Download - hitechweb

Redazione: Palazzo di Vetro - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) - Tel. +39 0362 600463/4/5 Fax: 0362 600616 - Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 340 del 10 giugno 2002 - Poste Italiane S.P.A. Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI
Editore: Edizioni Turbo S.r.l. - Direttore Responsabile: Angelo Frigerio - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - Una copia 1,00 euro - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.
ANNO 13 - N° 3 - MARZO 2014
magazine
Periodico di videogiochi, software, entertainment
Come cambia la Gds in Italia
Il domino del retail
Mediamarket, Euronics, Expert, Sgm-Unieuro, G.R.E./Trony, Evoluzione, Elite:
le nuove sfide per le catene dell’elettronica di consumo.
a pagina 14
ANNO 13 - N° 3 - MARZO 2014
magazine
Periodico di videogiochi, software, entertainment
DIRETTORE RESPONSABILE: ANGELO FRIGERIO - DIRETTORE EDITORIALE: RICCARDO COLLETTI
Parla Maurizio Finocchiaro,
general manager di Electronic Arts in Italia
EQUO COMPENSO
Siae in pressing
Gaetano Blandini, direttore generale dell’ente,
è in prima fila per far firmare il decreto al nuovo ministro.
a pagina 7
Idef sale sull’ottovolante
A Cannes, dal 24 al 26 giugno, l’edizione 2014 della fiera videoludica B2B.
L’organizzazione italiana è affidata, come sempre, a Ogs.
a pagina 8
Reportage dal Mobile World Congress 2014
“È la qualità
che fa
la differenza”
Il bilancio del 2013. I cambiamenti
del mercato. Il successo di Fifa.
Le strategie e gli obiettivi di quest’anno.
alle pagine 12 e 13
DENTRO IL GIOCO. The Elder Scrolls Online
alle pagine 18 e 19
Un boom
che non si ferma
Bilancio più che positivo per l’edizione
della fiera internazionale dedicata ai device mobili.
PRIMO PIANO
Carlo Alberto
Lasagna, il ricordo
Si è spento, lo scorso 24 febbraio,
il direttore generale di Expert Italy.
a pagina 15
a pagina 22
Lunga vita al fantasy
Il nuovo titolo Bethesda vanta un’ambientazione estesa e un’esperienza di gioco profonda.
E strizza l’occhio anche ai giocatori più casual.
POLE POSITION. Commenti & analisi
Editoriale
Sulle ali
dell’innovazione
RICCARDO COLLETTI
Prima di tutto la notizia: indicatori positivi, a valore, per il
mercato italiano dei videogiochi,
dopo aver virato la boa del primo
bimestre 2014. Sul canale retail,
il business torna finalmente a crescere in doppia cifra, sulle ali delle nuove console e del software
correlato. La leggera flessione a
volume è ben compensata dalla
battuta di scontrino. Oltre ai numeri c’è il racconto della prima
linea, ossia dei rivenditori che la
vivono quotidianamente.
Si tratta di una marcata e piacevole inversione di tendenza, dopo
le sofferenze di un anno fa. Ce
n’era bisogno, per ridare smalto
al settore, ma anche coraggio e
nuova linfa a tutti gli operatori. E
può costituire un buon viatico per
far sbocciare la primavera videoludica anche nel nostro Paese.
Come avevamo evidenziato recentemente, la migrazione verso
la ‘next gen’ procede anche in
Italia con un ritmo apprezzabile
e sostenuto (secondo alcuni addetti ai lavori anche più veloce
di quanto accaduto precedentemente), se si tiene conto del quadro economico complessivo, e del
fatto che non è proprio da sottovalutare l’investimento richiesto ai consumatori per fruire di
questo ‘prodotto entertainment’.
Anzi.
Il rialzo di questo primo bimestre 2014 dimostra per l’ennesima volta che l’Italia videoludica
c’è, sa farsi sentire e notare.
La corsa di Sony, con PlayStation 4, è sotto gli occhi di tutti. Al
di là del boom di Natale, il gioiello nipponico continua a macinare vendite significative in termini
numerici. Arrivando così a pesare in modo sensibile sui dati di
fatturato, quelli che portano l’Italia a rimettere dopo tanto tempo
il segno ‘più’ nel consuntivo finale. Allargando la prospettiva,
Sony brinda anche per il recente
lancio in Giappone di Ps4, che ha
visto un sell-out di 322mila unità
nel primo weekend, performance
superiore di 88mila pezzi a quella collezionata con il debutto di
Ps3. Ormai la piattaforma del colosso nipponico veleggia ben oltre la soglia dei 6 milioni di pezzi,
con 13,7 milioni di titoli software
venduti.
In casa Microsoft, a proposito di
Xbox One, non mancano aspettative rilevanti per il lancio – e la ricaduta in termini di benefici – del
bundle con Titanfall, titolo firmato EA e acclamato già allo scorso E3 di Los Angeles. L’iniziativa
propone uno street price di 499
euro e costituisce indubbiamente un importante e interessante
banco di prova per la nuova con-
Newave Italia, distributore
della linea Thomson e Bigben,
ricerca agenti di vendita su tutto
il territorio nazionale.
Per informazioni inviare il proprio
curriculum all’indirizzo mail
[email protected]
sole della casa di Redmond, impegnata su più fronti nel mondo
delle nuove tecnologie.
E veniamo a Nintendo: belle notizie sul fronte del software per
3DS. Una conferma, l’ennesima,
che quando i titoli nuovi arrivano
con continuità a scaffale, i consumatori – più o meno fedeli – non
si tirano indietro.
Guardando al versante del software, su next gen i dati sono più
che confortanti. Fifa 14 in pole
position, conferme per gli altri
big title, ma anche le new release d’inizio 2014 (Tomb Raider
Definitive Edition, ad esempio).
Ora c’è fame di nuovi lanci, visto
che la base installata è destinata
ad aumentare.
In chiusura, continua a pagare
dazio il segmento Pc, che soffre
la mancanza di release poderose,
benché la disaffezione per tale
piattaforma sia ormai nota da
tempo.
Ora il mercato è chiamato al
nuovo test-match rappresentato
dalle release di primavera per la
‘next gen’. La griglia di titoli al
lancio comincia a intensificarsi e
ad ampliarsi. E’ la benzina indispensabile per far girare il motore in maniera sostenuta, tenendo
la macchina in pista e ben rodata
in attesa del gran premio decisivo di fine anno.
Direttore Responsabile
ANGELO FRIGERIO
Direttore Editoriale
RICCARDO COLLETTI
Editore: Edizioni Turbo srl
Redazione: Palazzo di Vetro - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB)
Tel. +39 0362 600463/4/5 - Fax: +39 0362 600616
Registrazione al Trib. di Milano n° 340 del 10 giugno 2002
Periodico mensile - Anno 13 - n° 3 - marzo 2014
Stampa: Ingraph - Seregno (MB)
Una copia 1,00 euro - Poste Italiane S.P.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI
L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suo possesso.
Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio
di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003,
i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a:
Edizioni Turbo S.r.l. - Responsabile dati: Riccardo Colletti
Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB)
Questo numero è stato chiuso in redazione l’11 marzo 2013
pagina 4 – n°3 – marzo 2014
ATTUALITÀ. Il mercato, i fatti, i protagonisti
Nintendo presenta
Wii Karaoke U con Andy Fluon
Mercoledì 12 febbraio il locale Clotilde Bistrot ha ospitato l’evento che Nintendo ha organizzato per presentare il
videogioco Wii Karaoke U (di Joysound), scaricabile già da
diverso tempo attraverso il Nintendo eShop. La serata, denominata “Wii Karaoke U - La notte delle stelle”, ha visto la
presenza di Andrea Fumagalli. in arte Andy Fluon, ecletico
artista ex membro dei Bluvertigo. Per gli invitati c’è stata la
possibilità di cantare in duetto, anche con lo stesso Andy,
una delle numerose canzoni che il party game mette a disposizione degli utenti, come Personal Jesus dei Depeche
Mode, Ain’t Got Nothin’ degli Oasis e Farewell di Rihanna.
Ricordiamo che scaricare il titolo la prima volta non richiede
alcun costo, ma, una volta terminata la licenza da un’ora,
è necessario acquistare ulteriori licenze da un’ora, da ventiquattro ore o da una settimana, ovviamente a prezzi variabili.
Sacred 3, appuntamento
quest’estate su console e Pc
Deep Silver ha annunciato che il nuovo capitolo della
famosa serie Sacred, Sacred 3, verrà pubblicato quest’estate su Pc e console. Sacred 3 riporta i giocatori nei fantastici reami di Ancaria, dove dovranno unirsi nel tentativo
di sconfiggere le terribili forze del male. Sacred 3 sarà
disponibile per PlayStation 3, Xbox 360 e per Pc. Sacred
3 presenta una classica azione di gioco hack ‘n’ slash incentrato sul multiplayer cooperativo drop in/drop out sia
offline (due giocatori) che online (quattro giocatori). Nel
gioco torneranno personaggi amati dai fan come il Seraphim, l’Ancarian, il Khukuhri ed il Safiri, più una novità, il
Malakhim. Ciascuna classe di personaggi ha armi e abilità
uniche, potenziabili per creare uno stile di combattimento
personalizzato. Mentre diventano maestri nell’arte della
guerra, i giocatori dovranno farsi strada tra orde di nemici e tentare di superare i propri compagni per diventare
l’eroe assoluto.
Watch_Dogs, svelata la data
di uscita: arriverà il 27 maggio
Ubisoft annuncia che Watch_Dogs, l’atteso gioco
d’azione e avventura open-world, sarà disponibile in
tutto il mondo dal 27 maggio. I giocatori vestiranno i
panni di Aiden Pearce, un nuovo tipo di vigilante, che
con l’aiuto del suo smartphone, riuscirà a infiltrarsi nel
sistema operativo centrale di Chicago (ctOS), arrivando a
controllare quasi ogni elemento della città. “Siamo molto felici di svelare ai giocatori di tutto il mondo la nuova
data di uscita di Watch_Dogs”, ha commentato Geoffroy Sardin, vicepresidente senior marketing e vendite
di Ubisoft Emea. “Abbiamo concesso più tempo al team
di sviluppo per migliorare e rifinire il gioco e siamo assolutamente certi che ne sia valsa la pena”. Watch Dogs
sarà disponibile per PlayStation 4, PlayStation 3, Xbox
One, Xbox 360 e Pc, mentre la versione per Wii U sarà
rilasciata in una data successiva. Acquistando la versione
PlayStation 3 o PlayStation 4 di Watch_Dogs, sarà possibile accedere in esclusiva a 60 minuti di gioco aggiuntivi
tramite PlayStation Network.
La Web Tax
rientra dalla finestra
L’emendamento del deputato renziano Ernesto Carbone è passato
nella Delega Fiscale. E rischia di essere commutato in un decreto. Dopo
che lo stesso premier aveva annunciato la cancellazione del provvedimento.
Fuori dal ‘Salva Roma’. Dunque,
abrogata. La Web Tax sembrava
essere andata definitivamente in
archivio venerdì 28 febbraio.
Lo stesso neo premier, Matteo
Renzi, ne aveva annunciato su
Twitter la cancellazione, a margine
del Consiglio dei Ministri. Infatti,
se il ‘Salva Roma’, poi approvato in extremis, non fosse passato,
il balzello voluto dal deputato Pd
Francesco Boccia invece che il 1°
luglio sarebbe entrato in vigore
con effetto immediato, mettendo
di fatto tutti coloro che acquistano servizi e pubblicità in rete fuori
legge e determinando una consistente sanzione al nostro Paese per
mancata comunicazione del nuovo
dispositivo di legge a Bruxelles.
Di qui la soluzione di buon senso di abrogarlo, con Renzi che ha
rimandato esplicitamente qualsiasi decisione in merito al quadro di
iniziative legislative dell’Unione
Europea. Ma quando tutto sembrava finalmente a posto, ecco un
nuovo ribaltamento: il balzello non
compariva solo nel perimetro della
Legge di Stabilità.
I suoi effetti erano già stati travasati nella Delega Fiscale. Sorpresa? Non esattamente. La prima
notizia di un provvedimento volto
a tassare in Italia le web company,
aggirando le strategie di elusione
fiscale, non era stato fatto da Boccia, ma da un altro deputato Pd,
il renziano doc Ernesto Carbone.
Il suo emendamento, proposto a
ottobre e uscito indenne da tutti i
passaggi parlamentari, tra Camera
e Senato, è stato incluso nell’articolo 9 della Legge Delega, andando a introdurre ciò che viene
definito “apportionment”, ossia il
vincolo per le società multinazionali che abbiano la propria sede
fiscale all’estero di versare in Italia
la quota di tasse relativa ai ricavi
GamePeople, a Correggio
apre un nuovo store
Un nuovo punto vendita GamePeople è stato inaugurato nella giornata di domenica 2 marzo a Correggio, in provincia di Reggio Emilia. Prosegue quindi con
successo il progetto di affiliazione indipendente promosso da Db-Line, che raggruppa sotto il brand GamePeople oltre 70 punti vendita in tutta Italia. Il nuovo
store specializzato in videogame si trova nella galleria commerciale di Correggio
e si estende su una superficie di circa 60 meri quadri, con due ampie vetrine in cui
spiccano l’arredamento e l’insegna GamePeople con i caratteristici colori azzurro
e fucsia.
“Ho scelto la formula di affiliazione Exclusive perché voglio offrire servizi affidabili e di livello che mi permettano di essere competitivo nella mia zona”,
commenta Marco Ferretti, titolare del punto vendita. Presente all’inaugurazione anche Walter Marzullo, responsabile del progetto, che ha così commentato
il successo di GamePeople: “In un mercato in continua evoluzione, GamePeople
rimane il primo e unico programma di partnership evoluto che promuove l’intraprendenza, lo spirito d’iniziativa e incoraggia l’indipendenza del punto vendita.
Grazie alle nostre due formule di affiliazione, Invite ed Exclusive, soddisfiamo
le esigenze di tutti quei negozi che intendono gestire in modo professionale e
redditizio il settore videogame”.
E sono in programma altre inaugurazioni: tre negozi GamePeople apriranno a
Nocera Inferiore (SA), ad Aprilia (LT) e a Napoli nel quartiere Vomero.
Alcune immagini del punto vendita GamePeople di Correggio (RE).
Nella foto a sinistra, il titolare Marco Ferretti.
che sono stati prodotti nel nostro
Paese.
Va detto che la Delega Fiscale,
a sua volta, non è un provvedimento operativo, ma un’indicazione all’esecutivo della necessità di
varare i decreti che garantiscano
l’applicazione normativa dei principi che contiene. Questa indicazione è vincolante? Qui si apre il
dibattito. C’è chi ritiene che non la
si possa aggirare e chi invece spiega che rimandando tutto alle decisioni di Bruxelles sia possibile annullarne l’effetto. Un dato è sicuro:
proprio la vicinanza di Carbone a
Renzi appare indicativa della confusione che regna non già nelle
aule parlamentari, ma anche nel
perimetro più stretto dell’entourage del premier. Che per mesi ha
preso le distanze da Boccia, senza
accorgersi che nei banchi dei suoi
deputati d’area maturava un’iniziativa di medesimo indirizzo.
Nuova partnership
per Gameforge
Una partnership inedita, quella siglata tra il publisher tedesco
Gameforge e lo sviluppatore statunitense Robot Entertainment.
Insieme, stanno lavorando alla
creazione di un gioco per piattaforma Pc, il cui lancio è previsto
nel corso di quest’anno 2014.
La società Robot Entertainment, originaria di Piano (Texas)
è nota per i franchise Orcs Must
Die!, Hero Academy ed Echo Prime.
Fondato nel 2009 dai veterani
degli Ensemble Studios (noti per
aver realizzato sia la serie Age of
Empires, sia Halo Wars), questo
sviluppatore indipendente è riuscito a conquistare diversi premi,
come l’”Aias Strategy/Simulation
Game of the Year Award” per
Orcs Must Die! e l’”Aias Mobile
Game of the Year Award” per
Hero Academy.
Gameforge, che finora ha lavorato prevalentemente con sviluppatori asiatici, ha iniziato dunque
ad ampliare il raggio delle sue
collaborazioni proprio con Robot
Entertainment.
Per la prima volta, l’azienda di
Karlsruhe ha deciso di mettere a
disposizione la sua esperienza di
molti anni nel campo dei giochi
online al servizio di prodotti occidentali.
“Gameforge è il publisher di
maggior successo in Europa e siamo molto felici di lanciare il prossimo titolo insieme a loro. Non
vediamo l’ora di svelare ai fan di
cosa si tratta”, così ha commentato l’accordo Patrick Hudson,
ceo della società Robot Entertainment.
Dal canto suo, Alexander Rösner, ceo di Gameforge, ha aggiunto: “Gameforge e Robot
Entertainment hanno lo stesso
obiettivo in comune: sviluppare e
pubblicare giochi che divertano.
Il nostro prossimo titolo fisserà un
nuovo standard”.
pagina 6 – n°3 – marzo 2014
Equo compenso:
Siae in pressing
Xbox One: in arrivo Xbox
Music e un nuovo update
Gaetano Blandini, direttore generale dell’ente, è in prima fila
per far firmare al nuovo ministro il decreto. Lasciato “inevaso”
dal precedente governo di Enrico Letta.
