Parassitologia Entomologia [Che cos’è un artropode?] Gli artropodi possono essere: Chelicerata Antennata Arachnida: gli adulti hanno 4 paia di arti, non hanno antenne e il corpo è suddiviso in cefalotorace e addome. Possiedono i cheliceri (strutture taglienti). Insecta: hanno tre paia di arti, un paio di antenne (organi di senso) la testa, il torace e l’addome sono distinti. Acarina ] Fra gli arachnidi si prenderà in considerazione la sottoclasse degli Acarina (acari) che hanno la caratteristica di possedere un corpo globoso in cui non sono distinguibili i diversi segmenti. Il corpo è suddiviso in idiosoma e gnatosoma. [Acari Astigmati: Sarcoptiformes] Astigmati Questi acari sono gli agenti eziologici della rogna. Sono degli ectoparassiti anche di tipo permanente poiché si ritrovano sempre sull’ospite. I criteri generali d’identificazione sono: Hanno dimensioni intorno ai m500 m ad eccezione della mfemmina di psoroptes che marriva fino ai 900 m. Sono organismi poco schlerotizzati poiché essendo astigmata respirano attraverso la cuticola mtrasparente, sprovvisti di trachee e stigmi. Hanno un poro genitale anteroventrale, oviporo, per l’ovo deposizione. Hanno le coxe prossimali fuse con il corpo (caratteristica più evidente). j a) Sarcoptes scabiei 1] Famiglia Sarcoptidae b) Notoedres cati Subordine Sarcoptiformes 3] Famiglia Knemidocoptidae M 2] Famiglia Psoroptidae 1 a) Psoroptes … b) Chorioptes bovis c) Otodectes cynotis a) Knemidocoptes mutans b) Knemidocoptes pilae [Quali sono gli ospiti della rogna sarcoptica?] 1a] Fra gli Sarcoptidae c’è S. scabiei di cui la varietà hominis è l’agente eziologico della scabbia, ogni animale ha il suo Sarcoptes, si tratta quindi di un acaro speci specifico; tutti i mammiferi possono esserne parassitati ad eccezione del gatto. Il suino invece può manifestare solo questo tipo di rogna. 1b] Il N. cati colpisce essenzialmente il gatto anche le capre possono esserne parassitate. Il contagio per entrambi le specie di acari avviene con difficoltà a causa della scarsa motilità di cui dispongono. [Perché sono definiti acari scavatori?] Sono acari scavatori perché scavano attraverso i loro cheliceri delle gallerie nell’epidermide dove le femmine adulte fecondate vanno a deporre le uova. Questi canalicoli possono terminare a fondo cieco a costituire dei diverticoli all’interno dei quali questi parassiti mutano da larva a ninfa. Una diagnosi di rogna sarcoptica non è facile proprio perché l’individuazione del parassita risulta essere difficoltosa. La rogna sarcoptica è fra le più gravi che esistano, gli animali si grattano in continuazione, è fortemente immunodepressiva, è anche un importante fattore di regolazione delle popolazione causando periodicamente decimazioni fra i camelidi, le volpi ecc. Il ciclo si completa entro 15 giorni, le larve vengono deposte nei diverticoli cutanei, dalle femmine che non muoiono dopo l’ovodeposizione, le larve maturano in ninfe per poi diventare adulte e accoppiarsi. La patogenicità è legata all’attività Sarcoptes scabiei scavante. Il Sarcoptes non è un commensale, patogenicità se presente. [Come si distingue un Sarcoptes scabiei dagli altri acari?] Dimensioni: 200 - 250 m. Le coxe prossimali sono fissate al m [Come si distingue un Notoedres cati dagli altri acari?] Dimensioni: 200 - 250 m. Nel gatto la rogna notoedrica causata dal N. cati è mlocalizzata a livello della testa. Il Notoedres è praticamente identico al Sarcoptes msolo che invece di avere le spine, è ricoperto da mscaglie appiattite a dare un aspetto a impronta mdigitale. Poro genitale dorsale. 