~LL ~f AL SIG. PRESIDENTE DEL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA SICILIA SEZIONE STACCATA Sezione 11° CATANIA Oggetto: SENTENZA TAR N. 2369/2013 PRONUNCIATA SUL RICORSO N. 2663/2012. Il sottoscritto, Dr. Giuseppe Manfrè, Funzionario Economico Finanziario presso la Prefettura di Messina, delegato con Decreto Prefettizio n. 36324113/8.3/Gab del 21 Ottobre 20~3 a svolgere l'incarico di Commissario ad acta e che ha inoltrato in data 12 febbraio 2014 istanza di proroga del proprio mandato, allo scopo di dare piena: e puntuale esecuzione alla sentenza n. 4/2002 della Corte d'Appello di Messina ed alla sentenza n. 130/05 del Tribunale di Patti, vista la sentenza del T.A.R. della SiciliaSezione staccata di Catania - Sezione Seconda n. 2369/2013, emessa in data 12 giugno 2013, relaziona quanto segue. Sul primo giudicato Con sentenza n. 575/93 R. Sent., n. 353/84 R.G. il Tribunale di Patti ha condannato il Comune di Gioiosa Marea a pagare al defunto Antonino SIDOTI la complessiva somma di f 61.092.000 (pari ad € 31.551,38), oltre interessi e rivalutazione (sulle somme rivalutate devono essere cotTisposti gli interessi legali dalla domanda al soddisfo) quale risarcimento per l'occupazione, nonché al pagamento delle spese processuali, poste a carico del Comune convenuto nella misura di complessive lire 2.496.025 (pari ad € 1.289,09) di cui lire 161.025 (pari \(d € 83,16) per diritti, lire 1.350.000 (pari ad € 697,22) per onorario e lire 161.025 (pari ad € 83,16) per spese vive, ferme restando a carico del Comune quelle di CTU. La Corte d'Appello di Messina, in esito al gravame interposto dall'intimato, con sentenza n. 4/2002 R. Sent., n. 421193 R.G. Cont. statuiva: "l) in parziale rifonna dell'impugnata sentenza, condanna l'appellante Comune di Gioiosa Marea a pagare all'appellato, a titolo di risarcimento danni per l'illegittima occupazione del suo terreno, la somma di lire 16.477.808 (pari ad € 8.510,08), con la rivalutazione secondo gli indici ISTAT relativi al costo della vita, a far data dall'ottobre 1984 e fino alla pubblicazione della presente sentenza, oltre gli interessi legali da calcolarsi ~ per il primo grado (a decorrere dal2.10.1984) sulla somma di f 16.477.808 e, per gli anni successivi, sulla stessa somma via via rivalutata, anno per anno, e fino al soddisfo; 2) conferma nel resto l'impugnata sentenza; 3) dichiara interamente compensate tra le pmti le spese relative al presente grado di giudizio". Di tale giudicato si chiede l'ottemperanza. L'esame di tali statuizioni impone le seguenti riflessioni. Alla luce, infatti, delle richieste di parte ricorrente, il termine "conferma nel resto l 'impugnata sentenza" equivarrebbe a consacrare la permanente efficacia delle statuizioni contenute solo nella parte motiva della sentenza di primo grado ed afferenti alle singole poste risarcitorie diverse rispetto al risarcimento per illegittima occupazione del terreno. Invero, l'esame letterale dei due dispositivi, induce, ad avviso dello scrivente, ad un diverso risultato. Innanzitutto, dal testo della sentenza di Corte d'Appello non pare desumersi che quel gravame fosse limitato a taluno dei capi di sentenza del Tribunale. Anzi, dal tenore della sentenza della Corte parrebbe desumersi che l'oggetto dell'impugnativa fossero tutte le valutazioni