E “Bland” scrive al Corriere della
Sera. In risposta a un articolo di Umberto Torelli al quotidiano di via Solferino, il direttore generale della Siae
Gaetano Blandini mercoledì 5 marzo
ha preso penna, carta e calamaio, inviando il proprio contributo sul tema
della copia privata. Ricordiamo infatti che il decreto relativo all’aumento
dell’equo compenso giace tuttora sul
tavolo del neo ministro dei Beni e
delle Attività Culturali Dario Franceschini, “pratica inevasa” dal titolare
uscente del Mibact, Massimo Bray,
probabilmente riluttante rispetto a
un provvedimento che si dice scritto
direttamente negli uffici di viale della
Letteratura e fortemente sponsorizzato all’interno del ministero da Salvatore Nastasi, da sempre vicino a Blandini. Dopo aver ribadito che la copia
privata “non è una tassa”, il direttore
generale scrive: “Sarebbe finalmente
arrivato il momento che associazioni e
privati, piuttosto che accanirsi contro
la Siae, (che, per legge, non prende
provvigioni sugli incassi, ma recupera
solo le spese) chiedano alle multinazionali come Apple il motivo per cui
in Italia il prezzo dell’iPhone 5S-64
GB è, al netto di Iva e di copia privata,
di 949 euro a fronte degli 899 euro in
Germania e dei 917 euro in Francia. E
perché l’equo compenso per la copia
privata in Italia è pari a 0,90 centesimi, mentre in Francia è di 8 euro e
in Germania di 36 euro? Parliamo di
una cifra 40 volte superiore a quella
italiana”. Blandini, poi, ricorda che il
compenso “non deve essere a carico
di chi acquista lo smartphone, ma del
produttore, che riceve un beneficio
dal poter contenere sul proprio supporto un prodotto autorale come una
canzone o un film”, e sottolinea come
“in una ricerca dell’ottobre 2013 di
una società indipendente americana
(Ihs) è stato evidenziato come il fatturato di smartphone e tablet è cresciuto del 900% in meno di sei anni e
che per il 2014 il volume crescerà solo
del 20%”, per rimarcare immediata-
mente dopo come “le multinazionali
tecnologiche che producono dagli
smartphone ai computer fabbricano i
loro prodotti fuori dall’Italia e non pagano le tasse nel nostro Paese”. Come
a dire: “allora tassiamoli almeno sotto
questo profilo”, che è in contraddizione con quanto Blandini aveva appena
scritto.
Il direttore generale della Siae non
entra, però, nel merito della tabella
che il Corriere della Sera ha pubblicato (fonte il Comitato consultivo permanente per il diritto d’autore) e che
indica quali potrebbero essere gli aumenti dell’equo compenso a seconda
dei supporti in caso di approvazione
del decreto. Lieve diminuzione per
i cellulari non smartphone (da 0,90
euro a 0,61 ivato), deciso aumento per smartphone (da 0,90 a 6,34) e
computer (da 1,90-2,40 a 7,32 euro),
tablet che prima non pagavano nulla
- quando non avevano la porta Usb direttamente a 6,34 euro, Tv con funzioni di registratore allo stesso modo
da 0 a 6,1 euro, decoder con memoria
interna da 28,98 a 39,28 euro, chiavette Usb da 0,09 a 0,12 euro per GB,
memorie o hard disk inseriti in lettore Mp3 da 9,66 a 15,71 euro (sugli
apparecchi con capacità di archiviazione superiore a 15 GB). Cifre non
confermate ma nemmeno smentite,
dunque. E che avrebbero come effetto un sensibile aumento dell’introito
relativo all’equo compenso. Anche se
in realtà l’ente di viale della Letteratura esercita in tal senso solo un servizio in convenzione, e in teoria non è
detto che ci debba guadagnare di più
(oggi al netto dei ricorsi la voce equo
compenso in bilancio vale 4,2 milioni
di euro). Ma, come abbiamo più volte sottolineato, Siae ci guadagnerebbe lo stesso, sfruttando il tempo che
passa tra l’incasso e la ripartizione del
compenso.
C’è infine un ulteriore elemento da
considerare. In questi giorni è circolata la petizione al nuovo ministro in
favore dell’aumento dell’equo com-
penso, firmata da cinquecento artisti
di diversa estrazione. Ci sono tutti i
big del comparto musicale, audiovisivo e televisivo: da Renzo Arbore a
Renato Zero, passando per Pupi Avati, Claudio Baglioni, Angelo Barbagallo, Franco Battiato, Pippo Baudo,
Paola Cortellesi, Maurizio Costanzo,
Gigi D’Alessio, Francesco De Gregori, Ligabue, Fulvio Lucisano, Andrea
Purgatori, Eros Ramazzotti, Paolo
Sorrentino, i Vanzina, Carlo Verdone.
Bene, uno dice, prendiamo atto che
non c’è solo la Siae a volere il decreto. Poi però va a verificare sul sito di
Anart, l’associazione nazionale autori radiotelevisivi e teatrali, e scopre
questa comunicazione: “Cari tutti, la
petizione che trovate in allegato costituisce la proposta del maestro Gino
Paoli e non del Presidente della Siae.
Nella petizione, infatti, non apparirà il
logo Siae né il logo di nessuna delle
Associazioni di categoria autorali ed
editoriali che siano. Questa petizione
non vuole evidentemente tutelare interessi di categoria, bensì gli interessi
di ogni singolo autore ed editore che
riterrà di firmarla ovvero di autorizzare la sua firma. Non vogliamo metterci
in aperta contrapposizione con i produttori di tecnologia, ma spiegare ai
politici e ai cittadini quanto sia importante il lavoro che voi fate, come autori e come editori, per creare contenuti
e quanto questi contenuti contribuiscono al successo commerciale dei
supporti tecnologici. Nessuno di voi
è contrario a questi supporti, né a chi
li produce, ma con questa petizione si
vuole mettere nella massima evidenza come sia necessario remunerare
in maniera equa i creatori delle opere dell’ingegno. In tal senso la Siae
che, ripeto, non appare e non vuole
apparire, offre a tutti quanti vorranno
aderire un mero supporto logistico per
raccogliere le firme delle singole persone, siano esse autori o editori”.
Domandone: di chi sarà mai la firma
in calce a quest’accorato appello? Indovinato, Gaetano Blandini.
Warner presenta a Milano
Lego Lo Hobbit
Mercoledì 19 febbraio, a Milano, Warner ha organizzato un evento stampa per presentare ufficialmente Lego Lo
Hobbit, nuovo titolo firmato TT Games in uscita nel corso del
2014 per Xbox One, Xbox 360, PlayStation 4, PlayStation 3,
Wii U, 3DS, PlayStation Vita e Pc. Ispirato ai primi due film
della trilogia diretta da Peter Jackson (Un Viaggio Inaspettato e La Desolazione di Smaug), ne condivide la trama e le
sequenze cinematografiche con grande precisione, anche
nell’inserimento di mini-giochi in momenti specifici del racconto. Nel videogame saranno presenti tutte le location più
importanti dei primi due film della trilogia de Lo Hobbit, inclusi Casa Baggins, l’Alto Passo, le Montagne Nebbiose e Rivendell. Sarà possibile giocare con molti personaggi del film,
ognuno con la sua speciale abilità, e soprattutto utilizzare i
mattoncini raccolti nelle varie location per ricreare – montandoli pezzo dopo pezzo com’è proprio delle costruzioni
Lego – alcuni oggetti indispensabili per proseguire nel gioco. Molte le attività pensate per la promozione del gioco. In
particolare, all’interno di tutti i Dvd, Blu-Ray e Blu-Ray 3D de
pagina 7 – n°3 – marzo 2014
Da sinistra: Davide Bilotta, marketing manager
Games di Warner Bros Ent. e Tim Wileman,
associate producer presso lo studio di sviluppo TT Games.
Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug sarà presente un leaflet
contente un codice che permetterà di sbloccare Sauron come
personaggio giocabile. Il gioco sarà visibile on pack nelle uscite numero 7 e 8 della Hobbit Collection (Fabbri Publishing),
in edicola rispettivamente il 5 e il 19 aprile. In occasioni di Romics (3-6 aprile, Roma) e Comicon (1-4 maggio, Napoli), verrà
allestita un’area espositiva dedicata al mondo Hobbit, con la
possibilità di giocare il titolo in anteprima nazionale. È poi
prevista la personalizzazione di spazi espositivi all’interno dei
punti vendita a tema Hobbit con presenza di aree dedicate
all’home video, videogame e licensing product. Lego Lo Hobbit verrà promosso anche mediante attività di advertising su
siti e riviste cinematografiche, attività social sulle pagine dei
fan della saga Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, e con una
campagna Tv in partnership con Sony Playstation.
Microsoft ha annunciato grandi novità per Xbox
One. Sulla console arrivano infatti oltre 92mila video
musicali, disponibili sulla console grazie a Xbox Music. Il servizio si arricchisce di nuovi contenuti che consentono agli utenti di vivere come mai prima d’ora le
proprie canzoni preferite: basta infatti che per uno dei
brani sia disponibile il video, per riprodurlo in HD sulla propria Tv. Grazie a questa nuova funzionalità, ora
tutti i video musicali dei propri artisti preferiti sono
sempre a portata di mano, in modo semplice, veloce
e intuitivo. E le novità non finiscono qui: il prossimo
aggiornamento per Xbox One preparerà la console
all’arrivo di Titanfall rendendo più veloce raggiungere
la lista dei propri amici, attivando di default l’audio
della party chat o consentendo di chattare con i propri
contatti anche quando si giocano titoli differenti.
Ps4, oltre 6 milioni di unità
vendute nel mondo
Sony Computer Entertainment ha annunciato che
Playstation 4 ha superato i sei milioni di unità vendute
nel mondo in meno di quattro mesi dal lancio. Le vendite includono 370mila console vendute in Giappone
a partire dal 22 febbraio scorso, mentre i giochi per
Ps4 raggiungono quota 13,7 milioni. Con 100 milioni di
sessioni di gioco condivise grazie al tasto Share, oltre
56 milioni di visualizzazioni e un rapido aumento delle
iscrizioni al servizio Ps Plus, gli utenti hanno dimostrato una calorosa accoglienza per il mondo Ps4.
Sbarcano in Italia le cuffie
Turtle Beach per Xbox One
Newave, distributore italiano del marchio Turtle Beach, ha annunciato che il modello Ear Force XO Four,
le prime cuffie gaming con licenza Microsoft per Xbox
One dell’azienda americana specializzata in audio per
il settore videogame, è ora disponibile in tutti i punti
vendita. Entro fine marzo sarà disponibile anche il modello Ear Force XO Seven, che completerà la gamma di
headset per Xbox One. Con Ear Force XO Four Turtle
Beach – una delle due aziende autorizzate da Microsoft alla produzione di headset con licenza ufficiale
per Xbox One – ha creato un modello di cuffie di nuova generazione con elevata qualità e sistema audio
innovativo, in grado di rendere tutte le fasi di gioco
estremamente coinvolgenti. Ear Force XO Four è una
cuffia gaming di categoria premium per Xbox One,
compatibile anche con Pc, smartphone, console portatili e tablet.
È dotata di audio surround con
collegamento via cavo che
garantisce un suono estremamente nitido e pulito, in
grado di avvolgere completamente l’utente nella sessione di gioco o nel film che
sta guardando. Un adattatore per cuffie la collega
inoltre al controller Xbox
One e permette di azionare i controlli di giochi e
audio comodamente con
le dita.
ATTUALITÀ. Il mercato, i fatti, i protagonisti
Idef sale
La forza
sull’ottovolante dei superpoteri
A Cannes, dal 24 al 26 giugno, l’edizione 2014
della fiera videoludica B2B. L’organizzazione italiana
è affidata, come sempre, a Ogs.
L’evento di lancio, a Roma, per InFamous: Second Son.
Il titolo Sony Computer Entertainment, a scaffale
dal 21 marzo, in esclusiva per PlayStation 4.
Lo scorso 11 marzo si è svolto a Roma
presso il Centro Artigiano Borghetto
Flaminio, in un allestimento veramente insolito e originale, l’evento di presentazione di InFamous: Second Son,
il videogioco prodotto da Sony Computer Entertainment. E’ stato Brian
Fleming, co-founder e producer dello studio Sucker Punch, a illustrare il
titolo, che ha per protagonista Delsin
Rowe.
Gli avvenimenti del gioco si svolgono a Seattle sette anni dopo la fine
di InFamous 2. Tutto sembra tornato
alla normalità nel mondo, anche se il
governo americano ha approntato un
sistema di sorveglianza video che monitora 24 ore su 24 ogni angolo della
città per proteggere i cittadini dalla
presunta minaccia dei cosiddetti Conduit, persone dotate di superpoteri a
cui è stata affibbiata l’etichetta di bio-
L’appuntamento è ormai una piacevole tradizione. Al pari della location: l’elegante Croisette di Cannes. E’ qui che dal
24 al 26 giugno aprirà i battenti l’ottava
edizione di Idef, la kermesse B2B che
chiama a raccolta gli operatori del settore videogame di Italia e Francia.
Secondo una formula collaudata, nella
cornice del Palais des Festivals, industria
e retail si ritroveranno per la tradizionale
attività di networking in vista di un Natale 2014 che si annuncia caldissimo per
un settore videoludico che vuole tornare
a crescere, in concomitanza con la nuova
generazione di console che ha preso decisamente il via.
La cura e la gestione dell’organizzazione dei player italiani (intesi come buyer
ed espositori) come sempre è stata affidata alla società Ogs, guidata da Marile-
terroristi. Le autorità hanno messo a
punto una forza d’azione speciale denominata Dipartimento di protezione
unificata (Dpu), i cui agenti hanno il
compito di individuare i possibili “criminali” e di catturarli per poi rinchiuderli in prigioni speciali, in un vero e
proprio stato di polizia. In questo contesto si muoverà il protagonista di InFamous: Second Son, Delsin Rowe, un
giovane graffitaro di ventiquattro anni
di origini nativo-americane e dal carattere ribelle, che si ritroverà coinvolto in una serie di vicende più grandi
di lui, lotterà contro la Dpu e scoprirà
di avere la capacità di acquisire abilità e poteri dagli altri Conduit. Uno dei
primi poteri acquisiti da Delsin Rowe
sarà quello di controllare il fumo e assumerne la densità. InFamous: Second
Son sarà a scaffale in esclusiva per Ps4
il prossimo 21 marzo.
na Puppi (foto). Che dichiara a Gamestore: “Sono molto soddisfatta e orgogliosa
che anche quest’anno un evento strategico come Idef sia riconfermato. Si sta
lavorando alacremente alla definizione
degli ultimi dettagli. Da parte nostra faremo come sempre di tutto e di più per
soddisfare le aspettative degli operatori
italiani”.
In occasione della manifestazione, infine, vale la pena sottolineare che andrà in
scena anche l’ottava edizione degli Italian Games Awards organizzati dalla nostra rivista Gamestore Magazine, i premi
dell’eccellenza assegnati dal retail, che
intendono valorizzare le società che si
sono distinte nelle attività di marketing e
comunicazione, così come non mancheranno riconoscimenti anche per i prodotti vincenti dell’anno solare 2013.
In arrivo ad aprile
Una vita per i cavalli 3D
Uscirà ad aprile il nuovo gioco di simulazione su piattaforma Nintendo 3DS, intitolato Una vita per i cavalli
3D – Cavallo & Pony. Realizzato da Treva Entertainment, distribuito sul mercato italiano da BG Games ‘Njoymedia, il videogioco è destinato ai più piccoli (dai
tre anni in su).
Il giocatore avrà l’opportunità di gestire una vera
scuderia in 3D e dovrà dimostrare le proprie abilità di
stalliere, fantino e artiere, rinnovando le stalle, il maneggio e la pensione,
accudendo i cavalli e
allevando i puledri, con
oltre 100 possibili combinazioni, attraverso i
comandi di movimento
della console portatile.
L’accuratissima grafica 3D garantisce il massimo divertimento. Il
gioco offre la possibilità
di correre al galoppo in emozionanti gare in campagna
piene di azione e di padroneggiare i salti più spettacolari.
Raccogliendo le monete di gioco, inoltre, il giocatore potrà assumere qualcuno che svolga dei lavori per
la propria scuderia, mentre lo StreetPass permetterà di
incontrare gli altri giocatori e aumentare il numero dei
puledri allevati.
Milestone, la stagione MotoGP 2014
diventa next gen
Riparte la stagione 2014 del Motomondiale. E, con
essa, anche lo sviluppo del nuovo videogame di MotoGP.
Milestone, realtà italiana specializzata nel campo dei racing game, ha annunciato che è in fase di realizzazione
il nuovo MotoGP14, previsto in uscita per giugno 2014
per Xbox 360, Pc, PlayStation 3, PlayStation Vita e su
PlayStation 4.
Tra le novità e le migliorie tecniche della nuova edizione del videogioco spiccano un engine completamente rinnovato, un nuovo motore audio, nuovi effetti di
luce in tempo reale, un dettaglio grafico mai visto prima
su un gioco dedicato alle due ruote, oltre a un multiplayer online sempre più ricco ed evoluto.
MotoGP14 conterrà i circuiti e i piloti previsti nella stagione MotoGP 2014, con in aggiunta i piloti della classe MotoGP 2013 e i campioni del passato, per oltre 100
personaggi disponibili. Saranno inoltre compresi tutti i
costruttori ufficiali, le classi di gara e ben 18 circuiti.
Koch Media diventa distributore
esclusivo dei titoli Milestone
Koch Media Italia e Milestone,
realtà italiana impegnata nello sviluppo di videogiochi per console e
Pc, hanno siglato un accordo pluriennale di distribuzione in esclusiva.
