07_Insetti dannosi_2014-2015_1 di 4 [modalità compatibilità]

Insetti: classificazione
COLLEMBOLA
Ordine: Collembola
DIMENSIONI
CAPO
piccole (2-3 mm)
prognato con antenne di 4-6 art.- apparato boccale
masticatore entognato (talore succhiatore)
TORACE
presenza particolari appendici:
colloforo/tubo ventrale (adesione al substrato)
ADDOME
organi per il salto
III tenacolo
IV furca
FISIOLOGIA
RIPRODUZIONE
tubi malpighiani assenti
respirazione tracheale o cutanea
anfigonica, accoppiamento indiretto con presenza di
spermatofori
SVILUPPO
ametabolia con numerose mute anche da adulto
ECOLOGIA
terrestri-vivono in terreni umidi e ricchi di humus
possono risultare dannosi ai semenzai di ortive e
ornamentali
SISTEMATICA
sottordine arthropleona (uriti distinti)
sottordine symphypleona (uriti fusi)
COLLEMBOLI
1
Artropleoni
◦ corpo allungato
◦ segmentazione addominale distinta
Orchesella spp.
Dannose a prodotti di origine vegetale
(funghi secchi, confetture, ortaggi)
Possono infestare reparti industriali
per la lievitazione
Sinfipleoni
◦ corpo globoso
◦ segmentazione addominale obliterata (4 segm.)
COLLEMBOLI
2
Ordine: Thysanura
piccole e medie
ORDINE
corpo allungato, spesso ricoperto di squame
DIMENSIONI
MORFOLOGIA
CAPO
antenne filiformi, occhi talora presenti app. bocc.
masticatore ectognato
TORACE
somiti subeguali
ADDOME
estremità con 2 cerci e 1 paracerco (XI urite
allungato)
RIPRODUZIONE
femmina con ovopositore -maschio produce spesso
spermatofori (danze)
SVILUPPO
ametabolico
ECOLOGIA
frequentano luoghi oscuri e umidi-sotto sassi, in
formicai, termitai e nelle abitazioni
SISTEMATICA
•
tribù Machiloidei - corpo con profilo dorsale
convesso
•
tribù Lepismoidei - corpo appiattito ("pesciolini
d'argento")
TISANURI
Ordine: Thysanura
Corteggiamento dei maschi e deposizione di spermatofori su
superfici umide.
Entrambi I sessi producono feromoni di aggregazione (utili a
regolare la temperatura e l’umidità attorno a uova e neanidi)
Danni: erosione delle superfici, decolorazioni dovute a funghi
Per il monitoraggio utilizzare
sticky traps per blatte o piccoli
contenitori di vetro, ponendoli
negli angoli e nei luoghi
frequentati
Prevenzione (Rash & Millard,
2009)
Firebrat, Thermobia domestica, damage to paper includes
feeding (large, dark spots), grazing (gray areas and missing
letters), discoloration due to fungi (dark brown spots), and scales
and fecal debris (lighter brown spots).
3
Lepisma saccharina
Pesciolino d’argento - Silverfish
Adulto: 15-20 mm, colore bruno,
squame argentee
Habitat: Luoghi bui, ambienti umidi
e con T non superiori a 35 °C
Sopporta UR bassa (non inferiore a 30%)
Sviluppo: 70-100 uova. T ottimale di sviluppo: 25 °C (3,5-4
mesi)
Vive 4 anni e compie fino a 10 mute
Substrati attaccati: sostanze ricche di amidi o proteine,
esuvie di insetti. Cartone, libri, stoffa e tappeti.
TISANURI
Thermobia domestica
Termobia - Firebrat
Adulto: 15-20 mm, squame brune
Habitat: sotto essiccatoi e forni in pastifici e panifici. Sopporta
temperature elevate (32-35 °C)
Sopporta UR bassa (30-40%)
Sviluppo: 100-150 uova.
Compie in media 17-20 mute (fino a 60 mute) e vive 3 anni.
Substrati attaccati: sostanze di varia natura
4
Ordine: PSOCOTTERI
•Insetti piccoli ( 0,8-2 mm) alati o atteri
di colore scuro e uniforme
•Capo ipognato, con clipeo distinto in
preclipeo breve e postclipeo bulboso e
sporgente, con antenne lunghe (13-50
articoli)
•Ali membranose con nervature ridotte
•Uova spesso protette con tele sericee
Sviluppo postembrionale eterometabolo
Ovipari o vivipari
Anfigonici o partenogenetici
In Italia circa 20
famiglie e un
centinaio di specie
Si nutrono di detriti vegetali e animali,
muffe, nelle abitazioni, magazzini di
imballaggi, farine o paste alimentari
Prediligono ambienti umidi.
