I detti terreni, prima della variante proposta dalla ICOM S.p.A. ed approvata nel 2005, ricadevano "parte in zona area privata vincolata, parte in sede stradale, parte in zona verde pubblico, parte in zona vincolo assoluto e parte in zona verde rurale", secondo quanto risulta dal certificato di destinazione nrbanistica rilasciato il 2.8.2002. In data 6.2.2007 la VII Direzione - Urbanistica e Gestione del Territorio del Comune di Catania, con provvedimento n. 7/2007 del Direttore del Servizio Attuazione della Pianificazione, rilasciava alla ditta ICOM S.r.l., nella qualità di titolare del progetto, ed a Ciancio Santìlippo Mario ed alla "Sud Flora S.p.A.", quali proprietari dei terreni, concessione edificatoria per il progetto per la nuova costruzione del parco commerciale "Porte di Catania". Con delibera assembleare del 27.4.2007, Fantola Carlo Ignazio vemva nominato Presidente del C.d.A. della "Sud Flora S.p.A.". Con atto notarile del 4.7.2007, redatto a seguito dell'assemblea straordinaria tenutasi il 19.6.2007, veniva deliberata la fusione della Sud Flora con la ICOM mediante . . ll1CorporazlOne. Il 24.7.2007 i soci della ICOM (tra cui anche i predetti Mercadante, Viola e Vizzini ed i coniugi Ciancio - Guarnaccia) cedevano le loro quote alla "ImmobiliarEuropea S.p.A.". Presidente del C.d.A. della "lmmobiliarEuropea S.p.A." era, sin dal 1982, Zuncheddu Sergio; consiglieri del C.d.A. della predetta società erano, tra gli altri, Rossetti Corrado e Fantola Carlo Ignazio. 5.2 Le intercettazioni di cui alla nota n. 152/136 - 98 - 2006 di prot.1l0 del 18.9.2012 Nel periodo compreso tra il 12.11.2007 ed il 18.4.2008 venivano intercettate una serie di conversazioni (compendiate nella nota n. 152/136 - 98 - 2006 di prot.llo del 18.9.2012) intrattenute dali 'imprenditore Incarbone Mariano Cono (già condarmato in I grado per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito del procedimento penale cd "Iblis"), alcune delle quali si riporteranno di seguito. In particolare, alle ore 17.53 del 12.11.2007 Incarbone veniva contattato da Basilotta Giuseppe, anch' egli imprenditore nonché fratello del già citato Basilotta Vincenzo. Nel corso del dialogo il Basilotta, la cui impresa familiare era impegnata nella esecuzione dei lavori di sbancarnento per la realizzazione del centro commerciale "Porte di Catania", informava !'Incarbone dell'avvenuta assegnazione dei lavori di installazione delle strutture prefabbricate presso il detto centro alla società "SICEP" in luogo della "ICOB 81 j l ~! ~/~ s.r.l.", appartenente all'Incarbone medesimo, al quale evidentemente i relativi appalti erano stati promessi (BASILOTTA - senta ingegnere io la slavo chiamando ... perché praticamente io Giovedì sono stato a Milano ... e questi mi hanno fatto capire che con i prefabbricati, cose e cuntu, già hanno chiuso. Lei era in.f. .. INCARBONE - come hanno chiuso? BASILOTTA - lei era iriformato di questo? INCARBONE - no, assolutamente no ... BASILOTTA - io mi sentivo in obbligo di dirglielo. non ho potuto chiamare oggi ... perché praticamente ... però addirÌ/tura, jòrse hanno chiuso con la SIC~l) che loro mi dicevano però non so ... oggi mi hanno dato confèrma qua. anche a Catania. INCARBONE - addirittura! Ejìgghi di bullana! BASILOTTA - ho dello glielo devo dire all'ingegnere perché è giusto che glielo dico ... INCARBONE·· grazie. grazie ... uhm ... uhm ... mi pare un pocu s/reusa la cosa perché la settimana scorsa ci siamo sentiti. BASILOTTA - non lo so ingegnere ... io infalli non ci capisco più niente ... che cos'è .. . siccome mi hanno chiamato, io ci sono stato che volevano, vogliono ... vogliono .. . ancora non l'ho capito per i lavori a terra ... ancora non so come li devono fare, ancora non hanno niente ... e mi hanno dellO direl/amente i pr4àbbricati li abbiamo chiusi ... dice tutte cose, dice, abbiamo chiuso con la SICEP. Cosi mi hanno detto e così gli sto dicendo, ingegnere. INCARBONE - grazie, grazie. Ora vediamo cosa mi dicono.). Immediatamente dopo, Incarbone contattava la società "ImmobiliarEuropea S.p.A." presso la sede di Milano per informarsi sull'appalto in questione (INCARBONE Incarbone sono ... io sono della ICOB ... noi qualche mese fa dovevamo vederci per formalizzare eventualmente un contratto per quanto riguardava ... cementi pr~rabbricali di Catania ... siccome mi è arrivata una tele./ònata che avete già chiuso ... ) convenendo un appuntamento telefonico con l'architetto Rossetti. Lo stesso Incarbone contattava quindi altro imprenditore, tale Iuppa Angelo, anch'egli evidentemente coinvolto nell'affare, il quale lo rassicurava confidandogli di avere appreso che prute dell' appalto, riguardante altro lotto, sarebbe stato affidato alla ICOB (l UP PA dammi buone notizie ... INCARBONE - e non te le posso dare ... ho notizie brutte. IUPPA - in che senso? INCARBONE -nifulterunu ... allora, mi ha chiamato Basilolta ... dice "sono sceso venerdì sera da Milano e dice siccome i prefàbbricati li abbiamo chiusi con la SICEP dice che fa li fa lei i cemenli? " ... mi raccomando, dice, non lo dire a nessuno che te lo sto dicendo io. lo intanto ho chiamato a Bissoli e gliel 'ho detto che c'è questo coso; ho chiamato a loro direl/amente e non mi hanno ... non mi ha ... IUPPA - gli ma io so che hanno chiuso il lotto quello centrale, ,hi,,,,,,·,, " 101/0 fai ill"am alai? lNCAR::NE - aa. w l ... cioè lui ti ha cercato per m fam ooa mi .,"aa'Pi(J~ Y,,--_·,/' Basilotta è stato cercato da loro ." siccome lui gli sta facendo gli scavi dice eventualmente i cementi ce li fà lei perché per i prefabbricati abbiamo chiuso con la SICEP ... IUPPA - allora non farti prendere per il culo perché io ho un infìltrato ... allora la verità è che loro hanno già chiuso conia SICEP il lotto centrale. lotto l, SICEP e Basi/olia, cioè già questi ... Basilotta l'ha chiuso il contratto, no l 'hanl1o cercato ... BASILOTTA e SICEP hanno già chiuso il contratto per il 10110 l ... ci sono gli altri tre lotti, liberi, cioè non ancora assegnati ... ed io so che tu, noi, dovremmo essere chiamati. INC1RBONE - minchia. Quindi a questo punto siamo in gioco per gli altri due lolli? IUPPA - noi siamo in gioco per gli altri due lotti e dai discorsi che si sono fatti tra di loro, dice. a questo Incarbone qualcosa gliela dobbiamo dare. Detto in parole povere, va ... ). Successivamente, alle ore 19.16, veniva intercettata una conversazione tra Incarbone Mariano e l'imprenditore Bissoli Renzo, al quale lo stesso Incarbone aveva chiesto di assumere informazioni dal dirigente della "ImmobiliarEuropea" Zuncheddu, conversazione che di seguito si riporta testualmente: "BISSOLI - ... non sono riuscito, gli ho chiamato sei volte ... non sono riuscito a parlare i ... Tu? lilla senti, tra l'altro questo oltre ad una.fregatura a te, uno sgarbo a me, è uno sgarbo anche a quell 'altra persona. Sarebbe il caso che lo sapesse subito. INCARBONE - e io in{atti ... BISSOLI - ti sei allivato in questo senso? INCARBONE - ma tu con Fantola non