PARTITO SOCIALISTA Marzo 2014 LUGANO APERTA Festa Sabato 29 marzo per la giustizia sociale e contro la xenofobia Ent liberata ra Ore 15.00-24.00 Capannone delle feste, Lugano-Pregassona Via Ceresio 25 Ore 15 – 23.30 Bancarelle/bibite/dolci Bancarelle: Amici della Georgia, Associazione OneDance per l’Egitto, Associazione russa Schkolnik, Centro cultura curda Mesopotamia, Centro culturale islamico, Associazione Ticino 41, Comunità africana ticinese, FIMM-Forum migranti, Gruppo KUDBosona, PS Lugano, Sindacato dei servizi pubblici e sociosanitari VPOD Ticino, Marco Baudino - libri e oggetti etnici. Buvette centrale: acqua, gazzosa, birra, vino ticinese, caffé. Ore 16 Dibattito «Lingue e culture d'origine: cosa si fa per mantenerle vive?» - Manuele Bertoli, consigliere di Stato e direttore Dipartimento educazione cultura e sport - Raoul Ghisletta, segretario Sindacato VPOD e presidente PS Lugano - Giona Mattei, Agenzia traduzione e interpretariato culturale Derman - Rappresentanti culturali africani, bosniaci, curdi, georgiani, portoghesi, russi, spagnoli, turchi, ecc. Ore 17 Dibattito «Integrazione e naturalizzazione in Ticino» - Sabrina Antorini Massa, capoufficio Dicastero integrazione e informazione sociale Lugano - Massimo Bernasconi, capo Ufficio stato civile Lugano - Pelin Kandemir Bordoli, deputata Gran Consiglio - Chiara Orelli Vassere, direttrice SOS Ticino - Cristina Zanini Barzaghi, municipale PS Lugano - Rappresentanti associazioni africane, bosniache, curde, georgiane, islamiche, portoghesi, russe, spagnole, turche, ecc. Ore 18.30 – 21.30 Cena Cibi tipici: - Associazione Ticino 41 + Comunità africana ticinese (cibi africani) - Centro culturale curdo Mesopotamia (carne) 1 LUGANO NON È IN FALLIMENTO! di Martino Rossi, capogruppo PS in Consiglio comunale spese e ricavi, non coinvolgere i comuni ricchi in progetti di interesse regionale, trattare il Cantone con arroganza. Che fare nel 2014 e seguenti? Niente tagli con la motosega che aggraverebbero i problemi. L’adattamento del moltiplicatore e le tasse causali per lo smaltimento dei rifiuti sono indispensabili. Ma c’è ben altro da fare. Riorganizzare l’amministrazione. Ridefinire le deleghe di spesa al Municipio e ai funzionari. Promuovere gli eventi in modo più coordinato e limitare quelli gratuiti. Sostenere i redditi dei cittadini (mense scolastiche affinché i genitori possano lavorare, progetto per prevenire e rimediare ai licenziamenti nelle banche, ricollocare il personale eccedente sfruttando le relazioni con le molte aziende fornitrici del Comune, politica dell’alloggio per calmierare gli affitti). Selezionare gli investimenti e rivedere quelli troppo costosi (miglior rapporto costi-benefici). Darsi gli strumenti per un efficace promovimento economico della Città. In sintesi: responsabilità e progettualità. Lugano sull’orlo del fallimento? Non diciamo sciocchezze, signor Sindaco! Se possiamo ancora ottenere 100 milioni in prestito all’1%, ci siamo ben lontani. A fine 2012, i debiti erano 828 milioni di fr., ma bilanciati da beni patrimoniali (liquidità, crediti, azioni, prestiti e immobili) di 422 milioni e, in più, da 320 milioni di azioni AIL, che ne valgono il doppio. Questo rassicura i creditori e conferisce margini di manovra al Comune. La situazione finanziaria impone misure? Certo. La prima è di non ripetere gli errori della gestione “Giuliano Giudici”: navigare a vista senza piano finanziario, presentare i preventivi all’ultimo minuto e in modo opaco, superarli con decisioni municipali illegali, improvvisare gli investimenti, ridurre il moltiplicatore ad ogni vigilia elettorale, aggregare comuni deboli senza