"Sognavo di poter un giorno frequentare una scuola in cui si potesse apprendere senza annoiarsi, e si fosse stimolati a porre dei problemi e discuterli; una scuola in cui non si dovesse studiare al fine di superare gli esami, ma per imparare a vivere" Anno Scolastico 2013-2014 Impara a conoscere e sviluppare il suo corpo Sviluppa competenze disciplinari e trasversali Impara a cooperare e a vivere in gruppo Sviluppa autostima Diventa autonomo L'ALUNNO Impara a superare ansie e difficoltà Impara le regole della comunità Condivide esperienze con i coetanei Impara ad impegnarsi per raggiungere gli obiettivi Impara a progettare e pianificare il suo lavoro 1 P.O.F PREMESSA Il Piano dell’Offerta Formativa è “il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’istituzione scolastica”. Esso ha come obiettivo fondamentale quello di assicurare agli utenti l’essenziale servizio dell’istruzione, impegnandosi a determinare per ogni alunno le condizioni più favorevoli allo sviluppo della sua formazione culturale e civile. Per offrire una risposta ai bisogni individuali, la scuola si impegna a definire azioni specifiche, nell’ambito organizzativo, educativo e metodologico, per l’insegna-mento delle singole discipline applicando, in modo adeguato come previsto dalle indicazioni per il curriculo. L’elaborazione del P.O.F. deve:  essere coerente con gli obiettivi generali e quelli specifici di apprendimento prescritti dalle Indicazioni Nazionali;  riflettere le esigenze culturali, sociali ed economiche della realtà locale;  determinare il curricolo obbligatorio;  precisare, sulla base di apposite analisi dei bisogni formativi, l’integrazione, la distribuzione e i tempi delle discipline e delle attività;  indicare le attività e gli insegnamenti obbligatori. Il P.O.F., pertanto, per l’anno scolastico 2013/2014 si articola: Identità dell’Istituto La Scuola “S. Quasimodo” di Floridia si costituisce come IV Istituto Scolastico Comprensivo nell’a.s.1999/2000, in seguito al piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche. Comprende:  Scuola dell’Infanzia, in via Piave, 51 e in viale Vittorio Veneto, 92  Scuola Primaria, in via f.lli Amato, 14 e in viale Vittorio Veneto, 92  Scuola Secondaria 1° grado, in viale Vittorio Veneto, 92 Finalità dell’Istituto Comprensivo, tenendo presente le esperienze di tutti e tre gli ordini di scuola, è quella di cooperare nell’organizzazione del curriculo verticale, garantendo agli allievi un percorso formativo valido e una loro armoniosa crescita affettiva e culturale. 2 Lettura del territorio Il IV Istituto Scolastico Comprensivo è ubicato nella zona Est del territorio di Floridia. Il tessuto urbano, nel corso degli ultimi anni, è stato caratterizzato da un processo di trasformazione del contesto socio-economico e culturale, dovuto a svariati fattori tra cui:  Incremento della popolazione, in seguito all’affluenza di abitanti dei comuni limitrofi e di extracomunitari.  Incremento dell’agricoltura, extracomunitaria.  Crescita della scolarizzazione e del livello culturale medio.  Invecchiamento della popolazione.  Aumento della disoccupazione e, di riflesso, crescita del disagio e della microcriminalità.  Crescita del consumo di sostanze alcoliche e stupefacenti. dovuto alla presenza di manovalanza Tali fattori, se da un lato hanno determinato un aumento della popolazione scolastica, dall’altro, hanno causato problemi di integrazione tra gli alunni provenienti da altre realtà e alunni “del luogo” e inoltre problemi economici che si ripercuotono inevitabilmente sulla vita scolastica. Sul territorio operano i seguenti Enti e Strutture:  Comune: collabora con le istituzioni scolastiche presenti nel territorio, promuovendo la realizzazione di progetti, soprattutto in occasione di ricorrenze particolarmente signifi-cative della tradizione locale.   Biblioteca Comunale: fornisce il servizio di consultazione e prestito di testi. Altre strutture scolastiche: due Istituti comprensivi e una succursale dell’Istituto Tecnico “F. Juvara” di Siracusa.  Campo di calcio.  Poliambulatorio gestito dalla ASL di Siracusa.  Casa comunità “Don Orione”: offre accoglienza da soggetti adulti disagiati.  Case – famiglia: accolgono soggetti in età scolare provenienti da famiglie disagiate.  Servizio volontario per il pronto soccorso “Misericordia”.  Varie associazioni: culturali, Lions Club e Fidapa, sportive, ricreative e di accoglienza. 