Settembre 2014 - Comune di Baricella

IL MUNICIPIO DI
anno XLIV numero 04 - settembre 2014
BARICELLA
Il Municipio periodico dell’Amministrazione Comunale di Baricella - Direttore Editoriale: Gastone Quadri - Registrato presso il Tribunale di Bologna num. 4083 dell’8 luglio 1970
Redazione e Amministrazione presso il Municipio, via Roma 76, Baricella - Pubblicazioni in A.P. - Art2 comma 20/c L.662/96 Filiale di Bologna
www.comune.baricella.bo.it
Stampato presso la Tipograa A.G., via I° Maggio 35, 40050 Quarto Inferiore
Scuola
Sport
Associazioni
Risorse
in arrivo per
migliorare
gli edici
A settembre
ricominciano
le attività
delle società
La Villa
generosa
con anziani
e bambini
a pagina 2
a pagina 3
a pagina 4
L’editoriale
AUTUNNO
CALDO...
Parlare oggi di autunno caldo da un
punto di vista meteorologico è davvero impossibile visti i cambiamenti
climatici che ci sono stati, con i quali
purtroppo dovremo convivere negli
anni a venire, e che ci costringeranno
inevitabilmente a modicare il nostro
stile di vita e le scelte conseguenti da
fare. Aggiungo che non ho le competenze richieste per stilare un bollettino
meteo ma immagino che nessuno si
aspetti di leggere dall’editoriale del
Sindaco quando fare i cambi vestiti
nel guardaroba di casa. Intendo quindi con l’espressione “autunno caldo”,
un periodo in cui indirizzare concretamente e insieme alla comunità tutto il lavoro che avevamo scritto nel
programma elettorale e che ci ha fatto usare, come slogan, la frase “sulla
buona strada”.
L’elenco delle cose è molto lungo: mi
limiterò quindi solo a ricordarle perché “la ciccia” è vederle trasformate
in azioni concrete.
Le prime due azioni sono di carattere istituzionale: partirà infatti la Città
metropolitana, ente che sostituisce la
provincia, e che avrà il compito di gestire i bisogni del territorio provinciale
attraverso un consiglio di amministratori già eletti nei propri comuni, con
l’obiettivo di ottenere risultati migliori a costi quasi azzerati.
L’altra azione concreta l’abbiamo realizzata come Unione Terre di Pianura,
partecipando ad un bando regionale e
ottenendo un nanziamento, per uno
studio di fattibilità sulla fusione dei
comuni.
Stringendo ancora il cerchio alla nostra comunità, ma allargando se possibile il livello di interesse alla quotidianità, ho assegnato ad ogni consigliere
di maggioranza delle deleghe, afnché tutta la squadra possa contribuire
a realizzare un grande risultato che è
alla portata di tutti noi.
SEGUE A PAG 4
Primi passi verso la fusione
Sarà realizzato uno studio di fattibilità del Comune unico
Il Consiglio Comunale del 22 luglio ha dato mandato
all’Unione Terre di Pianura di conferire l’incarico per la
realizzazione di uno studio di fattibilità su progetti di riorganizzazione e fusione dei comuni di Baricella, Budrio,
Granarolo dell’Emilia, Minerbio. Si tratta di un primo
passo verso uno dei principali obiettivi del programma
elettorale della Giunta di Centrosinistra. La decisione è
stata presa anche per poter usufruire dei fondi regionali
messi a disposizione per questo tipo di progetti: il costo
dello studio sarà pertanto suddiviso tra la Regione Emilia Romagna e l’Unione dei Comuni. La spesa a carico
del Comune di Baricella si aggira intorno ai mille euro.
Ricordiamo anche che lo studio non vincola le amministrazioni ad adottare gli atti previsti dallo stesso studio;
inoltre l’eventuale fusione dei Comuni dovrà essere
approvata dai cittadini con un referendum
Tari: attenti all’errore Aperto il bando per gli orti sociali
di Baricella è proprie- sentare domanda per l’assegnazione
nel primo modulo F24 IltarioComune
di un terreno posto in pros- degli orti i cittadini residenti a BariSi paga entro il 30 settembre
Nelle scorse settimane sono stati inviati a casa di tutti i cittadini i due moduli F24 per il pagamento della Tari, la nuova
tassa sui riuti. La scadenza per il pagamento della prima
rata è il 30 settembre. Ricordiamo che nel primo modulo
F24, quello con scritto 0102 nella casella “rateazione/mese
rif.”, c’è un codice sbagliato, e cioè il codice ente. Per un
errore dell’Ufcio Tributi è stato riportato erroneamente il
codice tributo 3944, mentre nella casella “codice ente” va
segnato il codice A665. Per ovviare al problema è sufciente, barrare il codice sbagliato e scrivere quello giusto
nella riga sotto. Le banche e gli ufci postali del territorio sono già stati avvertiti del problema, quindi potranno
fornire tutto il supporto necessario. Il modulo F24 per la
seconda rata è invece corretto.