In base ai termini dell’accordo,
Koch Media diventa, con effetto immediato, distributore esclusivo, sul
territorio italiano, dell’intera line
up Milestone. L’accordo include anche l’imminente uscita di MXGP: The
Official Motocross Videogame (Ps3,
Xbox 360, Pc, PS Vita) che sarà disponibile dal 28 marzo e l’attesissimo
MotoGP14 (Ps4, Ps3, Xbox 360, Pc,
PS Vita), previsto in uscita la prossima estate.
“Parlando di questo accordo non
posso far altro che usare la parola
‘onore’. Per Koch Media è davvero
un onore poter collaborare con il
più importante sviluppatore italiano
di videogiochi, riconosciuto in tutto il mondo come uno dei migliori
team di sviluppo nel settore racing”,
ha commentato Umberto Bettini,
country manager di Koch Media
Italia. “Non è solo una questione di
patriottismo e di giusto rispetto per
il made in Italy; questo accordo rappresenta un’unione importante di
due team che guardano alla qualità,
di prodotto da una parte e di presidio del mercato dall’altra, come fattore determinante il successo”
“Siamo estremamente contenti di
questo accordo. La struttura italiana
di Koch Media ha dimostrato grande valore e capacità in questi anni
e sono convinta che questa partnership porterà grandi soddisfazioni a
entrambe le aziende”, ha affermato
Luisa Bixio, direttore marketing e
vendite di Milestone.
pagina 8 – n°3 – marzo 2014
ATTUALITÀ. Al Maxxi di Roma la seconda edizione del Drago d’Oro
The Last of Us
fa il pieno di premi
Il titolo di Sony eletto miglior videogioco dell’anno. Tutti i riconoscimenti categoria per categoria.
La cerimonia, organizzata da Aesvi, ha visto la partecipazione di esponenti delle istituzioni.
Dal nostro inviato
Riccardo Colletti
Roma - Quattro statuette: miglior colonna sonora, miglior sceneggiatura, videogioco dell’anno secondo la
giuria e secondo la votazione popolare del pubblico. Poker per The Last of Us, produzione firmata Naughty Dog
e pubblicata da Sony Computer Entertainment, che alla
seconda edizione del Drago d’Oro – il premio organizzato da Aesvi – conquista anche il premio speciale della
giuria grazie al titolo Tearaway: Il messaggero di carta.
Nella serata di premiazione, presentata dal Trio Medusa e andata in scena nell’elegante cornice del Maxxi
di Roma - alla presenza delle istituzioni (rappresentate
sia dal sottosegretario ai Beni Culturali Francesca Barracciu, sia da esponenti della direzione generale Cinema e di altri enti) – il sistema videoludico italiano ha
ribadito la propria vocazione a innovare e a produrre
cultura. Lo ha sottolineato il presidente di Aesvi, Andrea
Persegati: “Questa forma di intrattenimento è protagonista in tutto il mondo e anche all’interno di importanti musei internazionali come esempio della capacità di
innovare ma ancor più di creare. In Italia tanto lavoro
è stato svolto, ma ne abbiamo altrettanto davanti a noi.
Un evento come questo vuole riaffermare l’importanza
che tutto il settore riveste per il nostro Paese e la nostra
economia”.
Tornando alle premiazioni, alle spalle di Sony Computer Entertainment Italia si è piazzata Cidiverte. Con
l’amministratore delegato Pietro Vago che è salito sul
palco per ben quattro volte per ritirare i riconoscimenti
andati alle due etichette che la sua società distribuisce
in esclusiva sul nostro mercato: Rockstar, con GTA V
premiato come miglior videogioco di azione/avventura
e per il miglior gameplay, 2K Games, con Bioshock Infinite come miglior videogioco sparatutto e NBA 2K14 in
qualità di miglior gioco sportivo. A completare l’elenco
dei premiati ci sono Microsoft (Forza Motorsport 5 come
miglior game di corse e Ryse: Son of Rome per la miglior
sceneggiatura), Nintendo (Pikmin 3 che prevale nella
sezione titolo di strategia), Namco Bandai Games (per
Ni No Kuni: la minaccia della strega Cinerea che vince nella categoria dei giochi ruolo), Activision Blizzard
(che con Skylanders Swap Force s’impone nella sezione casual), Square Enix (per la distribuzione di Halifax,
grazie a Lara Croft che conquista il riconoscimento per
il miglior personaggio) e Ubisoft con Rayman Legends,
quale miglior titolo platform. Il miglior videogioco indie, invece è stato Brothers: a tale of sons di Starbreeze
Studios.
Ma una delle novità di questa edizione è stata rappresentata anche dai premi attribuiti alle società del
nostro Paese, impegnate nello sviluppo di videogiochi.
E allora, ecco a chi è andato il riconoscimento Drago
d’Oro Italiano. Per Forge Reply accoppiata vincente per
Joe Dever’s Lone Wolf – Blood on the snow (Act1), sia
come miglior videogioco indipendente italiano e sia per
il game design. Il riconoscimento per la miglior realizzazione tecnica è spettato a Kunos Simulazioni per Assetto
Corsa, mentre la miglior realizzazione artistica è stata
quella di Santa Ragione per Mirror Moon Ep.
I dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano
Internet media: mobile, video e social trainano la crescita
Smartphone, video e social network sono
stati, nel corso del 2013, gli elementi che
hanno trainato la crescita degli Internet media. Ossia dell’unico comparto che, con un
incremento del 18% rispetto al 2012, ha fatto registrare performance positive, a fronte
di un mercato dei media complessivamente
in calo del 5%.
Questa la fotografia scattata dall’Osservatorio New Media & New Internet del Politecnico di Milano. I dati della ricerca - realizzata in collaborazione con Cefriel e con
il supporto di Accenture, Criteo, Digitalia
’08, DigiTouch, Doxa, Facebook, Fastweb,
Gruppo24Ore, Mediamond, Publitalia ’80,
Rai, Rai Pubblicità, RCS MediaGroup, RTI
Interactive Media, smartclip Italia, MainStreaming e Turbo - sono stati presentati a
Milano presso il Campus Bovisa in occasione
del convegno “Internet Media: verso i 2 miliardi di euro grazie a Mobile, Video, Social
e Data-driven Advertising”.
Dal rapporto emerge che nel 2013 il mercato dei media italiani ha perso quasi 800
milioni di euro e che tutti i media più tradizionali hanno fatto registrare una flessione
rispetto al 2012, con il -13% della stampa, il
-4% della televisione e il -9% della radio. In
controtendenza con l’andamento generale
del mercato, però, gli Internet media han-
no raggiunto lo scorso anno un valore di 1,9
miliardi di euro, grazie soprattutto all’incremento dei ricavi media su smartphone
(+167%), tablet (+94%), app (+120%), social
network (+75%) e video (+37%). Ovvero
grazie a tutto ciò che, nel complesso, prende il nome di New Internet, un settore che
nel 2013 ha fatto registrare un incremento
complessivo del 73%.
“Gli Internet media in cinque anni hanno
duplicato il loro valore, passando da un’incidenza del 5% sul totale del mercato dei
media nel 2008 a un’incidenza del 12%”, ha
sottolineato Andrea Rangone, responsabile
scientifico dell’Osservatorio New Media &
New Internet. “Prevediamo che tra cinque
anni, nel 2018, possano arrivare a pesare oltre il 20%”.
E Marta Valsecchi, responsabile della ricerca dell’Osservatorio New Media & New
Internet, pone l’accento proprio sul ruolo
del New Internet, evidenziando come “mentre la restante componente degli Internet
media, quella che definiamo Old Internet e
che è composta dai formati più classici su Pc,
mostra un incremento di soli 2 punti percentuali, il peso del New Internet sul totale del
mercato degli Internet media passa dal 22%
al 32% e prevediamo che nel 2018 possa arrivare a valere circa i due terzi”.
pagina 10 – n°3 – marzo 2014
PRIMO PIANO. Parla Maurizio Finocchiaro, general manager di Electronic Arts in Italia
“È la
qualità
che fa la
differenza”
Il bilancio del 2013. I cambiamenti
del mercato. Il successo di Fifa.
Le strategie e gli obiettivi di quest’anno.
A cura di
Riccardo Colletti
Da quattro mesi siede sulla poltrona di general manager di Electronic
Arts in Italia. Ma in realtà Maurizio
Finocchiaro vanta una lunga militanza nel settore videoludico, e in particolare proprio nella filiale italiana
del publisher numero uno al mondo.
Conosce dunque bene questo mercato, la sua evoluzione, le sue sfaccettature.
In questa intervista con Gamestore Magazine, oltre ad analizzare una
delle stagione più complesse e nodali, l’anno 2013, racconta la sua visione e il successo raggiunto da uno dei
brand della scuderia: Fifa.
Maurizio Finocchiaro, partiamo
dall’analisi dello scenario italiano.
Complessivamente come valuta la
performance incasellata nel corso
dell’anno solare 2013?
A fronte di quasi nove mesi scarichi
dal punto di vista delle nuove release, francamente era impossibile immaginare che si potesse invertire la
tendenza rispetto al 2012. La flessione c’è stata, come previsto nell’insieme. Ma è pur vero un altro dato.
Quale?
Il rush natalizio è stato positivo. Le
vendite dell’ultimo mese e mezzo,
grazie all’arrivo della nuova generazione di hardware, hanno evidenziato che i gamer italiani sanno essere
reattivi e si dimostrano ricettivi in
presenza di evidenti fattori di novità. Già nel corso di Games Week, che
ha registrato un’edizione da record,
avevamo toccato con mano che la
passione non era stata rimossa: c’era
bisogno di riaccenderla. E così è stato.
In che modo si sono comportati i
consumatori di fronte al lancio delle
nuove console Xbox One e Ps4? E il
software correlato come ha performato?
Direi molto bene. Forse in maniera
ancora più convincente rispetto alle
attese. C’era fame di novità. L’arrivo
di Xbox One e PlayStation 4 ha risvegliato un po’ tutti dal torpore. E ha
soprattutto permesso di determinare
un apprezzabile cambiamento nel
trend di vendite e di conseguenza
nel mood di tutti gli operatori di questo settore.
Vale a dire?
Da una parte in maniera comprensibile, dall’altra però a mio parere
accentuando i toni, per troppo tempo l’esercizio a cui si è fatto ricorso
è stato quello dello scoraggiamento
o, peggio, del piangersi addosso. Per
carità: fattori reali ed evidenti ci sono
stati e permangono, se guardiamo
alla crisi dei consumi. Troppe volte,
però, ci si è incartati o avvitati sulla
quotidianità. Tuttavia, a mio parere
è mancata anche un po’ di visione,
specialmente
nell’interpretazione
del cambiamento in atto. Questa è la
vera sfida. La vera partita che dobbiamo giocare.
In termini generali, su quelle che
ormai consideriamo le ‘old console’,
ossia Ps3 e Xbox 360, si sono registrate tensioni in termini di sell-out
anche per i top title. Quali le ragioni?
Secondo me, proprio l’arrivo della next gen di hardware ha spostato il focus o ha allungato i tempi di
acquisto da parte dei consumatori.
Indubbiamente, non ci si attendeva,
su scala europea, una partenza così
frenata per qualche top release. Ma
è pur vero che la reazione, tempestiva e tangibile, non è mancata. Anzi.
E questo deve rappresentare un elemento di cui tenere conto, che certifica la maturità acquisita specialmente
dall’industria di questo settore. Non
dimentichiamoci che è sempre abbastanza complesso gestire, in corsa,
interventi incisivi e radicali.
Per il futuro ci potrebbero essere
politiche di revisione del prezzo per
il prodotto videoludico, a cominciare dal software?
Premesso che non amo fare pubblicamente analisi che riguardano
politiche commerciali di altri player,
veniamo alla questione legata allo
street price di titoli. Sarebbe l’operazione più facile e riconoscibile. Ma
da sola la leva del prezzo non serve e
non basta. La storia di questo settore
lo insegna. Il successo e l’affermazione di un titolo o di un brand, e noi lo
sappiamo bene ad esempio con Fifa,
non passa principalmente dalla cifra
a cui viene venduto. Il prodotto e la
sua qualità sono i fattori centrali. Ai
quali si devono aggiungere attività
Maurizio Finocchiaro
pagina 12 – n°3 – marzo 2014
di lancio e supporto. Sempre più bisogna pensare a una sorta di storia
da raccontare, che coinvolga tutti gli
attori della filiera.
Che anno è stato il 2013 per Electronic Arts Italia?
Nell’insieme positivo e soddisfacente, in un panorama globale assai
complesso, soprattutto perché abbiamo dovuto governare non pochi
cambiamenti all’interno della nostra
struttura. Ma, come sempre, quando
si lavora con dedizione, passione e
impegno, i risultati arrivano.
Quali le performance ottenute dai
vostri best seller, quali Fifa14 e Battlefield 4?
Il primo dato riguarda Fifa14. Che
si conferma il titolo più venduto sul
mercato italiano, in una stagione che
ha visto l’arrivo di un autentico fenomeno, rappresentato da GTA V. Rispetto alla stagione passata la nostra
quota di mercato è ulteriormente in
ascesa, e oggi Fifa14 è diventato una
scelta obbligata per ogni appassionato di videogiochi e di calcio. Anche in
un anno complesso come il 2013, Fifa
14 incasella una crescita significativa
rispetto all’anno precedente. I numeri credo che dicano molto, se non tutto. Non solo…
…Prego.
Fifa 14 è ormai più di un semplice
videogioco, rappresenta più un fenomeno socio-culturale che va oltre
i freddi numeri e che è entrato nella
vita di milioni di ragazzi, e non solo,
in tutta Italia.
Venendo ai prossimi lanci, il 2014
si apre per EA con la release dell’atteso Titanfall e del gioco ufficiale dei Mondiali di Calcio. Quali le
aspettative?
Come sempre, l’asticella è collocata su una posizione elevata e ambiziosa, tenendo presente il periodo di
lancio. Titanfall è sicuramente il titolo più atteso su Xbox One. Fin dalla
sua prima presentazione allo scorso
E3 di Los Angeles, l’apprezzamento
non è mai mancato, e oggi il gioco di
Respawn Entertainment è la prima
vera esclusiva di peso per la nuova
console Microsoft. Fifa World Cup
è pronta a celebrare nuovamente la
passione degli italiani per lo sport
più amato in assoluto: il calcio. I
Mondiali di calcio sono da sempre un
momento di aggregazione senza paragoni nel nostro Paese. Siamo certi
che Mondiali Fifa Brasile 2014, sarà
ancora la scelta per ogni videogiocatore appassionato della nazionale
italiana.
E, allargando la prospettiva, che
cosa bolle in pentola?
Beh, come nello stile di Electronic
Arts il pacchetto di new release sarà
ben focalizzato sui brand più forti e
amati dal pubblico. Ma non mancheranno sorprese. Ora dobbiamo però
completare in maniera adeguata la
chiusura dell’anno fiscale entro il
mese di marzo. Poi cominceremo a
scrivere un nuovo capitolo della nostra storia.
Guardiamo al futuro. Quali le sfide che si affacciano per chi opera
nel mondo retail?
Quello del cambiamento è il tema
centrale. Sappiamo che sono chiamati ad affrontare onerosi impegni,
anche in termini di riorganizzazione.
Ma le competenze ci sono. Quel che
serve è la definizione di una strategia
ben delineata e condivisa. Che sappia tenere conto dell’importanza che
il prodotto videoludico può assumere. Ora è cominciata una nuova fase.
Le nuove console possono e devono
trascinare la ripresa. L’inizio del 2014
è sufficientemente confortante. Per
questo il canale retail deve credere
con maggiore incisività nelle opportunità presenti e future.
Il mercato italiano ritroverà il passo di qualche stagione addietro?
E’ sempre difficile e complicato
sbilanciarsi in previsioni. Il perimetro operativo muta molto velocemente. Le premesse ci sono, e spero che
possano consolidarsi ulteriormente.
Sony, con tutto l’universo PlayStation, sta viaggiando a passo spedito.
Il mercato ha bisogno anche di un
apporto più marcato da parte di altri
key player. E allora…
Infine, rivolgiamo un messaggio ai
naviganti, a cominciare dai retailer:
che anno sarà il 2014? Considerando il sistema-Italia nel suo insieme
possiamo – e non solo dobbiamo –
pensare positivo?
Guai a non pensare positivo e a
non essere fiduciosi. Questo tipo di
approccio è fondamentale. Se da una
parte dobbiamo augurarci che l’Italia nel suo insieme riesca a ritrovare
equilibrio ma anche un passo di marcia più solido, dall’altra ognuno di
noi deve fare la propria parte. Il 2013
è stato un anno difficile, una sorta di
punto di svolta. Ci ha insegnato tanto. Ci ha permesso di fare tesoro di
tante esperienze. Dobbiamo ritrovare chiarezza nelle scelte e la giusta
dose di coraggio. Altrimenti, perderemo il treno della nuova generazione di business che ormai è cominciata.