3 Presentazione dell’Istituzione scolastica Nell’Istituto operano un Dirigente scolastico, prof. Salvatore Cantone, collaborato dal docente Sebastiano Sanzaro, e un organico di 90 insegnanti: 26 nella scuola dell’infanzia, 31 nella scuola Primaria e 33 nella scuola secondaria di 1° grado. Il totale degli alunni è di 860 alunni di cui 238 frequentano la scuola dell’infanzia, 320 la scuola Primaria e 302 la scuola secondaria di 1° grado. Popolazione scolastica Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado Totale 238 320 302 860 L’Istituto è punto di erogazione del servizio per l’educazione per gli adulti e contempla: un corso di scuola primaria, uno di scuola secondaria di 1° grado e uno di alfabetizzazione per stranieri. La Segreteria, che è collocata nella struttura di viale Vittorio Veneto, conta un Direttore dei servizi generali ed amministrativi, 4 assistenti amministrativi e 13 collaboratori scolastici. Elenco personale A.T.A: Alicata Alicata Bocciolo Correnti Di Mauro Floridia Giarratana Ierna Insolia Latina Moscatt Pavano Pietrasanta Romano Sgroi Tarascio Teodoro Zappulla Rosa Giuseppa Pinella Silvio Angelica Maria Maria Lucia Salvatrice Salvatore Concetta Maria Rosa Donatella Concetto Letizia Giuseppe Robertino Rosanna 4 Elenco insegnanti scuola dell’infanzia: Bezzina Borgione Calafiore Calafiore Calvo Cannarella Carpinteri Correnti Crucitti Dugo Erna Fileccia Galeano Garofalo Germano Giaquinta Indomenico La Rosa Mallia Merendino Passalacqua Pavano Puccio Rizza Stella Tarascio Maria Anna Stefania Rita Maria Salvatrice Rosanna Marisa Lucia Cettina Silvana Francesca Meri Sebastiana Maria Rosaria Pina Paola Salvatrice Angela Paola Assunta Rosa Rosa Graziella Concetta Patrizia Lucia 5 Elenco insegnanti scuola primaria: Ales Brancato Burgio Carpinteri Carrabino Cascone Catinella Curcio Di Mauro Galletta Ganci Gianni Gozzo Innocenti Di Pietro Italia Migliore Mudano' Oliva Palumbo Papa Pappalardo Romano Salerno Sgroi Spada Spada Strano Vasile Vassallo Zappulla Mariagrazia Antonella Ivana Francesca Alessandra Maria Concetta Maria Silvana Nunziata Sebastiana Franca Lucia Carmela Angelita Lucia Concetta Maria Giuseppa Giuseppa Melina Antoinette Marie Giuseppina Anna Angela Carmela Lucia Silvia Antonella Tiziana Lucia 6 Elenco insegnanti scuola secondaria di 1° grado: Adorno Burgo Campanelli Carbonaro Cillepi De Grandi Di Caro Di Natale D'Urso Failla Farinella Gallo Gervasi Indomenico La Rosa Lavore Lenares Leone Mezio Mollica Nastasi Patti Pistritto Privitera Radino Rossitto Rossitto Rudilosso Sanzaro Sgariglia Speciale Tarascio Ventura Annabella Floriana Marina Enzo Alfio Carmela Lucia Rosa Alba Antonio Enzo Nila Tania Francesco Sebastiano Valentina Paolo Luciano Cecilia Concetta Giovanna Daria Carmen Giuseppa Giuseppa Vincenzo Paolo Ezio Sebastiano Silvia Rosa Maria Pinella Rosalba 7 Strutture Tipologia Istituto Istituto Istituto Via Piave Via F.lli Amato Viale V. Veneto Aule normali 6 10 21 Aule di informatica - 1 1 Aule di ceramica - - 1 1 Aule di tecnologia Aule di musica - - 1 Biblioteca multimediale - - 1 Palestra - 1 1 Sala insegnanti 1 1 1 Sala teatrale – aula magna 1 1 1 Ambulatorio medico - - 1 Aule per il sostegno 1 1 1 Spazio esterno fruibile 1 1 1 I locali di via Piave accolgono 6 sezioni di scuola dell’infanzia. I locali di via F.lli Amato accolgono 10 classi di scuola primaria. I locali di viale V. Veneto accolgono 3 sezioni di scuola dell’infanzia e 6 classi di scuola primaria, e tutte le classi di scuola secondaria di 1° grado. Principi dell’Istituto Il nostro Istituto si prefigge di offrire molteplici occasioni di sviluppo, tenendo conto delle caratteristiche psicopedagogiche che connotano i diversi stadi dell’età evolutiva. Il bimbo, che a tre anni fa ingresso nella scuola dell’infanzia, sarà seguito e accompagnato fino alla conclusione della scuola secondaria di 1° grado, nel rispetto dei principi di:  Uguaglianza – a tutti gli alunni sono offerte pari opportunità di studio, di conoscenze e di strumenti.  Accoglienza - Integrazione – si cercherà sempre di favorire un clima relazionale positivo tra le varie agenzie educative, promuovendo “ l’integrazione ” sociale e culturale e accostandosi alla “ diversità “ quale risorsa da valorizzare. 8  Continuità educativo – formativa – attraverso l’elaborazione di un curriculum in verticale, è offerto un percorso univoco, rispondente alle diverse esigenze degli alunni dei tre ordini di scuola. La condivisione di obiettivi graduali, relativi sia alla sfera cognitiva che meta cognitiva, ed un’ azione sinergica con le famiglie, gli enti, le associazioni presenti nel territorio, garantiranno il successo dell’azione formativa.  