. Nota F-CM AS-i Safety ST nel catalogo hardware di STEP 7 Se il modulo F-CM AS-i Safety ST non è incluso nel catalogo hardware di STEP 7 , è necessario un "Hardware Support Package". Questo HSP può essere acquistato in Internet tramite la funzione corrispondente in STEP 7. Progettazione dell'F-CM AS-i Safety ST Software di progettazione Requisiti STEP 7 (classic) da V5.5 SP4 con Informazioni sull'installazione _ Distributed Safety Guida in linea per STEP 7 STEP 7 (classic) da V5.5 SP3 HF4 con Hardware Support Package HSP 20931) Distributed Safety Internet (http://support.automation.siemens.com/W W/view/it/23183356) 1) Download opzionale, se non già incluso nel catalogo hardware Osservare la Guida in linea per STEP 7. L'S7 F-Configuration Pack si trova in Internet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/15208817). Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 33 Progettazione 5.1 Requisiti Procedimento 1. Impostare i parametri del modulo F-CM AS-i Safety ST secondo la propria applicazione di sicurezza. 2. Configurare il master AS-i in modo che tutti gli slave AS-i siano assunti nella comunicazione dal master AS-i - incl. gli indirizzi di comando per le uscite AS-i sicure, che sono attivate nel modulo F-CM AS-i Safety ST. 3. Caricare la configurazione hardware nella CPU del PLC. 4. Assegnare al modulo F-CM AS-i Safety ST il rispettivo indirizzo F. 5. Avviare il processo di apprendimento e applicare le sequenze di codici degli slave AS-i di ingresso sicuri. 6. Generare il programma di sicurezza nella F-CPU. 7. Testare l'applicazione Informazioni su questi passi operativi si trovano nelle seguenti sezioni e nei manuali degli apparecchi utilizzati. AVVERTENZA Osservare le istruzioni nei manuali di programmazione e d'uso. Osservare le istruzioni nei manuali: • Manuale di programmazione e d'uso SIMATIC Safety - Programmazione e progettazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/54110126/0/en) • Manuale di programmazione e d'uso S7 Distributed Safety (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22099875/0/en) La mancata osservanza delle istruzioni può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 34 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Progettazione 5.2 Comunicazione di sicurezza con AS-Interface 5.2 Comunicazione di sicurezza con AS-Interface 5.2.1 Principio di funzionamento delle sequenze di codici di slave AS-i sicuri Per l'esecuzione della comunicazione di sicurezza ogni slave di ingresso AS-i sicuro invia una sequenza di codice tramite il bus AS-i. Affinché su un bus AS-i gli slave di ingresso AS-i non vengano scambiati, ogni slave di ingresso AS-i invia una propria sequenza di codice univoca. Le sequenze di codici sono memorizzate come valori fissi nello slave di ingresso AS-i. Il modulo F-CM AS-i Safety ST verifica che il contenuto dei dati sia corretto in ogni sequenza di codice. In dipendenza del risultato della valutazione il modulo imposta l'immagine degli ingressi sicura. Alla prima messa in servizio il modulo F-CM AS-i Safety ST deve apprendere le sequenze di codici di tutti gli slave di ingresso AS-i sicuri presenti sul bus AS-i e acquisirle nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva). Il modulo acquisisce sia gli slave, per i quali è attivata la sorveglianza di ingresso, sia gli altri slave di ingresso sicuri. Dopo la sostituzione di uno slave AS-i sicuro deve essere appresa e memorizzata la nuova sequenza di codice. Se la sequenza di codice non è memorizzata in uno slave di ingresso AS-i sicuro o la sequenza di codice non corrisponde a quella memorizzata, il canale viene passivato e riceve il valore sostitutivo "0". Non appena il modulo F-CM AS-i Safety ST riconosce una nuova sequenza di codice, le sequenze di codici vengono apprese automaticamente. Confermare l'acquisizione delle sequenze di codici nella memoria, affinché i componenti AS-i non possano essere modificati senza autorizzazione. 5.2.2 Principio di funzionamento delle uscite AS-i sicure La comunicazione di sicurezza per le uscite AS-i sicure utilizza pure sequenze di codici, che però si differenziano nella loro struttura dati dagli slave di ingresso AS-i sicuri. Le sequenze di codici per le uscite AS-i sicure non devono essere apprese e applicate. Per la funzione di una uscita AS-i sicura sono necessari i seguenti componenti: ● Una unità di comando ● Una unità di controllo Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 35 Progettazione 5.2 Comunicazione di sicurezza con AS-Interface Unità di comando L'unità di comando emette comandi ON o OFF orientati alla sicurezza sul bus AS-i. L'unità di comando si trova nel modulo F-CM AS-i Safety ST. L'unità di comando assume una posizione attiva nella comunicazione. Essa agisce come uno slave AS-i con un indirizzo AS-i, che deve essere richiamato dal master AS-i. I valori dei dati di uscita del master AS-i non sono qui rilevanti. Il modulo F-CM AS-i Safety ST immette i dati di comando orientati alla sicurezza nella comunicazione. Una unità di comando può comandare oltre allo stato OFF secondo specifica fino a quattro stati di commutazione di uscita: F-OUT 1, F-OUT 2, F-OUT 3 e F-OUT 4. Il modulo F-CM AS-i Safety ST mette a disposizione solo lo stato di commutazione di uscita F-OUT 1, cioè gli stati OFF oppure ON vengono comandati. Oltre agli stati di commutazione di uscita una unità di comando può emettere due segnali ausiliari diversi: AUX1 e AUX2. Questi segnali ausiliari possono essere utilizzati per la conferma di errori nell'unità di controllo. Per ragioni tecniche i segnali AUX1 e AUX2 vengono riprodotti nell'immagine di processo sicura delle uscite. I segnali ausiliari non sono comunque segnali orientati alla sicurezza. Il modulo F-CM AS-i Safety ST invia su comando del programma di sicurezza di volta in volta una sequenza di entrambi i segnali ausiliari uno dopo l'altro sul bus AS-i. Nel modulo F-CM AS-i Safety ST possono essere attivate fino a 16 unità di comando diverse. Le unità di comando sono gestite nel modulo F-CM AS-i Safety ST come gruppi di commutazione: dal gruppo di commutazione 0 fino al gruppo di commutazione 15. Se si vogliono utilizzare più di 16 unità di comando diverse, si possono inserire due moduli F-CM AS-i Safety ST nella stazione ET 200SP. Per la struttura del bus vedere il capitolo Struttura del bus AS-i con più moduli F-CM AS-i Safety ST (Pagina 38). ATTENZIONE Univocità dell'indirizzo AS-i sul bus AS-i Verificare attentamente gli indirizzi AS-i per il comando delle uscite AS-i sicure. Accertarsi che l'indirizzo AS-i impostato sia presente solo una volta sul bus AS-i, specialmente se sono impiegati più apparecchi, che possono comandare uscite AS-i sicure sullo stesso bus AS-i. In caso di mancata osservanza non è garantita la disinserzione affidabile di un modulo di uscita sicuro. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 36 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Progettazione 5.2 Comunicazione di sicurezza con AS-Interface Unità di controllo L'unità di controllo legge i comandi ON o OFF orientati alla sicurezza sul bus AS-i e inoltra i comandi corrispondenti ad es. a contatti di commutazione. In caso di errore, ad es. per un errore di comunicazione sul bus AS-i, l'unità di controllo disinserisce. L'unità di controllo si trova nel modulo di uscita AS-i sicuro, al quale sono ad es. collegate le bobine di contattori di azionamento. L'unità di controllo si comporta in modo passivo nella comunicazione AS-i. Il master non riconosce l'unità di controllo e non la richiama. L'unità di controllo sorveglia la comunicazione dell'indirizzo AS-i dell'unità di comando e reagisce ai segnali di comando orientati alla sicurezza contenuti. Impostare sull'unità di controllo quale indirizzo AS-i (vedere sezione "Unità di controllo") deve essere da essa sorvegliato. È possibile impostare più unità di controllo sullo stesso indirizzo, cosicché una unità di comando può comandare contemporaneamente più moduli di uscita sicuri. ATTENZIONE Tempo di ciclo bus per uscite AS-i sicure Una unità di controllo necessita di un tempo di ciclo bus AS-i minimo. Accertarsi che almeno 5 indirizzi AS-i siano presenti sul bus AS-i altrimenti l'unità di controllo non funziona. Se si impiegano slave A/B devono essere presenti almeno 5 indirizzi AS-i numerici differenti, cioè una combinazione di indirizzi di slave 1A e 1B conta qui come 1 indirizzo numerico. Il modulo F-CM AS-i Safety ST non è in grado di sorvegliare questa regola di progettazione. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 37 Progettazione 5.3 Struttura del bus AS-i con più moduli F-CM AS-i Safety ST 5.3 Struttura del bus AS-i con più moduli F-CM AS-i Safety ST Il modulo F-CM AS-i Safety ST genera sul cavo AS-i un carico fisico del bus addizionale. Per evitare disturbi a causa del livello troppo basso dei segnali di comunicazione sul cavo AS-i, il carico totale del bus sul cavo AS-i non deve superare un valore massimo. Per la determinazione del carico fisico del bus sul cavo AS-i valgono le seguenti regole: Tipo di dispositivo Valore del carico sul bus Slave con indirizzo A/B 0,5 Slave con indirizzo standard 1,0 Modulo F-CM AS-i Safety ST 2,5 -------------------------------------------------------------------------------------Valore massimo com somma di tutti gli apparecchi 35,0 -------------------------------------------------------------------------------------- Determinare il carico totale sul bus sommando i valori di carico sul bus dei componenti collegati al cavo AS-i. I componenti di sistema standard master AS-i e l'alimentatore da rete AS-i non devono essere considerati addizionalmente nel calcolo del carico sul bus. Il massimo carico sul bus non deve superare il valore 35, al fine di evitare disturbi. Il valore del carico sul bus del modulo F-CM AS-i Safety ST resta invariato, se nel modulo F-CM AS-i Safety ST vengono attivati gruppi di commutazione per il comando di uscite sicure, cioè gli indirizzi AS-i generati internamente non influenzano il valore del carico sul bus. Se si collegano ulteriori componenti, ad es. un sistema di sicurezza modulare MSS 3RK3, al cavo AS-i, bisogna considerare i valori del carico sul bus di questi componenti. Informazioni dettagliate si trovano nei rispettivi manuali. Con l'impiego di un repeater si hanno più segmenti di cavo, per i quali il carico sul bus può essere determinato di volta in volta separatamente. Dalla tabella risultano i seguenti esempi di struttura: In una rete AS-Interface in configurazione completa (con 31 slave con indirizzo standard) è possibile installare 1 modulo F-CM AS-i Safety ST. In una rete AS-Interface con 30 slave con indirizzo standard è possibile installare fino a 2 moduli F-CM AS-i Safety ST. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 38 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 6 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.1 Parametri Lista dei parametri Tabella 6- 1 Parametri F Parametro Campo di valori Preimpostazione Modifica dei parametri in RUN Campo di applicazione Tempo di sorveglianza_F (ms) 1 … 65 534 ms 150 ms No F-CM AS-i Safety ST Indirizzo_sorgente_F 1 … 65534 Viene assegnato dal sistema F No F-CM AS-i Safety ST Indirizzo_destinazione_F 1 … 65534 No F-CM AS-i Safety ST - Informazioni sui parametri F e sull'assegnazione dell'indirizzo F si trovano nei manuali di programmazione e d'uso: ● SIMATIC Safety - Progettazione e programmazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/54110126/0/en). ● S7 Distributed Safety (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22099875/0/en) Tabella 6- 2 Gruppo di potenziale / rete AS-i Parametro Valore Preimpostazione BaseUnit con alimentazione Gruppo di potenziale: di tensione AS-i Viene utilizzata la rete AS-i del modulo a sinistra (BaseUnit scura) Nuovo gruppo di potenziale: Nuova rete AS-i (BaseUnit chiara) Viene utilizzata la rete AS-i del modulo a sinistra (BaseUnit scura) Modifica dei parametri in RUN Campo di applicazione No F-CM AS-i Safety ST Modifica dei parametri in RUN Campo di applicazione - F-CM AS-i Safety ST Tabella 6- 3 Parametri del modulo: Reazione agli errori di canale Parametro Reazione agli errori di canale Valore Passivazione del canale (l'impostazione non può essere modificata) Preimpostazione Passivazione del canale Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 39 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.1 Parametri Ingressi sicuri Vengono sorvegliati fino a 31 slave di ingresso AS-i sicuri. Aprire le impostazioni per ogni indirizzo AS-i necessario. Attivare la sorveglianza ingresso e impostare i parametri. Tabella 6- 4 Parametri del modulo: ingressi sicuri, indirizzo AS-i da 1 a 31 Parametro Attivare la sorveglianza ingresso Valore • Bloccare • Abilitare Preimpostazione Modifica dei parametri in RUN Campo di applicazione No Se questo parametro non è attivato, tutte le impostazioni seguenti non sono possibili. No Canale / slave di ingresso AS-i sicuro 0 ms No Canale / slave di ingresso AS-i sicuro Valutazione 1oo2 (2v2) No Canale / slave di ingresso AS-i sicuro Bloccare No Canale / slave di ingresso AS-i sicuro No Canale / slave di ingresso AS-i sicuro - Canale / slave di ingresso AS-i sicuro Bloccare No Canale / slave di ingresso AS-i sicuro 500 ms No Canale / slave di ingresso AS-i sicuro Bloccare Indirizzo I Campo di uscita, il valore viene calcolato automaticamente Ritardo di ingresso (ms) 0 ms, 50 ms … 150 ms1) Valutazione encoder Test di avviamento Sorveglianza di discrepanza • Valutazione 1oo1 (1v1) • Valutazione 1oo2 (2v2) equivalente • Bloccare • Abilitare • Bloccare • Abilitare • "Bloccare" con valutazione 1oo1 (1v1) • "Abilitare" con valutazione 1oo2 (2v2) Reazione alla discrepanza Messa a disposizione Messa a disposizione del valore "0"2) del valore "0" Tempo di discrepanza illimitato • Bloccare • Abilitare Tempo di discrepanza (ms) 0 ms … 60 000 ms Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 40 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.1 Parametri Parametro Valore Sorveglianza di sequenza Reintegrazione dopo errore di discrepanza • Disattivata • Crescente (ingresso 1 prima di ingresso 2 allo stato HIGH) • Discendente (ingresso 2 prima di ingresso 1 allo stato HIGH) Test segnale 0 necessario su entrambi i canali2) Preimpostazione Disattivata Test segnale 0 necessario su entrambi i canali Modifica dei parametri in RUN Campo di applicazione No Canale / slave di ingresso AS-i sicuro - F-CM AS-i Safety ST 1) In incrementi di 10 ms 2) L'impostazione non può essere modificata. Uscite sicure Si possono attivare fino a 16 gruppi di commutazione AS-i sicuri. Aprire le impostazioni per ogni gruppo di commutazione necessario. Attivare il comando uscita e impostare il rispettivo indirizzo AS-i. Tabella 6- 5 Uscite sicure: Gruppo di commutazione da 0 a 15 Parametro Valore Attivazione del comando uscita Indirizzo AS-i • Bloccare • Abilitare Preimpostazione Bloccare 1 … 31 Modifica dei parametri in RUN Campo di applicazione No Se questo parametro non è attivato, tutte le impostazioni seguenti non sono possibili. No Canale / slave di uscita AS-i sicuro Indirizzo AS-i uscita di commutazione Campo di uscita, il valore viene calcolato automaticamente - No Canale / slave di uscita AS-i sicuro Indirizzo AS-i conferma errore Campo di uscita, il valore viene calcolato automaticamente - No Canale / slave di uscita AS-i sicuro Ulteriori informazioni si trovano nei manuali di programmazione e d'uso: ● SIMATIC