La promessa - Diocesi di Brescia

aPROMESSA
Luglio 2014
Foglio di collegamento informativo
per la pastorale familiare nella diocesi di Brescia
Anno 05 - Numero 22 - www.diocesi.brescia.it
La fecondità missionaria
“Ecco dono del Signore sono i figli, è sua grazia il frutto del grembo. Come frecce
in mano ad un eroe sono i figli della giovinezza” (Salmo 126).
La fecondità è una dimensione propria
di ogni essere umano, nell’orizzonte della
crescita, del futuro e del dono. Riconosciamo, però, una speciale originalità nella fecondità che sgorga dal legame coniugale,
fondamento della vita familiare, e che trova nel segno dei figli una delle espressioni
più evidenti. L’incontro con Cristo e l’intera esistenza cristiana danno un nuovo
valore a questa capacità, proiettandola ad
un tempo nella spinta missionaria del far
crescere il Regno di Dio e insieme andando
oltre le finitudini terrene, nell’eternità. Così, nell’amore del Risorto la fecondità tra gli
sposi trova pienezza inesauribile e speranza certa di non vedersi limitata nel bene:
la santità coniugale è appunto incarnata
dentro questa dinamica di dono gettato nel
futuro. Forse, oggigiorno, serve restituire originalità cristiana all’essere generativi, soprattutto quando si parla di essere padre ed
essere madre. I figli sono dono di Dio, non
diritto e costruzione umana; quindi, la maternità e la paternità hanno a che fare con
l’accogliere, il custodire e l’educare come
collaboratori di Dio. Nella Lettera alle Famiglie (1994) Giovanni Paolo II ebbe a dire:
“Se, nel donare la vita, i genitori prendono
parte all’opera creatrice di Dio, mediante
l’educazione essi diventano partecipi della
sua paterna ed insieme della sua materna
pedagogia. La paternità divina, secondo
san Paolo, costituisce il modello originario
di ogni paternità e maternità nel cosmo (Ef
3,14-15), specialmente della maternità e
paternità umana” (n. 16). Questa prospettiva offre solidità e respiro ai tanti sforzi dei
genitori, garantendo insieme l’inviolabilità
di ogni persona umana, in qualsiasi condizione esistenziale si venga a trovare … La
Civiltà dell’amore si costruisce servendo la
vita e non servendosi della vita altrui come
offerta sull’altare dell’egoismo contemporaneo! Nel dono della fecondità, i papà e le
mamme cristiani hanno ricevuto una missione grande ed insostituibile: amare i figli
come il Padre celeste ama e affidarli sempre
alle sue mani sicure, pazienti e misericordiose. Pur sapendo della complessità mostrataci dalle analisi sociologiche, rimane
il fatto che il drammatico calo demografico in cui da anni versa il nostro paese ha
la sua radice profonda nella perdita della
speranza ancorata nella fede, per cui attanagliati dalla paura si vivono esistenze segnate dalla sterilità o si viene a mettere la
generazione sotto condizione, limitandone
l’efficacia e snaturando in essa il rapporto
col divino. E’ necessario aprire gli orizzonti
e ispirarsi anche al tanto positivo, umile e
prezioso, racchiuso in innumerevoli pareti
domestiche. Ad esempio, la generosità richiesta espressa nella situazioni di affido - adozione mettono meglio in evidenza
che i figli non sono proprietà privata, ma
diversamente sono il più grande bene comune che l’umanità possa avere. Il tempo
dell’attesa ed il disincanto tra il figlio desiderato e quello donato possono davvero
diventare risorsa in questi genitori (e non
unicamente prova), solo se permettono
che sia Dio ad amare in loro, con passione e perseveranza. “Si dimentica forse una
donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se queste donne si dimenticassero, io
invece non ti dimenticherò mai”(Is 49,15).
