COMMISSIONE EUROPEA INVITO- EAC/A03/2014 Carta della Mobilità VET nel quadro del Programma Erasmus+ per il periodo 2015-2020 Parte I 1. Introduzione, contesto e obiettivi Il presente Invito a presentare proposte si basa sul Regolamento (UE) n. 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, che istituisce "Erasmus+", il Programma dell'Unione per l'Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport e che abroga le Decisioni n. 1719/2006/CE, n. 1720/2006/CE e n. 1298/2008/CE (Testo rilevante ai fini del SEE). Uno degli obiettivi del Programma consiste nell'incrementare la qualità della Mobilità nell'ambito dell'istruzione e della formazione professionale (VET) e nel sostenere l'internazionalizzazione delle organizzazioni attive nel campo VET. Il programma di lavoro di Erasmus+ per il 2014 [C(2013) 8193], adottato dalla Commissione e dal Comitato del Programma, prevede una Carta della Mobilità VET per l'accreditamento di organismi che vantano una solida esperienza e risultati positivi nell'organizzazione di una mobilità di qualità dei discenti e del personale in ambito VET. La Carta della Mobilità VET, nel quadro di Erasmus+, è destinata ad incentivare le organizzazioni che vantano una comprovata attività di qualità nell'organizzazione della mobilità di discenti e del personale in ambito VET, a sviluppare ulteriormente le loro strategie internazionali, offrendo loro la possibilità di presentare candidature mediante una procedura semplificata. La Carta, pertanto, intende semplificare le procedure attraverso le quali le organizzazioni presentano domanda di finanziamento, organizzano la mobilità dei discenti e del personale e riferiscono in merito alle proprie attività; essa mira nel contempo a rafforzare, promuovere e sviluppare ulteriormente la qualità nella mobilità. L'internazionalizzazione non si limita a promuovere l'apprendimento all'estero, integrando attività di mobilità nei piani di studio, ma sviluppa anche approcci internazionali nell'organizzazione di invio, ad esempio mediante il collegamento in rete con gli organismi di altri paesi, promuovendo l'apprendimento delle lingue straniere e superando gli approcci nazionali in materia VET. Agli organismi di invio e ai consorzi, titolari della Carta, sarà data adeguata pubblicità nell’ambito della mobilità VET in Erasmus+, al fine di aumentare la loro visibilità presso le aziende europee in quanto enti di invio di tirocinanti provenienti da un contesto organizzativo di qualità. Per ulteriori informazioni si rinvia all'Allegato procedurale che forma parte integrante del presente Invito a presentare proposte. 1 Va osservato che la mobilità VET nel Programma Erasmus+ è aperta altresì a nuovi organismi, a istituzioni minori nonché a tutte quelle organizzazioni che non intendono necessariamente essere accreditati, ma che nondimeno desiderano partecipare alla mobilità transnazionale in ambito VET. Tali organizzazioni possono presentare domanda per il finanziamento di progetti di mobilità attraverso l'Invito annuale a presentare proposte di Erasmus+, secondo le consuete modalità. I criteri di qualità (quali quelli stabiliti nella Carta europea della qualità e nell'Impegno per la qualità dell’Istruzione e della Formazione Professionale) devono essere rispettati dalle organizzazioni titolari della Carta della Mobilità VET che saranno monitorati dalle rispettive Agenzie Nazionali di Erasmus+ nel corso del Programma. Il mancato rispetto dei criteri di selezione specificati negli Inviti annuali a presentare proposte nell'ambito di Erasmus+ (ad esempio i controlli sulla capacità finanziaria e operativa) comporterà la revoca della Carta da parte delle Agenzie Nazionali. Queste ultime hanno anche il pieno diritto di revocare la Carta in caso di scarsa qualità della mobilità, cattiva gestione finanziaria, numeri ridotti in termini di mobilità realizzate, frode o non adeguata attuazione della prevista strategia di internazionalizzazione. La Carta della Mobilità VET è assegnata per l'intera durata del Programma Erasmus+ e, come precedentemente esposto, è soggetta a monitoraggio. 