XXIX CORSO DI AGGIORNAMENTO IN NEFROLOGIA E DIALISI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Provider: Università degli Studi di Torino - (ID 173)
XXIX CORSO DI AGGIORNAMENTO IN NEFROLOGIA E DIALISI - I
PARTE
AOU “Città della Salute e della Scienza di Torino” - Aula Lenti - Corso
Dogliotti, 14 - Torino
6 MAGGIO 2014
14.00 - 18.00
Titolo/argomento
14.00 - 15.00
IL DANNO RENALE DA FARMACI: CASI CLINICI
15.00 - 17.00
IL DANNO RENALE DA FARMACI
17.00 - 18.00
IL RUOLO DELLA GENETICA NELLA MODULAZIONE DEL
DANNO RENALE DA FARMACI
Docenti
Alberto MELLA
Elisabetta RADIN
Andrea RANGHINO
Marco QUAGLIA
Caterina CANAVESE
Licia PERUZZI
Federico MARAZZI
Armando GENAZZANI
Sostituto: Piero STRATTA
3 GIUGNO 2014
14.00 - 18.00
Titolo/argomento
14.00 - 15.00
GLI ACCESSI VASCOLARI PER EMODIALISI: CASI CLINICI
15.00 - 17.00
GLI ACCESSI VASCOLARI PER EMODIALISI: UP TO DATE
17.00 - 18.00
IL NEFROLOGO E L’ACCESSO VASCOLARE IN EMODIALISI
Docenti
Marco FRANCISCO
Valentina VACCARO
Paola DAVID
Giacomo FORNERIS
Oliviero FILIBERTI
Maurizio BORZUMATI
Alfonso PACITTI
Antonio MARCIELLO
Cesare GUARENA
Gianluca LEONARDI
Giuseppe Paolo SEGOLONI
Sostituto: Piero STRATTA
1 LUGLIO 2014
14.00 - 18.00
Titolo/argomento
Docenti
14.00 - 15.00
IL COINVOLGIMENTO RENALE IN CORSO DI PATOLOGIE
GASTRO-ENTERICHE: CASI CLINICI
15.00 - 17.00
IL COINVOLGIMENTO RENALE IN CORSO DI PATOLOGIE
GASTRO-ENTERICHE
17.00 - 18.00
NOVITÀ NELLA TERAPIA DELLE EPATITI VIRALI
Angelo NAPPO
Caterina DOLLA
Federico BALZOLA
Loredana COLLA
Dario ROCCATELLO
Andrea AIROLDI
Mario RIZZETTO
Sostituto: Piero STRATTA
VERIFICA ECM*
*Il tempo dedicato alla verifica NON è compreso nelle ore totali del corso
TOTALE ORE DELL’INIZIATIVA FORMATIVA
12 ORE
A SEGUIRE INSERIRE BREVI CURRICULA DELLA DOCENZA e dei SOSTITUTI
Andrea RANGHINO
Andrea Ranghino nato a Vercelli il 19 Dicembre 1970, si e’ iscritto alla Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell'Università di Pavia nel 1990.
Dal V anno di corso e fino alla laurea ha frequentato, in qualità di allievo interno, l’Unita’ di
Nefrologia e Dialisi del Policlinico San Matteo diretta dal Prof. Antonio Dal Canton, partecipando
attivamente al lavoro di reparto e di ricerca.
Nell'anno accademico 1995-96 ha preparato, presso l’Unita’ di Nefrologia e Dialisi del Policlinico
San Matteo, la tesi di laurea: "Effetti della emodialisi sulla concentrazione sierica di Hepatocyte
Growth Factor (HGF)".
Il 25 luglio 1996 ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia riportando il massimo dei voti.
Dopo la laurea ha continuato a frequentare, in qualità di medico interno, il Dipartimento di
Medicina Interna e Nefrologia diretto dal Prof. Antonio Dal Canton dedicandosi all’attività clinica
sia di reparto che di dialisi.
Nel maggio 1997 ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione medica presso
l’Università di Pavia.
Dal 23 settembre 1997 al 25 novembre 1998 ha prestato servizio, in qualità di Ufficiale Medico
dell'Aviazione Leggera dell'Esercito, presso la base militare di Casarsa della Delizia (PN).
Dal 20 maggio al 28 luglio 1998 ha svolto attività di medicina d'urgenza presso la base militare di
Rajlovac (Sarajevo-Bosnia-Erzegovina) in qualità di Ufficiale Medico nell’Operazione di Pace
“Costant Guard” della NATO.
Nel dicembre 1998 é risultato vincitore della borsa di studio della Scuola di Specializzazione in
Nefrologia presso l'Università di Pavia.
Da quella data ha frequentato il Dipartimento Nefrologia, Dialisi e Trapianto del Policlinico San
Matteo di Pavia, partecipando all'attività clinica e di ricerca.
Il 20 ottobre 2003 ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Nefrologia discutendo la tesi dal
titolo: “Gli agonisti di PPAR-gamma potenziano l’azione immunosoppressiva della ciclosporina sui
linfociti T” riportando il massimo dei voti.
Dall’8 gennaio 2004 al 7 gennaio 2007 ha ricoperto il ruolo di dirigente medico presso la S.O.C. di
Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli.
Dal 12 febbraio 2007 al 30 marzo 2008 ha ricoperto il ruolo di dirigente medico presso la S.C.D.O.
di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara.
Il 13 marzo 2008 è risultato vincitore del Concorso pubblico per n. 1 posto di Dirigente Medico Nefrologia presso la la S.O.C. di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli dove ha
prestato servizio dal 31 marzo 2008 al 30 settembre 2008.
Il 20 maggio 2008 è risultato vincitore di un posto di ricercatore universitario di ruolo settore
scientifico-disciplinare MED/14 presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Torino.
Dal 1 ottobre 2008 in qualità di ricercatore universitario presso il Dipartimento di Medicina Interna
dell'Università di Torino svolge attività assistenziale presso la S.C.D.U. di Nefrologia, Dialisi e
Trapianto diretta dal Prof. Segoloni e attività di ricerca mirata allo studio del danno ischemico
renale e del ruolo delle microvescicole derivate dalle cellule progenitrici endoteliali nella
riparazione del danno ischemico presso il laboratorio di Immunopatologia Renale diretto dal prof
Camussi.
ATTIVITA’ CLINICA
Il Dr Andrea Ranghino durante gli anni della scuola di specializzazione in nefrologia presso il
Policlinico San Matteo si è occupato principalmente di valutare idoneità dei pazienti dializzati nella
immissione in lista trapianto, di selezione dei riceventi, del monitoraggio dei pazienti trapiantati e
della gestione delle complicanze infettive e di rigetto.
Negli stessi anni ha seguito ambulatorialmente pazienti trapiantati, uremici, ipertesi e diabetici.
Ha acquisito esperienza nella diagnosi istologica di biopsie renali, impadronendosi delle tecniche
bioptiche ecoguidate.
Durante il suo mandato presso l’Ospedale Provinciale di Vercelli si è dedicato principalmente
all’emodialisi extracorporea sia in pazienti affetti da insufficienza renale cronica che con
insufficienza renale acuta in reparti di terapia intensiva.
Ha acquisito tecniche chirurgiche sia per il confezionamento di fistole artero-venose che di
posizionamento di cateteri venosi centrali a permanenza con tecnica ecoguidata.
Ha seguito come co-responsabile l’ambulatorio di uremia e di ipertensione arteriosa.
Ha svolto un ruolo attivo nella gestione ambulatoriale dei pazienti trapiantati nonché della
selezione dei pazienti in dialisi da inviare al centro trapianto per l’inserimento in lista attiva.
Si è occupato in prima persona della prevenzione nonché della terapia delle complicanze infettive
dei pazienti emodializzati con catetere venoso centrale organizzando audit in collaborazione con
infettivologi e microbiologi e stendendo procedure di intervento diagnostico-terapeutico.
Presso l’Ospedale Maggiore di Novara il Dr Andrea Ranghino si è occupato della gestione di
pazienti nefropatici in unità intensiva e soprattutto di metodiche continue e CPFA.
Ha sviluppato competenze nella selezione dei pazienti riceventi e nella gestione dei pazienti
trapiantati.
ATTIVITA’ SCIENTIFICA
Il Dr Andrea Ranghino si è dedicato in ambito di ricerca di:
- Hepatocyte Growth Factor (HGF) un fattore di crescita di origine mesenchimale con attività
pleiotrofiche studiando in particolare l’effetto della emodialisi extracorporea sulla sua
concentrazione sierica ed il ruolo protettivo di HGF nei confronti della epatopatia HCV-correlata
nei pazienti in dialisi. Ha dimostrato inoltre che HGF sintetizzato in corso di peritonite in pazienti in
dialisi peritoneale determina cambiamenti nel fenotipo e nelle funzioni delle cellule mesoteliali.
- Macrophage stimulating protein (MSP) fattore di crescita con stretta omologia con HGF
dimostrando la sintesi da parte di cellule tubulari umane (HK2) in coltura e il ruolo che MSP
avrebbe sulla proliferazione e sulla migrazione di cellule mesangiali. Nel marzo 2001 è stato ospite
presso l’Istituto di Ricerca Biomedica di Bellizona (Drssa Sallusto) dove ha studiato il recettore per
MSP, Ron.
- Amiloidosi dimostrando che l’emodialisi induce una variazione conformazionale della beta-2microglobulina sulla superficie dei leucociti circolanti che precederebbe lo shedding della proteina
dalle cellule e la conseguente deposizione nei tessuti come amiloide. Utilizzando un anticorpo
monoclonale (14H3) prodotto dall’equipe del Prof. Merlini ha quindi dimostrato come membrane
dialitiche cellulosiche abbiano un potenziale amiloidogenico maggiore rispetto a quelle sintetiche.
- Trapianto, conducendo studi mirati a determinare se il grado di saturazione recettoriale indotto
dall’anticorpo monoclonale anti-CD25 utilizzato nella terapia di induzione del trapianto renale
potesse essere predittivo di rigetto acuto.
- Rosiglitazone, un agonista di PPAR gamma e del ruolo che avrebbe nel potenziare l’azione
immunosoppressiva degli inibitori della calcineurine.
CONGRESSI E CORSI
Il dott. Andrea Ranghino ha partecipato ai seguenti congressi e corsi:
-1995 Corso Residenziale della Accademia Nazionale di Medicina sulla
"Insufficienza renale acuta" S. Margherita Ligure, 18-19 ottobre
-1997 38° Congresso della Società Italiana di Nefrologia Milano, 24-27 giugno
-1998 60° Corso per medici destinati ai reparti di volo dell’Aviazione Leggera dell’Esercito- Viterbo
-1999 Corso di Biologia Molecolare, Ospedale San Raffaele Milano, 3-7 maggio
-1999 40° Congresso della Società Italiana di Nefrologia Perugia, 16-19 giugno
-1999 Corso di Citometria a Flusso, Becton Dickinson Milano, 5-9 luglio
-1999 Corso di base di citometria a flusso: “L’analisi del DNA e l’immunofenotipo”-DAKO Milano,
28-29 settembre
-1999 Corso di Perfezionamento in Citometria a Flusso Universita’ di Milano
-2000 41° Congresso della Società Italiana di Nefrologia Taormina, 14-17 giugno
-2000 37° ERA-EDTA and EKRA Congress Nice (France), 17-20 settembre
In tale occasione il Dr Andrea Ranghino ha presentato lo studio dal titolo "Monoclonal antibody
14H3, a valid tool to evaluate the amyloidogenic potential of dialyzer", accettato come
comunicazione orale.
-2001 Corso di Perfezionamento in Citometria a Flusso Universita’ di Genova, a.a. 2000/01
-2001 Convegno: "I linfociti periferici e midollari nelle neoplasie non linfoidi" Universita’ di
Genova, 27 giugno
-2001 Congresso "A transplant Odyssey" Istanbul, 20-23 agosto
In tale occasione il Dr Andrea Ranghino ha presentato come comunicazione orale, lo studio dal
titolo "Levels of Simulect-induced CD25 blockade do not predict rejection in patients with renal
transplantation".
-2001 10th Congress of the European Society for Organ Transplantation
Lisboa, 6-11 ottobre
-2002 43° Congresso della Società Italiana di Nefrologia Firenze, 22-25 maggio In tale occasione il
Dr Andrea Ranghino ha presentato lo studio dal titolo "L’attivazione di PPAR-gamma (peroxisome
proliferator-activated receptor-gamma) potenzia gli effetti della ciclosporina sui linfociti " come
comunicazione orale.
-2002 39° ERA-EDTA and EKRA Congress Copenaghen (Denmark), 14-17 luglio
-2002 I Corso di Istopatologia renale Policlinico San Matteo – Universita’ degli Studi di Pavia
-2002 “Of nephrologists and patients: towards improved understandings” Vancouver (Canada), 2327 settembre
-2002 Introduzione alla statistica medica, Milano, 1 ottobre
-2002 Tecniche avanzate di statistica medica, Milano, 12 novembre
-2002 XXXIV Corso di aggiornamento in nefrologia e metodiche dialitiche. Milano, 5-8 dicembre
-2003 II Corso teorico-pratico di chirurgia vascolare per emodialisi: accessi vascolari protesici e CVC
long-term. Rimini, 26-27 giugno
-2003 Corso residenziale della Accademia di Medicina dal titolo: “I cateteri venosi centrali per
emodialisi: stato dell’arte e nuove acquisizioni” Torino, 24 ottobre
-2004 3° Corso Itinerante “Trattamenti sostitutivi nel paziente critico nefrologico” Vercelli, 22
febbraio In tale occasione il Dr Andrea Ranghino ha presentato la relazione dal titolo “Tecniche
dialitiche”
- 2004 Corso per medici nefrologi ”L’infezione HCV in dialisi”
Firenze, 5-6 marzo
-2004 3° International Course on Critical Care Nephrology Vicenza, 1-4 giugno
-2004 45° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia Torino, 27-30 giugno
-2004 2° Corso di aggiornamento sul Trapianto di rene e rene-pancreas
Pavia, 24 settembre
- 2004 Il danno renale da mezzo di contrasto Novara, 17 novembre
- 2005 Fifteenth European Meeting on Hypertension, Milano, 17-21 giugno
- 2005 Corso teorico pratico di nutrizione clinica e terapia dietetica per il paziente con insufficienza
renale cronica pre-dialitica (CKD) Monza, 30 giugno
- 2005 Prevenzione e trattamento delle complicanze cardiovascolari nel paziente renale e nel
paziente diabetico. Ranica (BG), 16-17 settembre
- 2005 Il metabolismo Ca-P nel soggetto uremico: dal laboratorio alla
clinica. Roma, 19-21 settembre
- 2005 III Corso di Aggiornamento sul Trapianto di Rene Pavia, 23 settembre
- 2006 II Audit Sez. Interregionale Piemonte Valle d’Aosta “Trattamento dell’anemia nella
insufficienza renale” Torino, 29 marzo
- 2006 ERA EDTA Course “Advances in dialysis”, Lecco, 30 giugno-1 luglio
-2006 43° ERA-EDTA Congress Glasgow (UK), 15-18 luglio
-2006 IV Corso di Aggiornamento su Trapianto di Pavia, 22 settembre
-2006 International advances in cardiovascular therapy
Geneva, 6-8 ottobre
-2006 I Convegno Nazionale "Gli accessi vascolari in emodialisi"
Imperia, 8-11 novembre In tale occasione il Dr Andrea Ranghino ha presentato lo studio dal titolo
"Le complicanze infettive dei cateteri a permanenza per emodialisi: esperienza di 8 anni." come
comunicazione orale.
-2007 Audit metabolismo calcio fosforo nei pazienti in dialisi in Piemonte, Torino
-2007 V Corso di aggiornamento su trapianto di rene Pavia, 21 settembre
-2007 XLVIII Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia
Bari, 7-10 ottobre
-2007 XXIIbis Corso di aggiornamento in Nefrologia e Dialisi-Scuola di Specializzazione in
Nefrologia dell'Università di Torino e del Piemonte Orientale , Torino 30 ottobre In tale occasione
il Dott. Andrea Ranghino ha partecipato in qualità di relatore alla sessione: Coagulazione e
nefropatie: problemi attuali
-2008 45° ERA-EDTA Congress Stockholm, Sweden, 10-13 maggio
-2008 XXIII Corso di aggiornamento in Nefrologia e Dialisi-Scuola di Specializzazione in Nefrologia
dell'Università di Torino e del Piemonte Orientale , Torino 25 novembre. In tale occasione il Dott.
Andrea Ranghino ha partecipato in qualità di relatore alla sessione: discussione casi clinici:
complicanze nei pazienti in dialisi
1.
2.
3.
4.
5.
6.
PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
Volume-dependent factors in hypertension in chronic renal failure.
Dal Canton A, Fornoni A, Fasoli GL, Ranghino A, Semeraro L.
Contributions to Nephrology 1996, vol 119, pp 26-30
Hepatocyte Growth Factor protects liver against HCV in patients on regular
hemodialysis.
Rampino T, Libetta C, Mazzone A, Gregorini G, Soccio G, Ranghino A, Maggio M,
Guallini P, Girola S, Dal Canton A.
Journal of Chemotherapy 1998, vol 10 (2); 164-166
Hemodialysis stimulates Hepatocyte Growth Factor release.
Rampino T, Libetta C, De Simone W, Ranghino A, Soccio G, Gregorini M, Guallini
P,
Tamagnone L, Dal Canton A.
Kidney International 1998, vol 53; 1382-1388
Macrophage stimulating protein (MSP) è prodotta da cellule tubulari umane (HK2).
Rampino T, Gregorini M, Guallini P, Maggio M, Soccio G, Ranghino A, Malvezzi P,
Massoglia A, Tiboldo R, Libetta C, Evangelisti G, Dal Canton A.
Nefrologia Dialisi e Trapianto. Ed. Bios pag 65, 1999.
Macrophage stimulating protein (MSP) determina proliferazione e migrazione delle
cellule mesangiali.
Rampino T, Collesi C, Guallini P, Soccio G, Maggio M, Gregorini M, Ranghino A,
Malvezzi P, Libetta C, Evangelisti G, Dal Canton A.
Nefrologia Dialisi e Trapianto. Nefrologia Dialisi e Trapianto.
Ed. Bios pag 75, 1999.
L'emodialisi induce una variazione conformazionale della beta-2 microglobulina
(2M) espressa sulla superficie dei leucociti circolanti.
Rampino T, Ranghino A, Maggio M, Soccio G, Gregorini M, Guallini P, Massoglia A,
Tiboldo R, Bellotti V, Massa M, Pignatti P, Libetta C, Dal Canton A.
Nefrologia Dialisi e Trapianto. Ed. Bios pag 371, 1999.
7.
Hemodialysis prevents liver disease caused by hepatitis C virus: role of hepatocyte
growth factor.
Rampino T, Arbustini E, Gregorini M, Guallini P, Libetta C, Maggio M, Ranghino A,
Silini E, Soccio G, Dal Canton A.
Kidney International 1999, vol 56 pp 2286-2291
8.
Monoclonal antibody 14H3, a valid tool to evaluate the amyloidogenic potential of
dialyzers.
Rampino T, Ranghino A, Tiboldo R, Bellotti V, Massoglia A, Gilardi S, Soccio G, Massa
M, Dal Canton A.
Journal of Nephrology , 2000; vol. 13, 6, 464
9.
Hepatocyte growth factor/scatter factor released during peritonitis is active on
mesothelial cells.
Rampino T, Cancarini G, Gregorini M, Guallini P, Maggio M, Ranghino A, Soccio G, Dal
Canton A.
Am J Pathol 2001, vol 159 pp 1275-1285
10. A case of acute sodium chlorate self-poisoning successfully treated without
conventional therapy.
Ranghino A, Costantini L, Deprado A, Filiberti O, Fontaneto C, Ottone S, Peron M,
Ternavasio Camerini G, Zamponi E, Guida G.
Nephrol Dial Transplant 2006, vol 21; pp 2971-4
11. Activation of PPAR gamma enhances in vitro the immunosuppressive effect of
cyclosporine on T lymphocytes.
Rampino T, Ranghino A, Guidetti C, Gregorini M, Soccio G, Marasà M, Libetta C, Guida G, De
Amici M, Dal Canton A.
Transpl Immunol 2007, vol. 18; pp 32-36
Marco QUAGLIA
nato a Torino il 4/3/73,
E-mail: [email protected]
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nel 1990 ha conseguito il “Certificate of Proficiency in English” (Grade A) e nel 1991 un
Diploma di lingua francese.
nel 1992 ha conseguito la Maturità Classica (60/60).
dal 1995 (Tirocinio elettivo) ha iniziato la frequenza nel Reparto di Nefrologia dell' Ospedale
Molinette di Torino, annesso alla Cattedra di Nefrologia dell'Università di Torino (Prof. G.
Piccoli).
dal 1997 ha preso parte ad uno studio sulla genetica della preeclampsia (analisi
dell’associazione tra 4 polimorfismi genetici con l’insorgenza e la gravità della preeclampsia),
che la Cattedra di Nefrologia ha svolto in collaborazione con il Dipartimento di Discipline
Ostetrico-Ginecologiche (Cattedra C, Prof.ssa Benedetto) e con il Dipartimento di Genetica,
Biologia e Chimica Medica (allora diretta dal Prof. Curtoni).
il 14 Luglio 1998 ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l' Università di Torino
con la votazione di 110/110 e lode, ottenendo la dignità di stampa per una Tesi intitolata: “Il
ruolo dei polimorfismi genetici dell'ACE e dei recettori dell' Angiotensina 2: studio di una
possibile associazione con l' insorgenza e l' evoluzione della preeclampsia”.
nel 1998 ha conseguito il diploma “A.T.L.S. (Advanced Trauma Life Support) dell’American College
of Surgeons ed è stato ammesso alla Scuola di Specialità in Nefrologia, Dialisi e Trapianto
dell'Università di Torino.
nel 1999 ha sostenuto l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione medica (106/110).
E’iscritto all’Albo dei Medici dal 28/6/1999 (Numero di iscrizione = 18708).
- nel corso della Scuola di Specialità (1998- 2003) ha praticato nelle seguenti aree:
• Nefrologia (1998-2000). Ha partecipato all’attività di reparto della Divisione di
Nefrologia, seguendo in particolare gli aspetti di diagnosi e terapia delle glomerulonefriti
primitive, della glomerulonefrite lupica e delle glomerulonefriti secondarie a vasculiti
sistemiche (Prof. Piccoli, Prof. Stratta). Si è anche occupato della patologia renale in corso
di gravidanza e ha partecipato ad uno studio sui fattori genetici predisponenti allo
sviluppo della preeclampsia (Prof Stratta).
• Dialisi e Pre-Dialisi (2001-2002). Nel 2001-2002 ha svolto l’attività clinica presso un Centro
Dialisi ad assistenza limitata (SMOM, Dott.ssa Piccoli) occupandosi in particolare di un
programma di dialisi quotidiana (DHD). Presso la medesima struttura ha anche lavorato
in un ambulatorio dedicato al paziente con insufficienza renale cronica in fase predialitica.
Nel 2001 ha frequentato presso la Divisione di Nefrologia del “Centre Hospitalier
Universitaire Vadois”(CHUV) ed il “Centre de Dialyse de la Clinique Cecil” a Losanna (Prof
JP Wauters e Prof Albertini), approfondendo gli aspetti relativi alle metodiche dialitiche
ad alto flusso..
Ha preso parte allo studio multicentrico “Interreg II Diamant Alpin”.
• Trapianto (2002-2003). Ha preso parte all’attività dell’Unità Trapianto Renale (Prof Segoloni),
sia nell’area della terapia intensiva post-trapianto che in quella ambulatoriale, dedicata al
follow-up a lungo termine del paziente trapiantato (Dott.ssa Rossetti).
Dal 2002 si è occupato del trapianto combinato di rene e pancreas, con particolare riferimento
agli aspetti relativi alla selezione del candidato, e nel Giugno 2002 ha frequentato presso il
Centro Trapianto dell’Ospedale Cisanello di Pisa (Prof Mosca), assistendo alle fasi della scelta
dei pazienti, del prelievo degli organi, dell’intervento di trapianto combinato di rene e
pancreas e della gestione perioperatoria.