simità del Palazzetto Sportivo di
via Pedora, che intende concedere
in comodato per uso orti ai cittadini residenti nel Comune. Gli orti
comunali sono destinati alla sola
coltivazione di ortaggi, frutti e ori
ad uso del nucleo familiare del concessionario, senza scopo di lucro. Il
Comune sta raccogliendo le manifestazioni di interesse per capire se
vi siano persone interessate a coltivare un orto. Successivamente si
provvederà a valutare l’effettivo
interesse all’iniziativa procedendo
con eventuale pubblicazione di apposito bando di assegnazione dei
terreni a disposizione. Possono pre-
cella che non hanno proprietà o a
disposizione altri terreni coltivabili
o destinabili ad orto, e che sono in
possesso dei requisiti di legge per
contrarre con la pubblica amministrazione. Gli interessati possono far
pervenire entro le ore 13 del 30 settembre 2014 presso l’Ufcio Protocollo alla sede del Comune, apposita
comunicazione redatta sul modello
depositato agli atti presso il Settore
Tecnico, rmata ed accompagnata
da un documento di riconoscimento
in corso di validità. Informazioni
sull’iniziativa possono essere richieste al numero 0516622429 oppure
all’Ufcio Tecnico.
Al via le Consulte di frazione
C’è tempo no al prossimo 21 ottobre 2014 per presentare le
candidature per la nomina nelle Consulte di frazione. I moduli
per la presentazione possono essere ritirati allo sportello dell’URP o in biblioteca, oppure scaricati dalla home page del sito
istituzionale del Comune, www.comune.baricella.bo.it
www.comune.baricella.bo.it
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IL MUNICIPIO DI
BARICELLA
ISTITUZIONI
Priorità alla scuola, risorse in arrivo
Sbloccati 500mila euro del Patto di stabilità
E’ arrivato settembre, e puntualmente lunedì 15,
le nostre scuole hanno riaperto i battenti e l’Amministrazione comunale, pur nella straordinaria
complessità e difficoltà del momento a conferma
dell’assoluta priorità data al sostegno della scuola, ha operato scelte molto precise non arretrando sul fronte dei servizi a lei destinati, operando
tutte le possibili scelte di razionalizzazione e al
contempo salvaguardandone le qualità.
I servizi a richiesta individuale di trasporto, mensa, post-scuola primaria sono stati confermati a
tariffe invariate e con una partecipazione alla spesa da parte dell’Amministrazione pari al 47,74%.
Per quanto riguarda le richieste di iscrizione al
“Nido”, non è stato possibile aprire una sezione
a S. Gabriele, poiché le diverse soluzioni esplorate, considerato il limitato numero di richieste,
comportavano una spesa insostenibile da parte
dell’Amministrazione (8.500 euro pro capite),
tuttavia le richieste hanno trovato risposta con
una percentuale pari all’83% con l’inserimento
dei bambini nel nido di Baricella aperto dal primo settembre. L’Amministrazione ha comunque
creato un fondo a sostegno dell’inserimento dei
bambini in lista d’attesa presso Nidi privati; a
tal fine i soggetti interessati potranno contattare
i competenti uffici per ricevere tutte le informazioni in merito.
Tuttavia pur nel quadro di incertezza in cui ancora
una volta si trova la Scuola, sospesa tra proposte
di riforme e promesse di superamento del precariato, si affaccia una notizia positiva: il Governo
ha concesso al Comune di Baricella, nell’ambito
del Progetto “Scuole nuove”, di liberare risorse
dai vincoli del patto di stabilità rendendo disponibili 110.000 euro per l’anno 2014 e 390.000 euro
per l’anno 2015 per interventi migliorativi degli
edifici scolastici. Questi fondi saranno utilizzati per il complesso scolastico di via Europa che
comprende la Scuola Secondaria e l’immobile
sede di aule, Auditorium e biblioteca, gli interventi da effettuarsi entro il 2014 prevedono, nella Scuola secondaria, la sostituzione degli infissi
per migliorare l’isolamento termico e acustico
delle aule e la manutenzione del porticato. Nel
2015 si prevedono interventi per il miglioramento
antisismico dei due edifici, la realizzazione di una
struttura coperta di collegamento tra i due immobili e la coibentazione del coperto dell’Auditorium/biblioteca.