Corresponsabilità nelle scelte didattico - educative coerentemente con l’organizzazione della Scuola  Flessibilità dell’insegnamento scolastica. in e attuazione delle norme metodologiche, sull’autonomia Finalità Educative  Valorizzazione delle potenzialità dell’alunno nel rispetto delle diversità individuali e del pluralismo etnico, culturale e religioso.  Orientamento ad operare scelte realistiche nell’immediato e nel futuro, favorendo lo sviluppo di un progetto di vita personale .  Educazione alla legalità, prevenzione dei disagi e del recupero degli svantaggi  Innalzamento del tasso di successo scolastico e riduzione della dispersione.  Promozione dell’educazione permanente. L’Offerta Formativa La scuola comprensiva favorisce il consolidamento di capacità linguistiche, logiche, scientifiche, operative e delle corrispondenti abilità e la progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto con il mondo esterno. Durante il percorso formativo l’alunno conquista la propria autonomia, stabilisce relazioni positive, si adatta a nuove situazioni, accede a più ricche interazioni sociali, acquisisce conoscenze e competenze sempre più ampie, nella prospettiva di diventare un uomo libero, responsabile e attivamente partecipe alla vita della comunità. La scuola dell’infanzia La scuola dell’Infanzia si rivolge ai bambini dai tre ai sei anni ed è chiamata a rispondere al loro diritto di educazione, attraverso l’organizzazione di un ambiente relazionale e di apprendimento e l’individuazione di percorsi formativi, finalizzati a:     Consolidamento dell’identità personale Sviluppo dell’ autonomia Acquisizione delle competenze proprie di ogni campo d’esperienza Sperimentazione delle prime forme di cittadinanza 9 come previsto dalle Indicazioni Nazionali. L’azione didattica si fonda, pertanto, su: - Richiamo alla Centralità della persona, in quanto ogni bambino è considerato attivo protagonista del proprio processo di crescita; Richiamo alla Scuola come comunità educante, in quanto “veicolo” di una molteplicità di linguaggi culturali, affettivi ed emotivi; Richiamo al Concetto di cittadinanza, come impegno concreto a riconoscere diritti e doveri uguali per tutti e promuovere comportamenti eticamente corretti. Le attività proposte si articolano attraverso i cinque campi d’esperienza ( Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni e colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo), che costituiscono la struttura curriculare del progetto educativo-didattico. Gli obiettivi di apprendimento, differenziati per fasce d’età e bisogni specifici (B.E.S.), vengono raggiunti attraverso una strutturazione flessibile di spazi, tempi e gruppi di lavoro, riconoscendo come strumenti privilegiati:     Il gioco La ricerca-azione L’interazione sociale La didattica laboratoriale Particolare rilevanza, quindi, è attribuita alle attività ludiche, alle esperienze dirette di esplorazione, osservazione e sperimentazione e al rapporto dei bambini con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e le sue tradizioni. Al fine di consolidare i contenuti presentati durante l’anno, la scuola si propone, inoltre, la realizzazione di progetti e visite guidate, mirati a creare occasioni e contesti di apprendimento ricchi e significativi, che consentano a ciascun bambino di progredire verso forme di conoscenza sempre più elaborate e consapevoli. Il tempo-scuola prevede un totale di 40 ore settimanali, distribuite dal lunedì al venerdì (ingresso 8.15-uscita 16.15), con servizio mensa fornito da una ditta esterna. Il primo ciclo di istruzione Il primo ciclo di istruzione comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I grado, già elementare e media. Esso ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e per la costruzione dell’identità degli alunni. In tale periodo si pongono le basi e si sviluppano le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e per tutta vita. 10 Scuola primaria La scuola primaria fornisce gli strumenti adeguati per l’acquisizione degli apprendimenti di base, attribuendo particolare importanza al concetto di “alfabetizzazione culturale”. Inoltre, integrandosi con l’azione educativa delle famiglie e organizzando momenti di confronto e solidarietà attiva, promuove il pieno sviluppo della persona. La scuola primaria segue, così come deliberato dal Collegio docenti, le seguenti linee guida:  Iscrizione anticipata degli alunni entro il termine stabilito dalla legge.  