Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.2.2 Avvertenza In questo documento sono contenute informazioni tecniche riservate ai distributori ZUCCHETTI. Tali informazioni sono ad uso esclusivo del destinatario della presente comunicazione e non possono essere divulgate a terzi o pubblicate senza il consenso scritto della ZUCCHETTI. Principali novità introdotte AREA CONTABILE 1. Modello Comunicazione Polivalente – Black List e San Marino Il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 02 Agosto 2013, con successivo aggiornamento del 10 Ottobre 2013, ha introdotto il nuovo Modello di Comunicazione Polivalente, che prevede, tra le diverse novità, che gli acquisti di beni da operatori della Repubblica di San Marino, debbano essere comunicati autonomamente, a differenza di quanto avveniva con la precedente normativa che stabiliva che tali operazioni dovessero essere incluse negli Elenchi “Black List”. L’Agenzia delle Entrate ha stabilito inoltre che il nuovo modello di Comunicazione Polivalente, potesse essere adottato per le operazioni effettuate a partire dalla data del 1° gennaio 2014. Il modello deve essere presentato entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello cui si riferiscono le operazioni economiche; ricordiamo qui di seguito i primi termini di scadenza previsti per legge: per la Comunicazione "Black List" (periodicità mensile/trimestrale): i contribuenti mensili dovranno predisporre il file telematico entro il 28/02/2014 i contribuenti trimestrali dovranno predisporre il file telematico entro il 30/04/2014 per la Comunicazione "San Marino" (periodicità mensile): i contribuenti dovranno predisporre il file telematico entro il 28/02/2014 Ricordiamo che in Gestionale 1, per adempiere autonomamente all’obbligo normativo, inerente il Modello di Comunicazione Polivalente, è necessario attivare il modulo G1AFT010 (Antievasione I.V.A. e Flussi telematici). Il modulo offre la possibilità di: generare automaticamente, a partire dai movimenti contabili, degli elenchi di controllo delle operazioni incluse nella Comunicazione Polivalente, con possibilità di modifica e integrazione manuale; effettuare stampe di controllo; generare i file telematici da trasmettere all’Agenzia delle Entrate; effettuare le stampe in formato PDF del Modello di Comunicazione Polivalente. N.B. Per l’azienda che si appoggia al commercialista per la generazione e trasmissione della Comunicazione Polivalente non è necessario attivare il modulo G1AFT010, in quanto può trasmettere allo studio (tramite LEMCO/LEMSE) i movimenti contabili comprensivi delle informazioni necessarie alla loro comunicazione, affinché quest’ultimo possa provvedere alla generazione e trasmissione dei file telematici all’autorità finanziaria. Con la release in oggetto, è stata resa disponibile la nuova comunicazione delle operazioni di acquisto da operatori della Repubblica di San Marino (acquisti di beni la cui I.V.A. viene assolta dall’acquirente italiano attraverso il meccanismo dell’inversione contabile) ed è stata adeguata la comunicazione delle operazioni effettuate con controparti residenti o domiciliate in Paesi a fiscalità privilegiata (c.d. “Black List”). Pag. 1 / 5 Dalla voce “Elaborazioni Periodiche” (menu “Contabilità”), è possibile accedere alle seguenti scelte: Generazione Elenchi “Black List”, che consente di generare automaticamente un elenco delle operazioni effettuate nei confronti dei soggetti “Black List” con i quali si sono intrattenuti i rapporti durante il periodo I.V.A. a cui si riferisce la comunicazione; Gestione Elenchi “Black List”, che permette di integrare ed eventualmente di rettificare manualmente, i valori dei progressivi relativi a clienti e fornitori inclusi nella Comunicazione “Black List”. Da questa scelta è possibile, attraverso il pulsante “File telematico”, predisporre il file da inviare all’Agenzia delle Entrate; Generazione Movimenti Com. San Marino, che consente di generare automaticamente, per il periodo di riferimento indicato, le operazioni di acquisto da operatori della Repubblica di San Marino; Gestione Dati Com. San Marino, che permette di integrare ed eventualmente di rettificare manualmente, le informazioni relative ai fornitori e alle rispettive operazioni incluse nella Comunicazione “San Marino”. Da questa scelta è possibile, attraverso il pulsante “File telematico”, predisporre il file da inviare all’Agenzia delle Entrate; Parametri Spesometro, Black List, San Marino, che permette di impostare una serie di informazioni ai fini della compilazione del Modello di Comunicazione Polivalente. Questa scelta racchiude