adattare SITUAZIONE CRITICA, MA LA CITTÀ PUÒ FARCELA di Cristina Zanini Barzaghi, municipale PS Lugano riferia, la periferia in centro, c’è chi vuole che si curi meno il verde pubblico o chi vuole che si diminuisca la manutenzione stradale. Sintomatico è il dibattito suscitato dalla chiusura di alcune toilette pubbliche. Su queste tematiche molto concrete è necessario spirito costruttivo. Ho ricevuto lamentele ma anche informazioni o proposte utili per ovviare agli inconvenienti cui si va incontro in questi casi. Ma i problemi maggiori sono altrove: occorre una politica più efficace e trasparente delle commesse pubbliche e avere processi di controllo che evitino sprechi di risorse. Su questi temi mi sto impegnando in prima persona in modo intenso. Sto pure lavorando per una politica d’investimenti che non vada a scapito dei piccoli progetti che toccano i quartieri, perché una città è forte e coesa se tutti sono tenuti nella giusta considerazione. Nei prossimi anni occorrerà spirito di sacrificio e il nostro partito veglierà affinché questi ultimi siano ripartiti in modo equo. Cambiare rotta a una grossa nave è più difficile che virare con una barca a vela. Questa è la situazione di Lugano che dopo legislature di abbondanza si è ritrovata improvvisamente con le casse vuote. La crisi generale ma anche una gestione non abbastanza previdente e poco parsimoniosa dell’amministrazione pubblica ci hanno portato dove siamo. L’attuale Municipio ha immediatamente reagito iniziando con misure di risparmio circoscritte ad alcuni servizi che portano a breve termine a significativi risparmi. I due dicasteri di cui sono responsabile, edilizia pubblica e genio civile con i servizi urbani, rappresentano un’importante voce di spesa e interessano tutto il territorio comunale. È inevitabile che le proposte di tagli non trovino tutti d’accordo: il centro città vuole che si risparmi in pe- SPILLO ROSSO IMPRESSUM Lorenzo Quadri e Pierre Rusconi, terribilmente impauriti per la presenza di stranieri in Svizzera, se la prendono con lo scrittore Saviano per aver detto... la verità: se la Svizzera ha paura, rinnega la sua storia. Redazione: Direzione PS Lugano CP 4206, 6904 Lugano E-mail: [email protected] Sito PS Lugano: www.pslugano.ch 2 ATTI DEL GRUPPO PS IN CONSIGLIO COMUNALE Potete visionare i documenti su www.lugano.ch/cc Agire contro la speculazione immobiliare L’interpellanza del 26.2.14 del Gruppo PS (primo firmatario Raoul Ghisletta), partendo dallo sfratto collettivo degli inquilini di Via Canevascini 26 a Besso, sollecita il Municipio a sostenere gli inquilini, ad adottare misure pianificatorie volte a bloccare le disdette-ristrutturazione e a stanziare sussidi per la creazione/ristrutturazione di alloggi a buon mercato. L’interrogazione del 20.12.13 del PS Lugano ha chiesto l’intervento del Municipio per gli immobili di Via Monte Bré 8 e 10, messi all’asta dai proprietari: insoddisfacente la risposta del Municipio. Controllo di mandati e investimenti PS e PPD hanno inoltrato una mozione il 3.2.14 (primo firmatario per il PS Raoul Ghisletta) per ridurre i limiti delle competenze decisionali del Municipio per investimenti e mandati fatti senza passare in Consiglio comunale: da 250'000 Fr a 100'000 Fr per il medesimo oggetto, in modo da avere maggiore controllo democratico. L’interpellanza del Gruppo PS del 28.1.14 (primo firmatario Martino Rossi) sollecita un’ordinanza municipale sulle deleghe di competenze decisionali date ai funzionari e, alla luce della vicenda di corruzione di due funzionari del DSU, chiede una verifica esterna dei mandati diretti per il periodo 2012-2013. Per la riqualifica dei