Nel 2002 ha preso parte ad un programma di istruzione al trapianto renale nelle scuole
superiori (Dott.ssa Piccoli).
Dal 2003 ha partecipato ad uno Studio monocentrico prospettico sull’outcome del trapianto
renale nel paziente sottoposto a rivascolarizzazione coronarica, in collaborazione con la
Divisione di Cardiologia dell’Ospedale Molinette (Prof. Casaccia, Dott Ferro), studio che è
tuttora in corso.
- Negli anni accademici 1999-2003 ha partecipato come tutore degli studenti di Medicina e
Chirurgia alle attivita didattiche opzionali (ADO) e alle attività didattiche integrative (ADI) relative
all’area della Nefrologia.
- Dal 2003 è membro della Società Italiana di Nefrologia (SIN).
- Il 18 Novembre 2003 ha conseguito la Specializzazione in Nefrologia, Dialisi e Trapianto con la
votazione di 70/70 e lode.
- Dal 1° Aprile 2004 è assunto con contratto libero professionale presso il Centro Dialisi ad
assistenza
limitata e l’Ambulatorio di Nefrologia di Settimo Torinese (ASL 7 Chivasso). Presso questa
struttura ha in carico circa 30 pazienti dializzati e contribuisce all’attività ambulatoriale (circa 600
visite all’anno complessivamente).
- Dal 1° Giugno 2004 è assunto con contratto libero professionale presso la S.C.D.U. di Nefrologia e
Trapianto dell’Azienda Ospedaliere “Maggiore della Carità” di Novara – Università del Piemonte
Orientale (Dir. Prof. Stratta). In questa sede le sue prispipali aree di attività sono:
• Trapianto: gestione post-chirurgica del paziente sottoposto a trapianto renale (Unità Intensiva),
con particolare riferimento alla modulazione della terapia immunodepressiva e al trattamento
delle complicanze mediche del paziente trapiantato; gestione delle complicanze a lungo termine
del paziente trapiantato in regime di Day Hospital.
-
Ad Aprile 2005 ha seguito un Corso di Perfezionamento in Scienze dei Trapianti d’Organo
(Padova),
approfondendo in particolare gli aspetti relativi ai protocolli immunodepressori senza inibitori
delle
calcineurine.
Da Maggio 2005 partecipa all’arruolamento dei pazienti nell’ambito di un trial prospettico,
multicentrico, randomizzato sulla sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia del Myfortic in associazione
con Simulect, corticosteroide e due diversi livelli di tacrolimus in riceventi de novo di trapianto
renale (Novartis).
• Nefrologia : gestione del Day Hospital nefrologico; attività di Ambulatorio nefrologico; assistenza
durante l’esecuzione delle biopsie renali.
- E’autore di 28 pubblicazioni su riviste scientifiche e di oltre 70 presentazioni a Congressi e Corsi di
aggiornamento (posters o comunicazioni orali)
Caterina CANAVESE
NOTE BIOGRAFICHE e Ruoli di carriera
Febbraio 4,1948 : nata a Tortona ( Al) (Italia)
Luglio 1972: Laurea in Medicina e Chirurgia 110/110 e lode all’Università di Torino
Gennaio 1973 : Abilitazione all’esercizio della professione
1975-1988 Assistente Medico ( prima incaricato e poi di ruolo)presso la Divisione di Nefrologia ,
Dialisi e Trapianto dell’Ospedale S. Giovanni Molinette e Cattedra di Nefrologia ) dell’Università di
Torino.
- 1988-94 Aiuto corresponsabile di ruolo di Nefrologia e Dialisi presso la Divisione di Nefrologia ,
Dialisi e Trapianto dell’Ospedale S. Giovanni Molinette e Cattedra di Nefrologia ) dell’Università di
Torino.
- Dal 1° aprile ‘94 responsabile del Modulo “Controllo e aggiornamento delle terapie di appoggio al
paziente dializzato”.
- Dal 1/1/1995 DIRIGENTE MEDICO 1° LIVELLO FASCIA A NEFROLOGIA E DIALISI e dal 1/1/ 1998
DIRIGENTE MEDICO DI STRUTTURA SEMPLICE presso l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista di
Torino nell’U.O.A. di NEFROLOGIA DIALISI E TRAPIANTO annessa alla CATTEDRA DI NEFROLOGIA
DELL’UNIVERSITA’diretta dal Prof. Giuseppe Piccoli.
- In servizio a tempo pieno dall’1/12/1975 a tutt’oggi.
Specializzazioni ed idoneità
- Novembre 1975: Specializzazione in Nefrologia all’Università di Torino( 70/70 e lode)
- 1978 1980: 2 anni di Scuola di Specializzazione in Microbiologia della Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’Università di Torino
- 1981-82 Master di Statistica “ENSEIGNEMENT DE BASE DE METHODOLOGIE STATISTIQUE” de
l’Universitè Pierre et Marie Curie di PARIGI, superato con punteggio pieno l’esame finale (1°
febbraio 1982).
- 1993 Idoneità Nazionale a Primario di Nefrologia con la votazione di 98/100.
Altri Titoli, Ruoli E Cariche Ufficiali
- Collaboratrice dal 1970 al 1977 con il Gruppo Giornalistico Minerva Medica in qualità di
responsabile delle recensioni di lavori inglesi e francesi, inerenti la Nefrologia.
- Collaboratrice (n.3) e titolare (n.1) in 4 programmi di Ricerche Finalizzate approvate dalla Regione
Piemonte (1981-84) e due progetti CNR (1995).
- Vincitrice di una borsa di studio CEE per ricerca clinica applicata ai problemi connessi con
l’intossicazione da Alluminio nei pazienti in dialisi.
- 1994-95 Membro del team delle linee guida ufficiali Società di Nefrologia per l’infezione da virus
dell’Epatite C in dialisi
- Coordinatore Nazionale del Gruppo di Studio “Metalli in tracce” della Società di Nefrologia.
- Coordinatore delle LineeGuida Nazionali sulla Osteodistrofia Uremica.
- Membro del team estensore delle LineeGuida sull’Anemia (responsabile dott. Triolo)
-
-
-
SOCIO ONORARIO DELLA SOCIETA’ ARGENTINA DI NEFROLOGIA ( 1993 e 1995) che la chiama come
"Visiting professor" a tenere conferenze clinico-patologiche nelle Università di Buenos Aires e
Cordoba.
Responsabile Clinico del Gruppo “Medicina basata sulle Evidenze”( da Gennaio 2000) afferente alle
strutture centrali operative nel Programma di Qualità Aziendale dell’ASO Molinette..
ORGANIZZAZIONE DI EVENTI FORMATIVI
-Ha fatto parte del Comitato organizzatore di numerosi Congressi di rilievo nazionale ed internazionale
- In qualità di responsabile del settore inerente lo studio dei problemi di coagulazione connessi alla
nefrologia e di biocompatibilità legati alla dialisi, nel laboratorio annesso alla Cattedra di Nefrologia, ha
continuativamente esercitato attività tutoriale, e
18 studenti della facoltà di Scienze Biologiche
dell’Università di Torino hanno effettuato la frequenza prevista dal Laboratorio Biennale del loro piano di
studi, preparando e discutendo con profitto le tesi di laurea.
-Nell’ambito della Scuola di Specializzazione in Nefrologia ha sempre collaborato alla preparazione dei
corsi, all’organizzazione di Seminari ed allo svolgimento diretto di una continua attività tutoriale che
continuano a farne un punto di riferimento costante per gli specializzandi. Nell’ambito di questa attività ha
contribuito alla preparazione organizzativa dei 16 Corsi di aggiornamento in Nefrologia Dialisi e Trapianto ,
effettuati dalla Scuola in collaborazione con l’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte nel quadro del
Programma Regionale di Aggiornamento dei Medici delle U.O.A. dall’A.A.1985-86 a tutt’oggi. In questi corsi
ha svolto continuativamente le mansioni di docente.
-Ha contribuito ad organizzare , sempre nell’ambito della Scuola in Specializzazione in Nefrologia
dell’Università di Torino numerosi Minicorsi, incontri di 6-10 ore su argomenti monotematici rivolti agli
specializzandi della Scuola e ad un numero limitato di operatori di Nefrologia e Dialisi della Regione
Piemonte: A. A. 1998-1999: Corso di emergenze in dialisi Approccio alla ricerca clinica, Trattamento
dell'anemia. Anno Accademico 1999- 2000: Corso di programmazione ed economia sanitaria, Corso su
emergenze in Medicina . Anno Accademico 2000-2001 Corso propedeutico alla dialisi, Corso Alterazioni
elettrolitiche, Corso su Emergenze
.- E' animatore e realizzatore di un programma di formazione integrata “Medici di famiglia-Medici
ospedalieri Specialisti” con realizzazione di Giornate di Incontro multidisciplinari, finalizzate
all’approfondimento di temi di medicina di base di interesse comune , dal punto di vista della diagnosi,
della prevenzione e della terapia. ( I° incontro 16 settembre 2000 presso l’Aula Magna dell’ASO Molinette,
argomento: l’equilibrio del Ferro nell’organismo)
-E' ideatore e realizzatore di un programma di Audit delle LineeGuida Ufficiali della Società Italiana di
Nefrologia (I° incontro 18 Novembre 2000 presso l’Aula Magna dell’ASO CTO) argomento: l’iperfosforemia.
-Ha iniziato la realizzazione di mezzi divulgativi di formazione costituiti da supporti cartacei affiancati da CD
multimediali, strutturati su più livelli di approfondimento in modo da essere fruibili da utilizzatori diversi
(pazienti, infermieri, studenti, specializzandi, medici generici, medici specialisti). Nell’ambito di un progetto
è stata realizzata la prima coppia di strumenti di formazione divulgativi ( libro e CD) relativi al metabolismo
del ferro.Questo materiale è stato distribuito ( nel 1999 e 2000) a medici di famiglia, infermieri, pazienti,
studenti , specializzandi, e medici specialisti nell’ambito di incontri diversi, ed è stato valutato utile ed
efficace, in linea con gli obiettivi per cui è stato realizzato.
ATTIVITA’ DIDATTICA
1. PRESSO LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEFROLOGIA DELL’ UNIVERSITA’ DI TORINO.
Dall’Anno Accademico 1977/78 a tutt’oggi è insegnante della Scuola di Specializzazione in Nefrologia
dell’Università di Torino.
2. PER IL CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA DELL’ UNIVERSITA’ DI TORINO.
Dal 1974-75 ha svolto attività tutoriale per le esercitazioni pratiche e ha seguito direttamente la
preparazione della tesi di laurea di numerosi studenti che si laureano con una dissertazione in Nefrologia..
3. PER INFERMIERI PROFESSIONALI DELL’ OSPEDALE S. GIOVANNI BATTISTA DI TORINO.
E’ stato incaricata dell’insegnamento presso il presidio Molinette - Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista
nel Corso di specializzazione per infermieri professionali in Nefrologia e Tecniche dialitiche , dal 1974/75 al
1981/82
4. PER INFERMIERI PROFESSIONALI DELLA DIVISIONE DI NEFROLOGIA E DIALISI Dell' OSPEDALE S.
GIOVANNI BATTISTA DI TORINO.
Ha sempre voluto e organizzato, a partire dagli anni 80, frequenti periodiche riunioni di aggiornamento
con gli infermieri della Dialisi, e le è stato conferito, con Delibera del 2001 da parte del Direttore Generale
della ASO Molinette, l’incarico di Didattica per il Progetto di Aggiornamento degli Infermieri professionali
della Dialisi
- Le è stato conferita , da parte della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di
Brescia la nomina di Relatore nel modulo di gestione delle Risorse umane nell’ambito del Corso di
Formazione manageriale I.Re.F per Direttori sanitari, del 6 Aprile 2001
Attività assistenziale ed organizzativa
Ha contribuito direttamente all’organizzazione ed alla realizzazione di attività assistenziali e di ricerca
clinica nei settori di NEFROLOGIA CLINICA e TRATTAMENTO SOSTITUTIVO ARTIFICIALE DELL’UREMIA
Attivita’ Scientifica e di Ricerca
A fianco del lavoro assistenziale ha iniziato ad occuparsi dell’attività di ricerca in qualità di responsabile del
settore inerente lo studio dei problemi di coagulazione connessi alla nefrologia e di biocompatibilità legati
alla dialisi, nel laboratorio annesso alla Cattedra di Nefrologia-Contemporaneamente, ha mantenuto un
costante interesse alla ricerca applicata alla clinica nel settore della nefrologia e della dialisi.
-Ha ottenuto riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale, come dimostrato dagli oltre 200 lavori
scientifici di cui più di 100 su riviste internazionali ad accettazione selezionata e dalle numerose
partecipazioni a congressi nazionali ed internazionali, più di 50 volte in qualità di relatore dai primi anni ‘70
a tutt’oggi.
Selezione di lavori scientifici pubblicati negli ultimi 5 anni
1. Incidence of biopsy-proven primary glomerulonephritis in an italian province. P.Stratta,
G.P.Segoloni, C.Canavese, L.Sandri, G.Mazzucco, D.Roccatello, M.Manganaro, A.Vercellone.
Am.Journal Kidney disease 27,5, 631-639, 1996.
2. Failure of the war to the knife against antiphospholipid antibodies by conventional
immunosuppressive therapy in sistemic lupus erythematosus (Letter). P.Stratta, C.Canavese,
S.Ferrero, A.Grill, P.Schinco, B.Monturoli. Clin.Nephr. 46, 2, 1996.
3. Scleroderma Renal Crisis is still a life threatening syndrome. P.Stratta, L.Besso, S.Ferrero,
C.Canavese, S.Hollo. S.Ottone, L.Sandri, A.Thea, G.Mazzucco. Renal Failure 18, 567-574,1996.
4. Is pregnancy-related acute renal failure a disappearing clinical entity? P.Stratta. L.Besso.
C.Canavese, A.Grill, T.Todros, C.Benedetto, S. Hollo, G.P.Segoloni. Renal Failure 18, 575-584,1996
5. Acute renal failure mimicking haemolytic uraemic syndrome in a patient with factor V Leiden
mutation and essential thrombocytemia ( Letter). P.Stratta, C.Canavese, A.Thea, M.Dogliani,
P.Schinco, B.Montaruli, G.Piccoli. Nephrol Dial Transplant 1997 Dec;12(12):2798-99.
6. .Early prediction of pre-eclampsia by measurement of kallikrein and creatinine on a random urine
sample. ( Letter) P.Stratta, C.Canavese, G.Piccoli, T.Todros, C.Benedetto. Br J Obstet Gynaecol 1997
Jun;104(6):759-60.
7. Intravenous immunoglobulin contains detectable amounts of antiphospholipid antibodies ( Letter).
P.Stratta, C.Canavese, PC.Schinco, B.Montaruli, L.Giorda, P.Bessone, S.Ferrero, A.Grill, G.Piccoli. Br J
Haematol 1997 Mar;96(4):872-3.
8. Shaded boundaries between antiphospholipid antibodies syndrome and lupus nephritis: low
discriminating power of American Rheumatism Association criteria? (Letter) P.Stratta, C.Canavese,
G.P.Segoloni, S.Ferrero, A.Grill, G.Piccoli.Clin Nephrol 1997 Feb;47(2):138-40.
9. Guidelines for looking at the antiphospholipid antibodies in systemic lupus erythematosus.
P.Stratta, C.Canavese, S.Ferrero, A.Grill, G.Piccoli. Nephron 1997;76(4):400-5.
10. Do not forget lupus anticoagulant in the era of antiphospholipid antibodies. (Letter) P.Stratta,
C.Canavese, S.Ferrero, A.Grill, A.Borchellini, P.Schinco. Nephron 1997;76(2):233-4.
11. Nitric oxide and the paradox of ischemic acute renal failure-again ( Letter). C.Canavese, P.Stratta,
Z.Hollo, G.Piccoli. Nephron 1997;76(1):121.
12. Epidemiological relevance of hepatitis G in Italian dialysis patients with and
without hepatitis C
infection. (Letter) Canavese C, Hollo Z, Thea A, Ghisetti V, Brunetto M, Piccoli G. Nephrol Dial
Transplant 1997 Sep;12(9):2038-9
13. The patient with acute renal failure and nondilated urinary tract C.Canavese,
G.Mangiarotti,
A.Pacitti, P.Stratta, A.Modica, F.Moretti, G.Piccoli. Nephrol Dial Transplant 1998;13:203-5
14. Correlations between bone histopathology and serum biochemistry in uremic patients on chronic
hemodialysis. Canavese C, Barolo S, Gurioli L, Cadario A, Portigliatti M, Isaia G, Thea A, Marangella
15.
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30.
31.
M, Bongiorno P, Cavagnino A, Peona C, Boero R, D'Amicone M, Cardelli R, Rossi P, Piccoli G Int J
Artif Organs 1998 Aug;21(8):443-50
Reasons for producing guidelines on anemia of chronic renal failure: dialysis outcome quality
initiative of the National Kidney Foundation. Triolo G, Canavese C, Di Giulio S. Int J Artif Organs
1998 Nov;21(11):751-6
Indicatori biochimici dello stato del ferro nei pazienti in dialisi cronica : utilità e limiti. Canavese C,
Barbieri S, Maddalena E, Grill A, Martina G, Decostanzi E, Fop F, Buglione E, Valente D, Saitta M,
David O, Piccoli G. Haematologica 1998; 83:12-17.
Catastrophic antiphospholipid syndromes in systemic lupus erythematosus.
P.Stratta, C.Canavese, S.Ferrero, A.Grill, M.Salomone, P.C.Schinco,
E.Fusaro, B.Montaruli, S.Santi, G.Piccoli. Ren Fail 1999 Jan; 21(1):49-61.
Correlations between Citomegalovirus infection and Raynaud's phenomenon in lupus nephritis
P.Stratta, C.Canavese, G.Ciccone, S.Santi, M.Quaglia, V.Ghisetti, G.Marchiaro, A.Barbui, F.Fop,
R.Cavallo, G.Piccoli. Nephron 1999 Jun;82(2):145-54.
The concept of glomerulonephritis.The fascinating history of evolution and emergence of a
specialist's nosology: focus on Italy and Torino. P.Stratta, C.Canavese, G.Ciccone, S.Santi, S.Barolo,
A.Messuerotti, M.Quaglia, G.Mazzucco, F.Fop, G.P.Segoloni, G.Piccoli. Am J Nephrol.
1999;19(1):83-91. bis .Bright s disease in Turin and in Italy from 1880 up to 1960. Stratta P,
Bermond F, Canavese C, Colla L, Burdese M, Quaglia M, Besso L, Sandri L, Dogliani M. Minerva Urol
Nefrol. 2001 Mar;53(1):45-55.
Angiotensin I converting enzyme genotype significantly affects progression of Immunoglobulin A
glomerulonephritis. P.Stratta, C.Canavese, G.Ciccone, S.Barolo, A.M.Dall'Omo, M.E.Fasano,
G.Mazzola, S.Berutti, F.Fop, E.S.Curtoni, G.Piccoli. Am J Kidney Diseas, 1999 ;33(6):1071-9.
How to save money for erythropoietin therapy by changing from 'roller coaster' to continuous iron
supplementation (Letter). Canavese C, Grill A, De Costanzi E, Martina G, Buglione E, Valente D,
David O, Saitta M, Maddalena E, Barbieri S, Fop F, Salomone M, Piccoli G. Nephron 1999;81(3):3623
[Article in Italian] [Vascular calcification after kidney transplantation. Preliminary results.] Canavese
C, Cesarani F, Stratta C, Maddalena E, Messina M, Segoloni GP. Minerva Urol Nefrol 1999
Mar;51(1):11-5
[Quality of data or quality of care? Comparison of diverse standarization methods by clinical
severity, based on the discharge form, in the analysis of hospital mortality.] [Article in Italian]
Ciccone G, Bertero D, Bruno A, Canavese C, Ciccarelli E, Ivaldi C, Pacitti A, Rosato R, Arione R.
Epidemiol Prev 1999 Oct-Dec;23(4):286-93
.Primary
Epstein-Barr virus infection associated with renal flare-up of HCV-related
cryoglobulinaemia. P.Stratta, L.Colla, A.Campo, L.Besso, S.Berutti, C.Canavese, A.Barbui, I.Franchi,
V.Ghisetti. Nephrol Dial Transplant 2000 Nov;15(11):1874
Le glomerulonefriti rapidamente progressive. Conferenza clinico patologica. P.Stratta, C.Canavese,
G.Mazzucco Giornale Italiano di Nefrologia 17,4, 391-418, 2000.
Limited value of zinc protoporphyrin as a marker of iron status in chronic hemodialysis patients.
Canavese C, Grill A, Decostanzi E, Maddalena E, Barbieri S, Martina G, Fop F, Buglione E, Grechi D,
David O, Saitta M, Piccoli G.Clin Nephrol 2000 Jan;53(1):42-7
.Extrahepatic immunological manifestations of hepatitis C virus in dialysis patients. Canavese C,
Hollo Z, Ciccone G, Ghisetti V, Barbui A, Fop F, Martina G, Forgnone F, Novo P, Thea A, Grill A,
Marchiaro G. J Nephrol 2000 Sep-Oct;13(5):352-9
.Dramatic worsening of vascular calcifications after kidney transplantation in spite of early
parathyroidectomy. Canavese C, Cesarani F, Stratta C, Maddalena E, Messina M, Hamido D, Bianchi
DS, Segoloni GP. Clin Nephrol 2000 Dec;54(6):487-91
LineeGuida Osteodistrofia renale Coordinatore C.Canavese. M.Andriani, D Brancaccio, G Coen, M
gallieni, F malcerti, M marangella, s mazzaferro, PG messa, M Nordico, D rolla GIN 2000; 17: 1-23
The role of metals in autoimmune vasculitis: epidemiologic and pathogenetic overview. P.Stratta,
A.Messuerotti, C.Canavese, M.Coen, L.Luccoli, B.Bussolati, L.Giorda, P.Malavenda, M.Cacciabue ,
M.Bugiani , M.Bo, M.Ventura, G.Camussi B.Fubini. Sci Total Environ. 2001 Apr 10;270 (1-3): 179-90.
Silica and renal diseases: no longer a problem in the 21st century? P.Stratta, C.Canavese,
A.Messuerotti, I.Fenoglio, B.Fubini. J Nephrol. 2001 Jul-Aug; 14(4):228-47.
32. The full circle: from the minamata disaster to the sick building syndrome ( Letter). P.Stratta,
A.Messuerotti, C.Canavese. Environ Health Perspect. 2001 Aug;109(8):A361.
33. Systemic lupus erythematosus ( Letter). P.Stratta, C.Canavese, S.Santi, G.Ciccone, S.Rosso. Lancet.
2001 Aug 18;358(9281):586-7.
34. A patient who changed my practice: Fifteen years before looking at job (Filler). P.Stratta,
C.Canavese. BMJ 323,628,2001.
35. Rubidium deficiency in dialysis patients. Canavese C, DeCostanzi E, Branciforte L, Caropreso A,
Nonnato A, Pietra R, Fortaner S, Jacono F, Angelini G, Gallieni M, Fop F, Sabbioni E. J Nephrol 2001
May-Jun;14(3):169-75
36. Depression in dialysis patients: rubidium supplementation before other drugs and encouragement?
(Letter) Canavese C, DeCostanzi E, Branciforte L, Caropreso A, Nonnato A, Sabbioni E. Kidney Int
2001 Sep;60(3):1201
Licia PERUZZI
Nata a Torino il 28/5/64.
1989: Laurea in Medicina e Chirurgia, Un. di Torino (110 lode/110).
1994: Specializzazione in nefrologia (70 lode/70).
1998: Specializzazione in Pediatria (70 lode/70) Un. di Torino.
2003: Dottorato in Pediatria Sperimentale, Università di Torino.
1984-1990 allievo interno Lab. di Biologia Cellulare, Dip. Genetica, Biologia e Chimica Medica, Un. di Torino.