Il ritratto
Maurizio Finocchiaro lo scorso novembre è stato nominato country manager per la sede italiana di Electronic
Arts. Forte della sua profonda esperienza professionale e manageriale su
diverse aree di business, Maurizio Finocchiaro, 44 anni, catanese di nascita
e milanese d’adozione, è stato direttore commerciale in Electronic Arts dal
giugno 2004, e ha precedentemente
ricoperto ruoli di responsabilità presso
importanti multinazionali: in Microsoft
dal 1995, e prima ancora, dal 1990, in
Mitsubishi Electric. La sede italiana di
Electronic Arts è operativa dal 1998 e
coordina e sviluppa le attività di comunicazione e commercializzazione di
prodotti videoludici del calibro di Fifa,
Battlefield, la serie Need for Speed e
The Sims. La nomina di Maurizio Finocchiaro s’inserisce in un’ottica di consolidamento della strategia dell’azienda,
leader dell’industria videoludica italiana. Tra i suoi obiettivi, quello di rafforzare la posizione e il successo di Electronic Arts in Italia, in un mercato in
forte evoluzione e cambiamento.
pagina 13 – n°3 – marzo 2014
L’evento /
Mondiali Fifa Brasile 2014
Electronic Arts
scende in campo
Realizzare un videogioco sui Mondiali di calcio
non richiede solo una cura maniacale di dettagli
quali realismo grafico, animazioni facciali e fluidità
dei movimenti. E’ importante anche concentrarsi su
quello che è l’aspetto che da sempre contraddistingue questa competizione: l’atmosfera. Un’atmosfera che, complice il fatto che i prossimi Mondiali si
terranno in Brasile - una terra in cui il calcio viene
prima di molte altre cose - risulta essere più che mai
elettrizzante. E’ per questo motivo che EA Canada,
sviluppatore di Mondiali Fifa Brasile 2014, ha lavorato in modo che il 17 aprile (data d’uscita ufficiale del
videogioco) i possessori di PlayStation 3 e Xbox 360
possano godere di un’esperienza che permetterà di
immergersi appieno nel fascino del Paese più grande
del Sudamerica. Un’esperienza completa sotto tutti i punti di vista, grazie a più di 200 nazioni, circa
7.500 giocatori, 21 stadi, inclusi i 12 che ospiteranno
le partite dei Mondiali, e oltre 15 ore di telecronaca inedita. Dopo che numerose immagini e filmati
sono trapelate sul web, Electronic Arts ha deciso di
organizzare un producer tour dedicato alla stampa.
Mercoledì 26 febbraio il tour ha fatto tappa a Milano, per la precisione negli uffici della filiale italiana
di Electronic Arts, a pochi passi dal Duomo. Il calcio
d’inizio alla presentazione ufficiale del gioco lo ha
dato Matt Prior, lead producer di EA Canada, che
ha illustrato, passo dopo passo, tutte le novità che
caratterizzeranno il prodotto finale. Tra le implementazioni più importanti del titolo, del quale salta subito all’occhio l’avanzato livello grafico, c’è un
nuovo sistema di controllo che include nuovi tocchi e
dribbling. Sono disponibili anche nuove animazioni
per i passaggi, come quelli rasoterra e ad effetto da
calciare con l’esterno del piede, il tutto per offrire nuove
soluzioni offensive ai giocatori in fase di possesso palla.
Un’altra new entry all’insegna
del realismo è quella dei colpi
di testa in appoggio, che consentirà ai difensori di saltare
appoggiandosi agli attaccanti
per allontanare la palla. Lo
studio di sviluppo ha collaborato anche con Adidas, il fornitore del pallone ufficiale dei
Mondiali, per fare in modo
che Brazuca (questo il pallone
che si userà in Brasile tra pochi mesi) e gli altri palloni
disponibili nel gioco si comportino proprio come nella realtà. Per quanto concerne le modalità, ci si potrà
divertire sia offline che online. La modalità torneo
maggiormente impegnativa è rappresentata senza
alcun dubbio da Road to the Fifa World Cup, che,
una volta scelta una delle 203 nazionali riconosciute
dalla Fifa, permetterà di giocare localmente con un
massimo di 32 giocatori, partendo dalle qualificazioni fino ad arrivare alle fasi finali. In Road to Rio de
Janeiro, una modalità online, ci si muoverà invece su
una mappa delle 12 città brasiliane che ospitano la
manifestazione sportiva. Dopo il successo ottenuto
in altri titoli, è da segnalare il ritorno di Guida la tua
nazione, una modalità che permette ai giocatori di
entrare a far parte della rosa dei convocati di una
nazionale, diventarne il capitano e portarla fino alla
conquista dell’ambita coppa. Infine, grazie a Storia
delle qualificazioni, che include oltre 60 scenari reali presi dalle qualificazioni, si può rivivere, ricreare
e modificare l’esito di alcune delle sfide più importanti. Le altre modalità incluse nel videogioco sono
Mondiali Fifa 2014, Calcio d’inizio, Prove abilità,
Amichevoli online ed EA Sports Football Club. Dentro gli stati ci sarà infatti un rumore incessante dovuto alla passione dei tifosi giunti da ogni parte del
mondo, e sarà inoltre possibile vedere una moltitudine di bandiere e sciarpe di tutte le nazionali partecipanti. Fuori dagli impianti, però, lo spettacolo non
sarà da meno, in quanto anche coloro che non sono
riusciti a trovare un biglietto per assistere al match
faranno sentire il loro supporto e la loro vicinanza ai
giocatori grazie a dei maxischermi.
ANALISI. Come cambia la Gds in Italia
Il domino
del retail
Mediamarket, Euronics, Expert,
Sgm-Unieuro, G.R.E/Trony, Evoluzione,
Elite: le nuove sfide per le catene
dell’elettronica di consumo.
A cura di
Riccardo Colletti
E adesso, che succede? Come per un refrain sanremese, è questa la domanda che
quotidianamente rimbalza sul mercato retail
italiano dell’elettronica di consumo. La ragione è semplice: a ridosso della fine 2013
non sono mancati scossoni e cambiamenti.
Si è assistito al rinnovamento di management per gruppi e catene, a riorganizzazioni
e ristrutturazioni, alla nascita di nuove realtà commerciali. La situazione è fluida e in
evoluzione. Dunque, l’anno 2014 si presenta
quale snodo fondamentale, per disegnare il
perimetro e le mappe operative.
Dopo anni di crescita sia del business – con
vendite e trend complessivamente in rialzo
– sia di espansione delle reti commerciali,
lo scorso biennio ha evidenziato un trend in
rallentamento. Lo sviluppo di insegne e catene ha dovuto fare i conti con il perdurare
della crisi economica, dunque con la necessità di far tornare i conti. Già da tempo, tra
gli operatori retail più avveduti, si evidenziava per lo scenario italiano la necessità di
un riassetto complessivo della rete. Come a
dire che l’offerta di negozi fisici – considerando contemporaneamente i nuovi impulsi
scaturiti dalle vendite on-line, o addirittura
digitali per alcune referenze – appariva sproporzionata, rispetto alla capacità di assorbimento sul versante dei consumatori, ossia
alla domanda. Insomma, il numero di punti
vendita era eccessivo. Tuttavia, per una serie
di ragioni (incluse le più nobili e responsabili, che rispondono alla volontà di fornire un
contributo reale all’occupazione) si è lavorato per cercare di tenere botta. Si è preferito stringere i denti, provare a consolidare
alcune posizioni, confidando e sperando almeno in un venticello di ripresa. I dati, però,
sono stati assai diversi. L’Italia ha allungato
la propria parabola recessiva. Ed ecco allora
che l’ipotesi originaria ha dovuto confrontarsi in maniera non più prorogabile con la
realtà.
Anche sull’onda di tale scenario, è scoccata una nuova fase – più o meno obbligata
– che vende i principali player dell’elettronica di consumo (al pari dei partner industriali) impegnati a interpretare e governare il
cambiamento. Così, ormai da mesi, insegne
e catene sono impegnate in un processo di
riorganizzazione. E’ e sarà un cammino lungo, che difficilmente si concluderà in un arco
temporale ridotto.
Proviamo allora a leggere, focalizzandoci
sulle principali realtà, quanto sta emergendo
e i ‘nodi’ che ancora restano da sciogliere.
Cominciamo con Mediamarket. Il gruppo
tedesco – leader di mercato con le insegne
Media World, Saturn e Media World Compra
Online e Saturn Online Shop – da quasi un
anno sta manovrando. Il cambio radicale di
management – dopo i vent’anni di sviluppo
vissuti sotto la guida di Pierluigi Bernasconi – vede il colosso impegnato a ripensare il
proprio modello di business. Riallineare una
macchina così complessa e articolata non
è esercizio di poco conto. Quel che sembra
prevalere è la volontà di applicare un modus
operandi più allineato alle logiche ‘multinazionali e internazionali’ che connotano l’attività negli altri Paesi. Da qui una ridefinizione delle posizioni e delle funzioni operative
in centrale, oltre a una “pulizia” del magazzino e degli stock.
In casa Euronics, il fatto rilevante dello
scorso anno è stata l’acquisizione da parte
di Galimberti delle attività di Derta, storica
realtà ben posizionata in Veneto che faceva
capo ad Albino Sonato. Il radicamento territoriale dei soci che compongono Euronics
Italia è un indubbio punto di forza e valore
aggiunto. Che però merita di essere capitalizzato e anche rilanciato in modo sempre
più marcato e innovativo.
Il presente e il futuro di Expert, dicono gli
attenti osservatori, è direttamente legato alle
strategie che metterà in campo SGM, uno
dei suoi pilastri. Il gruppo guidato da Giuseppe Silvestrini ha costituito la newco con
Unieuro. Ora arriva il tempo delle scelte.
La nuova realtà deciderà di correre da sola,
uscendo cioè da Expert? E a quel punto in
che modo agiranno gli altri soci? In termini di
volume d’affari SGM-Unieuro si pone come
un player che sta riscuotendo consensi, sempre più significativi, da parte dell’industria.
Resta da capire se verrà sfruttata proprio
l’insegna Unieuro rilevata da Dixons e con
quali tempistiche tutto il percorso di integrazione dei processi (coinvolgendo anche
la parte delle vendite in e-commerce) verrà
portato a compimento. Da registrare anche
il passaggio dell’insegna Papino Elettrodomestici nella compagine G.R.E. a cui fa capo
l’insegna Trony. In proposito, radio mercato
fa rimbalzare voci di ulteriori movimenti. In
particolare l’attenzione si focalizzerebbe sul
gruppo DPS che – ulteriormente strutturato
nel management – si starebbe preparando a
nuove acquisizioni (dopo aver rilevato i negozi Fnac e Darty) per poi spiccare il volo in
solitaria, una volta resa ancora più corposa
la propria rete.
Più stabili sembrano – ma il condizionale
è più che mai d’obbligo – le situazioni all’interno del gruppo Evoluzione (e degli store
con insegna Dixe) e di Elite, con realtà che
hanno la possibilità di lavorare su un raggio
d’azione più allargato e strutturato su altre
tipologie merceologiche.
Anche sul versante delle catene più specializzate – che rispondono a nomi come
GameStop, Mondadori e La Feltrinelli – è in
atto un processo di mutamento. A cominciare dalla ridefinizione dell’offerta complessiva, incluso un suo eventuale ampliamento
(per GameStop, ad esempio, con le iniziative
legate agli store di telefonia mobile), oltre
che delle location.
Questo è un altro aspetto centrale. Dopo
aver lavorato sugli stock a magazzino, se
è vero che l’offerta su strada resta elevata,
bisogna passare all’azione. Individuando
i centri di business, rinunciando probabilmente ad alcuni presidi che si confermano poco profittevoli. Da non sottovalutare,
inoltre, la questione della ridefinizione che
coinvolge i lay-out degli store. Gli spazi di
vendita con superfici al di sopra dei 1.500
metri quadrati – fatte le debite e vincenti
eccezioni – soffrono. Anche perché in alcuni
ambiti si è ridotta l’offerta merceologica. Se
a questo si aggiunge una più accurata scelta
nella composizione delle griglie dei prodotti
da mettere in vendita (come sta facendo ad
esempio Mercatone Uno), è chiaro che gli
spazi vanno ripensati.
Un dato è certo. I prossimi mesi si annunciano caldi. Inevitabilmente il mosaico italiano del retail che opera nell’elettronica di
consumo e nell’entertainment è destinato a
variare nei contorni e nei profili. E, soprattutto, nell’identità.
pagina 14 – n°3 – marzo 2014
PRIMO PIANO. Si è spento, lo scorso 24 febbraio, il direttore generale di Expert Italy
Carlo Alberto Lasagna,
il ricordo
La lettera di Expert Italy
Quel giorno
a Berlino
La scomparsa di Carlo
Alberto Lasagna ha fatto
riaffiorare nella memoria di ciascuno di noi
tanti momenti, ricordi e
situazioni vissute insieme: eventi, convention,
pranzi di lavoro, conferenze stampa. Tra queste
mi piace ricordare di
quel giorno a Berlino,
durante l’edizione 2012
di Ifa. Erano le prime ore
del pomeriggio e ci siamo incrociati, in maniera
quasi casuale, all’interno di uno dei grandi e
sfavillanti stand. Ricordo che dopo i veloci
convenevoli, non mi ha
neanche dato il tempo di
aprire la nostra intervista, organizzata seduta
stante, con la classica
domanda d’ingresso. Il
suo volto si è illuminato e, con uno sguardo
ancora più sorridente del
solito, ha preso subito la
parola: “Il settore delle nuove tecnologie è
incredibile e fantastico,
non smette di stupirmi
e sorprendermi. Eppure nella mia carriera
ne ho viste tante. Tutte
le volte che entro a Ifa
mi sembra di stare in
un parco divertimenti,
senza che siano previste
le indicazioni per l’uscita. È il modo migliore
per infondere in ognuno
la carica per affrontare il futuro con meno
paura. Anzi, con forza
e coraggio”. Un incipit
che piano piano è diventato un fiume in piena.
Così, quelle che dovevano essere due battute
scambiate al volo, hanno
assunto il tono di una
sorta di manifesto del
suo amore per questo
settore, incluse le difficoltà, le contraddizioni e
le opportunità che si potevano intravedere. Ma
sempre con uno sguardo
positivo, fiducioso, entusiasta: vorrei dire quasi
smagato da bambino, ma
in realtà affascinato dal
cambiamento di questo
mondo hi-tech. Carlo Alberto Lasagna è stato un
uomo gentile: una persona di altri tempi, che
trasmetteva entusiasmo.
Che guardava al futuro
facendo della sua passione la leva per trasmettere coraggio e voglia di
fare. Ci mancherà.
Riccardo Colletti
pagina 15 – n°3 – marzo 2014
“Protagonista assoluto
nel mercato dell’elettronica
di consumo: lascia un grande
vuoto nel cuore di tutti”
Alcune istantanee dedicate a Carlo Alberto Lasagna in occasione di eventi
speciali. In alto, in compagnia del presidente Giuseppe Silvestrini, per l’inaugurazione della convention del 2012 presso il Chia Laguna Resort in Sardegna.
A sinistra, durante il suo speech che ha aperto il meeting 2013 della catena. A
destra, mentre partecipa ai lavori della convention organizzata in Calabria da
General Service - Coeco.
“Carlo Alberto Lasagna è nato a Mantova nel 1940,
si è laureato in Scienze Politiche con un relatore d’eccezione, Giovanni Spadolini. Si è sempre distinto, fin
dalle primissime esperienze professionali. Ha iniziato la sua carriera in Max Mara, nella sua terra d’origine, che ha poi lasciato per affrontare nuove sfide,
dapprima in Kodak e successivamente in Brionvega.
Passato poi in Sanyo, dove si è reso protagonista del
successo del Vhs in Italia, è diventato uomo-simbolo
di quell’azienda: è infatti un suo personale traguardo
l’introduzione di Sanyo nel nostro Paese e la sua affermazione come marchio tra i più desiderati e amati
dai consumatori in quegli anni.
All’inizio come distributore unico per tutta la penisola, il dottor Lasagna ha puntato sulle più importanti
catene di retail specializzate e, già allora, è stato precursore nell’uso dei materiali per una corretta esposizione e dimostrazione dei prodotti nei display dei
negozi.
Un primo risultato nel percorso di crescita della società, che il giovane manager sarà chiamato a capitanare dal 1980 al 1998, inizialmente come direttore
commerciale poi come direttore generale, guidandone l’ascesa nelle classifiche dei top brand dell’elettronica di consumo. Dal 1999 Lasagna è entrato in
Expert Italy Spa per rilanciare l’insegna, che stava
vivendo un momento difficile.
Con la passione, la determinazione e la grinta che
lo hanno sempre contraddistinto come uomo, si è dedicato al suo sogno: portare il Gruppo a essere uno
dei player più importanti nel mercato.
Ed è stato soprattutto grazie alla sua tenacia e alla
sua inesauribile energia che il progetto è diventato
realtà, oggi infatti l’insegna è la seconda sia in Italia che in Europa, con numeri che parlano chiaro; dal
fatturato di 670 milioni di euro nel 2000 Expert Italy
ha raggiunto, con 336 negozi, 1.810 milioni nel 2012.
Il segreto della rinascita è stato anche la lungimirante ‘vision’ del suo direttore generale, che ha puntato su un associazionismo in grado di innovare e innovarsi, unendo tecniche evolute di servizio sul punto
vendita, vocazione propria di Expert, a una politica di
centralizzazione del sistema commerciale e di marketing, in grado di competere con le multinazionali.
Le innegate doti diplomatiche e di mediazione del
dottor Lasagna hanno rappresentato il collante per
tutti i soci: ‘Uniti per affrontare la crisi’ è stato proprio il claim dell’ultima convention del Gruppo, da
lui voluta ogni anno come momento di condivisione e
confronto per tutta la grande famiglia Expert.
Grande appassionato di arte e storia, ha sempre
creduto nel futuro, nella libertà di espressione, a sostegno soprattutto dei giovani, che ha sempre stimolato nei suoi appassionati interventi nelle aule universitarie. Un uomo entusiasta e sempre sorridente,
ha saputo trasmettere positività ai collaboratori, a chi
ha avuto modo di lavorare con lui o l’ha conosciuto
personalmente.
Impegnato attivamente nel sociale, attraverso il
sostegno costante, anche a livello istituzionale, della Associazione Onlus ‘Amici di Padre Querzani’ che
offre assistenza umanitaria ai bambini nel Congo. A
Bukavu, da oggi il ‘Centro Sociale per la promozione delle donne’ di Cimpunda porterà il suo nome, un
omaggio doveroso e significativo che Padre Querzani
e tutta la missione hanno voluto fare nei confronti di
questo grande Amico e Benefattore.