Ma non è ancora sufficiente, la fecondità
è un bene comune e quindi, fatte le debite distinzioni, per accogliere e crescere dei
figli serve l’apporto di tutti. Troppi genitori
oggi sono soli nell’affrontare l’arte familiare dell’educare; e questo si evidenzia come
condizione di povertà e di fragilità sia in
situazioni ordinarie, ma molto di più dove ci sono problemi aggiuntivi nella fatica
del vivere. Nessuna famiglia deve sentirsi lasciata sola o mettersi nella condizione essa stessa di diventare invisibile. La
fecondità coniugale ha necessariamente
bisogno della più ampia fecondità di tutta
la comunità cristiana, insieme alla società
civile, per essere veramente grembo accogliente e piccola chiesa domestica. “Come
frecce in mano ad un eroe …”, dice la citazione iniziale; certo, un genitore è un po’ un
eroe, di quelli veri però, e la sua missione
rappresenta il massimo della generosità nel
dono: qui amare vuol dire lasciar andare,
indirizzare; non trattenere e non seguire in
maniera asfissiante. La metafora dell’arco
ben teso e direzionato rappresenta tutto
lo sforzo dei genitori, ma lo scoccare della
freccia è veramente il più grande amore,
quello che Gesù ci ha insegnato: dare la
vita nel presente, perché altri possano vivere nel futuro!
don Giorgio Comini
in questo numero
La fecondità
della missione
Prossimi eventi
Missione possibile
Pagine di
bellezza
Sinodo
straordinario 2014
Recensioni utili
Sussidi
a pag. 1
a pag. 2
a pag. 2
a pag. 2
a pag. 3
a pag.3
a pag.2
Cammini di
spiritualità coniugale
a pag. 3
Occasioni formative
a pag. 4
Angolo per
l’intercessione
a pag. 3
UFFICIO PER LA FAMIGLIA
Direttore:
don Giorgio Comini
Vice direttore
Chiara Pedraccini
Via Trieste, 13 - 25121 Brescia
Telefono: 030 37 22 234
email: [email protected]
2 lapromessa
Prossimi eventi
Missione possibile
Apertura anno per la pastorale familiare il 13 settembre,
per animatori, sposi e fidanzati. Alle ore 17,00 S. Messa a
cui segue Presentazione dei
contenuti dell’anno pastorale
e la consegna del materiale
inerente, alle 19,00 aperitivo in
allegria – Chiesa della S. Famiglia di Nazareth, via Giavarini
21 – Loc. Fantasina (Cellatica).
Novena per il Sinodo straordinario, dal 26 settembre al
4 ottobre, la sera, in 13 punti
della diocesi.
Convegno “Gendercrazia: la
famiglia nuova periferia esistenziale”, il 4 ottobre – Centro
Pastorale Paolo VI- Brescia.
Sussidi
• Sono disponibili sul sito diocesano, in Famiglia:
• le nuove schede per i gruppi
sposi che chiudono il ciclo dei
sette percorsi proposti. Il tema
è “Restituire la vita”.
• le schede per i 12 incontri del
Percorso di fede verso il matrimonio. Sono un canovaccio ad
experimentum per ogni singolo incontro, senza la pretesa di
essere esaustivo. Manca il materiale proprio del manuale e
la creatività degli animatori.
Accogliamo suggerimenti per
migliorarle ...
• tutto il Convegno del 9 novembre “Sposarsi oggi” e della Giornata formativa del 1
febbraio “Amori da accompagnare”.
• Invitiamo a leggere o rileggere:
CEI, Evangelizzazione e sacramento del matrimonio, 1975.
• R. Bonetti, Matrimonio. Sacramento per la missione, Città
Nuova, 2013.
In questo spazio, da ottobre a giugno
abbiamo ospitato le testimonianze di
coppie di sposi che vivono la vocazione del matrimonio-sacramento e perciò sono in missione sempre, dentro
l’ordinario e lo straordinario della vita.
