IL MUNICIPIO DI anno XLIV numero 04 - settembre 2014 BARICELLA Il Municipio periodico dell’Amministrazione Comunale di Baricella - Direttore Editoriale: Gastone Quadri - Registrato presso il Tribunale di Bologna num. 4083 dell’8 luglio 1970 Redazione e Amministrazione presso il Municipio, via Roma 76, Baricella - Pubblicazioni in A.P. - Art2 comma 20/c L.662/96 Filiale di Bologna www.comune.baricella.bo.it Stampato presso la Tipograa A.G., via I° Maggio 35, 40050 Quarto Inferiore Scuola Sport Associazioni Risorse in arrivo per migliorare gli edici A settembre ricominciano le attività delle società La Villa generosa con anziani e bambini a pagina 2 a pagina 3 a pagina 4 L’editoriale AUTUNNO CALDO... Parlare oggi di autunno caldo da un punto di vista meteorologico è davvero impossibile visti i cambiamenti climatici che ci sono stati, con i quali purtroppo dovremo convivere negli anni a venire, e che ci costringeranno inevitabilmente a modicare il nostro stile di vita e le scelte conseguenti da fare. Aggiungo che non ho le competenze richieste per stilare un bollettino meteo ma immagino che nessuno si aspetti di leggere dall’editoriale del Sindaco quando fare i cambi vestiti nel guardaroba di casa. Intendo quindi con l’espressione “autunno caldo”, un periodo in cui indirizzare concretamente e insieme alla comunità tutto il lavoro che avevamo scritto nel programma elettorale e che ci ha fatto usare, come slogan, la frase “sulla buona strada”. L’elenco delle cose è molto lungo: mi limiterò quindi solo a ricordarle perché “la ciccia” è vederle trasformate in azioni concrete. Le prime due azioni sono di carattere istituzionale: partirà infatti la Città metropolitana, ente che sostituisce la provincia, e che avrà il compito di gestire i bisogni del territorio provinciale attraverso un consiglio di amministratori già eletti nei propri comuni, con l’obiettivo di ottenere risultati migliori a costi quasi azzerati. L’altra azione concreta l’abbiamo realizzata come Unione Terre di Pianura, partecipando ad un bando regionale e ottenendo un nanziamento, per uno studio di fattibilità sulla fusione dei comuni. Stringendo ancora il cerchio alla nostra comunità, ma allargando se possibile il livello di interesse alla quotidianità, ho assegnato ad ogni consigliere di maggioranza delle deleghe, afnché tutta la squadra possa contribuire a realizzare un grande risultato che è alla portata di tutti noi. SEGUE A PAG 4 Primi passi verso la fusione Sarà realizzato uno studio di fattibilità del Comune unico Il Consiglio Comunale del 22 luglio ha dato mandato all’Unione Terre di Pianura di conferire l’incarico per la realizzazione di uno studio di fattibilità su progetti di riorganizzazione e fusione dei comuni di Baricella, Budrio, Granarolo dell’Emilia, Minerbio. Si tratta di un primo passo verso uno dei principali obiettivi del programma elettorale della Giunta di Centrosinistra. La decisione è stata presa anche per poter usufruire dei fondi regionali messi a disposizione per questo tipo di progetti: il costo dello studio sarà pertanto suddiviso tra la Regione Emilia Romagna e l’Unione dei Comuni. La spesa a carico del Comune di Baricella si aggira intorno ai mille euro. Ricordiamo anche che lo studio non vincola le amministrazioni ad adottare gli atti previsti dallo stesso studio; inoltre l’eventuale fusione dei Comuni dovrà essere approvata dai cittadini con un referendum Tari: attenti all’errore Aperto il bando per gli orti sociali di Baricella è proprie- sentare domanda per l’assegnazione nel primo modulo F24 IltarioComune di un terreno posto in pros- degli orti i cittadini residenti a BariSi paga entro il 30 settembre Nelle scorse settimane sono stati inviati a casa di tutti i cittadini i due moduli F24 per il pagamento della Tari, la nuova tassa sui riuti. La scadenza per il pagamento della prima rata è il 30 settembre. Ricordiamo che nel primo modulo F24, quello con scritto 0102 nella casella “rateazione/mese rif.”, c’è un codice sbagliato, e cioè il codice ente. Per un errore dell’Ufcio Tributi è stato riportato erroneamente il codice tributo 3944, mentre nella casella “codice ente” va segnato il codice A665. Per ovviare al problema è sufciente, barrare il codice sbagliato e scrivere