1990-1997 borsista e dal 1997 ad oggi Dirigente medico Nefrologia, Dialisi e Trapianto, OIRM Torino.
1985 lab of Cellular Immunobiology, Sloan Kettering Cancer Center, New York, USA;
1985 lab of Molecular and Cellular Biology, Hospital for Joint Diseases, New York, USA;
1995:Lab of Pathology, Case Western University, Cleveland, USA.
Pubblicazioni: 83 lavori (54 in inglese su riviste internazionali) e oltre 200 abstract.
Co-autore di un libro e di 6 capitoli su libri nazionali e internazionali.
Attività societaria. Membro di SIN e SINP. Attualmente membro del gruppo di studio adulto-bambino della
Società Italiana di Nefrologia. Ex consigliere della Società Italiana di Nefrologia Pediatrica, del Gruppo di
Biologia Cellulare della Società Italiana di Nefrologia.
Federico MARAZZI
Mi laureai con lode nel luglio 1979 presso l ‘ Università di Genova.
Effettuai il tirocinio pratico in Nefrologia nel periodo 1979 – 80 presso la Cattedra
di Nefrologia dell’Università di Genova.
Nel settembre 1981 venni assunto come assistente di Nefrologia ed Emodialisi
presso l’Ospedale S.
Croce di Cuneo.
Nel novembre 1983 ottenni la specializzazione in Nefrologia presso l’Università di Genova con il punteggio
di 50 / 50.
Nel giugno 1991 conseguii l’ idoneità nazionale a primario di Nefrologia e Dialisi con il punteggio di 90 /
100.
Ho una buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.
Dalla data dell’assunzione ho espletato mansioni nelle diverse sezioni dell’UO – corsia , emodialisi e
ambulatorio - e ho svolto attività di consulenza presso le altre UO .
Ho avuto così modo di fare esperienza nei diversi aspetti della mia specializzazione.
A partire dal 1983 ho avviato in collaborazione con il Servizio di Dietologia dello
Ospedale S. Croce di Cuneo un programma di razionalizzazione delle problematiche nutrizionali e
metaboliche nel paziente nefrologico e nell’uremico in emodialisi.
Questa collaborazione ha consentito di fornire ai pazienti, tra i primi centri in Italia , una prescrizione
dietologica nell’ottica di una terapia conservativa dell’uremia e della progressione dell’insufficienza renale
cronica guidata da criteri aggiornati e corretti e di impostare una sorveglianza dello stato nutrizionale in
emodialisi.
Questa attività ha costituito anche una dimensione di sperimentazione clinica che ha prodotto risultati che
sono stati confrontati con quelli della letteratura atraverso pubblicazioni e relazioni a convegni.
BARI’S SEMINARS IN NEPHROLOGY 1984 .
IV INTERNATIONAL CONGRESS ON NUTRITION AND METABOLISM IN
RENAL DISEASE . WILLIAMSBURG ( USA ) 1985.
MINERVA UROLOGICA E NEFROLOGICA VOL 28 n 2 p 177 – 182 1986.
GIORNALE ITALIANO DI NEFROLOGIA vol 4 n 2 p 77- 82 1987.
Dal 1980 sono iscritto alla Società Italiana di Nefrologia.
Dal 1988 , pur continuando a svolgere compiti routinari in emodialisi , sono incaricato prevalentemente di
svolgere attività di corsia e di ambulatorio .
Da allora , parallelamente all’attività pratica di assistenza , ho approfondito alcune tematiche teoriche di
nefrologia clinica.
In tale periodo è iniziata anche la mia partecipazione allo sviluppo della diagnostica nefrologica invasiva
istopatologica in collaborazione con il Servizio di Anatomia
Patologica dell’Ospedale S. Croce di Cuneo.
Tale attività si è concretizzata nell’acquisire , progressivamente , autonomia nell’esecuzione delle biopsie
renali ecoguidate e una capacità diagnostica , in collaborazione con l’anatomo patologo, nell’esame del
tessuto renale prelevato.
Questo ha contribuito alla possibilità di gestire la patologia glomerulare presso l’Ospedale Civile di Cuneo.
Dal 1990 ho avuto modo di collaborare con il GRUPPO DI IMMUNOPATOLOGIA E ISTOPATOLOGIA RENALE
della SIN sulla diagnostica clinico laboratoristica delle vasculiti renali mediante la ricerca degli anticorpi anti
citoplasma dei neutrofili ( ANCA ).
Pubblicazioni relative :
CONTRIBUTIONS TO NEPHROLOGY. KARGER , 1991.
Vol 94 pp 186 – 190 .
ABSTRACTS 32° CONGRESSO NAZIONALE S I N , BOLOGNA 1991.
Con l’attività svolta in ambulatorio ho avuto modo di studiare il ruolo
dell’ ipertensione arteriosa sulla progressione delle nefropatie.
Quanto osservato è riportato in una pubblicazione in :
MINERVA UROLOGICA E NEFROLOGICA Vol 40 N 3 p 215 – 218 , 1988.
Ho ricevuto l’incarico di insegnamento di Nefrologia presso la Scuola Infermieri
Professionali di Cuneo per l’anno 1995 - ’96 , svolgendo 15 ore di lezione .
Ho collaborato regolarmente come docente allo svolgimento dei corsi di Aggiornamento Obbligatorio della
Scuola di Specialità in Nefrologia dell’Università di Torino fino all’ anno accademico 2002 –2003 compreso.
Dal 1998 ho il coordinamento della nefrologia clinica.
Con il 1999 l’attività del gruppo si estende alla collaborazione con la divisione di urologia e nel 2000 con
quella di diabetologia.
Dal 2002 ho ricevuto l’incarico dirigenziale di coordinamento dell’attività di degenza e delle attività
ambulatoriali correlate.
Nell’anno accademico 2003 – 2004 ho svolto l’incarico di insegnamento di :
“ Nefrologia , metodologia clinica e terapia farmacologica e strumentale” del
Corso di Laurea della Professione Sanitaria di Tecniche di Laboratorio Biomedico
Dell’ Università di Torino , presso la sede distaccata di Cuneo.
Armando GENAZZANI
CURRICULUM VITAE DELL’ATTIVITA’ SCIENTIFICA E DIDATTICA
Posizione attuale:
Professore Associato, Facoltà di Farmacia, Dipartimento di Scienze
Chimiche, Alimentari, Farmaceutiche e Farmacologiche, Università del
Piemonte Orientale
Vincitore di Concorso a Professore Ordinario nel 2010, Chiamato dalla
Facoltà di Farmacia, Università del Piemonte Orientale
Indirizzo:
DiSCAFF, Via Bovio, 6 – 28100 Novara; tel: 0321-375827
Educazione:
1987 – 1993
Laurea in Medicina e Chirurgia (110/110 e lode), Università di Catania
1993
Abilitazione all'esercizio della professione di medico
1997
D.Phil. in Farmacologia presso l'Università di Oxford (UK)
2002
Ph.D. by incorp. (Cambr.); Università di Cambridge (UK)
Posizioni accademiche pregresse:
1994 – 1997
Postdoc della Comunità Europea, Dipartimento di Farmacologia,
Oxford (UK)
1997 – 1998
EMBO Long-term Fellow, Dipartimento di Biochimica, ETH, Zurigo,
Svizzera
1998 – 2000
Cambridge Pharmacology Fellow, Dipartimento di Farmacologia,
Cambridge (UK)
2000 – 2003
BBSRC David Phillips Yellow, Cambridge (UK)
2001 – 2003
Official Fellow, Clare Hall College, Cambridge (UK)
2000 – 2003
University Lecturer, Dipartimento di Farmacologia (UK)
2003 – 2007
Visiting lecturer, Dipartimento di Farmacologia, Cambridge, (UK)
Incarichi di Facoltà e di Università:
2004 – 2008
Delegato del Rettore nel Comitato Tecnico-Scientifico “Industry
Liason Office”degli Atenei della Regione Piemonte
2006 – 2008
Membro della commissione di Ateneo per la didattica
dell’Università del Piemonte Orientale
Incarichi da parte della Società Italiana di Farmacologia
2007
Field editor, Pharmacological Research
2008
Membro del Consiglio del Gruppo di Lavoro di Farmacogenetica
Premi e Borse ottenute in competizione
1991
Premio Glaxo per ricerca nell'ambito del recettore metabotropico per
il glutammato
1997
Borsa Long-term fellowship EMBO
1997
Premio e Borsa Peter Baker del Centro Marino di Plymouth per la
ricerca nel campo della biologia marina
2000
Borsa e grant David Phillips della BBSRC
2000
Borsa e grant della Royal Society (declinata)
2008
Premio Galeno
Finanziamenti istituzionali (esclusi fondi locali ed industriali e finanziamenti non soggetti a
competizione e peer-review):
1998 – 2003
Cambridge Pharmacology Fellowship (£330.000)
1999 – 2000
Royal Society Equipment Grant (£15.000)
2000 – 2005
BBSRC David Phillips Fellowship (£600.000)
2000 – 2003
British Heart Foundation (£160.000)
2001 – 2004
Action Research (£77.000)
2001 – 2002
Royal Society Equipment Grant (£15.000)
2001 – 2004
Human Frontiers Science Program ($225.000)
2003 – 2005
MURST (Cofin) (€107.000)
2004 – 2008
Regione Piemonte; Ricerca Sanitaria Finalizzata (€58.000;
finanziamenti annuali cumulati)
2004 – 2008
Regione Piemonte Ricerca Scientifica Applicata (€140.000)
2007 – 2009
MiUR Scambi Italia-Spagna (€ 10.000)
2008 – 2010
Fondazione Cariplo (€ 300000)
2008 - 2009
Miur (€ 40000)
2010 – 2012
AIRC (€ 70,000 per annum)
Congressi Organizzati
2006
The CD38 Ectoenzyme Family: Advances in Basic Science and
Clinical Practice, 8-10 Giugno 2006, Torino.
Organizzatori: F. Malavasi, AA Genazzani
2007
Segnali di Calcio in Piemonte, 2 Febbraio 2007
Organizzatori: AA Genazzani, E Carbone, D Lovisolo
Pubblicazioni su riviste internazionali con peer-review e con impact factor superiore a 2: 68
(vedi elenco in allegato) con un impact aggregato di 345. Tra le pubblicazioni, figurano 1 lavoro su
Cell, 1 lavoro su Blood, 4 lavori su Current Biology, 1 lavoro sul J. Cell. Biol., 2 lavori su FASEB
Journal, 1 lavoro su PNAS, 2 reviews su Trends in Pharmacological Sciences, 6 lavori sul Journal
of Biological Chemistry, 1 review sul Medicinal Research Reviews, 5 lavori sul Journal of
Medicinal Chemistry. I lavori coprono il periodo tra il 1992 e il 2008 (media 2001). Dalla banca
dati isiknowledge.com, si possono estrarre i seguenti dati (10 luglio 2009):
numero di citazioni: 1917 (isiknowledge ISI)
media di citazioni per articolo: 22.8
h index: 26 (i.e. 26 pubblicazioni sono state citate più di 26 volte)
Giacomo FORNERIS
Dati Anagrafici
Nato a Torino il 15/7/1962
Studi
Conseguito il diploma di maturità classica nel 1982 presso il Liceo Massimo D’Azeglio
di Torino.
Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Torino nel 1988 con la
votazione di 105/110, discutendo la tesi: “L’ipertensione arteriosa nell’uremia:
possibile ruolo patogenetico dell’alterato trasporto sodico di membrana.
Abilitazione all’esercizio professionale nella II sessione del 1988 ed iscritto all’Ordine
dei Medici della Provincia di Torino. Specializzato in Nefrologia presso la scuola di
Specializzazione di Torino nel 1992.
Esperienze formative
e professionali
Dal 1984 fino al conseguimento della laurea ha frequentato il laboratorio di
ipertensione dell’Ospedale G. Bosco di Torino sotto la guida del Prof. Piccoli. Tale
attività è stata imperniata sull’apprendimento delle tecniche di laboratorio
finalizzate allo studio di diversi sistemi di trasporto ionico di membrana nel paziente
iperteso e uremico; una parte di questa attività ha portato oltre che alla stesura
della tesi di laurea e di specializzazione, alla pubblicazione di alcuni lavori scientifici
Dal 27/11/91 lavora come assistente a tempo pieno e attualmente con la qualifica di
Dirigente di I livello presso la Divisione di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale Giovanni
Bosco di Torino, A.S.L. IV, diretta dal Dott. Francesco Quarello.
L’attività lavorativa si è concentrata principalmente nell’area dell’insufficienza renale
cronica in trattamento conservativo e sostitutivo emodialitico. L’attività
ambulatoriale, in un primo tempo dedicata all’ipertensione arteriosa, è attualmente
indirizzata al follow-up dei pazienti con IRC grave in fase predialitica di cui è titolare
dell’ambulatorio.
L’esperienza in campo dialitico è stata dedicata prevalentemente all’emodialisi
ospedaliera. Dal 5/99 è titolare di posizione funzionale in ambito dialitico per il
“coordinamento di attività internistiche nefrologiche in dialisi e regime di ricovero e
coordinamento delle attività scientifiche in ambito dialitico”.
Nel 2001 ha eseguito uno stage di una settimana presso il centro dialisi di Losanna
ed è responsabile per il proprio centro di un progetto a cui partecipano centri dialisi
del Piemonte, Svizzera e Francia a finanziamento europeo per la messe in rete di
centri dialisi.
E’ attualmente responsabile della gestione degli accessi vascolari del centro, con
esperienza completa nella creazione di fistole artero venose native e protesiche e
nel posizionamento dei cateteri venosi centrali.
Nel 2005 ha ottenuto la certificazione europea per ALS (Advanced Life Support)
Dal 27/6/2004 al 2007 è stato consigliere del gruppo di studio degli accessi vascolari
della Società Italiana di Nefrologia.
Negli anni ha inoltre collaborato alla realizzazione di alcuni congressi nazionali e
internazionali organizzati dalla Divisione di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale G.Bosco
tenutisi a Torino (Seminari di Informatica in Nefrologia e Congrés de la Societé
Francophone de Dialyse).
E’ membro della Società Italiana di Nefrologia, e della Societé Francophone de
Dialyse.
Attività scientifica
Ha collaborato alla realizzazione di oltre 90 lavori presentati a congressi nazionali o
internazionali o pubblicati, i cui campi di interesse oltre a quelli relativo ai sistemi di
trasporto ionico in diversi situazioni fisiopatologiche, sono: l’impiego della
bioimpedenziometria transtoracica nella valutazione di alcuni aspetti emodinamici
nel dializzato, la progettazione e realizzazione di un sistema informativo di cartella
clinica computerizzata (attualmente in uso presso la divisione), infezioni in ambito
dialitico da virus HCV e HGV. Negli ultimi 4 anni l’attività scientifica si è concentrata
principalmente agli aspetti degli accessi vascolari per emodialisi e in particolare al
cateterismo venoso centrale i cui risultati sono stati presentati ai principali congressi
nazionali e internazionali dedicati all’argomento.
Ha partecipato a numerosi congressi nazionali ed internazionali e corsi di
aggiornamento.
Buona conoscenza delle lingua inglese e francese e spagnolo
OLIVIERO FILIBERTI
Il Dr. Oliviero FILIBERTI è nato a Cressa (NO) il 13/10/1957.
Nel 1976 ha conseguito il diploma di maturità classica
Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino il 13/07/1983 con punti
101/110 discutendo la tesi: “ La concentrazione batterica nei locali di dialisi e la condizione clinicoimmunologica del paziente nell’incidenza di patologia infettiva nell’emodializzato”.
Durante il corso di Laurea ha superato l’esame di Nefrologia medica con la votazione di 30/30.
Ha conseguito la specializzazione in Nefrologia presso l’Università degli Studi di Torino il 14 novembre 1988,
riportando il punteggio di 66/70.
Il 22 novembre 1996 ha conseguito la specializzazione in Urologia presso l’Università degli Studi di Torino
con punteggio di 70/70.
Dal 1982 al 26/06/1986 ha frequentato la Divisione di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Borgomanero.
Dal 4/08/1986 al 16/12/1986 Assistente Medico- Urologia supplente-area funzionale di Chirurgia a tempo
pieno presso la Divisione di Urologia dell’USSL 45 Vercelli; dal 17/12/86 al 05/07/1987 ha prestato attività
presso la medesima divisione come medico frequentatore.
Dal 06/07/1987 al 30/11/1987: Assistente Medico incaricato a tempo pieno - Urologia area funzionale di
chirurgia dell’USSL 45 Vercelli. Durante l’attività lavorativa svolta presso questa divisione si è interessato
delle attività clinico-assistenziali di pazienti affetti da nefropatie, in dialisi e portatori di trapianto renale.
Dal 1/12/1987 al 12/06/1988: Assistente medico-Nefrologia, incaricato a tempo pieno - Area funzionale di
Medicina dell’USSL 45 Vercelli.
Dal 13/06/1988 al 16/08/1992: Assistente medico-Nefrologia di ruolo a tempo pieno.
-Area funzionale di Medicina dell’USSL 45 Vercelli.
Dal 17/08/1992 al 9/03/1993: Aiuto Corresponsabile Ospedaliero-Nefrologia incaricato a tempo pieno Area
funzionale di Medicina dell’USSL 45 Vercelli.
Dal 10/03/1993 al 31/12/1994: Aiuto corresponsabile Ospedaliero-Nefrologia di ruolo a tempo pieno Area
funzionale di Medicina dell’USSL 45 Vercelli.
Dal 1° gennaio 1995 al 5 dicembre 1996 ; è stato inquadrato al 1° livello dirigenziale fascia A Nefrologia di
ruolo, a tempo pieno.
Dal 6 dicembre 1996 al 30 luglio 1999: medico 1° livello dirigenziale Nefrologia, a tempo indeterminato ed a
tempo unico.
Dal 31/luglio 1999 ad oggi : dirigente medico nefrologia a tempo indeterminato ed a tempo unico.
Dal marzo 1999 è stato individuato, dalla Responsabile della Divisione di Nefrologia e dialisi dell’ASL 11,
come medico referente per il Servizio di Dialisi di Borgosesia, con l’incarico di coordinare l’attività del
centro di Borgosesia con funzione sia cliniche che organizzative.
Dal 1/01/2003 è stato conferito l’incarico di responsabile della Struttura Organizzativa Semplice Autonoma
Nefrologia
e
Dialisi
Presidi
Ospedalieri
di
BorgosesiaeGattinaradiduratatriennale.
Nell’ambito della attività lavorativa presso la Divisione di Nefrologia dell’ASL 11 si è occupato in particolar
modo:
- della attività clinico-assistenziale dei pazienti in emodialisi ,
- dei programmi di gestione delle apparecchiature dialitiche e dell’approvvigionamento del materiale
occorrente allo svolgimento delle sedute di dialisi.
Ha acquisito esperienza nelle tecniche di posizionamento dei cateteri venosi centrali sia temporanei che
permanenti.
Ha inoltre esperienza nella creazione di fistole artero-venose a scopo emodialitico
Dal giugno 1988 è referente per il proprio centro per il trapianto renale: programma ed organizza
l’inserimento in lista trapianto dei pazienti e li segue nel post trapianto in un ambulatorio dedicato.
Per l’attivazione del quale ha frequentato il centro trapianti renale dell’Ospedale Maggiore S. Giovanni
Battista di Torino dal 12/12/88 al 16/12/88.
E’ stato docente del:
- Corso di aggiornamento per il personale infermieristico dei centri dialisi istituito con delibera
regionale n° 414 del 26/02/1987,
- della scuola infermieri di Vercelli per la disciplina di Medicina Interna ( ore 46) per l’anno scolastico
1994/95,
- della scuola infermieri professionali di Borgosesia ( VC) per la disciplina di Nefrologia ed Emodialisi (
ore 15) per l’anno scolastico 1995/96.
Attività Scientifica
Si è interessato principalmente della patologia infettiva nella popolazione in trattamento dialitico nel
Piemonte. I primi risultati della sua attività in questo campo sono raccolti nella tesi di laurea che esamina il
rapporto tra le alterazioni del sistema immunitario del paziente in dialisi e l’incidenza di infezioni.
Tali argomenti sono stati ripresi nelle successive pubblicazioni.
Ha inoltre eseguito studi sull’incidenza della Pielonefrite Xantogranulomatosa i cui risultati sono raccolti
nella tesi di specialità.
In seguito si è occupato di altre problematiche del trattamento dialitico:
- aspetti organizzativi ed economici
- nutrizionali
- alterazioni ormonali
- incidenza di epatite B e C
- indicazioni alla terapia dialitica per patologie differenti dall’uremia
- patologia iatrogena legata al trattamento dialitico
- accessi vascolari (ha eseguito una relazione sulla trombosi dei cateteri venosi centrali a
permanenza il 14/05/2002 presso la scuola di specializzazione in Nefrologia dell’Università di Torino
nell’ambito del corso di aggiornamento per i medici delle Divisioni di Nefrologia e Dialisi).
- trapianto renale.
I dati raccolti sono stati pubblicati su riviste scientifiche o presentati a congressi nazionali ed internazionali.
E’ stato membro della segreteria scientifica e/o organizzativa del:
- X congresso regionale Piemonte e Valle D’Aosta della Società Italiana di Nefrologia ( Vercelli
24/10/1992),
- Convegno : Trapianto renale in Piemonte (Vercelli 26/11/1999),
- Convegno : La donazione ed il trapianto d’organo ( Vercelli 26/10/2002)
E’ stato co-presidente del Convegno: Donazione e trapianto: attualità e prospettive ( Borgosesia
17/05/2003).
E’ membro della Società Italiana di Nefrologia e dell’EDTA ( European Dialysis and Trasplant Association).
Alfonso PACITTI
Il Dr. Alfonso PACITTI nato a Roma il 13 marzo 1950 si è laureato nel 1974 in Medicina e Chirurgia presso
l'Universita' di Torino con 110/110 e lode e dignità di stampa presentando una tesi di ricerca dal titolo:
"L'accesso vascolare per emodialisi: 8 anni di esperienza di un Centro Emodialitico".
Nel 1977 ha conseguito presso l'Universita' di Torino la Specializzazione in Nefrologia Medica e nel 1986
l'Idoneita' a Primario in Nefrologia con voti 96 su cento.
Dal 1977 ha prestato servizio presso l’attuale SCDU di Nefrologia, Dialisi e Trapianto dell’ASO S.Giovanni
Battista-Molinette- di Torino attualmente in qualità di Dirigente Medico di 1° Livello.
Il Dott. Pacitti si è sempre dedicato alle tecniche sostitutive artificiali , nonché agli aspetti organizzativi e
informatici dell’attività nefrologica, alla ricerca ed all’insegnamento in campo nefrologico.
In particolare, per quanto riguarda la sua attività:
1. dal 1992, e' responsabile del Servizio di Dialisi Peritoneale Domiciliare del suo Centro. Ha seguito uno
stage di perfezionamento presso la Divisione di Nefrologia (Unita' Dialisi Peritoneale) del Toronto
Western Hospital diretto dal Prof. D.Oreopoulos, ove si e' occupato in particolare del training dei
pazienti e dell'organizzazione dell'attivita' ambulatoriale riguardante la CAPD. Dal 1992, il settore di
Dialisi Peritoneale affidato alla sua attività ha incrementato la sua attività , con un pool di oltre 60
Pazienti in trattamento. Si è occupato per anni del posizionamento dei cateteri peritoneali con tecnica
chirurgica ed ha pubblicato un libro dedicato all’argomento nonché documentari video sulle tecniche
utilizzate. Attualmente si sta dedicando alle attività di addestramento e di preparazione dei Pazienti ed
alla diffusione di metodologie adeguate di informazione soprattutto legate alla completezza del
consenso “informato”. Dal 2000 è consigliere del Gruppo di Studio per la Dialisi Peritoneale nell’ambito
della Società Italiana di Nefrologia.