Abbiamo ascoltato Antonio ed Elena,
Giorgio e Valentina, Gianluigi ed Elisa,
Franco e Tina, Alessandro e Alina, Luca e Stefania, Silvia e Giorgio, Narcisa
ed Angelo, Giorgio e Milena. Ci hanno
comunicato che la missione è possibile, è concreta, dentro un cammino
di fede e non solo a certe condizioni,
magari favorevoli. La missione degli
sposi e della famiglia cristiana si esprime in vari modi: nell’accudire genitori anziani, nell’essere missionari
in Bolivia, nell’essere generativi anche
in assenza di figli, nel servizio pastorale, nella cura costante di una figlia
gravemente ammalata, nell’esperien-
Pagine di bellezza
Saranno sposi:
Sergio e Micol,
Tiziano e Patrizia il 4 luglio
Paolo e Chiara il 7 luglio
Andrea e Laura il 10 luglio
Alberto e Giulia l’11 luglio
Paolo e Chiara il 12 luglio
Alberto e Valentina il 19 luglio
Salvatore e Idesia l’1 agosto
Vittorio e Giovanna il 2 agosto
Massimo e Antonia,
Fabrizio e Mariagemma il 23 agosto
Emanuel ed Elena il 28 agosto
za di una casa famiglia, nell’impegno
associativo nella scuola e nell’educazione, nell’accogliere il dono dei figli
pur avendo dei limiti fisici, nel servire
una comunità parrocchiale in attesa
che arrivi il sacerdote … Ci sono tanti altri modi, tanti quanto il numero
delle famiglie perché ognuna esprime
il proprio.
Ogni testimonianza è stata un’iniezione di fiducia e speranza, un invito a
guardare le nostre esperienze familiari
con occhi nuovi senza dare nulla per
scontato, una chiamata a rinnovare il
nostro impegno, le nostre promesse,
un motivo di gratitudine al Signore
che si rende presente con le nostre vite. Grazie di cuore a tutti per aver condiviso un pezzo di vita. In compagnia
dello Sposo Gesù possiamo dire che la
missione è possibile!
Chiara Pedraccini
lapromessa 3
Sinodo straordinario dei Vescovi 2014
Sull’apertura degli sposi alla vita
Siamo arrivati al gruppo di domande n. 7 del Questionario in preparazione al Sinodo. Stando agli ultimi dati ISTAT per l’Italia il trend
negativo delle nascite continua e
conferma l’insufficienza per il ricambio generazionale.
Anche se la fecondità dell’amore
coniugale non si restringe alla
sola procreazione dei figli, nella
questione della trasmissione della
vita c’è in gioco la verità integrale
sull’uomo, la percezione del valore
della corporeità, del linguaggio
della sessualità, degli stili di vita affettivi, della concezione dell’amore,
della chiamata a realizzarsi nella
comunione con l’altro, donando
la propria vita.
Infatti la “La sessualità non è affatto
qualcosa di puramente biologico,
ma riguarda l’intimo nucleo della
persona umana come tale. Essa si
realizza in modo veramente umano
solo se è parte integrale dell’amore
con cui l’uomo e la donna si impegnano totalmente l’uno verso
l’altra fino alla morte” ( FC n. 11).
Chiediamoci allora se il significato
che oggi diamo alla sessualità e la
sua rappresentazione culturale non
hanno in qualche modo a che fare
con la crisi di generatività a 360
gradi, che comprende anche la fecondità e la fertilità. Per non parlare
della strage degli innocenti (milioni), di una paternità/maternità
responsabile intesa come nessuna
assunzione di responsabilità, se
non le “precauzioni” perché il figlio
è un ostacolo all’amore.
L’enciclica Humanae vitae del prossimo beato Paolo VI, volendo custodire l’amore degli sposi afferma
invece la “connessione inscindibile,
che Dio ha voluto e che l’uomo non
può rompere di sua iniziativa, tra i
due significati dell’atto coniugale:
il significato unitivo e il significato
procreativo”. Significati, non funzioni perché gli sposi non si amano
solo per avere figli e ogni figlio ha il
diritto ad essere generato nell’amore. Ben diverso è affermare il figlio
come diritto.
Se dico di amare l’altro e di accoglierlo nella sua totalità devo anche
domandarmi cosa farne della sua
fertilità, perché anch’essa appartiene alla sua identità personale.
Lo scarso dominio di sé e rispetto
dell’altro, l’aggressività, la fedeltà
a tempo, la confusione tra amore
e possesso ci dicono che il significato unitivo e procreativo separati
non favoriscono l’amore coniugale.