ti puoi parlare? BISSOLI - sì, questa è una cosa che io sto cercando di {are, da sei volle che sto cercando di chiamare ... INC"ARBONE - a Fantola hai cercato, pensavo a Zuncheddu ... BISSOLI no, a quello là ho provato una volta sola e il segretario mi ha dello che era impegnato, ed altre cinque volte ho provato a chiamare a Fantohl, però devi andare anche dal Capo ora a dirgli questa cosa. INCARBONE - e certo! ... un poche/lino le palle mi sono gira/e. BISSOLI - no, io sono incazzatissimo. Speriamo che non sia vero, perché questo, qualche volta, spara cazzate ... perché lui, questo signore, Basilotta, a me questa cosa l 'ha della due mesi .là, capito ... come se fosse già lalla quando non lo era di sicuro. capito?". Dal tenore del dialogo si colgono con evidenza le cointeressenze tra Incarbone, Bissoli ed un terzo soggetto, indicato con l'appellativo di "Capo", il quale, alla luce delle conversazioni successive che di seguito si riporteranno, si identifìca agevolmente in Lombardo Raffaele: il Bissoli infatti rappresentava al suo interlocutore il suo personale disappunto per l'asserita, avvenuta estromissione dello stesso dall'appalto per la realizzazione del centro commerciale "Porte di Catania", commentando con lui come analogo disappunto avrebbe certamente manifestato, allorquando di ciò informato, il Lombardo, il quale er~ 83 !tI llt/ ?~jT ~ evidentemente anch'egli portatore di una specitìco, qualitìcato interesse a che !'Incarbone fosse assegnatario del detto appalto ed avesse anzi una specitìca, qualitìcata aspettativa in tal senso, che, in quanto delusa, sarebbe stata interpretata come un vero e proprio "sgarbo". Il giorno dopo, 111 data 13.11.2007, veniva intercettata tra i medesimi interlocutori la conversazione che segue: "INCARBONE - ho chiamato a Fantola ... e gli ho dello, "ma ... senla come mai non riesco a parlare con nessuno di questa società ... dico mi sembra un po' strana la cosa ... dall'altra parte ho notizie che hanno chiuso con altri" ... mi dice: "guardi mi faccia verificare perché non mi consta la cosa ... .'lO che stanno chiudendo le trattative per una parte ma non hanno chiuso ancora con nessuIlO ", dico "guardi a me consta una cosa diversa però dico pur nonostante ciò anche per sapere come mi devo combinare e non capisco perché non si fa trovare nessuno ... anche perché dico /10/1 è che qualcuno vi ha dello per forza lo devo fare io ". BISSOLI- sì ... e come sei rimasto? INCARBONE - che lui cercava difarmi mettere in contaI/o o con Rossetti o con Mazzocchi ... BISSOLI -- ... e tuttavia voglio dirti che questa mattina la commissione ha approvato la Plaia. INL/tRBONE - perfetto. Hai visto. Uno a zero palla al centro. BISSOLI - e quindi ci siamo, almeno SII questo". Anche dal dialogo che precede SI desume come Bissoli ed Incarbone fossero coinvolti nella gestione di affari e nel!' aggiudicazione di appalti di interesse comune ad entrambi, come quello della Playa, la cui avvenuta approvazione era da entrambi vissuta ed interpretata come un successo ed una vittoria C'uno a zero palla al centro") nei confronti di un non meglio specificato antagonista. E' necessario a questo punto, per meglio comprendere il significato della conversazione in esame, soffermarsi, sia pure brevemente, sull'imprenditore Bissoli e sul summenzionato affare della Plaja. Bissoli Renzo è proprietario unico della società "Stella Polare s.r.l.", costituita il 25.11.2005 con oggetto sociale, tra l'altro, "la promozione e la gestione, per