Università Popolare UniVisconti Dipartimento di Scienze Sociali UniVisconti Dipartimento di Psicologia e Neuroscienze Sociali UNISED Scuola di Specializzazione in Neurosociologia Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate ________________________________________________________________________________________________ Il Master è altresì valido quale Primo Anno del Corso di Specializzazione in Neurosociologia (vedi Artt. 1, 3, 5, 7 e 11 del Bando) Patrocinato da: Società Italiana di Sociologia Associazione Nazionale Sociologi ________________________________________________________________________________________________ Direttore del Master: Prof. Francesco Di Carlo Comitato Scientifico: Prof. Francesco Di Carlo Prof. Massimo Blanco Prof. Michele Sterlicchio Sociologo Clinico Spec. Neurosociologia Sociologo Clinico Spec. Neurosociologia Medico Chirurgo Spec. Neurologia Spec. Neurofisiopatologia Codice Master: NESAP Master erogato in modalità mista: e-learning più 1 fine settimana in presenza Durata: 7 mesi (720 ore) Scadenza del Bando: 24 novembre 2014 Bando Provvisorio Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected] Università Popolare UniVisconti Art. 1. Master in Neuroscienze Sociali Applicate Il Rettore dell’Università Popolare UniVisconti - Università di Scienze Sociali e Tecnologiche “Visconti”, ha istituito, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia e Neuroscienze Sociali dell’Università Popolare UNISED, il Master in Neuroscienze Sociali Applicate emanando il relativo Regolamento. Il Master è valevole quale Primo Anno del percorso biennale di Specializzazione in Neurosociologia. Eventuali modifiche e/o integrazioni al contenuto del presente Bando, nonché integrazioni e/o modifiche delle date concorsuali, verranno rese note ai candidati a mezzo posta elettronica. Art. 2. Premessa Le scoperte effettuate negli ultimi trent’anni per mezzo di sofisticati strumenti di indagine come la risonanza magnetica funzionale (fMRI) e la stimolazione magnetica transcranica (TMS), uniti a numerosissimi studi sul comportamento, hanno confermato che le relazioni sociali giocano un ruolo fondamentale per la sopravvivenza ed il benessere degli animali che vivono in gruppo. Infatti, a seconda della qualità delle interazioni sociali, i neuroni (le cellule del sistema nervoso) si modificano biologicamente e le strutture neuronali si trasformano fisicamente. Quindi, relazioni sociali funzionali non sono solo in grado di determinare la sopravvivenza ed il benessere del singolo e del gruppo in termini di bisogni materiali come cibo, acqua, sicurezza e procreazione, ma hanno anche importanti effetti sulla salute e sulla qualità della vita. Presupposti, questi, che determinano l’adattamento, l’evoluzione e la continuazione della specie. Così, per mezzo dei progressi della ricerca, l’idea dominante che voleva le scienze sociali incompatibili con le scienze biologiche ha iniziato a lasciare il posto ad un approccio allo studio del cervello di tipo interdisciplinare, dando il via ad una serie di attività scientifiche che, solo pochi decenni fa, erano relegate al ruolo di semplici speculazioni teoriche. La nascita della neuroscienza sociale risale al 1992 con un articolo pubblicato su “American Psychologist”, edito dalla American Psychological Association (l’Associazione Psicologi degli Stati Uniti d’America), da parte di John T. Cacioppo e Gary G. Berntson, professori e ricercatori alla Ohio State University. Cacioppo e Berntson, nei primi anni ‘90 del secolo scorso, si dedicarono alla comprensione di come le forze sociali influenzavano la fisiologia e di come quest’ultima influenzasse le interazioni sociali. Con l’ausilio di strumenti per la scansione cerebrale ed analisi di laboratorio, essi hanno scoperto che gli ambienti sociali influenzano il cervello e le funzioni biologiche degli esseri umani e degli animali sociali in genere. In pratica, le relazioni e gli ambienti sociali hanno effetti sulle strutture neuronali nonché sulle reazioni neuroendocrine, metaboliche ed immunitarie di cui il cervello è l’organo di regolazione (Cacioppo, Bernston, Decety, 2011). La neuroscienza sociale cerca di comprendere, quindi, come i sistemi biologici implementano