Lo favorisce il paziente e graduale
dominio di sé che mi permette di
rispettare e accettare i tempi della
persona amata, anche quelli del suo ritmo fertile/non fertile. È la meta
di un cammino, non solo un punto
di partenza. Però come comunità
ecclesiale non abbiamo seminato
con convinzione in questo campo
e abbiamo spesso ridotto il tutto
a una “questione di metodo” e di
utilità, non svelando il senso, il
valore e la bellezza di un certo stile
coniugale affettivo.
Dobbiamo tornare a uno sguardo
sulla genitorialità come vocazione,
per uscire da sé e andare verso
l’altro.
Ogni figlio svela con la sua presenza
che nessuno può vivere se non è
accolto e riconosciuto nella sua
singolarità, se non c’è qualcuno che
si dona a lui. Questa verità, evidente nella vita di un neonato, vale ad
ogni età.
Chiara Pedraccini
L’angolo dell’intercessione
• Per il prossimo Sinodo straordinario
sulla famiglia
• Per un giovane papà che ha rinunciato a vivere e per la sua famiglia
• Per una giovane mamma molto fragile
e le sue due bambine
• Per due nonni molto ammalati
Recensioni Utili
Milena Del Vecchio, Vittoria, un grande dono, Gilgamesh Edizioni 2013.
Questo libro autobiografico può
definirsi un diario che l’autrice ha
tenuto dopo la nascita della sua
primogenita, affetta da Sindrome
di Rett. Ad esso ha affidato tutti suoi
stati d’animo di madre e di donna:
lo sconfinato amore per la figlia e la
famiglia, le gioie, le tribolazioni, le
incertezze, la rabbia, la tenacia e le
sue prese di posizione per difendere
i diritti di Vittoria e per renderne
dignitosa la vita.
Pietre della Memoria
Pietre della Memoria – Continua la
raccolta per il Progetto che aiuta le
famiglie cristiane di Gerusalemme
a restare. Avete la spiegazione e le
foto che documentano sul sito diocesano, in Famiglia. Al 24 giugno la
cifra è la stessa di maggio - siamo
arrivati a euro 14.922. Dobbiamo
arrivare a 45.000…. Ogni mese vi
aggiorniamo!
Cammini di spiritualità coniugale e familiare
L’Istituto Pro Familia info www.profamilia.it
Equipes Notre Dame. Ref. Franco e Anna – 030/2008602, info www.equipes-notre-dame.it
Il Movimento Famiglie Nuove, una diramazione del Movimento dei Focolari, info www.famiglienuove.org
Ref. Emy e Marco Lorini Tel. 030.7100434
Incontro Matrimoniale, info www.incontromatrimoniale.org.
Retrouvaille info [email protected] e www.retrouvaille.it. Numero verde 800-123958
4 lapromessa
Occasioni formative
Promosse dall’Ufficio
Apertura anno per la pastorale familiare il
13 settembre, per animatori, sposi e fidanzati. Alle ore 17,00 S. Messa a cui segue Presentazione dei contenuti dell’anno pastorale e la
consegna del materiale inerente, alle 19,00 aperitivo in allegria – Chiesa della S. Famiglia
di Nazareth, via Giavarini 21 – Loc. Fantasina
(Cellatica).
Novena per il Sinodo straordinario, dal 26
settembre al 4 ottobre, la sera, in 13 punti
della diocesi.
Convegno “Gendercrazia: la famiglia, nuova periferia esistenziale” il 4 ottobre dalle
ore 9,00 alle 17,00 al Centro pastorale Paolo
VI – Brescia.
Itinerario di fede verso il matrimonio – Centro Pastorale “Paolo VI”. Il prossimo a settembre . Iscrizioni 030/396613.
Appuntamento. Santa Messa per famiglie, fidanzati e animatori della pastorale familiare.
Ogni ultimo sabato del mese alle ore 21,00 sabato 28 giugno. Riprende a settembre – Centro Pastorale Paolo VI.
Gruppo Galilea - Città, cammino di fede per
persone che vivono situazioni matrimoniali
difficili o irregolari (es. divorziati-risposati).
Incontri mensili che hanno al centro la Parola
di Dio, con ampi spazi di ascolto, riflessione e
condivisione - dalle ore 17 alle ore 19 - Centro
Pastorale Paolo VI. Riprende ad ottobre 2014.