lavoratori Il Gruppo PS (primo firmatario Martino Rossi) con un’interrogazione del 12.2.14 chiede al Municipio se ha organizzato un sostegno alla riqualifica degli impiegati della piazza finanziaria che perdono il lavoro. In data 26.12.13 un’interrogazione di Raoul Ghisletta sollecita il Municipio ad aiutare nella ricerca di un impiego i 26 precari cui non è stato rinnovato il contratto a fine 2013. Per un polizia democratica Fare il poliziotto è un lavoro difficile e rischioso, ma gli abusi d’autorità non possono essere tollerati in uno Stato democratico. È questo il tema dell’interrogazione del 31.1.14 del Gruppo PS Lugano (primo firmatario Martino Rossi). Ex Macello, cittadella del volontariato e della solidarietà L’ex Macello comunale è un bene protetto, che deve essere ristrutturato in modo conservativo. 1/3 dell’edificio è stato concesso al Centro sociale autogestito, mentre gli altri 2/3 vanno destinati ad attività sociali e culturali senza scopo di lucro a favore della collettività: lo chiede la mozione di Martino Rossi, inoltrata il 26.1.14 a nome del Gruppo PS. Futuro del LAC Martino Rossi con un’interpellanza del 12.2.14 chiede al Municipio lumi sulla nomina del nuovo direttore del centro cultuale LAC e sul nuovo organigramma. Sostegno ai genitori Raoul Ghisletta e cofirmatari con un’interrogazione del 4.12.14 hanno chiesto al Municipio di sostenere tre progetti importanti per i genitori luganesi: una mensa a Ruvigliana, il dispositivo “Meglio a piedi” per la sicurezza degli allievi nei tragitti casa-scuola e infine il progetto del gruppo dei genitori di scuola media per la frequenza di eventi teatrali. La risposta del Municipio è stata parzialmente soddisfacente. SPILLO ROSSO Il Municipio di Lugano taglia, chiude e taglia. E prima il Nano e il Giorgio spendevano, spandevano e spendevano. IL PARTITO SOCIALISTA CONDANNA I MISFATTI DI SCUDO SCuDo, associazione per il servizio d’assistenza e cura a domicilio del Luganese, è un servizio d’interesse pubblico, che riceve finanziamenti pubblici per un ammontare di circa 8 milioni (e altri 6 milioni vengono dalle casse malati) e impiega 228 dipendenti. SCuDo è attualmente retto da un Comitato, eletto in blocco dall’assemblea del 20.11.2013 e formato da 4 rappresentanti dei Comuni (Mario Asioli di Massagno, Sergio Macchi di Lugano, Giorgio Vismara di Paradiso, Lorenzo Quadri di Lugano), 2 rappresentanti di associazioni e 1 rappresentante del Cantone. Con il trucco dell’elezione in blocco la candidatura del PS (Marilena Ranzi Antognoli per succedere al compianto Giovanni Cansani) non è nemmeno stata messa in votazione! Il servizio pubblico per le cure a domicilio del Luganese è dominato da circa tre decenni dal dr. Macchi, che fa e disfa le cose come vuole. L’ultimo misfatto del Comitato di SCuDo è stato quello di disdire il contratto collettivo di lavoro cantonale per il 31.12.2014 senza indicare alcun motivo, ma chiaramente per fare e disfare come il dr. Macchi vuole. L’assemblea del Partito socialista di Lugano, lo scorso 1. febbraio, ha condannato la natura antidemocratica del Comitato di SCuDo, la cui modalità di elezione è stata caratterizzata da una prevaricazione nei confronti della candidata del PS, e ha condannato la disdetta del contratto collettivo di lavoro, che cozza pesantemente con la necessità di rafforzare i contratti collettivi di lavoro in Svizzera. 