quello giusto nella riga sotto. Le banche e gli ufci postali del territorio sono già stati avvertiti del problema, quindi potranno fornire tutto il supporto necessario. Il modulo F24 per la seconda rata è invece corretto. simità del Palazzetto Sportivo di via Pedora, che intende concedere in comodato per uso orti ai cittadini residenti nel Comune. Gli orti comunali sono destinati alla sola coltivazione di ortaggi, frutti e ori ad uso del nucleo familiare del concessionario, senza scopo di lucro. Il Comune sta raccogliendo le manifestazioni di interesse per capire se vi siano persone interessate a coltivare un orto. Successivamente si provvederà a valutare l’effettivo interesse all’iniziativa procedendo con eventuale pubblicazione di apposito bando di assegnazione dei terreni a disposizione. Possono pre- cella che non hanno proprietà o a disposizione altri terreni coltivabili o destinabili ad orto, e che sono in possesso dei requisiti di legge per contrarre con la pubblica amministrazione. Gli interessati possono far pervenire entro le ore 13 del 30 settembre 2014 presso l’Ufcio Protocollo alla sede del Comune, apposita comunicazione redatta sul modello depositato agli atti presso il Settore Tecnico, rmata ed accompagnata da un documento di riconoscimento in corso di validità. Informazioni sull’iniziativa possono essere richieste al numero 0516622429 oppure all’Ufcio Tecnico. Al via le Consulte di frazione C’è tempo no al prossimo 21 ottobre 2014 per presentare le candidature per la nomina nelle Consulte di frazione. I moduli per la presentazione possono essere ritirati allo sportello dell’URP o in biblioteca, oppure scaricati dalla home page del sito istituzionale del Comune, www.comune.baricella.bo.it www.comune.baricella.bo.it 2 IL MUNICIPIO DI BARICELLA ISTITUZIONI Priorità alla scuola, risorse in arrivo Sbloccati 500mila euro del Patto di stabilità E’ arrivato settembre, e puntualmente lunedì 15, le nostre scuole hanno riaperto i battenti e l’Amministrazione comunale, pur nella straordinaria complessità e difficoltà del momento a conferma dell’assoluta priorità data al sostegno della scuola, ha operato scelte molto precise non arretrando sul fronte dei servizi a lei destinati, operando tutte le possibili scelte di razionalizzazione e al contempo salvaguardandone le qualità. I servizi a richiesta individuale di trasporto, mensa, post-scuola primaria sono stati confermati a tariffe invariate e con una partecipazione alla spesa da parte dell’Amministrazione pari al 47,74%. Per quanto riguarda le richieste di iscrizione al “Nido”, non è stato possibile aprire una sezione a S. Gabriele, poiché le diverse soluzioni esplorate, considerato il limitato numero di richieste, comportavano una spesa insostenibile da parte dell’Amministrazione (8.500 euro pro capite), tuttavia le richieste hanno trovato risposta con una percentuale pari all’83% con l’inserimento dei bambini nel nido di Baricella aperto dal primo settembre. L’Amministrazione ha comunque creato un fondo a sostegno dell’inserimento dei bambini in lista d’attesa presso Nidi privati; a tal fine i soggetti interessati potranno contattare i competenti uffici per ricevere tutte le informazioni in merito. Tuttavia pur nel quadro di incertezza in cui ancora una volta si trova la Scuola, sospesa tra proposte di riforme e promesse di superamento del precariato, si affaccia una notizia positiva: il Governo ha concesso al Comune di Baricella, nell’ambito del Progetto “Scuole nuove”, di liberare risorse dai vincoli del patto di stabilità rendendo disponibili 110.000 euro per l’anno 2014 e 390.000 euro per l’anno 2015 per interventi migliorativi degli edifici scolastici. Questi fondi saranno utilizzati per il complesso scolastico di via Europa che comprende la Scuola Secondaria e l’immobile sede di aule, Auditorium e biblioteca, gli interventi da effettuarsi entro il 2014 prevedono, nella Scuola secondaria, la sostituzione degli infissi per migliorare l’isolamento termico e acustico delle aule e la manutenzione del porticato. Nel 2015 si prevedono interventi per il miglioramento antisismico dei due edifici, la realizzazione di una struttura coperta di collegamento tra i due immobili e la coibentazione del coperto