Safety - Progettazione e programmazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/54110126/0/en) ● S7 Distributed Safety (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22099875/0/en) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 41 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri 6.2 Spiegazione dei parametri 6.2.1 Parametri F Indirizzo_sorgente_F L'indirizzo_sorgente_F è l'indirizzo di base PROFIsafe della CPU associata. L'indirizzo_sorgente_F indica il riferimento della sorgente. L'indirizzo_sorgente_F viene assegnato automaticamente. È possibile così prevenire una parametrizzazione errata. Provvedere affinché l'indirizzo_sorgente_F sia univoco in tutta la rete. Indirizzo_destinazione_F L'indirizzo_destinazione_F identifica la periferia F in modo univoco. Provvedere affinché l'indirizzo_destinazione_F sia univoco in tutta la rete. Immettendo la periferia F nella Configurazione hardware, l'indirizzo_destinazione_F viene assegnato automaticamente in tutta la stazione in modo univoco. È possibile così prevenire una parametrizzazione errata. Una verifica automatica degli indirizzi estesa a tutta la rete è possibile con STEP 7 solo se l'intera rete è presente nel progetto. L'indirizzo_destinazione_F deve essere assegnato alla periferia F prima di mettere in servizio la periferia F. Tempo di sorveglianza_F (ms) Per il funzionamento di sicurezza impostare il tempo di sorveglianza per la comunicazione di sicurezza tra la F-CPU e il modulo l F-CM AS-i Safety ST (tempo di sorveglianza PROFIsafe). Avvertenze sull'impostazione del tempo di sorveglianza PROFIsafe si trovano nei manuali di programmazione e d'uso: ● SIMATIC Safety - Progettazione e programmazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/54110126/0/en) ● S7 Distributed Safety (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22099875/0/en) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 42 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri 6.2.2 Gruppo di potenziale / rete AS-i Impostare qui: ● Quale BaseUnit impiegare. ● Come collegare il modulo di periferia F-CM AS-i Safety ST alla rete AS-i. Il modulo può essere collegato al cavo AS-i mediante cablaggio esterno oppure automaticamente tramite il modulo inserito a sinistra. ● Abilita nuova rete AS-i (BaseUnit chiara) ● Utilizza la rete AS-i del modulo a sinistra (BaseUnit scura) BaseUnit con alimentazione di tensione Abilita nuova rete AS-i (BaseUnit chiara) Selezionare questa opzione se il modulo è inserito su una BaseUnit chiara. Collegare il modulo con il cavo AS-i (ASI+ / ASI-) mediante la BaseUnit. Il modulo è alimentato con tensione dal cavo AS-i. Collegare il cavo AS-i con un alimentatore da rete AS-i o con una combinazione di modulo di disaccoppiamento dati e alimentatore da rete adatto. Non esiste alcun collegamento interno al modulo del cavo AS-i con il modulo inserito a sinistra. AVVERTENZA Collegamento della BaseUnit solo a bassissima tensione di sicurezza con limitazione della tensione di uscita in caso di errore a max. 40 V Collegare la BaseUnit solo ad alimentatori da rete AS-i, che soddisfano i requisiti specificati nel capitolo Assegnazione dei pin (Pagina 27) nella sezione "Alimentatori da rete per AS-Interface". Il collegamento ad una tensione superiore può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 43 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri Utilizza la rete AS-i del modulo a sinistra (BaseUnit scura) Selezionare questa opzione se il modulo è inserito su una BaseUnit scura. Il modulo inserito a sinistra deve essere uno slave AS-i. Tramite il collegamento interno il modulo viene collegato con il cavo AS-i del modulo inserito a sinistra ed alimentato con tensione. Il collegamento interno al modulo è solo per l'alimentazione del modulo di periferia F-CM AS-i Safety ST. Se si dispongono affiancate in fila più BaseUnit scure, è consigliabile collegare le BaseUnit scure mediante un cablaggio esterno addizionale direttamente con il cavo AS-i. L'alimentazione di moduli AS-i, ad es. slave AS-i, tramite i morsetti della BaseUnit scura non è consentita. AVVERTENZA Collegamento della BaseUnit solo a bassissima tensione di sicurezza con limitazione della tensione di uscita in caso di errore a max. 40 V Collegare la BaseUnit solo ad alimentatori da rete AS-i, che soddisfano i requisiti specificati nel capitolo Assegnazione dei pin (Pagina 27) nella sezione "Alimentatori da rete per AS-Interface". Il collegamento ad una tensione superiore può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali. 6.2.3 Parametri del modulo - Generalità Reazione a errore di canale Questo parametro è impostato fisso su "Passivazione del canale". Se si sono verificati degli errori di canali, vengono passivati solo i canali PROFIsafe difettosi. Il canale PROFIsafe corrisponde all'indirizzo di ingresso e di uscita sicuro nell'immagine di processo. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 44 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri 6.2.4 Parametri del modulo - Ingressi sicuri Sorveglianza ingresso attivata Con l'attivazione della sorveglianza ingresso viene abilitato il corrispondente slave AS-i come canale di ingresso per l'elaborazione dei segnali nel programma di sicurezza. L'indirizzo AS-i deve essere assegnato ad uno slave AS-i sicuro. Se la sorveglianza ingresso è attivata, il valore del canale di ingresso viene calcolato in base agli stati di ingresso dello slave di ingresso AS-i sicuro assegnato e alle condizioni di valutazione secondo i parametri impostati. In caso di errore viene inoltrato il valore sostitutivo "0" con relativa passivazione. Se la sorveglianza ingresso è disattivata, viene inoltrato il valore sostitutivo "0". Il canale non viene passivato. All'occorrenza lo slave AS-i può essere sorvegliato da un altro modulo di controllo, ad es. da un ulteriore modulo F-CM AS-i Safety ST, dal sistema di sicurezza modulare 3RK3. Ciò vale con sorveglianza ingresso sia disattivata sia attivata. Nota Richiamo dello slave AS-i Lo slave AS-i deve essere chiamato dal master AS-i. Impostare la configurazione del master AS-i in modo che la comunicazione del master AS-i funzioni con l'indirizzo AS-i. Nota Profilo di slave Uno slave di ingresso AS-i possiede il profilo di slave (IO.ID) = 0.B o 7.B. Indirizzo I Qui viene visualizzato l'indirizzo bit di ingresso del canale di ingresso per l'elaborazione dei segnali nel programma di sicurezza. Esso viene calcolato automaticamente dall'inizio degli ingressi nella scheda "Indirizzi". Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 45 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri Ritardo di ingresso Per la soppressione di disturbi accoppiati o di brevi impulsi di commutazione è possibile impostare un ritardo di ingresso per ogni slave AS-i. Vengono così soppressi impulsi di disturbo, la cui durata d'impulso è inferiore al ritardo di ingresso impostato in ms. Il ritardo di ingresso vale per entrambi i canali della coppia di canali dello slave AS-i. Nota Tempo di soppressione errore abbreviato di fino a 75 ms Il tempo necessario per riconoscere la sequenza di codice valida può durare 15 cicli AS-i. Si riduce di conseguenza il tempo di soppressione errore di fino a 75 ms rispetto al tempo impostato. Un elevato ritardo di ingresso sopprime impulsi di disturbo più lunghi ma comporta un tempo di reazione più lungo. Campo di valori: Standard da 0 a 150 ms 0 ms Sono selezionabili i valori 0, da 50 a 150 ms in incrementi di 10 ms. Il ritardo di ingresso ha un effetto additivo sul tempo di reazione del sistema. Gli impulsi di disturbo soppressi non sono visibili nel programma di sicurezza. Valutazione encoder Questo parametro stabilisce come deve avvenire la valutazione degli encoder collegati. Valutazione 1oo1 (1v1) Nella valutazione 1oo1 (1v1) l'encoder è presente una sola volta e collegato al primo ingresso dello slave AS-i sicuro tramite un canale. A tale scopo ponticellare il secondo ingresso dello slave AS-i. Invece del ponticello è possibile collegare al secondo ingresso un altro encoder ad un canale. Solo se entrambi gli ingressi forniscono un segnale ON, il modulo F-CM AS-i Safety trasmette il valore "1" al programma di sicurezza (funzione AND dei due ingressi). I singoli stati dei due ingressi dello slave AS-i non sono visibili nel programma di sicurezza. Con la valutazione 1oo1 (1v1) non ha luogo alcuna analisi di discrepanza. Valutazione 1oo2 (2v2) equivalente Con la valutazione 1oo2 (2v2)" equivalente entrambi gli ingressi dello slave AS-i sicuro sono occupati da un encoder a due canali o da due encoder ad un canale. I due encoder a un canale in questo caso funzionano in coppia. I segnali d'ingresso vengono confrontati internamente rispetto alla loro uguaglianza (equivalenza). Entrambi gli ingressi dello slave AS-i vengono uniti per formare una coppia di canali. Con la valutazione 1oo2 (2v2) equivalente è possibile un'analisi di discrepanza. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 46 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri Analisi di discrepanza Con l'impiego di un encoder a due canali o di due encoder ad un canale per rilevare la stessa grandezza di processo fisica, gli encoder, ad es. a causa della limitata precisione della loro disposizione, vengono interrogati con ritardo tra di loro. L'analisi di discrepanza dell'equivalenza viene utilizzata con ingressi fail-safe per valutare uno stato di errore dall'andamento temporale dei due segnali di uguale funzionalità. Se per i due segnali di ingresso accoppiati si constatano livelli differenti alla scadenza del ritardo di ingresso, viene avviata l'analisi di discrepanza. Viene verificato se dopo un intervallo di tempo parametrizzabile, il cosiddetto tempo di discrepanza, la differenza è scomparsa. In caso contrario è presente un errore di discrepanza. Test di avviamento Se il parametro "Test di avviamento" è attivato, dopo l'avvio del canale o dopo un errore di cortocircuito trasversale (errore di sequenza di codice) il valore inoltrato al programma di sicurezza viene mantenuto al valore sostitutivo "0" fino a quando il sensore collegato non è stato azionato correttamente almeno una volta. Poi il valore del canale di ingresso viene calcolato secondo la funzionalità impostata. L'azionamento del sensore è definito dalla presenza di un segnale ON su entrambi gli ingressi dello slave AS-i sicuro, ad es. dalla chiusura di entrambi i contatti di commutazione del sensore. Successivamente essi devono fornire un segnale OFF, ad es. contatti di commutazione aperti. Infine deve tornare ad esserci un segnale ON, ad es. contatti di commutazione chiusi. Durante questa fase dell'azionamento del sensore non deve verificarsi nessuno degli errori seguenti: ● Errore di discrepanza ● Errore di sequenza ● Errore di cortocircuito trasversale (errore di sequenza di codice) Dopo una reintegrazione riuscita si deve eseguire un test di avviamento. A questo scopo azionare una volta il sensore da sorvegliare. Un errore di discrepanza o un errore di sorveglianza di sequenza non comporta un nuovo test di avviamento. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 47 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri Sorveglianza di discrepanza Se la sorveglianza di discrepanza è attivata, ha luogo una analisi di discrepanza. Questa è la normale impostazione per la valutazione encoder 1oo2 (2v2) equivalente, per ottenere un'elevata capacità di rilevamento errore. Per casi speciali è possibile disattivare la sorveglianza di discrepanza. Ciò corrisponde di principio alla valutazione encoder 1oo1 (1v1). Verificare se la minore capacità di rilevamento errore è sufficiente per il livello di sicurezza necessario. Eventualmente è possibile impiegare un encoder con funzionalità di rilevamento errore integrata. All'occorrenza si può attivare la sorveglianza di sequenza. Con la valutazione 1oo2 (2v2) dell'encoder impostata vengono sorvegliate discrepanze degli stati di segnale sull'ingresso 1 e sull'ingresso 2. Se la sorveglianza di discrepanza è attivata, il tempo di discrepanza parte non appena viene riconosciuta una qualsiasi differenza tra il segnale sull'ingresso 1 e il segnale sull'ingresso 2. Se il tempo di discrepanza impostato viene superato e la differenza permane, viene emesso un errore di discrepanza. Prima di una reinserzione deve essere presente il valore di segnale "0" su entrambi gli ingressi, anche se non si è verificato alcun errore di discrepanza o non è impostato il tempo di discrepanza "illimitato". Se il parametro "Valutazione encoder" è impostato come 1oo1 (1v1), non si ha una sorveglianza di discrepanza. Reazione alla discrepanza Questo parametro è impostato fisso su "Metti a disposizione valore 0". La reazione alla discrepanza determina il valore, che durante la discrepanza, cioè con tempo di discrepanza in corso, viene fornito al programma di sicurezza nella F-CPU. Non appena alla scadenza del ritardo di ingresso impostato viene constatato un segnale "OFF" su uno dei due canali di ingresso della coppia di canali interessata, l'impostazione del parametro comporta la messa a disposizione del valore "0" al programma di sicurezza nella F-CPU. Ciò non influenza il tempo di reazione encoder-attuatore dovuto al tempo di discrepanza. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 48 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri Tempo di discrepanza illimitato Se viene attivato "Tempo di discrepanza illimitato", l'intervallo di tempo per l'analisi di discrepanza non scade mai. Di conseguenza non viene riconosciuto alcun errore di discrepanza legato al tempo. Tuttavia vale come condizione per la reinserzione: Dopo una disinserzione del canale è assolutamente necessario che su entrambi i canali di ingresso della coppia di canali interessata venga letto contemporaneamente un segnale "0" prima della reinserzione del canale. Se questa condizione non viene rispettata, specialmente in caso di disinserzione ad un canale (cioè segnale OFF solo su uno dei due canali di ingresso della coppia di canali interessata) e successivo passaggio a segnale ON su entrambi i canali di ingresso, allora all'istante del passaggio al segnale ON (su entrambi i canali di ingresso) viene riconosciuto un errore di discrepanza, sebbene il tempo per l'analisi di discrepanza non sia trascorso. Nello stato della sorveglianza ingresso dell'indirizzo AS-i n viene settato il bit 0.2 "= 1" nel set di dati 202. Un errore di discrepanza viene riconosciuto solo se entrambi i canali di ingresso della coppia di canali interessata non hanno ricevuto contemporaneamente il segnale "0". Se "Tempo di discrepanza illimitato" è disattivato, l'analisi di discrepanza utilizza il valore impostato per il parametro "Tempo di discrepanza". Tempo di discrepanza Per ogni coppia di canali è possibile impostare il tempo di discrepanza nel campo da 0 a 60 000 ms. Sono richieste le seguenti impostazioni: ● "Valutazione encoder": Valutazione 1oo2 (2v2) equivalente ● "Sorveglianza di discrepanza": attiva ● "Tempo di discrepanza illimitato": Disattivato Nella maggioranza dei casi il tempo di discrepanza viene avviato, senza però decorrere completamente, poiché le differenze di segnale dopo breve tempo scompaiono. Selezionare un tempo di discrepanza talmente lungo da assicurare che, nel caso di assenza di errore, la differenza dei due segnali scompaia sicuramente prima che il tempo di discrepanza scada. Se alla scadenza del tempo di discrepanza parametrizzato i segnali di ingresso non coincidono, ad es. a causa di un difetto meccanico dell'encoder o della rottura di un conduttore dell'encoder, viene riconosciuto un errore di discrepanza. Anche con tempo di discrepanza in corso vale come condizione per la reinserzione che dopo una disinserzione del canale è assolutamente necessario che su entrambi i canali di ingresso della coppia di canali interessata venga letto contemporaneamente un segnale "0" prima della reinserzione del canale. Se questa condizione non viene rispettata, specialmente in caso di breve disinserzione di un canale (a causa di segnale OFF solo su uno dei due canali di ingresso) e successivo passaggio a segnale ON su entrambi i canali di ingresso, allora all'istante del passaggio a segnale ON (su entrambi i canali di ingresso) viene riconosciuto un errore di discrepanza, se il tempo per l'analisi di discrepanza non è trascorso. Un errore di discrepanza riconosciuto avvisa l'operatore che manca la condizione per la reinserzione. Parametrizzare il tempo di discrepanza più lungo del ritardo di ingresso. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 49 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri Sorveglianza di sequenza Panoramica La sorveglianza di sequenza sorveglia in caso di cambio di segnale OFF >>> ON sugli ingressi dello slave AS-i sicuro la sequenza dei segnali della coppia di canali. Sono possibili le seguenti impostazioni: ● Disattivata: La sequenza non rientra tra le condizioni che devono essere soddisfatte per l'inserzione dell'uscita. ● Crescente: Ingresso 1 prima di ingresso 2 allo stato "HIGH" ● Discendente: Ingresso 2 prima di ingresso 1 allo stato "HIGH" Se la sequenza è errata, viene riconosciuto l'errore "Condizione di sequenza violata". Il valore inoltrato al programma di sicurezza viene mantenuto a "0" fino a quando su entrambi i canali di ingresso non viene letto il segnale "OFF". Condizione per la reinserzione è ad es. l'apertura di entrambi i contatti di commutazione. Gli ingressi devono connettersi uno dopo l'altro nella sequenza parametrizzata e non simultaneamente. È possibile attivare la sorveglianza di sequenza, se con l'impostazione "Valutazione encoder" è impostata la valutazione 1oo2 (2v2) equivalente. La sorveglianza di discrepanza può essere attivata o disattivata. Disattivata La sequenza degli ingressi non viene sorvegliata. Crescente: Ingresso 1 prima di ingresso 2 allo stato "HIGH" Per l'inserzione del canale deve prima il canale di ingresso 1 leggere e memorizzare un segnale "ON", successivamente il canale di ingresso 2. Alla disinserzione del canale la sequenza dei canali di ingresso non viene sorvegliata. Discendente: Ingresso 2 prima di ingresso 1 allo stato "HIGH" Per l'inserzione del canale deve prima il canale di ingresso 2 leggere e memorizzare un segnale "ON", successivamente il canale di ingresso 1. Alla disinserzione del canale la sequenza dei canali di ingresso non viene sorvegliata. Reintegrazione dopo errore di discrepanza Questo parametro è impostato fisso su: "Test segnale 0 necessario su entrambi i canali". Un errore di discrepanza può essere considerato eliminato solo quando su entrambi i canali di ingresso interessati è di nuovo presente un segnale "OFF". Successivamente è possibile una reintegrazione del canale PROFIsafe. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 50 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri 6.2.5 Parametri del modulo - Uscite sicure Attivazione del comando uscita Viene in questo caso attivato il corrispondente gruppo di commutazione e il rispettivo indirizzo AS-i dell'unità di comando nel modulo F-CM AS-i Safety ST. Ulteriori informazioni si trovano nel capitolo Principio di funzionamento delle uscite AS-i sicure (Pagina 35) nella sezione "Principio di funzionamento delle uscite AS-i sicure". Con comando uscita attivato viene inserita l'unità di comando nel modulo F-CM AS-i Safety ST, cosicché il modulo F-CM AS-i Safety ST genera un indirizzo AS-i addizionale sul bus AS-i. Con questo indirizzo AS-i viene emesso il rispettivo valore dall'immagine di processo sicura. Con comando uscita disattivato la corrispondente unità di comando nel modulo F-CM AS-i Safety ST è disinserita e non viene emulato alcuno slave AS-i sul bus AS-i. Indirizzo AS-i Impostare qui l'indirizzo AS-i nel campo da 1 a 31, che il modulo F-CM AS-i Safety ST deve utilizzare per il comando di una uscita AS-i sicura. AVVERTENZA Univocità dell'indirizzo AS-i sul bus AS-i Verificare attentamente gli indirizzi AS-i per il comando delle uscite AS-i sicure. Accertarsi che l'indirizzo AS-i impostato sia presente solo una volta sul bus AS-i, specialmente se sono impiegati più apparecchi, che possono comandare uscite AS-i sicure sullo stesso bus AS-i. In caso di mancata osservanza non è garantita la disinserzione affidabile di un modulo di uscita sicuro. Nota Comunicazione del master AS-i con l'indirizzo AS-i Lo slave AS-i dell'unità di comando deve essere richiamato dal master AS-i. Impostare la configurazione del master AS-i in modo che la comunicazione del master AS-i funzioni con l'indirizzo AS-i dell'unità di comando. Nota Profilo di slave dell'unità di comando nel modulo F-CM AS-i Safety ST (comando di una uscita AS-i sicura) L'indirizzo AS-i dell'unità di comando corrisponde a uno slave con il profilo di slave (IO.ID.ID2) = 6.B.D e ID1 = 0. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 51 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.2 Spiegazione dei parametri Indirizzo O uscita di commutazione Qui viene visualizzato l'indirizzo del bit di uscita. Esso indica lo stato di commutazione dell'uscita sicura (segnale di comando F-OUT 1). Combinare "Indirizzo O uscita di commutazione" nel programma di sicurezza secondo la logica di sicurezza necessaria. L'indirizzo del bit di uscita viene calcolato automaticamente dall'inizio delle uscite immesso nella scheda "Indirizzi". Indirizzo O conferma errore Qui viene visualizzato l'indirizzo del bit di uscita, che invia un segnale di conferma all'uscita sicura. L'indirizzo del bit di uscita viene calcolato automaticamente dall'inizio delle uscite immesso nella scheda "Indirizzi". Un fronte positivo (0 >>> 1) fa sì che il modulo F-CM AS-i Safety ST invii prima il segnale ausiliario AUX1 e successivamente il segnale ausiliario AUX2 all'uscita sicura. Per l'invio di una ulteriore sequenza di segnali ausiliari è necessario un ulteriore fronte positivo. I segnali ausiliari servono in generale per la conferma di uno stato di errore sull'uscita sicura. Leggere nel Manuale di sistema AS-Interface (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/26250840/0/en) e nelle Istruzioni operative del modulo di uscita (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/43666143/0/it) sicuro impiegato, per quale funzione vengono utilizzati i segnali ausiliari. Nota "Indirizzo O conferma errore" "Indirizzo O conferma errore" non attiva alcuna conferma errore nel modulo F-CM AS-i Safety ST, ma invia - come sopra descritto - un segnale di conferma al modulo di uscita sicuro sul bus AS-i. Vedere anche Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 52 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.3 Area di indirizzi 6.3 Area di indirizzi 6.3.1 Assegnazione indirizzi per dati utili e stato del valore del modulo F-CM ASi Safety ST Assegnazione indirizzi di ingresso e di uscita Degli indirizzi occupati del modulo F-CM AS-i Safety ST i dati utili occupano i seguenti indirizzi nella F-CPU: Tabella 6- 6 Occupazione degli indirizzi di ingresso nella F-CPU Byte nella F-CPU x+0 x+1 x+2 Bit occupati nella F-CPU per ogni modulo F-CM AS-i Safety ST Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 DI0.7 DI0.6 DI0.5 DI0.4 DI0.3 DI0.2 DI0.1 DI0.0 Indirizzo AS-i 7 Indirizzo AS-i 6 Indirizzo AS-i 5 Indirizzo AS-i 4 Indirizzo AS-i 3 Indirizzo AS-i 2 Indirizzo AS-i 1 Riservato DI1.7 DI1.6 DI1.5 DI1.4 DI1.3 DI1.2 DI1.1 DI1.0 Indirizzo AS-i 15 Indirizzo AS-i 14 Indirizzo AS-i 13 Indirizzo AS-i 12 Indirizzo AS-i 11 Indirizzo AS-i 10 Indirizzo AS-i 9 Indirizzo AS-i 8 DI2.7 DI2.6 DI2.5 DI2.4 DI2.3 DI2.2 DI2.1 DI2.0 Indirizzo AS-i 23 Indirizzo AS-i 22 Indirizzo AS-i 21 Indirizzo AS-i 20 Indirizzo AS-i 19 Indirizzo AS-i 18 Indirizzo AS-i 17 Indirizzo AS-i 16 DI3.7 DI3.6 DI3.5 DI3.4 DI3.3 DI3.2 DI3.1 DI3.0 Indirizzo AS-i 31 Indirizzo AS-i 30 Indirizzo AS-i 29 Indirizzo AS-i 28 Indirizzo AS-i 27 Indirizzo AS-i 26 Indirizzo AS-i 25 Indirizzo AS-i 24 x+4 Stato del valore per DI0.7 Stato del valore per DI0.6 Stato del valore per DI0.5 Stato del valore per DI0.4 Stato del valore per DI0.3 Stato del valore per DI0.2 Stato del valore per DI0.1 Riservato x+5 Stato del valore per DI1.7 Stato del valore per DI1.6 Stato del valore per DI1.5 Stato del valore per DI1.4 Stato del valore per DI1.3 Stato del valore per DI1.2 Stato del valore per DI1.1 Stato del valore per DI1.0 x+6 Stato del valore per DI2.7 Stato del valore per DI2.6 Stato del valore per DI2.5 Stato del valore per DI2.4 Stato del valore per DI2.3 Stato del valore per DI2.2 Stato del valore per DI2.1 Stato del valore per DI2.0 x+7 Stato del valore per DI3.7 Stato del valore per DI3.6 Stato del valore per DI3.5 Stato del valore per DI3.4 Stato del valore per DI3.3 Stato del valore per DI3.2 Stato del valore per DI3.1 Stato del valore per DI3.0 x+8 Stato del valore per DQ0.7 Stato del valore per DQ0.6 Stato del valore per DQ0.5 Stato del valore per DQ0.4 Stato del valore per DQ0.3 Stato del valore per DQ0.2 Stato del valore per DQ0.1 Stato del valore per DQ0.0 x+9 Stato del valore per DQ1.7 Stato del valore per DQ1.6 Stato del valore per DQ1.5 Stato del valore per DQ1.4 Stato del valore per DQ1.3 Stato del valore per DQ1.2 Stato del valore per DQ1.1 Stato del valore per DQ1.0 x+3 X = Indirizzo iniziale del modulo Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 53 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.3 Area di indirizzi ATTENZIONE Il valore di processo "0" non viene trasmesso in modo sicuro In base al principio di trasmissione delle sequenze di codici, tramite AS-Interface viene trasmesso con sicurezza il valore di processo "1" cosicché è possibile l'abilitazione per l'inserzione sicura di una macchina. Se durante la trasmissione del valore "1" si verifica un errore, questo errore viene riconosciuto e quindi utilizzato il valore sostitutivo "0". La trasmissione del valore di processo "0" tramite AS-Interface avviene in modo non sicuro, cioè una trasmissione errata del valore "0" può non essere riconosciuta. Il valore "0" non deve pertanto essere utilizzato come informazione di sicurezza per un'azione potenzialmente pericolosa (ad es. risposta "0" di una posizione di interruttore). Tabella 6- 7 Occupazione degli indirizzi di ingresso nella F-CPU Byte nella F-CPU x+0 x+1 x+2 x+3 Bit occupati nella F-CPU per ogni modulo F-CM AS-i Safety ST Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 DQ0.7 DQ0.6 DQ0.5 DQ0.4 DQ0.3 DQ0.2 DQ0.1 DQ0.0 Gruppo di commutazione 7 Gruppo di commutazione 6 Gruppo di commutazione 5 Gruppo di commutazione 4 Gruppo di commutazione 3 Gruppo di commutazione 2 Gruppo di commutazione 1 Gruppo di commutazione 0 DQ1.7 DQ1.6 DQ1.5 DQ1.4 DQ1.3 DQ1.2 DQ1.1 DQ1.0 Gruppo di commutazione 15 Gruppo di commutazione 14 Gruppo di commutazione 13 Gruppo di commutazione 12 Gruppo di commutazione 11 Gruppo di commutazione 10 Gruppo di commutazione 9 Gruppo di commutazione 8 Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per DQ0.7 DQ0.6 DQ0.5 DQ0.4 DQ0.3 DQ0.2 DQ0.1 DQ0.0 Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per Conferma errore per DQ1.7 DQ1.6 DQ1.5 DQ1.4 DQ1.3 DQ1.2 DQ1.1 DQ1.0 x+4 Riservato x+5 Riservato x+6 Riservato x+7 Riservato X = Indirizzo iniziale del modulo Il bit di conferma errore attiva i segnali AUX1 e AUX2 uno dopo l'altro. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 54 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.3 Area di indirizzi Nota Utilizzo del bit di conferma errore di una uscita AS-i sicura I valori nell'immagine di processo delle uscite PROFIsafe hanno un livello d'integrità Safety pari a SIL 3. Oltre agli stati di commutazione una unità di comando può emettere su una uscita AS-i sicura due diversi segnali ausiliari: AUX1 e AUX2. Questi segnali ausiliari non sono orientati alla sicurezza. Essi possono essere utilizzati per la conferma di errori nell'unità di controllo. Per ragioni tecniche questi bit di conferma errore vengono riprodotti nell'immagine di processo sicura delle uscite. Se su una uscita AS-i sicura viene inviato un bit di conferma errore, il tool di progettazione STEP 7 o SIMATIC Manager non può riconoscere che i bit di conferma errore non sono sicuri. Ciò significa: Nella generazione dell'applicazione di sicurezza non vengono emessi avvisi o errori a questo riguardo. La responsabilità per la corretta elaborazione di questi segnali nell'applicazione di sicurezza ricade sull'utente. 6.3.2 Stato del valore Caratteristiche Il modulo F-CM AS-i Safety ST fornisce per ogni segnale di ingresso e per ogni segnale di uscita una informazione sulla sua validità, lo "stato del valore". Lo stato del valore viene memorizzato come il segnale di ingresso nell'immagine di processo. Stato del valore con i moduli di ingresso e uscita digitali Lo stato del valore è un'informazione addizionale binaria di un segnale di ingresso o uscita digitale. Esso viene immesso contemporaneamente con il segnale di processo nell'immagine di processo degli ingressi. Lo stato del valore informa sulla validità del segnale di ingresso o di uscita. Lo stato del valore dipende da: ● Errore di sequenza di codice, ad es. a causa di un disturbo continuo sul bus AS-i, errore di cablaggio ... ● Slave di ingresso AS-i sicuri mancanti ● Errore di canale ● Sostituzione di uno slave AS-i sicuro con uno slave AS-i non sicuro ● Errore di discrepanza ● Errore di sequenza Stato del valore = 1: Per il canale viene emesso un valore di processo valido. Stato del valore = 0: Per il canale viene emesso un valore sostitutivo o il canale è disattivato. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 55 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.3 Area di indirizzi Assegnazione degli ingressi e delle uscite allo stato del valore nell'immagine di processo Ad ogni canale del modulo F-CM AS-i Safety ST è assegnato uno stato del valore nell'immagine di processo degli ingressi. Ulteriori informazioni Una descrizione dettagliata sull'analisi e sull'elaborazione dello stato del valore si trovano nel Manuale di programmazione e d'uso SIMATIC Safety - Programmazione e progettazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/54110126/0/en). Vedere anche Assegnazione indirizzi per dati utili e stato del valore del modulo F-CM AS-i Safety ST (Pagina 53) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 56 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica 6.4 Set di dati per la diagnostica A scopi diagnostici si possono leggere i seguenti set di dati tramite il proprio programma applicativo. 