Per chiudere un augurio particolare agli alunni
che per la prima volta entrano nella scuola, un
augurio e saluto che estendo a tutti gli alunni e
studenti, alla dirigente ai docenti a tutti gli operatori scolastici, alle famiglie e alle associazioni di
genitori alle quali va il mio apprezzamento per la
collaborazione e l’aiuto che danno ai docenti per
migliorare le opportunità offerte dalla Scuola.
Dr.ssa Mara Neri
Assessore ai Servizi Educativi E Scolastici
Parcheggi selvaggi,
un pericolo per tutti
Si sono intensicati nell’ultimo periodo, segnalazioni e avvistamenti di avvenimenti non inclini
al rispetto del codice della strada e nella fattispecie nell’utilizzo di alcune zone di parcheggio. E’
divenuta oramai prassi parcheggiare davanti alle
Poste a San Gabriele, sia fuori dal delimitato marciapiede di proprietà delle Poste che contromano
o addirittura sulle strisce pedonali.
La sosta anche solo se momentanea non giustica
atteggiamenti lesivi, nè della sicurezza altrui, nè
tantomeno del codice della strada. San Gabriele è provvista di abbondanti posti di parcheggio
pubblico, come il parcheggio della “profumeria
Buriani” o il parcheggio in piazzetta John Lennon (dietro all’edicola), entrambi a trenta metri
(non mille) dall’ufcio postale. Gli stessi episodi di parcheggio contro mano e in doppia la si
vericano a Baricella sia in centro storico che in
via Pedora nei pressi del distributore pubblico
dell’acqua. Sia il Centro storico che il distributore dell’Acqua sono serviti da numerosi parcheggi
pubblici nelle immediate vicinanze.
Si invita pertanto tutta la cittadinanza a rispettare
il codice della strada e soprattutto le buone regole
del vivere comune e civile, senza obbligare l’Amministrazione ad adottare misure di controllo eccessive che porterebbero inevitabilmente a misure
di tipo sanzionatorio.
L’Assessore alla Polizia Municipale
Piero Ceccardi
DAI GRUPPI CONSILIARI
Centrosinistra con Andrea per Baricella
La città metropolitana
Con la scomparsa delle Province,
anche per Bologna la Città Metropolitana diventa una realtà, e noi
come Comune di Baricella siamo
chiamati a farne parte a tutti gli
effetti. La filosofia con cui negli
anni si è ragionato su questa forma di istituzione di secondo livello è questa: la maggior parte delle
persone che abitano in provincia
si sposta per lavoro o per svago
verso il capoluogo, perciò è giusto che anche i comuni della periferia prendano parte alle decisioni
di carattere strategico (viabilità,
urbanistica, turismo, ambiente)
che riguardano la città di Bologna
e che hanno ricadute sul territorio
provinciale. La Città Metropolitana sarà la sede dove verranno prese
queste decisioni, quindi è importante che tutte le realtà territoriali
siano rappresentate all’interno degli organismi che la compongono.
Il governo Renzi ha disciplinato il
funzionamento delle Città Metropolitane attraverso la legge Delrio
che le istituisce, e che prevede
tre organismi: 1) il Sindaco Metropolitano, che in questa prima
fase coinciderà con il sindaco del
capoluogo, 2) il Consiglio Metropolitano, organismo elettivo che
rappresenta i territori 3) la Conferenza Metropolitana, formata
da tutti i sindaci della provincia e
chiamata a ratificare le decisioni del Consiglio. Il luogo dove
maggiormente si prenderanno le
decisioni sul futuro assetto di
Bologna e provincia è naturalmente il Consiglio: per questo
il prossimo 28 settembre quasi
900 consiglieri comunali saranno
chiamati a eleggere i loro rappresentanti all’interno di quell’organo. Il Consiglio Metropolitano
sarà formato da 18 consiglieri
eletti con un sistema di “voto
ponderato”. Ciò significa che il
peso del voto di ogni consigliere sarà proporzionale al numero
di cittadini che esso rappresenta:
per fare un esempio, il voto di un
consigliere comunale di Bologna
vale da solo come il voto di interi consigli comunali dei comuni
più piccoli. La sfida che abbiamo
davanti dunque è molto alta: promuovere un governo territoriale
che sia maggiormente consapevole dei bisogni dei territori. Il
nostro territorio potrebbe essere
ben rappresentato dal Sindaco di
Minerbio, Lorenzo Minganti. Per
questo il prossimo 28 settembre
voteremo lui come nostro rappresentante nel Consiglio Metropolitano.
