Università degli Studi di Napoli “Parthenope” pos. AA.GG. Decreto n. 566 VISTO la legge 9 maggio 1989, n.168, ed in particolare gli articoli 6 e 16; VISTO la legge n.210 del 3 luglio 1998 ed in particolare l’ art. 4 che disciplina il Dottorato di ricerca; VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240 "Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio 2011 - Suppl. Ordinario n. 11; VISTO lo Statuto di Ateneo emanato con D.R. n.327 del 14/6/2012 pubblicato in G.U. n. 153 del 3 luglio 2012; VISTO il D.M. n. 45 dell’8 febbraio 2013 pubblicato sulla GURI n. 104 del 06.05.2013 concernente il Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per l’istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati, VISTO il DR. n. 568 del 24.06.2013 concernente il Regolamento disciplina del dottorato di ricerca dottorato; VISTE le proposte di attivazione dei corsi di dottorato presentate dai consigli di dipartimento nel rispetto dei criteri di cui all’art.4 del DM n. 45 dell’8 febbraio 2013; PRESO ATTO del parere espresso dal Nucleo di valutazione in merito ai seguenti corsi di dottorato in data 10 maggio 2015: 1. Dottorato In“Fenomeni E Rischi Ambientali” Coordinatore :Enrico Zambianchi 2. Dottorato In“Information Engineering” Coordinatore: Marco Ariola 3. Dottorato In “Energy Engineering And Science Coordinatore: Elio Jannelli 4. Dottorato In “Diritto E Istituzioni Economico-Sociali: Profili Normativi, Organizzativi E Storico-Evolutivi” Coordinatore: Francesco Di Donato 5. Dottorato In “Il Diritto Dei Servizi Nell’ordinamento Italiano E Europeo” Coordinatore: Lourde Fernandez Del Moral Dominguez 6. Dottorato In “Governance, Management And Economics: Coordinatore Salvatore Capasso 1 7. Dottorato In “Scienze Delle Attività Motorie E Sportive”Coordinatore: Andrea Soricelli 8. Dottorato In “Economia Statistica E Sostenibilità”Coordinatore :Antonio Garofalo 9. Dottorato In “Eurolinguaggi E Terminologie Specialistiche”Coordinatore Carolina Diglio CONSIDERATO che i corsi di dottorato in: “Il Diritto dei Servizi nell’ordinamento italiano e europeo” e “Energy Engineering and Science” sono in convenzione rispettivamente con l’Università Europea di Roma e con il CNR istituto Motori TENUTO CONTO che a seguito di tale convenzione i dottorati citati godono del finanziamento da parte degli enti convenzionati di 3 borse di studio per ciclo; ACCERTATO che tali borse di studio sono già state autorizzate dal SA e CdA del 13 settembre 2013 e dai revisori dei conti in data 17 settembre 2013; VISTE le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione rispettivamente in data 16.05.2014 (SA) e del 19.05.2014 (CdA) con le quali è stata approvata l’attivazione dei citati corsi; PRESO ATTO che il consiglio del dipartimento di Ingegneria nell’adunanza del 29 aprile 2014, ha deliberato il finanziamento da parte dell’ASI di una borsa di studio per il corso di dottorato in Information Engineering; TENUTO CONTO che il CDA del 19.05.2014 ha approvato il finanziamento da parte dell’Ateneo di un totale di n 46 borse di studio per i corsi sopra citati e che in tale seduta è stata, altresì, autorizzata l’accettazione del finanziamento da parte dell’ASI di n.1 borsa di studio per il corso di dottorato in Information Engineering; PRESO ATTO che il consiglio di dipartimento di Giurisprudenza ha nell’adunanza del 21 maggio 2014 espresso parere favorevole in merito al finanziamento da parte dell’Euro Servizi Generali Group S.r.l. di Napoli di una borsa aggiuntiva al corso di dottorato in “Diritto e istituzioni economico-sociali: profili normativi, organizzativi e storico-evolutivi XXX ciclo; VISTE le delibere del SA e CDA del 17 e 27 giugno 2014 con le quali hanno autorizzato l’accettazione di tale finanziamento e l’approvazione della borse aggiuntiva per il dottorato di cui al precedente capoverso; PRESO ATTO della proposta di istituzione del corso di Dottorato in “Ambiente Risorse E Sviluppo Sostenibile: Coordinatore Stefano Dumontet TENUTO CONTO che il corso di dottorato di cui innanzi si avvale esclusivamente di finanziamenti esterni e precisamente: 2 1 Borsa Prof.Riccio progetto IAMICA CNR Istituto Scienze dell’Atmosfer a e del Clima CNR ISAFOM 21.400,00 18.300,00 13.800,00 Prof. Ciccodicola fondi PON01_0246 0 IGB 10.700,00 2 Borsa 64.200, 00 32.100, 00 3 Borsa 4 Borsa 32.100,00 budget posto senza borsa ENEA 24.784, 00 24.784, 00 Prof.Jannell i Fondi Dipartimen to 7.316,00 7.316,00 TOTALE 64.200,0 0 64.200,0 0 64.200,0 0 64.200,0 0 3.250,00 IN CONSIDERAZIONE della nota Miur prot. 20285 - 22/07/2014; IN ESECUZIONE delle deliberazioni di cui innanzi; VISTO IAMB l’art.8 del vigente Statuto; DECRETA ART. 1 - ISTITUZIONE ED ATTIVAZIONE DOTTORATI XXXCICLO Presso l'Università degli Studi di Napoli "Parthenope, nel rispetto del Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati sono attivati i seguenti corsi di dottorato XXX ciclo : 1) Dottorato In“Fenomeni E Rischi Ambientali” Coordinatore :Enrico Zambianchi 2) Dottorato In“Information Engineering” Coordinatore : Marco Ariola 3) Dottorato In “Energy Engineering And Science Coordinatore: Elio Jannelli 4) Dottorato In “Diritto E Istituzioni Economico-Sociali: Profili Normativi, Organizzativi e Storico-Evolutivi” Coordinatore : Francesco Di Donato 5) Dottorato In “Il Diritto Dei Servizi Nell’ordinamento Italiano E Europeo” Coordinatore: Lourdes Fernandez Del Moral Dominguez 6) Dottorato In “Governance, Management And Economics Coordinatore Salvatore Capasso 7) Dottorato In “Scienze Delle Attività Motorie E Sportive”Coordinatore: Andrea Soricelli 8) Dottorato In “Economia Statistica E Sostenibilità”Coordinatore :Antonio Garofalo 9) Dottorato In “Eurolinguaggi E Terminologie Specialistiche”Coordinatore Carolina Diglio 10) Dottorato In “Ambiente Risorse E Sviluppo Sostenibile: Coordinatore Stefano Dumontet ART. 2 SELEZIONI Sono indetti pubblici concorsi secondo le modalità riportate negli allegati al presente bando, per l’ammissione ai corsi di dottorato di ricerca di cui al precedente art. 1. I connotati essenziali di ciascun dottorato sono riportati negli allegati da n. A.1 a n. A.10 al presente decreto del quale formano parte integrante e sostanziale. 3 ART. 3 - REQUISITI DI AMMISSIONE Ai corsi di dottorato possono accedere senza limitazione di cittadinanza coloro che sono in possesso di laurea magistrale o di titolo straniero idoneo o da coloro che lo conseguiranno entro il 31 ottobre dello stesso anno. L'idoneità del titolo estero viene accertata dalla commissione del dottorato nel rispetto della normativa vigente in materia in Italia e nel Paese dove è stato rilasciato il titolo stesso e dei trattati o accordi internazionali in materia di riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi. Il mancato conseguimento del titolo, in caso di esito positivo della selezione di accesso, comporta la decadenza dall’ammissione al corso. Nel caso in cui il candidato partecipi al concorso prima di avere conseguito il titolo, l’ammissione verrà disposta "con riserva" ed il candidato sarà tenuto a presentare, a pena di decadenza, la relativa autocertificazione attestante il conseguimento del titolo di studio entro il 31 ottobre 2014. ART. 4 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE Le domande di partecipazione al concorso, da redigere in carta libera esclusivamente secondo lo schema allegato (All. A.1 a A.10 al presente bando), devono essere indirizzate al Rettore dell’Università degli Studi di Napoli "Parthenope" Via Acton, 38 – 80133 Napoli – essere inviate o consegnate a mano o trasmesse a mezzo posta a pena di esclusione, entro e non oltre il 15 settembre 2014 ° La documentazione se inoltrata, tramite servizio postale, dovrà essere contenuta in un plico sul quale dovrà essere apposta la seguente dicitura: “DOCUMENTAZIONE SELEZIONE AMMISSIONE DOTTORATO DI RICERCA” Qualora il termine per la ricezione delle domande di selezione coincida con un giorno festivo, esso è prorogato di diritto al primo giorno feriale utile. In caso di invio a mezzo posta, si considerano prodotte in tempo utile le domande pervenute entro la data di scadenza del bando in tal caso non fa fede il timbro postale di spedizione. La data di acquisizione delle istanze, nel caso di consegna a mano è comprovata dalla data del protocollo di Ateneo. Nel caso in cui si intenda concorrere a più dottorati dovranno essere redatte altrettante domande ed effettuati altrettanti versamenti secondo quanto specificato al comma successivo. Tali domande potranno essere inviate o consegnate nelle modalità sopra descritte anche con un’unica spedizione/consegna. Se nella stessa domanda venissero indicati più dottorati, sarà ritenuto valido unicamente quello indicato per primo. La domanda, firmata di proprio pugno dal candidato e redatta in lingua italiana con chiarezza e precisione sotto la responsabilità del candidato stesso pena l'esclusione dal concorso, deve contenere le seguenti dichiarazioni: a) il cognome (cognome da nubile per le donne coniugate), il nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza e il codice fiscale; b) l’esatta denominazione del concorso cui intende partecipare; c) di possedere un’adeguata conoscenza della lingua italiana (per i cittadini comunitari e stranieri); d) l’esatta denominazione del titolo di studio posseduto, con l’indicazione della data di conseguimento e dell’Università che lo ha rilasciato ovvero il titolo equipollente conseguito 4 presso una Università straniera, nonché la data del decreto con il quale è stata dichiarata l’equipollenza stessa. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente ad uno dei titoli italiani richiesti, dovranno allegare alla domanda i documenti utili a consentire alla Commissione Giudicatrice la dichiarazione di idoneità per la partecipazione al corso di dottorato Per i cittadini stranieri si precisa che tali documenti, pena l’esclusione dalla partecipazione al concorso, dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane all'estero secondo la normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle università italiane dovranno pervenire entro e non oltre 31 ottobre 2014. In particolare lo studente extra-comunitario dovrà produrre, pena l’esclusione dall’ammissione al corso, qualora venga ammesso al corso di dottorato, la dichiarazione di valore del proprio titolo di studio entro e non oltre l’inizio dei corsi di dottorato . e) l’eventuale partecipazione ad altre forme di sostegno finanziario (nel qual caso dovranno allegare una apposita richiesta) f) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalità che saranno fissate dal collegio dei docenti; g) le lingue straniere conosciute e la lingua straniera scelta per l’eventuale prova orale; h) di essere/non essere dipendente di Amministrazioni Pubbliche; i) di avere/non avere già usufruito in precedenza di altra borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato; j) di aver preso visione del bando di concorso; k) il recapito eletto ai fini del concorso specificando il codice di avviamento postale, il numero telefonico e l’eventuale indirizzo di posta elettronica con espressa menzione dell’impegno di comunicare tempestivamente ogni variazione dello stesso. Possibilmente per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri, un