6.4.1 DS 92 Diagnostica del dispositivo Significato Tutte le segnalazioni e informazioni del dispositivo sugli stati del suo funzionamento vengono raccolte centralmente e memorizzate nella memoria delle segnalazioni del modulo F-CM AS-i Safety ST. La memoria delle segnalazioni viene letta tramite il DS 92. Al verificarsi di alcuni eventi il modulo F-CM AS-i Safety ST genera un allarme di diagnostica. Nella tabella seguente è specificato nella colonna "Codice di errore" quali sono gli eventi qui rilevanti. Se nel set di dati il rispettivo bit cambia, viene generato un allarme di diagnostica con il codice di errore specificato (in ingresso con cambio al valore "1" / in uscita con cambio al valore "0"). Il testo tra parentesi dietro al codice di errore corrisponde al testo di errore, che è stabilito per il codice di errore specificato secondo la norma PROFIBUS. È possibile l'emissione di più codici di errore. Se non è specificato nessun codice di errore ("-"), non viene generato alcun allarme di diagnostica. Tabella 6- 8 DS 92 Segnalazioni del dispositivo: byte di stato del dispositivo da 12.0 a 199 Byte.bit Descrizione Codice di errore1) (valore decimale) nell'allarme di diagnostica Nota 0.0 … 0.7 Riservato - - 1.0 … 1.7 Riservato - - 2.0 … 2.7 Riservato - - 3.0 … 3.7 Riservato - - 4.0 … 4.7 Riservato - - 5.0 … 5.7 Riservato - - 6.0 … 6.7 Riservato - - 7.0 … 7.7 Riservato - - 8.0 … 8.7 Riservato - - 9.0 … 9.7 Riservato - - 10.0 … 10.7 Riservato - - 11.0 … 11.7 Riservato - - Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 57 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Byte.bit Descrizione Codice di errore1) (valore decimale) nell'allarme di diagnostica Nota 12.0 Errore grave del dispositivo 9 ("Errore") Vedere il capitolo Stati di errore (Pagina 20) 12.1 Errore cumulativo 24 ("Disinserzione") È presente almeno un errore. 12.2 Errore di comunicazione AS-i 19 ("Errore di comunicazione") Guasto di uno slave AS-i configurato nell'F-CM AS-i Safety ST o errore di sequenza di codice 12.3 Segnalazione cumulativa_dispositivo - È presente almeno una segnalazione sullo stato del dispositivo, ad es, manca la progettazione. 12.4 Segnalazione cumulativa_applicazione - È presente almeno una segnalazione sullo stato dell'applicazione, ad es. test di avviamento necessario, sensore di sicurezza attivato (arresto di emergenza, porta/riparo di protezione etc.). 12.5 … 12.7 Riservato - - 13.0 Riservato - - 13.1 Errore dispositivo 24 ("Disinserzione") vedere il capitolo Stati di errore (Pagina 20) 13.2 Errore di parametrizzazione 27 ("Errore non chiaro") 24 ("Disinserzione") Parametro nella progettazione non consentito. 16 ("Errore di parametrizzazione") 13.3 Errore di segnale di processo 13.4 Errore di sequenza di codice 24 ("Disinserzione") 27 ("Errore non chiaro") 24 ("Disinserzione") 26 ("Errore esterno") vedere il capitolo Stati di errore (Pagina 20) Un errore di sequenza di codice può verificarsi ad es. per: • Cortocircuito trasversale sugli ingressi • Problema EMC È inoltre settato il bit 18.0. 13.5 Errore di logica 24 ("Disinserzione") 25 ("Disinserzione di sicurezza") Un errore di logica può verificarsi ad es. per: • Errore di discrepanza • Errore di sequenza È inoltre settato il bit 18.0. 13.6 … 13.7 Riservato - - 14.0 Il caricamento dei parametri del modulo non è ancora terminato - - 14.1 Riservato - - 14.2 Scambio dati ciclico attivo - - 14.3 … 14.7 Riservato - - 15 … 17 - - Riservato Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 58 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Byte.bit Descrizione Codice di errore1) (valore decimale) nell'allarme di diagnostica 18.0 Errore cumulativo_sequenza di 24 ("Disinserzione") codice_logica Nota È presente un errore di sequenza di codice o un errore di logica su almeno un ingresso sicuro. I byte 90 … 91 contengono l'indirizzo AS-i del primo ingresso sicuro, sul quale è presente l'errore. 18.1 Riservato - - 18.2 Segnalazione cumulativa_ingresso_attivata - Su almeno un ingresso sicuro sorvegliato è presente il valore di stato "0". Causa possibile: • Test di avviamento necessario • Sensore di sicurezza attivato I byte 94 … 95 contengono l'indirizzo AS-i del primo ingresso sicuro, sul quale è presente il valore di stato "0". 18.3 … 18.7 Riservato - - 19 … 21 Riservato - - 22.0 … 22.1 Riservato - - 22.2 Superamento del tempo di ciclo Si è verificato un errore di elaborazione 8 ("Superamento valore limite dati interno. Il modulo F-CM AS-i Safety ST segnala un errore inferiore") del dispositivo. 24 ("Disinserzione") Viene inoltre settato il bit 13.2. 22.3 … 22.6 Riservato - - 22.7 Guasto di slave AS-i 26 ("Errore esterno") Non viene rilevata alcuna comunicazione su almeno uno slave di ingresso sicuro sorvegliato o su una unità di comando per una uscita AS-i sicura. 23.0 … 23.7 Riservato - - 24 … 25 Riservato - - 26.0 … 26.3 Riservato - - 26.4 Errore elemento di codifica 24 ("Disinserzione") In fase di accesso all'elemento di codifica si è verificato un errore dati o è risultato mancante l'elemento di codifica stesso. 27 ("Errore non chiaro") Il modulo F-CM AS-i Safety ST segnala un errore del dispositivo. 26.5 … 26.7 Riservato - - 27 … 28 Riservato - - 29.0 … 29.7 Riservato - - 30 … 33 Riservato - - Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 59 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Byte.bit Descrizione Codice di errore1) (valore decimale) nell'allarme di diagnostica Nota 34 … 35 Oggetto Errore di parametrizzazione - Numero dell'oggetto, per il quale è stato rilevato un errore di parametrizzazione. 0 = Nessun errore 1 … 31 = Il numero corrisponde all'indirizzo ASInterface di un ingresso sicuro. 32 … 47 = Un numero da 32 a 47 corrisponde al numero del gruppo di commutazione da 0 a 15 36 … 37 Riservato - - 38.0 Errore di bus AS-i 26 ("Errore esterno") Il traffico dati AS-i è interrotto, valori sostitutivi nella logica di cablaggio 38.1 Errore di parametrizzazione AS-i 26 ("Errore esterno") L'indirizzo AS-i dello slave AS-i interessato con l'indirizzo più basso viene inoltre immesso anche nel byte 55. Se un indirizzo AS-i di un gruppo di commutazione di uscita non viene recepito nel traffico dati, questo bit viene settato. Al suo posto si utilizza un valore sostitutivo. 38.2 Errore di configurazione AS-i - L'indirizzo AS-i dello slave AS-i interessato con l'indirizzo più basso viene inoltre immesso anche nel byte 39. Questo bit viene settato in caso di PREFISSATA ≠ ATTUALE sul bus AS-i, se ad es. manca uno slave AS-i. Al suo posto si utilizza un valore sostitutivo. 38.3 Tensione AS-i troppo bassa - Se la tensione AS-i durante il funzionamento diventa troppo bassa, viene generato un errore grave del dispositivo. 38.4 Riservato - - 38.5 Comunicazione AS-i O.K. - - 38.6 … 38.7 Riservato - - 39 Indirizzo AS-i difettoso - Indirizzo AS-i dello slave AS-i, che il dispositivo ha riconosciuto come difettoso: 40 … 47 Riservato - 0 = Nessun errore 1 … 31 = Indirizzo dello slave AS-i - Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 60 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Byte.bit Descrizione Codice di errore1) (valore decimale) nell'allarme di diagnostica Nota 48.0 Ingresso sicuro ASIsafe attivo - Questo bit viene settato non appena vengono rilevati slave AS-i sicuri. 48.1 Uscita sicura ASIsafe attiva - Questo bit viene settato se vengono comandate uscite AS-i sicure. 48.2 … 48.7 Riservato - - 49.0 Sequenze di codice ASIsafe mancanti 26 ("Errore esterno") Ingresso sicuro 49.1 Sequenze di codice ASIsafe multiple Inoltre l'indirizzo AS-i viene anche immesso nel byte 50. 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") Inoltre l'indirizzo AS-i viene anche immesso nel byte 50. 49.2 Sequenze di codice ASIsafe nuove - Nuove sequenze di codici sono pronte per essere applicate. Inoltre l'indirizzo AS-i viene anche immesso nel byte 50. 49.3 Sequenze di codice ASIsafe conosciute - Le sequenze di codici sono state apprese e memorizzate nell'elemento di codifica. 49.4 Errore di sequenza di codice ASIsafe 24 ("Disinserzione") Inoltre l'indirizzo AS-i viene anche immesso nel byte 50. 19 ("Errore di comunicazione") 49.5 Apprendimento delle sequenze di codici ASIsafe attivo Le sequenze di codici vengono raccolte. Se le sequenze di codici per tutti gli slave di ingresso AS-i sicuri riconosciuti sul bus sono state apprese, viene resettato questo bit. 49.6 … 49.7 Riservato - - 50 Oggetto Errore di sequenza di codice - Questo byte contiene l'indirizzo AS-i più basso, in corrispondenza del quale si è verificato un problema di sequenza di codice. Problemi di sequenza di codice sono: • 49.0 Sequenze di codice ASIsafe mancanti (prio 3) • 49.1 Sequenze di codice ASIsafe multiple (prio 1) • 49.2 Sequenze di codice ASIsafe nuove (prio 4) • 49.4 Errore di sequenza di codice ASIsafe (prio 2) 51 … 54 Riservato - - 55 Oggetto Errore di gruppo di commutazione - Questo byte contiene l'indirizzo AS-i più basso, che è configurato per un gruppo di commutazione di uscita, al quale però il master non accede. Correggere la configurazione slave del master. 56 … 61 Riservato - - Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 61 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Byte.bit Descrizione 62.0 F_Dest_Adr non idoneo 62.1 F_Dest_Adr non valido 62.2 F_Source_Adr non valido 62.3 F_WD-Time_0 62.4 Valore_SIL_F 62.5 F_CRC_Length 62.6 F_Par_Version 62.7 Errore CRC1 63.0 … 63.2 Riservato 63.3 Errore iPAR_CRC 63.4 Operator Acknowledge Requested Codice di errore1) (valore decimale) nell'allarme di diagnostica 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") 64 ("Indirizzo di destinazione diverso") 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") 65 ("Indirizzo di destinazione non valido") 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") 66 ("Indirizzo di sorgente non valido") 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") 67 ("Il tempo di watchdog è 0 ms") 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") 68 ("Il parametro 'F_SIL' supera il SIL dell'applicazione") 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") 69 ("Il parametro 'F_CRC_Length' non concorda …") 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") 70 ("Versione di parametro F errata o F_Block_ID non valido") 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") 71 ("Errore CRC1") Nota - L'elemento di codifica non possiede alcun indirizzo F. - Valore F_WD-Time è 0 ms. Il valore_SIL_F supera il valore SIL dell'applicazione del dispositivo specificata. Il valore F_CRC_Length non è compatibile con l'effettiva lunghezza CRC. F_Par_Version non è compatibile con il set di parametri F o F-Block_ID non valido - 24 ("Disinserzione") 19 ("Errore di comunicazione") 75 ("Parametri I incoerenti [errore iParCRC]") - - Canale per reintegrazione pronto. - Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 62 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Byte.bit Descrizione Codice di errore1) (valore decimale) nell'allarme di diagnostica Nota 63.5 … 63.7 Riservato - - 64 … 65 Riservato - - 70 … 89 Riservato - 90 … 91 Oggetto_Logica_sequenza di codice - Indirizzo AS-i del primo slave AS-i sicuro, in corrispondenza del quale è presente un errore di sequenza di codice o un errore di logica. Vedere anche il bit 18.0. 0 = Nessun errore 0 = Nessun errore 1 … 31 = Indirizzo dello slave AS-i ≥32 = Numero di errore interno 92 … 93 Riservato - - 94 … 95 Oggetto_Ingresso_attivato - Indirizzo AS-i del primo slave AS-i sicuro, in corrispondenza del quale è presente la segnalazione Ingresso_attivato. Vedere anche il bit 18.2. 96 … 199 Riservato - 0 = Nessun errore 1 … 31 = Indirizzo dello slave AS-i ≥32 = Numero di errore interno - 1) Codice di errore (valore decimale) nell'allarme di diagnostica = Settare inoltre "Bit diagnostico bus di campo" 6.4.2 DS 202 Stato di ingressi / uscite sicuri Descrizione Il DS 202 contiene informazioni di stato non relative alla sicurezza per gli slave di ingresso sicuri e per il comando degli slave di uscita sicuri. Le informazioni di stato per il comando degli slave di uscita sicuri riguardano o le unità di comando attivate nel modulo F-CM AS-i Safety ST o i dati letti sul bus AS-i di unità di comando esterne per slave di uscita sicuri. Tabella 6- 9 DS 202 Stato di ingressi / uscite sicuri Byte Descrizione 0…1 Riservato 2…5 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 1 6…9 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 2 10 … 13 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 3 14 … 17 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 4 18 … 21 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 5 22 … 25 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 6 Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 63 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Byte Descrizione 26 … 29 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 7 30 … 33 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 8 34 … 37 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 9 38 … 41 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 10 42 … 45 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 11 46 … 49 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 12 50 … 53 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 13 54 … 57 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 14 58 … 61 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 15 62 … 65 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 16 66 … 69 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 17 70 … 73 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 18 74 … 77 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 19 78 … 81 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 20 82 … 85 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 21 86 … 89 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 22 90 … 93 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 23 94 … 97 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 24 98 … 101 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 25 102 … 105 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 26 106 … 109 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 27 110 … 113 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 28 114 … 117 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 29 118 … 121 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 30 122 … 125 Stato della sorveglianza ingresso indirizzo AS-i 31 126 … 129 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 0 130 … 133 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 1 134 … 137 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 2 138 … 141 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 3 142 … 145 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 4 146 … 149 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 5 150 … 153 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 6 154 … 157 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 7 158 … 161 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 8 162 … 165 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 9 166 … 169 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 10 170 … 173 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 11 174 … 177 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 12 178 … 181 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 13 182 … 185 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 14 186 … 189 Stato del comando uscita gruppo di commutazione 15 190 … 199 Riservato Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 64 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Tabella 6- 10 Sorveglianza ingresso: Struttura delle informazioni di stato Byte.bit Bit di segnalazione Nota 0.0 Valore = 1: Test di avviamento necessario - 0.1 Valore = 1: Condizione di sequenza violata - 0.2 Valore = 1: Condizione di discrepanza violata - 0.3 Valore = 1: Sensore di sicurezza attivato - 0.4 … 0.7 Riservato 1.0 Valore = 1: Errore di sequenza di codice Cortocircuito trasversale sull'ingresso 1.1 … 1.7 Riservato - 2.0 Riservato - 2.1 Valore = 1: 2.2 … 2.7 Riservato 3.0 … 3.7 Riservato Condizione di inserzione non soddisfatta - Tabella 6- 11 Comando uscita: Struttura delle informazioni di stato Byte.bit Bit di segnalazione Nota 0.0 Uscita attiva L'unità di comando del gruppo di commutazione invia il segnale di comando "F-OUT 1". 