2 mcorpo. Il terzo e il quarto paio di zampe msono più corte, di conseguenza mguardandolo dorsalmente non sarà mpossibile osservare la zampe mfuoriuscire. Poro genitale ventro centrale. Presenta strutture triangolari m m ventralmente, le spine. Notoedres cati [Psoroptes] Psoroptes 2a] Sono acari speci specifici, sono la causa della così detta rogna del vello che fa cadere la lana; nel bovino e nel cavallo colpiscono in genere tutto il corpo, mentre nel coniglio la rogna psoroptica è molto frequente e si localizza a livello del padiglione auricolare a differenza della sarcoptica che si sviluppa su naso, orecchie e zampe. Non sono acari scavatori, si nutrono di siero dopo aver agito sulla cute mediante i cheliceri. Dimensioni: 700 - 950 m. Coxe prossimali fuse con il corpo. Il terzo e il quarto paio di zampe sporgono dal mcorpo in veduta dorsale. La parte distale degli arti è caratterizzata da mtre segmenti di pedicelli distinti. Presenta uno gnatosoma molto aggettante m(caratteristica esclusiva dei Psoroptes). [Chorioptes] 2b] Il C. bovis colpisce tutti i grossi erbivori con localizzazione alle zampe e nei casi più gravi anche le regioni ventrali (addome, perineo, scroto causando problemi di fertilità). L’alimentazione avviene come in Psoroptes. Molto simile allo Psoroptes, non possiede i tre pedicelli a livello degli arti ma solo uno. [Otodectes] 2c] L’O. cynotis è l’agente eziologico che porta alla rogna otodettica localizzata a livello del meato acustico esterno del cane e del gatto dove il parassita si nutre di cerume. Molto simile allo Psoroptes, non possiede i tre pedicelli a livello degli arti ma solo uno. Gli Otodectes possono essere distinti dagli Chorioptes solo mediante la conoscenza della derivazione mdel campione. - Le rogne da Psoroptidae sono più contagiose dovuto al fatto che questi acari grazie agli arti allungati sono più veloci. Confronto fra arto di Psoroptes (sx) e Chorioptes o Otodectes (dx). 3a-b] Sono la causa delle rogne aviarie. 3 Prostigmata [Acari Prostigmati: subordine Trombidiformes] I Prostigmata sono così definiti poiché hanno gli stigmi (aperture delle trachee) anteriori. NON è tuttavia una caratteristica che permette la distensione di un Prostigmata dal punto di vista diagnostico, poiché non visibili al microscopio ottico. 1] Famiglia Demodecidae Demodex 2] Famiglia Cheyletidae Cheyletiella (acari molto grossi che portano a cheyletiellosi -> forfora) 3] Famiglia Trombiculidae Neotrombicula (“selvaggiume” -> affezioni cutanee) [Demodex] Demodex 1] Nel genere demodex fanno parte degli acari piccoli (200 m) che hanno una caratteristica forma a sigaro, hanno 4 paia di zampe collocate (3 nelle larve) subito caudali alle parti boccali mentre l’idiosoma è striato. Vivono a livello dei follicoli piliferi e nelle ghiandole sebacee dove si alimentano di sebo, sono quindi, in quantità irrisorie, dei normali commensali di un animale sano (ogni specie ha il proprio). La demodicosi o rogna rossa è una patologia causata da opportunisti, i demodex, in particolari situazioni di squilibrio da parte dell’ospite, possono incrementare il loro numero in maniera esponenziale. Il ciclo è molto semplice, le femmine ovigere producono uova da cui usciranno delle larve molto simili agli adulti ma hanno 3 paia di zampe, queste mutano poi in protoninfa e quindi ninfa sprovvista ancora del poro genitale ma dotata di tutte e 8 zampe. Infine l’adulto acquisirà anche il poro genitale. Cryptostigmata [Oribatidae] Sono acari a vita libera, sono croprofagi e possono cibarsi anche delle uova di platelminti, in particolare sono vettori degli anoplocephalidae. 