2. In campo di dialisi extracorporea, si e' occupato delle metodiche depurative "ad alta tolleranza"
(emofiltrazione, emodiafiltrazione, bicarbonato dialisi, dialisi "acetate-free"), dedicandosi al loro
sviluppo teorico e pratico. In particolare , ha partecipato attivamente al gruppo di lavoro che ha
prodotto il software “Skipper” divenuto di uso routinario in ambito di AFB , coordinando le ricerche sul
modello cinetico del bicarbonato in corso di emodiafiltrazione.
3. Ha perseguito nel suo Centro lo sviluppo dell'emofiltrazione : ha attivato , il primo programma italiano
di emofiltrazione domiciliare e sta svolgendo ricerche applicative sull'impiego della variante
emofiltrativa pre-post diluzionale
4. Nel suo Centro è responsabile del settore dedicato al trattamento dell’insufficienza renale acuta , in
particolare nell'ambito delle patologie "multi-organo" in terapia intensiva ove ha promosso
personalmente l'adozione dell'emofiltrazione , prima intermittente e poi continua: nei pazienti ad
elevato rischio emorragico ha messo a punto una metodica di utilizzazione in pre- diluizione parziale o
totale senza uso di eparina; ha inoltre realizzato l'impiego, dal 1988, di emofiltrazione con uso di solo
bicarbonato di sodio nel liquido di reinfusione, in luogo del lattato. Recentemente, si è occupato dellla
monitorizzazione a distanza dei trattamenti continui eseguiti in ambito di Terapia Intensiva realizzando
un collegamento pilota con alcune Unità Intensive da lui seguite , tra cui anche una situata in un
Ospedale extra-urbano. Ha presentato recentemente questa esperienza in occasione del Congresso
Internazionale di “Blood Purification” tenutosi a Firenze nel 2000.
5. Si e' occupato , in collaborazione con endocrinologi ,urologi e psichiatri dei problemi della sessualita'
nei pazienti uremici, seguendo un ambulatorio dedicato a questo scopo, e, su tale argomento, ha
partecipato come insegnante o relatore ad incontri nefrologici, tra cui al Corso di Aggiornamento del
S.Carlo Borromeo , in una Giornata dedicata all'argomento.
6. Ha svolto una intensa attivita' in campo di informatica sanitaria applicata alla Nefrologia, organizzando
anche la rete informatica della Divisione, attualmente dotata di oltre 40 posti di lavoro. In questo
settore, e' autore di alcuni programmi gestionali e di ricerca
Il Dott. Pacitti ha svolto un’estesa attivita' di Insegnamento; in particolare:
a)
e’ Stato DOCENTE presso:
1) LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEFROLOGIA di Torino
Dall'A.A. 78/79 all'A.A. 82/83 gli e' stato affidato l'Insegnamento di FISIOLOGIA RENALE presso la Scuola di
Specializzazione di Nefrologia della Facolta' di Medicina e Chirurgia dell'Universita' di Torino.
Dall'A.A. 83/84 all'A.A. 86/87 gli e' stato affidato l'Insegnamento di FARMACOLOGIA DI INTERESSE
NEFROLOGICO presso la Scuola di Specializzazione di Nefrologia della Facolta' di Medicina e Chirurgia
dell'Universita' di Torino (didattica aggiuntiva nell'AA 87/88, che ha proseguito come TERAPIA
FARMACOLOGICA - Area di INSUFFICIENZA RENALE CRONICA (didattica aggiuntiva), per gli anni 88/89,
89/90 e 90/91 e 91/92. Ha fornito didattica aggiuntiva nell'area di Farmacologia e Tossicologia per gli AA
92/93 e 93/94.
Dall'A.A. 88/89 all'A.A. 89/90 , 90/91 e 91/92 gli e' stato affidato l'Insegnamento : IMPIEGO
DELL'INFORMATICA MEDICA IN NEFROLOGIA , didattica aggiuntiva negli AA 92/93 , nell' AREA DI
METODOLOGIA , STATISTICA E TECNICHE DI INFORMATICA presso la Scuola di Specializzazione di Nefrologia
della Facolta' di Medicina e Chirurgia dell'Universita' di Torino.
Per l' AA 93/94, 94/95 , 95/96 e 96/97 , il candidato ha fornito didattica aggiuntiva nell'area di
FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA e nell'area di METODOLOGIA , STATISTICA E TECNICHE DI INFORMATICA
presso la Scuola di Specializzazione di Nefrologia della Facolta' di Medicina e Chirurgia dell'Universita' di
Torino.
Per l’AA 1999-2000, 2000-2001 e 2001-2 è stato incaricato dell’Insegnamento di Tecniche Dialitiche
PRESSO L'OSPEDALE S.GIOVANNI BATTISTA
Dal 1975/76 al 1979/80 ha svolto l'incarico di insegnamento DI EMODIALISI presso il Corso di
Specializzazione in Nefrologia e Tecniche Dialitiche per Infermieri Professionali conferitogli dall'Ospedale
Maggiore S.Giovanni Battista e Della Citta' di Torino; nel 1980/81 ha insegnato ELEMENTI DI INFORMATICA,
e nuovamente EMODIALISI nel 1981/82.
PRESSO L'ISTITUTO DI CHIRURGIA D'URGENZA DELL'UNIVERSITA'
Ha partecipato in qualita' di Docente di "Terapia dell'Insufficienza Renale" per gli A.A. 1991-92 e 1992-1993
al Corso di perfezionamento in trattamento del Politraumatizzato e Terapia Intensiva Chirurgica, diretto dal
Prof. Giorgio Olivero.
Ha partecipato in qualita' di Docente di "Terapia dell'Insufficienza Renale" per gli A.A. 1994-5 al Corso di
perfezionamento in trattamento del Politraumatizzato e Terapia Intensiva Chirurgica, diretto dal Prof.
Giorgio Olivero.
PRESSO L'AZIENDA OSPEDALIERA CTO -CRF - M. ADELAIDE DELLA REGIONE PIEMONTE
è stato incaricato, ed ha svolto in qualità di docente , le lezioni di:
"Apparato Renale " Corso ISAC (ore 8) agli studenti della Scuola per Infermieri Professionali presso l'Azienda
Ospedaliera CTO -CRF - M. Adelaide della Regione Piemonte negli aa. 95-96 e 96-97.
Presso la SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE
dell’Insegnamento di Nefrologia
DI DIETOLOGIA di Torino dall’AA 1999-2000 è incaricato
Dall’AA 2001/2 svolge funzioni di PROFESSORE A CONTRATTO nel CORSO DI LAUREA in Biotecnologie
dell’Università di Torino per l’Insegnamento in Nefrologia con il Corso : “Sostituzione Artificiale d’Organo”
di 30 ore di Insegnamento.
Nel giugno 2002 nell’ambito della Società Italiana di Nefrologia è stato eletto Membro Consigliere del
Gruppo di Studio per i Trattamenti Depurativi del Paziente in Area Critica .
Cesare GUARENA
Il dott. Cesare Guarena, nato a Torino il 5/2/57 ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia il 7/82
presso l’Università di Torino con la votazione di 110/110, ed ha conseguito il Diploma di Specializzazione in
Nefrologia il 12/7/86 presso la medesima Università con la votazione di 70/70 e lode.
Il 9/5/83, è stato conferito al Dott. C. Guarena dalla Regione Piemonte l’incarico biennale di Ricerca
Sanitaria Finalizzata: “Prevenzione ed eliminazione dei fattori di rischio nel trattamento dell’uremia cronica
con dialisi peritoneale continua”.
Il 16/10/85 è stato assunto presso la Divisione di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale G. Bosco di Torino con la
qualifica di Assistente medico e dal 14/3/91 con la qualifica di Aiuto. Inoltre, dal 22/11/96 gli è stata
affidata presso la medesima Azienda Ospedaliera la responsabilità del settore organizzativo: “Diagnostica
ultrasonografica in ambito nefrologico”.
Durante questi anni il Dott. Guarena è stato responsabile della conduzione clinica ed organizzativa del
programma di Emoialisi Domiciliare e di Dialisi Peritoneale. Gli è stata inoltre affidata la gestione clinica ed
organizzativa del Day-Hospital nefrologico, dell’ambulatorio dell’ipertensione arteriosa e della nefrolitiasi.
Dal 15/04/99 il Dott. Guarena si è trasferito presso la S.C.U. di Nefrologia, Dialisi e Trapianto dell’Azienda
Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino con qualifica di Medico I° livello Dirigenziale. Gli è stato affidato
dall’anno 2003 l’Incarico dirigenziale di fascia PA: “Nuove metodologie di diagnostica d’organo”. L’attività
diagnostica di ETG ed ecocolordollper è finalizzata allo studio delle patologie del rene nativo e di quello
trapiantato, degli accessi vascolari per l’emodialisi, delle complicanze vascolari periferiche dell’uremia ed
alle biopsie renali ecoguidate. Nel 2006 sono stati effettuati oltre 900 indagini ETG ed ED dedicate a
pazienti selezionati per complessità della patologia o dell’iter diagnostico.
L’attività clinico-organizzativa è attualmente prevalentemente dedicata:
-
-
-
-
al trattamento dialitico dell'insufficienza renale acuta ed il trattamento sostitutivo dei pazienti
critici Negli ultimi due anni l’attività del dott. Guarena si è rivolta alla gestione ed al potenziamento
del trattamento dei pazienti con IRA. Si tratta di un bacino di oltre 90 letti di terapia intensiva su cui
vengono trattati pazienti in condizioni estremamente critiche e che richiedono un trattamento
depurativo “bed side”.
al trattamento dialitico peritoneale dell'insufficienza renale cronica
al trattamento sostitutivo artificiale dell’insufficienza renale cronica in regime ambulatoriale,
ospedaliero con l’adozione di tecniche e metodologie differenziate di trattamento sostitutivo
(bicarbonato dialisi, emofiltrazione, emodiafiltrazione, AFB, dialisi “soft”,).
all’attività chirurgica finalizzata: 1) alla creazione di accessi vascolari per l’emodialisi mediante: a)
posizionamento di cateteri venosi centrali a doppio lume temporanei o permanenti; b) creazione di
fistole artero-venose con vasi nativi o con posizionamento di protesi vascolari 2) al posizionamento
di cateteri peritoneali per il trattamento dialitico peritoneale.
- ai programmi di trapianto renale comprese le più recenti caratterizzazioni rappresentate dal
doppio trapianto renale, da trapianto renale “old to old”, dal trapianto da donatore vivente
apparentato e non, dal trapianto preempitive, dal trapianto pancreas-rene.
Relativamente ai programmi di trapianto renale, fin dall’avvio del Centro Trapianti di Torino, il dott.
Guarena ha gestito in qualità di Medico Nefrologo di Guardia la scelta dei riceventi, la preparazione
dei candidati e la gestione clinico-assistenziale dei pazienti trapiantati sia in fase immediata posttrapianto che per le problematiche più tardive; indicativamente il numero globale di trapianti
“gestiti” per il profilo clinico-assistenziale dalla suddetta è stimabile intorno a 500.
Attività didattica:
Dal 2000 il sottoscritto è Relatore presso i corsi bi-annuali di Ecografia ed Eco-color-doppler renale
dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Bergamo. Nell’ambito di questa attività svolge le
lezioni sull’abobiopsia ecoguidata su rene nativo e trapiantato e di ecocolordoppler degli accessi vascolari
per emodialisi.
Il sottoscritto svolge le lezioni presso la Scuola di specializzazione in Nefrologia sulle tematiche della dialisi
peritoneale e della diagnostica ultrasonografica, della quale è referente per il gruppo mefrologico.
Attività scientifica:
Il sottoscritto è autore o caoautore di 135 pubblicazioni scientifiche di carattere nefrologico e
dialitico in lingua italiana ed inglese. Ha infine presentato numerose relazioni di interesse nefrologico a
Convegni nazionali ed internazionali.
Per quanto concerne l’attività del Trapianto Renale, il Dr. Guarena ha gestito, dal punto di vista clinico e
terapeutico, fino ad oggi (30 agosto 2006) oltre 1500 trapianti renali nella fase del loro ricovero post
trapianto (1° ricovero).
Gianluca LEONARDI
Dott. Gianluca Leonardi, nato a Torino il 07-04-1973, coniugato, residente a Torino in via Ventimiglia 104/B
(recapito telefonico cellulare: 3477693379).
Percorso formativo
Il Dott. Gianluca Leonardi ha conseguito il Diploma di Maturità Scientifica presso il Liceo Scientifico
“Leonardo da Vinci” di Torino, nell'anno scolastico 1991-1992, riportando la valutazione di 58/60.
Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino in data 20 ottobre
1998, riportando la valutazione di 110/110 e lode; la tesi di Laurea dal titolo "Il rigetto interstiziale acuto
cosiddetto "lieve" in corso di trapianto renale da cadavere: implicanze terapeutiche e prognostiche" ha
ottenuto la dignità di stampa ed è stata pubblicata sul Giornale Italiano di Nefrologia, oggetto di
presentazione orale al 40° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia (Perugia 16-19 giugno
1999).
Nel maggio 1998 ha partecipato al corso ATLS (Advanced Trauma Life Support) dell’American College of
Surgeons.
Ha superato nella prima sessione relativa all'anno 1999 (maggio 1999) l'esame di Stato per il
conseguimento dell'abilitazione all'esercizio della professione di Medico Chirurgo, presso l'Università degli
Studi di Torino.
E’ iscritto all’albo professionale dell’Ordine dei Medici – Chirurghi di Torino dal 28-6-1999, con numero
d’ordine 18675.
Ha frequentato il 135° corso AUC della Scuola di Sanità e Veterinaria Militare in Roma, dal 3 ottobre 2000 al
28 dicembre 2000, classificandosi 9° su 64 con il punteggio di 17,853 ventesimi.
Ha conseguito il diploma di Specializzazione in Nefrologia, in data 28-10-2004, presso la Scuola di
Specializzazione in Nefrologia dell’Università degli Studi di Torino con punteggio di 70/70 e lode,
presentando il lavoro di tesi dal titolo: “Il ruolo dell’iperfiltrazione glomerulare nel trapianto renale da
donatore marginale: analisi di funzionalità in una popolazione di riceventi di singolo o doppio trapianto di
rene proveniente da donatore marginale”.
Esperienza professionale
Dal 1995 al 1996 ha svolto l’Internato Facoltativo, previsto dal corso di Laurea in Medicina e Chirurgia,
presso la III Divisione Universitaria di Medicina Generale dell'Università degli Studi di Torino (A.O. S.
Giovanni Battista – Torino).
Nel 1997 ha praticato il Tirocinio Elettivo ed ha svolto l’Internato Facoltativo, previsti dal corso di Laurea in
Medicina e Chirurgia, presso l’Unità Trapianto Renale afferente alla Divisione Universitaria di Nefrologia,
Dialisi e Trapianto dell'Università degli Studi di Torino (A.O. S. Giovanni Battista – Torino).
Dal novembre 1998 all’ottobre 2004 ha prestato servizio in qualità di specializzando presso la Divisione
Universitaria di Nefrologia, Dialisi e Trapianto dell'Università degli Studi di Torino (A.O. S. Giovanni Battista
– Torino), partecipando regolarmente all’attività clinica di reparto, all’attività ambulatoriale, ai turni di
guardia diurna, notturna e festiva.
In particolare l’attività clinica svolta si è articolata nei seguenti periodi:
- 1998-2000: attività clinica presso la corsia dell’Unità Trapianto Renale;
- 2001-2002: attività clinica ambulatoriale presso l’Ambulatorio Post Trapianto Renale;
- 2002: attività clinica, gestionale, servizio di day hospital presso la struttura del Pre-Trapianto
Renale;
- 2002-2004: attività clinica e di guardia presso il Servizio di Dialisi Ospedaliera.
Nell’ambito dei turni di rotazione previsti dalla Scuola di Specializzazione ha svolto la propria attività anche:
- presso l’Ambulatorio di Prima Visita Nefrologica;
- presso l’Ambulatorio Nefrologico di Secondo Livello;
- presso il Laboratorio Nefrologico per la lettura del sedimento urinario;
- come tutor nell’Attivita Didattica Interattiva (ADI) prevista dalla Cattedra di Nefrologia per gli
studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Ha svolto, inoltre, attività chirurgica come secondo operatore nella creazione di accessi vascolari per
emodialisi su vasi nativi o con presidio protesico o tramite posizionamento di cannula venosa centrale per
via femorale, per un totale di circa 45 interventi.
Ha svolto attività di ricerca collaborando all’ arruolamento di pazienti, alla programmazione degli esami e
delle visite di controllo, alla raccolta dei dati clinici e laboratoristici nei seguenti trials clinici:
- MYSS (Mycophenolate versus Azathioprine protocol in a sparing steroid doses protocol);
- START (Impact 100545): An open study to evaluate the effect of Sirolimus and steroids following
Cyclosporine reduction or elimination in renal allograft recipients with progressive impairement of
renal function;
- Sirolimus 310 (0468-H1-310-IT): An open, randomised study to evaluate the effect of continous
therapy with Cyclosporine and Sirolimus versus induction therapy with Cyclosporine and Sirolimus
followed by continous therapy with Sirolimus in allograft renal recipients;
- Sirolimus 306 (estensione del trial 302);
- Sirolimus 311: An open, randomised study to evaluate the effect of continous therapy with
Cyclosporine and Sirolimus versus induction therapy with Cyclosporine and Sirolimus followed by
continous therapy with Sirolimus in allograft renal recipients;
- Sirolimus 4414: sospensione dello steroide in pazienti trapiantati da alcuni anni dopo aver aggiunto
il Sirolimus ad un protocollo basato su Ciclosporina e steroide.
Dal 29 dicembre 2000 al 27 novembre 2001, dopo superamento del 135° Corso A.U.C. del Corpo Sanitario
dell’Esercito Italiano - ROMA - con punteggio di 17,853 ventesimi, ha prestato servizio come Sottotenente
Medico di Complemento del Corpo di Sanità e Veterinaria dell’Esercito Italiano in servizio di prima nomina
presso la Sezione Staccata del Polo Esperienze Armi dell’Ufficio Tecnico Territoriale di Torino in Ciriè.
Nel corso del servizio ha rivestito anche il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Dal giugno 2003 all’ottobre 2005 ha svolto attività come Coordinatore all’interno del Coordinamento
InterRegionale (CIR) per i trapianti dell’Associazione Interregionale Trapianti (AIRT), presso il Servizio di
Immunologia dei Trapianti dell’A.O. S.Giovanni Battista di Torino.
Dal 1 novembre 2005 è dipendente a tempo indeterminato dell’A.O. S. Giovanni Battista di Torino presso la
S.C. Nefrologia, Dialisi e Trapianto in qualità di Dirigente Medico di I° Livello. Dove presta assistenza
prevalentemente nell’attività di corsia di trapianto renale, presso l’ambulatorio di pre trapianto renale, nei
servizi di guardia attiva presso il servizio di dialisi ospedaliera.
Per quanto concerne l’attività del Trapianto renale, il Dr. Leonardi ha gestito, dal punto di vista clinico e
terapeutico, fino ad oggi (30 agosto 2006) più di 500 trapianti renali nella fase del loro ricovero post
trapianto (1° ricovero).
Buona conoscenza della lingua inglese e francese.
Giuseppe Paolo SEGOLONI
Curriculum Vitae Europass
Informazioni personali
Nome(i) / Cognome(I) GIUSEPPE PAOLO SEGOLONI
Telefono(i)
011.6335671
Fax
011.6335671
E-mail
Data di nascita
Cellulare:
335.1328245
[email protected]
12/08/42 - Torino
Esperienza professionale
Dal 1 novembre 2012 afferenza al Dipartimento di Scienze Mediche – settore
Nefrologia dell'Università di Torino, per le funzioni di Ricerca e Didattica
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Gennaio 2005 – ottobre 2012
Direttore della SCU Nefrologia, Dialisi e Trapianto Azienda OspedalieroUniversitaria S. Giovanni Battista di Torino
Principali attività e
responsabilità
Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Tipo di attività o settore
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e
responsabilità
Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Tipo di attività o settore
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e
responsabilità
Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Tipo di attività o settore
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Università di Torino
Manageriale
Gennaio 2005 – ottobre 2012
Direttore Scuola Specializzazione in Nefrologia
Programmazione e coordinamento delle attività didattiche e gestionali (es.
proposta piano degli studi, docenze, convenzioni; supervisione lezioni e tirocini;
definizione modalità degli esami; presidenza delle Commissioni per l'esame di
ammissione e per la discussione della tesi; gestione delle risorse economiche)
Università di Torino
Didattico/Gestionale
Gennaio 2005 – ottobre 2012
Direttore del Programma di trapianto renale Azienda Ospedaliero-Universitaria S.
Giovanni Battista di Torino
Coordinamento delle attività relative ai trapianti
AOU S. Giovanni Battista di Torino
Gestionale
Settembre 2003 – dicembre 2005
Direttore Centro Regionale di riferimento per i trapianti di organi e di tessuti del
Piemonte e della Valle d'Aosta e membro di diritto del Direttivo dell'Associazione
Interregionale Trapianti (AIRT)
Principali attività e
responsabilità
Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Tipo di attività o settore
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Coordinamento delle attività relative ai trapianti
Regione Piemonte
Gestionale
2001 – ottobre 2012
Professore ordinario (I fascia) di Nefrologia
Principali attività e Attività didattica presso la Laurea in Medicina e Chirurgia, Laurea in
responsabilità Infermieristica, Scuole di Specializzazione.
Attività di ricerca sui differenti temi che hanno caratterizzato la progressione della
concettualità nefrologica nel nostro Paese: patogenesi delle glomerulonefriti,
clinica della patologia dialitica, problematiche degli accessi vascolari, trattamento
del diabetico uremico, problematiche del trapianto renale con particolare riguardo
ai protocolli immunodepressivi e all'utilizzazione dei donatori marginali e dei
riceventi anziani.
Nome e indirizzo del datore di Università di Torino
lavoro
Tipo di attività o settore
Didattica/Ricerca
Date 1998 - 2001
Lavoro o posizione ricoperti Professore Associato (II fascia) di Nefrologia
Principali attività e Attività didattica presso la Laurea in Medicina e Chirurgia, Laurea in
responsabilità Infermieristica, Scuole di Specializzazione.
Attività di ricerca sui differenti temi che hanno caratterizzato la progressione della
concettualità nefrologica nel nostro Paese: patogenesi delle glomerulonefriti,
clinica della patologia dialitica, problematiche degli accessi vascolari, trattamento
del diabetico uremico, problematiche del trapianto renale con particolare riguardo
ai protocolli immunodepressivi e all'utilizzazione dei donatori marginali e dei
riceventi anziani.
Nome e indirizzo del datore di Università di Torino
lavoro
Tipo di attività o settore Didattica/Ricerca
Date 1971 - 1998
Lavoro o posizione ricoperti Dirigente medico presso la Divisione di Nefrologia e dialisi, poi UOADU Nefrologia,
dialisi e trapianto dell'ASO S. Giovanni Battista di Torino
Principali attività e Attività clinico assistenziale relativa a pazienti affetti da patologie renali e con
responsabilità trapianto renale.
