Insetti: classificazione COLLEMBOLA Ordine: Collembola DIMENSIONI CAPO piccole (2-3 mm) prognato con antenne di 4-6 art.- apparato boccale masticatore entognato (talore succhiatore) TORACE presenza particolari appendici: colloforo/tubo ventrale (adesione al substrato) ADDOME organi per il salto III tenacolo IV furca FISIOLOGIA RIPRODUZIONE tubi malpighiani assenti respirazione tracheale o cutanea anfigonica, accoppiamento indiretto con presenza di spermatofori SVILUPPO ametabolia con numerose mute anche da adulto ECOLOGIA terrestri-vivono in terreni umidi e ricchi di humus possono risultare dannosi ai semenzai di ortive e ornamentali SISTEMATICA sottordine arthropleona (uriti distinti) sottordine symphypleona (uriti fusi) COLLEMBOLI 1 Artropleoni ◦ corpo allungato ◦ segmentazione addominale distinta Orchesella spp. Dannose a prodotti di origine vegetale (funghi secchi, confetture, ortaggi) Possono infestare reparti industriali per la lievitazione Sinfipleoni ◦ corpo globoso ◦ segmentazione addominale obliterata (4 segm.) COLLEMBOLI 2 Ordine: Thysanura piccole e medie ORDINE corpo allungato, spesso ricoperto di squame DIMENSIONI MORFOLOGIA CAPO antenne filiformi, occhi talora presenti app. bocc. masticatore ectognato TORACE somiti subeguali ADDOME estremità con 2 cerci e 1 paracerco (XI urite allungato) RIPRODUZIONE femmina con ovopositore -maschio produce spesso spermatofori (danze) SVILUPPO ametabolico ECOLOGIA frequentano luoghi oscuri e umidi-sotto sassi, in formicai, termitai e nelle abitazioni SISTEMATICA • tribù Machiloidei - corpo con profilo dorsale convesso • tribù Lepismoidei - corpo appiattito ("pesciolini d'argento") TISANURI Ordine: Thysanura Corteggiamento dei maschi e deposizione di spermatofori su superfici umide. Entrambi I sessi producono feromoni di aggregazione (utili a regolare la temperatura e l’umidità attorno a uova e neanidi) Danni: erosione delle superfici, decolorazioni dovute a funghi Per il monitoraggio utilizzare sticky traps per blatte o piccoli contenitori di vetro, ponendoli negli angoli e nei luoghi frequentati Prevenzione (Rash & Millard, 2009) Firebrat, Thermobia domestica, damage to paper includes feeding (large, dark spots), grazing (gray areas and missing letters), discoloration due to fungi (dark brown spots), and scales and fecal debris (lighter brown spots). 3 Lepisma saccharina Pesciolino d’argento - Silverfish Adulto: 15-20 mm, colore bruno, squame argentee Habitat: Luoghi bui, ambienti umidi e con T non superiori a 35 °C Sopporta UR bassa (non inferiore a 30%) Sviluppo: 70-100 uova. T ottimale di sviluppo: 25 °C (3,5-4 mesi) Vive 4 anni e compie fino a 10 mute Substrati attaccati: sostanze ricche di amidi o proteine, esuvie di insetti. Cartone, libri, stoffa e tappeti. TISANURI Thermobia domestica Termobia - Firebrat Adulto: 15-20 mm, squame brune Habitat: sotto essiccatoi e forni in pastifici e panifici. Sopporta temperature elevate (32-35 °C) Sopporta UR bassa (30-40%) Sviluppo: 100-150 uova. Compie in media 17-20 mute (fino a 60 mute) e vive 3 anni. Substrati attaccati: sostanze di varia natura 4 Ordine: PSOCOTTERI •Insetti piccoli ( 0,8-2 mm) alati o atteri di colore scuro e uniforme •Capo ipognato, con clipeo distinto in preclipeo breve e postclipeo bulboso e sporgente, con antenne lunghe (13-50 articoli) •Ali membranose con nervature ridotte •Uova spesso protette con tele sericee Sviluppo postembrionale eterometabolo Ovipari o vivipari Anfigonici o partenogenetici In Italia circa 20 famiglie e un centinaio di specie Si nutrono di detriti vegetali e animali, muffe, nelle abitazioni, magazzini di imballaggi, farine o paste alimentari Prediligono