conto proprio o di terzi, di supermercati, di gallerie commerciali, di centri commerciali, di strutture turistico - alberghiere, direzionali, residenziali, congressuali e fieristiche nonché di centri ludico - ricreativi". La detta società risulta avere presentato, in project fìnancing, un progetto relativo ad un investimento di circa 300 milioni di euro che prevedeva la realizzazione, in un'area ricompresa nella zona della Plaja, di un acquario, di un centro congressi, di un centro commerciale, di un club sportivo, di un istituto di riabilitazione e medicina dello sport, di un centro .fitness, di una pista da Go-kart, di un bowling, di un multisala, di punti di ristoro e di impianti per energia rinnovabile. Tale progetto era collegato al Piano Urbanistico Attuativo - Variante Catania Sud 84 1-;;1') (P.U.~~~ III/bf 12 'f:( V.C.S.) predisposto ed approvato dal Consiglio Comunale di Catania nel 2002 in attuazione a quanto previsto dal Patto TelTitoriale per l'Occupazione Catania Sud (P.T.O.) che prevedeva la riqualificazione di aree della zona sud della città. Il P.U.A. - V.C.S. è stato quindi approvato, con Decreto n. 468 del 7.6.2005, dalla Regione Siciliana A. R.T. A. Il 14.11.2007 Incarbone, dopo un colloquio telefonico intrattenuto con il geometra Marzocchi Ezio, dipendente della "ImmobiliarEuropea S.p.A.", il quale confènnava che i lavori per la realizzazione del centro commerciale erano stati effettivamente aftìdati alla ditta SrCEP (anche se il relativo contratto era stato concluso solo per il lotto I), contattava Bissoli Renzo al quale riferiva tale circostanza, suscitando la reazione rabbiosa del suo interlocutore (BISSOLI: perché hanno chiuso con SICEP senza dirti niente? INCARBONE: eh ... che ti sto dicendo ... quindi non è vero che hanno detlo minchiate, è vero che avevano chiuso con, con, con SICEP ... BISSOLI - COllJO uno ... e va bene la pagherà eee ... glielafaremo sudare intanto, poi vediamo ... ). Il 22.11.2007 veniva intercettata un'ulteriore conversazione tra Incarbone e Bissoli, nel corso della quale i due facevano rifèrimento ad una variante che secondo l'Incarbone la società ICOM intendeva presentare innanzi alla Commissione edilizia, procedura questa ad avviso di Bissoli di natura tale da far rischiare "la galera" ai personaggi in essa coinvolti (INCARBONE - ... vedi che vogliono portare in commissione edilizia la variante ICOM ... Capito? BISSOLI - ma secondo me rischiano la galera. Cazzi loro.); nel prosieguo del dialogo il Bissoli, dopo uno scherzoso riferimento al senatore Pino Firrarello C'e ... ti ho detto che ho visto il tuo amico? di Bronte? ... mi ha detto che sei uno slronzo ... "), invitava Incarbone ad informare il Presidente Lombardo di quanto accaduto, evidenziando ancora una volta come la vicenda della mancata assegnazione dei lavori del centro "Porte di Catania" aveva danneggiato direttamente lui stesso ed il Lombardo, entrambi "presi per il culo" ("BISSOLI - ascolta ... a quel! 'altro ... al Presidente tu non hai comunicato la situazione? INCARBONE - io non comunico niente fino a quando tu non mi dici parla. Mi sto zitto e ... BISSOLI - no. no secondo me ... dirgli, fargli sapere che l 'hanno preso per il culo anche a lui oltre che a me. è il momento. INCARBONE - va bene. BISSOLI - siccome io lo rivedo Lunedì .. , se lui per allora sapesse, io glielo accenno anche a lui e se lui lo sa anche da te è meglio. INCARBONE va bene. "). / 85 ./
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