Messa a punto ed avvio delle nuove metodiche terapeutiche che hanno
caratterizzato l'evoluzione della Nefrologia: fase iniziale dell'emodialisi, nuove
metodiche dialitiche, avvio e sviluppo della CAPD, avvio del programma di
trapianto renale e sua successiva gestione ed evoluzione
Nome e indirizzo del datore di ASO S. Giovanni Battista di Torino
lavoro
Tipo di attività o settore Clinico
Date
1968 - 1971
Lavoro o posizione ricoperti Allievo capo interno presso la Clinica Medica
Principali attività e Attività clinico assistenziale
responsabilità
Nome e indirizzo del datore di Ospedale Molinette
lavoro
Tipo di attività o settore
Clinico
Istruzione e formazione
Date 1968
Titolo della qualifica rilasciata
Laurea in Medicina e Chirurgia
Nome e tipo d'organizzazione
erogatrice dell'istruzione e
formazione
Università di Torino
Date
1972
Titolo della qualifica rilasciata
Specializzazione in Nefrologia
Nome e tipo d'organizzazione
erogatrice dell'istruzione e
formazione
Università di Torino
Capacità e competenze
personali
Madrelingua(e)
Altra(e) lingua(e)
italiana
Inglese – francese - spagnolo
Comprensione
Autovalutazione
Parlato
Livello europeo (*)
Ascolto
Lettura
inglese
C1
C1
C1
C1
C1
francese
C1
C1
C1
C1
C1
spagnolo
B2
B2
B2
B2
B2
Ulteriori informazioni
Data
Interazione
orale
Scritto
Produzione
orale
−
Autore di 400 pubblicazioni edite a stampa su riviste nazionali ed
internazionali (la maggior parte con impact factor); di 2 testi sugli accessi
vascolari ed uno di nefrologia
− Ha partecipato a numerosi corsi di aggiornamento e convegni in qualità di
organizzatore, moderatore, relatore
Dal 2001 revisore di NDT
− Dal 1998 responsabile della sezione trapianto renale del Giornale Italiano di
Nefrologia e revisore del Journal of Nephrology
Dal 1995 è membro dell’ International Advisory Commettee del CITIC (Conference
on Transplantation and Clinical Immunology) di Lione
Dal 1992 è socio ordinario dell’Accademia di Medicina di Torino
4 marzo 2013
Si autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi della legge 196/2003
Caterina DOLLA
Nata: a TORINO il 26/5/1983
E-mail: [email protected]
Luglio 2002 - Conseguimento del Diploma di Maturità Classica presso il Liceo Classico Statale “Massimo
D’Azeglio” di Torino con la votazione 100/100.
Durante il corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino, a partire da
marzo 2007 fino a giugno 2008, tirocinio elettivo presso la S.C. Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale
dell’Ospedale San Giovanni Battista di Torino, diretto dal prof. G. P. Segoloni.
14 luglio 2008 - Conseguimento della Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino
con votazione 110/110 con lode e dignità di stampa della tesi dal titolo: “La ritardata ripresa funzionale nel
trapianto renale: fattori di rischio ed effetti sulla sopravvivenza dell’organo. Analisi di 1200 trapianti”;
relatore chiar.mo prof. G.P. Segoloni.
Abilitazione all’esercizio della professione di Medico-Chirurgo nella II sessione dell’anno 2008 presso
l’Università degli Studi di Torino.
Frequenza presso S.C. di Nefrologia, Dialisi e Trapianto dell’Ospedale San Giovanni Battista di Torino
(direttore prof. G.P. Segoloni), come studente da marzo 2007 e successivamente, in qualità di medico
frequentatore, dal febbraio 2009.
Nell’arco di questo periodo oltre alla partecipazione a vari congressi in ambito nefrologico, dialitico e
trapiantologico ed alla collaborazione ad alcuni lavori scientifici, ho svolto regolarmente attività presso il
centro Trapianti.
In particolare, nell’ambulatorio Pre-Trapianto renale, ho partecipato alla valutazione dell’idoneità dei
pazienti all’immissione in lista attiva per trapianto rene e alla valutazione dei trapianti da vivente e dei
trapianti combinati rene-fegato, rene-pancreas e rene cuore.
Ho inoltre prestato servizio presso il Reparto di Degenza del Trapianto Renale, collaborando nell’attività
assistenziale nei confronti di pazienti portatori di trapianto renale, sia nell’immediato post-trapianto che
durante i ricoveri per complicanze intercorrenti. In particolare ho preso parte attivamente alla gestione
clinica dei pazienti trapiantati, sia nell’ambito della scelta e della preparazione del candidato che
dell’assistenza post trapianto del paziente in circa 20 trapianti.
Giugno 2009 - Ammissione alla Scuola di Specializzazione in Nefrologia presso l’Università di Torino, previo
specifico concorso.
Settembre-dicembre 2009 frequenza c/o il reparto di Medicina d'Urgenza e Pronto Soccorso dell'Ospedale
San Giovanni Battista di Torino, nell'ambito del percorso di formazione previsto dall'attuale ordinamento
della Scuola di Specialità.
Febbraio-aprile 2010 frequenza c/o il reparto di Cardiologia dell'ospedale San Giovanni Battista di Torino,
nell'ambito del percorso di formazione previsto dall'attuale ordinamento della Scuola di Specialità.
In qualità di medico specializzando continuo a svolgere attività c/o il centro Trapianti Renali. Fino a febbraio
2010 presso l'ambulario Pre-trapianto successivamente presso il Reparto di degenza e attualmente presso
l'ambulatorio Post-trapianto renale
Dicembre 2011- Marzo 2013 servizio c/o il Servizio di dialisi ad assistenza limitata dell'ospedale San Vito
partecipando all'assistenza di pazienti in emodialisi cronica, alla gestione di problematiche legate agli
accessi vascolari e alle varie metodiche dialitiche utilizzate.
Da Marzo 2013 presto servizio c/o il servizio di Nefrologia dell'ospedale Molinette.
Torino, 28 marzo 2013
In fede
Dott.ssa Caterina Dolla
Loredana COLLA
La dott.ssa Loredana Colla e’ nata a Torino il 6/12/1958.
Dopo aver conseguito la Maturità Scientifica, si e’ iscritta presso l’Università di Medicina e Chirurgia di
Torino, dove si e’ laureata il 9/11/1983 con la votazione di 110/110 con lode discutendo una tesi giudicata
meritevole del diritto di pubblicazione.
Nella sessione autunnale dello stesso anno ha superato l’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio
della professione medico-chirurgica.
Il 20/10/1987 ha conseguito la Specializzazione in Nefrologia presso l’Università di Torino con la votazione
di 70/70 e lode.
Dal 1982 al 1986, inizialmente come studente, successivamente come medico volontario e quindi come
medico specializzando ha frequentato a tempo pieno la Divisione di Nefrologia dell’Ospedale S. Giovanni
Battista e della Città di Torino diretta dal Prof. A. Vercellone, occupandosi direttamente di pazienti
nefropatici acuti e cronici, in trattamento dialitico e portatori di trapianto renale.
Dal 25/9/1986 a tutt’oggi ha prestato servizio presso la Divisione di Nefrologia e Dialisi della A.S.O. S.
Giovanni Battista di Torino, attualmente diretta dal prof. G. P. Segoloni, dapprima in qualità di Assistente
Supplente e dal 12/1/1989 di Assistente di Ruolo; tale incarico e’ stato ricondotto successivamente
(1/1/1995) alla posizione funzionale di Dirigente Medico di I livello di fascia B.
Dal 1986 al 1995 l’attività della Dott.ssa Loredana Colla si è svolta principalmente all’interno del Centro di
Coordinamento Regionale per il Trapianto Renale dove si e’ occupata dell’attività di controllo periodico dei
pazienti portatori di trapianto renale con particolare riferimento alla gestione della terapia
immunodepressiva, nell’ambito dell’Ambulatorio post-trapianto e della valutazione dell’idoneità al
trapianto dei pazienti in trattamento sostitutivo dialitico in lista d’attesa presso il Centro Trapianti di
Torino, nell’ambito dell’Ambulatorio pre-trapianto.
Dal settembre del 1995 la Dr.ssa Loredana Colla presta servizio presso il Reparto di Degenza della Divisione
di Nefrologia ove si occupa prevalentemente dell’attività assistenziale nei confronti di pazienti affetti da
nefropatie acute e croniche , spesso nell’ambito di quadri complessi ad interessamento multidisciplinare ed
in trattamento immunodepressivo e di pazienti in trattamento dialitico (sia emodialitico che peritoneale)
ricoverati per complicanze intercorrenti.
Dall’anno 1999 ha inoltre ricevuto l’incarico relativo alla gestione del Day Hospital e del Day Service della
Divisione di Nefrologia per la realizzazione di un programma integrato con l’attivita’ di ricovero e quella
ambulatoriale per la diagnostica e la prosecuzione di terapie nefrologiche mirate. E’ responsabile inoltre
dell’Ambulatorio post-ricovero ove vengono seguiti, nelle fasi immediatamente successive alla dimissione, i
pazienti che seguono terapie immunodepressive o che richiedono, per il particolare tipo di nefropatia, un
follow-up ravvicinato e continuativo.
Dal 16/12/1986 ha sempre prestato servizio a tempo pieno.
Dal 1984 e’ socia della Società Italiana di Nefrologia e della sua Sezione Piemontese.
Dall’ Anno Accademico 1997 è docente presso la Scuola di Specializzazione in Nefrologia dell’Università di
Torino ed in particolare dall’anno 2005 le sono state conferite 8 ore di insegnamento al III anno di corso (
Nefrologia 1).
Si occupa inoltre dell’attività di tutoraggio quotidiano nei confronti dei medici della Scuola di
Specializzazione in Nefrologia dell’Università di Torino per quanto riguarda l’attività assistenziale nelle Aree
di Degenza Nefrologica, Day-Hospital, Day- Service.
Dopo aver frequentato lo specifico corso di formazione la dott.ssa Colla è stata nominata Tutor Valutatore
nell’ambito del tirocinio clinico quale prova pratica per l’Esame di Abilitazione all’esercizio della
professione di medico chirurgo( per questa attività ha ottenuto l’attestato relativo alla I ed alla II sessione
dell’anno 2005).
E’ stata nominata referente per la SCDU nell’ambito dell’ attivazione aziendale della Rete Nazionale delle
Malattie Rare, ruolo che prevede la compilazione della scheda regionale informatizzata nel Registro
regionale e l’aggiornamento periodico tramite riunioni dedicate .
Dal 2002 fa parte del Comitato Aziendale per le Pari Opportunità.
La dott.ssa Colla ha partecipato inoltre per l’anno 2005 ai seguenti Progetti Aziendali:
•
Farmacia Clinica - in collaborazione con la Direzione Sanitaria
•
Percorso farmaci ( FMEA Sanità) - in collaborazione con la S.C. Qualità e Risk Management
•
Ospedale senza dolore - in collaborazione con la SC Terapia del dolore con il coordinamento della
Direzione Sanitaria
Nell'ambito dell'accreditamento istituzionale ha ottenuto complessivamente per l'anno 2005, 56 crediti
formativi con Corsi Nazionali ed Internazionali.
La Dott.ssa Loredana Colla è autrice di 93 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali ed ha
partecipato a 62 convegni di interesse nefrologico e trapiantologico sia in Italia che all’estero, nonché a
numerosi corsi di aggiornamento e formazione professionale.
Nell’ambito dell’attività scientifica e formativa della dott.ssa Loredana Colla si sottolinea in
particolare :
l’incarico ricevuto il 30/10/1985 con delibera del comitato di gestione dell’U.S.L. 1/23 di Torino, per
una Ricerca Sanitaria Finalizzata approvata dalla Regione Piemonte dal titolo “Monitoraggio coagulatorio in
gravidanza e terapia estrogenica: situazioni a rischio e possibilità preventive”.
Il comando per la partecipazione al “First British Council Oxbridge Organ Transplantation Course”
tenutosi a Oxford dal 20 al 24//9/1987.
La partecipazione dal giugno 1991 al giugno 1992 al progetto formativo “La prevenzione delle
infezioni ospedaliere” attivato nell’ambito del programma di aggiornamento obbligatorio per il personale
medico dipendente dell’U.S.S.L. Torino VIII.
L’espletamento con risultato favorevole il 17/2/1998 del corso di “Basic Life Support (BLS)”
secondo le linee guida dell’American Heart Association.
La partecipazione alla giornata di studio “Day Hospital, Day Service, Ambulatorio: attualità e
prospettive” tenutasi il 29/5/2001 presso il Centro Congressi Molinette Incontra, Torino.
Per quanto concerne l’attività del Trapianto Renale, la Dr.ssa Colla ha gestito, dal punto di vista clinico e
terapeutico, fino ad oggi (30 agosto 2006) oltre 1500 trapianti renali nella fase del loro ricovero post
trapianto (1° ricovero).
Andrea AIROLDI
Nato a Novara il 23/02/1976
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale il 18/10/2002 con
voti 106/110 con tesi dal titolo “Rabdomiolisi in Medicina Interna”, relatore Prof. E. Bartoli
Iscritto all’Albo Professionale dei Medici Chirurghi di Novara dal 14/07/03
Dall’ottobre 2001 al gennaio 2007 frequentatore volontario prima e borsista successivamente, presso la
S.C.. Medicina Generale II (Direttore: M. Campanini) dell’A.O. “Maggiore della Carità” di Novara.
Dall’agosto 2003 al novembre 2007 medico addetto al servizio di continuità assistenziale presso il distretto
di Arona (NO), sedi di Arona e Oleggio.
Da novembre 2005 a ottobre 2006 attività libero professionale presso DEA dell’A.O. Maggiore della Carità
di Novara.
Da marzo a luglio 2007 volontario presso la S.C. Nefrologia e Dialisi (Direttore: A. Cavagnino) del P.O. SS
Trinità di Borgomanero.
Da agosto 2007 iscritto presso la Scuola di Specializzazione di Nefrologia (Direttore: Prof. G. Segoloni)
dell’Università degli Studi di Torino con frequenza presso la SCDU Nefrologia e Trapianto Renale (Direttore:
Prof. P. Stratta) dell’A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara.
BORSE DI STUDIO E PREMI
Nel novembre 2002 vincitore del premio S.I.M.I. (Società Italiana Medicina Interna) relativo alla
pubblicazione “Rabdomiolisi in Medicina Interna”.
Vincitore del premio FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti), relativo all’
VIII Congresso Nazionale FADOI, tenutosi a Bologna dal 14 al 17 maggio 2003, con la comunicazione sullo
studio “Rabdomiolisi in Medicina Interna”.
Dal novembre 2004 al dicembre 2005 titolare di borsa di studio F.A.D.O.I. relativa allo studio TERSICORE
(ThromboEmbolic Risk Stratification In ChrOnically bedRidden patiEnts).
Dal febbraio 2006 al gennaio 2007 titolare di borsa di studio F.A.D.O.I. relativa alla studio GEMINI,
(Gestione in MedicINa Interna), studio prospettico sulla gestione in Medicina Interna del tromboembolismo
venoso nel paziente internistico ospedalizzato.
PARTECIPAZIONE A STUDI DI RICERCA CLINICA
2003 - ACTFAST (Achieve Cholesterol Targets Fast with Athrovastatin Stratified Titration), studio
multicentrico internazionale randomizzato sulla titolazione dell’atorvastatina nei pazienti ad alto rischio
cardio-cerebrovascolare.
2004 – SPP100, Studio clinico internazionale di fase 3 multicentrico randomizzato dell’antipertensivo
Aliskiren, inibitore diretto della renina.
2005 – TERSICORE (ThromboEmbolic Risk Stratification In ChrOnically bedRidden patiEnts), studio
osservazionale multicentrico prospettico nazionale di valutazione dell’incidenza di TEV in pazienti ricoverati
in U.O. di Lungodegenza e/o Riabilitazione
2006 – GEMINI (GEstione in MedicINa Interna del tromboembolismo venoso nel paziente internistico
ospedalizzato), studio osservazionale prospettico multicentrico nazionale di valutazione dell’incidenza di
TVP/EP sintomatiche durante il ricovero in Medicina Interna
COMUNICAZIONI ORALI
17 maggio 2003 presentazione della relazione “Rabdomiolisi in Medicina Interna”
8° congresso nazionale F.A.D.O.I. Bologna 14 -17 marzo 2003.
10 marzo 2004 presentazione della relazione ”Sviluppo di presupposti, il razionale, ipotesi di un protocollo
e relativa scheda di raccolta dati in pazienti cronicamente allettati – Studio Tersicore” al congresso
F.A.D.O.I. “La malattia tromboembolica venosa nei pazienti cronicamente allettati” Bologna il 10/03/04.
28 giugno 2005 presentazione della relazione “Trombosi venosa in gravidanza” al corso di formazione
F.A.D.O.I. GERICO (Gestione del rischio clinico: il tromboembolismo venoso) Roma 27-28 giugno 2005.
11 ottobre 2008 Presentazione dell'abstract “Due nuove mutazioni del gene UMOD responsabili di
insufficienza renale terminale identificate per la prima volta in due grandi aggregati familiari afferenti ad
un centro trapianti italiano”. Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia - Rimini 8-11
ottobre 2008
CORSI e CONGRESSI FREQUENTATI
Recenti acquisizioni in tema di anemie. Asti 8-9 novembre 02
8° congresso nazionale F.A.D.O.I. Bologna 14 -17 marzo 2003.
congresso F.A.D.O.I. “La malattia tromboembolica venosa nei pazienti cronicamente allettati”
Bologna il 10/03/04.
L’endotelio e la parete vascolare: dalla fisiopatologia alle implicazioni prognostiche e terapeutiche
Padova 27-29 ottobre 04
Corso di formazione F.A.D.O.I. “Gestione del rischio clinico: il tromboembolismo venoso” Roma
27-28 giugno 2005.
49° Congresso Nazionale della società Italiana di Nefrologia. Rimini 8-11 ottobre 2008
Grandangolo 2008 in Nefrologia Dialisi e Trapianto. Bologna 18-19 dicembre 2008
World Congress of Nephrology, Milano 22-26 maggio 2009
14th Congress of European Society of Transplantation, Paris 30 agosto-2 settembre 2009
ABSTRACT
− Rabdomiolisi (RML) in Medicina Interna. A. Airoldi, D. Panagini, F. Damnotti, MC. Bertoncelli, E.
Catania, M Campanini. Giornale Italiano di Medicina Interna suppl. 2- vol 2- N1 p131, marzo 03
−
Criptococcoma cerebrale: diagnosi complessa. M.C. Bertoncelli, D. Panagini, F. Damnotti, A.
Airoldi, S. Borrè, M. Campanini. Giornale Italiano di Medicina Interna suppl. 2 -vol 2- N1 p149-150,
marzo 03
−
Acute Myeloid Leukemia (AML) following low dose weekly Methotrexate (MTX) therapy for
Rheumatoid Arthritis. P. Zigrossi, A. Airoldi, M.C. Bertoncelli, F Bobbio, M Campanini, D. Panagini,
L. Paccagnino. The Hematology Journal vol 4 – suppl 2 p301- june 2003
−
La fase territoriale pre-ospedaliera: il riconoscimento del rischio di ictus.
Airoldi. Abstract Conferenza Nazionale sull’ictus cerebrale marzo 2004
−
Crioglobulinemia mista di tipo II: casistica personale ed evoluzione clinica. F. Damnotti, D.
Panagini, P. Zigrossi, A. Airoldi, M. Dugnani, M Campanini. Minerva Medica vol 95 – suppl 1 N6
dicembre 2004
−
Crioglobulinemia mista di tipo II: follow-up di una casistica personale. M Campanini, , P. Digrossi,
F. Damnotti, D. Panagini, A. Airoldi, M. Dugnani. Ann. Ital Med Int. Vol 19, suppl 2, 2004
−
Anticorpi contro fosfolipidi ossidati e proteine interferonindotte: quale contributo alla
diagnostica delle malattie autoimmuni? Fenoglio R, Quaglia M, Lazzarich E, Rizzo M.A, Airoldi A,
Vidali M, Albano E, Gariglio M, Stratta P, Cena T, Magnani C. Giornale Italiano di Nefrologia / Anno
25 S-43, 2008
−
Due nuove mutazioni del gene UMOD responsabili di insufficienza renale terminale identificate
per la prima volta in due grandi aggregati familiari afferenti ad un centro trapianti italiano.
Airoldi A, Tavecchia M, Monzani A, Dondi E, Bozzola C, Mandrile G, Giachino M, Benoni S,
Chiarinotti D, De Marchi M, Stratta P. Giornale Italiano di Nefrologia / Anno 25 , 2008
M Campanini, A
−
Nefropatia da cristalli di 2,8 diidrossiadenina, malattia rara responsabile di insufficienza renale,
diagnosticata nel post trapianto con lo studio della cristalluria. Airoldi A, Lazzarich E, Fenoglio R,
Bozzola C, Palmieri D, Turello E, Monga G, Stratta P. Giornale Italiano di Nefrologia / Anno 25 , 2008
−
Caratteristiche cliniche di casi di nefropatia a depositi IgA in remissione stabile. Amore A, Camilla
R, Peruzzi L, Rollino C, Colla L, Caramello E, Airoldi A, Stratta P, Giacchino F, Savoldi S, Mazzucco G,
Marrazzi F, Formica M, Manganaro M, Coppo R. Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26, 2009
−
Fibrosi retroperitoneale ed esposizione all’amianto: possibile malattia professionale? Fenoglio R,
Airoldi A, Lazzarich E, Canavese C, Sacchetti GM, Mantovani C, Massiccio M, Putzu MG, Stratta P.
Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26, 2009
−
Normale escrezione frazionale dell’acido urico e capacità di concentrazione urinaria in due
famiglie senza gotta con nuove varianti del gene UMOD. Lazzarich E, Tavecchia M, Airoldi A,
Fenoglio R, Mandrile G, Giachino D, Stratta P. Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26, 2009
−
Sindrome di McKittrick-Wheelock o colera neoplastico: una rara causa di iposodiemia con
insufficienza renale acuta. Binda V, Ballarè M, Toffolo K, Airoldi A, Izzo C, Stratta P. Giornale
Italiano di Nefrologia Anno 26, 2009
−
Grave sleep apnea diagnosticata per la prima volta solo dopo l’anestesia per il trapianto renale.
Airoldi A, Lazzarich E, Fenoglio R, Menegotto A, Binda V, Della Corte F, Navalesi P, Cicolin A, Molino
A, Nebiolo PE, Stratta P. Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26, 2009
−
È indicato il trapianto renale da donatore vivente in ricevente con neovescica di Camey? Lezione
desunta da un caso clinico Airoldi A, Volpe A, Marchioro G, Billia M, Fenoglio R, Lazzarich E,
Menegotto A, Sacchetti GM, Baiocco C, Inglese E, Terrone C, Stratta P. Giornale Italiano di
Nefrologia Anno 26, 2009
−
The burden of misdiagnosed rare diseases in recipient of renal transplantation. A. Airoldi, E.
Lazzarich, A. Menegotto, R. Fenoglio, M. Tavecchia, D. Giachino, G. Mandrile, M. De Marchi, G.
Fogazzi, P. Stratta. Transplant International Vol 22 supp. 2 - Aug 2009
−
fourth WHO goal is "to add life to years": for renal transplanted recipients we did. C. Izzo, K.
Toffolo, E. Lazzarich, C. Cornella, F. Cofano, M.C. Barbè, A. Airoldi, A. Ceruso, D. Cella, T. Cena, P.
Stratta. Transplant International Vol 22 supp. 2 - Aug 2009
POSTERS
Pitfalls in nephrology: renal threshold for serum free light chains required to produce bencejones proteinuria. World Congress of Nephrology. Milano 22-26 maggio 2009
Novel uromodulin mutations in two large families with late-onset of end-stage renal failure and
absence of gout. World Congress of Nephrology. Milano 22-26 maggio 2009
Nadroparin has a lower risk than enoxaparin of achieving inappropriate targets in renal failure.
World Congress of Nephrology. Milano 22-26 maggio 2009
Diabetes-induced glomerular damage mimicking that of paraproteinemias significantly worsens
renal prognosis in patients with blood cell dyscrasias. World Congress of Nephrology. Milano 2226 maggio 2009
The burden of misdiagnosed rare diseases in recipient of renal transplantation. ESOT Congress.
Paris 30 agosto- 2 settembre 2009
Fourth WHO goal is "to add life to years": for renal transplanted recipients we did. ESOT
Congress. Paris 30 agosto- 2 settembre 2009
PUBBLICAZIONI
1. Prevalence and clinical relevance of occult hepatitis B virus infection in patients on the waiting
list for kidney transplantation.Stratta P, Bruschetta E, Minisini R, Barbè MC, Cornella C, Tognarelli
G, Cena T, Magnani C, Fenoglio R, Toffolo K, Airoldi A, Pirisi M. Transplant Proc.2009
May;41(4):1132-7.
2. Is Renal Living-Donor Transplantation Indicated in Adult Patients with Orthotopic Ileal
Neobladder? Lessons Learned from a Clinical Case. Airoldi A, Volpe A, Billia M, Marchioro G,
Fenoglio R, Lazzarich E, Sacchetti G, Baiocco C, Inglese E, Menegotto A, Terrone C, Stratta P. Eur
Urol. 2009 May 19.