Gruppo Galilea - Montichiari, ogni terzo sabato del mese, dalle ore 16 alle ore 18 – c/o Rupis Mariae, via Matteotti 6, tel. 030/9961238.
Gruppo Galilea – Sellero, ogni secondo giovedì del mese, dalle ore 20,15 alle ore 22,00 – c/o
Chiesa parrocchiale, tel.339/3900611.
Sentieri di stelle. Cammino di preghiera della comunità per le fragilità famigliari. Parrocchie aderenti e sussidio sul sito diocesano,
in Famiglia.
S. Messa per la famiglia. La seconda domenica del mese al Santuario della Madonna delle
Grazie in città, alle ore 16. E’ possibile benedire gli anelli di fidanzamento e rinnovare le
promesse matrimoniali.
Preghiera per la vita. Ogni prima domenica
del mese alle ore 16, nella Basilica delle Grazie in città si celebra la S. Messa, animata dal
Movimento per la Vita.
Preghiera per i bambini mai nati. Ogni primo
sabato del mese presso il cimitero Vantiniano,
alle ore 15,30 una preghiera animata dal Movimento per la Vita sulle tombe dei bimbi mai
nati e alle ore 16,00 la S. Messa nella Cappella
ricordando i bimbi e le loro famiglie.
Associazione “Figli in cielo” – Città, scuola
di fede e di preghiera. Ogni terzo venerdì del
mese dalle ore 17,00 alle ore 19,30 – Centro
Pastorale Paolo VI – Riprende ad ottobre 2014.
Associazione “Figli in cielo” – Novagli di Montichiari. Ogni ultima domenica del mese, da
ottobre a maggio, dalle ore 14,00 alle ore 16,00
– Santuario Maria Madre della Chiesa, via S.
Lorenzo 1.
Ci hanno segnalato:
Video sul “Paradosso di genere” norvegese,
che ha portato alla chiusura del Centro Nordic Gender Institute. Link : www.youtube.com/
watch?v=2qx6geFpCmA
Ritiri della Vigna di Rachele, per donne, uomini e coppie che portano le ferite dell’aborto
volontario. Per info www.vignadirachele.org e
www.progettorachele.org. Prossimo Ritiro estivo dall’11 al 13 luglio a Bologna.
Eremo Betania – Tempo per la coppia dal 29 al
31 agosto “Stringimi forte. L’intimità nel rapporto di coppia”. Accompagnano Laura Montini e Alberto Bugatti. Per info: 339/7296167 e
www.eremobetania.it
Corso di diploma in Pastorale famigliare e
Master in scienze del matrimonio e della famiglia – Ciclo speciale. Questi percorsi formativi nascono dalla collaborazione tra L’Istituto
Giovanni Paolo II e l’Ufficio Nazionale della
CEI per la pastorale della famiglia. Strutturati in modo da facilitare la partecipazione di
coppie anche con figli. Tutte le informazioni sui siti www.chiesacattolica.it/famiglia e
www.istitutogp2.it
INER Brescia, presso la Casa Don Vender, via
Giacomo Vender 42, cell. 339/4642288, mail:
[email protected] o [email protected]. Per
consulenze e Corsi di base, per conoscere la
regolazione naturale della fertilità. Siti: www.
fecunditas.it e www.confederazionemetodinaturali.it. Il prossimo Corso base inizia il 22
settembre 2014 ore 20,30 -22,30 (5 incontri di
lunedì e giovedì fino al 6 ottobre).
Esercizi spirituali per sposi (coppie e singoli),
dal 26 al 29 giugno a Fantecolo (Bs) e dal 1 dal 3
agosto a Breno (Bs) con don Mario Bonomi, dal
28 al 31 agosto a Roverè veronese (Vr) con don
fausto Guerini, Campo famiglie dal 18 al 32 agosto a Fermo con don Mimmo Belvito, per le
persone vedove dal 24 al 29 agosto a Fantecolo
(Bs) con don Luigi Lussignoli. Per info: Istituto
Pro Familia, via della Lama 61, Brescia, www.
profamilia.it , tel. 030/46358 – 030/292286.