Maestro unico prevalente.  Programmazione per obiettivi di apprendimento.  Valutazione periodica e annuale, espressa in decimi e illustrata con giudizio analitico per il livello globale raggiunto.  Tempo scuola di 30 ore settimanali, distribuite dal lunedì al sabato (ingresso 8.20-uscita 13.20) e si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi didattici:    Agevolare i processi formativi per l’apprendimento autonomo. Recuperare le abilità di base con attività didattiche a classi aperte e “progetti” extra curriculari. Supportare e sostenere gli alunni con Bisogni Educativi Speciali. Scuola secondaria di 1° grado La Scuola secondaria di 1° grado, della durata di tre anni, si articola in un periodo didattico biennale e un terzo anno conclusivo, che assicura l’orientamento e il raccordo con il secondo ciclo (la Scuola Superiore). Essa fornisce ai ragazzi dai dodici ai quindici anni la capacità di affrontare con responsabilità le situazioni della vita e di utilizzare gli strumenti di conoscenza acquisiti per agire in maniera consapevole in un’ottica di dialogo e rispetto reciproco. Le innovazioni introdotte dalle indicazioni per il curricolo si applicano per tutto il triennio. Per la classe a tempo prolungato si effettuano 36 ore settimanali da lunedì a sabato, dalle ore 8.15 alle ore 14.15. Per le 12 classi a tempo normale si effettuano 30 ore settimanali dalle ore 08.15 alle ore 13.15 da lunedì a sabato. Caratteristica distintiva della nostra Scuola, nell’ottica della personalizzazione e della centralità dell’alunno, è l’attuazione della flessibilità , che consiste nell’utilizzare in modo autonomo le risorse umane ( insegnanti e personale ATA), l’organizzazione oraria degli alunni e le attività didattiche offerte. 11 Gli insegnanti operano per ambiti disciplinari all’interno del Dipartimento e si muovono secondo logiche di cooperazione e sostegno reciproco. Concordano piani personalizzati, stabilendo obiettivi generali e formativi, obiettivi specifici di apprendimento, unità di apprendimento, tempi di attuazione, metodologie, verifiche. I Dipartimenti sono così articolati: Dipartimento LinguisticoLetterario ha il compito di organizzare l’insegnamento delle discipline letterarie, storicoantropologiche e delle lingue straniere. Dipartimento Tecnico-ScientificoInformatico ha il compito di organizzare l’insegnamento delle discipline scientifiche, informatiche e tecniche. ha il compito di organizzare l’insegnamento delle discipline artistiche e psicofisiche. ha il compito di sperimentare nuove soluzioni per l’integrazione degli allievi H e di quelli con gravi difficoltà. Dipartimento artistico-musicale-psicofisico Dipartimento integrazione alunni H Attività dell’Istituto          Attività finalizzate alla comprensione e all’apprendimento delle discipline obbligatorie. Attività finalizzate allo sviluppo, consolidamento, potenziamento della capacità di comunicare. Conoscenza e uso degli strumenti multimediali. Informatica, inserita negli insegnamenti curriculari soltanto per la classe 3 E della scuola secondaria di I grado. Insegnamento di una seconda lingua straniera, oltre all’inglese, estesa a tutti gli utenti della scuola secondaria di primo grado (francese o spagnolo). Attività finalizzate all’educazione alla salute, educazione stradale ed educazione interculturale e legalità. Uso delle LIM. Escursioni esterne nell’ambito del territorio. Visite guidate e viaggi di istruzione. 12    Attività sportive e partecipazione ai giochi sportivi studenteschi. Attività di potenziamento di matematica, tecnologia e informatica. Coinvolgimento delle famiglie nel definire la personalizzazione dell’intervento didattico. METODOLOGIA Un’utenza eterogenea, sia socialmente che culturalmente e linguisticamente, motiva e arricchisce la classe docente, sempre pronta a diversificare il proprio metodo di insegnamento, per adeguarlo ai diversi stili cognitivi degli alunni , e a proporre loro attività nuove e stimolanti. L’utilizzo sistematico degli strumenti tecnologici e informatici supporta la didattica, favorendo l’acquisizione di abilità e competenze. Le metodologie comuni, individuate con lo scopo di coinvolgere gli allievi nel processo di apprendimento, sono:  piano di miglioramento  stesura di un contratto formativo docenti-allievi  lezioni frontali con alternanza di momenti di spiegazione