dell’Auditorium/biblioteca. Per chiudere un augurio particolare agli alunni che per la prima volta entrano nella scuola, un augurio e saluto che estendo a tutti gli alunni e studenti, alla dirigente ai docenti a tutti gli operatori scolastici, alle famiglie e alle associazioni di genitori alle quali va il mio apprezzamento per la collaborazione e l’aiuto che danno ai docenti per migliorare le opportunità offerte dalla Scuola. Dr.ssa Mara Neri Assessore ai Servizi Educativi E Scolastici Parcheggi selvaggi, un pericolo per tutti Si sono intensicati nell’ultimo periodo, segnalazioni e avvistamenti di avvenimenti non inclini al rispetto del codice della strada e nella fattispecie nell’utilizzo di alcune zone di parcheggio. E’ divenuta oramai prassi parcheggiare davanti alle Poste a San Gabriele, sia fuori dal delimitato marciapiede di proprietà delle Poste che contromano o addirittura sulle strisce pedonali. La sosta anche solo se momentanea non giustica atteggiamenti lesivi, nè della sicurezza altrui, nè tantomeno del codice della strada. San Gabriele è provvista di abbondanti posti di parcheggio pubblico, come il parcheggio della “profumeria Buriani” o il parcheggio in piazzetta John Lennon (dietro all’edicola), entrambi a trenta metri (non mille) dall’ufcio postale. Gli stessi episodi di parcheggio contro mano e in doppia la si vericano a Baricella sia in centro storico che in via Pedora nei pressi del distributore pubblico dell’acqua. Sia il Centro storico che il distributore dell’Acqua sono serviti da numerosi parcheggi pubblici nelle immediate vicinanze. Si invita pertanto tutta la cittadinanza a rispettare il codice della strada e soprattutto le buone regole del vivere comune e civile, senza obbligare l’Amministrazione ad adottare misure di controllo eccessive che porterebbero inevitabilmente a misure di tipo sanzionatorio. L’Assessore alla Polizia Municipale Piero Ceccardi DAI GRUPPI CONSILIARI Centrosinistra con Andrea per Baricella La città metropolitana Con la scomparsa delle Province, anche per Bologna la Città Metropolitana diventa una realtà, e noi come Comune di Baricella siamo chiamati a farne parte a tutti gli effetti. La filosofia con cui negli anni si è ragionato su questa forma di istituzione di secondo livello è questa: la maggior parte delle persone che abitano in provincia si sposta per lavoro o per svago verso il capoluogo, perciò è giusto che anche i comuni della periferia prendano parte alle decisioni di carattere strategico (viabilità, urbanistica, turismo, ambiente) che riguardano la città di Bologna e che hanno ricadute sul territorio provinciale. La Città Metropolitana sarà la sede dove verranno prese queste decisioni, quindi è importante che tutte le realtà territoriali siano rappresentate all’interno degli organismi che la compongono. Il governo Renzi ha disciplinato il funzionamento delle Città Metropolitane attraverso la legge Delrio che le istituisce, e che prevede tre organismi: 1) il Sindaco Metropolitano, che in questa prima fase coinciderà con il sindaco del capoluogo, 2) il Consiglio Metropolitano, organismo elettivo che rappresenta i territori 3) la Conferenza Metropolitana, formata da tutti i sindaci della provincia e chiamata a ratificare le decisioni del Consiglio. Il luogo dove maggiormente si prenderanno le decisioni sul futuro assetto di Bologna e provincia è naturalmente il Consiglio: per questo il prossimo 28 settembre quasi 900 consiglieri comunali saranno chiamati a eleggere i loro rappresentanti all’interno di quell’organo. Il Consiglio Metropolitano sarà formato da 18 consiglieri eletti con un sistema di “voto ponderato”. Ciò significa che il peso del voto di ogni consigliere sarà proporzionale al numero di cittadini che esso rappresenta: per fare un esempio, il voto di un consigliere comunale di Bologna vale da solo come il voto di interi consigli comunali dei comuni più piccoli. La sfida che abbiamo davanti dunque è molto alta: promuovere un governo territoriale che sia maggiormente consapevole dei bisogni dei territori. Il nostro territorio potrebbe essere ben rappresentato dal Sindaco di Minerbio, Lorenzo Minganti. Per questo il prossimo 28 settembre voteremo lui come nostro rappresentante nel Consiglio Metropolitano. Il