Importanti infestazioni si possono avere
nei silos di cereali
Danni: erosioni al substrato. Vettori di microrganismi. Dermatiti allergiche.
http://www.uku.fi/~holopain/stt/sttfrm.htm
5
• Si nutrono di detriti di origine
animale e vegetale
• Vivono nelle case, tra le carte,
nelle biblioteche e nei
magazzini di imballaggi, di
farine e paste alimentari
Liposcelis bostrychophila
• Prediligono ambienti umidi
data la loro cuticola
estremamente sottile (non
sopravvive a valori inferiori a
60% U.R.)
• Dannosi oltre che per i danni
diretti anche per il trasporto di
microrganismi patogeni e
responsabili di dermatiti
allergiche.
Liposcelis divinatorius
• Adulto: corpo di colore
giallastro e privo di ali. Zampe
con femori ingrossati.
• Vive all’aperto o nelle
abitazioni
• Partenogenetico
• 6-8 generazioni annuali
6
Lepinotus inquilinus
Microttero, ha gli occhi composti ben sviluppati e misura
2 mm di lunghezza, il torace ha tre segmenti visibili.
Appartiene alla stessa famiglia di Trogium pulsatorium,
la cui femmina striscia l’addome sulla carta, producendo
un ticchettio probabilmente come segnale di richiamo
del maschio
Vive in nidi d’uccelli, può infestare
cereali umidi. E’ stato ritrovato in
depositi di foglie di tè e di piante
secche medicinali (Vasta e Russo,
2004).
7
Ordine: ORTHOPTERA
dimensioni:
VARIABILI
capo:
IPOGNATO O METAGNATO-OCCHI SVILUPPATI, OCELLI PRESENTI
APP. BOCCALE MASTICATORE TIPICO
torace:
PRONOTO ESPANSO A MANTELLO (LOBI PARANOTALI)
ALI ANTERIORI TRASFORMATE IN TEGMINE-POSTERIORI AMPIE
ZAMPE POSTERIORI SALTATORIE
addome:
PRESENZA DI CERCI-OVOPOSITORE NELLA FEMMINA
fisiologia:
GREGARISMO ADATTATIVO
riproduzione:
ANFIGONICA-SPERMATOFORI- OVODEPOSIZIONE NEL TERRENO O ENDOFITICA
svil. postembr.:
ecologia:
ETEROMETABOLICO (PAURO O PSEUDOMETABOLICO)
FITOFAGI O CARNIVORI
sistematica:
NOTE CIRCA 20.000 SPECIE SUDDIVISE IN 2 SOTTORDINI
SOTTORDINE ENSIFERA
SOTTORDINE CAELIFERA
OVOPOSITORE LUNGO
OVOPOSITORE BREVE
ANTENNE LUNGHE
ANTENNE BREVI
ORGANO UDITIVO NELLE TIBIE ANT.
ORG. UDITIVO AL PRIMO URITE
STRIDULAZIONE TEGMINO-TEGMINALE
STRIDULAZIONE TEGMINO-FEMORALE
FAM. GRYLLIDAE
CELIFERO
ENSIFERO
Le specie Acheta domesticus e Gryllomorpha dalmatina (attera)
possono infestare le industrie
alimentari
Entrambe prediligono ambienti
caldo-umidi (es. nei locali
industriali dietro le centraline
elettriche).
Danni diretti e indiretti
(potenziali vettori di
microrganismi nocivi)
8
Acheta domesticus
Maschio “canterino” per attrarre la
femmina
Uova/femmina: 50-150 (1-10
settimane)
Neanidi: 7 stadi (7-32 settimane)
Adulto di colore scuro; L: 12-16
mm
Ordine: Blattaria
DIMENSIONI variabili
ORDINE
MORFOLOGIA corpo appiattito, relativamente sclerificato
CAPO ipognato-coperto dalla lamina protoracica - antenne
filiformi - app.boccale masticatore
TORACE zampe cursorie - ali trasformate in tegmine
ADDOME ovopositore ridotto -presenza di cerci-nei maschi
presenza di ghiandole attrattive (seducina) e
repugnatorie
RIPRODUZIONE Anfigonica - partenogenesi occasionale - produzione di
ooteche
SVILUPPO paurometabolico (pseudoametabolico negli atteri)
ECOLOGIA frequentano, in genere, ambienti umidi e poco
illuminati-potenziali vettori di molti microrganismi
patogeni per l'uomo e gli animali-molte specie
adattate in ambienti antropizzati
SISTEMATICA circa 4000 specie
generi diffusi
Blatta-Periplaneta-Blattella-Supella
BLATTODEI
9
Ghiandole repugnatorie in Blatta
Sviluppo post-embrionale
10
11
Blattella germanica - caratteri morfologici
Macchie scure
allungate sul pronoto
Serious international pest
•
•
Dimensioni (lunghezza):
adulto: 10-15 mm
ooteca: 7-9 mm
primi stadi giovanili: 2-3 mm
Morfologia
maschi e femmine alati
Presenza di unghie e arolio sulle
zampe
12
Blattella germanica - caratteri biologici
Habitat:
ambienti caldo-umidi (30-33 °C) cucine,
gabinetti, ristoranti, ospedali, bar; locali di
lievitazione della pasta, conservazione
melasse, lavorazione insaccati, forni di cottura.