recapito italiano o l’indicazione della propria Ambasciata in Italia, eletta quale domicilio. l) SOLO PER I CITTADINI EXTRA-COMUNITARI, CHE NON INTENDONO PARTECIPARE ALLE PROVE CONCORSUALI OLTRE ALLA DOCUMENTAZIONE SOPRA EVIDENZIATA DOVRANNO ALLEGARE ALLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE IL PROPRIO CURRICULUM DALLA CUI VALUTAZIONE LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DECIDERA’ L’AMMISSIONE AL CORSO DI DOTTORATO Nel caso in cui il candidato intenda partecipare ai posti riservati dovrà dichiarare (secondo quanto richiesto e specificato nell’allegato relativo al dottorato a cui si intende prendere parte) altresì in alternativa o congiuntamente: - di essere dipendente di imprese impegnate in attività di elevata qualificazione, di essere dipendente di imprese convenzionate, di essere studente laureato in università estere, di essere in possesso dei requisiti specifici di cui ai programmi internazionali di ricerca previsti dal corso dottorato di accettare l’assegno di ricerca anziché la borsa di studio equivalente Alla domanda di partecipazione al concorso deve essere allegata: la fotocopia di un valido documento di riconoscimento o la ricevuta del versamento di € 10,50 (euro dieci/50) effettuato -a titolo di concorso spese dei servizi inerenti il concorso- sul c/c postale n. 20137816 5 intestato a Università degli Studi di Napoli "Parthenope" Entrate non cod. Tes C/O CUAS Venezia – 30175 Mestre (codice versamento 8001). All’atto del versamento dovranno essere indicati nella causale la denominazione del corso di dottorato, il nome, il cognome e il codice fiscale del candidato. Istanza per concorrere ad eventuali altre forme di sostegno finanziario Il contributo versato per l’organizzazione del concorso non verrà restituito in nessun caso. Le domande di sostegno finanziario sono prese in considerazione solo una volta pubblicata la graduatoria di merito. Alla domanda di partecipazione al concorso i cittadini extracomunitari che non intendono partecipare alle prove concorsuali devono allegare, pena l’esclusione, il proprio curriculum. I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa, l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove di esame. Non saranno ammessi a partecipazione al concorso coloro le cui domande non riportino: il cognome ed il nome; la residenza e il recapito ove si intende ricevere le comunicazioni relative al concorso; la denominazione del dottorato di ricerca cui si intende partecipare; l’esatta denominazione del titolo di studio posseduto, con l’indicazione della data di conseguimento, della durata del corso di studi, dell’Università che lo ha rilasciato ovvero il titolo equipollente conseguito presso una Università straniera, nonché la data del decreto con il quale è stata dichiarata l’equipollenza stessa. la ricevuta del versamento di € 10,50 (euro dieci/50) effettuato -a titolo di concorso spese dei servizi inerenti il concorso- sul c/c postale n. 20137816 intestato a Università degli Studi di Napoli "Parthenope" Entrate non cod. Tes C/O CUAS Venezia – 30175 Mestre (codice versamento 8001). Saranno, inoltre, esclusi automaticamente dal concorso i candidati che non conseguiranno il titolo di studio richiesto entro il 31 ottobre 2014. L’Amministrazione può disporre, con decreto rettorale motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l’esclusione del candidato per difetto dei requisiti prescritti. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il mancato recapito della domanda di ammissione dipendente da errore attribuibile al candidato, ovvero da eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. DOMANDA DI AMMISSIONE IN SOPRANNUMERO CITTADINI EXTRACOMUNITARI Per i cittadini extracomunitari è prevista, in alternativa, l’ammissione in soprannumero nel limite della metà dei posti istituiti, con arrotondamento all’unità per difetto. Pertanto i cittadini extracomunitari che non intendono concorrere per la borsa di studio possono chiedere di essere valutati sulla base del proprio curriculum. A tal fine i candidati, dovranno: - indicare nell’istanza di partecipazione di voler concorrere in soprannumero; - inviare il proprio curriculum che dovrà contenere, in particolare, l’esatta denominazione del titolo di studio posseduto, con l’indicazione della data di conseguimento, della durata del corso di studi, dell’Università che lo ha rilasciato ovvero il titolo equipollente 6 conseguito presso una Università straniera, nonché la data del decreto ministeriale con il quale è stata dichiarata l’equipollenza stessa. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente ad uno dei titoli italiani richiesti, dovranno allegare alla domanda i documenti utili a consentire al Commissione la dichiarazione di idoneità. Si precisa che tali documenti, pena l’esclusione dalla partecipazione al concorso dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane all'estero, secondo la, normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle università italiane dovranno pervenire entro e non oltre 10 gg prima della data di espletamento del concorso, In particolare lo studente extra-comunitario dovrà produrre, pena l’esclusione dall’ammissione al corso, qualora venga ammesso al corso di dottorato, la dichiarazione di valore del proprio titolo di studio entro e non oltre l’inizio dei corsi di dottorato DOMANDA DI AMMISSIONE IN SOPRANNUMERO TITOLARI DI ASSEGNI DI RICERCA I titolari di assegni di ricerca, che non siano risultati vincitori ma che risultino utilmente collocati in graduatoria nell’ambito di uno dei concorsi di dottorato di ricerca possono chiedere, entro la data di inizio del corso e specificando la durata dell’assegno di ricerca, l’iscrizione in soprannumero al corso medesimo, nel limite della metà dei posti istituiti, con arrotondamento all’unità per difetto. L’ammissione al corso – ai sensi dell’art. 10 del Regolamento in materia di dottorato di ricerca - avverrà nell’ordine cronologico di presentazione delle domande. I titolari di assegni di ricerca saranno, inoltre, ammessi ai corsi previa delibera del Collegio dei Docenti del dottorato che deve esprimersi favorevolmente circa la compatibilità nello svolgimento delle due attività e previa autorizzazione, nel caso in cui l’assegnista svolga l’attività presso un altro Ateneo, dell’Università di appartenenza. ART. 5 – PROVE DI SELEZIONE Le prove di selezione sono intese ad accertare la preparazione del candidato, la sua attitudine alla ricerca scientifica e la conoscenza di una o più lingue straniere. Le modalità dell’esame di ammissione al corso di dottorato prescelto sono delineate nell’allegato relativo. Le prove si svolgeranno secondo i giorni e le modalità indicate nella scheda relativa a ciascun Dottorato (allegati da n. A.1 a n. A.10 del presente bando); tale comunicazione ha valore legale di notifica a tutti gli effetti di legge. La sede di svolgimento delle prove di esame, nonché eventuali altre comunicazioni relative allo svolgimento delle prove di concorso, saranno rese note attraverso il sito ufficiale di Ateneo http://www.uniparthenope.it/ ART. 6 - COMMISSIONI GIUDICATRICI E LORO ADEMPIMENTI Le commissioni giudicatrici dei concorsi per gli esami di ammissione ad ogni corso di dottorato di ricerca saranno formate e nominate dal Rettore, sentiti i rispettivi Collegi dei Docenti Le Commissioni giudicatrici per l’esame concorsuale di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca sono composte ognuna da tre membri scelti tra professori e ricercatori universitari di ruolo anche di altri Atenei, dei settori scientifico-disciplinari cui si riferisce il corso ed appartenenti al Collegio Docenti. 7 . In presenza di corsi di dottorato di ricerca in consorzio o in convenzione con altre istituzioni universitarie o enti di ricerca, italiane o estere, o in presenza di dottorati in cui sono previsti più curricula, la Commissione giudicatrice può essere composta da cinque membri appartenenti al Collegio Docenti. . Alle Commissioni giudicatrici possono essere aggiunti non più di due esperti, anche stranieri, scelti nell’ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca. A tal fine, alla scadenza del bando di concorso, il Collegio dei Docenti, propone in egual numero i nominativi dei membri effettivi della Commissione e dei supplenti. Il Presidente della Commissione è il professore di prima fascia con maggiore anzianità nel ruolo, qualora presente, o il professore di seconda fascia con maggiore anzianità nel ruolo. Segretario è il ricercatore, ove presente, o il professore di seconda fascia con minore anzianità nel ruolo. Nel caso di Dottorati istituiti a seguito di accordi di cooperazione interuniversitaria internazionale, la Commissione e le modalità di ammissione sono definite secondo quanto previsto negli accordi stessi. L'idoneità del titolo estero viene accertata dalla commissione del dottorato nel rispetto della normativa vigente in materia in Italia e nel Paese dove è stato rilasciato il titolo stesso e dei trattati o accordi internazionali in materia di riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi. Le modalità di ammissione al corso di dottorato sono definite negli appositi allegati . La commissione giudicatrice entro 3 giorni dall’espletamento delle prove concorsuali redige la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da ciascun candidato nelle singole prove e trasmette il relativo verbale al Magnifico Rettore che entro 10 giorni dalla data di ricezione provvede all’approvazione degli atti. A decorrere da tale data ed entro 5 giorni si possono presentare eventuali ricorsi ART. 7 - GRADUATORIA DI MERITO La graduatoria di merito sarà approvata con Decreto Rettorale. In caso di parità di punteggio tra due o più candidati avrà precedenza in graduatoria il candidato più giovane d’età. I candidati saranno dichiarati vincitori secondo l’ordine della graduatoria fino alla concorrenza dei posti messi a concorso per ciascun dottorato. I candidati utilmente collocati in graduatoria dovranno ottemperare agli obblighi di cui al successivo art.8. In caso di mancata iscrizione al corso di dottorato o di rinuncia al proseguimento del corso stesso che dovrà essere formalizzata entro trenta giorni dall’inizio dei corsi, subentreranno altrettanti candidati secondo l’ordine della graduatoria. In caso di utile collocamento in più graduatorie, il candidato dovrà esercitare opzione per un solo corso di dottorato. ART. 8 - DOMANDA DI ISCRIZIONE Successivamente alla trasmissione dei verbali delle commissioni giudicatrici, entro 15 giorni, accertata la regolarità degli atti con decreto rettorale verranno approvate le graduatorie dei singoli concorsi di dottorato, le quali saranno rese note sul sito internet di ateneo al link http://www.uniparthenope.it nella sezione ivi dedicata. Tale affissione rappresenterà notifica ufficiale ai vincitori dei risultati concorsuali I vincitori entro e non oltre il termine di quindici giorni dalla succitata affissione e comunque non oltre l’inizio dei corsi di dottorato la cui data viene indicata su sito di Ateneo nell’apposita sezione ivi dedicata dovranno presentare o far pervenire – a pena di decadenza- all’Ufficio Affari Generali dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”-Palazzina