gruppo consiliare Centrosinistra con Andrea per Baricella Uniti per Baricella Fatti non parole Nel Consiglio Comunale dello scorso mese di luglio sono state approvate le linee programmatiche e di mandato 2009-2014, che ricalcano sostanzialmente il programma elettorale presentato dalla lista che ha vinto le elezioni. Ad una prima lettura si ricava l’impressione che il programma è farcito di buone, a volte ottime, intenzioni, cui però devono seguire i fatti. E non è affatto detto che ciò accada, visto che il Sindaco è lo stesso degli ultimi cinque anni e che due assessori su quattro facevano parte della precedente Giunta, che si è distinta soprattutto per l’immobilismo e per il rimandare i problemi. Il Consiglio ha inoltre approvato, sempre coi soli voti della maggioranza, una delibera per commissionare uno studio di fattibilità sulla fusione dei Comuni che attualmente fanno parte dell’Unione “Terre di Pianura”. Il nostro voto è stato contrario non perché ci opponiamo ideologicamente a tale ipotesi, ma perché riteniamo che non sia questo il momento opportuno. Occorre che, prima di tutto, i Sindaci dei Comuni di Baricella, Budrio, Granarolo e Minerbio si mettano d’accordo tra loro e dimostrino la volontà politica di procedere assieme in modo univoco verso un’ipotetica fusione e non adottino provvedimenti affrettati e di facciata per raccattare qualche contributo regionale previsto per l’unicazione dei servizi. Un esempio tipico di tale modo di procedere è, a nostro parere, l’istituzione dell’ufcio tributi associato di “Terre di Pianura” ope- rativo dall’inizio dell’anno. L’ufcio, creato senza avere prima uniformato i regolamenti e le procedure, non funziona. Lo dimostra il fatto che il Comune di Baricella nello scorso giugno non è stato in grado di inviare i moduli precompilati per il pagamento della TASI, per agevolare i contribuenti alle prese con una tassa di nuova istituzione, che ha creato notevoli problemi interpretativi. Lo dimostra ancora di più il fatto che negli scorsi giorni sono stati recapitati i bollettini per il pagamento della tassa riuti che contengono un marchiano ed incomprensibile errore, frutto, a nostro parere, di grave negligenza e di mancanza di controlli. Un’ultima annotazione: il programma della nuova Giunta contiene un capitolo intitolato “migliorare la comunicazione e la partecipazione”, nel quale sono citate le Consulte di frazione come importante strumento di coinvolgimento nella gestione della cosa pubblica. Anche noi riconosciamo l’importanza delle Consulte e vorremmo ricordare che l’apposito regolamento prevede che la Giunta entro 30 giorni dall’insediamento approvi un avviso che contenga le modalità per la presentazione delle richieste per la nomina. I 30 giorni sono abbondantemente trascorsi e non ci risulta che sia stato pubblicato alcun avviso. Invitiamo la Giunta a provvedere e a far seguire i fatti alle belle parole. Franco Bertuzzi Capogruppo “Uniti per Baricella” Tel. 338.9303043 Mail: [email protected] IL MUNICIPIO DI 3 BARICELLA SPORT e CULTURA Si torna in campo, con fair play L’unione fa la forza: Ripartono le attività sportive: primo obiettivo l’educazione la Polisportiva ci crede Baricella com’è risaputo gode della presenza di tantissime discipline sportive; dal Basket alla pallavolo, dal calcio al volley, dalla danza al ciclismo, passando poi al pattinaggio, alle discipline ginniche, al tness e tante altre. Da questo numero del “Municipio” daremo spazio e visibilità a tutte le società che con constante impegno si prodigano per far esercitare ai nostri bambini attività sportive sempre più costruttive, educative e qualicate. Vedo attorno a me società preparate, attente, piene di attenzioni e prodighe ad offrire ai propri piccoli atleti la miglior offerta sportiva possibile e di ciò me ne rallegro come Assessore allo sport e ancor più me ne vanto da Cittadino e mi piacerebbe che così fosse per tutti. Voi genitori invece, vi esorto a tenere un comportamento sempre sportivo, equilibrato e poco ambizioso. Siete, voi genitori insieme agli allenatori e al vostro piccolo atleta, parte fondamentale del progetto di crescita sportivo educativa del vostro piccolo e Dio solo sa quanto un atteggiamento anti sportivo o eccessivamente ambizioso