Anatomia e radiologia 3D: il seno mascellare Massimiliano Politi Luca Fumagalli Struttura e morfologia Massimiliano Politi DDS, IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, Servizio di Odontostomatologia (Direttore Prof. R.L. Weinstein), Reparto di Ortodonzia ed Odontoiatria Infantile (Responsabile: Dott.ssa Giovanna Perrotti) Luca Fumagalli DDS, IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, Servizio di Odontostomatologia (Direttore: Prof R.L. Weinstein), Reparto di Implantologia e Riabilitazione Orale (Responsabile: Tiziano Testori) 84 Introduzione Le CBCT (Cone Beam Computed Tomography) di ultima generazione hanno dato un impulso all’evoluzione dei software dedicati all’imaging 3D fornendo nuove potenzialità diagnostiche e progettuali alla chirurgia orale e alla chirurgia maxillo-facciale. Il seno mascellare è una delle strutture che interessa non solo implantologi e chirurghi orali, ma anche chirurghi maxillo-facciali e otorinolaringoiatri. È per questo che conoscere l’anatomia oltre ad avere a disposizione un’ accurata ricostruzione 3D della struttura, permette di fornire al clinico notevoli informazioni sulla disposizione nei tre piani dello spazio delle diverse parti costituenti la cavità paranasale, evitando in questo modo complicanze intra/post-operatorie o possibili errori durante le procedure chirurgiche. "//0 r /6.&30 r Anatomia e radiologia 3D: il seno mascellare Struttura e morfologia I seni paranasali sono cavità pneumatiche, tappezzate da mucosa respiratoria che è in continuità con quella che riveste le cavità nasali. I seni mascellari sono situati fra i pilastri ossei costituenti l’architettura generale dello scheletro della testa, disegnata come quella di una struttura capace di sopportare sollecitazioni meccaniche (Fig. 1a). Esse espandono seguendo l’andamento della crescita delle strutture ossee maxillofacciali e l’eruzione dentaria. Il seno mascellare o antro di Highmore è la più ampia cavità para-nasale e occupa l’intero corpo dell’osso mascellare (Fig. 1b). Ha la forma di una piramide triangolare la cui base corrisponde alla parete verticale del naso e il cui apice si estende entro il processo zigomatico del mascellare. Il seno mascellare si apre in corrispondenza dell’estremità postero-inferiore dello iato semilunare ma l’apertura è situata in vicinanza del tetto del seno (Fig.1d). Questo è spiegato dalla modalità di sviluppo del seno. Inizialmente la porzione inferiore e gran parte della maxilla è occupata dagli abbozzi dentari,quindi la pneumatizzazione del seno parte dalla porzione superiore a livello del pavimento dell’orbita. Mentre il mascellare si accresce e i denti si spostano verso il basso ed il seno comincia ad espandersi verso il basso, la comunicazione con la cavità nasale permane nella stessa posizione (Fig. 2). Esiste inoltre una via di drenaggio tra il seno frontale ed il seno mascellare chiamato infundibulo etmoidale. Questo porta allo iato semilunare o etmoidale, fessura che si trova a livello del meato medio e che si apre nel seno mascellare (Figg. 3a-c). È possibile riscontrare all’interno del seno creste ossee o setti (di Underwood), con origine dal pavimento e variabile estensione in altezza sulla parete laterale1. L’incidenza dei setti varia dal 16 al 58%, con una media del 30%3,5,6. "//0 r /6.&30 r Fig. 1A Ricostruzione 3D da TC della struttura cranica con evidenziazione dei pilastri su cui sono scaricate le sollecitazioni meccaniche. 1A Fig. 1B Ricostruzione 3D della struttura maxillo-facciale con segmentazione delle singole ossa; in trasparenza l’osso mascellare con l’evidenziazione in rosa del seno. Le ossa sono state segmentate individualmente. 1B Fig. 1C La parete posteriore sporge nella tuberosità mascellare. In marrone è stato ricostruito l’osso palatino. 1C Fig. 1D Sezione coronale di una TC che mostra l’apertura del seno mascellare nella cavità nasale (iato mascellare cerchiato di rosso). 1D Fig. 2 Ricostruzione 3D di due ossa mascellari appartenenti a soggetti di età diversa. È visibile come la pneumatizzazione del seno avviene con la permuta dentaria: l’esfoliazione degli elementi decidui e la conseguente eruzione dei denti definitivi crea lo spazio per l’espansione dell’antro. 