Il gruppo consiliare
Centrosinistra con Andrea
per Baricella
Uniti per Baricella
Fatti non parole
Nel Consiglio Comunale dello scorso mese
di luglio sono state approvate le linee programmatiche e di mandato 2009-2014, che
ricalcano sostanzialmente il programma
elettorale presentato dalla lista che ha vinto
le elezioni.
Ad una prima lettura si ricava l’impressione
che il programma è farcito di buone, a volte
ottime, intenzioni, cui però devono seguire
i fatti. E non è affatto detto che ciò accada,
visto che il Sindaco è lo stesso degli ultimi
cinque anni e che due assessori su quattro
facevano parte della precedente Giunta, che
si è distinta soprattutto per l’immobilismo e
per il rimandare i problemi.
Il Consiglio ha inoltre approvato, sempre
coi soli voti della maggioranza, una delibera
per commissionare uno studio di fattibilità
sulla fusione dei Comuni che attualmente
fanno parte dell’Unione “Terre di Pianura”.
Il nostro voto è stato contrario non perché ci
opponiamo ideologicamente a tale ipotesi,
ma perché riteniamo che non sia questo il
momento opportuno.
Occorre che, prima di tutto, i Sindaci dei
Comuni di Baricella, Budrio, Granarolo
e Minerbio si mettano d’accordo tra loro e
dimostrino la volontà politica di procedere
assieme in modo univoco verso un’ipotetica
fusione e non adottino provvedimenti affrettati e di facciata per raccattare qualche contributo regionale previsto per l’unicazione
dei servizi.
Un esempio tipico di tale modo di procedere
è, a nostro parere, l’istituzione dell’ufcio
tributi associato di “Terre di Pianura” ope-
rativo dall’inizio dell’anno. L’ufcio, creato
senza avere prima uniformato i regolamenti
e le procedure, non funziona. Lo dimostra il
fatto che il Comune di Baricella nello scorso giugno non è stato in grado di inviare i
moduli precompilati per il pagamento della
TASI, per agevolare i contribuenti alle prese
con una tassa di nuova istituzione, che ha
creato notevoli problemi interpretativi. Lo
dimostra ancora di più il fatto che negli scorsi giorni sono stati recapitati i bollettini per il
pagamento della tassa riuti che contengono un marchiano ed incomprensibile errore,
frutto, a nostro parere, di grave negligenza e
di mancanza di controlli.
Un’ultima annotazione: il programma della
nuova Giunta contiene un capitolo intitolato
“migliorare la comunicazione e la partecipazione”, nel quale sono citate le Consulte
di frazione come importante strumento di
coinvolgimento nella gestione della cosa
pubblica. Anche noi riconosciamo l’importanza delle Consulte e vorremmo ricordare
che l’apposito regolamento prevede che la
Giunta entro 30 giorni dall’insediamento
approvi un avviso che contenga le modalità
per la presentazione delle richieste per la nomina. I 30 giorni sono abbondantemente trascorsi e non ci risulta che sia stato pubblicato
alcun avviso. Invitiamo la Giunta a provvedere e a far seguire i fatti alle belle parole.
Franco Bertuzzi
Capogruppo “Uniti per Baricella”
Tel. 338.9303043
Mail: [email protected]
IL MUNICIPIO DI
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BARICELLA
SPORT e CULTURA
Si torna in campo, con fair play
L’unione fa la forza:
Ripartono le attività sportive: primo obiettivo l’educazione la Polisportiva ci crede
Baricella com’è risaputo gode della presenza di tantissime discipline sportive; dal Basket alla pallavolo,
dal calcio al volley, dalla danza al ciclismo, passando
poi al pattinaggio, alle discipline ginniche, al tness e
tante altre. Da questo numero del “Municipio” daremo
spazio e visibilità a tutte le società che con constante
impegno si prodigano per far esercitare ai nostri bambini attività sportive sempre più costruttive, educative
e qualicate.
Vedo attorno a me società preparate, attente, piene di
attenzioni e prodighe ad offrire ai propri piccoli atleti la miglior offerta sportiva possibile e di ciò me ne
rallegro come Assessore allo sport e ancor più me ne
vanto da Cittadino e mi piacerebbe che così fosse per
tutti.
Voi genitori invece, vi esorto a tenere un comportamento sempre sportivo, equilibrato e poco ambizioso.
Siete, voi genitori insieme agli allenatori e al vostro
piccolo atleta, parte fondamentale del progetto di crescita sportivo educativa del vostro piccolo e Dio solo
sa quanto un atteggiamento anti sportivo o eccessivamente ambizioso possa danneggiare questa crescita.