4 Mesostigmata [Dermanyssus gallinae] E’ un parassita importante perché recentemente nell’Unione Europea sono stati banditi gli acaricidi negli allevamenti di polli per cui non esiste un trattamento consentito per la prevenzione. Sono ematofagi, debilitano le specie aviarie soprattutto il pollame. Gli astigmata e i prostigmata sono parassiti permanenti il D. gallinae invece è un parassita temporaneo; va nell’ospite solo per alimentarsi per poi vivere nell’ambiente. A tal proposito posseggono arti lunghi e possono attaccare anche l’uomo. Raggiunge dimensioni elevate per essere un acaro, fino a 1 mm, molto evidenti perché sono rossi quando sono ingorgati, verdastri quando digeriscono il sangue. Dermanyssus gallinae Ha una cuticola caratterizzata mda placche o scudi mcheratinizzati sul dorso e una mserie sulla linea centrale. Cheliceri allungati. Le zampe sono completamente wlibere e molto lunghe. L’apparato boccale è simile alle mzecche con i palpi percepisce la mpreda, con i cheliceri taglia la mcute per poi immergere ml‘ipostoma con cui assorbire il msangue. Peloso (quindi no zecca). [Dove si svolge il ciclo di Dermanyssus?] Ciclo: Le femmine adulte si ingorgano sull’ospite per poi deporre le uova nell’ambiente, le larve NON si alimentano, esistono due stadi ninfali. Tutte le mute e l’ovodeposizione avvengono nell’ambiente esterno, il ciclo si completa in meno di due giorni, l‘ospite viene utilizzato solo per l‘alimentazione. 5 Metastigmata Ixodida Gnatosoma [Acari Metastigmata] Sono parassiti ematofagi e vettori di diversi patogeni. Inietta sostanze tossiche mediante la saliva che può portare a paralisi da zecca. 1] Famiglia zecche dure (Ixodida) Parassitano i mammiferi. Ben visibili ad occhio nudo. Ipostoma molto sviluppato che inseriscono · Idiosoma mnell’ospite per il prelievo del sangue. Scudo dorsale più sviluppato nel maschio. Lo gnatosoma è molto simile a quello di mDermanyssus, l’ipostoma è coperto dai mcheliceri, questo è striato formato da una serie di mscalette che penetrano nei tessuti. Ai lati si msviluppano i palpi, organi di senso per ml’individuazione dell’ospite. Gnatosoma Ipostoma 6 Palpi Cheliceri Lo scudo dorsale nelle femmine è ridotto per consentire l’espansione dell’idiosoma dopo il pasto di sangue. Un tipo di tassonomia che può essere fatta è quella di utilizzare la posizione del solco anale rispetto all’ano, nel caso in cui esso non esiste si parla di zecca astriata, se è posteriore metastriata e prostriata se anteriore. La bozzellatura ai bordi dell’idiosoma può anche essere presa in considerazione dal punto di vista tassonomico. [Come si distingue una larva di zecca ixodida da un adulto?] Le larve sono esapodi, le ninfe ottopode non hanno il poro genitale rispetto all’adulto. Il ciclo: il maschio e la femmina di zecca dura si accoppiano sull’ospite (una volta sola nell‘intero ciclo vitale), il maschio muore subito dopo mentre la femmina morirà successivamente alla deposizione delle uova nell’ambiente. Le zecche dure possono inoltre essere a uno, a due o a tre ospiti: Cicli: [3 ospiti] Nel ciclo a tre ospiti ogni stadio (larva, ninfa e adulto) di zecca parassita un ospite diverso: Se i tre ospiti appartengono alla stessa specie, si parla di zecca monotropa (zecca del cane). Il vettore della malattia di Lyme, ad esempio ha invece tre animali di specie diversa, ogni stadio predilige un certo animale. In quest’ultimo caso il primo sarà di taglia piccola rispetto all’ultimo animale parassitato dall’adulto. Dopo la schiusa delle uova nell’ambiente, la larva raggiunge uno stelo d’erba attraverso cui raggiunge il primo ospite dove effettua il primo pasto. Successivamente scende dall’ospite per mutare in ninfa sul terreno. La ninfa sale sul secondo ospite si nutre, scende e muta in adulta, quest’ultima raggiungerà il terzo ospite. Il ciclo a tre ospiti è il più lungo (1 anno circa). [2 ospiti] La differenza in questo ciclo, rispetto al precedente, è data dal fatto che la muta della larva in ninfa avviene sul primo ospite. 