Questa grande persona, con la sua eleganza d’altri
tempi e profonda cultura, lascerà un segno indelebile
per il suo stile manageriale, un punto di riferimento
nello scenario economico del nostro Paese”.
La Famiglia Expert
REPORTAGE. Mobile World Congress 2014
Un boom
che non si ferma
Bilancio più che positivo per l’ultima edizione della fiera internazionale dedicata
ai più evoluti device tecnologici. Le novità in passerella. Il forecast Idc individua margini di crescita
importanti per gli smartphone da qui al 2018. A cui si abbinerà anche un decremento dei prezzi, pari al 5%.
Dai nostri inviati
Riccardo Colletti e Annalisa Pozzoli
Chi innova vince. I settori di smartphone e tablet lo sanno bene, facendo
da sempre di questo concetto una bandiera. Puntuale la conferma è arrivata
dall’edizione 2014 del Mobile World
Congress, andata in scena a Barcellona
dal 24 al 27 febbraio.
Un’edizione ricca di novità, che non
ha deluso le aspettative. Anzi. Sugli
scudi l’annunciato e atteso Galaxy S5 di
Samsung, che ha messo sul tavolo il suo
asso così come compete a chi detiene la
leadership. Ma è altrettanto vero che i
competitor non sono stati a guardare.
Da LG che – oltre al debutto del modello curvo G Flex – ha assortito la linea di
device per tutte le fasce di utenza, fino
a Sony (sugli scudi Xperia Z2), Huawei
(brand cinese sempre più dinamico che
ha fatto sfilare il nuovo Ascend G6 4G al
fianco di due tablet Mediapad da 7 e 8.0
pollici), Nokia (implementata la gamma
dei modelli low cost con la gamma ‘X’,
ora aspettiamo un top di gamma nuovo),
Htc (con i modelli Desire 816 e Desire
610 per la fascia media). Ora dalle parole si passerà ai fatti. Ossia, al lancio sul
mercato dei nuovi prodotti.
Intanto, però, vale la pena allargare la prospettiva. La forza propulsiva
espressa da questo settore, per altro, è
certificata anche dai forecast delineati
dall’istituto Idc. Dopo aver superato per
la prima volta la quota di un miliardo di
unità vendute, il mercato degli smartphone è destinato a mantenere questa tendenza al rialzo, seppur con toni
meno accesi. Secondo il tracker di Idc,
l’incremento annuale passerà dal ritmo
attuale a un +8,3% nel 2017 e al +6,2%
nel 2018. La ragione di questa ‘decelerazione’ è da individuarsi prima di tutto
nella precoce maturità raggiunta in alcuni territori, Nord America ed Europa
prima di tutto. Attualmente l’incremento è ancora del 39,3% anno su anno, ma
già dal 2014 è possibile che il tasso di
crescita nelle aree a maggior penetrazione della tecnologia scenda sotto i
due digit. Nel 2014 i volumi complessivi di vendita supereranno il miliardo
e 200mila pezzi, con un dato complessivo d’incremento sul 2013 che dovrebbe essere del 19,3%. “In Nord America
esistono già 200 milioni di smartphone
attivi”, spiega Ryab Reirh, program director del panel di Idc. “Il 2014 rappresenterà certamente un anno di grande
transizione per il mercato. Non solo la
crescita andrà perdendo spinta, ma in
molti casi cambieranno anche i driver
dell’acquisto”. Tra le nuove sfide c’è
certamente il riposizionamento prezzo.
Il costo medio di uno smartphone nel
2013 è stato di 335 dollari. Quest’anno
scenderà a 308, ma entro il 2018 questa cifra si abbasserà sensibilmente,
sino a 260 dollari. Lo scorso anno ben
322,5 milioni di unità sono state vendute a meno di 150 dollari, ma l’incidenza del prodotto entry level è destinata
a lievitare già nel breve periodo, con
l’introduzione di modelli che verranno
a costare anche solo 25 dollari. Naturalmente si apriranno rilevanti opportunità
in mercati ancora vergini, come l’Africa,
ma più in generale è tutta l’offerta che
si andrà rimodulando.
Andando ad analizzare le previsioni
per i diversi sistemi operativi, emerge
come Android manterrà una netta supremazia di mercato, perdendo in cinque anni meno di tre punti percentuali,
dall’attuale quota di mercato del 79,8%
al 76%. Il prezzo medio invece diminuirà del 6,1%, passando da 247 a 202
dollari. Molto meno sensibile l’erosione
del costo dei device iOS, che cederanno solo una frazione dell’attuale market
share (dal 14,9 al 14,4%), e faranno della tenitura del prezzo il proprio punto
di forza, se è vero che dai 649 dollari
attuali si passerà a 610. Windows Phone
raddoppierà la propria quota, dall’attuale 3,7% al 7%, passando da 47 a
121,8 milioni di unità vendute, ma lo
farà scontando un calo del prezzo medio dell’8,3%, da 265 a 195 dollari. In
media il cut price sarà dunque del 5%,
il che consentirà comunque di raggiungerà a volume la cifra di 1,738 miliardi
di unità vendute, di cui 1,321 miliardi di
device Android e 250 milioni di dispositivi iOS. Da rilevare che Idc riserva prudentemente una quota residuale dello
0,3% del mercato a Blackberry, e che
le altre piattaforme complessivamente
non raccoglieranno più del 2,3%. Andiamo dunque verso il consolidamento di un mercato tripartito ,dove il primo player vale i due terzi del volume
d’affari e gli altri due, con strategie di
prezzo completamente divergenti, si
contenderanno il terzo residuale. Attenzione però: i numeri ci dicono anche
che ogni anno i volumi avranno un incremento medio di 100 milioni di pezzi.
Esiste dunque uno spazio potenziale
di crescita enorme, spesso nascosto in
segmenti o territori che si credono presidiati. In Gran Bretagna, per esempio,
la penetrazione della tecnologia è al
70%, il che vuol dire che rimane una
clientela potenziale di nuovi utenti pari
a 14 milioni di consumatori. Buona parte probabilmente riluttanti all’adozione
di uno smartphone altospendente. E
che andranno conquistati con la leva
prezzo, a smentire che la prospettiva di
crescita legata alla fascia bassa si situi
solo nelle macroaree con meno propensione all’acquisto: per essere smart fino
in fondo la telefonia di nuova generazione dovrà cominciare a venire a patti
con le tasche dei consumatori di ogni
latitudine.
Samsung
Cardiofrequenzimetro
e rilevatore di impronte
digitali. Sono queste le
caratteristiche più innovative del nuovo Galaxy
S5, lanciato da Samsung
Electronics al MWC di
Barcellona. L’attesissimo smartphone di quinta generazione della serie Galaxy, in uscita l’11
aprile, è stato realizzato
per offrire al consumatore ciò che più gli
sta a cuore. Come, per
esempio, la possibilità
di catturare e conservare i ricordi più preziosi, grazie alla fotocamera da 16 Megapixel
con funzioni avanzate.
Nell’estetica, il nuovo
smartphone dell’azienda coreana unisce il design tipico di Samsung
a diverse novità: prima
fra tutte quella del retro
realizzato in un inedito
materiale morbido e traforato. La gamma di colori include nero carbone, bianco, blu elettrico
e giallo dorato. Galaxy
S5 ha tutte le caratteristiche per garantire
un’avanzata esperienza
Lte ed elevate performance Wi-Fi, supportando la quinta generazione W-Fi 802.11ac
2X2 Mimo. Per i consumatori che cercano una
connessione ancora più
veloce, Galaxy S5 offre
poi Download Booster,
un’innovativa tecnologia Wi-Fi per accrescere
la velocità di connes-
Gameloft
sione, unendo Wi-Fi e
Lte. Con S Health 3.0,
il nuovo Galaxy S5 offre un innovativo sensore che misura il battito
cardiaco e vari tools aggiuntivi, tra cui il contapassi. E anche le impostazioni di sicurezza
sono
all’avanguardia.
Resistente all’acqua e
alla polvere, Galaxy S5
presenta in aggiunta un
Finger Scanner, sensore
che permette di rilevare
le impronte digitali, per
personalizzare e rendere più sicuro lo sblocco
del telefono. Ma anche
per effettuare pagamenti elettronici con
il semplice tocco di un
dito. Altra funzione innovativa di Galaxy S5
è l’Ultra Power Saving
Mode che fa passare
lo schermo in modalità
bianco&nero per allungare l’autonomia quando la batteria è in esaurimento.
Oltre al Galaxy S5,
vero fiore all’occhiello
di Samsung per questa edizione del Mo-
bile World Congress,
il colosso coreano ha
presentato anche due
nuovi smartwatch: si
tratta dei modelli Samsung Galaxy Gear 2 e il
Samsung Galaxy Gear 2
Neo. Equipaggiati con
sistema Tizen, il nuovo Os della casa coreana, e non con Android,
i device appaiono più
leggeri e sottili rispetto alla versione precedente, mantenendo lo
stesso design con un
piccolo accorgimento:
la fotocamera (presente
solo nel Galaxy Gear 2)
è integrata nella scocca
del dispositivo e non nel
cinturino, che viene reso
più leggero e sottile. Le
applicazioni, rispetto al
primo Gear, sono più
focalizzate su salute e
sport. A caratterizzare
i due nuovi smartwatch
di Samsung ci sono il display da 1,63 pollici con
risoluzione 320×320 pixel, il processore Single
Core da 1 Ghz, i 512 MB
di memoria Ram e i 4
GB di memoria interna.
“A questa edizione del Mobile
World Congress presentiamo Captain America: The Winter Soldier
– Il Gioco Ufficiale, basato sull’atteso film Disney Marvel in uscita
nelle sale la prossima primavera”,
raccontano Michele Baratelli e
Stephanie Cazaux-Moutou (foto),
rispettivamente senior marketing
manager Semea e pr manager del
publisher francese Gameloft. “In
questo titolo proporremo un mix
originale di combattimento e strategia, il tutto con una grafica in
stile fumetto che piacerà sicuramente ai fan dei comics. Il giocatore potrà vestire i panni di Captain
America e guidare in battaglia
un team d’élite formato da agenti
S.H.I.E.L.D. contro alcuni dei più
famosi antagonisti Marvel coinvolti in un sinistro complotto globale.
Con la possibilità di unirsi ai clan
nella modalità multiplayer e di
competere per una posizione più
alta nelle leghe, i giocatori potranno godersi ore di divertimento immersi in un mondo unico, con una
trama sviluppata e scritta insieme
a Marvel”.
pagina 18 – n°3 – marzo 2014
Sony
Si chiama Xperia Z2 il nuovo smartphone top di
gamma impermeabile presentato al MWC da Sony
Mobile. In lancio a partire da marzo – al prezzo di
699 euro – Xperia Z2 è provvisto di una fotocamera
che permette di catturare ogni immagine con un elevato tasso di dettaglio grazie alla ripresa video 4K e
di giocare con gli scatti in molti modi diversi grazie
alle esclusive app fotografiche Xperia. Lo spessore
dello smartphone è di solo 8,2 mm, la fotocamera da
20.7 Megapixel è abbinata al sensore d’immagini
Cmos Exmor RS for mobile di tipo 1/2.3”, all’obiettivo G Lens e al motore intelligente di elaborazione
delle immagini Bionz for mobile. Il display è da 5,2
pollici, connotato da design simmetrico ed equilibrato, mentre il processore Qualcomm Snapdragon 801
completamente integrato con Cpu Krait quad-core
da 2.3 GHz e 4G Lte.
Porta lo stesso nome anche il nuovo tablet Sony, lo
Z2, che vanta uno schermo HD da 10.1 pollici e una
fotocamera di 8 Megapixel. Proprio come l’omonimo
smartphone, possiede un processore quad-core da
2.3 GHz, ed è certificato contro l’acqua e contro la
polvere. Per Xperia tablet Z2 saranno a disposizione molti accessori interessanti: dalla docking station
che funge anche da amplificatore audio, fino alla tastiera e al telecomando che può essere usato anche
come ricevitore telefonico. Tra le applicazioni preinstallate, va segnalata PlayStation App, che consente l’acquisto dei titoli per PlayStation e permette ai
device Xperia di diventare un secondo schermo di
PlayStation 4. Non solo: il controller Dual Shock 3 di
Ps3 può collegarsi direttamente con Xperia via Bluetooth per consentire di giocare ai titoli PlayStation
Mobile.
LG
Al Mobile World Congress 2014, il
colosso coreano LG ha svelato la terza
generazione di smartphone della Serie
L. I dispositivi della Serie L III combinano hardware avanzato a una user
experience migliorata. Punto di forza
di questi smartphone è il design, grazie
al nuovo layout, alle finiture sofisticate,
alla scocca raffinata e alla smart cover
Quick Window, finora esclusiva dei dispositivi top di gamma. Per offrire ai
propri utenti l’esperienza Android più
aggiornata e ottimizzata possibile, LG
ha inoltre dotato tutti i modelli della serie L III di Android 4.4 KitKat. L40, L70,
L90, tutti in arrivo entro la fine di marzo,
vanno a presidiare il mercato dei device di livello entry e medio, con display
Ips dai 3,5” in su e processori dual core
garantiti anche nella fascia più bassa.
La grande novità degli smartphone della serie L III è rappresentata dal Knock
Code, un’evoluzione del ‘toc-toc’ introdotto dai modelli G2, G Flex e dai nuovi
tablet top di gamma. La serie L III non si
rivolge però solo ai più giovani, ma anche a quel 30% di consumatori che nel
2013 ha ancora scelto di acquistare un
feature phone al posto di un dispositivo
smart. La serie G, invece, ad aprile si arricchirà di G2 mini, che renderà accessibile l’esperienza di G2 a un pubblico
più vasto. Se le dimensioni di G2 mini
sono ovviamente più contenute rispetto
a quelle del suo “fratello maggiore”, lo
stesso non si può dire delle prestazioni e della tecnologia. Dotato anch’esso
di una batteria estremamente potente, questo smartphone si distingue per
l’ampiezza del proprio schermo in relazione alle misure complessive del telefono: il display occupa ben il 71% della
superficie del device, che vanta cornici
sottilissime e sarà anch’esso arricchito
dalla funzione Knock Code.
Nokia
Lenovo
Novità in casa Lenovo al
MWC di Barcellona. Nella
ricca offerta spicca la nuova
versione di Yoga Tablet, adeguatamente implementato.
Una conferma che arriva dal
nome stesso: Yoga Tablet 10
HD+, del resto, identifica un
upgrade della versione precedente. Se lo Yoga Tablet
10 originale ha rappresentato
una svolta nel design dei tablet, il modello Yoga Tablet
10 HD+, in lancio dal mese
di aprile, perfeziona questo
device multimodalità grazie a nuove caratteristiche
all’avanguardia. Il display da
10.1 pollici è stato realizzato
per mettere in risalto la grafica e, con una risoluzione Full
HD 1920x1200, foto e video
acquistano nitidezza e appaiono molto più vividi. Grazie
al nuovo Smart Display, il tablet adatta automaticamente
le immagini e il testo alla luce
dell’ambiente
circostante,
in qualsiasi modalità venga
utilizzato, in modo da consentire agli utenti di riposare
la vista. Progettati per avere
accesso a contenuti multimediali anche mentre si è in
movimento, le app e i file del
tablet si caricano velocemen-
pagina 19 – n°3 – marzo 2014
te grazie al processore quad
core Qualcomm Snapdragon
400 e all’elevata capacità di
memoria. Il device è dotato
di sistema operativo Android
4.3, audio Dolby, schermo
multitouch a 10 punti, porta micro-Usb per supportare
la tecnologia in mobilità e,
volendo, una tastiera opzionale. Per fissare i ricordi in
immagini ancora più nitide,
Yoga Tablet 10 HD+ è dotato
di una fotocamera posteriore
ad alta definizione da 8 MP. Il
nuovo tablet targato Lenovo
mantiene inoltre il design e le
tecnologie già apprezzate dagli utenti nell’originale Yoga
Tablet 10, come la batteria da
18 ore. Le tre modalità d’uso
Libro, Tilt e Stand, segno distintivo di Yoga, continuano a
dare agli utenti la possibilità
di utilizzare il tablet meglio e
più comodamente, nelle più
diverse situazioni della vita
quotidiana.
Concentrata con la massima attenzione sulla fascia entry level, Nokia anche quest’anno
al MWC rinnova la sua gamma. Così, oltre a un
nuovo modello Asha da 45 euro, presenta la linea
di smartphone economici Nokia X. Si tratta di tre
modelli (X, X+ e XL), disponibili in versione dual
Sim e basati su Android, o meglio Aosp (Android
Open Source Project), e compatibili con app Android. È la prima volta che Nokia si cimenta con
il sistema operativo di Google: mentre per la serie Lumia la società finlandese si affida a Microsoft, questi modelli sono destinati a competere
con dispositivi simili di fascia bassa, e vedranno
la luce innanzitutto nei Paesi in via di sviluppo
già nel secondo trimestre di quest’anno.
Nokia X e Nokia X+ offrono un display da 4
pollici con risoluzione 800x480 pixel e sono basati su processore Snapdragon S4 di Qualcomm,
con 512 MB di Ram per il primo e 768 MB per
il secondo. Nokia XL, invece, vanta uno schermo più ampio, da 5 pollici, con una risoluzione di
800x480 pixel. Tutti i device della serie X avranno Skype già preinstallato, e le app verranno
scaricate non da Google Play, bensì dai servizi
cloud di Microsoft e dallo store di Nokia. I modelli X, X+ e XL verranno commercializzati rispettivamente a 89, 99 e 109 euro, e saranno disponibili in verde, rosso, azzurro, giallo, bianco e nero.