possa danneggiare questa crescita. Per prima cosa chiedetegli al ritorno dalla partita se si è divertito e non se ha vinto o perso, se è stato bene con le persone con cui stava e non se ha giocato titolare o meno, non preoccupatevi in che ruolo giochi o che allenamento faccia. Impegno, rispetto, educazione, determinazione, questi sono gli obiettivi da perseguire…non la Serie A. Inne va ricordato che molte attività sportive presenti sul territorio ancora non si sono congurate come società riconosciute dall’amministrazione Comunale. Invito tutti i rappresentanti di queste società e realtà sportive a rivolgersi presso i nostri ufci di via Pedora, prendendo contatto con la dottoressa Rafni al ne di poter esser inseriti nell’elenco delle società riconosciute. A tutti quanti, atleti piccoli e grandi, dirigenti, volontari, allenatori, famiglie e tifosi, a tutti ma proprio a tutti un enorme “In bocca al lupo” per la stagione alle porte e sempre e comunque “Forza Baricella!” L’Assessore allo sport Piero Ceccardi Il Volley a Baricella oggi è “Volley Pianura”.Società operante sui territori di Baricella, Minerbio e Bentivoglio. Da quando Vittorio Pezzoli qualche anno fa se ne andò a San Lazzaro lasciando il vuoto nel Volley Baricellese, Volley Pianura ha da subito colmato questo vuoto con corsi per bambine e bambini di ogni età. Da quest’anno sarà addirittura presente una squadra under 11 maschile quasi interamente composta da bimbi di Baricella. Invito da queste pagine tutti gli operatori economici a supportare le nostre società del territorio e solo quelle che sul territorio operano davvero. In arrivo la Consulta dello Sport Vorrei da queste pagine complimentarmi e dare risalto ad un’iniziativa che da pochi giorni è stata messa in atto dall’attuale Polisportiva Baricellese, società che gestisce il Palazzetto dello sport di via Pedora e composta dalle società “Bianconeriba”, “Volley Pianura”, “Tv Television Dance”, “Nuova Casbah” e “Mind Body Soul”. Si tratta del depliant unico per la promozione della nuova attività sportiva e corsistica 2014-15, dal titolo “Lo sport di tutti”. In un momento storico difcile come l’attuale, sia per le Amministrazioni Comunali che per le Società Sportive, la realizzazione di un depliant unico, unitario, “di Polisportiva” insomma è un vero raggio di sole, una via maestra, un esempio da emulare e seguire. Un vero e convinto plauso ai Presidenti e dirigenti di tutte le realtà che compongono la “Polisportiva Baricellese” per questa iniziativa ed un invito afnchè la strada intrapresa sia perseguita ancora e convintamente. Colgo anche l’occasione per informare tutte le società sportive, della volontà di questa Amministrazione di dar vita nei prossimi mesi alla prima “Consulta dello Sport di Baricella”. Organo a cui saranno invitate a partecipare tutte le realtà sportive del territorio con l’obiettivo di conoscersi meglio, di confrontarsi e aiutarsi a vicenda. Inne un ringraziamento anche a tutte quelle realtà economiche del nostro territorio che nonostante un periodo non bello, continuano ad aiutare e supportare lo sport baricellese. Piero Ceccardi La storia che ci appartiene Giuseppina prima consigliera del dopoguerra Un pezzo di storia di Baricella è venuto a mancare poco meno di due mesi fa. Si tratta della signora Giuseppina Cristiani, detta “Pina”, che il 2 agosto scorso, alla veneranda età di 94 anni, ci ha lasciati. Nata nel 1919 da una famiglia contadina di San Gabriele, la Pina si era subito distinta anche in giovane età, per essere una ragazza molto emancipata e amante della libertà. Divenne membro del Comitato di Liberazione Nazionale a partire dal marzo 1944, staffetta nella 4° Brigata partigiana Venturoli – Divisione Bologna, e rappresentante della locale Unione Donne Italiane alla ne della guerra. In occasione delle prime elezioni a suffragio universale, dopo la guerra, fu eletta nel Consiglio Comunale di Baricella, nelle liste del Partito Comunista Italiano, e questa carica le valse nel 1996 il riconoscimento del Comitato Provinciale della Resistenza. In seguito Pina abbandonò l’attività di amministratore, e nei primi anni Cinquanta si trasferì a Genova dove aveva dei parenti e dove iniziò la sua attività lavorativa di commerciante, senza mai abbandonare l’attività politica nell’ambito del partito. Tornata a Baricella solo da qualche anno, poiché non più in grado di vivere da sola per via dell’età avanzata, il 25 aprile del 2005 è stata invitata al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, per la cerimonia per il sessantesimo anniversario della Liberazione. 