7 [1 ospite] In questo caso la larva sale sull’unico ospite dove muta prima in ninfa e poi in adulta, per scendere poi solo da femmina ovigera per deporre le uova. Una zecca a più ospiti è chiaro che può trasmettere un agente patogeno (Theileria) da un animale all’altro (trasmissione transtadiale). Un parassita (Babesia) di una zecca a un ospite avrà necessariamente come unica via di trasmissione quella transovarica. 2] Famiglia Zecche molli (Argasidae) Parassitano i volatili (soprattutto piccioni), anche l‘uomo può esserne l‘ospite. Nella larva esapode, le parti boccali (capitulum) si vedono dorsalmente (simili alle zecche dure). La larva sta sull’ospite tutto il tempo (10 giorni circa = tempo per la muta). Nel momento della muta cade e si sviluppa in ninfa nell‘ambiente esterno. Ci sono numerose stadi ninfali (fino a 8). Negli stadi successivi l’apparato buccale comincerà a non essere più visibile dorsalmente. In un adulto di zecca molle NON si vede il capitulum e non è protetta da scudo cheratinico. La durata dei pasti diminuisce con la crescita, sono più veloci e frequenti rispetto a quelli delle zecche mdure. Le femmine depongono le uova alla fine di ogni pasto mnell‘ambiente. Più diffuse negli minsediamenti umani rispetto malle zecche dure. Più attive nelle ore notturne. 8 Insecta ][Antennata - Insecta] Gli insetti vengono distinti in olometabola (larva - pupa - imago) ed emimetabola come i pidocchi in cui tutte gli stadi vitali sono fra loro uguali, variano solo le dimensioni. [Pidocchi Anoplura] Anoplura I pidocchi Anopluri sono quelli mche si nutrono succhiando il msangue (ematofagi). Posseggono un apparato mpungitore (testa minuta). Sono insetti sprovvisti di ali e mappiattiti dorso-ventralmente. Sono parassiti permamneti, movvero non esistono fasi ambientali. Sono emimetabola. Ciclo: Le femmine producono delle uova che prendono il nome di lendini che sono infilate come delle perline nel pelo dell’animale. Dopo circa una settimana si sviluppa la prima ninfa che dopo una serie di mute raggiunge lo stadio adulto (ventina di giorni) che può riprodursi a dare nuove lendini. La profilassi ambientale è estremamente limitata in quanto si tratta di parassiti permanenti. [Pidocchi Mallofagi] Mallophaga I Mallofagi hanno una testa molto più grande mper via di un apparato masticatore ben definito. Si nutrono di residui cutanei. Il ciclo è praticamente identico a quello degli mAnopluri l’unica differneza sono le dimensioni. Per via della loro dieta provocano un maumento della disquamazione cutanea, per mcui risultano facilmente riconoscibili. Anopluri 9 Mallofagi [Siphonaptera: Pulci] Siphonaptera Le pulci che vengono trattate sono Chtenocephalides canis (cane) e Chtenocephalides felis (gatto). Mentre la prima è speci-specifica la seconda ha uno spettro d’ospite più ampio (cane, uomo …). Sono insetti olometaboli (ca. 6 mm) e importanti ospiti di elminti come il Dipylidium caninum. Ciclo: Il maschio e la femmina (ematofagi) si nutrono sull’ospite, la femmina produce le uova sull’ospite che cadono nell’ambiente esterno, da queste si schiudono le larve che mangiano tutto quello che trovano, in particolare le feci ricche di sangue degli adulti appositamente rilasciate. Quindi le larve mutano e diventano pupe tessendo un bozzolo, una volta adulte saltano sull’ospite. Ad eccezione della fase adulta tutto il resto avviene nell’ambiente, l’adulto si reca nell’ospite solo per cibrasi del sangue. Gli adulti hanno quindi un apparato pungitore a differenza delle larve che hanno un apparato masticatore in grado di ingerire, ad esempio, anche le uova di D. caninum, infestandosi. In condizione di temperatura ideale il ciclo si completa in 3 settimane. Gli elminti si adattano meglio per le loro esigenze alle pulci che non ai pidocchi, poiché le prime trascorrono più tempo nell’ambiente. 