ambienti umidi. Importanti infestazioni si possono avere nei silos di cereali Danni: erosioni al substrato. Vettori di microrganismi. Dermatiti allergiche. http://www.uku.fi/~holopain/stt/sttfrm.htm 5 • Si nutrono di detriti di origine animale e vegetale • Vivono nelle case, tra le carte, nelle biblioteche e nei magazzini di imballaggi, di farine e paste alimentari Liposcelis bostrychophila • Prediligono ambienti umidi data la loro cuticola estremamente sottile (non sopravvive a valori inferiori a 60% U.R.) • Dannosi oltre che per i danni diretti anche per il trasporto di microrganismi patogeni e responsabili di dermatiti allergiche. Liposcelis divinatorius • Adulto: corpo di colore giallastro e privo di ali. Zampe con femori ingrossati. • Vive all’aperto o nelle abitazioni • Partenogenetico • 6-8 generazioni annuali 6 Lepinotus inquilinus Microttero, ha gli occhi composti ben sviluppati e misura 2 mm di lunghezza, il torace ha tre segmenti visibili. Appartiene alla stessa famiglia di Trogium pulsatorium, la cui femmina striscia l’addome sulla carta, producendo un ticchettio probabilmente come segnale di richiamo del maschio Vive in nidi d’uccelli, può infestare cereali umidi. E’ stato ritrovato in depositi di foglie di tè e di piante secche medicinali (Vasta e Russo, 2004). 7 Ordine: ORTHOPTERA dimensioni: VARIABILI capo: IPOGNATO O METAGNATO-OCCHI SVILUPPATI, OCELLI PRESENTI APP. BOCCALE MASTICATORE TIPICO torace: PRONOTO ESPANSO A MANTELLO (LOBI PARANOTALI) ALI ANTERIORI TRASFORMATE IN TEGMINE-POSTERIORI AMPIE ZAMPE POSTERIORI SALTATORIE addome: PRESENZA DI CERCI-OVOPOSITORE NELLA FEMMINA fisiologia: GREGARISMO ADATTATIVO riproduzione: ANFIGONICA-SPERMATOFORI- OVODEPOSIZIONE NEL TERRENO O ENDOFITICA svil. postembr.: ecologia: ETEROMETABOLICO (PAURO O PSEUDOMETABOLICO) FITOFAGI O CARNIVORI sistematica: NOTE CIRCA 20.000 SPECIE SUDDIVISE IN 2 SOTTORDINI SOTTORDINE ENSIFERA SOTTORDINE CAELIFERA OVOPOSITORE LUNGO OVOPOSITORE BREVE ANTENNE LUNGHE ANTENNE BREVI ORGANO UDITIVO NELLE TIBIE ANT. ORG. UDITIVO AL PRIMO URITE STRIDULAZIONE TEGMINO-TEGMINALE STRIDULAZIONE TEGMINO-FEMORALE FAM. GRYLLIDAE CELIFERO ENSIFERO Le specie Acheta domesticus e Gryllomorpha dalmatina (attera) possono infestare le industrie alimentari Entrambe prediligono ambienti caldo-umidi (es. nei locali industriali dietro le centraline elettriche). Danni diretti e indiretti (potenziali vettori di microrganismi nocivi) 8 Acheta domesticus Maschio “canterino” per attrarre la femmina Uova/femmina: 50-150 (1-10 settimane) Neanidi: 7 stadi (7-32 settimane) Adulto di colore scuro; L: 12-16 mm Ordine: Blattaria DIMENSIONI variabili ORDINE MORFOLOGIA corpo appiattito, relativamente sclerificato CAPO ipognato-coperto dalla lamina protoracica - antenne filiformi - app.boccale masticatore TORACE zampe cursorie - ali trasformate in tegmine ADDOME ovopositore ridotto -presenza di cerci-nei maschi presenza di ghiandole attrattive (seducina) e repugnatorie RIPRODUZIONE Anfigonica - partenogenesi occasionale - produzione di ooteche SVILUPPO paurometabolico (pseudoametabolico negli atteri) ECOLOGIA frequentano, in genere, ambienti umidi e poco illuminati-potenziali vettori di molti microrganismi patogeni per l'uomo e gli animali-molte specie adattate in ambienti antropizzati SISTEMATICA circa 4000 specie generi diffusi Blatta-Periplaneta-Blattella-Supella BLATTODEI 9 Ghiandole repugnatorie in Blatta Sviluppo post-embrionale 10 11 Blattella germanica - caratteri morfologici Macchie scure allungate sul pronoto Serious international pest • • Dimensioni (lunghezza): adulto: 10-15 mm ooteca: 7-9 mm primi stadi giovanili: 2-3 mm Morfologia maschi