tutti i parametri relativi alla Comunicazione Polivalente, quindi Spesometro, “Black List” e San Marino; Stampa Modello Spesometro, Black List, San Marino; che consente di stampare su modello cartaceo i dati della Comunicazione Polivalente relativi alla comunicazione Spesometro, “Black List” e San Marino; la stampa generata è in formato PDF. Inoltre, la scelta “Stampa Modello Elenchi Black List” che prevedeva la stampa del modello PDF degli Elenchi “Black List”, secondo la vecchia normativa, è stata spostata sotto la voce “Comunicazioni Anni Precedenti” (menu “Contabilità \ Elaborazioni Annuali”). Ricordiamo che il Modello di Comunicazione Polivalente include anche la comunicazione all’Anagrafe tributaria delle operazioni rilevanti ai fini I.V.A. di cui all’art.. 21 del D.L. 78/2010 ( c.d. Spesometro), la cui gestione è stata rilasciata con le versioni precedenti di Gestionale 1. Per favorire una maggior semplicità di utilizzo della procedura, nella voce “Elaborazioni Annuali” sono state replicate le scelte: “Parametri Spesometro, Black List, San Marino” e “Stampa Modello Spesometro, Black List, San Marino” in quanto comuni a tutte e 3 le comunicazioni gestite. N.B. I manuali completi e aggiornati, relativi al Modello di Comunicazione Polivalente (Spesometro, “Black List” e San Marino), sono richiedibili al nostro supporto tecnico di riferimento telefonicamente o tramite e-mail. Comunicazione San Marino: export dati verso OMNIA Zucchetti Con la versione CONTB 06.17.00 (rilasciata dal settore commercialisti lo scorso gennaio) i tracciati LEMCO e LEMSE sono stati implementati per gestire le informazioni relative alla Comunicazione Polivalente relativamente agli acquisti di beni da operatori di San Marino. Di conseguenza, con la versione 5.2.2 di Gestionale 1, abbiamo apportato le modifiche necessarie per trasferire allo Studio le informazioni necessarie alla comunicazione delle operazioni di acquisto da San Marino. Comunicazione Spesometro: export dati verso Apogeo È stato effettuato l’adeguamento al tracciato APOGEO, per il trasferimento delle informazioni necessarie alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini I.V.A. di cui all’art.. 21 del D.L. 78/2010 (c.d. Spesometro). CICLO ATTIVO / PASSIVO e MAGAZZINO 2. Migliorie per tipo pagamento S.D.D. (S.E.P.A. Direct Debit) In seguito al Regolamento del Parlamento Europeo n. 260/2012 che ha previsto l’introduzione del nuovo servizio denominato S.D.D. (S.E.P.A. Direct Debit), in sostituzione del vecchio servizio di Addebito diretto R.I.D., con la Pag. 2 / 5 precedente versione 5.2.0 di Gestionale 1, è stata introdotta la gestione del nuovo tipo di pagamento S.D.D. fino alla generazione del file telematico secondo il tracciato S.D.D. in formato CBI (c.d. “R.I.D. arricchito”). La compilazione dei campi del telematico, è stata realizzata in base agli standard tecnici CBI. Ciò nonostante, alcune informazioni dichiarate facoltative nella documentazione relativa ai tracciati CBI, vengono ad oggi richieste come informazioni obbligatorie, da alcuni Istituti di Credito, da riportare all’interno dei flussi relativi agli S.D.D; pertanto, con questo aggiornamento, sono state introdotte alcune migliorie per far fronte alle nuove esigenze emerse e che elenchiamo qui di seguito. Parametri S.D.D. Attraverso il pulsante “Avanzate…” presente nella scheda “Parametri S.D.D.”, (menu “Base \ Archivi Vendite \ Parametri Vendite \ scheda Parametri effetti”), viene visualizzata la finestra “File S.D.D.” (Figura 1) ed è possibile specificare una serie di informazioni ai fini della creazione del file telematico, e sono: “Richiesta dati dettaglio S.D.D.”, che se selezionata, all’atto della creazione del file telematico, consente di visualizzare la finestra “Dati aggiuntivi file telematico S.D.D.”, dove per ogni scadenza può essere indicato il tipo sequenza dell’incasso e la data di sottoscrizione del mandato; (tale opzione era già disponibile con la versione precedente di Gestionale 1, con il nome “Richiesta compilazione “Tipo sequenza” e ”Data sottoscrizione mandato””). Valori predefiniti per la compilazione massiva “Tipo sequenza” e “Data sottoscrizione mandato”, che se compilati, verranno riportati automaticamente su tutte le scadenze incluse in fase di creazione del file telematico attraverso la nuova funzionalità di “Compilazione massiva” descritta nel paragrafo successivo. Il campo “Tipo sequenza”, essendo definito nei tracciati CBI come campo facoltativo, può essere lasciato vuoto, oppure, qualora la banca lo richiedesse come informazione obbligatoria, deve essere compilato con uno dei valori