12 LA STAMPA MARTEDÌ 24 FEBBRAIO 2015 . Savona e provincia .51 GIOVEDÌ UN INCONTRO CON LA PORT AUTHORITY PER INTERVENTI URGENTI VADO LIGURE “LaspiaggiadelleFornaci cancellatadallemareggiate” La giunta incontra i cittadini LaprotestadeiBagniMarini:imolisoffoltisonoinutili ELENA ROMANATO SAVONA Alle mareggiate di novembre, le più dannose, si sono susseguite ondate di maltempo che hanno causato un’ulteriore erosione del litorale tra la foce del Letimbro e la spiaggia libera delle Fornaci. Chiinquestigiornisitrovaapasseggiare nel tratto di arenile che vadalmoloaiBagniTorinositrova di fronte a uno spettacolo desolante: spiaggia di pochi metri mangiata dal mare, senza sabbia e piena di massi e, in alcuni casi, con il mare arrivato a scavare alla base degli stabilimenti balneari e dei pilastri di sostegno per le pedane delle cabine. Giovedì una delegazionedioperatoribalneari ed il presidente dell’Associazione Bagni Marini di Savona e Vado Enrico Schiappapietra si incontreranno con il presidente dell’Autorità Portuale per chiedere un intervento radicale e trovare una soluzione definitiva al problema.«Inquestiannicisonostate molte mareggiate – dice Enrico Schiappapietra – ma non ricordo un effetto così devastante. Pensavamo che i moli soffolti realizzati qualche anno fa aiutassero a fermare il mare ma sembra che non abbiamo funzionato; dobbiamo trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. Pasqua è ai primi di aprile e inizieranno ad arrivare i primi turisti; non c’è molto tempo». Alcuni stabilimenti hanno subitodannistrutturali,ancheselimitati,maapreoccupareèlastagione che sta per arrivare. Si tratterà quindi di prevedere un intenso lavoro di riempimento, per ridare spazio balneabile alla costa con i rinascimenti ma molto dipende dalle risorse ricavate dalle imposte sulle concessioni che devono essere erogate dalla Regione. «La Regione – si sfoga un gestore – ha aumentato le quote delle imposte sulle concessioni statali ma non mi risulta che a Savona sia ancora arrivata la quota prevista; per questo chiederemoalleistituzionidifare pressione per avere le risorse». La spiaggia tra il molo alla foce del Torrente Letimbro e i Bagni Torino è ridotta come una pietraia, con pochissimi metri di sabbia e le fondamenta di cemento degli stabilimenti che sporgono Lo stato dei lavori per la passeggiata di Porto Vado, interventi di ripristino della carreggiata in via Berlingeri a Sant’Ermete e la sistemazione di asfalti sulla strada che congiunge la stessa frazione a Segno, saranno tra i temi principali in discussione, a partire da questo pomeriggio, in una nuova serie di incontri con i residenti organizzati dall’amministrazione Giuliano. Si comincia nel pomeriggio alle 17,30 presso la società di mutuo soccorso La Baia dei Pirati di Porto Vado e in serata alle 21 presso la società Diritti e Doveri di Sant’Ermete. Domani sera alle 21 nuovo incontro con i cittadini delle zone più centrali presso il circolo nautico vadese, sempre a partire dalle 21. «Sarà un’occasione – ha spiegato il sindaco Monica Giuliano per illustrare le attività finora svolte ed ascoltare le esigenze di tutti i vadesi». Naturalmente le esigenze sono tante mentre le disponibilità economiche del Comune, sempre più limitate. [A. AM.] ERA STATA APERTA VENTIDUE ANNI FA La comunità della “Redancia” vicina alla chiusura a Sassello E’ oramai prossima alla chiusura l’attività della comunità terapeutica «Redancia 1» di Sassello, dove sono accolti fino a quaranta pazienti affetti da patologia psichiatrica grave. Aperta nel 1993 in località La Carta, frazione di Palo, la struttura si raggiunge dal centro della Valle Erro percorrendo la strada per Urbe. Dalla sede amministrativa della Comunità terapeutica Redancia, che fa parte della Fenascop, (Federazione strutture comunitarie psichiatriche), l’intenzione è di investire altrove e lasciare La Redancia di Sassello il caseggiato, perchè è obsoleto e necessita di notevoli opere di intervento che il proprietario della palazzina, parreb- be non voler attuare, perlomeno in questo periodo. Il complesso offre un’assistenza sulle ventiquattro ore, con una trentina di dipendenti, personale specializzato come medici psichiatri, psicologi, infermieri, educatori, una danza terapeuta, un ceramista, un’insegnante di ginnastica, un musico terapeuta, un insegnante di canto. Gli ospiti sono, tuttavia, coinvolti e responsabilizzati nella gestione della casa attraverso l’assegnazione settimanale di mansioni finalizzate all’ordine e alla pulizia degli spazi comuni. [M.PI.] NEI PROGETTI