i processi sociali e i comportamenti, utilizzando i concetti e i metodi delle neuroscienze per aggiornare e perfezionare le teorie dei processi sociali. Inoltre, utilizza i concetti e i dati sul comportamento per aggiornare e perfezionare le teorie sull’organizzazione delle funzioni neurali (Cacioppo et al., 2007). Art. 3. Obiettivi Formativi Il Master in Neuroscienze Sociali Applicate fornisce una preparazione di alto livello nelle applicazioni delle neuroscienze in sociologia, psicologia e pedagogia. In particolare, per la sociologia, si è aperto da poco un nuovo approccio di tipo microsociologico allo studio dei processi di socializzazione e delle relazioni sociali che ha dato vita alla Neurosociologia. Al termine del percorso di formazione, la figura professionale uscente avrà una preparazione di elevato profilo sugli strumenti di analisi ed intervento sociologici, psicologici e pedagogici in molteplici ambiti professionali, coniugati ad una adeguata conoscenza del funzionamento del sistema nervoso centrale e delle funzioni e dei processi cerebrali che determinano il comportamento sociale. Solo per i laureati in sociologia: i contenuti del Master costituiscono l’area di insegnamento fondamentale della Specializzazione in Neurosociologia (1° anno). Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected] Università Popolare UniVisconti Art. 4. Sbocchi professionali Le scoperte sul cervello degli ultimi trent’anni (es. cervello sociale e neuroni specchio), che vedono la ricerca neuroscientifica protagonista di questo secolo grazie alle scoperte che si susseguono costantemente, stanno di fatto rivoluzionando le scienze sociali, aprendo scenari incredibilmente affascinanti e di grande utilità per diversi contesti professionali. Il tipo di percorso di studi elaborato per questo Master si rivela di particolare utilità, a titolo esemplificativo, nei seguenti ambiti: relazione d’aiuto in psicologia e nel counseling; formazione dei gruppi di lavoro nelle aziende, team sportivi ecc.; mediazione professionale; formazione e crescita personale; educazione scolastica; orientamento scolastico, universitario e professionale; educazione alla salute. Naturalmente, gli sbocchi professionali sopra citati sono correlati al precedente bagaglio accademico, culturale e/o professionale posseduto dallo studente del Master. Art. 5. Destinatari e Titoli di accesso Il Master in Neuroscienze Sociali Applicate è rivolto ai laureati (titolo minimo: laurea triennale - 1° ciclo) in discipline afferenti alle scienze sociali, umane o biologiche. Laureati in sociologia: per i soggetti in possesso di laurea magistrale (o vecchi ordinamenti) in sociologia, il Master è valevole quale Primo Anno del Corso di Specializzazione in Neurosociologia. Art. 6. Modalità di erogazione Il Master è erogato in modalità mista: • e-learning: tramite slide, dispense, interazione con i docenti e test di verifica attraverso i canali Internet; • un fine settimana di lezioni full immersion in presenza, al termine del quale saranno sostenuti gli esami finali. Questo metodo consente allo studente di conciliare gli impegni personali e lavorativi con lo studio. Per le lezioni in e-learning, lo studente dovrà avere a disposizione un personal computer dotato dell’applicazione Office© base e collegamento a Internet. Inoltre, è necessario essere in possesso delle competenze informatiche di base necessarie per utilizzare gli applicativi su cui il corso erogato in modalità e-learning si struttura. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di eseguire le attività essenziali di uso ricorrente quando si lavora al computer, organizzare e gestire file e cartelle, lavorare con le icone e le finestre, usare Internet per la ricerca di dati e documenti nella rete, utilizzare la posta elettronica, almeno nelle funzionalità di base dell’invio e della ricezione di messaggi, e di allegare documenti ad un messaggio. Per le modalità di frequenza nella fase e-learning, vedi Regolamento allegato al Bando (Allegato A). Art. 7. Durata, attività e sede del Master Il Master in Neuroscienze Sociali Applicate prevede un impegno complessivo di 720 ore (694 ore e-learning + 26 ore in presenza) suddivise in attività di studio e ricerca