2. Candidati idonei e criteri di ammissibilità Possono presentare candidatura per richiedere la Carta della Mobilità VET le organizzazioni pubbliche o private che operano in ambito VET, compresi consorzi, con sede in uno dei seguenti paesi: - gli Stati membri dell'Unione Europea, - i paesi EFTA e SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia), l'ex Repubblica Jugoslava di Macedonia e la Turchia. Si definisce consorzio un gruppo di almeno 3 organizzazioni attive in ambito VET, aventi tutte sede nello stesso paese. L'obiettivo dei consorzi per la mobilità è quello di agevolare l'organizzazione di attività di mobilità e di offrire un valore aggiunto in termini di qualità delle attività rispetto a quanto ciascun ente di invio (per esempio scuole/istituti/centri di istruzione secondaria a indirizzo professionale, ecc.) sarebbe in grado di realizzare individualmente. Le organizzazioni associate in un consorzio per la mobilità VET dovrebbero mettere in comune o condividere servizi connessi all'organizzazione della mobilità nonché elaborare, di concerto, la propria internazionalizzazione attraverso la cooperazione reciproca e la condivisione di contatti. Le attività congiunte comprendono di norma prospettive strategiche comuni, gestione condivisa della mobilità a livello amministrativo, contrattuale e finanziario, selezione e/o preparazione e tutoraggio congiunti dei partecipanti nonché, ove pertinente, un punto centralizzato per individuare le aziende e abbinarle ai partecipanti. Per essere considerato ammissibile, il candidato o il consorzio devono aver completato con successo un certo numero di progetti di mobilità Leonardo da Vinci nell'ambito del precedente Programma di Apprendimento Permanente, per il periodo 2007-2013. Per conoscere i criteri minimi di efficienza 2 pregressa per ciascun Paese, si rinvia alla tabella delle soglie dei risultati conseguiti in passato, alle pagine 7 e 8 del presente documento. Per essere considerati ammissibili, i candidati devono essere organizzazioni attive in ambito VET, quali scuole/istituti/centri di istruzione secondaria a indirizzo professionale, istituti superiori in ambito VET, imprese (piccole, medie, grandi, del settore pubblico o privato) che svolgono attività di formazione sul posto di lavoro, compreso l'apprendistato, Parti sociali quali Camere di commercio, associazioni professionali e sindacati, istituti di ricerca, fondazioni, organizzazioni senza fini di lucro, ONG e organismi che forniscono servizi di orientamento e consulenza professionale. La Carta della Mobilità VET può anche essere attribuita ad un consorzio di organizzazioni VET a condizione che ciascuna di queste abbia una comprovata esperienza nella mobilità VET nell'ambito del Programma di Apprendimento Permanente. Per conoscere i criteri minimi di efficienza pregressa per ciascun Paese, si rinvia alla tabella delle soglie dei risultati conseguiti in passato, alle pagine 7 e 8 del presente documento. Criteri di ammissibilità Di seguito i criteri di ammissibilità: - le organizzazioni partecipanti sono ubicate in un paese che aderisce al Programma Erasmus+; - le organizzazioni partecipanti sono attive in ambito VET; - le organizzazioni partecipanti hanno realizzato con successo un certo numero di progetti di mobilità Leonardo da Vinci finanziati dal Programma di Apprendimento Permanente. Per conoscere i criteri minimi di efficienza pregressa per ciascun Paese, si rinvia alla tabella delle soglie dei risultati ottenuti in passato, alle pagine 7 e 8 del presente documento; - tutti i membri di un consorzio nazionale che figurano nel formulario di candidatura provengono dallo stesso Paese dell’Applicant; - se si tratta di un consorzio, il numero dei membri del consorzio nazionale è almeno pari a 3; - la candidatura viene presentata utilizzando il formulario di candidatura elettronico ufficiale; - il formulario di candidatura è compilato integralmente, compresi gli eventuali allegati; - il formulario di candidatura è compilato in una delle lingue ufficiali dell'UE, ad eccezione delle candidature presentate alle Agenzie Nazionali nei paesi EFTA/SEE e nei paesi candidati, che possono essere redatte nella lingua nazionale dell’Applicant; - la candidatura è presentata all'Agenzia Nazionale del Paese nel quale ha sede l’Applicant; - la candidatura è presentata entro il termine stabilito. 3. Termine per la presentazione delle candidature e data indicativa per la pubblicazione dei risultati della selezione 3 Il termine per la presentazione delle candidature per la Carta della Mobilità VET scade il 22 settembre 2014, alle ore 12:00 (mezzogiorno) CET. I risultati della selezione saranno pubblicati entro il 1° dicembre 2014. 