Per prima cosa chiedetegli al ritorno dalla partita se si
è divertito e non se ha vinto o perso, se è stato bene con
le persone con cui stava e non se ha giocato titolare
o meno, non preoccupatevi in che ruolo giochi o che
allenamento faccia. Impegno, rispetto, educazione,
determinazione, questi sono gli obiettivi da perseguire…non la Serie A.
Inne va ricordato che molte attività sportive presenti sul territorio ancora non si sono congurate come
società riconosciute dall’amministrazione Comunale.
Invito tutti i rappresentanti di queste società e realtà
sportive a rivolgersi presso i nostri ufci di via Pedora,
prendendo contatto con la dottoressa Rafni al ne di
poter esser inseriti nell’elenco delle società riconosciute. A tutti quanti, atleti piccoli e grandi, dirigenti, volontari, allenatori, famiglie e tifosi, a tutti ma proprio a
tutti un enorme “In bocca al lupo” per la stagione alle
porte e sempre e comunque “Forza Baricella!”
L’Assessore allo sport
Piero Ceccardi
Il Volley a Baricella oggi è “Volley Pianura”.Società
operante sui territori di Baricella, Minerbio e Bentivoglio. Da quando Vittorio Pezzoli qualche anno fa se
ne andò a San Lazzaro lasciando il vuoto nel Volley
Baricellese, Volley Pianura ha da subito colmato questo
vuoto con corsi per bambine e bambini di ogni età. Da
quest’anno sarà addirittura presente una squadra under
11 maschile quasi interamente composta da bimbi di
Baricella. Invito da queste pagine tutti gli operatori
economici a supportare le nostre società del territorio e
solo quelle che sul territorio operano davvero.
In arrivo la Consulta dello Sport
Vorrei da queste pagine complimentarmi e dare risalto
ad un’iniziativa che da pochi giorni è stata messa in atto
dall’attuale Polisportiva Baricellese, società che gestisce il
Palazzetto dello sport di via Pedora e composta dalle società “Bianconeriba”, “Volley Pianura”, “Tv Television
Dance”, “Nuova Casbah” e “Mind Body Soul”. Si tratta
del depliant unico per la promozione della nuova attività
sportiva e corsistica 2014-15,
dal titolo “Lo sport di tutti”.
In un momento storico difcile come l’attuale, sia per le
Amministrazioni Comunali
che per le Società Sportive,
la realizzazione di un depliant
unico, unitario, “di Polisportiva” insomma è un vero raggio
di sole, una via maestra, un
esempio da emulare e seguire.
Un vero e convinto plauso ai Presidenti e dirigenti di tutte
le realtà che compongono la “Polisportiva Baricellese” per
questa iniziativa ed un invito afnchè la strada intrapresa
sia perseguita ancora e convintamente.
Colgo anche l’occasione per informare tutte le società
sportive, della volontà di questa Amministrazione di dar
vita nei prossimi mesi alla prima “Consulta dello Sport
di Baricella”. Organo a cui saranno invitate a partecipare
tutte le realtà sportive del territorio con l’obiettivo di conoscersi meglio, di confrontarsi e aiutarsi a vicenda. Inne
un ringraziamento anche a tutte quelle realtà economiche
del nostro territorio che nonostante un periodo non bello,
continuano ad aiutare e supportare lo sport baricellese.
Piero Ceccardi
La storia che ci appartiene
Giuseppina
prima consigliera
del dopoguerra
Un pezzo di storia di Baricella è venuto a mancare poco meno di due mesi fa. Si tratta della
signora Giuseppina Cristiani, detta “Pina”, che
il 2 agosto scorso, alla veneranda età di 94 anni,
ci ha lasciati. Nata nel 1919 da una famiglia
contadina di San Gabriele, la Pina si era subito
distinta anche in giovane età, per essere una ragazza molto emancipata e amante della libertà.
Divenne membro del Comitato di Liberazione
Nazionale a partire dal marzo 1944, staffetta
nella 4° Brigata partigiana Venturoli – Divisione
Bologna, e rappresentante della locale Unione
Donne Italiane alla ne della guerra. In occasione delle prime elezioni a suffragio universale,
dopo la guerra, fu eletta nel Consiglio Comunale di Baricella, nelle liste del Partito Comunista Italiano, e questa carica le valse nel 1996 il
riconoscimento del Comitato Provinciale della
Resistenza. In seguito Pina abbandonò l’attività
di amministratore, e nei primi anni Cinquanta si
trasferì a Genova dove aveva dei parenti e dove
iniziò la sua attività lavorativa di commerciante, senza mai abbandonare l’attività politica nell’ambito del partito. Tornata a Baricella solo da
qualche anno, poiché non più in grado di vivere
da sola per via dell’età avanzata, il 25 aprile del
2005 è stata invitata al Quirinale dal Presidente
della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, per la
cerimonia per il sessantesimo anniversario della
Liberazione.