economiche dell'intera posta di danno statuita, e che tali valutazioni siano state tutte complessivamente esaminate ed oggetto della rifotma parziale di cui si è detto. Ma quello che appare allo scrivente dirimente è che è stata la stessa sentenza del Tribunale di primo grado ad inglobare tutta la posta risarcitoria in un unico condannatorio, peraltro nemmeno esattamente coincidente con la sommatoria delle diverse poste riferite in sede di motivazione. L 'unica ulteriore voce di condanna resia, infatti, quella delle spese legali. Il tenore del dispositivo di primo grado, quindi, non può non essere letto, quindi, come una doppia condanna: a) al valore del risarcimento; b) alle spese legali del procedimento. Alla luce di tale dispositivo, il significato della sentenza della Corte d'Appello non potrà che essere quello di una riforma che abbia inciso parzialmente sul valore del risarcimento, riducendolo dai f 61.092.000 riconosciuti in primo grado, alla somma di f 16.477.808 riconosciuta con l'appello, lasciando intatta la condanna alle spese legali. Peraltro la Corte d'Appello, dichiarando di rimodulare il criterio per la determinazione del valore del risarcimento non può non incidere su tutte le voci di risarcimento: è evidente che, ad esempio, il valore dei fondi residui venga influenzato dalla determinazione del valore del fondo principale. A ciò si aggiunga che, nella parte motiva della sentenza, la Corte d'Appello afferma che il presupposto per la pretesa risarcitoria risiede nella divenuta illegittima ,1\lri (Jll h occupazione, perpetrata nell'ottobre del 1984: dovrebbe, quindi, conseguire che le voci indennitarie relative a fatti e cause antecedenti a tale evento siano state travolte dalla sentenza di secondo grado. Conclusivamente, la dizione "conferma nel resto la sentenza impugnata", ad avviso dello scrivente, non può che essere diretta, oltre che alla conferma della giurisdizione e competenza con il rigetto delle contrarie eccezioni, alla conferma della condanna alle spese legali di quel procedimento. E ciò trova, ad avviso di chi scrive, ulteriore conferma anche nel fatto che la successiva statuizione sulle spese legali effettuata dalla Corte d'Appello statuisce limitatamente al2" grado di giudizio. ***** Fatta la superiore premessa, lo scrivente ha ritenuto di dovere calcolare, sulla somma di f, 16.477:808 la rivalutazione e gli interessi nei termini statuiti con la sentenza sil)O alla data del 15.07.2003 (data del pagamento effettuato dal Comune di Gioiosa Marea in adempimento agli obblighi scaturenti dal giudicato). Occorre precisare che tale pagamento ammonta a complessive € 33.650,30 per risarcimento dei danni e € 3.705,61 per le spese legali, per un totale di €. 37.355,91, liquidate con mandato di pagamento n. 977 del 30.05.2003. La diversità dell'ammontare effettivamente corrisposto ai ricorrenti per il risarcimento (€ 30.652,85) è determinata dall'applicazione delle ritenute fiscali di legge, cui comunque resta tenuta l'amministrazione obbligata. Inoltre, l'Ente ha provveduto a liquidare le competenze del CTU, ing. Marcello Sterrantino, come determinate nel corso del giudizio di l" grado in lire 1.072.138 con quietanza del 28.05.2011, somme non anticipate dalle parte che non ha titolo a richiederle. Ciò premesso il sottoscritto, alla luce