e dialogo (per ottenere un feedback)  utilizzo del problem solving (a livello operativo-concreto e simbolico-astratto)  utilizzo del lavoro di gruppo  uso di materiale audio-visivo, supporti cartacei (tabelle, grafici)  uso del personal computer, della strumentazione tecnica specifica e delle LIM  lettura/analisi/discussione di quotidiani e riviste specialistiche  proiezioni di film  visite d’istruzione  viaggi all’estero (progetti Comenius)  apertura a manifestazioni culturali nel territorio  attività culturali organizzate dalla scuola con l’attiva partecipazione degli studenti Patto formativo ( per la scuola di secondo grado) I docenti, secondo le indicazioni fornite dagli Organi Collegiali , stipulano con gli allievi delle classi che vengono loro assegnate un “patto formativo”, che viene proposto dall’insegnante e discusso assieme. In questo documento vengono definiti con chiarezza, nel rispetto delle linee guida indicate nel POF:     il modo di operare del docente e degli allievi, affinché il dialogo educativo possa produrre effetti positivi la struttura fondamentale del programma che verrà affrontato (da obiettivi minimi ad obiettivi più complessi, definiti nelle riunioni per materia) il tipo e il numero di verifiche orali, scritte (strutturate, semistrutturate, a risposta aperta), relazioni, ecc. i criteri di valutazione 13 Valutazione La valutazione, che ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento, concorre al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo. Quindi, tenendo conto anche dei disturbi specifici dell’apprendimento e delle disabilità, oltre a dover essere trasparente e tempestiva ha una valenza:  diagnostica - finalizzata a testare la situazione di partenza, ad attivare strategie di recupero e a programmare.  formativa (in itinere) - finalizzata a fornire all’insegnante indicazioni per interventi di sostegno e per un’eventuale riprogrammazione e all’allievo uno strumento di misura della sua preparazione.  sommativa - finalizzata a verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Gli allievi con diversabilità saranno valutati in base all’art. 15 O.M. 90 – 21/05/2001, facendo riferimento agli obiettivi del PEI (Piano Educativo Individualizzato). Nella valutazione di tutti gli allievi si terrà conto:         della situazione di partenza individuale dei ritmi di apprendimento della partecipazione dell’impegno dei progressi rispetto al livello di partenza dell’evoluzione delle diverse sfere della personalità espresse negli atti previsti dal PEI per gli allievi diversamente abili della partecipazione, dell’impegno e dei risultati conseguiti nei corsi di recupero del raggiungimento degli obiettivi Qualora gli obiettivi minimi, fissati in sede di programmazione nelle riunioni per materia, non siano raggiunti dall’allievo al termine dell’anno scolastico, per decidere della sua ammissione o meno alla classe successiva, il Consiglio di classe potrà integrare l’aspetto strettamente oggettivo dei dati raccolti in sede valutativa con altri elementi, quali:  la convinzione che le lacune riscontrate non siano di impedimento all’allievo per seguire proficuamente il programma di studi dell’anno successivo  la fiducia da parte del Consiglio di classe nelle capacità dell’allievo a sviluppare un recupero individuale. La valutazione finale La valutazione finale dovrà tenere conto del percorso di apprendimento dello studente e del raggiungimento non solo degli obiettivi didattici programmati ma anche dei principali obiettivi educativi (frequenza, impegno, interesse, partecipazione, correttezza nel comportamento). 14 Rapporti con le famiglie Grande valenza educativa assume il coinvolgimento attivo dei genitori nella formazione globale dei figli. I momenti istituzionali nei quali si attua il raccordo tra scuola e famiglia sono :  Incontri iniziali degli insegnanti con i genitori degli alunni delle prime classi, al fine di favorire una migliore conoscenza reciproca;  Contatti fra docenti-coordinatori e familiari degli allievi per affrontare qualunque tipo di problema educativo;  Colloqui con i genitori sul percorso formativo di ciascun allievo e per informazioni sugli esiti delle verifiche e sugli esiti delle valutazioni quadrimestrali;  Consigli di classe , di interclasse e di intersezione con la componente genitori. Organizzazione dell’Offerta Formativa Scuola dell’infanzia Operano due insegnanti per ogni sezione Attività giornaliere: 8.15 - 9.15 accoglienza 9.15 - 11.15 