F.S. progetto disagio - Istituto Comprensivo Cremona Quattro

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo “Cremona Quattro”
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SCHEDA PRESENTAZIONE PROGETTI
0. SCUOLA/ISTITUTO
Istituto Comprensivo “CREMONA QUATTRO”
1. DENOMINAZIONE PROGETTO
1.1 Titolo del progetto
Funzione Strumentale DISAGIO (Area 3)
1.2 Tipologia progetto (specificare se si tratta di progetto di Istituto, di plesso o di classe)
Progetto di Istituto
2. RESPONSABILE DEL PROGETTO
Granata Patrizia
Zambelli Antonella
3. DESTINATARI DEL PROGETTO
Allievi, docenti, genitori dell’Istituto Comprensivo “CREMONA QUATTRO”
4. DESCRIZIONE DEL PROGETTO
4.1 Risultati che si intendono perseguire:
Nel Collegio Docenti del giorno 8 settembre 2014 la D,S., dott.ssa Barbara Azzali, ha individuato per le
Funzioni strumentali Disagio quattro macro-obiettivi:
1. Predisporre il P.A.I. in collaborazione con la commissione Disabilità.
2. Gestire le problematiche legate agli alunni con fragilità.
3. Collaborare con i docenti per la stesura del P.D.P.
4. Promuovere iniziative di formazione.
Per quanto riguarda il punto 1, le Funzioni Strumentali Disagio (Granata, Zambelli) e Disabilità (Melis,
Li Causi, Sguaita) in data 24 ottobre 2014 si sono incontrate per prendere accordi sugli obiettivi comuni
ai loro percorsi:
a. stesura del P.A.I. nel corso dell’anno scolastico 2014 – 2015 (Modello MIUR Ministeriale)
b. supporto ai team docenti e ai genitori (SPORTELLO BES per la F.S. Disagio Granata)
Per quanto riguarda il punto 2, la gestione delle problematiche legate agli alunni con fragilità,
l’insegnante Granata è disponibile:
a. ad aprire lo SPORTELLO BES per docenti e genitori su appuntamento ogni martedì dalle ore
16.30 alle ore 18.30
La prenotazione si può effettuare telefonando al n. 0372/434201 chiedendo della signora
Paola
b. a coordinare la Commissione Disagio composta dalle Funzioni Strumentali e dalle docenti
Carubelli Anna Maria, Gerelli Lionella, Pedroni Simona, Superti Patrizia, Verde Simona
c. a fare la mappatura degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, in collaborazione con la doc. in
utilizzo Adelaide Guarino.
Per quanto riguarda il punto 3, l’insegnante Granata è disponibile a collaborare con i docenti per la
stesura del P.D.P. sempre nel giorno di martedì.
In accordo con le funzioni strumentali Disabilità, l’insegnante Granata comunica che il P.D.P. deve
essere consegnato entro il 16 dicembre 2014 a:
- insegnante Granata secondo le seguenti modalità: file su chiavetta, oppure file inviato
all’indirizzo mail [email protected]
- sig.ra Adele Guarino in formato cartaceo che provvederà a protocollarlo
Ad ogni P.D.P. va allegata la fotocopia della certificazione (L. 170/2010) o della diagnosi ( BES ).
Qualora la certificazione o la diagnosi dovessero arrivare dopo tale data, il P.D.P. andrà compilato e
consegnato in tempi successivi, previ accordi con la sottoscritta.
Per quanto riguarda il punto 4, l’insegnante Granata è disponibile:
a. sia a partecipare a corsi di formazione attivati da enti accreditati
b. sia a promuovere formazione, previ accordi con la D.S. e nel rispetto delle risorse economiche
disponibili per l’anno 2014 – 2015
4.2 Metodologie
Per l’apertura dello SPORTELLO BES è necessario aggiornare il pieghevole e la locandina formato A3
da apporre alle vetrate delle scuole primarie.
Sarà necessaria, inoltre, la collaborazione con:
- l’UST
- l’AID, sezione di Cremona
- l’AIFA, sezione di Cremona
- CILP
- UONPIA di Cremona, Ospedale e Territorio
- POIS
- Comune di Cremona, Politiche Sociali
- Giuseppe Spriveri, Referente Commissione Disagio Comune di Cremona
- altri enti accreditati
Tutte le proposte e le azioni messe in campo in questo progetto mirano ad individuare le “buone
pratiche” che favoriscono un apprendimento cooperativo, metacognitivo, democratico, che veda la
partecipazione attiva e consapevole di tutti gli alunni, nessuno escluso, al loro processo di
apprendimento.
Sarà obiettivo comune per ognuno di noi costruire nelle nostre classi un ambiente formativo inclusivo di
qualità.
Nella nota MIUR 2563 del 22 novembre 2013 si legge:” … il corrente anno scolastico dovrà essere
utilizzato per sperimentare e monitorare procedure, metodologie e pratiche anche organizzative, con
l’obiettivo comune di migliorare sempre più la qualità dell’inclusione, che è un tratto distintivo della
nostra tradizione culturale e del sistema di istruzione italiano, in termini di accoglienza, solidarietà,
equità, valorizzazione delle diversità e delle potenzialità di ciascuno.