individuale, interazione con i docenti, test di verifica periodici e lezioni in presenza in un fine settimana. E’ obbligatoria la frequenza nel fine settimana in presenza. Per i laureati in sociologia che intendono frequentare anche il secondo anno della Specializzazione in Neurosociologia, la durata delle attività del secondo anno è la medesima. Sarà facoltà della Direzione del Corso di Specializzazione fissare degli incontri supplementari come, ad esempio, visite guidate nei reparti ospedalieri di diagnostica per immagini, seminari di approfondimento ecc. Dette attività terranno conto degli impegni familiari o lavorativi degli studenti nel limite del possibile. Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected] Università Popolare UniVisconti LEZIONI E-LEARNING: Le lezioni e-learning inizieranno il 1° dicembre 2014 e termineranno (data da definirsi). LEZIONI IN PRESENZA (FINE SETTIMANA): venerdì (data da definirsi). Orari: 9,00 - 13,00 / 14,00 - 19,00 sabato (data da definirsi). Orari: 9,00 - 13,00 / 14,00 - 19,00 domenica (data da definirsi). Orari: 8,00 - 13,00 / 14,00 - 17,00 Esame finale: • domenica (data da definirsi). Orario: dalle ore 17,00 Data presunta di conclusione del Master: aprile 2015 Al fine di garantire il miglior confort, soprattutto agli studenti fuori sede, il fine settimana in presenza si svolgerà presso l’Eur Hotel Milano Fiera sito in Via Leonardo da Vinci n. 36/A, Trezzano Sul Naviglio (MI). Gli studenti che vorranno pernottare presso l’Hotel convenzionato (o struttura vicina), sono pregati di contattare la Segreteria Generale ([email protected]). TERMINE ULTIMO DI ISCRIZIONE: 24 NOVEMBRE 2014 - MASSIMO 20 POSTI Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo di 15 iscritti, la Direzione del Master si riserva la possibilità di rimandarne l’inizio al mese successivo. Qualora, anche nel mese successivo, non si raggiungesse il numero minimo di 15 iscritti, le quote di partecipazione saranno restituite senza alcun obbligo ulteriore da parte della UniVisconti. La Direzione si riserva la facoltà di modificare il programma, il calendario, la sede fisica del Master ovvero i docenti, per eventuali problemi organizzativi non prevedibili. Art. 8. Direttore del Master e Segreteria Direttore del Master: Prof. Francesco Di Carlo Segreterie congiunte UniVisconti e UNISED: [email protected] Tel. 02.36.72.83.10 - Fax: 02.36.72.36.78 Art. 9. Programma (non definitivo suscettibile di modifiche) > Neurofisiologia Prof. Michele Sterlicchio La struttura del sistema nervoso La visione L’analisi dell’informazione visiva: il ruolo della corteccia striata L’udito, i sensi corporei e i sensi chimici Controllo cerebrale del movimento Meccanismi fisiologici del sonno e della veglia Controllo ormonale del comportamento sessuale Apprendimento e memoria La natura dell’apprendimento Condizionamento classico Condizionamento operante Produzione e comprensione del linguaggio: meccanismi cerebrali Il sistema dei neuroni specchio > Fisiologia del Comportamento Prof. Massimo Blanco Introduzione: i disturbi del cervello sociale Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected] Università Popolare UniVisconti Ansia e fobia sociale Schizofrenia Disturbi di personalità borderline Autismo Deficit dell’attenzione/iperattività e stress Disturbi da abuso di sostanze Caratteristiche comuni della tossicomania Sostanze di frequente abuso Disturbi derivanti dall’uso e dall’abuso delle nuove tecnologie digitali > Psicologia sociale, Sociologia e Neuroscienze Prof. Massimo Blanco La nascita delle neuroscienze sociali Cervelli sociali e relazioni sociali L’evoluzione del cervello La plasticità del cervello La specializzazione emisferica L’interazione sociale alla base della vita umana La maturazione del cervello umano L’apprendimento sociale La dipendenza affettiva Relazioni sociali positive > Comunicazione interpersonale e intrapersonale nella prospettiva neurosociologica Prof. Francesco Di Carlo La comunicazione non verbale L’empatia Neuroni specchio e sincronizzazione Leggere il corpo Leggere i volti La comunicazione verbale Studio del linguaggio come azione sociale Comunicazione di massa La comunicazione verbale interpersonale La comunicazione intrapersonale Art. 