attività in sezione 11.15 - 12.00 attività di intersezione svolta in salone o in giardino 12.00 - 13.00 13.00 - 14.00 attività relative alla preparazione del pranzo e sua consumazione attività ricreative 14.00 - 15.30 attività in sezione o di intersezione 15.30 - 16.15 uscita Scuola Primaria Distribuzione monte ore settimanale: - n. 22 ore Insegnante prevalente - n. 2 ore Insegnante di religione - insegnante di inglese (n.1 ora per le classi prime, n.2 ore per le classi seconde, n.3 ore per le altre classi ) - discipline previste a completamento delle 30 ore. 15 Scuola secondaria di 1° grado L’articolazione oraria delle discipline è così strutturata: Classi a tempo Classi a tempo normale prolungato Italiano 5 9 Storia e Geografia 4 5 Inglese 3 3 Francese / Spagnolo* 2 2 Matematica 6 6 Informatica 2 Tecnologia 2 2 Arte e immagine 2 2 Musica 2 2 Ed. Motoria 2 2 Religione 1 1 Approfondimento di italiano 1 Totale 30 36 * Le classi 1 e 2 D, a tempo normale, e la classe 3 E, a tempo prolungato, hanno come seconda lingua lo spagnolo. Ampliamento dell’Offerta Formativa In seguito alla partecipazione dell’Istituto al progetto VSQ (Valutazione sviluppo delle qualità della scuola), è stato stilato un “Piano di miglioramento”, che mira alla strutturazione di un curriculum verticale finalizzato al rafforzamento delle competenze di base in una prospettiva di continuità. Tale piano prevede che i docenti della Scuola Primaria si riuniscano per stabilire una programmazione univoca tra classi parallele, analogamente a quanto già avviene nella Scuola Secondaria. Periodicamente si terranno degli incontri tra rappresentanti dei due Ordini di Scuola, al fine di individuare i “saperi essenziali” adeguati agli studenti delle varie età e progettare un percorso “univoco”, rispondente alle esigenze degli alunni dei due segmenti d’istruzione. Saranno stabiliti altresì i criteri per la scelta delle prove di verifica iniziali, intermedie e finali e griglie univoche di valutazione. 16  Progetti d’ Istituto Scuola dell’Infanzia  Natale  Carnevale  Ed. alimentare ”Mangiare sano per vivere bene”  Psicomotricità Scuola Primaria     Teatro Recupero Scuola Amica Trinity  Io e il paese Scuola Secondaria di Primo Grado         Approfondimento lingua italiana Latino Recupero inglese Recupero francese Trinity Potenziamento matematica Potenziamento informatica “Un computer per amico” Progetto Sport “Archimede ed Elettra”  Progetti Comenius  Progetti PON Aggiornamento e formazione Le attività di aggiornamento e formazione del personale docente costituiscono occasioni importanti di riflessione e di confronto e fonte di nuove conoscenze in campo metodologico, risorse fondamentali, queste ultime, per il successo formativo degli alunni. In questa prospettiva l’ampliamento delle competenze di tipo tecnologico e l’utilizzo della multimedialità nella didattica diventano elementi indispensabili per perseguire le finalità dell’Istituto. 17 L’ormai consolidata informatizzazione del lavoro amministrativo e organizzativo rende, inoltre, necessarie la promozione e l’attivazione di corsi di aggiornamento per il personale ATA su temi quali:  Uso di nuovo mezzi ed applicazioni a supporto del lavoro di segreteria  Internet: comunicazione e informazione.  La sicurezza nella scuola. Risorse economiche Il Direttore dei servizi amministrativi, coadiuvato dagli assistenti, prepara e sottopone all’approvazione degli Organi Collegiali preposti i documenti e gli atti relativi all’organizzazione finanziario - amministrativa e ne cura, con autonomia operativa, l’esecuzione. Al fine di garantire l’efficacia e l’efficienza dei servizi amministrativi, l’Istituto individua, fissandone e pubblicandone gli standard e garantendone, altresì, l’osservanza e il rispetto, i seguenti fattori di qualità:     Trasparenza Celerità delle procedure Informatizzazione dei servizi di segreteria Flessibilità degli orari d’ufficio Valutazione dell’Istituto La valutazione interna ha come oggetto l’efficacia rispetto agli obiettivi che l’organizzazione si è posta e l’efficienza nella utilizzazione delle risorse. La valutazione esterna è invece finalizzata a valutare in che modo l’unità esaminata contribuisce al raggiungimento di obiettivi più generali, definiti a livello di sistema. La valutazione interna si ha solo quando il valutatore e il valutato coincidono. La qualità dell’Offerta Formativa dell’Istituto verrà valutata dall’INVALSI ( Istituto Nazionale di Valutazione del Sistema