Spagnola I Piano Via Acton, 38, Napoli nei seguenti giorni ed orari: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 11:00 alle ore 13.00, la richiesta di iscrizione al corso secondo il modello rilasciato dall’amministrazione stessa e reperibile 8 anche sul sito internet dell’Ateneo http://www.uniparthenope.it, che dovrà contenere, oltre i propri dati anagrafici, le seguenti dichiarazioni: a) di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad altro corso universitario ( ai sensi dell’art. 142 del Testo Unico delle Leggi sull’Istruzione Superiore approvato con R.D.n.1592/1933 è vietata la contemporanea iscrizione a più corsi di studio universitari. Ne consegue che non è possibile iscriversi contemporaneamente a Corsi Master, Scuole di specializzazione, Dottorati di Ricerca, Corsi di Laurea o Laurea specialistica/magistrale) per tutta la durata del corso su indicato; b) di non essere iscritto/a ad una Scuola di Specializzazione e, in caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell’inizio del corso; c) di avere/non avere già usufruito in precedenza di altra borsa di studio per un corso di dottorato; d) di volersi/non volersi impegnare in attività didattiche presso l’Università, nell’ambito della programmazione effettuata dal Collegio dei Docenti, secondo le modalità previste dal Regolamento di Ateneo; e) di essere/non essere in servizio presso una pubblica amministrazione; f) di impegnarsi, qualora intraprenda o già svolga attività esterne, a darne comunicazione all’Amministrazione Universitaria, affinché il Collegio dei Docenti si esprima circa la compatibilità o meno tra la frequenza del corso di dottorato e gli impegni derivanti dalle suddette attività, che non devono in alcun modo porsi in conflitto con l'attività svolta per il dottorato; g) qualora divenga assegnatario della borsa di studio, di non cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a qualsiasi titolo conferita tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca del dottorato; nonché le seguenti autocertificazioni rese ai sensi del d.p.r. 445/2000: cittadinanza posseduta titolo di studio conseguito reddito personale complessivo presunto riferito all’anno 2013 (anno di erogazione della eventuale borsa di studio). I portatori di handicap con invalidità pari o superiore al 66% dichiareranno il loro status al fine dell’esonero dal pagamento del contributo. I candidati devono, inoltre, presentare contestualmente alla domanda di iscrizione al corso, pena la decadenza, i seguenti documenti: fotocopia del documento d’identità, debitamente firmata; fotocopia del Codice Fiscale; n. 2 fotografie recenti e di uguale formato (cm 4 x 4,5), firmate a tergo; ricevuta del versamento della 1° rata del contributo per l’accesso e la frequenza ai corsi, pari a € 313,49 da effettuarsi sul c/c postale n. 20137816 intestato a Università degli Studi di Napoli "Parthenope" Entrate non cod. Tes C/O CUAS Venezia – 30175 Mestre (codice versamento 8001). Ricevuta della tassa regionale per il DSU. Per coloro che beneficeranno della borsa di studio, l’amministrazione provvederà al rimborso della suddetta tassa. 9 Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria iscrizione entro i termini perentori sopracitati saranno dichiarati decaduti; coloro che avranno rilasciato dichiarazioni mendaci saranno dichiarati decaduti e i posti vacanti saranno assegnati ad altri aspiranti che seguono nella graduatoria degli idonei. I vincitori dei posti riservati dovranno altresì presentare la documentazione utile prevista dall’allegata scheda del corso di dottorato. L’Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni del domicilio da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa. ART. 9 - BORSE DI STUDIO Il numero di borse di studio normalmente attribuibili sono definite negli allegati da n. A.1 a n. A.10 relativi a ciascun corso di dottorato. Le borse di studio il cui importo annuale previsto è pari ad €16.250,85 (per l’a.a. 2014) lordo omnicomprensivo (assoggettabile al contributo previdenziale INPS a gestione separata) così come stabilito dall’art. 1 del D.M. 18.06.08, vengono assegnate, previa valutazione comparativa del merito e secondo l’ordine definito nelle rispettive graduatorie di merito formulate dalle Commissioni giudicatrici. Le borse di studio sono definite aggiuntive nel caso di finanziamenti concessi da enti esterni pubblici o privati legate a specifici progetti o aree di ricerca, esse possono essere concesse agli idonei in graduatoria non vincitori di borsa di studio, se pervengono i finanziamenti entro il primo anno di corso. Si precisa che le borse di studio i cui finanziamenti già incamerati da parte dell’Ateneo che dipendono da progetti comunitari e internazionali attinenti ai programmi di dottorato possono entro il primo anno di corso, tramite specifiche procedure,essere destinate al corso di dottorato prescelto. Il vincitore di tale selezione viene iscritto in corso d’anno al dottorato in soprannumero. L'eventuale aumento del numero delle borse di studio sarà reso noto esclusivamente tramite avviso sul sito web dell’Ateneo http://www.uniparthenope.it/ La durata della borsa di studio è pari all’intera durata del corso. Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato non può chiedere di fruirne una seconda volta. Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre Borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare con soggiorni all’estero l’attività di ricerca del dottorando. L’importo della borsa di studio è aumentato per eventuali periodi di soggiorno all’estero nella misura del 50% .Tali periodi non possono in alcun caso superare la metà della durata dell’intero corso di dottorato. Ai fini dell’incremento di cui sopra, il Collegio docenti del corso di dottorato deve autorizzare il periodo di studi all’estero e trasmettere tale atto al Rettore corredata da attestazione che l’attività per la quale si chiede la mobilità del dottorando rientra nell’ambito dell’attuazione del programma di studi e di ricerca a suo tempo formulati. Al dottorando vincitore di borsa di studio a decorrere dal secondo anno è assicurato in aggiunta alla borsa un budget per l’attività di ricerca di importo pari al 10% della borsa medesima. 10 Il pagamento della borsa viene effettuato in rate mensili posticipate, previa attestazione di frequenza rilasciata dal Coordinatore del corso; per la fruizione della stessa il limite di reddito personale complessivo annuo è fissato in 10561,54 lordi. Alla determinazione di tale reddito concorrono redditi di origine patrimoniale nonché emolumenti di qualsiasi altra natura aventi carattere ricorrente con esclusione di quelli aventi natura occasionale. In caso di mancata corresponsione di una rata, per ritardo dell’inizio dei corsi o per ritardata presentazione dell’attestato di frequenza, questa verrà cumulata con le rate successive. Coloro i quali hanno diritto alla borsa di studio devono presentare all’atto dell’iscrizione una dichiarazione presuntiva relativa al reddito personale complessivo lordo ed all’assenza delle cause di incompatibilità contenute nel presente paragrafo. Tale dichiarazione deve essere ripetuta all’inizio di ogni successivo anno di frequenza del corso. I fruitori delle borse di studio dovranno, inoltre, provvedere alla costituzione di una posizione contributiva INPS, iscrivendosi alla “Gestione separata” dell’Istituto medesimo. La modulistica relativa agli adempimenti citati sarà reperibile presso l’Ufficio Ragioneria dell’Ateneo. ART. 10 – CONTRIBUTO PER L’ACCESSO E LA FREQUENZA AI CORSI Il contributo per l’accesso e la frequenza ai corsi di dottorato, che deve essere versato da coloro che non usufruiscono della borsa di studio, ammonta a € 623,36 annue così suddiviso: 1° rata: € 313,49 (all’atto dell’iscrizione) tassa regionale per il DSU €. 140 (all’atto dell’iscrizione) 2° rata: € 309,87 (entro il 30 aprile 2015) Per il secondo e terzo anno i contributi per la frequenza al corso verranno pagati su richiesta dell’Amministrazione (di norma la I rata entro il 31gennaio e la II rata entro il 30 aprile) previa ammissione da parte del collegio docenti all’anno successivo. ART. 11 – OBBLIGHI DEI DOTTORANDI I dottorandi hanno l’obbligo di frequentare i corsi di dottorato secondo le modalità ed i tempi fissati dal Collegio dei Docenti compiendo continuativamente attività di studio e di ricerca nell’ambito delle strutture destinate a tal fine. 1. ARTICOLO 12 - TITOLO DI DOTTORE DI RICERCA Il titolo di dottore di ricerca è conferito dal Rettore e si consegue all’atto del superamento dell’esame finale. ART. 13 – COPERTURA ASSICURATIVA L’Università garantisce i dottorandi, nello svolgimento delle attività didattiche, contro il rischio assicurativo derivante da responsabilità civile verso terzi. Rimane, invece, ad esclusivo carico degli stessi provvedere all’accensione di un’eventuale copertura assicurativa contro il rischio infortuni che possa verificarsi durante lo svolgimento delle suddette attività didattiche. ART. 14 – CONSEGUIMENTO DEL TITOLO Il titolo di dottore di ricerca è conferito a conclusione del corso dal Rettore secondo le modalità previste dall’art.21 , 22 e 24 del Regolamento di Ateneo disciplina del dottorato di ricerca emanato con DR n. 568 del 24 giugno 2013. 11 ART. 15 - NORME DI RIFERIMENTO Per tutto ciò che non è previsto nel presente bando, si fa riferimento alla normativa vigente in materia ed al Regolamento di Ateneo di disciplina del dottorato di ricerca emanato con DR n. 568 del 24 giugno 2013. ART. 16.- RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Responsabile di ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale, che non sia di competenza della Commissione giudicatrice, è l’Ufficio Affari Generali, via Acton n. 38 Napoli. ART. 17 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI L’amministrazione universitaria con riferimento al d.lgs n. 196 del 30.06.03 e successive integrazioni e modificazioni, recante disposizioni sulla tutela delle persone e di altri soggetti, si impegna ad utilizzare i dati personali forniti dal candidato solo per fini istituzionali e per l’espletamento delle procedure concorsuali. ART. 18 – PUBBLICITÀ Il presente bando di concorso con il fac-simile per la domanda di ammissione è disponibile sul sito WEB dell’Università degli Studi di Napoli "Parthenope" http://www.uniparthenope.it ART.20 NORMA FINALE L’assegnazione dei posti messi a concorso nonché il conferimento delle borse di studio sono condizionati alla conferma di Accreditamento da parte dell’ANVUR e sono subordinate all'approvazione Ministeriale. Napoli, 1 AGOSTO 2014 F.TO IL RETTORE Prof Claudio Quintano 12 ALLEGATO A. 1 Dottorato In “FENOMENI E RISCHI AMBIENTALI” Posti totali n. 8 Cittadini extracomunitari n. 0 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 0 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n.