Incontro matrimoniale, weekend per sposi,
fidanzati e famiglie. Per info Testa Alessandro
e Cristina 0332/224311, sito www.incontromatrimoniale.org per calendario degli incontri.
Incontro regionale aperto a tutti, proposto
dalla Fondazione Famiglia Dono Grande, sul
tema “Nella fede la novità della missione degli
sposi” con Mons. Renzo Bonetti, il 6 settembre a Stezzano (Bg), dalle ore 15,00. Con servizio baby sitting e possibilità di fermarsi per la
cena. Iscrizioni entro il 31 agosto. Segreteria:
Roberta 3200379071 o mail equipelombardia@
misterogrande.org.
Progetto Mistero Grande, Centro Domus familiae. Info www.misterogrande.org
Movimento Pro Sanctitate – Centro Oreb –
Calino (Bs) propone incontri di spiritualità
familiare, scuola di preghiera, corso biblico.
Per info sul programma annuale www.centroorebcalino.bs.it. Tutti i giovedì rosario ed
adorazione eucaristica dalle ore 16,30 alle ore 19,00. Dal 29 agosto al 3 settembre Esercizi
spirituali “Mi ricorderò dell’Alleanza con te
(Ez 16,60)” con don Marco Busca, don Sergio
Passeri ed Equipe.
Convegno “Sono il mio corpo?”, prospettive
filosofico-teologiche e indicazioni pedagogicodidattiche, il 9 ottobre nella Sala Polifunzionale
dell’Università Cattolica, via Trieste 17 - Brescia.
Master universitario di II livello in Consulenza familiare promosso dal Pontificio Istituto
Giovanni Paolo II e dall’Università Cattolica.
Iscrizioni entro il 15 ottobre 2014. Per info: Pontificio Istituto Giovanni Paolo II 06/69895535,
[email protected] e www.istitutogp2.it.
Formazione permanente in pastorale familiare per sacerdoti “Il buon pastore dà vita alla famiglia”, dal 7 ottobre al 27 novembre 2014
(part-time). Pontificio Istituto Giovanni Paolo
II a Roma in collaborazione con gli Uffici nazionali CEI per la Famiglia e le Vocazioni. Per info:
[email protected] e www.istitutogp2.it
Retrouvaille, weekend per coniugi in difficoltà, anche già separati. Numero verde da fisso
800123958, oppure 346/2225896.
Centro familiare Casa della tenerezza, per info www.casadellatenerezza.it
Associazione di volontariato “I Bambini
Dharma” che si occupa di garantire accoglienza, assistenza e cure amorevoli ai bambini abbandonati nelle strutture ospedaliere bresciane. Sito www.ibambinidharma.it
Da Scienza e vita, le iniziative di Sentinelle in
piedi, sito www.sentinelleinpiedi.it.
Nove percorsi di gruppo gratuiti presso il
Centro Famiglia Diocesano, via Schivardi 58 Brescia: Gruppo genitori, Gruppo genitori separati/divorziati, Gruppo per figli di separati/
divorziati, Gruppo fidanzati, Gruppo coppie,
Gruppo del lutto, Gruppo del canto pre e post
natale, Gruppo dei neo papà, Gruppo genitori affidatari e adottivi. Per info: 030/396613.
C/O il Centro Famiglia Diocesano, via Schivardi 58 - Brescia, tel. 030/396613, www.consultoriodiocesanobrescia.it Tel 030/396613:
Accompagnare le relazioni amorose, formazione, informazione e prevenzione nell’ambito dell’affettività, sessualità e genitorialità Spazio Adolescenti (colloqui singoli, percorsi
di psicoterapia, percorsi di gruppo, visite ginecologiche ecc.) - L’arte di accompagnare
prima e dopo il parto, per neo-mamme: I giovedì del mese “L’allattamento”, II giovedì del
mese “Capire la fertilità”, III giovedì del mese
“Il bambino dopo la nascita”, IV giovedì del
mese “Il massaggio al bambino”. Ogni giovedì
mattina l’ostetrica è a disposizione. Per l’organizzazione si chiede di prenotare e portare la
tessera sanitaria – Servizio ostetrico “Accompagnare alla nascita” – Servizio ginecologico – Servizio omeopatico-omotossicologico
(a pagamento).