NUOVA SEDE IN CORSO MAZZINI Croce Verde di Albisola: 70 anni di soccorsi 1 La Croce Verde di Albisola festeggia 70 anni di soccorsi. La pub- blica assistenza, presieduta da Vilderio Vanz, conta su circa 150 militi, dei quali 50 operativi, sei ambulanze (una presente nella sezione di Stella Santa Giustina), due pulmini per trasporto disabili e un’automedicale. Reperiti i fondi, la sede sarà trasferirà da via dei Conradi a corso Mazzini, dove è stato acquisito l’edificio ex Enel. [M.PI.] AMBULANZE LA CORTE DEI CONTI RINUNCIA A CHIEDERE LA RESTITUZIONE DEI SOLDI PERCEPITI DAL CDA “Legittime le indennità delle Opere sociali” Il Consiglio di amministrazione delle Opere Sociali non dovrà restituire gli stipendi presi dal 2010 al 2012. Circa 200 mila euro di gettoni di presenza incassati in due anni e mezzo (dal luglio 2010 al dicembre 2012) che l’ex presidente e sei consiglieri dell’ente rischiavano di dover restituire in base alla legge del 2010 che vieta agli enti che ricevono sovvenzioni pubbliche di prevedere l’erogazione di paghe e indennità. A chiudere la vicenda è stata la Corte dei Conti, che il 20 febbraio ha chiesto l’archiviazione della vertenza sulla presunta appropriazione indebita di stipendi dell’ex presidente Donatella Ramello, e dei consiglieri Massimo Fantoni, Piero Astengo, Carlo Cipollina, Antonella Brandone, Lorenzo Prando e Vincenzo Catalano. Le cifre erano così suddivise: circa 60 mila euro la cifra chiesta indietro all’ex Presidente Donatella Ramello è stata alla guida delle Opere sociali negli ultimi due mandati. Non dovrà restituire le indennità percepitae tra il 2010 e il 2012 presidente, che percepiva 1800 euro netti al mese, e circa 800 euro mensili per ogni consigliere, per un totale di circa 145 mila euro. La contabilità dell’ente che in città gestisce case di riposo, immobili di pregio e di alloggi frutto lasciti, un patrimonio che si aggira intorno ai 30 milioni di euro, era nel mirino dei pm contabili di Genova, che tramite la procura generale, ad agosto, avevano chiesto l’invio della documentazione sulle delibere assunte sui gettoni di presenza. L’oggetto della lettera era «l’indebita erogazione delle indennità di carica al presidente e ai membri del Consiglio di aministrazione». In base ai documenti presentati, che includono autorizzazioni della Regione e altri documenti contenenti norme emanate dal ministero, il Cda non avrebbe incassato indebitamente gli stipendi. Indennità che all’inizio del 2013 erano poi state azzerate. Da quel momento in poi è scattato l’adeguamento alla legge che parla di amministrazione a titolo puramente onorifico. E’ quello che dovrà fare anche il nuovo cda, che sarà nominato dal sindaco Federico Berruti nei prossimi giorni. Sarà sua l’ultima parola sui nomi del nuovo presidente e dei consiglieri, uno dei quali sarà deciso di comune accordo con la Curia. L’unico nome sicuro è Pietro Li Calzi (ex segretario psi, ora pd), per la Regione. [C. BEN.] 24h SERVIZI UTILI GUARDIA MEDICA (tutta la provincia) Notturna (dalle 20 alle 8), (prefest. e fest. dalle 8 del sabato alle 8 del lunedì): tel. numero verde 122344535113 FARMACIE DI TURNO SAVONA Sono di turno dalle 8,00 alle 21,00: Delle Erbe, via San Michele, tel.824919; Fascie, via Boselli, tel. 850555. (7,30-22) Della Ferrera, corso Italia, tel. 827202; Saettone, via Paleocapa, tel. 813724. (per il notturno Saettone, v. Paleocapa 147, tel. 813724 (dalle 21,00 alle 8). Sono inoltre reperibili: VALBORMIDA CAIRO: Rodino, via Portici, tel. 500500. (per il notturno Concordia di Cairo, tel. 518292). ROCCAVIGNALE: Sant’Antonio, frazione Valzemola, tel. 565955. MURIALDO: Meinero, borgata Piano, tel. 53506. VADESE VADO: Scarsi, via Gramsci, tel. 880184).SPOTORNO: Citriniti, piazza Colombo, tel. 745342.(per il notturno MOnte Ursino di Noli, tel. 748936) FINALESE PIETRA L.: Finadri, via Montaldo, tel. 628035. FINALE: Richeri, corso Europa, tel. 601703. LOANO: Nuova, via Doria,34 tel.675737; San Giovanni, via Garibaldi, tel. 677171 (anche notturno, da Borghetto a Varigotti) ALBENGANESE CERIALE: Nan, via Libertà, tel. 990032. ORTOVERO: Zunino, via Roma, tel. 547034 ALBENGA:SanMicheleViaMedaglied’Oro, tel. 543994 ; Vadino, tel. 555599. ALASSINO ALASSIO: S. Ambrogio, piazza Airaldi Durante, tel. 645164. ANDORA: Val Merula, via Molineri, tel. 80565. ALBISOLA-VARAZZE ALBISSOLA M.: Della Concordia via Bigliati, tel. 481616. ALBISOLA S.: Stella Maris, corso Mazzini, tel. 480243. VARAZZE: Gallo, piazza Malocello, tel. 97280.
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