e femmine alati Presenza di unghie e arolio sulle zampe 12 Blattella germanica - caratteri biologici Habitat: ambienti caldo-umidi (30-33 °C) cucine, gabinetti, ristoranti, ospedali, bar; locali di lievitazione della pasta, conservazione melasse, lavorazione insaccati, forni di cottura. Blattella germanica vive in aggregazioni in luoghi bui e umidi, non ventilati, in cui si trovi carta, legno e altre superfici porose e cibo disponibile. Produce feromoni di aggregazione emessi con le feci. Le ooteche vengono trasportate dalla femmina fino al momento della schiusa. La femmina depone 4-8 ooteche con 30-40 uova durante la sua vita (oltre 300 uova per femmina). Sviluppo postembrionale: 60 gg. Dopo tale periodo i nuovi adulti saranno pronti per dare origine a un’altra generazione. Se la metà sono femmine e ciascuna produce 300 neanidi … 10.000.000 13 Blatta orientalis - caratteri morfologici • Dimensioni (lunghezza): adulto: 20 - 27 mm ooteca: 10 - 12 mm primi stadi giovanili: 2 - 3 mm • Morfologia maschio alato femmina pressoché attera Ghiandole repugnatorie Ospite di Nematodi e Cestodi Blatta orientalis - caratteri biologici Habitat: ambienti umidi e caldi (20-29 °C) Ooteche (10) con 16 uova - Monovoltino scantinati, fognature, fessure delle pareti, gabinetti, tubi di scarico, all’aperto nei chiusini stradali. Blatta orientalis ha un potenziale biotico più basso rispetto a B. germanica e S. longipalpa: poco più di un’ooteca l’anno nei Paesi più freddi, contenente 16 uova. Dopo circa due giorni dalla formazione, l’ooteca viene posta in un luogo riparato in presenza di cibo. Le ooteche sono soggette a: disidratazione, attacchi fungini, cannibalismo, predazione da parte di altri insetti o uccelli. Dopo due mesi sgusciano le neanidi, che diventano adulte a fine estate. Il suo regime alimentare include sostanze di vario genere, tra cui insetti morti, piccoli molluschi, animali morti, escrementi di uccelli o sostanze di origine vegetale. 14 Supella longipalpa (F.) caratteri morfologici e biologici La femmina vive circa sei mesi, e produce 14 ooteche, contenenti 13-18 uova, incollate a superfici varie. Le uova schiudono in circa 50 gg. Le neanidi mutano sei o otto volte prima di raggiungere lo stadio adulto. I maschi volano facilmente se disturbati. Habitat: abitazioni Dimensioni : adulto: 10-14 mm ooteca: 5 mm La specie ha un notevole potenziale biotico, tuttavia, vari fattori impediscono il formarsi di elevate popolazioni in tempi brevi: i tempi più lunghi per il raggiungimento della maturità sessuale rispetto a B. germanica; mortalità delle uova nelle ooteche (disidratazione, funghi, ecc.). Popolazioni più numerose nelle aree a temperature elevate Minori esigenze in umidità rispetto a B. germanica; Presenze in armadi, dietro quadri, in prossimità di motori elettrici, cabine, ecc. Le ooteche si possono trovare su mobili, tavoli, cucine… Periplaneta americana (L.) caratteri morfologici e biologici Habitat: ◦ ambienti freschi (20-29 °C) può vivere all’esterno degli edifici in climi caldi e umidi Dimensioni (lunghezza): ◦ adulto: 35 - 50 mm ◦ ooteca: 10 - 12 mm maschio e femmina alati Gli adulti vivono normalmente più di un anno; possono sopravvivere fino a tre mesi senza cibo ma solo uno senz’acqua. La femmina depone 1 ooteca in circa una settimana; 12-14 ooteche (14 uova) sono prodotte da giugno ad agosto. Le uova schiudono dopo 1-2 mesi Le neanidi compiono 13 mute prima di raggiungere lo stadio adulto, in circa un anno. La specie ha un notevole potenziale biotico che viene estrinsecato al meglio nei luoghi caldi (zone costiere). P. americana può coabitare con B. germanica. 