0.1 … 0.7 Riservato - 1.0 … 1.3 Riservato - 1.4 Segnale di comando ausiliario AUX1 inviato Il segnale di comando ausiliario AUX1 è stato trasmesso con il valore "1". Se il bit di conferma errore nell'immagine di processo delle uscite ha il valore "0", la segnalazione viene resettata. 1.5 Segnale di comando ausiliario AUX2 inviato Il segnale di comando ausiliario AUX2 è stato trasmesso con il valore "1". Se il bit di conferma errore nell'immagine di processo delle uscite ha il valore "0", la segnalazione viene resettata. 1.6 … 1.7 Riservato - 2.0 … 2.7 Riservato - 3.0 … 3.7 Riservato - Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 65 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica 6.4.3 DS 204 Stato di sequenze di codici Descrizione Il DS 204 contiene gli stati di tutti gli slave AS-i, che sono noti al modulo F-CM AS-i Safety ST. Tabella 6- 12 DS 204: Stato di sequenze di codici Byte Descrizione 0 … 13 Riservato 14 … 17 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 1 18 … 21 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 2 22 … 25 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 3 26 … 29 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 4 30 … 33 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 5 34 … 37 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 6 38 … 41 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 7 42 … 45 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 8 46 … 49 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 9 50 … 53 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 10 54 … 57 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 11 58 … 61 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 12 62 … 65 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 13 66 … 69 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 14 70 … 73 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 15 74 … 77 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 16 78 … 81 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 17 82 … 85 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 18 86 … 90 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 19 90 … 91 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 20 94 … 97 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 21 98 … 101 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 22 102 … 105 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 23 106 … 109 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 24 110 … 113 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 25 114 … 117 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 26 118 … 121 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 27 122 … 125 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 28 126 … 129 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 29 130 … 133 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 30 134 … 137 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i 31 138 … 199 Riservato Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 66 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Tabella 6- 13 DS 204: Lettura dello stato di slave ASIsafe: struttura dati di uno slave Byte Descrizione x+0 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i n Byte 0 x+1 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i n Byte 1 x+2 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i n Byte 2 x+3 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i n Byte 3 Tabella 6- 14 Assegnazione dei bit di un indirizzo AS-i nella struttura dati "Stato di sequenza di codice" Byte Bit Descrizione 0 0…2 Stato dello slave 3 4…6 7 1 0…2 3 4…5 Impostazione - =0 Nessuno slave presente =1 Slave standard (non di sicurezza) =2 Slave sicuro, ma il tipo di sequenza di codice ingresso sicuro / uscita sicura non è ancora decodificato. =3 Tipo di sequenza di codice Uscita sicura =4 Tipo di sequenza di codice Ingresso sicuro =5…7 Riservato Riservato Stato della parametrizzazione = 0 Stato della sequenza di codice Stato dell'ingresso sicuro 1 Significato dell'impostazione Non è progettato nessuno slave di uscita AS-i sicuro o nessuno slave di ingresso AS-i sicuro. =1 Riservato =2 Lo slave AS-i sicuro è progettato. Lo slave riconosciuto corrisponde all'attivazione. =3 Lo slave AS-i sicuro è progettato. Lo slave riconosciuto non corrisponde all'attivazione. =4…7 Riservato Riservato - =0 Sequenza di codice irrilevante: Nessuna attivazione o nessuno slave è presente =1 Sequenza di codice mancante: Nessuna sequenza di codice è stata appresa o acquisita. =2 Sequenza di codice multipla: Almeno un ulteriore slave ha la stessa sequenza di codice. =3 Sequenza di codice nuova: La sequenza di codice appresa non corrisponde alla sequenza di codice acquisita. =4 Sequenza di codice conosciuta: La sequenza di codice appresa non corrisponde alla sequenza di codice acquisita. =5…7 Riservato Riservato - =0 L'ingresso non è presente (o il tipo di sequenza di codice non è stato ancora decodificato). =1 Errore, ad es. errore di sequenza di codice =2 Segnale di ingresso = 0: Il contatto è aperto. =3 Segnale di ingresso = 1: Il contatto è chiuso. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 67 Parametrizzazione / Impostazione dell'area di indirizzi 6.4 Set di dati per la diagnostica Byte Bit Descrizione Impostazione Significato dell'impostazione 1 6…7 Stato dell'ingresso sicuro 2 =0 L'ingresso non è presente (o il tipo di sequenza di codice non è stato ancora decodificato). =1 Errore, ad es. errore di sequenza di codice =2 Segnale di ingresso = 0: Il contatto è aperto. =3 Segnale di ingresso = 1: Il contatto è chiuso. 2 0…1 2…3 4…5 Stato del segnale di comando = 0 "F-OUT 1" per uscita sicura =1 Errore, ad es. errore di sequenza di codice =2 Segnale di comando per uscita = 0 =3 Segnale di comando per uscita = 1 Stato del segnale di comando = 0 "F-OUT 2" per uscita sicura 3 0…1 Errore, ad es. errore di sequenza di codice =2 Segnale di comando per uscita = 0 =3 Segnale di comando per uscita = 1 Stato del segnale di comando = 0 "F-OUT 3" per uscita sicura 2…3 4…7 Stato del segnale ausiliario 2 - L'uscita non è presente (o il tipo di sequenza di codice non è stato ancora decodificato). =1 Errore, ad es. errore di sequenza di codice =2 Segnale di comando per uscita = 0 Stato del segnale di comando = 0 "F-OUT 4" per uscita sicura Stato del segnale ausiliario 1 L'uscita non è presente (o il tipo di sequenza di codice non è stato ancora decodificato). =1 =3 6…7 L'uscita non è presente (o il tipo di sequenza di codice non è stato ancora decodificato). Segnale di comando per uscita = 1 L'uscita non è presente (o il tipo di sequenza di codice non è stato ancora decodificato). =1 Errore, ad es. errore di sequenza di codice =2 Segnale di comando per uscita = 0 =3 Segnale di comando per uscita = 1 =0 Il segnale non è presente (o il tipo di sequenza di codice non è stato ancora decodificato). =1 Errore, ad es. errore di sequenza di codice =2 Segnale ausiliario = 0 =3 Segnale ausiliario = 1 =0 Il segnale non è presente (o il tipo di sequenza di codice non è stato ancora decodificato). =1 Errore, ad es. errore di sequenza di codice =2 Segnale ausiliario = 0 =3 Segnale ausiliario = 1 Riservato = 0 - Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 68 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Sequenze di codice 7 Il principio delle sequenze di codici ASIsafe viene brevemente spiegato nel capitolo Comunicazione di sicurezza con AS-Interface (Pagina 35). Il modulo F-CM AS-i Safety ST gestisce le sequenze di codici degli slave AS-i sicuri in due fasi. Dapprima il modulo F-CM AS-i Safety ST legge tutte le sequenze di codici sul bus AS-i e verifica di volta in volta se la rispettiva sequenza di codice è plausibile. Questo processo è denominato "Apprendimento delle sequenze di codici". Le sequenze di codici così apprese risiedono nella memoria volatile. Dopo richiesta da parte dell'utente le sequenze di codici apprese vengono acquisite nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva). Prima messa in servizio Alla prima messa in servizio il modulo F-CM AS-i Safety ST deve apprendere le sequenze di codici di tutti gli slave di ingresso AS-i sicuri presenti sul bus AS-i e applicarle nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva). Il modulo acquisisce sia gli slave, per i quali è attivata la sorveglianza di ingresso, sia gli altri slave di ingresso sicuri. Sostituzione di uno slave di ingresso AS-i sicuro Dopo la sostituzione di uno slave AS-i sicuro deve essere appresa e memorizzata la nuova sequenza di codice. Se la sequenza di codice non è memorizzata in uno slave di ingresso AS-i sicuro o la sequenza di codice non corrisponde a quella memorizzata, il canale viene passivato e riceve il valore sostitutivo "0". Non appena il modulo F-CM AS-i Safety ST riconosce una nuova sequenza di codice, le sequenze di codici vengono apprese automaticamente. Confermare l'acquisizione delle sequenze di codici nella memoria, affinché i componenti AS-i non possano essere modificati senza autorizzazione. Per l'acquisizione delle sequenze di codici nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva) si può aprire la finestra di dialogo "Apprendi ASIsafe" premendo il pulsante "Apprendi ...". In alternativa è possibile l'applicazione premendo il pulsante opzionale "TEACH" (per almeno 3 s). Sostituzione del modulo F-CM AS-i Safety ST La memoria a prova di caduta di tensione si trova nella BaseUnit. Pertanto, dopo una sostituzione del modulo F-CM AS-i Safety ST le sequenze di codici apprese restano mantenute. Sono di seguito descritte le possibilità offerte dal modulo F-CM AS-i Safety ST per applicare le sequenze di codici. Vedere anche Collegamento (Pagina 27) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 69 Sequenze di codice 7.1 Applicazione delle sequenze di codici tramite accesso online a STEP 7 7.1 Applicazione delle sequenze di codici tramite accesso online a STEP 7 Con la gestione delle sequenze di codici tramite accesso online a STEP 7 sussiste la possibilità di osservare lo stato delle sequenze di codici presenti in una rappresentazione panoramica grafica. Specialmente durante la prima messa in servizio, questa rappresentazione panoramica grafica offre vari vantaggi. È inoltre possibile utilizzare la rappresentazione panoramica grafica per l'applicazione delle sequenze di codici di slave sostituiti durante il funzionamento. È possibile aprire la rappresentazione panoramica grafica a scopi diagnostici senza modificare le sequenze di codici memorizzate. L'applicazione di sequenze di codici apprese è possibile ma non obbligatoria. Per potere aprire questa finestra di dialogo deve esserci un collegamento online con il controllore o con il modulo F-CM AS-i Safety ST. Caricare la configurazione dell'hardware prima dell'apprendimento delle sequenze di codici nell'unità del controllore affinché la configurazione online del modulo F-CM AS-i Safety ST concordi con la configurazione offline. 7.1.1 Finestra di dialogo "Apprendi sequenze di codici ASIsafe" La finestra di dialogo "Apprendi sequenze di codici ASIsafe" contiene una rappresentazione panoramica delle sequenze di codici presenti degli slave AS-i di sicurezza. In questo dialogo si avvia l'acquisizione delle sequenze di codici lette sul bus AS-i nella memoria del modulo F-CM AS-i Safety ST. La finestra di dialogo "Apprendi sequenze di codici ASIsafe" non comporta alcuna modifica della configurazione dell'unità. È possibile aprire la finestra di dialogo a scopo informativo durante il funzionamento. Le informazioni visualizzate nella finestra di dialogo vengono prelevate online dal modulo F-CM AS-i Safety ST. Qui non ha luogo alcun confronto con la configurazione offline. Nei riquadri "Indirizzi AS-i 0 .. 15" e "Indirizzi AS-i 16 ... 31" si vedono le seguenti informazioni su ogni indirizzo AS-i: ● Stato slave ● Sequenza di codice ● F-IN 1 … 2 ● F-OUT 1 … 4 Sull'indirizzo AS-i 0 possono essere visualizzate solo informazioni sullo stato dello slave, poiché uno slave con l'indirizzo 0 non scambia dati di ingresso / uscita ciclici. Tra queste informazioni si vedono: ● Il pulsante "Applica sequenze di codici apprese" ● La visualizzazione "Avanzamento del processo di apprendimento" Con doppio clic sul pulsante "Chiudi" si può uscire dalla finestra di dialogo in ogni momento. Azionando il pulsante i dati non vengono modificati. Se le sequenze di codici non vengono applicate o vengono applicate solo parzialmente, appare un corrispondente avviso. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 70 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Sequenze di codice 7.1 Applicazione delle sequenze di codici tramite accesso online a STEP 7 Colonna "Stato slave" La colonna "Stato slave" mostra le seguenti informazioni sull'indirizzo AS-i mediante un codice colore: Grigio L'indirizzo non esiste sul bus AS-i. Esso non è richiesto nella configurazione del modulo F-CM AS-i Safety ST (comando sorveglianza di ingresso / comando sorveglianza di uscita disattivato) Verde (senza segno di spunta) L'indirizzo appartiene a uno slave, che esiste sul bus AS-i. Lo slave non è tuttavia richiesto nella configurazione del modulo F-CM AS-i Safety ST (comando sorveglianza di ingresso / comando sorveglianza di uscita disattivato) Lo slave sul bus AS-i è uno slave sicuro o uno slave standard. Esso è disponibile per l'utilizzo da parte del master AS-i o di un altro modulo. Verde (con segno di spunta) L'indirizzo è presente sul bus AS-i e corrisponde alla configurazione del modulo F-CM AS-i Safety ST (il comando sorveglianza di ingresso o il comando sorveglianza di uscita è attivato). Giallo È stato rilevato un errore: Rosso L'indirizzo è presente sul bus AS-i, ma non corrisponde alla configurazione del modulo F-CM AS-i Safety ST (il comando sorveglianza di ingresso o il comando sorveglianza di uscita è attivato). Verificare lo slave. Sostituire lo slave con lo slave richiesto o modificare la configurazione. È stato rilevato un errore: L'indirizzo non è presente sul bus AS-i ma è richiesto nella configurazione del modulo F-CM AS-i Safety ST (il comando sorveglianza di ingresso o il comando sorveglianza di uscita è attivato). • Verificare se lo slave esiste sul bus AS-i e se è stato recepito dal master AS-i nella comunicazione. • Verificare se lo slave è incluso nella configurazione del master AS-i. Correggere all'occorrenza la configurazione del bus AS-i. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 71 Sequenze di codice 7.1 Applicazione delle sequenze di codici tramite accesso online a STEP 7 Colonna "Sequenza codice" La colonna "Sequenza codice" mostra le seguenti informazioni sull'indirizzo AS-i mediante un codice colore: Grigio Verde (senza segno di spunta) Verde (con segno di spunta) Per l'indirizzo non è richiesta alcuna sequenza di codice. Una sequenza di codice viene appresa ma non acquisita nella memoria. Avviare l'applicazione della sequenza di codice con un doppio clic sul pulsante "Applica sequenze di codici apprese". La sequenza di codice è stata acquisita nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva). Avvertenza: Questo stato viene anche visualizzato, se per questo indirizzo il comando uscita è attivato. Le sequenze di codici per uscite sicure sono predefinite automaticamente nel modulo F-CM AS-i Safety ST. Esse non vengono applicate nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva) delle sequenze di codici. Giallo È stato rilevato un errore: È stata appresa una sequenza di codice, che viene già utilizzata da un altro slave. La sequenza di codice non può essere utilizzata. Sostituire lo slave con un altro slave. Rosso Avviso o errore: L'indirizzo non invia alcuna sequenza di codice completa e valida. Verificare se entrambi gli ingressi dello slave di ingresso sicuro hanno il segnale "ON". Azionare all'occorrenza i relativi contatti di sicurezza. I contatti devono essere chiusi. • Verificare se sugli ingressi è presente un cortocircuito trasversale. Correggere all'occorrenza il cablaggio degli ingressi. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 72 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Sequenze di codice 7.1 Applicazione delle sequenze di codici tramite accesso online a STEP 7 Colonna "F-IN 1 ... 2" La colonna "F-IN 1 … 2" mostra le seguenti informazioni sull'indirizzo AS-i mediante un codice colore: Le cifre da 1 a 2 designano il numero del canale di ingresso. Grigio Il canale di ingresso non è presente. A questo indirizzo non è stato riconosciuto alcuno slave di ingresso sicuro. Verde Il canale di ingresso mostra il valore 1 (stato "ON"). Bianco Giallo Il canale di ingresso mostra il valore 0 (stato "OFF"). Il canale di ingresso mostra il valore 0 (stato "OFF") o non è presente. Avvertenza: La visualizzazione di stato diventa univocamente chiara dopo che per uno slave di ingresso sicuro è stata appresa la sequenza di codice (entrambi gli ingressi con segnale "ON") o dopo che per uno slave di uscita sicuro comandato esternamente è stato letto un segnale "ON" Rosso È stato rilevato un errore, ad es. un errore di sequenza di codice: Lo stato del canale di ingresso non può essere letto. Viene utilizzato il valore sostitutivo 0. Colonna "F-OUT 1 ... 4" La colonna "F-OUT 1 … 4" mostra le seguenti informazioni sull'indirizzo AS-i mediante un codice colore: Le cifre da 1 a 4 designano il numero del canale di uscita. Grigio Il canale di uscita non è presente. All'indirizzo non è stato riconosciuto alcuno slave di uscita sicuro. Verde Il canale di uscita mostra il valore 1 (stato "ON"). Bianco Il canale di uscita mostra il valore 0 (stato "OFF"). Giallo Il canale di uscita mostra il valore 0 (stato "OFF") o non è presente. Avvertenza: La visualizzazione di stato diventa univocamente chiara dopo che per uno slave di ingresso sicuro è stata appresa la sequenza di codice (entrambi gli ingressi con segnale "ON") o dopo che per uno slave di uscita sicuro comandato esternamente è stato letto un segnale "ON" Rosso È stato rilevato un errore, ad es. un errore di sequenza di codice: Lo stato del canale di uscita non può essere letto. Se per l'ingresso è attivato il comando uscita, il modulo F-CM AS-i Safety ST può comandare lo stato per F-OUT 1. Il comando di F-OUT 2 … 4 non è possibile da parte del modulo F-CM AS-i Safety ST. Qui viene emesso il valore 0. Se una unità di comando esterna utilizza l'indirizzo di uscita, nella finestra di dialogo sono mostrati gli stati letti sul bus AS-i per F-OUT 1 … 4. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 73 Sequenze di codice 7.1 Applicazione delle sequenze di codici tramite accesso online a STEP 7 7.1.2 Applica sequenze di codici apprese Affinché i dati di ingresso di uno slave di ingresso AS-i sicuro vengano analizzati e forniti al programma di sicurezza, le sequenze di codici apprese devono essere applicate nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva). A questo scopo fare clic sul pulsante "Applica sequenze di codici apprese ...". Si apre una finestra di dialogo con la richiesta se le sequenze di codici devono essere applicate. Con "Sì" si conferma che il modulo in questione è quello giusto. Per il controllo lampeggia verde sul lato frontale del modulo F-CM AS-i Safety ST il LED "ADDR". Le sequenze di codici vengono acquisite nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva). Successivamente vengono analizzati i dati di ingresso degli slave di ingresso AS-i sicuri. Viene consentita la reintegrazione nel programma di sicurezza. Con "No" viene interrotta la richiesta senza che la sequenza di codice venga acquisita. AVVERTENZA L'inserzione di sezioni di impianto può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali In dipendenza del programma di sicurezza è possibile, con l'applicazione delle sequenze di codici, inserire sezioni di impianto. Prima di applicare le sequenze di codici, accertarsi che non ci sia nessun rischio di lesioni personali e di danni materiali. Verificare dopo l'applicazione delle sequenze di codici la corretta funzione dei dispositivi di sicurezza. Il pulsante "Applica sequenze di codici apprese" è disattivato, se tutte le sequenze di codici apprese sono già state acquisite nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva). 7.1.3 Visualizzazione "Avanzamento del processo di apprendimento" È possibile seguire l'avanzamento del processo di apprendimento. Barra di avanzamento "Apprendimento in corso": Se sul bus AS-i viene riconosciuto almeno uno slave sicuro, la cui sequenza di codice non è stata ancora appresa, vengono visualizzati una barra di avanzamento e il testo "Apprendimento in corso". Verificare le visualizzazioni nella colonna "Sequenze codice" e accertarsi che gli slave sicuri inviino le loro sequenze di codici. Ulteriori informazioni si trovano nella sezione "Colonna 'Sequenza di codice'". Slave appresi: Il campo di uscita "Slave appresi" mostra il numero delle sequenze di codici già applicate rapportato al numero delle sequenze di codici, che ancora devono essere applicate. Il rapporto numerico è visibile anche come dato percentuale. Se viene visualizzato 100 %, tutte le sequenza di codici sono state applicate nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva). Ulteriori informazioni si trovano nella sezione "Applica sequenze di codici apprese". Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 74 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Sequenze di codice 7.2 Applicazione di sequenze di codici con il pulsante "TEACH" 7.2 Applicazione di sequenze di codici con il pulsante "TEACH" ll pulsante "TEACH" offre una semplice funzione per applicare le sequenze di codici apprese. Il pulsante "TEACH" può essere utilizzato ad es. per l'applicazione di sequenze di codici di slave sostituiti durante il funzionamento. Esso è comunque adatto anche per la prima messa in servizio. Leggere nel capitolo "Collegamento" come collegare il pulsante con la BaseUnit. Tramite i LED è possibile seguire l'avanzamento dell'applicazione delle sequenze di codici. Premere il pulsante "TEACH" per almeno 3 s. Con questa azione tutte le sequenze di codici attualmente apprese, che sono univoche e coerenti, vengono applicate nella memoria a prova di caduta di tensione (ritentiva). Successivamente vengono analizzati i dati di ingresso degli slave di ingresso AS-i sicuri. Viene consentita la reintegrazione nel programma di sicurezza. AVVERTENZA L'inserzione di sezioni di impianto può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali In dipendenza del programma di sicurezza è possibile, con l'applicazione delle sequenze di codici, inserire sezioni di impianto. Prima di applicare le sequenze di codici, accertarsi che non ci sia nessun rischio di lesioni personali e di danni materiali. Verificare dopo l'applicazione delle sequenze di codici la corretta funzione dei dispositivi di sicurezza. Quando l'applicazione delle sequenze di codici si è conclusa correttamente, il LED "TEACH" si spegne ed è possibile rilasciare il pulsante "TEACH". Se si preme il pulsante "TEACH" prima che tutte le sequenze di codici siano apprese, vengono applicate le sequenze di codici nel frattempo ricevute. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 75 Sequenze di codice 7.3 Fasi conclusive 7.3 Fasi conclusive 7.3.1 Reintegrazione dei canali di ingresso passivati I canali di ingresso del modulo F-CM AS-i Safety ST, per il quale non è memorizzata alcuna sequenza di codice valida, forniscono il valore sostitutivo "0" e sono passivate. Dopo l'applicazione delle sequenze di codici si devono reintegrare i canali passivati affinché l'applicazione possa funzionare con i valori di processo reali. Il procedimento a questo scopo si trova nei seguenti manuali di programmazione e d'uso: ● SIMATIC Safety - Progettazione e programmazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/54110126/0/en) ● S7 Distributed Safety (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22099875/0/en) Verificare dopo l'applicazione delle sequenze di codici la corretta funzione dei dispositivi di sicurezza. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 76 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.1 8 Panoramica Possibilità diagnostiche Per la diagnostica del modulo F-CM AS-i Safety ST sono disponibili le seguenti possibilità: ● LED sull'unità ● Diagnostica in STEP 7: – Buffer di diagnostica ● Messaggi di allarme nel programma applicativo Vedere anche Significato degli indicatori a LED (Pagina 79) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 77 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.2 Indicatori a LED 8.2 Indicatori a LED 8.2.1 Disposizione dei LED del modulo F-CM AS-i Safety ST Introduzione Sul frontalino del modulo i LED visualizzano errori interni ed esterni al modulo. I LED e la relativa funzione sono descritti nei manuali delle rispettive unità delle apparecchiature SIMATIC. DIAG Diagnostica STATUS Stato di funzionamento del modulo Error Stato di funzionamento del modulo CFG Errore sul bus AS-i. PSF Errore di segnale di processo, ad es. errore di canale sullo slave di ingresso AS-i-F Teach Istruzione: Apprendimento delle sequenze di codici ADDR Indirizzamento del modulo F-CM AS-i Safety ST. Indirizzamento F e istruzione. Il LED indica se il modulo acquisisce una comunicazione di sicurezza con il tool software. PWR Tensione di alimentazione Figura 8-1 LED dell'F-CM AS-i Safety ST Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 78 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.2 Indicatori a LED 8.2.2 Significato degli indicatori a LED Il modulo F-CM AS-i Safety ST presenta sul lato frontale 8 indicatori a LED: LED "DIAG" Il LED "DIAG" indica lo stato generale del modulo ET 200SP. Tabella 8- 1 Significato del LED "DIAG" "DIAG" Significato La tensione non è corretta. spento Verde lampeggiante Il modulo F-CM AS-i Safety ST non è pronto al funzionamento. Il modulo non è parametrizzato. Il modulo F-CM AS-i Safety ST è parametrizzato ed esente da errori. Verde fisso Rosso lampeggiante Non è presente nessuna segnalazione diagnostica del modulo FCM AS-i Safety ST. Il modulo F-CM AS-i Safety ST è parametrizzato e segnala errori di diagnostica o è in corso un aggiornamento del firmware. La posizione (ping) viene visualizzata per 3 secondi. Il LED a due colori lampeggia alternativamente in rosso / verde Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 79 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.2 Indicatori a LED LED "Status" I LED "Status" ed "Error" segnalano lo stato di funzionamento del dispositivo. Tabella 8- 2 Significato del LED "Status" "Status" Verde fisso Verde lampeggiante Significato • Il modulo F-CM AS-i Safety ST funziona correttamente. • Scambio dati I/O ciclico attivo • Il sistema si avvia. • Nessuno scambio dati I/O ciclico LED "Error" I LED "Status" ed "Error" segnalano lo stato di funzionamento del dispositivo. Tabella 8- 3 Significato del LED "Error" "Error" Significato Errore grave del dispositivo, ad es. Rosso fisso • Errore nell'elettronica • Sovratemperatura Errore del dispositivo, ad es. Rosso lampeggiante • Errore di elaborazione dati sporadico (problema EMC) • Problema di contatto con il bus backplane • Elemento di codifica difettoso nella BaseUnit • Aggiornamento del firmware con errori Nessun errore spento Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 80 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.2 Indicatori a LED LED "CFG" Il LED "CFG" indica errori sul bus AS-i. Tabella 8- 4 Significato del LED "CFG" "CFG" Significato Il bus AS-i è O K., ma è presente un errore di sequenza di codice. Rosso fisso Errore sul bus AS-i: Rosso lampeggiante • Una sequenza di codice manca o è incompleta. Tutte le sequenze di codici sono interamente applicate. "spento" LED "PSF" Il LED "PSF" indica errori di segnale di processo su uno o più canali del modulo. Tabella 8- 5 Significato del LED "PSF" LED "PSF" Rosso fisso Rosso "lampeggiante" Significato Errore di canale PROFIsafe per l'intero modulo F-CM AS-i Safety ST, ad es. errore sullo slave di ingresso F-CM AS-i • Errore di discrepanza sugli ingressi di uno slave di ingresso AS-i sicuro • Errore di sequenza sugli ingressi di uno slave di ingresso AS-i sicuro • Errore di sequenza di codice su uno slave di ingresso AS-i sicuro, ad es. a causa di cortocircuito trasversale sugli ingressi o di un problema EMC • Guasto di uno slave di ingresso AS-i sicuro Il canale interessato è passivato. Il LED "PSF" si spegne solo dopo la reintegrazione di tutti i canali. Nessun errore di segnale di processo "spento" Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 81 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.2 Indicatori a LED LED "TEACH" Questo LED segnala l'istruzione di slave AS-i sicuri. Il LED "TEACH" indica l'avanzamento del processo di apprendimento. Tabella 8- 6 Significato del LED "TEACH" LED "TEACH" Giallo fisso Significato L'apprendimento delle sequenze di codici si è concluso con successo. Le sequenze di codici apprese vengono applicate. L'apprendimento delle sequenze di codici è in corso. Giallo lampeggiante Le sequenze di codici sono interamente applicate. "spento" LED "ADDR" Il LED "ADDR" indica che il dispositivo acquisisce una comunicazione rilevante per la sicurezza con un tool software. Tabella 8- 7 Significato del LED "ADDR" LED "ADDR" Significato Risposta che è in corso un accesso al modulo: Verde lampeggiante • Per l'assegnazione dell'indirizzo F • Per l'applicazione delle sequenze di codici • Aggiornamento del firmware in corso. Non rilevante spento Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 82 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.2 Indicatori a LED LED "PWR" Il LED "PWR" indica lo stato dell'alimentazione di tensione. Tabella 8- 8 Significato del LED "PWR" LED "PWR" Significato Tensione AS-i presente. Verde fisso Nessuna tensione AS-i sufficiente presente. "spento" Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 83 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.3 Segnalazioni di diagnostica 8.3 Segnalazioni di diagnostica Generalità Al verificarsi di diversi eventi il modulo F-CM AS-i Safety ST genera un allarme o più allarmi. Nell descrizione del set di dati DS 92 "Diagnostica del dispositivo" è specificato quali sono gli eventi considerati e quali sono le relative segnalazioni di allarme. Gli allarmi utilizzano i codici di errore diagnostico da F0 a F31 secondo la norma PROFIBUS. Vedere anche DS 92 Diagnostica del dispositivo (Pagina 57) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 84 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.4 Sostituzione di dispositivi difettosi 8.4 Sostituzione di dispositivi difettosi 8.4.1 Sostituzione di slave di ingresso AS-i sicuro Sostituire uno slave di ingresso AS-i sicuro guasto con un nuovo dispositivo dello stesso tipo e assegnare allo slave il corretto indirizzo AS-i. Questa assegnazione di indirizzo può avvenire automaticamente da parte del master AS-i (vedere manuale del master AS-i) o manualmente ad es. con il dispositivo di indirizzamento AS-i (1904-2AB02). Chiudere i contatti sugli ingressi dello slave di ingresso AS-i sicuro cosicché lo slave invia le sequenze di codici. Il modulo F-CM AS-i Safety ST riconosce automaticamente una nuova sequenza di codice e l'apprende. Per l'ulteriore elaborazione è necessaria l'applicazione della sequenza di codice appresa. L'applicazione può avvenire o tramite la finestra di dialogo online STEP 7 o premendo il pulsante opzionale "TEACH" (per almeno 3 s). Per ulteriori avvertenze vedere il capitolo Sequenze di codice (Pagina 69). Osservare i LED "CFG" e "TEACH", vedere il capitolo Significato degli indicatori a LED (Pagina 79). Allo scopo di escludere il caso non consentito della doppia presenza di sequenze di codici su due slave di ingresso sicuri, è necessaria l'applicazione delle sequenze di codici di tutti gli slave di ingresso presenti sul bus AS-i, indipendentemente dal fatto che la sorveglianza sia attivata e disattivata. 