Blattella germanica vive in aggregazioni in
luoghi bui e umidi, non ventilati, in cui si trovi
carta, legno e altre superfici porose e cibo
disponibile.
Produce feromoni di aggregazione emessi con
le feci.
Le ooteche vengono
trasportate dalla femmina fino
al momento della schiusa.
La femmina depone 4-8 ooteche con 30-40 uova durante la sua vita
(oltre 300 uova per femmina).
Sviluppo postembrionale: 60 gg. Dopo tale periodo i nuovi adulti
saranno pronti per dare origine a un’altra generazione.
Se la metà sono femmine e ciascuna produce 300 neanidi …
10.000.000
13
Blatta orientalis - caratteri morfologici
•
Dimensioni (lunghezza):
adulto: 20 - 27 mm
ooteca: 10 - 12 mm
primi stadi giovanili: 2 - 3 mm
•
Morfologia
maschio alato
femmina pressoché attera
Ghiandole repugnatorie
Ospite di Nematodi e Cestodi
Blatta orientalis - caratteri biologici
Habitat:
ambienti umidi e caldi (20-29 °C)
Ooteche (10) con 16 uova - Monovoltino
scantinati, fognature, fessure delle pareti, gabinetti, tubi
di scarico, all’aperto nei chiusini stradali.
Blatta orientalis ha un potenziale biotico più basso rispetto a B. germanica e
S. longipalpa: poco più di un’ooteca l’anno nei Paesi più freddi, contenente
16 uova. Dopo circa due giorni dalla formazione, l’ooteca viene posta in un
luogo riparato in presenza di cibo.
Le ooteche sono soggette a: disidratazione, attacchi fungini, cannibalismo,
predazione da parte di altri insetti o uccelli.
Dopo due mesi sgusciano le neanidi, che diventano adulte a fine estate.
Il suo regime alimentare include
sostanze di vario genere, tra cui
insetti morti, piccoli molluschi, animali
morti, escrementi di uccelli o
sostanze di origine vegetale.
14
Supella longipalpa (F.)
caratteri morfologici e biologici
La femmina vive circa sei mesi, e produce 14 ooteche,
contenenti 13-18 uova, incollate a superfici varie.
Le uova schiudono in circa 50 gg.
Le neanidi mutano sei o otto volte prima di raggiungere lo stadio
adulto.
I maschi volano facilmente se disturbati.
Habitat: abitazioni
Dimensioni :
adulto: 10-14 mm
ooteca: 5 mm
La specie ha un notevole potenziale biotico, tuttavia, vari fattori
impediscono il formarsi di elevate popolazioni in tempi brevi:
i tempi più lunghi per il raggiungimento della maturità sessuale
rispetto a B. germanica;
mortalità delle uova nelle ooteche (disidratazione, funghi, ecc.).
Popolazioni più numerose nelle aree a temperature
elevate
Minori esigenze in umidità rispetto a B. germanica;
Presenze in armadi, dietro quadri, in prossimità di motori
elettrici, cabine, ecc.
Le ooteche si possono trovare su mobili, tavoli, cucine…
Periplaneta americana (L.)
caratteri morfologici e biologici
Habitat:
◦ ambienti freschi (20-29 °C)
può vivere all’esterno degli edifici in climi caldi
e umidi
Dimensioni (lunghezza):
◦ adulto: 35 - 50 mm
◦ ooteca: 10 - 12 mm
maschio e femmina alati
Gli adulti vivono normalmente
più di un anno; possono
sopravvivere fino a tre mesi
senza cibo ma solo uno
senz’acqua.
La femmina depone 1 ooteca
in circa una settimana; 12-14
ooteche (14 uova) sono
prodotte da giugno ad agosto.
Le uova schiudono dopo 1-2 mesi
Le neanidi compiono 13 mute prima di raggiungere lo stadio adulto, in circa
un anno.
La specie ha un notevole potenziale biotico che viene estrinsecato al
meglio nei luoghi caldi (zone costiere).
P. americana può coabitare con B. germanica.
15
Polyphaga egyptiaca (L.)