3 CANTONE E CITTÀ DEVONO AGIR La crisi dell’alloggio è dovuta alla lunga inerzia delle autorità politiche a tutti i livelli: federale, cantonale e comunale. Il PS difende gli inquilini e lotta contro la speculazione. un’iniziativa popolare comunale depositata a fine 2012. L’iniziativa popolare, che ha raccolto oltre 3’000 firme di cittadini, vuole: - promuovere alloggi a prezzi accessibili, in particolare per anziani e famiglie - promuovere spazi per attività economiche, sociali, culturali a prezzi abbordabili. L’iniziativa popolare chiede alla Città di creare un Ente autonomo comunale con un capitale di 10 milioni di franchi (che permette di avere un capitale utilizzabile di 100 mio. grazie ai prestiti bancari), per acquistare gli stabili che offrono alloggio a prezzi accessibili prima che finiscano in mano agli speculatori. L’iniziativa popolare prevede poi ulteriori 10 milioni da stanziare per enti non profit o per la Cassa pensioni della Città di Lugano, affinché sviluppino l’offerta di alloggio e locali a prezzi accessibili. La Confederazione nel buio A livello federale la politica a favore dell’alloggio sociale brancola nel buio: malgrado si ammetta l’esistenza del problema, in particolare legandolo alla forte immigrazione in atto e all’invecchiamento della popolazione, l’intervento statale è malvisto dalla Confederazione, che preferisce scaricare il problema sui Cantoni e Comuni, senza contribuire con le necessarie risorse. Canton Ticino fermo al palo In Svizzera vi sono Cantoni e Città molto attivi nella politica dell’alloggio: Zurigo, Berna, Ginevra, Lucerna ad esempio. E ci sono le cooperative di inquilini che fanno molto per calmierare il mercato dell’alloggio. In Ticino purtroppo non è così e la speculazione ha buon corso. Il Cantone ha deciso l’ultimo intervento concreto nel 2005 con l’erogazione di 3,5 milioni Fr. per sovvenzionare l’acquisto di 8 immobili a prezzi sociali da parte della Logis Suisse (oggi Alloggi Ticino SA, società dove il Cantone ha un capitale del 38% e la Confederazione del 36%). Solamente a seguito di atti parlamentari del Partito socialista e della petizione dell’Associazione inquilini per un parco alloggi a pigione moderata (2009) il Cantone ha dato avvio all’elaborazione del Piano cantonale dell’alloggio (2011): ma i risultati sono ancora da venire. Misure urgenti I casi di disdetta-ristrutturazione avvenuti in Via Simen 6 (2012) e in Via Canevascini 26 (2014), come pure la messa all’asta degli immobili di Via Monte Brè 8-10 venduti a prezzo doppio del valore di stima, impongono l’adozione di misure urgenti da parte del Cantone e del Comune: occorre impedire le speculazioni sugli affitti e lo sfratto degli inquilini! SPILLO ROSSO Cartellino rosso del Municipio per i poliziotti violenti. A quando un cartellino giallo per gli xenofobi, calunniatori e intolleranti? Iniziativa per l’alloggio a Lugano A Lugano il Partito socialista, l’Associazione inquilini e il Sindacato VPOD hanno rilanciato l’idea di un intervento comunale a favore dell’alloggio a pigione moderata con 4 RE SULL’EMERGENZA ALLOGGIO – la domanda di abitazioni di vacanza dovrebbe influenzare notevolmente i prezzi di abitazioni e case”. Il mercato gioca contro gli interessi di chi a Lugano vive e lavora. Ma il Municipio sta a guardare... Mercato immobiliare, il Municipio dorme? Sono passati 450 giorni dal deposito in cancelleria dell’iniziativa popolare comunale “Per abitazioni accessibili a tutti” (PS, Associazione Inquilini, VPOD). Ricordiamo che dopo 60 giorni il Municipio avrebbe dovuto sottoporre l’iniziativa al Consiglio comunale e poi, se non ci fosse stato consenso, sottoporla al voto popolare. Da allora le pigioni in Ticino sono aumentate del 4,7%, e il mercato immobiliare di Lugano esclude i cittadini con redditi medi e bassi. Guardiamo alcuni dati per la Città. Homegate: • totale appartamenti di 3-4 locali offerti in affitto: 40 • con