Istruzione ) e dal Nucleo di valutazione, il quale, per migliorare la qualità del servizio scolastico, in una logica di supporto di lavoro del personale e per rendere conto in modo trasparente, all’interno e all’esterno, dei risultati raggiunti, elabora quest’anno un piano di attività per:    Verificare il lavoro svolto – analisi dei risultati ottenuti Migliorare lo standard qualitativo della scuola; saldando la valutazione d’Istituto al processo decisionale della scuola dell’autonomia Misurare il grado di raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal Ministero Criteri    Massima oggettività Discrezione \ moderazione Gestibilità 18    Rapporto equilibrato tra tempo impiegato e risultati Specificità Modularità Tecniche utilizzate     Questionari Discussione di gruppo Osservazioni Esame di documenti della scuola Iscrizioni Le domande di iscrizione devono essere presentate entro il termine che stabilirà l’apposita normativa sulle iscrizioni che normalmente sarà emanata tra il mese di dicembre 2013 e il mese di gennaio 2014. Per la scuola dell’infanzia Possono essere iscritti i bambini che compiono i tre anni entro il 31 dicembre 2013 e i bambini anticipatari nei modo previsti dalla normativa. Per la scuola primaria Sono obbligati a iscriversi gli alunni che compiono i sei anni entro il 31 dicembre 2013 e i bambini anticipatari nei modo previsti dalla normativa. Per la scuola secondaria di primo grado Con l’iscrizione i genitori confermano il tempo normale (30 ore) Calendario scolastico 2013-2014 Inizio lezioni 14 settembre 2013 Festa dei Santi 1 novembre 2013 Festa dell’Immacolata Concezione 8 dicembre 2013 Vacanze Natalizie da 23 dicembre 2013 a 6 gennaio 2014 Vacanze Pasquali da17 aprile a 22 aprile 2014 Ricorrenza della liberazione 25 aprile 2014 1° Maggio 2014 Festa della Regione Siciliana 15 maggio 2014 Termine delle lezioni per la scuola primaria12 giugno 2014 Termine delle lezioni per la scuola dell’infanzia 28 giugno 2014 19 Servizi aggiuntivi connessi con l’orario scolastico e erogati d’intesa con l’Ente locale:  Mensa (scuola dell’infanzia)  Trasporto alunni (a richiesta) Documenti consultabili :  Carta dei servizi  Regolamento di Istituto Funzioni strumentali al P.O.F. 1. ELABORAZIONE P.O.F. E SUPPORTO DOCENTI: INSS. DUGO FRANCESCA, ROMANO GIUSEPPINA, SPECIALE ROSA MARIA 2. COORDINAMENTO ATTIVITÀ RIGUARDANTI GLI ALLIEVI IN SITUAZIONE DI HANDICAP E SUPPORTO DOCENTI DI SOSTEGNO: INS. RUDILOSSO EZIO 3. GESTIONE REGISTRO ELETTRONICO E SITO WEB : INS. FARINELLA ENZO 4. CONTINUITA’ SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI GRADO-ORIENTAMENTO IN ENTRATA E PRIMO USCITA-ACCOGLIENZA- SUPPORTO ALUNNI E DISPERSIONE SCOLASTICA: INS. DI NATALE ROSA 5. GESTIONE PROGETTI COMENIUS: INS. MEZIO CECILIA 6. GESTIONE PROGETTAZIONE PON: INS. STRANO SILVIA 7. GESTIONE VISITE D’ISTRUZIONE: INSS. DUGO FRANCESCA,CARRABINO ALESSANDRA,CAMPANELLI MARINA 8. GESTIONE VALUTAZIONE D’ISTITUTO: INSS. GANCI SEBASTIANA E CARRABINO ALESSANDRA 9. ORIENTAMENTO ALLA PREVENZIONE E SICUREZZA: INSS. GERMANO PINA E GANCI SEBASTIANA 20 Sommario P.O.F ...............................................................................................................................2 PREMESSA ....................................................................................................................2 Identità dell’Istituto .......................................................................................................2 Lettura del territorio ......................................................................................................3 Sul territorio operano i seguenti Enti e Strutture: .........................................................3 Presentazione dell’Istituzione scolastica .........................................................................4 Elenco personale A.T.A: ..............................................................................................4 Elenco insegnanti scuola dell’infanzia: .........................................................................5 Elenco insegnanti scuola primaria: ..............................................................................6 Elenco insegnanti suola secondaria di I° grado: ..........................................................7 Strutture .........................................................................................................................8 Principi dell’Istituto .......................................................................................................8 Finalità Educative ............................................................................................................9 L’Offerta Formativa ..........................................................................................................9 La scuola dell’infanzia ...............................................................................................9 Il primo ciclo di istruzione ........................................................................................... 