4. Calendario Il termine per la presentazione delle candidature scade lunedì 22 settembre 2014, alle ore 12:00 (mezzogiorno) CET. La valutazione delle candidature sarà ultimata entro la fine di novembre. I candidati saranno informati dell'eventuale assegnazione della Carta entro il 1° dicembre 2014, per consentire loro di preparare le proprie candidature per la mobilità VET nel quadro dell'Invito a presentare proposte del Programma Erasmus+ per il 2015. Fasi Data e ora o periodo indicativo Pubblicazione dell'Invito a presentare proposte Maggio 2014 Termine per la presentazione delle candidature 22/09/2014 - ore 12:00 (mezzogiorno) CET Periodo di valutazione 22/09/2014 - 28/11/2014 Comunicazione ai candidati e assegnazione della Carta 1° dicembre 2014 della Mobilità VET entro il Si noti che l'assegnazione della Carta non costituisce di per sé l'attribuzione di un finanziamento. Si rammenta ai titolari della Carta che, al fine di ottenere un finanziamento, si deve comunque presentare una candidatura in risposta ad un Invito generale a presentare proposte di Erasmus+. I titolari della Carta beneficeranno di procedure semplificate in materia di richiesta di finanziamento e successive relazioni. 5. Criteri di esclusione I criteri di esclusione hanno l’obiettivo di respingere le candidature presentate da quei soggetti la cui situazione può dare adito a dubbi circa la loro futura sopravvivenza e la loro capacità effettiva di svolgere con successo e regolarità le attività di mobilità per le quali viene richiesta la Carta della Mobilità VET nel quadro di Erasmus+. I candidati, pertanto, sono tenuti a sottoscrivere una Dichiarazione sull'onore che attesti che non si trovino in alcuna delle situazioni di cui all'articolo 106, paragrafo 1 e agli articoli da 107 a 109 del 4 Regolamento Finanziario1, sottoscrivendo l'apposito modulo incluso nel formulario di candidatura che accompagna l'Invito a presentare proposte per la Carta della Mobilità VET nel quadro di Erasmus+, disponibile al seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/education/calls/apel-eac-s012014_en.htm. 6. Procedura di selezione, criteri di assegnazione e valutazione Procedura di selezione: I controlli relativi alla capacità finanziaria e operativa saranno effettuati in una fase successiva, dopo la presentazione delle candidature annuali conformemente alle norme stabilite nella Guida del Programma Erasmus+ per l'anno in questione. Criteri di assegnazione: La Carta VET sarà attribuita in base ai criteri di assegnazione e alle norme di valutazione di seguito riportati. Tali criteri e norme sono descritti dettagliatamente nell'Allegato procedurale che forma parte integrante del presente Invito a presentare proposte. - Efficienza dimostrata in passato (esperienza e risultati) nel campo della mobilità transnazionale in ambito VET per i discenti - max. punti 50/100; Strategia di internazionalizzazione: strategia istituzionale, sviluppi e impegno nella mobilità transnazionale in ambito VET - max. punti 20/100; Questioni organizzative e gestione della qualità - max. punti 20/100; Sviluppi futuri - max. punti 10/100. La soglia per l'assegnazione della Carta della Mobilità VET è la seguente: - - un punteggio pari almeno al 50% per ciascuno dei quattro criteri di assegnazione. Il mancato raggiungimento di tale punteggio in qualsiasi categoria comporterà il rigetto della candidatura; un punteggio complessivo di 70/100. 7. Pubblicità La Commissione e le Agenzie Nazionali pubblicheranno sui loro siti web le seguenti informazioni sui titolari accreditati della Carta della Mobilità VET: 1 nome dell'organizzazione titolare della Carta, compresi i membri dei consorzi; i siti web di riferimento REGOLAMENTO (UE, EURATOM) N. 966/2012 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002. 5 - i settori coinvolti nella mobilità della/e organizzazione/i, ove pertinente. 