1921: Boschi si pone a difesa
La resistenza dei socialisti contro le squadre del Fascio
Pur essendo stata l’ultima frazione del Comune a sorgere, Boschi ha una storia che si intreccia strettamente con
quella di tutto il territorio comunale, ed ha inizio nei primi anni ‘20. Il 3 Aprile 1921 Segretario del fascio di Bologna è Baroncini. Proprio in quel mese Mussolini invia
una lettera a Leandro Arpinati, il ras di Bologna, e ripete
ancora una volta che bisogna penetrare nelle campagne
perchè nelle città il fascio è già organizzato e presente.
Il 29 Aprile a Bentivoglio fu ucciso il capolega Lipparini ed il 4 Maggio fu sequestrato l’ex sindaco comunista
Ennio Gnudi.
Il 30 Maggio, presso il teatro Contavalli, Arpinati diviene segretario di Bologna.
Il fascio nelle campagne diviene più violento ma a Boschi i Socialisti non si lasciano intimidire e continuano
la propaganda antifascista. Intanto le squadre ferraresi di
Italo Balbo ebbero l’incarico di “normalizzare” le zone
di Galliera, Malalbergo, Baricella ma specialmente di
Molinella nelle cui campagne dominava Massarenti, che
aveva a Boschi un caposaldo potente formato da 53 uomini, ben organizzato e strutturato.
Il primo tentativo di occupare Boschi fu fatto per ordine di Baroncini e venne effettuato il 21 Giugno 1921.
Le squadre giunsero da Bologna, passarono da Baricella
cantando inni fascisti e giunsero nei pressi di Boschi, ma
i presìdi socialisti posti su via Cavalle e Travallino, dopo
furiose risse in cui si arrivò al “comodo e bello gentil
manganello” (da un manifesto fascista dell’epoca!) non
cedettero.
Alle 15 giunse una squadra da Malalbergo, comandata
da un certo Cavazza, mentre da San Gabriele un gruppo
di arditi dovette retrocedere per la dura reazione dei socialisti, proprio dove ora c’è la curva di Via Cavalle. A
sera la battaglia nì ed i fascisti si ritirarono no al Reno,
lo passarono e si ritirarono a San Bartolomeo in Bosco.
Una staffetta venne inviata a Ferrara per cercare aiuto.
Trovò Balbo presso il bar ai piedi del Castello Estense,
detto al “situzz” assieme alla squadra chiamata “il celibano”, il manganello che aveva preso il nome da quello,
storpiato, del Cherry Brandy il liquore che era uso a quei
tempi. Il ras di Ferrara alla testa dei suoi uomini il 22
giugno passò da San Bartolomeo, giunse a Passo Segni,
fece innalzare la bandiera nera sul parafulmine del campanile, poi, sapendo che non poteva passare sulla chiatta
con i suoi 18 BL, invertì la marcia, attraversò il Reno a
Malalbergo e giunse a Boschi per lo Scalone. Frantumò
la difesa dei socialisti e mise a fuoco il paese. Le squadre
di Ferrara si spostarono poi a Molinella dove avvennero
tumulti perchè i “massarentiani” avevano accuratamente
preparato la difesa.
Il segretario del fascio di Bologna scrisse che i socialisti erano stati duramente colpiti. Interessante notare che
Leandro Arpinati, che sarà chiamato il ras di Bologna e
nel 1927 diverrà podestà, non fu in accordo con la spedizione degli squadristi, perchè a quei tempi cercava un
accordo con i socialisti riformisti che però alla ne non
concordarono con lui. La sezione socialista di Boschi,
assieme a quella di Passo Segni, parve scomparire ma
invece le riunioni continuarono. A Boschi nella casa di
Luigi Spettoli ed a Passo Segni nella casa dei Guidetti, al Passo Zagnone. Le riunioni avvenivano in stretto
contatto con i socialisti di Massarenti. Finirono quando il
fascismo, nel 1922 prese il governo nazionale ed in tutti
i Comuni divenne impossibile indire riunioni senza che i
fascisti lo sapessero.
Gastone Quadri
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IL MUNICIPIO DI
BARICELLA
ASSOCIAZIONI
La generosità del centro sociale
In breve...