10 Scuola primaria .................................................................................................... 11 Scuola secondaria di 1° grado ............................................................................ 11 La Scuola secondaria di 1° grado, della durata di tre anni, si articola in un periodo didattico biennale e un terzo anno conclusivo, che assicura l’orientamento e il raccordo con il secondo ciclo (le Superiori)................................................................ 11 Essa fornisce ai ragazzi dai dodici ai quindici anni la capacità di affrontare con responsabilità le situazioni della vita e di utilizzare gli strumenti di conoscenza acquisiti per agire in maniera consapevole in un’ottica di dialogo e rispetto reciproco. ................................................................................................................................... 11 Le innovazioni introdotte dalle indicazioni per il curricolo si applicano per tutto il triennio. ...................................................................................................................... 11 I Dipartimenti sono così articolati: ............................................................................ 12 Attività dell’Istituto ...................................................................................................... 12 METODOLOGIA ............................................................................................................ 13 Patto formativo ( per la scuola di secondo grado) ......................................................... 13 Valutazione ................................................................................................................ 14 La valutazione finale ...................................................................................................... 14 Rapporti con le famiglie .............................................................................................. 15 Organizzazione dell’Offerta Formativa .......................................................................... 15 Scuola dell’infanzia .................................................................................................... 15 Attività giornaliere: ..................................................................................................... 15 Scuola Primaria.......................................................................................................... 15 21 Distribuzione monte ore settimanale: ............................................................................ 15 Scuola secondaria di 1° grado ....................................................................................... 16 Ampliamento dell’Offerta Formativa .......................................................................... 16 Progetti d’ Istituto ................................................................................................. 17 Aggiornamento e formazione......................................................................................... 17 Risorse economiche ................................................................................................... 18 Valutazione dell’Istituto............................................................................................... 18 Iscrizioni ....................................................................................................................... 19 Calendario scolastico 2013-2014 ............................................................................... 19 Servizi aggiuntivi connessi con l’orario scolastico e erogati d’intesa con l’Ente locale: . 20 Documenti consultabili : ................................................................................................ 20 Funzioni strumentali al P.O.F. ...................................................................................... 20 22