Microsoft Windows Phone
Microsoft apre col botto la
sarabanda di conference e
annunci dell’edizione 2014
del MWC. E lo fa rimpinguando in maniera significativa
la schiera dei partner per la
piattaforma Windows Phone.
Che così, oltre a Nokia, Samsung, Huawei e Htc, arriva ad
allineare tra le sue fila anche
altri brand del calibro di Foxconn, Gionee, Lava (Xolo),
Lenovo, LG, Longcheer, JSR,
Karbonn e Zte. Microsoft lavora oggi in partnership con
sette dei produttori di smartphone che sono inclusi nella
top 10 mondiale: una bella opportunità per lanciare
Windows Phone su una vasta
gamma di device, diversificati per le differenti fasce di
mercato.
Con questa prospettiva,
Microsoft sta sviluppando
un supporto per i processori
Qualcomm Snapdragon 200
e 400 di Qualcomm Technologies, con opzioni in grado di supportare tecnologie
come Lte (Tdd/Fdd), Hspa+,
Evdo e Td-Scma. L’azienda
supporterà inoltre soft key e
dual Sim, cruciali per i mercati asiatici. In questo modo
le società partner avranno la
possibilità di diversificare il
proprio portfolio per includere i device Windows Phone,
compresi i phablet ad ampio
schermo.
L’arrivo del nuovo Windows
Phone 8.1 in primavera – come
ha sottolineato Joe Belfiore,
responsabile dello sviluppo
della piattaforma – non mancherà di garantire importanti
innovazioni. Finora la crescita incasellata da Windows
Phone è stata decisamente
notevole: secondo i dati Idc,
ha registrato nel 2013 un incremento del 90,9%, il doppio
della percentuale di crescita
annuale dell’intero mercato.
Anche in Italia il sistema
operativo ha scalato il ranking insediandosi nettamente
al secondo posto.
ESTERI. Lo scenario gaming negli Stati Uniti
Eppur
si muove
Il bilancio del 2013 conferma ancora una sofferenza nelle vendite retail.
Ma il dato aggregato del digitale riporta i numeri in positivo.
A cura di
Andrea Dusio
Il mercato Usa del gaming torna a crescere sul fronte dei contenuti. Secondo il report pubblicato da Npd
Group, i consumatori statunitensi hanno speso nel
2013 15,39 miliardi di dollari in videogiochi, con un incremento sul 2013 dell’1%. Sono infatti 6,34 i miliardi
di dollari relativi al sell-out di nuovi titoli di gioco su
supporto fisico e Pc game, a cui si aggiungono 1,83 miliardi di rental e giochi usati e 7,22 miliardi generati da
contenuti su formato digitale (cifra che rappresenta la
somma tra i volumi di vendita di download, applicazioni, servizi in abbonamento, mobile gaming e social
network game).
La crescita è particolarmente pronunciata per i giochi scaricabili su console, Pc e device portatili, mentre la stima relativa al prodotto fisico registra un calo
dell’11%. Il combinato della crescita del software e
dell’impatto della nuova generazione di console sul
giro d’affari del quarto trimestre ha prodotto, secondo le prime stime, una crescita del 2%. Anche se, a
un’analisi dei comparti “tradizionali”, ossia quelli relativi alle vendite retail, si riscontra una contrazione
del 2%.
“La crescita dei contenuti veicolati con la distribuzione digitale è vitale per la sostenibilità dell’industria del
gaming”, ha spiegato Liam Callahan, analista di Npd.
“Recentemente abbiamo condotto una ricerca tra i
consumatori per andare ad analizzare proprio le modalità di acquisizione dei contenuti digitali, ed è emerso
che il 36% della popolazione Usa con più di 13 anni di
età gioca con prodotti digitali. Con un’incidenza molto
alta tra i consumatori teen e i giovani adulti, e un declino significativo di questa fruizione dopo i 25 anni”.
Per quanto riguarda il segmento di prodotto per così
dire “tradizionale”, le stime di Npd indicano comun-
que un valore complessivo di 12,97 miliardi di dollari,
con l’hardware che registra un incremento del 5%, sino
a 4,26 miliardi di dollari, e il software che diminuisce
del 9%, per un risultato di 6,12 miliardi di dollari. Gli
accessori (categoria in cui rientrano sia Disney Infinity
che Skylanders) fanno segnare una crescita del 3% e
valgono complessivamente 2,6 miliardi di dollari.
Per chi volesse stimare l’incidenza del mese di dicembre sull’annata, va detto che le vendite hanno fatto segnare nell’ultimo mese dell’anno una crescita del
2%, per un valore di 3,28 miliardi di dollari, e che la
parte più significativa di quest’incremento è legata naturalmente all’hardware, con un +28% e un giro d’affari di 1,37 miliardi. Buono anche l’andamento degli
accessori, con un +4% pari a un fatturato di 631 milioni
di dollari, mentre il software è calato drasticamente,
con un -17%, equivalente a 1,28 miliardi.
Allarghiamo ora lo sguardo sulla partenza del 2014.
A gennaio il gaming Usa fa segnare una stagnazione. Dopo l’incremento del 39% indicato da SuperData
come trend di crescita nel primo mese dell’anno per il
digital gaming (numero che include download, mobile game, piattaforme free to play, on line multiplayer
game, servizi in abbonamento e social network game),
i numeri del mercato “fisico” sono indubbiamente
meno positivi. Dopo una crescita per cinque mesi consecutivi, la battuta d’arresto si concretizza in un decremento dello 0,6% nei numeri del retail. Gli analisti
segnalano che nelle ultime settimane il maltempo che
si è abbattuto sugli Usa potrebbe aver condizionato negativamente le vendite, diminuendo drasticamente la
pedonabilità dei negozi.
L’hardware continua però a crescere, realizzando un
+47% anno su anno e totalizzando 241 milioni di dollari di fatturato. Gran parte dell’incremento è determinato dall’ottimo andamento di Ps4.
Il software registra invece un decremento del 25%,
fermandosi a 225 milioni di dollari. Il numero scarsamente rilevante di nuove uscite non ha consentito di
consolidare la tenuta comunque notevole delle release
di novembre e dicembre. Anche la classifica dei titoli
software registra l’impatto di Ps4, e vede ai primi quattro posti Call of Duty: Ghosts (Activision), NBA 2K14
(Take-Two Interactive), Battlefield 4 (Electronic Arts), e
Assassin’s Creed IV: Black Flag (Ubisoft). Secondo una
rilevazione di Microsoft, il peso specifico sulle vendite
software di Xbox One e Xbox 360 a gennaio è stato comunque elevato, pari al 47%, con 2,27 milioni di pezzi
venduti della sola piattaforma Xbox. Il peso del retail
sul totale mercato Usa è del 60% e c’è da registrare
anche la flessione del 3% degli accessori. Il contributo
della distribuzione digitale è invece pari a 335 milioni
di dollari, per una quota del 30%. Il rimanente 10% è
relativo al rental e alle vendite dell’usato, il cui combinato disposto è stimato da Npd in 113 milioni di dollari.
Per poter registrare pienamente l’effetto positivo di
Ps4 sul segmento software bisognerà probabilmente
aspettare marzo.
L’Europa a sostegno dei videogiochi
Presentato a Roma il primo bando comunitario destinato agli sviluppatori del settore gaming. L’obiettivo è premiare
l’innovazione e incentivare la penetrazione sul mercato internazionale. Aesvi e Mibac guardano con interesse all’iniziativa.
2,5 milioni di euro. Questo il budget totale che l’Unione Europea ha stanziato per il
primo bando dedicato ai videogiochi, pubblicato nell’ambito del programma Europa
Creativa. E, allo scopo di illustrare agli sviluppatori italiani di videogiochi le regole
di partecipazione, martedì 18 febbraio si è
tenuto a Roma un Info Day organizzato da
Europa creativa media desk Italia, in collaborazione con il ministero dei Beni culturali
e con Aesvi, Associazione editori e sviluppatori videogiochi italiani.
Da segnalare la presenza di Nicola Borrelli, direttore generale della Direzione
generale per il cinema del ministero dei
Beni culturali, che ha aperto la giornata
esprimendo un giudizio molto positivo sulla scelta del programma Europa creativa di
includere anche i videogiochi nelle proprie
misure di sostegno. Sottolineando come
sia proprio questa la direzione che prima
o poi dovrà essere seguita anche dallo Stato italiano. Borrelli ha colto poi l’occasione
per formulare l’auspicio che, a livello nazionale, misure di sostegno analoghe al tax
credit già previsto in Italia per il cinema
possano essere estese rapidamente anche
al settore dei videogiochi.
Gli hanno fatto eco le parole del segretario generale di Aesvi Thalita Malagò,
che, dopo aver ringraziato le istituzioni
presenti per l’attenzione dimostrata verso
il settore, ha posto l’accento sul fatto che
il programma Europa creativa per la prima
volta riconosca il videogioco come prodotto
culturale a sé stante, e dunque meritevole
di finanziamento autonomo. Il segretario
di Aesvi ha inoltre voluto condividere con
la platea dei presenti alcune delle linee
di lavoro su cui l’Associazione sarà attiva
nel 2014, soffermandosi in particolare sulla
realizzazione di un nuovo censimento dei
game developer italiani, sull’organizzazione di missioni internazionali e sull’Italian
Game Developers Summit, che si terrà dal
24 al 26 ottobre a Milano nell’ambito di Games Week e avrà – è stato preannunciato un’impostazione decisamente più orientata
al business.
La parola è passata poi a Giuseppe Massaro e Roberto Liggeri, rispettivamente
direttore e project manager di Europa creativa media desk italia, che hanno avuto
modo spiegare nei dettagli in cosa consista
il programma Europa creativa e, in particolare, il bando dedicato ai videogiochi.
Da quest’anno il sottoprogramma Media
si propone infatti di supportare le società
di produzione interessate allo sviluppo di
concept o progetti di videogiochi che presentino un alto livello di originalità, innovazione e creatività, nonché un potenziale commerciale in grado di raggiungere i
mercati europei e internazionali. In base al
bando, saranno finanziabili i videogiochi
digitali che presentino una “sostanziale interattività unita a una componente narrati-
va, indipendentemente dalla piattaforma o
dal metodo di distribuzione previsto”. Tra i
criteri in base a cui saranno valutate le domande che perverranno, un ruolo di primo
piano sarà rivestito dal carattere innovativo
del progetto presentato, dall’adeguatezza
delle tecniche usate e dalla qualità del gioco. Importanti saranno anche “l’attinenza
e il valore aggiunto europeo” e la “qualità
della strategia di distribuzione e di marketing”. Saranno valutati inoltre la “qualità
dei contenuti e delle attività”, il “potenziale del team creativo” e il “potenziale di
fattibilità del progetto”. Punteggio extra
sarà attribuito nel caso in cui il progetto
sia rivolto al pubblico giovane oppure sia
destinato alla co-produzione in partnership
con una società registrata in un altro Paese
partecipante.
Il contributo finanziario concesso, una
sovvenzione a fondo perduto, ammonterà a
cifre comprese fra i 10mila e i 50mila euro
per lo sviluppo dell’idea, cioè per attività
di sostegno alla realizzazione pratica di
un’idea di gioco, e fra i 10mila e i 150mila
euro per lo sviluppo del progetto, cioè per
attività di sostegno alla chiara esposizione
del progetto come prototipo giocabile. Il
bando prevede che il contributo finanziario non potrà in alcun caso essere superiore
al 50% dei costi ammissibili presentati dal
produttore e che saranno eleggibili solo i
costi sostenuti dopo la presentazione della
domanda. Il termine per partecipare scade
il 28 marzo. Pronti a cogliere l’occasione?
pagina 20 – n°3 – marzo 2014
DENTRO IL GIOCO. The Elder Scrolls Online
Lunga vita
al fantasy
Il nuovo titolo Bethesda vanta un’ambientazione estesa
e un’esperienza di gioco profonda. In cui il comparto
multiplayer si fonde perfettamente con la trama.
E strizza l’occhio anche ai giocatori più casual.
A cura di
Annalisa Pozzoli
Mille anni prima di Skyrim, e poco prima dell’ascesa di Tiber Spetim, il primo imperatore di Tamriel, tre
grandi fazioni si danno battaglia per la supremazia
sul territorio. Nel frattempo, forze oscure si stanno
muovendo minacciosamente: la loro più alta ambizione è la distruzione totale del mondo. The Elder
Scrolls, lo storico franchise Bethesda che da vent’anni
accompagna con le sue storie e le sue ambientazioni
gli appassionati di giochi di ruolo e di mondi fantasy,
arriva all’inizio di aprile in una nuova, avvincente
dimensione, quella degli Mmorpg. The Elder Scrolls
Online promette una storia coinvolgente e un sistema
migliorato di combattimento, da giocare su Pc, Mac,
PlayStation 4 e Xbox One. Michele Minelli, games
category manager di Koch Media Italia - società che
distribuisce il titolo nel nostro Paese - ci racconta gli
aspetti peculiari di questo titolo, l’eredità raccolta dal
successo di Skyrim e le strategie di promozione del
videogame.
Quali sono i punti di forza di un’esperienza di gioco come quella di The Elder Scrolls Online?
I punti di forza risiedono sicuramente nell’ambientazione e nella profondità di gioco. L’ambientazione
perché, per la prima volta in un prodotto del genere
e in generale nella storia recente del videogame, è
possibile avere a disposizione un’area di gioco composta da tutte le aree dei capitoli precedenti (opportunamente arricchite e ridisegnate con la migliore
tecnologia disponibile in quest’ambito). Questo permette al giocatore affezionato di poter esplorare di
nuovo vecchi mondi conosciuti e amati nei 20 anni
della saga, e al neofita darà la possibilità di acquisire
familiarità con ambienti che hanno dato vita al mito
di Elder Scrolls.
E per quanto riguarda la profondità del gioco?
È senz’altro un elemento chiave, che caratterizzerà pesantemente questo prodotto. Per la prima volta i confini tra esperienza single player e massive
multiplayer saranno così sfumati da rendere possibile l’avvicinamento al genere da parte di una platea
di giocatori infinitamente più vasta, garantendo allo
stesso tempo una meccanica di gioco all’altezza delle aspettative dei giocatori più esigenti. L’esperienza
accumulata da Bethesda nel corso dei cinque episodi
precedenti ha reso possibile l’inserimento di tutte le
peculiarità tipiche di prodotti marcatamente single
player che hanno fatto la fortuna della saga.
Quali sono le aspettative di vendita su un titolo di
questa serie, dopo il clamoroso successo di Skyrim?
Il progetto è estremamente ambizioso e con un occhio rivolto a una presenza di lungo periodo nel panorama videoludico. Ne è testimonianza il fatto che per
la prima volta in assoluto un prodotto simile vedrà la
luce anche su Ps4 e Xbox One, a riprova della determinazione e degli investimenti che Bethesda ha riversato sul concept. Skyrim ha il sicuro merito di aver
aperto l’universo di The Elder Scrolls a un pubblico
vastissimo, che ha mostrato una forte fidelizzazione
con le espansioni successive e, non ultimo, anche la
volontà di recuperare gli episodi precedenti . Con
questi presupposti le aspettative di vendita sono giustamente commisurate al potenziale acquisito in questi ultimi anni.
A parte l’online, quali sono gli aspetti che accomunano questi due giochi e quali i punti di divergenza?
Come accennato precedentemente, questo nuovo
episodio, seppur incentrato sull’esperienza online,
mantiene una componente di giocabilità single player
molto forte, volutamente lasciata per rendere meno
traumatico il passaggio al massive multiplayer da parte degli utenti meno smaliziati. In questo l’eredità di
Skyrim è stata essenziale: chi ha preso dimestichez-
za con l’universo di The Elder Scrolls solo attraverso
l’ultimo episodio, non avrà alcuna difficoltà a prendere a mano questo nuovo capitolo, ritrovando tutti gli
aspetti che hanno guidato la sua esperienza off line.
Dalla creazione del personaggio, passando per la sua
personalizzazione, arrivando alle ambientazioni di
gioco, tutto avrà il “look & feel”del quinto capitolo
della serie. Un motivo in più per vedere nel progetto
qualcosa che vada ben oltre la sua nicchia.
Quali iniziative di marketing e comunicazione
avete previsto per supportarne il lancio?
Bethesda ha pianificato il lancio di questo titolo senza tralasciare alcun aspetto chiave di comunicazione
di un prodotto così peculiare. Dal primo annuncio a
inizio 2013, e sino al day one, il gioco è stato e sarà
accompagnato da sontuosi trailer in computer graphics realizzati e girati secondo i più alti standard,
come da tradizione per prodotti analoghi. Gli asset rilasciati costantemente mostrano un livello qualitativo
senza paragoni, e sul web la presenza in termini di
advertising e community è attiva e pressante da mesi.
Come spesso avviene in questo particolare segmento di mercato, la lotta per la visibilità e lo spazio nel
mindset del consumatore si combatte con largo anticipo. Il momento del lancio rappresenterà il culmine di
questo lungo lavoro, con una presenza di alto profilo.
Avete in programma delle attività ad hoc sul punto
vendita?
In store si replicherà la strategia sopra delineata,
ma a partire dal day one. Il lavoro con gli hard core
gamer ormai è stato portato a termine, e adesso resta
da catturare l’attenzione del consumatore più generalista, facendo affidamento su visibilità di lungo periodo, presenza costante sullo scaffale e attività di recall
continue. Sarà sempre possibile individuare l’area
“The Elder Scrolls” nei negozi. Come detto, si tratta
di un progetto di lungo periodo, non è un normale day
one dove ci si gioca gran parte delle sorti del prodotto.