2 85 Anatomia e radiologia 3D: il seno mascellare Struttura e morfologia 3A Fig. 3A Ricostruzione 3D del complesso maxillo-facciale: ricostruito in giallo la via di drenaggio tra i due seni paranasali. Figg. 4A,B Ricostruzione 3D del mascellare in trasparenza per evidenziare il setto osseo antrale in posizione centrale (rosso). In rosa (in trasparenza) viene mostrato lo spazio occupato dalla cavità sinusale. Figg. 5A,B Rendering 3D con visione dall’alto di setti ossei in posizione anteriore e posteriore. 86 3B 3C Figg. 3B,C Slice sagittali successive con evidenziazione dell’infundibulo etmoidale in giallo. PROCESSI DI PNEUMATIZZAZIONE Forma e dimensione del seno mascellare sono ampiamente variabili in seguito ai processi di pneumatizzazione, iniziando con l’assottigliamento delle pareti e proseguendo con la formazione di recessi più o meno grandi. L’espansione del seno può rendere discontinue le pareti interne dei sottili canalicoli che contengono i nervi alveolari e decorrono in rapporto con le pareti anteriore e posteriore. In questi casi i nervi alveolari non sono più separati dal seno ad opera dell’osso ma sono per qualche tratto in diretto contatto con il rivestimento muco-periostale1. Espandendosi lateralmente, il seno può interessare il processo zigomatico dell’osso mascellare fino a penetrare entro l’osso zigomatico. Espandendosi in seno mediale e anteriore può portare ad una maggiore sporgenza del canale nasolacrimale entro il seno mascellare. Espandendosi inferiormente si crea un intimo rapporto tra seno e denti mascellari (Fig. 7). VASCOLARIZZAZIONE Il contributo ematico al seno è garantito da tre arterie principali, rami dell’arteria mascellare interna: l’arteria infraorbitaria e le due branche dell’arteria alveolare postero-superiore (branca buccale ed antrale). L’anatomia del seno mascellare e le strutture ad esso correlate come le anastomosi vascolari devono essere conosciute dal chirurgo orale per prevenire eventuali problematiche intraoperatorie. 4A 5A 4B 5B "//0 r /6.&30 r Anatomia e radiologia 3D: il seno mascellare Struttura e morfologia 6A Fig. 6A Slice coronale. 6B 6C Fig. 6B Rendering 3D. L’assottigliamento delle pareti può interessare il canale infraorbitario, portando ad una possibile deiscenza del nervo all’interno dell’antro ed essere quindi lesionato in caso di infezione del membrana sinusale. 7 Fig. 7 È stata riportata la slice coronale di un caso in cui si mostra l’importante pneumatizzazione del seno in senso caudale portando quindi ad uno stretto contatto tra parete ossea del seno e le radici dei denti mascellari. Fig. 6C Fascio vascolo-nervoso infraorbitario: particolare anatomico delle sue diramazioni extra-craniche. 8 Fig. 8 L’arteria alveolare postero-superiore prende origine nella fossa infratemporale e i divide in due branche: - buccale: decorrendo intorno alla tuberosità si porta antero-medialmente; - antrale: penetra attraverso la tuberosità mascellare e decorre lungo la parete lateromalare del seno mascellare. Fig. 9 L’anastomosi dei rami endossei dell’arteria alveolare postero-superiore e di quella antero-superiore è sempre presente2 (circa 19 mm dalla cresta alveolare1). Mentre l’anastomosi extraossea tra il ramo buccole dell’arteria alveolare postero-superiore e la corrispondente dell’arteria infraorbitaria è presente nel 30% dei casi2 (circa 23-26 mm dalla cresta alveolare4). 9 BIBLIOGRAFIA 1. Del Fabbro M., Testori T. Anatomy of the maxillary sinus. In: Testori T., Del Fabbro M, Weinstein R, Wallace S. Maxillary Sinus Surgery and alternatives in treatment,ed 1. Chicago: Quintessence, 2009:8-21. 2. Rosano G, Taschieri S, Gaudy JF, Del Fabbro M. Maxillary sinus vascularization:a cadaveric study J Craniofac Surg. 2009;20(3):940-3. 3. Rosano G, Taschieri S, Gaudy JF, Lesmes D, Del Fabbro M. Maxillary sinus septa: a cadaveric study. J Oral Maxillofac Surg. 2010;68(6):1360-4. "//0 r /6.&30 r 4. Solar P, Geyerhofer U, Traxler H, et al. Blood supply to the maxillary sinus relevant to sinus floor elevation procedures. Clin Oral Impl Res 1999;10:34Y44. 5. Underwood AS. An inquiry into the anatomy and pathology of the maxillary sinus. J Anatomical Physiol. 1910;44:354-369. 6. Ulm CWP, Solar G, Krennmair G, Matejika M, Watzek G. Incidence and suggested surgical management of septa in sinus lift procedures. Int j Oral maxillofac Implants 1995;10:462-465. Indirizzo per la corrispondenza: Dr. Massimiliano Politi IRCCS- Istituto Ortopedico Galeazzi Via Riccardo Galeazzi, 4 20161 Milano [email protected] 87
© Copyright 2024 Paperzz