Offerto un pranzo agli anziani, donati giochi e computer alle scuole
Pasti e trasporto:
prorogate le domande
Il Centro Sociale la Villa, non è solo un ritrovo di persone
anziane come molti pensano, ma è un ritrovo di divertimento, culturale e sociale con un occhio di riguardo alle
persone più deboli, quelle sole, e a quelle ospitate nella
casa di riposo.
Il 31 Maggio 2014 il Centro Sociale La Villa ha ritenuto
opportuno far trascorrere una giornata diversa agli ospiti
della Casa Protetta “Il Corniolo” offrendo a loro un pranzo, e un po’ di attrazione musicale.
Credetemi, ci vuole poco per far felici queste persone: basta uno sguardo, una parola, cercare di comprenderli, ma
sopratutto un pò di umiltà e meno egoismo personale.
Per l’occasione, erano presenti il Sindaco di Baricella
Andrea Bottazzi e la Dott.ssa Stefania Rafni, Direttrice
dell’Istituzione per i servizi alla persona.
Il Centro sociale non ha certamente dimenticato i più piccoli della scuola materna, quindi ha donato loro un gioco
da giardino, che si chiama “PARCO DEI PIRATI”, ben
visibile all’ esterno della scuola materna, per la gioia di
tutti i bambini del nostro paese, augurando a loro buon
divertimento.
In occasione della festa della scuola elementare inne, il
Centro Sociale La villa, ha voluto dare un segno di solidarietà anche alla scuola elementare di Baricella, acquistando un PC (Asus x 551 CA) e donando agli alunni un
computer nuovo da poter usare con la lavagna multime-
Una foto di gruppo dei volontari del centro sociale La Villa
insieme agli anziani della Casa Protetta “Il Corniolo”
diale, con l’auspicio che venga utilizzato nei migliori dei
modi da alunni e docenti.
Il comitato di gestione del Centro Sociale La Villa, ringrazia tutti i soci sostenitori, ma sopratutto i soci collaboratori che si prestano con il proprio volontariato ad essere
sempre presenti, attivi e laboriosi, i quali ci permettono
di fare tutte queste iniziative a favore della comunità Baricellese.
Il Presidente
del Centro Sociale “La Villa”
Giuseppe Rossi
Lettere alla redazione
Ringraziamento ai volontari
Ricordando pittori e scultori
Vi scrivo per porgere a nome mio e di Serena Bortolotti,
poche parole di un sincero e sentito ringraziamento ai Volontari che hanno assistito mia cugina Maria Galletti no al
suo decesso, avvenuto il 4 Giugno. Fino all’ultimo istante
la squadra dei Volontari guidata dalla Signora Diana Zanetti
si è prodigata per consentirle un decoroso stile di vita all’interno di un ambiente familiare, alleviandone l’inevitabile
declino sico dovuto al raggiungimento di una così onorevole età (la Maria era nata a Pegola il 31 Agosto 1919)
ed alle patologie ad esso collegate, regalandole ogni giorno
momenti di gioia che le hanno pernesso di vivere gli ultimi
anni con decoro, dignità e credo anche felicità e serenità.
Colgo l’occasione per estendere un sincero ringraziamento
alla Sig. Patrizia Rossi, Assistente Sociale del Comune ed
alla Sig. Stefania Rafni, responsabile dei Servizi Sociali
per il supporto datomi in un’attività di cui, riconosco, ero
completamente all’oscuro. Ringrazio inne la Redazione
de “Il Municipio di Baricella “ per aver pubblicato un commovente articolo sul decesso di Maria che ha lasciato a Baricella tanti buoni ricordi.
Federico Zanetti
Ho letto con piacere l’articolo e la lettera della signora
Giuliana Ramponi Magnanini apparsa sul municipio
di maggio 2014 e alcune frasi mi hanno coinvolto personalmente nel profondo. Ma ho sentito anche il desiderio di ricordare ai Baricellesi che il nostro piccolo
paese ha avuto il privilegio di annoverare tra i suoi
concittadini vari pittori e scultori, mi riempie d’orgoglio ricordare il prof. Serra, il prof. Moretti e la signora
Palma con “le sue madonne”, Gino Simoni con i suoi
“inconfondibili pretini” e Narciso Prati.
In particolare ricordo alcuni di questi perché amici di
pennello di mio padre Mario Marzocchi che molti ancora ricorderanno nonostante non sia più tra noi da 22
anni e a cui va tutto il mio immutato amore di glia e
di cui conservo gelosamente ricordi e dipinti.
Tutti loro hanno dato tanto al nostro paese e nonostante fossi una ragazzina li ricordo ancora, vorrei tranquillizzare la signora Giuliana, che le future generazioni
ricorderanno se la nostra sarà generosa a trasmettere.
