Duello in tribunale fra Comune e banca per i debiti En.Cor

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Correggio ❖ Novellara ❖ Bassa Est
GAZZETTA MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO 2014
Duello in tribunale
fra Comune e banca
per i debiti En.Cor
Correggio, sfida sulle lettere di garanzia: ora la Sanfelice
cita in giudizio l’amministrazione, che ingaggia due avvocati
◗ CORREGGIO
E’ partita la sfida legale sui debiti dell’En.Cor e sulle lettere di
patronage, le garanzie fornite
dal Comune alla Banca Popolare di Sanfelice 1893 in favore
dell’azienda. Garanzie fornite
prima che l’amministrazione
comunale cedesse la municipalizzata alla Amtrade. In ballo ci
sono circa undici milioni di euro, secondo quanto è emerso
negli ultimi mesi.
La Banca Popolare di Sanfelice 1893 ha citato in giudizio
l’amministrazione comunale
di Correggio – l’atto è stato notificato il 21 gennaio scorso – ed
ora il Comune si è costituito affidandosi a due avvocati.
Secondo il Comune, i debiti
della En.Cor non vanno addossati all’ente pubblico dal momento che l’azienda energetica
dallo scorso anno è stata venduta ad una ditta privata:
l’Amtrade. Ma la cessione non
ha sciolto il nodo centrale e –
dopo le dimissioni del sindaco
Il commissario Adriana Cogode
Enrico Ferrari (lista civica)
Marzio Iotti – per l’azienda è arrivato il fallimento, notificato il
24 gennaio scorso dal tribunale
di Reggio. Ora che En.Cor è fallita e si avvicinano le date della
convocazione per l’esame dello stato passivo e dell’udienza
con la Sanfelice, il Comune di
Correggio si difende affidandosi dagli avvocati reggiani Giovanni Bertolani, amministrati-
vista, e Giorgio Barbieri, civilista «per il patrocinio e la tutela
delle ragioni comunali – si legge nell’atto del commissario
straordinario Adriana Cogode
– avverso le ritenute infondate
richieste avversarie di escussione delle lettere di patronages, a
copertura di debiti Encor Srl, attualmente dichiarata fallita, eppertanto versante in stato di de-
SAN MARTINO IN RIO
Ecco i vincitori
della gara
tra i norcini
◗ SANMARTINOINRIO
La centrale di produzione energetica di Correggio (ex En.Cor.)
cozione». I due avvocati, quindi, si occuperanno dell’assistenza e del patrocinio nella
procedura di ammissione dei
crediti comunali nello stato
passivo della procedura fallimentare a carico di En.Cor Srl.
Un passo importante per il
Comune commissariato dal
mese di dicembre scorso, che
gode anche del plauso di Enrico Ferrari della lista civica
“Correggio al Centro”, il quale
cita l’atto del commissario straordinario Adriana Cogode del
21 febbraio scorso in risposta
all’atto di citazione promosso
dalla Popolare Sanfelice sulle
lettere di patronage rilasciate
dal Comune a titolo di garanzia
per i cospicui prestiti e i finanziamenti bancari richiesti da
En.Cor, quando ancora questa
era di proprietà comunale.
«Apprendiamo con soddisfazione – dice Ferrari – che si è deciso di opporsi all’atto di citazione della Banca Popolare di
San Felice per respingere le richieste di escussione delle lette-
Ancora grave dopo lo schianto
Reggiolo, Matteo Canova è ricoverato in rianimazione all’ospedale di Parma
◗ REGGIOLO
E’ ancora ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di
Rianimazione dell’ospedale
Maggiore di Parma, Matteo Canova, il 32enne reggiolese, residente in via Cattanea, rimasto
coinvolto lunedì mattina in un
terribile schianto avvenuto sulla Cispadana poco dopo le 8,
mentre stava andando a lavorare. Le sue condizioni, nella
serata di ieri, venivano considerate “stazionarie” dai medici del reparto, che continuano
a riservarsi la prognosi a causa
dei gravissimi traumi riportati
nell’incidente.