pigione inferiore a 1'500 fr./mese: solo 5 • da 1500 a 2000: 15 • da 2000 a 3000: 10 • da 3000 in su: 10. Manifestazione PS in Via Monte Brè, 8 febbraio 2014 Comparis: • appartamenti di 3-3,5 locali offerti in affitto: 71 • per meno di 1'500 fr./mese: solo 5. SÌ A UNA PIANIFICAZIONE PARTECIPATIVA Credit Suisse (“Mercato immobiliare 2013”): • la pigione a Lugano nella categoria media è la più elevata del Ticino (1'770 fr./mese per 100 mq) • il prezzo al mq di una proprietà per piani (categoria media) supera del 12% quello medio in Svizzera: 8'227 fr./mq. (oltre 823'000 fr. per un appartamento di 100 mq). Il PS Lugano sostiene i tentativi dei Cittadini per il territorio di ottenere l’avvio di una pianificazione partecipativa, che coinvolga la popolazione, sia per quanto riguarda il Pian Scairolo, che si trova in territorio di Lugano, Collina d’Oro e Grancia, sia per quanto riguarda la Trincea di Massagno-Lugano. Il PS Lugano chiede pertanto ai Municipi e a i Consigli comunali di lavorare in modo coordinato. Due palazzine popolari (42 appartamenti) sono state messe all’asta lo scorso 11 febbraio: prezzo base 6,2 milioni di fr., assegnate per 14. Che ne sarà degli inquilini e delle palazzine stesse? Sfrattati? Demolite? “Anche a Lugano – scrivono gli analisti del Credit Suisse ALLOGGIO, UNA PRIORITTÀ MERCATO IMMOBILIARE ALLA DERIVA, IL MUNICIPIO DORME? NON CI SONO CASE E APPARTAMENTI PER I CITTADINI CON REDDITI MEDIO E BASSI + 4,7% AUMENTO AFFITTI IN TICINO DAL DICEMBRE 2012 5 7% IL TICINO HA FATTO REGISTRARE IL PIÙ FORTE INCREMENTO DEGLI AFFITTI NEL 2013 IMPORTANTI VOTAZIONI DEL 18 MAGGIO poste sarebbe quasi impossibile. Infatti per l'aumento del coefficiente d'imposta cantonale occorrerebbero i 2/3 dei votanti in Parlamento, mentre per tagliare le spese basterebbe la metà più uno dei votanti. NO ai tagli dei sussidi cassa malati! No alla modifica degli articoli 28 e 29 della legge sull’assicurazione malattie Il Partito socialista si oppone ai tagli lineari dei sussidi cassa malati, che colpiscono il ceto medio e meno abbiente. SI ad salario minimo dignitoso! Sì all’iniziativa popolare federale “Per salari equi” Il Partito socialista ritiene che un salario non debba essere inferiore a 22 fr all’ora, rispettivamente 4'000 fr al mese. Basta con lo sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici! NO ai regali agli evasori fiscali! No alla modifica della legge tributaria–articoli 309 e 314e Il Partito socialista si oppone all’amnistia fiscale cantonale, che fa uno sconto del 70% sulle imposte cantonali e comunali dovute dagli evasori. NO agli aerei Gripen No al fondo federale per l’acquisto dell’aereo di combattimento Gripen Il Partito socialista si oppone allo stanziamento di 3'126'000'000 fr (3 miliardi e 216 milioni Fr.) per 22 aerei “Grifone”, che dovrebbero affiancare i 33 F/A Calabrone (Hornet)… Meglio spendere questi soldi per cose più utili! NO alla camicia di forza finanziaria! No alla modifica della Costituzione cantonale – articoli 34bis e 34ter Il Partito socialista combatte una modifica della Costituzione ticinese, che impone allo Stato l’equilibrio finanziario con la compressione delle spese. A pagare sarebbero i meno abbienti, perché l’aumento delle im- INVESTIAMO NEL FUTURO DEI NOSTRI RAGAZZI In settembre il popolo ticinese voterà sull’iniziativa “Aiu- zione, in tutte le zone del Cantone, di mense, doposcuola tiamo le scuole comunali - Per il futuro dei nostri ragazzi”, e scuole dell’infanzia a orario prolungato accessibili a depositata nel 2009 con 10'000 firme. Il Partito socialista tutti i genitori. Non si tratta di imporre ai ragazzi la fresostiene con