10. Esame finale Nel corso delle attività e-learning, allo Studente saranno somministrati dei test di verifica intermedia delle conoscenze acquisite. In merito all’esame conclusivo del Master, lo studente dovrà produrre un elaborato (tesina) su un argomento a scelta fra quelli trattati, accordandosi con il docente che farà da relatore. L’esame finale consisterà nella dissertazione dell’elaborato e in un colloquio orale da sostenersi con la Commissione d’Esame del Master. Art. 11. Attestazione finale Successivamente al positivo esito delle prove intermedie e degli esami finali, sarà rilasciato un Attestato di partecipazione e profitto al Master in Neuroscienze Sociali Applicate che dimostrerà l’acquisizione di conoscenze e competenze di elevato profilo in tale ambito. Le pergamene e le attestazioni degli studi compiuti, saranno rilasciate dall’Università Popolare UniVisconti Università di Scienze Sociali e Tecnologiche “Visconti”, membro della CNUPI - Ente giuridico riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con D.M. 21 luglio 1991. L’Attestato in argomento è riconosciuto ai fini curriculari. Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected] Università Popolare UniVisconti Per gli enti pubblici, anche se non costituisce obbligo di legge, di norma l’Attestato viene riconosciuto nell’ambito della ricerca e selezione di consulenti ed esperti nel campo della sicurezza sociale. Per gli appartenenti ai corpi di polizia e militari dello Stato, l’Attestato è di norma riconosciuto per l’annotazione a matricola ai fini della carriera. Si consiglia comunque di acquisire parere preliminare dal proprio comando. Nel settore privato, l’Attestato ha valore nel merito della libera contrattazione tra le parti per affidamento di incarichi peritali ovvero di consulenza. Per i laureati in sociologia, la positiva conclusione del Master darà diritto all’iscrizione al secondo anno del Corso di Specializzazione in Neurosociologia. Art. 12. Retta (Contributo di Partecipazione) La Retta per la partecipazione al Master è stabilita in euro 1.900,00 da versare a mezzo bonifico bancario alle seguenti scadenze: euro 300,00 all’atto dell’iscrizione; euro 500,00 entro il 31 gennaio 2015 euro 500,00 entro il 31 marzo 2015 euro 600,00 entro 5 (cinque) giorni dalla data della prima lezione in presenza. Il versamento in unica soluzione, comporterà uno sconto sulla retta di euro 400,00. Pertanto, la quota da versare in tale caso sarà di euro 1.500,00. Retta convenzionata iscritti Società Italiana di Sociologia e Associazione Nazionale Sociologi: euro 1.400,00. Scadenze: euro 200,00 all’atto dell’iscrizione; euro 400,00 entro il 31 gennaio 2015 euro 400,00 entro il 31 marzo 2015 euro 400,00 entro 5 (cinque) giorni dalla data della prima lezione in presenza. Il versamento in unica soluzione, comporterà uno sconto sulla retta di euro 300,00. Pertanto, la quota da versare in tale caso sarà di euro 1.100,00. Retta speciale per professionisti area sanitaria (medici, infermieri, psicologi ecc.), insegnanti di qualsiasi grado, educatori e counselor regolarmente iscritti alle Associazioni inserite nell’elenco del C.N.E.L.: euro 1.500,00 Scadenze: euro 300,00 all’atto dell’iscrizione; euro 400,00 entro il 31 gennaio 2015 euro 400,00 entro il 31 marzo 2015 euro 400,00 entro 5 (cinque) giorni dalla data della prima lezione in presenza. Il versamento in unica soluzione, comporterà uno sconto sulla retta di euro 300,00. Pertanto, la quota da versare in tale caso sarà di euro 1.200,00. Retta agevolata per studenti e soggetti in cerca di occupazione: euro 1.200,00. Scadenze: euro 200,00 all’atto dell’iscrizione; euro 300,00 entro il 31 gennaio 2015 euro 300,00 entro il 31 marzo 2015 euro 400,00 entro 5 (cinque) giorni dalla data della prima lezione in presenza. Il versamento in unica soluzione, comporterà uno sconto sulla retta di euro 300,00. Pertanto, la quota da versare in tale caso sarà di euro 900,00. Il Rettore Prof. Francesco Di Carlo Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected] Università Popolare UniVisconti Domanda di preiscrizione NON VINCOLANTE Corsi di Formazione, Alta Formazione, Specializzazione ed Executive Master Al Rettore dell’Università Popolare UniVisconti Università