________ Dipendenti di imprese n__0__(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n __0___(_ il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 6 Durata del corso Tre anni Sedi consorziate/Enti partecipanti Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso GEO/12, ICAR/01, ICAR/02, ICAR/06, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09, MAT/05, GEO/02. BIO/07 Obiettivi formativi Il tema di ricerca di questo Dottorato è costituito dallo studio di una vasta gamma di fenomeni ambientali, dei potenziali rischi connessi ad essi e dei metodi per la loro mitigazione. Il tema è altamente interdisciplinare e richiede la convergenza di strumenti e di competenze provenienti da diversi ambiti scientifici e disciplinari. Partendo dal clima, inteso come complesso di fenomeni a molteplici scale che si sviluppano all’interno di (e nelle interazioni tra) atmosfera, idrosfera, criosfera, biosfera, litosfera, si approfondisce la ricerca fino a considerare gli effetti dei fenomeni singoli in termini di potenziale ricaduta negativa sulle persone e sulle capacità produttive, e alla valutazione della pericolosità degli eventi e la vulnerabilità degli elementi a rischio, integrati alle strategie per la mitigazione. Saranno pertanto considerati temi di ricerca di base e applicata nei campi dell’oceanografia, della meteorologia, della climatologia, della geologia, della biologia ambientale e dell’ecologia, anche nelle loro interazioni focalizzate sullo studio di situazioni di 13 inquinamento, di criticità idrogeologica e simili; a questi saranno affiancate le discipline più direttamente connesse alla valutazione e alla mitigazione del rischio quali l’ingegneria idraulica e marittima, l’ingegneria geotecnica e strutturale e la geomatica, unitamente a tematiche inerenti le metodologie di indagine sperimentale, di monitoraggio e controllo del territorio. Tali discipline forniranno le conoscenze scientifiche e tecniche indispensabili per progettare le azioni di mitigazione dei rischi naturali più gravi quali quello idrogeologico e sismico, sia con interventi strutturali di protezione e di conservazione del suolo, condotti tramite opere di ingegneria civile, sia utilizzando misure non strutturali per il miglioramento della sicurezza del territorio e delle attività su di esso insediate. Il Dottorato intende formare figure professionali in grado di essere competitive sul mercato della ricerca a livello nazionale e internazionale (università, istituti di ricerca pubblici e privati) e sul mercato del lavoro (Pubblica Amministrazione, Parchi Scientifici e Tecnologici, Consorzi di Ricerca, Agenzie Nazionali e Regionali per la protezione dell’ambiente, Autorità di Bacino, piccole e medie imprese per settori di eccellenza etc…). Per assicurare la massima capacità di adattamento alla molteplicità di profili richiesti nel mercato del lavoro si potenzierà la capacità di lavorare in gruppo, la conoscenza di lingue straniere, la disponibilità ai trasferimenti all'estero, la conoscenza informatica, la capacità di gestione interdisciplinare delle conoscenze e delle normative da adottare. Coordinatore Requisiti partecipazione Prof. Enrico Zambianchi di Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: - laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi del D.M. 509/1999 e successive modifiche e integrazioni; - laurea o diploma di laurea conseguiti ai sensi dei precedenti ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno quadriennale); - titolo accademico equipollente conseguito presso Università straniere. In quest’ultimo caso, se il titolo non è già stato dichiarato equipollente al titolo di studio italiano richiesto, l’ammissione al concorso è subordinata al riconoscimento del titolo ai soli fini dell’ammissione al corso da parte della Commissione Modalità di svolgimento delle prove L'esame di ammissione si svolge in due fasi, durante le quali viene attribuito il punteggio utile ai fini della formazione della graduatoria di ammissione: - nella prima fase viene effettuata una valutazione del curriculum universitario e scientifico del candidato, e di un progetto di ricerca meglio specificato nel seguito; durante questa fase vengono attribuiti fino a 70 punti; 14 - Valutazione titoli la seconda fase prevede un colloquio col candidato, e durante tale fase viene attribuito fino a un massimo di 30 punti. Il massimo punteggio totale attribuibile è di 100 punti. Sono ammessi al colloquio solo i candidati che conseguano un punteggio non minore di 40 durante la fase di valutazione dei titoli. Rientrano nella graduatoria finale solo coloro che, avendo superato la fase di valutazione dei titoli, ricevono un punteggio non minore di 20 durante il colloquio orale. Il giudizio nella prima fase è espresso in forma analitica dalla commissione giudicatrice sulla base della valutazione dei seguenti elementi presentati dal candidato: - curriculum universitario e scientifico (fino a 50 punti, suddivisi in 25 per la carriera universitaria e 25 per eventuali ulteriori titoli scientifici e pubblicazioni); - progetto di ricerca, non vincolante ai fini dell’attività che il dottorando dovrà svolgere in caso di ammissione al corso (fino a 20 punti). Prova scritta La prova scritta è sostituita dalla presentazione, da parte dei candidati, di un progetto di ricerca, non vincolante ai fini dell’attività che il dottorando dovrà svolgere in caso di ammissione al corso (si veda la sezione “Valutazione titoli”). Prova orale La prova orale si svolgerà il 13/10/2014, e consisterà in un colloquio che avrà ad oggetto il curriculum presentato dai candidati, i loro titoli e le eventuali pubblicazioni, nonché il progetto di ricerca presentato. Nel colloquio verrà anche accertata la buona conoscenza della lingua inglese. Il punteggio massimo attribuibile al colloquio è pari a 30 punti. 15 ALLEGATO A.2 DOTTORATO IN INFORMATION ENGINEERING Posti totali n. 8 (di cui 6 con borsa) + 4 in soprannumero Cittadini extracomunitari n. 1 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 3 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n.________ Dipendenti di imprese n__0__(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n ___0__(_ il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 6 Durata del corso Tre anni Sedi consorziate/Enti partecipanti Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, INGINF/05, ING-INF/07, ING-IND/31 Obiettivi formativi Il corso di Dottorato in Information Engineering ha l’obiettivo di formare ricercatori nei settori scientifico-disciplinari dell’Ingegneria dell’Informazione: Elettronica, Automatica, Elettromagnetismo, Telecomunicazioni, , Elettrotecnica, Sistemi di Elaborazione delle Informazioni, Misure Elettriche ed Elettroniche. Si prevede di fornire ai dottorandi una solida formazione fisico-matematica ed informatica di base nonché una qualificata formazione sul tema specifico di ricerca che sarà oggetto della tesi di dottorato. Sarà inoltre favorito l’approfondimento della conoscenza della lingua inglese sia scritta che parlata. L’obiettivo della formazione è sia quello di preparare i dottorandi per una autonoma attività di ricerca sia quello di favorirne un migliore inserimento nel mondo industriale. I percorsi formativi prevedono la frequenza di corsi e cicli di seminari tenuti da docenti del Dipartimento di Ingegneria, nonché da docenti e ricercatori di altre strutture, anche straniere, sia su temi di base sia su temi più specifici, attinenti alle attività 16 di ricerca dei dottorandi. La formazione sarà realizzata anche attraverso la frequenza di scuole di dottorato nazionali ed internazionali. Coordinatore Requisiti partecipazione Prof. Marco Ariola di Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: - laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi del D.M. 509/1999 e successive modifiche e integrazioni; - laurea o diploma di laurea conseguiti ai sensi dei precedenti ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno quadriennale); - titolo accademico equipollente conseguito presso Università straniere. In quest’ultimo caso, se il titolo non è già stato dichiarato equipollente al titolo di studio italiano richiesto, l’ammissione al concorso è subordinata al riconoscimento del titolo ai soli fini dell’ammissione al corso da parte del Collegio dei docenti. Modalità di svolgimento delle prove L'esame di ammissione si svolge in due fasi: - nella prima fase viene effettuata una valutazione del curriculum e della documentazione presentata dal candidato di seguito specificata; - la seconda fase prevede un colloquio col candidato. Per i cittadini extracomunitari che non intendono concorrere per la borsa di studio è prevista, in alternativa, l’ammissione in soprannumero, basata sulla valutazione esclusiva del curriculum e della documentazione presentata, come specificato successivamente. Valutazione titoli Il giudizio è espresso in forma analitica dalla commissione giudicatrice sulla base della valutazione dei seguenti elementi presentati dal candidato: - curriculum e pubblicazioni (fino a 60 punti); - eventuali altri titoli scientifici (fino a 5 punti); - progetto di ricerca che il candidato intenderebbe svolgere nell’ambito del dottorato, comunque non vincolante ai fini dell’attività che il dottorando dovrà effettivamente svolgere in caso di ammissione al corso (fino a 25 punti); - eventuali lettere di presentazione (fino a 10 punti). Sono ammessi al colloquio i candidati che conseguano un punteggio di almeno 60/100. Prova scritta Non prevista Prova orale La prova orale si terrà il giorno 10 ottobre 2014 presso la sede del Centro Direzionale di Napoli, isola C4, a partire dalle ore 10.00. La prova orale avrà ad oggetto i titoli e le pubblicazioni 17 presentate dai candidati, il loro curriculum, nonché il progetto di ricerca presentato. Nel corso della prova verrà anche accertata la buona conoscenza di almeno una lingua straniera dell'Unione Europea. Il punteggio massimo attribuibile alla prova orale è pari a 50 punti. Il punteggio minimo per il superamento della prova è di 30 punti. E’ possibile sostenere la prova orale anche in lingua inglese. Documenti da allegare alla domanda insiemi a quelli richiesti nella parte generale dal bando - Curriculum e pubblicazioni - Eventuali altri titoli scientifici e altri documenti utili alla valutazione - Progetto di ricerca - Eventuali lettere di presentazione 18 ALLEGATO A. 3 DOTTORATO IN ENERGY SCIENCE AND ENGINEERING Posti totali n. 8 (6 con borsa) +4 in soprannumero Cittadini extracomunitari n. 2 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 2 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n.