3. The missing medullary sponge kidney. Stratta P, Fenoglio R, Quaglia M, Lazzarich E, Airoldi A.
Kidney Int. 2009 Aug;76(4):459-60
Marco FRANCISCO
Il dottor Marco Francisco sotto la sua responsabilità dichiara:
• Di essere nato ad Ivrea (TO) il 29/07/1955, di essere residente in via Lessolo n° 23,
Fiorano Canavese 10010 (TO)
• Di aver conseguito il Diploma di Maturità Scientifica nell’anno scolastico 1973/74 presso il Liceo
Scientifico Statale “A. Gramsci” di Ivrea (TO)
• Di aver conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia il 26
giugno 1981 , presentando la tesi sulla Radioprotezione degli operatori in reparti di radioterapia.
• Di aver conseguito l’Abilitazione all’Esercizio Professionale superando gli esami della prima sessione
dell’anno 1981.
• Di essere iscritto all’Ordine dei Medici della Provincia di Torino dal 17/11/1981
• Di aver conseguito la Specialità in Nefrologia Medica presso l’Università degli Studi di Torino il 26
luglio 1990 presentando la tesi sull’ Epidemiologia e diffusione dell’anticorpo anti-HCV nei Centri
Dialisi del Piemonte e della Valle d’Aosta.
• Di aver svolto con esito favorevole il tirocinio pratico quale Assistente del Servizio di Emodialisi
dell’Unità Sanitaria Locale n°40 dal 22/03/1982 al 21/09/1982
• Di aver partecipato al 1° Corso teorico-pratico semestrale di perfezionamento e di aggiornamento
in pneumologia (febbraio-maggio, settembre-dicembre1982) presso la clinica tisiologica e malattie
apparato respiratorio dell’Ospedale San Luigi Gonzaga di Torino superando l’esame finale.
• Di aver partecipato al 2° Corso teorico-pratico semestrale di perfezionamento e di aggiornamento
in pneumologia (ottobre1984–marzo1985) presso la clinica tisiologica e malattie apparato
respiratorio dell’Ospedale San Luigi Gonzaga di Torino superando l’esame finale.
• Di prestare servizio alla data odierna presso l’Unità Operativa Autonoma di Nefrologia e Dialisi del
A.S.L. n° 9 con le qualifiche e per i periodi sottoindicati:
dal 22/09/1982
al 11/06/198
con qualifica di Assistente incaricato
dal 12/06/1985
al febbraio 1993
con qualifica di Assistente di ruolo
dal febbraio 1993 alla data odierna con qualifica di Dirigente Medico di I° livello di ruolo
• Di aver svolto attività di Docenza presso la Scuola Infermieri Professionali di Ivrea per le
materie Biologia, Immunologia e Patologia Generale negli anni scolastici 1990/91, 1991/92,
1992/93.
• Di far parte dal 2009 del Gruppo di Studio Piemontese degli Accessi Vascolari per Dialisi
• Nell’ambito dell’U.O.A di Nefrologia e Dialisi dell’ASL TO4 dove attualmente presta servizio,
si occupa prevalentemente degli aspetti emodialitici del reparto ed in particolare della preparazione
degli accessi vascolari.
Alla data odierna risulta aver effettuato 1500 interventi maggiori (fistole artero-venose, protesi
vascolari, cateteri a permanenza) –registro sala operatoria dialisi-.
Si occupa in modo particolare del posizionamento di cateteri venosi centrali temporanei per i
trattamenti emodialitici d’urgenza con controllo ecografico in vena femorale, giugulare interna e
succlavia (all’attivo circa 3000 posizionamenti)
Tali interventi vengono eseguiti in regime di ricovero ordinario, in day-surgery e ambulatorialmente.
Per quanto riguarda il posizionamento dei cateteri venosi centrali a permanenza ha stipulato un
accordo con la radiologia dell’ Ospedale per l’effettuazione di detti interventi nella sala apposita del
reparto di radiologia con il controllo sotto brillanza.
Si occupa in collaborazione con alcuni colleghi della gestione dell’ambulatorio nefrologico generale
presso la sedi di Ivrea e di Cuorgnè.
Contribuisce con gli altri colleghi all’esecuzione delle reperibilità, delle visite nefrologiche
ambulatoriali urgenti, delle consulenze nefrologiche per i pazienti ricoverati e all’esecuzione dei
turni di guardia per i pazienti in dialisi e turni di guardia e reperibilità festivi.
ATTIVITA’ DIDATTICA
DOCENZA presso la Scuola Infermieri Professionali di Ivrea per le materie BIOLOGIA, IMMUNOLOGIA e
PATOLOGIA GENERALE
anni scolastici 1990/91, 1991/92, 1992/93.
Docente
CORSO DI AGGIORNAMENTO IN NEFROLOGIA E DIALISI PER INFERMIERI PROFESSIONALI organizzato
dall’A.S.L. 9 Ivrea. “La gestione dell’accesso vascolare nei trattamenti sostitutivi emodialitici .
Ottobre- Novembre Anno 2003
Docente
CORSO DI AGGIORNAMENTO IN NEFROLOGIA E DIALISI PER INFERMIERI PROFESSIONALI - organizzato
dall’A.S.L. 9 Ivrea.
Novembre - Dicembre Anno 2007
Docente
CORSO DI AGGIORNAMENTO IN NEFROLOGIA E DIALISI: I cateteri venosi centrali per emodialisi: dal
posizionamento alla gestione organizzato dall’ASL 3 di Pinerolo
26 ottobre 2010
Docente
PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
• Rischi iatrogeni nel trattamento dell’osteodistrofia uremica
Giachino G., Pellerey M.,Comune L.,Reinero G., Francisco M.
Minerva Urologia e Nefrologica Vol.39 n°2 pag. 153-156
(aprile-giugno 1987)
• Utilità e limiti della gestione computerizzata di un centro dialisi
Bosticardo G., Avalle U.,Belardi P., Francisco M., Garneri G., Giachino G.
Volume Perché, Come, Quando? In Nefrologia Dialisi e Trapianto.
1989 Wichting Editore Milano
• Quantificazione dei tempi di trattamento nelle metodiche di dialisi ad alta efficienza
Bosticardo G., Alloatti S.,Avalle U., Francisco M., Garneri G., Giachino G.
Minerva Urologia e Nefrologica Vol.42 n°1 pag. 7-12
(gennaio-marzo 1990)
• Anti-HCV nei pazienti in dialisi in Piemonte ed in Valle d’Aosta.
Giachino G. Francisco M., Guasti G., Reinero G., Saltarelli M., Morello M.
Minerva Urologia e Nefrologica Vol.43 n°3 Pag. 201-204
(luglio-settembre 1991)
• Problematiche d’urgenza presso un Servizio di Nefrologia e Dialisi
Giachino G.,Bosticardo G.,Francisco M., Reinero G.,Morello M, Saltarelli M.
Atti Congresso Interregionale di Bardonecchia (TO)
1992
• Effects of different membranes and dialysis technologies on patient treatment tolerance and
nutritional parameters.
Locatelli F., Mastrangelo F., Ronco C., La Greca G., and the Italian Cooperative Dialysis Study Group
(Giachino F., Bosticardo G., Francisco M.)
Kidney International. Vol 50 pag.1293-1302
1996
• Specificità dei markers biochimici di necrosi miocardia nell’insufficienza renale
Musso P., Vidano E., Zambon D., Francisco M., Guasti G., Valenti M., Ierna S.
Atti Congresso Italiano di Cardiologia. Firenze.
Giugno 1997
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La patologia della tiroide e delle paratiroidi. Attualità
Giacchino F., Belardi P., Reinero G., Francisco M.
Atti del 1° Incontro Eporediese di Endocrinochirurgia
Ivrea 1-4 giugno 1998
La biopsia renale percutanea con sistema semi-automatico
Aimino M., Francisco M., Garneri G., Chioso P., Ollino M., Comune L., Giacchino F.
Minerva Urologia e Nefrologica Vol.53 n°2 pag.65-67
Giugno 2001
Controllo ecografico SITE-RITE per il posizionamento di cateteri per dialisi (20 mesi di esperienza).
Francisco M., Comune L., Aimino M., Reinero G., Giacchino F.
43° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia Firenze 22-25 Maggio 2002
Wichtig Editore Anno 19, pag. S76 n° 280
Marzo-Aprile 2002
Infezione da Cytomegalovirus in paziente affetta da glomerulonefrite proliverativa extracapillare di
tipo pauciimmune in trattamento con steroide e cliclofosfamide
Aimino M., Francisco M. Reinero G. , Merlino C., Cavallo R., Giacchino F.
20° Congresso interregionale SIN
Atti su CD
Pinerolo 14 settembre 2002
Gli accessi vascolari per emodialisi nella Regione Piemonte e Valle d’Aosta: presentazione dei
risultati dell’audit.
Filiberti O., Forneris G.,Borzumati M., Alfieri V., Francisco M., Goia F., et altri del
Gruppo di studio sugli accessi vascolari della Regione Piemonte e Valle d’Aosta
II Congresso Nazionale del gruppo di studio degli accessi vascolari della Società Italiana di
Nefrologia.
Atti pag. 87
Roma 16-18 Novembre 2008.
Osservazione Regionale Piemontese CVC tunnellizzati
Filiberti O., Forneris G.,Borzumati M., Alfieri V., Francisco M., Goia F., et altri del
Gruppo di studio sugli accessi vascolari della Regione Piemonte e Valle d’Aosta
II Congresso Nazionale del gruppo di studio degli accessi vascolari della Società Italiana di
Nefrologia.
Atti pag. 124
Roma 16-18 Novembre 2008.
Vascular Accesses (VAS) for hemodialysis (HD) in the Piedmont Region and the Aosta Valley:
presentation of audit results
Filiberti O., Forneris G.,Borzumati M., Alfieri V., Francisco M., Goia F., et altri del
Gruppo di studio sugli accessi vascolari della Regione Piemonte e Valle d’Aosta
Vascular Access Society 6th International Congress.
Atti pag 108
Roma 20-22 Aprile 2009.
Survey Regionale accessi vascolari 2011: prosegue il trend in aumento dei cateteri venosi centrali a
fronte degli sforzi per contenerne l’utilizzo
Filiberti O., Forneris G.,Borzumati M., Bosticardo G., Francisco M., Goia F., et altri del
Gruppo di studio sugli accessi vascolari della Regione Piemonte e Valle d’Aosta
IV Congresso del Gruppo di Studio degli Accessi Vascolari
Atti pag 88-89
Otranto 8-10 Novembre 2012
Ivrea 05/02/2014
In fede
Dott. Francisco Marco
Alberto MELLA
Luogo e data di nascita: Novara, 13/09/1985
E-mail: [email protected]
Titoli di studio e attestati
Titoli di studio:
Licenza media superiore (maturità scientifica) conseguita presso il Liceo
Scientifico “A. Antonelli” di Novara a 07 Luglio 2004 con votazione di
100/100
Diploma di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia conseguito il 20 luglio
2010 presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro”,
Novara con votazione di 110 e lode/110
Tesi di laurea:
4. “La microalbuminuria come espressione precoce di danno renale predittivo
di patologia cardiovascolare: profilo clinico della popolazione a rischio nel
territorio novarese”
Lingue straniere conosciute:
Inglese (livello scolastico)
Approfondimento con soggiorno studio (Malta, Giugno-Luglio 2000)
Attestati di partecipazione:
Ammissione alle fasi provinciali delle OLIMPIADI DI
MATEMATICA
2003/2004 (attestato rilasciato il 6/5/2004)
Superamento del corso di eccellenza di chimica presso il L.S.S. “A.
Antonelli” nell’anno scolastico 2003/2004 (attestato rilasciato il
25/03/2004)
Partecipazione al workshop “Sulle vie della scienza, obiettivo idrogeno?”
del 6 marzo 2004 presso l’Aula Magna Collegio De Filippi, Arona (NO)
(attestato rilasciato il 6/3/2004)
Partecipazione al congresso “La TESTA e il COLLO: Tecniche di imaging e
radioterapia) tenutosi a Novara in data 8 febbraio 2008 (attestato rilasciato
l’08/02/2008)
Partecipazione al congresso “La Calcolosi Urinaria” tenutosi a Novara
presso l’Hotel La Bussola l’8 marzo 2008 (certificato rilasciato l’8/03/2008)
Partecipazione al convegno “Patologia immune e malattie orfane” tenutosi
a Novara presso l’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale il 28
marzo 2008 (certificato rilasciato il 28/03/2008)
Partecipazione alla “Prima giornata di studio sui tumori neuroendocrini
(NET) Fisiopatologia, diagnostica e terapia” tenutosi a Novara il 27 marzo
2009 (certificato rilasciato il 27/02/2009)
Partecipazione al congresso “La calcolosi renale: dalla diagnosi alla terapia”
tenutosi a Orta San Giulio il 10 aprile 2010 (certificato rilasciato il
10/04/2010)
Partecipazione al convegno “La malattia di Anderson-Fabry una patologia
rara ad approccio multidisciplinare” tenutosi a Novara presso l’Aula
Multimediale dell’Ospedale Maggiore della Carità il 23 giugno 2010
(certificato rilasciato il 23/06/2010)
Partecipazione al convegno “La biopsia renale: dall’approccio tradizionale
alle nuove metodiche di studio. Luci e ombre nella diagnostica
nefropatologica. Biopsia renale, patofisiologia e clinica” tenutosi a Torino
presso il Centro Congressi Villa Gualino in data 14-16 aprile 2011
(certificato rilasciato il 16/04/2011)
PRESENTAZIONE ORALE XXXVI CONGRESSO NAZIONALE S.I.T.O. Torino, 1820 ottobre 2013 “Le polmoniti interstiziali da farmaci nel paziente
portatore di trapianto renale: descrizione di 2 casi clinici e di un
protocollo di sorveglianza e diagnosi” Torino, 20 ottobre 2012
POSTER E MINI-ORAL PRESSO XXXVI CONGRESSO NAZIONALE S.I.T.O.
Torino, 18-20 ottobre 2013 “Valutazione dei fattori di rischio e
dell’incidenza di complicazne emorragiche post-biopsia nel paziente
trapiantato di rene con utilizzo di PFA-100®: esperienza monocentrica”
Torino, 20 ottobre 2012
PRESENTAZIONE ORALE CASO CLINICO C.V. ALL’INTERNO DEL MEETING
SATELLITE “Casi difficili di trapianto renale” durante 44°CORSO DI
AGGIORNAMENTO IN NEFROLOGIA E METODICHE DIALITICHE, Milano 6-9
dicembre 2012 Milano, 6 dicembre 2012
Pubblicazioni e attività di ricerca
−
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−
Primo autore della presentazione dal titolo “Formazione all’uso delle
evidenze nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia: la nostra
esperienza nell’Università del Piemonte Orientale” (Alberto Mella,
Monica Verdoia, Fabrizio Faggiano) presentata all’XI conferenza
Nazionale di Sanità Pubblica (Napoli, 15-17 ottobre 2009) (ceritificato
rilasciato il 17 ottobre 2009)
Primo autore dell’abstract dal titolo “Formazione all’uso delle evidenze
nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia: la nostra esperienza
nell’Università del Piemonte Orientale” (Alberto Mella, Monica Verdoia,
Fabrizio Faggiano) presentato al Congresso Annuale 2009
dell’Associazione Italiana di Epidemiologia (Modena, 22-24 ottobre
2009) (certificato rilasciato il 22/10/2009)
Titolare dell’assegno di ricerca “Nuovi approcci diagnostici sul ruolo
dell’immunità cellulo-mediata ed umorale nel condizionare
l’andamento del trapianto del rene” presso l’SCDU Nefrologia e
Trapianto Renale dell’AOU Maggiore della carità di Novara
(responsabile scientifico del progetto Prof. Piero Stratta) fino al giugno
2011
Attività attuale e tirocini professionalizzanti
Tirocinio professionalizzante: da settembre 2008 a giugno 2010 svolto presso SCDU Nefrologia e Centro
Trapianti dell’ASO Maggiore della Carità di Novara, diretta dal Prof. Piero Stratta, con il conseguimento di 5
crediti formativi ADO
Occupazione attuale: medico specializzando in Nefrologia presso la S.C.U. Nefrologia-Dialisi-Trapianto
Renale, Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino, Presidio Molinette, diretta dal Prof.
Luigi Biancone
Elisabetta RADIN
Nata:
Aosta il 6/05/1982
PERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE
• Diploma di Maturità Classica nel luglio 2001 presso il Liceo Classico XXVI febbraio di Aosta con
votazione 96/100.
• Frequenza presso il reparto di Nefrologia e Trapianto Renale del Policlinico San Matteo di Pavia, diretta
dal Prof. Dal Canton dal 2005 come studente, con partecipazione continua all’attività di reparto,
ambulatoriale e di ricerca scientifica.
• Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita il 27 luglio 2007 presso l’Università degli studi di Pavia, con
votazione di 110/110 e lode; tesi di laurea discussa: “Livelli di ADMA e terapia immunodepressiva nel
paziente trapiantato di rene”. Relatore Chiarissimo Prof.Ciro Esposito.
•
•
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•
•
Abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo nella I sessione anno 2008 presso
l’Università degli Studi di Pavia .
Da febbraio 2008 ad aprile 2009: medico assistente presso il reparto di Medicina Interna presso la
Clinica Luganese Moncucco a Lugano: frequenza presso la degenza e il Pronto Soccorso.
Da giugno 2009 a settembre 2009: medico assistente presso il reparto di nefrologia dell’Ospedale Civico
di Lugano : frequenza presso il reparto e la dialisi.
Dal mese di aprile 2010 a giugno 2011: in attività come guardia medica sul distretto di Aosta con
contemporanea frequenza presso il servizio di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale di Aosta
Dal 30 giugno 2011: inizio delle attività didattiche come specializzanda di Nefrologia, iscritta presso
l’Ospedale S. Giovanni Battista di Torino (Scuola di Specialità di Nefrologia diretta dal Prof. Biancone)
con frequenza presso la Nefrologia e Trapianto dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara, diretta
dal Prof. Stratta, con partecipazione attiva all’attività di ambulatorio nefrologico generale, degenza
nefrologica, degenza trapianto renale, terapia intensiva trapianto renale.
Iscrizione all’Albo professionale dei Medici-Chirurghi di Aosta in data 29 settembre 2009
CONOSCENZE INFORMATICHE
MS Windows, MS Word, MS Excel, MS Power point, MS Publisher
LINGUE STRANIERE
Inglese:buono, parlato e scritto
Francese: ottimo, parlato e scritto
Paola DAVID
Informazioni Personali
Nome / Cognome
E-mail
Nationalità
Data di nascita
Sesso
Impieghi / Campi
desiderati
Paola David
[email protected]; [email protected]
italiana
29/03/1966
Femminile
Dirigente Medico
Esperienza
Professionale
Date
1/9/2010 ad oggi
Occupazione o Dirigente medico a tempo indeterminato con incarico Professionale di media
posizione specializzazione Fascia C2 per i trattamenti depurativi in terapia intensiva presso
l’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara.
Attività principale e Svolge il proprio ruolo dedicandosi al trattamento dialitico cronico con particolare cura
responsabilità agli aspetti organizzativi, all’allestimento degli accessi vascolari, all’immissione in lista
trapianto renale e al trattamento dialitico per acuti nelle unità di terapia intensiva. CAL?
Referente regionale per l’attività di trapianto renale presso l’Azienda Ospedaliera Maggiore
della Carità di Novara.
Dall’apertura del Centro Trapianti Renali ( 1998 ) ad oggi ha contribuito con continuità alla
copertura dei turni di guardia diurni e notturni del reparto.
Nominativo e
riferimenti
Settore
AOU Maggiore della Carità Novara
Nefrologia e Dialisi
Date
1/1/2002-30/8/2010
Occupazione o posizione Dirigente medico Nefrologia e Dialisi Fascia E
31/7/1999-31/12/2001
Dirigente Medico Nefrologia e Dialisi – tempo indeterminato
6/12/1996-30/7/1999 Medico 1° livello dirigenziale ( ex fascia B) Nefrologia e Dialisi –
tempo indeterminato
1/1/95-5/12/1996
Medico 1° livello dirig. FASCIA B Nefrologia e Dialisi – tempo indeterminato
24/1/1994-31/12/1994
Presso l’ex USSL n°51 di Novara
Assistente medico Nefrologia e Dialisi di ruolo
Nominativo e AOU Maggiore della Carità -Novara
riferimenti
Settore Nefrologia e Dialisi
Date 5/4/1993 - 4/10/1993 (prorogato fino a 31/12/1993)
Occupazione o Borsa di studio presso la Nefrologia-Dialisi dell’Ospedale di Borgomanero
posizione
Attività principale e Assistenza dialisi e ambulatorio nefrologico (presenza minima 30 ore settimanali)
responsabilità
Nominativo e
riferimenti
Ospedale SS Trinità - Borgomanero
Nefrologia e Dialisi
2/12/1997-16/12/1997
23/2/1998-6/3/1998
Frequenza, in regime di comando da parte dell’A.O Maggiore della Carità, presso il
Centro Trapianto Renale dell’A.O.S.G. Battista di Torino
Gestione clinica dei pazienti trapiantati di rene in terapia intensiva e degenza ordinaria
Date
AOU S.G. Battista Torino Nefrologia, Dialisi e Trapianto
21/2/2000-25/2/2000
Stage formativo in Centro Iperbarico
Centro Iperbarico Ravenna ( Dir. Prof. Longobardi P.)
1
14/10/2013
BLSD esecutore
4/12/2006
Date
Titolo acquisito
Argomento principale
ruolo svolto
Riferimenti istituzionali
pressso cui è stato
conseguito il titolo
Date
Titolo acquisito
Argomento principale
ruolo svolto
Diploma di Specializzazione in Nefrologia
Tesi di Diploma: LA CARDIOPATIA ISCHEMICA NEL PAZIENTE IN TRATTAMENTO
EMODIALITICO : STATO DELL’ARTE ED ESPERIENZA PERSONALE
Relatore: Prof. G.P Segoloni Votazione 70/70 e lode. Anno Accademico 2005-2006
Scuola di Specializzazione in Nefrologia- Università degli Studi di Torino
28/10/2000
Diploma di Specializzazione in Medicina del Nuoto e Attività Subacque
Tesi di Diploma: L’Ossigenoterapia iperbarica nel trattamento del piede diabetico
Relatore: Prof. P.Longobardi Votazione 70/70 e lode. Anno accademico1999-2000
Riferimenti istituzionali Scuola di Specializzazione in Medicina del Nuoto e attività subacquee-Università di Chieti
pressso cui è stato
conseguito il titolo
26/10/1992
Date
Titolo acquisito Laurea in Medicina e Chirurgia
Votazione 106/110
Argomento principale
ruolo svolto Tesi di Laurea: Equilibrio acido-base e glicemia in travaglio di parto fisiologico su sangue
materno e
su cordone ombelicale
Relatore: Prof. P.G. Crosignani Anno Accademico 1991-1992
Riferimenti istituzionali
pressso cui è stato
conseguito il titolo
Date
Titolo
acquisito
Riferimenti istituzionali
pressso cui è stato
conseguito il titolo
Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi – Milano
II Sessione- Novembre1992.
Abilitazione all’esercizio della professione Medica
Università degli Studi –Milano
30/01/1993.
Date
Iscrizione all’ordine dei Medici di Novara
Titolo acquisito
Ordine dei Medici di Novara
Riferimenti istituzionali
pressso cui è stato
conseguito il titolo
Anno Scolastico 1984-1985
Diploma di Maturità Classica
Votazione 55/60
Riferimenti istituzionali Liceo Classico Statale Pietro D’Anghiera Arona (NO)
presso cui è stato
conseguito il titolo
Date 1984
Diploma in Teoria e Solfeggio
acquisito
Conservatorio A.Vivaldi di Alessandria
Riferimenti istituzionali
presso cui è stato
conseguito il titolo
Titolo
Attività chirurgica per la creazione di accessi vascolari da dialisi, posizionamento cateteri
Capacità e competenze peritoneali e cateteri venosi centrali.
personali Fin dal 1994 ha iniziato ad eseguire come secondo operatore sotto la guida del Prof. G.