di Scienze Sociali e Tecnologiche “Visconti” SCANNERIZZARE E SPEDIRE A MEZZO E-MAIL A [email protected] Il/La sottoscritto/a Cognome ___________________________________________________________ nome ______________________________________________________________ Data di nascita ____/____/________ Luogo di nascita ____________________________________________ indirizzo di residenza ___________________________________________________ C.a.p. _____________ comune di residenza __________________________________________________________ Prov. (_____) Tel. _____________________ e-mail (obbligatorio) _____________________________________________________ CHIEDE di essere pre-iscritto/a nella graduatoria cronologica del Master in Neuroscienze Sociali Applicate in corso di attivazione (Anno Accademico 2014/2015) e con partenza prevista in data 1° dicembre 2014 (termine presunto del Master: aprile 2015). Dichiara di aver letto con attenzione il Bando di Partecipazione al Master in argomento e di averne compreso esattamente i contenuti. Dichiara altresì di essere a conoscenza del carattere e delle finalità dell’Università Popolare UniVisconti. La presente preiscrizione non è in alcun modo vincolante né per il sottoscritto né per UniVisconti. Qualora il Master venisse attivato, l’Università Popolare UniVisconti fornirà la relativa comunicazione ai recapiti sopra indicati. Dal momento della comunicazione in questione, il/la sottoscritto/a provvederà entro 5 (cinque) giorni a regolarizzare l’iscrizione (modulo allegato) qualora decidesse di partecipare al Master. Il/La sottoscritto/a autorizza l’Università Popolare UniVisconti al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003. L’Università Popolare garantirà la riservatezza dei dati e dei documenti acquisiti che saranno utilizzati esclusivamente per fini amministrativi interni ovvero per l’invio di comunicazioni, materiale informativo ecc… da parte della UniVisconti o di soggetti autorizzati dalla medesima. Luogo e data _____________________________ Firma _________________________________________ Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected] Università Popolare UniVisconti Allegato: Scuola di Specializzazione in Neurosociologia Attivata nell’Anno Accademico 2014/2015 Il presente allegato al Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate è rivolto ai laureati in sociologia (laurea magistrale ovvero specialistica o v.o. quadriennale in Sociologia). Potranno essere ammessi al Corso Biennale di Neurosociologia, i laureati nelle seguenti discipline: - medicina e chirurgia; - scienze psicologiche (laureati magistrali o vecchi ordinamenti). Considerato che dette categorie appartengono ad ambiti professionali regolamentati e con precise specializzazioni, l’attestato rilasciato in seguito al positivo superamento del biennio sarà un “Attestato di Alta Formazione Biennale in Neurosociologia”. Le categorie di laureati in argomento, inoltre, dovranno colmare eventuali debiti formativi inerenti gli insegnamenti sociologici ma potranno usufruire di crediti formativi derivanti dagli insegnamenti relativi all’area biologica a discrezione della Direzione della Scuola. La Neurosociologia La neurosociologia è una branca relativamente recente della sociologia che studia i processi di socializzazione e le relazioni sociali in rapporto con le strutture e le funzioni cerebrali. Essa si inquadra quale specializzazione della sociologia clinica ed utilizza strumenti di analisi ed intervento sociologici supportati dalle conoscenze neuroscientifiche, in particolare quelle sul “cervello sociale”. La neurosociologia si pone in stretta relazione con le neuroscienze sociali e la psicologia sociale con le quali condivide ampi ambiti di applicazione e ricerca (Blanco, 2014). Nel 2014, la Neurosociologia è stata riconosciuta quale specializzazione della sociologia da due delle maggiori associazioni di sociologi a livello nazionale: So.I.S. Società Italiana di Sociologia e A.N.S. Associazione Nazionale Sociologi. Storia e fondamenti epistemologici (riassunto) «Nella mia carriera di sociologo mi sono interessato per la prima volta alla neurosociologia intorno al 1987, quando uno studente mi ha prestato il libro di Michael Cazzaniga “Il