Michele Minelli
Sono previste Special Edition? Quali saranno i
contenuti?
Al lancio sarà disponibile, oltre alla versione standard, anche una speciale Collector’s, denominata
per l’occasione “Imperial Edition”. I contenuti sono
particolarmente ricchi: una Guida dell’Impero da 224
pagine, una statua da 30 cm, uno Steelbook personalizzato e la mappa del regno di Tamriel, oltre a una
lunga serie di contenuti digitali esclusivi particolarmente apprezzati dai giocatori più esigenti. Inutile
dire che è già interamente sold-out!
pagina 22 – n°3 – marzo 2014
VIDEOGIOCHI. Le schede prodotto
Wolfenstein The New Order
JoJo’s Bizarre Adventures: All-Star Battle
Genere: Sparatutto in prima persona
Tipo piattaforma: Xbox 360, Ps3, Pc, Ps4, Xbox One
Publisher: Bethesda Softworks
Sviluppatore: MachineGames
Distributore: Koch Media
Lingua: Italiano
Rating PEGI: 18
Genere: Picchiaduro
Tipo piattaforma: Ps3
Publisher: Namco Bandai Games
Sviluppatore: CyberConnect2
Distributore: Namco Bandai Games
Lingua: Jap/Eng, sottotitolato in Italiano
Rating PEGI: 12
Prezzo al pubblico consigliato: 60 euro
Descrizione del videogioco
Wolfenstein: The New Order riporta in auge la serie
che ha dato vita al genere degli sparatutto in soggettiva. Anno 1960: i nazisti hanno vinto la Seconda guerra mondiale. L’eroe di guerra B.J. Blazkowicz
deve scatenare un’impossibile controffensiva contro
il mostruoso regime nazista che ha conquistato il
pianeta. Intenso e cinematografico, Wolfenstein
spedisce il giocatore in prima linea sullo scenario europeo con lo scopo di annientare l’apparato bellico
nazista.
Principali caratteristiche tecniche
• L’assalto: il giocatore affronta in prima persona
enormi robot nazisti, torreggianti supersoldati e
truppe d’assalto d’elite. Il tutto con un incredibile
dettaglio grafico, grazie al motore grafico id Tech 5
di id Software.
• L’azione: intensi inseguimenti in macchina sulle
vette montagnose, esplorazione sottomarina, mac-
Descrizione del videogioco
Un gioco veloce, tattile, preciso e intuitivo che richiede al giocatore di allineare le caramelle e innescare i
“tasty”, causando effetti esplosivi, allo scopo di battere i punteggi più alti. Il popolare gioco per tutta la
famiglia è finalmente disponibile per Nintendo 3DS.
chine da guerra naziste controllate dal giocatore e
molto altro ancora.
• L’arsenale: il giocatore può infiltrarsi nei laboratori
di ricerca nascosti per rubare armi segrete e potenziare i suoi mezzi di distruzione.
• L’avventura: azione adrenalinica e avventure emozionanti si intrecciano creando una storia intensa dal
ritmo incessante in un gioco altamente immersivo.
Comunicazione e marketing
Presentazioni dedicate alla stampa specializzata e
generalista, comunicazione a 360 gradi su tutti i
tipi di media con proposte di spunti ad hoc, rilascio
regolare di materiali informativi, immagini e video
per accompagnare l’uscita del gioco, copertine sulle
principali riviste specializzate.
I punti di forza del titolo
• Un brand storico del mondo dei videogiochi.
• Grafica di alto livello grazie al motore id Tech 5.
• Narrativa e azione mozzafiato.
Descrizione del videogioco
Con JoJo’s Bizarre Adventure: All Star Battle, CyberConnect 2 condurrà i giocatori in una nuova ed
emozionante esperienza, grazie a diverse modalità,
a partire dalla modalità Storia.
Principali caratteristiche tecniche
• Grafica in stile manga.
• Personaggi e ambientazioni tratte dagli otto capitoli
della saga.
• Sottotitoli in italiano per far godere a tutti delle voci
originali giapponesi.
Comunicazione e marketing
JoJo avrà ampio risalto negli store, con una speciale
visibilità, anche grazie a materiali Pop di supporto,
volti a evidenziare la presenza del gioco sugli scaffali. Questo titolo avrà anche speciali spazi dedicati
online: sono previsti spazi riservati negli store online
e newsletter dedicate a JoJo, ai suoi contenuti e a
esclusivi gadget offerti per i preordini.
Una cross promotion, partita all’inizio del 2014, continuerà sino all’uscita del videogioco. La comunicazione si concentrerà poi sui gruppi di appassionati di
fighting game. Le attività di comunicazione saranno
indirizzate a tutte le community Manga/Anime, che
uniscono i grandi appassionati di cultura giapponese.
Attività pr e di comunicazione saranno condotte a
360 gradi tramite i media specializzati e lifestyle e il
coinvolgimento delle tante community dedicate ai
picchiaduro. Il gioco è stato anche presentato nel corso del Manga Press Tour con gli sviluppatori presenti
poi alla Games Week 2013.
I punti di forza del titolo
• Fedeltà assoluta al celebre manga: un universo coloratissimo e molto trendy.
• Un picchiaduro al cardiopalma.
• Un multiplayer mondiale. I giocatori di Asia, America del Nord ed Europa potranno sfidarsi nello stesso
regno online.
Candy Match 3
Nascar ‘14
Genere: Strategia
Tipo piattaforma: Nintendo 3DS
Publisher: Bigben Interactive
Sviluppatore: Sanuk Games
Distributore: Newave Italia
Lingua: Italiano
Rating PEGI: 3
Prezzo al pubblico consigliato: 19,90 euro
Genere: Racing
Tipo piattaforma: Pc, Ps3
Publisher: Deep Silver
Sviluppatore: Eutechnyx
Distributore: Koch Media
Lingua: italiano
Rating PEGI: 3
Prezzo al pubblico consigliato: 39,99 euro Pc; 49,99 euro Pc3
Principali caratteristiche tecniche
• Tantissimi livelli con un grado di difficoltà sempre
maggiore.
• La creazione delle caramelle bomba permette di
ottenere un punteggio più alto.
• Tantissimi bonus sbloccabili.
Descrizione del videogioco
La simulazione ufficiale del celebre campionato
automobilistico americano Nascar, è tornata con
una serie di nuovi elementi: reale rappresentazione delle auto, diverse modalità di qualificazioni e
sfide online.
Principali caratteristiche tecniche
• Racing game adrenalinico.
• Modalità Multiplayer fino a 16 giocatori.
• Campionati per sfidare online gli amici, con sfide
supportate da statistiche e classifiche.
Comunicazione
e marketing
Trade
marketing,
con massificazione
sul punto vendita, a
cui si unisce il marketing
incentrato
sull’advertising web.
Attività di comunicazione in fase di pre-lancio e
lancio, con focus sulla stampa specializzata, al fine
di massimizzare la visibilità del titolo e coinvolgere
gli appassionati del genere racing puntando sulle
ampie possibilità di personalizzazione presenti nel
gioco.
Curiosità del videogioco
Possibilità di personalizzare le auto, le piste e le
condizioni climatiche, per rendere le gare più avventurose che mai.
I punti di forza del titolo
• Potenziamento di
ogni auto.
• Personalizzazione
condizioni climatiche.
• Situazioni tipiche
della Nascar rappresentate
realisticamente.
Yaiba Ninja Gaiden Z
LEGO Lo Hobbit
Genere: Azione
Tipo piattaforma: Xbox 360, PlayStation 3, Pc (Steam)
Publisher: Tecmo Koei
Sviluppatore: Tean Ninja
Distributore: Halifax (Gruppo Digital Bros)
Lingua: Italiano
Rating PEGI: 18
Genere: Azione/avventura
Tipo piattaforma: Xbox One, Xbox 360, Ps4, Ps3,
Ps Vita, Wii U, Nintendo 3DS, Pc
Publisher: Warner Bros. Interactive Entertainment
Sviluppatore: TT Games
Distributore: Warner Bros. Interactive Entertainment
Lingua: Italiano
Rating PEGI: 7
Descrizione del videogioco
Il progetto videoludico Yaiba Ninja Gaiden
Z, guidato dall’esperienza di Yosuke Hayashi
(Team Ninja), nasce da un concept di Keiji Inafune e si propone di creare una nuova elettrizzante avventura per i fan della saga, con una
nuova storyline e un gameplay completamente rinnovato. I giocatori saranno impegnati a
combattere ferocissimi zombie nei panni di
Yaiba, un cyborg ninja tenuto in vita dalla sua
implacabile sete di vendetta.
Fatto a pezzi, Yaiba è tornato in vita grazie
alla tecnologia cibernetica e, armato della sua
spada ninja e di armi ultra-futuristiche, non
ha altro desiderio se non quello di massacrare
e spazzare via dalla faccia della terra tutti gli
zombie.
Principali caratteristiche del gioco
• Braccio Cyborg multiuso: come un vero stru-
mento da cucina, sminuzza, affetta, taglia, oltre a sparare pugni esplosivi.
• Modalità Ira: per scatenare l’Ultra violenza di
Yaiba sterminando orde di zombie.
I punti di forza del titolo
• Grafica in stile fumetto: uno stile visivo spettacolare che darà al giocatore l’impressione di
viviere un’avventura all’interno di un fumetto.
• Gli zombie come armi: sterminare può essere
un’operazione di pura creatività, come strappare le braccia a uno zombie e usarle come
Nunchuck.
• La versione Special Edition di Yaiba Ninja
Gaiden Z include: un esclusivo artbook di Yaiba Ninja Gaiden Z di Dark Horse (24 pagine); il
codice per scaricare la colonna sonora originale; un Dlc esclusivo da utilizzare nel videogioco
Dead or Alive 5 Ultimate con i costumi a tema
Yaiba per Ryu Hayabusa e Momiji.
Descrizione del videogioco
Dai creatori del popolarissimo Lego Il Signore degli
Anelli, arriva Lego Lo Hobbit, ispirato ai primi due
film della Trilogia Lo Hobbit: Lo Hobbit: Un Viaggio
Inaspettato e Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug,
produzioni di New Line Cinema e Metro-GoldwynMayer Pictures (Mgm), e della raccolta di costruzioni
Lego Lo Hobbit.
Principali caratteristiche tecniche
• Il giocatore esplora la
Terra di Mezzo e visita
le location più importanti del film.
• Possibilità di partecipare alla caccia al
tesoro, estrarre gemme, scoprire bottini di
nemici, creare potenti
oggetti magici o co-
struire immense nuove strutture Lego.
Comunicazione e marketing
Grazie alla contemporaneità dell’uscita Home Video
de Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug è prevista
una massiccia campagna di comunicazione che
comprende anche attività cross divisional. Sono previste inoltre attività di comunicazione a 360 gradi
con focus dedicato a riviste family/kids. Evento di
presentazione dedicato alla stampa specializzata e
generalista.
I tre punti di forza
del titolo
• Tutto l’umorismo tipico dei giochi Lego.
• Divertente e immediato. Adatto per tutta
la famiglia.
• Ricco cast di personaggi.
pagina 24 – n°3 – marzo 2014
ACCESSORI. Le schede prodotto
GameTab-One
Xbox One Charging Station
Produttore: Bigben Interactive
Distributore: Newave Italia
Piattaforme: -
Produttore: Gamehoo
Distributore: ‘Njoy Media
Piattaforme: Xbox One
Descrizione delle caratteristiche
Il GameTab-One è un potente tablet Android 4.2.2 (Jelly Bean) che, con l’ampio
schermo multi-touch da 7’’, la Cpu quad-core, l’uscita video 1080p e il sensore di
movimento a tre assi, è costruito per offrire all’utente la miglior esperienza videoludica.
GameTab-One include anche un controller grip rimovibile, con tutto il necessario
di un controller classico: dual-stick analogici, pulsanti azione, D-pad, bumper e
trigger.
Grazie all’opzione di mappatura completa del touch screen, il GameTab-One può
mappare i controlli virtuali su schermo sul controller reale.
Collegandolo al Tv attraverso l’uscita Hdmi, sarà possibile godersi il gioco a schermo intero, così come la visione di film, le gallerie di immagini e la navigazione
Internet.
Descrizione delle caratteristiche
Gamehoo lancia la nuova stazione di carica peri pad della console Xbox One, con
una linea pratica ed elegante e carica per
due gamepad Xbox One. Sono inclusi due
pacchi batteria ricaricabili e un cavo Usb
per la ricarica.
I punti di forza
• Può ricaricare fino a due pad Xbox One
contemporaneamente.
• Due pacchi batteria inclusi, insieme
all’apposito cavo Usb.
I punti di forza
• Possibilità di giocare sul GameTab-One proprio come su una console.
• Opzione di mappatura completa del touch screen.
• Fino a 15 ore di uso.
Stereo headset con microfono
Produttore: Ariete Informatica
Distributore: Ariete Informatica
Piattaforme: Ps4, Ps3, Xbox360, Pc, Mac
Descrizione delle caratteristiche
Le nuove cuffie stereo 2.1 Xtreme complete di microfono, presentano un design
ricercato e moderno ed offrono il meglio della tecnologia per un’esperienza audio
di alto livello. Lungo il cavo di collegamento è posizionata una centralina con diverse funzioni, tra cui quella di permettere un controllo
separato dell’audio del gioco e del volume della chat.
Vi trova posto anche un connettore dedicato per la
chat, che consente di collegare direttamente al pad
le cuffie utilizzate con Xbox 360. Inoltre, sempre
sulla centralina, è presente un expander che permette di esaltare il suono in cuffia rispetto all’ambiente
esterno, mentre il controllo del boost consente anche
di accentuare le frequenze basse. Le cuffie Xtreme si
collegano con semplicità ai device compatibili, grazie
al pratico cavo Usb che garantisce l’alimentazione in
tutte le connessioni, e sono dotate di mordibi padiglioni, archetto e microfono regolabili.
Nella confezione è incluso anche un adattatore
audio/video (red/white) per prelevare il segnale audio
del gioco e del connettore dedicato per console Xbox
con minijack da 2,5 mm.
Ps4 Charging Station
Produttore: Gamehoo
Distributore: ‘Njoy Media
Piattaforme: Ps4
Descrizione delle caratteristiche
La nuova stazione di ricarica Gamehoo
per la console Ps4 offre la ricarica per
due gamepad ed è dotata di due prese
di connessione in grado di collegare i
pad alla stazione di ricarica in modo
semplice e sicuro, proteggendoli da
eventuali danni da shock elettronico.
E’ dotata inoltre di un cavo da Usb A
a Micro Usb che collega la stazione di
ricarica alla console. I punti di forza
• Stazione di alta qualità per caricare
due gamepad Ps4, con connessioni
sicure e semplici che proteggono i pad
da eventuali danni da shock elettronico.
• Cavo Usb incluso per collegare la
stazione di carica alla console.
I punti di forza
• Cuffie dotate di canale 2.1 con controllo indipendente del volume della chat e
dell’audio, oltre alla possibilità di enfatizzazione dei bassi e controllo ambiente.
• Facilità di connessione.
• Curato isolamento dall’ambiente esterno.
RELEASE. Le uscite di marzo, aprile e maggio 2014
Koch Media
Uscite di marzo
Xbox 360
MXGP: The Official Motocross Videogame
Ps3
Final Fantasy X / X-2 HD
Final Fantasy X / X-2 HD Limited Edition
Nascar 2014
MXGP: The Official Motocross Videogame
Ps Vita
Final Fantasy X / X-2 HD
MXGP: The Official Motocross Videogame
Pc
Nascar 2014
MXGP: The Official Motocross Videogame
Ds
L’Ape Maia
Uscite di aprile
Pc
The Elder Scrolls Online
Uscite di maggio
Pc, Xbox One, Xbox 360, Ps3, Ps4
Wolfenstein: The New Order
Adventure’s Planet
Uscite di marzo
Pc
Car Mechanic Simulator 2014
Hidden Files: Il Mistero di JFK
Hospital Manager
NOTE
’Njoymedia
Uscite di aprile
3DS
Una Vita per i Cavalli 3D
NOTE
Namco Bandai
Uscite di marzo
Ps3
Dark Souls II
The Witch And The Hundred Knights
Xbox 360
Dark Souls II
Uscite di aprile
Ps3
Jojo’s Bizarre Adventure: All Star Battle
Short Peace Ranko Tsukigime’s Longest Day
Ubisoft
NOTE
Uscite di marzo
Ps3, Xbox 360, Pc
South Park – Il Bastone della Verità
Halifax
Uscite di marzo
Ps3
Atelier Escha & Logy
MGS V Ground Zero
Deception IV Blood Ties
Yaiba: Ninja Gaiden Z
Ps4
MGS V Ground Zero
Xbox 360
MGS V Ground Zero
Yaiba: Ninja Gaiden Z
Xbox One
MGS V Ground Zero
Ps Vita
Deception IV Blood Ties
Pc
War Game Red Dragon
Sony Comp. Ent.
Uscite di marzo
Ps4
InFAMOUS Second Son
Warner Bros. I.E.