convinzione questa iniziativa concepita da quenza di questi servizi, ma di dare la possibilità a tutti un gruppo trasversale di genitori, studenti e docenti, che di farvi capo: un discorso che anche a Lugano è al cenhanno giudicato essenziale intervenire su più fronti al fine tro delle preoccupazioni del PS. di migliorare la qualità della scuola dell’infanzia ed elementare, come pure per accrescere la presenza dei ser- Il Ticino è uno dei Cantoni che investe meno nella formazione dei ragazzi: pro capite 13'594 Fr vizi extrascolastici. Investiamo all’anno contro una media svizzera di nel futuro 19'208 Fr. L’iniziativa dà 5 anni di La riduzione del numero di allievi è uno dei nostri ragazzi tempo per sperimentare e concretizdegli aspetti importanti per garantire zare le proposte. Bando quindi agli una scuola all’altezza dei tempi, che rispauracchi agitati dagli oppositori, che sponda ai bisogni di tutti gli scolari, offanno del terrorismo finanziario contro frendo un insegnamento differenziato a mense l’iniziativa. per i vari tipi di allievo. Ricordiamo che e doposcuola accessibili a tutti le classi delle scuole comunali in Ticino Occorre assolutamente investire nella sono tra le più affollate della Svizzera, a maggiore qualità scuola dell’obbligo, come pure nel socon punte fino a 25-27 allievi per della scuola grazie a stegno alle famiglie tramite i servizi exclasse. Accanto a questa misura l’iniclassi con meno allievi trascolastici. Questi investimenti ziativa preconizza miglioramenti per il creeranno ricchezza nell’economia del servizio di sostegno pedagogico e per all’iniziativa Cantone e conseguentemente anche l’organizzazione dell’insegnamento «Aiutiamo le scuole maggiori entrate fiscali per l’ente pub(supplenze, materie speciali, ecc.). comunali» blico. E infine l’iniziativa porterà alla crea- SÌ SÌ SÌ 6 PER LA GIUSTIZIA SOCIALE E CONTRO LA XENOFOBIA interpretariato culturale Derman, il presidente PS Lugano e i rappresentanti delle associazioni. Alle ore 17.00 si parlerà invece di “Integrazione e naturalizzazione in Ticino” con la presenza della deputata Pelin KandemirBordoli, della direttrice SOS Ticino Chiara Orelli-Vassere, del capo ufficio stato civile di Lugano Massimo Bernasconi, della capoufficio Dicastero integrazione di Lugano Sabrina Antorini Massa, della municipale PS Lugano e dei rappresentanti degli stranieri. La cena è prevista a partire dalle ore 18.30, mentre la parte ricreativa comincerà alle 19.30 con danze, esibizione di gruppi folklorici e musica. di Sergio Roic, membro direzione PS Lugano Il PS incontra le associazioni di stranieri al capannone delle feste di Pregassona il 29 marzo. L’attesissimo evento della primavera ci travolgerà con la sua carica di colori, sapori e suoni che fanno viaggiare… la mente. Il programma è ricchissimo di eventi: la musica, gli approfondimenti culturali, le danze, le immancabili bancarelle delle associazioni e il cibo. La festa multiculturale è soprattutto una festa di persone che si incontrano con la gioia di stare insieme e in cui il confronto culturale mette in relazione le individualità, le provenienze e le storie. Ma perché organizzare una serata di incontro e scambio di opinioni con le associazioni di stranieri? È presto detto: il tessuto sociale, a Lugano, è composto da un 40% di residenti stranieri a cui, spesso, non viene data voce e di cui non si conoscono o si conoscono poco predilezioni, problematiche, sensibilità. Incontrare queste persone e conoscere la loro cultura è senz’altro un arricchimento per la cittadinanza tutta. La festa sarà caratterizzata da due dibattiti. Alle ore 16.00 “Lingue e culture d’origine: cosa