10 [Diptera] Diptera I ditteri sono tutti quegli insetti in cui uno solo delle due paia di ali è funzionale per il volo, mentre il secondo è ridotto a due piccole protuberanze con funzione sensoriale e di bilanciamento durante il volo chiamate bilancieri o altere. L’ordine è diviso in: 1] Nematocera: sono insetti di piccole dimensioni (zanzare) i cui adulti sono caratterizzati dal possedere un paio di lunghe antenne articolate e palpi mascellari segmentati. Le ali hanno generalmente vene con scarsi incroci, più con una disposizione longitudinale e sono strette e lunghe. Solo le femmine (ovipare) sono parassite e hanno le parti buccali adattate a pungere e a succhiare. Le uova non embrionate sono deposte direttamente o in prossimità dell’acqua. I generi di interesse veterinario sono: F. Culicidae Culex, Aedes, Anopheles; F. Psycodidae Phlebotomus; F. Ceratopogonidae Culicoides; F. Simulidae Simulium. Le zanzare, diffuse in tutto il mondo, ovo depongono in acqua. Le uova del genere Anopheles hanno la caratteristica di poter galleggiare, quelle di Aedes possono svilupparsi in zone poco umide, mentre le uova del genere Culex sono fatte a palizzata. Le larve attrezzate con delle strutture simili alle proboscidi riescono a respirare. Queste, poi, si impupano a dare pupe acquatiche, entrambe le forme sono inoltre caratterizzate da un capo ben distinguibile e sono mobili. A seconda della specie di zanzara, il ciclo circadiano è diverso, di conseguenza esistono zanzare notturne o diurne. I tipi di alimentazione possono essere correlati con la ciclicità di certi parassiti del sangue, risulta pertanto evidente il fatto che il picco massimo di presenza del parassita nel torrente sanguigno del vertebrato sarà raggiunto nelle ore in cui l’insetto si nutre. 11 [Psycodidae: Phlebotomus] I Phlebotomus sono i pappataci che pungono al calar della sera. Sono dei vettori importanti della Leishmania un protozoo molto importante del cane. Sono molto piccole, pelose, color marrone chiaro, zampe lunghe, ovo depongono sul terreno. Ciò significa che l’insetto si trova anche in assenza di acqua, le uova schiuse danno luogo a delle larve molto voraci che si alimentano di sostanze organiche in luoghi riparati (pollai, stalle …). Sono cattivi volatori, di conseguenza la sede dell’ovodeposizione è uguale a quella in cui vivono gli adulti. Hanno abitudini notturne. Le pupe diventano adulte che non sopravvivono all’inverno, solo le larve e le pupe in diapausa, rallentando lo sviluppo possono arrivare fino alla stagione successiva. Il ciclo richiede quindi da 2 (estate) a 8 (inverno) mesi. [Ceratopogonidae: Culicoides] Il Culicoides è un moscerino relativamente grande di colore scuro. Questi animali producono uova anche in piccole quantità d’acqua. E’ vettore della malattia virale blue tongue che colpisce gli ovini. [Simulidae: Simulium] Il Simulium è importante per il fatto di essere il vettore di alcune specie di filarie anche umane, a differenza delle altre, richiede acqua molto ossigenata (torrenti). Detta anche blackfly per il suo colore scuro. 12 2] Cyclorrapha: sono mosche di piccole-medie dimensioni dotate di corte antenne articolate in 3 parti di cui l’ultima è spesso munita di un prolungamento denominato arista. I palpi mascellari sono piccoli e le ali presentano venature incrociate e sono più larghe. Sia i maschi, sia le femmine possono alimentarsi sugli animali anche se molti membri di questo gruppo non sono parassiti allo stadio adulto avendo parti buccali o vestigiali o lambenti. Le larve hanno un capo poco distinguibile e sono mobili. Le larve allo stadio finale del loro sviluppo si impupano nel terreno in un bozzolo