1921: Boschi si pone a difesa La resistenza dei socialisti contro le squadre del Fascio Pur essendo stata l’ultima frazione del Comune a sorgere, Boschi ha una storia che si intreccia strettamente con quella di tutto il territorio comunale, ed ha inizio nei primi anni ‘20. Il 3 Aprile 1921 Segretario del fascio di Bologna è Baroncini. Proprio in quel mese Mussolini invia una lettera a Leandro Arpinati, il ras di Bologna, e ripete ancora una volta che bisogna penetrare nelle campagne perchè nelle città il fascio è già organizzato e presente. Il 29 Aprile a Bentivoglio fu ucciso il capolega Lipparini ed il 4 Maggio fu sequestrato l’ex sindaco comunista Ennio Gnudi. Il 30 Maggio, presso il teatro Contavalli, Arpinati diviene segretario di Bologna. Il fascio nelle campagne diviene più violento ma a Boschi i Socialisti non si lasciano intimidire e continuano la propaganda antifascista. Intanto le squadre ferraresi di Italo Balbo ebbero l’incarico di “normalizzare” le zone di Galliera, Malalbergo, Baricella ma specialmente di Molinella nelle cui campagne dominava Massarenti, che aveva a Boschi un caposaldo potente formato da 53 uomini, ben organizzato e strutturato. Il primo tentativo di occupare Boschi fu fatto per ordine di Baroncini e venne effettuato il 21 Giugno 1921. Le squadre giunsero da Bologna, passarono da Baricella cantando inni fascisti e giunsero nei pressi di Boschi, ma i presìdi socialisti posti su via Cavalle e Travallino, dopo furiose risse in cui si arrivò al “comodo e bello gentil manganello” (da un manifesto fascista dell’epoca!) non cedettero. Alle 15 giunse una squadra da Malalbergo, comandata da un certo Cavazza, mentre da San Gabriele un gruppo di arditi dovette retrocedere per la dura reazione dei socialisti, proprio dove ora c’è la curva di Via Cavalle. A sera la battaglia nì ed i fascisti si ritirarono no al Reno, lo passarono e si ritirarono a San Bartolomeo in Bosco. Una staffetta venne inviata a Ferrara per cercare aiuto. Trovò Balbo presso il bar ai piedi del Castello Estense, detto al “situzz” assieme alla squadra chiamata “il celibano”, il manganello che aveva preso il nome da quello, storpiato, del Cherry Brandy il liquore che era uso a quei tempi. Il ras di Ferrara alla testa dei suoi uomini il 22 giugno passò da San Bartolomeo, giunse a Passo Segni, fece innalzare la bandiera nera sul parafulmine del campanile, poi, sapendo che non poteva passare sulla chiatta con i suoi 18 BL, invertì la marcia, attraversò il Reno a Malalbergo e giunse a Boschi per lo Scalone. Frantumò la difesa dei socialisti e mise a fuoco il paese. Le squadre di Ferrara si spostarono poi a Molinella dove avvennero tumulti perchè i “massarentiani” avevano accuratamente preparato la difesa. Il segretario del fascio di Bologna scrisse che i socialisti erano stati duramente colpiti. Interessante notare che Leandro Arpinati, che sarà chiamato il ras di Bologna e nel 1927 diverrà podestà, non fu in accordo con la spedizione degli squadristi, perchè a quei tempi cercava un accordo con i socialisti riformisti che però alla ne non concordarono con lui. La sezione socialista di Boschi, assieme a quella di Passo Segni, parve scomparire ma invece le riunioni continuarono. A Boschi nella casa di Luigi Spettoli ed a Passo Segni nella casa dei Guidetti, al Passo Zagnone. Le riunioni avvenivano in stretto contatto con i socialisti di Massarenti. Finirono quando il fascismo, nel 1922 prese il governo nazionale ed in tutti i Comuni divenne impossibile indire riunioni senza che i fascisti lo sapessero. Gastone Quadri 4 IL MUNICIPIO DI BARICELLA ASSOCIAZIONI La generosità del centro sociale In breve... Offerto un pranzo agli anziani, donati giochi e computer alle scuole Pasti e trasporto: prorogate le domande Il Centro Sociale la Villa, non è solo un ritrovo di persone anziane come molti pensano, ma è un ritrovo di divertimento, culturale e sociale