Riconoscere i battericidi e le sostanze pericolose per l

Nei lubrorefrigeranti miscibili in acqua vengono spesso utilizzati battericidi o inibitori (rallentatori) della crescita
batterica.
Generalmente i battericidi più utilizzati nei lubrorefrigeranti miscibili in acqua, sono donatori di formaldeide, mentre
come inibitori vengono più comunemente utilizzati acido borico o borati.
Questi sostanze, presenti in molti lubrorefrigeranti, hanno il compito di inibire la crescita e lo sviluppo di batteri
indesiderati nell'emulsione in uso per mantenerla stabile nel tempo.
Molto sta cambiando. Le più recenti normative in materia di ambiente e sicurezza hanno subito in questi ultimi anni
una forte accelerazione e pensiamo con queste righe di informare gli utilizzatori e le persone quotidianamente a
contatto con queste sostanze.
Formaldeide e donatori di formaldeide
La formaldeide già a partire dal 2008, è stata riconosciuta cancerogena per l'uomo, in quanto provoca tumore nasofaringeo. La formaldeide non è presente allo stato puro nei lubrorefrigeranti, ma vengono utilizzate diverse sostanze
chimiche che liberano formaldeide, ciò per contrastare la crescita batterica e l’insorgere di cattivi odori e/o
instabilità dei prodotto.
L'ente Europeo Echa attraverso l'ente Reach, ha inserito la formaldeide sulla lista nera (lista SVHC candidate list),
come sostanza estremamente preoccupante. Naturalmente sono interessate anche tutte le sostanze che liberano
formaldeide.
A breve ci saranno precise limitazioni nell'utilizzo, ciò avverrà entro Giugno 2015 con l'applicazione della nuova
classificazione CLP.
Potete verificare personalmente sulla scheda dati di sicurezza, se nel prodotto da Voi in uso sono presenti battericidi
donatori di formaldeide ricercando al punto 3 i numeri CAS oppure EINECS di seguito elencati:
Nome chimico (esistono più sinonimi)
“2,2’,2” - /Hexahydro-1,35-triyl)-trietanol”
2-(Hydroxymethylamino)ethanol”
3,3’-Metthylenbis (5-methyloxazolidin)”
“-Trimethyl-1,3,5-triazin-1,3,5(2H,4H,6H)-triethanol
1,3-Bis (hydroxmethyl)urea
Ethylendioxy)dimethanol
“Tetrahydro-1,3,4,6-tetrakis(hydroxymethyl)imidazo
(4,5-d)imidazol-2,5(1H,3H)-dion”
MBM
N,N’-Methylene-bis-morpholine
EDHO
7a-ethyldihydro-1H,3H,5H-oxazolo[3,4-c]oxazole
*Elenco non esaustivo dei principali donatori di formaldeide
Sigla
HTT
HMAE
MBO
3-HTT
DMU
EGF
TMAD
CAS
4719 04 4
34375 25 5
66204 44 2
25254 50 6
140 95 4
3586 55 8
5395 50 6
EINECS
225 208 0
251 974 0
266 235 8
246 764 0
205 444 0
222 720 6
226 408 0
5625 90 1
7747 35 5
227 062 3
231 810 4
Se da una Vostra verifica della scheda di sicurezza del prodotto avete escluso la presenza di donatori di
formaldeide, il passaggio successivo è verificare l'eventuale presenza di Borati, Acido Borico.
L'ente Europeo Echa attraverso l'ente Reach, ha inserito anche l'acido borico sulla lista nera (lista SVHC candidate
list), come sostanza estremamente preoccupante.
Le frasi di rischio che sono state assegnate sono le seguenti:
R60 : può provocare malformazioni all'apparato riproduttivo
R61 : può provocare malformazioni al feto e ai bambini non ancora nati
H360FD : può nuocere alla fertilità. Può nuocere al feto
Al momento non esiste una normativa o una legge che vieta l'utilizzo delle sostanze di cui sopra, ma la nuova
classificazione sarà attiva a partire da Giugno 2015 attraverso il regolamento CLP, nato per garantire che i rischi
derivati dalla sostanze chimiche siano chiaramente comunicati ai lavoratori e ai consumatori attraverso la
classificazione e l'etichettatura delle sostanze chimiche.
Nel frattempo, la responsabilità dell'utilizzo di prodotti che contengono formaldeide, donatori di formaldeide e acido
borico viene lasciata all'imprenditore e al medico del lavoro.
Il produttore di lubrorefrigeranti attraverso la scheda dati di sicurezza Vi segnala la presenza e il pericolo delle
sostanze contenute nel prodotto, (eventuale presenza di donatore di formaldeide e/o acido borico) se Voi
nonostante ciò decidete di utilizzare il prodotto, Vi assumete la totale responsabilità nei confronti degli operatori a
contatto.
Potrete facilmente verificare la veridicità di quanto sopra riportato consultando il Vostro responsabile della sicurezza
e/o medico del lavoro.
Una soluzione efficace e controcorrente è quella da sempre utilizzata dalla Blaser Swisslube AG.
siamo lieti e fieri di offrire agli utilizzatori dei lubrorefrigeranti che si basano su un concetto unico e
controcorrente, che ha sempre tutelato la sicurezza degli operatori a contatto. Ciò è confermato dal fatto che nei
prodotti Blasocut NON è presente nessuna sostanza pericolosa presente sulla lista SVHC candidate list.
I lubrorefrigeranti Blasocut sono formulati con la tecnologia della Biodinamica, sono esenti da battericidi,
formaldeide, battericidi donatori di formaldeide acido borico e borati.
Questo concetto di formulazione ci permette di mantenere la stabilità fisico-chimica dell'emulsione a lungo termine,
senza l'utilizzo di sostanze pericolose per l'uomo e per l'ambiente.
Partendo dal fatto che l'emulsione biologicamente parlando è un a miscela viva, si è osservato che le colonie di
batteri prevalenti si formano a seconda dell'ambiente nutritivo esistente. Scegliendo opportunamente le materie
prime, si può così preventivamente decidere che in quel lubrorefrigerante avremo colonie di batteri prevalenti del
tipo aerobico (batteri dell'acqua Pseudomonas Pseudoalcaligenes) assolutamente innocui, in quantità naturale ( da 1
milione a 100 milioni/ml) che per principio biologico naturale impediscono la formazione di altre colonie di batteri a
noi indesiderate (generatrici di puzze o separazioni) o di funghi ( ostruzione delle tubazioni). Questo sistema
funziona da sempre nei lubrorefrigeranti Blaser e per questo otteniamo tempi di permanenza in vasca notevolmente
lunghi !!!
Questo concetto di produzione è stato verificato da numerosi studi di istituti indipendenti ed è confermato come
ecologico.
Nei prodotti Blasocut NON è contenuta nessuna sostanza pericolosa presente sulla lista SVHC candidate list.
Ridix S.p.A.
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