Verzetti
e dal 11/2/2004 come primo operatore, accessi vascolari per emodialisi (FAV distali,
middle-arm, prossimali).
Ha eseguito un totale di 356 fistole artero venose di cui oltre 150 come primo operatore.
Attualmente ha anche funzione tutor.
Dal 2004 ha iniziato ad apprendere in ambito chirurgico la tecnica di posizionamento del
caterere peritoneale di Tenckhoff prevalentemente eseguita a cielo aperto nella compagine
dei muscoli retti. Ha posizionato come secondo operatore con il Chirurgo Generale 10
cateteri di Tenchoff.
Ha acquisito la tecnica di posizionamento dei cateteri venosi centrali eco guidata in
collaborazione con angioradiologo.
Madrelingua
Altre lingue conosciute Italiano
Autovalutazione
Comprensione
Linguaggio
Livello europeo
Ascolto
Lettura
Inglese
B1
B2
B1
B1
B1
Francese
B1
B1
B1
B1
A2
Spagnolo
A2
A2
A2
A2
A2
Caratteristiche
relazionali e
competenze
Competenze
organizzative
Competenze
informatiche
Competenze artistiche
e hobby
Patente di guida
Interazione
Scritto
Produzione
Capacità di lavorare in gruppo maturata in molteplici situazioni in cui era indispensabile
la collaborazione tra figure diverse e con modalità orarie varie.
Capacità organizzative e gestionali di:
-risorse umane
-attività clinica
Conoscenza degli applicativi Microsoft , del pacchetto Office (Excel, Power Point, Acces) e
dei programmi di gestione attività dialitica (gepadial) e genetica del trapianto (ITR)
Suona Pianoforte
Cultrice di musica in genere
Brevetto attività Subacquea Open (PADI)
Automobilistica (patente B)
Informazioni
aggiuntive
Premi
Membro di
-Ordine dei Medici Novara
-Società Italiana di Nefrologia
In aggiunta
attività didattica
-Insegnante degli allievi della Scuola Infermieri Professionali di Borgomanero per l’anno
1993/1994 per la materia Nefrologia.
- Sporadiche attività di docenza in corsi universitari:- corso di Dialisi per la Scuola di
Specialità
di Medicina Interna dell’Università Amodeo Avogadro di Novara per l’anno 1997/98; Master di
I livello in "Accessi Venosi Centrali per le Professioni Mediche e Infermieristiche" ad
Aprile-maggio 2013
Attività scientifica e di ricerca
Ha partecipato a Congressi Nazionali ed Internazionali e Corsi Formativi inerenti alla
Specialità
Data e firma
31/3/2014
Dr.ssa Paola David
Mario RIZZETTO
Cattedra di Gastroenterologia
Istituto di Medicina Interna
Università degli Studi di Torino
Luogo e data di nascita: Padova, 4 giugno 1945
Laurea in Medicina e Chirurgia
Padova, luglio 1969
Specializzazione in Gastroenterologia
Torino, dicembre 1971
Specializzazione in Epatologia
Milano, luglio 1981
Curriculum accademico-professionale
Medico Interno, Cattedra di Patologia Medica, Università di Torino, 1969-1971.
Ricercatore, Dipartimento di Immunologia, The Middlesex Hospital Medical School, Londra, 1971-1972.
Assistente della Divisione di Gastroenterologia, Ospedale Mauriziano Umberto I, Torino, 1973-1977.
Visiting Scientist, Laboratory for Infectious Diseases, Hepatitis Branch, National Institute of Health,
Bethesda 1978-1979.
Aiuto della Divisione di Gastroenterologia, Ospedale Maggiore S. Giovanni Battista e della Città di
Torino, 1980-1988.
Professore Associato di Terapia Medica Sistematica, Università di Torino, 1988-1989.
Professore Associato di Gastroenterologia, Università di Torino, 1989 al 1996
Primario convenzionato dell’Unità di Terapia dell’Insufficienza epatica, Ospedale Maggiore San Giovanni
Battista e della Città di Torino, dal 1993.
Primario ad interim della Divisione di Gastroenterologia, Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista dal
1/5/1996
Professore Straordinario di Fisiopatologia Medica, Università di Torino dal 1997
Professore di Gastroenterologia, Università di Torino dal 1998
Insegnamenti
Insegnamento di Anatomia Patologica presso la Scuola di Specializzazione di Gastroenterologia
dell'Università di Torino, 1983/84.
Insegnamento di Malattie del Fegato presso la Scuola di Specializzazione di Gastroenterologia
dell'Università di Torino, 1984/85.
Professore a contratto per l'Insegnamento di Malattie del Fegato nel Corso di Laurea in Medicina e
Chirurgia dell'Università di Cagliari, 1984/85 e 1985/86.
Corso integrativo sulle Epatiti Virali presso la Scuola di Specializzazione di Gastroenterologia
dell'Università di Torino, 1986/87.
Corso integrativo sulle Epatiti Virali presso la Scuola di Specializzazione di Gastroenterologia
dell'Università di Torino, 1987/88.
Insegnamento di Terapia Medica Sistematica nel corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di
Torino, 1988.
Insegnamento di Gastroenterologia nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Torino, dal
1989.
Incarico dell’insegnamento di Malattie dell’Apparato digerente nelle Scuole di Specializzazione di:
Endocrinologia
Nefrologia
Ematologia
Geriatria
Dell’Università di Torino.
Premi
Premio Internazionale Chianciano 1984 per la Ricerca Epatologica (Italia).
Premio Internazionale "Re Faisal" per la Medicina 1985 (Arabia Saudita).
Premio Internazionale "Fiuggi" per la Medicina 1986 (Italia).
Premio Internazionale Robert Koch per la Medicina, 1987 (Germania).
Premio William Beaumont in Gastroenterologia, American Gastroenterology Association, 1988 (USA).
Medaglia d'oro per la Sanità, Ministero della Sanità, 1988 (Italia).
Premio Internazionale della Fondazione “Guido Lenghi e Flaviano Magrassi”, per la Virologia, 1989
(Italia).
Premio "Christopher Columbus Discovery" per la Ricerca Biomedica, 1992 (Italia e USA).
Premio Città di Livorno per le Malattie Infettive, 1992 (Italia).
Premio "Hans Popper" per l'Epatologia, 1992 (Svizzera)
Premio Internazionale “Fernando De Ritis” 1998, (Italia)
Società Scientifiche:
Direttore della Sezione Epatologica dell'Istituto FORUM per la Formazione Biomedica.
Presidente del Comitato per l'educazione sull'epatite virale (Hepatitis Educational Council)
dell'Associazione Europea Studio Fegato (EASL) (1990-1993).
Membro:
Società Italiana di Gastroenterologia.
Associazione Italiana Studio Fegato (AISF) (Segretario dal 1983 al 1984).
European Association for the Study of the Liver (EASL). (Segretario dal 1988 al 1989).
American Association for the Study of Liver Diseases.
International Association for the Study of the Liver (IASL).
Ordinario dell'Accademia di Medicina di Torino.
Consulente:
Per l'epatite all'Organizzazione Mondiale della Sanità (1985, 1990).
Nel comitato di Studio Italia-USA dell'epatite virale (aprile 1984).
Nel comitato scientifico Italia-URSS sulla virologia (1986).
Nel comitato per lo sviluppo della vaccinazione anti-epatite dell'Istituto Superiore di Sanità (1984).
Nel comitato della Regione Piemonte per la standardizzazione delle metodiche di laboratorio per le
epatopatie autoimmuni e virali (1984).
Nel comitato per la terapia con Interferone del Ministero della Sanità (1980).
Nel comitato Nazionale per le Scienze Biologiche e Mediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche
(1994-1997).
Nel Comitato Scientifico del progetto Epatite Virale dell’Istituto Superiore di Sanità, dal 1995.
Nella Commissione Nazionale AIDS e Malattie Infettive (1998-1999).
Nel Comitato Scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità (1999).
Nel Collegio Europeo di Ricerca sulla Nutrizione.
Membro del Comitato editoriale di:
La Ricerca in Clinica e Laboratorio (ex).
Italian Journal of Gastroenterology (ex).
Journal of Hepatology (ex).
Minerva Dietologica e Gastroenterologica (Editore).
Argomenti di Gastroenterologia Clinica.
The Ligand Quarterly.
European Journal of Epidemiology.
International Journal of Clinical and Laboratory Research.
The Croatian Journal of Gastroenterology and Hepatology.
Tribuna Biologica e Medica.
Archives of Gastroentero Hepatology.
Journal of Viral Hepatitis.
Giornale italiano di malattie infettive.
Hepatology.
Italian College of Applied Molecular Medicine.
European Journal of Gastroenterology & Hepatology.
Voprosy Virusologii.
Liver Transplantation.
Journal of Preventive Medicine and Hygiene.
Hepatologia Polka.
Anales de Medicina Interna.
Congressi, organizzazione e direzione
Epatite non A non B, 8-9 Marzo, 1991
L'epatite autoimmune, 6-7 Marzo 1992
Epatocarcinoma: epidemiologia, diagnosi e terapia, 27-28 Novembre, 1992.
IX International Symposium on Viral Hepatitis and Liver Diseases, Roma 22-26 Aprile 1996.
Pubblicazioni maggiori
Human antibodies to mast cells.
M. Rizzetto, D. Doniach. Clinical and Experimental Immunology 14:327-334, 1973.
Microsomal antibodies in active chronic hepatitis and other disorders.
M. Rizzetto, G. Swana, D. Doniach. Clinical and Experimental Immunology 15:331-334, 1973.
Characterization of the microsomal antigen related to a subclass of active chronic hepatitis.
M. Rizzetto, F.B. Bianchi, D. Doniach. Immunology 26:589-601, 1974.
Hepatic disorders associated with liver/kidney microsomal antibodies.
M.G.M. Smith, R. Williams, G. Walker, M. Rizzetto, D. Doniach. British Medical Journal
2:80-84, 1974.
Ribosomal antibodies detected by immunofluorescence in systemic lupus erythematosus and other
collagenoses.
J.C. Homberg, M. Rizzetto, D. Doniach. Clinical and Experimental Immunology 17:617-628,
1974.
Prognostic significance of in-vitro complement fixation in liver biopsy specimens from patients with
acute viral hepatitis type B.
M. Rizzetto, F. Bonino, S. Diana, G. Verme. Lancet 2:436-438, 1976.
Immunofluorescence detection of a new antigen-antibody system (delta/anti-delta) associated with
hepatitis B virus in liver and in serum of HBsAg carriers.
M. Rizzetto, M.G. Canese, S. Aricò, O. Crivelli, C. Trepò, F. Bonino, G. Verme. Gut 18:997
1003, 1977.
Epidemiology of HBV associated delta agent; geographical distribution and prevalence in polytransfused
HBsAg carriers.
M. Rizzetto, R.H. Purcell, J.L. Gerin. Lancet, 1:1215-1218, 1980.
Trasmission of the hepatitis B virus-associated delta antigen to chimpanzees.
M. Rizzetto, M.G. Canese, J.L. Gerin, W.T. London, L.D. Sly, R.H. Purcell. Journal of Infectious Diseases,
141:590-602, 1980.
The hepatitis B virus-associated delta antigen (delta); isolation from liver, development of solid phase
radioimmuneassays for delta and antidelta and partial characterization of delta.
M. Rizzetto, J.W.K. Shih, J.L. Gerin. Journal of Immunology, 152:318-324, 1980.
Delta antigen: the association of delta antigen with hepatitis B surface antigen and ribonucleic acid in
the serum of delta infected chimpanzees.
M. Rizzetto, B, Hoyer, M.G. Canese, J.W.K. Shih, R.H. Purcell, J.L. Gerin.
Proceedings National Academy of Science, New York, 77:6124-6128, 1980.
Chronic HBsAg hepatitis with intrahepatic expression of the delta antigen. An active and progressive
disease unresponsive to immunosuppressive treatment.
M. Rizzetto, G. Verme, S. Recchia, F. Bonino, P. Farci, S. Aricò, R. Calzia, A. Picciotto, M. Colombo, H.
Popper. Annals of Internal Medicine 98:437-441, 1983.
Risk of post-trasfusion infection with the hepatitis Delta Virus.
F. Rosina, G. Saracco, M. Rizzetto. New England Journal of Medicine, 312:1488-1491, 1985.
Chronic hepatitis in HBsAg carriers with serum HBV-DNA and anti-HBe.
F. Bonino, F. Rosina, M. Rizzetto, R. Rizzi, E. Chiaberge, R. Tardanico, F. Callea, G. Verme.
Gastroenterology, 90:1268-73, 1986.
Liver transplantation in hepatitis Delta Virus disease.
M. Rizzetto, S. Macagno, E. Chiaberge, G. Verme, F. Negro, G. Marinucci, C. di Giacomo, D. Alfani, R.
Cortesini, F. Milazzo, M. Doglia, L.R. Fassati, D. Galmarini. Lancet, 2:469-471, 1987.
A controlled trial of human lymphoblastoid interferon in chronic hepatitis B in Italy.
G. Saracco, G. Mazzella, F. Rosina, C. Cancellieri, V. Lettore, E. Raise, G. Rocca, L. Giorda, G. Verme, G.
Gasbarrini, L. Barbara, F. Bonino, M. Rizzetto, E. Roda. Hepatology, 10, 336-341, 1989.
Patterns of hepatitis Delta Virus reinfection and disease.
A. Ottobrelli, A. Marzano, A. Smedile, S. Recchia, M. Salizzoni, C. Cornù, M.E. Lamy, J.B. Otte, B. de
Hemptinne, A. Geubel, M. Grendele, M. Colledan, D. Galmarini, G. Marinucci, C. di Giacomo, S. Agnes, F.
Bonino, M. Rizzetto.Gastroenterology, 101, 1649-1655, 1991.
Recurrence of Hepatitis D (Delta) in Liver Transplants: Histopathological Aspects.
E. David, J. Rahier, A. Pucci, P. Camby, M. Scevens, M. Salizzoni, J.B. Otte, D. Galmarini, G. Marinucci, A.
Ottobrelli, A. Marzano, A. Smedile, A. Fabiano, F. Mollo, G. Verme, M. Rizzetto. Gastroenterology,
104:1122-1128, 1993.
Federico BALZOLA
FORMATO
EUROPEO PER
IL CURRICULUM VITAE
INFORMAZIONI PERSONALI
Nome
E-mail
Nazionalità
Luogo e data di nascita
Codice fiscale
Federico Balzola
[email protected]
Italiana
Torino 03/01/1961
BLZFRC61A03L219H
ESPERIENZA LAVORATIVA
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Dal 8/6/1998 a tutt'oggi dirigente medico I° livello
U.O.A.D.U. Gastro-Epatologia. Prof. Rizzetto
Azienda Ospedaliera-Universitaria “San Giovanni Battista di Torino”
C.so Bramante 88/90-10126 Torino Molinette.
Fascia P.A.
−
−
−
−
Terapia Intensiva Gastro-Epatologia.
Ambulatorio Trapianto Epatico.
Terapia con antivirali dell’Epatite HCV-relata
Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Torino 1989
Specialità in Gastroenterologia ed Endoscopia presso L’Università di Modena nel 1994
1995-1998 Borrsa di studio presso Dietologia e Nutrizione Ospedale Molinette a Torino
1994-1995 Borsa di studio presso l’IBD Study Group del Royal Free Hospital Londra UK
Malattie infiammatorie croniche intestinale e sindrome autistica
CAPACITÀ E COMPETENZE
PERSONALI
PRIMA LINGUA
ALTRE LINGUE
• Capacità di lettura
• Capacità di scrittura
• Capacità di espressione orale
CAPACITÀ E COMPETENZE
Italiano
Inglese
Ottima
Ottima
Ottima
OTTIME
RELAZIONALI
CAPACITÀ E COMPETENZE
Ottime
ORGANIZZATIVE
CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE
CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE
ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE
Ottime
Sufficienti
Ottime
Il sottoscritto è a conoscenza che, ai sensi dell’art. 26 della legge 15/68, le dichiarazioni
mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi
speciali. Inoltre, il sottoscritto autorizza al trattamento dei dati personali, secondo quanto
previsto dalla Legge 675/96 del 31 dicembre 1996.
Torino, 1 Aprile 2014
Dr Federico Balzola
Valentina VACCARO
Dati personali
Istruzione
Nazionalita': Italiana
Data di nascita: 03.04.1976
Luglio 1995. Maturità scientifica presso il Liceo Scientifico Statale “G.D.
Cassini” di Genova .
Ottobre 1995 – Giugno 2001. Corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso
l’Università degli Studi di Genova.
31/10/2001. Laurea in Medicina e Chirurgia.
Votazione di Laurea: 102/110 .
Titolo della tesi di laurea: "Effetto della terapia antipertensiva
sull’espressione urinaria di albumina e sull’emodinamica renale in
pazienti con ipertensione essenziale."
Relatore: Prof..R. Pontremoli
Luglio 2000. Abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo
conseguita presso l’Università di Genova con votazione 100/100.
Settembre-2000. Iscrizione al Collegio dei Medici della Provincia di
Genova.
24/10/2006. Specializzazione in Nefrologia presso l’Università degli Studi
di Genova.
Votazione: 50 e lode/50 .
Titolo della tesi di specialità: " Indice di rigidità arteriosa
ambulatoriale e disfunzione renale nell’ipertensione essenziale."
Relatore: Prof..G. Garobotto.
Esperienze in ambito medico- Turni di attività clinica e formativa in corsia, emodialisi, dialisi peritoneale,
chirurgico ed attività di ricerca ambulatorio, ambulatorio trapianti, Day Hospital presso il Dipartimento di
Medicina Interna (DIMI) dell’Università degli Studi di Genova.
Dal Novembre 2002, attività di guardia medica diurna e notturna presso DIMI
e Cliniche Universitarie dell’ Ospedale San Martino di Genova.
22/11/2004. Corso di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce
per operatori sanitari presso l’Ospedale San Martino di Genova.
Collaborazione con il Prof. G. Deferrari ed il Prof. R. Pontremoli nel Gruppo di
Ricerca e Ambulatorio dell’Ipertensione Arteriosa presso il Dipartimento di
Medicina Interna dell’Università di Genova ( dal 2001 al 2006). Coautrice di
articoli scientifici su riviste nazionali ed internazionali.
Dal Febbraio 2007 al Dicembre 2007: Incaricata come Dirigente Medico
supplente c/o Nefrologia e Dialisi A. S. O Alessandria- Ospedale SS. Antonio e
Biagio.
Dal Febbraio 2008 all’Ottobre 2009: in servizio c/o S.O.C Nefrologia e Dialisi –
Ospedale S.Giacomo –Novi Ligure (Al) come Dirigente Medico a tempo
indeterminato.
Dal Novembre 2009: in sevizio c/o Nefrologia e Dialisi A. S. O AlessandriaOspedale
SS. Antonio e Biagio, come Dirigente medico a tempo
indeterminato.
09/06/2010. Corso di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce
per operatori sanitari presso A.S.O Alessandria.
Lingue straniere
Inglese scritto e parlato .
Conoscenze informatiche
Windows, MS Office (Word, Excel, PowerPoint)
Alessandria, 01.04.2014
Angelo NAPPO
Nato a Borgomanero (NO) il 10/06/1984;
E-mail: [email protected]
Diploma di maturità Liceo Scientifico conseguito nel luglio 2003 presso Liceo Scientifico “A. Antonelli”, via
Toscana, Novara con la votazione di 94/100.
Iscrizione, nel settembre 2003, per l’Anno Accademico 2003/2004, presso la Facoltà di Medicina e
Chirurgia, Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”.
Dal 2007 internato presso la Struttura Complessa a Direzione Universitaria di Nefrologia e Trapianto Renale,
Ospedale Maggiore della Carità, Novara, Direttore prof. Piero Stratta.
Laurea in Medicina e Chirurgia in corso conseguita presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università del
Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” in data 22/10/2009 con la votazione di 110/110.
Titolo della tesi: L’INFEZIONE DA POLYOMAVIRUS NEL TRAPIANTO RENALE: ANALISI DI INCIDENZA,
SIGNIFICATO CLINICO E PROBLEMI DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI IN UNA CASISTICA DI 636 PAZIENTI.
Relatore: Chiar.mo Prof. Piero STRATTA.
In data 10/02/2010: Prova Scritta relativa alla Seconda Sessione degli Esami di Stato di Abilitazione
all’esercizio della professione di Medico Chirurgo dell’anno 2009 presso l’Università degli Studi del
Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, dopo avere effettuato un Tirocinio così composto:
-Novembre 2009: Ambulatorio di Medicina Generale, dott. Borgini, Oleggio (NO).
-Dicembre 2009: Clinica Nefrologica. Direttore: Prof. Piero Stratta.
-Gennaio 2010: Clinica Urologica. Direttore: Prof. Carlo Terrone.
Abilitazione in data 16 Febbraio 2010.
Iscrizione all’Albo Professionale dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Novara in data 26 Febbraio 2010.
17 Maggio 2010: vincitore di concorso per l’ingresso alla Scuola di Specializzazione in Nefrologia presso l’
Azienda Ospedaliero-Universitaria San Giovanni Battista di Torino.
Dal 17 maggio 2010 al 21 dicembre 2014 frequenza presso l’AOU Città della salute e della Scienza di Torino
– Sede Molinette presso il Reparto di Nefrologia, Dialisi e Trapianto in qualità di Medico Specializzando.
Esperienza universitaria:
Internato, durante l’anno Accademico 2005/2006, presso il Laboratorio di Fisiologia diretto dal prof.
Giovanni Vacca, per un totale di 25 ore, corrispondente ad un credito formativo.
Nel settembre 2005 partecipazione al corso N.B.C.R. del Master in Medicina dei Disastri (Prof. Francesco
Della Corte)
Nell’Ottobre 2005 partecipazione al corso BLS-D (Prof. Francesco Della Corte)
Internato, dal 2007, presso la Struttura Complessa a Direzione Universitaria di Nefrologia e Trapianto
renale, Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità, Novara, diretta dal prof. Piero Stratta.
Partecipazione a corsi, congressi:
Partecipazione al Seminario “Donazione di organi e trapianti”, svoltasi a Novara, 04 Aprile 2006.
Partecipazione al Congresso ANMCO “Cardiologia pediatrica per il cardiologo dell’adulto”. Novara, 4
Maggio 2007 (Responsabile: dott.Angelo Sante Bongo).
Partecipazione alla Conferenza “Il trapianto di rene: oggi e domani”, svoltasi a Novara, 20 Settembre 2007.
Partecipazione allo Stage Formativo Residenziale “A.Villa”: “Il torace: tecniche di imaging e radioterapia”,
svoltosi a Novara, 24 Maggio 2007.
Partecipazione al Corso Teorico-Pratico di Ecocardiografia, svoltosi ad Oleggio (NO), Hotel Ramada, 10-12
ottobre 2007 (Presidente del Corso: Prof. Paolo Marino; Direttori Prof. Maurizio Galderisi e prof. Sergio
Mondillo).
Partecipazione al Congresso “Malattie immuni e patologie orfane”, svoltosi a Novara, 28 Marzo 2008.
Partecipazione al Corso “Follow-up dopo trapianto renale. Ruolo del Nefrologo generale”, svoltosi a Novara,
18 Aprile 2008 nell’ambito della SIN Educazione Medica Continua 2008.
Partecipazione al Corso “Le infezioni fungine nel paziente critico”, svoltosi a Novara, 09 Maggio 2008.
Partecipazione al Congresso “1998-2008: Dieci anni di trapianto renale a Novara”, svoltosi a Novara, 04
Novembre 2008 presso la “Aula Magna Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità”.