con un occhio di riguardo alle persone più deboli, quelle sole, e a quelle ospitate nella casa di riposo. Il 31 Maggio 2014 il Centro Sociale La Villa ha ritenuto opportuno far trascorrere una giornata diversa agli ospiti della Casa Protetta “Il Corniolo” offrendo a loro un pranzo, e un po’ di attrazione musicale. Credetemi, ci vuole poco per far felici queste persone: basta uno sguardo, una parola, cercare di comprenderli, ma sopratutto un pò di umiltà e meno egoismo personale. Per l’occasione, erano presenti il Sindaco di Baricella Andrea Bottazzi e la Dott.ssa Stefania Rafni, Direttrice dell’Istituzione per i servizi alla persona. Il Centro sociale non ha certamente dimenticato i più piccoli della scuola materna, quindi ha donato loro un gioco da giardino, che si chiama “PARCO DEI PIRATI”, ben visibile all’ esterno della scuola materna, per la gioia di tutti i bambini del nostro paese, augurando a loro buon divertimento. In occasione della festa della scuola elementare inne, il Centro Sociale La villa, ha voluto dare un segno di solidarietà anche alla scuola elementare di Baricella, acquistando un PC (Asus x 551 CA) e donando agli alunni un computer nuovo da poter usare con la lavagna multime- Una foto di gruppo dei volontari del centro sociale La Villa insieme agli anziani della Casa Protetta “Il Corniolo” diale, con l’auspicio che venga utilizzato nei migliori dei modi da alunni e docenti. Il comitato di gestione del Centro Sociale La Villa, ringrazia tutti i soci sostenitori, ma sopratutto i soci collaboratori che si prestano con il proprio volontariato ad essere sempre presenti, attivi e laboriosi, i quali ci permettono di fare tutte queste iniziative a favore della comunità Baricellese. Il Presidente del Centro Sociale “La Villa” Giuseppe Rossi Lettere alla redazione Ringraziamento ai volontari Ricordando pittori e scultori Vi scrivo per porgere a nome mio e di Serena Bortolotti, poche parole di un sincero e sentito ringraziamento ai Volontari che hanno assistito mia cugina Maria Galletti no al suo decesso, avvenuto il 4 Giugno. Fino all’ultimo istante la squadra dei Volontari guidata dalla Signora Diana Zanetti si è prodigata per consentirle un decoroso stile di vita all’interno di un ambiente familiare, alleviandone l’inevitabile declino sico dovuto al raggiungimento di una così onorevole età (la Maria era nata a Pegola il 31 Agosto 1919) ed alle patologie ad esso collegate, regalandole ogni giorno momenti di gioia che le hanno pernesso di vivere gli ultimi anni con decoro, dignità e credo anche felicità e serenità. Colgo l’occasione per estendere un sincero ringraziamento alla Sig. Patrizia Rossi, Assistente Sociale del Comune ed alla Sig. Stefania Rafni, responsabile dei Servizi Sociali per il supporto datomi in un’attività di cui, riconosco, ero completamente all’oscuro. Ringrazio inne la Redazione de “Il Municipio di Baricella “ per aver pubblicato un commovente articolo sul decesso di Maria che ha lasciato a Baricella tanti buoni ricordi. Federico Zanetti Ho letto con piacere l’articolo e la lettera della signora Giuliana Ramponi Magnanini apparsa sul municipio di maggio 2014 e alcune frasi mi hanno coinvolto personalmente nel profondo. Ma ho sentito anche il desiderio di ricordare ai Baricellesi che il nostro piccolo paese ha avuto il privilegio di annoverare tra i suoi concittadini vari pittori e scultori, mi riempie d’orgoglio ricordare il prof. Serra, il prof. Moretti e la signora Palma con “le sue madonne”, Gino Simoni con i suoi “inconfondibili pretini” e Narciso Prati. In particolare ricordo alcuni di questi perché amici di pennello di mio padre Mario Marzocchi che molti ancora ricorderanno nonostante non sia più tra noi da 22 anni e a cui va tutto il mio immutato amore di glia e di cui conservo gelosamente ricordi e dipinti. Tutti loro hanno dato tanto al nostro paese e nonostante fossi una ragazzina li ricordo ancora, vorrei tranquillizzare la signora Giuliana, che le future generazioni ricorderanno se la nostra sarà generosa a trasmettere. Marzocchi Cesarina AUTUNNO CALDO (segue dalla prima) I tre pilastri su cui si basa il nostro lavoro sono: conoscenza delle cose, condivisione, rispetto delle regole. Con questi presupposti incontreremo i