si fa per mantenerle vive?” con il consigliere di Stato e capo del DECS Manuele Bertoli, Giona Mattei dell’agenzia traduzione e DIBATTITO Il Ticino e la crisi ieri e oggi: quale ruolo per i democratici e i socialisti? Mercoledì 16 aprile, ore 20.00, Palacongressi Lugano, sala C Serata dibattito con Pompeo Macaluso e Virginio Pedroni Tematiche riprese dal libro di Pompeo Macaluso "Tra due guerre" (A. Dadò Editore) Moderatore Sergio Roic OMAGGIO A PAUL KLEE - UN LIBRO CONTRO LA XENOFOBIA Intervista di Xenia Peran a Sergio Roic, scrittore e autore di “Omaggio a Paul Klee” mai il linguaggio umano, ancora imperfetto, suggerisce impulsi di morte? “Omaggio a Paul Klee”: perché hai scelto questo tema e questo particolare artista? Il libro prende avvio dal celebre quadro d’affetto di Klee “Ein Kind träumt sich” (un bambino sogna). Paul Klee è il maggiore pittore svizzero, quanto affetto e accoglienza sono presenti oggi in Svizzera? Se lo chiede il protagonista del romanzo, il fuggiasco indiano Namal Achanta. Nel libro la rete internet diventa il laboratorio di una nuova socialità ma anche il propulsore di una nuova società. Intendi come nuova forma di democrazia? In realtà la Rete è uno strumento. Ma potentissimo e intrinsecamente libertario. Il blogger Nobody, inseguendo il sogno di Tolstoj di “andare al popolo”, sceglie la Rete a mo’ di strumento di liberazione. L’ingegnere indiano che muore suicida nelle gelide acque di un lago svizzero. Il tema della xenofobia irrompe prepotentemente in situazioni di crisi come quella che stiamo attraversando oggi. In rapporto alle migrazioni da sud verso l’Europa: secondo te perché una persona accetta il rischio di morire abbandonandosi ad una totale incertezza? Il tema del libro è proprio questo: l’incertezza dell’essere. Da una parte, la sorprendente xenofobia che ha preso piede in Svizzera, un paese molto sviluppato sia economicamente sia per quel che riguarda le istituzioni democratiche. Dall’altra, l’incertezza che è alla base dell’uomo stesso in quanto essere pensante – chi sono io? perché esisto? perché gli altri non sono fraterni con me? come PREMIO CANSANI 2014 Come deciso dall’assemblea PS Lugano lo scorso 1. febbraio, la Commissione del Premio Cansani sta preparando per inizio maggio il bando di concorso e il modulo per l’iscrizione 1° edizione del Premio, volto a ricordare la figura del municipale PS Giovanni Cansani. Il bando sarà pubblicato sul Foglio ufficiale e la premiazione è prevista al Canvetto luganese martedì 11 novembre 2014. 7 ORGANI DEL PS LUGANO RAPPRESENTANTI DEL PS LUGANO Direzione: Presidente: Raoul Ghisletta ([email protected]) Segretario: Roberto Martinotti ([email protected]), Xenia Peran ([email protected]), Dario Petrini ([email protected]) Cassiera: Marilena Ranzi-Antognoli ([email protected]), Sergio Roic ([email protected]) Capogruppo in CC: Martino Rossi ([email protected]) Municipale: Cristina Zanini Barzaghi, ([email protected]) Vicepresidente: Carlo Zoppi ([email protected]). La direzione si riunisce di regola il giovedì alle 21 presso la sede PS di Via Canonica 3. Consiglio comunale: Antonio Bassi, Simona Buri, Gianrico Corti, Raoul Ghisletta, Marco Jermini, Raffaella Martinelli Peter, Martino Rossi. Municipio: Cristina Zanini Barzaghi Commissioni municipali - Prevenzione: Roberto Martinotti - Interpartitica: Raoul Ghisletta, Martino Rossi - Scolastica: Marilena Ranzi-Antognoli - Commissioni consultive di Quartiere: BARBENGO/Walo Weidmann, BESSO/Francesco Mirabella, BRE-ALDESAGO/Elena Danesi Boisco, BREGANZONA/Beatrice Giannone, CASTAGNOLA-CASSARATE/Marco Luraschi, CADRO/Dario Petrini, CARABBIA/vacante, CARONA/Doriano