________ Dipendenti di imprese n__0__(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n __0___(_ il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 6 Durata del corso Tre anni Sedi consorziate/Enti partecipanti Istituto Motori – Consiglio Nazionale delle Ricerche Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/11, INGIND/22, ING-IND/33 Obiettivi formativi Il corso di Dottorato in Energy Science and Engineering ha l’obiettivo di formare ricercatori con una visione interdisciplinare delle problematiche di carattere energetico, con competenze manageriali e specifiche in diversi ambiti tecnologici. L'impiego di moderni strumenti di calcolo, di modellazione numerica di problemi termici e di misura a supporto dei tradizionali studi teorici garantisce la capacità di aggiornamento continuo delle tecniche di ricerca e lo sviluppo di nuove soluzioni e best practices per applicazioni industriali e gestionali nel settore dell’energia. I percorsi formativi prevedono la frequenza di corsi e cicli di seminari tenuti da docenti dei soggetti consorziati, nonché da docenti e ricercatori di altre strutture, anche straniere, sia su temi di base che su temi più specifici, attinenti alle attività di ricerca dei dottorandi. Coordinatore Prof. Elio Jannelli Requisiti partecipazione di Via Marconi n.8, 80125 Napoli, Italia Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: - laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi del D.M. 509/1999 e successive modifiche e integrazioni; - laurea o diploma di laurea conseguiti ai sensi dei precedenti 19 ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno quadriennale); - titolo accademico equipollente conseguito presso Università straniere. In quest’ultimo caso, se il titolo non è già stato dichiarato equipollente al titolo di studio italiano richiesto, l’ammissione al concorso è subordinata al riconoscimento del titolo ai soli fini dell’ammissione al corso da parte del Collegio dei docenti Modalità di svolgimento delle prove L'esame di ammissione si svolge in due fasi: - nella prima fase viene effettuata una valutazione del curriculum, del progetto di ricerca e della documentazione presentata dal candidato di seguito specificata; - la seconda fase prevede un colloquio col candidato. Per i cittadini extracomunitari che non intendono concorrere per la borsa di studio è prevista, in alternativa, l’ammissione in soprannumero, basata sulla valutazione esclusiva del curriculum e della documentazione presentata, come specificato successivamente. Valutazione titoli Il giudizio nella prima fase è espresso in forma analitica dalla commissione giudicatrice sulla base della valutazione dei seguenti elementi presentati dal candidato: - curriculum e pubblicazioni (fino a 60 punti); - eventuali altri titoli scientifici (fino a 10 punti); - progetto di ricerca, non vincolante ai fini dell’attività che il dottorando dovrà svolgere in caso di ammissione al corso (fino a 20 punti); - eventuali lettere di presentazione (fino a 10 punti). Sono ammessi al colloquio i candidati che conseguano un punteggio di almeno 60/100. Prova scritta NON PREVISTA Prova orale La prova orale si terrà il giorno giovedì 16 ottobre 2014 presso la sede del Centro Direzionale di Napoli, isola C4, a partire dalle ore 10. La prova orale avrà ad oggetto i titoli e le pubblicazioni presentate dai candidati, il loro curriculum, nonché il progetto di ricerca presentato. Nel corso della prova verrà anche accertata la buona conoscenza di almeno una lingua straniera dell'Unione Europea. Il punteggio massimo attribuibile al colloquio è pari a 50 punti. Il punteggio minimo per il superamento del colloquio è di 30 punti. Documenti da allegare alla domanda insiemi a quelli richiesti nella parte generale dal bando. - curriculum e pubblicazioni; - titoli scientifici e altri documenti utili alla valutazione; - progetto di ricerca; - lettere di presentazione; 20 ALLEGATO A. 4 DOTTORATO DIES Diritto E Istituzioni Economico-Sociali: Profili Normativi, Organizzativi E StoricoEvolutivi” DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Posti totali n. 10 Cittadini extracomunitari n. 0 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 0 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n. 0 Dipendenti di imprese n 0 (il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n 0 (_ il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 8 Durata del corso Tre anni Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso IUS/01 IUS/02 IUS/04 IUS/07 IUS/08 IUS/09 IUS/13 IUS/14 IUS/15 IUS/17 IUS/18 IUS/19 IUS/20 SECS-P/07 SECS-P/10 SPS/03 SPS/07 Obiettivi formativi Il dottorato in Diritto e istituzioni economico-sociali (DIES) si propone d’integrare il tradizionale approccio giuridico con la 21 metodologia della ricerca socio-politologica ed economicoaziendale per una migliore comprensione dei fenomeni sociali, delle loro dinamiche evolutive, dei problemi che ne possono derivare e, infine, per elaborare le soluzioni più efficaci. Il dottorato DIES intende dunque formare studiosi e dirigenti di istituzioni economico-sociali nazionali ed internazionali e di imprese per le quali sia richiesta una preparazione interdisciplinare con particolare attenzione all’area giuridicoistituzionale ed economico-aziendale. Il percorso didattico, al quale contribuiscono docenti del Dipartimento e docenti provenienti da diverse università italiane ed estere, nonché esperti di istituzioni pubbliche e private, si propone di costruire un patrimonio di conoscenze e di strumenti operativi comuni nelle aree di diritto, istituzioni ed economia, partendo da basi disciplinari differenziate, come quelle offerte da corsi di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e sociologia. In particolare, l’attività e i campi di ricerca è rappresentata dalle seguenti macro-aree: istituzioni, organizzazioni e scelte pubbliche; organizzazioni economiche e corporate governance; concorrenza, regolazione e antitrust; regolazione e organizzazioni internazionali; contratti, diritti di proprietà, responsabilità; sistemi finanziari e finanza d'impresa; etica e impresa; diritto penale ed economia del crimine; tutela ambientale e tutela del consumatore. Su proposta del coordinatore, il Collegio dei docenti ha scelto uno specifico tema interdisciplinare di ricerca Crisi delle istituzioni, sistemi regolativi e prospettive di sviluppo sul quale il Collegio e i componenti del Dipartimento di Giurisprudenza hanno deciso di focalizzare larga parte dell’attività di ricerca. Il Consiglio di Dipartimento ha infatti deliberato l’articolazione del corso in un’unica linea di ricerca dipartimentale dedicata al tema Diritto e Istituzioni economico-sociali nell’intento di consolidare le sinergie delle attività di ricerca dei docenti e dei ricercatori del Dipartimento. Il titolo del programma di ricerca dipartimentale richiama infatti il nome del dottorato DIES, questa scelta vuole rappresentare e garantire la coerenza tra i temi di ricerca del Dipartimento e quelli del Dottorato. Dalla macro-tematica, Crisi delle istituzioni, sistemi regolativi e prospettive di sviluppo, discendono specifici argomenti di studio e di ricerca che mirano a individuare alcune delle principali criticità dell’attualità politica ed economica e in particolare: 1) la crisi d’impresa; 2) il diversity management nelle sue principali declinazioni che riguardano le politiche di genere, le politiche di mediazione culturale e le politiche in tema di conflitti generazionali e quelle relative agli orientamenti sessuali; 3) l’inefficienza della pubblica amministrazione e delle istituzioni parlamentari, giudiziarie ed economiche; 4) i problemi socio-economici e politico-istituzionali legati 22 all’esperienza storica e all’attualità dell’Italia; 5) le questioni relative alle dinamiche istituzionali e sociopolitiche sovranazionali e internazionali; 6) la comparazione dei processi di civilizzazione socioistituzionale e politico-giuridica e l’influenza della mentalità sociale nello sviluppo politico ed economico. Referente Coordinatore Prof. Francesco Di Donato Requisiti partecipazione Possesso di uno dei seguenti titoli di studio:( (almeno laurea magistrale o tit. equipollente) di LMG/01 Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza; LM-1 Antropologia culturale ed etnologia; LM-15 Filologia, letterature e storia dell'antichità; LM-52 Relazioni internazionali; LM-56 Scienze dell'economia; LM-62 Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-77 Scienze economico-aziendali; LM-78 Scienze filosofiche; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-84 Scienze storiche; LM-88 Sociologia e ricerca sociale LM-90 Studi europei. Modalità di svolgimento delle prove - Valutazione dei titoli prodotti; - Valutazione del progetto di ricerca; - Colloquio orale. Valutazione del Punteggio minimo 35 massimo 50 Progetto di ricerca Valutazione titoli Costituiscono titoli valutabili il voto di laurea, i master, le pubblicazioni ed eventuali altri titoli coerenti che la commissione ritiene di valutare in quanto congrui con gli obiettivi formativi del dottorato. Laurea magistrale: 110 e lode ………..………………...punti 10 110………………………………….punti 7 da 108 a 109……………………… ..punti 5 da 105 a 107 ………………………..punti 3 da 100 a 104 ………………………..punti 2 23 Master di secondo livello: fino a un massimo di 5 punti. Pubblicazioni scientifiche dotate di codice ISBN sui temi del dottorato: fino a un massimo di 30 punti; Eventuali altri titoli coerenti: fino a un massimo complessivamente di 5 punti se conseguiti in ambito universitario secondo tali criteri: 1 punto per ogni anno di frequenza di scuole di specializzazioni universitarie; 1 punto per ogni anno di freequenza di corsi di perfezionamento o specializzazione universitari. La graduatoria finale del concorso verrà formata dalla somma dei punteggi conseguiti nella valutazione della prova orale, dei titoli e del progetto di ricerca. La Commissione nell’attribuzione dei 50 punti previsti per la prova orale si atterrà ai seguenti parametri: - padronanza delle tematiche interdisciplinari attinenti alle aree di ricerca del dottorato; - chiarezza espositiva; - completezza e approfondimento delle tematiche trattate; - attitudine alla ricerca scientifica e competenza nei metodi epistemologici; - propensione allo studio dei testi scientifici; - capacità e consequenzialità nella costruzione del discorso euristico; - padronanza della bibliografia sul tema proposto nell’ambito delle aree di ricerca presenti nel dottorato con particolare riferimento ai SSD 12/A1, 12/E2, 12/B2, 12/C1, 12/E1, 12/F1, 12/G2, 12/G1, 12/H1, 12/H2, 12/H3, 13/B1, 13/B3, 14/B1, 14/C; - motivazione; - conoscenza linguistica I candidati stranieri che partecipano al concorso devono avere un titolo di studi equipollente a quello previsto nel bando di selezione. Se il titolo straniero non è già stato dichiarato equipollente al titolo 24 di studio italiano richiesto, l’ammissione al concorso è subordinata al riconoscimento del titolo da parte del collegio docenti. Prova orale Punteggio minimo 35 massimo 50 La prova orale avrà luogo il 14 ottobre 2014 ore 9.30 Condizioni inderogabili - Frequenza obbligatoria ai corsi e alle attività previste dal calendario didattico del dottorato; - Conoscenza di almeno una lingua straniera pari almeno al livello A2. ALLEGATO A. 5 Dottorato in “Il Diritto Dei Servizi Nell’ordinamento Italiano e Europeo” Posti totali n. 12 Cittadini extracomunitari n. 2 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 1 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n. 2 Dipendenti di imprese n_0___(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n __0___(_ il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 9 Durata del corso Tre anni Sedi consorziate/Enti partecipanti In convenzione con l’Università Europea di Roma Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso IUS 01, IUS 02, IUS 04, IUS 05, IUS 07, IUS 08, IUS 09, IUS 12, IUS 14, IUS 15, IUS 18. Obiettivi formativi Il corso di Dottorato si propone di consentire ai partecipanti di sviluppare conoscenze teoriche e metodologiche, in un ottica pluridisciplinare, sul tema del rapporto tra diritto e terziario, con