Russo e Tropea
Garzia, 1996
Dimensioni (lunghezza):
adulto: 18 - 28 mm
ooteca: 9 - 10 mm
primi stadi giovanili: 2 - 3 mm
Morfologia
maschio alato
femmina pressoché attera
Legnaie, cantine e grotte,
con presenza di detriti
animali e vegetali
16
17
Caratteristiche biologiche delle più comuni specie
di blatte a 30 °C
Blattella
germanica
Blatta
orientalis
Periplaneta Supella
americana longipalpa
Preovideposizione (gg)
Ooteche / femmina
Intervallo tra ooteche (gg)
Incubazione ooteca (gg)
8
4-8
22
17
12
5-10
10
44
7-20
10-14
4-14
17-30
10
5-18
6
40
Uova / ooteca
Uova feconde / ooteca
Numero di mute
sviluppo preimmagin. (gg)
Vita media adulto (gg)
37
28
5-7
40-41
128-153
> 18
15
7-10
164-280
60-270
14-28
14
7-10
4-5 (m.)
102-588
16
12
6-8
54-56 (m.)
90-115
da: Malfatti P.: Controllo di blatte e formiche nell’ambiente urbano, 1989
Caratteri distintivi per le ooteche delle
più comuni specie di blatte
Specie
numero di
setti
gibbosità sotto
la carena
8x3
18
nessuna
Blatta
orientalis
10 x 5
nessuno
8-9, circolari
Periplaneta
americana
8x5
nessuno
8-9, ellittiche
10 x 5
nessuno
12-13
4 x 2.5
8
nessuna
Blattella
germanica
Periplaneta
australasiae
Supella
longipalpa
dimensioni
(mm)
schema
da: Burgess N.R.H. : Public health pests - A guide to identification and control, 1990
18
Tempi di sviluppo di 4 specie di Blatte
28°C (70% UR)
T. ambiente
Possibile biennale
B. germanica
S. longipalpa
P. americana
B. orientalis
0
100
200
300
400
500
600
700
19
Blatte - rilevanza economica
Implicazioni igienico-sanitarie delle blatte
Come causa diretta di disagio o malattia
◦
◦
◦
◦
disgusto e stress
parassitosi immaginarie
morsicature
come produttori di sostanze dannose
escreti o secreti tossici
produzione di allergeni
Come vettori
◦ batteri, virus, muffe e funghi, protozoi, elminti
Questi insetti hanno la
caratteristica di rigurgitare
parte del cibo assunto e di
defecare durante il pasto,
lordando e contaminando
alimenti, stoviglie ed
utensileria da cucina.
Attraverso questo
meccanismo di “contagio
indiretto”, gli agenti
patogeni, veicolati dalle
blatte, possono raggiungere
l’uomo e gli animali
domestici.
Come oggetto di misure di controllo
20
Implicazioni igienico-sanitarie delle blatte
Batteri patogeni per l’uomo,
isolati da blatte raccolte “in campo”
Alcaligenes faecalis
Bacillus subtilis
B. cereus
Campilobacter jejuni
Clostridium perfringens
Proteus morgani
P. rettgeri
P. vulgaris
P. mirabilis
Pseudomonas aeruginosa
S. typhimurium
S.bovis-morbificans
S. bareilly
Serratia marcescens
Shigella dysenteriae
C. novii
Enterobacter aerogenes
Escherichia coli
Klebsiella pneumoniae
Salmonella brendeny
S. newport
S. oranienburg
S. panama
Staphylococcus aureus
Streptococcus fecalis
S. pyogenes
Vibrio spp.
Mycobacterium leprae
Nocardia sp.
S. paratyphi-B
S. typhi
Yersinia pestis
da: Rust M.K. et al. (ed.s): Understanding and controlling the German Cockroach, 1995
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Microorganismi patogeni per l’uomo,
isolati da blatte raccolte “in campo”
FUNGHI
Alternaria sp.
Aspergillus niger
A. flavus
A. fumigatis
Candida krusei
C. paraspilosis
C. tropicalis
Cephalosporium acremonium
Cladosporium sp.
Fusarium sp.
Geotrichum candidum
Mucor sp.
Penicillium sp.
Rhizopus sp.
Rhodotorula rubra
Trichoderma viride
Trichosporum cutaneum
Enterobius vermicularis
Hymenolopsis sp.
Necator americanus
Trichuris trichuria
ELMINTI
VIRUS
Ancylostoma duodenale
Ascaris lumbricoides
Poliomielite
Epatite
PROTOZOOI
Entamoeba histolytica
Giardia sp.
da: Rust M.K. et al. (ed.s): Understanding and controlling the German Cockroach, 1995
Microorganismi patogeni per l’uomo, isolati da blatte raccolte “in campo”
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