8. Procedura per la presentazione delle candidature Per ulteriori informazioni e per accedere al formulario di candidatura, si prega di contattare l'Agenzia Nazionale del paese in cui ha sede la propria organizzazione: http://ec.europa.eu/education/tools/national_agencies_en.htm. 9. Tabella delle soglie nazionali dei risultati conseguiti in passato [Abbreviazioni: LLP = programma di apprendimento permanente; LdV = Leonardo da Vinci; KA1 = Erasmus + azione chiave 1; VET = istruzione e formazione professionale; IVT = formazione professionale iniziale; PLM = persone disponibili sul mercato del lavoro; VETPRO = professionisti della VET] Paese Austria Soglia nazionale dei risultati pregressi Aver completato almeno 5 progetti di mobilità LdV finanziati nell'ambito del LLP, con una spesa pari almeno al 95% del finanziamento approvato per ciascun progetto di mobilità LLP - LdV realizzato; il numero di partecipanti inviati all'estero per i progetti LdV nell'ambito del LLP non deve essere inferiore a 200. Belgio (comunità Aver ottenuto almeno 75 punti su 100 per l'ultima domanda di sovvenzione. di lingua Aver completato con successo 2 progetti di mobilità LdV valutati come "buoni" o francese) "molto buoni" nel quadro del LLP e con una spesa pari almeno all'85% del finanziamento approvato. Belgio (comunità Aver completato con successo 2 progetti di mobilità LdV finanziati dal LLP. di lingua tedesca) Belgio (comunità Aver completato con successo 3 progetti di mobilità LdV finanziati dal LLP. di lingua neerlandese) Bulgaria Aver completato con successo almeno 4 progetti di mobilità LdV (IVT, VETPRO) finanziati dal LLP; aver inviato all'estero con successo almeno 80 partecipanti (esclusi gli accompagnatori) nel corso dei suddetti 4 progetti. Croazia Aver completato con successo almeno 3 progetti di mobilità LdV (esclusa la partecipazione in qualità di partner di provenienza nei consorzi), fra i quali almeno un progetto di mobilità IVT; tutti i progetti in questione dovevano prevedere la cooperazione con i partner ospitanti (le aziende ospitanti in cui si svolgeva il tirocinio o scuole di VET). Cipro Aver completato con successo 3 progetti di mobilità LdV finanziati dal LLP. Repubblica ceca Aver completato almeno 5 progetti di mobilità LdV per l'IVT finanziati dal LLP o aver ottenuto il premio di qualità LdV nel quadro del LLP. Danimarca 1. Esperienze precedenti di progetti di mobilità LdV nel LLP. Per poter 6 beneficiare di una Carta della mobilità dell'VET l'organizzazione candidata deve aver completato con successo almeno 3 progetti di mobilità. 2. Essa dovrebbe inoltre aver ottenuto, nell'ambito di Erasmus+, una sovvenzione VET (KA1) con un punteggio minimo di 80 punti su 100. 3. Comprovata esperienza nell'utilizzo del bilancio. L'organizzazione candidata deve avere utilizzato almeno il 90% del bilancio complessivo per i progetti di mobilità LdV approvati nel 2010 e nel 2011. Estonia Finlandia Francia Germania Aver completato con successo 9 progetti di mobilità LdV di IVT e/o VETPRO finanziati dal LLP. Aver completato con successo tre progetti di mobilità LdV dall'inizio del LLP, di cui almeno uno sia stato portato a termine negli ultimi due anni. 1) Aver completato con successo almeno due progetti di mobilità nel quadro del programma LdV (2007-2013) e/o di Erasmus+, azione chiave 1, per l'istruzione e la formazione professionale . 2) Avere un tasso di utilizzo del bilancio del 100% per il finanziamento europeo dell'ultimo contratto concluso nel quadro della mobilità di LdV o di Erasmus+, azione chiave 1, per l'istruzione e la formazione professionale. A partire dal ciclo di selezioni del 2008, aver ultimato (entro l'1.7.2014) almeno tre progetti di mobilità LdV valutati come "molto buoni" o "buoni", che riguardavano i gruppi di destinatari dell'IVT o del VETPRO, o un progetto sovvenzionato nel quadro del certificato di mobilità LdV nel 2013. Grecia Aver completato con successo 5 progetti di mobilità finanziati dal LLP e aver ottenuto un punteggio medio di almeno 80 punti su 100 nella valutazione di tali progetti. Ungheria Aver completato con successo 3 progetti di mobilità LdV (successivamente VET di Erasmus+), di cui almeno uno sia stato ultimato nel corso degli ultimi 3 anni (dal ciclo di progetti 2011). Aver completato 3 progetti di IVT e/o VETPRO nel quadro di LdV, finanziati dal LLP (nel periodo 2007-2013). La soglia minima per candidarsi alla Carta della mobilità dell'VET nel quadro di Erasmus+ è la seguente: Islanda Irlanda un progetto biennale completato con successo nell'ambito del LLP o di Erasmus+, oppure due