particolare attenzione alla disciplina giuridica dei servizi, in ragione 25 della loro crescente differenziazione e al ruolo assunto nelle economie contemporanee. Diversi sono i settori scientificodisciplinari di area giuridica coinvolti: diritto privato, commerciale, dell’economia, pubblico, tributario, dell’Unione europea, comparato, del lavoro, procedura civile, diritto romano e filosofia del diritto. Il programma prevede nei primi due anni la frequenza obbligatoria di corsi e seminari su tematiche specifiche del corso (le imprese e i contratti aventi ad oggetto la prestazione di servizi; la tutela dei consumatori; i servizi di interesse economico generale e il contenuto ed i limiti dei c.c.dd. servizi universali; il diritto dei servizi nel settore sanitario e della logistica; il diritto del turismo; il diritto dei media e delle telecomunicazioni; la fiscalità dei servizi innovativi e tecnologici; la disciplina europea sulla libera prestazione di servizi e la libertà di stabilimento ed i contratti di servizi internazionali, l’analisi comparativa tra ordinamenti diversi, forme di tutela dei diritti incisi in occasione della prestazione dei servizi). Il corso proseguirà durante il terzo anno con una intensa attività di ricerca, affiancata sempre dalla partecipazione a seminari tematici. Sarà inoltre stimolato lo svolgimento all’estero di un periodo di studio per i dottorandi del secondo e terzo anno. Coordinatore Requisiti partecipazione Prof. ssa Lourdes Fernández del Moral Domínguez di LAUREA MAGISTRALE O TIT. EQUIPOLLENTE Modalità di svolgimento delle prove L'esame di ammissione prevede la valutazione dei titoli, una prova scritta e un colloquio. E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova scritta con una votazione non inferiore a 30/50. Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno 24/40. Il candidato dovrà, inoltre, dimostrare la buona conoscenza di una lingua straniera. Valutazione titoli Costituiscono titoli valutabili il voto di laurea (fino ad un massimo di 3 punti), titoli post-laurea (fino ad un massimo di 2 punti), pubblicazioni scientifiche (fino ad un massimo di 5 punti). Prova scritta Svolgimento di un tema scelto tra tre tracce predisposte dalla commissione. La prova scritta si terrà il giorno 16 ottobre 2014, ore 10.00. Prova orale Il colloquio consisterà in una discussione del tema svolto e dei fondamenti del diritto dei servizi. La prova orale si terrà il giorno 17 ottobre 2014, ore 10.00. 26 ALLEGATO A. 6 GOVERNANCE, MANAGEMENT AND ECONOMICS Posti totali n. 14 di cui 4 in soprannumero Cittadini extracomunitari n. 4 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 0 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n.________ Dipendenti di imprese n____(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n _____(_ il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 8 Durata del corso Tre anni Sedi consorziate/Enti partecipanti Istituto Einaudi per l’Economia e la Finanza (EIEF). Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del CNR (ISSM). Centro di Portici (MIPAAF). Universidad de Santiago di Compostela (Spagna). Università di Stirling (UK). Brunel University (UK). Universitat de Valencia (Spagna). Babes Bolyai University, Cluj Napoca (Romania). UNIDO (United Nation Industrial Development Organization). UN-CEPAL (United Nations Economic Commission for Latina 27 America and the Caribbean). Università Autonoma del Messico UNAM Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso SECS/P01 (13/A1) SECS/P02 (13/A2) SECS/P07 (13/B1) SECS/P10 (13/B3) SECS/P11 (13/B4) Obiettivi formativi L’obiettivo fondamentale è di formare ricercatori e operatori di alto livello, potenzialmente in grado di accedere al job-market internazionale. Si mira alla formazione di esperti specializzati nell’analisi di fenomeni economici, di livello macro e aziendale. Al completamento del percorso di studi e ricerca, i dottori saranno in grado non solo di condurre attività di ricerca in modo autonomo, ma avranno sviluppato le capacità di analisi e sintesi necessarie al loro inserimento presso strutture di ricerca, o istituzioni macro-economiche, ovvero ancora in posizioni dirigenziali o di staff del vertice strategico delle aziende di varia tipologia. L’aspetto empirico e applicato, particolarmente spinto nell’arco del percorso di studi, permetterà ai neo-dottori di accostarsi in modo agevole alle selezioni di figure professionali di supporto ai policymakers e alle istituzioni ed enti di ricerca che effettuano analisi quantitative dei fenomeni economici. A tal fine, il percorso di studi e di preparazione all’attività di ricerca darà ampio spazio alle metodologie statisticomatematiche e di analisi quantitativa e contabile. L’obiettivo è quello di sviluppare specificamente le capacità di analisi empirica dei fenomeni economici. Per tale motivo, la struttura del corso integrerà la formazione di base con un addestramento avanzato all’uso di programmi per l’analisi econometrica e applicata, contabili, gestionali e di supporto alla ricerca. Parte della formazione prevista nel percorso di studi è interdisciplinare e include l’analisi attenta dei risultati già raggiunti nelle discipline economiche e aziendali. Nell’ambito dei singoli curricula si procederà, invece, all’approfondimento di temi e all’acquisizione di metodologie specifiche delle singole aree. Il corso di dottorato è pensato con una forte vocazione all’internazionalizzazione e, oltreché prevedere insegnamenti e seminari prevalentemente in lingua inglese, è integrato con lo svolgimento di stage internazionali, visiting e fellowship dei 28 dottorandi presso istituzioni estere sia per attività formative che più propriamente di ricerca. Coordinatore Requisiti partecipazione Prof. Salvatore Capasso di Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: -laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi del D.M. 509/1999 e successive modifiche e integrazioni; -laurea o diploma di laurea conseguiti ai sensi dei precedenti ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno quadriennale); -titolo accademico equipollente conseguito presso Università straniere. Per gli studenti stranieri è prevista la sola valutazione del curriculum tenendo conto dei seguenti criteri: Voto laurea: fino a 20 punti Pubblicazioni: fino a 40 punti Esperienze di ricerca: fino a 25 punti Due lettere di presentazione di docenti dell’università presso la quale si è conseguito il titolo: fino a 15 punti Modalità di svolgimento delle prove L’esame di ammissione consiste nella valutazione del curriculum universitario fino a un punteggio massimo di 40/100 punti e in un colloquio fino ad un punteggio massimo di 60/100. Il colloquio, che nel caso potrà tenersi anche telematicamente, si intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno 35/60. Il candidato dovrà inoltre dimostrare la buona conoscenza della lingua inglese. Il colloquio orale verterà sulle materie di rilievo per il curriculum per il quale si concorre e sulla discussione di un progetto di ricerca che va inviato in concomitanza alla presentazione della domanda. Il punteggio finale, comprensivo del punteggio relativo alla valutazione dei titoli e del punteggio attribuito alle prove, viene espresso in centesimi (100/100). La graduatoria finale verra' predisposta sommando, per i soli candidati idonei, al punteggio delle prove il punteggio della valutazione dei titoli. Valutazione titoli Voto laurea: fino a 8 punti 29 Pubblicazioni: fino a 12 punti Master di II livello: fino a 10 punti Esperienze di ricerca: fino a 10 punti Prova scritta Non prevista Prova orale data 16/10/2014 ore 10.00. ALLEGATO A. 6.1 CURRICULUM A: Institutions, Finance and Economic Development DOTTORATO IN GOVERNANCE, MANAGEMENT AND ECONOMICS Posti totali n. 7 di cui 2 in soprannumero Cittadini extracomunitari n. 2 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 0 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n.________ Dipendenti di imprese n____(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n _____(_ il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 4 Durata del corso Tre anni Sedi consorziate/Enti partecipanti Istituto Einaudi per l’Economia e la Finanza (EIEF). Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del CNR (ISSM). Centro di Portici (MIPAAF). Universidad de Santiago di Compostela (Spagna). Università di Stirling (UK). Brunel University (UK). 30 UNIDO (United Nation Industrial Development Organization). UN-CEPAL (United Nations Economic Commission for Latina America and the Caribbean). Università Autonoma del Messico UNAM Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso Obiettivi formativi SECS/P01 (13/A1) SECS/P02 (13/A2) SECS/P11 (13/B4) L’obiettivo è formare ricercatori e operatori di alto livello, potenzialmente in grado di accedere al job-market internazionale. Si mira alla preparazione di esperti specializzati nell’analisi di fenomeni economici a livello macro e micro. Al completamento del percorso di studi e ricerca, i dottori saranno in grado non solo di condurre attività di ricerca in modo autonomo, ma avranno sviluppato le capacità di analisi e sintesi necessarie al loro inserimento presso strutture di ricerca, o istituzioni macroeconomiche, ovvero ancora in posizioni dirigenziali o di staff del vertice strategico delle aziende di varia tipologia. La recente teoria economica ha posto particolare enfasi sul ruolo che le “istituzioni”, definite in un’ampia accezione, giocano nel determinare la crescita economica e nello spiegare i diversi gradi di sviluppo tra paesi. Le diverse forme di governo, la struttura, le regole e, più in generale, il funzionamento dei mercati, sono fattori che influenzano il rendimento del capitale privato e possono determinare anche lo sviluppo e favorire l’implementazione di nuove tecnologie. Tra le istituzioni e i mercati che influenzano fortemente lo sviluppo economico delle imprese e dell’intera economia, vanno sicuramente annoverati i mercati finanziari e monetari. Lo studio approfondito dei meccanismi di funzionamento di questi mercati e della loro regolamentazione, diventa dunque cruciale per comprendere le determinanti di decisioni strategiche quali, ad esempio, l’investimento innovativo e l’espansione verso mercati esteri, che condizionano fortemente lo sviluppo delle imprese e dunque dell’intera economia. Sfruttando le sinergie di ricerca e di formazione con uno dei percorsi di studi del Dipartimento, e soprattutto con i programmi di formazione e ricerca attuati da enti di ricerca pubblici quali l’Ente Einaudi per l’economia e finanza, il Centro di ricerca di Portici e dell’Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del CNR, questo curriculum del dottorato effettuerà una formazione attraverso corsi e seminari di approfondimento che daranno particolare enfasi al ruolo delle istituzioni finanziarie e monetarie nel determinare la crescita e la stabilità del sistema economico. Esempi di aree generali di ricerca del percorso di studi sono: 31 • • • • Referente Requisiti partecipazione Sviluppo finanziario e crescita economica Istituzioni e sviluppo economico Commercio internazionale e mercati valutari Dinamica d’impresa in paesi in via di sviluppo Prof.ssa Rita De