cervello sociale”. Se il cervello umano era davvero sociale, ho pensato che i sociologi e i loro studenti avrebbero dovuto essere i primi a conoscerlo e non gli ultimi». Così David D. Franks, professore emerito di sociologia presso il Dipartimento di Sociologia della Virginia Commonwealth University, iniziò a fare le prime considerazioni sull’utilità delle neuroscienze sociali in campo sociologico da una parte e dall’altra sul contributo che la sociologia, in quanto studio scientifico della società, poteva fornire alla ricerca e allo sviluppo delle neuroscienze. A Franks va il merito di aver finalmente creato un ponte tra la sociologia e le neuroscienze grazie ad una serie di pubblicazioni culminate nella sua ultima opera “Handbook of Neurosociology” (Franks, D., Turner, J., 2013). Giacomo Rizzolatti, uno dei più grandi neuroscienziati del nostro tempo, a cui va il merito di aver fatto una delle più grandi scoperte sul cervello di tutti i tempi, i neuroni specchio, nel corso di un’intervista ha dichiarato: «..in generale, non ci siamo occupati molto delle applicazioni pratiche Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected] Università Popolare UniVisconti della scoperta dei neuroni specchio. Dovrebbero essere i sociologi a puntare su quest'aspetto per migliorare l'empatia» (Repubblica.it, 2012). La neurosociologia ha, innanzitutto, l’ambizione di creare un ponte robusto tra sociologia e neuroscienze dove far transitare a doppio senso metodi e conoscenze di entrambe le discipline; ma, soprattutto, la neurosociologia si occupa di studiare i processi di socializzazione e le relazioni sociali in rapporto con le strutture cerebrali da un punto di vista “clinico”, cioè in un contesto di vicinanza tra osservatore ed osservato e dove vi sia coinvolgimento con le situazioni e con i fatti sui quali il sociologo agisce. Pertanto, la neurosociologia si serve del sapere delle neuroscienze per diffondere gli aspetti “pratici” della sociologia e, in tale ottica, possiamo inquadrarla come specializzazione della sociologia clinica. Quest’ultima, infatti, si propone di “intervenire per cambiare” situazioni “singolari”, siano esse di un individuo o di un gruppo ovvero di una comunità, un’organizzazione o un’istituzione (Luison, L. et al., 1998). Nel libro “Le professioni del sociologo” (2006), Remo Siza riassume i concetti chiave della sociologia clinica, sorta negli Stati Uniti negli anni ’20 del secolo scorso, e percorre le varie tappe che ne hanno determinato lo sviluppo. In questo testo, Siza spiega che al sociologo clinico si chiede di analizzare le situazioni ma anche di avere competenze nelle tecniche di intervento, in una logica interdisciplinare. Inoltre, riprendendo uno scritto di Louis Wirth sulla sociologia clinica, apparso nel 1931 sull’American Journal of Sociology, Siza ci dice che la sociologia non può che avvantaggiarsi da una focalizzazione sulla persona: tutte le scienze sono teoriche ma non richiedono, per questo motivo, di essere separate dalla vita quotidiana. La neurosociologia, quindi, rispecchia in pieno gli obiettivi della sociologia clinica. Infatti, il neurosociologo analizza le situazioni ed ha competenze tecniche di intervento in una logica interdisciplinare. L’interdisciplinarietà, per il neurosociologo, prevede la conoscenza delle strutture neuronali, delle funzioni e dei processi cerebrali che determinano il comportamento sociale. Infine, il neurosociologo, si focalizza sulla persona e sulla vita quotidiana, sia per le attività di studio dei fenomeni che lo riguardano che per le applicazioni delle sue conoscenze. La neurosociologia utilizza le conoscenze delle neuroscienze per lo studio dei fenomeni sociali e delle relazioni umane, partendo dalla “dimensione sociale” del cervello, e impiega gli strumenti della sociologia per integrare la ricerca e lo sviluppo delle neuroscienze sociali. Pertanto, da un lato la neurosociologia si inquadra come disciplina specialistica della sociologia che analizza, tramite le nuove conoscenze sul cervello, le interazioni sociali e i fenomeni devianti (e criminali) in tutti i contesti dove essi si realizzano (istituzionale, lavorativo, familiare, amicale, sentimentale ecc.). Dall’altro, la neurosociologia si