Uscite di aprile
Ps3, Ps4, Xbox 360, Xbox One, Ps Vita, Wii U, 3DS, Pc
LEGO Lo Hobbit
NOTE
Uscite di maggio
Ps3, Xbox 360, Ps4, Xbox One, Pc
Watch_Dogs
FG Distribuzione
Uscite di marzo
Ps3
Kick Ass 2
Bloodbath
Xbox 360
Kick Ass 2
Bloodbath
Pc
Kick Ass 2
Bloodbath
Activision
Uscite di maggio
Ps3, Ps4, Xbox 360, Xbox One, Wii U, 3DS, Pc
The Amazing Spider-Man 2
Electronic Arts
Uscite di marzo
Xbox One
Titanfall
Xbox 360
Titanfall
Pc
Titanfall
Uscite di aprile
Ps3, Xbox 360
Mondiali Fifa Brasile 2014
pagina 26 – n°3 – marzo 2014
MORE
&
TOYS
by Gamestore Magazine
GIOCATTOLI - MERCHANDISING - CONSUMER PRODUCT - LICENSING - BOARD GAME - ACTION FIGURE - COSTRUZIONI
Toty Awards, doppio
colpo di Spin Master
Clementoni: le iniziative
digital per Crazy Chic
Zoomer, “Gioco innovativo dell’anno”, si prepara
a essere protagonista del Natale 2014 anche in Italia.
Continuano i successi internazionali
di Spin Master. Nella cerimonia di premiazione dei Toty Awards 2014 (Toy of
the Year), che si è svolta a New York il
15 febbraio, l’azienda ha visto premiati
ben due dei suoi giocattoli, in due delle
12 categorie selezionate dalla Toy Industry Association.
Dal 1994 il brand Spin Master opera
nel settore toys a livello internazionale,
progettando e realizzando giocattoli per
bambini che vengono commercializzati
in tutto il mondo. Di recente l’azienda
ha lanciato il progetto Spin Master Entertainment, debuttando anche nel settore dei media per bambini.
Particolarmente importante per Spin
Master - riconosciuta come una delle
aziende più innovative del settore - è
stata la vittoria del premio “Gioco innovativo dell’anno”, ottenuta grazie al
gioiello tecnologico Zoomer, un cane
robotico interattivo che riproduce fedelmente le movenze e il comportamento
di un vero cane di casa, rispondendo a
ben 30 comandi vocali. Apparso anche
in Tv nel celebre talk show statunitense
di Ellen DeGeneres, appassiona grandi
e piccini per la facilità di utilizzo e per
la resa incredibilmente realistica. Basta
toccare il muso di Zoomer per far apparire un punto di domanda negli occhi a
led del cane robot e iniziare così a giocare. Premendo un tasto sul dorso invece, si attiva la modalità automatica
per farlo muovere in totale libertà. Zoomer è inoltre dotato di un sensore sul
petto che gli permette di riconoscere la distanza dagli oggetti,
così da avvicinarsi alle persone e seguirle come un vero
amico a quattro zampe. Un
nuovo tech toy di successo firmato Spin Master,
dopo i precedenti Flying
Fairy e AtmoSphere, che
ha già conquistato il pub-
blico americano e promette di entusiasmare anche l’Italia, Paese in cui il suo
arrivo è previsto per Natale 2014.
Ai Toty Awards Spin Master ha poi
fatto il bis con Boom Boom Ballon, il
gioco da tavolo che ha ottenuto la vittoria nella sezione “Game of the Year”.
“Siamo davvero onorati di aver ricevuto un riconoscimento tanto importante dalla Toy Industry Association per
ben due dei nostri prodotti”, ha commentato Ben Gadbois, global president
e chief operating officer di Spin Master.
“Siamo orgogliosi del lavoro svolto, essere destinatari di awards tanto prestigiosi significa molto per noi”.
Dall’istituzione, nel 2000,
dei Toy of the Year Awards,
i prodotti Spin Master sono
stati nominati 34 volte dalla Toy Industry Association, l’organizzazione che
rappresenta oltre 700 società operanti nel settore toys.
I Toty Awards, noti come gli
“Oscar” della toy industry,
vengono assegnati attraverso il voto di consumatori, retailer, giornalisti e
membri dell’associazione.
Assassin’s Creed va oltre i videogame:
in arrivo il set di costruzioni Mega Bloks
Mega Brands e Ubisoft
hanno annunciato una collaborazione per creare una
nuova linea di set di costruzioni basati sulla celebre serie gaming Assassin’s Creed. Il lancio è previsto per il
prossimo autunno.
Uscito nel 2007, il franchise di Assassin’s Creed ha
venduto, con i suoi primi cinque titoli, più di 73 milioni di
unità in tutto il mondo e oggi
rappresenta una delle serie
più popolari di videogame.
Acclamata per la profondità e
la ricchezza della sua trama,
per il gameplay innovativo
e le splendide ambientazio-
ni storiche, Assassin’s Creed
è riuscito ad andare oltre il
settore videoludico, conquistando altre forme d’intrattenimento come fumetti, giochi
mobile, romanzi, oltre a un
film attualmente in fase di
realizzazione.
I set di costruzioni di Assassin’s Creed andranno ad
arricchire le serie Mega Bloks da collezione già disponibili, che includono alcuni dei
franchise videoludici più popolari al mondo.
Mega Brands raggruppa
un insieme di marchi leader
a livello mondiale nella realizzazione di giocattoli di
costruzioni, giochi, puzzle,
articoli di cancelleria, arti e
mestieri, che mirano ad offrire esperienze creative e coinvolgenti a bambini, famiglie
e collezionisti, grazie ad alta
qualità, innovazione e prezzo
accessibile.
“Siamo davvero felici di
collaborare con Ubisoft e
non vediamo l’ora di lanciare i nuovi set di costruzioni
di Assassin’s Creed nel corso
dell’anno”, spiega Vic Bertrand, chief innovation officer
di Mega Brands. “I milioni di
fan del gioco apprezzeranno
sicuramente i dettagli e l’autenticità delle mini action fi-
gure e delle strutture di questa nuova collezione”.
A queste parole fa eco
Tony Key, vicepresidente senior marketing e vendite di
Ubisoft: “Collaborare con un
partner come Mega Brands
ci consentirà di offrire nuove
esperienze a tutti gli appassionati di Assassin’s Creed,
ma anche di presentare il
franchise a un nuovo pubblico. Questa collezione cattura
tutto lo spirito di Assassin’s
Creed, portando in vita i suoi
personaggi e le sue spettacolari ambientazioni storiche in
modo assolutamente unico e
divertente”.
Clementoni ha pianificato un ricco
programma di attività e comunicazione prevalentemente digital rivolto al
target bambina e al genitore per Crazy
Chic, la linea di giochi Clementoni dedicati al mondo della moda e della
bellezza. Ideata e lanciata dall’azienda
nel 2012, la gamma propone un’ampia
scelta di proposte pensate per stimolare la fantasia, l’immaginazione e la
manualità delle bambine con quattro
personaggi super trendy: Carrie, Cat,
Clarissa e Cindy. Lo scorso novembre è
nato il sito www.crazychic.clementoni.
com, dove le bambine insieme alle loro
mamme possono scoprire tutte le proposte della linea, con la possibilità di
scegliere anche il gioco da acquistare.
Registrandosi all’area riservata, si entra
nello scintillante camerino virtuale delle Crazy Chic dove le bambine potranno divertirsi come delle vere stiliste a
creare outfit per le Crazy modelle, provare acconciature e scegliere il make up
perfetto per ogni occasione. Potranno
inoltre condividere con le amiche le
creazioni più belle e originali e mostrarle alle mamme grazie alla speciale sezione “il tuo album” dove salvare
tutti gli scatti proprio come in un vero
book.
Il sito riserva poi un’altra sorpresa, un
concorso attivo fino al 3 maggio, che
mette in palio ogni giorno un kit creativo. Crazy Chic sbarca, infine, anche
nel mondo dei tablet con un’originale
app gratuita disponibile per il download su Clemchannel, Google Play e
App Store, con cui si potranno realizzare look unici e originali curati fin nei
minimi dettagli, dalla nail art al make
up, grazie alle tante texture e ai colori
scintillanti degli smalti e degli ombretti
e alla possibilità di scegliere tra acconciature diverse. Per rendere ancora più
personalizzabile il proprio lavoro, sarà
possibile scegliere tra tanti tessuti e
stampe con cui realizzare capi d’abbigliamento unici. Grazie alla “gallery”,
infine, si potranno collezionare le foto
degli outfit più riusciti.
Cplg Italia: accordo con Fabbri/Rcs
per Dragon Trainer
Fisher Price: al via
l’operazione a premi “15 stelle”
In occasione dell’uscita nelle sale cinematografiche dell’atteso sequel di Dragon Trainer, Cplg Italia e Fabbri Editori/
Rcs Libri hanno siglato un accordo su Dragon Trainer e sulla
fortunata serie tv che ne è stata tratta, Dragons. I cavalieri
di Berk. Si comincia con i libri della serie, in vendita dal 26
febbraio, che raccontano le avventure del simpatico Sdentato
e del valoroso Hiccup. Si torna quindi sull’isola di Berk, nel
mondo fantastico di draghi e vichinghi, con i due libri illustrati
Dragons – La nascita dell’accademia dei draghi e Un lavoro
da vichingo, oltre all’activity book Dragons – Sticker Album.
Tante pagine ricche di humor e divertimento, per leggere, per
giocare e per divertirsi con i colorati sticker.
Una serie di buoni sconto applicati a un’ampia selezione di prodotti
Fisher-Price, per un valore complessivo di 50 euro: è questa la promozione
lanciata dalla divisione di Mattel per genitori e bambini. L’operazione a premi coinvolge alcuni dei prodotti “simbolo” di Fisher-Price: le 15 pietre miliari del
brand, in grado di accompagnare tutte le fasi di crescita di un bambino, agevolandone lo sviluppo motorio e cognitivo, dai primi mesi di vita sino ai 3 anni di età. Tra i prodotti selezionati, la Palestrina Cuccioli della Natura, adatta alle prime “scoperte sensoriali” dei più piccoli, La
Casetta del Cagnolino, per imparare e divertirsi insieme al Cagnolino e alla Ranocchietta, i Veicoli
di Little People, per permettere ai bambini di sviluppare la loro immaginazione. Per partecipare
all’operazione a premi basterà, in seguito all’acquisto di un prodotto Fisher-Price tra quelli selezionati, collegarsi al sito, inserire i propri dati e il codice del prodotto acquistato, caricare la fotografia
dello scontrino e semplicemente cliccare il pulsante “stampa” per ricevere il carnet di buoni sconto.
pagina 27 – n°3 – marzo 2014
TOYS& MORE
Cranio Creations,
in arrivo bonus e offerte
L’azienda milanese Cranio Creations
continua a a proporre offerte legate ai
suoi più famosi titoli. E’ infatti disponibile, a un prezzo scontato, la tessera bonus per completare Tzolk’in e aumentarne l’interattività. Dopo tanta attesa
è a scaffale anche il dado sostitutivo
per l’espansione Fire at Will del gioco
Dungeon Fighter Fuoco a volontà, che
può essere ritirato gratuitamente presso il proprio negoziante di fiducia. I fan
di Dungeon Fighter possono acquistare anche le prime 10 carte bonus della
saga, un cimelio d’altri tempi. Novità
anche per quanto riguarda Terra Mystica: a grande richiesta, infatti, sono disponibili fino ad esaurimento scorte le
le tessere città extra per aumentare la
longevità del gioco.
Cosmic Group:
le sorprese di marzo
Dopo le numerose novità uscite nel
periodo natalizio e in quello immediatamente successivo, il distributore Cosmic
Group ha annunciato altre sorprese che
raggiungeranno gli scaffali dei negozi nel
mese di marzo. Una di queste è l’action figure di Batman in versione 1970s Batsuit
Skin appartenente alla serie Play Arts Kai
di Square Enix. Il prodotto è composto da
numerose articolazioni che garantiscono
un’ottima posabilità. Ben realizzati anche i dettagli di scultura e pittura, e non
mancano il display stand e accessori come
il Batarang e un paio di mani intercambiabili. Un’altra gradita sorpresa è quella
dedicata ai fan della serie manga e anime
Trigun. Sarà infatti disponibile, nei prossimi giorni, l’action figure in nero di Vash
The Stampede, protagonista della saga,
realizzato da Kotobukiya. Il modello, in
scala 1/8, presenta dettagli di scultura
minuziosi, e può essere esposto con o
senza gli occhiali. Neca, infine, propone
ai fan di Aliens una nuova action figures
di Alien Warrior, alta circa 22 centimetri e
caratterizzata da 30 punti di articolazione e ottimi dettagli.
Mattel festeggia la sua fashion doll più popolare
Buon compleanno,
Barbie!
55 anni e non sentirli. Nata il 9 marzo 1959
sotto il segno dei Pesci, la sua vita è stata
ricca di soddisfazioni. Icona di moda e di
stile, ha ispirato prestigiose maison, fashion
designer e artisti. Nella sua vita ha svolto le
professioni più disparate: dall’astronauta al
sergente dei marine, dall’impiegata all’insegnante di fitness, e tutte con il medesimo
successo.
La prima apparizione di Barbie è proprio
nel ’59, alla Fiera del Giocattolo di New
York, dove si è subito fatta notare per la sua
diversità dalle altre bambole allora in commercio. Alta 29,5 centimetri, con fattezze di
una giovane donna, da sempre interpreta il
desiderio delle ragazzine di rapportarsi con
la vita adulta. Dagli anni ’60 Mattel si dedica a identificare gusti, desideri e aspirazioni delle nuove generazioni, trasportandole
nelle bambole, negli abiti e negli accessori
del mondo Barbie. Fin dalla sua creazione,
1985
Andy Warhol
immortala Barbie
in un quadro
divenuto leggendario
il suo ruolo è stato aspirazionale: in lei migliaia di bambine hanno potuto immaginare di svolgere la professione dei loro sogni,
o semplicemente “giocare a fare i grandi”.
Un vero e proprio fenomeno di costume:
oltre 70 stilisti hanno pensato a creazioni
ad hoc per lei, tra cui Christian Dior, Balenciaga, Yves Saint Laurent e Giorgio Armani. Non si contano poi le edizioni speciali
di Barbie che riprendono le fattezze delle
attrici più amate di sempre, come Audrey
Hepburn e Grace Kelly.
Barbie è ancora adesso un’icona di stile
per le bambine e le donne di ogni età. La
fashion doll per antonomasia, oggi è anche
protagonista del mondo dell’abbigliamento
e degli accessori per adulti, con collezioni
ideate per donne che hanno giocato con
Barbie fin da piccole. Come nel caso de LePandorine, che ha creato una borsa Classic
in ecopelle dai doppi manici, caratteriz-
2009
per il suo 50°
compleanno Vogue
le dedica un numero
speciale, chiamato
Black Barbie Issue,
molto ricercato
tra i collezionisti
zata da frasi ironiche, grafiche glamour e
tonalità di colore che spaziano dal bianco
al grigio, dal caramel al crema. Sicem International ha poi realizzato una nuova collezione primavera-estate di t-shirt Barbie,
ispirate alle copertine delle riviste di moda
o con la semplice firma stilizzata su tinta
unica nera, rosa o bianca. Sono invece di
Admiranda i prodotti per la cura del corpo
a firma Barbie: bagnoschiuma, shampoo
e gel doccia, ma anche dentifricio, spazzolino, burrocacao e glitter gel in formato
mignon, oltre a un pratico beauty di latta,
per tenere tutti i prodotti in ordine anche
in caso di spostamenti o vacanze. Mattel
collabora anche con Air Val, azienda operante nell’ambito toiletry, per il profumo di
Barbie, confezionato in un tondeggiante
flacone trasparente dal caratteristico rosa e
con un tappo in metallo decorato dalle classiche icone Barbie.
2011
Barbie
il designer italiano
Salvo Filetti, insieme a
L’Oréal Professionnel,
le dedica una
collezione di
acconciature che
vengono esposte in
tutta Italia e riprese
dalle Beauty Editor
delle maggiori
testate fashion
nazionali
Time
line
2014
Barbie è cover girl
sull’edizione estiva
di Sport Illustrated
1999
Barbie ottiene
una piccola parte
nel film Disney-Pixar
d’animazione
Toy Story 2
2011
nasce la collezione
Barbie Loves
Alitalia, che fa
indossare alla
fashion doll
le divise storiche
create dai più grandi
stilisti, dalle Sorelle
Fontana a Laura
Biagiotti, fino
ad Armani.
Oliphante presenta
il curling da tavolo
Compact Curling è l’appassionante versione da tavolo del curling, tra gli sport
invernali in maggiore ascesa negli ultimi
anni e protagonista alle ultime Olimpiadi
di Sochi. Distribuito in Italia da Oliphante,
si tratta di un gioco estremamente semplice e immediato, adatto a giocatori di qualsiasi età. Dopo aver “srotolato” il campo,
lungo oltre un metro, si formeranno due
squadre da 1 a 4 giocatori. Scopo del gioco è quello di riuscire a piazzare le proprie
Stone il più vicino possibile al Button, il
cerchio bianco che si trova al centro della
House. Solo le Stone rimaste al suo interno
al termine del turno verranno conteggiate nel punteggio, e ogni squadra riceverà
punti per tutte quelle più vicine al centro
della Casa rispetto alle migliori dell’avversaria. Ogni team potrà decidere la propria strategia, cercando sin dall’inizio di
piazzare più Stone al centro della House,
oppure adottando una tattica più attendista, “marcando” l’avversario e cercando di
spostare le sue Stone fuori dalla Casa. Altri
ancora cercheranno di collocare
le proprie in modo da sbarrare
la strada agli sfidanti. A vincere
sarà la squadra con più punti
al termine della partita (generalmente composta da
otto turni) e, in caso di pareggio, si potrà decidere
di aggiungere altri turni fino a che una delle
due si sarà aggiudicata la vittoria finale.
pagina 28 – n°3 – marzo 2014