Siano di Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: -laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi del D.M. 509/1999 e successive modifiche e integrazioni; -laurea o diploma di laurea conseguiti ai sensi dei precedenti ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno quadriennale); -titolo accademico equipollente conseguito presso Università straniere. Per gli studenti stranieri è prevista la sola valutazione del curriculum tenendo conto dei seguenti criteri: Voto laurea: fino a 20 punti Pubblicazioni: fino a 40 punti Esperienze di ricerca: fino a 25 punti Due lettere di presentazione di docenti dell’università presso la quale si è conseguito il titolo: fino a 15 punti Modalità di svolgimento delle prove L’esame di ammissione consiste nella valutazione del curriculum universitario fino a un punteggio massimo di 40/100 punti e in un colloquio fino ad un punteggio massimo di 60/100. Il colloquio, che nel caso potrà tenersi anche telematicamente, si intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno 35/60. Il candidato dovrà inoltre dimostrare la buona conoscenza della lingua inglese. Il colloquio orale verterà sulle seguenti materie Macroeconomia Microeconomia Economia Internazionale Teoria della Crescita Economia Pubblica e sulla discussione di un progetto di ricerca che va inviato in concomitanza alla presentazione della domanda. Il punteggio finale, comprensivo del punteggio relativo alla valutazione dei titoli e del punteggio attribuito alle prove, viene espresso in centesimi (100/100). La graduatoria finale verrà predisposta sommando, per i soli candidati idonei, al punteggio delle prove il punteggio della 32 valutazione dei titoli. Valutazione titoli Voto laurea: fino a 8 punti Pubblicazioni: fino a 12 punti Master di II livello: fino a 10 punti Esperienze di ricerca: fino a 10 punti Prova scritta Non prevista Prova orale data 16/10/2014 ore 10.00 ALLEGATO A. 6.2 CURRICULUM B: Accounting and Management DOTTORATO IN GOVERNANCE, MANAGEMENT AND ECONOMICS Posti totali n. 7 Cittadini extracomunitari n. 2 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 0 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n.________ Dipendenti di imprese n__0__(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n ___0__(_ il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 4 Durata del corso Tre anni Sedi consorziate/Enti partecipanti Universitat de Valencia (Spagna). Babes Bolyai University, Cluj Napoca (Romania). Settori scientifici cui si SECS/P07 (13/B1) 33 riferisce la tematica del corso SECS/P10 (13/B3) L’obiettivo fondamentale è di formare ricercatori e operatori di alto livello, potenzialmente in grado di accedere al job-market internazionale. Obiettivi formativi Si mira alla formazione di esperti specializzati nell’analisi di fenomeni economici e nell’individuazione delle strategie aziendali ottimali in relazione alla congiuntura. Al completamento del percorso di studi e ricerca, i dottori saranno in grado non solo di condurre attività di ricerca in modo autonomo, ma avranno sviluppato le capacità di analisi e sintesi necessarie al loro inserimento presso strutture di ricerca, o istituzioni macroeconomiche, ovvero ancora in posizioni dirigenziali o di staff del vertice strategico delle aziende di varia tipologia. Questo curriculum prevede un percorso di studi che si concentra, in particolare, sui sistemi e le scelte di governance e management delle imprese: a) in sé considerate e nelle relazioni aggregative che le riguardano (gruppi, reti, ecc.); b) nelle fasi ordinarie della vita aziendale come in quelle straordinarie di modifica dagli assetti istituzionali (crisi e risanamento, innovazione delle strutture e dei processi organizzativi, cambiamenti nella struttura del capitale). Specifica rilevanza è assegnata ai meccanismi di governance rappresentati dai sistemi di controllo interno e dalla comunicazione economico-finanziaria per i mercati. L’obiettivo è, dunque, quello di fornire competenze idonee all’avvio di un percorso di ricerca in ambito universitario, aziendale o all’interno di istituzioni pubbliche o private che svolgono attività di ricerca in campo economico-sociale. Esempi di aree generali di ricerca del percorso di studi sono: • Management delle fasi straordinarie della gestione aziendale • Strutture, processi e comportamenti organizzativi • Reti d’impresa e altre aggregazioni aziendali • Modelli di governance • Comunicazione economico-finanziaria esterna • Sistema dei controlli interni e di risk management • Sistemi di programmazione e controllo • Sistemi di valutazione delle performance e di reporting • Sistemi informativi aziendali Referente Requisiti partecipazione Prof. Alessandro Zattoni di Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: -laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi del D.M. 509/1999 e successive modifiche e integrazioni; -laurea o diploma di laurea conseguiti ai sensi dei precedenti ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno quadriennale); -titolo accademico equipollente conseguito presso Università 34 straniere. Per gli studenti stranieri è prevista la sola valutazione del curriculum tenendo conto dei seguenti criteri: Voto laurea: fino a 20 punti Pubblicazioni: fino a 40 punti Esperienze di ricerca: fino a 25 punti Due lettere di presentazione di docenti dell’università presso la quale si è conseguito il titolo: fino a 15 punti Modalità di svolgimento delle prove L’esame di ammissione consiste nella valutazione del curriculum universitario fino a un punteggio massimo di 40/100 punti e in un colloquio fino ad un punteggio massimo di 60/100. Il colloquio, che nel caso potrà tenersi anche telematicamente, si intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno 35/60. Il candidato dovrà inoltre dimostrare la buona conoscenza della lingua inglese. Il colloquio orale verterà sulle seguenti materie Economia Aziendale Strategia Aziendale Misurazione della performance Corporate governance Programmazione e controllo di gestione e sulla discussione di un progetto di ricerca che va inviato in concomitanza alla presentazione della domanda. Il punteggio finale, comprensivo del punteggio relativo alla valutazione dei titoli e del punteggio attribuito alle prove, viene espresso in centesimi (100/100). La graduatoria finale verra' predisposta sommando, per i soli candidati idonei, al punteggio delle prove il punteggio della valutazione dei titoli. Valutazione titoli Voto laurea: fino a 8 punti Pubblicazioni: fino a 12 punti Master di II livello: fino a 10 punti Esperienze di ricerca: fino a 10 punti Prova scritta Non prevista 35 Prova orale data 16/10/2014 ore 10.00 ALLEGATO A. 7 Dottorato in “Scienze Delle Attività Motorie E Sportive” Posti totali n. 8 di cui 4 in soprannumero Cittadini extracomunitari n. 2 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 2 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n. 0 Dipendenti di imprese n. 0 il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n. 0 ( il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 6 Durata del corso Tre anni Sedi consorziate/Enti partecipanti CNR-Istituto di cibernetica del CNR Eduardo Caianiello; Dipartimento di Scienze Neurologiche dell’Università di Napoli Federico II; Dipartimento di Medicina Sperimentale II Università di Napoli; CEINGE-biotecnologie avanzate,s.c.a.r.l., Napoli; Istituto di Diagnosi e Cura Hermitage Capodimonte; Fondazione IRCCS SDN per la Ricerca e l’Alta Formazione in Diagnostica Nucleare; IRCCS Fondazione Santa Lucia, Roma Centre de Recherche et d'Innovation sur le Sport (CRIS), Università C. Bernard, Lione, Francia; WINGATE Institute for research, sport medicine and physiotherapy, Israel Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso BIO/10, M-EDF/01, M-PED/01, MED/26, MED/36, MED/42, MPSI/02, BIO/13, MED/38, MED/13, BIO/14 36 Il dottorato offrirà una formazione post-laurea di terzo livello innovativa e di elevata qualificazione nei campi sopraindicati e rappresenta una interazione forte tra le istituzioni di ricerca locali, nazionali ed internazionali. In particolare, scopo del Dottorato in Scienze Motorie e Sportive è formare ricercatori con specifiche ed elevate competenza nel campo delle Scienze motorie applicate al raggiungimento e mantenimento dello stato di salute in tutte le età. In tale contesto, obiettivo prioritario del percorso formativo è quello di fornire a giovani laureati una formazione metodologica volta ad approfondire le tematiche dell’attività fisica come strumento fondamentale nel mantenimento dello stato di salute e di prevenzione di malattie ampiamente diffuse quali l’ictus cerebrale, l’infarto del miocardio, l’ipertensione, il diabete, l’obesità, nonché nella correzione di stili di vita a rischio. Infine, i dottorandi avranno la possibilità di approfondire le problematiche scientifiche legate al movimento umano e all’attività fisica mediante le più moderne apparecchiature di motion capture e di apparecchiature idonee per la valutazione della forma fisica e di prescrizione di protocolli adattati a varie patologie. L'iter formativo si articolerà in un percorso culturale in parte comune a tutti i dottorandi, in parte specifico all’interno dell’indirizzo in cui il dottorando intende sviluppare la propria attività di ricerca, con percorsi che riguarderanno le tematiche inerenti i settori scientifico disciplinari coinvolti. I programmi di studio saranno personalizzati per ogni singolo dottorando e si svolgeranno con impegno a tempo pieno mediante la frequenza delle strutture del Dipartimento di afferenza del dottorato, nonché dei laboratori e dei centri convenzionati ove verranno tenute lezioni, seminari e svolte le attività di ricerca specifiche di ogni dottorando secondo l’organizzazione definita per ciascuno. Inoltre, il percorso formativo prevede per ciascun dottorando la possibilità di praticare esperienze di ricerca specificamente orientate presso strutture italiane e straniere. Obiettivi formativi Coordinatore Requisiti partecipazione Prof. Andrea Soricelli di Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi del D.M. 509/1999 e successive modifiche e integrazioni; diploma di laurea conseguito ai sensi dei precedenti ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno quadriennale); titolo accademico equipollente conseguito presso Università straniere. In quest’ultimo caso, se il titolo non è già stato dichiarato equipollente al titolo di studio italiano richiesto, l’ammissione al concorso è subordinata al riconoscimento del titolo ai soli fini 37 dell’ammissione al corso da parte del Collegio dei docenti. I candidati all’atto della presentazione della domanda devono scegliere uno solo dei due curriculum. Nel caso di doppia domanda sarà accettata la prima pervenuta tramite protocollo all’amministrazione. Modalità di svolgimento delle prove L'esame di ammissione consiste nella valutazione del curriculum universitario fino ad un massimo di 20 punti nonché in una prova scritta e un colloquio. In quest’ultimo, il candidato dovrà dimostrare la buona conoscenza di almeno una lingua straniera. Per i cittadini stranieri che concorrono in sopranumero l’esame di ammissione consiste nella valutazione del curriculum Valutazione titoli a) Voto di laurea fino a 10 punti b) Altri titoli fino a 5 punti c) Attività di ricerca e/o esperienze lavorative fino a 5 punti Prova scritta La prova scritta verte su di un tema afferente alle discipline del dottorato estratto a sorte tra tre argomenti proposti dai componenti della Commissione. E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova scritta con una votazione non inferiore a 30/50. Data prevista: 07/10/2014 ore 09,00 Via Acton n.38, Napoli Prova orale Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno 30/50. Data prevista: 14/10/2014 ore 09,00 Via Acton n.38, Napoli ALLEGATO A. 8 DOTTORATO IN “ECONOMIA, STATISTICA E SOSTENIBILITÀ” Posti totali n. 8 più 2 in soprannumero Cittadini extracomunitari n. 2 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 0 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n.