…La personalizzazione degli apprendimenti, la valorizzazione delle diversità, nella prospettiva dello
sviluppo delle potenzialità di ciascuno sono principi costituzionali del nostro ordinamento scolastico
recepiti nel DPR 275/99, laddove è detto che “Nell’esercizio dell’autonomia didattica le istituzioni
scolastiche …possono adottare tutte le forme di flessibilità che ritengono opportune e tra l’altro:
l’attivazione di percorsi didattici individualizzati, nel rispetto del principio generale dell’integrazione
degli alunni nella classe e nel gruppo …” (art. 4).
Proseguendo, nel paragrafo Piano Didattico Personalizzato si legge “…Non è compito della scuola
certificare gli alunni con bisogni educativi speciali, ma individuare quelli per i quali è opportuna e
necessaria l’adozione di particolari strategie didattiche…”
4.3 Tempi e fasi operative
Lo Sportello BES sarà attivo due ore la settimana, il martedì pomeriggio dalle ore 16.30 alle ore 18.30
dal mese di novembre 2014 al mese di giugno 2015 presso la scuola Don Primo Mazzolari.
La prenotazione si potrà effettuare telefonando in segreteria al n. 0372/434201 , sig.ra Paola
Ogni consulenza avrà la durata di un’ora.
La Funzione Strumentale Disagio nel corso dell’anno si riunirà periodicamente con le altre Funzioni
Strumentali dell’Istituto Comprensivo “CREMONA QUATTRO”
La Commissione DISAGIO si riunirà periodicamente nel corso dell’anno per un totale di 6 ore.
4.4 Risorse umane
Docenti:
insegnante Granata Patrizia, Zambelli Antonella, Funzioni Strumentali
insegnanti Carubelli Anna Maria, Gerelli Lionella, Pedroni Simona, Superti Patrizia, Verde
Simona come membri della Commissione DISAGIO
Esperti o altre risorse esterne:
Presidente dell’AID di Cremona, sig.ra Elena Dioli
Vice Presidente dell’AIFA Onlus Lombardia, sig. Remo Bonardi
UST
CILP (Centro del Libro Parlato)
Specialisti dell’UONPIA di Cremona
Comune di Cremona - Politiche Sociali
POIS
Giuseppe Spriveri, Referente Commissione Disagio Comune di Cremona
Altri Enti accreditati
5. COSTI
(separare gli acquisti per anno finanziario, indicando per ogni voce specificata le somme richieste)
I compensi previsti per i membri della Commissione sono quelli pattuiti in sede di contrattazione di
Istituto.
Il compenso della Funzione Strumentale attinge al MOF in base alla normativa vigente.
Per quanto riguarda un eventuale corso di formazione nel nostro Istituto Comprensivo, per il compenso
dell’esperto esterno si attingerà ai fondi a carico della scuola.
Costo a carico Costo a carico
di terzi
Istituto (°)
AUTONOMIA
soggetti (^)
Tipologia di bene o servizio
Cancelleria (compresi materiali di consumo per computers, quali, ad
esempio, cartucce per stampanti, floppy disks, CD ROM vergini)
Libri, riviste, pubblicazioni non periodiche, CD multimediali e
videocassette didattiche.
Quote associative da corrispondere a terzi (ad esempio per
abbonamenti per ingressi a strutture sportive, per partecipare a corsi)
Strumenti musicali (intesi come beni durevoli)
Beni durevoli (quali, ad esempio, macchine fotografiche digitali,
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Prestazioni extracurricolari di personale Docente interno
(indicare il compenso complessivo lordo) (*)
Totale beni e servizi per progetto
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stampanti, attrezzature varie, periferiche informatiche, esclusi gli strumenti
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musicali)
Consulenze di esperti esterni (indicare il compenso complessivo lordo)
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Costo totale
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Costo totale del progetto in riferimento all’anno scolastico in corso.
(°) precisare se a carico del progetto AUTONOMIA o altro aggregato: es. funzionamento didattico (A2), beni di investimento (A4)
(^) precisare se a carico delle famiglie, dei Comuni o altri soggetti esterni (sponsor)
(*) l’importo è proporzionale al numero di ore di attività extracurricolari che si richiede di svolgere, il cui compenso unitario
dipende dalla qualifica funzionale ricoperta dal Docente. Per informazioni rivolgersi alla Segreteria.
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Il progetto non prevede costi
6. MODALITÀ PER LA VERIFICA
(tipologia, modalità, strumenti)
La valutazione sarà effettuata a livello:
– quantitativo, con la registrazione degli interventi con i docenti, con le famiglie e con gli enti
esterni;
– istituzionale, con la relazione finale delle attività svolte nel corso dell’anno (scheda verifica
progetti).
Cremona, 11.11.2014
Il/i responsabile/i del progetto
Patrizia Granata