progetti annuali completati con successo nell'ambito del LLP o di Erasmus+. Italia Aver completato con successo 4 progetti di mobilità LdV (IVT/PLM/VETPRO) finanziati dal Programma LLP. 7 Lettonia Aver completato almeno 3 progetti LdV finanziati dal LLP e aver inviato all'estero complessivamente più di 50 partecipanti a tali progetti. Liechtenstein Aver completato con successo 3 progetti di mobilità LdV finanziati dal LLP. Lituania Aver completato con successo 8 progetti di mobilità LdV di IVT e/o VETPRO finanziati dal LLP. Lussemburgo Aver completato con successo 4 progetti di mobilità LdV finanziati dal LLP; il tasso medio di utilizzo del bilancio per gli ultimi 4 progetti di mobilità LdV completati deve essere pari almeno all'85%. ex Repubblica Aver completato con successo 2 progetti di mobilità LdV finanziati dal LLP. jugoslava di Macedonia Malta Aver completato con successo 2 progetti di mobilità LdV finanziati dal LLP. Paesi Bassi Aver completato con successo 3 progetti di mobilità LdV finanziati dal LLP. Norvegia I consigli di contea possono candidarsi alla Carta della mobilità dell'VET nel quadro di Erasmus+. I consigli di contea che hanno organizzato con successo almeno 3 progetti di mobilità dell'VET finanziati dal LLP/Erasmus+ sono ammissibili a candidarsi alla Carta della mobilità dell'VET nel quadro di Erasmus+. Polonia 1. Il beneficiario deve aver completato, secondo le regole del LLP, 3 progetti di mobilità LdV ultimati nel periodo 2007-2013, indipendentemente dai loro bilanci e dal numero dei partecipanti; oppure 2. il beneficiario deve aver completato, secondo le regole del LLP, 2 progetti di mobilità LdV ultimati nel periodo 2007-2013. In tal caso il bilancio complessivo approvato per i 2 progetti in questione deve essere pari o superiore a 50 000 EUR. Portogallo 1. Avere esperienze precedenti di progetti di mobilità LdV nell'ambito del LLP. 2. Aver ottenuto un finanziamento del LLP per almeno tre progetti di mobilità, con almeno 10 azioni di mobilità ciascuno. 3. Ciascun progetto deve aver ottenuto un giudizio "molto buono" (170 punti) al momento del suo completamento. 4. Dei suddetti progetti, almeno due devono essere stati ultimati negli ultimi due anni di pubblicazione di un Invito(2012 e 2013). Romania A. Per un'unica organizzazione richiedente (cioè quando si candida all'assegnazione della Carta un'unica organizzazione): - aver realizzato con successo almeno 7 progetti LdV di IVT (*) (almeno 50 azioni 8 di mobilità in totale), per almeno 5 dei quali è opportuno che gli accordi di formazione siano stati redatti conformemente ai termini del sistema ECVET. B. Per i consorzi che si candidano alla Carta: - aver realizzato con successo almeno 10 progetti LdV di IVT e VETPRO; (*) (complessivamente per tutti i partner del consorzio) per almeno 7 di tali progetti è opportuno che gli accordi di formazione siano stati redatti conformemente ai termini del sistema ECVET; - almeno due organizzazioni associate nel consorzio devono aver realizzato con successo (*) (ciascuna in qualità di coordinatore o partner) almeno due progetti di cooperazione transnazionale finanziati dal LLP, ma nell'ambito di due programmi diversi da Leonardo da Vinci (Comenius e Grundtvig). Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Turchia Regno Unito (*) l'espressione "aver realizzato con successo" si riferisce a progetti ultimati prima della presentazione della domanda per la Carta (compreso il pagamento del saldo). Aver completato con successo almeno 5 progetti di mobilità LdV, di cui almeno 4 di IVT, finanziati dal LLP negli ultimi 5 anni (2009-2013). Aver completato 3 progetti di mobilità LdV di IVT e/o VETPRO finanziati dal LLP, di cui almeno due siano stati contrassegnati come buone pratiche. Aver completato con successo (con una relazione di valutazione finale positiva) almeno 4 progetti di mobilità di IVT e/o VETPRO finanziati dal LLP. Aver completato con successo due progetti LdV finanziati nell'ambito del LLP (compresi i partenariati e il trasferimento dell'innovazione). Aver completato con successo due progetti di mobilità LdV finanziati dal LLP, di cui almeno uno sia un progetto di IVT. Aver completato con successo almeno 4 progetti di mobilità LdV di IVT e/o VETPRO finanziati dal LLP. 9
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