________ 38 Dipendenti di imprese n___0_(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca studio) Borse di studio n. 6 Durata del corso Tre anni n __0___(_ il numero vale come borse di Sedi convenzionate SECS P/01 Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso SECS P/02 AGR/01 SECS S/03 SECS S/06 SECS S/01 Obiettivi formativi Il corso di dottorato è progettato su un ambito disciplinare ampio ma con sua caratterizzazione ben definita per un collegio di docenti composto da economisti e statistici. L’unione di queste discipline fornisce un’approfondita ed aggiornata conoscenza quantitativa (statistico-econometrica) e qualitativa. Ciò offre un quadro di ricerca e formazione articolato e completo con numerose interconnessioni. Le tematiche di ricerca (ampie ma definite nelle loro interazioni e specificità), connesse alla statistica applicata e all’econometria in ambito di politica economica, agli studi di carattere socioeconomico e ambientale si declinano rispetto l’analisi dell’evasione fiscale, dell’economia sommersa ed informale e del riciclaggio di moneta, delle condizioni di vita (povertà e disuguaglianza) e del mercato del lavoro, degli aspetti ambientali e territoriali della sostenibilità dello sviluppo e del benessere economico. L’ attenzione posta alla tematica della sostenibilità è in una visione multidimensionale dell’intero sistema economico che sempre più è frutto di legami economici, sociali e ambientali. In sintesi e in termini più tecnici, la linea guida delle tematiche del dottorato è rappresentata dallo studio, integrato e complementare, di economie non competitive, per la presenza, ad esempio, di tassazione distorsiva , e/o di esternalità negative. La complementarietà tra tematiche fornisce competenze che trovano eccellente impiego nel mercato del lavoro nazionale e internazionale.. Coordinatore Requisiti Prof. Antonio Garofalo di Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: 39 partecipazione 1) laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi Del D.M. 509/1999 e successive modifiche e integrazioni; 1) diploma di laurea conseguito ai sensi dei precedenti ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno quadriennale); 2) titolo accademico equipollente conseguito presso Università straniere Modalità di svolgimento delle prove L’esame di ammissione consiste nella valutazione del curriculum universitario ed una prova orale. La Commissione giudicatrice dispone complessivamente di cento (100) punti Valutazione titoli Alla valutazione dei titoli potrà essere attribuito fino ad un massimo di quaranta (40) punti così ripartiti: tesi di laurea per l’ammissione al corso: fino ad un massimo di 20 punti; carriera universitaria, con riferimento alla media ponderata (sulla base dei CFU) dei voti degli esami di profitto sostenuti ed al voto di laurea: fino ad un massimo di 12 punti. pubblicazioni scientifiche ed altri titoli: fino ad un massimo di 8 punti. E’ ammesso alla prova orale il candidato che abbia riportato nella valutazione dei titoli un punteggio non inferiore a 24/40. 21 settembre 2014 ore 12:00, pubblicazioni risultati presso la sede di Palazzo Pacanowski. Prova scritta eventuale Non è prevista prova scritta. Prova orale Alla valutazione della prova orale potranno essere attribuiti un massimo di sessanta (60) punti. Il colloquio si intende superato se il candidato ottenga un punteggio non inferiore a 36/60. Il candidato dovrà, inoltre, dimostrare una ottima conoscenza di una lingua straniera. 10 ottobre 2014 ore 9:00, presso la sede di Palazzo Pacanowski ALLEGATO A. 9 Dottorato In EUROLINGUAGGI E TERMINOLOGIE SPECIALISTICHE Posti totali n. 6 di cui 2 in soprannumero e 1 posto riservato Cittadini extracomunitari n. 1 Posti in soprannumero Titolari di assegni di ricerca: n. 1 40 Posti riservati Laureati in università estere, borsisti di stati esteri n.1 Dipendenti di imprese n____(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n _____(_ il numero vale come borse di studio) si rimanda all’art.5 del regolamento di Ateneo. Borse di studio n. 6 Durata del corso 3 anni Enti/Aziende partecipanti Trattandosi di un corso di dottorato di nuova istituzione, le convenzioni sono in corso di stipula e le dichiarazioni di intenti degli Enti e delle Aziende interessate al Progetto sono depositate negli uffici del Dipartimento di Studi Economici e Giuridici; tra gli Enti e le Aziende interessati a collaborare con il progetto figurano: La Fondation Robert de Sorbon di Parigi; l’Osservatorio di Terminologia e Politiche Linguistiche dell’Università del Sacro Cuore di Milano(OTPL); Il CEINGE biotecnologie avanzate di Napoli, il Consorzio Borgo Orefici; il Consorzio Antiche Botteghe; l’Azienda Agricola Zootecnica Iemma Cesare Giulio; la Rogiosi Editore srl; la OndawebTv e, nell’ottica di rafforzare il ponte di continuità scuola-università, l’Istituto Fermi di Aversa e l’Istituto Jommelli di Aversa. Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso L-LIN/01; L-LIN/03; L-LIN/04; L-LIN/07; L-LIN/10; LLIN/12; M-GGR/02; AGR/01; SECS-P/06; SECS-P/12; SPS/01; IUS/14. Obiettivi formativi Il corso intende mettere in luce il ruolo rivestito dagli eurolinguaggi e dalle terminologie specialistiche nel contesto giuridico ed economico, con particolare riferimento ai linguaggi settoriali propri delle discipline. Lo sviluppo di una lingua, infatti, si misura in base all’evoluzione del suo lessico; tale percorso segue la comparsa di realtà nuove che comportano la creazione di strumenti adatti a tipologie testuali sempre più composite. Il corso affronta, dunque, lo studio specialistico delle lingue europee al fine di delineare e promuovere politiche linguistiche di impatto internazionale, dando vita a prodotti terminologici che possano tradursi in proposte innovative nell’ambito della comunicazione tecnico-scientifica. Il corso di dottorato ha, tra i propri obiettivi, quelli di: sviluppare ricerche nell’ambito della lingua straniera con prospettive 41 diacroniche; realizzare lavori terminologici monolingui e/o multilingui in settori di rilevanza economica e giuridica; approfondire le conoscenze del settore di applicazione nonché le competenze terminologiche necessarie al completamento della formazione dell’esperto. Coordinatore Requisiti partecipazione Carolina Diglio di Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: Tutti i tipi di laurea vecchio ordinamento e nuovo ordinamento o Laurea Specialistica/Magistrale o analogo titolo accademico conseguito all’estero e dichiarato equipollente o riconosciuto equivalente ai suddetti titoli accademici. Modalità di svolgimento delle prove Colloquio (punteggio minimo 50; punteggio max: 100) Valutazione titoli Voto di laurea: fino a 104/110 : punti 2 da 105/110 a 108/110: punti 5 Da 109/110 a 110/110 e lode: punti 10; Corsi di perfezionamento, master le cui finalità risultino inerenti alle tematiche del corso di dottorato: max punti 5; Percorsi lavorativi inerenti alle tematiche del corso di dottorato: max punti 5; Pubblicazioni scientifiche i cui obiettivi risultino in linea con le tematiche del dottorato: max punti 5. Colloquio Data della prova con punteggio minimo per il quale la prova si intende superata: 26 settembre 2014; punteggio minimo : 50 ALLEGATO A. 10 Dottorato In “Ambiente Risorse E Sviluppo Sostenibile: Coordinatore Stefano Dumontet Posti totali n. 8 più 3 in soprannumero Cittadini extracomunitari n. 2 Posti in soprannumero 42 Titolari di assegni di ricerca: n. 1 Posti riservati laureati in università estere, borsisti di stati esteri n. 1 Dipendenti di imprese n__0__(il numero vale come borse di studio Assegni di ricerca n __0___(_ il numero vale come borse di studio) Borse di studio n. 4 Durata del corso Tre anni Sedi consorziate/Enti partecipanti ICB-CNR (Istituto di Chimica Biomolecolare, CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pozzuoli, NA). IGB-CNR (Istituto Genetica e Biofisica, CNR). COLDIRETTI -. CRA-MPF (Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricultura - Unità di ricerca per il Monitoraggio e la Pianificazione forestale), Villazano, Trento. IAMB, Istituto Agronomico Mediterraneo, Valenzano (Bari). Hasselt University, Belgio TUGRAZ, Graz University of Technology, Institute for Resource Efficient and Sustainable Systems, Graz, Austria.. SKU, Slovak University of Medical Sciences - International Institute for Rural and Environmental Health, Department of Microbiology, Bratislava, Slovak Republic. UNIP, Università Paulista, San Paolo, Brasile. UGS. Università Generale Sarmiento, Beunos Aires, Argentina. BNU, Beijing Normal University, Beijing, Pechino, Cina. Settori scientifici cui si riferisce la tematica del corso SSDMacrosettore Aree Cun peso percentuale AGR/13 07/E 10% CHIM/12 03/A 10% BIO/07 05/C 20% BIO/11 05/E 20% 43 BIO/19 05/I 20% FIS/05 02/C 10% MAT/08 – INF/01 01/A 10% TOTALE 100% Modelli complessi di produzione e consumo, dove ogni risorsa Obiettivi formativi venga sfruttata al massimo delle sue potenzialità, la produzione di rifiuti venga minimizzata grazie a forme di riuso/riciclo/bioconversione, le fonti non rinnovabili vengano gradualmente abbandonate e si faccia sempre più ricorso a substrati materiali ed energetici rinnovabili e riciclabili. La transizione da modelli lineari non rinnovabili a modelli complessi rinnovabili ed ecosostenibili richiede la creazione di nuove figure professionali, capaci di operare all’interfaccia tra discipline diverse (scienza del suolo, ecologia, chimica dell’ambiente, biologia e biotecnologie, fisica e modellistica ambientale) ad un avanzato livello scientifico e tecnologico e con significativa capacità di innovazione. Coordinatore Requisiti partecipazione Prof.Stefano DUMONTET di Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea magistrale o titolo equipollente Modalità di svolgimento delle prove Prova orale in lingua inglese (colloquio telematico) Valutazione titoli Curriculum didattico-scientifico: minimo 0, max 10 Punteggio minimo 30, max 50. Prova superata con punteggio minimo di 30 Pubblicazioni scientifiche: minimo 0, max 10 Prova scritta eventuale Non prevista Prova orale prova orale in lingua inglese telematica, ore 11.00 del 13 ottobre 2014 44 La Commissione si riunisce presso la sede del Centro Direzionale. Punteggio minimo 30, max 50. Prova superata con punteggio minimo di 30 45
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