OGGI SAVONA min. 24° max. 29° DOMANI min. 25° max. 27° IL SECOLO XIX MARTEDÌ 5 AGOSTO 2014 13 DOPO IL CRAC DELL’ISTITUTO DEL CLERO, ANCHE LA SOCIETÀ IMMOBILIARE HA CHIESTO IL CONCORDATO PREVENTIVO La maledizione delle Colonie Vicino al fallimento anche il colosso Gis che detiene il 19% delle Bergamasche vare l’azienda. Ed evitare il fallimento. SAVONA. La crisi non risparmia Ildecretoèdimartedìscorso,mala anche i grandi colossi dell’impren- notiziaèdiventatadidominiopubditoria savonese e rischia di farli blico solo ieri mattina e ha creato crollare con la forza di un uragano. non poco sconcerto negli ambienti È il caso, per esempio, del Gruppo imprenditoriali savonesi, anche se Imprese Savonesi che in città ha era nell’aria che la situazione non firmato molti interventi immobi- fosse rosea. liari di pregio e che ora si è visto co- Oltre che per l’imponente interstretto a chiedere e ottenere il con- vento nelle aree Magrini di Villacordato preventivo dal tribunale piana, il Gis era balzato all’attenfallimentare di Savona. Una scelta zionenegliultimianniperlapartedettata dallo stato di crisi in cui cipazione all'operazione delle coversa l’associazione d’imprese sa- lonie Bergamasche di Celle in vonesi «come evidenziato dall’am- società (19 per cento) con l’Istituto montare delle passività dei bilan- per il sostentamento del clero (51 ci» e che non sembra aver lasciato per cento) e le industrie Rebora di scampoallaspaconsedeinviaVer- Genova(30percento),diproprietà della famiglia Spidi. nelli. La decisione di metProprio quell’intertere in liquidazione vento urbanistico la Gis dovrebbe essevalutato oltre 50 miredettatadaltentatilioni di euro si è rivevo dei vertici societalato una sorta di mari di evitare il falliledizioneperalmeno mento. Ivarisoci,tra due dei soci della cui il presidente del Punta dell’Olmo spa cda Silvio Accinelli che curava la vicenhanno chiesto un ACCINELLI da. concordato in bianA CAPO La scorsa settimana co, riservandosi di DEL GRUPPO era toccato al vescopresentare entro vo Vittorio Lupi quattro mesi il commissariare l’en«complesso piano Silvio Accinelli è il te ecclesiastico di concordatario» in presidente del Gis fronte alla pesante grado di salvare fin dai tempi della situazione debitoria l’azienda. nascita del Gruppo in cui si trovava, Impossibile comunchiedendone l’imque riuscire ad avere mediata dismissione la versione dell’azienda. «Mio marito è impegna- dalla partecipazione alla Punta tofuoricasaenonrientreràfinoal- dell’Olmo. la prossima settimana. Si sta ripo- Ora è la volta del Gis, partecipante sando» è la versione fornita al tele- di minoranza, alzare bandiera fono dalla moglie bianca di fronte a una situazione debitoria non più sostenibile. dell’imprenditore. Toccherà comunque al commissa- Una situazione che fino a qualche rio giudiziale Bruno Cenati, mila- tempo fa sembrava impossibile vinese, nominato dal tribunale pre- stalapresenzanelGisdiimprendisieduto dal giudice Caterina Baisi tori di peso: oltre Silvio Accinelli (giudice relatore Stefano Poggio) della spa fanno parte Giorgio Sacoccuparsi della crisi Gis con l’esa- chi e Pietro Tortarolo. me della contabilità e la valutazio- [email protected] ne dei passi da perseguire per sal- © RIPRODUZIONE RISERVATA GIOVANNI CIOLINA Punta dell’Olmo e sullo sfondo le Colonie Bergamasche LE OPERE FATTE E I PROGETTI DELLA SOCIETÀ DI ACCINELLI. IL RECUPERO DI VILLAPIANA LA FIRMA DEL GRUPPO IMPRESE SAVONESI SULL’IMMOBILIARE DI LUSSO IN PROVINCIA SAVONA. «La filosofia del gruppo G.I.S. è sem- plice: unirsi per progettare e realizzare; è questo il punto di forza che l’ha reso operativo sul territorio» è lo slogan affidato al sito internet della società per azioni finita nei meandri della crisi. È su quello stile di lavoro che nel luglio del 1996 nasce il Gis con l’acquisto dello stabilimento industriale della Soc. Magrini Galileo GruppoSchneider,inviaFiumeaSavonaecontestualmente definisce l’accordo per la costruzionedelloronuovostabilimentoaCairoMontenotte in località Bragno. Il complesso, pari a 14.000 mq. coperti, oltre alla mensa di 800 mq. e 65.000 mq. di aree scoperte,èstatorealizzatoin10mesiconstrutture solo parzialmente prefabbricate. Ma quello è stato solo il primo passo. Terminata la costruzione e reso operativo lo stabilimento con il trasloco di tutti i macchinari, viene demolita la fabbrica di Savona ed iniziano i lavori di costruzione del complesso resi- Il palazzo realizzato dal Gis alla foce del Letimbro denziale“IlGiardinodeiChinotti”edilrecupero urbanistico del quartiere di Villapiana. L’intervento nel cuore di Villapiana è quello che dà il via importante alla vita aziendale. Nel 2005 gli interessi del Gis si spostano ad Andora con l’acquisto dell’area comprendente la “Borgata Costa d’Agosti”. Dal 2009 il Gruppo Imprese Savonesi è inoltre impegnato ad Alassio nella realizzazione di 116 box interrati. Spostandoci a Levante, nella cittadina di Albissola Marina, il Gruppo Imprese Savonesi ha in atto la ristrutturazione di una palazzina nel cuore dei tipici caruggi liguri dove il mare è raggiungibile con una passeggiata di 100 metri: e nello “Scorcio di Mare” si è materializzato l’ultimo lavoro.. Ma nelle operazioni immobiliari in cui si è impegnato il Gruppo Imprese Savonesi ci sono anche le colonie Bergamasche di Celle. Un intervento che avrebbe dovuto fruttare molto, ma che fino a questo momento, con tutti gli ostacoli amministrativi al via delle operazioni, si è rivelato un autentico boomerang per il Gis, ma non solo. Un recupero della vecchia colonia che ha costretto i tre soci della Punta dell’Olmo ad un indebitamento consistente con le banche. G. CIO.
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