Matteo Canova, alla guida
della sua Golf, stava recandosi
al lavoro quando, sulla curva
che porta verso il casello
dell’autostrada del Brennero,
si è scontrato frontalmente
con un camion condotto da
un 46enne di Verona adibito
alla consegna di generi alimentari ai supermercati Famila
della zona. Coinvolto nell’incidente anche un 47enne novellarese che, per evitare di
schiantarsi contro la Golf di
Canova, è andato a finire contro il guard rail.
Sul posto sono rapidamente
arrivati i mezzi di soccorso della Cri di Reggiolo e Guastalla, i
vigili del fuoco e la polizia stradale. Quindi Matteo Canova è
stato trasportato in elicottero
all’ospedale di Parma.
(f.d.)
Il dottor Gianfranco Marchesi
Il dottor Gianfranco Marchesi,
noto esperto di neuroestetica,
medico specialista in neurologia, psichiatria e fisiatria ortopedica, dirigente dell’Unità
Operativa Area Nord Ausl di
Reggio Emilia presso l’Ospedale di Guastalla dove si occupa
della diagnosi e cura delle malattie neurodegenerative centrali e periferiche, e il dottor
Giansecondo Mazzoli, didatta
della Società italiana di Psicologia individuale nonché docente, direttore e responsabile didattico della sede di Reggio
Emilia della Scuola Adleriana
di Psicoterapia di Torino e segretario generale dell’Iaip (International Association of Indi-
NOVELLARA, primarie pd
Ferrari, candidato renziano
«Rottura rispetto al passato»
◗ NOVELLARA
La scena dell’incidente di lunedì mattina sulla Cispadana a Reggiolo
Correggio, una serata sui “piaceri di vivere senza età”
◗ CORREGGIO
re di patronage della banca e
per patrocinare l’ammissione
dei crediti del Comune di Correggio nello stato passivo del
fallimento a carico di En.Cor
srl. Inoltre facciamo gli auguri
di buon lavoro alla dottoressa
commercialista Silvana Grillenzoni come sindaco revisore in
sostituzione della dottoressa
Pederzoli (ex sindaco revisore
del Comune Correggio, dimissionaria, ndr)». A tal proposito,
afferma Ferrari, «invitiamo il
collegio revisore ad appurare
ancora una volta che sia stato
realmente effettuato il pagamento del prezzo dell’acquisto
delle quote En.Cor srl da parte
di Amtrade Italia srl tramite la
restituzione dei 202.000 euro,
visto che i bonifici resi pubblici
dal sindaco Iotti a fine novembre potrebbero riguardare la restituzione di una cifra di pari
importo per un contratto commerciale tra En.Cor stessa e la
Amtrade poi restituito perché
non perfezionato».
Silvia Parmeggiani
A Moreno Magnani (scuderia di
Pratissolo) e ad Afro Morini (Novellara) sono andati i due primi
premi per aver prodotto i migliori ciccioli durante la manifestazione dei “Ciccioli in Pìasa” che
si svolta domenica.
La premiazione è avvenuta al
termine dell’evento e il sindaco
Oreste Zurlini ha ringraziato e
consegnato le targhe ai vincitori,
congratulandosi con loro e gli organizzatori della Pro Loco per il
grande successo della XII edizione dedicata al recupero delle tradizioni e ai prodotti locali. Sono
stati quindi due vincitori (il primo per il metodo di cottura a
gas, il secondo per la categoria a
legna) tra gli oltre 100 paioli in
gara e le oltre centro forme di
ciccioli prodotte secondo le riservatissime ricette di famiglia e
a decretare i migliori prodotti
della giornata, i giurati dell’accademia “Judices Salati” che ha valutato per qualità, sapore, aspetto una ad una le formelle ancora
calde. Oltre a Magnani e Morini,
sono stati premiati con una targa ricordo anche Matteo Bonini
di Scandiano e Stefano Dalla Libera di Rubiera (rispettivamente 2˚ e 3˚ classificato per la categoria gas) e Malagoli e Pellegrini
di Novellara e Giorgio Piccinini
di Pratissolo (2˚ e 3˚ classificati
per la categoria legna).