delinea quale strumento in grado di implementare, integrando il sapere sociologico e quello delle neuroscienze, significativi cambiamenti nella qualità delle relazioni umane a qualsiasi livello, sia micro che macro. Obiettivi del Corso di Specializzazione Il Corso di Specializzazione in Neurosociologia si rivolge ai sociologi che intendono acquisire una formazione post-universitaria di alto livello in un nuovissimo campo di studio che indaga i processi di socializzazione, le relazioni sociali ed il comportamento di singoli individui e gruppi coniugando gli strumenti e le metodologie della sociologia (a livello micro) e le conoscenze delle neuroscienze. Quindi, al termine del percorso di specializzazione, il neurosociologo avrà una preparazione di elevato profilo sugli strumenti di analisi ed intervento sociologico coniugati ad una adeguata formazione in relazione all’anatomia del cervello e alla fisiologia del comportamento. Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected] Università Popolare UniVisconti Sbocchi Professionali ►Salute e Benessere Il neurosociologo collabora con tutte le figure coinvolte nell’ambito della salute, orientandosi non sulla concezione di malattia ma sulla qualità delle relazioni sociali, partendo dal presupposto che la salute è indubbiamente favorita da relazioni sociali funzionali. Egli analizza situazioni di disagio causate da ambienti di apprendimento e/o di vita disfunzionali (es. famiglia) i quali possono determinare l’insorgenza di eccessivo stress e, di conseguenza, minare la qualità della vita sociale dell’individuo. In quest’ambito, il neurosociologo, grazie agli strumenti sociologici coniugati al sapere delle neuroscienze sociali, si pone l’obiettivo di favorire azioni di cambiamento attraverso l’educazione (o rieducazione) dei processi comunicativi (verbali, non verbali e paraverbali), l’orientamento verso altre prospettive di osservazione della realtà e la riprogrammazione degli obiettivi (mete) sociali da raggiungere. ►Mediazione Familiare La mediazione familiare è un “processo collaborativo di risoluzione dei conflitti”. Il neurosociologo, grazie alle sue abilità sociocomunicative coniugate alla conoscenza del “cervello sociale”, alle competenze in materia famiglia, diritto ed economia, è il professionista ideale per la mediazione dei conflitti familiari che mettono in gioco delicati interessi reciproci come i figli, nonché questioni materiali come le finanze, le proprietà ed altri beni. ►Sicurezza, Difesa Sociale e Giustizia Il neurosociologo è in grado di individuare e interpretare situazioni di disagio collettivo ed implementare azioni di cambiamento ed integrazione sociale e culturale. Il lavoro del neurosociologo è altresì volto alla costruzione di ipotesi e di modelli che possano essere utilizzati come strumenti avanzati per una analisi e interpretazione dei processi sociali e comportamentali. Nel campo specifico della difesa sociale, il neurosociologo tende ad esplorare problematiche essenziali riguardanti i comportamenti devianti che, grazie allo sviluppo delle ricerche delle neuroscienze, vengono approfonditi e rielaborati in maniera completamente nuova. ►Aziende ed Organizzazioni a vario titolo In campo aziendale o in seno ad organizzazioni di qualsiasi tipo (scuole, associazioni ecc.), il neurosociologo ha un ruolo rilevante nell’ambito della selezione e della gestione delle risorse umane, nonché nella formazione attitudinale e motivazionale dei team di lavoro. ►Comunicazione Istituzionale Il neurosociologo si occupa dell’analisi dei contesti socio-culturali in cui operano le amministrazioni pubbliche e delle modalità con cui esse provvedono ad informare la popolazione, garantendo in tal modo l’attuazione di mirate attività di informazione ed educazione tendenti a garantire l’integrazione culturale, il senso di appartenenza alla comunità, il sentimento di sicurezza e la coesione sociale. Il Programma e gli insegnamenti del secondo anno saranno pubblicati entro il mese di febbraio 2015. Bando del Master in Neuroscienze Sociali Applicate (NESAP) Università Popolare UniVisconti & Università Popolare UNISED - Tel. 02.36.72.83.10 - Email: [email protected]
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