previsti dalle specifiche tecniche (FRST, RCUR, FNAL, OOFF). Anche il campo “Data sottoscrizione mandato” è definito come campo facoltativo, pertanto può essere lasciato vuoto, oppure se richiesto come obbligatorio, dovrà essere compilato con la data del mandato e in assenza di quest’ultimo, dovrà essere indicata una data “di convenzione”. “Tipo storno”, che, più precisamente, identifica la tipologia del “Flag facoltà storno di addebito” e, se compilato, verrà riportato in automatico su tutte le scadenze incluse in fase di generazione del telematico. È un campo definito facoltativo, ma, come per i precedenti, alcuni Istituti di Credito potrebbero richiederlo obbligatorio, pertanto dovrà essere compilato con uno dei valori previsti dal tracciato CBI. A differenza dei campi precedenti, il “Tipo storno” deve essere uguale per tutte le scadenze presenti nello stesso flusso. “Compila il campo “Codice riferimento” con il numero effetto”, che, se selezionata, consente la compilazione del campo “Codice riferimento” con il numero effetto, in fase di creazione del telematico. Il campo “Codice riferimento” è definito anch’esso come campo facoltativo, qualora la banca lo richiedesse obbligatorio, sarà necessario selezionare questa opzione. Figura 1 Stampa Effetti Nella scheda “File telematico” della scelta “Stampa Effetti” (menu “Vendite \ Gestione Incassi”), per il “Tipo effetti” S.D.D., è stato introdotto il campo “Tipo storno” che riporta il valore indicato nella scheda “Parametri S.D.D.” sopra descritta. Tale Pag. 3 / 5 informazione può essere variata prima di confermare la creazione del file telematico. Lo stesso campo viene anche proposto selezionando nella scheda “Impostazione” il “Tipo effetti” R.I.D. e selezionando l’opzione “Forza telematico S.D.D.” (quest’ultimo sempre nella scheda “File telematico”). Se nei “Parametri S.D.D.” è stata selezionata l’opzione “Richiesta dati dettaglio S.D.D.”, all’atto della creazione del file telematico, viene visualizzata la finestra “Dati aggiuntivi file telematico S.D.D.” (Figura 2). Attraverso il nuovo pulsante “Compilazione massiva”, è possibile riportare automaticamente su tutte le scadenze incluse nella creazione del file telematico, le informazioni inserite in precedenza nei “Parametri S.D.D.”. Prima di procedere alla compilazione massiva dei dati però, la procedura, visualizza un’ulteriore finestra “Compilazione massiva dati tracciato S.D.D.” che ripropone le informazioni relative ai campi “Tipo sequenza” e “Data sottoscrizione mandato” eventualmente compilate nei parametri S.D.D.; in questo modo, l’utente avrà ancora la possibilità di inserire o modificare questi valori, prima di dare la conferma definitiva alla sostituzione massiva dei dati. È possibile infine, come già avveniva in precedenza, intervenire manualmente nella compilazione dei campi “Tipo Sequenza” e “Data Sottoscrizione” nella finestra “Dati aggiuntivi file telematico S.D.D.” senza necessariamente passare attraverso la compilazione massiva dei dati. Figura 2 N.B. A partire dal 3 febbraio 2014 anche San Marino rientra nell’ambito dell’operatività S.E.P.A., pertanto in fase di generazione del file telematico, verranno accettati anche codici IBAN di banche assuntrici o domiciliatarie con iniziale “SM” (San Marino). Ricordiamo infine, i termini intermedi entro i quali è possibile utilizzare i diversi formati dei tracciati CBI, prima dell’adozione completa del nuovo standard prevista per il 1° febbraio 2016: - per gli effetti con data scadenza uguale o inferiore al 31/01/2014 è possibile utilizzare l’attuale flusso R.I.D.; - per gli effetti con data scadenza uguale o superiore al 01/02/2014 si dovrà utilizzare il nuovo flusso S.D.D. (c.d. “R.I.D. arricchito”); - per gli effetti con data scadenza uguale o superiore al 01/02/2016 si dovrà utilizzare il nuovo servizio S.D.D. secondo gli standard ISO 20022 XML. Pag. 4 / 5 ALTRE IMPLEMENTAZIONI 3. Export dati collegamento APOGEO: nuova opzione per esportare le anagrafiche movimentate Nella scelta “Export Dati” (menu “Moduli \ Collegamenti \ Studio Apogeo”), è stata resa disponibile la nuova opzione “Esporta solo le anagrafiche cli/for movimentate” nella sezione “Dati da trasferire”. Questa opzione, se selezionata, permette di esportare le anagrafiche dei clienti e/o fornitori il cui codice è presente nei movimenti trasferiti allo Studio APOGEO. Il nuovo parametro è selezionabile solo se nella scelta “Export Dati”, nella sezione “Dati da trasferire”, sono attive entrambe le opzioni “Anagrafiche” e “Movimenti”. Fine documentazione. Pag. 5 / 5
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