rigido, pupario, completamente immobile. Nella famiglia Oestridae sono raggruppati diversi generi le cui larve sono parassiti obbligati degli animali. Gli adulti hanno parti boccali primitive, non funzionanti, e hanno quindi una vita breve e insieme alle pupe hanno vita libera, mentre le larve, dotate di elevata specispecificità, passano lunghi periodi come parassiti nei tessuti degli ospiti. Una parassitosi sostenuta da larve di ditteri Cyclorrapha prende il nome di miasi. Le specie di interesse veterinario sono: F. Oestridae Oestrus, Gasterophilus, Hypoderma. [Oestridae: Gasterophilus] Il genere Gasterophilus ha un ciclo di base che varia leggermente nelle diverse specie. Lo scopo della larva è quello di arrivare a livello dello stomaco, fare tutte le mute e venire poi liberata. Tutte le specie del genere sono parassite del cavallo e hanno la localizzazione definitiva, dove si accrescono, in comune. Le differenze riguardano invece l’ovodeposizione (femmine ovipare provviste di ovopositore) che in alcune avviene sul pelo del cavallo, in altri in prossimità di esso. Il cavallo avendo la tendenza di leccare le superfici, che si tratti della propria pelliccia o dell’ambiente, ingerisce la larva. Quest’ultima penetra nella lingua dove fa la muta da L1 a L2. Quindi esce dal muscolo membranoso, a seconda della specie può fermarsi in diverse sedi (gengive, laringe, esofago …) per dirigersi poi nello stomaco dove diventa L3. Le larve mature possono essere eliminate direttamente, oppure soggiornare per un breve periodo nel retto. Infine escono per impuparsi. 13 [Oestridae: Hypoderma] Del genere Hypoderma vengono prese in considerazione le specie H. bovis e H. lineatum. Sono parassiti del bovino, sono mosconi di grandi dimensioni che volano nelle ore più calde della giornata. Le uova, molto simili al genere Gasterophilus, vengono deposte sul pelo dell’animale; in H. bovis ci sarà un uovo per ogni pelo mentre H. lineatum depone file di uova per ogni pelo (da cui il nome). La larva di questo genere è molto più aggressiva (attiva) e perfora la cute dell’animale, diventerà L3 a livello della sottocute del dorso. Per arrivare in questa sede in H. bovis farà una migrazione lungo il decorso dei nervi spinali fino al rachide, in questo frangente muta da L1 a L2. In H. lineatum la muta L1-L2 avviene nel connettivo periesofageo per poi proseguire successivamente come il bovis. In sede definitiva forma un nodulo che si accresce, muta a L3 perforando il nodulo. Cadono a terra, si impupano e volano. [Oestridae: Oestrus] A differenza dei precedenti Oestrus è un viviparo (larviparo) e ha la caratteristica di spruzzare le larve, possibilmente nelle narici, ma in qualsiasi zona calda e umida del corpo. E’ un parassita zoonotico. La femmina produce le larve (1-2 mm), che vengono spruzzate nelle narici, quindi iniziano a migrare nelle cavità nasali e paranasali facendo la muta da L1 a L2 fino a L3 diventando fino a 2-3 cm. Quando queste si staccano insieme al muco cadono sul pascolo dove si impupano e si accrescono. Se le larve parassitano solo un lato delle fosse nasali, portano a falso capostorno (coenurus celebralis -> T. multiceps). l rumori di questi insetti incutono paura negli animali. 3] Brachicera: sono le grosse mosche con antenne tozze spesso formate da 3 soli segmenti di cui l’ultimo spesso munito di formazioni anellari. I palpi mascellari sono generalmente volti in avanti e vene crociate sono presenti sulle ali. Le uova sono rilasciate sui vegetali che ricoprono aree fangose o in acque poco profonde e sviluppano in grosse larve carnivore con una testa sporgente, ma spesso retrattile. Come i Nematocera le larve e le pupe sono acquatiche e mobili. Daniel 14
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