Marzocchi Cesarina
AUTUNNO CALDO (segue dalla prima)
I tre pilastri su cui si basa il nostro lavoro sono: conoscenza delle cose, condivisione, rispetto delle regole. Con
questi presupposti incontreremo i cittadini mostrando le
cose che faremo da qui alla ne dell’anno (i progetti già
pronti e quelli a cui dare la priorità), vericando le situazioni quotidiane (controlli viabilità, raccolta riuti etc.),
dimostrando che alle parole seguono i fatti. Su quest’ultimo passaggio vorrei soffermarmi: è infatti successo
spesso che mi abbiate sentito fare questo ragionamento:
“abbiamo i progetti, i soldi e la volontà di fare, se ci danno il via noi ci siamo”. Ebbene il governo ha deciso di
permettere a quei comuni che sono in queste condizioni
di spendere risorse per la scuola senza che ricadano nel
Patto di stabilità: Baricella ha la possibilità di realizzare
in due anni il completamento del progetto delle scuole
medie, che abbinato alla realizzazione del nuovo centro
alzerà ulteriormente il livello della scuola che viene offerta ai nostri ragazzi.
Questo perché bisogna essere conseguenti alle proprie
affermazioni: dire che una scuola di qualità produce cittadini di qualità è una grande verità solo se si produce
azione oltre all’intenzione. Questo abbiamo fatto e questo continueremo a fare negli anni.
Un’altra cosa a cui tengo molto è il rispetto delle regole e delle leggi, anche quando magari non le condivido completamente, senza nessuna matrice politica, ma
con la ferma volontà che se una norma dello Stato non
funziona si prova a modicarla un minuto dopo averla
rispettata. E’ questo approccio che ha permesso in questi
anni di grave crisi economica di aiutare i cittadini di Ba-
Il Comune di Baricella ha provveduto alla proroga
dei termini per la presentazione delle domande di
esenzione/riduzione delle tariffe per i servizi scolastici di refezione e di trasporto. La nuova scadenza è ssata per le ore 13 del giorno 30 settembre
2014. Si ricorda che la domanda deve essere effettuata compilando l’apposito modulo allegando
Attestazione e Dichiarazione ISEE in corso di validità compilata con i redditi dell’anno 2013. Per
ulteriori informazioni contattare lo Sportello Socio-Educativo del Settore Servizi alla Persona, tel.
051/6622435-051/6622454-051/6622434.
Il Comune vicino
nella sofferenza
Vorrei ringraziare sentitamente l’Amministrazione
Comunale e in particolare il sindaco di Baricella, Andrea Bottazzi, per il messaggio di cordoglio inviatomi in occasione della recente scomparsa di mia madre, Gina Gottardi (Gianina). Penso che in momenti
dolorosi come questi, soprattutto per le persone sole
come me, la vicinanza delle Istituzioni sia motivo di
conforto e di sollievo dalle sofferenze. Grazie.
Paola Buriani
S. Gabriele: preparati
136 chili di tortellini
Anche quest’anno si è conclusa con un grande
successo di pubblico la Festa settembrina di San
Gabriele. Giochi per bambini, musica, spettacoli
di danza e magia hanno allietato nelle serate del
6 e 7 settembre la parrocchia della maggiore frazione del Comune. Gli organizzatori fanno sapere che il tema della festa “Da questo sapranno che
siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per
gli altri”, è stato centrato in pieno, dal momento che si è lavorato tutti insieme in un clima di
grande serenità per la riuscita dell’evento. Inoltre
è stato raggiunto un record: per la festa sono stati
prodotti dalle donne del paese ben 136 chili di
tortellini.
ricella in base ai bisogni e al rispetto delle regole e non
del colore della pelle o della nazione di provenienza, e
chiunque voglia fare polemica politica può essere smentito da tutti i cittadini di Baricella.
Vi posso garantire cari concittadini che potrei scrivere
pagine di iniziative di questa amministrazione, ma come
da mio carattere preferisco di gran lunga incontrarvi e
con tutti Voi condividere il percorso perché il risultato
sia davvero merito di tutti, e in conclusione mi sento di
chiedervi una cosa: riusciamo come cittadini di questa
comunità a ritagliarci qualche ora di tempo perché il nostro “paese” sia davvero un vanto per tutti noi?
Sono certo che vinceremo anche questa sda perché
sulla buona strada ci siamo tutti, e che renderemo l’autunno caldo…..di cose positive.
Il Sindaco
Andrea Bottazzi
Redazione: Gastone Quadri - Federica Ridol - Omar Mattioli - Milena Mazza - Mauro Fizzoni
Per scrivere alla redazione de Il Municipio: [email protected]