Nicoli, CENTRO/Stefano Vassere, DAVESCO-SORAGNO/Gianni Bordoli, GANDRIA/Ennio Caroli, LORETO/Franco De Marchi, MOLINO NUOVO/Zedda Giovanni, PAMBIO-NORANCO/Melera Valentini Michela, PAZZALLO/Bertoletti Dario, PREGASSONA/Rossini Carmelo, SONVICO/Anne Sassi, VALCOLLA/Gabriele Campana, VIGANELLO/Antonio Bolzani, VILLA LUGANESE/Mirko Bordoli Comitato allargato: Membri di diritto: consiglieri comunali PS Lugano, direzione, rappresentanti di gruppi locali, granconsiglieri PS Lugano, delegati al Comitato cantonale PS e all'Assemblea nazionale PS. Membri eletti da assemblea 1.2.2014 (3 posti rimangono vacanti): Filippo Cesana, Chiara Lepori Abächerli, Alex Mandelli, Franco Molinari, Marco Morganti, Chiara Orelli Vassere, Francesca Pietrogiovanna Gruppo di lavoro Pianificazione e mobilità: Coordinatrice: Raffaella Martinelli Peter, Simona Buri, Raoul Ghisletta, Chiara Lepori Abächerli, Marco Morganti, Nenad Stojanovic, Cristina Zanini Barzaghi, Carlo Zoppi Membri designati nei Consigli d’amministrazione: - AIL SA: Alberto Di Stefano - AIL SERVIZI SA: Gianrico Corti - AVILÙ SA: Carlo Zoppi - Casinò Lugano SA - Lugano Airport SA: Luca Bolzani - Società Funicolare Cassarate-Monte Bré: Cristiano Canuti - TPL SA: Franco Molinari - Verzasca SA: Marilena Ranzi Antognoli Gruppo di lavoro Commissioni di quartiere: Coordinatrice: Simona Buri, Maurizio Cerri, Francesca Felix, Marilena Ranzi – Antognoli, Gianluigi Righini, Cristina Zanini Barzaghi Commissione Premio Cansani: Dario Balmelli, Agnese Cansani, Raoul Ghisletta, Alberto Leggeri, Marilena Ranzi - Antognoli, Martino Rossi, Aurelio Sargenti Rappresentanti nel Comitato cantonale PS: Raoul Ghisletta, Roberto Martinotti, Xenia Peran, Dario Petrini, Roberto Malfanti Rappresentanti di gruppi locali: Cadro/Gianluigi Righini, Sonvico/Anne Sassi Rappresentante nella CoCo PS nazionale: Cristina Zanini Barzaghi IL PS DI LUGANO DEVE LOTTARE! INTERESSATA/O AL PS LUGANO? di Raoul Ghisletta, presidente PS Lugano Le emergenze a Lugano sono parecchie e i membri/simpatizzanti del PS Lugano devono lottare per affrontarle efficacemente. Non bastano gli atti parlamentari dei Consiglieri comunali, l’azione della Municipale e le prese di posizione della Direzione, ma occorre anche la mobilitazione degli iscritti e dei simpatizzanti. Dovete in particolare aiutarci maggiormente a far valere le idee del PS Lugano nei media e tra la gente. Come sapete i temi centrali della nostra agenda sono attualmente le misure contro il disagio e la precarietà, le azioni contro il dumping salariale, la lotta contro la speculazione immobiliare, i referendum contro i tagli ai sussidi cassa malati e l’amnistia fiscale, la battaglia a favore di mense/doposcuola e a favore della riduzione del numero massimo di allievi per classe nella scuola dell’obbligo. Ci attendono votazioni importanti su questi temi e contiamo su di voi per vincerle. Infine vi chiedo una massiccia presenza sabato 29 marzo 2014 alla festa multietnica da noi organizzata al Capannone di Pregassona: i temi centrali saranno quelli della giustizia sociale e della lotta alla xenofobia/razzismo, per cui nessun manchi a questo evento ricco di dibattiti, eventi, gastronomia e musica. Il PS Lugano ha bisogno di tutti i militanti/simpatizzanti e della loro voglia di lottare. Grazie per il vostro appoggio concreto. Sì, sono interessata/o a ricevere le convocazioni e informazioni del Partito socialista di Lugano. Potete rispedire l’allegato tagliando a: PS Lugano, CP 4206, 6904 Lugano Oppure scrivere a [email protected] Nome e cognome Via Domicilio E-mail Telefono Firma 8
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