(s.p.)
vidual Psychology), saranno i
relatori della conferenza
“Amortalità: piaceri e pericoli
di vivere senza età”.
La conferenza è organizzata
dai Lions Club Correggio
“Antonio Allegri” e Fabbrico
“Rocca Falcona” e si svolgerà
questa sera, 26 febbraio alle
19.30 presso l’Hotel President
a Correggio (via Don Minzoni
59). Secondo i professori Marchesi e Mazzoli, il modo in cui
la maggior parte delle persone
percepisce la propria età è radicalmente cambiato e ognuno
cerca di fermare i segni del
tempo che passa sul proprio
corpo avvalendosi di ormoni
sintetici, vitamine polivalenti,
creme rivitalizzanti e altre cure
miracolose e oggi è diventato
un obbligo prevenire e combattere il decadimento.
Dottore e docente, allora, si
confronteranno su un tema di
attualità spiegando da un punto di vista medico, scientifico e
psicologico, i segni e i segnali
del corpo in mutamento dispensando consigli su come
meglio affrontare il passar del
tempo. Un modo di vivere e di
sentire sempre più comune
che sta creando conseguenze
impreviste e imprevedibili sulla società in cui bambini adolescenti e adolescenti adulti, in
uno scambio senza tempo di
esperienza e di conoscenza,
continuano a inseguire aspirazioni e progetti. Perché gli
amortali sono così: fondamentalmente veri amanti della vita.
Coinvolgimento attivo dei giovani, cultura e un nuovo patto
con le imprese. Sono questi i capisaldi della Novellara di Pier
Luigi Ferrari, che si propone come alternativa a Elena Carletti
nelle primarie del Pd in programma domenica.
Il 47enne imprenditore, socio
di un’azienda reggiana che produce soluzioni hardware e software per le officine meccaniche, ha origini di Fabbrico – dove ha vissuto e svolto attività politica – ma da ben 24 anni vive a
Novellara, dove ha messo su famiglia.
«Ho voluto dare un senso a
queste elezioni primarie – spiega – e ascoltare di nuovo la mia
passione per la politica, che già
mi aveva fatto impegnare in passato. Diversi amici non
“allineati” alle due candidature
che si erano manifestate (poi
quella di Maura Belluti è stata ritirata, ndr) mi hanno fatto capire che all’interno del partito
c’era chi voleva un’alternativa».
Se si vuole parlare di correnti,
Ferrari non fa mistero di ispirarsi a Renzi: «Sono d’accordo con
il pensiero del neopremier – aggiunge – che vuole un partito
nuovo, capace di dire stop alla
politica a tavolino e di restituire
la parola agli elettori. Obiettivo
fondamentale, a mio avviso, è
dare voce a chi in questo momento non si sente rappresentato da questo Pd, che non deve
essere fatto soltanto di militanti
e di dirigenti». Ferrari parla con
l’esperienza di chi ha già affrontato due legislature, prima da
consigliere poi da assessore.
«A Fabbrico dal 1990 al 1995
sono stato all’opposizione – ag-
Pier Luigi Ferrari
giunge – in quanto ero tra le fila
democristiane. Nel 1995 poi il
Partito popolare raggiunse un
accordo con i Ds per una giunta
di centrosinistra e divenni assessore alle Politiche sociali e
all’Ambiente, con il sindaco Orfeo Gozzi».
Cosa bisogna aspettarsi se
Ferrari vincesse le primarie?
«Innanzitutto – specifica –
una posizione di completa rottura rispetto al passato, non tanto nei contenuti quanto nel metodo. Vorrei essere una persona
normale e non un politicante.
Se dovessi perdere? Non rifiuto
accordi a priori, ma il partito deve essere quello che intendo io:
fatto di elettori e non da militanti».
Tornando ai temi principali:
«Una politica non per i giovani
ma con i giovani. Un’amministrazione che sia partner delle
imprese e non ostacolo burocratico».
(a.v.)