Partecipazione al percorso Nefrologico in Genetica Medica svoltosi a Novara, 17 Novembre 2008 presso
l’Aula Magna della Università Amedeo Avogadro, via Solaroli (Docenti: Prof. Piero Stratta, Dott.ssa Caterina
Canavese; Dott. Giachino; Responsabile Scientifico: Prof. M. De Marchi).
Partecipazione al Convegno “Malattie autoimmuni: dal laboratorio al paziente”, svoltosi il 26 Febbraio 2010
a Novara presso l’Auditorium Banca Popolare di Novara, via Negroni, 11.
Partecipazione al Congresso della Società Italiana Trapianto d’Organo tenutasi a Bari a Ottobre 2013.
Partecipazione a numero 94 corsi e seminari interni al Reparto S.C.D.U. Nefrologia e Trapianto Renale Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità Novara diretta dal prof. Piero Stratta, da Maggio
2006 a Marzo 2010.
Novara, 25 marzo 2014
In fede
Dott. Angelo Nappo
Maurizio BORZUMATI
Antonio MARCIELLO
C.F.: MRCNTN67S16L219M
Dati personali
Nazionalità: Italiana
Luogo di nascita: Torino
Data di nascita: 16 Novembre 1967
Riepilogo delle qualifiche
Medico Chirurgo.
Specializzazione in Nefrologia.
Idoneità al Servizio di Emergenza Territoriale 118 (certificazione di idoneità ex art. 66 D.P.R. 484/96).
Istruttore BLS (IRC) per categoria B (certificazione IRC ottenuta a Torino il 15.06.1999).
Istruttore BLS-D (IRC) (certificazione IRC ottenuta a Pinerolo il 31.10.2002).
Istruttore nei corsi “Istruttore di base – CIBa” per Istruttori BLS-BLSD adulti presso il Centro di Riferimento
IRC – Scuola Permanente di Emergenza Sanitaria (ASL2 Torino) - Regione Piemonte (certificazione IRC
ottenuta a Torino il 30.10.2003).
Istruttore Avanzato (ERC-IRC) “Advanced Life Support” (certificazione ERC-IRC ottenuta a Verona il
29.10.2005).
Istruttore Volontario 118 (DGR 217-46120) (certificazione ottenuta a Pinerolo il 13.06.1999).
Rappresentante Regionale Regione Piemonte Certificatore-Istruttore Volontario Soccorritore 118
(certificazione ottenuta a Torino il 21.07.1999).
Attività
☛ Dirigente Medico presso l’Unità Operativa Autonoma di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale “E.
Agnelli” – ASL 10 Pinerolo – Regione Piemonte
☛ Istruttore BLS (IRC) per categoria B presso l’Area di Formazione dell’ASL10 di Pinerolo
☛ Istruttore BLS-D (IRC) presso l’Area di Formazione dell’ASL10 di Pinerolo
☛ Istruttore nei corsi “Istruttore di base - CIBa” per Istruttori BLS-BLSD adulti presso il Centro di
Riferimento IRC SPES (ASL2 Torino) Regione Piemonte
☛ Istruttore ALS (ERC-IRC) presso l’Area di Formazione dell’ASL10 di Pinerolo
☛ Responsabile del Centro di Formazione BLS IRC RETE (sezione adulti) dell’ASL10 di Pinerolo
☛ Rappresentante Regionale Regione Piemonte Certificatore-Istruttore Volontario Soccorritore 118
presso l’ASL 10 di Pinerolo
Istruzione
1986 - 1998
Diploma di Maturità Scientifica conseguito nel 1986 presso il Liceo Scientifico dell’Istituto “Maria Immacolata”
di Pinerolo.
Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita il 20 Luglio 1994 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università degli Studi di Torino, con la votazione di 101/110, discutendo la Tesi di Laurea:
“L’insufficienza renale cronica nei pazienti diabetici”.
Abilitazione all’esercizio della professione di Medico Chirurgo conseguita nella seconda sessione del 1994.
Diploma di Specializzazione in Nefrologia conseguito il 03 Novembre 1998 presso la Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’Università degli Studi di Torino, con la votazione di 70/70 e lode, discutendo la Tesi di
Specializzazione: “Protocolli terapeutici per l’iperomocisteinemia nei pazienti in dialisi”.
Esperienza professionale
1991 - 2006
USSL n° 44 - REGIONE PIEMONTE - Ospedale “E. Agnell i” - Pinerolo
Divisione di Urologia (Primario Dott. P. Carbone)
Frequenza dal 01.02.1991 al 28.02.1991.
Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi (Primario Dott. A. Ramello)
Frequenza dal 01.08.1991 al 31.08.1991.
Divisione di Cardiologia (Primario Dott. M. Conti)
Frequenza dal 03.02.1992 al 29.02.1992.
Divisione di Chirurgia (Primario Dott. L. Cardino)
Frequenza dal 01.06.1992 al 20.06.1992.
Divisione di Medicina Generale (Primario Prof. V. Gai)
Frequenza dal 01.08.1992 al 30.09.1992.
Divisione di Medicina Generale (Primario Prof. V. Gai)
Frequenza dal 04.12.1992 al 31.12.1992.
Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi (Primario Dott. A. Ramello)
Frequenza dal 01.01.1993 al 28.02.1993.
Divisione di Ginecologia e Ostetricia (Primario Prof. A. Trompeo)
Frequenza dal 09.03.1993 al 09.04.1993.
Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi (Primario Dott. A. Ramello)
Frequenza dal 01.05.1993 al 31.10.1993.
USSL n° 6 - REGIONE PIEMONTE - Ospedale “Giovanni B osco” - Torino
Divisione di Nefrologia e Dialisi (Primario Prof. G. Piccoli)
Frequenza dal 01.11.1993 al 31.10.1995 (dall’11.1994 in qualità di Medico Specializzando in Nefrologia).
AZIENDA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO - REGIONE PIEMONTE
U.O.A. di Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale (Direttore Prof. G. Piccoli)
Frequenza dal 01.11.1995 in qualità di Medico Specializzando in Nefrologia (attività principale svolta presso
l’Ambulatorio di Nefrologia particolarmente mirata al follow-up dei pazienti diabetici con nefropatia, presso
l’Ambulatorio Trapianti Renali e la Dialisi).
ASL n° 10 – REGIONE PIEMONTE
IRC (Italian Resuscitation Council) – Gruppo Italiano di Rianimazione Cardiopolmonare
Certificazione BLS esecutore (categoria B) ottenuta a Pinerolo il 19.02.1998.
ASL n° 10 – REGIONE PIEMONTE
Servizio di Emergenza Territoriale 118
Certificazione di idoneità ex art. 66 D.P.R. 484/96 ottenuta a Pinerolo il 01.07.1998.
ASL n° 10 – REGIONE PIEMONTE
Servizio di Emergenza Territoriale 118
Incarico a tempo indeterminato con svolgimento del servizio dal 07.11.1998 al 31.12.1998 (Delibera n° 963
del 18.08.1998).
ASL n° 10 – REGIONE PIEMONTE
UOA Nefrologia e Dialisi
Assunzione a tempo indeterminato nella posizione funzionale di Dirigente Medico di 1° Livello
Dirigenziale – Nefrologia a decorrere dal 01.01.1999 (Provvedimento del Direttore Generale n° 1513
del 17.12.1998).
AISACE
AISACE (Associazione Infermieri Specializzati in Area Critica ed Emergenza)
Corso di Rianimazione Cardio Polmonare Pediatrica “esecutore” (Linee guida: IRC, ENA, AHA) presso il
Centro di Formazione di Rivoli il 23.05.1999.
ASL n° 10 – REGIONE PIEMONTE
Servizio di Emergenza Territoriale 118
Servizio attivo sui Mezzi di Soccorso Avanzato dal 01.06.1999.
ASL n° 10 – REGIONE PIEMONTE
Servizio di Emergenza Territoriale 118
Corso Istruttore Volontario 118 (DGR 217-46120) presso l’Area di Formazione dell’ASL n° 10 di Pinerolo il
13.06.1999.
ASL n° 2 – REGIONE PIEMONTE - SCUOLA PERMANENTE DI EMERGENZA SANITARIA
IRC (Italian Resuscitation Council) – Gruppo Italiano di Rianimazione Cardiopolmonare
Certificazione Istruttore BLS per categoria B ottenuta a Torino il 15.06.1999.
ASL n° 10 – REGIONE PIEMONTE
Servizio di Emergenza Territoriale 118
Certificazione per svolgere il ruolo di Rappresentante Regionale Regione Piemonte Certificatore–
Istruttore nei corsi regionali di formazione (Allegato A e Allegato B di cui al DGR 217-46120/95) per il
Volontario Soccorritore 118 ottenuta a Torino il 21.07.1999.
AMERICAN COLLEGE OF SURGEONS - ATLS Italian Regional Faculty
ATLS Student Course
Certificazione del superamento del Corso ATLS secondo le linee guida dell’American College of Surgeons
(con validità sino al 05.03.2005) svoltosi a Torino dal 05 al 07.03.2001.
AMERICAN HEART ASSOCIATION – FIMUPS (Federazione Italiana Medici d’Urgenza e Pronto
Soccorso)
ACLS Provider
Certificazione del superamento del Corso ACLS secondo le linee guida dell’American Heart Association
(con validità sino al 20.11.2003) svoltosi a Pinerolo dal 19 al 20.11.2001 (durata 18 ore)
ASL n° 10 – REGIONE PIEMONTE
Gruppo RETE – Centro di Formazione BLS
Nomina a Responsabile del Centro di Formazione BLS dell’ASL n° 10 di Pinerolo in data 29.04.2002
ASL n° 2 – REGIONE PIEMONTE - SCUOLA PERMANENTE DI EMERGENZA SANITARIA
IRC (Italian Resuscitation Council) – Gruppo Italiano di Rianimazione Cardiopolmonare
Certificazione Istruttore BLS-D ottenuta a Pinerolo il 31.10.2002.
ASL n° 10 – REGIONE PIEMONTE
IRC (Italian Resuscitation Council) – ERC (European Resuscitation Council)
Advanced Life Support Provider
Certificazione del superamento del Corso ALS secondo le linee guida IRC-ERC ILCOR (con validità sino
all’11.12.2009) svoltosi a Pintiolo dal 09 all’11.12.2004.
Proposto per Corso Istruttori ALS (performances 96%).
EUROPEAN RESUSCITATION COUNCIL – ITALIAN RESUSCITATION COUNCIL
ALS (Advanced Life Support)
Certificazione del superamento del Corso Istruttori Avanzati ERC-IRC (istruttore con indirizzo ALS)
ottenuta a Verona il 29.10.2005.
Lingue straniere
Lingua Inglese
Prestazioni volontarie
ASL n° 10 - REGIONE PIEMONTE - Ospedale “E. Agnelli ” - Pinerolo
Medico Frequentatore volontario dell’UOA Nefrologia e Dialisi dal 01.01.1995 al 31.12.1998 (in orari
compatibili con l’attività svolta presso la Scuola di Specializzazione in Nefrologia) con partecipazione diretta
alla creazione di accessi vascolari, al posizionamento di cateteri peritoneali, all’attività ambulatoriale ed
all’attivazione dell’informatizzazione dei servizi di Nefrologia e Dialisi dell’UOA.
ASL n° 10 - REGIONE PIEMONTE - Ospedale “E. Agnelli ” - Pinerolo
Medico Frequentatore volontario del Dipartimento di Emergenza e Accettazione dal 01.01.1995 in orari
compatibili con l’attività svolta presso la Scuola di Specializzazione in Nefrologia e successivamente al
01.01.1999 sino al 31.12.2000 in orari compatibili con il servizio svolto presso l’UOA di Nefrologia e Dialisi
dell’ASL n° 10.
Dario ROCCATELLO
Piero STRATTA
Prof. Associato di Nefrologia
Responsabile di struttura complessa
TITOLI E RUOLI DI CARRIERA
-Nato a Torino il 9/4/1945.
-Laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Torino il 17/7/1970 ( 110/110 e lode)
-Abilitazione all’esercizio professionale con esame di Stato nel 1971
-Dal 1/1/1972 assistente straordinario di Nefrologia e Dialisi presso la Divisione di Nefrologia e
Dialisi dell’Ospedale Maggiore di S. Giovanni Battista e della Città di Torino, incaricato dal
1/3/1973 ed di ruolo dal 1/7/1975.
-Dal 1981 Aiuto incaricato e successivamente Aiuto Corresponsabile di ruolo (16/1/1982) presso la
Divisione di Nefrologia, Dialisi e Trapianto annessa alla Cattedra di Nefrologia dell’Università di
Torino diretta dal Prof. Antonio Vercellone.
-Dal 1/1/1995 Dirigente Medico 1° Livello Fascia A Nefrologia e Dialisi presso l’Azienda ospedaliera
S. Giovanni Battista di Torino e dal 06/12/1996 al 31/12/1997 Dirigente Medico 1 Livello
Nefrologia e Dialisi a Tempo Indeterminato e successivamente dal 01/01/1998 al
Dirigente Medico di Struttura Semplice di Nefrologia e Dialisi a Tempo Indeterminato nell’U. O. A.
di Nefrologia Dialisi e Trapianto annessa alla Cattedra di Nefrologia dell’Università diretta dal Prof.
Giuseppe Piccoli, responsabile dell’attività clinica e organizzativa del reparto di Nefrologia e dei
rapporti interdipartimentali ed interaziendali per tutti i nefropatici ivi ricoverati .
-Dal 15/4/94 responsabile del modulo organizzativo “Diagnostica clinica ed istopatologica delle
malattie renali”.
-Dal dicembre 2003 Responsabile di Unità Operativa Complessa di Nefrologia, Trapianto e Dialisi
Acuti presso l’Ospedale della Carità di Novara.
-Dal dicembre 2004 Professore Associato di Nefrologia presso l’Università A. Avogadro del
Piemonte Orientale
-Dal Novembre 2010 Professore Straordinario di Nefrologia presso l’Università A. Avogadro del
Piemonte Orientale
SPECIALIZZAZIONI ED IDONEITÀ
-Nel 1973 Specializzazione in Nefrologia Medica all’Università di Torino ( 70/70 e lode).
-Nel 1979 Specializzazione in Allergologia ed Immunologia Clinica all’Università di Milano.
-Nel 1983 idoneità Nazionale a Primario di Nefrologia con la votazione di 99/100.
PARTECIPAZIONI A SOCIETÀ SCIENTIFICHE
COLLABORAZIONI SCIENTIFICHE, FINANZIAMENTI
- Socio della Società Italiana di Nefrologia (1971) e dell’European Dialysis and Transplant
Association ( EDTA ) (1984)
- Fondatore del Gruppo di Studio della Società Italiana di Nefrologia “Rene e gravidanza“ nel
1988,Segretario nel biennio 1988-90 e Presidente/Coordinatore Nazionale nel 1994-1996:
Coordinatore della stesura di linee guida nazionali su ”Rene e gravidanza“ richieste dal
Ministero della Sanità e che sono state pubblicate sul Giornale Italiano di Nefrologia.
- Coordinatore nazionale dal 2001 del Gruppo di Studio di Immunopatologia della SIN che si
è tradotta in molteplici ricerche, pubblicazioni scientifiche ed in partecipazioni a riunioni.
- Responsabile per la Società Italiana di Nefrologia della stesura di Linee guida per la
“Diagnostica e la Terapia delle Glomerulonefriti relative a La nefrite lupica e La
glomerulonefrite a depositi IgA prevalenti” , attualmente in fase di pubblicazione.
- Fondatore e membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Emaferesi (1984-6).
- Socio Fondatore dell’AIRT (Associazione Inter Regionale Trapianti) - 1984.
- Nel 1993-95 nominato Socio Onorario della Società Argentina di Nefrologia, che lo ha
chiamato come “Visiting Professor”, a tenere conferenze clinico - patologiche presso le
Facoltà di Medicina di Buenos Aires e di Cordoba
- Vincitore del Premio Tationil (Glutatione Ridotto) nel 1991 per il Lavoro “Valutazione degli
effetti del glutatione ridotto in modelli sperimentali di nefrotossicità da gentamicina”.
- Titolare di un programma di ricerca finalizzata approvato dalla Regione Piemonte (19841985) dal titolo “Monitoraggio coagulatorio in gravidanza e terapia estrogenica: situazioni a
rischio e possibilità preventive”
- Nel 1996 titolare del progetto approvato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche dal titolo
“Ruolo dei differenti genotipi del Virus C nella capacità criogenetica e nell’induzione di
danni d’organo diversi"
- Dal 1997 Revisore dell’American Journal of Kidney Disease, Journal of Nephrology e
Giornale Italiano di Nefrologia (GIN)per la patologia glomerulare primitiva e secondaria.
- Dal 1998 è responsabile della Sezione “ Rene e Gravidanza “ del GIN
ORGANIZZAZIONE DI EVENTI FORMATIVI
- Ha fatto parte del Comitato organizzatore di numerosi Congressi di rilievo nazionale ed
internazionale
- Dal 1999 fa parte del Comitato Scientifico e del Comitato Organizzatore del Corso di
Aggiornamento “La biopsia renale patofisiologia e clinica” organizzato con cadenza annuale
dal Dipartimento di Medicina Interna, Cattedra di Nefrologia, e dal Dipartimento di Scienze
Biomediche ed Oncologia Umana dell’Università di Torino, e dal Dipartimento di Scienze
Mediche dell’università del Piemonte Orientale, con un programma, nell’ambito del quale
svolge costantemente il ruolo di docente, rivolto a medici internisti, nefrologi ed
anatomopatologi.
- Nell’ambito della Scuola di Specializzazione in Nefrologia ha svolto continuativamente dal.
1978-79 a tutt’oggi la funzione di Segretario ed in tale veste ha sempre collaborato alla
preparazione dei corsi, all’organizzazione di Seminari ed allo svolgimento diretto di una
continua attività tutoriale che continuano a farne un punto di riferimento costante per gli
specializzandi. Nell’ambito di questa attività ha contribuito alla preparazione organizzativa
dei 16 Corsi di aggiornamento in Nefrologia Dialisi e Trapianto, effettuati dalla Scuola in
collaborazione con l’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte nel quadro del
Programma Regionale di Aggiornamento dei Medici delle U.O.A. dall’A.A.1985-86 a
tutt’oggi. In questi corsi ha svolto continuativamente le mansioni di docente.
- Ha contribuito ad organizzare, sempre nell’ambito della Scuola in Specializzazione in
Nefrologia dell’Università di Torino numerosi Minicorsi, incontri di 6-10 ore su argomenti
monotematici rivolti agli specializzandi della Scuola e ad un numero limitato di operatori di
Nefrologia e Dialisi della Regione Piemonte: A. A. 1998-1999: Corso sull'accesso vascolare
centrale, Corso sui principi fondamentali per ottenere una Dialisi peritoneale efficiente,
Corso di emergenze in dialisi, Approccio alla ricerca clinica, Programma di assistenza al
paziente durante la fase del trapianto di rene. Anno Accademico 1999-2000: Corso di
programmazione ed economia sanitaria, Corso su diagnosi e trattamento del rigetto acuto,
Corso su emergenze in Medicina, Corso sull’ approccio al paziente per la proposta di
iscrizione al programma di trapianto di rene. Anno Accademico 2000-2001 Corso
propedeutico alla dialisi, Corso Partner Dialisi autogestita , Corso su emergenze in Medicina
Programma di teleconferenze in Nefrologia Dialisi e Trapianto con un gruppo di Centri
Nefrologici e Dialitici transfrontalieri (Torino, Aosta, Grenoble, Annecy, Losanna, Corso su
programma di assistenza all’ iter del paziente trapiantato.
ATTIVITÀ DIDATTICA
1. PRESSO LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEFROLOGIA DELL’ UNIVERSITA’ DI TORINO.
Dall’Anno Accademico 1972/73 a tutt’oggi è insegnante della Scuola di Specializzazione in
Nefrologia dell’Università di Torino.
2. PRESSO LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA DELLO SPORT DELL’ UNIVERSITA’ DI
TORINO.
Negli anni accademici 1985-86, 1986-87, 1987-88 è stato docente di Nefrologia applicata
alle attività sportive per la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport dell’Università
di Torino.
1. ATTIVITÀ DIDATTICA PER IL CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA DELL’
UNIVERSITA’
DI
TORINO.
Chiamato negli anni accademici dal 1984/85 a tutt’oggi quale “ Cultore della materia “
come membro delle commissioni esaminatrici degli esami di profitto del Corso di “
Nefrologia Medica “ e successivamente “ Nefrologia “ ed infine del Corso Integrato di “
Malattie
del
rene
e
delle
vie
urinarie
“
Per lo stesso Corso ha svolto negli A. A. dal 1989 –90 al 2000-2001 una attività di supporto
didattico di tipo integrativo – pratico ed ha collaborato, nello svolgimento delle lezioni
teoriche ed ha seguito direttamente la preparazione delle tesi di numerosi studenti che
annualmente si laureano con una dissertazione in Nefrologia.
2. ATTIVITÀ DIDATTICA PER INFERMIERI PROFESSIONALI DELL’ UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
TORINO.
Ha tenuto il Corso di lezioni teoriche di “ Nefrologia ed Emodialisi “ al 3° Anno della
Scuola per Infermieri professionali dell’Università di Torino dall’Anno scolastico 1985/86
all’Anno scolastico 1996/97
DELL’ OSPEDALE S. GIOVANNI
3. ATTIVITÀ DIDATTICA PER INFERMIERI PROFESSIONALI
BATTISTA
DI
TORINO.
È stato incaricato dell’insegnamento presso il presidio Molinette - Azienda Ospedaliera S.
Giovanni Battista nel Corso di specializzazione per infermieri professionali in Nefrologia e
Tecniche dialitiche, dal 1974/75 al 1981/82
4. ATTIVITÀ DIDATTICA AL CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN TERAPIA INTENSIVA PER
INFERMIERI PROFESSIONALI
DELL’ OSPEDALE MARIA VITTORIA DI TORINO.
È stato incaricato dell’insegnamento di Nefrologia nel Corso di Specializzazione in Terapia
Intensiva della Scuola infermieri professionali dell’Ospedale Maria Vittoria di Torino
nell’anno scolastico 1978/79.
5.
ATTIVITÀ ASSISTENZIALE ED ORGANIZZATIVA
Il Dott. Piero Stratta nel corso della sua attività assistenziale si è occupato, soprattutto della messa
a punto dei nuovi approcci metodologici che nel corso di questi oltre trent’anni hanno improntato
il divenire dell’esperienza della Scuola Nefrologica Torinese. In questi anni l’attività del Dott. Piero
Stratta si è svolta completamente presso il reparto di Nefrologia Dialisi e Trapianto dell’Azienda
Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino, annesso alla Cattedra di Nefrologia della Università di
Torino diretta fino al 1995 dal Prof. Antonio Vercellone e successivamente dal Prof. Giuseppe
Piccoli.
RELAZIONI, PARTECIPAZIONE A CONGRESSI E CONVEGNI
Ha svolto numerose Relazioni Ufficiali su invito in Riunioni , Congressi
Ha partecipato a numerose riunioni e Congressi Nazionali ed Internazionali di interesse
nefrologico, in molte delle quali è intervenuto come relatore o correlatore
ATTIVITÀ SCIENTIFICA E DI RICERCA
L’attività scientifica e di ricerca del Dott. Piero Stratta è proseguita regolarmente dalla laurea ad
oggi ed è documentata dai 348 lavori scientifici :
- Lavori originali 173;
- Pubblicazioni di Atti Congressuali 89.
- Selezione di Abstracts di Congressi Nazionali ed Internazionali 73;
- Monografie ( libri e capitoli di libro ) 13.
Di queste pubblicazioni scientifiche 128 sono state censite da PUB.MED.
L’Impact Factor complessivo delle pubblicazioni su riviste selezionate è pari a 161,82; escludendo
del tutto le lettere presentate alla stesse riviste permane paria 81,022.
Il Citation Index riconosce 279 citazioni complessive escluse le autocitazioni.
Il Dott. Piero Stratta è il primo autore in 150 pubblicazioni scientifiche, tra questa è il primo
autore di 96 lavori pubblicate su riviste o Atti di Congresso internazionali.