dei calcoli di seguito riportati (ALL.l) ritiene che tale pagamento sia già satisfattivo delle pretese maturate con le due sentenze sopra citate. ********** Sul secondo giudicato Con la sentenza n.130/05 R. Sent., nel procedimento n. 593/95 R.G., il Tribunale di Patti ha condannato il Comune di Gioiosa Marea a pagare al defunto Antonino SIDOTI l 'ulteriore somma di € 50.049,08 a titolo di risarcimento danni per l'occupazione illegittima, oltre interessi legali dalla data della sentenza sino al soddisfo, nonché al pagamento delle spese, comprese quelle di CTU, liquidate in complessivi € 5.323,37 di cui € 2.511,87 per spese, € 1.000,00 per diritti, € 1.500,00 per onorario ed € 312,3 7 per rimborso spese generali oltre CP A e IV A come per legge. Sulla predetta sentenza il Comune di Gioiosa Marea non ha provveduto ad alcùn pagamento. Per tale fattispecie, lo scrivente registra una discrasia tra il dispositivo ed il contenuto della sentenza. Mentre, infatti, il dispositivo della sentenza dichiara che la somma dovuta per il risarcimento è di € 50.049,08, nella motivazione questa parrebbe essere quella minore risultante dalla devalutazione applicata sulla suddetta cifra non dovendosi computare la rivalutazione al 2002 (come effettuato dal CTU e dalla quale si arriva alla citata somma). Pur tuttavia, ritengo comungue doveroso che l'adempimento non possa che rispettare il tenore letterale del dispositivo. Alla luce di quanto sopra, per la determinazione degli accessori, ho comunque provveduto al calcolo della devalutazione monetaria sulla citata somma al febbraio 1997 ed a calcolare sulla risultante gli interessi e la rivalutazione sino ad oggi. Tale importo è stato aggiunto alla sorte capitale determinata in dispositivo (€ 50.049,08) (ALL.2). Nei suesposti termini opererebbe Io scrivente Commissario ad acta, ritenendo di ottemperare alle sentenze sopra citate in ossequio al mandato affidatogli daii'On.Ie TAR. Lo scrivente resta, quindi, in attesa della proroga al fine di emettere il consequenziale provvedimento di liquidazione. Resto comunque a disposizione, per ogni eventuale chiarimento e/o integrazione e/o modificazione ove I'On.Ie TAR, anche su sollecitazione delle parti, ritenga disporre. Messina, 31.03.2014 Il Commissario ad acta f.to Dr. Giuseppe Manfrè l ALL.l Sentenza Tribunale Patti 575/93 Calcolo relativo alla parte riformata in appello Calcolo Rivalutazione Data Iniziale: 02/1 0/1984 Dala Finale: 08/01/2002 Capitale Iniziale: € 8.510,08 Decorrenza Rivalutazione: Ottobre 1984 Scadenza Rivalutazione: Gennaio 2002 Indice lstat utilizzato: FOI generale ---~-·-··· . ...._, ___ ····-······--·-----·-·--·-------------------..---- ..-... -~-·- ~----·-·---·--·--- ......................................... . Indice alla Decorrenza: 179,5 Indice alla Scadenza: 116,5 Raccordo Indici: 3,216 Coefficiente di Rivalutazione: 2,087 Totale Rivalutazione: € 9.250,46 Capitale Rivalutato: € 17.760,54 Calcolo Interessi Legali e Rivalutazione Servizio Richiesto: Calcolo Interessi Legali Con Rivalutazione Data Iniziale: 02/1 0/1984 Data Finale: 30/05/2003 Capitale Iniziale: € 8.510,08 Interessi Legali: Nessuna capitalizzazione, Anno Civile (365 gg) Decorrenza Rivalutazione: Ottobre 1984 Scadenza Rivalutazione: Maggio 2003 Indice lstat utilizzato: FOI generale ---······--·-····· -·--· .. ···-·· -·-·· ~ ···-·--·-··-·-------~--·-··-----··-···---~----·····-·-·--···-··--··--·-··----------·-···--·------···"·"-···-··· Dal: Al: 02/10/1984 02/10/1985 02/10/1986 02/10/1987 02/10/1988 02/10/1989 02/10/1990 16/12/t990 02/10/1991 02/10/1992 02/10/1993 02/10/1994 02/10/1995 02/10/1996 01/01/1997 02/10/1997 02/10/1998 01/01/1999 02/10/1985 02/10/1986 02/10/1987 02/10/1988 02/10/1989 02/10/1990 15/12/1990 02/10/1991 02/10/1992 02/10/1993 02/10/1994 02/10/1995 02/10/1996 31/12/1996 02/10/1997 02/10/1998 31/12/1998 02/10/1999 Capitale Rivalutato: € 9.233,44 € 9.701,49 € 10.220,61 € 10.697,17 € 11.429,04 € 12.135,37 € 12.875,75 € 12.875,75 € 13.522,52 € 14.101,20 € 14.628,83 € 15.471,33 € 15.930,87 € 16.194,68 € 16.194,68 € 16.467,00 . € 16.756,35 € 16.756,35 Tasso: Giorni: Interessi: 5,00% 5,00% 5,00% 5,00% 5,00% 5,00% 5,00% 10,00% 10,00% 10,00% 10,00% 10,00% 10,00% 10,00% 5,00% 5,00% 5,00% 2,50% 365 365 365 366 365 365 74 291 366 365 365 365 366 90 275 365 90 275 €461,67 € 485,07 €511,03 € 536,32 € 571,45 € 606,77 € 130,52 € 1.026,53 € 1.355,96 € 1.410,12 € 1.462,88 € 1.547,13 € 1.597,45 € 399,32 € 610,07 € 823,35 € 206,59 €315,62 02/10/1999 02110/2000 01/01/2001 02/10/2001 01/01/2002 02/10/2002 02/10/2000 31/12/2000 02/10/2001 31/12/2001 02/10/2002 30/05/2003 € 17.198,87 € 17.641,40 € 17.641,40 € 18.100,94 € 18.100,94 € 18.373,26 2,50% 2,50% 3,50% 3,50% 3,00% 3,00% 366 90 275 90 275 240 €431,15 € 108,75 € 465,20 € 156,21 € 409,13 € 362,43 Indice alla Decorrenza: 179,5 Indice alla Scadenza: 120,5 Raccordo Indici: 3,216 Coefficiente di Rivalutazione: 2,159 Totale Rivalutazione: € 9.863,18 Capitale Rivalutato: € 18.373,26 Totale Colonna Giorni: 6814 Totale Interessi: € 15.990,72 Per cui avremo: 17.760,54 + 15.990,72 =€ 33.751,26 ~ ALL.2 Sentenza Tribunale Patti 130/05 La sentenza stabilisce: l. La somma dovuta a titolo di risarcimento in €. 28.745,24 2. La somma a titolo di mancato guadagno in €. 21.303,84 3. Spese di giudizio, comprese quelle di CTU, poste a carico del Comune soOcccombente in €. 5.323,37 di cui €. 2.511,87 per spese, €. 2.812,37 per diritti, onorario e spese generali oltre cpa e IV A. Sulle somme dovute per le causali di cui ai punti l. e 2. il Giudice stabilisce la corresponsione degli interessi legali, calcolati operando la devalutazione degli importi dal luglio 2002 al febbraio 1997 e di anno in anno rivalutati su cui computare gli interessi legali sino al 28.05.2005, data di deposito in cancelleria della sentenza. Sulla somma risultante dovuta al 28.05.2005 maturano gli interessi legali sino al soddisfo. Sulle competenze legali, infine, si calcolano gli interessi legali dal 28.05.2005 al soddisfo (31.03.20 14). Calcolo della Devalutazione Monetaria Importo da Devalutare: € 50.049,08 Dal mese di: Luglio 2002 Al mese di: Febbraio 1997 Indice lstat utilizzato: FOI generale Indice Luglio 2002: 118 Indice Febbraio 1997: 105,2 Raccordo Indici: 1 Indice di Devalutazione: 0,891 Totale Devalutazione: € 5.442,06 Importo Devalutato: € 44.607,02 Calcolo Interessi Legali sull'importo devalutato e via via rivalutato Data Iniziale: 01/02/1997 Data Finale: 28/05/2005 Capitale Iniziale: € 44.607,02 Interessi Legali: Nessuna capitalizzazione, Anno Civile (365 gg) Decorrenza Rivalutazione: Febbraio 1997 Scadenza Rivalutazione: Maggio 2005 