cittadini mostrando le cose che faremo da qui alla ne dell’anno (i progetti già pronti e quelli a cui dare la priorità), vericando le situazioni quotidiane (controlli viabilità, raccolta riuti etc.), dimostrando che alle parole seguono i fatti. Su quest’ultimo passaggio vorrei soffermarmi: è infatti successo spesso che mi abbiate sentito fare questo ragionamento: “abbiamo i progetti, i soldi e la volontà di fare, se ci danno il via noi ci siamo”. Ebbene il governo ha deciso di permettere a quei comuni che sono in queste condizioni di spendere risorse per la scuola senza che ricadano nel Patto di stabilità: Baricella ha la possibilità di realizzare in due anni il completamento del progetto delle scuole medie, che abbinato alla realizzazione del nuovo centro alzerà ulteriormente il livello della scuola che viene offerta ai nostri ragazzi. Questo perché bisogna essere conseguenti alle proprie affermazioni: dire che una scuola di qualità produce cittadini di qualità è una grande verità solo se si produce azione oltre all’intenzione. Questo abbiamo fatto e questo continueremo a fare negli anni. Un’altra cosa a cui tengo molto è il rispetto delle regole e delle leggi, anche quando magari non le condivido completamente, senza nessuna matrice politica, ma con la ferma volontà che se una norma dello Stato non funziona si prova a modicarla un minuto dopo averla rispettata. E’ questo approccio che ha permesso in questi anni di grave crisi economica di aiutare i cittadini di Ba- Il Comune di Baricella ha provveduto alla proroga dei termini per la presentazione delle domande di esenzione/riduzione delle tariffe per i servizi scolastici di refezione e di trasporto. La nuova scadenza è ssata per le ore 13 del giorno 30 settembre 2014. Si ricorda che la domanda deve essere effettuata compilando l’apposito modulo allegando Attestazione e Dichiarazione ISEE in corso di validità compilata con i redditi dell’anno 2013. Per ulteriori informazioni contattare lo Sportello Socio-Educativo del Settore Servizi alla Persona, tel. 051/6622435-051/6622454-051/6622434. Il Comune vicino nella sofferenza Vorrei ringraziare sentitamente l’Amministrazione Comunale e in particolare il sindaco di Baricella, Andrea Bottazzi, per il messaggio di cordoglio inviatomi in occasione della recente scomparsa di mia madre, Gina Gottardi (Gianina). Penso che in momenti dolorosi come questi, soprattutto per le persone sole come me, la vicinanza delle Istituzioni sia motivo di conforto e di sollievo dalle sofferenze. Grazie. Paola Buriani S. Gabriele: preparati 136 chili di tortellini Anche quest’anno si è conclusa con un grande successo di pubblico la Festa settembrina di San Gabriele. Giochi per bambini, musica, spettacoli di danza e magia hanno allietato nelle serate del 6 e 7 settembre la parrocchia della maggiore frazione del Comune. Gli organizzatori fanno sapere che il tema della festa “Da questo sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri”, è stato centrato in pieno, dal momento che si è lavorato tutti insieme in un clima di grande serenità per la riuscita dell’evento. Inoltre è stato raggiunto un record: per la festa sono stati prodotti dalle donne del paese ben 136 chili di tortellini. ricella in base ai bisogni e al rispetto delle regole e non del colore della pelle o della nazione di provenienza, e chiunque voglia fare polemica politica può essere smentito da tutti i cittadini di Baricella. Vi posso garantire cari concittadini che potrei scrivere pagine di iniziative di questa amministrazione, ma come da mio carattere preferisco di gran lunga incontrarvi e con tutti Voi condividere il percorso perché il risultato sia davvero merito di tutti, e in conclusione mi sento di chiedervi una cosa: riusciamo come cittadini di questa comunità a ritagliarci qualche ora di tempo perché il nostro “paese” sia davvero un vanto per tutti noi? Sono certo che vinceremo anche questa sda perché sulla buona strada ci siamo tutti, e che renderemo l’autunno caldo…..di cose positive. Il Sindaco Andrea Bottazzi Redazione: Gastone Quadri - Federica Ridol - Omar Mattioli - Milena Mazza - Mauro Fizzoni Per scrivere alla redazione de Il Municipio: [email protected]
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