8.4.2 Sostituzione del modulo di uscita AS-i sicuro (unità di controllo) Dopo la sostituzione di un modulo di uscita AS-i sicuro (unità di controllo) non è necessaria alcuna impostazione sul modulo F-CM AS-i Safety ST Osservare le Istruzioni operative del modulo di uscita AS-i e impostare sul modulo di uscita AS-i l'indirizzo F corretto nonché l'indirizzo AS-i dello slave standard eventualmente integrato. Può essere necessario eseguire una conferma di errore per il gruppo di commutazione di uscita interessato, vedere il capitolo 6.3 "Area di indirizzi". Gli slave AS-i non di sicurezza (slave standard) non vengono analizzati dal modulo FCM AS-i Safety ST. Osservare le avvertenze sulla sostituzione nelle Istruzioni operative del master AS-i o dello slave. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 85 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.4 Sostituzione di dispositivi difettosi 8.4.3 Sostituzione del modulo F-CM AS-i Safety ST Con la sostituzione del modulo F-CM AS-i Safety ST, il nuovo dispositivo acquisisce automaticamente tutte le impostazioni necessarie dall'unità di testa (IM) dell'ET 200SP e dall'elemento di codifica nella BaseUnit. Per ulteriori avvertenze vedere il manuale Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 86 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 9 Dati tecnici 9.1 Dati tecnici Dati tecnici del modulo F-CM AS-i Safety ST Designazione del prodotto 3RK7136-6SC00-0BC1 F-CM AS-i Safety ST Designazione del tipo di prodotto Modulo di comunicazione ASIsafe Grado di protezione IP IP20 Tipo di tensione di alimentazione tramite AS-i Corrente assorbita • dai cavi profilati dell'AS-Interface – con 24 V con AS-i Power24V max. A 0,07 – con 30 V max. A 0,07 A 0,03 Potenza dissipata attiva W 2,1 Tensione di isolamento Valore nominale V 500 • dal bus backplane Funzione prodotto idoneità per AS-i Power24V Sì Tipo di progettazione dell'AS-Interface STEP 7 Safety Versione della specificazione AS-Interface V 3.0 Tipo di trasmissione dei dati Bus backplane ET 200SP Numero delle interfacce come AS-Interface 1 Numero di interfacce altri 1 Protocollo viene supportato protocollo PROFIsafe Sì Accesso ai dati digitali I/O tramite immagine di processo e trasferimento di set di dati Larghezza mm 20 Altezza mm 73 Profondità mm 58 Tipo di fissaggio innestabile su modulo terminale Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 87 Dati tecnici 9.1 Dati tecnici Temperatura ambiente per installazione su guida profilata orizzontale durante l'esercizio °C 3RK7136-6SC00-0BC1 0 … 60 Temperatura ambiente per installazione su guida profilata verticale durante l'esercizio °C 0 … 50 Temperatura ambiente durante il magazzinaggio °C -40 … +70 Temperatura ambiente durante il trasporto minima °C -40 Temperatura ambiente durante il trasporto massima °C 70 Umidità relativa a 25 °C durante l'esercizio max. % 95 Altezza di installazione per altezza superiore a NN massimo m 2 000 Formato dell'unità Tecnica costruttiva ET 200SP Esecuzione della visualizzazione indicazione dello stato tramite LED DIAG STATUS ERROR CFG SF TEACH ADDR PWR Idoneità all'uso funzione orientata alla sicurezza Sì Contrassegno per protezione antideflagrante per sicurezza intrinseca delle relative apparecchiature • EEx ia No • EEx ib No Categoria di protezione antideflagrante per gas senza Categoria di protezione antideflagrante per polvere senza Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 88 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Dati tecnici 9.2 Dati tecnici sicuri 9.2 Dati tecnici sicuri Grandezze caratteristiche di sicurezza Tabella 9- 1 Massima classe di sicurezza raggiungibile nel funzionamento di sicurezza Norma Denominazione Valore SIL secondo IEC 61508 EN ISO SIL 13849-11) 3 PL e Categoria 4 1) Performance Level Tabella 9- 2 Grandezze caratteristiche di sicurezza Grandezza caratteristica High Demand secondo SIL Denominazione Valore 31) PFHD Valore complessivo per sistema AS-i con il modulo F-CM AS-i Safety ST2) 1,00 x 10-9 x 1 / h 1,89 x 10-9 x 1 / h Valore singolo F-CM AS-i Safety ST PFHD 0,89 x 10-9 x 1 / h Valore singolo metodo di trasmissione AS-Interface PFHD 1,00 x 10-9 x 1 / h Valore singolo slave AS-Interface2) PFHD 0 T1 20 anni PFD 2,00 x 10-5 Intervallo di proof test High Demand secondo SIL 33) Valore complessivo per sistema AS-i con il modulo F-CM AS-i Safety ST2) 1,55 x 10-5 Valore singolo F-CM AS-i Safety ST PFD 0,55 x 10-5 Valore singolo metodo di trasmissione AS-Interface PFD 1,00 x 10-5 Valore singolo slave AS-Interface2) PFD 0 MTTFd ≥100 anni Tempo medio fino al guasto potenzialmente pericoloso (37 000 anni) alto (secondo EN ISO 13849-1) Grado di copertura diagnostica (diagnostic coverage) DC >99 % Guasto per causa comune CCF 75 punti (Common Cause Failure) (requisiti raggiunti secondo EN ISO 13849-1) 1) Probabilità di un guasto potenzialmente pericoloso nel modo di funzionamento con tasso di richiesta alto o continuo 2) Il valore "0" indicativo per il valore singolo slave AS-Interface vale solo nell'ipotesi che il valore PFHD o PFD dello slave AS-i sia al confronto basso e pertanto il valore PFHD o PFD dello slave AS-i non dia alcun contributo essenziale al valore PFHD o PFD dell'intero sistema. Osservare al riguardo i dati tecnici degli slave AS-i sicuri e utilizzare i valori specifici del produttore. 3) Probabilità di un guasto potenzialmente pericoloso nel modo di funzionamento con tasso di richiesta basso Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 89 Dati tecnici 9.3 Tempi di reazione 9.3 Tempi di reazione I tempi di reazione specificati di seguito sono dati di worst case. I tempi di reazione si riferiscono al processo di disinserzione (modifica di stato "1" → "0"). I tempi di reazione riferiti al processo di inserzione (modifica di stato "0" → "1") possono essere più lunghi, ma non sono rilevanti sotto l'aspetto della sicurezza. Massimo tempo di reazione in direzione ingresso Il massimo tempo di reazione in direzione ingresso risulta dal calcolo del tempo di reazione dallo slave di ingresso AS-i sicuro fino all'unità di testa (IM) dell'ET 200SP. max. max. 5 ms Ciclo di bus AS-i con configurazione massima 5 ms Guasto nel ciclo di bus AS-i con configurazione massima max. 20 ms Elaborazione interna al modulo max. 2 ms Trasmissione sul bus backplane ET 200SP -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------max. 32 ms Tempo di reazione complessivo in direzione ingresso (con ritardo di 0 ms sull'ingresso) AVVERTENZA Aumento del tempo di reazione Se per un ingresso sicuro viene parametrizzato un ritardo > 0, questo ritardo deve essere sommato al tempo di reazione complessivo. Nel tempo di reazione complessivo sopra specificato non è considerata l'influenza di grandezze esterne: • Tempo di reazione del sensore • Tempo di reazione addizionale nello slave di ingresso AS-i sicuro (vedere Istruzioni operative) • Tempo di reazione del bus tra unità di testa (IM) dell'ET 200SP e il controllore • Tempo di reazione del controllore • Tempo di timeout (tempo di sorveglianza F) del controllore in caso di guasto di PROFIsafe Nel calcolo del tempo di reazione complessivo del sistema bisogna tenere conto dell'influenza di queste grandezze. Nel tempo di reazione complessivo sopra specificato è considerato che, in caso di guasto di uno slave di ingresso sicuro, intercorre fino al riconoscimento di un errore il tempo di max. 4 cicli di bus AS-i. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 90 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Dati tecnici 9.3 Tempi di reazione Massimo tempo di reazione in direzione uscita Il massimo tempo di reazione in direzione uscita risulta dal calcolo del tempo di reazione dall'unità di testa (IM) dell'ET 200SP fino all'uscita AS-i sicura (unità di controllo). max. 2 ms Trasmissione sul bus backplane ET 200SP max. 20 ms Elaborazione interna al modulo max. 5 ms Ciclo di bus AS-i con configurazione massima max. 5 ms Guasto nel ciclo di bus AS-i con configurazione massima -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------max. 32 ms Tempo di reazione complessivo in direzione uscita (con trasmissione PROFIsafe senza disturbi) AVVERTENZA Aumento del tempo di reazione In caso di guasto di PROFIsafe il tempo di reazione complessivo si allunga in direzione uscita del tempo di timeout impostato del modulo F-CM AS-i Safety ST (vedere parametri F, tempo di sorveglianza F). Nel tempo di reazione complessivo sopra specificato non è considerata l'influenza di grandezze esterne: • Tempo di reazione del controllore • Tempo di reazione del bus tra controllore e unità di testa (IM) dell'ET 200SP • Tempo di reazione nel modulo di uscita AS-i sicuro (unità di controllo), vedere Istruzioni operative • Tempo di reazione del modulo di uscita AS-i sicuro (unità di controllo) in caso di guasto di AS-i, vedere Istruzioni operative • Tempo di reazione dell'attuatore (ad es. contattore) Nel calcolo del tempo di reazione complessivo del sistema bisogna tenere conto dell'influenza di queste grandezze. Ulteriori informazioni Ulteriori informazioni si trovano: Nel Manuale di sistema Software industriale SIMATIC "Tecnica di sicurezza in SIMATIC S7" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/12490443/0/en) A supporto del calcolo dei tempi di reazione sono disponibili in Internet: ● Per S7 Distributed Safety il file Excel S7fcotia.xls (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/25412441) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 91 Dati tecnici 9.4 Calcolo dei tempi di sorveglianza e dei tempi di reazione 9.4 Calcolo dei tempi di sorveglianza e dei tempi di reazione A supporto del calcolo approssimativo del runtime del gruppo di esecuzione F, del minimo tempo di sorveglianza F e del massimo tempo di reazione del programma di sicurezza è disponibile in Internet il file S7fcotia.xls per S7 Distributed Safety: S7fcotia (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/25412441) Ulteriori informazioni si trovano nel manuale "Tecnica di sicurezza in SIMATIC S7". Per il download gratuito vedere in Internet sotto: Tecnica di sicurezza in SIMATIC S7 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/12490443/0/en) Avvertenze relative al file Excel S7fcotia.xls (per l'impiego senza IE/PB-Link) Scheda "Runtime max. del gruppo di esecuzione F" Immettere il numero dei moduli (nel gruppo di esecuzione F in esame) nella riga "F-CM AS-i Safety ST" sotto "Moduli fail-safe ET 200SP". Scheda "Tempi di sorveglianza F min." Scegliere nella sezione "Progettazione del tempo di sorveglianza PROFIsafe" in dipendenza dell'unità di testa impiegata (IM) dell'ET 200SP una delle seguenti varianti: ● Variante 3 (periferia F decentrata tramite PROFINET IO) Utilizzare i valori riportati nella seguente tabella: Tabella 9- 3 Valori per il calcolo dei tempi di sorveglianza F min. Descrizione Tempo di conferma max. del modulo F-CM AS-i Safety Periferia F con ingressi e uscite Denominazione Valore T_DAT 20 ms - Sì Scheda "Tempi di reazione max." Nella sezione "Immissione" scegliere per il flusso del segnale osservato della funzione di sicurezza una delle seguenti varianti, in dipendenza dell'unità di testa impiegata (IM) dell'ET 200SP: ● Variante 3 (periferia F decentrata tramite PROFINET IO) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 92 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Dati tecnici 9.4 Calcolo dei tempi di sorveglianza e dei tempi di reazione Utilizzare i valori riportati nella seguente tabella: Tabella 9- 4 Valori per il calcolo dei tempi di reazione max. Descrizione Denominazione Valore T_DIS 0 Tempo di reazione max. in assenza di errori T_WCDT 20 ms Tempo di reazione max. T_OFDT 20 ms T_DAT 20 ms Tempo di discrepanza max. (Avvertenza: durante il decorso del tempo di discrepanza viene fornito il valore 0 sicuro) in presenza di un errore Tempo di conferma max. della periferia F Tempo di sorveglianza PROFIsafe progettato T_PSTO, prog. F_WD_TIME (vedere l'impostazione nella scheda PROFISAFE del dialogo Proprietà) Tempo di reazione max. del sensore T_Sensor_DLY 10 ms (flusso del segnale sul bus AS-i) Avvertenza: + Ritardo di ingresso parametrizzato Per T_Sensor_DLY viene qui considerato il percorso dal modulo F-CM AS-i Safety ST fino al sensore, incl. bus AS-i. + Tempo di reazione del sensore + Tempo di reazione addizionale nello slave di ingresso AS-i sicuro Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 93 Dati tecnici 9.4 Calcolo dei tempi di sorveglianza e dei tempi di reazione Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 94 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Lista delle abbreviazioni A.1 A Indice delle abbreviazioni Significato delle abbreviazioni Abbreviazione Significato ADDR Indirizzamento AS-i AS-Interface ATEX Atmosphere Explosive AUX Auxiliary BF Errore di bus AS-i BU BaseUnit CFG Configurazione CM Communication Module (modulo di comunicazione) CPU Central Processing Unit CRC Cyclic Redundancy Check DI Digital Input DIAG Diagnostica DP Periferia decentrata DS Blocco dati I/O Ingresso / uscita EMC Compatibilità elettromagnetica EN Norma europea F- Failsafe GSD Dati base del dispositivo GSDML General Station Description Markup Language HF High Feature HSP Hardware Support Package HW Hardware HW-ID Identificativo hardware I&M Identification and Maintenance ID Identifier (numero di identificazione) IEC International Electrotechnical Commission IM Modulo d'interfaccia IO Input Output IP Ingress Protection (classe di protezione della custodia) ISO International Organisation for Standardization LED Light Emitting Diode (diodo luminoso) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 95 Lista delle abbreviazioni A.1 Indice delle abbreviazioni Abbreviazione Significato LPS Lista degli slave AS-i progettati NEC National Electrical Code NFPA National Fire Protection Association IPU Immagine di processo delle uscite IPI Immagine di processo degli ingressi PELV Protective Extra Low Voltage (bassissima