Indice lstat utilizzato: FOI generale Dal: Al: 01/02/1997 01/02/1998 01/01/1999 01/02/1999 01/02/2000 01/01/2001 01/02/2001 01/01/2002 01/02/2002 01/02/2003 01/01/2004 01/02/2004 01/02/2005 01/02/1998 31/12/1998 01/02/1999 01/02/2000 31/12/2000 01/02/2001 31/12/2001 01/02/2002 01/02/2003 31/12/2003 01/02/2004 01/02/2005 28/05/2005 Capitale Rivalutato: € 45.409,95 € 45.945,23 € 45.945,23 € 47.060,41 € 48.487,83 € 48.487,83 € 49.558,40 € 49.558,40 € 50.807,40 € 51.877,96 € 51.877,96 € 52.725,50 € 53.037,75 Tasso: Giorni: Interessi: 5,00% 5,00% 2,50% 2,50% 2,50% 3,50% 3,50% 3,00% 3,00% 3,00% 2,50% 2,50% 2,50% 365 333 32 365 334 32 333 32 365 333 32 366 116 € 2.270,50 € 2.095,86 € 100,70 €1.176,51 € 1.109,24 € 148,78 € 1.582,47 € 130,35 € 1.524,22 € 1.419,89 € 113,71 € 1.321,75 € 421,40 ~ Indice alla Decorrenza: 105,2 Indice alla Scadenza: 125,1 Raccordo Indici: 1 Coefficiente di Rivalutazione: 1,189 Totale Rivalutazione: € 8.430,73 Capitale Rivalutato: € 53.037,75 Totale Colonna Giorni: 3038 Totale Interessi: € 13.415,38 Per cui avremo: € 50.049,08 + € 13.415,38 =€. 63.464,46 Calcolo Interessi Legali sulla somma dovuta al soddisfo Data Iniziale: 28/05/2005 Data Finale: 31/0312014 Capitale Iniziale: € 63.464,46 Interessi: Nessuna capitalizzazione Dal: 2810512005 0110112008 01/01/2010 0110112011 0110112012 0110112014 Capitale: Al: 31112/2007 31/1212009 3111212010 3111212011 3111212013 31/0312014 € 63.464,46 € 63.464,46 € 63.464,46 € 63.464,46 € 63.464,46 € 63.464,46 Tasso: 2,50% 3,00% 1,00% 1,50% 2,50% 1,00% Giorni: 947 731 365 365 731 90 Interessi: € 4.116,50 € 3.813,08 € 634,64 € 951,97 € 3.177,57 € 156,49 Totale Colonna Giorni: 3229 Tot.ale interessi legali: € 12.850,25 Calcolo Interessi Legali per spese legali Data Iniziale: 28105/2005 Data Finale: 31/0312014 Capitale Iniziale: € 6.049,86 Interessi: Nessuna capitalizzazione Al: Dal: 2810512005 3111212007 0110112008 3111212009 01/01/2010 3111212010 3111212011 01/01/2011 0110112012 3111212013 31/03/2014 01/0112014 Capitale: € 6.049,86 € 6.049,86 € 6.049,86 € 6.049,86 € 6.049,86 € 6.049,86 Tasso: 2,50% 3,00% 1,00% 1,50% 2,50% 1,00% Giorni: 947 731 365 365 731 90 Interessi: € 392,41 € 363,49 € 60,50 € 90,75 € 302,91 € 14,92 Totale Colonna Giorni: 3229 Totale interessi legali : € 1.224,98 Capitale+ interessi legali: € 7.274,84 Oltre €. 4.670,36 per spese necessarie al giudizio proposto al TAR+ €. 1.903,60 per spese legali liiJuidate dal TAR (v. dettaglio ALL.3) Per un totale di: €. 63.464,46 + € 12.850,25 + € 7.274,84 + €. 4.670,36 + €. 1.903,20 €. 90.163,51 = / l / ' ALL~Ò Sentenza T. Patti n• 575/1993 Registrazione Copie x notifica Notifica Copia con attestazione giudicato Copia liquidazione Ctu L. 4.156.000 € 2.146,39 € 14,62 €8,62 €0,00 € 14,62 l lO l l l € 2.146,39 € 146,20 €8,62 €0,00 € 14,62 € 2.315,83 Sentenza C. Appello n• 2/2002 Registrazione Copie x notifica Notifica Copia con attestazione giudicato € 174,05 € 72,64 €8,62 € 72,64 l l l l € 174,05 €72,64 €8,62 €72,64 € 327,95 Sentenza T. Patti n• 130/2005 Registrazione Copie x notifica Notifica Copia con attestazione giudicato € 1.930,24 € 14,62 €8,62 € 14,62 l 4 l 2 € 1.930,24 € 58,48 €8,62 € 29,24 € 2.026,58 Totale Giudizio Ottemperanza spese liquidate ottemperanza c.p. a. I.v.a. € 4.670,36 € 1.500,00 € 60,00 € 343,20 € 1.903,20 Totale € 6.573,56 h