15 Polyphaga egyptiaca (L.) Russo e Tropea Garzia, 1996 Dimensioni (lunghezza): adulto: 18 - 28 mm ooteca: 9 - 10 mm primi stadi giovanili: 2 - 3 mm Morfologia maschio alato femmina pressoché attera Legnaie, cantine e grotte, con presenza di detriti animali e vegetali 16 17 Caratteristiche biologiche delle più comuni specie di blatte a 30 °C Blattella germanica Blatta orientalis Periplaneta Supella americana longipalpa Preovideposizione (gg) Ooteche / femmina Intervallo tra ooteche (gg) Incubazione ooteca (gg) 8 4-8 22 17 12 5-10 10 44 7-20 10-14 4-14 17-30 10 5-18 6 40 Uova / ooteca Uova feconde / ooteca Numero di mute sviluppo preimmagin. (gg) Vita media adulto (gg) 37 28 5-7 40-41 128-153 > 18 15 7-10 164-280 60-270 14-28 14 7-10 4-5 (m.) 102-588 16 12 6-8 54-56 (m.) 90-115 da: Malfatti P.: Controllo di blatte e formiche nell’ambiente urbano, 1989 Caratteri distintivi per le ooteche delle più comuni specie di blatte Specie numero di setti gibbosità sotto la carena 8x3 18 nessuna Blatta orientalis 10 x 5 nessuno 8-9, circolari Periplaneta americana 8x5 nessuno 8-9, ellittiche 10 x 5 nessuno 12-13 4 x 2.5 8 nessuna Blattella germanica Periplaneta australasiae Supella longipalpa dimensioni (mm) schema da: Burgess N.R.H. : Public health pests - A guide to identification and control, 1990 18 Tempi di sviluppo di 4 specie di Blatte 28°C (70% UR) T. ambiente Possibile biennale B. germanica S. longipalpa P. americana B. orientalis 0 100 200 300 400 500 600 700 19 Blatte - rilevanza economica Implicazioni igienico-sanitarie delle blatte Come causa diretta di disagio o malattia ◦ ◦ ◦ ◦ disgusto e stress parassitosi immaginarie morsicature come produttori di sostanze dannose escreti o secreti tossici produzione di allergeni Come vettori ◦ batteri, virus, muffe e funghi, protozoi, elminti Questi insetti hanno la caratteristica di rigurgitare parte del cibo assunto e di defecare durante il pasto, lordando e contaminando alimenti, stoviglie ed utensileria da cucina. Attraverso questo meccanismo di “contagio indiretto”, gli agenti patogeni, veicolati dalle blatte, possono raggiungere l’uomo e gli animali domestici. Come oggetto di misure di controllo 20 Implicazioni igienico-sanitarie delle blatte Batteri patogeni per l’uomo, isolati da blatte raccolte “in campo” Alcaligenes faecalis Bacillus subtilis B. cereus Campilobacter jejuni Clostridium perfringens Proteus morgani P. rettgeri P. vulgaris P. mirabilis Pseudomonas aeruginosa S. typhimurium S.bovis-morbificans S. bareilly Serratia marcescens Shigella dysenteriae C. novii Enterobacter aerogenes Escherichia coli Klebsiella pneumoniae Salmonella brendeny S. newport S. oranienburg S. panama Staphylococcus aureus Streptococcus fecalis S. pyogenes Vibrio spp. Mycobacterium leprae Nocardia sp. S. paratyphi-B S. typhi Yersinia pestis da: Rust M.K. et al. (ed.s): Understanding and controlling the German Cockroach, 1995 21 Microorganismi patogeni per l’uomo, isolati da blatte raccolte “in campo” FUNGHI Alternaria sp. Aspergillus niger A. flavus A. fumigatis Candida krusei C. paraspilosis C. tropicalis Cephalosporium acremonium Cladosporium sp. Fusarium sp. Geotrichum candidum Mucor sp. Penicillium sp. Rhizopus sp. Rhodotorula rubra Trichoderma viride Trichosporum cutaneum Enterobius vermicularis Hymenolopsis sp. Necator americanus Trichuris trichuria ELMINTI VIRUS Ancylostoma duodenale Ascaris lumbricoides Poliomielite Epatite PROTOZOOI Entamoeba histolytica Giardia sp. da: Rust M.K. et al. (ed.s): Understanding and controlling the German Cockroach, 1995 Microorganismi patogeni per l’uomo, isolati da blatte raccolte “in campo” 22
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