tensione di protezione) PF Errore di periferia PFD Probability of dangerous failure on demand (grandezza indicatrice della probabilità di un guasto su richiesta secondo IEC 61508) PFHD Probability of dangerous failure on hour (grandezza indicatrice della probabilità di guasto per ora secondo IEC 61508) PL Performance Level PSF Errore di segnale di processo PWR Power SELV Safety Extra Low Voltage (bassissima tensione di sicurezza) SIL Livello di integrità di sicurezza SF Errore di sistema PLC Controllore programmabile Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 96 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 B Bibliografia B.1 Bibliografia Documentazioni di approfondimento Ulteriori informazioni si trovano nelle seguenti documentazioni: Classe di documentazione Link a Internet Manuale di sistema Manuale di sistema ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it) Manuale del prodotto BaseUnits ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/59753521/0/it) Manuale di sistema Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it) Informazioni sul prodotto Informazioni sul prodotto Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/78361093) Manuale di programmazione e d'uso SIMATIC Safety - Programmazione e progettazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/54110126/0/en) Manuale di programmazione e d'uso S7 Distributed Safety (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22099875/0/en) Manuale del prodotto CM master AS-i ST per SIMATIC ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/71756485/0/it) Manuale di sistema Manuale di sistema AS-Interface (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/26250840/0/en) FAQ FAQ "Compatibilità per AS-i Power24V" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/20025980/133000) Norma IEC 61508 Manuale di sistema Software industriale SIMATIC "Tecnica di sicurezza in SIMATIC S7" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/12490443/0/en) Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 97 Bibliografia B.1 Bibliografia Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 98 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Glossario AS−i (AS−Interface) Interfaccia attuatori/sensori. Un sistema di interconnessione in rete per il livello di campo inferiore del livello di automazione. Questo sistema è adatto per l'interconnessione in rete di sensori e attuatori con gli apparecchi di comando (denominazione precedente: SINEC S1). ASIsafe® Il concetto ASIsafe (AS-Interface Safety at Work) consente l'integrazione di componenti di sicurezza in una rete AS-Interface, ad es.: ● Interruttore di ARRESTO DI EMERGENZA ● Interruttore di porta/riparo di protezione ● Griglia ottica di sicurezza Questi componenti di sicurezza sono pienamente compatibili secondo EN 50 295 con i noti componenti AS-Interface, ad es. master, slave, alimentatore da rete, etc. Essi possono funzionare collegati insieme al cavo AS-Interface giallo. Siemens offre tutti i componenti per la realizzazione di una rete AS-Interface sicura. Classe di sicurezza Livello di integrità di sicurezza SIL secondo IEC 61508. Maggiore è il livello di integrità di sicurezza maggiore è la severità delle misure per impedire errori sistematici nonché per la gestione di errori sporadici e di guasti dell'hardware. Con i moduli fail-safe è possibile nel funzionamento di sicurezza l'impiego fino alla classe di sicurezza SIL 3. CM Communication Module (modulo di comunicazione) Unità per compiti di comunicazione che viene utilizzata in un sistema di automazione come ampliamento delle interfacce della CPU. CPU Central Processing Unit Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 99 Glossario CRC Cyclic Redundancy Check è una procedura di test per la verifica dell'incolumità di dati. Mediante un polinomio generatore viene prodotta una somma di controllo (cheksum) relativa ai dati da sorvegliare. Questa checksum è caratteristica nel senso di una firma per i dati in questione. Il polinomio generatore può essere calcolato secondo diversi algoritmi. DIAG Diagnostics (Diagnostica) Distributed Safety Ampliamento di PROFIsafe specifico di Siemens. Il sistema fail-safe Distributed Safety con l'F-Configuration Pack supporta nella realizzazione di concetti di sicurezza nel campo della protezione delle macchine e delle persone. Con Distributed Safety è possibile la passivazione per canale già in PROFIsafe V2.0. I bit di qualità trasferiti nell'immagine di processo vengono utilizzati al fine di registrare nell'immagine di processo un valore sostitutivo per il canale interessato. I bit di qualità per gli ingressi e le uscite vengono trasferiti nell'immagine di processo in collegamento con i dati di processo effettivi. Lo stesso meccanismo utilizzato da PROFIsafe per la reintegrazione del modulo viene utilizzato per la reintegrazione dei canali passivati. Indirizzo F Ogni modulo fail-safe ha un indirizzo F. Per il modulo F-CM AS-i Safety ST l'indirizzo F deve essere prima assegnato online tramite STEP 7. Assegnare l'indirizzo F nella progettazione. Intervallo di proof test Periodo di tempo dopo il quale un componente deve essere messo nello stato di integrità funzionale: Il componente viene sostituito o ne viene attestata la completa integrità funzionale. LED Un diodo luminoso che visualizza lo stato del segnale. Master AS-i Il master AS-i sorveglia e comanda sensori e attuatori binari o analogici tramite moduli AS-i o slave AS-i. Nibble Con il termine nibble si identifica una unità di informazione costituita da quattro bit. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 100 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Glossario Parametri F I parametri fail-safe sono parametri rilevanti per la sicurezza. Essi sono necessari per la comunicazione tramite PROFIsafe. Parametri I Parametri individuali per l'elaborazione della funzionalità AS-i. I parametri I sono rilevanti per la sicurezza. Passivazione Se una periferia F riconosce un errore, essa commuta il canale interessato o tutti i canali nello stato sicuro. Ciò significa che i canali di questa periferia fail-safe vengono passivati. La periferia fail-safe segnala l'errore riconosciuto alla F-CPU. In caso di passivazione il sistema fail-safe fornisce, per una periferia fail-safe con ingressi, al posto dei valori di processo presenti agli ingressi fail-safe valori sostitutivi "0" per il programma di sicurezza. In caso di passivazione il sistema fail-safe trasferisce, per una periferia fail-safe con uscite, al posto dei valori di uscita forniti dal programma di sicurezza, valori sostitutivi "0" per le uscite fail-safe. PROFIsafe Profilo di bus relativo alla sicurezza di PROFINET IO per la comunicazione tra il programma di sicurezza e la periferia F in un sistema F. Sistemi fail-safe I sistemi fail-safe sono caratterizzati dal fatto che al verificarsi di determinati guasti essi restano in uno stato sicuro o vengono immediatamente portati in un altro stato sicuro. Slave A/B AS−i Gli slave A/B AS-i utilizzano l'area di indirizzi ampliata. È così possibile assegnare rispettivamente a coppia due slave A/B ad un indirizzo AS-Interface. In base all'organizzazione degli indirizzi è quindi possibile collegare ad AS-Interface fino a 62 slave A/B AS-i. Slave analogico AS-i Gli slave analogici AS-i sono slave AS-i che scambiano valori analogici con il master AS-i. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 101 Glossario Slave AS-i Tutti i nodi/partner interrogabili da un master AS−i vengono designati come slave AS−i. Gli slave AS−i si distinguono per la loro tecnica di montaggio (moduli AS−i e sensori o attuatori con connessione AS−i integrata) e per la loro area di indirizzamento (slave AS−i standard e slave A/B AS−i con area di indirizzamento ampliata). Slave AS-i standard Lo slave AS−i standard occupa un rispettivo indirizzo AS−Interface; in base all'organizzazione degli indirizzi è quindi possibile collegare ad AS-Interface fino a 31 slave AS−i standard. Stato sicuro Il principio fondamentale del concetto di sicurezza in sistemi fail-safe è che per tutte le grandezze di processo esiste uno stato sicuro. Valutazione 1oo1 (1v1) Tipo di valutazione encoder. Con la valutazione 1oo1 (1v1) l'encoder esiste una sola volta. L'encoder viene collegato tramite un canale al modulo F. Valutazione 1oo2 (2v2) equivalente Tipo di valutazione encoder. Con la valutazione 1oo2 (2v2) vengono occupati due canali d'ingresso da un encoder a due canali o da due encoder ad un canale. I segnali d'ingresso vengono confrontati internamente rispetto alla loro uguaglianza. Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 102 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Indice analitico A Accessori, 17 Aggiornamento del firmware, 79 Alimentatori da rete impiegabili, 30 Alimentazione di tensione, 83 Allarme, 84 Analisi di discrepanza, 47 Applicazione delle sequenze di codici tramite accesso online a STEP 7, 74 Applicazione di sequenze di codici con il pulsante "TEACH", 75 Apprendimento, 78 Apprendimento delle sequenze di codici, 82 Area di indirizzi, 16 ASIsafe, 17 Attivare la sorveglianza ingresso, 45 Attivazione del comando uscita, 41, 51 AUX1, 54, 65 AUX2, 54, 65 B BaseUnit Chiara, 27 Scura, 28 BaseUnit chiara, 43 BaseUnit con alimentazione di tensione, 43 BaseUnit con alimentazione di tensione AS-i, 39 BaseUnit scura, 44 Bassissima tensione di sicurezza, 43 Bit di conferma errore, 54, 65 Bus AS-i, 78 C Cablaggio, 72 Canale di ingresso, 73 Canale di uscita, 73 Certificazione, 18 Ciclo con configurazione massima, 90 Classe di sicurezza, 89 Codice colore, 71 Codice di errore diagnostico, 84 Collegamento di un pulsante "TEACH" esterno, 29 Comando uscita, 73 Stato, 64 Comando uscita attivato, 51 Common Cause Failure, 89 Comunicazione, 82 orientata alla sicurezza, 17 Rilevante per la sicurezza, 82 Comunicazione rilevante per la sicurezza, 82 Condizione di discrepanza, 65 Condizione di inserzione non soddisfatta, 65 Condizione di sequenza, 65 Conferma errore, 54 Cortocircuito trasversale, 65, 72 D Dati di identificazione I&M, 17 Dispositivi di sicurezza, 76 E Elemento di codifica, 80 Errore di canale, 44 Errore di comunicazione, 37 Errore di comunicazione AS-i, 58 Errore di cortocircuito trasversale, 47 Errore di diagnostica, 79 Errore di discrepanza, 81 Reintegrazione dopo, 50 Errore di elaborazione dati sporadico, 80 Errore di logica, 58 Errore di parametrizzazione, 58 Errore di segnale di processo, 78, 81 Errore di sequenza, 81 Errore di sequenza di codice, 73, 81 Errore dispositivo, 80 Errore grave del dispositivo, 80 ET 200SP Progettazione, 33 F Facilità di manutenzione, 18 Fronte positivo, 52 Funzionamento dell'ET 200SP con moduli fail-safe, 29 Funzionamento di sicurezza, 89 Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 103 Indice analitico G M Grado di copertura diagnostica, 89 Grado di inquinamento 2, 11 Grandezze caratteristiche di sicurezza, 89 Gruppo di commutazione, 41, 51, 54, 64 Memoria a prova di caduta di tensione, 69 Memoria delle segnalazioni, 57 Modulo di comunicazione, 15 Modulo di uscita, 91 Modulo d'interfaccia, 92 Morsetto "TEACH", 29 I Immagine di processo, 44, 51, 54 Immagine di processo degli ingressi, 56 Immagine di processo delle uscite, 65 Immagine di processo delle uscite PROFIsafe, 55 Impiego dell'unità, 15 Impiego in ambiente a rischio di esplosione, 11 Impulso di disturbo, 46 Indicatori a LED, 79 Indirizzamento, 78 Indirizzo AS-i, 51, 53 Indirizzo AS-i conferma errore, 41 Indirizzo AS-i uscita di commutazione, 41 Indirizzo del bit di uscita, 52 Indirizzo di base PROFIsafe, 42 Indirizzo F, 25 Indirizzo I, 45 Indirizzo O conferma errore, 52 Indirizzo O uscita di commutazione, 52 Indirizzo_destinazione_F, 42 Indirizzo_sorgente_F, 42 Informazioni di stato, 65 Ingresso sicuro, 61, 68 Intervallo di proof test, 89 Istruzione, 78, 82 O Occupazione degli indirizzi di ingresso, 53, 54 Ondulazione residua, 30 P Passivazione del canale, 44 PELV, 43 Periferia F, 42 Polarità negativa, 29 Polarità positiva, 29 Principio di funzionamento delle sequenze di codici, 35 Problema di contatto con il bus backplane, 80 Problema EMC, 80 Profilo di slave, 45, 51 PROFIsafe, 17 Progettazione, 33 Programma di sicurezza, 45, 47 Protective Extra Low Voltage, 30 Prova funzionale, 13 Pulsante "TEACH", 75 R L LED "ADDR", 82 LED "CFG", 81 LED "DIAG", 79 LED "Error", 80 LED "PSF", 81 LED "PWR", 83 LED "Status", 80 LED "TEACH", 82 Limited Power Source, 12 Logica di cablaggio, 60 Low Demand, 89 LPS, 12 Lunghezza dei conduttori, 29 Reazione a errore di canale, 44 Reazione alla discrepanza, 40, 48 Reintegrazione, 81 Reintegrazione dopo errore di discrepanza, 41, 50 Rete AS-i, 39 Ritardo di ingresso, 46 S Safety Extra Low Voltage, 30 Sbarre di potenza, 28, 31 Scambio dati I/O ciclico attivo, 80 Segnalazione cumulativa_applicazione, 58 Segnalazione cumulativa_dispositivo, 58 Segnalazione di allarme, 84 Segnale ausiliario, 52, 68 Segnale di comando, 68 Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 104 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Indice analitico Segnale di comando ausiliario, 65 Segnale di comando per uscita, 68 Segnale di ingresso, 68 SELV, 43 Sequenza di codice, 66, 69 Sequenza di codice conosciuta:, 67 Sequenza di codice multipla, 67 Sequenza di codice nuova:, 67 Sequenza zero, 54 SIL, 89 Slave appresi, 74 Slave di ingresso AS-i, 35 Slave di ingresso AS-i sicuro, 40 Slave di ingresso sicuro, 73 Slave di uscita AS-i, 55 Slave di uscita AS-i sicuro, 41 Sorveglianza di discrepanza, 17, 40, 48 Sorveglianza di sequenza, 17, 41, 50 Sorveglianza ingresso, 40, 65, 69 Stato, 63 Sorveglianza ingresso attivata, 45 Sovratensione transitoria, 12 Stato del comando uscita, 64 Stato del dispositivo, 57 Stato del valore, 53, 55 Stato della sorveglianza ingresso, 63 Stato dello slave, 67 Stato di funzionamento del dispositivo, 80 Stato di sequenza di codice per indirizzo AS-i, 66 Unità di testa, 91 Uscita AS-i, 61 Uscita AS-i sicura, 35 Uscita sicura, 41, 61, 68 V Valutazione 1oo1 (1v1), 46 Valutazione 1oo2 (2v2), 46 Valutazione 1oo2 (2v2) equivalente, 46 Valutazione encoder, 40, 46 Visualizzazione "Apprendimento in corso", 74 T Tempo di discrepanza, 40, 49 Tempo di discrepanza illimitato, 40, 49 Tempo di reazione Durante il funzionamento, 90 Tempo di sorveglianza per la comunicazione di sicurezza, 42 Tempo di sorveglianza PROFIsafe, 42 Tempo di sorveglianza_F, 39, 42 Tensione AS-i, 83 Tensione di alimentazione, 78 Tensione nominale, 12 Test di avviamento, 17, 40, 47, 65 Tipo di sequenza di codice Ingresso sicuro, 67 Tipo di sequenza di codice Uscita sicura, 67 U Unità di comando, 36, 51 Unità di controllo, 37 Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 105 Indice analitico Modulo Failsafe F‑CM AS‑i Safety ST (3RK7136‑6SC00‑0BC1) 106 Manuale del prodotto, 02/2014, A5E03957059050A/RS-AA/01 Service & Support Semplice download di cataloghi e materiale informativo: www.siemens.com/sirius/infomaterial Newsletter - sempre up to date: www.siemens.com/sirius/newsletter E-Business nell‘Industry Mall: www.siemens.com/sirius/mall Online-Support: www.siemens.com/sirius/support Per domande tecniche potete rivolgervi a: Assistenza Tecnica Tel.: +49 (911) 895-5900 E-Mail: [email protected] www.siemens.com/sirius/technical-assistance Siemens AG Industry Sector Postfach 23 55 90713 FUERTH GERMANIA Con riserva di modifiche 3ZX1012-0RK71-6CF1 © Siemens AG 2014 AS-Interface 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